16 giugno 2014 - Biografilm Festival

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CREDITS
CREDITS
BIOGRAFILM FESTIVAL – WHAT’S CULTURE?
BOLOGNA 6-16 GIUGNO 2014
Manifattura delle Arti | Cineteca di Bologna (Via Azzo Gardino 65, Bologna)
Cinema Arlecchino (Via delle Lame 59, Bologna)
Cinema Odeon (Via Mascarella 3, Bologna)
Bio Parco (Nuovo Parco del Cavaticcio – Via Azzo Gardino, Bologna)
Bio To B (Via Azzo Gardino, Bologna)
Biografilm District: Pieve di Cento
Festival website: www.biografilm.it Follow us:
Direttore artistico: Andrea Romeo
Coordinamento direzione artistica: Dario Bonazelli
Responsabile programmazione e ricerca film: Chiara Boschiero, Chiara Liberti
Consulenti della direzione artistica: Alessandro Di Pasquale, Fabrizio
Grosoli, Caterina Mazzucato (Biografilm Italia)
Altri consulenti: Silvia Colombo, Alan Porta,
Gaia Stella Sangiovanni (Biografilm Shorts)
Direttore operativo: Alessandra Sisti
Movimentazione Copie: Serena Agusto
Responsabile ufficio ospitalità: Rosa Monicelli
Assistente ufficio ospitalità: Laura Maccanti
Responsabile Bio To B: Manuela Buono
in collaborazione con D.E-R e Doc.it
Responsabili Guerrilla Staff: Igor Bellinello, Mara Carotti
Responsabile ufficio ingressi: Paola Ceriotti
Assistente ufficio ingressi: Anna Iacono
Resource Management: Gaia Stella Sangiovanni
Ufficio Stampa nazionale: Claudia Tomassini, Federica Ceraolo
Claudia Tomassini & Associates
Ufficio Stampa Bologna: Francesca Rossini, Mariagrazia Canu,
Alessandra Massagrande - Laboratorio delle parole di Francesca Rossini
Social Media Manager e redazione web: Alessandro Diele
Responsabile Edizioni: Studio Arkì
Coordinamento sottotitoli: Elisabetta Cova
Coordinamento copie UBC: Riccardo Li Calzi
Movimentazione copie UBC: Lucia Pornaro
Traduzioni in sala: Elena Agnelli
Ufficio tecnico: Fabio Puppato
Lavorazioni video e post-produzione: Studio Arki, Laser Film, Multimedia Network
Realizzazione sigla 2014 e servizi video: Visual Lab
Direttore Marketing, Relazioni istituzionali, Fund Raising: Emanuela Ceddia
Coordinamento Main Partnership: Monica Ghisleri
Ufficio Marketing e Coord. Partnership: Andrea Console, Annalisa Rosati,
Riccardo Volpe
Responsabile ufficio Cerimoniale: Annalisa Rosati
Assistente ufficio Marketing e Cerimoniale: Giulia Rotondo
Responsabile Comunicazione, grafica e web: Marco Pisciotta
Assistente ufficio Comunicazione: Riccardo Silvestre
Responsabile Contenuti editoriali: Elisa Palagi
Assistenti Contenuti editoriali e web: Luca Mallardo, Emanuela Vignudelli
Grafica: Bryan Dumapay, Teresa Valdaliso
Realizzazione website: D-Sign
Coordinamento Biografilm Books: Michela Gallio
Consulente Biografilm Books: Maria Agostinelli
4
Responsabile Biografilm School: Elisabetta Ferrando
Assistente Biografilm School: Cecilia Durì
Coordinamento Biografilm Village e Bio Parco: Riccardo Volpe
Assistente Biografilm Village e Bio Parco: Vittoria Santamaria
Music selection by: Gabriele Ciampichetti, Giovanni Gandolfi,
Michele Giuliani per Locomotiv Club
Biografilm Food Accademy Executive Chef: Michele Casadei Massari
Allestimenti: ERA | Emilia Romagna Allestimenti
Valutazione impatto acustico: 2L Service – Progetto Silenzio
5
CREDITS
INDICE
Agenzia viaggi: Incentive Viaggi
Official Carrier: Lufthansa – Linee Aeree Germaniche
Official Courier: UPS
Apple service: Ser Data – Solution Expert
Stampe: Tipografia Gamberini
Realizzazione Tessere Biografilm: Dynamicard Srl
RINGRAZIAMENTI
10
INTRODUZIONE DEL DIRETTORE ARTISTICO ANDREA ROMEO
15
Biografilm Festival aderisce ad AFIC, Associazione Festival Italiani di
Cinema
Biografilm Festival aderisce
Contemporaneo di Bologna
al
Coordinamento
INTRODUZIONE DEL DIRETTORE RELAZIONI ISTITUZIONALI
dei
Festival
del
EMANUELA CEDDIA
17
I PREMI DI BIOGRAFILM FESTIVAL 2014
30
CELEBRATION OF LIVES AWARD
31
GIURIA CONCORSO INTERNAZIONALE
32
GUERRILLA STAFF
35
WHAT’S CULTURE
40
A The Culture Business - Fanaticaboutfestivals project
OMAGGIO ZIMMERFREI
52
Biografilm Festival è un’iniziativa dell’International Celebration of Lives
Association e dell’Associazione Fanatic About Festivals
Via Paolo Fabbri 1/4 - Bologna
CONCORSO INTERNAZIONALE
58
CONTEMPORARY LIVES
72
Ideazione logo storico Biografilm: Roberto Grassilli
BIOGRAFILM ITALIA
88
OMAGGIO PIPERNO E FERRENTE
108
OMAGGIO DANIELE INCALCATERRA
114
Honorary Board 2014
Amy Adams, Annabel Jankel, Artie Kornfeld, Barry Z Levine, Bibi Russell,
Cass Warner, Charlie Kaufman, Christian Rouet, Clint Eastwood, Cristiano De
Andrè, David Sobelman, Dina Ruiz, Dominic Ruiz, Donn Alan Pennebaker,
Ed Lachman, Edo Bertoglio, Elio Fiorucci, Elliot Tiber, Emanuele Salce,
Gemma Testa, Gianna Serra, Gianfranco Rosi, Gianni Minà, Giovanna Cau,
Giuliano Montaldo, Inge Feltrinelli, Jaco Van Dormael, Jade Marx, Jeremiah
Zagar, John Scheinfeld, Joshua Oppenheimer, Judith Belushi Pisano, Julien
Temple, Leonard Maltin, Lilli Gruber, Luciana Castellina, Maripol, Michael
Palin, Michael Wadleigh, Ornella Vanoni, Paul Collins, Paul Zaentz, Peter
Whitehead, Pupi Avati, Rex Bloomstein, Robert Brinkmann, Ron Mann, Ron
Miller, Seun Kuti, Silvio Soldini, Stephen Tobolowski, Vandana Shiva, Vincent
Paterson, Yangzom Brauen.
BIOGRAFILM EUROPA
118
OMAGGIO LENNY ABRAHAMSON
126
OMAGGIO HEGEDUS & PENNEBAKER
130
OMAGGIO NICOLAS PHILIBERT
134
BEST OF FEST
138
BEST OF BIO
144
BIOGRAFILM SCHOOL MASTERCLASS
146
BIOGRAFILM SHORTS
148
EVENTO SKY ATLANTIC
149
BIOGRAFILM BOOKS
150
Ci hanno inoltre onorato della loro presenza nell’Honorary Board: Bert Stern,
Diane Disney Miller, Jimmy Mirikitani, Margherita Hack.
MODALITÀ DI INGRESSO E TESSERE
155
INDICE FILM
158
Biografilm Festival Sostenitori
L’Associazione Fanatic About Festivals ringrazia i sostenitori di Biografilm
6
7
PARTNER ISTITUZIONALI
con il patrocinio di
T
MAIN PARTNER
DIREZIONE GENERALE
PER IL CINEMA
COMUNE DI BOLOGNA
Con il patrocinio
dell’Alma Mater Studiorum
Università di Bologna
T
Direzione generale per il paesaggio, le belle
arti, l’architettura e l’arte contemporanee
dei beni e delle
attività culturali
e del turismo
PARTNER ISTITUZIONALI
con il patrocinio della
Rappresentanza in Italia
COMUNE DI BOLOGNA
Quartiere Porto
Ministero
Direzione generale per il paesaggio, le belle
arti, l’architettura e l’arte contemporanee
sotto l’alto patrocinio
del Parlamento europeo
COMUNE DI BOLOGNA
Quartiere San Vitale
Comune di
Pieve di Cento
Gianluca e Massimiliano De Serio
Un Ritorno
progetto commissionato e prodotto da MiBACT e AMACI per il progetto Museo Chiama Artista, 2013
© Gianluca e Massimiliano De Serio - Courtesy gli artisti, AMACI
12 giugno - 7 settembre 2014
Sala Video Collezione Permanente MAMbo
via Don Minzoni 14 - Bologna
www.mambo-bologna.org
RINGRAZIAMENTI
RINGRAZIAMENTI
BIOGRAFILM 2014: WHAT’S CULTURE?
Concorso Internazionale
Jeremy Amar, Ori Bader, Dave Bishop,
Francis Cordero, Henry Corra, Danish
Film Institute, Anja Dziersk, Shoshana
Eilon, Tony Gerber, Stephanie Fuchs, Youn
Ji, Diana Karklin, Katia Khazak , Philippa
Kowarski, Lakota Moira, John Nadai,
Annmarie Pisano, Laura Romano, Jan
Rofekamp, Ana Vicente, Talisa
Contemporary Lives
Ori Bader, Sandra Capitano, Anais
Clanet, Shoshana Eilon, Mariapia Grizzuti,
Shaheen Haq, Danijel Hocevar, Stefano
Jacono, Philippa Kowarsky,
Edoardo
Maimone, Patrizia Mancini, Yair Moss,
Anastasia Plazzotta, Giovanna Stopponi,
Logan Seguin, Inna Shevchenko, Alexandra
Shevchenko, Annamaria Tagliavini, Talisa,
Ulay, Ana Vicente, Franco Zuliani
Biografilm Europa
Stefan Alexa, Associazione Orlando, David
Bartholomew, Dave Bishop, Biblioteca
Italiana delle Donne, Claudia Bedogni,
Bruno Brini, Andrea Cirla, Aldo Ciolfi,
Roberto Crema, Lydia Genchi, Enzo
Gentile, Paula Heffernan, Stefano Jacono,
Gianni Leacche, Simon Osborn, Bridget
Pedgrift, Muriel Sauzay, Harry White
What’s Culture?
Ori Bader, Philippa Kowarsky, Alice Damiani,
Thania Dimitrakopoulou, Alexis Dulguerian,
Daniela Elstner, Nathalie Lapicorey, Edoardo
Maimone, Mario Raoli, Christine Rennert, Sergi
Steegman, Arno Stern, André Stern, Paula
Vaccaro, Franco Zuliani, Fabio Roversi Monaco
Biografilm Italia
Valeria Adilardi,
Gioia Avantaggiato, Erica
Barbiani, Giorgio JJ Bartolomucci, Lorenzo
Burlando (per Doc.it), Alice Mariani, Stefano
Mutolo, Anna Maria Pasetti, Maura Pozzati
Best of Fest
Miguel Cabral, Edison Cajas, Catalina Donoso,
Davide Oberto, John Nadai, Anastasia
Plazzotta, Jan Rofekamp, Nina Schwarz,
Alex Tondowski, Ulla Wessler, Alessandro
De Simone
Omaggi
Lenny Abrahamson, Jane Balfour, Pamela
Coppola, Culture Ireland, Irish Film Institute,
Sunniva O’Flynn, Soracha Pelan O’Treasaigh,
Susanna Pellis, Andrea Peraro, Christine
Houard, Marine Goulois, Margherita Salani,
Associazione Corso Salani, Serena Gramizzi,
un ringraziamento speciale a Mutoid Waste
Company
Cineteca del Comune di Bologna
Un ringraziamento a Gianluca Farinelli,
Andrea Morini e tutto lo staff della
Cineteca del Comune di Bologna e
dell’Ente Mostra Internazionale del
Cinema Libero
Alma Mater Studiorum Università di Bologna
Ornella Conte, Roberto Grandi,
Giacomo Manzoli, Roberto Nicoletti,
Fiorella Poletti, Milena Romagnoli, Silvia
Zaghetto
MAMbo, Museo d’Arte Moderna Bologna
Rossano Barbero, Eva Fuchs, Gianfranco
Maraniello, Anna Rossi, Fabio Scarpulla,
Elisa Schiavina, Nicoletta Tomba
Regione Emilia Romagna
Claudia Belluzzi, Gianni Cottafavi,
Caterina Di Monte, Roberto Franchini,
12
Micaela Lipparini, Vanni Masala, Massimo
Mezzetti, Laura Novelli, Maria Luigia
Pagliai, Tiziana Predieri, Anna Ventura,
Tiziana Zucchini
Per Biografilm District si ringraziano
Tiberio Artioli, Sergio Maccagnani,
Angelo Zannarini
Provincia di Bologna Dede Auregli,
Giuseppe De Biasi, Fabio Matteuzzi
Comune di Bologna Simona Brighetti,
Cheti Corsini, Giuseppe Gotti, Valentina
Lanza, Claudia Nanni, Alberto Ronchi, Elisa
Rossetti, Francesco Volta, Annalisa Zanotti
Centro Sociale Ricreativo Culturale
Giorgio Costa
Viviana Venturoli, Graziano Ferrari,
Mariella Riccio e tutti i soci
Biografilm School
È un progetto promosso da Biografilm
Festival con il patrocinio e il contributo
della Fondazione del Monte di Bologna
e Ravenna.
Si ringraziano Luigi Bolondi, Marco
Cammelli, Giuseppe Chili, Paola Frontera,
Milena Muzzi, Maura Pozzati, Adelfo
Zaccanti
Biografilm ringrazia il Quartiere Porto e il
Quartiere San Vitale per la collaborazione
e la disponibilità
Per il Bio Parco si ringrazia lo staff del
Locomotiv Club, lo staff del Cassero, lo staff di
Eventeria, lo staff del Bar Wolf, lo staff di You
Can Group, Era Allestimenti, Corma Elettrica,
Fiorini Idraulica, Politecnos, lo staff di Idros
13
Biografilm Festival ringrazia
Elio Accardo, Ginetta Agostini, Simona
Airoldi, Fortunato Amarelli, Roberto Amici,
Gabriele Angeli, Claudia Aprigliano,
Valentina
Ardemagni,
Associazione
Amici di Biografilm, Dede Auregli,
Giulia Azzimonti, Andrea Babbi, Patrizia
Ballocchi, Armando Barone, Alessandro
Baschieri, Davide Battaini, Lucio Battistotti,
Giovanna Beccari, Marina Bellei, Barbara
Benassi, Anna Rita Benassi, Marco Benni,
Francesco Bettelli, Angelo Bettinzoli,
Mirco Bezzi, Federica Biagini, Damiano
Bianchi, Mauro Bianchini, Marco Bignardi,
Giada Binini, Tiberio Biondi, Irene Bisi,
Alessandra Bodei, Paolo Bonaveri, Elena
Boninsegni, Valeria Bonomi, Roberto
Borhy, Nicola Borrelli, Luca Bortolazzi,
Sofia Boscacci, Vincenzo Branà, Mirco
Brindani, Roberto Calari, Arabella Califfo,
Gianpiero Calzolari, Massimo Caminati,
Marco Cammelli, Patrizia Campaci,
l’efficentissimo staff del Cinema Colosseo
di Milano e del Cinema Odeon di
Bologna, Laura Monzio Compagnoni,
Roberta Conti, Valeria Cosenza, Riccardo
Capelli, Antonio Capellupo, Sandra Capri,
Giulia Carpinelli, Franco Carradorini,
lo staff del Piccolo Café di NY, Andrea
Casali, Giuseppe Casapulla, Maria Rosaria
Casazza, Matteo Cavalieri, Veronica
Cavalieri, Walter Cavatoi, Francesca
Cavazza,
Paolo
Cazzoli,
Riccardo
Ciccagliene, Marco Cino, Dimitri Cioffi,
Lorenzo Cipriani, Fiodor Civitella, Stefania
Collalto, Emanuele Cornelli, Andrea
Corrado, Francesco Cortonesi, Gigliola
Corsini, Claudia Costantini, Gregorio
Conti, Davide Costantino, Costantino di
UPS, Stefano Cremonini, Chiara Cresci,
Marilena Cunsolo, Simona Cupoli,
Hussain Currimbhoy, Alessandra Cussini,
Alessandro Dardi, Francesca Da Re,
Virgilio Dalla Vecchia,
I giovani al centro di Biograf ilm Festival
con il contributo di
RINGRAZIAMENTI
Fabiola De Luca, Giovanni De Mauro, Sven
De Smet, Elena Del Comune, Marianna
Di Giansante, Giuseppina Di Giglio,
Elena Di Gioia, Laura Diamanti, Ivano
Dionigi, Emanuele Di Natale, Rino Drogo,
Thomas Eggert, Felice e i suoi chinotti,
Gianluca Fabbri, Alberto Federici, Gaia
Ferrara, Tiziana Ferrari, Giorgio Ferrero,
Stella Ferri, Bruno Filetti, Giovanni Finelli,
Achille Fiorentini, Morena Fiorentini,
Mattia Fontanella, Chiara Formenti,
Roberto Fracavallo, Marco Franchini,
Paolo Francia, Franco Franceschi, Ethel
Frasinetti, Giancarlo Funaioli, Eugenio
Fuschini, Roberto Gabellini, Giuseppe
Gagliano, Maurizio Gaigher, Daniela
Galli, Cristina Galliera, Andrea Gamberini,
Daniela Gamberini, Paola Gamberini, Luca
Garavini, Massimo Garuti, Maria Teresa
Garuti, Martina Gava, Walter Genivi,
Patrizia Ghedini, Giulio Ghetti, Raffaella
Giancristofaro, Monica Gianella, Verdiana
Giannattasio, Gloria Giassi, Lucia Giddio,
Stefania Giovagnoli, Michele Girotti, Jesús
Gómez, Fabio Govoni, Lorenza Govoni,
Paolo Granata, Giada Grandi, Fabio Grassi,
Roberto Grassilli, Gerlando Grech, Laura
Guadagnini, Daniele Gualdi, Giuseppina
Gualtieri, Marco Guarnirei, Alice Guastadini,
Claudio Guidetti, Francesca Guidi, Paola
Guidi, Gianluca Guzzo, Anne-Marie
Hazeloop, Michele Innocente, Milena
Kaneva, Cosetta Lagani, Elena Lamberti,
Leonardo Lambertini, Alessio Lastella,
Henry Fanfan Latulyp, Antonella Lazzari,
Elena Lazzarini, Elena Leti, Enrico Ligabue,
Luca Liguori, Giuseppe Lo Re, Roberto
Lonardi, Mauro Luccarini, Alice Lucchi,
Edoardo Lucatti, Salvo Lucchese, Helal
Mahmud, Enrico Magrelli, Stefano Manzoni,
Virginiangelo Marabini, Fabrizio Marchetti,
Marcello Margotto, Riccardo Masoni,
Maria Mazza, Caterina Mazzanti, Giovanni
Mazzanti, Chiara Mazzotti, Giuseppe
Mazzù, Filippo Mazzucato, Marco Megliola,
Roy Menarini, Silvia Mengoli, Tommaso
Michelini, Cinzia Migani, Paola Minoliti,
Piergiorgio Missiroli, Giovanni Mondini,
Vittorio Morisco, Jacopo Mosso, Sergio
Munao, Milena Naldi, Leonardo Negri,
Giovanna Nipoti, Roberto Nisoli, Laura
Novelli, Dario Oliva, Giada Oliva, Lorenzina
Pacella, Eleonora Pagan, Federico Palma,
Cristina Palmieri, Matteo Palmisano, Marina
Paltretti, Andrea Panzani, Gianfranco
Parenti, Gaia Pasetto, Stefania Pasquini,
Patrizia Pederzoli, Luca Pelusi, Adele Peri,
Assunta Piccini, Lorenza Pignatti, Simone
Pinchiorri, Giorgio Pirazzoli, Mario Pirredda,
Pia Pisciotta, Roberto Pisoni, Elisabetta Pola,
Enrico Postacchini, Tiziana Primori, Chiara
Preti, Mattia Puccetti, Enrico Quarello,
Tomaso Quilleri, Tereza Ramanovicova,
Elisa Rambaldi, Sergio Ramazzotti, Andrea
Randazzini, Michela Redini, Pietro Reduzzi,
Barbara Reverberi, Riccardo Riccardini,
Sergio Righi, Ernesto Rinaldi, Davide Rizzo,
Erica Rizzuto, Ignazio Rizzuto, Silvia Roberti,
Elena Rodica, Angelo Romagnoli, Roberta
Ronconi, Massimo Rondoni, Elena Roda,
Anna Rossi, Daniela Rossi, Luca Rossi,
Fabio Roversi Monaco, Sara Roversi, Valerio
Roversi, Marco Ruggieri, Simona Ruggieri,
Michela Russo, Laura Salerno, Francesco
Santoro, Fabio Saporiti, Jacopo Scandella,
Matteo Scanni, Michaela Schlesinger, Martin
Schulz, Simona Sebastiano, Luca Selleri,
Gianna Serra, Simone Sforza, Leone Sibani,
Federico Siniscalco, Elisa Sirtori, Luciano
Sita, Sergio Soavi, Paolo Soraci, Federica
Sovrani, Gabriele Spada, Elena Spadaro,
Pierluigi Stefanini, Giorgio Tabellini, Maria
Rita Tattini, Brunella Tegas, Pietro Terlingo,
Nerio Tercon, Antonio Terzi, Franco Teti,
Umberto Tilomelli, Mauro Tinti, Irene
Tognazzi, Daniele Tonon, Anita Toto, Maria
Giuseppina Troccoli, Dino Vannini, Antonio
Visca, Veronica Volontieri, Alessandro Vriz,
Cinzia Zanni, Paola Zeneroli, Patrizia Zini,
Angela Zocco, Federico Zullo.
14
BIOGRAFILM 2014 WHAT’S CULTURE?
ALL IS BY OUR SIDE
Alla volta della sua 10ª edizione Biografilm Festival sembra ancora così
intento a guardare avanti da quasi non notare i 10 anni che ha dietro
le spalle. 10 anni intensi e affascinanti. 10 anni densi di mete e di sfide
struggenti. 10 anni di ricerca, di lavoro, di condivisione, di cultura.
Di cultura e di visioni e di talenti oltre che di vite - come sempre così
diverse tra loro - racconta quest’edizione di Biografilm. La cultura come
piacere di conoscere e scoprire il mondo in cui viviamo, di ricostruire e
studiare il mondo in cui non abbiamo vissuto, e la cultura finanche come
strumento per immaginare il mondo in cui vivremo o in cui vorremmo
vivere.
Un grazie a tutti quanti in questi anni hanno accordato a questo giovane
progetto la loro fiducia, il loro lavoro, il loro impegno.
Un grande abbraccio a tutti quanti hanno voluto condividere con noi in
questi 10 anni le loro storie e le loro visioni.
I love you all
ALL IS BY OUR SIDE
Entering its 10th edition, Biografilm Festival still seems so focused in
looking forward that it almost doesn’t notice the previous 10 years.
10 years, intense and fascinating. 10 years full of goals and heart-rending
challenges. 10 years of research, of work, of sharing, of culture.
This edition of Biografilm tells of culture and vision and talent, as well as
lives, so very different from each other, as usual.
Culture as the pleasure of knowing and discovering the world we live in,
to recreate and examine a world we haven’t lived in, and culture even
as an instrument to imagine the world we will or we would like to live in.
Thanks to all of those who, during these years, have given this young
project their trust, their work, their commitment.
A big hug to all of those who, in these 10 years, have cared to share with
us their stories and their visions.
I love you all
Andrea Romeo
Direttore artistico / Artistic Director
17
ACTIVE PARTNER
main partner media
BIOGRAFILM 2014
Biografilm Festival giunge nel 2014 all’importante traguardo della decima
edizione, un appuntamento cruciale per una manifestazione che vede
nel decennale un coronamento, anche simbolico, dei diversi progetti che
ne hanno arricchito negli anni la programmazione culturale. Un punto
d’arrivo e di messa a punto di risultati costruiti nel tempo, ma anche un
momento di rilancio, un’occasione per fare tesoro dell’esperienza e per
mettere le basi di una nuova fase della vita del festival.
Nell’affrontare questo passaggio essenziale, ci sostiene la consapevolezza
di aver operato alcune scelte che si sono rivelate efficaci nell’intercettare
i cambiamenti radicali in atto nel mercato cinematografico e, più in
generale, nelle modalità di distribuzione e nelle forme di fruizione dei
contenuti culturali.
Aver costruito un brand capace di catalizzare l’interesse del pubblico
per i contenuti biografici, aver affinato le potenzialità di organizzazione
e comunicazione offerte dalla forma festival come strumento di rapporto
col pubblico, aver lavorato nella direzione di non esaurire nelle giornate
dell’evento la proposta culturale di Biografilm, allargandola ad una
programmazione che si estende nel corso dell’anno, aver costruito nuove
location e nuove piazze, come quella di Milano, per un format come Sala
Bio, che propone la linea editoriale del festival a nuovi pubblici, sono solo
alcune delle progettualità che hanno consentito a Biografilm di crescere
nel segno dell’innovazione e di interpretare in chiave positiva alcune
sfide che la complessità del settore ci pone. In sintonia con le nuove linee
guida dell’Unione Europea, una particolare attenzione è stata puntata,
inoltre, nell’individuare occasioni di promozione, commercializzazione
e distribuzione per i film presentati al festival, una linea d’azione che
ha portato anche alla creazione di una library di film come la Unipol
Biografilm Collection e all’avvio del progetto Bio to B, in fase di start up
nel 2014.
Ancora una volta, nel diversificare l’offerta e i servizi per il pubblico della
città di Bologna, nel rendere vivibili e piacevoli le location che accolgono
il festival e i suoi visitatori italiani e internazionali - dalla Manifattura delle
Arti al Parco del Cavaticcio, alle sale cittadine in cui saranno programmati
i film di Biografilm 2014, alle piazze del Biografilm District - l’impegno
del festival è quello di proporre un programma ampio, articolato
ed integrato: dalle proiezioni in sala, agli incontri con gli autori per le
presentazioni di libri, agli appuntamenti musicali che dialogano con i
contenuti cinematografici, fino alle proposte gastronomiche del Food
District e alle suggestioni della Biografilm Food Academy.
19
COMING SOON
BIOGRAFILM 2014
C’è una nuova era del design.
Preparati a scoprirla.
Volvo a Biografilm Festival
Bi ograf i l m Vi l l age
Vi a
Come e forse più che per le passate edizioni, dobbiamo un sincero
ringraziamento, per la strada già percorsa e per la prospettiva di uno
sguardo sintonico agli scenari futuri, ai partner pubblici e privati che
contribuiscono alla realizzazione e al successo del festival: l’Assessorato
alla Cultura della Regione Emilia – Romagna, che sostenendo negli
anni la manifestazione le ha dato solidità e continuità, la Provincia di
Bologna, che ha ispirato la nascita e lo sviluppo del Biografilm District,
il Comune di Bologna, la cui collaborazione e il cui sostegno sono stati
essenziali nel costruire il profilo istituzionale della manifestazione e nel
promuoverne il dialogo con i più importanti enti culturali cittadini - primi
tra tutti la Cineteca di Bologna e il Museo d’Arte Moderna di Bologna - la
Fondazione del Monte, che ha destinato la propria attenzione e il proprio
contributo al progetto di formazione dedicato ai giovani della Bio School,
la Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna che ha affiancato Biografilm
sin dai primi passi del percorso del festival.
Agli enti e alle fondazioni, si affiancano ancora una volta le aziende con
le quali Biografilm ha intessuto negli anni una collaborazione intensa,
costruttiva e vivace, fondata su valori comuni e sulla volontà di lavorare
in sinergia a progetti di qualità, al servizio dei contenuti culturali e del
pubblico del festival.
Biografilm Festival 2014 ringrazia i main partner della manifestazione Unipol Gruppo Finanziario, Gruppo Hera e Volvo Car Italia – Lufthansa,
partner della sezione Biografilm Europa, Coop Adriatica, La Feltrinelli,
Tassoni, partner della sezione Biografilm Italia, Sky Arte HD, main partner
media dell’evento, e tutte le altre realtà che con il loro originale apporto
hanno contribuito a rendere speciale il decennale del festival.
Non ultimi, il nostro pensiero e il nostro ringraziamento vanno allo staff
della manifestazione, che con intelligenza, passione e generosità ha
accompagnato Biografilm nei primi dieci anni del suo viaggio intorno
alla vita umana.
Bi o P arco
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Bologna
di
Emanuela Ceddia
Direttore Marketing e Relazioni Istituzionali
Piazzetta Pier Paolo Pasolini - Cinema Lumiére 01
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la passione per il documentario,
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La facciata restaurata della Chiesa di San Matteo degli Accarisi all’interno della libreria.coop Ambasciatori di Bologna
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Stile e Semplicità
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Centro Sociale G. Costa
MEDIA PARTNER
AWARDS 2014
CELEBRATION OF LIVES AWARD 2014
I PREMI DI BIOGRAFILM FESTIVAL 2014
DANNY BRAMSON
Giuria Internazionale
Produttore musicale e cinematografico, ha reso
speciali i film di Cameron Crowe (Almost Famous)
e molti altri, tra cui Austin Powers e Il Signore degli
anelli. La sua ultima scommessa è il film di apertura
di Biografilm 2014, Jimi: All Is by My Side. Pag.120
Best Film Unipol Award | Biografilm Festival 2014
premio della giuria al miglior film del Concorso Internazionale
Best Life Award | Biografilm Festival 2014
premio della giuria al più travolgente racconto biografico
del Concorso Internazionale
MICHEL GONDRY
Richard Leacock Award | Biografilm Festival 2014
premio alla migliore opera prima del Concorso Internazionale
Regista e sceneggiatore francese dallo stile
inconfondibile, sospeso tra sogno e realtà, tra
commedia e grottesco. Con Is The Man Who Is Tall
Happy? realizza un capolavoro di sperimentazione
del linguaggio cinematografico. Pag.42
Premi del pubblico
Audience Award | Biografilm Festival 2014
premio del pubblico al miglior film del Concorso Internazionale
in collaborazione con Gruppo Hera
D. A. PENNEBAKER
Audience Award | Biografilm Contemporary Lives 2014
premio del pubblico al miglior film della sezione Contemporary Lives
È il regista inventore del rockumentary. Esponente
del Direct Cinema, ha svelato i retroscena di
tournée e concerti epici, da Jimi Hendrix a Bob
Dylan. Lavora da molti anni con la compagna Chris
Hegedus. Pag.130
Biografilm Europa Audience Award 2014
Premio del pubblico al miglior film della sezione Biografilm Europa
#inspired by Lufthansa
NICOLAS PHILIBERT
Premi Biografilm Italia
Con sensibilità e audacia stilistica, ha ridefinito le
caratteristiche del documentario moderno, offrendo
un respiro cinematografico a storie appartenenti ai
più variegati contesti. Il suo La maison de la radio è
stato presentato a Biografilm 2013. Pag.134
Biografilm Italia Award 2014
premio della giuria al miglior film del Concorso Biografilm Italia
in collaborazione con Tassoni
Audience Award | Biografilm Italia 2014
premio del pubblico al miglior film del Concorso Biografilm Italia
Premio Speciale Unipol Biografilm Collection | Biografilm Festival 2014
Premio di Distribuzione al film del Concorso Biografilm Italia per la
circuitazione nelle sale italiane, in collaborazione con Unipol Biografilm
Collection e I Wonder Pictures
ULAY
Figura chiave nel mondo dell’arte contemporanea,
ha superato i limiti della performance e della body
art negli anni ’60-’70. Nel documentario di Damian
Kozole, Ulay Performing Life, ripercorre a ritroso la
sua vita. Pag.82
Premio Guerrilla
Guerrilla Staff Award | Biografilm Festival 2014
premio del Guerrilla Staff di Biografilm al miglior film del festival
32
33
GIURIA CONCORSO INTERNAZIONALE
GIURIA CONCORSO INTERNAZIONALE
LUDOVICA RAMPOLDI
Giovane talento della sceneggiatura, è
co-autrice di La doppia ora di Capotondi,
La kryptonite nella borsa di Cotroneo, Il
gioiellino di Molaioli. Ha collaborato alla
sceneggiatura de Il ragazzo invisibile di
Salvatores, ancora in produzione. Cosceneggiatrice delle serie Gomorra e In
Treatment e produttrice creativa dell’attesa
1992, sul periodo di Tangentopoli.
DANNY BRAMSON
Presidente di giuria
NICOLAS PHILIBERT
Leggenda dell’industria musicale, Danny Bramson ha lavorato in oltre
quaranta film come music supervisor. Ha collaborato intimamente con tanti
straordinari artisti degli ultimi cinquant’anni. Su tutti il regista Cameron Crowe,
di cui ha prodotto Almost Famous (Grammy per Best Soundtrack Producer
nel 2001), e ha curato le musiche di Jerry Maguire, Vanilla Sky e Non per
soldi... ma per amore. Altri suoi progetti includono i film di Austin Powers, City
of Angels e Batman & Robin. Ha lavorato come vice presidente esecutivo per
lo sviluppo di colonne sonore alla Warner Bros. Records. Dobbiamo a lui le
soundtrack di Ray, della trilogia de Il signore degni anelli e di Magnolia di Paul
Thomas Anderson. Il film di apertura di Biografilm, Jimi: All Is by My Side, è la
sua più recente produzione.
Intellettuale europeo amante delle sfide,
ha spinto il documentario ai limiti del
rappresentabile. Con il suo stile giocoso
e rigoroso, il regista ha reinterpretato il
documentario. A Biografilm 2013, ha
presentato La maison de la radio, rendendo
per immagini l’universo di Radio France, che
vive di sogni e di parole. Tra i suoi maggiori
lavori ci sono La ville Louvre, Le Pays des
sourds, La Moindre des choses, Nénette,
Etre et avoir.
SEBASTIÁN LELIO
MARCO PETTENELLO
Regista, sceneggiatore e produttore
cileno, nel 2005 realizza il suo primo
film, La Sagrada Familia, che vince premi
internazionali. I suoi successivi lavori,
Navidad e L’Anno della Tigre sono accolti
nei maggiori festival di cinema europei.
Per il suo ultimo lungometraggio, Gloria,
l’interpretazione di Paulina García è stata
premiata con l’Orso d’Argento per la
migliore attrice nel 2013.
Ha raccontato il Friuli con il film Zoran, il
mio nipote scemo di Matteo Oleotto. Ma
è padovano e vive a Bologna. È cresciuto
professionalmente con Carlo Mazzacurati
di cui ha scritto La lingua del santo, La
giusta distanza, La Passione e La sedia
della felicità. Ha lavorato con Soldini
nel film Il comandante e la cicogna, con
Andrea Segre in Io sono lì e La prima
neve. Nel 2007 ha vinto il premio Solinas.
34
35
GUERRILLA STAFF
Ci sono storie
che meritano
di essere
raccontate
P I C T U R E S
StoP
tHe
PoundinG
HeARt
u n f i l m d i
Ro b e R t o m i n e Rv i n i
“Un inno al potere
del sogno”.
ROLLING STONE
VINCITORE
DEL PREMIO OSCAR®
PER IL MIGLIOR
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cinematografica sviluppato da Biografilm Festival in collaborazione
con il Gruppo Unipol in grado di offrire agli spettatori un punto di vista
privilegiato sulla cultura e sull’attualità.
Unipol Biografilm Collection presenta un’accurata selezione di
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comprendere e affrontare le complesse dinamiche del mondo
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Vogliamo vederlo anche in Italia!
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TITOLO ORIGINALE: How much does your building weigh, Mr. Foster?
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78’ -- PRODUZIONE:
PRODUZIONE: Spagna,
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UK -2012
ANNO: 2010
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FORMATO VIDEO: 16/9 Anamorfico
AUDIO: Originale 2.0 Stereo con sottotitoli in Italiano. Italiano 2.0 Stereo
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CONTENUTI
SPECIALI
Interviste inedite ad artisti quali Ai Weiwei, amici e collaboratori
di Norman Foster
DIRECTED BY NORBERTO LOPEZ AMADO & CARLOS CARCAS PRODUCER ELENA OCHOA
EXECUTIVE PRODUCER ANTONIO SANZ WRITTEN AND NARRATED BY DEYAN SUDJIC MUSIC BY JOAN VALENT
DIRECTOR OF PHOTOGRAPHY VALENTIN ALVAREZ FILM EDITOR PACO COZAR LINE PRODUCER PALOMA LOPEZ VAZQUEZ
ASSOCIATE
PRODUCERS
URIBE
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SANTANA
UNITED EXPRESSION
MEDIA
PRESENTA IN IMANOL
ASSOCIAZIONE
CON &
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FILM
& TELEVISION UNA PRODUZIONE NEVER SORRY
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IN ASSOCIATION WITH AIETE ARIANE FILMS
DI ALISON KLAYMAN “AI WEIWEI: NEVER SORRY”
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un film di Norberto López Amado, Carlos Carcas
13
63
Panorama
Perché anche un sogno può avere fondamenta salde e profonde.
QUANTO PESA IL SUO EDIFICIO, MR. FOSTER?
Quanto pesa il suo edificio, Mr. Foster è un viaggio nella vita di Norman Foster, il più famoso
architetto britannico del Novecento, attraverso gli edifici che come note ha seminato nel mondo
durante la sua fortunata carriera.
Proud Sponsor del Guerrilla Staff
Feltrinelli
Il Giornale dell’Architettura
“L’architettura è musica congelata”, diceva Goethe, raccontando in quattro parole la vertigine
che alcuni maestri sono capaci di suscitare nel cuore di chi osserva le loro creazioni, spartiti
verticali che occupando lo spazio riescono a fermare il tempo.
Il Guerrilla Staff è un team agguerrito di volontari, composto da personalità
differenti ma unite dalla volontà di apportare il proprio contributo
determinante alla realizzazione di Biografilm Festival. Il desiderio di vivere
il backstage di un festival, la consapevolezza del ruolo fondamentale che
la cultura assume nella vita individuale e collettiva, la passione nei confronti
del grande schermo, sono solo alcune delle qualità che ogni anno
suscitano l’interesse dei membri del Guerrilla Staff e li stimolano a ricoprire
l’intera gamma dei ruoli fondamentali alla realizzazione di un evento come
Biografilm Festival.
I volontari sono l’indispensabile interfaccia dei punti di accoglienza del
festival: dal desk ingressi e informazioni, alle attenzioni dedicate agli ospiti
nazionali ed internazionali. Collaborano a incanalare i mille flussi informativi
2.0 e a realizzare la documentazione fotografica e audiovisiva. Si prendono
cura del pubblico, dalla programmazione in sala agli eventi che animano
le serate del Village.
Il Guerrilla Staff si conferma la vera anima della manifestazione, centro
nevralgico essenziale per la riuscita del festival. Oltre a intraprendere un
percorso formativo alla scoperta delle attività alla base di una manifestazione
culturale di livello nazionale e internazionale, i Guerrilla avranno eventi a
loro riservati e attribuiranno un loro premio al miglior film e all’ospite che,
tra quanti parteciperanno al festival, più li avrà appassionati.
Uno speciale ringraziamento va dunque ai membri del Guerrilla Staff 2014,
alla loro forza e alla loro passione, anche grazie alle quali Biografilm è una
realtà più che mai vivace e riconosciuta nel panorama internazionale dei
festival.
QUANTO PESA IL SUO EDIFICIO,
di NORBERTO LóPEZ AMADO, CARLOS CARCAS
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ILAN ISAKOV DELLA FOTOGRAFIA ALISON KLAYMAN MONTAGGIO JENNIFER FINERAN
ESECUTIVO ANDREW COHEN JULIE GOLDMAN KARL KATZ
COLIN JONES PRODUTTORE
ALISON KLAYMAN ADAM SCHLESINGER DIRETTODA ALISON KLAYMAN
CONTRIBUTING
PRODUCER
PRODOTTO
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With the support of
NICOLAS PHILIBERT
cover design: ufficio grafico Feltrinelli
art director: Cristiano Guerri
DAL 22 MAGGIO IN DVD
VERSIONE PER LA VENDITA
Biografilm Collection Serie alfa #1
VERSIONE PER LA VENDITA
Questo film è distribuito nelle sale italiane da Biografilm Festival in collaborazione con Gruppo Unipol,
PFA Films e Feltrinelli Real Cinema
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n° 104363 del 25/05/2011
DVD
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LIBROINDIVISIBILI
INDIVISIBILI
© 2012 Never Sorry, LLC. All rights reserved.
Luci Katell Djian / Fotografia Nicolas Philibert, Katell Djian / Suono in presa diretta Julien Cloquet / Montaggio Nicolas Philibert / Mix Olivier Dô Hùu / Produttore esecutivo Virginie Guibbaud / Delegato di produzione Serge Lalou / Una Coproduzione
Les Films d’Ici, Longride Inc., Arte France Cinéma / Con la partecipazione di Arte France / Canal +, Ciné + / In associazione con Cofinova 7 e Les Editions Montparnasse / Con il sostegno del Centre National du Cinéma et de l’image animée e
della Région Ile-de-France / Vendite internazionali Les Films du Losange / Distribuzione Officine UBU
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CoMPAnY FILMS “RIVoLuzIonE dIGITALE” CoMPoSTE
dA BREndAn RYAn & BILLY RYAn MonTAGGIo dI MIKE LoGAn MALCoLM hEARn
DIRETTORE
SCRITTo E
DELLA FOTOGRAFIA ChRIS CASSIdY PRodoTTo dA KEAnu REEVES JuSTIn SzLASA dIRETTo dA ChRIS KEnnEALLY
FACEBOOK.COM/BIOGR AFILMCOLLECTION
QUESTO DVD PUò ESSERE VENDUTO A PRIVATI ESCLUSIVAMENTE PER USO DOMESTICO.
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La proiezione di questo video è riservata al solo utilizzo privato. Sono assolutamente vietati e sono punibili
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in quanto costituiscono violazione dei diritti di copyright.
Distribuito da Giangiacomo Feltrinelli Editore Srl - Via Andegari, 6 - Milano - Tel. 02725721
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ISBN 978-88-07-74090-9
978-88-07-74091-6
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La vita e l’opera di uno dei più celebri architetti del mondo
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WHAT’S CULTURE?
Che cos’è la Cultura? Innovazione o conservazione? Rottura o armonia?
Come viene creata, espressa, modificata? Sono le domande al cuore
di Biografilm 2014, domande importanti per un Paese il cui patrimonio
culturale rappresenta forse la più grande risorsa. I film di questa sezione
tentano una risposta sfaccettata e non banale attraverso le storie di vita
e le testimonianze di grandi personaggi e temi del mondo della Cultura,
da una parte, e la messa in scena originale delle “cattedrali”, i luoghi
internazionali dell’aggregazione culturale, dall’altra. A questo proposito,
un posto di rilievo spetta sicuramente a Cathedrals of Culture, una serie
di sei eccezionali film brevi in 3D, firmati da Wim Wenders, Michael
Glawogger, Michael Madsen, Robert Redford, Margreth Olin e Karim
Aïnouz. La magia dei luoghi continua con The Great Museum di Johannes
Holzhausen, The New Rijksmuseum di OekeHoogendijk e National Gallery
di Frederick Wiseman. Un omaggio ai “creatori” di Cultura viene dai
film Piero Tosi 1690, l’inizio di un secolo, L’orchestra. Claudio Abbado e
i musicisti della Mozart e Burroughs: The Movie, la versione riveduta e
corretta dell’omonimo indimenticabile documentario del 1983. La Cultura
è in continua trasformazione, come mostrano Travelling in(to) Fluxus sul
movimento artistico Fluxus, e le opere del regista video-artista Davide
Pepe, The Fallen Body e Working Around Vice Versa. Non manca una
riflessione su come si apprende e come si crea, con lo splendido Alphabet,
film sulle storture del nostro sistema educativo, e con Is the Man Who Is
Tall Happy?, il singolare film di Michel Gondry con protagonista Noam
Chomsky, uno dei maggiori linguisti e dei più strenui attivisti politici del
nostro tempo.
WHAT’S CULTURE?
42
L’ORCHESTRA. CLAUDIO ABBADO
E I MUSICISTI DELLA MOZART
Come un mago, sapeva creare con il
movimento delle sue mani l’incanto della
musica. Claudio Abbado, scomparso nel
gennaio 2014, non era solo un eccezionale
direttore d’orchestra, ma anche una persona
capace di costruire nell’ambiente di lavoro
un’armonia umana, oltre che strumentale.
Da Lucerna a Bologna, da Vienna a
Palermo, i musicisti della Mozart Orchestra
si raccontano, svelano le proprie passioni,
aneddoti e manie, e rievocano il lavoro con
il loro direttore, di così poche parole ma così
capace di capire e di farsi capire. L’affresco
di un’orchestra internazionale che è anche
una grande famiglia, il ricordo del genio che
l’ha resa tale.
43
Regia di Helmut Failoni,
Francesco Merini
Italia
2014
60’
Anteprima mondiale
WHAT’S CULTURE? - FILM DI APERTURA
CELEBRATION OF LIVES AWARD 2014
MICHEL GONDRY
IS THE MAN WHO IS TALL HAPPY?
AN ANIMATED CONVERSATION WITH NOAM CHOMSKY
Alla fine di tutto è fondamentale lasciare allo spettatore l’impressione
di aver viaggiato.
Michel Gondry da piccolo voleva fare l’inventore. Ci è quasi riuscito: è
diventato un mago bricoleur capace di farci passare da un mondo all’altro.
Un regista nel cui cinema il sogno è l’elemento portante, come testimonia
tra i molti indizi un titolo come L’arte del sogno, per non parlare del set
principale di Se mi lasci ti cancello (Oscar® nel 2004 per la sceneggiatura
originale). Gondry decostruisce la realtà dando vita a universi grotteschi
e immaginifici, animazioni di cartone o cotone in cui lanciarsi senza
rete, visioni che lambiscono la nostra realtà trasfigurandola. Dopo aver
rivoluzionato i video musicali e gli spot con la sua creatività eccentrica,
Gondry ha riflettuto nel suo modo visionario sulla natura umana (Human
Nature), sull’arte della rappresentazione (Be Kind Rewind), sull’amore
(Mood Indigo), e ora porta lo sguardo acuto della sua cinepresa sul
linguaggio e la filosofia, con il documentario dedicato al linguista Noam
Chomsky, Is the Man Who Is Tall Happy?
CELEBRATION OF LIVES
44
Il più grande teorico del potere della parola
ritratto da un maestro delle immagini: Michel
Gondry incontra e “illustra” Noam Chomsky,
padre della grammatica generativa e, a
ottantacinque anni, instancabile attivista
politico. Per farlo sceglie un percorso
narrativo che accanto alle interviste utilizza
illustrazioni e loop animati, con uno stile
capace di tessere aneddoti, teorie e passioni
di una vita eccezionale in un film unico,
immaginifico e profondo. Una riflessione
piena di humor sulla forza delle idee e
sull’eterno bisogno umano di rispondere a
un’unica, quasi infantile domanda: come si
può essere felici?
45
Regia di Michel Gondry
Francia
2013
88’
in collaborazione con
WHAT’S CULTURE?
Regia di Erwin Wagenhofer
Germania, Austria, 2013
113’
Anteprima italiana
ALPHABET
Una finanza che arricchisce i pochi e uccide i molti, e una politica delle risorse
che consuma il pianeta: sono solo due dei risultati che dobbiamo alle scelte
di uomini educati nelle scuole più prestigiose. Qualcosa non funziona. Se
fosse proprio il sistema educativo? Attraverso storie raccolte in diversi paesi
del mondo, il regista dimostra che il sistema educativo moderno uccide lo
strumento umano che più serve ad essere felici: la capacità d’immaginazione.
CATHEDRALS OF CULTURE
Regia di Karim Aïnouz, Michael
Glawogger, Michael Madsen,
Robert Redford, Wim Wenders,
Margreth Olin
Germania, Danimarca, Austria,
Norvegia
2014
156’
Anteprima italiana
in collaborazione con
WHAT’S CULTURE?
Questo film in 3D dà voce a sei centri vivi di
cultura: la Filarmonica di Berlino, icona della
modernità; la Biblioteca Nazionale Russa,
impero silenzioso delle idee; il Carcere di
Halden, prigione modello che rieduca alla
vita e al pensiero; il Salk Institute, monastero
della scienza in California; il Palazzo
dell’Opera di Oslo, una simbiosi futurista di
arte e vita; il Centre Pompidou, una macchina
della cultura moderna. Sei acclamati registi,
ognuno con il proprio approccio artistico,
affrontano la sfida di raccontare sei scrigni
della nostra memoria collettiva, polmoni del
nostro collettivo respiro.
46
Regia di Howard Brookner
(restauro di Aaron Brookner)
Stati Uniti, 1983/2013
86’
Anteprima italiana
BURROUGHS: THE MOVIE
William S. Burroughs parla di William S. Burroughs, e chi meglio di lui può
raccontarci questo “drogato, omosessuale, pecora nera di buona famiglia”?
Girato tra il 1978 e il 1983 da Howard Brookner, e recuperato e rimasterizzato
dal nipote Aaron Brookner, questo film é l’unico sullo scrittore che veda la sua
partecipazione. Dal Midwest americano al Nord Africa, tra l’epoca d’oro della
Beat Generation e gli abissi delle tragedie personali, ripercorriamo l’esperienza
letteraria e umana di un artista che ha dato la sua impronta al Novecento.
47
WHAT’S CULTURE?
Regia di Johannes Holzhausen
Austria, 2014
94’
Regia di Oeke Hoogendijk
Paesi Bassi, 2013
100’
Anteprima italiana
Anteprima italiana
THE NEW RIJKSMUSEUM
THE GREAT MUSEUM
Un museo è un macro-organismo vivo, maggiore della somma dei singoli
organismi che lo compongono, ovvero gli esseri umani che vi lavorano e
l’arte che lo abita. È l’affascinante presupposto alla base di questo film, che ha
come protagonista uno dei musei più importanti d’Europa, il Kunsthistorisches
Museum di Vienna. Con discrezione e rispetto, il regista si inoltra nelle routine,
incontra i dipendenti, dialoga con le opere. E costruisce il ritratto di un luogo
denso di storia e un racconto vivo della cultura nel suo farsi.
La ristrutturazione del Rijksmuseum di Amsterdam è iniziata nel 2005 con
enorme ottimismo: avrebbe dovuto riaprire nel 2008. Il progetto, però,
si è lentamente trasformato in un cantiere all’apparenza permanente.
Hoogendijk ha girato dietro le porte chiuse del museo per dieci lunghi anni.
Così il documentario è diventato un racconto epico, in cui si intrecciano
ambizioni e amore per l’arte, come nel migliore dei kolossal. Fino al gran
finale, con uno storico ritorno a casa dei capolavori nella primavera del 2013.
Regia di Steve James
Stati Uniti, 2014
118’
Regia di Francesco Costabile
Italia, 2014
41’
Anteprima italiana
Anteprima mondiale
PIERO TOSI 1690, L’INIZIO DI UN SECOLO
LIFE ITSELF
Per lui i film sono macchine che generano empatia. Roger Ebert, giornalista
e sceneggiatore scomparso nel 2013, è stato uno dei più stimati critici
cinematografici americani, il primo a vincere il Premio Pulitzer. Il film ripercorre
l’avventura della sua vita, l’amore per la settima arte e il controverso rapporto
con il mondo del giornalismo, senza trascurare lati oscuri come la lotta contro
la dipendenza dall’alcol. Life Itself: la vita è un romanzo, un film, una storia
d’amore. Fatti di alti e bassi tra cui navigare senza paura, come seppe fare Ebert.
Piero Tosi è l’artefice dei costumi del Gattopardo di Visconti e della Medea di
Pasolini. È la mente dietro l’indimenticabile tailleur bianco di Anna Magnani
in Bellissima e il pantalone sul petto nudo di Charlotte Rampling in Il portiere
di notte. Questo film entra nel “laboratorio” del maestro, primo costumista
della storia ad aver ricevuto l’Oscar® onorario, nel 2014. E svela il metodo, la
filosofia e il modo di intendere la cultura di un artista capace di raccontarci la
rivoluzione del costume del 1690.
WHAT’S CULTURE?
49
48
WHAT’S CULTURE?
Regia di Juliano Ribeiro
Salgado, Wim Wenders
Francia, Italia, Brasile, 2014
100’
Regia di Davide Pepe
Italia, 2014
27’
Anteprima mondiale
Anteprima italiana
THE FALLEN BODY
SALT OF THE EARTH
Sebastião Salgado è un cacciatore. Di immagini, di volti, di movimenti, delle
tracce di un mondo non ancora toccato dalla civiltà. Dal cuore del Rio delle
Amazzoni alle tribù indiane, passando per Wrangel Island e per i Papoos
di Irian Jaya, i protagonisti delle sue fotografie sembrano provenire da un
pianeta alieno. Suo figlio, il regista Juliano Ribeiro Salgado, e Wim Wenders,
suo ammiratore, esplorano il suo lavoro in un film di inquietante grazia che è
anche un tributo alla bellezza ancestrale del pianeta.
Antony Gormley è un poeta del corpo umano. Ha al cuore della sua
produzione il mistero della carne come entropia e aggregazione,
sconvolgente intersezione di realtà e possibilità. Guidati dalla sua voce
ipnotica, entriamo dietro le quinte di una sua grande mostra. Nella sua
costruzione, il corpo dell’opera e il corpo dell’artista si intrecciano: una danza
che trasmuta la fatica fisica in significato, rendendo presente nel grande
spazio della Galleria di San Gimignano il peso stesso dell’uomo sulla Terra.
Regia di Davide Pepe
Italia, 2013
57’
Regia di Irene Di Maggio
Italia, 2014
90’
Anteprima mondiale
Anteprima mondiale
TRAVELLING (IN)TO FLUXUS
WORKING AROUND VICE VERSA
Erano giovani, creativi, decisi a inserire l’arte nel flusso irrazionale della vita,
e a fare della propria vita un’opera d’arte. Erano George Maciunas e gli altri
interpreti del Fluxus, bizzarro e geniale movimento artistico nato a New York
negli anni Settanta, che ebbe tra i suoi esponenti anche Yoko Ono. E che
ebbe un’altra capitale: Reggio Emilia. Irene Di Maggio, figlia dei creatori
della Fondazione Mudima, è cresciuta con loro e oggi ci restituisce con
questo film i colori brillanti di un passato che non smette di vivere.
Un canto corale con tante voci che si ricompongono in un’unica melodia:
questo film raccoglie una pluralità di testimonianze su come sono nati gli
allestimenti delle opere dei 14 artisti selezionati dal curatore del Padiglione
Italia, Bartolomeo Pietromarchi, per rappresentare il nostro Paese in uno
degli eventi artistici più importanti del mondo: la Biennale di Venezia. I 12
artisti viventi (Pietromarchi ha voluto anche includere gli scomparsi Luigi
Ghirri e Fabio Mauri), raccontano se stessi e il loro lavoro.
WHAT’S CULTURE?
51
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WHAT’S CULTURE?
NATIONAL GALLERY
Regia di Frederick Wiseman
Francia, Stati Uniti
2014
180’
Anteprima internazionale
in collaborazione con
WHAT’S CULTURE?
Un brulicare di studenti e turisti, appassionati
e curiosi, un flusso ininterrotto di vite e di
storie che entra nella National Gallery di
Londra, dilaga nei saloni dai colori forti,
guarda e si lascia guardare dai ritratti nelle
grandi cornici. C’è chi va a trovare il proprio
quadro preferito e chi si lancia in un’orgia
di scoperte variegate. Chi sfila distratto e
chi si incanta per ore. Chi si siede per terra
a copiare la mano di Tiziano e chi si china
per incontrare le prospettive di Holbein.
E c’è chi lavora o cerca di lavorare: curatori,
custodi, negozianti... Il ritratto di un grande
luogo della cultura e un originale racconto
sull’arte, sull’intenso e continuo dialogo tra i
capolavori del nostro passato e le passioni del
nostro presente. Ultima illuminante creazione
di Wiseman, presentata a Cannes 2014.
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WHAT’S CULTURE?
OMAGGIO ZIMMERFREI
Regia di ZimmerFrei
Danimarca, 2011
40’
Il modo in cui viviamo lo possiamo inventare noi stessi, e lo possiamo
cambiare, così come ci inventiamo un modo per convivere e un lavoro di
cui non dobbiamo essere schiavi.
Installazioni ambientali, cortometraggi, serie fotografiche, performance,
progetti di arte pubblica si intrecciano nel lavoro degli ZimmerFrei,
collettivo bolognese formato da Anna de Manicor, Massimo Carozzi e Anna
Rispoli. Il risultato è un caleidoscopio che restituisce, nella sua seducente
frammentarietà, la complessità dell’esperienza umana, facendo confluire
nell’ambito delle arti visive esperienze che provengono dal cinema, dalla
musica, dalla letteratura e dal teatro. Ci si trova così sospesi fra realtà e
immaginario, esplorando tanto nel territorio urbano quanto in quello
simbolico i confini fra spazi pubblici e privati.
THE HILL
L’unica altura di Copenhagen: è una collinetta tonda all’interno di un
quadrilatero di condomini, nel quartiere popolare di Nørrebro. Spicca come
un brufolo sul volto di una città completamente piana, e infatti è artificiale.
Sotto, ci hanno fatto una palestra. Il film si concentra su questo spazio reale
eppure surreale, indagando con sguardo curioso le vite e i sogni dei suoi
abitanti e nello stesso tempo lasciandosene indagare, nel suo farsi. Una
compenetrazione tra arte e vita che trasforma lo spazio e la sua percezione.
Regia di ZimmerFrei
Belgio, 2010
40’
Regia di ZimmerFrei
Ungheria, 2012
53’
LKN CONFIDENTIAL
TEMPORARY 8TH
Cosa c’è in una via? Una manciata di vite che corrisponde a un universo.
Un flusso ristretto di storia che è la Storia nel suo farsi. Una singola via di
Bruxelles si svela e si racconta: rue de Laeken / Lakensestraat. Dopo lo
splendore degli anni ‘60 e la successiva decadenza, la strada si è assestata in
un tempo lento che la telecamera esplora con voluttà, entrando e uscendo
dalle case, dai negozi, dai destini. Ponendo la domanda di sempre, quella di
tutti: cosa resta, e cosa sarà la vita.
Un sogno interrotto, trasformato in voragine: è l’immagine dell’Ottavo
distretto di Budapest, quartiere popolare oggetto di un grande piano di
riqualificazione urbanistica interrotto bruscamente nel 2008, a causa della
crisi economica. E ora? Ora gli edifici demoliti sono fantasmi dentro spazi
vuoti, fratture nel tessuto urbano in cui non sono cresciuti né palazzi né fiori.
Il film si avventura nei lotti deserti, nei cortili e nelle case per scoprire come
gli abitanti trasformano lo spazio comune e il volto della città.
OMAGGIO ZIMMERFREI
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OMAGGIO ZIMMERFREI
Bologna contemporanea
6 festival per muoversi nel presente
Regia di ZimmerFrei
Italia, 2013
50’
HOMETOWN MUTONIA
Photo: Yves-Noël Genod, by Gaetano Gammarota
Mutonia: una città permanentemente provvisoria, che si trasforma nel tempo.
Nata dal seme della sperimentazione gettato da traveller e cyber-punk, è
diventata una “madrepatria” in cui tornare periodicamente o fermarsi per
crescere i figli. Un luogo originale, un esperimento di convivenza sostenibile
fatto di case-veicolo, case riciclate, case alternative, dove ancora vive lo
spirito dell’anarchia creativa che ha segnato un’epoca. Ma oggi i suoi abitanti
raccontano una realtà in pericolo…
Regia di ZimmerFrei
Francia, Italia, 2014
60’
Anteprima italiana
LA BEAUTÉ C’EST TA TÊTE
Mon Bar è un minuscolo bar accanto al mercato di Noailles, un porto di
mare vissuto come rifugio, seconda casa o primo soccorso dagli abitanti del
waterfront di Marsiglia. La riqualificazione dell’area in occasione della nomina
a Città della Cultura 2013 ha infatti coperto un’idea di ingegneria sociale
aggressiva, che ha spinto ai margini molti degli abitanti dei quartieri popolari.
Questo film ci invita a sederci al tavolo insieme agli habitué, ad ascoltarli, a
seguire i tracciati deraglianti delle loro vite, a capire che sono anche le nostre.
OMAGGIO ZIMMERFREI
56
1 > 6 aprile 2014
8 > 13 aprile 2014
2 > 31 maggio 2014
6 > 16 giugno 2014
25 ott > 1 nov 2014
21 > 23 nov 2014
Future Film Festival
Live Arts Week
AngelicA
Biografilm Festival
Gender Bender
BilBOlBul
Un’iniziativa promossa da Regione Emilia-Romagna e Comune di Bologna
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L A G R A N D E C O N V E N T I O N D E L L’ I N D U S T R I A C I N E M A T O G R A F I C A
Palacongressi di Riccione
30 GIUGNO - 3 LUGLIO
RICCIONE 014
Q U A R T A
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59
UNA PRODUZIONE DI
E D I Z I O N E
SEGRETERIA
ESPOSITIVA
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CONCORSO INTERNAZIONALE
Anche quest’anno il Concorso Internazionale di Biografilm Festival è ricco
di sorprese e ispirazioni con dieci film in anteprima che propongono storie
di vita straordinarie per contenuti, intensità, potenza narrativa. E che come
sempre ci fanno girare il mondo: dall’Indonesia al Messico, dalla Cina alla
Francia, dalla Libia agli Stati Uniti, dalla Finlandia all’Algeria, dall’Inghilterra
alla Bielorussia. Ci sono vite celebri, film che ci esplorano i retroscena o
gli aspetti meno conosciuti di personaggi come l’artista cinese Ai Weiwei,
Michael White il “papà” del Rocky Horror Picture Show, l’icona femminista
Kathleen Hanna, il narcotrafficante Joaquín Guzmán che comanda il
cartello di droga di Sinaloa. Ma tra i volti e le vicende attraverso i quali
leggere la nostra epoca non si contano certo solo quelli noti: ci sono anche
storie struggenti e allegre come la vita di un gruppo di musicisti di strada
di Jakarta, drammatiche come la malattia della giovanissima Regina Diane
Nicholson che sognava di diventare famosa, dure come l’avventura di
due amici di origine libica partiti per una guerra che non conoscevano,
profonde come i ricordi di un’anziana algerina emigrata in Francia. C’è
la lotta del Belarus FreeTheatre per la libertà d’espressione e quella del
finlandese Petri contro la tirannia degli oggetti. Angoli di esperienza che
gli spettatori di Biografilm hanno il privilegio di osservare grazie all’occhio
generoso dei registi in Concorso, per farsene coinvolgere e travolgere,
emozionare ed entusiasmare. E uscire dalla sala con un nuovo desiderio di
raccontare e di raccontarsi.
BEST FILM UNIPOL AWARD
BIOGRAFILM FESTIVAL 2014
CONCORSO INTERNAZIONALE
AUDIENCE AWARD
BIOGRAFILM FESTIVAL 2014
60
AI WEIWEI: THE FAKE CASE
Preferisce definirsi politico piuttosto che
artista politico, almeno da quando, arrestato
per le sue idee “sovversive”, è finito in carcere
per 80 giorni, ed è diventato una bandiera
del cambiamento che la Cina invoca. Il caso
contro di lui è un “fake” e Fake è proprio il
nome della sua società. Tuttavia è anche un
caso vero: la sua carcerazione ha una vera
ragione, ovvero la sua aperta opposizione
al governo cinese. Dopo Ai Weiwei: Never
Sorry di Alison Klayman, presentato con
successo a Biografilm, questo film riprende
la storia dove si era interrotta. Ci permette
di vedere all’opera l’artista geniale e geniale
provocatore, mentre lavora all’installazione
che descrive la sua detenzione e combatte la
sua guerra quotidiana contro l’oppressione.
61
Regia di Andreas Johnsen
Danimarca, Cina, Regno Unito
2013
86’
Anteprima italiana
CONCORSO INTERNAZIONALE
DANGEROUS ACTS - STARRING THE
UNSTABLE ELEMENTS OF BELARUS
Regia di Medeleine Sackler
Stati Uniti, Regno Unito,
Bielorussia
2013
76’
Anteprima italiana
FAREWELL TO HOLLYWOOD
La vita è un palcoscenico, diceva
Shakespeare. E sul palcoscenico ci si può
giocare la vita, potrebbero aggiungere
i membri del Belarus Free Theatre, una
compagnia teatrale bielorussa messa
fuorilegge dal governo perché “sovversiva”.
I loro spettacoli trattano liberamente di
argomenti tabù come la libertà sessuale e la
piaga dell’alcolismo, il suicidio e le violazioni
dei diritti politici, con una franchezza che
non piace al potere, e che può costare
molto cara. Il film entra nelle case e nelle
cantine dove gli attori combattono la loro
battaglia, catturando spettacoli clandestini
e testimonianze coraggiose. E racconta il
potere dell’arte contro ogni tentativo di
ingabbiare la forza delle idee.
CONCORSO INTERNAZIONALE
62
Sospesa in un’altalena sul vuoto, a picco
sul mare, una diciassettenne condannata
a morte da un tumore ride con la gioia
sfrontata della sua età. È l’immagine chiave
di questa storia, che ne dice l’anima:
la giovinezza e l’audacia. Regina Diane
Nicholson non diventerà mai vecchia, non
conoscerà l’amore né la maternità, ma una
cosa vuole farla. Un film. Il racconto dei suoi
ultimi mesi. A prezzo di una dolorosa rottura
con la famiglia, ma sostenuta dal legame
fortissimo con il regista che affiancherà
nella realizzazione del film, Regina dedica
ogni energia che le resta a questo estremo
messaggio a noi, a chi rimane. Con saggezza
e umorismo, delicatezza e forza. Fino alla
parola fine.
63
Regia di Henry Corra,
Regina Nicholson
Stati Uniti
2013
123’
Anteprima italiana
CONCORSO INTERNAZIONALE
FIRST TO FALL
Regia di Rachel Beth Anderson,
Timothy Grucza
Regno Unito, Libia, Stati Uniti,
Canada
2013
80’
Anteprima italiana
GO FORTH
2011: la Libia insorge contro Gheddafi. In
tutto il Paese, i giovani corrono ad arruolarsi
nell’“esercito di liberazione”. E fuori dal
Paese? Hamid e Tarek vivono in Canada,
sono due ventenni agiati e di buona
famiglia, e dalla Libia, loro terra d’origine,
li separa l’oceano. Ma decidono di partire,
di trasformarsi in soldati per partecipare
alla cacciata del dittatore e fare la Storia.
Insieme al fucile imbracciano la telecamera,
raccogliendo immagini sconvolgenti capaci
di raccontare dall’interno otto mesi di
combattimenti, di brutalità e caos. Il risultato
è un film che ridefinisce i concetti di eroismo,
di giustizia, di ragione, di appartenenza in
una narrazione tesa, che prende alla gola.
CONCORSO INTERNAZIONALE
64
Guardare avanti è necessario. Guardare
indietro è indispensabile. Ma quando la tua
vita parigina è così lontana dalle tue radici
algerine, non è facile trovare le lenti giuste.
Il regista di questo film, Adel, sceglie quelle
di sua nonna Taklit: occhi anziani che hanno
visto migliaia di storie, occhi stanchi ma forse
più acuti dei suoi. Seduta su un divano, la
donna racconta la sua vita tra l’Algeria e la
Francia, ricordi personali che si intrecciano
con la Storia raccontata da filmati girati
tra il 1947 e il 1964. E mentre il passato si
fa presente, in quella stanza in cui risuona
una vecchia canzone in lingua cabila, con la
stessa naturalezza con cui insegna al nipote
a intrecciare una cintura, ricompone i fili
sparsi della memoria e dell’identità.
65
Regia di Soufiane Adel
Francia
2014
64’
Anteprima internazionale
CONCORSO INTERNAZIONALE
JALANAN
Regia di Daniel Ziv
Indonesia
2013
108’
Anteprima europea
THE LAST IMPRESARIO
Una canzone può cambiare il colore di una
giornata, può nutrirci più del pane. E a volte
può essere il modo per procurarselo: lo è
per Boni, Ho e Titi, tre musicisti di strada che
come sala da concerto hanno gli autobus di
Jakarta. Salgono al volo, cantano, scendono.
Sulla strada vivono creatività, incontri, amori
e drammi. Questo film li segue per cinque
anni di giorni guadagnati e spesi come
spiccioli, lasciandoci entrare nelle loro vite
colorate e difficili. Sullo sfondo, la capitale
indonesiana tra tensione sociale, corruzione
e sporcizia e un insopprimibile desiderio di
cambiamento e di riscatto personale, sulle
note di una travolgente colonna sonora.
CONCORSO INTERNAZIONALE
66
Cos’hanno in comune The Rocky Horror
Picture Show, A Chorus Line e Yoko Ono?
Michael White, impresario inglese che ha
prodotto più di 300 spettacoli e film negli
ultimi cinquant’anni e ha lanciato la carriera
di numerosi artisti. Playboy, giocatore
d’azzardo, protagonista della scena mondana,
“Chalky”, come lo chiamano i suoi amici, è
arrivato al successo dal basso, guidato dal
talento e dall’istinto, fino a brillare di luce
propria nel firmamento della scena culturale
londinese. Conversando con i suoi amici più
stretti, tra cui Yoko Ono, Kate Moss, John
Cleese e Naomi Watts, l’attrice/modella
Gracie Otto dipinge un vibrante tributo a
un’affascinante icona dello spettacolo.
67
Regia di Gracie Otto
Australia, Regno Unito, Stati
Uniti, Francia
2013
85’
Anteprima italiana
CONCORSO INTERNAZIONALE
MY STUFF
THE LEGEND OF SHORTY
Regia di Angus MacQueen
Regno Unito, Stati Uniti,
Messico
2014
90’
Anteprima europea
All’inseguimento del leader del più grande
cartello di droga nella storia, il cartello di
Sinaloa. Per alcuni, Joaquín Guzmán è un
rivoluzionario. Per altri, è il nemico pubblico
numero uno. Per tutti, è uno degli uomini
più ricchi e potenti del mondo. Questo film
racconta la caccia a “el Chapo” (Shorty),
un criminale responsabile della morte di
più di 80.000 messicani, tra cui donne e
bambini. Seguiamo la telecamera in un
mondo pericoloso, che pochissimi occhi di
“outsider” hanno visto tornando poi per
raccontarlo. Dal produttore di Searching
for Sugar Man, un’avventura sulle tracce di
un mostro ma anche una dura analisi sulla
società che lo ha prodotto, che ha fatto la
sua fortuna e che continua a tenerlo in vita,
come un terribile alibi.
CONCORSO INTERNAZIONALE
68
365 giorni di tempo, tre le regole da
seguire: confinare tutte le proprie cose in
un magazzino, prendere un solo oggetto
al giorno e non comprare nulla di nuovo.
Questo è l’esperimento che il filmmaker
Petri decide di intraprendere per cambiare
radicalmente il suo stile di vita. Al suo fianco
gli amici, disposti ad aiutarlo, ma soprattutto
la saggezza di una nonna speciale. E
quando si è disposti a ribaltare la propria
prospettiva, si scopre che la vera avventura
è dentro di noi. Un film ironico e saggio
che ci invita senza retorica a sgomberare le
nostre esistenze per riscoprire l’essenziale.
69
Regia di Petri Luukkainen
Finlandia
2013
83’
Anteprima italiana
CONCORSO INTERNAZIONALE
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THE PUNK SINGER
Regia di Sini Anderson
Stati Uniti
2013
81’
Anteprima italiana
Una voce grida per quindici anni: contro la
violenza e la discriminazione che colpiscono
le donne, contro il sessismo e la misoginia
striscianti della società. È la voce potente
di Kathleen Hanna, cantante punk, attivista
e icona femminista degli anni ’90. Che nel
2005 tace, quando lei si ritira dalle scene
senza dare spiegazioni. Con una ricca
documentazione di video e musica, e
interviste con l’artista e con il marito Adam
Horowitz dei Beastie Boys, questo film
racconta la storia di un’anima ribelle: dal
rapporto con la madre alle prime esperienze
artistiche, dall’ingresso nelle Bikini Kill alla
fanzine “Riot Grrrl”. E svelando il mistero
della sua sparizione documenta il suo
grande ritorno alla ribalta.
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CONTEMPORARY LIVES
Ci sono vite che appartengono solo a chi le vive, altre che diventano
patrimonio di tutti coloro che hanno il privilegio di incontrarle: anche solo
nella magia di un film. La sezione Contemporary Lives presenta anche
quest’anno 12 storie personali divenute universali, storie che aiutano a
capire i cambiamenti sociali e culturali che attraversiamo, che illuminano
come fari oceani tematici complessi quali il problema dell’identità e della
creatività. I film internazionali presentati in anteprima offrono inoltre una
panoramica sulle nuove tendenze del cinema contemporaneo e una
riflessione sull’arte del raccontare, grazie a cui la realtà si trasfigura in
poesia, la passione si sedimenta in impegno, le esperienze chiuse in un
tempo e in un luogo si fanno veicolo di creatività collettiva. Nell’anno in cui
Biografilm si propone di riflettere sul concetto di cultura, questa sezione
si concentra sul tema della diversità e di quello straordinario strumento di
trasformazione di sé e del mondo che è l’arte. Dal coraggio della scrittrice
Premio Nobel Alice Walker ai gesti eclatanti delle Femen in Ucraina, dal
valore politico della performance in White Soldier e Ulay Performing
Life all’inno di libertà della musica reggae di Alborosie e Gentleman in
Journey to Jah, fino ad arrivare a Everyday Rebellion, che ripercorre le
manifestazioni non violente più significative del nostro tempo. Perché
i modelli sociali possono essere la nostra gabbia, ma anche il punto di
partenza per un cambiamento collettivo. Tutto sta nel saper condire il dato
bruto della realtà con il sale di un punto di vista originale e audace, come
ci mostrano i film El retratista, 112 Weddings, Love Hotel, Slow, Gabrielle
e Joe.
CONTEMPORARY LIVES
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112 WEDDINGS
Il matrimonio: il trionfo del sogno, il
giorno più bello della vita. Già, ma poi?
Che succede quando il tempo passa? Se
lo è chiesto il regista di questo film, che
per vent’anni ha filmato cerimonie nuziali
realizzando video raffinati e perfetti. Ed è
tornato a cercare 112 delle “sue” coppie,
per farsi narrare le loro storie: i figli e i
traslochi, le difficoltà e le malattie, le crisi
e gli addii. In un percorso singolare e
spiazzante tra le immagini di euforia del
giorno festivo per eccellenza e il racconto
di quella scoperta quotidiana che è la vita
“feriale”, costruisce così una grande storia
d’amore che echeggia di nostalgia e di
resistenza, di perdita e passione.
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Regia di Doug Block
Stati Uniti
2013
90’
Anteprima italiana
CONTEMPORARY LIVES
ALICE WALKER - BEAUTY IN TRUTH
Regia di Pratibha Parmar
Stati Uniti, Regno Unito
2013
84’
Anteprima italiana
In collaborazione con
Associazione Orlando e
Biblioteca Italiana delle Donne.
CONTEMPORARY LIVES
EVERYDAY REBELLION
Prima donna nera ad aver vinto un Premio
Pulitzer, Alice Walker è entrata nella storia
con il romanzo Il colore viola. Eppure non
era certo partita avvantaggiata: nata ultima
di otto figli di un mezzadro nella Georgia
degli anni ’40, cresciuta in un ambiente
violento, povero e razzista, cieca da un
occhio per un colpo di fucile sparato dal
fratello. Nulla di tutto questo l’ha fermata,
nulla le ha impedito di diventare attivista
per i diritti umani, femminista, scrittrice
bestseller. Questo film è la storia di una
vita e di un percorso artistico ma anche
delle sfide sociali che gli Stati Uniti hanno
saputo affrontare e, in qualche caso, vincere:
una nazione resa grande anche da figlie
coraggiose come Walker.
76
C’è chi dice che la ribellione nelle nostre
democrazie è morta, uccisa da un
sistema sociale e mediatico che riesce a
normalizzarla più velocemente di qualsiasi
repressione. Mentre in altre zone del
mondo è il pericolo reale per le proprie
vite a imporre il silenzio. Dunque non si
protesta più? Al contrario, gli attivisti sono
sempre in cerca di nuove tattiche, spesso
creative. Questo film ci fa ascoltare le loro
voci mentre dalla Spagna all’Iran, dalla
Siria all’Ucraina, dagli Stati Uniti alla Serbia,
raccontano la loro battaglia per cambiare
un mondo violento senza usare la violenza.
77
Regia di Arman T. Riahi,
Arash T. Riahi
Svizzera, Germania, Austria
2013
118’
Anteprima italiana
CONTEMPORARY LIVES
GABRIELLE
FEMEN - UKRAINE IS NOT A BROTHEL
Regia di Kitty Green
Australia, Ucraina
2013
78’
CONTEMPORARY LIVES
Si può fare la rivoluzione in topless? Sasha,
Inna, Irina, Yevgenia, Alexandra, Anna
e Oksana pensano di sì. Fanno parte
dell’organizzazione femminista Femen,
fondata nel 2008 in Ucraina. La loro arma è
il corpo: contro le strategie striscianti di un
mondo in cui le donne sono oggetto, loro
si fanno manifesto, dipingendosi sul seno
gli stessi slogan che gridano a squarciagola
per strada, nelle piazze, sui palazzi. Eppure,
mentre combattono contro il patriarcato,
proprio un patriarca, che si definisce tale, si
nasconde dietro Femen. Viktor le guida e
le segue con una certa morbosità, finché il
gioco si fa duro e il rischio diventa troppo
alto… Un film sconcertante che invita a
riflettere sul confine tagliente tra idea e
ideologia, tra intenzione e azione.
78
Un modo per dirlo è “personalità da cocktail
party”: esuberante, gioiosa e comunicativa.
Un altro modo è “Sindrome di Williams”:
una rara malattia genetica associata a
problemi nello sviluppo e ritardo mentale,
ma che si accompagna a una natura
estroversa. Gabrielle preferisce vederla
nel primo modo: non è un’handicappata,
ma una ragazza che ama la musica e vuole
vivere la sua vita. Frequenta il centro di
arti sceniche “Le muses” di Montreal, che
offre una formazione professionale in canto,
danza e teatro ad adulti con disabilità
intellettive. Qui conosce Martin e tra i due
scoppia l’amore. Un sentimento potente
che deve superare i pregiudizi della gente,
e che diventa il vero protagonista di questa
storia allegra, commovente e viva.
79
Regia di Louise Archambault
Canada
2013
104’
Anteprima italiana
CONTEMPORARY LIVES
JOE
Regia di David Gordon Green
Stati Uniti
2013
118’
CONTEMPORARY LIVES
JOURNEY TO JAH
Nicolas Cage è Joe Ransom, l’irascibile ex
detenuto che prova a lasciarsi alle spalle un
passato oscuro, vivendo una vita semplice
anche se non ineccepibile: il lavoro in
segheria di giorno, lo stordimento dell’alcol
di notte. Ma quando il quindicenne Gary
arriva in città, disperatamente in cerca di
un lavoro, tutto si stravolge. Joe tenta di
proteggere il ragazzo, vedendo nel futuro
di Gary una via di fuga dal proprio passato,
una impossibile espiazione. Un film duro
che parla di amicizia, violenza e redenzione,
tratto dal romanzo di culto di Larry Brown.
80
Uno straordinario viaggio con due grandi
artisti del panorama reggae, Alborosie e
Gentleman, alla ricerca della loro identità
e spiritualità nella patria del reggae: la
Giamaica. Due ragazzi che vengono da
Paesi ben diversi, l’Italia e la Germania,
ma che non avrebbero conosciuto lo
stesso successo senza l’incontro con la
terra dei Rastafari. Perché qui la musica è
profonda interrogazione di se stessi oltre
che strumento per combattere la povertà,
la criminalità e la mancanza di prospettive.
Anche se il rischio di perdersi è reale: come
dice Alborosie, “qui abita Dio, ma anche
Satana”.
81
Regia di Noël Dernesch,
Moritz Springer
Germania, Svizzera, Giamaica,
Italia
2013
92’
Anteprima italiana
CONTEMPORARY LIVES
LOVE HOTEL
Regia di Philip Cox,
Hikaru Toda
Regno Unito, Francia, Giappone
2014
90’
Anteprima europea
CONTEMPORARY LIVES
EL RETRATISTA
Esistono luoghi dove le persone possono
evadere dalla realtà. Anche, perché no,
per fare l’amore. In Giappone si chiamano
Love Hotel, la versione lussuosa dei nostri
alberghi a ore, oasi che una nazione nota
per le sue rigide convenzioni ha creato per
concedersi il lusso di un angolo di libertà.
Entriamo in un Love Hotel di Osaka per farci
raccontare le vite dei clienti: una coppia
sposata che vuole riaccendere la passione,
uomini soli che inseguono le loro fantasie
nascoste, giovani coppie alla ricerca di
intimità… Un palcoscenico per i desideri,
o un grande backstage della vita, in cui
possiamo riconoscere un po’ delle nostre
vite, delle nostre solitudini, del nostro
bisogno, qualche volta, di fuggire.
82
“Un giorno vi porterò a vedere il mare”,
promette alla sua classe nell’entroterra
spagnolo il maestro Antoni Beinages.
Catalano, nel 1934 introduce nella campagna
di Burgos il metodo del pedagogo francese
Freinet, che prevede di fornire a ciascun
allievo gli strumenti per esprimere le proprie
emozioni e abilità innate. Beinages ispira
gli studenti, li educa non solo alla cultura
ma alla vita, arriva a comprare un torchio
per permettere loro di stampare i propri
quaderni. Ma non li porterà mai a vedere
il mare: viene ucciso dai franchisti nel luglio
del 1936. I ragazzi di allora ricordano quei
giorni, e una classe di ragazzi di oggi prova
a rivivere quell’esperienza, in un film pieno
di pathos sul mestiere e sul coraggio di
insegnare.
83
Regia di Alberto Bougleux
Spagna, Messico
2013
52’
CONTEMPORARY LIVES
CELEBRATION OF LIVES AWARD 2014
ULAY PERFORMING LIFE
ULAY
Non siamo molto d’accordo con il termine Body Art e abbiamo iniziato a
parlare di vitalità, perché dopo ogni performance ci sentiamo rigenerati.
Alla ricerca della nozione di corpo e identità, Ulay ha filtrato la realtà con
gli scatti di una Polaroid. Nome all’anagrafe Frank Uwe Laysiepen, è stato
pioniere della performance e body art negli anni ’60 e ‘70. Per anni il suo
nome è stato accanto a quello dell’artista serba Marina Abramović, che
così riassume il loro legame sentimentale e artistico: “Siamo un uomo-edonna. Io sono metà, lui è metà, e insieme siamo uno”. Questo “uno”
ha dato vita a un’arte costruttiva, viva e oppositiva, culminata nell’ultima
delle loro performance, quella della separazione: in The lovers i due artisti
hanno percorso la Grande Muraglia partendo dai due capi opposti per
incontrarsi a metà e lì darsi l’addio finale. Tutti i lavori di Ulay legano la
plasticità del corpo allo spazio circostante rileggendo così la società
che produce e contiene corpo e spazio. E proprio il corpo dell’artista,
aggredito e corrotto dal cancro, è al centro del film Ulay Performing life,
presentato a Biografilm 2014. Dopo la diagnosi infausta, il regista Damjan
Kozole cambia il progetto e decide di seguire il performer per un anno nel
suo viaggio di scoperta e rinascita.
Ulay è uno degli artisti e attivisti più noti
al mondo, quando si accinge a raccontarsi
in un film. Ma poco prima di cominciare
le riprese del documentario riceve una
diagnosi: tumore. E la storia cambia rotta. Il
film si trasforma in un viaggio alla scoperta
di ciò che la sua vita ha costruito, riflessione
su ciò che lascerà dietro di sé, inizio di un
processo di inevitabile quanto impossibile
distacco. Mentre viaggia dalla Slovenia
a Berlino, da New York alla Amsterdam
della sua giovinezza, la malattia diventa
occasione per l’estremo progetto artistico
di Ulay: il più importante di tutti. Un
percorso tortuoso, doloroso, indispensabile
alle radici di quell’identità che una vita
di arte forse non basta a capire. Fino alla
guarigione.
CELEBRATION OF LIVES
85
84
Regia di Damjan Kozole
Slovenia
2013
91’
CONTEMPORARY LIVES
SLOW
Regia di Sascha Seifert
Germania
2013
86’
Anteprima italiana
CONTEMPORARY LIVES
WHITE SOLDIER
La lumaca è in tutte le culture simbolo non
solo di lentezza, ma anche di saggezza.
È un animale mirabilmente equilibrato,
capace come pochi altri di bastare a se
stesso. E il mondo visto dai suoi occhi ha
davvero una prospettiva magica, come
mostra questo film silenzioso e lieve,
pervaso da un misticismo che aleggia sul
racconto della vita di queste creature tra
cespugli, siepi, vicoli, campi, boschi, prati.
Una meditazione senza tempo sulla vita
nella natura, che ci ricorda che ogni vita ha
un tempo, e mette in guardia sull’incauta
accelerazione del nostro presente.
86
Sono soldati, con la barba arruffata, la divisa
dell’esercito israeliano, le armi in pugno.
Ma sono dipinti di bianco, dalla testa ai
piedi. Marciano e gridano ordini con piglio
marziale, ma sembrano spettri bizzarri. Il
film li segue mentre si inoltrano nei territori
palestinesi occupati, entrano nei villaggi,
prendono il controllo dei posti di blocco
tra la perplessità inerme dei “colleghi”,
impreparati a questa ironica, macabra
invasione. “Sono un soldato e mi interrogo
sul significato del mio essere un soldato”,
spiega Yuda Braun, ideatore del progetto:
la performance artistica di un veterano
dell’esercito israeliano che fa i conti col suo
passato da militare e con il suo presente da
civile in una società militarizzata.
87
Regia di Danielle Zini
Israele
2013
55’
Anteprima italiana
CONTEMPORARY LIVES
88
89
SO
DA
TASS
O
NI
BIOGRAFILM ITALIA
LA GIURIA DI BIOGRAFILM ITALIA
STEFANO SARDO - Presidente di giuria
È nato a Bra, capitale italiana del gusto, e ha
collaborato con Slow Food prima di diventare uno
sceneggiatore di successo per il cinema e per la
televisione. Musicista, sceneggiatore e regista, nel
2013 esordisce alla regia con Slow Food Story.
PAOLO GEREMEI
Regista e segretario di edizione, ha collaborato
con numerosi registi tra cui i fratelli Taviani e
Stefano Sollima. Ha vinto numerosi premi con il
cortometraggio Rossa Super e il suo documentario
Zero a zero ha vinto Biografilm Italia 2013.
SERENA GRAMIZZI
Producer indipendente, distributrice di documentari
creativi soprattutto a tematica sociale e organizzatrice
di eventi cinematografici. È fondatrice della società di
produzione Bo Film, per cui segue anche la produzione
e la distribuzione delle Temporary Cities di ZimmerFrei.
in collaborazione con
BIOGRAFILM ITALIA
90
LA DEUTSCHE VITA
A Berlino fa freddo, si parla tedesco e si
è lontanissimi dalla mamma: nonostante
questo, la capitale pullula di giovani italiani,
lavoratori, studenti e artisti che hanno
deciso in massa di trasferirsi là per diversi
mesi o diversi anni, in un’onda migratoria
anomala che continua a stupire per
quantità e qualità. Già, perché nel freddo
nord può capitare di costruirsi carriera,
amici, amori... Si dice che dopo sette anni
di vita all’estero si prenda coscienza della
condizione di emigrati e cominci la crisi
di identità: da questa premessa parte il
film per intraprendere un viaggio comico,
tenero, drammatico nelle storie della
comunità italiana a Berlino, tra integrazioni
riuscite e difficili utopie di riscatto.
91
Regia di Alessandro Cassigoli,
Tania Masi
Germania
2013
60’
Anteprima italiana
BIOGRAFILM ITALIA
GITANISTAN: LO STATO IMMAGINARIO
DEI ROM SALENTINI
Regia di Pierluigi De Donno,
Claudio Giagnotti
Italia, Francia
2012
60’
Anteprima mondiale
BIOGRAFILM ITALIA
L’INFEDELE
Oronzo Rinaldi, figlio di Giuseppe Rinaldi
detto “Lu Zingaru”, è macellaio. La sua
famiglia negli anni ‘70 gestiva il commercio
di cavalli da macello in Puglia, comprando e
vendendo circa 300 animali ogni settimana.
Claudio Giagnotti detto “Cavallo”, nipote
di Oronzo Rinaldi, è musicista e produttore
musicale conosciuto ed apprezzato nel
Salento e nel Mediterraneo come colui
che porta avanti con convinzione uno stile
musicale che chiama Trad-innovazione.
Figlio di una rom e di un italiano si sente al
50% zingaro. Gitanistan entra dentro le case
delle famiglie rom del Salento scoprendo la
storia di una comunità vivace e rispettosa.
92
Touhami Garnaoui ha una storia non
comune. Diventa il primo sindaco
maghrebino d’Italia quando gli abitanti
del piccolo borgo della Sabina in cui
abita da soli tre anni lo onorano con
il titolo di “signore del paese” e lo
convincono a candidarsi. E non pago di
questo successo, Touhami va in Tunisia,
per partecipare alla vita democratica alla
vigilia delle prime elezioni “libere”. Un
inedito sguardo su due realtà politiche
molto diverse e sui ponti che gli uomini
straordinari sanno gettare tra i mondi.
93
Regia di Angelo Loy
Italia
2014
56’
Anteprima mondiale
BIOGRAFILM ITALIA
LEI DISSE SÌ
Regia di Maria Pecchioli
Italia, Svezia
2014
67’
Anteprima mondiale
BIOGRAFILM ITALIA
MARE MAGNUM
Un progetto d’amore ad alto valore sociale
e politico: due donne decidono di rendere
pubblico il loro giorno più bello, per
smuovere le coscienze di un Paese, l’Italia,
dove il matrimonio omosessuale non è
ancora riconosciuto. Dal loro seguitissimo
blog nasce questo film, che racconta le
avventure di due promesse spose fino al
fatidico sì. È la storia tenera e divertente dei
preparativi per una cerimonia italo-svedese,
tra una festa di fidanzamento in Toscana e
la conta delle porzioni di aringhe. È anche
una denuncia contro la grave arretratezza
italiana in materia di diritti civili, e un modo
per indicare la direzione giusta: la strada
fino a quella cerimonia nei boschi, a quella
famiglia allargata riunita senza pregiudizi
attorno alla realtà dell’amore.
94
Lampedusa è tristemente nota alle
cronache come approdo dei migranti
provenienti dal Nordafrica. La sua bellezza
spesso viene dimenticata, proprio come la
sua gente. Questo film ci porta sull’isola, il
comune più a sud d’Italia, nel momento in
cui un vento di cambiamento ne spazza le
coste tormentate: la campagna elettorale
delle amministrative 2012. Non è solo la
storia di una battaglia politica, quella tra
Giusi Nicolini, sostenuta dagli ambientalisti,
l’ex sindaco Sebastiano Siragusa e quello
uscente Bernardo De Rubeis. È la storia,
piena di pathos, del momento di svolta in
cui si decide il futuro di una terra di confine.
95
Regia di Letizia Gullo,
Ester Sparatore
Francia
2014
73’
Anteprima italiana
BIOGRAFILM ITALIA
LA NEVE NERA. LUIGI DI RUSCIO AD OSLO,
UN ITALIANO ALL’INFERNO
Regia di Angelo Ferracuti,
Paolo Marzoni
Italia
2014
57’
Anteprima mondiale
BIOGRAFILM ITALIA
Nel bel mezzo di un gelido inverno il poeta
Angelo Ferracuti arriva in Norvegia per
intervistare i familiari e gli amici di Luigi
di Ruscio, uno dei più grandi poeti italiani
contemporanei. Emigrato da Fermo a
Oslo nel 1957, si è integrato nella capitale
scandinava dove ha vissuto, pubblicato
le sue opere e lavorato per tutta la vita
come operaio nella fabbrica di chiodi più
grande d’Europa. L’amico Ferracuti segue
le orme di Ruscio, dagli anni ’50 a oggi, in
un intreccio forte di vita e letteratura, fatica
fisica e impegno letterario.
96
PICCOLI COSÌ
25 settimane di gestazione. Questa è la
soglia di sopravvivenza per i bambini nati
prematuri. Se il piccolo viene al mondo in
quel momento, la felicità del neo-genitore
resta sospesa. Comincia un calvario, fatto
di veglie in ospedale vicino all’incubatrice,
mentre il desiderio di abbracciare il proprio
figlio si scontra con l’obbligo di sfiorarlo
appena, quel corpicino troppo delicato che
combatte per ogni respiro, per ogni battito
di ciglia. Il film è l’esperienza personale del
regista e la storia corale di tanti genitori
che hanno percorso questo cammino, di
altri che lo hanno appena intrapreso, di chi
lotta al loro fianco per le vite dei loro figli.
Un inno alla resistenza e alla speranza di cui
sono capaci gli esseri umani, fin dal primo
giorno di vita.
97
Regia di Angelo Marotta
Italia
2014
70’
Anteprima mondiale
BIOGRAFILM ITALIA
RUSTAM CASANOVA
UNA VITA D’ARTISTA
Regia di Lorenzo Cioffi,
Alessandro De Toni
Italia
2014
50’
Anteprima mondiale
BIOGRAFILM ITALIA
SALUTI DA MIRAN
Celebrato musicista e artista spiantato,
dongiovanni e padre di famiglia. Rustam
“Casanova” è un uomo che ha fatto
della felice convivenza degli opposti la
sua parola d’ordine. Ha quarant’anni e
almeno tre identità: in Tajikistan, stimato
e celebrato da tutti, è “l’artista grande del
popolo”; in Italia, aspirante cantante lirico
senza un lavoro sicuro, è un affascinante
persiano; a Hong Kong, mantenuto
dall’amante al ventisettesimo piano di
un lussuoso grattacielo, è un seduttore
italiano con la passione della musica.
Questo film è la storia di una vita affollata
di donne, figli, creditori e maestri di canto,
sempre sopra le righe e sempre alla ricerca:
di un cambiamento possibile, di un altro se
stesso, di una nuova passione.
98
Era il 1994. Sono passati vent’anni da
quando l’operatore video Miran Hrovatin
è stato ucciso a Mogadiscio insieme alla
collega giornalista Ilaria Alpi, con cui
seguiva la guerra civile somala e indagava
su un traffico d’armi e rifiuti tossici illegali.
Per ricordarne la figura e il lavoro la
Videoest, la casa di produzione di Miran, ha
realizzato un documentario che non è solo
un omaggio ma un pezzetto di storia: oltre
alle parole degli amici e colleghi e della
moglie, infatti, raccoglie preziose immagini
dei reportage di guerra di Miran, prima in
Bosnia e poi in Somalia. Un percorso che
ci restituisce la memoria di conflitti troppo
in fretta dimenticati, e delle loro vittime,
cadute perché potessimo conoscere il
mondo, le sue tragedie, le sue ingiustizie.
99
Regia di Giampaolo Penco
Italia
2014
50’
Anteprima mondiale
BIOGRAFILM ITALIA - EVENTO SPECIALE
Regia di Maurizio Annese,
Gloria Pierangeli
Italia, 2014
29’
LINEE D’OMBRA
¿ADÓNDE VAS?
Entriamo nel mondo di Corso Salani, regista scomparso nel 2010. Un viaggio
nella vita e nella poetica di un artista che proprio del viaggio ha fatto uno
dei suoi temi fondamentali: lo riscopriamo nelle parole dei suoi collaboratori
e nelle immagini dei suoi film, ne sentiamo risuonare la voce nelle sue
lettere e nel ricordo commosso di Monica Rametta, che è stata a lungo
sceneggiatrice assieme a lui. Una personalità complessa, dotata di una
sensibilità rara, un maestro nel muoversi sul delicato crinale tra realtà e poesia.
LINEE D’OMBRA
Regia di Francesco Crispino
Italia
2007
75’
Macchie solari, L’etrusco uccide ancora,
Frankenstein all’italiana, sono titoli che
rimandano a una categoria per cultori,
quella dei B-movies, thriller all’italiana
degli anni ’60 e ’70. Ma nella vita e nella
poetica del loro regista, Antonio Crispino,
c’è di più, sostiene il figlio Francesco.
A caccia di un incontro con il padre nei
meandri della sua produzione, si ritrova a
indagare il mondo del cinema italiano di
genere. Scoprendo che anche in questa
zona lasciata in ombra dal discorso critico
possiamo trovare di più, e di meglio, di
quanto pensiamo.
BIOGRAFILM ITALIA - EVENTO SPECIALE
100
Regia di Corso Salani
Italia, 2006
88’
IL PEGGIO DI NOI
Cosa significa “vivere di cinema”? Cosa succede quando hai messo in gioco
tutto te stesso, ma chi ti stava vicino non l’ha capito? Corso Salani espone
coraggiosamente le sue debolezze e le sue ferite in questo film, girato dopo
Palabras, che è un atto d’accusa contro la sua troupe. Mentre scorrono le
immagini del set, l’artista mette alla sbarra i collaboratori colpevoli di non
aver compreso il profondo valore di quei momenti e lo stretto rapporto che
lo legava a Paloma. Un’intensa riflessione sul cinema nel suo farsi.
101
BIOGRAFILM ITALIA - OMAGGIO CORSO SALANI
Regia di Silvia Formiconi
Italia, 2014
54’
Regia di Emanuele Angiuli
Italia, 2014
54’
Anteprima mondiale
Anteprima mondiale
RITRATTO DI FAMIGLIA
TEATRO & TEATRI
Renzo Renzi non ha bisogno di presentazioni. Un’istituzione per la città
di Bologna, un intellettuale che ha dato un contributo fondamentale alla
critica cinematografica internazionale. Questo film ne ritrae anche gli aspetti
privati e svela attraverso gli occhi della moglie e della figlia una quotidianità
familiare dolce e fantasiosa. Tra Fermo, Bologna e Roma, luoghi cari allo
scrittore, viene dipinta una dimensione di esistenza nella forma di un mosaico
di frammenti e citazioni, voci e racconti, dipinti e filmati.
Miracolo a Bologna: questa è stata la stagione più felice del teatro
petroniano, tra la fine degli anni Cinquanta e la metà dei Settanta. La
stagione della sperimentazione, della convinzione che partendo da solide
basi si potesse spiccare il volo e sperimentare con nuovi linguaggi, nuovi
modi di portare la cultura anche nelle strade e nelle fabbriche. Come è stato
possibile? Come potrebbe esserlo ancora? I protagonisti di quei giorni si
interrogano in un film teso tra l’arte e la politica, tra l’impegno e la nostalgia.
Regia di Stefano Massari
Italia, 2014
90’
Regia di Emanuele Angiuli
Italia, 2014
50’
Anteprima mondiale
Anteprima mondiale
TASS, STORIA DI STEFANO TASSINARI
TNE… LE MOLINE E IL TEATRO DI…
Scrittore, giornalista, poeta, critico letterario, musicista, autore teatrale,
militante politico: appiccichi una definizione a Stefano Tassinari, e ne volano
via altre cento. Per dirla con le parole di WuMing3: “Come lo racconti che ci
servono le persone così, subito. Adesso”? Lo racconti con questo film: che
di Tassinari non esplora il rimpianto ma la memoria viva, le avventure a fianco
di amici e compagni, l’eredità unica che rimane a chi ha avuto il privilegio di
attraversare accanto a lui una strada, un giorno, un evento, una vita.
Nel 1973 la compagnia Teatro Nuova Edizione (TNE), nata a Torino grazie
a Luigi e Alberto Gozzi, si sposta a Bologna. In piena zona universitaria
fonda il Teatro delle Moline, con l’aiuto di Andrea Calzolari. Un teatro
che concretizza l’esigenza di cambiamento, dandosi come cifra il gioco, il
distacco dall’accademia e la sperimentazione. Un’avventura da ripercorrere
oggi anche per ritrovare il coraggio di una proposta artistica e culturale, che
dal cuore della crisi possa far nascere nuove forme di creatività.
BIOGRAFILM ITALIA - EMILIA ROMAGNA
103
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BIOGRAFILM ITALIA - EMILIA ROMAGNA
BIOGRAFILM ITALIA
APPUNTI PER FILM
Tre brevi racconti dal potenziale dirompente, tre profili appena tracciati
ma suggestivi, tre squarci aperti su storie di vite vissute. L’americana Clare
Luce, una delle donne più potenti d’Italia in un tempo in cui per la politica
internazionale il nostro Paese era al contempo fragilissimo e cruciale. Le
singolari strategie di Miah, un “comune” venditore di rose e accendini dal
talento speciale, tra emarginazione e voglia di riscatto. La fantasia dadaista
dello scultore siciliano Di Modica, creatore del simbolo della mecca della
finanza, che mostra i retroscena della nascita di una leggenda. Appunti per
tre film su vite diverse, ma vissute seguendo lo stesso credo, semplice e
invincibile: volere è potere.
Regia di Antonio Benedetto,
Adam Selo
Italia, 2014
20’
Anteprima mondiale
SEXY SHOPPING
“Sexy Shopping”: è Miah, immigrato bengalese, a chiamare così la sua
piccola impresa. Come tanti, vende oggetti più o meno bizzarri nelle
strade e nei locali bolognesi. Rispetto agli altri però ha due particolarità:
lo stile di vendita “sexy”, come dice lui, e la regolarità, dato che rilascia lo
scontrino. Le difficoltà non mancano, e per raccontare alla moglie lontana
la sua vita raminga Miah comincia a filmare con una camera nascosta il suo
lavoro... Una divertente storia di integrazione contemporanea.
Regia di Nello Correale
Italia, 2014
30’
Regia di Alessandra Bonavina
Italia, 2013
25’
Anteprima mondiale
IL TORO DI WALL STREET
CLARE UN’AMBASCIATRICE A ROMA
Brillante, anticomunista, mondana, arrivista. Clare Boothe Luce fu la donna
statunitense più potente nel secondo dopoguerra italiano. Ambasciatrice
americana a Roma dal 1953 al 1957, incaricata dell’attuazione del Piano
Marshall, seppe dare la propria impronta alla vita culturale e politica del
Paese. L’eterno scandalo del potere femminile, il fascino di un decennio di
profondo cambiamento, il carisma di una donna speciale rivivono in un film
che è una scheggia del nostro passato.
Uno dei regali più originali mai ricevuti: un toro in bronzo lungo 5 metri e
pesante 3,2 tonnellate. Destinatario è la città di New York, dove la scultura
appare, davanti alla Borsa in Wall Street, la mattina del 16 dicembre 1989,
sotto l’albero di Natale. Nessuno l’ha commissionata. Diventerà il simbolo del
tempio della finanza americana. Ma chi è il donatore? È lo scultore siciliano
Arturo Di Modica, che in questo film apre le porte del suo studio di New York,
racconta le sue imprese e anticipa progetti che di sicuro faranno discutere.
BIOGRAFILM ITALIA - APPUNTI PER FILM
105
104
BIOGRAFILM ITALIA - APPUNTI PER FILM
FILM DI CHIUSURA
NICCOLÒ AMMANITI
THE GOOD LIFE
I romanzi sono come montagne da scalare: c’è bisogno di luce, di una
luce forte, che ti aiuti il più possibile a rendere chiaro il percorso. Il
racconto è chiuso in uno scatto, una scossa, un lampo.
La commedia e la paura, il sangue e la nostalgia, l’acciaio e il cotone: l’arte
di Niccolò Ammaniti è fatta di estremi. Di personaggi a cui ti affezioni e
che poi si trasfigurano in mostri, altri che incontri già mostri e ti affezioni
lo stesso, storie che sono canovacci di umanità vividissime, generose e
atroci, variamente allo sbando. Con un’espressività così ricca a nutrire il
talento e la ricerca stilistica affinati nel corso della carriera letteraria, non
c’è da stupirsi che Ammaniti, vincitore nel 2007 del Premio Strega, sia
uno dei più amati e seguiti autori italiani, uno dei pochi tradotti anche
all’estero, e che da tanti suoi romanzi siano stati tratti film di successo.
Ma oggi Ammaniti stupisce ancora, aggiungendo al bouquet dei suoi
talenti una prima esperienza da regista che convince e conquista, con i
tre episodi di The Good Life in cui racconta i viaggi straordinari di tre vite
comuni alla ricerca del proprio riscatto.
BIOGRAFILM ITALIA - FILM DI CHIUSURA
106
Giorgio ha tredici anni quando sente la
voce di Dio e scappa con gli hippies per
andare in India a cercare se stesso; ci
vorranno trent’anni prima che sua madre
accetti quello che ha fatto e vada a cercarlo,
ritrovando il suo bambino in un sacerdote
induista che custodisce un tempio in
un paesino pieno di polvere e di rumori
sgangherati. È una delle tre vite raccontate
da Niccolò Ammaniti in un film il cui filo
rosso è la ricerca: non tanto dell’India,
destinazione peraltro comune ai tre
protagonisti, ma di se stessi e di una fuga
in avanti rispetto alle guerre quotidiane e
all’inesorabile logorarsi dell’anima. Una
fuga che, a un tratto, si rivela possibile, a
patto che il primo percorso che si compie
sia quello interiore.
107
Regia di Niccolò Ammaniti
Italia, 2014
75’
Anteprima mondiale
BIOGRAFILM ITALIA - FILM DI CHIUSURA
MYMOVIESLIVE!
Vivi e condividi nuove esperienze di cinema online.
108
For no good reason
Wrong Cops
Mademoiselle C
La straordinaria biografia di
Ralph Steadman
Un mucchio selvaggio di
poliziotti della stradale:
brutti, sporchi e cattivi.
Uno sguardo dentro il mondo
di uno dei redattori più
venerati della moda
109
OMAGGIO
PIPERNO E FERRENTE
Lo sguardo che ci hanno offerto Piperno e Ferrente è prima di tutto umano.
I due documentaristi con le loro telecamere hanno saputo trasfigurare la
quotidianità in arte e messaggio, a partire dalle storie dei giovani napoletani
in Intervista a mia madre e dal quarantenne disoccupato de Il film di Mario,
che segnano l’inizio del loro sodalizio artistico. Premiati con numerosi
riconoscimenti, sono pilastri di quella nicchia creativa che è il documentario
italiano. Hanno anche firmato individualmente lavori di grande impegno.
L’esplosione e CIMAP! di Piperno descrivono la dubbia morale di un
esperto di demolizioni e il bizzarro viaggio di 77 malati mentali. Ferrente
ha preso parte alla rinascita di un intero quartiere di Roma con l’esperienza
dell’Orchestra di Piazza Vittorio. Nel loro ultimo film Le cose belle hanno
ritrovato i protagonisti di Intervista a mia madre, inoltrandosi con pudore e
verità tra i sogni infranti della nuova generazione.
Regia di Giovanni Piperno e
Agostino Ferrente
Italia, 2000
52’
INTERVISTA A MIA MADRE
Quattro alberi crescono a Napoli: Adele, Fabio, Silvana ed Enzo. Vivono i
loro anni verdi in una città nera, in cui tutto sembra più forte di te. E cercano
di scoprire chi sono intervistando le loro madri. Da qui si sviluppa un film
che è un intreccio di dialoghi che scavano nel profondo e ribaltano luoghi
comuni. Le madri sono donne emancipate e moderne. I ragazzi sono meno
trasparenti di quel che sembrano. E quanto a Napoli… Un film che svela
come l’autenticità non sia un punto di partenza, ma un punto di arrivo.
Regia di Giovanni Piperno e
Agostino Ferrente
Italia, 1999
45’
IL FILM DI MARIO
Regia di Giovanni Piperno
Italia, 2003
75’
L’ESPLOSIONE
Mario sognava di fare l’attore: per ora, appena quarantenne, fa già il nonno.
Mario è un ex emigrante, trasferitosi diciassettenne in Australia ma rientrato
in Italia dopo anni di lavoretti e piccole truffe. La sua vita è un romanzo?
Piperno e Ferrente decidono di farne un film, partendo dallo strano lavoro
che si è trovato: custode di un grottesco presepe. Ma chi è il protagonista
del film? Il Mario allegro e ottimista o quello tragico che cerca di rendere più
interessante la sua vita caricandola di pathos?
Villaggio Coppola, uno dei peggiori eco-mostri d’Italia, otto palazzoni in riva
al mare che non sono mai diventati un villaggio vacanze. Dietro, una storia
infinita di procedimenti penali, distruzione del territorio e intrighi politici.
Quando Danilo Coppe arriva per farlo saltare, per la prima volta nella sua
carriera si arena, compromettendosi in un meccanismo complicato e oscuro.
Un film permeato da un senso di spaesamento, che descrive nel dramma di
un uomo quello di un’intera società alla deriva.
OMAGGIO PIPERNO E FERRENTE
111
110
OMAGGIO PIPERNO E FERRENTE
Regia di Giovanni Piperno
Italia, 2010
71’
Regia di Agostino Ferrente
Italia, 2006
93’
IL PEZZO MANCANTE
L’ORCHESTRA DI PIAZZA VITTORIO
Roma, quartiere Esquilino. È il 2001, trenta musicisti di strada da tutte le parti
del mondo si uniscono e creano una band. Mario Tronco, il tastierista degli
Avion Travel, e il regista Agostino Ferrente uniscono le forze per valorizzare
il quartiere multietnico della capitale, salvando lo storico cinema Apollo e
formando la colorata, scatenata Orchestra di Piazza Vittorio. Un miscuglio di
storie, umanità e musica che diventerà per molti non solo l’incarnazione di
un’utopia di convivenza, ma una scelta di vita, un lavoro, una famiglia.
Dietro un grande marchio come quello della Fiat, c’è una storia altrettanto
grande, nel bene e nel male, che in questo caso coincide con quella di una
famiglia, gli Agnelli. Piperno racconta l’avventura pubblica e privata della
dinastia più potente d’Italia, soffermandosi sulla vita privata di Gianni e di
suo fratello Giorgio e costruendo, attraverso cinegiornali, spezzoni televisivi
e interviste esclusive, una trama classica come una tragedia, che rivela
l’umanità e la fragilità nascoste dietro un grande cognome. Ma qual è il
pezzo mancante?
Regia di Giovanni Piperno e
Agostino Ferrente
Italia, 2013
82’
Regia di Giovanni Piperno
Italia, 2008
82’
LE COSE BELLE
CIMAP! CENTOITALIANIMATTIAPECHINO
Un folle viaggio in treno lungo oltre 16.000 chilometri che porta da Venezia
a Pechino 77 malati mentali e 130 tra operatori sanitari, familiari e volontari.
Passando per Ungheria, Ucraina, Russia e Mongolia, questi strani turisti
imparano a conoscersi, a costruire una convivenza sulla fragile base di
singolarità apparentemente inconciliabili, a sopportarsi e ad aiutarsi. E alla
fine, anche a volersi bene. Un’allegra e tenera avventura umana: quanta
strada si deve fare per sfuggire ai pregiudizi!
Sono passati tredici anni dal documentario Intervista a mia madre, in cui
Piperno e Ferrente incontrarono gli sguardi di quattro ragazzi riflessivi e
sognanti. Allora erano tutti più giovani… Oggi l’autoironia ha ceduto il posto
al realismo e i quattro napoletani alle cose belle non credono più. Un affresco
crudo e commovente che mette in scena una generazione di precari sconfitti
in un’Italia bloccata e senza prospettive e che trae la conclusione più amara
di tutte: come si cambia, anche quando non si muore.
OMAGGIO PIPERNO E FERRENTE
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OMAGGIO PIPERNO E FERRENTE
gamberini
Cemusa,
Specialist
dell’arredo
urbano
MIGLIORIAMO GIORNO DOPO GIORNO LA TUA CITTÀ
Cemusa è Leader internazionale nel settore della pubblicità esterna, presente in più di
160 città in 13 paesi distribuiti in Europa, Nord, Centro e Sud America,
Filiale del Gruppo spagnolo FCC (Fomento Construcciones y Contratas), tra i primi in
Europa nel settore dei servizi e delle costruzioni.
Cemusa Airport detiene l’esclusiva per la pubblicità negli aeroporti spagnoli e delle
isole Baleari costituito da 41 Aeroporti ove transitano 169.000.000 di passeggeri annui.
Cemusa nel Mondo annovera la presenza in città come in 5 paesi quali USA,
Brasile, Spagna, Portogallo e Italia.
Cemusa in Italia è presente a Bologna, Genova e Parma con propri arredi in esclusiva
e su tutto il territorio nazionale attraverso piattaforme commerciali con altri operatori.
SEDE
20123 Milano Via Boccaccio, 11
Tel. 02 46.54.17.01 – Fax. 02 46.54.17.216
www.cemusa.es – [email protected]
OMAGGIO
DANIELE INCALCATERRA
Regia di Daniele Incalcaterra
Italia, 2004
68’
Per anni non sapevo quale fosse il mio Paese
Daniele Incalcaterra ha scelto il mondo come scenografia e l’indipendenza
artistica come canovaccio. La vita lo ha aiutato in questo senso: figlio di un
funzionario dell’ambasciata italiana, è nato a Roma ma ha vissuto sempre
all’estero. Si è laureato in ingegneria in Argentina, ma poi è passato al
cinema formandosi agli Ateliers Varan di Parigi, dove risiede. Internazionali
sono il respiro dei suoi film e il suo impegno, per i temi a cui decide di
dedicarsi, quali la tragica realtà dei “desaparecidos” durante la dittatura
militare in Tierra de Avellaneda, il caso Tangentopoli in Repubblica Nostra e
la lotta degli operai in Patagonia. “In questo momento mi sembra molto più
interessante fare un film in Italia che in Francia” dice oggi, anche se il suo
Repubblica Nostra ha pagato l’impegno con il quasi-ostracismo in patria…
Licenziare o chiudere, è sempre questo il dilemma: in Italia come nella
provincia di Neuquén in Patagonia dove si svolge questo film. È una fabbrica
di ceramiche, la Zanon, lo scenario del solito ricatto: alcuni devono perdere il
lavoro perché altri possano conservarlo. È il mercato, bellezza. Ma è davvero
così? Gli operai non accettano di negoziare e occupano la fabbrica. Dal
2001 guidano da soli l’azienda. Incalcaterra racconta una storia di passione
e rivalsa che è stata fonte di ispirazione per altre 200 fabbriche in Argentina.
Regia di Daniele Incalcaterra
Francia,1995
78’
Regia di Daniele Incalcaterra,
Fausta Quattrini
Francia, Argentina, 2012
95’
FASINPAT: FABRICA SIN PATRÓN
EL IMPENETRABLE
REPUBBLICA NOSTRA
Una telecamera incollata ai protagonisti dell’Italia dalle “mani pulite”,
dall’esplosione di Tangentopoli al primo governo Berlusconi nel 1994.
A partire dalla resa della cosiddetta Prima Repubblica, passando per la
formazione di Forza Italia e fermandosi alle dimissioni di Di Pietro. Incalcaterra
illumina un discusso passaggio della politica italiana, con un approccio
lontano dalla sicurezza dei luoghi comuni che costerà al suo film l’esclusione,
per anni, dai circuiti di distribuzione e proiezione del nostro Paese.
Quando il padre gli lascia in eredità cinquemila ettari nel Chaco, Paraguay, la
più grande foresta per estensione dopo l’Amazzonia, Incalcaterra decide di
“restituire la terra alla terra”. Il suo obiettivo è spingere lo Stato paraguayano
ad attribuire all’appezzamento la tutela di riserva naturale, per poterlo
rendere al suo popolo, i Guaraná. Ma non immagina che sta ingaggiando
una vera e propria battaglia da Far West, per far trionfare il suo ideale in un
territorio devastato da grandi latifondisti e da multinazionali senza scrupoli.
OMAGGIO DANIELE INCALCATERRA
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OMAGGIO DANIELE INCALCATERRA
Junior Suite 201
Camera d’hotel dedicata
al mitico presidente
degli Stati Uniti
John Fitzgerald Kennedy
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Regia di Bertrand Tavernier
Francia, 2013
113’
THE FRENCH MINISTER
BIOGRAFILM EUROPA
In occasione della sua decima edizione, Biografilm Festival amplia gli spazi
dedicati al cinema di fiction con la neonata sezione Biografilm Europa, che
rende omaggio ai migliori film biografici europei dell’ultimo anno. I film
biografici sono in questo momento in Europa una delle più riuscite sintesi
tra cinema e televisione, tra narrazione autoriale e vocazione divulgativa. Ma
cos’ha a che vedere una “vita da film” con la nostra vita? Non si tratta di
ambiti troppo distinti per poter essere permeabili, anche solo attraverso lo
sguardo? Ci dimostra l’esatto contrario questa nuova sezione di Biografilm,
che apre e chiude il Festival con due biopic d’eccezione: Jimi: All Is by
My Side del regista e sceneggiatore premio Oscar® John Ridley, e Frank,
la nuova commedia con Michael Fassbender diretta dal regista irlandese
Lenny Abrahamson. Dei 10 film in anteprima solo alcuni raccontano vite,
come quella del premio Nobel per la Pace Lech Walesa in Walesa: Man of
Hope, o in Violette quella di Violette Leduc, che negli anni ’60 rivoluzionò
il modo di raccontare la sessualità. Il film rumeno Sunt o baba comunista è
per esempio ispirato a un famoso romanzo autobiografico, da cui emerge
una riflessione ironica quanto acuta sulle ideologie che passano… e che
restano. Tra i meandri contorti della società contemporanea sono invece
ambientati la commedia francese The French Minister e il film lituano The
Gambler. E non mancano i film in cui alla narrazione è affidata la speranza di
una possibile soluzione: forse la fede, come nel tedesco Stations of Cross, o
la passione, come in La Jalousie di Philippe Garrel. E forse invece il futuro è
apocalittico, come immagina il regista Kevin Macdonald nel suo How I Live
Now, ma l’amore sembra l’unico valore destinato a trionfare.
#inspiredby
BIOGRAFILM EUROPA
120
Alexandre Taillard de Vorms, affascinante Ministro degli Esteri francese,
è bravissimo a infilare nella conversazione la citazione giusta, da Eraclito
a Tintin. Peccato sia totalmente sopra le righe. Senza il giovane Arthur
Vlaminck, “responsabile del linguaggio”, sarebbe la catastrofe. Ma per
Arthur non si tratta solo di scrivere i suoi discorsi, bensì di adattarsi a un
ambiente di stress, ambizione e sporchi trucchi… Una sottile commedia
satirica tratta dalla graphic novel di culto di Christophe Blain e Abel Lanzac.
Regia di Kevin MacDonald
Regno Unito, 2013
101’
Anteprima italiana
HOW I LIVE NOW
Chi salvereste da una catastrofe nucleare? Daisy è costretta a chiederselo
quando l’Inghilterra si trova coinvolta in una nuova guerra totale. Perché
proprio mentre la ragazza sta vivendo un idillio d’amore con Eddie, una
formazione terroristica fa esplodere la Bomba. Daisy dovrà cominciare una
coraggiosa lotta per salvare le persone a cui tiene di più al mondo... Tra
dramma romantico e distopia dalle sfumature fantascientifiche, il regista di L’ultimo
re di Scozia e di Marley firma un film che combina tensione e slancio ideale.
121
BIOGRAFILM EUROPA
CELEBRATION OF LIVES AWARD 2014
JIMI: ALL IS BY MY SIDE
DANNY BRAMSON
Se hai della musica là fuori, ed è grandiosa, qualcuno, da qualche parte
la prenderà...
Talento, fortuna, tenacia, diplomazia e soprattutto, passione. Queste,
secondo Danny Bramson, sono le qualità per un music supervisor di
successo. Il produttore Bramson è colui che ha dato colore e forma a
film che conosciamo molto bene. Cosa sarebbe stato di Almost Famous,
gioiello di Cameron Crowe, senza la colonna sonora? E Non per soldi...
ma per amore, Jerry Maguire e Vanilla Sky sono stati anch’essi “benedetti”
dal talento di Bramson. Il matrimonio perfetto tra musica e cinema è da
sempre il grande obiettivo di Danny. Fin da bambino è rimasto incantato
dalla composizione di Maurice Jarre per Lawrence d’Arabia. Ha dato
un’anima a pellicole come Austin Powers, City of Angels, Ray e la trilogia
de Il signore degli anelli. La sua ultima sfida? Produrre un intero film su
una leggenda del rock, ma senza utilizzare le musiche originali dell’artista.
Un vero azzardo, quando l’artista è nientemeno che Jimi Hendrix… Una
sfida vinta con il suo Jimi: All Is by My Side.
Jimi, e non serve un cognome: arriva la musica.
Lo stile inconfondibile che cambiò il destino
del rock. Il regista John Ridley riporta in vita
l’icona mondiale che trasformò una chitarra
nel simbolo di una generazione, tanto forte da
spezzare ogni catena. Per dipingere un mito,
Ridley decide di raccontare il talento di Jimi e
il cammino che lo rese tale, soffermandosi su
un anno cruciale: dall’incontro nel 1966 con
la sua amica e mentore Linda Keith fino al
giorno prima dell’indimenticabile esibizione di
Monterey nel 1967, dove il musicista di Seattle,
dando fuoco alla sua chitarra, entrò nella
leggenda. Da quel giorno il rock non sarebbe
più stato lo stesso. Dal regista Premio Oscar®
per la sceneggiatura di 12 anni schiavo, un film
che vede il musicista André 3000 nel ruolo che
nessuno finora aveva osato interpretare.
CELEBRATION OF LIVES
123
122
Regia di John Ridley
Regno Unito, Irlanda,
Stati Uniti
2013
118’
Anteprima italiana
BIOGRAFILM EUROPA - FILM DI APERTURA
Regia di Dietrich Brüggemann
Germania, 2014
107’
Regia di Ignas Jonynas
Lituania, Lettonia, 2013
109’
Anteprima italiana
THE GAMBLER
STATIONS OF THE CROSS
Vincentas è il miglior dottore del reparto di pronto soccorso del suo ospedale,
ma la sua passione è giocare d’azzardo. Compartimenti separati della sua
vita? Non necessariamente, poiché ogni giorno in ospedale, a ben vedere,
è una scommessa, e presto sui pazienti cominciano a volare quotazioni e
denaro puntato dai medici. Dove finisce però l’umanità? Vincentas non se lo
chiede finché non si innamora di Ieva, ma a quel punto deve scegliere: tra un
sentimento nuovo e un vecchio vizio spietato. Chi vincerà?
La quattordicenne Maria si trova a un bivio: vivere l’esistenza “normale” delle
sue coetanee o vivere la fede come la intende lei: dedicandosi totalmente
a Gesù. E sceglie la seconda, impegnandosi in una simbolica Via Crucis.
Bruggeman ripercorre le 14 stazioni filmando ogni scena come un quadro,
in una sola sequenza e con camera fissa, in un drammatico parallelismo tra la
Passione di Cristo e il percorso interiore della protagonista. Orso d’Argento
per la migliore sceneggiatura.
Regia di Stere Gulea
Romania, 2013
93’
Regia di Philippe Garrel
Francia, 2013
77’
LA JALOUSIE
Anteprima italiana
SUNT O BABA COMUNISTA
Un attore squattrinato lascia la moglie, perché si innamora di un’altra. È l’inizio
di un dramma della gelosia: della ex verso la nuova fiamma? O il contrario?
Nessuna delle due: il gioco della paura e del possesso è molto più sottile…
Il regista Philippe Garrel ripercorre una complessa vicenda personale che ha
origine nella tormentata storia dei suoi genitori; e per interpretare il proprio
padre chiama il figlio Louis. Un’opera generosa e dolente sulla solitudine che
si cela al cuore degli affetti più cari.
Emilia e Tocu conducono una vita modesta in una cittadina rumena. Quando
la figlia, che da anni vive in Canada, annuncia che verrà a trovarli con il
fidanzato, il loro piccolo mondo diventa un turbine di preparativi, per essere
all’altezza di quella visita da un Paese più ricco. E invece si scopre che i più
poveri sono i due giovani, vittime della crisi. Intanto la madre viene coinvolta
nelle riprese di un film sull’epoca di Ceausescu… Un film straniante e spiritoso
che ci ricorda il peggior difetto del nostro passato: tornare a cercarci.
BIOGRAFILM EUROPA
125
124
BIOGRAFILM EUROPA
Regia di Martin Provost
Francia, Belgio, 2013
132’
VIOLETTE
Parigi degli esistenzialisti e dei caffè, percorsa dalle avanguardie di una rivoluzione
sessuale, intellettuale, sociale. La Parigi di Jean-Paul Sartre e Simone De Beauvoir.
E di Violette Leduc, scrittrice bisessuale, nemica di ogni convenzione, legata a De
Beauvoir da un rapporto intenso e conflittuale. La vita tumultuosa di Violette, in
lotta con la miseria, con l’incomprensione, con i problemi psicologici. Una scrittrice
la cui feroce autoironia risuona nel suo romanzo più noto: La bastarda.
In collaborazione con Associazione Orlando e Biblioteca Italiana delle Donne.
Regia di Andrzej Wajda
Polonia, 2013
127’
Anteprima italiana
WALESA - MAN OF HOPE
“Sono un semplice lavoratore, ma non mi sento inferiore a nessuno”. Così si apre
l’intervista a Lech Walesa, realizzata da Oriana Fallaci nel 1981 e filo conduttore di
questo film. Walesa è stato il capo del primo sindacato indipendente dell’Europa
comunista, Solidarnosc, perseguitato per le sue idee, e poi un Presidente della
Polonia controverso. Terza opera della trilogia dopo L’uomo di marmo e L’uomo
di ferro, il film restituisce i chiaroscuri dell’operaio che cambiò il destino di una
nazione: un lavoratore, in realtà, tutt’altro che “semplice”.
BIOGRAFILM EUROPA
126
FRANK
Per un giovane aspirante musicista è una
fortuna finire a suonare con Frank, o un
terribile guaio? Perché Frank non è solo il
leader di una band d’avanguardia dal nome
impronunciabile, i Soronprfbs. Frank non
è solo un genio della musica. Frank ha un
vezzo inquietante: porta una gigantesca
maschera di cartapesta. Forse è un pazzo,
forse un profeta. Ma dopo aver lavorato con
lui non sarai mai più lo stesso. Liberamente
ispirato a Frank Sidebottom, alter ego del
comico e musicista britannico Chris Sievey,
e ai cantautori Daniel Johnston e Captain
Beefheart, questa vicenda ci porta sul
confine tra genio e follia, per celebrare la
vita ai margini. Sotto la maschera di Frank
l’acclamato attore Michael Fassbender.
127
Regia di Lenny Abrahamson
Irlanda, Regno Unito
2014
95’
Anteprima italiana
BIOGRAFILM EUROPA - FILM DI CHIUSURA
OMAGGIO
Regia di Lenny Abrahamson
Irlanda, 2004
83’
ADAM & PAUL
Adam e Paul, amici di vecchia data, condividono la stessa esistenza. Senza
tetto e senza speranza, vanno alla disperata ricerca di soldi per comprare
la droga o di qualche spacciatore disposto a dargli un lavoretto. Questa
commedia amara fotografa con sensibilità ironica una giornata tipo di due
atipici personaggi, sullo sfondo una Dublino contemporanea e controversa,
stilizzata tra nuove architetture e vecchia marginalità. Lanciato al Telluride
Film Festival 2004, il film segna un brillante esordio per il regista irlandese
raccogliendo premi a numerosi festival tra cui Gijón, Sofia e Galway.
LENNY ABRAHAMSON:
ASPETTANDO FRANK
Il cinema di Lenny Abrahamson racconta con passo delicato e taglio
intelligente ciò che si cela al di là della superficie, svelando storie di vita
appese a un equilibrio precario. Con Adam & Paul (2004) ha guadagnato
una nomination agli European Film Award ma soprattutto ha rivelato
nel panorama del cinema europeo una voce nuova, un talento distinto.
Abrahamson porta sullo schermo le complessità della società irlandese,
graffiata da lacerazioni, duramente provata dal susseguirsi rapido di boom
economico e crisi, come racconta What Richard Did, al Toronto Film Festival
nel 2012. La sensibilità pungente di Abrahamson culmina poi nell’ultimo
film, Frank, primo lavoro del regista che travalica i confini irlandesi. Frank
rappresenta una celebrazione della marginalità, rimarcando la dignità di
cui ogni essere umano è portatore, sotto le maschere che ogni giorno
indossiamo, e soprattutto al di là delle conferme e del successo.
OMAGGIO LENNY ABRAHAMSON
128
Regia di Lenny Abrahamson
Irlanda, 2012
88’
WHAT RICHARD DID
Anche i bravi ragazzi commettono errori. Richard è uno studente modello e
leader della squadra di rugby. Tutto gli sembra possibile, fino alla tragedia,
una sera quando il suo mondo perfetto va in frantumi. Nel confronto con se
stesso il giovane esce lacerato, tra quello che credeva di essere e ciò che in
realtà è. Un dramma intelligente e delicato tratto dal romanzo Bad Day in
Blackrock di Kevin Power. Miglior film all’Istanbul International Film Festival e
vincitore di 5 premi agli Irish Film and Television Awards.
129
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OMAGGIO
HEGEDUS & PENNEBAKER
D. A. Pennebaker, insieme alla compagna di una vita Chris Hegedus,
è il documentarista rock per eccellenza. Esponente del Direct Cinema,
la regola del suo lavoro è semplice e spiazzante. La camera deve essere
invisibile, nessuno deve guardare in macchina. Inizia nel 1967, sul palco
e nel backstage del concerto londinese di Bob Dylan, l’avventura nel
mondo del rockumentary, genere da lui stesso fondato. La sua cinepresa ha
documentato alcuni fra i più grandi musicisti di tutti i tempi, da Jimi Hendrix
a Janis Joplin fino a David Bowie nella sua ultima esibizione nei panni di
Ziggy Stardust.
Regia di Chris Hegedus,
D. A. Pennebaker
Stati Uniti, 1986
50’
JIMI PLAYS MONTEREY
Nel 1967, Jimi Hendrix diede fuoco alla sua chitarra al Monterey Pop
Festival, diventando leggenda. Quell’esibizione, coronamento di un sogno
di successo, è l’anima e la trama di questo film, che su quelle immagini
immortali innesta materiale d’archivio del debutto in Inghilterra con la band
The Jimi Hendrix Experience e altre tessere dell’entusiasmante racconto di
un esordio, da Jimi di Jimmy James e il Blue Flames fino a quella notte a
Monterey. Un grande film concerto per un gigante della storia del rock.
Regia di Chris Hegedus,
D. A. Pennebaker
Stati Uniti, 1993
96’
Regia di D. A. Pennebaker
Stati Uniti, 1967
96’
DONT LOOK BACK
THE WAR ROOM
Girato durante una tournée di tre settimane in Inghilterra, nella primavera del
1965, il film è il ritratto di uno degli artisti più influenti del nostro tempo, una
forza che infuria da decenni attraverso i cambiamenti della musica e della
società. Bob Dylan è più del cantautore folk “alla Kerouac” che ha contagiato
anche la letteratura. Forse è più del suo stesso mito. È profondità, ribellione e
poesia in continua evoluzione: una voce “contro” che sa al contempo essere
autorevole.
Le elezioni presidenziali del 1992 furono un trionfo per Bill Clinton e per la
generazione di strateghi che lo guidò alla Casa Bianca, cambiando il volto
della politica. Due uomini tennero la barra del timone nella nave di Clinton,
fin dall’inizio: James Carville e George Stephanopoulos. The War Room
racconta due destini che vengono a intrecciarsi nell’anticamera del massimo
potere mondiale. Un film duro ed entusiasmante sul gioco elettorale, sulle
immense speranze che muove, sui terribili pericoli che implica.
OMAGGIO HEGEDUS & PENNEBAKER
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OMAGGIO HEGEDUS & PENNEBAKER
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OMAGGIO
NICOLAS PHILIBERT
Regia di Nicolas Philibert
Francia, 1997
105’
Cerco di provocare delle emozioni in chi guarda.
Nicolas Philibert è uno dei registi più originali del cinema documentario, non solo
per il suo sguardo analitico e insieme empatico ma per la sua capacità di spaziare
su temi e contesti assai vari. Dai pazienti della clinica psichiatrica di Le moindre des
choses, agli alunni della scuola di Etre et avoir, fino al backstage di Radio France
e all’orango ingabbiato Nénette, nelle sue mani il documentario diventa cinema
capace di andare oltre i limiti del suo soggetto.
LA MOINDRE DES CHOSES
L’annuale recita di istituto estiva: un classico. Solo che l’istituto è psichiatrico.
E quest’anno i pazienti e lo staff di La Borde, nella Valle della Loira, hanno
scelto l’Operetta dello scrittore Witold Gombrowicz, una pièce permeata
di paradosso i cui dialoghi da teatro dell’assurdo sono assai più folli dei
pazienti stessi. E dunque chi è il pazzo, l’attore o il personaggio? L’autore
o lo spettatore? Le distinzioni sfuggono. Uno dei più grandi documentaristi
europei si interroga sul confine labile tra vita, arte e follia.
Regia di Nicolas Philibert
Francia, Giappone, 2013
93’
LA MAISON DE LA RADIO
Regia di Nicolas Philibert
Francia, 2010
70’
NÉNETTE
Come si racconta una radio al ? È la sfida che Nicolas Philibert raccoglie in
questo originale documentario. Come si rende per immagini un universo
che vive di suoni? Con umiltà, è la risposta: mettendosi in ascolto. Philibert
lo fa “abitando” per molti mesi la sede di Radio France. Dal più anonimo dei
presentatori a star internazionali come Umberto Eco, tutti coloro che danno
vita a Radio France diventano così protagonisti, parte di un affresco ricco di
sorprese, professionalità, umanità e molta ironia.
Nénette ha più di quarant’anni, passati tutti in gabbia. L’unico mondo che
ha visto è quello che sfila al di là delle sbarre, alle Menagerie del Jardin de
Plantes di Parigi. Nénette è un orango, protagonista di questo film silenzioso
e teso, fatto di uno scambio di sguardi tra la scimmia dal volto impenetrabile
e i visitatori dello zoo; uno scambio senza vera comunicazione, senza un vero
senso. Un giorno dopo l’altro. Una riflessione intensa e insolita su cosa vuole
dire guardare, essere guardati, conoscere.
OMAGGIO NICOLAS PHILIBERT
137
136
OMAGGIO NICOLAS PHILIBERT
tvm
138
139
TORINO FILM FESTIVAL
Regia di Miguel Moraes Cabral
Portogallo, Belgio, Francia,
2013
63’
OS CAMINHOS DE JORGE
BEST OF FEST
L’orizzonte di Biografilm Festival si amplia ancora a includere il
meglio dei festival internazionali, presentando una selezione di 6 film
documentari che hanno raccolto in quest’anno l’entusiasmo del pubblico
e i riconoscimenti della critica. Ancora una volta è il filo conduttore delle
vicende semplici ma emblematiche a tenere insieme storie che attraverso
il cinema sono diventate universali, mostrando il potenziale trasformatore
dello storytelling. Dal Cile arriva El Vals de los inútiles, il racconto delle
manifestazioni di migliaia di cileni che dal 2011 reclamano il diritto
a un’educazione gratuita e di qualità. Il Portogallo della provincia è
protagonista di Os Caminhos de Jorge attraverso la voce di un anziano
arrotino, che arrivato alla pensione ripercorre la propria vita in motocicletta.
La società cambia, e c’è chi sceglie di allontanarsi dal sistema e rifugiarsi
in mezzo alla natura, come in Song from the Forest. C’è invece chi si tuffa
nella realtà urbana e non può fare a meno di testimoniarne gli scorci, come
la street-photographer protagonista di Finding Vivian Maier. Del recupero
del passato, rispettivamente personale e collettivo, parlano Twin Sisters, sul
legame indistruttibile tra due gemelle, e Fuoco amico: la storia di Davide
Cervia, che cerca di fare luce tra oscuri segreti di Stato.
L’anziano Jorge è un ex arrotino in pensione. Ma continua a fare quello che
ha fatto tutta la vita: spostarsi in motocicletta nel Nord del Portogallo, carico
degli attrezzi del mestiere. Minato nella salute e preoccupato da un futuro
in cui sembra non esserci posto per quelli come lui, prosegue il suo viaggio
che è prima di tutto interiore, tra vecchi clienti e nuovi incontri, cercando
di resistere all’assalto dei ricordi e di venire a patti con un mondo che sta
irreversibilmente cambiando…
TORONTO INTERNATIONAL
FILM FESTIVAL
Regia di John Maloof,
Charlie Siskel
Stati Uniti, 2013
83’
FINDING VIVIAN MAIER
Sono volti tesi di donne, corpi curvi di anziani, ma anche sorrisi di bambini o
il luccicare di una vetrina: decine di migliaia di scatti per le strade di Chicago.
L’autrice lavora per quarant’anni come tata, coltiva nell’ombra la sua passione
per la fotografia, muore sconosciuta. Poi John Maloof, storico e collezionista,
compra all’asta i suoi negativi e le regala la celebrità postuma... Ma l’avrebbe
voluta, Vivian Maier? Il lato oscuro del sogno del progresso rivive nel mistero
della sua vita e del suo talento.
BEST OF FEST
140
141
BEST OF FEST
INTERNATIONAL DOCUMENTARY
FILM FESTIVAL AMSTERDAM
BARI INTERNATIONAL FILM
FESTIVAL
Regia di Mona Friis Bertheussen
Norvegia, 2013
58’
Regia di Francesco Del Grosso
Italia, 2014
85’
FUOCO AMICO: LA STORIA DI DAVIDE CERVIA
Ventiquattro anni di ricerche e ancora non si sa che fine abbia fatto Davide
Cervia, militare italiano scomparso il 12 settembre 1990. Il caso è stato
archiviato come rapimento per mano di ignoti dalla Corte d’Appello, ma
la famiglia Cervia non si è rassegnata e lentamente sono emerse scomode
verità che sembrano disegnare un grande intrigo internazionale. Questo film
è il racconto privato di un’odissea pubblica, la storia emblematica di uno dei
tanti marci segreti che infettano la memoria d’Italia.
Anteprima italiana
TWIN SISTERS
Alexandra e Mia sono due bambine cinesi di 8 anni. Vivono in parti
opposte del mondo, una in Norvegia, l’altra negli Stati Uniti. Sono nate
lo stesso giorno: gemelle separate alla nascita e adottate da due famiglie
differenti, hanno sempre saputo l’una dell’esistenza dell’altra. Hanno sempre
saputo che qualcosa, nelle loro vite, mancava. Hanno sempre sperato di
ricongiungersi. E ora è arrivato il momento… La commovente storia di un
filo invisibile teso tra i continenti, tessuto dal misterioso richiamo del sangue.
INTERNATIONAL DOCUMENTARY
FILM FESTIVAL AMSTERDAM
FESTIVAL INTERNACIONAL DE
CINE DE MAR DEL PLATA
Regia di Michael Obert
Germania, Stati Uniti, Repubblica
Centrafricana, 2013
98’
Regia di Edison Cajas
Cile, 2013
80’
SONG FROM THE FOREST
Anteprima italiana
EL VALS DE LOS INÚTILES
Il musicologo americano Louis Sarno vive da 25 anni nella foresta pluviale
centrafricana. Approdato alla tribù dei pigmei Bayaka alla ricerca di una
melodia che lo aveva stregato, non se n’è più andato: ha registrato più di mille
ore di musica tradizionale, ha imparato la lingua locale e vive nella comunità
con la moglie e il figlio. Proprio al ragazzo aveva fatto una promessa: portarlo
a conoscere il mondo da cui proviene... Dalla giungla africana alla giungla di
New York. Un film poetico e intenso, miglior documentario all’Idfa 2013.
Dario, studente del liceo privato Instituto Nacional General José Miguel
Carrera, decide di unirsi all’occupazione della sua scuola per sostenere
il diritto all’educazione pubblica. Miguel Angel è un maestro di tennis,
sequestrato e torturato nel 1979 dal regime di Pinochet. Due “inutili”, non
funzionali al sistema. Due cittadini che nel 2011, assieme ad altre migliaia di
persone, corrono attorno al palazzo presidenziale, chiedendo un’educazione
gratuita e di qualità. Una lezione sulla libertà e la partecipazione.
BEST OF FEST
143
142
BEST OF FEST
T
Pieve di Cento, la “piccola Bologna” sul Reno
DIREZIONE GENERALE
CINEMA
PER IL
STOP THE POUNDING HEART
sabato 14 giugno ore 21.30
Regia di Roberto Minervini
Italia , Stati Uniti
2013, 98’
Con la sua forma urbis compatta di impianto medievale, Pieve di Cento è una città vivibile,
in formato tascabile, pronta ad accogliere il visitatore. Ricca di eccellenze architettoniche
e artistiche che spaziano dal tardo medioevo al settecento, è collocata sulla riva destra
del Reno, fiume che la divide da Cento, in posizione baricentrica fra Bologna, Modena
e Ferrara. Posta a poco più di venti chilometri dal capoluogo, ne replica l’elemento più
caratteristico, i portici, che costeggiano per quasi due chilometri un centro storico
ricchissimo di patrimoni artistici, culturali e architettonici.
Il sisma del maggio 2012 l'ha duramente provata ma la città si sta risollevando e lavori
di ricostruzione e consolidamento fervono ovunque. Le quattro chiese, ricche di opere di
artisti famosi come il Guercino e Guido Reni, continuano a essere chiuse, ma i tesori che
custodivano sono in salvo a disposizione del visitatore presso il museo Magi'900. Lo stesso
può dirsi della monumentale porta Cento e della Rocca trecentesca che si presenterà
restaurata nell’estate 2015 con una nuova pavimentazione dell’area circostante. Sono
invece di nuovo visitabili la Pinacoteca Civica, ricca di collezioni permanenti e insignita
del titolo di “Museo di qualità dell’Emilia-Romagna”, e il Museo della Canapa, all’interno
di un’altra delle porte cittadine, Porta Asìa. Il Magi, cui s'è fatto cenno, è un museo di
arte contemporanea di oltre seimila metri quadri con una ricchissima collezione di grandi
maestri del Novecento.
Pieve è Città della Musica grazie alla presenza di un’importante tradizione liutaria, di una
Scuola di Liuteria e di un Museo della Musica ospitato all’interno del Teatro Comunale
- prezioso esempio di teatro all’“italiana” inaugurato nel 1856 e riaperto nel dicembre
2013. Infine, nota per l’ospitalità, Pieve è “cultura materiale”, e tante sono le occasioni
per gustare piatti della tradizione emiliana nelle trattorie e ristoranti “di una volta”,
o per bere un buon bicchiere in enoteca tra un mercatino antiquario (tutte le quarte
domeniche del mese) e una visita a un museo. Pieve è una città per chi sa vivere,
che ha saputo conservarsi nei secoli, una perla tutta da scoprire, un’esperienza
unica per chi è stanco della città e cerca una qualità
della vita dimenticata.
Comune di
Pieve di Cento
144
145
Per maggiori info e contatti visita il sito internet www.comune.pievedicento.bo.it
BEST OF BIO
Per festeggiare il suo decimo compleanno, Biografilm Festival presenta
una selezione dei film più amati e apprezzati della scorsa edizione e della
programmazione di Sala Bio. Il pubblico potrà ritrovare gioielli del calibro di
Searching for Sugar Man di Malik Bendjelloul, The Act of Killing di Joshua
Oppenheimer, The Gatekeepers di Dror Moreh, For No Good Reason di
Charlie Paul e alcuni altri distribuiti dalla Unipol Biografilm Collection nel
2014, come Stories We Tell di Sarah Polley e Stop the Pounding Heart,
di Roberto Minervini, vincitore del David di Donatello come miglior
documentario.
BEST OF BIO
146
THE ACT OF KILLING
FOR NO GOOD REASON
Regia di Joshua Oppenheimer
Danimarca, Norvegia, Regno Unito
2012, 159’
Regia di Charlie Paul
Regno Unito, Stati Uniti
2012, 89’
THE GATEKEEPERS
SEARCHING FOR SUGAR MAN
Regia di Dror Moreh
Israele, Francia, Germania, Belgio
2012, 101’
Regia di Malik Bendjelloul
Svezia, Regno Unito
2012, 86’
STOP THE POUNDING HEART
STORIES WE TELL
Regia di Roberto Minervini
Stati Uniti, Italia, Belgio
2013, 98’
Regia di Sarah Polley
Canada
2012, 108’
147
BEST OF BIO
BIOGRAFILM SCHOOL: LEARN FROM THE BEST LIVES
BIOGRAFILM SCHOOL: LEARN FROM THE BEST LIVES
MASTERCLASS
MASTERCLASS
con il contributo della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna
con il contributo della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna
LENNY ABRAHAMSON
NICCOLÒ AMMANITI
Il cinema del pluripremiato regista
irlandese, autore di Frank
Lo scrittore italiano e il cinema:
come si racconta una storia?
DANNY BRAMSON
Dalla musica al film, la storia del
produttore di Jimi: All Is by My Side
GIANLUCA E MASSIMILIANO
DE SERIO
CHRIS HEGEDUS E
DON ALAN PENNEBAKER
DANIELE INCALCATERRA
Tra mito e politica: The War Room
Davanti o dietro la cinepresa?
Dentro e fuori dalla storia
ANTONIETTA DE LILLO
ED LACHMAN
SEBASTIÁN LELIO
Foundfootage: Alda Merini, due film
in 20 anni
Dietro le quinte dell’ultimo album
dei Daft Punk
La misteriosa relazione tra la vita e
il cinema
AGOSTINO FERRENTE
NICOLAS PHILIBERT
ZIMMERFREI
Lo sguardo umano nel documentario
Oltre il soggetto: l’emozione nel
documentario
Il suono delle Città Temporanee
Un Ritorno: proiezione e incontro
BIOGRAFILM SCHOOL - MASTERCLASS
148
149
BIOGRAFILM SCHOOL - MASTERCLASS
BIOGRAFILM SHORTS
EVENTO SPECIALE SKY ATLANTIC
BERXEN KULEK di Yunus Yildirim
Storia di un nomade curdo fra decisioni difficili e una geografia inesistente
DERNIERS RECOURS di Mahi Bena
Rimedi estremi: un piccolo thriller per una decisione fra legalità e illegalità
EMILIE di Cliff Caines
Ritratto dell’artista sperimentale/tatuatrice Emile: il tatuaggio come
arte contemporanea
FLEMISH PAINTERS WHO PLAY TENNIS AT NIGHT di Giacomo Triglia
“Ho fatto un sogno in cui ero morto ed ero diventato un fantasma -asma
-asma. Questo corto è dedicato a Daniel Johnston”
IRAN UNVEILED AND VEILED AGAIN di Firuzhe Khosrovani
Breve storia del velo in Iran da prima della rivoluzione a oggi
JUTRA di Marie-Josée Saint-Pierre
Un ritratto del regista di Mon Oncle Antoine, Claude Jutra, dove i filmati
d’epoca si mescolano sapientemente con l’animazione
LOMAX di Jesse Kreitzer
1941: nel Delta del Missisipi il folklorista Alan Lomax registra le tracce
della storia del blues
MICHAEL S., VERSAMMELT di Steven Swirko
Un amore sconfinato per il cinema, perseguito a ogni costo
PERMANENCE di Lorenzo Casali
Tracce di vita che rimangono nelle case in corso di demolizione nel quartiere
di Rotterdam Crooswijk
SIKH FORMAGGIO di Devyn Bisson, Katie Wise & Dan Dura
Made in Italy manufactured by Sikh: prodotti tradizionali e il mutare
della società
BIOGRAFILM SHORTS
150
MASTERS OF SEX
USA, anni ’50, il ginecologo William Masters
intraprende, insieme alla sua assistente
Virginia Johnson, uno degli studi più
rivoluzionari della storia della medicina: come
reagisce l’essere umano alla stimolazione
sessuale? Masters dovrà affrontare il muro
del perbenismo della società americana di
quegli anni, mettendo a dura prova carriera
e vita privata. Ispirata al romanzo biografico
di Thomas Maier Masters of Sex: The Life
and Times of William Masters and Virginia
Johnson, la prima stagione si è aggiudicata
il Critic’s choice television award come nuova
serie tv più promettente. Non mancano i
contenuti hot, ma alla base del successo di
Masters of Sex c’è una scrittura sapiente, che
mescola ironia e dramma e che si interroga
sull’universo delle relazioni umane. 151
Produttori Amy Lippman,
Sarah Timberman, Carl Beverly
Cast Michael Sheen,
Lizzy Caplan, Caitlin Fitzgerald
Teddy Sears, Nicholas D’ Agosto,
Beau Bridges
Stati Uniti
2013
due puntate di 60’
Anteprima italiana
Première lunedì 9 giugno, ore 21.10
Ogni lunedi alle ore 21.10 su Sky Atlantic
in collaborazione con
EVENTO SPECIALE - SKY ATLANTIC
BIOGRAFILM BOOKS
BIOGRAFILM BOOKS
MASSIMO GARDELLA presenta Chi muore prima (Guanda)
LARGER THAN LIFE
GIOVANNI FLORIS presenta Il confine di Bonetti (Feltrinelli)
Apre gli appuntamenti dedicati ai libri di Biografilm Giovanni Floris,
che presenta al Festival il suo primo romanzo, il bestseller Il confine di
Bonetti. La storia di un’amicizia tra due ragazzi destinata a durare una
vita, un racconto di formazione nella cornice di un decennio, gli Ottanta,
che l’autore riporta in vita con ironia e commozione. La giovinezza e
l’amore, l’ambizione e la paura di perdersi, sullo sfondo di una splendida
Roma: una prova narrativa che ha conquistato il pubblico.
ARMANDO PRIETO PÉREZ presenta Tutte le volte che vuoi
Cosa vuole un uomo da una donna? Cosa vede in un incontro? Come
guarda, come tocca un’amante? E perchè, alla fine, si innamora? Il
romanzo erotico più atteso del 2014 approda a Biografilm con tutta la
potenza di una storia più vera della realtà, assieme al suo autore che
ha già fatto innamorare mezza Italia!
TAGLIERE LETTERARIO - Con buffet per i partecipanti
Torna la formula di presentazione libri più amata dal pubblico di
Biografilm: il Tagliere letterario, aperitivo con gli autori in un’atmosfera
di convivialità, felice scambio di idee, anticipazione di progetti che
verranno. Storie di vite reali e immaginate: che virano al nero oppure
al rosa, si immergono in mondi difficili e si inoltrano in panorami
esotici, illuminano con la verve e la passione della loro invenzione
narrativa vite illustri o emblematiche.
ANDREA SCHIAVON presenta Cinque cerchi e una stella (add editore)
La storia piena di colpi di scena di Shaul Ladany, marciatore ebreo
che da Bergen Belsen riuscì ad arrivare – e rischiò di morire – alle
Olimpiadi di Monaco.
GIANLUCA MOROZZI presenta Radiomorte (Guanda)
Cosa succede quando la famiglia perfetta viene messa di fronte ai suoi
fantasmi? L’orrore comincia a filtrare… Un reading musicale noir, con
letture di Teresa Fava.
BIOGRAFILM BOOKS
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Una scuola troppo tetra, una preside un po’ strana, una misteriosa
epidemia di suicidi tra i ragazzi. E l’ispettore Jacobi alle prese con gli
incubi del suo passato…
READING di Come il mare io ti parlo. Lettere 1894-1923 (Bompiani)
“Un incantesimo solare”: così Eleonora Duse definì l’incontro con Gabriele D’Annunzio. Nel loro carteggio rivive con tutta la sua forza la
loro sfolgorante storia d’amore.
VINCENZO DI MATTIA presenta Quando amore non mi riconoscerai
(Piemme)
L’Alzheimer inghiotte i ricordi e la vita, ma non può inghiottire l’amore:
in questo libro dolce e sincero un uomo rende l’omaggio più prezioso
alla propria donna e alla loro storia.
GIANNI BIONDILLO presenta L’Africa non esiste (Guanda)
L’Africa vista da uno scrittore che cerca di restituirne i sapori, i colori, la
diversità e la dignità, in un reportage che va al di là di ogni luogo comune.
ERRICO BUONANNO presenta Lotta di classe al terzo piano (Rizzoli)
Già è grave che l’inquilino del terzo piano non paghi. Se poi l’inquilino
in questione è Karl Marx la faccenda si fa politica…
ALFRED presenta Come prima (Bao Publishing)
Due fratelli devono riportare in Italia le ceneri del padre.
Non si parlano da dieci anni, e ora passeranno giorni interi
rinchiusi in una vecchia Cinquecento...
Un evento in collaborazione con “Aspettando BilBOlBul”.
APPUNTAMENTI CON LA MEMORIA
BRUNELLA TEGAS presenta Quadritos
Volti noti del mondo della cultura e dell’arte, ma anche inventori, calzolai,
sportivi e matematici… sono i protagonisti dei Quadritos, le colorate opere
create da Brunella Tegas, resident artist a Biografilm 2014.
Protagonisti di due intensi momenti di storytelling di Brunella all’interno
dello spazio Books saranno i grandi rivoluzionari e le vite segnate da una
sessualità controcorrente…
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BIOGRAFILM BOOKS
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MODALITÀ D’INGRESSO
L’accesso in sala è consentito esclusivamente ai possessori di biglietti
d’ingresso regolarmente acquistati e ai tesserati secondo le modalità di
accesso alle sale indicate dal personale di sala.
I biglietti d’ingresso sono acquistabili presso le biglietterie dei Cinema
sede del Festival.
Ulteriori indicazioni sulle modalità d’ingresso sono fornite nel Programma
giorno per giorno.
TESSERE D’INGRESSO
È possibile partecipare al Festival richiedendo una tessera d’ingresso
per usufruire di facilitazioni per l’accesso alle sale e agli eventi dedicati.
Ogni tessera è strettamente personale e non cedibile.
Per informazioni più dettagliate su costi e modalità di richiesta, consultare il sito www.biografilm.it
Sarà possibile richiedere o ritirare la propria tessera online o presso il
Desk di Accoglienza del Festival sito presso Manifattura delle Arti, via
Azzo Gardino 65.
Si ricorda che l’ingresso in sala è possibile fino a esaurimento dei posti.
· TESSERA BIOGRAFILM FOLLOWER
Biografilm Follower è la tessera dedicata a sostenitori e appassionati che
ogni anno seguono Biografilm, una community in crescita nata nel 2013
per offrire maggiori opportunità di partecipazione a tutti coloro che credono nel Festival e nella sua proposta artistica attraverso facilitazioni per
l’accesso alle sale, agli eventi in programma e non solo.
La tessera Biografilm Follower ha valore annuale e permette di aderire
a tutte le proposte curate da Biografilm durante l’anno attraverso un
canale di comunicazione dedicato, riduzioni sui titoli d’ingresso ed
eventi riservati ai soli Follower. In particolare, Biografilm Follower offre:
· uno sconto del 50% sui titoli di ingresso agli eventi del Festival
· priorità di accesso in sala
· incontri con gli autori e proiezioni riservate
· accesso ad aree dedicate nelle location del Festival
· riduzioni attive tutto l’anno sugli eventi di Sala Bio
· omaggi e materiali di approfondimento
· biglietto ridotto sui film Unipol Biografilm Collection durante tutto
l’anno nelle sale che partecipano alla promozione
Si ricorda che le tessere Follower non costituiscono un titolo d’ingresso.
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MODALITÀ D’INGRESSO
· TESSERA BIOGRAFILM PROFESSIONAL
La tessera Biografilm Professional è rivolta a società e professionisti del
settore audiovisivo e cinematografico, con particolare attenzione alle
produzioni di documentari. Possono farne richiesta case di produzione,
distribuzione, associazioni e simili, freelance. La tessera, strettamente
personale, dà libero accesso alle proiezioni e agli eventi del Festival e
alla tre giorni di networking Bio To B.
TESSERA
BIOGRAFILM FOLLOWER
· TESSERA YOUNG&STUDENT
Biografilm e Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna mettono a
disposizione 200 tessere Young&Student.
La tessera offre la possibilità di partecipare alle proiezioni, agli incontri, alle presentazioni dei libri e gli eventi fuori sala riservati durante
Biografilm Festival. Possono farne richiesta giovani tra i 18 e i 25 anni
nati e/o residenti nelle province di Bologna o Ravenna oppure iscritti
all’A.A. 2013/2014 nelle Università di Bologna o Ravenna o all’Accademia di Belle Arti di Bologna.
· TESSERA STUDENT UNIBO
La tessera Student Unibo è rivolta a tutti gli studenti regolarmente
iscritti per l’A.A. 2013/2014 presso l’Ateneo di Bologna e grazie alla
collaborazione con l’Università degli Studi di Bologna, offre la possibilità di partecipare a proiezioni, incontri, presentazioni di libri ed eventi
fuori sala dedicati al pubblico universitario durante il Festival.
Per modalità di richiesta e costi invitiamo a consultare la pagina
www.biografilm.it/unibo
· TESSERA STUDENT ITALIA
Tutti gli studenti universitari, senza limiti di età o percorso di studi
possono accedere al Festival richiedendo la tessera Student Italia. La
tessera offre la possibilità di partecipare alle proiezioni, gli incontri, le
presentazioni di libri e gli eventi fuori sala dedicati al pubblico universitario durante il Festival.
· TESSERA STAMPA
E’ possibile richiedere gratuitamente la tessera stampa compilando il
form online disponibile sul sito www.biografilm.it. Le tessere saranno
rilasciate a seguito dell’approvazione dell’Ufficio Stampa e potranno
essere ritirate presso il Desk di Accoglienza del Festival.
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2014
› 50% di sconto su i
biglietti di ingresso al festival
› priorità di accesso in sala
› incontri con gli autori e
proiezioni riservate
› riduzioni attive tutto l’anno
sugli eventi di Sala Bio
› biglietto ridotto su tutti i
film distribuiti dalla Unipol
Biografilm Collection tutto
l’anno
bi og ra fi lm
fo ll ower 20 14
...e soprattutto, tanto buon
cinema in anteprima!
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Info: [email protected]
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INDICE FILM
INDICE FILM
112 Weddings ….......................................................................................
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The Act of Killing …..................................................................................
Adam & Paul ….........................................................................................
¿Adónde vas? …........................................................................................
Ai Weiwei: The Fake Case ….....................................................................
Alice Walker - Beauty in Truth …...............................................................
Alphabet …...............................................................................................
La Beauté C'est ta Tête ….........................................................................
Burroughs: The Movie …...........................................................................
Os Caminhos de Jorge …..........................................................................
Cathedrals of Culture …............................................................................
CIMAP! Centoitalianimattiapechino …......................................................
Clare un'ambasciatrice a Roma ….............................................................
Le cose belle ….........................................................................................
Dangerous Acts - Starring the Unstable Elements of Belarus …...............
La Deutsche Vita …...................................................................................
Dont Look Back ….....................................................................................
The Fallen Body …....................................................................................
L'esplosione …...........................................................................................
Everyday Rebellion …...............................................................................
Farewell to Hollywood …..........................................................................
Fasinpat - Fabrica sin Patrón ….................................................................
Femen - Ukraine Is Not a Brothel …..........................................................
Il film di Mario ….......................................................................................
Finding Vivian Maier ….............................................................................
First to Fall ….............................................................................................
For No Good Reason …............................................................................
Frank ….....................................................................................................
The French Minister …..............................................................................
Fuoco amico: il caso di Davide Cervia …..................................................
Gabrielle …................................................................................................
The Gambler ….........................................................................................
The Gatekeepers …...................................................................................
Gitanistan – Lo Stato Immaginario dei Rom Salentini …...........................
Go Forth …................................................................................................
The Good Life ….......................................................................................
The Great Museum …...............................................................................
The Hill …..................................................................................................
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53
Hometown Mutonia ........................................................................................
How I Live Now …...........................................................................................
El impenetrable …...........................................................................................
L'infedele ….....................................................................................................
Intervista a mia madre ….................................................................................
Is the Man Who Is Tall Happy? An Animated Conversation with Noam Chomsky
Jalanan …........................................................................................................
La jalousie …....................................................................................................
Jimi: All Is By My Side ….................................................................................
Jimi Plays Monterey …....................................................................................
Joe …...............................................................................................................
Journey to Jah ….............................................................................................
The Last Impresario …......................................................................................
The Legend of Shorty …..................................................................................
Lei disse sì …...................................................................................................
Life Itself …......................................................................................................
Linee d'ombra …..............................................................................................
LKN Confidential ….........................................................................................
Love Hotel …...................................................................................................
La Maison de la Radio ….................................................................................
Mare magnum ….............................................................................................
La Moindre des choses …................................................................................
My Stuff ….......................................................................................................
National Gallery …..........................................................................................
Nénette ….......................................................................................................
La neve nera. Luigi Di Ruscio ad Oslo, un italiano all'inferno ….....................
The New Rijksmuseum …................................................................................
L'Orchestra. Claudio Abbado e i musicisti della Mozart ….............................
L'Orchestra di Piazza Vittorio …......................................................................
Il peggio di noi …............................................................................................
Il pezzo mancante ….......................................................................................
Piccoli così …...................................................................................................
Piero Tosi 1690, l'inizio di un secolo …............................................................
The Punk Singer …..........................................................................................
Repubblica nostra …........................................................................................
El retratista …..................................................................................................
Ritratto di famiglia ….......................................................................................
Rustam Casanova, una vita d'artista …............................................................
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acqua,
ENERGIa,
INDICE FILM
aMBIENTE.
aMIaMO quELLO
cHE FaccIaMO
PERcHé SaPPIaMO
quaNTO
è IMPORTaNTE
PER TE.
Salt of the Earth ….........................................................................................
Saluti da Miran …...........................................................................................
Searching for Sugar Man …...........................................................................
Sexy Shopping …...........................................................................................
Slow …...........................................................................................................
Song from the Forest ….................................................................................
Stations of the Cross …..................................................................................
Stop the Pounding Heart …...........................................................................
Stories We Tell …...........................................................................................
Sunt o Baba Comunista ….............................................................................
Tass, Storia di Stefano Tassinari ….................................................................
Teatro & Teatri …...........................................................................................
Temporary 8th …............................................................................................
TNE…Le Moline e il teatro di …....................................................................
Il Toro di Wall Street …..................................................................................
Travelling (In)to Fluxus …...............................................................................
Twin Sisters …................................................................................................
Ulay Performing Life …...................................................................................
El Vals de los inútiles ….................................................................................
Violette …......................................................................................................
Walesa - Man of Hope …...............................................................................
The War Room …...........................................................................................
What Richard Did ….......................................................................................
White Soldier ….............................................................................................
Working Around Vice Versa ….......................................................................
www.gruppohera.it
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