Esame di Stato 2014 LICEO CLASSICO STATALE “SALVATORE QUASIMODO” con Sez. Sperimentale a indirizzo linguistico Via Volta 25 - 20013 MAGENTA Tel. 02/9794892 Fax 02/9790733 Documento del Consiglio di Classe a.s. 2013 / 2014 ESAME DI STATO: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Ai sensi dell’articolo 5 Legge n. 425 10/12/1997) Classe: Quinta sez. C Indirizzo: Linguistico Approvato dal Consiglio di classe il 6 maggio 2014 Affisso all’Albo dell’Istituto nella Sede Principale il giorno: 15 maggio 2014 201 2 INDICE 1. Componenti del consiglio di classe 2. Obiettivi generali dell’indirizzo di studi 3. Obiettivi formativi e cognitivi 4. La classe e la sua storia 5. Organizzazione e modalità di lavoro, criteri e strumenti comuni di verifica, valutazione e recupero 6. Terza prova 7. Programmi disciplinari 8. Allegati 1. COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE Italiano e Latino: Prof.ssa Elena Di Caro Lingua inglese: Prof.ssa Rosaria Natale Prof. Lingua francese: Charles Price Prof.ssa Lucia Grittini Prof.ssa Muriel Morin Lingua tedesca Prof.ssa Maria Elisabetta Citelli Prof.ssa Sophia Seidlitz Storia: Prof.ssa Laura Adele Genoni Filosofia Prof. Matematica: Prof.ssa Carmela Caputo Scienze: Prof.ssa Maria Grazia Perna Storia dell’arte: Prof.ssa Maria Pia Colletti Emilio Florio Educazione fisica: Prof.ssa Anna Maria Donetta Religione: Prof. Christian Rosso Il coordinatore di classe è il prof. Emilio Florio 3 2. OBIETTIVI GENERALI DELL’INDIRIZZO DI STUDI La classe 5 C ha seguito un corso ad indirizzo linguistico sperimentale originariamente previsto dalla C.M. 27; esso è strutturato sulla base del quadro orario del Liceo classico. Il recente riordino del sistema scolastico prevede, come è noto, il mantenimento di tali forme di sperimentazione fino alla conclusione del ciclo di studi delle classi interessate. Il Consiglio di classe ha tuttavia riscontrato una piena coerenza tra l’indirizzo del corso e le nuove Indicazioni nazionali per i Licei ad indirizzo linguistico che sono state pertanto assunte come punto di riferimento. Le Indicazioni nazionali inquadrano il Liceo linguistico all’interno del sistema dei licei, il cui profilo educativo, culturale e professionale viene così sintetizzato: “I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali”. (art. 2 comma 2 del regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei …”). Gli specifici risultati di apprendimento attesi per il liceo linguistico vengono così sintetizzati: “Il percorso del liceo linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità, a maturare le competenze necessarie per acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue oltre l’italiano e per comprendere criticamente l’identità storica e culturale di tradizioni e civiltà diverse” (art. 6 comma 1, Regolamento cit.) Tali obiettivi generali sono stati declinati nel modo seguente dal Piano dell’Offerta Formativa della scuola. Il corso di studi del liceo Classico, Linguistico e delle Scienze umane “S.Quasimodo” di Magenta mira a favorire: • l’educazione ai valori della convivenza civile e democratica, • lo sviluppo di una formazione che comprenda il valore dell’interculturalità e, quindi, del rispetto dell’altro, • lo sviluppo del senso storico legato all’acquisizione di una sempre maggiore consapevolezza della propria identità, anche collettiva. • la padronanza dei codici e delle procedure per l’interpretazione della natura e per operare su di essa nel rispetto di ogni forma di vita e dell’ambiente nel suo complesso. 4 3. OBIETTIVI FORMATIVI E COGNITIVI Il Consiglio di Classe ha, nel corso del triennio, lavorato per realizzare le linee della programmazione didattico-educativa tracciate all’inizio del triennio dalla commissione POF, linee riviste all’inizio del trascorso anno scolastico nel modo seguente: OBIETTIVI FORMATIVI 1. Sviluppare la capacità di individuare i propri punti di forza e di debolezza, onde poter meglio sviluppare le proprie doti ed integrare le proprie lacune Lo studente sa: 1.1 Essere serenamente critico nei confronti del proprio comportamento e degli stati d’animo che lo determinano. 1.2 Confermare e maturare comportamenti costruttivi nei confronti di sé e della propria formazione umana e culturale. 2. Consolidare la propria capacità di agire in modo responsabile e autonomo Lo studente sa: 2.1 Partecipare responsabilmente alle attività scolastiche 2.2 Mostrare autocontrollo e adottare un comportamento responsabile nei diversi momenti della vita scolastica, in classe e durante la partecipazione ad attività extracurricolari quali: spettacoli, gite, viaggi di istruzione, scambi ecc. 3. Sviluppare un’attitudine alla collaborazione reciproca ed alla solidarietà nel rispetto delle personalità dei singoli Lo studente sa: 3.1 Ascoltare e comprendere i bisogni altrui accettando le differenze di carattere e personalità 3.2 Essere criticamente solidale nei confronti dei compagni e corretto nella collaborazione coi docenti 3.3 Rispettare le norme fondamentali del vivere associato anche al di fuori della vita scolastica SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITA’ 1. Acquisire la capacità di orientamento in diversi contesti sociali e professionali Lo studente sa: 1.1 Progettare un proprio percorso di orientamento acquisendo una più adeguata conoscenza di sé e delle proprie capacità, utilizzando tutte le proprie competenze, rispondendo alle sollecitazioni dei docenti, partecipando alle attività di orientamento post-diploma con responsabilità e senso critico. 1.2 Progettare un proprio percorso di vita adulta sia proponendosi la scelta universitaria , sia realizzando la necessaria conoscenza delle richieste del mondo del lavoro. OBIETTIVI COGNITIVI 1.Potenziare la capacità di osservazione del reale (“Imparare a imparare”) Lo studente sa: 1.1 Interrogarsi sugli eventi e sulle loro dinamiche 1.2 Individuare dati pertinenti per descrivere situazioni 1.3 incrementare le proprie conoscenze, anche in relazione all’attualità. 5 2. Sviluppare le capacità di comprensione e di esposizione Lo studente sa: 2.1 Comprendere messaggi di genere diverso decodificando i relativi linguaggi specifici e applicando le competenze acquisite 2.2 Rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti e stati d’animo utilizzando linguaggi diversi e pertinenti alla situazione comunicativa 2.3 Selezionare dati e informazioni per riutilizzarli in modo consapevole 2.4 Argomentare con sempre maggiore complessità e coerenza sia nell’espressione scritta che in quella orale. 3. Sviluppare la capacità di giudizio critico Lo studente sa: 3.1 Accedere in modo autonomo alle varie fonti e modalità di informazione 3.2 Acquisire e interpretare l’informazione nella sua complessità 3.3 Valutare attendibilità ed utilità delle informazioni, distinguendo fatti e opinioni. 4.Sviluppare la capacità di astrazione e concettualizzazione Lo studente sa: 4.1 Catalogare, ordinare e valutare i dati 4.2 Affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi 4.3 Utilizzare le fonti e le risorse adeguate per risolvere i problemi 4.4 Proporre soluzioni diverse utilizzando, a seconda del tipo di problemi, competenze, contenuti e metodi delle diverse discipline 4.5 Utilizzare piani di analisi diversi (locale/globale, macroscopico/microscopico). 5. Sviluppare le capacità di intervenire sui contenuti per operare adeguati collegamenti interdisciplinari Lo studente sa: 5.1 Individuare collegamenti e relazioni fra fenomeni, eventi e concetti diversi 5.2 Individuare analogie e differenze, coerenze ed incoerenze 5.3 Individuare rapporti di causa-effetto e nessi di natura probabilistica 5.4 Rielaborare il materiale di indagine proponendo argomentazioni personali corrette e coerenti. CONSAPEVOLLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE 1. Trasferire la propria capacità di apprendere in contesti extrascolastici Lo studente sa: 1.1 Organizzare il proprio apprendimento in funzione delle richieste della scuola, del tempo disponibile, degli impegni assunti e delle proprie strategie di studio 1.2 Utilizzare le proprie competenze di apprendimento acquisite a scuola in diversi contesti e in diversi momenti della vita adulta 2. Mantenere e incrementare curiosità, interesse e vivacità intellettuale Lo studente sa: 2.1 Vivere consapevolmente diverse esperienze culturali (letture, concerti, film, viaggi, visite a mostre o musei ecc.) 2.2 Ricercare nuove e diverse occasioni di apprendimento 2.3 Interrogarsi e confrontarsi con altre realtà (studenti stranieri, docenti, tecnologie, opere letterarie ecc.) 2.4 Arricchire il lavoro scolastico trasferendo in esso stimoli ed esperienze maturati in altri ambiti 2.5 Educarsi costantemente al bello. 6 4. LA CLASSE E LA SUA STORIA LA CLASSE NEL TRIENNIO All’inizio del triennio la classe era composta da 19 studenti. Il Consiglio di classe rilevava una maturazione rispetto agli anni precedenti, ma anche il permanere di atteggiamenti poco corretti in alcuni alunni riguardo alla frequenza e ai ritardi (verb.16, 12/10/11); tale giudizio veniva confermato nelle sedute successive con la specificazione che i problemi rilevati erano da riferirsi a un limitato numero di alunni e che, per il resto della classe, il giudizio sulla situazione didattico-disciplinare poteva ritenersi “positivo” (verb.18, 10/1/12). I successivi consigli di classe rilevavano ancora la discrepanza tra un andamento didattico “che non lascia a desiderare” e un comportamento “non consono” almeno per alcuni elementi della classe (verb.19, 7/3/12); alla fine dell’anno si doveva rilevare un comportamento “molto vivace” con conseguente peggioramento dei risultati scolastici (verb.20, 3/5/12). Il bilancio del primo anno, formalizzato all’atto dello scrutinio finale registrava “un buon profitto” per l’insieme della classe con però alcune significative eccezioni (verb.21, 12/6/12) che determinavano anche una non ammissione all’anno successivo. Come progetti didattici, durante l’anno la classe ha partecipato a uno stage linguistico in Gran Bretagna, al progetto Cineforum e a un Corso di Storia della musica. Il quarto anno il gruppo classe è aumentato a 21 studenti per l’inserimento di tre nuovi alunni provenienti da altra sezione o da altre scuole. Di essi un’alunna si è ritirata dopo il primo quadrimestre. Sul piano didattico la situazione veniva definita “molto buona” mentre si rilevavano ancora “leggere mancanze in fatto di condotta e di rispetto delle regole” da parte di una minoranza di alunni (verb.23, 15/10/12, 24, 12/11/12 e 25, 30/1/13). Tale valutazione complessiva veniva infine confermata nella seduta dedicata allo scrutinio finale (verb.27,16/6/13) che non faceva registrare nessuna non ammissione alla classe successiva. Anche nel corso del quarto anno la classe ha partecipato a diversi progetti didattici quali: uno stage linguistico in Francia, il progetto di Storia della musica e un corso di Educazione alla salute sulla prevenzione dei tumori. L’ultimo anno del triennio si è svolto senza cambiamenti nel gruppo classe, composto quindi da 20 elementi. La situazione didattica e disciplinare ricalca quella già rilevata nei due anni precedenti; la classe, vivace intellettualmente e ben disposta nei confronti dei docenti, fa registrare tuttavia, in alcuni casi specifici, mancanze a livello comportamentale e disciplinare, senza che esse si siano mai tradotte, peraltro, in scorrettezze gravi. Il profitto è stato giudicato “discreto” (verb.30, 12/11/13), “più che sufficiente” (verb.33 18/3/14), mentre i programmi sono stati svolti “in modo adeguato” (verb. 31, 29/1/14). Il profilo della classe manifesta dunque una sostanziale coerenza: il gruppo è attivo nel lavoro didattico, svolto da alcuni elementi in modo eccellente; alcune note problematiche a livello non grave sono evidenziate, sul piano comportamentale, da un ristretto gruppo di studenti; il livello medio del profitto è discreto. (verb. 34, 6/5/14). Anche per quanto concerne l’ultimo anno di corso la classe ha partecipato a un progetto didattico, costituito da un viaggio di istruzione a Berlino, che, come i due degli anni precedenti, è stato complementare agli apprendimenti linguistici. Si ritiene, in sintesi, che gli obiettivi formativi e cognitivi siano stati raggiunti dal complesso della classe a un livello accettabile e, per alcuni studenti, ottimo. Come si rileva dalla sottostante tabella, i debiti formativi in più materie sono stati, nell’arco del triennio, estremamente circoscritti e un solo alunno nell’arco del triennio non è stato ammesso alla classe successiva. La rilevazione relativa al primo quadrimestre del presente anno scolastico può aiutare a focalizzare il numero non elevato di alunni in difficoltà. 7 DEBITI FORMATIVI E NON AMMISSIONI 1DEB III C 2 DEB 1 1 NON AMM 1 1 DEB IV C 2DEB 3 DEB 2 2 2 NON AMM 0 V C (I QUADRIM.) 1 2 3 >3 DEB DEB DEB DEB 4 1 0 2 I docenti nella storia della classe - Dalla tabella sottostante si evince che la classe, nel corso del triennio, ha goduto di continuità didattica in pressoché tutte le materie. Il consiglio di classe ha operato in armonia, nella costante condivisione delle scelte didattiche fondamentali e nel perseguimento degli obiettivi formativi e cognitivi comuni. I DOCENTI NEL CORSO DEL TRIENNIO Materia 3 4 Di Caro Di Caro Polverino Polverino Natale Natale Price Price Grittini Grittini Francese Morin Morin Citelli Citelli Tedesco Foeth Mutzenbach Tonini Papetti Storia Tonini Florio Filosofia Caputo Caputo Matematica Perna Perna Scienze Colletti Colletti Storia Italiano Latino Inglese dell'Arte Ed.fisica Religione Marchica Rosso Donetta Rosso 5 Di Caro Di Caro Natale Price Grittini Morin Citelli Seidlitz Genoni Florio Caputo Perna Colletti Donetta Rosso 8 5. ORGANIZZAZIONE E MODALITÀ’ DI LAVORO, CRITERI E STRUMENTI COMUNI DI VERIFICA, VALUTAZIONE E RECUPERO ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO E METODOLOGIA L’organizzazione del lavoro di ciascun docente ha, nel corso del triennio, tenuto conto degli obiettivi formativi fissati in precedenza e si è articolata nei seguenti punti di riferimento: • le scelte metodologiche e di contenuto sono state comunicate agli studenti, allo scopo di farli partecipare attivamente al lavoro scolastico; • agli studenti sono stati resi noti i criteri di valutazione; • è stato concordato all'interno del consiglio di classe e con gli allievi un ritmo di lavoro che consentisse un’adeguata preparazione in tutte le discipline. MODALITÀ DI LAVORO Come risulta dalla tabella, le modalità di lavoro utilizzate dal Consiglio di Classe sono state estremamente omogenee in tutte le materie. La lezione frontale, inevitabilmente, è stata attuata in tutte le materie, ma si è cercato di arricchire la strumentazione didattica con lezioni partecipate e discussioni. In modo particolare durante l’ultimo anno si sono svolte simulazioni delle prove dell’Esame di stato. [segue tabella riassuntiva delle Modalità di Lavoro] CRITERI COMUNI DI VALUTAZIONE Ferma restando le specificità di ogni disciplina, per le quali si rimanda alle specifiche programmazioni, i criteri di valutazione comuni vengono individuati nel raggiungimento delle seguenti competenze/abilità: • l’acquisizione dei contenuti, dei termini e dei procedimenti • la capacità di comprendere, tradurre, interpretare ed estrapolare • la capacità di analisi, di sintesi e di elaborazione personale • l’uso delle conoscenze e delle tecniche acquisite per la risoluzione dei problemi in contesti noti e nuovi La valutazione globale è riferita sia al raggiungimento delle conoscenze, competenze e abilità fissate negli obiettivi, sia al percorso individuale dello studente, in termini di progresso, impegno, partecipazione e interesse. 9 STRUMENTI DI VERIFICA Dalla tabella si possono evincere le diverse tipologie di verifica utilizzate dal consiglio di classe. Secondo quanto previsto dal Collegio Docenti le interrogazioni e, ove previste, le prove scritte, sono state la modalità basilare dell’attività di valutazione. In ogni materia si sono aggiunti altri strumenti di verifica specificamente individuati in considerazione della differenza di oggetti e metodi di ciascuna disciplina. I test oggettivi, frequentemente utilizzati, hanno contribuito a individuare un punto di vista unitario sulla classe, statisticamente attendibile anche come indicatore dei complessivi processi di apprendimento. Va però rilevata la complementarietà di tale strumento di valutazione con gli altri previsti; non si è mai inteso attribuirgli un carattere sostitutivo di un’osservazione più dialogica e più analitica come il classico colloquio, gli esercizi, le relazioni e i questionari. Si è praticata anche la valutazione di simulazioni di situazioni reali o di prove d’esame. Si allega copia della griglia utilizzata per la correzione e valutazione della prima [allegato 1] e della seconda prova scritta [allegato 2]. Per quanto riguarda la correzione e valutazione della terza prova si allega la griglia relativa alla Lingua Straniera e alla prova di letteratura [allegato 3]. [segue tabella relativa agli “Strumenti di Verifica”] VERIFICA DEGLI STANDARD MINIMI Secondo il Consiglio di Classe, in ciascuna disciplina l’alunno ha raggiunto gli standard minimi quando: • conosce i concetti e gli enunciati di base della disciplina, li sa esporre, li descrive in modo semplice anche se non sempre rigoroso • coglie il senso essenziale dell’informazione che riespone attraverso un linguaggio semplice • applica gli strumenti e le metodologie proprie della disciplina correttamente in situazioni note e produce elaborati in modo semplice, ma corretto. ATTIVITA’ DI RECUPERO Per il recupero dei debiti formativi emersi nella prima parte dell’anno sono state attivate le seguenti forme di recupero: corsi in orario specifico, indicazioni per il recupero in itinere o sportelli “help”. 10 MODALITA’ DI LAVORO ATTUATE Modalità di lavoro lezione frontale lezione dialogata o partecipata Italiano Latino Inglese Francese Tedesco Storia Filosofia Matemati ca Scienze St. Arte X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X Ed. Fisica Religione problem solving X lavoro di gruppo discussione guidata Simulazioni X X X X X X X X X X X X X X X X X X 11 STRUMENTI DI VERIFICA UTILIZZATI Strumenti di verifica utilizzati Italiano Latino Inglese Tedesco Francese Storia Filosofia Matematica Scienze St. Arte Ed. Fisica Religione X X X X X interrogazione lunga X X X X X X X X interrogazione breve X griglia di osservazione X X X X X X X X X X componimento X X X X X questionario relazione X X X esercizi X X X X X X X test oggettivi X prove pratiche X X 12 6. TERZA PROVA Secondo il dettato ministeriale “L’obiettivo della terza prova è quello di realizzare un accertamento pluridisciplinare sulla conoscenza delle materie dell’ultimo anno di corso”. Il Consiglio di Classe ha scelto la tipologia B, cioè i quesiti a risposta singola. Durante il corso del presente anno scolastico sono state fatte due simulazioni di terza prova: 22 febbraio 2014 (2 Lingue straniere, Storia, Matematica) e 28 APRILE 2014 (2 Lingue straniere, Filosofia, Matematica) secondo queste modalità: - tre quesiti per disciplina le cui risposte dovevano essere comprese entro limiti fissati dalla prova stessa in termini di righe / parole - tre discipline a scelta del Consiglio di Classe tra le materie dell’ultimo anno di corso; tra le tre discipline, erano presenti due lingue straniere - durata prevista: tre ore. 13 7. PROGRAMMI DISCIPLINARI PROGRAMMA DI ITALIANO PROF.SSA ELENA DI CARO L’età del Risorgimento Aspetti generali del Romanticismo: - le tematiche ‘negative’ - l’intellettuale e le contraddizioni dell’età - il movimento romantico in Italia e la polemica coi classicisti - il pubblico - l’affermazione del romanzo storico - GIACOMO LEOPARDI - Biografia e opere - Il pensiero: la teoria del piacere - il pessimismo storico - il pessimismo cosmico - la concezione di natura - la poetica del vago e dell’indefinito - il rapporto tra Leopardi ed il Romanticismo Testi analizzati: dallo Zibaldone - ‘Termini e parole’ – ‘Sensazioni visive e uditive indefinite’ dai Canti - L’infinito Dalle Operette Morali - Dialogo della Natura e di un Islandese - Dai Grandi Idilli: - A Silvia - Il sabato del villaggio - La quiete dopo la tempesta - Canto notturno di un pastore errante dell’Asia - La ginestra (solo i nuclei tematici) Data la vastità degli argomenti del secondo Ottocento e del Novecento ho preferito effettuare due percorsi attraverso la letteratura, uno in ambito poetico e uno legato alla prosa. 14 1) Percorso 1: IMMAGINI DEL POETA NELLA LETTERATURA ITALIANA Il fanciullino e l’immaginifico - GIOVANNI PASCOLI La vita - La visione del mondo - La poetica Testi analizzati: “E’ dentro noi un fanciullino” “Il gelsomino notturno” “La mia sera” “Temporale” “X Agosto” - GABRIELE D’ANNUNZIO Biografia e poetica - La vita come opera d’arte - L’estetismo dannunziano - Il panismo Testi analizzati: “La pioggia nel pineto” “La sera fiesolana” da Il Piacere: “Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli e Elena Muti” “Una fantasia in bianco maggiore” I CREPUSCOLARI e la vergogna di essere poeta: - GUIDO GOZZANO: ‘La signorina Felicita o la felicità’ L’avanguardista e il saltimbanco: - IL FUTURISMO e MARINETTI: - ‘Il manifesto del Futurismo’ - ALDO PALAZZESCHI: ‘E lasciatemi divertire!’ UMBERTO SABA Biografia e poetica Testi analizzati - “Città vecchia” - “La capra” - “A mia moglie” - “Ulisse” 15 Due grandi voci del Novecento GIUSEPPE UNGARETTI La vita - La poetica Funzione della poesia, poetica dell’analogia, la poesia come illuminazione, gli aspetti formali. Testi analizzati: “Veglia” “San Martino del Carso” “Mattina” “I fiumi” “Soldati” EUGENIO MONTALE La vita - La poetica Testi analizzati: da “Ossi di seppia” - ‘Non chiederci la parola’ - ‘Spesso il male di vivere ho incontrato’ - ‘I limoni’ - “Meriggiare pallido e assorto” da “Le Occasioni” - “La casa dei doganieri” Percorso 2: DAL PERSONAGGIO ’TIPICO’ ALLA DISSOLUZIONE DEL PERSONAGGIO Strutture politiche, economiche e sociali dell’Italia Postunitaria Le ideologie: il Positivismo Posizione sociale e ruolo degli intellettuali. “La perdita dell’aureola” Darwinismo sociale I generi letterari: il trionfo del genere Romanzo. Caratteristiche del romanzo dell’Ottocento e di quello del Novecento Il personaggio ‘tipico’: GIOVANNI VERGA e il VERISMO La poetica del Verismo italiano Le tecniche narrative di Verga (regressione, canone dell’impersonalità) L’ideologia verghiana Il verismo di Verga e il naturalismo di Zola a confronto La lingua di Verga Testi analizzati: “Rosso Malpelo” “La fiumana del progresso” “I vinti” “Fantasticheria” “La lupa” Analisi de “I Malavoglia” 16 IL DECADENTISMO L’approccio irrazionale alla realtà Personaggi ‘senza qualità’: ITALO SVEVO Biografia e opere L’inetto Il monologo interiore e il flusso di coscienza di Joyce a confronto Salute e malattia Analisi de “La coscienza di Zeno” con particolare riferimento a: - “La morte del padre” “Il vizio del fumo” “La salute malata di Augusta” - “La profezia di un’apocalisse cosmica” La dissoluzione del personaggio: LUIGI PIRANDELLO Biografia e opere Vita e forma Il tema della maschera Tempo e durata L’incomunicabilità La trappola Comicità e umorismo Caratteristiche del dramma borghese. Riassunto e caratteristiche strutturali de ‘Il fu Mattia Pascal’, “Uno nessuno centomila” Lettura e analisi del Paradiso di Dante Canti 1, 3, 6, 33 TESTO IN ADOZIONE: Baldi Giusso Razetti Zaccaria Il libro della letteratura, Ed. Paravia 17 LATINO prof.ssa Elena Di Caro Contesto storico-culturale del periodo studiato SENECA Biografia e opere Il perfezionamento individuale: da “Epistulae ad Lucilium” -“Vindica te tibi” – “Saldare ogni giorno i conti con la vita” – “Recede in te ipse” “Vincere la passione” “La conquista della serenità” (De brevitate vitae) Il rapporto con gli altri -“La volontà di giovare” (Epistulae ad Lucilium) - “Gli schiavi: servi sunt immo homines” (Epistulae ad Lucilium) -“Gli schiavi:un problema di finezza morale” - “Il fastidio di sè » (De tranquillitate animi) Le tragedie Da « Fedra » « Il colloquio con Ippolito » QUINTILIANO Vita e opere Scuola antica e scuola moderna Da “Institutio Oratoria”: Il maestro: - “Precettore domestico o maestro pubblico?” - “Le qualità di un buon maestro” Il discepolo: - “Tutti attorno al giovane virgulto” - “Valutare le capacità dell’allievo” - “I doveri del discepolo” TACITO Biografia e opere Il metodo storiografico Tacito storico attendibile? Gli antichi Germani secondo il Nazismo da “La Germania”: - “Purezza della razza germanica” dagli Annales - “Strage di innocenti” - Radici storiche della diaspora degli Ebrei 18 VIVERE DA SIGNORE, VIVERE DA DISPERATI FEDRO Biografia e opere Il rapporto col potere. Il punto di vista delle classi subalterne - Il lupo e l’agnello” - “La volpe e la cicogna” - “Un padrone vale l’altro” - “La legge del taglione” Realismo e simbolismo nella letteratura latina Romanzo antico e moderno Il romanzo greco e il romanzo latino PETRONIO Il realismo di Petronio tra ironia e distacco Dal “Satyricon”: - La “cena Trimalchionis” - “Fortunata” - La fabula Milesia “La matrona di Efeso” APULEIO Biografia e opere Da “Le Metamorfosi” “Lucio trasformato in asino” - “I pericoli della curiosità” “La favola di Amore e Psiche” - “Iside annuncia a Lucio la salvezza” N.B. I testi letti sono stati analizzati in traduzione, in quanto le conoscenze degli alunni riguardo alla lingua latina erano assolutamente insufficienti a comprendere brani di una certa complessità formale. E’ stato quindi apprezzato il contenuto delle varie opere, inserendolo nel contesto storico-letterario relativo, ma tralasciando del tutto l’aspetto formale/stilistico relativo alla lingua latina. Testo in adozione: Roncoroni Gazich Marinoni Sada “Exempla humanitatis” Signorelli 19 STORIA prof. Laura Adele Genoni • Destra e Sinistra Storica • Lo Statuto Albertino (1848) • Le riforme della Destra storica • Il fenomeno del brigantaggio e la Questione meridionale • L’annessione del Veneto; la presa di Roma e la questione romana • Le leggi delle guarentigie (1871) • La Sinistra al potere : il governo Depretis e il colonialismo italiano • Crispi : politica interna ed estera; la sconfitta in Etiopia • La crisi di fine secolo • • • • • • • • • Guerra di secessione americana Il Giappone alla fine dell’Ottocento e l’uscita dall’isolazionismo Il capitalismo e le sue trasformazioni La seconda rivoluzione industriale L’età dell’Imperialismo e del colonialismo “Imperialismo, fase suprema del capitalismo” di Lenin (1916) La Belle Epoque : ottimismo e progresso La società di massa “La psicologia delle folle” di G. Le Bon • • • • • • • L’Italia nell’età Giolittiana Le riforme di Giolitti Il “decollo” industriale I rapporti di Giolitti con socialisti e cattolici La politica estera italiana e la spedizione in Libia Il Patto Gentiloni e il suffragio universale maschile La crisi del sistema giolittiano • • • • • • • • La grande guerra : le cause Interventisti e neutralisti in Italia L’Italia dalla neutralità all’intervento La guerra lampo, di posizione e di logoramento I Quattordici punti di Wilson La Società delle Nazioni I trattati di pace (Versailles e Saint Germain) Le conseguenze del primo dopoguerra in Italia • • • • La rivoluzione russa (1905) La rivoluzione russa di Febbraio e di Ottobre (1917) Il programma di Lenin e la NEP L’ascesa al potere di Stalin : il passaggio dalla NEP alla politica pianificata; il collettivismo; i gulag • • • • • Lo sviluppo economico negli anni venti negli Stati Uniti La prima paura rossa; il proibizionismo La crisi del 1929 Roosevelt e il New Deal Il concetto di crisi nel 2007 20 • • • • • • • • • • • L’Italia tra le due guerre Dalla crisi dello stato liberale all’avvento del Fascismo; il “biennio rosso”; la fondazione del partito popolare italiano (1919); Il movimento dei fasci di combattimento (1919) : Il Programma di San Sepolcro La marcia su Roma; la legge Acerbo; il delitto Matteotti; la secessione dell’Aventino Lo stato fascista: Le leggi fascistissime del 1925; la politica economica; la propaganda e l’uso dei mezzi di comunicazione di massa; la scuola e l’inquadramento della gioventù I Patti Lateranensi; la guerra in Etiopia La politica razziale; Il manifesto degli scienziati della razza (14 luglio 1938) Gli antifascisti e l’opposizione al regime : Gobetti, Gramsci, Croce… Il manifesto degli intellettuali fascisti; il manifesto degli intellettuali antifascisti Le interpretazioni del fascismo secondo il pensiero di Croce, Gobetti, Gramsci, De Felice • • La Spagna : dalla monarchia di Alfonso XIII di Borbone al colpo di stato di Primo de Rivera (1923); la fondazione della Repubblica; il partito della falange e l’opposizione del fronte popolare La guerra civile spagnola; l’azione di Franco L’asse Roma Berlino; il patto tripartito (RoBerTo); il patto d’acciaio • Il patto Ribbentrop-Molotov • • • • • • • • • La Germania tra le due guerre Dalla Repubblica di Weimar all’avvento del Nazismo Hitler e i rapporti con la Thule; il concetto di ariano Il colpo di stato a Monaco nel 1923 L’ideologia nazista: il Mein Kampf; le radici del nazismo L’ascesa al potere di Hitler e l’incendio del Parlamento di Berlino Il regime nazista : l’uso della propaganda, la nazificazione della gioventù; la politica economica Il concetto di regime totalitario e le riflessioni sul concetto di totalitarismo ( Carl Schmitt, H. Arendt e S.Weil) Il caso Eichmann e “La banalità del male” di H. Arendt Il programma Aktion T4 secondo le decisioni di Hitler Antisemitismo e persecuzioni razziali : le leggi di Norimberga; la notte dei cristalli; il progetto Madagascar; la Conferenza di Wannsee e la “Soluzione finale”; i ghetti e i lager Il lager di Terezin; la Shoah • L’annessione dell’Austria; la questione dei Sudeti e l’espansione verso Est di Hitler • • La seconda guerra mondiale : cause del conflitto Il pretesto di Gleiwitz • • • • • • • • • • • L’occupazione della Francia nel 1940; l’operazione Leone Marino L’ingresso dell’Italia in guerra nel 1940 : il discorso di Mussolini L’operazione Barbarossa e la rottura del patto con l’Urss Pearl Harbor Le vicende militari dell’Italia in Africa Il crollo del Regime nel 1943; lo sbarco in Sicilia; l’arresto di Mussolini; la Resistenza Lo sbarco in Normandia La strage di Via Rasella e le Fosse Ardeatine L’eccidio di Porzûs nel 1945 Il crollo della Germania e del Giappone (Hiroshima e Nagasaki) La liberazione dell’Italia e la morte di Mussolini • • • 21 • • • • • La conferenza di Yalta e di Postdam ; Il Trattato di Parigi nel 1947 L’ONU I processi di Norimberga Peter Weiss e “L’istruttoria”( il processo di Francoforte 1963-65) Le conseguenze del secondo dopoguerra; la divisione della Germania e il muro di Berlino • • La situazione italiana nel dopoguerra I governi italiani; il referendum e il passaggio alla Repubblica; la Costituzione • Gli anni Cinquanta in Italia e il “boom economico” • La Comunità Economica Europea • • Il mondo bipolare : la guerra fredda Il discorso di Churchill a Fulton • La strategia del contenimento di Truman; la seconda paura rossa : il caso Rosenberg • • La guerra di Corea La guerra in Vietnam • La Cina e le scelte di Mao • • Gli anni Sessanta Martin Luther King, Mandela, Gandhi : la lunga strada per i diritti umani e integrazione • La politica interna di Kennedy ; la politica estera americana e le nuove tensioni con Kruscev • Il Sessantotto in Europa e negli Stati Uniti • Gli anni di piombo e il Terrorismo in Italia; il caso Moro • Il crollo del Muro di Berlino • Ad integrazione dei temi trattati sono stati visionati i seguenti film : “Tempi moderni” di Chaplin (1936) “Metropolis” di Fritz Lang (1927) “Orizzonti di Gloria” di Kubrick (1957) “Il grande dittatore” di Chaplin (1940) “La rosa bianca” di Rothemund (2005) Testo in uso : Ciuffoletti, Baldocchi, “Dentro la storia”, G.D’Anna, vol. 3A/3B 22 FILOSOFIA prof. Emilio FLORIO 1. L'Idealismo 1.La filosofia del romanticismo. Fichte 1. Il distacco dal criticismo; 2. Fichte: la dialettica dei tre principi; 3. L’”Idealismo etico” ; 4. Fichte e la politica Schelling: 1. Filosofia trascendentale e filosofia della Natura; 2. L'Arte come organo della filosofia. Hegel: 1. vita e opere; 2. I capisaldi del sistema hegeliano; 3. La dialettica come legge del reale; 4. La Fenomenologia dello spirito: la Coscienza, l'Autocoscienza, la Ragione, il Sapere assoluto; 5. L'ottimismo storico del sistema hegeliano; 6. Il sistema hegeliano: l’Enciclopedia; 7. La Logica, la Filosofia della Natura, la filosofia dello Spirito; 8. Spirito soggettivo e oggettivo; 9. Lo Spirito oggettivo: diritto, moralità , l'eticità; 10. L’eticità: la famiglia la società civile e lo Stato; 11. La concezione dello Stato e della Storia in Hegel; 12. Lo Spirito assoluto: Arte, Religione e Filosofia e loro rapporti 2. La sinistra hegeliana e Marx 1. La destra e la sinistra hegeliana Feuerbach: 1. L'essenza della religione; 2. L’inversione dei termini della predicazione; 3. La Filosofia dell'avvenire Marx: 1. Il filosofo, l’economista, il politico; il legame con Engels; 2. Il materialismo storico; 3. Struttura e sovrastruttura; 4. Le critiche a Hegel e al socialismo utopistico; 5. Le critiche a Feuerbach e alla sinistra hegeliana; 6. Marx critico della cultura, della religione e del diritto; 7. Il concetto marxiano di “ideologia” 8. Il giudizio sul capitalismo nel "Manifesto"; 9. Forze produttive e rapporti di produzione; 10. La critica dell'economia politica 11. Il Capitale; 12. L'"accumulazione originaria"; 13. La merce, il valore, il lavoro; 14. Valore d'uso e di scambio 15. Capitale fisso e variabile; 16. Il plusvalore; 17. La riduzione tendenziale del saggio di profitto e il "crollo" del capitalismo 18. Il ruolo del Partito, 19. La società comunista 3. il Positivismo Comte: 1. Il concetto di scienza come studio del "fatto" 2. La legge dei tre stadi e lo sviluppo delle scienze; 3. La sociologia e la concezione della storia; 4. La "sociocrazia" . 5. Rapporto Marxismo Positivismo Stuart Mill 1. La concezione morale: l’utilitarismo e l’altruismo 2. La concezione politica: la libertà della donna, il riformismo sociale. Darwin: 1. La teoria evoluzionistica e le sue conseguenze filosofiche 2. Da Darwin al “darwinismo sociale”; 3. Evoluzionismo e religione. Spencer 1. Il Positivismo evoluzionista; 2. Il principio dell’”Inconoscibile”; 3. La concezione della politica e della storia. 4. Schopenhauer 1. La vita e le opere; 2. Il mondo come rappresentazione: il "velo di Maya"; 3. Le quattro radici della “ragion sufficiente”; 4. La volontà di vivere: il corpo come via d’accesso al noumeno; 5. La filosofia come svelamento; 6. Le vie della liberazione dalla volontà: la Noluntas 23 5. Nietzsche 1. Introduzione, cenni biografici; 2. "La Nascita della tragedia":Apollineo e dionisiaco; 3. Le "considerazioni inattuali": l'utilità e il danno della storia per la vita. 4. Il distacco da Schopenhauer e Wagner 5. La Gaia scienza, la “morte di Dio”; 6. Il metodo “genealogico” e la critica della morale 7. la trasvalutazione dei valori; 8. Al di là del bene e del male: morale dei signori e degli schiavi; 9. Lo “Zarathustra” e l’annuncio del superuomo. 10. Prospettivismo, "fedeltà alla terra" ed “eterno ritorno”; 11. Il nichilismo attivo e passivo; 12. La “volontà di potenza” 13. Il problema dell'uso nazista del pensiero di Nietzsche, 14. Superuomo o “Oltreuomo”? 6.Freud 1. La scoperta dell'inconscio; 2. L'interpretazione dei sogni; 3.Le altre vie di accesso all'inconscio; 4. Il transfert; 5. La nevrosi 6. La prima e la seconda topica; 7. Una nuova visione del soggetto; 8. La nuova concezione del bambino 9. Totem e tabù: società , religione, senso di colpa; 10. Il “disagio della civiltà” 11. Eros e Thanatos 12. Freud e la guerra 7. L’esistenzialismo. Kierkegaard 1. cenni biografici; 2. La critica a Hegel; 3. Gli stadi dell'esistenza 4. La vita religiosa; 5. Le categorie dell’esistenzialismo: la possibilità, l’angoscia, la disperazione. Barth 1. La "Kierkegaard renaissance" del I dopoguerra; 2. la "teologia dialettica" e l'esistenzialismo. Heidegger 1. L’Heidegger di “Essere e Tempo” 2. L'analitica esistenziale 3. Il “circolo ermeneutico” 4. Esistenza autentica e inautentica; 5. L' “essere per la morte” 6. Un aspetto del secondo Heidegger: la critica della razionalità tecnica. 7. Un tema aperto: Heidegger e il nazismo. Sartre 1. L’uomo tra esistenza ed essenza; 2. L’Essere e il Nulla, 3. L’essere in sé e per sé; 4. L’io e gli altri 5. La “Nausea” 6. L’esistenzialismo è un umanismo: la libertà e la responsabilità; 7. Sartre tra esistenzialismo e marxismo; 8. Il modello dell’intellettuale “impegnato” 8. la scienza e la vita Bergson 1. Tempo spazializzato e durata; 2. La difesa della libertà della coscienza 3. Una nuova visione della natura: lo "slancio vitale" Husserl : 1. La crisi delle scienze europee: mondo della vita e scienza obiettive 2. La critica dell'"obiettivismo moderno" 3. La necessità di una nuova metafisica Jonas: 1. La critica al carattere prometeico della cultura occidentale; 2. La critica a marxismo e capitalismo 3. Il "Principio responsabilità" Libro di testo: D.Massaro “Il Pensiero che conta” ed.Paravia vol. 3A - B 24 LINGUA E LETTERATURA INGLESE Prof. Rosaria Natale Lo studio della lingua straniera ha favorito il consolidamento e l’ampliamento della competenza comunicativa già acquisita mediante l’arricchimento delle varietà linguistiche con particolare riferimento alla funzione espressiva. Il programma di letteratura è stato svolto seguendo un'impostazione storico-letteraria ma continuando a sviluppare il discorso tematico. Gli studenti sono stati guidati ad analizzare un testo, a collocarlo nel rispettivo contesto storico e a osservare lo sviluppo del genere letterario di appartenenza in senso diacronico. L’ obiettivo ultimo è stato quello di creare uno studente consapevole e autonomo sul piano concettuale e comunicativo. VERIFICA E VALUTAZIONE Per la produzione scritta sono state proposte comprensioni e produzioni su argomenti letterari e di attualità .Si è tenuto conto della comprensione, dell’articolazione del testo e della correttezza formale. Per l’orale, sono state valutate: la competenza comunicativa, la conoscenza dei contenuti, la capacità di esporre, di fare collegamenti, di esprimere opinioni, la correttezza formale e la pronuncia. Dal sono stati trattati i seguenti argomenti: o The Romantic Age (1776-1837) Section 4.1 The Age of Revolutions The Industrial Revolution – The French Revolution The Napoleonic wars- Free trade and political repression Radicalism in Britain- The road to reform- The end of slavery Section 4.2 Literature in the Romantic Age Poetic visions The sublime Characteristics of Romanticism The first generation of Romantic poets The second generation of Romantic poets W. Wordsworth Life and works I wondered lonely as a cloud S. T. Coleridge Life and works The Rime of the Ancient Mariner( extracts 1 and 2) P. B. Shelley Life and works Ode to the west Wind Lord Byron Life and works The Byronic Hero Don Juan John Keats Life and works Ode on a Grecian Urn 25 o The Victorian Age ( 1837 - 1901) Section1.1 The Age of the Empire Economy and society- The pressure of reforms Technological innovation- The cost of living Poverty and the Poor Laws- Managing the Empire The Victorian Compromise The late Victorian Period A time of new ideas Darwin and the Theory of Evolution Section 1.2 Victorian Literature The Victorian Novel-A mirror of life Charles Dickens Life and works Hard Times extract 1 Thomas Hardy Life and works Tess of the d’Urbervilles Oscar Wilde Life and works The Picture of Dorian Gray The Importance of being Earnest ( lettura integrale) o The Age of Modernism ( 1901-1945) Section 2.2 A Time of War (cenni) Section 2.2 Modern Literature Modernism in Europe Modernism and the Novel The influence of mass culture-Freud’s theory of the unconscious The influence of Bergson William James and the idea of consciousness- Stream of consciousness fiction James Joyce Life and works Dubliners ( lettura integrale di The Sisters, Eveline e the Dead ) Ulysses ( Molly’s monologue) o Dystopian Fiction George Orwell Life and works Nineteen Eighty-Four o Contemporary Times Contemporary Drama John Osborne Life and works Look back in Anger Libro di testo "New Literary Links”– " vol. 2° - 3°, 26 LINGUA E CIVILTÀ FRANCESE prof.ssa Lucia Grittini, prof.ssa Muriel Morin LESSICO • La salute e le parti del corpo • L’attualità e la società • La politica • Le reazioni • Lessico contenuto nei brani letterari analizzati CONOSCENZE E COMPETENZE LINGUISITICHE • L’espressione dell’ipotesi: il periodo ipotetico • L’espressione dell’ipotesi: locuzioni e congiunzioni di subordinazione • Uso del congiuntivo • Congiuntivo o indicativo? • L’espressione della concessione: locuzioni e congiunzioni di subordinazione • Participio presente e aggettivo verbale • Il gerundio • Pronomi doppi • Aggettivi e pronomi indefiniti • L’espressione della causa, dello scopo e della conseguenza • Riassumere un testo • Strutturare un testo argomentativo LETTERATURA • Presentazione critica di un’opera letteraria: redazione della scheda di presentazione • Lettura individuale di uno o più testi narrativi e successiva presentazione alla classe: Arsène Lupin, gentleman cambrioleur di Maurice Leblanc Boule de Suif di Guy de Maupassant Carmen di Prosper Merimée L’étranger di Albert Camus Le bal de Sceaux di Honoré de Balzac Le château des Carpathes di Jules Verne Le diable amoureux di Jacques Cazotte Le diable au corps di Raymand Radiguet Le Horla di Guy de Maupassant Sarrasine di Honoré de Balzac Un chef-d’œuvre inconnu di Honoré de Balzac Comme un roman di Daniel Pennac Eugénie Grandet di Honoré de Balzac L’Inderdiction di Honoré de Balzac La Petite Roque di Guy de Maupassant La peur di Guy de Maupassant Le Silence de la mer » di Vercors 27 XIX SECOLO • Quadro storico da inizio secolo al 1870: Napoleone, la Restaurazione, la Monarchia di luglio, idee repubblicane e liberali, 1848, il secondo Impero, la Comune di Parigi • La sensibilità preromantica: Rousseau, Bernardin de Saint-Pierre • Personalità e eroi letterari del preromanticismo: Senancour (Oberman), Constant (Adolphe), M.me de Staël • Idee romantiche: « De la littérature » e « De l’Allemagne » di M.me de Staël (contenuti) • François René de CHATEAUBRIAND : la vita e la personalità Da « René » : « Un état impossible à décrire » . «Quitter la vie ». Analisi del testo. L’opera e il contesto : l ’eroe romantico. Da « Mémoires d’Outre-tombe » : « D’où vient l’envie d’écrire? » Analisi del testo. L’opera • Testi e autori del romanticismo : « L’isolement » da « Méditations poétiques » di A. de Lamartine « Une vie inutile ? » da « Chatterton » di Alfred de Vigny « Être de vieux amis » da « Poésies nouvelles » di Alfred de Musset. Contenuti di “Les confessions d’un enfant du siècle”. « El Desdichado » da « Les Chimères » di Gérard de Nerval • Victor HUGO. La personalità e la vita. Testo da « Les Rayons et les Ombres ». Lettura e analisi. La concezione del poeta « Bonjour, mon petit père ». Lettura e analisi. Raccolta di poesie “Les Contemplations”: tematiche principali « Notre Dame de Paris ». Contenuti e tematiche « Terrible dilemme », da « Les Misérables ». Lettura e analisi. Contenuti e tematiche • Honoré de BALZAC. La personalità e la vita « La Comédie humaine»: progetto e principi ispiratori. L’ « Avant-propos » « Eugénie Grandet»: contenuti e tematiche. Analisi testo: « Promesses» « Le père Goriot»: contenuti e tematiche. Analisi Testo: « La déschéance du père Goriot» La tecnica romanzesca di Balzac. • Gustave FLAUBERT. Lettura integrale di uno dei « Trois Contes » o di « Madame Bovary » , a scelta «Madame Bovary» : il romanzo, il realismo, il processo, le preoccupazioni estetiche. Testo: «Une lune de miel » Lettura e analisi • Émile ZOLA e il naturalimo « Les Rougon-Macquart » Scopo e principi del ciclo. Lo stile «L’Assommoir» Il romanzo. Analisi testo : «L’alambic» • Charles BAUDELAIRE. La personalità e la poetica «Les Fleurs du Mal » : struttura dell’opera. L’itinerario spirituale. Lettura e analisi di: «Correspondances » , «Spleen » , «Élévation » , «Le voyage» • Arthur RIMBAUD e la poetica del veggente Analisi testi: «Ma bohème» , «Le bateau ivre» , «Adieu» 28 XX SECOLO • Marcel PROUST Memoria volontaria e memoria involontaria «À la Recherche du temps perdu » : struttura e temi . La cathédrale. «La « La Petite madeleine » , analisi testo. • «L’essence des choses » , analisi testo Albert CAMUS, la vita e la personalità. Lettura integrale e analisi di « Caligula » Il pensiero filosofico: l’assurdo e la rivolta. Il ciclo dell’Assurdo: « Caligula » ; « L’étranger » ; «Le Mythe de Sisyphe». Analisi del testo: «Alors, j’ai tiré » Il ciclo della Rivolta: « L’Homme révolté» , « La Peste ». Analisi del testo: « Héroïsme ou honnêteté? » Il ciclo della Misura . Il ciclo dell’Amore • Il movimento Dada e il surrealismo (cfr. “CONVERSAZIONE”) • L’esistenzialismo e Jean Paul SARTRE (cfr. “CONVERSAZIONE”) TESTI LETTI INTEGRALMENTE: • Un testo narrativo a scelta (cfr. elenco sopra), con redazione di scheda critica e presentazione alla classe (lettura individuale durante l’anno) • Uno dei « Trois Contes» o « Madame Bovary» di G. Flaubert (lettura individuale estiva) • «Caligula» di A. Camus (lettura individuale con ripresa di brani e commento in classe) • «La Vague» (cfr. “Conversazione”) STRUMENTI DI LAVORO • AA.VV., « En route vers le B1 », Maison des Langues • AA.VV., “ Écriture 2. Du XIXe à nos jours”, Valmartina • Schede grammaticali e fotocopie di testi letterari • Testi letti integralmente 29 CONVERSAZIONE : Prof. Muriel Morin • Lettura libro “ La Vague” di Todd Strasser e visione del film tratto dal libro • Percorsi storici a partire dal 1870 (ricerche di gruppo e relazione alla classe): Il progresso e la rivoluzione industriale I conflitti : la guerra franco-prussiana, la prima guerra mondiale, la seconda guerra mondiale, le guerre di decolonizzazione • • La formazione dell’Unione Europea La Comune di Parigi: idee sociali La condizione della donna La pittura e la fotografia a partire dal 1848 Letteratura: Il movimento Dada e il Surrealismo. Caratteristiche generali e testi: « Hirondelle végétale » de Tristan Tzara « Liberté » de Paul Éluard « Vigilance » d’André Breton « C’est si peu dire que je t’aime » di Louis Aragon • L’esistenzialismo : introduzione alla filosofia di Sartre. Lettura testi: « L’existentialisme est un humanisme », « L’expériece du marronnier », « L’expérience de la main » 30 LINGUA E CIVILTÀ TEDESCA Docenti: Prof.ssa Prof.ssa Maria Elisabetta Citelli Prof.ssa Sophia Seidlitz - ROMANTIK Die romantische Revolution, Literatur, Bevorzugte Gattungen (pag.149,150,151,152,153154,155 ) Phasen der Romantik : Ältere oder Frőhromantik -Jüngere oder Spätromantik - NOVALIS Temi principali (pag.154 ) Analisi di ”Hymnen an die Nacht : 1. Hymne „ ( pag.156,157,158) JOSEPH VON EICHENDORFF Tematiche generali ( pag.164 ) Analisi della poesia „ Lockung „ ( pag.168 ) - - JAKOB UND WILHELM GRIMM Vita,opere (Pag. 173 ) Merkmale des Volksmärchen ( pag.174 ) Analisi della Märchen „ Sterntaler „ ( pag.177 ) e parallelo con la Märchen “ Sterntaler „ aus dem Werk „Woyzeck „ di G. Büchner ( pag. 202 ) ZWISCHEN ROMANTIK UND REALISMUS Die Vorrealistische Epoche, Geschichte , Literatur ( pag.183 ) Die Dichtung des Biedermeier, Bevorzugte Gattungen ( pag.184 ) Das Junge Deutschland ( pag.184 ) Der Vormärz ( pag.203 ) HEINRICH HEINE Vita,opere ( pag.186 ) Analisi di “die Schlesischen Weber”(pag.195) : temi e stile DER REALISMUS Literatur, Bevorzugte Gattungen ( pag.208,209,211 ) THEODOR FONTANE Vita ( pag.218 ) e analisi di “ Effi Briest”( pag.219,220,221): temi generali e stile JAHRHUNDERTWENDE Die Wilhelminische Ära ( pag.228 ) Der Begriff “ Jahrhundertwende” Wien als Kulturzentrum(pag.229 ) NATURALISMUS Temi generali ( pag.230,231 ) THOMAS MANN Vita,opere ( pag.255,256 ) Analisi di “ Tonio Kröger” ( pag.258,259,260 ) :temi principali HERMANN HESSE Vita, opere ( pag.264 ) 31 - Analisi di “ Siddhartha “ ( pag.266,267) : tematiche principali - FRANZ KAFKA Vita,temi principali ( pag. 296,297,298 ) Analisi dell’opera“ Die Verwandlung “ letta durante le vacanze estive Analisi di “ Vor dem Gesetz “ - DRITTES REICH Die Hitlerzeit ( pag.332 ) Literatur ( pag.334 ) - - EXPRESSIONISMUS Die expressionistische Revolution, Literatur, Bevorzugte Gattungen ( pag. 272,273,274 ) DIE WEIMARER REPUBLIK Literatur ( pag.310 ) Die neue Sachlichkeit ( pag.312 ) BERTOLT BRECHT Vita,opere e significato di “Episches Theater “ ( pag.337,338,339 ) Analisi della poesia “ Deutschland 1933 “ ( pag.345 ) DEUTSCHLAND VON DER TEILUNG BIS ZUR WENDE Cenni generali : la classe ha assistito a una conferenza sul tema tenuta dal prof. G. Motta DIE TRÜMMERLITERATUR - Tematiche e Gattungen ( pag 361 ) HEINRICH BÖLL Vita,opere e tematiche principali ( pag. 377 ) Analisi di un brano tratto dal romanzo “ Ansichten eines Clowns “ ( pag.380,381,382,383 ) CHRISTA WOLF Deutsche Demokratische Republik : Literatur,gattungen ( pag.411,412 ) Vita e opere ( pag.413 ) Analisi delle tematiche dell’opera “ Der geteilte Himmel “ ( pag. 414,415 ) La classe composta da 20 alunni ( 8 maschi e 3 femmine ) ha goduto di continuità didattica durante il corso del triennio per quanto riguarda la lingua tedesca . In generale gli alunni hanno sempre dimostrato un costante interesse e una particolare attenzione per la materia . La maggior parte degli alunni ha lavorato con impegno e interesse raggiungendo in generale un profitto discreto e in alcuni casi anche ottimo. Permangono per alcuni , soprattutto nella produzione scritta , problemi di tipo grammaticale e lessicale , che tentano di risolvere con uno studio più puntuale anche se a volte un po’ scolastico . In orale i risultati sono migliori : tutti gli alunni sono in grado di comunicare in situazioni reali e discutere su argomenti letterari. Il programma è stato svolto secondo le fasi previste ,presentato principalmente attraverso lezioni frontali. Le verifiche proposte sono state conformi alle prove d’esame. 32 MATEMATICA prof.ssa Carmela Caputo U. D. □ □ □ O: RIPASSO Equazioni e disequazioni Sistemi di disequazioni Equazioni e disequazioni in valore assoluto U. D.1 INSIEMI IN R E FUNZIONI NUMERICHE REALI □ Elementi di topologia : intervalli limitati, intervalli illimitati, intorno completo, intorno circolare, intorno destro e intorno sinistro di un punto, intorno di infinito, punto di accumulazione. □ Funzione : definizione e terminologia □ Classificazione delle funzioni □ Il dominio di una funzione e lo studio del segno □ Le funzioni iniettive, suriettive e biunivoche □ Le funzioni crescenti, le funzioni decrescenti, le funzioni monotone □ Le funzioni pari e le funzioni dispari U. D. 2: LIMITI DELLE FUNZIONI NUMERICHE REALI □ La definizione di □ La definizione di lim f ( x ) = l x → x0 lim f (x ) = ∞ x →x 0 □ Definizione di asintoto □ Definizione di asintoto verticale □ La definizione di lim f ( x ) = l x →∞ □ La definizione di asintoto orizzontale □ La definizione di □ □ □ □ □ Il Il Il Il Il lim f (x ) = ∞ x→∞ teorema di unicità del limite(senza dimostrazione) teorema della permanenza del segno(senza dimostrazione) limite della somma algebrica di due funzioni(senza dimostrazione) limite del prodotto di due funzioni(senza dimostrazione) limite del quoziente di due funzioni(senza dimostrazione) □ Le forme indeterminate: ∞ 0 ; ∞ 0 U. D.3: CONTINUITÀ’ E DISCONTINUITÀ’ DELLE FUNZIONI □ Definizione di funzione continua in un punto □ Definizione di funzione continua in un intervallo □ Punti di discontinuità di una funzione: prima specie; seconda specie e terza specie □ Proprietà delle funzioni continue: Teorema di esistenza degli zeri; Teorema di Weierstrass; Teorema di Darboux ( di questi teoremi è stata data solo l'interpretazione grafica) □ Asintoto obliquo □ Grafico probabile di una funzione 33 U. D. □ □ □ □ □ □ □ □ 4: DERIVATE DELLE FUNZIONI REALI IN UNA VARIABILE Definizione di rapporto incrementale Significato geometrico del rapporto incrementale Definizione di derivata di una funzione Significato geometrico della derivata La retta tangente al grafico di una funzione Punti di massimo e di minimo Le derivate fondamentali: Dk=0; Dx=1(entrambe con dimostrazione); I teoremi sul calcolo delle derivate(senza dimostrazione):La derivata del prodotto di una costante per una funzione; la derivata della somma di funzioni; la derivata del prodotto di funzioni; la derivata della potenza di una funzione; la derivata del quoziente di due funzioni; Derivate successive di una funzione U. D. □ □ □ □ □ 5: STUDIO DI FUNZIONE Le funzioni crescenti e decrescenti e le derivate(teorema senza dimostrazione) Definizione di massimo relativo; definizione di minimo relativo; definizione di flesso La ricerca dei massimi e minimi relativi con la derivata prima(teorema senza dimostrazione) La ricerca dei flessi con lo studio della derivata seconda(teorema senza dimostrazione) Studio di una funzione con particolar riferimento allo studio completo delle funzioni razionali intere e fratte. Bibliografia: Testo adottato N.Dodero-P.Baroncini-R.Manfredi “Lineamenti di matematica” - editore Ghisetti e Corvi 34 SCIENZE Prof.ssa Maria Grazia Perna RIPRODUZIONE DELLE CELLULE E DEGLI ORGANISMI Mitosi e duplicazione cellulare Divisione cellulare nei procarioti e negli eucarioti. Ciclo cellulare. Controllo del ciclo cellulare. Mitosi e citodieresi. Il cancro. Meiosi e riproduzione sessuata Aploide e diploide. Fasi della meiosi. Confronto tra mitosi e meiosi. Meiosi nella specie umana. Fattori che determinano la varietà nella progenie. Errori nel processo meiotico. Alcune malattie genetiche umane. Riproduzione umana Sistema riproduttore maschile e femminile. Spermatogenesi e oogenesi. Ruolo degli ormoni nel maschio e nella femmina. MENDEL E LE BASI DELLA GENETICA Genetica mendeliana Il metodo sperimentale di Mendel. La legge della segregazione. La legge dell’assortimento indipendente. Malattie genetiche umane. Malattie causate da un allele recessivo e da un allele dominante. Sviluppi della genetica classica Ampliamento del concetto di gene. Interazioni alleliche: dominanza incompleta e codominanza. I gruppi sanguigni umani. Eredità poligenica. Pleiotropia. Geni e ambiente. Determinazione del sesso nell’uomo. Caratteri umani legati al sesso: daltonismo, emofilia, distrofia muscolare di Duchenne. Gruppi di associazione. Ricombinazione. Mappe cromosomiche (cenni). ACIDI NUCLEICI E SINTESI DELLE PROTEINE Le basi chimiche dell'ereditarietà La natura del DNA. Gli esperimenti con i batteriofagi. Come Watson e Crick arrivano a definire la struttura del DNA. Modello del DNA. Duplicazione del DNA. Funzione di proofreading. Codice genetico e sintesi proteica Corrispondenza tra gene-catena polipeptidica. Ruolo dell'RNA nella traduzione dell’informazione. Trascrizione del DNA. Il codice genetico. Decifrazione del codice genetico. Universalità del codice genetico. Sintesi proteica. NUOVE FRONTIERE DELLA GENETICA MOLECOLARE Regolazione dell'espressione genica Cromosoma procariote. Regolazione dell'espressione genica nei procarioti: operone lac e trp. Cromosoma eucariote. Il DNA del cromosoma eucariote: DNA ripetitivo e DNA a copia unica. Livelli di controllo della regolazione dell'espressione genica negli eucarioti: a livello di trascrizione, maturazione dell’ mRNA, traduzione. Tecnologia del DNA ricombinante Plasmidi F ed R. Struttura dei virus. I trasposoni (cenni). Processi di trasferimento dei geni: coniugazione, trasformazione, trasduzione generalizzata e specializzata. Enzimi necessari per costruire un DNA ricombinante. Come ottenere copie multiple: clonazione del DNA e PCR. Come localizzare segmenti specifici di DNA. Applicazioni biotecnologiche Sintesi di proteine utili. Animali e piante transgenici. Clonazione degli animali. Applicazioni in medicina: diagnosi delle malattie genetiche (es. anemia falciforme), terapia genica. Il progetto genoma umano (cenni). EVOLUZIONE DELLE SPECIE Darwin e la teoria evolutiva L’evoluzione prima di Darwin: Lamarck. La teoria di Darwin. Prove a favore del processo evolutivo. Il neodarwinismo. 35 STORIA DELL’ARTE Prof. Maria Pia Colletti CONTENUTI: Il percorso storico-artistico dell’800 e del primo ‘900 in Europa. 1. Arte Neoclassica e Romantica I caratteri generali del Neoclassicismo e Romanticismo: David, Canova La pittura fantastico-visionaria:Fussli, Blake, Goya Il paesaggio e il rapporto tra uomo e natura: Constable, Turner, Friedrich La pittura di Storia: Gericault, Delacroix, Goya, Hayez Cenni sull’architettura neoclassica e neogotica, le Esposizioni Universali 2. Tendenze realiste nell’arte dell’800 Il Realismo in Francia (realtà sociale e naturale) : Courbet Il Realismo in Italia, la pittura di macchia: Fattori L’Impressionismo; temi e innovazioni : (Manet), Monet, Degas, Renoir, Pissarro e Sisley Il rapporto tra fotografia e pittura Neoimpressionismo : Seurat Divisionismo: Segantini 3. Il colore da strumento di rappresentazione a strumento di espressione: Il Postimpressionismo: Cezanne, Van Gogh, Gauguin Il fenomeno del Modernismo Simbolismo e Seccessione viennese: Klimt Tendenze espressioniste: Munch, Ensor, L’Espressionismo in Europa : Brücke, Fauves 4. Le Avanguardie: Come fenomeno globale che, attraverso le innovazioni sul piano tecnico e del linguaggio visivo, costituisce l’inizio del cambiamento dell’arte del ‘900. Si sono analizzati i caratteri distintivi delle principali correnti: Cubismo e Futurismo : Picasso, Boccioni Astrattismo : Kandinskij, Mondrian, Malevic Dadaismo: Duchamp Le Avanguardie russe Metafisica e Surrealismo: De Chirico, Dalì, Magritte • Percorso sugli sviluppi dell’arte nel Novecento OBIETTIVI DISCIPLINARI Conoscenze: 5. Dei caratteri stilistici dei movimenti artistici e di alcuni autori. 6. Delle coordinate storico - culturali e dei caratteri artistici dei periodi storici trattati. Capacità: 7. Di osservazione, analisi, sintesi, confronto, collegamento. 8. Di lettura dell’opera d’arte e dell’individuazione degli elementi del linguaggio visivo. Competenze: 9. Riconoscere e saper collocare le tipologie artistiche nel loro contesto. 10. Utilizzare il linguaggio specifico in modo corretto ed appropriato. 11. Individuare relazioni fra opera e contesto. 12. Confrontare i vari autori e le loro opere. 13. Fare collegamenti pertinenti tra i diversi ambiti disciplinari. Libro di testo utilizzato : O. Calabrese COMUNICARTE Ed. Le Monnier 36 EDUCAZIONE FISICA Prof.ssa Anna Maria Donetta MODULO 1 ATTIVAZIONE NEURO-MUSCOLARE Tests psicomotori:palleggi sopra il capo(coordinazione);prova di mira(coordinazione);slalom tra i coni(coordinazione);percorso di coordinazione;traslocazione sull'asse(equilibrio dinamico);salto laterale(equilibrio di volo);capovolte(equilibrio di rotazione);rapidità di reazione;spinta della bacchetta(rapidità);scambio alternato piedi dentro e fuori dal cerchio(rapidità).Ad ogni proposta di lavoro corrisponde adeguata valutazione. MODULO 2 COORDINAZIONE GENERALE E SEGMENTARIA Proposta di attività di coordinazione,resistenza e fantasia motoria con l'uso delle funicelle;proposta di attività di ball-handling e coordinazione con piccole palline di gommapiuma;proposta di attività di equilibrio statico e dinamico utilizzando sottili materassi di gomma;proposta di attività di coordinazione generale e segmentaria con l'utilizzo di cerchi da ritmica.Al termine delle proposte segue adeguata valutazione. MODULO 3 ATLETICA LEGGERA Getto del peso:esercizi di irrobustimento arti superiori a c.l.,individuali e a coppie,utilizzando manubri;potenziamento arti superiori utilizzando palle mediche;tecnica dei lanci da fermi e con preparazione con palle mediche e peso regolamentare.Valutazione. Ostacoli:preatletici di riscaldamento;saltelli con coni , funi e funicelle;studio dei tre passi con piccolo ostacolo da saltare;studio a c.l. della posizione ad ostacolo;esecizi di prima e seconda gamba sugli ostacoli;salto degli ostacoli ricercando la posizione sull'ostacolo e i tre passi.Valutazione. MODULO 4 GIOCHI DI SQUADRA Ripasso elementi teorici relativi ai giochi scelti;approfondimento dei fondamentali individuali e di squadra relativi alla specialità prescelta;partite con arbitraggio(applicazione degli schemi);ricerca delle tattiche di squadra. Le attività relative ai giochi di squadra sono presenti,oltre che nel modulo 4,anche in coda ai moduli 1 e 2. Nel corso dell’anno sono state proposte attività alternative scolastiche ed extrascolastiche pomeridiane quali pallavolo,badminton,orienteering,corsa campestre e la partecipazione ai campionati studenteschi delle relative discipline. 37 Insegnamento della RELIGIONE CATTOLICA Prof. Christian Rosso Programma svolto 1. L’etica e la riflessione sul comportamento umano a. I diversi livelli dell’etica: descrittivo, normativo, parenetico e metaetico; b. Relativismo e dogmatismo in etica; c. La Regola d’oro: imparzialità e universalizzabilità come criteri del bene morale d. La fallacia naturalistica 2. Etica della sessualità a. Uomo e donna nel primo racconto della creazione (redazione sacerdotale) b. Il racconto jahwista e sacerdotale della creazione c. Etica generale della sessualità d. Evoluzione psicologica della sessualità e riscoperta moderna della corporeità 3. L’omosessualità a. Identità sessuale e orientamento sessuale b. Identità biologica, ruolo di genere, identità psicologica c. Il transgender: transessualismo, travestitismo e intersessualismo d. Le Scritture e l’omosessualità. Gen 19 e Gdc 19: storia di una interpretazione 4. La bioetica di fine vita a. Distinzione terminologica e concettuale tra eutanasia attiva e passiva, accanimento terapeutico, suicidio assistito. b. Etica della qualità della vita ed etica della vita come dono 5. La fecondazione assistita a. La fecondazione assistita: procedure comuni a tutte le metodiche b. Fecondazione omologa ed eterologa: problematiche sottese c. La Fivet: fecondazione in vitro d. La Gift: il trasferimento intrafalloppiano dei gameti e. Gravidanza eterologa e surrogata. Ibridazione e clonazione 38 8. ALLEGATI Allegato 1 GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO TIPOLOGIA A: ANALISI DEL TESTO INDICATORI COMPRENSIONE DESCRITTORE • • • • • ANALISI INTERPRETAZIONE COMPLESSIVA E APPROFONDIMENTI COMPETENZA LINGUISTICA • Sicura, efficace, approfondita Completa e corretta Essenziale e complessivamente corretta Parziale con imprecisioni Nulla o con molte inesattezze 3 2,5 2 1,5 1 Completa e rigorosa Corretta e abbastanza approfondita Essenziale e complessivamente corretta Parziale e/o superficiale Frammentaria e/o scorretta 3 2,5 2 1,5 1 Articolata e originale Corretta, con qualche riflessione critica Adeguata Essenziale e/o superficiale Frammentaria e/o scorretta 3 2,5 2 1,5 1 Lessico ricco ed efficace. Forma accurata e fluida 3 Lessico vario. Forma corretta 2,5 Lessico adeguato. Forma corretta, pur in presenza 2 lievi errori e/o improprietà à Lessico povero. Forma non sempre corretta Lessico inadeguato. Forma gravemente scorretta. COMPETENZA COMUNICATIVA PUNTI Argomentazione coerente, coesa e rigorosa Argomentazione coerente e ordinata Argomentazione chiara e scorrevole Argomentazione debole, limitata e frammentaria Argomentazione oscura e disorganica 1,5 1 3 2,5 2 1,5 1 39 TIPOLOGIA B: saggio breve INDICATORI DESCRITTORE PUNTI Ampia e approfondita analisi dei documenti e personale 3,5 ANALISI E RIELABORAZIONE DEI DOCUMENTI. UTILIZZO DEI DATI CONOSCENZE RELATIVE ALL’ARGOMENTO ORGANIZZAZIONE DELLA STRUTTURA DEL TESTO E ARGOMENTAZIONE uso dei dati. Tesi e rielaborazione dei documenti molto valide. Analisi nel complesso corretta e adeguato uso dei dati. 3 Tesi riconoscibile. Rielaborazione abbastanza personale Analisi adeguata e uso nel complesso pertinente dei 2,5 dati. Tesi coerente. Modesta rielaborazione personale Analisi superficiale dei documenti e/o uso parziale dei 2 dati. Tesi scontata e/o poco riconoscibile. Limitata rielaborazione personale Analisi poco adeguata e/o uso improprio dei dati. Tesi 1,5 poco comprensibile e/o contradditoria. Minima rielaborazione personale Analisi carente e/o scarso uso dei dati. Tesi inesistente. 1 Mancanza di rielaborazione personale. Ampie ed approfondite Varie e corrette Adeguate Superficiali, generiche, con imprecisioni Inconsistenti 3 2,5 2 1,5 1 Struttura chiara e coerente. Argomentazione articolata Struttura semplice e nel complesso coerente. Argomentazione abbastanza articolata Struttura ordinata. Argomentazione lineare Struttura non completamente lineare. Argomentazione incerta Struttura e argomentazione confuse Struttura del tutto disorganica. Argomentazione inadeguata 3,5 Forma fluida e corretta, ricchezza lessicale, proprietà espressiva 3 CORRETTEZZA E PROPRIETA’ LINGUSTICA Forma corretta e complessiva proprietà lessicale PERTINENZA DEL TITOLO E DESTINAZIONE EDITORIALE Titolo efficace. Testo conforme alla destinazione editoriale scelta Titolo pertinente e testo nel complesso adeguato alla destinazione editoriale scelta Titolo non pertinente. Testo non adeguato alla destinazione editoriale scelta 3 2,5 2 1,5 1 2,5 Forma nel complesso corretta. Adeguata proprietà à 2 lessicale Forma incerta. Lessico povero e non sempre adeguato 1,5 Forma piuttosto trascurata con errori morfosintattici e 1 improprietà lessicali. 2 1 0,5 40 TIPOLOGIA B: articolo di giornale INDICATORI UTILIZZO DEI DOCUMENTI ORGANIZZAZIONE DEL TESTO COERENZA CON IL LINGUAGGIO E LE MODALITA’ DELLA STRUTTURA GIORNALISTICA (5 W, lead, riferimento all’attualità, terza persona) CORRETTEZZA E PROPRIETA’ LINGUSTICA PERTINENZA DEL TITOLO E DESTINAZIONE EDITORIALE DESCRITTORE PUNTI Uso originale ed efficace dei documenti, anche con apporti personali Uso appropriato dei documenti con apporti personali Uso corretto dei documenti con qualche apporto personale Uso superficiale dei documenti. Apporti personali limitati Uso parziale dei documenti con qualche fraintendimento. Apporti personali sporadici Uso sporadico dei documenti. Nessuna apporto personale 3,5 Costruzione del testo sicura ed efficace Svolgimento organico e ben strutturato Svolgimento chiaro e coerente Svolgimento a tratti disorganico Svolgimento fortemente disorganico e confuso 3 2,5 2 1,5 3 2,5 2 1,5 1 1 Efficace rispetto delle regole giornalistiche, 3,5 uso di un linguaggio giornalistico incisivo e brillante Completo rispetto delle regole giornalistiche. 3 Uso di un valido linguaggio giornalistico Rispetto delle regole giornalistiche, uso 2,5 di un linguaggio giornalistico semplice Parziale rispetto delle regole giornalistiche, 2 uso di un linguaggio poco giornalistico Scarso rispetto delle regole giornalistiche. 1 Linguaggio non giornalistico Forma fluida e corretta, ricchezza lessicale, 3 proprietà espressiva Forma corretta e complessiva proprietà 2,5 lessicale Forma nel complesso corretta. Adeguata 2 proprietà à di linguaggio Forma incerta. Lessico povero e non 1,5 sempre adeguato Forma espressiva piuttosto trascurata con errori morfosintattici e improprietà lessicali. 1 Titolo efficace. Testo conforme alla destinazione editoriale Titolo pertinente e testo nel complesso adeguato alla destinazione editoriale Titolo non pertinente. Testo non adeguato alla destinazione editoriale 2 1,5 1 41 TIPOLOGIA C: tema di argomento storico TIPOLOGIA D: tema di ordine generale INDICATORI DESCRITTORE PUNTI L’elaborato sviluppa in modo approfondito, originale ed 3 efficace le richieste della traccia L’elaborato sviluppa in modo completo le richieste della traccia ADERENZA ALLA TRACCIA L’’elaborato sviluppa in modo adeguato le richieste 2 fondamentali della traccia L’elaborato sviluppa in modo superficiale e/o parziale le richieste della traccia L’elaborato sviluppa solo in minima parte le richieste della traccia, presentando anche qualche fraintendimento CONOSCENZE SULL’ARGOMENTO E CONTESTUALIZZAZIONE ANALISI ED EFFICACIA DELL’ARGOMENTAZIONE 2,5 Numerose e approfondite, sostenute da una esauriente contestualizzazione Varie e personali, sostenute da un’adeguata contestualizzazione Essenziali, ma nel complesso corrette, sostenute da una sufficiente contestualizzazione Limitate e/o imprecise Scarse e/o frammentarie, prive di una sufficiente contestualizzazione Analisi articolata e approfondita, argomentazione coesa e coerente Analisi efficace, argomentazione chiara Analisi nel complesso corretta, sorretta da 1,5 1 3 2,5 2 1,5 1 3 2,5 2 un’’argomentazione semplice, ma chiara Analisi superficiale, argomentazione non sempre chiara Analisi frammentaria, argomentazione disorganica e incoerente 1,5 Ampia e approfondita rielaborazione dei contenuti. 3 1 Valida capacità di motivare con riflessioni personali e RIELABORAZIONE E CAPACITA’CRITICHE originalità Ampia rielaborazione dei contenuti con apprezzabile 2,5 presenza di riflessioni personali Rielaborazione sufficiente dei contenuti con alcune 2 pertinenti riflessioni personali Rielaborazione superficiale dei contenuti. Scarse 1,5 riflessioni personali Capacità rielaborative e critiche inadeguate e scarse 1 42 Lessico ricco e vario, forma fluida e corretta, ottima CORRETTEZZA E PROPRIETA’ NELL’USO DELLA LINGUA proprietà espressiva Lessico appropriato, forma chiara e corretta, buona 3 2,5 proprietà espressiva Lessico semplice, forma corretta, pur in presenza di lievi errori e improprietà à. Sufficiente proprietà à espressiva Lessico povero e/o impreciso, Forma con qualche errore Lessico non adeguato. Forma confusa e scorretta 2 1,5 1 43 Allegato 2 Griglia di valutazione della seconda prova scritta – lingua straniera Candidato/a............................................................................. Lingua straniera...................................................................... COMPRENSIONE : Comprensione del testo Competenza testuale e capacità di sintesi Rielaborazione Competenza morfosintattica punti 5 punti 4 punti 3 punti 2 punti 1 punti 0 comprensione dettagliata comprensione globale con alcune informazioni di supporto comprensione globale alcuni errori di comprensione / comprensione parziale comprensione frammentaria / numerosi errori di comprensione mancata comprensione punti 5-4 punti 3 punti 2 punti 1 strutturazione del testo in sequenze ordinate le frasi sono legate in modo elementare le frasi sono solo parzialmente legate / alcuni connettori sono usati in modo improprio numerosi difetti di coesione punti 5-4 punti 3 punti 2 punti 1 punti 0 rielaborazione personale con inferenze rielaborazione autonoma rielaborazione essenziale rielaborazione limitata nessuna rielaborazione punti 8-7 punti 6-5 punti 4-3 punti 2-1 punti 0 Competenza lessicale e funzionale punti 7-6 punti 5-4 punti 3-2 punti 1 costruzioni sintattiche articolate e corrette costruzioni sintattiche articolate, ma con qualche errore costruzione articolata, ma con parecchi errori / semplice, con un numero limitato di errori costruzione semplice, con frequenti errori numerosi e gravi errori che compromettono la comunicazione varietà e ricchezza lessicale e funzionale qualche imprecisione uso di lessico ripetitivo con alcuni errori lessicali / rielaborazione linguistica limitata uso di lessico limitato ed errato / nessuna rielaborazione linguistica (riporta il testo) 44 PRODUZIONE : Esposizione punti 8/7 punti 6/4 punti 3/2 punti 1 punti 0 esposizione argomentata, originale, con valutazioni personali esposizione argomentata, in autonomia presentazione acritica presentazione con mancanza di nessi logici presenza di passaggi non sensati o non comprensibili Composizione punti 7/6 punti 5/4 punti 3 punti 2 punti 1 punti 0 contenuto ricco, approfondito, personale e trasversale contenuto preciso e coeso contenuto essenziale e coerente contenuto ripetitivo / banale / superficiale contenuto limitato contenuto non pertinente 45 Allegato 3 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA (lingue straniere) QUESITI 1 3 Pertinenza con la domanda Conoscenze Competenze linguistiche Punti 3 Completa Punti 2 Prevalente Punti1 Parziale Punti 0 No Punti 4 Corrette ed approfondite Punti 3 Punti 2 Corrette con qualche generalizzazione / divagazione poco significativa Essenziali e/o con numerose imprecisioni Punti 1 Scorrette e/o limitate Punti 4 Elaborato corretto Punti 3 Con isolati errori Punti 2 Con frequenti errori Punti 1 Con errori che compromettono la comunicazione Capacità di sintesi Punti 4 e di esposizione Punti 3 Punti 2 Punti 1 Buona – con esposizione chiara e personale Adeguata –le informazioni vengono esposte in modo chiaro Sufficiente: le informazioni essenziali sono esposte in modo globalmente chiaro Insufficiente: con mancanza di alcuni nessi logici ____________ Punteggio complessivo ____________ Il totale dei punti viene espresso in quindicesimi. 2 46 Allegato 4 : simulazioni di Terza prova 1. SIMULAZIONE 22/2/2014 MATERIE: Lingue straniere, Storia, Matematica Terza prova Materia: ENGLISH 1. What was the most popular literary genre in the Victorian Age and why? 2. List the negative and positive features of Dickens 's fiction. 3. “Hard Times”: what type of man is Gradgrind? Do you think his name has a special connotation? Terza prova Materia: FRANCESE 1. Présentez les caractères principaux du théâtre romantique en vous référant aux textes théoriques que vous connaissez (10 lignes) 2. « Les Misérables » : roman social et histoire d’une âme. Expliquez . (10 lignes) 3. « À nous deux maintenant » : contexte et signification de ce célèbre défi. (10 lignes) Terza prova Materia: TEDESCO ANTWORTE AUSFÜHRLICH AUF FOLGENDE FRAGEN (MAX 10 ZEILEN) 1. Welche Merkmale des Poetischen Realismus kaan man in Fontanes Meisterwerk “Effi Briest” erkennen? 2. Welche sind die wichtigsten Merkmale des deutschen Naturalismus? 3. Erkläre die Thematik der Novelle “Tonio Kröger” von Thomas Mann 47 Terza prova Materia: MATEMATICA Rispondi ai seguenti quesiti , utilizzando le righe a disposizione 1. x2 + x − 2 Calcola il seguente lim . Definisci il limite calcolato e spiega il suo x →1 x2 − 1 significato. 2. Per quale valore di k la funzione f (x 2 x − 3x )= x + 2k x ≤ 1 x > 1 è continua in R? Scrivi i calcoli necessari per determinare k e spiega il significato di continuità in relazione al risultato ottenuto 3. Data la funzione f (x ) = 25 − x 2 spiega perché nel suo dominio è applicabile il teorema di Weierstrass e calcola il massimo e il minimo assoluto. Terza prova Materia: STORIA 1) Le caratteristiche delle “leggi fascistissime” del 1925 2) La politica economica durante il fascismo 3) La legislazione antiebraica e le persecuzioni contro gli oppositori al regime nazista 48 II SIMULAZIONE 28/4/2014 MATERIE: Lingue straniere, filosofia, Matematica Terza prova Materia: FRANCESE 1. L’ « Avant-propos» de « La Comédie humaine » : principes inspirateurs et projet d’ensemble. (10 lignes) 2. Caligula et la lune. Expliquez cette image tout au long de la pièce de Camus. (10 lignes) 3. L’absurde et la révolte : montrez comment ces deux pôles de la pensée de Camus s’incarnent dans ses héros. Comparez deux personnages à votre choix. (10 lignes) Terza prova Materia: TEDESCO ANTWORTE AUSFÜHRLICH AUF FOLGENDE FRAGEN (MAX 10 ZEILEN) 1. Welche neue literarische Bewegung entstand nach dem I.Weltkrieg? 2. Welche Autorengruppe unterscheiden sich während des Dritten Reiches? 3. Als Dramatiker gilt Brecht als Schöpfer eines neuen revolutionären Theaters. Welches? Terza prova Materia: INGLESE 1. What did T. Hardy mean by the “ Immanent Will” ? 2. What are the main themes of the novel “ The Picture of Dorian Gray”? 3. What is the “stream of consciousness”? Terza prova Materia: FILOSOFIA 1. Illustra la critica di Kierkegaard alla filosofia hegeliana 2. Indica quale valutazione della società europea emerge dalle opere di Nietzsche 3. Spiega il concetto di “essere per la morte” in Heidegger 49 Terza prova Materia: MATEMATICA 1.Dopo aver stabilito se la funzione degli zeri nell’intervallo 4. f (x ) = 2x − 3 .soddisfa le ipotesi del teorema x I = [1,2], mostralo tracciando il grafico della funzione. Calcola l'asintoto obliquo della seguente funzione x3 + 1 y= 2 x + 2x dopo aver osservato qual è la condizione necessaria (ma non sufficiente) affinché essa abbia asintoto obliquo. 5. Dopo aver dato la definizione di massimo e minimo relativo, delle seguenti funzioni determina: dominio, massimi e minimi relativi. a) y = x 4 e -x b) y = 4 x − x 2 50 Magenta, 14 maggio 2013 Letto, approvato, sottoscritto Il Consiglio di Classe Italiano e Latino: Prof.ssa Elena Di Caro _________________________ Lingua inglese: Prof.ssa Rosaria Natale _________________________ Prof. Charles Price _________________________ Prof.ssa Lucia Grittini _________________________ Prof.ssa Muriel Morin _________________________ Prof.ssa Maria Elisabetta Citelli _________________________ Prof.ssa Sophia Seidlitz _________________________ Storia: Prof.ssa Laura Adele Genoni _________________________ Filosofia: Prof. _________________________ Matematica: Prof.ssa Carmela Caputo _________________________ Scienze: Prof.ssa Maria Grazia Perna _________________________ Storia dell’arte: Prof. _________________________ Educazione fisica: Prof.ssa Anna Maria Donetta _________________________ Religione: Prof. _________________________ Lingua francese: Lingua tedesca Emilio Florio Maria Pia Colletti Christian Rosso
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