SCUOLA DELL’INFANZIA E PRIMARIA PARITARIA “FIGLIE DI NOSTRA SIGNORA DEL S. CUORE” Via Alessandro Brisse, 22 Roma P. O. F. PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2014 – 2015 RM1E18200N 1 PIANO DELL’ OFFERTA FORMATIVA PREMESSA GENERALE Il piano dell’Offerta Formativa trova il suo fondamento giuridico del comma 3 sul Regolamento di autonomia entrato in vigore dal 1 settembre 2000, secondo quanto dispone la legge Bassanini n° 59/97, art 21, in cui viene definito “documento fondamentale costituito dell’identità culturale e progettuale delle Istituzioni Scolastiche”. Il P.O.F. esplicita la progettazione curriculare, extracurriculare, educativa ed organizzativa che le singole scuole adottano nell’ambito della loro autonomia. Esso è la carta di identità di ogni singola scuola, in cui viene inserito tutto ciò che la scuola stessa offre e propone ai suoi utenti. In pratica il P.O.F. sintetizza tutte le attività, le iniziative e i progetti che si svolgono all’interno della scuola, inglobando il P.E.I. (Progetto Educativo di Istituto) delle suore della Congregazione delle Figlie di Nostra Signora del S. Cuore. 2 PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA STORIA DELL’ISTITUTO La casa sorse l’inizio dell’Anno Santo 1950 con lo scopo di ospitare giornalmente 150 pellegrini, venuti a Roma da tutte le parti del mondo per la loro permanenza a Roma presso la nostra casa. Mancava ancora la grande Chiesa. Essa doveva sorgere accanto alla casa nuova nella sua maestosità e nel suo splendore. Completamente rivestita di marmo, essa fu terminata nell’anno 1954 ed inaugurata il dieci ottobre 1954 dal Cardinale Protettore della Congregazione, Card. Micara, Vicario di Roma; in lei troneggia la statua di marmo di Nostra Signora del S. Cuore. CARTA DEI SERVIZI DELLA SCUOLA La carta dei servizi della nostra Scuola illustra a studenti e genitori le risorse dell’Istituto e i servizi forniti, nonché gli strumenti di valutazione. Il tutto viene garantito con regolarità e continuità. 3 La Scuola è responsabile della qualità delle attività svolte che sono organizzate in modo da rispondere alle esigenze culturali e formative degli alunni, inoltre tiene presente, nella sua azione, agli obbiettivi educativi stabiliti per il raggiungimento delle finalità proprie della Scuola Cattolica. Nello svolgimento di questo suo compito, la Scuola si avvale del contributo del personale docente, attualmente formato da insegnanti religiosi e laici, tutti abilitati, che mette a disposizione le proprie competenze professionali, nonché della collaborazione delle famiglie, delle altre Istituzioni. CONTESTO SOCIO-ECONOMICO CULTURALE L’Istituto “Figlie di Nostra Signora del S. Cuore” comprende la Scuola dell’Infanzia e la Scuola Primaria Paritarie. È gestita dalle “Suore Figlie di Nostra Signora del Sacro Cuore” . L’obiettivo della nostra scuola è di creare un clima sereno e gioioso che stimoli l’apprendimento e permetta al bambino una sempre maggiore socializzazione sia nell’ambito della classe che dell’Istituto. Perché tutto questo venga realizzato, la scuola chiede la massima collaborazione da parte dei genitori “ primi educatori ”. 4 PROGETTO PEDAGOGICO OBIETTIVI La scuola, gestita da religiose, si ispira ai valori culturali che caratterizzano l’epoca attuale; essa coniuga gli obiettivi religiosi con quelli sanciti dai programmi della Scuola di Stato ed è aperta all’utilizzo delle nuove tecnologie. Realizza finalizzati interventi alla educativi formazione di ogni soggetto nella sua globalità e nella prospettiva di una crescita individuale e sociale. Gli obiettivi che la scuola persegue sono strettamente correlati alla realtà del quartiere e quindi funzionali ai bisogni reali degli alunni. L’obiettivo principale della scuola è quello di garantire il diritto ad ogni bambino di ricevere una formazione di base completa, considerata supporto indispensabile per una futura competenza professionale. Pertanto la scuola offre un servizio di qualità rilevabile: nell'ambiente educativo predisposto; nelle risorse professionali utilizzate, nell'organizzazione, nell'apertura ai bisogni del territorio. Al centro di ogni decisione vi è il bambino, utente del servizio una grandissima attenzione alle sue esigenze; la ricerca delle più adeguate modalità di intervento per soddisfare i suoi bisogni. Inoltre la scuola manifesta profondo rispetto nei confronti del personale scolastico che opera al suo interno e al quale riconosce autonomia didattica nella consapevolezza che il perseguimento degli obiettivi è strettamente correlato alla competenza professionale del corpo docente. 5 L’attività della Scuola poggia sulle competenze, sull’esperienza, sulla creatività, sull’impegno di coloro che operano al suo interno con passione, quotidianamente e che si propongono traguardi sempre più ambiziosi al fine di rispondere alle aspettative di coloro che usufruiscono del servizio e che hanno riposto la loro fiducia nel personale dell’Istituto. PERSONALE DIRETTIVO E DOCENTE Direttrice Insegnanti Personale ATA Personale Volontario n. n. n. n. 1 15 2 3 La Direttrice riceve i genitori previo appuntamento. STRUTTURE E SERVIZI Scuola dell’Infanzia Scuola Primaria Palestra Sala Multimediale Sala Pranzo Laboratorio Musicale Laboratorio Teatrale Spazi esterni a verde Pavimentati e/o Aule 3 5 1 1 3 1 1 3 6 TEMPO SCUOLA 40 ore settimanali Dal lunedì al venerdì Mensa Ricreazione ore ore ore 8.00 12.30 13.00 16.00 13.00 13.45 Il servizio mensa è affidato ad una ditta esterna ORGANIZZAZIONE DISCIPLINARE Ad ogni classe, dalla prima alla quinta, è assegnata un’insegnante unica, affiancata dagli insegnanti di LINGUA STRANIERA, ATTIVITA’ MOTORIA, INFORMATICA, EDUCAZIONE MUSICALE. L’insegnamento della lingua straniera è affidato, ad un docente specialista che opera su più classi. DISCIPLINE Religione Italiano Lingua straniera - Inglese Storia e Geografia Scienze Cittadinanza e Costituzioni Matematica Tecnologia - Informatica Musica Arte e immagine Corpo movimento e sport Attività opzionali Totale ORE CURRICULARI SETTIMANALI 2 ore Max 7 ore Min. 6 ore 2 ore settimanali 4 ore 2 ore 2 ore 5 ore 1 ora 2 ore 2 ore 2 ore 3 ore settimanali 40 con mensa e tempo libero 7 REGOLAMENTO D’ISTITUTO VIGILANZA ALUNNI I docenti garantiranno la vigilanza sugli alunni, osservandone il comportamento durante la loro permanenza a scuola, in particolar modo, all'entrata, all'uscita e durante le ricreazioni. Gli insegnanti, a partire da 10 minuti precedenti l'orario di inizio delle lezioni, sono tenuti ad accogliere gli alunni negli spazi esterni a ciò destinati e accompagnare la scolaresca nell'aula, all'orario d'inizio delle lezioni; all'uscita, presteranno particolare attenzione al prelevamento degli alunni da parte dei genitori. I genitori devono prelevare personalmente i propri figli, che non potranno essere affidati a terzi, se non con delega scritta, depositata in segreteria e corredata di fotocopia del documento d'identità della persona delegata. ALUNNI RITARDATARI Gli alunni in ritardo giustificato, rispetto all'orario di inizio delle lezioni saranno ammessi in classe. Nel caso gli alunni si presentino a scuola sistematicamente in ritardo saranno segnalati alla Direzione, che prenderà gli opportuni provvedimenti. USCITE ANTICIPATE DEGLI ALUNNI Non sono ammesse uscite anticipate se non per gravi motivi e su richiesta dei genitori, i quali saranno tenuti a compilare l’apposito modulo nel libretto di giustificazioni sollevando la scuola da ogni responsabilità. 8 PRELIEVO ALUNNI INDISPOSTI E necessario che le famiglie comunichino agli insegnanti il proprio recapito telefonico per consentire alla Scuola di informarle tempestivamente nel caso in cui gli alunni dovessero accusare qualche malessere. ASSENZE DEGLI ALUNNI Per le assenze causate da malattia, quando esse si protraggono per più di cinque giorni, è obbligatorio esibire un certificato medico, rilasciato dal medico curante, attestante l'avvenuta guarigione. Nel caso in cui gli alunni si assentino per altre cause, dovranno, al rientro, presentare giustificazione scritta e firmata dai genitori. COMPORTAMENTO DEGLI ALUNNI Gli alunni saranno resi consapevoli delle norme che regolano la vita della scuola e della necessità del rispetto di esse. Nel caso si evidenzino comportamenti inadeguati che ostacolino il regolare svolgimento delle attività scolastiche, una volta esperiti tutti i tentativi opportuni, sarà necessario ricorrere, con gradualità e prudenza all'adozione di provvedimenti disciplinari. 9 PROGETTI E I LABORATORI -Progetto: Educazione alla Salute e all’Ambiente; -Progetto: Educazione alla cittadinanza -Progetto: Educativo all’affettività -Laboratorio: Informatica - Laboratorio:Teatrale - Laboratorio: Musicale VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI L’Istituto come scuola cattolica, si pone come fine primario quello di aiutare ciascun alunno a diventare artefice della crescita umana e cristiana. L’Istituto segue nella programmazione didattica le indicazioni del MIUR, impegnandosi a erogare i propri servizi con trasparenza ed efficienza. PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA Monitoraggio del Dirigente Scolastico finalizzato ad elevare l’offerta formativa, attraverso proposte di aggiornamento ai docenti e registrazione periodica delle verifiche effettuate nelle classi, volte a valutare l’adeguatezza del rendimento degli alunni alle linee programmatiche. o creare i presupposti per la formazione dell’uomo e del cittadino; o promuovere l'alfabetizzazione culturale in un ambiente che educa al rispetto del prossimo; o contribuire allo sviluppo della creatività individuale. 10 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA II P.O.F. offre spunti per la stesura della programmazione didattica verificata periodicamente. Nella programmazione vengono inserito prove di verifica volto a rilevare periodicamente i risultati conseguiti e la maturazione raggiunta. Saranno privilegiati i lavori di gruppo, le attività di scoperta, di indagine e di laboratorio. Ogni alunno svilupperà la capacità di ascoltare, comprendere, comunicare, osservare, analizzare, rielaborare utilizzando codici e linguaggi diversi. Tali capacità sono di tipo trasversale e si integrano tra di loro. RAPPORTI CON LE FAMIGLIE Al centro del nostro progetto educativo si pone l’attenzione alla persona nella sua totalità, volta al raggiungimento di una crescita integrale. Per fare ciò, la scuola chiede il coinvolgimento della famiglia, dalla quale si aspetta collaborazione, fiducia e partecipazione alla vita scolastica, così da garantire la continuità e la comunità di intenti educativi affettivi – di didattici. 11 CALENDARIO SCOLASTICO 2014-2015 08 15 16 17 02 Settembre Settembre Settembre Settembre Ottobre 2014 2014 2014 2014 2014 20 al 24 11 20 al 24 17 18 19 22 23 07 12 16 17 20 10 2 8 29 Ottobre Novembre Novembre Dicembre Dicembre Dicembre Dicembre Dicembre Gennaio Febbraio Febbraio Febbraio Febbraio Marzo Aprile Aprile Maggio 2014 2014 2014 2014 2014 2014 2014 2014 2015 2015 2015 2015 2015 2015 2015 2015 2015 06 08 12 17/18/19 19 26 Giugno Giugno Giugno Giugno Giugno Giugno 2015 2015 2015 2015 2015 2015 Apertura Scuola dell’Infanzia Apertura Scuola Primaria Riunione con i genitori della scuola dell’infanzia ore 11.30 Inizio tempo pieno Scuola Primaria e Infanzia Inaugurazione Anno Scolastico ore 11.30 e Festa dei Nonni ore 15.00 Mercatino Missionario Uscita didattica scuola dell’infanzia Vendita soggetti Natalizi Scuola dell’Infanzia sez. B Auguri di Natale Scuola dell’Infanzia sez. C Auguri di Natale Scuola dell’Infanzia sez. A Auguri di Natale Scuola Primaria Auguri Natalizi uscita ore 14 Inizio vacanze di Natale Rientro a scuola Scrutini Scuola Primaria Giornata Eucaristica Carnevale (martedì grasso) Orario ridotto uscita ore 12.00 Consegna schede di valutazione Scuola Primaria Teatro scuola dell’infanzia Inizio vacanze di Pasqua Rientro a scuola Festa Nostra Signora del S. Cuore. Orario ridotto uscita alle ore 12.30 Saggi degli alunni Scuola dell’Infanzia Chiusura attività scolastica Scuola Primaria Scrutini Scuola Primaria Saggio Danza Consegna schede di valutazione Scuola Primaria Chiusura attività scolastica Scuola dell’Infanzia SI AVVISANO I GENITORI CHE LE DATE SOPREA RIPORTATE POTREBBERO SUBIRE VARIAZIONI. DURANTE L’ANNO SCOLASTICO SONO PREVISTE GITE SCOLASTICHE IN DATE DA CONCORDARE. IL DIRIGENTE SCOLASTICO 12 SI FA PRESENTE CHE LA SCUOLA ASSICURA I BAMBINI SOLO NELL’ORARIO SCOLASTICO. SI RACCOMANDA DI NON TRATTENERSI OLTRE DETTO ORARIO NEL CORTILE. Si ricorda altresì che nel momento in cui gli alunni vengono affidati ai genitori, agli esercenti la potestà genitoriale o a persona capace da questi appositamente delegata, la scuola e i docenti non ne sono più responsabili né sotto il profilo civile né penale. NORME IGIENICHE SANITARIE • Controllare quotidianamente il contenuto degli zaini: l’ordine la pulizia e il materiale didattico. • Si consiglia di dare ai bambini merende leggere (frutta, succhi di frutta e yoghurt). • In caso di intolleranze, allergie o diete particolari è necessario il certificato medico che precisi il tempo di intolleranza, i cibi proibiti e quelli consentiti e la durata di tali restrizioni alimentari. • Le maestre non sono autorizzate a somministrare farmaci ai bambini. • Per le assenze superiori ai 5 giorni consecutivi, compresi i festivi, è necessario il certificato medico. • Le assenze per motivi di famiglia vanno autocertificato anticipatamente. Se non viene rispettata la nota di rientro dichiarata è necessario il certificato medico. • Si consiglia, nel rispetto della salute di tutti, di non mandare a scuola i bambini in caso di: • Congiuntivite batterica • Eritemi sospetti • Disturbi gastro-intestinali • Pediculosi. 13 SALUTE E ALIMENTAZIONE Il pranzo si consuma insieme nelle sale apposite ed è occasione di socializzazione e apprendimento. È bene abituare il bambino ad accettare tutto ciò che il menù giornaliero prevede, educarli ad una sana alimentazione quindi evitiamo merendine preconfezionate, gomme da masticare e patatine. È bene che il bambino indossi abiti comodi che permettono libertà di movimento (privi possibilmente di bretelle, cinture e scarpe con lacci). È obbligatorio l’uso della divisa scolastica, nei mesi caldi i bambini indosseranno la tuta da ginnastica estiva. REGOLAMENTO INTERNO 1. II presente regolamento disciplina in via permanente le norme generali di comportamento degli alunni al fine di rendere più funzionale e più efficace la gestione delle varie attività scolastiche. 2. Entrata nelle aule ore 8:00, per la scuola Primaria. 3. L’ingresso è previsto dalle ore 8:00 alle ore 8:30, oltre tale periodo di tempo gli alunni saranno accolti solo con il permesso del Dirigente scolastico. 4. la scuola e il personale docente non si terrà responsabile dei bambini lasciati soli, prima dell’orario scolastico. 5. Il cancello di ingresso verrà chiuso alle ore 09:00. 6. Gli alunni ritardatari, accompagnati dai genitori, entreranno in classe solo con il permesso del Dirigente Scolastico. I ritardi verranno notificati nel registro e potranno essere motivo di demerito. 14 7. Gli alunni devono presentarsi a scuola puntualmente, ordinati, forniti di libri, di quaderni e di quanto possa loro occorrere per le lezioni. 8. Essi sono tenuti ad indossare il grembiule o la tuta e le scarpe da ginnastica nel caso di attività motoria. 9. Non è consentito agli alunni portare a scuola oggetti non appartenenti al corredo scolastico. 10. È proibito l’uso del cellulare a scuola. 11. La scuola non risponde in alcun caso di oggetti personali (giochi, indumenti, carte ecc.) mancanti, smarriti o danneggiati. 12. L’alunno deve essere munito del Diario scolastico e del Libretto scolastico: i Genitori sono pregati di prenderne giornalmente visione. Gli alunni possono uscire dalla scuola prima del termine delle lezioni solo se preventivamente comunicato ai docenti con apposita autorizzazione da parte del genitore. 13. La firma di chi esercita la patria potestà o delle persone eventualmente autorizzate a rappresentare il Genitore dell’alunno dovrà essere apposta sull’ultima pagina del libretto e autenticata dal bollo della scuola. 14. Nel momento in cui gli alunni vengono affidati ai genitori, agli esercenti la potestà genitoriale o a persona capace da questi appositamente delegata, la scuola e i docenti non ne sono più responsabili né sotto il profilo civile che penale. 15. Gli alunni non possono essere affidati a minori. 16. Dopo 5 giorni di assenza dovuta a malattia, l’alunno deve presentarsi con la giustificazione e il certificato del medico. 17. L’alunno in caso di manifestazioni ufficiali, organizzate dalla scuola o alle quali la scuola partecipa comprese le uscite didattiche, deve indossare la tuta scolastica (divisa). 18. Gli alunni sono tenuti ad avere il massimo rispetto degli ambienti scolastici, dei beni di proprietà della scuola, di cui sono responsabili per ogni eventuale danno procurato, e devono tenere un comportamento dignitoso durante le ore di lezione. 15 CON LA SPERANZA CHE CI SIA UNA FATTIVA COLLABORAZIONE TRA IL NOSTRO ISTITUTO E LA FAMIGLIA AUGURIAMO UN FELICE E COSTRUTTIVO ANNO SCOLASTICO Il Dirigente Scolastico Suor Maddalena Brettone 16 17