UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Seduta del 9 OTTOBRE 2014 L’anno duemilaquattordici addì 9 del mese di ottobre alle ore 10 in Palermo, nella sede del Rettorato presso la Sala “M. Carapezza” di Palazzo Chiaromonte - Steri (Piazza Marina n° 61) si è riunito il Consiglio di Amministrazione, convocato dal Rettore con avviso n. 67334 del 2 ottobre 2014. Sono presenti: Prof. Roberto Lagalla Rettore Prof. Mario Enea Professore Ordinario Prof. Giovanna Bruno Sunseri Prof. Valeria Militello Professore Associato Professore Associato Dott. Alessandro Riccobono Ricercatore Dott. Ignazio Filippi Rappresentante personale TAB Sig. Sara Pizzillo Sig. Marco Tirone Rappresentante degli studenti Rappresentante degli studenti Dott. Antonio Valenti Direttore Generale Presiede l’adunanza il Rettore, Prof. Roberto Lagalla. Assume le funzioni di Segretario il Direttore Generale, Dott. Antonio Valenti. Assenti giustificati: Prof. Vito Ferro, pro Rettore Vicario, Prof. Alberto Auteri, Dott. Giancarlo Trevisone Presenziano alla riunione odierna del Consiglio, quali componenti del Collegio dei Revisori dei Conti, il dott. Maurizio Meloni, la Dott. Nunziata Barone e la Dott. Manuela Dagnino Sono altresì presenti i dott. Sergio Casella, Angelo Neri e Pasquale Di Maggio quali collaboratori del Direttore Generale. Constatata la presenza del numero legale dei Consiglieri, il Presidente dichiara aperta la seduta ed invita i presenti all’esame degli argomenti posti all’ordine del giorno: 1. Comunicazioni 2. Risposte ed interrogazioni 3. Approvazione verbale seduta del 10 luglio 2014 4. Ratifica D.D.G. n. 3099 del 9/09/2014 Storno dalla voce di spesa 32000300000000 “Spese per esami di stato” per proroga contratto signora Francesca Napoli VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 1 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO 5. Ratifica D.R. n. 3163 del 15/09/2014 Proroga assegnazione temporanea signora Francesca Napoli 6. Ratifica D.D.G. n. 3284 del 23/09/2014 Storno per IVA intracomunitaria 7. Ratifica D.D.G. n. 3082 del 5/09/2014 Storno dal Fondo di riserva indisponibile in applicazione avanzo indisponibile della biblioteca dell’ex CSG della Facoltà di Scienze MM.FF.NN. 8. Ratifica D.D.G. n. 3282 del 22/09/2014 Storno delle somme necessarie alla copertura dei costi della retribuzione accessoria a seguito trasformazione a full-time del contratto della Sig.ra Maria Cannilla 9. Valutazione performance individuale del Direttore Generale per il periodo 1 gennaio31 dicembre 2013 10. Riformalizzazione della modalità di misura b dell’obiettivo n. 3, del Direttore Generale per il periodo 1° gennaio – 31 dicembre 2014, ai sensi dell’art. 4, comma 4, del Regolamento per la valutazione della performance del personale dirigente e tecnicoamministrativo 11. Ripartizione punti organico giusta delibera piano triennale 2013-2015 del 19/12/2013 12. Piano Straordinario Associati - Art. 18 comma 1 e comma 4 della Legge 240/2010 13. Operai agricoli – regolamentazione indennità chilometrica anno 2014 14. Giornate aggiuntive operai agricoli - anno 2014 15. Assunzione di un ricercatore a tempo determinato, in regime di impegno a tempo pieno, per il settore scientifico disciplinare SECS-P/04 - Storia del Pensiero Economico - e S.C. 13/C1 - Storia Economica - vincitore dott. Fabrizio Simon 16. Assunzione di un ricercatore a tempo determinato, in regime di impegno a tempo pieno, per il settore scientifico disciplinare L-ART/04 - Museologia e Critica Artistica del Restauro e S.C. 10/B1 - Storia dell'Arte – vincitore dott. Carl Alexander Auf Der Heyde 17. Assunzione di un ricercatore a tempo determinato, in regime di impegno a tempo pieno, per il settore scientifico disciplinare ING-IND/10 - Fisica e Tecnica Industriale e S.C. 09/C2 - Fisica e Tecnica e Ingegneria Nucleare - vincitore dott. Fabio Cardona 18. Assunzione di un ricercatore a tempo determinato, in regime di impegno a tempo pieno, per il Settore Scientifico Disciplinare ING-IND/11 – Fisica Tecnica Ambientale - S.C. 09/C2 - Fisica Tecnica e Ingegneria Nucleare - vincitore dott.ssa Giuseppina Ciulla 19. Assunzione di un ricercatore a tempo determinato, in regime di impegno a tempo pieno, per il settore scientifico disciplinare ING-INF/07 – Misure Elettriche ed Elettroniche e S.C. 09/E4 - Misure - vincitore dott.ssa Valentina Cosentino 20. Assunzione di un ricercatore a tempo determinato, in regime di impegno a tempo pieno, per il settore scientifico disciplinare SECS-S/05 – Statistica Sociale - e S.C. 13/D3 - Demografia e Statistica Sociale - vincitore dott. Mauro Ferrante VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 2 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO 21. Assunzione di un ricercatore a tempo determinato, in regime di impegno a tempo pieno, per il Settore Scientifico Disciplinare ING-IND/11 – Fisica Tecnica Ambientale - S.C. 09/C2 - Fisica Tecnica e Ingegneria Nucleare - vincitore dott.ssa Sonia Longo 22. Assunzione di un ricercatore a tempo determinato, in regime di impegno a tempo definito, per il Settore Scientifico Disciplinare ING-IND/11 – Fisica Tecnica Ambientale - S.C. 09/C2 - Fisica Tecnica e Ingegneria Nucleare - vincitore dott.ssa Giorgia Peri 23. Sintesi Surl: relazione primo semestre 2014. Presa d'atto 24. Proposta di approvazione delle direttive sul controllo analogo dell’Università degli studi di Palermo sulla società partecipata in house “SINTESI” surl 25. Regolamento per la mobilità interna interdipartimentale. Afferenza del prof. Salvatore Pensabene Lionti al Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche (SEAS) 26. Regolamento per la mobilità interna interdipartimentale. Afferenza del prof. Giuseppe Bazan al Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche Chimiche e Farmaceutiche (STEBICEF) 27. Variazioni per maggiori entrate e corrispettive maggiori spese al bilancio di previsione E.F. 2014 28. Variazione per maggiore entrata e maggiore spesa – Progetto “DIGITEMA” 29. Riduzione di euro 955,00 dell’impegno residuo n. 2668/2012 assunto sulla voce R2FFRADA00000 “Fondo di Finalizzato alla Ricerca di Ateneo (FFR) - da ripartire” e variazione per maggiore spesa per riassegnazione in competenza della somma ridotta alla voce R2FFRAD14+PYCN “FFR - Scienze della terra e del mare (DISTEM) - Prof. Messina Maria Concetta”, per la prosecuzione delle attività della seconda annualità 30. Variazione per maggiore entrata e maggiore spesa - Convenzione di ricerca del 18.12.2012 per la “realizzazione del Master Ingegneria biomedica, biomeccanica e dei biomateriali” tra il Consorzio Universitario per l’Ateneo della Sicilia Occidentale e del Bacino del Mediterraneo (UNISOM) e il DICAM, CUP: B72I12000260002 – Resp. Scient. Prof. Antonino Valenza per euro 7.000.00 (settemila/00 euro). – D10+ 31. Storno e impinguamento tra voci di bilancio in uscita per far fronte alle sopraggiunte necessità presentatesi alla luce dell’assegnazione di ulteriori spazi in precedenza di pertinenza della Scuola delle Scienze Giuridiche ed Economico-Sociali – D17+ 32. Storno tra voci bilancio in uscita per impinguamento fondo destinato alla ricerca scientifica, responsabile Prof. Giuseppe Verde (delibera CDD 22/09/2014) - D17+ 33. Variazione per maggiore entrata e maggiore spesa - attivazione progetto di ricerca dal titolo. Investigating the compartmentalisation of local pocket beach macrofaunal assemblages through the quantification of intraspecific genetic variation within Phaleria acuminata and Phaleria bi maculata – Coordinator Dr. Alan Deidun – Physical Oceanography Unit – University of Maltaal – D15+ VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 3 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO 34. Variazione per maggiore entrata e maggiore spesa - attivazione conto terzi con il Centro Biologico della Riproduzione CBR. – D15+ 35. Variazione per maggiore entrata e maggiore spesa - Fondi del Consorzio Universitario della Provincia di Trapani per il funzionamento del Polo universitario di Trapani. – P01+ 36. Variazione per maggiore entrata e maggiore spesa - per € 500,00 – Contributo concesso dall’AILA al Dott. Giuseppe Metere a supporto del Convegno PSSL96. – D11+ 37. Storno e impinguamento tra voci di bilancio in uscita – 4300010000D11+ “Trasferimento all’amministrazione centrale IVA” – D11+ 38. Variazioni per maggiore entrata e maggiore spesa per la stipula di n. 1 Accordo di collaborazione con l’ENEA – Responsabile Scientifico Prof. Maurizio Cellura – D07+ 39. Variazioni per maggiore entrata e maggiore spesa per la stipula di n. 1 convenzione conto terzi con Dipartimento dell’Energia – Assessorato dell’Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità della Regione Siciliana denominata “FACTOR 2.0) – D07+ 40. Variazioni per maggiore entrata e maggiore spesa per erogazione contributo alla ricerca da parte del Consorzio Interuniversitario per la Ricerca Tecnologia Nucleare (CIRTEN) – Responsabile scientifico Prof. Giuseppe Vella. D07+ 41. Variazioni per maggiore entrata e maggiore spesa per stipula Convenzione di ricerca con il Consorzio ME.SE (Responsabile scientifico Prof. Antonio Cataliotti). D07+ 42. Utilizzazione delle risorse derivanti dai progetti finanziati da programmi internazionali, comunitari, nazionali e regionali, voce di spesa R4DA00SRIC0001 “Quota per interventi a sostegno della ricerca e del funzionamento di Ateneo Autorizzazione ad impegno di spesa 43. Spese finanziate con il contributo del 5 per mille del Ministero”, da far gravare sulla voce di spesa R4DA0000020001. Scorrimento graduatoria per omologa assegnazione - ANNO 2012 44. Richiesta acquisto brevetto n. RM2012A000114 “Apparato di commutazione” 45. Pagamento V annualità del brevetto n. RM2010A000174 “Nano-emettitori nir a base di silice per applicazioni in-vivo e relativi processi di produzione” 46. Pagamento VI annualità del brevetto n. FI2009A000275 “Generazione di cellule pancreatiche endocrine da cellule staminali limbari umane simil-fibroblastiche” 47. Pagamento VII annualità del brevetto n. FI2008A000238 “ Cellule staminali pluripotenti embrionali cancerose, loro preparazione e loro uso” 48. Pagamento V annualità del brevetto n. FI2010A000198 “Formulazione di un mangime altamente performante per l’acquacoltura” 49. Pagamento V annualità del brevetto n. RM2010A000504 “Turbina eolica a pale oscillanti ad elevato rendimento” 50. Partecipazione dell’Ateneo ad organismi associativi – Relazione 2014 VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 4 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO 51. Approvazione Regolamento sull’uso dei locali e degli spazi esterni del Polo Territoriale Universitario della Provincia di Trapani e approvazione ripartizione corrispettivi 52. Convenzione di Co-Tutela di Tesi di Dottorato di Ricerca tra l’Università degli Studi di Palermo e l’Università di Malaga (Spagna) in favore della Dottoranda Isabella Maria Lo Presti (mobilità incoming) 53. Convenzione di Co-Tutela di Tesi di Dottorato di Ricerca tra l’Università degli Studi di Palermo e l’Università di Malta in favore del Dottorando Daniele Spatola (mobilità outgoing) 54. Varie, eventuali e sopraggiunte 55. Determinazioni in merito al Centro Interuniversitario di Ricerca per lo Sviluppo Sostenibile (CIRPS) 56. Distribuzione della somma disponibile per l’affidamento di incarichi d’insegnamento A.A. 2014/2015 fra i Dipartimenti di riferimento dei Corsi di studio -impegno 8812/2014- voce di spesa 1.2.0001.0000000 del B.U.P. e. f. 2014 57. Storno per trasferimento somme al Dipartimento di Scienze Umanistiche-Scuola di lingua Italiana per stranieri 58. Storno per trasferimento somme al Centro Stampe di Ateneo –D02+ 59. Storno per trasferimento somme dalla voce D10003P02+0000 “spese per iniziative culturali e scientifiche, compresi seminari e conferenze, per i servizi rivolti alla didattica sul campo degli studenti, viaggi d’istruzione e quant’altro necessario alla didattica-PO2+”del Polo di Agrigento al Dipartimento di Culture e Società per “Spese per congressi e iniziative culturali-D02+” 60. Variazioni per maggiore entrata e maggiore spesa per incasso contributo per laboratorio di Macchine e Meccanica applicata-D09+ 61. Variazioni per maggiore entrata e maggiore spesa per prestazioni di indagine psicologica per la valutazione e la verifica dell’inserimento e del trattamento e riabilitativo e supervisione clinica nell’ambito del progetto Obiettivo PSN 2010 Azione 12.4 b): Palermo uno sguardo a fuoco” CUP F75B11000010001, voce di entrata “1322D12+” Contratti e convenzioni ex art.66 DPR 382/80 dei Dipartimenti-D12+, Fattura n.2 del 15/01/2014 emessa dal Dipartimento di Scienze Psicologiche Pedagogiche e della Formazione 62. Variazioni di euro 56.246,52 per azzeramento impegni residui e rassegnazione in competenza E.F. 2014 su Progetto PON01-01725. Nuove Tecnologie fotovoltaiche per sistemi intelligenti integrati in edifici-R.S. Prof. C. Sunseri -D09+ 63. Variazioni di € 223.425,62 per azzeramento impegni residui e rassegnazione in competenza e. f. 2014 su Progetto PON01_00538 “Sviluppo di processi innovativi di formatura plastica a caldo di componenti aeronautici in lega di titanio” – R.S. Prof. F. Micari – D09+ 64. Programma ERASMUS + Attribuzione Fondi Azione Chiave 1 (KA1) – A.A. 2014/2015 – Progetto n, 2014-1-IT02-KA103-002521 Variazioni di bilancio, VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 5 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO accertamenti e impegni. Approvazione modelli di contratto di mobilità ERASMUS + studio 65. Proposta di approvazione e autorizzazione a Sintesi s.u.r.l. allo svolgimento, della seconda edizione del corso di autoimprenditorialità dal titolo: ”Imprenditorialità e lavoro nell’economia della conoscenza 66. Proposta di recesso dal laboratorio di tecnologie oncologiche HSR-GIGLIO Sc.a.r.l. e tutela giudiziale dell’Università. 67. Offerta AMAT S.P.A. per servizi di mobilità 68. Ratifica D.R. n. 3351 del 29/09/2014 - autorizzazione di ulteriori 36 giornate lavorative pro-capite a n. 10 operai agricoli del SSP07 - ex UPADO 69. Revisione Regolamento di Amministrazione, Finanza e Contabilità dell’Università degli Studi di Palermo 70. Cancellazione dell’impegno residuo n. 2640 del 31/10/2012 assunto sulla voce 12000800010000 “Assegni di ricerca autonomi trasferiti dai dipartimenti” di euro 22.946,02 e variazione per maggiore spesa per riassegnazione in competenza di pari importo sulla voce di spesa R4D14+P5D1IAMC “DiSTeM - Conv. IAM CNR Marsala - Prof. Censi - D14+”, per l’attivazione di n. 1 Tipologia B (Area 04-SSD Geo/08) 71. Assunzione di un ricercatore a tempo determinato, in regime di impegno a tempo pieno, per il Settore Scientifico Disciplinare M-PED/04 – Pedagogia sperimentale S.C. 11/D2 – Didattica, Pedagogia Speciale e Ricerca Educativa - vincitore dott.ssa Leonarda Longo 72. Determinazioni in ordine all’opinione di brevettabilità del brevetto RM2013A000127 “Dispositivo per estrarre e purificare analiti da una matrice” 73. Variazione di bilancio per maggiore entrata e maggiore spesa relativa al progetto dal titolo “PERIMA” PO FESR 2007/2013 mis. 4.1.1.1 74. Riattivazione procedura concorsuale per il reclutamento di n.1 ricercatore a tempo determinato art. 24 L.240/2010-S.C. 13/B1 “Economia Aziendale” S.S.D. SECS-P/07 “Economia Aziendale” presso il Dipartimento di Scienze Economiche Aziendali e Statistiche 75. Storno per pagamento fattura relativa alla fornitura di gas naturale 76. Storno per utilizzo dell’avanzo disponibile E.F. 2013 77. Specializzandi medici con finanziamento Regionale Anticipazione parziale sulla liquidazione di Ottobre c.a. n. Il Presidente pone in approvazione l’inserimento dell’ordine del giorno suppletivo dal numero 55 al numero 77. Il Consiglio approva. 1. Comunicazioni VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 6 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Il Rettore comunica che: 2. Il MIUR sta emanando il provvedimento su FFO e programmazione del personale, alcune novità per le Università verranno inserite nella legge di stabilità. Sottolinea, a tal proposito, la necessità di rivedere l’offerta formativa e la qualità della ricerca per evitare ulteriori perdite di finanziamento, intervenendo ache sulla terza missione: brevetti, progetti, spin-off, etc.; Si è verificato un notevole incremento degli studenti del corso di Laurea in Medicina e Chirurgia a causa delle sentenze dei tribunali amministrativi, l’Ateneo si sta adoperando per far fronte a questa emergenza; Sarà necessario rivedere la tassazione degli studenti, argomento che sarà trattato nella seduta odierna del Consiglio degli studenti. Risposte ed interrogazioni Il prof. Enea ritiene che il Consiglio debba fornire alla commissione che si sta occupando della definizione di ricercatore attivo l’indirizzo politico di connettere strettamente la funzione di ricercatore attivo alla VQR. La prof. Militello chiede che si riveda il calendario degli esami di profitto distribuendo gli appelli in modo da consentire una migliore fruibilità da parte degli studenti. Il dott. Filippi concorda con la prof. Militello e aggiunge che purtroppo la distribuzione attuale sia degli appelli che delle lezioni risulta troppo compressa in due tre mesi nel calendario accademico annuale, cosa che penalizza fortemente specialmente gli studenti in corso. Sarebbe augurabile e forse utile prevedere un periodo meno compresso per le lezioni e, di conseguenza, un periodo forse più breve ma egualmente utile per gli esami, incentivando tutte le modalità di valutazioni in itinere. La prof. Militello fa presente che sono giunte lamentele da parte di un assegnista di ricerca in merito al trattamento ricevuto da parte del personale dell’ufficio competente. Nello specifico si lamenta una mancanza di tempestività nella sospensione per maternità richiesta dall’assegnista oltre che un difetto di informazione sulle norme di riferimento e sul relativo iter da seguire. Il Direttore Generale fa presente che accerterà la situazione e riferirà tempestivamente al Consiglio. 3. Approvazione verbale seduta del 10 luglio 2014 Il Presidente pone in approvazione il verbale della seduta del Consiglio di Amministrazione del 10 luglio 2014 VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 7 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Il Consiglio di Amministrazione approva il verbale della seduta del Consiglio di Amministrazione del 10 luglio 2014 4. Ratifica D.D.G. n. 3099 del 9/09/2014 Storno dalla voce di spesa 32000300000000 “Spese per esami di stato” per proroga contratto signora Francesca Napoli L’argomento non è trattato in questa seduta 5. Ratifica D.R. n. 3163 del 15/09/2014 Proroga assegnazione temporanea signora Francesca Napoli L’argomento non è trattato in questa seduta 6. Ratifica D.D.G. n. 3284 del 23/09/2014 Storno per IVA intracomunitaria RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Visto il Decreto del Direttore Generale n. 3284 del 23/09/2014 relativo allo storno dalla voce di spesa. 43000100000000 ”Imposta sul valore aggiunto” alla voce di spesa 43000300000000 “Iva intracomunitaria” di € 170.000,00 ; Pertanto si propone che il Consiglio di Amministrazione DELIBERI di ratificare il D.D.G. n. 1440 del 17/05/2013 che di seguito si riporta: “Decreto n° 1440 del 17/05/2013 IL DIRETTORE GENERALE Visto che il Settore PRODA ed i Centri di Gestione hanno fatto pervenire al Settore Ufficio Fiscale la documentazione relativa a fatture con IVA intracomunitaria per Euro 67.334,00, da versare entro il 30 settembre 2014; Considerato che il Settore PRODA , con e-mail del 16/09/2014 e del 19/09/2014, ha comunicato che l’esborso presunto per Iva intracomunitaria relativa al prossimo trimestre di riferimento è di Euro 100.000,00; Visto che l’attuale disponibilità della voce di spesa 43000300000000 “Iva intracomunitaria” è di Euro 37.483,02 e, che pertanto risulta insufficiente per l’effettuazione dei prossimi versamenti mensili, il cui ammontare dovrà tenere conto anche degli importi a debito che risulteranno dalle operazioni effettuate dai Centri di Gestione; Vista la nota prot. n. 63371 del 19/09/2014 con la quale il Responsabile del Settore Ufficio Fiscale chiede di effettuare lo storno di € 170.000,00 dalla voce di spesa. 43000100000000 ”Imposta sul valore aggiunto” alla voce di spesa 43000300000000 “Iva intracomunitaria” per il raggiungimento dell’importo necessario per far fronte ai versamenti di IVA intracomunitaria anche per il prossimo trimeste; Vista la disponibilità della voce di spesa. 43000100000000 ”Imposta sul valore aggiunto”; Considerato urgente effettuare lo storno di cui sopra per consentire il pagamento delle fatture in scadenza il 30 p.v.; Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del 19/12/2013 punto 9 odg relativa all’approvazione del bilancio unico di previsione E.F. 2014; Visto l’art. 14 c. 2 del Regolamento per l’amministrazione, la finanza e la contabilità dell’Università degli Studi di Palermo, emanato dal Rettore con Decreto n. 285 del 07/02/2013; VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 8 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO DECRETA Di autorizzare il Settore Bilancio e Rendiconto dell’Area Economico Finanziaria ad effettuare lo Storno di € 170.000,00 descritto in premessa, nel bilancio unico di previsione esercizio finanziario 2014, variando gli stanziamenti delle spese nelle seguenti voci: VARIAZIONI SPESA Voce di Bilancio Stanziamento Storno Stanziam. Definitivo 4.3.0001.0000.0000 701.320,00 -170.000,00 531.320,00 Voce di Bilancio Stanziamento Impinguamento Stanziam. Definitivo 4.3.0003.0000.0000 203.386,02 170.000,00 373.386,02 . Il presente decreto sarà sottoposto a ratifica nella prima seduta utile del Consiglio di Amministrazione. Il Direttore Generale F.to Dott. Antonio Valenti Il Responsabile del procedimento F.to dott.ssa Gaetana Giuliana Il Dirigente F.to dott.ssa Giuseppa La Tona Il Consiglio di Amministrazione Visto il parere del Collegio dei Revisori dei conti, Vista la proposta del Responsabile del procedimento; Sentita la relazione del Presidente della Commissione Bilancio Edilizia Patrimonio e rapporti con AOUP; all’unanimità, DELIBERA di approvare in conformità alla proposta sopra riportata. Letto ed approvato seduta stante 7. Ratifica D.D.G. n. 3082 del 5/09/2014 Storno dal Fondo di riserva indisponibile in applicazione avanzo indisponibile della biblioteca dell’ex CSG della Facoltà di Scienze MM.FF.NN. RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Visto il Decreto del Direttore Generale n. 3082/2014 del 05/09/2014 relativo allo Storno dal Fondo di riserva indisponibile in applicazione dell’avanzo indisponibile della biblioteca dell’ex CSG della Facoltà di Scienze MM.FF.NN.; Pertanto si propone che il Consiglio di Amministrazione DELIBERI di ratificare il D.D.G. n. 3082 del 05/09/2014 che di seguito si riporta: Decreto n. 3082/2014 del 05/9/2014 IL DIRETTORE GENERALE VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 9 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del 19/12/2013, punto 9 dell'o.d.g., relativa all’approvazione del bilancio unico di previsione d'Ateneo per l'E.F. 2014; Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del 27/05/2014, punto 14 dell'o.d.g., relativa all’approvazione del Conto Consuntivo Unico d'Ateneo per l'E.F. 2013; Viste le delibere del Consiglio di Amministrazione n.5 del 23/09/2013 e n.74 dell’8/10/2013, relative all’istituzione e alla denominazione delle strutture di Raccordo; Visto il decreto del Direttore Generale N.997/2014 Prot. n.19774 del 18.03.2014 Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del 13/05/2014 relativa alla “Revisione dell’assetto organizzativo delle strutture bibliotecarie di Ateneo; Visto il Decreto del Presidente della Scuola delle Scienze di Base e Applicate n.17/2014 Prot.n.4601 del 22.07.2014, con il quale si ripartisce l’avanzo indisponibile della biblioteca centrale ai tre dipartimenti che la gestiscono a seguito riorganizzazione, come da seguente prospetto: Voce di Bilancio 5300010002DA00 D200010001D08+ D200010001D15+ D200010001D14+ TOTALE Stanziamento € 101.003,30 € 20.010,60 € 20.010,40 € 10.005,00 € 151.029,30 Storno | Reiscizione -€ 46.465,55 € 18.586,22 € 18.586,22 € 9.293,11 € 0,00 Stanziamento definitivo € 54.537,75 € 38.596,82 € 38.596,62 € 19.298,11 € 151.029,30 ; Considerato, conseguentemente, che è necessario ed urgente reiscrivere nel bilancio unico l'avanzo indisponibile e la successiva allocazione delle risorse finalizzate nelle rispettive voci di competenza; per rendere disponibili i fondi necessari al proseguimento delle attività istituzionali dei Dipartimenti; Visto l’art. 21, comma 8, del Regolamento per l’amministrazione, la finanza e la contabilità dell’Università degli Studi di Palermo che prevede: “Gli stanziamenti relativi a spese in conto capitale, a spese specificatamente finalizzate, ivi comprese quelle per le prestazioni a pagamento di cui all'art. 76, nonché gli stanziamenti di volta in volta individuati dal Direttore Generale, coadiuvato dal Dirigente dell'Area Economico-Finanziari, non impegnati al termine dell'esercizio, sono reiscritti, in aggiunta ai rispettivi stanziamenti della competenza nel bilancio del successivo esercizio. Detti stanziamenti sono posti in evidenza in calce alla situazione finanziaria presunta ed a quella amministrativa e sono utilizzati anche prima dell'approvazione conto consuntivo, prelevando le somme dall'avanzo di amministrazione indisponibile di cui all'art. 12, comma 2; DECRETA di autorizzare il Settore Bilancio e Rendiconto dell’Area Economico Finanziaria ad apportare lo storno della quota di avanzo indisponibile come deliberato dal C.d.A. per l’importo di euro 46.465,55, come riportato nella seguente tabella: SPESA Voce di Bilancio 5300010002DA00 D200010001D08+ D200010001D15+ D200010001D14+ TOTALE Stanziamento € 101.003,30 € 20.010,60 € 20.010,40 € 10.005,00 € 151.029,30 Storno | Reiscizione -€ 46.465,55 € 18.586,22 € 18.586,22 € 9.293,11 € 0,00 Stanziamento definitivo € 54.537,75 € 38.596,82 € 38.596,62 € 19.298,11 € 151.029,30 VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 10 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Il presente decreto sarà sottoposto a ratifica nella prima seduta utile del Consiglio di amministrazione. Il Direttore Generale F.to Dott. Antonio Valenti Il Responsabile del procedimento F.to Dottor Valerio Castiglia Il Dirigente F.to Dott.ssa Giuseppa La Tona Il Consiglio di Amministrazione Vista la proposta del Responsabile del procedimento; Visto il parere della Commissione Bilancio, Edilizia e Patrimonio, Rapporti con l’A.O.U.P.; Visto il parere del Collegio dei Revisori dei conti riportato nel verbale n.20/2014 dell’8 ottobre 2014, che recita “… ll Collegio esprime parere favorevole,osservando che, in linea di principio, in sede di stipula di contratto a tempo determinato devono essere contestualmente individuate sia le risorse per il trattamento principale che per quello accessorio.” all’unanimità, DELIBERA di approvare in conformità alla proposta sopra riportata. Letto ed approvato seduta stante. 8. Ratifica D.D.G. n. 3282 del 22/09/2014 Storno delle somme necessarie alla copertura dei costi della retribuzione accessoria a seguito trasformazione a full-time del contratto della Sig.ra Maria Cannella RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Visto il Decreto del Direttore Generale n. 3282 del 22/09/2014 relativo allo Storno delle somme necessarie alla copertura dei costi della retribuzione accessoria a seguito trasformazione a fulltime del contratto della Sig.ra Maria Cannilla per euro 3.760,68; Pertanto si propone che il Consiglio di Amministrazione DELIBERI di ratificare il D.D.G. n. 3282 del 22/09/2014 che di seguito si riporta: Decreto n. 3282/2014 del 22/9/2014 IL DIRETTORE GENERALE Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del 19/12/2013, punto 9 dell'o.d.g., relativa all’approvazione del bilancio unico di previsione d'Ateneo per l'E.F. 2014; Visto il DDG 503/2014 dell’11 febbraio 2014 con il quale si è provveduto a determinare i Fondi destinati al finanziamento del salario accessorio del personale del comparto per l’E.F. 2014, nel quale sono state inserite, a titolo di risorse variabili una tantum, le somme destinate al trattamento accessorio del personale a tempo determinato con finanziamento esterno; Visto il verbale del Collegio dei Revisori dei conti n. 7 del 18 febbraio 2014; Visto la delibera del Consiglio del Dipartimento DISTEM del 25 luglio 2014 con la quale si autorizza la trasformazione a full-time del contratto di lavoro della sig.ra Cannilla Maria, già VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 11 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO dipendente di questo Ateneo presso il DISTEM con contratto di lavoro a tempo determinato part-time al 50%; Visto il Decreto di storno del Direttore di Dipartimento n. 354 del 30/07/2014, delle somme su indicate con la seguente ripartizione: Voce di Bilancio e descrizione stanziamento € € € D100020000D14+ R4D14+P08ECCAI TOTALE Voce di Bilancio e descrizione 2.737,02 -€ 2.831,12 -€ 5.568,14 -€ stanziamento € € € € € € 11000200040001 11000200040002 13T.D.INPS0001 13C.ACIRAPIRTI 13C.ACTESOTPTI TOTALE Storno / impinguamento 1.610.080,00 819.807,00 4.599,58 495.473,30 1.410.641,36 4.340.601,24 2.417,58 € 1.343,10 € 3.760,68 € Storno / impinguamento € € € € € € Stanziamento definitivo 319,44 1.488,02 1.807,46 Stanziamento definitivo 1.800,00 € 1.000,00 € 45,08 € 238,00 € 677,60 € 3.760,68 € 1.611.880,00 820.807,00 4.644,66 495.711,30 1.411.318,96 4.344.361,92 Vista la nota prot. n.1777 del 31/07/2014 del Direttore del Dipartimento di scienze della Terra e del Mare (DiSTeM) con oggetto “Trasmissione documentazione per la trasformazione a fulltime del contratto n.3694/2013 – Sig.ra Maria Cannilla” con la quale si trasmetteva per gli adempimenti consequenziali, copia dell’Estratto del verbale seduta n.7 CdD del 25/07/2014 e copia del Decreto del Direttore di Dipartimento n.354 del 30/07/2014; Visti gli artt. 14, 20, 21, 22, 23, 24 e 25 del Regolamento per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità dell’Università degli Studi di Palermo, emanato con Decreto del Rettore n. 285 del 7/02/2013; DECRETA di autorizzare il Settore Bilancio e Rendiconto dell’Area Economico Finanziaria ad apportare gli storni descritti nelle premesse per l’importo di euro 3.760,68, come riportato nella seguente tabella: Voce di Bilancio e descrizione D100020000D14+ R4D14+P08ECCAI 11000200040001 11000200040002 13T.D.INPS0001 13C.ACIRAPIRTI 13C.ACTESOTPTI TOTALE stanziamento € € € € € € € € 2.737,02 2.831,12 1.610.080,00 819.807,00 4.599,58 495.473,30 1.410.641,36 4.346.169,38 Storno / impinguamento -€ -€ € € € € € € Stanziamento definitivo 2.417,58 € 1.343,10 € 1.800,00 € 1.000,00 € 45,08 € 238,00 € 677,60 € € 319,44 1.488,02 1.611.880,00 820.807,00 4.644,66 495.711,30 1.411.318,96 4.346.169,38 Il presente decreto sarà sottoposto a ratifica nella prima seduta utile del Consiglio di amministrazione. Il Direttore Generale F.to Dott. Antonio Valenti Il Responsabile del procedimento F.to Dottor Valerio Castiglia Il Dirigente F.to Dott.ssa Giuseppa La Tona VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 12 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Il Consiglio di Amministrazione Vista la proposta del Responsabile del procedimento; Visto il parere della Commissione Bilancio, Edilizia e Patrimonio, Rapporti con l’A.O.U.P.; Visto il parere del Collegio dei Revisori dei Conti; all’unanimità, DELIBERA di approvare in conformità alla proposta sopra riportata. Letto ed approvato seduta stante. 10. Riformalizzazione della modalità di misura b dell’obiettivo n. 3, del Direttore Generale per il periodo 1° gennaio – 31 dicembre 2014, ai sensi dell’art. 4, comma 4, del Regolamento per la valutazione della performance del personale dirigente e tecnico-amministrativo L’argomento non è trattato in questa seduta 11. Ripartizione punti organico giusta delibera piano triennale 2013-2015 del 19/12/2013 L’argomento non è trattato in questa seduta 12. Piano Straordinario Associati - Art. 18 comma 1 e comma 4 della Legge 240/2010 L’argomento non è trattato in questa seduta 13. Operai agricoli – regolamentazione indennità chilometrica anno 2014 RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Il Consiglio d’Amministrazione, con delibera n. 8 del 19 dicembre 2013, ha approvato le linee guida per l’anno 2014, all’interno della quale viene ribadito quanto già previsto nelle precedenti linee guida formulate lo scorso anno in merito alle modalità di gestione delle indennità chilometriche previste dai Contratti Provinciali del Lavoro di categoria; In data 08 aprile 2014 si è svolta una riunione tecnica alla presenza del Magnifico Rettore, del Direttore Generale, del Delegato del Rettore per gli operai agricoli, del personale tecnico amministrativo competente per materia, nel corso della quale venivano chiesti ulteriori chiarimenti rispetto alle modalità di corresponsione delle predette indennità; Il Magnifico Rettore, alla luce di tali richieste ha chiesto al Settore Affari Legali del Personale un approfondimento giuridico-economico su tale argomento; Il predetto Settore ha presentato con nota n. 39084 del 04.06.2014 una relazione, con cui si è proceduto a riesaminare tutti i contratti nazionali e provinciali vigenti in materia, al fine di verificare se la regolamentazione inserita nelle linee guida consentano di garantire il rispetto sia delle previsioni pattizie che delle necessità istituzionali di controllo preventivo e di monitoraggio circa il corretto uso dell’istituto; Dalla suddetta relazione è emerso che l’unica area geografica interessata alla corresponsione delle indennità chilometriche risulta essere la Provincia di Agrigento, in particolare i campi VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 13 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO sperimentali del Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali siti in contrada Sparacia e Contrada Pietranera; Entrambe le strutture sono interessate da contenziosi giudiziari, rispettivamente dinanzi alla Corte di Appello di Palermo ed al Tribunale del Lavoro di Sciacca, e sarebbe pertanto, possibile attendere la definizione dei giudizi prima di procedere all’erogazione delle somme che, qualora non dovute, comporterebbero danno erariale e consequenziale obbligo di recupero per indebito arricchimento; Tuttavia si ritiene che oggetto delle controversie giudiziali non è tanto il diritto sostanziale alla corresponsione delle predette indennità, quanto l’uso potenzialmente scorretto del relativo istituto contrattuale; Nell’attesa della definizione dei giudizi appare pertanto corretto orientarsi per l’attribuzione delle suddette indennità, rimodulando parzialmente il punto inserito nelle precedenti delibere del C.D.A. nel modo seguente: RIMBORSO SPESE E INDENNITA’ CHILOMETRICA Nel rispetto delle previsioni dei contratti provinciali, si precisa che qualunque forma di rimborso spese o di corresponsione di eventuale indennità chilometrica avverrà nel rispetto delle seguenti condizioni: • La spesa graverà sui fondi già stanziati per l’anno 2014 come indicati al punto 1 della delibera n. 8 del 19 dicembre 2013 ovvero, se disponibili, su ulteriori fondi che non comportino oneri a carico del bilancio di Ateneo. • L’utilizzo del mezzo proprio dovrà essere previamente autorizzato dal Responsabile della Struttura presso cui opera il lavoratore richiedente utilizzando il modello predisposto dall’amministrazione universitaria; • Il lavoratore dovrà effettivamente utilizzare solo il veicolo comunicato, indicando l’eventuale presenza a bordo di altri lavoratori operanti presso la medesima struttura; • Il lavoratore dovrà presentare ex post gli idonei giustificativi di spesa a dimostrazione dell’effettivo sacrificio economico sopportato. Il calcolo delle indennità per la Provincia di Agrigento sarà effettuato secondo i seguenti parametri: Indennità forfettaria: €. 2,50 per i primi 10 Km; Indennità chilometrica: 1/5 del costo del carburante per ogni km residuo, fino al centro abitato più vicino.; I criteri di calcolo usati per la determinazione dell’indennità chilometrica indicata sono i seguenti: Costo medio mensile del carburante fornito dal sito istituzionale del Ministero dello Sviluppo Economico; Moltiplicazione del quinto di tale valore per i giorni e per i Km percorsi, in andata e ritorno; Sul Responsabile di Struttura grava l’onere di verificare l’effettivo utilizzo del mezzo di trasporto indicato nel rispetto della normativa contrattuale e regolamentare; Tali previsioni dovranno essere rispettate a pena di inammissibilità della richiesta di rimborso. Si rammenta, infine, che le indennità in parola non sono assimilabili alle indennità di trasferta disciplinate dal TUIR e, pertanto, concorrendo alla formazione del reddito da lavoro, dovranno essere assoggettate alle decurtazioni fiscali previste dalla legge. La Responsabile del procedimento f.to Claudia Costanzo La Responsabile del Settore La Dirigente f.to Dott.ssa C. Sciabica f.to Dott.ssa G. Lenzo Pertanto si propone che il Consiglio d’Amministrazione DELIBERI Di approvare in conformità alla proposta sopra riportata. VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 14 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Letto e approvato seduta stante. 14. Giornate aggiuntive operai agricoli - anno 2014 L’argomento non è trattato in questa seduta 15. Assunzione di un ricercatore a tempo determinato, in regime di impegno a tempo pieno, per il settore scientifico disciplinare SECS-P/04 - Storia del Pensiero Economico - e S.C. 13/C1 - Storia Economica - vincitore dott. Fabrizio Simon RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO L’art. 24 della legge 30.12.2010, n. 240, ha introdotto nuove disposizioni sulle modalità di reclutamento e sul trattamento giuridico ed economico dei ricercatori a tempo determinato prevedendo, al 3° comma, due tipologie di contratti di lavoro subordinato a tempo determinato. In relazione alla suddetta normativa, con D.R. n. 4197 del 19/12/2013 è stato emanato il “Regolamento per il reclutamento dei ricercatori a tempo determinato”, con delibera n. 15 del 9/12/2013 il Consiglio di Amministrazione ha approvato le proposte di attivazione delle procedure selettive deliberate dal Senato Accademico con delibera n. 24 del 2/12/2013, e con D.R. n. 4246 del 23 dicembre 2013 è stato pubblicato il bando per la procedura selettiva, per titoli e colloquio, per la copertura di n. 23 posti di ricercatore a tempo determinato a tempo pieno, di cui all’art. 24, comma 3, lett. a) della legge 240/2010, pubblicato in G.U.R.I. – IV serie speciale – n. 2 del 7/1/2014. Con D.R. n. 2794 del 23/7/2014 sono stati approvati gli atti della procedura selettiva finalizzata all’assunzione presso il Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche, per il SSD SECS-P/04 – Storia del Pensiero Economico - e S.C. 13/C1 – Storia Economica, di n. 1 ricercatore a tempo determinato a tempo pieno con contratto di diritto privato di tipo subordinato, per lo svolgimento di attività di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di servizi agli studenti, ed è stato dichiarato vincitore il dott. Fabrizio Simon, nato a Palermo il 22/5/1978. Il Consiglio del suddetto Dipartimento nella seduta del 22/9/2014 ha deliberato la proposta di chiamata del vincitore. Preso atto che l’impegno di spesa è stato già assunto dal Consiglio di Amministrazione sui fondi di Ateneo, sulla Voce di Bilancio n. 1.2.0002.0002.0002 – Ricercatori a Contratto (T.D.) (impegno n. 210/2014); si propone che il Consiglio di Amministrazione DELIBERI di approvare la proposta avanzata dal Consiglio del Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche per la chiamata del dott. Fabrizio Simon, nato a Palermo il 22/5/1978, in qualità di ricercatore a tempo determinato con contratto di diritto privato di tipo subordinato per la tipologia prevista dalla lettera a) del 3° comma dell’art. 24 della legge 240/2010, con impegno a tempo pieno della durata triennale, per lo svolgimento di attività di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di servizi agli studenti, per il S.S.D. SECS-P/04 – Storia del Pensiero Economico - e S.C. 13/C1 – Storia Economica, presso il suddetto Dipartimento. Il Funzionario Responsabile f.to Marianna Calabrese La Dirigente f.to Dott. Giuseppa Lenzo VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 15 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Vista la propria delibera n. 15 del 9/12/2013 con cui sono state approvate le proposte di attivazione delle procedure selettive deliberate dal Senato Accademico il 2/12/2013 al punto n. 24; Visto il D.R. n. 2794 del 23/7/2014 con il quale sono stati approvati gli atti della procedura selettiva finalizzata all’assunzione presso il Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche, per il SSD SECS-P/04 – Storia del Pensiero Economico - e S.C. 13/C1 – Storia Economica, di un ricercatore a tempo determinato e a tempo pieno con contratto di diritto privato di tipo subordinato per lo svolgimento di attività di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di servizio agli studenti, con cui è stato dichiarato vincitore il dott. Fabrizio Simon, nato a Palermo il 22/5/1978; Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento Di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche del 22/9/2014 con la quale è stata deliberata la proposta di chiamata del dott. Fabrizio Simon, vincitore della suddetta procedura selettiva; Vista la proposta del Responsabile del procedimento; Visto il parere della Commissione Personale; Visto l’impegno di spesa n. 210 del 2014; Sentita la relazione del Presidente della Commissione Gestione del Personale, Funzionamento e Ricerca; DELIBERA - di approvare la proposta, avanzata dal Consiglio del Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche del 22/9/2014, di chiamata del dott. Fabrizio Simon, nato a Palermo il 22/5/1978, per l’assunzione in qualità di ricercatore a tempo determinato con contratto di diritto privato di tipo subordinato per la tipologia prevista dalla lettera a) del 3° comma dell’art. 24 della legge 240/2010, in regime di impegno a tempo pieno di durata triennale, per lo svolgimento di attività di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di servizi agli studenti, per il Settore Scientifico Disciplinare SECS-P/04 – Storia del Pensiero Economico - e S.C. 13/C1 – Storia Economica presso il suddetto Dipartimento; - di far gravare la spesa sulla voce n. 1.2.0002.0002.0002 del Bilancio Universitario 2014 Ricercatori a contratto (T.D.), per il finanziamento del contratto a decorrere dall’1/11/2014, per un costo onnicomprensivo degli assegni fissi e degli oneri a carico dell’Amministrazione nel triennio, di €145.176,03. Letto e approvato seduta stante. 16. Assunzione di un ricercatore a tempo determinato, in regime di impegno a tempo pieno, per il settore scientifico disciplinare L-ART/04 - Museologia e Critica Artistica del Restauro e S.C. 10/B1 - Storia dell'Arte – vincitore dott. Carl Alexander Auf Der Heyde RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO L’art. 24 della legge 30.12.2010, n. 240, ha introdotto nuove disposizioni sulle modalità di reclutamento e sul trattamento giuridico ed economico dei ricercatori a tempo determinato prevedendo, al 3° comma, due tipologie di contratti di lavoro subordinato a tempo determinato. In relazione alla suddetta normativa, con D.R. n. 4197 del 19/12/2013 è stato emanato il “Regolamento per il reclutamento dei ricercatori a tempo determinato”, con delibera n. 15 del 9/12/2013 il Consiglio di Amministrazione ha approvato le proposte di attivazione delle procedure VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 16 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO selettive deliberate dal Senato Accademico con delibera n. 24 del 2/12/2013, e con D.R. n. 4246 del 23 dicembre 2013 è stato pubblicato il bando per la procedura selettiva, per titoli e colloquio, per la copertura di n. 23 posti di ricercatore a tempo determinato a tempo pieno, di cui all’art. 24, comma 3, lett. a) della legge 240/2010, pubblicato in G.U.R.I. – IV serie speciale – n. 2 del 7/1/2014. Con D.R. n. 3048 del 5/9/2014 sono stati approvati gli atti della procedura selettiva finalizzata all’assunzione presso il Dipartimento Culture e Società, per il SSD L-ART/04 - Museologia e Critica Artistica del Restauro e S.C. 10/B1 - Storia dell’Arte, di n. 1 ricercatore a tempo determinato a tempo pieno con contratto di diritto privato di tipo subordinato, per lo svolgimento di attività di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di servizi agli studenti, ed è stato dichiarato vincitore il dott. Carl Alexander Auf Der Heyde, nato a Bielefeld (Germania) il 12/12/1974. Il Consiglio del suddetto Dipartimento nella seduta del 19/9/2014 ha deliberato la proposta di chiamata del vincitore. Preso atto che l’impegno di spesa è stato già assunto dal Consiglio di Amministrazione sui fondi di Ateneo, sulla Voce di Bilancio n. 1.2.0002.0002.0002 – Ricercatori a Contratto (T.D.) (impegno n. 210/2014); si propone che il Consiglio di Amministrazione DELIBERI di approvare la proposta avanzata dal Consiglio del Dipartimento Culture e Società per la chiamata del dott. Carl Alexander Auf Der Heyde, nato a Bielefeld (Germania) il 12/12/1974, in qualità di ricercatore a tempo determinato con contratto di diritto privato di tipo subordinato per la tipologia prevista dalla lettera a) del 3° comma dell’art. 24 della legge 240/2010, con impegno a tempo pieno della durata triennale, per lo svolgimento di attività di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di servizi agli studenti, per il S.S.D. L-ART/04 - Museologia e Critica Artistica del Restauro e S.C. 10/B1 - Storia dell’Arte, presso il suddetto Dipartimento. Il Funzionario Responsabile f.to Marianna Calabrese La Dirigente f.to Dott. Giuseppa Lenzo IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Vista Visto Vista Vista Visto Visto la propria delibera n. 15 del 9/12/2013 con cui sono state approvate le proposte di attivazione delle procedure selettive deliberate dal Senato Accademico il 2/12/2013 al punto n. 24; il D.R. n. 3048 del 5/9/2014 con il quale sono stati approvati gli atti della procedura selettiva finalizzata all’assunzione presso il Dipartimento Culture e Società, per il SSD LART/04 - Museologia e Critica Artistica del Restauro e S.C. 10/B1 - Storia dell’Arte, di un ricercatore a tempo determinato e a tempo pieno con contratto di diritto privato di tipo subordinato per lo svolgimento di attività di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di servizio agli studenti, con cui è stato dichiarato vincitore il dott. Carl Alexander Auf Der Heyde, nato a Bielefeld (Germania) il 12/12/1974; la delibera del Consiglio del Dipartimento Culture e Società del 19/9/2014 con la quale è stata deliberata la proposta di chiamata del dott. Carl Alexander Auf Der Heyde, vincitore della suddetta procedura selettiva; la proposta del Responsabile del procedimento; il parere della Commissione Personale; l’impegno di spesa n. 210 del 2014; VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 17 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Sentita la relazione del Presidente della Commissione Gestione del Personale, Funzionamento e Ricerca; DELIBERA - di approvare la proposta, avanzata dal Consiglio del Dipartimento Culture e Società del 19/9/2014, di chiamata del dott. Carl Alexander Auf Der Heyde, nato a Bielefeld (Germania) il 12/12/1974, per l’assunzione in qualità di ricercatore a tempo determinato con contratto di diritto privato di tipo subordinato per la tipologia prevista dalla lettera a) del 3° comma dell’art. 24 della legge 240/2010, in regime di impegno a tempo pieno di durata triennale, per lo svolgimento di attività di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di servizi agli studenti, per il Settore Scientifico Disciplinare L-ART/04 - Museologia e Critica Artistica del Restauro e S.C. 10/B1 Storia dell’Arte presso il suddetto Dipartimento; - di far gravare la spesa sulla voce n. 1.2.0002.0002.0002 del Bilancio Universitario 2014 Ricercatori a contratto (T.D.), per il finanziamento del contratto a decorrere dall’1/11/2014, per un costo onnicomprensivo degli assegni fissi e degli oneri a carico dell’Amministrazione nel triennio, di €145.176,03. Letto e approvato seduta stante. 17. Assunzione di un ricercatore a tempo determinato, in regime di impegno a tempo pieno, per il settore scientifico disciplinare ING-IND/10 - Fisica e Tecnica Industriale - e S.C. 09/C2 - Fisica e Tecnica e Ingegneria Nucleare - vincitore dott. Fabio Cardona RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO L’art. 24 della legge 30.12.2010, n. 240, ha introdotto nuove disposizioni sulle modalità di reclutamento e sul trattamento giuridico ed economico dei ricercatori a tempo determinato prevedendo, al 3° comma, due tipologie di contratti di lavoro subordinato a tempo determinato. In relazione alla suddetta normativa, con D.R. n. 4197 del 19/12/2013 è stato emanato il “Regolamento per il reclutamento dei ricercatori a tempo determinato”, con delibera n. 15 del 9/12/2013 il Consiglio di Amministrazione ha approvato le proposte di attivazione delle procedure selettive deliberate dal Senato Accademico con delibera n. 24 del 2/12/2013, e con D.R. n. 4246 del 23 dicembre 2013 è stato pubblicato il bando per la procedura selettiva, per titoli e colloquio, per la copertura di n. 23 posti di ricercatore a tempo determinato a tempo pieno, di cui all’art. 24, comma 3, lett. a) della legge 240/2010, pubblicato in G.U.R.I. – IV serie speciale – n. 2 del 7/1/2014. Con D.R. n. 2518 del 30/6/2014 sono stati approvati gli atti della procedura selettiva finalizzata all’assunzione presso il Dipartimento di Energia, Ingegneria dell’Informazione e Modelli Matematici, per il SSD ING-IND/10 - Fisica Tecnica Industriale - e S.C. 09/C2 - Fisica Tecnica e Ingegneria Nucleare, di n. 1 ricercatore a tempo determinato a tempo pieno con contratto di diritto privato di tipo subordinato, per lo svolgimento di attività di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di servizi agli studenti, ed è stato dichiarato vincitore il dott. Fabio Cardona, nato a Palermo il 30/7/1976. Il Consiglio del suddetto Dipartimento nella seduta del 19/9/2014 ha deliberato la proposta di chiamata del vincitore. Preso atto che l’impegno di spesa è stato già assunto dal Consiglio di Amministrazione sui fondi di Ateneo, sulla Voce di Bilancio n. 1.2.0002.0002.0002 – Ricercatori a Contratto (T.D.) (impegno n. 210/2014); si propone che il Consiglio di Amministrazione VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 18 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO DELIBERI di approvare la proposta avanzata dal Consiglio del Dipartimento Di Energia, Ingegneria dell’Informazione e Modelli Matematici per la chiamata del dott. Fabio Cardona, nato a Palermo il 30/7/1976, in qualità di ricercatore a tempo determinato con contratto di diritto privato di tipo subordinato per la tipologia prevista dalla lettera a) del 3° comma dell’art. 24 della legge 240/2010, con impegno a tempo pieno della durata triennale, per lo svolgimento di attività di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di servizi agli studenti, per il S.S.D. ING-IND/10 - Fisica Tecnica Industriale - e S.C. 09/C2 - Fisica Tecnica e Ingegneria Nucleare, presso il suddetto Dipartimento. Il Funzionario Responsabile f.to Marianna Calabrese La Dirigente F.to Dott. Giuseppa Lenzo IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Vista la propria delibera n. 15 del 9/12/2013 con cui sono state approvate le proposte di attivazione delle procedure selettive deliberate dal Senato Accademico il 2/12/2013 al punto n. 24; Visto il D.R. n. 2518 del 30/6/2014 con il quale sono stati approvati gli atti della procedura selettiva finalizzata all’assunzione presso il Dipartimento Di Energia, Ingegneria dell’Informazione e Modelli Matematici, per il SSD ING-IND/10 - Fisica Tecnica Industriale - e S.C. 09/C2 - Fisica Tecnica e Ingegneria Nucleare, di un ricercatore a tempo determinato e a tempo pieno con contratto di diritto privato di tipo subordinato per lo svolgimento di attività di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di servizio agli studenti, con cui è stato dichiarato vincitore il dott. Fabio Cardona, nato a Palermo il 30/7/1976; Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Energia, Ingegneria dell’Informazione e Modelli Matematici del 19/9/2014 con la quale è stata deliberata la proposta di chiamata del dott. Fabio Cardona, vincitore della suddetta procedura selettiva; Vista la proposta del Responsabile del procedimento; Visto il parere della Commissione Personale; Visto l’impegno di spesa n. 210 del 2014; Sentita la relazione del Presidente della Commissione Gestione del Personale, Funzionamento e Ricerca; DELIBERA - di approvare la proposta, avanzata dal Consiglio del Dipartimento Di Energia, Ingegneria dell’Informazione e Modelli Matematici del 19/9/2014, di chiamata del dott. Fabio Cardona, nato a Palermo il 30/7/1976, per l’assunzione in qualità di ricercatore a tempo determinato con contratto di diritto privato di tipo subordinato per la tipologia prevista dalla lettera a) del 3° comma dell’art. 24 della legge 240/2010, in regime di impegno a tempo pieno di durata triennale, per lo svolgimento di attività di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di servizi agli studenti, per il Settore Scientifico Disciplinare ING-IND/10 - Fisica Tecnica Industriale - e S.C. 09/C2 - Fisica Tecnica e Ingegneria Nucleare presso il suddetto Dipartimento; - di far gravare la spesa sulla voce n. 1.2.0002.0002.0002 del Bilancio Universitario 2014 Ricercatori a contratto (T.D.), per il finanziamento del contratto a decorrere dall’1/11/2014, per un costo onnicomprensivo degli assegni fissi e degli oneri a carico dell’Amministrazione nel triennio, di €145.176,03. VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 19 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Letto e approvato seduta stante. 18. Assunzione di un ricercatore a tempo determinato, in regime di impegno a tempo pieno, per il Settore Scientifico Disciplinare ING-IND/11 – Fisica Tecnica Ambientale - S.C. 09/C2 - Fisica Tecnica e Ingegneria Nucleare - vincitore dott.ssa Giuseppina Ciulla RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO L’art. 24 della legge 30.12.2010, n. 240, ha introdotto nuove disposizioni sulle modalità di reclutamento e sul trattamento giuridico ed economico dei ricercatori a tempo determinato prevedendo, al 3° comma, due tipologie di contratti di lavoro subordinato a tempo determinato. In relazione alla suddetta normativa, con D.R. n. 4197 del 19/12/2013 è stato emanato il “Regolamento per il reclutamento dei ricercatori a tempo determinato”, con delibera n. 15 del 9/12/2013 il Consiglio di Amministrazione ha approvato le proposte di attivazione delle procedure selettive deliberate dal Senato Accademico con delibera n. 24 del 2/12/2013, e con D.R. n. 4246 del 23 dicembre 2013 è stato pubblicato il bando per la procedura selettiva, per titoli e colloquio, per la copertura di n. 23 posti di ricercatore a tempo determinato a tempo pieno, di cui all’art. 24, comma 3, lett. a) della legge 240/2010, pubblicato in G.U.R.I. – IV serie speciale – n. 2 del 7/1/2014. Con D.R. n. 2792 del 23/7/2014 sono stati approvati gli atti della procedura selettiva finalizzata all’assunzione presso il Dipartimento di Energia, Ingegneria dell’Informazione e Modelli Matematici, per il SSD ING-IND/11 – Fisica Tecnica Ambientale - S.C. 09/C2 - Fisica Tecnica e Ingegneria Nucleare, di n. 1 ricercatore a tempo determinato a tempo pieno con contratto di diritto privato di tipo subordinato, per lo svolgimento di attività di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di servizi agli studenti, ed è stato dichiarato vincitore la dott.ssa Giuseppina Ciulla, nata a Palermo il 3/9/1980. Il Consiglio del suddetto Dipartimento nella seduta del 19/9/2014 ha deliberato la proposta di chiamata del vincitore. Preso atto che l’impegno di spesa è stato già assunto dal Consiglio di Amministrazione sui fondi di Ateneo, sulla Voce di Bilancio n. 1.2.0002.0002.0002 – Ricercatori a Contratto (T.D.) (impegno n. 210/2014); si propone che il Consiglio di Amministrazione DELIBERI di approvare la proposta avanzata dal Consiglio del Dipartimento di Energia, Ingegneria dell’Informazione e Modelli Matematici per la chiamata della dott.ssa Giuseppina Ciulla, nata a Palermo il 3/9/1980, in qualità di ricercatore a tempo determinato con contratto di diritto privato di tipo subordinato per la tipologia prevista dalla lettera a) del 3° comma dell’art. 24 della legge 240/2010, con impegno a tempo pieno della durata triennale, per lo svolgimento di attività di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di servizi agli studenti, per il S.S.D. ING-IND/11 – Fisica Tecnica Ambientale - S.C. 09/C2 - Fisica Tecnica e Ingegneria Nucleare, presso il suddetto Dipartimento. Il Funzionario Responsabile f.to Marianna Calabrese La Dirigente f.to Dott. Giuseppa Lenzo VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 20 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Vista la propria delibera n. 15 del 9/12/2013 con cui sono state approvate le proposte di attivazione delle procedure selettive deliberate dal Senato Accademico il 2/12/2013 al punto n. 24; Visto il D.R. n. 2792 del 23/7/2014 con il quale sono stati approvati gli atti della procedura selettiva finalizzata all’assunzione presso il Dipartimento di Energia, Ingegneria dell’Informazione e Modelli Matematici, per il SSD ING-IND/11 – Fisica Tecnica Ambientale - S.C. 09/C2 - Fisica Tecnica e Ingegneria Nucleare, di un ricercatore a tempo determinato e a tempo pieno con contratto di diritto privato di tipo subordinato per lo svolgimento di attività di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di servizio agli studenti, con cui è stata dichiarata vincitrice la dott.ssa Giuseppina Ciulla, nata a Palermo il 3/9/1980; Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Energia, Ingegneria dell’Informazione e Modelli Matematici del 19/9/2014 con la quale è stata deliberata la proposta di chiamata della dott.ssa Giuseppina Ciulla, vincitore della suddetta procedura selettiva; Vista la proposta del Responsabile del procedimento; Visto il parere della Commissione Personale; Visto l’impegno di spesa n. 210 del 2014; Sentita la relazione del Presidente della Commissione Gestione del Personale, Funzionamento e Ricerca; DELIBERA - di approvare la proposta, avanzata dal Consiglio del Dipartimento di Energia, Ingegneria dell’Informazione e Modelli Matematici del 19/9/2014, di chiamata della dott.ssa Giuseppina Ciulla, nata a Palermo il 3/9/1980, per l’assunzione in qualità di ricercatore a tempo determinato con contratto di diritto privato di tipo subordinato per la tipologia prevista dalla lettera a) del 3° comma dell’art. 24 della legge 240/2010, in regime di impegno a tempo pieno di durata triennale, per lo svolgimento di attività di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di servizi agli studenti, per il Settore Scientifico Disciplinare ING-IND/11 – Fisica Tecnica Ambientale S.C. 09/C2 - Fisica Tecnica e Ingegneria Nucleare presso il suddetto Dipartimento; - di far gravare la spesa sulla voce n. 1.2.0002.0002.0002 del Bilancio Universitario 2014 Ricercatori a contratto (T.D.), per il finanziamento del contratto a decorrere dall’1/11/2014, per un costo onnicomprensivo degli assegni fissi e degli oneri a carico dell’Amministrazione nel triennio, di €145.176,03. Letto e approvato seduta stante. 19. Assunzione di un ricercatore a tempo determinato, in regime di impegno a tempo pieno, per il settore scientifico disciplinare ING-INF/07 – Misure Elettriche ed Elettroniche e S.C. 09/E4 - Misure - vincitore dott.ssa Valentina Casentino RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO L’art. 24 della legge 30.12.2010, n. 240, ha introdotto nuove disposizioni sulle modalità di reclutamento e sul trattamento giuridico ed economico dei ricercatori a tempo determinato prevedendo, al 3° comma, due tipologie di contratti di lavoro subordinato a tempo determinato. In relazione alla suddetta normativa, con D.R. n. 4197 del 19/12/2013 è stato emanato il VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 21 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO “Regolamento per il reclutamento dei ricercatori a tempo determinato”, con delibera n. 15 del 9/12/2013 il Consiglio di Amministrazione ha approvato le proposte di attivazione delle procedure selettive deliberate dal Senato Accademico con delibera n. 24 del 2/12/2013, e con D.R. n. 4246 del 23 dicembre 2013 è stato pubblicato il bando per la procedura selettiva, per titoli e colloquio, per la copertura di n. 23 posti di ricercatore a tempo determinato a tempo pieno, di cui all’art. 24, comma 3, lett. a) della legge 240/2010, pubblicato in G.U.R.I. – IV serie speciale – n. 2 del 7/1/2014. Con D.R. n. 2516 del 30/6/2014 sono stati approvati gli atti della procedura selettiva finalizzata all’assunzione presso il Dipartimento di Energia, Ingegneria dell’Informazione e Modelli Matematici, per il SSD ING-INF/07 – Misure Elettriche ed Elettroniche e S.C. 09/E4 - Misure, di n. 1 ricercatore a tempo determinato a tempo pieno con contratto di diritto privato di tipo subordinato, per lo svolgimento di attività di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di servizi agli studenti, ed è stato dichiarato vincitore la dott.ssa Valentina Cosentino, nata a Petralia Sottana (PA) il 4/12/1971. Il Consiglio del suddetto Dipartimento nella seduta del 19/9/2014 ha deliberato la proposta di chiamata del vincitore. Preso atto che l’impegno di spesa è stato già assunto dal Consiglio di Amministrazione sui fondi di Ateneo, sulla Voce di Bilancio n. 1.2.0002.0002.0002 – Ricercatori a Contratto (T.D.) (impegno n. 210/2014); si propone che il Consiglio di Amministrazione DELIBERI di approvare la proposta avanzata dal Consiglio del Dipartimento di Energia, Ingegneria dell’Informazione e Modelli Matematici per la chiamata della dott.ssa Valentina Cosentino, nata a Petralia Sottana (PA) il 4/12/1971, in qualità di ricercatore a tempo determinato con contratto di diritto privato di tipo subordinato per la tipologia prevista dalla lettera a) del 3° comma dell’art. 24 della legge 240/2010, con impegno a tempo pieno della durata triennale, per lo svolgimento di attività di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di servizi agli studenti, per il S.S.D. INGINF/07 – Misure Elettriche ed Elettroniche e S.C. 09/E4 Misure, presso il suddetto Dipartimento. Il Funzionario Responsabile f.to Marianna Calabrese La Dirigente f.to Dott. Giuseppa Lenzo IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Vista Visto Vista Vista Visto la propria delibera n. 15 del 9/12/2013 con cui sono state approvate le proposte di attivazione delle procedure selettive deliberate dal Senato Accademico il 2/12/2013 al punto n. 24; il D.R. n. 2516 del 30/6/2014 con il quale sono stati approvati gli atti della procedura selettiva finalizzata all’assunzione presso il Dipartimento di Energia, Ingegneria dell’Informazione e Modelli Matematici, per il SSD ING-INF/07 – Misure Elettriche ed Elettroniche e S.C. 09/E4 - Misure, di un ricercatore a tempo determinato e a tempo pieno con contratto di diritto privato di tipo subordinato per lo svolgimento di attività di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di servizio agli studenti, con cui è stata dichiarata vincitrice la dott.ssa Valentina Cosentino, nata a Petralia Sottana (PA) il 4/12/1971; la delibera del Consiglio del Dipartimento di Energia, Ingegneria dell’Informazione e Modelli Matematici del 19/9/2014 con la quale è stata deliberata la proposta di chiamata della dott.ssa Valentina Cosentino, vincitore della suddetta procedura selettiva; la proposta del Responsabile del procedimento; il parere della Commissione Personale; VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 22 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Visto l’impegno di spesa n. 210 del 2014; Sentita la relazione del Presidente della Commissione Gestione del Personale, Funzionamento e Ricerca; DELIBERA - di approvare la proposta, avanzata dal Consiglio del Dipartimento di Energia, Ingegneria dell’Informazione e Modelli Matematici del 19/9/2014, di chiamata della dott.ssa Valentina Cosentino, nata a Petralia Sottana (PA) il 4/12/1971, per l’assunzione in qualità di ricercatore a tempo determinato con contratto di diritto privato di tipo subordinato per la tipologia prevista dalla lettera a) del 3° comma dell’art. 24 della legge 240/2010, in regime di impegno a tempo pieno di durata triennale, per lo svolgimento di attività di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di servizi agli studenti, per il Settore Scientifico Disciplinare ING-INF/07 – Misure Elettriche ed Elettroniche e S.C. 09/E4 Misure presso il suddetto Dipartimento; - di far gravare la spesa sulla voce n. 1.2.0002.0002.0002 del Bilancio Universitario 2014 Ricercatori a contratto (T.D.), per il finanziamento del contratto a decorrere dall’1/11/2014, per un costo onnicomprensivo degli assegni fissi e degli oneri a carico dell’Amministrazione nel triennio, di €145.176,03. Letto e approvato seduta stante. 20. Assunzione di un ricercatore a tempo determinato, in regime di impegno a tempo pieno, per il settore scientifico disciplinare SECS-S/05 – Statistica Sociale - e S.C. 13/D3 - Demografia e Statistica Sociale - vincitore dott. Mauro Ferrante RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO L’art. 24 della legge 30.12.2010, n. 240, ha introdotto nuove disposizioni sulle modalità di reclutamento e sul trattamento giuridico ed economico dei ricercatori a tempo determinato prevedendo, al 3° comma, due tipologie di contratti di lavoro subordinato a tempo determinato. In relazione alla suddetta normativa, con D.R. n. 4197 del 19/12/2013 è stato emanato il “Regolamento per il reclutamento dei ricercatori a tempo determinato”, con delibera n. 15 del 9/12/2013 il Consiglio di Amministrazione ha approvato le proposte di attivazione delle procedure selettive deliberate dal Senato Accademico con delibera n. 24 del 2/12/2013, e con D.R. n. 4246 del 23 dicembre 2013 è stato pubblicato il bando per la procedura selettiva, per titoli e colloquio, per la copertura di n. 23 posti di ricercatore a tempo determinato a tempo pieno, di cui all’art. 24, comma 3, lett. a) della legge 240/2010, pubblicato in G.U.R.I. – IV serie speciale – n. 2 del 7/1/2014. Con D.R. n. 2596 del 7/7/2014 sono stati approvati gli atti della procedura selettiva finalizzata all’assunzione presso il Dipartimento Culture e Società, per il SSD SECS-S/05 - Statistica Sociale e S.C. 13/D3 - Demografia e Statistica Sociale, di n. 1 ricercatore a tempo determinato a tempo pieno con contratto di diritto privato di tipo subordinato, per lo svolgimento di attività di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di servizi agli studenti, ed è stato dichiarato vincitore il dott. Mauro Ferrante, nato a Palermo il 2/9/1980. Il Consiglio del suddetto Dipartimento nella seduta del 19/9/2014 ha deliberato la proposta di chiamata del vincitore. Preso atto che l’impegno di spesa è stato già assunto dal Consiglio di Amministrazione sui fondi di Ateneo, sulla Voce di Bilancio n. 1.2.0002.0002.0002 – Ricercatori a Contratto (T.D.) (impegno n. 210/2014); VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 23 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO si propone che il Consiglio di Amministrazione DELIBERI di approvare la proposta avanzata dal Consiglio del Dipartimento Culture e Società per la chiamata del dott. Mauro Ferrante, nato a Palermo il 2/9/1980, in qualità di ricercatore a tempo determinato con contratto di diritto privato di tipo subordinato per la tipologia prevista dalla lettera a) del 3° comma dell’art. 24 della legge 240/2010, con impegno a tempo pieno della durata triennale, per lo svolgimento di attività di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di servizi agli studenti, per il S.S.D. SECS-S/05 - Statistica Sociale - e S.C. 13/D3 - Demografia e Statistica Sociale, presso il suddetto Dipartimento. Il Funzionario Responsabile f.to Marianna Calabrese La Dirigente f.to Dott. Giuseppa Lenzo IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Vista la propria delibera n. 15 del 9/12/2013 con cui sono state approvate le proposte di attivazione delle procedure selettive deliberate dal Senato Accademico il 2/12/2013 al punto n. 24; Visto il D.R. n. 2596 del 7/7/2014 con il quale sono stati approvati gli atti della procedura selettiva finalizzata all’assunzione presso il Dipartimento Culture e Società, per il SSD SECS-S/05 - Statistica Sociale - e S.C. 13/D3 - Demografia e Statistica Sociale, di un ricercatore a tempo determinato e a tempo pieno con contratto di diritto privato di tipo subordinato per lo svolgimento di attività di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di servizio agli studenti, con cui è stato dichiarato vincitore il dott. Mauro Ferrante, nato a Palermo il 2/9/1980; Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento Culture e Società del 19/9/2014 con la quale è stata deliberata la proposta di chiamata del dott. Mauro Ferrante, vincitore della suddetta procedura selettiva; Vista la proposta del Responsabile del procedimento; Visto il parere della Commissione Personale; Visto l’impegno di spesa n. 210 del 2014; Sentita la relazione del Presidente della Commissione Gestione del Personale, Funzionamento e Ricerca; DELIBERA - di approvare la proposta, avanzata dal Consiglio del Dipartimento Culture e Società del 19/9/2014, di chiamata del dott. Mauro Ferrante, nato a Palermo il 2/9/1980, per l’assunzione in qualità di ricercatore a tempo determinato con contratto di diritto privato di tipo subordinato per la tipologia prevista dalla lettera a) del 3° comma dell’art. 24 della legge 240/2010, in regime di impegno a tempo pieno di durata triennale, per lo svolgimento di attività di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di servizi agli studenti, per il Settore Scientifico Disciplinare SECS-S/05 - Statistica Sociale - e S.C. 13/D3 - Demografia e Statistica Sociale presso il suddetto Dipartimento; - di far gravare la spesa sulla voce n. 1.2.0002.0002.0002 del Bilancio Universitario 2014 Ricercatori a contratto (T.D.), per il finanziamento del contratto a decorrere dall’1/11/2014, per un costo onnicomprensivo degli assegni fissi e degli oneri a carico dell’Amministrazione nel triennio, di €145.176,03. VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 24 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Letto e approvato seduta stante. 21. Assunzione di un ricercatore a tempo determinato, in regime di impegno a tempo pieno, per il Settore Scientifico Disciplinare ING-IND/11 – Fisica Tecnica Ambientale - S.C. 09/C2 - Fisica Tecnica e Ingegneria Nucleare - vincitore dott.ssa Sonia Longo RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO L’art. 24 della legge 30.12.2010, n. 240, ha introdotto nuove disposizioni sulle modalità di reclutamento e sul trattamento giuridico ed economico dei ricercatori a tempo determinato prevedendo, al 3° comma, due tipologie di contratti di lavoro subordinato a tempo determinato. In relazione alla suddetta normativa ed al “Regolamento per il reclutamento dei ricercatori a tempo determinato” ed emanato con D.R. n. 4197 del 19/12/2013, con D.R. n. 4059 del 12 dicembre 2013 è stato pubblicato il bando per la procedura selettiva, per titoli e colloquio, per la copertura di n. 1 posti di ricercatore a tempo determinato a tempo pieno, di cui all’art. 24, comma 3, lett. a) della legge 240/2010, pubblicato in G.U.R.I. – IV serie speciale – n. 102 del 27/12/2013. Con D.R. n. 2444 del 23/6/2014 sono stati approvati gli atti della procedura selettiva finalizzata all’assunzione presso il Dipartimento di Energia, Ingegneria dell’Informazione e Modelli Matematici, per il SSD ING-IND/11 – Fisica Tecnica Ambientale - S.C. 09/C2 - Fisica Tecnica e Ingegneria Nucleare, di n. 1 ricercatore a tempo determinato a tempo pieno con contratto di diritto privato di tipo subordinato, per lo svolgimento di attività di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di servizi agli studenti, ed è stato dichiarato vincitore la dott.ssa Sonia Longo, nata a Santo Stefano di Quisquina (AG) il 20/3/1980. Il Consiglio del suddetto Dipartimento nella seduta del 19/9/2014 ha deliberato la proposta di chiamata del vincitore. Visti gli impegni di spesa n. 13412 del 30/10/2013 e n. 13729 del 5/11/2013 già assunti dal Dipartimento di Energia, Ingegneria dell’Informazione e Modelli Matematici, per € 145.231,89, da far gravare sui fondi del Progetto di Ricerca dal titolo “Criteri di progettazione eco-compatibile di tecnologie alimentate da fonti di energia rinnovabile”, CUP B78C130000770001, sulla Voce di Spesa R4D07+P8E6ECOCesercizio finanziario 2013 del Bilancio Universitario, per l’assunzione di un ricercatore a tempo determinato a tempo pieno, tipologia a) comma 3 art. 24 della L. 240/2010; si propone che il Consiglio di Amministrazione DELIBERI di approvare la proposta avanzata dal Consiglio del Dipartimento di Energia, Ingegneria dell’Informazione e Modelli Matematici per la chiamata della dott.ssa Sonia Longo, nata a Santo Stefano di Quisquina (AG) il 20/3/1980, in qualità di ricercatore a tempo determinato con contratto di diritto privato di tipo subordinato per la tipologia prevista dalla lettera a) del 3° comma dell’art. 24 della legge 240/2010, con impegno a tempo pieno della durata triennale, per lo svolgimento di attività di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di servizi agli studenti, per il S.S.D. INGIND/11 – Fisica Tecnica Ambientale - S.C. 09/C2 - Fisica Tecnica e Ingegneria Nucleare, presso il suddetto Dipartimento. Il Funzionario Responsabile f.to Marianna Calabrese La Dirigente f.to Dott. Giuseppa Lenzo VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 25 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Visto il D.R. n. 2444 del 23/6/2014 con il quale sono stati approvati gli atti della procedura selettiva finalizzata all’assunzione presso il Dipartimento di Energia, Ingegneria dell’Informazione e Modelli Matematici, per il SSD ING-IND/11 – Fisica Tecnica Ambientale - S.C. 09/C2 - Fisica Tecnica e Ingegneria Nucleare, di un ricercatore a tempo determinato e a tempo pieno con contratto di diritto privato di tipo subordinato per lo svolgimento di attività di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di servizio agli studenti, con cui è stata dichiarata vincitrice la dott.ssa Sonia Longo, nata a Santo Stefano di Quisquina (AG) il 20/3/1980; Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Energia, Ingegneria dell’Informazione e Modelli Matematici del 19/9/2014 con la quale è stata deliberata la proposta di chiamata della dott.ssa Sonia Longo, vincitore della suddetta procedura selettiva; Vista la proposta del Responsabile del procedimento; Visto il parere della Commissione Personale; Visti gli impegni di spesa n. 13412 del 30/10/2013 e n. 13729 del 5/11/2013 già assunti dal Dipartimento di Energia, Ingegneria dell’Informazione e Modelli Matematici, per € 145.231,89 da far gravare sui fondi del Progetto di Ricerca dal titolo “Criteri di progettazione eco-compatibile di tecnologie alimentate da fonti di energia rinnovabile”, CUP B78C130000770001, sulla Voce di Spesa R4D07+P8E6ECOCesercizio finanziario 2013 del Bilancio Universitario, per l’assunzione di un ricercatore a tempo determinato a tempo pieno, tipologia a) comma 3 art. 24 della L. 240/2010; Sentita la relazione del Presidente della Commissione Gestione del Personale, Funzionamento e Ricerca; DELIBERA - di approvare la proposta, avanzata dal Consiglio del Dipartimento di Energia, Ingegneria dell’Informazione e Modelli Matematici del 19/9/2014, di chiamata della dott.ssa Sonia Longo, nata a Santo Stefano di Quisquina (AG) il 20/3/1980, per l’assunzione in qualità di ricercatore a tempo determinato con contratto di diritto privato di tipo subordinato per la tipologia prevista dalla lettera a) del 3° comma dell’art. 24 della legge 240/2010, in regime di impegno a tempo pieno di durata triennale, per lo svolgimento di attività di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di servizi agli studenti, per il Settore Scientifico Disciplinare ING-IND/11 – Fisica Tecnica Ambientale - S.C. 09/C2 - Fisica Tecnica e Ingegneria Nucleare presso il suddetto Dipartimento; - di far gravare la spesa sulla voce n. R4D07+P8E6ECOC del Bilancio Universitario es fin. 2013, per il finanziamento del contratto a decorrere dall’1/11/2014, per un costo onnicomprensivo degli assegni fissi e degli oneri a carico dell’Amministrazione nel triennio, di €145.176,03. Letto e approvato seduta stante. 22. Assunzione di un ricercatore a tempo determinato, in regime di impegno a tempo definito, per il Settore Scientifico Disciplinare ING-IND/11 – Fisica Tecnica Ambientale - S.C. 09/C2 - Fisica Tecnica e Ingegneria Nucleare - vincitore dott.ssa Giorgia Peri RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO L’art. 24 della legge 30.12.2010, n. 240, ha introdotto nuove disposizioni sulle modalità di reclutamento e sul trattamento giuridico ed economico dei ricercatori a tempo determinato VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 26 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO prevedendo, al 3° comma, due tipologie di contratti di lavoro subordinato a tempo determinato. In relazione alla suddetta normativa ed al “Regolamento per il reclutamento dei ricercatori a tempo determinato” ed emanato con D.R. n. 4197 del 19/12/2013, con D.R. n. 646 del 19 febbraio 2014 è stato pubblicato il bando per la procedura selettiva, per titoli e colloquio, per la copertura di n. 1 posti di ricercatore a tempo determinato a tempo definito, di cui all’art. 24, comma 3, lett. a) della legge 240/2010, pubblicato in G.U.R.I. – IV serie speciale – n. 18 del 4/3/2014. Con D.R. n. 2796 del 23/7/2014 sono stati approvati gli atti della procedura selettiva finalizzata all’assunzione presso il Dipartimento di Energia, Ingegneria dell’Informazione e Modelli Matematici, per il SSD ING-IND/11 – Fisica Tecnica Ambientale - S.C. 09/C2 - Fisica Tecnica e Ingegneria Nucleare, di n. 1 ricercatore a tempo determinato a tempo definito con contratto di diritto privato di tipo subordinato, per lo svolgimento di attività di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di servizi agli studenti, ed è stato dichiarato vincitore la dott.ssa Giorgia Peri, nata a Palermo il 28/10/1979. Con D.R. 2823 del 28/7/2014 è stato parzialmente modificato il D.R. n. 2796 del 23/7/2014, nella parte in cui indicava quale data di nascita della dott.ssa Peri il “28.10.197” invece di “28.10.1979” Il Consiglio del suddetto Dipartimento nella seduta del 19/9/2014 ha deliberato la proposta di chiamata del vincitore. Visto l’impegno di spesa n. 2898 del 22/11/2012 comprensivo di € 105.620,28 pari all’importo occorrente per la retribuzione del posto di ricercatore a tempo definito da ricoprire per un triennio– della voce R.4.DA00.P6CP.BIVO esercizio finanziario 2012; si propone che il Consiglio di Amministrazione DELIBERI di approvare la proposta avanzata dal Consiglio del Dipartimento di Energia, Ingegneria dell’Informazione e Modelli Matematici per la chiamata della dott.ssa Giorgia Peri, nata a Palermo il 28/10/1979, in qualità di ricercatore a tempo determinato con contratto di diritto privato di tipo subordinato per la tipologia prevista dalla lettera a) del 3° comma dell’art. 24 della legge 240/2010, con impegno a tempo definito della durata triennale, per lo svolgimento di attività di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di servizi agli studenti, per il S.S.D. ING-IND/11 – Fisica Tecnica Ambientale - S.C. 09/C2 - Fisica Tecnica e Ingegneria Nucleare, presso il suddetto Dipartimento. Il Funzionario Responsabile f.to Marianna Calabrese La Dirigente f.to Dott. Giuseppa Lenzo IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Visto Vista Vista Visto il D.R. n. 2796 del 23/7/2014 con il quale sono stati approvati gli atti della procedura selettiva finalizzata all’assunzione presso il Dipartimento di Energia, Ingegneria dell’Informazione e Modelli Matematici, per il SSD ING-IND/11 – Fisica Tecnica Ambientale - S.C. 09/C2 - Fisica Tecnica e Ingegneria Nucleare, di un ricercatore a tempo determinato e a tempo definito con contratto di diritto privato di tipo subordinato per lo svolgimento di attività di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di servizio agli studenti, con cui è stata dichiarata vincitrice la dott.ssa Giorgia Peri, nata a Palermo il 28/10/1979; la delibera del Consiglio del Dipartimento di Energia, Ingegneria dell’Informazione e Modelli Matematici del 19/9/2014 con la quale è stata deliberata la proposta di chiamata della dott.ssa Giorgia Peri, vincitore della suddetta procedura selettiva; la proposta del Responsabile del procedimento; il parere della Commissione Personale; VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 27 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO l’impegno di spesa n. 2898 del 22/11/2012 per l’ammontare di € 105.620,28 sulla voce R.4.DA00.P6CP.BIVO esercizio finanziario 2012, pari all’importo occorrente per la retribuzione della dott.ssa Giorgia Peri in qualità di ricercatore a tempo definito per un triennio, comprensivo degli oneri a carico dell’Amministrazione; Sentita la relazione del Presidente della competente Commissione; Visto DELIBERA - di approvare la proposta, avanzata dal Consiglio del Dipartimento di Energia, Ingegneria dell’Informazione e Modelli Matematici del 19/9/2014, di chiamata della dott.ssa Giorgia Peri, nata a Palermo il 28/10/1979, per l’assunzione in qualità di ricercatore a tempo determinato con contratto di diritto privato di tipo subordinato per la tipologia prevista dalla lettera a) del 3° comma dell’art. 24 della legge 240/2010, in regime di impegno a tempo definito di durata triennale, per lo svolgimento di attività di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di servizi agli studenti, per il Settore Scientifico Disciplinare ING-IND/11 – Fisica Tecnica Ambientale S.C. 09/C2 - Fisica Tecnica e Ingegneria Nucleare presso il suddetto Dipartimento; - di far gravare la spesa di € 105.620,28 sulla voce n. R.4.DA00.P6CP.BIVO - impegno n. 2898 del Bilancio Universitario, Esercizio 2012 Letto e approvato seduta stante. 23. Sintesi Surl: relazione primo semestre 2014. Presa d'atto RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Com’è noto SINTESI s.r.l. è una società ad integrale partecipazione dell’Università di Palermo, che svolge le proprie attività con modalità di affidamento diretto nell’interesse esclusivo del socio che effettua sulla società un controllo analogo a quello esercitato su attività e servizi propri. La società SINTESI, come previsto dal proprio statuto, ha l’obiettivo condiviso con l’Ateneo di contribuire ad aumentare la competitività, l’innovazione e la dinamica del mondo della cultura, della formazione, della ricerca, dell’impresa, dei servizi pubblici e privati anche attraverso azioni d’individuazione dei fondi pubblici e privati locali, nazionali, europei ed internazionali. La Società, in ottemperanza all’art. 13 del proprio statuto, ha trasmesso la relazione sulle attività del primo semestre 2014, corredandola con la situazione contabile a sezioni contrapposte al 30/06/2014 e con la situazione economica prospettica al 31/12/2014. La superiore documentazione, per quanto di competenza, è stata trasmessa, con nota prot. 53677 del 28 luglio 2014, al Servizio speciale affari legali negoziali patrimoniali osservatorio contratti convenzioni e sistemi fruibilità informazioni tra pubbliche amministrazioni dell’Area Affari Generali e Legali, che al riguardo non ha fatto pervenire alcuna osservazione. L’attività svolta dalla Società in house, nel primo semestre 2014, trova formale causa nelle indicazioni del socio Unico, secondo le deliberazioni assunte dai preposti Organi di Governo dell’Ateneo. In conclusione, si informa codesto Consiglio che l’art. 13, commi 8 e 9, dello statuto di Sintesi prevede che: “Al fine di garantire un congruo monitoraggio e controllo da parte del Socio unico, l’organo ammnistrativo deve redigere anche un report semestrale al 30 giugno e al 31 dicembre di ciascun anno”. “Il report è trasmesso a cura dell’Organo amministrativo al Socio unico e conterrà una relazione che illustra i criteri di determinazione del risultato economico di periodo e la prevedibile evoluzione dell’andamento della gestione economico-finanziaria per il periodo successivo”. Pertanto, tutto ciò premesso, si propone che il Consiglio di Amministrazione DELIBERI VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 28 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO la presa d’atto dell’attività svolta, nel primo semestre 2014, dalla società a responsabilità limitata a socio unico “Sintesi s.r.l.”, come da relazione di seguito riportata: Relazione sulle attività del primo semestre 2014 1. Attività industriali nel primo semestre del corrente anno sono proseguite, senza alcuna interruzione con il precedente anno, le attività previste dal piano industriale e dal contratto di servizio. In particolare il personale di SINTESI ha fornito supporto alle diverse unità operative dell'Area della Ricerca e Sviluppo ( linea A piano ind.le) e supporto al trasferimento tecnologico e alla imprenditorialità e alla Start Cup Palermo (linea E piano industriale). Il personale dipendente di SINTESI ha prestato servizio : a) in modalità affiancamento e assistenza presso le unità operative dell'Area della Ricerca e Sviluppo, secondo le richieste e le indicazioni operative del personale strutturato nella suddetta Area presso la sede legale del Socio (unità Cooperazione Internazionale per la Formazione e la Ricerca, Politiche di Internazionalizzazione per la Mobilità, Servizio di Supporto alla Ricerca, Formazione per la Ricerca e Segretaria e Affari Generali). b) in modalità consulenza e segreteria presso la sede secondaria di Viale delle Scienze, con riferimento alle attività di supporto della ricerca istituzionale (elaborazione strumento per il monitoraggio dei cronoprogrammi di spesa dei progetti europei) trasferimento tecnologico (organizzazione settima edizione del corso di autoimprenditorialità ) e Start Cup Palermo (segreteria fasi iniziali e organizzazione prima fase di selezione). 2. Attività amministrative È stato siglato il contratto di servizio per il 2014 con l'Area della Ricerca e Sviluppo, per un corrispettivo totale annuo di 187.500 euro. Si è espletata una procedura di selezione comparativa per incarichi di docenza per il corso di autoimprenditorialità e in seguito alla valutazione finale della Commissione esaminatrice sono stati sottoscritti due contratti per prestazioni formative. È stato nominato il Responsabile dell’Attuazione del Piano di Prevenzione della Corruzione, nella persona del direttore ed è stato elaborato il relativo documento attuativo, corredato degli strumenti di analisi, gestione, controllo e prevenzione del rischio e di tutti gli altri elementi previsti dalla normativa vigente. Il 10 giugno il piano, immediatamente operativo, è stato trasmesso al Socio, nella qualità di Ente Vigilante, per l'approvazione e per la definizione degli strumenti di raccordo. Sono state altresì avviate le procedure per la gestione del sito web istituzionale della Società all’interno del portale dell'Università. Si sono svolte normalmente le altre attività di direzione e coordinamento, le altre attività amministrative riguardanti la gestione del personale, la gestione tributaria-contabile-legale, i rapporti con il Revisore Unico (riunioni periodiche) e con il Socio (assemblee), la elaborazione del bilancio consuntivo al 31.12.2013, con il supporto dei consulenti fiscali e del lavoro. 3. Personale Nel mese di febbraio la lavoratrice Gemma La Sita ha iniziato ad usufruire, per il periodo di un anno, dell'aspettativa non retribuita e nel mese di maggio la lavoratrice Paola Turchetta ha inizialmente chiesto, e le è stato concesso, di usufruire di un analogo periodo di aspettativa in ragione della sottoscrizione di un contratto di lavoro a tempo determinato e pieno con Il Socio e successivamente ha rassegnato le dimissioni con decorrenza dal 12.6. 2014. Per mantenere il livello delle prestazioni concordate in favore del Socio, è stato concluso un accordo temporaneo aziendale con tutti i lavoratori in forza, per la variazione dell'orario di lavoro part time, con la VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 29 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO redistribuzione delle ore delle suddette impiegate tra il personale restante ed il rispetto del budget annuo di spesa. 4. Aspetti finanziari L'anno 2014 ha aperto con una disponibilità bancaria di 45.200 € e nel corso di tutto il primo semestre non si è incorsi in deficit temporanei di liquidità. Sono state incassate le prime due anticipazioni del contratto di servizio del 2014 (75.000 € + 37.500 €, totale 112.500 € oltre IVA) ed il saldo del contratto di servizio con l'Area della Ricerca e Sviluppo del 2013 (€ 4.009,09 oltre IVA). Sono stati regolarmente pagati stipendi, contributi e imposte, che con gli altri pagamenti vari, concorrono alla giacenza bancaria del 30.6 pari a 92.543 €. Nelle giacenze bancarie sono inclusi il fondo trattamento di fine rapporto (5.371 € al 1.1.2014 ) ed il patrimonio netto (10.439 € al 1.1.2014). 5. Aspetti economici Per una più agevole rappresentazione contabile si trasmette il conto economico di previsione al 31.12.2014 (allegato 1) che deriva dal consolidamento della situazione contabile al 30.6.2014 (allegato 2 in pdf), della previsione delle movimentazioni del secondo semestre e delle scritture finali di assestamento. Il risultato finale potrebbe discostarsi dalla previsione, in ragione del fatto che non tutti i futuri accadimenti sono pienamente prevedibili e quantificabili. Palermo 22 Luglio 2014 L'Amministratore Unico F.to Prof. Giovanni Perrone VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 30 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 31 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 32 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 33 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Il Responsabile del procedimento f.to Dott. Massimo Valenti Il Dirigente dell’ Area f.to Ing. Gandolfo Gallina IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Vista la relazione sulle attività svolte da Sintesi surl nel primo semestre 2014. Vista l’allegata situazione contabile a sezioni contrapposte, riferita al periodo dal 01/01/2014 al 30/06/2014. Vista l’allegata situazione economica prospettica al 31/12/2014. Visto l’art. 13 dello Statuto di Sintesi S.u.r.l.. Vista la proposta del Responsabile del procedimento; Sentita la relazione del Presidente della Commissione Gestione del Personale, Funzionamento e Ricerca; all’unanimità, DELIBERA di approvare in conformità alla proposta sopra riportata. Letto ed approvato seduta stante 24. Proposta di approvazione delle direttive sul controllo analogo dell’Università degli studi di Palermo sulla società partecipata in house “SINTESI” surl L’argomento non è trattato in questa seduta 25. Regolamento per la mobilità interna interdipartimentale. Afferenza del prof. Salvatore Pensabene Lionti al Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche (SEAS) RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Si sottopone all’approvazione del Consiglio di Amministrazione l’istanza, datata 12 settembre 2013, del Prof. Salvatore Pensabene Lionti, in atto afferente al Dipartimento DEMS, con la quale lo stesso chiede di potere afferire al Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche “……per esigenze scientifiche in relazione alla peculiarità dell’attuale oggetto delle proprie indagini, anche al fine di un proficuo confronto di ordine metodologico…..”. Il docente in questione afferisce dal 01 gennaio 2013 al citato Dipartimento per effetto del processo di dipartimentalizzazione attuato dall’Ateneo, in ottemperanza alle disposizioni impartite dalla legge 240/2010, e pertanto non è in possesso del requisito del triennio di permanenza nel Dipartimento di provenienza. In proposito, il Rettore, nella adunanza del Senato Accademico dell’11 febbraio 2014, ha osservato che “sarebbe opportuno non considerare quale termine di decorrenza dei tre anni solari previsti dall’art.2, comma III, la costituzione dei nuovi Dipartimenti, in quanto si tratta di accorpamenti non determinati da scelte discrezionali dei singoli”. Il Senato Accademico, in casi analoghi, ha espresso parere favorevole al trasferimento ed il Consiglio di Amministrazione ha parimenti deliberato positivamente in merito. Il Responsabile Amministrativo del Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche (SEAS), con nota del 15/05/2014, ha trasmesso a questo Settore il verbale del Consiglio del VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 34 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Dipartimento del 12/05/2014, contenente la proposta di nomina della Commissione di valutazione dell’istanza, ai sensi dell’art. 5 del Regolamento sulla mobilità dei docenti e dei ricercatori, che così recita: “La Commissione è proposta dal Consiglio del Dipartimento di destinazione ed è nominata con Decreto del Rettore”. La suddetta Commissione è stata nominata con Decreto Rettorale n. 2070 del 26/05/2014. La Commissione, riunitasi in data 26 giugno 2014, ha effettuato la valutazione della istanza del Prof. Salvatore Pensabene Lionti, e i relativi esiti, in ottemperanza al Regolamento in materia, sono stati sottoposti ai pareri del Consiglio del Dipartimento di provenienza (DEMS) e del Consiglio del Dipartimento di destinazione (Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche (SEAS). Il Consiglio del Dipartimento DEMS, nella seduta del 24 luglio 2014, ha espresso parere favorevole in merito alla richiesta di trasferimento del Prof. Salvatore Pensabene Lionti. Il Consiglio del Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche (SEAS), nella seduta del 16 luglio 2014, ha approvato all’unanimità la richiesta di afferenza di cui trattasi. Il Senato Accademico nella seduta del 22 Settembre 2014 ha espresso parere favorevole in merito al trasferimento del docente in questione al Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche (SEAS). Alla luce di quanto esposto, si chiede che il Consiglio di Amministrazione, presa visione dei lavori della Commissione di valutazione e dei pareri dei Dipartimenti interessati, approvi: - il trasferimento del Prof. Salvatore Pensabene Lionti dal Dipartimento DEMS al Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche (SEAS). - la decorrenza di detto trasferimento, tenendo conto che l’art. 6, comma 4, così dispone:“I trasferimenti, salvo comprovati ed accertati motivi d’urgenza, dichiarati tali dal Consiglio di Amministrazione, sulla base della documentazione prodotta, hanno decorrenza 1 marzo e 1 ottobre di ogni anno”. Il Responsabile del procedimento F.to Dott.ssa Marisa Donzelli Il Dirigente F. to Ing. Gandolfo Gallina IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE VISTA la richiesta di afferenza inoltrata dal Prof. Salvatore Pensabene Lionti al Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche (SEAS); TENUTO CONTO che la docente in questione afferisce dal 01 gennaio 2013 al Dipartimento DEMS per effetto del processo di dipartimentalizzazione attuato dall’Ateneo, in ottemperanza alle disposizioni impartite dalla legge 240/2010; VISTO Il “Regolamento sulla mobilità interna interdipartimentale” dei professori e dei ricercatori, emanato con D.R. n. 953 del 14 marzo 2014; VISTA la documentazione trasmessa dalla Commissione di valutazione; VISTA la delibera adottata in data 16 luglio 2014 dal Consiglio del Dipartimento di destinazione (Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche (SEAS)), con la quale si esprime parere favorevole alla richiesta di afferenza sopraccitata; VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 35 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO VISTA la delibera adottata in data 24 luglio 2014 dal Consiglio del Dipartimento di provenienza, (Dipartimento DEMS), con la quale si esprime, parimenti, parere favorevole alla richiesta di afferenza sopraccitata; VISTA la relazione del Responsabile del procedimento; VISTO il parere espresso dal Senato Accademico nell’adunanza del 22 Settembre 2014; Sentita la relazione del Presidente della Commissione Gestione del Personale, Funzionamento e Ricerca; all’unanimità, DELIBERA di approvare il trasferimento del Prof. Salvatore Pensabene Lionti (SSD JUS/09), proveniente dal Dipartimento DEMS, al Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche (SEAS). La suddetta mobilità avrà effetto a decorrere dal 01 ottobre 2014, come previsto dall’art. 6, comma 4, del Regolamento sulla mobilità interna interdipartimentale, che così dispone: “I trasferimenti, salvo comprovati ed accertati motivi d’urgenza, dichiarati tali dal Consiglio di Amministrazione, sulla base della documentazione prodotta, hanno decorrenza 1 marzo e 1 ottobre di ogni anno”. Il docente dovrà, entro 60 giorni dalla data di afferenza, prendere servizio nella nuova sede dipartimentale previa deliberazione dei competenti Consigli di Dipartimento relativamente anche al trasferimento dei beni e delle strumentazioni inventariabili assegnati al docente. Tali deliberazioni dovranno essere assunte entro 45 giorni dalla data del provvedimento di trasferimento del docente. Letto e approvato seduta stante. 26. Regolamento per la mobilità interna interdipartimentale. Afferenza del prof. Giuseppe Bazan al Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche Chimiche e Farmaceutiche (STEBICEF) RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Si sottopone all’approvazione del Consiglio di Amministrazione l’istanza, datata 07 maggio 2014, del Prof. Giuseppe Bazan, in atto afferente al Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali, con la quale lo stesso chiede di potere afferire al Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche Chimiche e Farmaceutiche (STEBICEF). Tale trasferimento “...... è finalizzato ad incrementare il grado di ricongiungimento dei Settori Scientifico Disciplinari (SSD) o di Settori concorsuali (SC) già presenti nel Dipartimento….”. Il docente in questione afferisce dal 01 gennaio 2013 al citato Dipartimento per effetto del processo di dipartimentalizzazione attuato dall’Ateneo, in ottemperanza alle disposizioni impartite dalla legge 240/2010, e pertanto non è in possesso del requisito del triennio di permanenza nel Dipartimento di provenienza. In proposito, il Rettore, nella adunanza del Senato Accademico dell’11 febbraio 2014, ha osservato che “sarebbe opportuno non considerare quale termine di decorrenza dei tre anni solari previsti dall’art.2, comma III, la costituzione dei nuovi Dipartimenti, in quanto si tratta di accorpamenti non determinati da scelte discrezionali dei singoli”. VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 36 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Il Senato Accademico, in casi analoghi, ha espresso parere favorevole al Consiglio di Amministrazione ha parimenti deliberato positivamente in merito. trasferimento ed il In conformità a quanto disposto dal Regolamento emanato con Decreto Rettorale n. 953 del 14 marzo 2014, il Direttore del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche Chimiche e Farmaceutiche (STEBICEF) con nota del 06/06/2014, ha trasmesso a questo Settore il verbale del Consiglio del Dipartimento del 14/05/2014, contenente la proposta di nomina della Commissione di valutazione dell’istanza, ai sensi dell’art. 5 del Regolamento sulla mobilità dei docenti e dei ricercatori, che così recita: “La Commissione è proposta dal Consiglio del Dipartimento di destinazione ed è nominata con Decreto del Rettore”. La suddetta Commissione è stata nominata con Decreto Rettorale n. 2356 del 13/06/2014. . La Commissione, riunitasi in data 23/6/2014, ha effettuato la valutazione della istanza del Prof. Giuseppe Bazan, e i relativi esiti, in ottemperanza al Regolamento in materia, sono stati sottoposti ai pareri del Consiglio del Dipartimento di provenienza (Scienze agrarie e Forestali ) e del Consiglio del Dipartimento di destinazione (Scienze e Tecnologie Biologiche Chimiche e Farmaceutiche (STEBICEF). Il Consiglio del Dipartimento di Scienze Agrarie Forestali, nella seduta del 3 luglio 2014, ha espresso parere favorevole in merito alla richiesta di trasferimento del Prof. Giuseppe Bazan.. Il Consiglio del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche, Chimiche e Farmaceutiche (STEBICEF), nella seduta del 25 giugno 2014, ha approvato all’unanimità la richiesta di afferenza di cui trattasi. Il Senato Accademico nella seduta del 22 Settembre 2014 ha espresso parere favorevole in merito al trasferimento del docente in questione al Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche Chimiche e Farmaceutiche (STEBICEF). Alla luce di quanto esposto, si chiede che il Consiglio di Amministrazione, presa visione dei lavori della Commissione di valutazione e dei pareri dei Dipartimenti interessati, approvi: - il trasferimento del Prof. Giuseppe Bazan dal Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali al Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche Chimiche e Farmaceutiche (STEBICEF). - la decorrenza di detto trasferimento, tenendo conto che l’art. 6, comma 4, così dispone:“I trasferimenti, salvo comprovati ed accertati motivi d’urgenza, dichiarati tali dal Consiglio di Amministrazione, sulla base della documentazione prodotta, hanno decorrenza 1 marzo e 1 ottobre di ogni anno”. Il Responsabile del procedimento F.to Dott.ssa Marisa Donzelli Il Dirigente F.to Ing. Gandolfo Gallina IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE VISTA la richiesta di afferenza inoltrata dal Prof. Giuseppe Bazan al Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche Chimiche e Farmaceutiche (STEBICEF); TENUTO CONTO che il docente in questione afferisce dal 01 gennaio 2013 al Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali per effetto del processo di dipartimentalizzazione attuato dall’Ateneo, in ottemperanza alle disposizioni impartite dalla legge 240/2010; VISTO Il “Regolamento sulla mobilità interna interdipartimentale” dei professori e dei ricercatori, emanato con D.R. n. 953 del 14 marzo 2014; VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 37 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO VISTA la documentazione trasmessa dalla Commissione di valutazione; VISTA la delibera adottata in data 25 giugno 2014 dal Consiglio del Dipartimento di destinazione (Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche Chimiche e Farmaceutiche (STEBICEF), con la quale si esprime parere favorevole alla richiesta di afferenza sopraccitata; VISTA la delibera adottata in data 3 luglio 2014. dal Consiglio del Dipartimento di provenienza, (Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali), con la quale si esprime, parimenti, parere favorevole alla richiesta di afferenza sopraccitata; VISTA la relazione del Responsabile del procedimento; VISTO il parere espresso dal Senato Accademico nell’adunanza del 22 Settembre 2014; Sentita la relazione del Presidente della Commissione Gestione del Personale, Funzionamento e Ricerca; All’unanimità, DELIBERA di approvare, in conformità all’art. 4 comma 2 del Regolamento di mobilità e non in deroga, il trasferimento del Prof. Giuseppe Bazan, (SSD BIO-03) proveniente dal Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali, al Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche Chimiche e Farmaceutiche (STEBICEF). La suddetta mobilità avrà effetto a decorrere dal 01 ottobre 2014, come previsto dall’art. 6, comma 4, del Regolamento sulla mobilità interna interdipartimentale, che così dispone: “I trasferimenti, salvo comprovati ed accertati motivi d’urgenza, dichiarati tali dal Consiglio di Amministrazione, sulla base della documentazione prodotta, hanno decorrenza 1 marzo e 1 ottobre di ogni anno”. Il docente dovrà, entro 60 giorni dalla data di afferenza, prendere servizio nella nuova sede dipartimentale previa deliberazione dei competenti Consigli di Dipartimento relativamente anche al trasferimento dei beni e delle strumentazioni inventariabili assegnati al docente. Tali deliberazioni dovranno essere assunte entro 45 giorni dalla data del provvedimento di trasferimento del docente. Letto e approvato seduta stante. 27. Variazioni per maggiori entrate e corrispettive maggiori spese al bilancio di previsione E.F. 2014 RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del 19/12/2013 punto 9 odg relativa all’approvazione del bilancio unico di previsione e.f. 2014; Tenuto conto che si sono verificate delle maggiori entrate rispetto alla previsione del bilancio unico E.F.2014; Viste le reversali di incasso della voce entrata 3.1.2.3.ERAS “Recupero borse di studio Erasmus non dovute”: n. 7030 e n. 7071 per un totale di Euro 2.979,00 relative al versamento da parte di Cama Maria Elena e Di Marco per restituzione di borse di mobilità ERASMUS PLACEMENT a.a 2013/2014; Considerato che la somma introitata di Euro 2.979,00 troverà allocazione nella voce di spesa: 3.3.0004.0006.0001 denominata “Erasmus – Mobilità studenti ai fini di PLACEMENT ” VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 38 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Vista la reversale d’incasso n. 6816 della voce entrata 3.1.2.3.ASSR “Recupero assegni di ricerca non dovuti” di Euro 1.462,81 relativa alla restituzione di quota di assegno non dovuta da Plano Stefania; Considerato che la somma introitata di Euro 1.462,81 troverà allocazione nella voce di spesa R4D04+P3E9ENPR “Contributi liberali alla Ricerca di enti privati”; Viste le reversali d’incasso n. 6807, n. 7631, n. 7637, n. 7535, n. 7537, n. 7614, n. 7661 della voce entrata 3.1.1.0.0000 “Recupero e rimborsi per introiti di fondi vari” per un totale di Euro 19.963,76, relative alla restituzione da parte di Armeli Iachipino Donatella, di La Commare Umberto, di Governale Laura, dell’Associazione studentesca ASI, della Società Sintesi SRL, della Pitney Bowes Italia, di somme percepite erroneamente o anticipate o per errato c/c; Considerato che la somma introitata di Euro 19.963,76 troverà allocazione nelle seguenti voci di spesa: 2200050000DA00 “Spese postali e spedizioni” per Euro 5.000,00; D6000100000001 “PO FSE 2007/2013 REGIONE SICILIANA AVVISO 1, ATS COMUNE DI PALERMO - " Progetto Produrre Sociale per Fare Comunità cod. 2007 IT 051 PO 003/III/G/F/ 6 2 1 /0010” per Euro 2.904,58; R4DA00SRIC0001 “Spese finalizzate al miglioramento dei servizi agli studenti” per Euro 513,77; 32000100000000 “Quota per interventi a sostegno della ricerca e del funzionamento di Ateneo D.R. 2572/2010” per Euro 58,50; 33000300000000 “Iniziative ed attività culturali e sportive gestite dagli studenti L. 429/85” per Euro 5.820,62; 22001700020000 “Servizi prestati da SINTESI S.r.l.” per Euro 5.666,29; Totale variazione per maggiore entrata voce 3.1.1.0.0000 “Recuperi e rimborsi per introiti di fondi vari”: Euro 19.963,76; Viste le reversali di incasso della voce entrata 2.3.2.0.DA00 “Trasferimenti correnti da soggetti privati”: n. 7548, n. 7549, n. 7550, n. 7552 per un totale di Euro 1.330,00 relative al versamento da parte della Ditta IMPREGIDA SRL, della Ditta ALFTECH SPA, della Ditta ANTON PAAR ITALIA SRL, della Ditta ALFATEST SOCIETA’ TATA di somme per registrazione di contratti; Considerato che la somma introitata di Euro 1.330,00 troverà allocazione nella voce di spesa 4.2.0001.0000.0000 denominata “Imposte ”; Vista la reversale d’incasso n. 7533 della voce entrata 3123DOTR “Recupero borse di studio dottorati di ricerca non dovute” di Euro 1.222,22 relativa al restituzione da parte di Giulia Nicoletti di somma corrisposta erroneamente; Considerato che la somma introitata di Euro 1.222,22 troverà allocazione nella voce di spesa R4D13+P13ZCC21 “DIP. DEMETRA - CONV. AGRATECNO - PROF. TUDISCA - D13+”; Vista la reversale d’incasso n. 6988 della voce entrata 21500000 “Contributi per altre spese correnti” di Euro 229.601,41 relativa al trasferimento da parte del MIUR per contributo e.f. 2014 a favore del Comitato Sportivo Universitario; Considerato che la somma introitata di Euro 229.601,41 troverà allocazione nella voce di spesa 85000400050000 “Versamento contributo MIUR al Cus ed al CUSI per attività sportiva”; Vista la reversale d’incasso n. 6917 della voce entrata 1.1.2.T.0001 “Corsi di laurea con modalità in teledidattica - Consorzio Nettuno” di Euro 600,00 relativa all’incasso di contributi di iscrizione ai corsi di laurea con modalità di teledidattica periodo luglio - agosto 2014; Considerato che la somma introitata di Euro 600,00 troverà allocazione nella voce di spesa D.2.0002.P0GQ.D10+ “Spese per laboratori e biblioteca altri costi - Prof. G.La Loggia per Nettuno”; Vista la reversale di incasso della voce entrata 2.3.1.2.0010 “Trasferimenti vari da Enti Pubblici”: n. 6814 di Euro 3.988,56 relativa al trasferimento da parte dell’Azienda Ospedali Riuniti del compenso ed indennità accessorie, giugno 2014, a favore del dott. Battaglia Salvatore, del prof. Scichilone Nicola e della prof.ssa Bonsignore M. Rosaria; Considerato che la somma introitata di Euro 3.988,56 troverà allocazione nella voce di spesa 1.1.0002.0011.0001 denominata “Compensi accessori per docenti, ricercatori e T.A. ”; VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 39 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Viste le reversali d’incasso n. 7592, n. 7611, n. 7616, n. 7624, n. 7626 della voce entrata 1270DA00 “Contratti/Convenzioni/Accordi-programma: con soggetti privati” per un totale di Euro 546,03 relative al versamento da parte di AISLAONLUS, di Tedesco Anna, del dip. di Scienze Umanistiche, della Società Italiana Biometria SIUB, della Scuola SCSM per contributi a favore del centro stampa d’Ateneo per materiale stampato e distribuito nell’ambito di vari convegni; Considerato che la somma introitata di Euro 546,03 troverà allocazione nella voce di spesa 2.00070000SO50 “Spese funzionamento centro stampa dell’Ateneo”; Viste le reversali di incasso della voce entrata 31240000 “Recupero crediti per emolumenti non dovuti al personale”: n. 6824, n. 7539 per un totale di Euro 3.000,00 relative al versamento di rate, da parte di Asta Francesco per restituzione di somme percepite indebitamente, giusta nota del Sett. Affari legali del personale prot. n. 23276 del 27/03/2013 ; Considerato che la somma introitata di Euro 3.000,00 troverà allocazione nella voce di spesa 11001100010001 denominata “Assegni fissi al personale ricercatore ”; Viste le risultanze contabili ed i riscontri nelle voci di entrata e di spesa del Bilancio Unico di previsione dell’esercizio finanziario 2014; Tenuto conto che per dar corso all’utilizzazione dei finanziamenti introitati, occorre variare gli stanziamenti iscritti nella previsione dell’esercizio finanziario corrente per le voci di bilancio suindicate sia nelle entrate che nelle spese; Visto l’art.14 punto 1 del Regolamento per l’amministrazione, la finanza e la contabilità dell’Università degli Studi di Palermo, emanato dal Rettore con Decreto n. 285 del 07/02/2013; Pertanto si propone che il Consiglio di Amministrazione. DELIBERI Di autorizzare il Settore Bilancio e Rendiconto dell’Area Economico Finanziaria ad apportare le variazioni per maggiore entrata e maggiore spesa, descritte in premessa, nel bilancio unico di previsione del corrente esercizio finanziario 2014, variando gli stanziamenti sia nell’entrata che nella spesa per la somma complessiva di Euro 264.693,79 nelle seguenti voci: VARIAZIONI ENTRATA Voce di Bilancio 3123ERAS 3123ASSR 31100000 2320DA00 3123DOTR 21500000 112T0001 23120010 1270DA00 31240000 TOTALE Stanziamento 4.587,00 5.563,35 161.638,15 84.359,00 0,00 0,00 2.100,00 32.058,05 9.724,17 9.000,00 Variazioni in + 2.979,00 1.462,81 19.963,76 1.330,00 1.222,22 229.601,41 600,00 3.988,56 546,03 3.000,00 264.693,79 VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 Stanziam. Definitivo 7.566,00 7.026,16 181.601,91 85.689,00 1.222,22 229.601,41 2.700,00 36.046,61 10.270,20 12.000,00 40 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO USCITA Voce di Bilancio 3.3.0004.0006.0001 R4D04+P3E9ENPR D.6.0001.0000.0001 R.4.DA00.SRIC.0001 3.2.0001.0000.0000 3.3.0003.0000.0000 2.2.0017.0002.0000 2.2.0005.0000.DA00 TOTALE 4.2.0001.0000.0000 R.4D13+P13ZCC21 8.5.0004.0005.0000 D.2.0002.P0GQ.D10+ 1.1.0002.0011.0001 2.3.0007.0000.S050 1.1.0011.0001.0001 TOTALE GENERALE Stanziamento 79.608,00 0,00 Variazioni in + 2.979,00 1.462,81 Stanziam. Definitivo 82.587,00 1.462,81 3.260,15 232.407,53 415.000,00 347.913,89 244.000,00 32.000,00 2.904,58 513,77 58,50 5.820,62 5.666,29 5.000,00 19.963,76 1.330,00 1.222,22 229.601,41 600,00 3.988,56 546,03 3.000,00 264.693,79 6.164,73 232.921,30 415.058,50 353.734,51 249.666,29 37.000,00 226.359,00 28.718,10 0,00 16.552,34 42.048,44 26.281,67 29.965.840,00 Il Responsabile del procedimento F.to dott.ssa Gaetana Giuliana 227.689,00 29.940,32 229.601,41 17.152,34 46.037,00 26.827,70 29.968.840,00 Il Dirigente F.to dott.ssa Giuseppa La Tona Il Consiglio di Amministrazione Visto il parere del Collegio dei Revisori dei conti, Vista la proposta del Responsabile del procedimento; Sentita la relazione del Presidente della Commissione Bilancio Edilizia Patrimonio e rapporti con AOUP; all’unanimità, DELIBERA di approvare in conformità alla proposta sopra riportata. Letto ed approvato seduta stante 28. Variazione per maggiore entrata e maggiore spesa – Progetto “DIGITEMA” RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Visto che il MIUR con D.D. n. 3082 del 24/12/2013, ha ammesso a finanziamento, a valere sull’Avviso D.D. n. 436 del 13-03-2013 per la presentazione di progetti per il sostegno di Start Up - VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 41 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Linea 2 – Cultura ad impatto aumentato, il progetto: “DIGITEMA – Fruizione DIGItale del patrimonio del Teatro Massimo di Palermo” – codice identificativo PAC02L2_00215, presentato dall’Università degli Studi di Palermo, in partenariato con Informamuse srl, E.Lab srl e Ieeng Solution sas di Paolo Carilli & C., per un importo complessivo di € 1.168.000,00 a fronte di un contributo concesso di € 933.800,00; Visto che con delibera del Consiglio di Amministrazione n. 58 del 27/05/2014, è stata approvata la partecipazione dell’Università degli Studi di Palermo al citato progetto, di cui è responsabile scientifico per l’Ateneo il prof. Roberto Pirrone, e l’accettazione del finanziamento assegnato per le attività di competenza pari ad € 391.000,00, di cui € 358.275,00 di Ricerca Industriale ed € 32.725,00 di Sviluppo Sperimentale, a fronte di un costo complessivo pari ad € 460.000,00, di cui € 421.500,00 di Ricerca Industriale ed € 38.500,00 di Sviluppo Sperimentale; Visto che le attività progettuali di competenza dell’Ateneo saranno svolte dai seguenti Dipartimenti: 1) DICGIM; 2) Dipartimento Culture e Società (già Dipartimento dei Beni Culturali – Studi Culturali). Visto che i responsabili scientifici per le attività progettuali per i Dipartimenti coinvolti sono i seguenti: Struttura Responsabile scientifico DICGIM Prof. Roberto Pirrone Prof.ssa Maria Dipartimento Culture e Società Concetta Di Natale Considerato che la ripartizione del finanziamento del progetto tra le strutture coinvolte è la seguente: Struttura DICGIM Ricerca Industriale € 232.978,96 Sviluppo Sperimentale € 22.344,88 € 255.323,84 Dipartimento Culture e Società € 125.296,04 € 10.380,12 € 135.676,16 Tot. € 358.275,00 € 32.725,00 € 391.000,00 Tot. Viste le “Linee guida per la gestione contabile dei progetti di ricerca” a firma del Rettore e del Direttore Generale, prot. 36184 del 15/05/2013, le quali prevedono che al momento dell’approvazione del finanziamento di un progetto di ricerca di cui l’Amministrazione è venuta a conoscenza, lo stesso deve essere iscritto in bilancio di norma nella sua interezza per poter consentite il raggiungimento degli obiettivi previsti secondo la tempistica progettuale; Considerato che le Linee guida prevedono, altresì, che per i progetti di ricerca di importo superiore ad euro 100.000,00 occorre allegare alla proposta di variazione una previsione temporale dei pagamenti relativi alle tipologie di spesa previste dal piano finanziario che deve essere formulata dal Responsabile scientifico del progetto; Tenuto conto che in applicazione del Regolamento per la gestione delle risorse derivanti dai progetti finanziati da programmi internazionali, comunitari, nazionali e regionali, l’Ateneo dovrà trattenere dal contributo da iscrivere in bilancio, la quota proporzionale di risorse spettante, pari ad € 43.101,45, di cui al piano finanziario di ripartizione delle quote debitamente sottoscritto Visto che il responsabile scientifico del progetto Prof. Roberto Pirrone, con email del 16/09/2014, ha trasmesso il cronoprogramma; Vista la nota prot. n. 64054 del 23/09/2014 con la quale il Dirigente dell’Area Ricerca e Sviluppo chiede la variazione di bilancio per € 391.000,00 pari al 100% del finanziamento assegnato VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 42 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO all’Ateneo, relativo al progetto “DIGITEMA – Fruizione DIGItale del patrimonio del Teatro Massimo di Palermo” – codice identificativo PAC02L2_00215_ come di seguito riportato: ENTRATE VOCE DESCRIZIONE IMPORTO Contratti/Convenzioni/Accordi-programma: con il MIUR per 1.2.1.3.0004 progetti PON R&C 2007/2013 – Piano di Azione e Coesione € 391.000,00 Bando Start Up SPESE VOCE DESCRIZIONE IMPORTO PON R&C 2007/2013 – Piano di Azione e Coesione Bando Start Up - PAC02L2_00215 “DIGITEMA – Fruizione R.4.D09+.P870.RISS DIGItale del patrimonio del Teatro Massimo di Palermo” – € 224.011,92 R.S. prof. Roberto Pirrone – Ricerca Industriale - CUP B78C13000920005. Quote su finanziamenti vari per potenziamento della R.4.D09+.SRIC0001 ricerca, gestite dal Dipartimento (Quota autofinanziamento € 3.131,19 10%). PON R&C 2007/2013 – Piano di Azione e Coesione Bando Start Up - PAC02L2_00215 “DIGITEMA – Fruizione R.4.D02+.P2B7.RISS DIGItale del patrimonio del Teatro Massimo di Palermo” – € 119.097,58 R.S. prof.ssa Maria Concetta Di Natale – Ricerca Industriale - CUP B78C13000920005. Quote su finanziamenti vari per potenziamento della R.4.D02+.SRIC0001 ricerca, gestite dal Dipartimento (Quota autofinanziamento € 1.657,86 10%). Quota spese generali e rimborso personale strutturato su R4DA00SRIC0001 progetti di Ricerca internazionali, comunitari, nazionali e € 19.156,20 regionali per autofinanziamento ATENEO Quota spese generali e rimborso personale strutturato su R4DA00SRIC0002 progetti di Ricerca internazionali, comunitari, nazionali e € 19.156,20 regionali per ricerca di Ateneo Quota spese generali e rimborso personale strutturato su R4DA00SRIC0003 progetti di Ricerca internazionali, comunitari, nazionali e € 4.789,05 regionali per incentivazione personale T. A. Considerato che al momento della presente proposta di delibera al Consiglio di Amministrazione non è stato incassato alcun importo relativo al Progetto in oggetto; Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del 19/12/2013 punto 9 odg relativa all’approvazione del bilancio unico di previsione E.F. 2014; Visto l’art.14 punto 1 del Regolamento per l’amministrazione, la finanza e la contabilità dell’Università degli Studi di Palermo, emanato dal Rettore con Decreto n. 285 del 07/02/2013; Pertanto si propone che il Consiglio di Amministrazione. DELIBERI Di autorizzare il Settore Bilancio e Rendiconto dell’Area Economico Finanziaria ad apportare le variazioni per maggiore entrata e maggiore spesa, descritte in premessa, nel bilancio unico di previsione esercizio finanziario 2014, variando gli stanziamenti sia nell’entrata che nella spesa per la somma di Euro 391.000,00 nelle seguenti voci: VARIAZIONI VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 43 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO ENTRATA Voce di Bilancio 12130004 Stanziamento 749.731,50 Variazioni in + 391.000,00 Stanziam. Definitivo 1.140.731,50 USCITA Voce di Bilancio R.4.D09+.P870.RISS R.4.D09+.SRIC.0001 R.4.D02+.P2B7.RISS R.4.D02+.SRIC0001 R.4.DA00.SRIC.0001 R.4.DA00.SRIC.0002 R.4.DA00.SRIC.0003 Stanziamento 0,00 39.420,96 0,00 6.313,59 232.407,53 286.598,93 66.623,77 Tot. Variazioni in + 224.011,92 3.131,19 119.097,58 1.657,86 19.156,20 19.156,20 4.789,05 391.000,00 Il Responsabile del procedimento F.to dott.ssa Gaetana Giuliana Stanziam. Definitivo 224.011,92 42.552,15 119.097,58 7.971,45 251.563,73 305.755,13 71.412,82 Il Dirigente F.to dott.ssa Giuseppa La Tona Il Consiglio di Amministrazione Visto il parere della Commissione Risorse Finanziarie e Affari di Bilancio; Visto il parere del Collegio dei Revisori dei conti, Vista la proposta del Responsabile del procedimento; Sentita la relazione del Presidente della Commissione Bilancio Edilizia Patrimonio e rapporti con AOUP; all’unanimità, DELIBERA di approvare in conformità alla proposta sopra riportata. Letto ed approvato seduta stante 29. Riduzione di euro 955,00 dell’impegno residuo n. 2668/2012 assunto sulla voce R2FFRADA00000 “Fondo di Finalizzato alla Ricerca di Ateneo (FFR) - da ripartire” e variazione per maggiore spesa per riassegnazione in competenza della somma ridotta alla voce R2FFRAD14+PYCN “FFR - Scienze della terra e del mare (DISTEM) - Prof. Messina Maria Concetta”, per la prosecuzione delle attività della seconda annualità L’argomento non è trattato in questa seduta 30. Variazione per maggiore entrata e maggiore spesa - Convenzione di ricerca del 18.12.2012 per la “realizzazione del Master Ingegneria biomedica, biomeccanica e dei biomateriali” tra il Consorzio Universitario per l’Ateneo della Sicilia Occidentale e del Bacino del Mediterraneo (UNISOM) e il DICAM, CUP: B72I12000260002 – Resp. Scient. Prof. Antonino Valenza per euro 7.000.00 (settemila/00 euro). – D10+ VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 44 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Con Decreto Direttoriale n. 67 del 24/09/2014 il direttore del DICAM ha autorizzato la variazione di bilancio relativa alla Convenzione di ricerca con il Consorzio UNISOM del 18.12.2012 proposta dal prof. Antonino Valenza, avente ad oggetto la “realizzazione del Master Ingegneria biomedica, biomeccanica e dei biomateriali” tra il Consorzio Universitario per l’Ateneo della Sicilia Occidentale e del bacino del Mediterraneo (UNISOM) ed il DICAM. La suddetta Convenzione, per esigenze del Master, è a firma del Rettore. Il consorzio ha provveduto al pagamento dell’intero importo dovuto a Unipa per il DICAM. Infatti l’Ufficio Entrate ha comunicato la visualizzazione del sospeso bancario n. 5614/2014 per un importo pari ad €. 7.000,00 che deve essere regolarizzato. E' necessario, quindi, procedere alla richiesta di inserimento in bilancio dell'importo complessivo della convenzione, pari ad € 7.000,00 per garantirne lo svolgimento nei tempi prestabiliti. Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del 19/12/2013 n. 9 dell'o.d.g., che ha approvato il Bilancio Unico di previsione d'Ateneo per l'E.F. 2014; Visto l’art. 14 punti 1 e 3 del Regolamento per l’amministrazione, la finanza e la contabilità dell’Università degli Studi di Palermo, emanato dal Rettore con Decreto n. 285 del 07/02/2013 e successive modifiche ed integrazioni; Pertanto si propone che il Consiglio di Amministrazione DELIBERI Di autorizzare il Settore Bilancio e Rendiconto dell’Area Economico Finanziaria ad apportare la variazione in aumento dello stanziamento relativo alla voce 1260D10+ "Contratti/Convenzioni/Accordi-programma: con altri Enti Pubblici–D10+” per Euro 7.000,00 e corrispondentemente incrementare l’importo dello stanziamento sulla voce di spesa sotto riportata: VARIAZIONI ENTRATE Voce di Bilancio 1260D10+ "Contratti/Convenzioni/Accordi programma con altri Enti Pubblici– D10+” Totale Stanziamento Variazione in +/- Stanziamento definitivo + € 183.231,89 + € 7.000,00 + € 190.231,89 + € 183.231,89 + € 7.000,00 + € 190.231,89 USCITA Voce di Bilancio R4D10+P2KZISOM – Convenzione di ricerca UNISOM del 18.12.2012 per la “realizzazione del Master Ingegneria biomedica, biomeccanica e dei biomateriali” prof. Antonino Valenza CUP: B72I12000260002 Totale Stanziamento Variazione in +/- Stanziamento definitivo + € 0,00 + € 7.000,00 + € 7.000,00 + € 0,00 + € 7.000,00 + € 7.000,00 Il Responsabile del procedimento F.to D.ssa Alessandra Gagliano Candela Il Direttore F.to Prof. Ing. Francesco Di Quarto Il Consiglio di Amministrazione Vista la proposta del Responsabile del procedimento; VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 45 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Visto il parere della Commissione Bilancio, Edilizia e Patrimonio, Rapporti con l’A.O.U.P.; Visto il parere del Collegio dei Revisori dei Conti; all’unanimità, DELIBERA di approvare in conformità alla proposta sopra riportata. Letto ed approvato seduta stante. 31. Storno e impinguamento tra voci di bilancio in uscita per far fronte alle sopraggiunte necessità presentatesi alla luce dell’assegnazione di ulteriori spazi in precedenza di pertinenza della Scuola delle Scienze Giuridiche ed Economico-Sociali – D17+ RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO VISTO l’art. 14 commi 1, 3, 4 e 4bis del Regolamento Amministrativo - Contabile dell’Università degli Studi di Palermo; VISTO il Bilancio di Previsione 2014; VISTO il Decreto del Direttore del Dipartimento di Scienze Giuridiche, della Società e dello Sport n. 66 del 10/09/2014; CONSIDERATA la necessità di impinguare la voce di spesa relativa alla “Manutenzione e riparazione varia”, per far fronte alle sopraggiunte necessità presentatesi alla luce dell’assegnazione di ulteriori spazi in precedenza di pertinenza della Scuola delle Scienze Giuridiche ed Economico-Sociali; DELIBERA di proporre all’Area Economico-finanziaria dell’Ateneo di Palermo di effettuare il seguente storno di bilancio: Fondo (numero – denominazione) 2300010000D17+ Spese per il servizio di pulizia Fondo (numero – denominazione) 2300090003D17+ Manutenzione e riparazione varia Somma stanziata nel Bilancio Unico di Prev. E.F. 2014 € 51.500,00 € 6.500,00 Disponibilità odierna del fondo Attuale provvedimento Disponibilità residua € 12.114,95 - € 7.500,00 € 4.614,95 € + € 7.500,00 € 7.935,01 43,01 Il Segretario Amministrativo F.to Dott.ssa Rita Livecchi Il Direttore F.to Giuseppe Verde Il Consiglio di Amministrazione Vista la proposta del Responsabile del procedimento; Visto il parere della Commissione Bilancio, Edilizia e Patrimonio, Rapporti con l’A.O.U.P.; Visto il parere del Collegio dei Revisori dei Conti; all’unanimità, DELIBERA di approvare in conformità alla proposta sopra riportata. VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 46 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Letto ed approvato seduta stante. 32. Storno tra voci bilancio in uscita per impinguamento fondo destinato alla ricerca scientifica, responsabile Prof. Giuseppe Verde (delibera CDD 22/09/2014) D17+ RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO VISTO l’art. 14 commi 1, 3, 4 e 4bis del Regolamento Amministrativo - Contabile dell’Università degli Studi di Palermo; VISTO il Bilancio di Previsione 2014; VISTO la delibera del Consiglio del Dipartimento di Scienze Giuridiche, della Società e dello Sport, seduta del 22/09/2014 ,punto 6 dell’odg, che ha approvato la ripartizione dei corrispettivi conto terzi al personale docente e T.A. nell’ambito del Corso di formazione, Area Giuridica, rivolto al personale della Regione Siciliana, R.S. Prof. Giuseppe Verde; CONSIDERATO che, per procedere all’accantonamento della somma di € € 5.406,03 sulla voce di bilancio “R4D17+P52RCCRS Contributi per la ricerca da contratti e convenzioni (Prof. G. Verde)” , derivante dal compenso per il R.S. Prof. Giuseppe Verde per € 2.350,00 e per € 3.056,06 da economie di spesa della convenzione c/terzi in parola, occorre stornare dalla voce di bilancio 2700003D17+P52R Altre spese per attiv. comm. Corso di formaz. Area Giuridica - Prof. G. Verde” la somma di € € 3.031,76 e stornare dalla voce di bilancio 2700002D17+P52R “Compensi al personale Conv. Regione , Corso Area Giuridica - Prof. G. Verde” la somma di € € 2.374,27; DELIBERA di proporre all’Area Economico-finanziaria dell’Ateneo di Palermo di effettuare il seguente storno di bilancio: Fondo (numero – denominazione) 2700003D17+P52R Altre spese per attiv. comm. Corso di formaz. Area Giuridica - Prof. G. Verde 2700002D17+P52R Compensi al personale Conv. Regione , Corso Area Giuridica - Prof. G. Verde R4D17+P52RCCRS Contributi per la ricerca da contratti e convenzioni (Prof. G. Verde) Somma stanziata nel Bilancio Unico di Prev. E.F. 2014 € 4.175,87 Disponibilità odierna del fondo € 3.031,76 Attuale provvedimento - € 3.031,76 Disponibilità residua € 0 € 15.834,36 € 2.374,27 - € 2.374,27 €0 € 9.233,98 € 5.149,19 + € 5.406,03 + € 10.555,93 Il Segretario Amministrativo F.to Dott.ssa Rita Livecchi Il Direttore F.to Giuseppe Verde Il Consiglio di Amministrazione Vista la proposta del Responsabile del procedimento; Visto il parere della Commissione Bilancio, Edilizia e Patrimonio, Rapporti con l’A.O.U.P.; Visto il parere del Collegio dei Revisori dei Conti; all’unanimità, DELIBERA VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 47 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO di approvare in conformità alla proposta sopra riportata. Letto ed approvato seduta stante. 33. Variazione per maggiore entrata e maggiore spesa - attivazione progetto di ricerca dal titolo. Investigating the compartmentalisation of local pocket beach macrofaunal assemblages through the quantification of intraspecific genetic variation within Phaleria acuminata and Phaleria bi maculata – Coordinator Dr. Alan Deidun – Physical Oceanography Unit – University of Maltaal – D15+ RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Vista la delibera del Consiglio di Dipartimento STEBICEF n. 8 del 8 settembre 2014 punto 5.g dell'O.d.G., relativa all’approvazione della variazione per l’introito delle somme relative al progetto di ricerca dal titolo: Investigating the compartmentalisation of local pocket beach macrofaunal assemblages through the quantification of intraspecific genetic variation within Phaleria acuminata and Phaleria bimaculata – Coordinator Dr. Alan Deidun – Physical Oceanography Unit – University of Maltaal presentato dal Prof. Marco Arculeo; Visto il sospeso di cassa n. 5033 di € 900,00 relativo al trasferimento del I acconto effettuato dal’Università di Malta; Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del 19/12/2013 punto 9 dell'o.d.g., relativa all’approvazione del bilancio unico di previsione d'Ateneo per l'E.F. 2014; Considerato che si deve dare avvio alle procedure di spesa del finanziamento per la realizzazione delle attività progettuali; Visto arti 14 del regolamento della finanza e contabilità Pertanto si propone che il Consiglio di Amministrazione DELIBERI Di autorizzare il Settore Bilancio e Rendiconto dell’Area Economico Finanziaria ad apportare la seguente variazione in aumento dello stanziamento del capitolo di entrata 2141D15+ per le attività inerenti il progetto di ricerca di cui trattasi da imputare nelle voci di spesa secondo lo schema di seguito riportato: VARIAZIONE ENTRATA Voce di Bilancio 2141D15+ USCITA R4D15+P61YMAL T Stanziament o € 0,00 € 63,47 Variazione in +/€ 1.300,00 € Stanziamento definitivo € 1.300,00 1.300,00 € Il Responsabile Amministrativo F.to Dott. Giovanni Rizzuto 1.363,47 Il Direttore F.to Prof. Giovanni Spinelli Il Consiglio di Amministrazione VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 48 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Vista la proposta del Responsabile del procedimento; Visto il parere della Commissione Bilancio, Edilizia e Patrimonio, Rapporti con l’A.O.U.P.; Visto il parere del Collegio dei Revisori dei Conti; all’unanimità, DELIBERA di approvare in conformità alla proposta sopra riportata. Letto ed approvato seduta stante. 34. Variazione per maggiore entrata e maggiore spesa - attivazione conto terzi con il Centro Biologico della Riproduzione CBR. – D15+ RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Vista la delibera del Consiglio di Dipartimento STEBICEF n. 8 del 8 settembre 2014 punto 5 dell'O.d.G., relativa all’approvazione della variazione per l’introito delle somme relative alla convenzione conto terzi co il Centro Biologico della Riproduzione CBR – responsabile scientifico Prof. Roccheri; Visto che il Dipartimento ha effettuato n. 11 analisi di frammentazione del DNA sui campioni consegnati dal Centro CBR; Vista la fattura n. 3 del 24 luglio 2014 relativa alle attività svolte fino al 28 maggio 2014 per l’importo complessivo di € 1.430,00 al netto della marca da bollo di € 2,00; Vista la tabella di ripartizione delle somme conto terzi effettuata appositamente in ottemperanza al vigente regolamento di Ateneo; Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del 19/12/2013 punto 9 dell'o.d.g., relativa all’approvazione del bilancio unico di previsione d'Ateneo per l'E.F. 2014; Considerato che l’università deve procedere alla regolarizzazione del sospeso di entrata; Visto arti 14 del regolamento della finanza e contabilità Pertanto si propone che il Consiglio di Amministrazione DELIBERI Di autorizzare il Settore Bilancio e Rendiconto dell’Area Economico Finanziaria ad apportare la seguente variazione in aumento dello stanziamento del capitolo di entrata 13220000 per le attività inerenti l’attività conto terzi di cui trattasi da imputare nelle voci di spesa secondo lo schema di seguito riportato: VARIAZIONE ENTRATA Voce di Bilancio 13220000+ Stanziament o € 0,00 USCITA 1100020006D15+ 270002D15+0000 270002D15+CBR1 270004D15+0000 € 1.000,00 € 2.170,00 € 304,00 € 704,00 Variazione in +/€ 1.432,00 € € 57,20 44,04 € 1.159,16 € 42,90 Stanziamento definitivo € 1.432,00 € € € € VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 1.057,20 2.214,04 1.463,16 746,90 49 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO 270005D15+0000 € 2.205,70 5300010002D15+ € 250,00 R40000FFRAD15+ € 1.750,00 € 14,30 € 14,30 € 100,10 Il Responsabile Amministrativo F.to Dott. Giovanni Rizzuto € € € 2.220,00 264,30 1.850,10 Il Direttore F.to Prof. Giovanni Spinelli Il Consiglio di Amministrazione Vista la proposta del Responsabile del procedimento; Visto il parere della Commissione Bilancio, Edilizia e Patrimonio, Rapporti con l’A.O.U.P.; Visto il parere del Collegio dei Revisori dei Conti; all’unanimità, DELIBERA di approvare in conformità alla proposta sopra riportata. Letto ed approvato seduta stante. 35. Variazione per maggiore entrata e maggiore spesa - Fondi del Consorzio Universitario della Provincia di Trapani per il funzionamento del Polo universitario di Trapani. – P01+ RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del 19/12/13 punto 9 dell'o.d.g., relativa all’approvazione del bilancio unico di previsione d'Ateneo per l'E.F. 2014; Visto IL Regolamento per l’amministrazione, la finanza e la contabilità dell’Università degli Studi di Palermo e successive modifiche ed integrazioni; Vista la nota prot. 1174 del 18/9/14 acquisita agli atti con prot. 62997 del 18/9/14 con cui il Consorzio Universitario della Provincia di Trapani comunica di avere effettuato i mandati di trasferimento in favore del Polo Universitario di Trapani di fondi per il funzionamento per la cifra complessiva di € 16.988,43; Visto il Decreto del Presidente del Polo Universitario di Trapani n. 11 del 18/9/2014 Pertanto si propone che il Consiglio di Amministrazione DELIBERI Di autorizzare il Settore Bilancio e Rendiconto dell’Area Economico Finanziaria ad apportare la variazione in aumento dello stanziamento relativo alla voce 2312P01+ – “Trasferimenti correnti da altri Enti Pubblici- P01+ ” per Euro 16.988,43 e corrispondentemente incrementare l’importo dello stanziamento sulle voci di +spesa sotto riportate: VARIAZIONI ENTRATA Voce di bilancio Stanziamento Variazione in +/Stanziamento definitivo 2312P01+ 0 +16.988,43 Totale USCITA Voce di bilancio 92PDTPP01+0001 Stanziamento 58.764,25 (da Variazione in +/+16.988,43 Stanziamento definitivo 75.752,68 VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 50 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO storno avanzo) Totale Il Responsabile Amministrativo F.to Maria Cinà Il Presidente F.to Prof. Silvio Mazzarese Il Consiglio di Amministrazione Vista la proposta del Responsabile del procedimento; Visto il parere della Commissione Bilancio, Edilizia e Patrimonio, Rapporti con l’A.O.U.P.; Visto il parere del Collegio dei Revisori dei Conti; all’unanimità, DELIBERA di approvare in conformità alla proposta sopra riportata. Letto ed approvato seduta stante. 36. Variazione per maggiore entrata e maggiore spesa - per € 500,00 – Contributo concesso dall’AILA al Dott. Giuseppe Metere a supporto del Convegno PSSL96. – D11+ RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Vista la comunicazione ricevuta a mezzo mail dove si legge che il presidente dell’AILA Prof. Carlo Toffalori ha effettuato un bonifico di euro 500,00 a supporto del convegno PSSL96 di cui è responsabile il Dott. Giuseppe Metere; Visto il sospeso di entrata 5026 Visto che in bilancio non è stata prevista tale entrata; Considerato che la presente proposta è stata approvata dal Consiglio di Dipartimento del 10/09/2014; Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del 19 dicembre 2013 relativa all’approvazione del bilancio unico di previsione d'Ateneo per l'E.F. 2014; Visto l’art. 14 punti 3 e 4bis per l’amministrazione, la finanza e la contabilità dell’Università degli Studi di Palermo, emanato dal Rettore con Decreto n. 285 del 7 febbraio 2013; Pertanto si propone che il Consiglio di Amministrazione DELIBERI Di autorizzare il Settore Bilancio e Rendiconto dell’Area Economico Finanziaria ad apportare la variazione in aumento dello stanziamento relativo alla voce 2312D11+ ”Trasferimenti correnti da altri enti pubblici”e corrispondentemente incrementare l’importo dello stanziamento sulla voce di spesa 2100020002D11+ “Congressi e iniziative culturali dell’U.O. D11+” VARIAZIONI Voce di Bilancio 2312D11+ Totale Stanziamento 9.040,00 9.040,00 ENTRATA Variazioni in +/500,00 Stanziamento definitivo 9.540,00 500,00 VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 9.540,00 51 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Voce di Bilancio USCITA Variazione in +/11.017,16 500,00 Stanziamento 2100020002D11+ Totale 11.017,16 Stanziamento definitivo 11.517,16 500,00 Il Responsabile del procedimento F.to Cesare Ferrante 11.517,16 Il Direttore F.to Prof. Camillo Trapani Il Consiglio di Amministrazione Vista la proposta del Responsabile del procedimento; Visto il parere della Commissione Bilancio, Edilizia e Patrimonio, Rapporti con l’A.O.U.P.; Visto il parere del Collegio dei Revisori dei conti, all’unanimità, DELIBERA di approvare in conformità alla proposta sopra riportata. Letto ed approvato seduta stante. 37. Storno e impinguamento tra voci di bilancio in uscita – 4300010000D11+ “Trasferimento all’amministrazione centrale IVA” – D11+ L’argomento non è trattato in questa seduta 38. Variazioni per maggiore entrata e maggiore spesa per la stipula di n. 1 Accordo di collaborazione con l’ENEA – Responsabile Scientifico Prof. Maurizio Cellura – D07+ RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Tenuto conto della delibera del Consiglio di Amministrazione del 19/12/2013 relativa all’approvazione del bilancio unico di previsione d'Ateneo per l'E.F. 2014; Visto l’art. 14 punti 2,3,4 bis del Regolamento per l’amministrazione, la finanza e la contabilità dell’Università degli Studi di Palermo, emanato dal Rettore con Decreto n. 285 del 07/02/2013 e successive modifiche ed integrazioni; Tenuto conto del processo di dipartimentalizzazione d'Ateneo, conclusosi con la delibera del Consiglio di Amministrazione del 27 Novembre 2012, che ha ridefinito la nuova organizzazione dipartimentale; Considerato che nella seduta del 25 giugno 2014 il Consiglio del DEIM ha autorizzato la stipula dell’Accordo di collaborazione con l’ENEA dal titolo “Caratterizzazione degli edifici scolastici nella Regione Sicilia”, per un importo pari a €. 40.000,00 del quale è Responsabile Scientifico il Prof. Maurizio Cellura; Vista la delibera del Consiglio di Dipartimento di Energia, ingegneria dell’Informazione e modelli Matematici (DEIM) del 24 luglio 2014 con la quale è stata autorizzata la relativa variazione di bilancio pari a €. 40.000,00; Pertanto si propone che il Consiglio di Amministrazione VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 52 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO DELIBERI Di autorizzare il Settore Bilancio e Rendiconto dell’Area Economico Finanziaria ad apportare la variazione in aumento dello stanziamento relativo, in entrata, alla voce 1260D07+ (Contratti, convenzioni, accordi di programma con altri Enti pubblici) per un totale di Euro 40.000,00 e corrispondentemente incrementare l’importo dello stanziamento sulle voci di spesa sotto riportate: ENTRATA Voce di Bilancio Stanziamento Variazione in +/- 1260D07+ €. 79.558,50 €. 40.000,00 Stanziamento definitivo €. 119.558,50 Totale €. 79.558,50 €. 40.000,00 €. 119.558,50 Stanziamento Variazione in +/- Stanziamento definitivo R4D07+P8QSEN14 0 €. 40.000,00 €. 40.000,00 Totale 0 €. 40.000,00 €. 40.000,00 USCITA Voce di Bilancio Il Responsabile Amministrativo F.to Dott.ssa Giuliarosa Amerio Il Direttore F.to Prof. Luigi Dusonchet IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Vista la proposta del Responsabile del procedimento; Visto il parere della Commissione Bilancio, Edilizia e Patrimonio, Rapporti con l’A.O.U.P.; Visto il parere del Collegio dei Revisori dei Conti; all’unanimità, DELIBERA di approvare in conformità alla proposta sopra riportata. Letto ed approvato seduta stante. 39. Variazioni per maggiore entrata e maggiore spesa per la stipula di n. 1 convenzione conto terzi con Dipartimento dell’Energia – Assessorato dell’Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità della Regione Siciliana denominata “FACTOR 2.0) – D07+ RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Tenuto conto della delibera del Consiglio di Amministrazione del 19/12/2013 relativa all’approvazione del bilancio unico di previsione d'Ateneo per l'E.F. 2014; Visto l’art. 14 punti 2,3,4 bis del Regolamento per l’amministrazione, la finanza e la contabilità dell’Università degli Studi di Palermo, emanato dal Rettore con Decreto n. 285 del 07/02/2013 e successive modifiche ed integrazioni; Tenuto conto del processo di dipartimentalizzazione d'Ateneo, conclusosi con la delibera del Consiglio di Amministrazione del 27 Novembre 2012, che ha ridefinito la nuova organizzazione dipartimentale; VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 53 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Vista la nota n. 33825 dell’1.7.2013 con la quale il Dipartimento dell’Energia della Regione Siciliana ha inviato una bozza di convenzione avente per oggetto un’attività di ricerca ed assestment a supporto del Progetto Life ENV/IT/000430-Factor 20” per un importo pari a €. 60.000,00 IVA inclusa. Vista la delibera del Consiglio di Dipartimento del 4 luglio 2013 che ha autorizzato la stipula di detta Convenzione e designato come Responsabile scientifico della stessa il Prof. Valerio Lo Brano; Vista la nota n. 2193 del 24 settembre 2013 con la quale il Direttore del DEIM ha formulato alcuni rilievi tecnici in ordine alla Convenzione in corso di stipula; Vista la nota di riscontro prot. n.48330 del 26 settembre 2013 del Dipartimento Regionale dell’Energia; Considerato che in data 7 ottobre 2013, è stato inviato il testo emendato della Convenzione in oggetto, con una modifica del corrispettivo previsto per le attività oggetto della Convenzione, pari a complessivi €. 45.000,00 IVA inclusa; Considerato che su richiesta di detto Dipartimento tutte le attività oggetto della Convenzione dovevano concludersi entro l’anno 2013; Vista la nota n. 72127 del 13.12.2013 con la quale il Dipartimento dell’Energia ha espresso parere favorevole alla liquidazione del corrispettivo, al quale ha fatto seguito l’emissione del mandato informatico nel mese di febbraio c.a.; Visto l’estratto del verbale della seduta del Consiglio di Dipartimento del 16 gennaio c.a. nel corso della quale il Direttore ha dato comunicazione della modifica apportata al testo di convezione già approvato nella seduta del 4 luglio 2013; Vista la delibera del Consiglio di Dipartimento di Energia, ingegneria dell’Informazione e modelli Matematici (DEIM) del 25 giugno 2014 con la quale è stata autorizzata la relativa variazione di bilancio pari a €. 45.000,00 IVA inclusa; si propone che il Consiglio di Amministrazione DELIBERI di autorizzare il Settore Bilancio e Rendiconto dell’Area Economico Finanziaria ad apportare la variazione in aumento dello stanziamento relativo, in entrata, alla voce 1322D07+ (Contratti e Convenzioni ex art. 66 D.P.R. 382/80) e 3210D07+ (Imposta sul valore aggiunto) per un totale di Euro 45.000,00 e corrispondentemente incrementare l’importo dello stanziamento sulle voci di spesa sotto riportate: VARIAZIONI ENTRATA Voce di Bilancio Stanziamento Variazione in +/- 1322D07+ €. 175.999,00 €. 36.885,25 Stanziamento definitivo €. 212.884,25 3210D07+ €. 27.492,20 €. €. Totale €. 200.491,20 €. 45.000,00 8.114,75 35.606,95 €. 245.491,20 USCITA Voce di Bilancio 270002D07+FACT Stanziamento 0 Variazione in +/€. 23.975,41 Stanziamento definitivo €. 23.975,41 270003D07+FACT 0 €. 7.377,05 €. 7.377,05 270004D07+0000 €. 5.280,70 €. 1.106,56 €. 6.387,26 VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 54 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO 1100020006D07+ €. 7.040,60 €. 1.475,41 €. 8.516,01 5300010002D07+ €. 20.783,90 €. 368,85 €. 21.152,75 R40000FFRAD07+ €. 12.320,30 €. 2.581,96 €. 14.902,26 4300010000D07+ Totale €. 27.492,20 €. 72.917,70 €. 8.114,75 €. 45.000,00 Il Responsabile Amministrativo F.to Dott.ssa Giuliarosa Amerio €. 35.606,95 €. 117.917,70 Il Direttore F.to Prof. Luigi Dusonchet Il Consiglio di Amministrazione Vista la proposta del Responsabile del procedimento; Visto il parere della Commissione Bilancio, Edilizia e Patrimonio, Rapporti con l’A.O.U.P.; Visto il parere del Collegio dei Revisori dei Conti; all’unanimità, DELIBERA di approvare in conformità alla proposta sopra riportata. Letto ed approvato seduta stante. 40. Variazioni per maggiore entrata e maggiore spesa per erogazione contributo alla ricerca da parte del Consorzio Interuniversitario per la Ricerca Tecnologia Nucleare (CIRTEN) – Responsabile scientifico Prof. Giuseppe Vella. D07+ RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Tenuto conto della delibera del Consiglio di Amministrazione del 19/12/2013 relativa all’approvazione del bilancio unico di previsione d'Ateneo per l'E.F. 2014; Visto l’art. 14 punti 2,3,4 bis del Regolamento per l’amministrazione, la finanza e la contabilità dell’Università degli Studi di Palermo, emanato dal Rettore con Decreto n. 285 del 07/02/2013 e successive modifiche ed integrazioni; Tenuto conto del processo di dipartimentalizzazione d'Ateneo, conclusosi con la delibera del Consiglio di Amministrazione del 27 Novembre 2012, che ha ridefinito la nuova organizzazione dipartimentale; Vista la Convenzione, denominata CERSE, stipulata nell’anno 2008 tra il CIRTEN e l’ex Dipartimento di Energia Nucleare, poi confluito nell’ex Dipartimento dell’Energia, avente per oggetto lo sviluppo di un’attività di ricerca sulla termoidraulica del piombo nell’ambito dei reattori refrigerati a metalli liquidi e una integrazione allo studio di neutronica e termoidraulica del reattore IRIS; Considerato che detta convenzione, finanziata da fondi provenienti da un Accordo di programma stipulato tra MSE ed ENEA, prevedeva l’accantonamento di quote parte del finanziamento al fine di assegnare successivamente ulteriori fondi ai partner in relazione alle ulteriori linee di ricerca da sviluppare e che, a decorrere dal 2008, è stato erogato annualmente il contributo previsto; Considerato che anche per gli anni 2013 e 2014, è stata deliberata dal CIRTEN l’assegnazione di altri contributi pari, rispettivamente, a €. 27.000,00 e 22.000,00, già erogati dal predetto Consorzio in data 1 aprile 2014 e 23 luglio 2014; VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 55 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Vista la delibera del Consiglio di Dipartimento di Energia, ingegneria dell’Informazione e modelli Matematici (DEIM) del 24 luglio 2014 con la quale è stata autorizzata la relativa variazione di bilancio pari a €. 49.000,00; Pertanto si propone che il Consiglio di Amministrazione DELIBERI Di autorizzare il Settore Bilancio e Rendiconto dell’Area Economico Finanziaria ad apportare la variazione in aumento dello stanziamento relativo, in entrata, alla voce 24120D07+ (Contributi di ricerca da Enti pubblici e privati) per un totale di Euro 49.000,00 e corrispondentemente incrementare l’importo dello stanziamento sulle voci di spesa sotto riportate: ENTRATA Voce di Bilancio Stanziamento Variazione in +/- 24120D07+ €. 20.000,00 €. 49.000,00 Stanziamento definitivo €. 69.000,00 Totale €. 20.000,00 €. 49.000,00 €. 69.000,00 Stanziamento Variazione in +/- Stanziamento definitivo €. 49.000,00 €. 114.449,65 €. 49.000,00 €. 152.836,72 USCITA Voce di Bilancio R4D07+P5RWCERS €. 103.836,72 Totale €. 103.836,72 Il Responsabile Amministrativo F.to Dott.ssa Giuliarosa Amerio Il Direttore F.to Prof. Luigi Dusonchet Il Consiglio di Amministrazione Vista la proposta del Responsabile del procedimento; Visto il parere della Commissione Bilancio, Edilizia e Patrimonio, Rapporti con l’A.O.U.P.; Visto il parere del Collegio dei Revisori dei Conti; all’unanimità, DELIBERA di approvare in conformità alla proposta sopra riportata. Letto ed approvato seduta stante. 41. Variazioni per maggiore entrata e maggiore spesa per stipula Convenzione di ricerca con il Consorzio ME.SE (Responsabile scientifico Prof. Antonio Cataliotti). D07+ RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Tenuto conto della delibera del Consiglio di Amministrazione del 19/12/2013 relativa all’approvazione del bilancio unico di previsione d'Ateneo per l'E.F. 2014; VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 56 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Visto l’art. 14 punti 2,3,4 bis del Regolamento per l’amministrazione, la finanza e la contabilità dell’Università degli Studi di Palermo, emanato dal Rettore con Decreto n. 285 del 07/02/2013 e successive modifiche ed integrazioni; Tenuto conto del processo di dipartimentalizzazione d'Ateneo, conclusosi con la delibera del Consiglio di Amministrazione del 27 Novembre 2012, che ha ridefinito la nuova organizzazione dipartimentale; Vista la delibera del Consiglio di Dipartimento di Energia, ingegneria dell’Informazione e modelli Matematici (DEIM) del 29 maggio 2014 con la quale è stata autorizzata la stipula di una convenzione di ricerca dal titolo "Progettazione e realizzazione di dispositivo di interfaccia e di misura dei parametri di rete per generatori distribuiti secondo la norma CEI 0-21 con comunicazione NB_PLC" per un importo pari a €. 30.000,00; CONSIDERATO CHE l’Università degli Studi di Palermo è membro del predetto Consorzio; Vista la delibera del Consiglio di Dipartimento di Energia, ingegneria dell’Informazione e modelli Matematici (DEIM) del 25 giugno 2014 con la quale è stata autorizzata la relativa variazione di bilancio pari a €. 30.000,00; Pertanto si propone che il Consiglio di Amministrazione DELIBERI Di autorizzare il Settore Bilancio e Rendiconto dell’Area Economico Finanziaria ad apportare la variazione in aumento dello stanziamento relativo, in entrata, alla voce 24120D07+ (Contributi di ricerca da Enti pubblici e privati) per un totale di Euro 30.000,00 e corrispondentemente incrementare l’importo dello stanziamento sulle voci di spesa sotto riportate: ENTRATA Voce di Bilancio 24120D07+ Totale USCITA Voce di Bilancio Stanziamento Variazione in +/- €. 69.000,00 €. 69.000,00 €. 30.000,00 €. 30.000,00 Stanziamento Variazione in +/- 0 0 €. 30.000,00 €. 30.000,00 R4D07+P8FAMESE Totale Il Responsabile Amministrativo F.to Dott.ssa Giuliarosa Amerio Stanziamento definitivo €. 99.000,00 €. 99.000,00 Stanziamento definitivo €. 30.000,00 €. 30.000,00 Il Direttore F.to Prof. Luigi Dusonchet IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Vista la proposta del Responsabile del procedimento; Visto il parere della Commissione Bilancio, Edilizia e Patrimonio, Rapporti con l’A.O.U.P.; Visto il parere del Collegio dei Revisori dei Conti; all’unanimità, DELIBERA di approvare in conformità alla proposta sopra riportata. Letto ed approvato seduta stante. VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 57 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO 42. Utilizzazione delle risorse derivanti dai progetti finanziati da programmi internazionali, comunitari, nazionali e regionali, voce di spesa R4DA00SRIC0001 “Quota per interventi a sostegno della ricerca e del funzionamento di Ateneo - Autorizzazione ad impegno di spesa L’argomento non è trattato in questa seduta 43. Spese finanziate con il contributo del 5 per mille del Ministero”, da far gravare sulla voce di spesa R4DA0000020001. Scorrimento graduatoria per omologa assegnazione - ANNO 2012 RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO L’Ateneo di Palermo, con D.R. n. 447/2013 del 27.02.2013, ha indetto una selezione pubblica, per titoli e valutazione di un progetto di ricerca, per l’attribuzione di n. 12 borse di studio post-doc finanziate con il Beneficio del 5 per 1000, della durata di 12 mesi e per l’importo di € 10.000,00 ciascuna. Il S.A. nella seduta del 17.01.2013, ha deliberato, al punto n. 5 dell’o.d.g., di “Emanare il relativo bando, con possibilità di scorrimento delle graduatorie degli idonei per cessazioni (entro i primi sei mesi) o per maggiori e sopravvenute disponibilità finanziarie, riservando lo stesso a soggetti in possesso di dottorato di ricerca conseguito in data non antecedente al 31.12.2008…”, aspetto, questo, che viene puntualizzato all’art. 7, lettera d), del bando, ove si precisa che allo scorrimento si potrà procedere a seguito di rinunzia “o per maggiore disponibilità di risorse finanziarie nel periodo di validità biennale della graduatoria”; Alla luce della reversale n. 6789/2013 del 02.09.2014, che accerta un trasferimento da parte del MIUR, a favore dell’Ateneo di Palermo, della somma di € 77.294,82 nell’ambito della distribuzione delle scelte e degli importi per gli enti della ricerca scientifica e dell’Università ammessi al beneficio del MIUR del 5 x mille, anno 2012, si prende atto del fatto che la somma trasferita può dare luogo ad un ulteriore scorrimento della graduatoria, analogamente a quanto attuato per l’anno 2011 con D.R. 3639/2013, utilizzando € 70.000,00 dell’intera somma per n. 7 borse da € 10.000,00 ciascuna, come previsto dal bando, con un residuo di € 7.294,82. Al fine di disporre della somma complessiva di € 10.000,00 utile a consentire lo scorrimento di un ulteriore posto della graduatoria si propone di attingere per la differenza di € 2.705,18 alla voce di spesa 3.1.0002.0001.0000 “Borse di studio di dottorato su fondi ministeriali” che presenta una disponibilità della somma non impegnata di € 94.741,12. Tutto ciò premesso, si propone che il Consiglio di Amministrazione VISTA la reversale di incasso n. 6789 del 02.09.2014, da cui risulta che il MIUR ha effettuato all’Ateneo di Palermo il trasferimento della somma di € 77.294,82 utile a coprire lo scorrimento di n. 7 posti in graduatoria con un avanzo di € 7.294,82; VISTO quanto stabilito dal S.A. nella seduta del 17.01.2013, delibera n. 5, che di seguito si riporta “Emanare il relativo bando, con possibilità di scorrimento delle graduatorie degli idonei per cessazioni (entro i primi sei mesi) o per maggiori e sopravvenute disponibilità finanziarie, riservando lo stesso a soggetti in possesso di dottorato di ricerca conseguito in data non antecedente al 31.12.2008…”, VISTO l’art. 7, lettera d), del bando per l’attribuzione di n. 12 borse di studio post-doc finanziate col beneficio del 5 per mille della durata di 12 mesi ciascuna, che prevede lo scorrimento della VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 58 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO graduatoria per rinunzia “o per maggiore disponibilità di risorse finanziarie nel periodo di validità biennale della graduatoria”; CONSIDERATO che la voce di spesa 3.1.0002.0001.0000 “Borse di studio di dottorato su fondi ministeriali” presenta una disponibilità della somma non impegnata di € 94.741,12 e che quindi si può attingere per € 2.705,18 che sommati a € 7.294,82 avanzati dalla somma complessiva di € 77.294,82 consentono lo scorrimento di un ulteriore posto della graduatoria SENTITO il Magnifico Rettore; DELIBERI lo scorrimento, per l’assegnazione di ulteriori n. 8 borse di studio della durata di mesi 12 e dell’importo di € 10.000,00, della graduatoria esitata con D.R. n. 1685/2013 del 05.06.2013, cosi articolato: - n. 7 borse da far gravare, per € 70.000,00, sulla voce di spesa R4DA0000020001 “Spese finanziate con il contributo del 5 per mille del Ministero” come previsto all’art. 7, penultimo comma, del bando emanato con D.R. n. 447/2013 del 27.02.2013; - n. 1 borsa da far gravare, per € 7.294,82 sulla voce di spesa R4DA0000020001 “Spese finanziate con il contributo del 5 per mille del Ministero” e per € 2.705,18, sulla voce di spesa 3.1.0002.0001.0000 “Borse di studio di dottorato su fondi ministeriali” che presenta la disponibilità della somma non impegnata di € 94.741,12. Il Responsabile del procedimento f.to Dott. Marcella Maddalena Il Responsabile del Settore f.to Dott. Modesta Semilia Il Dirigente dell’area Ricerca e Sviluppo f.to Ing. Gandolfo Gallina IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE VISTA la reversale di incasso n. 6789 del 02.09.2014, da cui risulta che il MIUR, a fronte di uno stanziamento di € 102.284,00 preventivato sulla base dell’importo attribuito all’Ateneo per l’anno 2011, ha effettuato all’Ateneo di Palermo il trasferimento della somma di € 77.294,82 utile a coprire lo scorrimento di n. 7 posti in graduatoria con un avanzo di € 7.294,82; VISTO quanto stabilito dal S.A. nella seduta del 17.01.2013, delibera n. 5, che di seguito si riporta “Emanare il relativo bando, con possibilità di scorrimento delle graduatorie degli idonei per cessazioni (entro i primi sei mesi) o per maggiori e sopravvenute disponibilità finanziarie, riservando lo stesso a soggetti in possesso di dottorato di ricerca conseguito in data non antecedente al 31.12.2008…”, VISTO l’art. 7, lettera d), del bando per l’attribuzione di n. 12 borse di studio post-doc finanziate col beneficio del 5 per mille della durata di 12 mesi ciascuna, che prevede lo scorrimento della graduatoria per rinunzia “o per maggiore disponibilità di risorse finanziarie nel periodo di validità biennale della graduatoria”; CONSIDERATO che la voce di spesa 3.1.0002.0001.0000 “Borse di studio di dottorato su fondi ministeriali” presenta una disponibilità della somma non impegnata di € 94.741,12 e che quindi si può attingere per € 2.705,18 che sommati a € 7.294,82 avanzati dalla somma complessiva di € VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 59 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO 77.294,82 consentono lo scorrimento di un ulteriore posto della graduatoria SENTITO il Magnifico Rettore; VISTA la proposta del responsabile del procedimento; Sentita la relazione del Presidente della Commissione Bilancio Edilizia Patrimonio e rapporti con AOUP; all’unanimità DELIBERA lo scorrimento, per l’assegnazione di ulteriori n. 8 borse di studio della durata di mesi 12 e dell’importo di € 10.000,00, della graduatoria esitata con D.R. n. 1685/2013 del 05.06.2013, cosi articolata: - n. 7 borse da far gravare, per € 70.000,00, sulla voce di spesa R4DA0000020001 “Spese finanziate con il contributo del 5 per mille del Ministero” come previsto all’art. 7, penultimo comma, del bando emanato con D.R. n. 447/2013 del 27.02.2013; - n. 1 borsa da far gravare, per € 7.294,82 sulla voce di spesa R4DA0000020001 “Spese finanziate con il contributo del 5 per mille del Ministero” per € 2.705,18, sulla voce di spesa 3.1.0002.0001.0000 “Borse di studio di dottorato su fondi ministeriali” che presenta la disponibilità della somma non impegnata di € 94.741,12. Letto e approvato seduta stante. 44. Richiesta acquisto brevetto n. RM2012A000114 “Apparato di commutazione” RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO E’ pervenuta all’ufficio Ilo una richiesta di acquisto del brevetto n. RM2010A000114 dal titolo “Apparato di Commutazione” da parte degli inventori Cardinale M., Musso D. Esaminati i documenti contabili relativi al brevetto, la Commissione Brevetti, riunitasi il 19/9/14, ha quantificato la cifra in € 7000,00, comprensiva delle spese sostenute per il mantenimento dello stesso a partire dal 23 marzo 2012 ad oggi. Inoltre si chiede, agli altri inventori Riva Sanseverino E. e Romano P. lettera ufficiale di rinuncia e di nulla a pretendere Si propone, pertanto, che il Consiglio di Amministrazione DELIBERI - di autorizzare l’acquisto da parte degli inventori Cardinale M., Musso D., per la cifra quantificata dalla commissione brevetti a condizione di acquisire preventivamente la lettera di rinuncia sopra descritta Il Responsabile del procedimento F.to: Dott. Fausto Gennuso Il Dirigente dell’Area Ricerca e Sviluppo F.to: Ing. Gandolfo Gallina IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Vista la relazione del responsabile del procedimento; VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 60 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Sentita la relazione del Presidente della Commissione Bilancio Edilizia Patrimonio e rapporti con AOUP; all’unanimità DELIBERA Di approvare in conformità alla proposta sopra riportata Letto ed approvato seduta stante 45. Pagamento V annualità del brevetto n. RM2010A000174 “Nano-emettitori nir a base di silice per applicazioni in-vivo e relativi processi di produzione” RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO La soc. N&G Patent Service ha fatto pervenire l’avviso di scadenza per il 05.09.14, per il pagamento della V annualità del brevetto dal titolo “Nano-emettitori NIR a base di silice per applicazioni in vivo e relativi processi di produzione”(inventori Agnello.S., Boscaino R., Cammas M., Gelardi F.M., Leone M., Militello V.) La Commissione brevetti, nella riunione del 19/9/2014, considerate le potenzialità di valorizzazione economica ancora non espresse del brevetto ha espresso parere positivo al pagamento delle tasse di mantenimento del brevetto, il cui costo ammonta a € 340,00 Si propone, pertanto, che il Consiglio di Amministrazione DELIBERI - di autorizzare il pagamento della V annualità del brevetto n. RM2010A000174 del 13/04/2010 dal titolo” Nano-emettitori NIR a base di silice per applicazioni in vivo e relativi processi di produzione; - di far gravare la relativa spesa pari a € 340,00 sulla voce di bilancio 2.1.0006.0001.0001 “Spese per la registrazione di Brevetti” - sulla quale esiste la copertura finanziaria – E.F. 2014 Il Dirigente dell’Area Ricerca e Sviluppo F.to: Ing. Gandolfo Gallina Il Responsabile del procedimento F.to: Dott. Fausto Gennuso IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Vista la relazione del responsabile del procedimento; Sentita la relazione del Presidente della Commissione Bilancio Edilizia Patrimonio e rapporti con AOUP; all’unanimità DELIBERA Di approvare in conformità alla proposta sopra riportata Letto ed approvato seduta stante VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 61 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO 46. Pagamento VI annualità del brevetto n. FI2009A000275 “Generazione di cellule pancreatiche endocrine da cellule staminali limbari umane similfibroblastiche” RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO La soc. CPA Global in associazione con la N&G Notarbartolo & Gervasi ha fatto pervenire l’avviso di scadenza per il 29.12.14, per il pagamento della VI annualità del brevetto dal titolo “Generazione di cellule pancreatiche endocrine da cellule staminali limbari umane similfibroblastiche” inventori Giordano C., Galluzzo A., Criscimanna A., Zito G. La Commissione brevetti, nella riunione del 19/9/2014, considerate le potenzialità di valorizzazione economica ancora non espresse del brevetto ha espresso parere positivo al pagamento delle tasse di mantenimento del brevetto, il cui costo ammonta a € 180,00 Si propone, pertanto, che il Consiglio di Amministrazione DELIBERI - di autorizzare il pagamento della VI annualità del brevetto n. FI2009A000275 del 29/12/2009 dal titolo “Generazione di cellule pancreatiche endocrine da cellule staminali limbari umane similfibroblastiche; - di far gravare la relativa spesa pari a € 180,00 sulla voce di bilancio 2.1.0006.0001.0001 “Spese per la registrazione di Brevetti” - sulla quale esiste la copertura finanziaria E.F. 2014. Il Dirigente dell’Area Ricerca e Sviluppo F.to: Ing. Gandolfo Gallina Il Responsabile del procedimento F.to: Dott. Fausto Gennuso IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Vista la relazione del responsabile del procedimento; Sentita la relazione del Presidente della Commissione Bilancio Edilizia Patrimonio e rapporti con AOUP; all’unanimità DELIBERA Di approvare in conformità alla proposta sopra riportata Letto ed approvato seduta stante 47. Pagamento VII annualità del brevetto n. FI2008A000238 “ Cellule staminali pluripotenti embrionali cancerose, loro preparazione e loro uso” RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO La CPA Global in associazione con la Notarbartolo e Gervasi ha fatto pervenire l’avviso di scadenza per l’11.12.14, per il pagamento della VII annualità del brevetto dal titolo “Cellule staminali pluripotenti embroniali cancerose, loro preparazione e loro uso” inventori: Di Fiore R., Vento R. VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 62 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO La Commissione brevetti, nella riunione del 19.9.14, considerate le potenzialità di valorizzazione economica ancora non espresse del brevetto ha espresso parere positivo al pagamento delle tasse di mantenimento del brevetto, il cui costo ammonta a € 210,00 Si propone, pertanto, che il Consiglio di Amministrazione DELIBERI di autorizzare il pagamento della VII annualità del brevetto n. FI2008A000238 dell’11.12.14, dal titolo “Cellule staminali pluripotenti embroniali cancerose, loro preparazione e loro uso” - di far gravare la relativa spesa pari a € 210,00 sulla voce di bilancio 2.1.0006.0001.0001 “Spese per la registrazione di Brevetti” sulla quale esiste la copertura finanziaria. E.F. 2014 Il Dirigente dell’Area Ricerca e Sviluppo F.to: Ing. Gandolfo Gallina Il Responsabile del procedimento F.to: Dott. Fausto Gennuso IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Vista la relazione del responsabile del procedimento; Sentita la relazione del Presidente della Commissione Bilancio Edilizia Patrimonio e rapporti con AOUP; all’unanimità DELIBERA Di approvare in conformità alla proposta sopra riportata Letto ed approvato seduta stante 48. Pagamento V annualità del brevetto n. FI2010A000198 “Formulazione di un mangime altamente performante per l’acquacoltura” RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO La CPA Global in associazione con la Notarbartolo e Gervasi ha fatto pervenire l’avviso di scadenza per il 20.09.14, per il pagamento della V annualità del brevetto dal titolo “Formulazione di un mangime altamente performante per l’acquacoltura” inventori Miccichè L., Mazzola A., Vizzini S., Scariano P., Falcone A. La Commissione brevetti, nella riunione del 19.9.14, considerate le potenzialità di valorizzazione economica ancora non espresse del brevetto ha espresso parere positivo al pagamento delle tasse di mantenimento del brevetto, il cui costo ammonta a € 150,00 Si propone, pertanto, che il Consiglio di Amministrazione DELIBERI - di autorizzare il pagamento della V annualità del brevetto n. FI2010A000198 del 20.9.10, dal titolo “Formulazione di un mangime altamente performante per l’acquacoltura” VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 63 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO - di far gravare la relativa spesa pari a € 150,00 sulla voce di bilancio 2.1.0006.0001.0001 “Spese per la registrazione di Brevetti” sulla quale esiste la copertura finanziaria – E.F. 2014 Il Dirigente dell’Area Ricerca e Sviluppo F.to: Ing. Gandolfo Gallina Il Responsabile del procedimento F.to: Dott. Fausto Gennuso IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Vista la relazione del responsabile del procedimento; Sentita la relazione del Presidente della Commissione Bilancio Edilizia Patrimonio e rapporti con AOUP; all’unanimità DELIBERA Di approvare in conformità alla proposta sopra riportata Letto ed approvato seduta stante 49. Pagamento V annualità del brevetto n. RM2010A000504 “Turbina eolica a pale oscillanti ad elevato rendimento” RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO La CPA Global in associazione con la Notarbartolo e Gervasi ha fatto pervenire l’avviso di scadenza per 29.9.14, per il pagamento della V annualità del brevetto dal titolo “Turbina eolica a pale oscillanti ad elevato rendimento” inventore Pantano A. La Commissione brevetti, nella riunione del 19.9.14, considerate le potenzialità di valorizzazione economica ancora non espresse del brevetto ha espresso parere positivo al pagamento delle tasse di mantenimento del brevetto, il cui costo ammonta a € 150,00 Si propone, pertanto, che il Consiglio di Amministrazione DELIBERI - di autorizzare il pagamento della V annualità del brevetto n. RM2010A000504 del 29.9.2010 dal titolo “Turbina eolica a pale oscillanti ad elevato rendimento” - di far gravare la relativa spesa pari a € 150,00 sulla voce di bilancio 2.1.0006.0001.0001 “Spese per la registrazione di Brevetti” sulla quale esiste la copertura finanziaria – E.F. 2014 Il Responsabile del procedimento F.to: Dott. Fausto Gennuso Il Dirigente dell’Area Ricerca e Sviluppo F.to: Ing. Gandolfo Gallina IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Vista la relazione del responsabile del procedimento; Sentita la relazione del Presidente della Commissione Bilancio Edilizia Patrimonio e rapporti con AOUP; VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 64 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO all’unanimità DELIBERA Di approvare in conformità alla proposta sopra riportata Letto ed approvato seduta stante 50. Partecipazione dell’Ateneo ad organismi associativi – Relazione 2014 RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Lo scrivente Ufficio anche quest’anno ha proseguito le attività poste in essere per il monitoraggio e ricognizione delle partecipazioni detenute dall’Ateneo e per lo svolgimento dei compiti e delle competenze assegnate allo stesso. Al termine dell’analisi posta in essere l’Ufficio ha trasmesso, con nota n. 63476 del 19.09.2014, la Relazione per l’anno 2014 relativa alla Partecipazione dell’Ateneo ad organismi associativi, in cui vengono esposte le attività poste in essere dall’Ufficio nell’adempimento degli obblighi di legge, fornendo una descrizione dell’evoluzione della composizione quantitativa degli enti partecipati, con evidenza di costi sostenuti nei processi di adesione, recesso ed eventuale contenzioso connesso. Si è dunque fornito elenco riepilogativo (All. 1_ Enti Partecipati 2014_esercizio finanziario 2013) contenente tutti dati principali riferibili ad ogni singolo ente, con evidenza dei risultati di bilancio dell’ultimo triennio. Si è proceduto altresì ad evidenziare quelle situazioni di criticità economico patrimoniali specifiche di alcuni enti, che presentano situazioni di deficit strutturale (almeno 3 esercizi finanziari chiusi con un bilancio in perdita), evidenziati nell’All. 2 _ Enti Partecipati 2014_esercizio finanziario 2013_enti in perdita della sopra citata nota. Qui di seguito si riporta integralmente la nota n. 63476_ Partecipazione dell’Ateneo ad organismi associativi – Relazione 2014 e trasmissione dati “Lo scrivente Servizio è sempre più impegnato, anche in considerazione della pressante esigenza di allineare le proprie azioni al succedersi delle norme e degli orientamenti giurisprudenziali, nelle attività di assolvimento degli adempienti normativi richiesti, nonché nel perseguimento degli obiettivi di razionalizzazione delle partecipazioni in funzione delle criticità rilevate. Nel corso di questo anno, 2014, oltre alle attività di controllo e proposte di indirizzo sulle attività correnti degli enti de quibus, il Servizio ha svolto un azione di ricognizione delle partecipazioni detenute dall’Ateneo avvalendosi dei seguenti strumenti di controllo: a) analisi statuti e proposte di modifiche; b) studio ordini del giorno e indicazioni ai fini del conferimento delle deleghe; c) analisi dei bilanci e report informativi sugli enti; d) aggiornamento, d’intesa con il Delegato del Rettore al monitoraggio e controllo delle partecipazioni esterne dell’Ateneo, dei rapporti informativi a cura dei referenti d’Ateneo per ogni ente, al fine di aggregare tutte le notizie utili alle procedure di valutazione di ciascuna partecipazione e potere formulare delle proposte di razionalizzazione che comprendano, tra l’altro, ipotesi di recesso o azioni correttive anche con riferimento ai possibili squilibri economico-finanziari rilevanti per il bilancio degli enti individuati. In particolare l’Ufficio, continua a registrare, per l’accennato succedersi di leggi ed orientamenti giurisprudenziali, l’incremento dei propri compiti e responsabilità in ragione della sempre più accentuata specialità della disciplina, su tali rapporti di partecipazione, in aggiunta a quella VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 65 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO generale applicabile alle società commerciali e contenuta, essenzialmente, nel codice civile. Tale accentuazione della specialità della disciplina de qua, per mano del legislatore e della giurisprudenza (soprattutto in sede comunitaria e di spending review), impone un costante aggiornamento e rafforzamento delle competenze, ma anche l’esigenza di adeguata dotazione di personale a sostegno, di tutte le altre attività relative all’ordinaria amministrazione degli enti cui l’Ateneo partecipa ( nomine, deleghe, modifiche statutarie, recessi, disposizioni di impegno e liquidazione di quote associative o spese di funzionamento, istruttoria su proposte di costituzione/ adesione/recesso/scioglimento, pareri all’Amministrazione ed alle strutture interessate, proposte di costituzione, ecc. ), all’assolvimento degli adempimenti di legge cui l’Ateneo è tenuto per le partecipazioni, a cui si aggiungono, a titolo esemplificativo e non esaustivo: gestione delle operazioni di delega e missione per le convocazioni di riunione degli organi sociali degli enti stessi; rapporti con i referenti e con gli organi degli enti; adempimenti di legge. Giova ricordare, che l’Ufficio ogni anno cura, tra l’altro, nei termini e nelle modalità previsti, l’assolvimento degli adempimenti di legge che l’Ateneo è tenuto ad effettuare per le proprie partecipazioni nel rispetto della vigente normativa, e che qui si richiamano: 1) Gestione della partecipazione di pubbliche amministrazioni a Consorzi e a Società (procedura CONSOC), art. 1 Legge n. 296 del 27 dicembre 2006 (Legge Finanziaria 2007): trasmissione telematica da parte delle amministrazioni pubbliche statali dell’elenco dei Consorzi di cui fanno parte e delle società a totale o parziale partecipazione da parte delle amministrazioni medesime, indicando la ragione sociale, la misura della partecipazione, la durata dell'impegno, l'onere complessivo a qualsiasi titolo gravante per l'anno sul bilancio dell'amministrazione, il numero dei rappresentanti dell'amministrazione negli organi di governo, il trattamento economico complessivo a ciascuno di essi spettante, nonché numero dei dipendenti dell’ente partecipato e il relativo costo del personale. Scadenza: 30 aprile di ogni anno A puro titolo esemplificativo si allega una scheda del format telematico compilato dall’Ufficio per il Consorzio CINFAI. 2) Redazione del rendiconto patrimoniale a prezzi di mercato. Adempimenti ai sensi dell'art. 2, comma 222 della legge 23 dicembre 2009, n. 191. L’articolo 3 del D.M. 30 luglio 2010 emanato ai sensi dell’articolo 2, comma 222, della Legge 191/2009, prevede l’obbligo per tutte le Amministrazioni pubbliche di trasmettere l’elenco identificativo delle partecipazioni, ovvero le quote o le azioni di società e/o enti possedute direttamente o indirettamente anche attraverso società controllate o collegate. La Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 17.12.2010 ha stabilito tempi e modalità operative di trasmissione dei suddetti dati al Dipartimento del Tesoro, tramite il portale informatico accessibile sul sito web https://contodelpatrimonio.tesoro.it . La rilevazione riguardante le partecipazioni del 2013 è tutt’ora in corso e si basa sempre sulle precisazioni fornite da DT e già esposte nella nota 69715 sopra richiamata. In particolare vengono inserite quelle “partecipazioni” intese come poste dell'attivo patrimoniale di un'amministrazione/ente che registra il valore dei diritti al capitale di altri enti; esplicitando: Associazioni e Fondazioni: non è necessaria la registrazione di tale partecipazione, potendosi configurare la stessa come situazione di mera contribuzione e/o di sovvenzione che l’Amministrazione pubblica eroga, anche ordinariamente, a favore di altri enti; VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 66 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Consorzi ex art. 91-bis D.P.R. n. 382/1980: la partecipazione dell’Ateneo a tali Consorzi avviene solo tramite opera scientifica e dunque il valore della partecipazione non può trovare quantificazione finanziaria. Si precisa inoltre che la valutazione delle quote di partecipazione nell’ente terzo, conformemente alle indicazioni fornite dal DT, avviene tramite metodo patrimoniale e non con riferimento al costo storico sostenuto dall’Ateneo al momento dell’adesione all’ente . 3) Attività finalizzate agli adempimenti di cui all’art. 22 del D.Lgs 14 marzo 2013 n. 33 relativo agli obblighi di pubblicazione dei dati relativi agli enti pubblici vigilati, e agli enti di diritto privato in controllo pubblico, nonche' alle partecipazioni in societa' di diritto privato. L’art. 22 del D.lgs. n. 33/2013 prevede quanto segue. 1. Ciascuna amministrazione pubblica e aggiorna annualmente: a) l'elenco degli enti pubblici, comunque denominati, istituiti, vigilati e finanziati dalla amministrazione medesima ovvero per i quali l'amministrazione abbia il potere di nomina degli amministratori dell'ente, con l'elencazione delle funzioni attribuite e delle attivita' svolte in favore dell'amministrazione o delle attività di servizio pubblico affidate; b) l'elenco delle società di cui detiene direttamente quote di partecipazione anche minoritaria indicandone l'entità', con l'indicazione delle funzioni attribuite e delle attivita' svolte in favore dell'amministrazione o delle attività di servizio pubblico affidate; c) l'elenco degli enti di diritto privato, comunque denominati, in controllo dell'amministrazione, con l'indicazione delle funzioni attribuite e delle attivita' svolte in favore dell'amministrazione o delle attività di servizio pubblico affidate. Ai fini delle presenti disposizioni sono enti di diritto privato in controllo pubblico gli enti di diritto privato sottoposti a controllo da parte di amministrazioni pubbliche, oppure gli enti costituiti o vigilati da pubbliche amministrazioni nei quali siano a queste riconosciuti, anche in assenza di una partecipazione azionaria, poteri di nomina dei vertici o dei componenti degli organi; d) una o piu' rappresentazioni grafiche che evidenziano i rapporti tra l'amministrazione e gli enti di cui al precedente comma. 2. Per ciascuno degli enti di cui alle lettere da a) e c) del comma 1 sono pubblicati i dati relativi alla ragione sociale, alla misura della eventuale partecipazione dell'amministrazione, alla durata dell'impegno, all'onere complessivo a qualsiasi titolo gravante per l'anno sul bilancio dell'amministrazione, al numero dei rappresentanti dell'amministrazione negli organi di governo, al trattamento economico complessivo a ciascuno di essi spettante, ai risultati di bilancio degli ultimi tre esercizi finanziari. Sono altresì pubblicati i dati relativi agli incarichi di amministratore dell'ente e il relativo trattamento economico complessivo. 3. Nel sito dell'amministrazione e' inserito il collegamento con i siti istituzionali degli enti di cui al comma 1, nei quali sono pubblicati i dati relativi ai componenti degli organi di indirizzo e ai soggetti titolari di incarico, in applicazione degli articoli 14 e 15. 4. Nel caso di mancata o incompleta pubblicazione dei dati relativi agli enti di cui al comma 1, e' vietata l'erogazione in loro favore di somme a qualsivoglia titolo da parte dell'amministrazione interessata. 5. Le amministrazioni titolari di partecipazioni di controllo promuovono l'applicazione dei principi di trasparenza di cui ai commi 1, lettera b), e 2, da parte delle societa' direttamente controllate nei confronti delle societa' indirettamente controllate dalle medesime amministrazioni. 6. Le disposizioni di cui al presente articolo non trovano applicazione nei confronti delle societa', partecipate da amministrazioni pubbliche, quotate in mercati regolamentati e loro controllate. VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 67 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO L’ufficio provvede pertanto, con perdiodicità, alla fase di raccolta e aggiornamento dei dati richiesti per l’adempimento sopra citato. 4) Criteri per l'omogenea redazione dei conti consuntivi delle Università - Conto consuntivo 2013. - Decreto Interministeriale 1 marzo 2007 Con la presente l’Ufficio trasmette all’Area Economico Finanziaria d’Ateneo, nell’espletamento degli obblighi di legge relativi alla redazione del Conto Consuntivo 2013, l’elenco aggiornato delle partecipazioni in essere, con specifica dei seguenti dati: denominazione, personalità giuridica, partecipazione patrimoniale, contributi annui, valori di bilancio al 31/12/2013 (Allegato Enti Partecipati 2014_esercizio finanziario 2013). Appare opportuno evidenziare che in tale allegato non sono inseriti: le Fondazioni in cui la partecipazione dell’Ateneo si limita ad una forma di mera amministrazione dell’ente: frequentemente infatti le Fondazioni prevedono statutariamente la partecipazione del Rettore o di un suo Delegato nella composizione degli organi sociali dell’ente, non configurandosi nessuna fattispecie di apporto finanziario e/o non rilevando il ruolo dell’Ateneo nello status di fondatore; gli enti le cui procedure di costituzione, adesione o rilevazione/accertamento sono tutt’ora in corso; gli enti per i quali è acclarata la nullità del procedimento di adesione; gli enti in cui la partecipazione dell’Ateneo si limita ad una forma di contribuzione annua (es. CODAU, che fino a tutto il 2013 era un’associazione composta dai Direttori Amministrativi delle Università e a favore della quale l’Ateneo versa una quota contributiva annua pari a € 2.400, in ragione del numero di studenti iscritti) Alle attività sopra richiamate si aggiungono quelle relative all’incarico, assegnato alla scrivente UOB nel 2013 e nel corso del corrente anno, riferibile alle rilevazioni e caricamento dati su portale CINECA, inerenti la raccolta dati ai fini della Valutazione della Qualità della Ricerca (VQR) 2004/2010 – e Scheda Unica Annuale della Ricerca (SUA-RD_ANVUR) per la parte relativa ai Consorzi di terza Missione. Inoltre l’Ufficio è stato coinvolto nella rilevazione della situazione di indebitamento degli enti e delle società partecipate, finalizzata alla trasmissione al MIUR della documentazione e delle informazioni richieste per l’acquisizione, da parte dell’Ateneo, di un nuovo mutuo chirografario per le esigenze dell’edilizia: a tale attività si è dato puntuale riscontro con nota n. 62465/2013 e relativo allegato con evidenze richieste. Infine, la prossima adozione, nel 2015, del sistema di contabilità economico-patrimoniale da parte dell’Ateneo coinvolgerà a breve anche le attività dell’Ufficio, in un processo di raccordo di rappresentazione, nella voce Immobilizzazioni Finanziarie dello Stato Patrimoniale, delle poste di capitale sociale detenute in enti terzi e delle eventuali operazioni di armonizzazione dei dati in Bilancio Consolidato di quegli enti (e nella fattispecie ci si riferisce in prevalenza ai Consorzi Interuniversitari) che adottano attualmente sistemi di contabilità finanziaria. Ciò premesso, volendo adesso passare ad un’analisi delle variazioni intervenute rispetto allo scorso anno rispetto alla composizione, tipologia e impegno finanziario relativo alle partecipazioni dell’Ateneo, si evidenzia quanto segue: Nuove adesioni e/o costituzioni: VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 68 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO - Associazione Rete Italiana LCA: Associazione che si occupa di promuovere lo scambio di informazioni e buone pratiche sullo stato dell’arte e le prospettive degli studi di Life Cycle Assessment (LCA) in Italia, favorendone la diffusione della metodologia a livello nazionale e internazionale presso gli organi istituzionali, tese a sostenere l’approccio del ciclo di vita e la LCA. L’adesione all’associazione comporta un contributo annuo pari a 500 € posto a carico del Dipartimento di Ricerche Energetiche e Ambientali, struttura proponente e di riferimento del rapporto associativo con la Rete Italiana LCA; - Consorzio Universitario di Economia Industriale e Manageriale (CUEIM): Consorzio Interuniversitario che si configura come network aperto di università e di imprese che condividono il valore della produzione e diffusione della conoscenza a supporto di processi di sviluppo socio-economico nel territorio, svolgendo una funzione di raccordo, tra attività pratiche e ricerche teoriche, nel campo dell’economia manageriale e delle discipline aziendalistiche e socio-economiche. L’adesione al Consorzio non comporta oneri finanziari a carico dell’Ateneo. - Consorzio Interuniversitario per l’Idrologia (CINID); Consorzio Interuniversitario finalizzato ad attività di ricerca scientifica e di alta formazione nei settori dell’idrologia e della climatologia, della difesa del suolo, della tutela delle acque superficiali e sotterranee, della gestione dei sistemi idrici e della salvaguardia dei sistemi ambientali. L’adesione al Consorzio ha comportato il versamento di una quota associativa una tantum pari a € 6.000 a carico del Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale, Aerospaziale e dei Materiali (DICAM). Benchè l’iter amministrativo di adesione al Consorzio sia stato completato dall’Ateneo nel corso del 2013, lo stesso consorzio ha formalizzato con l’adesione con decorrenza differita e perfezionata all’effettiva riscossione della quota consortile (avvenuta in data 11/04/2014). Pertanto l’ente non è soggetto, per l’anno 2013, alle rilevazioni Consoc, PA a valori di mercato, nonché agli adempimenti relativi alla redazione del conto consuntivo 2013 dell’Ateneo; esso verrà invece censito ai fini degli adempimenti in materia di trasparenza (D. Lgs. 14 marzo 2013 n. 33). - Associazione Scienza Felicissima;l’ente si occupa della promozione di iniziative mirate alla valorizzazione e divulgazione della cultura scientifica, per la realizzazione di percorsi formativi extracurriculari finalizzati all'inserimento lavorativo, nonché elaborazione di progetti coordinati tra Università, scuole, aziende, associazioni o enti. L’adesione dell’Ateneo si sostanzia in una partecipazione rappresentata da esclusivo apporto di know how, prestazione di opera scientifica, culturale e di ricerca, senza alcun onere economico. - Fondazione per la Formazione e l'Aggiornamento delle Amministrazioni Pubbliche (FormAP); essa ha finalità scientifiche, culturali e didattiche orientate alla realizzazione di attività dirette alla formazione e all’aggiornamento del personale della Pubblica Amministrazione. L’Ateneo ha partecipato, in qualità di socio fondatore, alla costituzione della fondazione stessa, mediante un apporto finanziario pari a € 100. - SI LAB- SICILIA: Società Consortile a Responsabilità Limitata orientata ad attività di ricerca di base e applicata, ricerca industriale, sviluppo sperimentale, di alta formazione e di trasferimento di competenze nel settore della service-innovation. L’adesione ha comportato il versamento di una quota di capitale sociale pari al 22% dello stesso, per un importo di € 6.600 a carico del Dipartimento di Ingegneria Chimica, Gestionale, Informatica, Meccanica (DICGIM). VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 69 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Recessi e scioglimenti: - Laboratorio di tecnologie oncologiche HSR Giglio Scarl (Lato HSR Giglio): Società Consortile a Responsabilità Limitata, con finalità di costituzione, avviamento e gestione di un laboratorio pubblico-privato dedicato alla diagnosi e alla terapia dei tumori con tecnologie diagnostiche avanzate. Partecipazione finanziaria tramite conferimento pari a € 1.930,00, corrispondente al 19,20% del capitale sociale. Su tale ente si segnala, intanto, che, in occasione delle assemblee svolte al fine di apportare modifiche allo statuto della Società, il Servizio ha proposto, tra l’altro, di prevedere il recesso libero e senza oneri per l’Università. Tale proposta è stata approvata dall’apposita assemblea. Intanto, con decreto n. 12973/2014 R.G. la Procura della Repubblica del Tribunale di Palermo ha sequestrato le quote sociali del Lato HSR Giglio Scarl ai fini dell’accertamento dei reati di cui agli 110, 81 cpv., 640bis e 61-n.7 del c.p. presumibilmente compiuti legali rappresentanti dell’ente in carica dal 11.05.2005 al 12.05.2008 e dal 13.05.2008, ed il responsabile dei progetti di ricerca/formazione, per avere con artifizi e raggiri consistiti in false attestazioni relative al progetto contraddistinto dal codice DM23455. In ragione di detto provvedimento (che immobilizza pure il patrimonio sociale), come comunicato dall’Amministratore Giudiziario, la Società, per assenza di liquidità, dal mese di settembre non è in grado di pagare le retribuzioni dei dipendenti ne le polizze fideiussorie in scadenza. Il Servizio ha, di conseguenza, rappresentato all’amministrazione la possibilità del recesso e l’avvio di azioni legali a tutela e salvaguardia degli interessi dell’Università. Su tale ipotesi si è già pronunciato, favorevolmente, il Dirigente dell’Area Ricerca e Sviluppo, e si è in attesa della valutazioni dei Dipartimenti universitari interessati e dei responsabili scientifici, al fine di sottoporre la questione al C. di A. d’Ateneo. - CEMIT: (consorzio posto in liquidazione con delibera assembleare del 10.06.2011 causa erosione del fondo consortile e prolungata inoperosità dell’ente stesso). Procedura conclusa nel 2013; dati contabili da bilancio finale di liquidazione al 30.09.2013; - ISIDA: l’Ateneo, con delibera CdA del 03.07.2012 ha deliberato il recesso dell’Ateneo dall’Associazione, con decorrenza a partire dal 2013. La partecipazione all’ente comportava un contributo associativo annuo pari a € 26.000. In seguito, in data 12/07/2012, l’Assemblea dell’ISIDA ha deliberato di sciogliere anticipatamente l’ente e di porre lo stesso in liquidazione: tale procedura non risulta ancora conclusa; - Consorzio di Ricerca Bioevoluzione Sicilia (Consorzio di Ricerca con personalità giuridica di diritto pubblico - costituito ai sensi dell'art. 5 L.R. 5 Agosto 1982 n. 88): : l’Ateneo, con delibera CdA del 25.03.2014, ha deliberato il recesso dal Consorzio che, regolarmente notificato, ha decorrenza aprile 2014. Si fa presente che l’Ufficio scrivente, di concerto con il Prof. Portolano, nella qualità di precedente Presidente del Comitato dei Consorziati, assiste lo stesso nelle procedure di passaggio delle consegne delle attrezzature e documentazione contabile del Consorzio Bes al commissario ad acta, Dott. Aprile, nominato dalla Regione in data 12.09.2014; - Consorzio Italian University Line (IUL): deliberato recesso con delibera del CdA del 25.03.2014, decorrenza 2015. - Consorzio Interuniversitario Nazionale la Chimica per l'Ambiente (INCA): L’attività che l’Ufficio ha svolto nel corso degli ultimi anni, analizzando i bilanci e monitorando, nello specifico, la situazione finanziaria dell’ente, ha messo in evidenza un graduale, ma VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 70 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO costante, peggioramento della stessa, con la realizzazione di un disavanzo persistente ed un conseguente decremento del patrimonio consortile eroso dalle perdite di esercizio. Inoltre, il bilancio di previsione 2014 presenta un disavanzo di € 227.520,00, sebbene si rilevi un effettivo disavanzo di liquidità pari ad € 901.765,00 e che la stima a ribasso potrebbe realizzarsi unicamente con contributi straordinari degli Atenei consorziati per il contenimento dei debiti contratti dal Consorzio. La gestione del consorzio, in questi ultimi anni, è stata orientata verso un piano di riconversione e risanamento finanziario attraverso una strategia di tagli alle spese. Tuttavia, l’obiettivo del pareggio di bilancio non è stato conseguito a causa di numerosi fattori tra cui, a titolo meramente semplificativo, la riduzione costante e progressiva del contributo ordinario del MIUR. Tale situazione ha posto l’ente in una crescente crisi di liquidità che è stata causa della deliberazione del Direttivo dell’ente medesimo in forza della quale si è chiesto un contributo straordinario, a carico di ciascun Ateneo consorziato, pari ad € 50.000,00. L’Università di Palermo, su proposta dello scrivente Servizio, ha promosso ricorso al TAR Veneto, che ha sospeso l’efficacia della medesima con l’ordinanza cautelare n. 156/2014; il giudizio ad oggi è pendente e si è in attesa della definizione nel merito dello stesso. A fronte di ciò, sentito pure il Delegato del Rettore – Prof.ssa Alessi - si è deliberato e notificato il recesso al Consorzio, con decorrenza 01.01.2015. Il contenzioso con il consorzio ha dato origine, finora, ad un costo di ammontare pari a € 8646,55 a titolo di oneri per contributo unificato e compenso professionale per gli avvocati del libero foro che hanno curato la difesa dell’Ateneo. Per il recupero di tale somma i legali hanno proposto, in via extra giudiziale, un accordo transattivo con il Consorzio stesso; nel caso in cui tale proposta non venga accolta, si procederà con richiesta di condanna al pagamento delle spese a carico della controparte. In seguito all’ordinanza cautela re sopra menzionata, il Consorzio ha ritirato la deliberazione impugnata. Nel frattempo l’ente si è venuto a trovare in una situazione finanziaria di pressante mancanza di liquidità, motivo per la quale il Consiglio Direttivo consortile ha determinato di avviare una procedura di vendita di attrezzature di ricerca presso le Unità di ricerca Locali degli Atenei il cui recesso è già esecutivo, nonché mediante affitto/vendita di parte del patrimonio immobiliare. Procedure di trasformazione: - Il CODAU (Convegno dei Direttori Generali delle Amministrazioni Universitarie), che fino a tutto il 2013 era un’associazione tra Direttori Amministrativi delle Università, e non tra Atenei ( e quindi non censito ai fini della presente rilevazione), ha intrapreso nel 2014 una procedura di modifica statutaria che comporta, per le Università, l’acquisizione della qualità di socio, poiché la figura del Direttore Generale viene coinvolta in rappresentanza delle Università aderenti. Ogni fattispecie sopra descritta trova nel file allegato (Enti Partecipati 2014_esercizio finanziario 2013) una descrizione sintetica di quanto sopra esposto; più in generale sono state inserite quelle informazioni ritenute utili ai fini di un’agevole lettura dei dati nello stesso contenuti. Pertanto l’attuale composizione degli enti e delle società partecipate dall’Ateneo risulta essere la seguente: Partecipate rilevate n. 71, di cui: Associazioni Fondazioni Fondazione Universitaria n. 15 n. 4 n. 1 VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 71 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Consorzi Consorzi Interuniversitari Consorzi ex art. 91-bis D.P.R. n. 382/1980 Consorzi L.R. 5 Agosto 1982 n. 88 Società Consortili a Responsabilità Limitata Società unipersonale a responsabilità limitata n. 4 n. 25 n. 7 n. 5 n. 9 n. 1 Ai fini delle eventuali proposte di razionalizzazione dell’entità degli enti partecipati dall’Ateneo, in una logica coerente con i recenti e sempre più frequenti interventi normativi e con i propositi governativi di un crescente controllo e infine di riduzione del numero delle partecipate (normativa in realtà pensata in prevalenza per gli enti locali territoriali, ma che nelle attuali formulazioni coinvolgono tutte le PP.AA, Università comprese), appare opportuno in questa sede dare rilievo, nel secondo Allegato alla presente relazione (Enti Partecipati 2014_esercizio finanziario 2013_enti in perdita) a quegli enti che hanno chiuso l’esercizio finanziario 2013 con un risultato negativo, nonché di quelli che hanno registrato nel corso dell’ultimo triennio una perdurante situazione di perdita d’esercizio e di conseguente erosione di patrimonio netto. Infine si ritiene di dovere evidenziare che, da una lettura complessiva delle relazioni alla gestione accompagnatorie del bilancio d’esercizio degli enti, emerge con chiarezza quanto la progressiva e costante riduzione del contributo MIUR di funzionamento erogato ai Consorzi Interuniversitari, ponga gli stessi in una situazione di crescente instabilità finanziaria, non solo in ordine alla progettualità dell’attività di ricerca, ma che in alcuni casi pone in rischio la sopravvivenza stessa degli enti; a titolo meramente esemplificativo si rinvia a quanto esposto precedentemente sul Consorzio INCA. Analoga tribolazione subiscono alcune associazioni e Consorzi, e prevalentemente in questa sede ci si riferisce ai Consorzi di Ricerca regionali (istituiti con L.R. 5 Agosto 1982 n. 88), che hanno visto il contributo di funzionamento erogato dalla Regione Sicilia diminuire costantemente nel corso degli ultimi anni: anche qui, volendo fare un esempio, si cita l’Associazione ISIDA, che nel corso del 2012, in una concomitante situazione di difficile attualizzazione di un business plan di rilancio, ed in ragione del sempre minor introito proveniente dalle casse regionali, ha disposto la liquidazione volontaria dell’ente. Ciò posto, una valutazione aggiuntiva che l’Ufficio si permette di manifestare, non in ordine alla valutazione delle partecipazioni di Ateneo, bensì con riguardo allo sforzo compiuto per il corretto assolvimento dei compiti e funzioni cui l’Ufficio stesso è demandato, riguarda la necessità di ulteriori unità di personale, in ragione della gestione delle procedure e degli adempimenti di cui sopra, citati a puro titolo esemplificativo ma non esaustivo, nonché alla necessità di una adeguata formazione e aggiornamento professionale in ordine alle continue novità normative, che finora non si è attuata, almeno non del tutto, nelle materie attinenti alle attività svolte dall’Ufficio, né come formazione organizzata dall’Ateneo, né come possibilità concreta di partecipare ad eventi formativi qualificanti presso altre sedi. f.to Il Responsabile dell’UOB Dott.ssa Rossella Mancino f.to Il Responsabile del Servizio Dott. Antonino Pollara f.to Il Dirigente Dott. Sergio Casella ” Il Collegio dei Revisori dei Conti, nella seduta del 22.09.2014, con verbale n. 19/2014, si è così espresso con riferimento alle partecipazioni di Ateneo ad enti terzi : VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 72 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO “Si suggerisce un’attenta analisi degli aspetti finanziari e patrimoniali in ordine alla valutazione dell’Ateneo dell’opportunità di mantenere le partecipazioni ancor più in considerazione dell’apporto delle risorse umane, del mutamento dell’assetto contabile e dell’adozione del sistema economicopatrimoniale a partire dal 1° gennaio 2015.” Pertanto, in seguito ad indicazione del Magnifico Rettore, si sottopone la Relazione 2014, relativa alla partecipazione dell’Ateneo ad organismi associativi, a questo Consiglio di Amministrazione, affinché prenda atto di quanto in essa esposto. f.to Il Responsabile del procedimento Dott. Antonino Pollara f.to Il Dirigente Dott. Sergio Casella Il Consiglio di Amministrazione Vista la nota n. 63476 del 19.09.2014, Partecipazione dell’Ateneo ad organismi associativi – Relazione 2014 e relativi Allegati;Visto il verbale n. 19/2014 del Collegio dei Revisori; Vista la relazione del Responsabile del procedimento; Sentita la relazione del Presidente della Commissione Bilancio Edilizia Patrimonio e rapporti con AOUP; all’unanimità, DELIBERA di prendere atto di quanto riportato nella nota n. 63476 del 19.09.2014, Partecipazione dell’Ateneo ad organismi associativi – Relazione 2014. Letto e approvato seduta stante 51. Approvazione Regolamento sull’uso dei locali e degli spazi esterni del Polo Territoriale Universitario della Provincia di Trapani e approvazione ripartizione corrispettivi RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Nella seduta del 9/3/2011, di cui si allega estratto di delibera, il Consiglio del Polo Universitario di Trapani ha approvato il regolamento sull’uso dell’Aula Magna , delle aule didattiche e degli spazi esterni. Il suddetto Regolamento è stato approvato dal CDA nella seduta del 27/7/2011 relativo al tariffario da applicare. Il tariffario di cui all’All. A del predetto regolamento sull’uso dei locali e degli spazi del Polo Territoriale Universitario di Trapani deve essere aggiornato ai nuovi e sopravvenuti costi di gestione della struttura, alla nuova Convenzione tra l’Ateneo di Palermo e il Consorzio Universitario della Provincia di Trapani e anche ad una valutazione comparativa con quanto sul territorio è offerto da altri Enti per la stessa tipologia di servizi Il Presidente del Polo Universitario di Trapani con proprio decreto del 9/9/2014 ha autorizzato la modifica dell’all.A come di seguito indicato: Tariffe in atto applicate: VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 73 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO AULA MAGNA*; ** AULA MAGNA + AULA SEZIONE BIBLIOTECA Giornata intera Mezza giornata € 300,00 (I.V.A. INCLUSA) € 150,00 (I.V.A. INCLUSA) €330,00 (I.V.A. INCLUSA) €. 160,00 (I.V.A. INCLUSA) AULA DIDATTICA* € 100,00 (I.V.A. INCLUSA) €. 50,00 (I.V.A. INCLUSA) BIBLIOTECA*(coffee break-buffet) € 200,00 (I.V.A. INCLUSA) €. 100,00 (I.V.A. INCLUSA) LABORATORI Informatici e linguistici Da determinare secondo convenzione Modifica Allegato A e tariffario: CONCESSIONE USO AULA MAGNA – AULE E SPAZI DEL POLO UNIVERSITARIO TARIFFARIO Giornata intera Mezza giornata AULA MAGNA*; ** € 500,00 (I.V.A. INCLUSA) € 250,00 (I.V.A. INCLUSA) AULA MAGNA + AULA SEZIONE BIBLIOTECA € 600,00 (I.V.A. INCLUSA) € 350,00 (I.V.A. INCLUSA) AULE SEMINARI* 109 – 110207 € 300,00 (I.V.A. INCLUSA) € 150,00 (I.V.A. INCLUSA) AULE DIDATTICHE € 200,00 (I.V.A. INCLUSA) € 100,00 (I.V.A. INCLUSA) BIBLIOTECA*(coffee breakbuffet) € 250,00 (I.V.A. INCLUSA) € 125,00 (I.V.A. INCLUSA) LABORATORI Informatici e linguistici € 400,00 (I.V.A. INCLUSA) € 200,00 (I.V.A. INCLUSA) * Nel caso di richiesta di un’aula da utilizzare per più di un giorno e prolungata in un arco di tempo definito da eventuale programma, si applicano le tariffe corrispondenti a ciascuna delle previsioni della tabella sopra riportata maggiorate del 10% per la prima settimana dopo l’inizio delle attività, VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 74 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO con relativa maggiorazione del lavori/corso/convegno/gruppi lavoro. 15% per ogni settimana successiva per ** Nel caso di richiesta di più aule da utilizzare nel medesimo giorno, si applicherà la tariffa base incrementata del 20% per ogni aula richiesta. *** Le tariffe comprendono i giorni feriali dal lunedì al venerdì con servizio di apertura dalle ore 8,30 alle ore 19,30. Nel caso in cui l'utilizzazione coincide con i giorni di sabato o festivi, tali tariffe sono incrementate del 30% **** I1 versamento del corrispettivo dovrà essere effettuato a mezzo bonifico bancario, sul C/C bancario intestato all'Università degli Studi di Palermo – IBAN n. IT46X0200804663000300004577, presso Unicredit S.P.A.( non è prevista la procedura on line), con la seguente causale: Concessione in uso Aula Magna ed Aule del Polo Universitario di Trapani, ex Regolamento conto terzi. Detto versamento dovrà essere effettuato in un'unica soluzione ed in anticipo rispetto alla data fissata per la manifestazione. A fronte del versamento il Polo Universitario di Trapani rilascerà relativa fattura. Il testo del suddetto Regolamento resta invariato per le altre parti. Pertanto si propone che il Consiglio di Amministrazione DELIBERI A) di approvare la modifica dell’All. A del il Regolamento sull’uso dei locali e degli spazi esterni del Polo Territoriale Universitario della Provincia di Trapani come di seguito indicato: ALLEGATO "A" CONCESSIONE USO AULA MAGNA – AULE E SPAZI DEL POLO UNIVERSITARIO TARIFFARIO Giornata intera Mezza giornata AULA MAGNA*; ** € 500,00 (I.V.A. INCLUSA) € 250,00 (I.V.A. INCLUSA) AULA MAGNA + AULA SEZIONE BIBLIOTECA € 600,00 (I.V.A. INCLUSA) € 350,00 (I.V.A. INCLUSA) AULE SEMINARI* 109 – 110207 € 300,00 (I.V.A. INCLUSA) € 150,00 (I.V.A. INCLUSA) AULE DIDATTICHE € 200,00 (I.V.A. INCLUSA) € 100,00 (I.V.A. INCLUSA) BIBLIOTECA*(coffee breakbuffet) € 250,00 (I.V.A. INCLUSA) € 125,00 (I.V.A. INCLUSA) VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 75 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO € 400,00 (I.V.A. INCLUSA) LABORATORI Informatici e linguistici € 200,00 (I.V.A. INCLUSA) * Nel caso di richiesta di un’aula da utilizzare per più di un giorno e prolungata in un arco di tempo definito da eventuale programma, si applicano le tariffe corrispondenti a ciascuna delle previsioni della tabella sopra riportata maggiorate del 10% per la prima settimana dopo l’inizio delle attività, con relativa maggiorazione del 15% per ogni settimana successiva per lavori/corso/convegno/gruppi lavoro. ** Nel caso di richiesta di più aule da utilizzare nel medesimo giorno, si applicherà la tariffa base incrementata del 20% per ogni aula richiesta. *** Le tariffe comprendono i giorni feriali dal lunedì al venerdì con servizio di apertura dalle ore 8,30 alle ore 19,30. Nel caso in cui l'utilizzazione coincide con i giorni di sabato o festivi, tali tariffe sono incrementate del 30% **** I1 versamento del corrispettivo dovrà essere effettuato a mezzo bonifico bancario, sul C/C bancario intestato all'Università degli Studi di Palermo – IBAN n. IT46X0200804663000300004577, presso Unicredit S.P.A.( non è prevista la procedura on line), con la seguente causale: Concessione in uso Aula Magna ed Aule del Polo Universitario di Trapani, ex Regolamento conto terzi. Detto versamento dovrà essere effettuato in un'unica soluzione ed in anticipo rispetto alla data fissata per la manifestazione. A fronte del versamento il Polo Universitario di Trapani rilascerà relativa fattura. Il Responsabile del procedimento f.to dott. Maria Cinà Il Presidente del Polo di Trapani f.to Silvio Mazzerese Il Consiglio di Amministrazione Vista la proposta del Responsabile del procedimento; Sentita la relazione del Presidente della Commissione Bilancio Edilizia Patrimonio e rapporti con AOUP; all’unanimità, DELIBERA di approvare in conformità alla proposta sopra riportata. Letto e approvato seduta stante. 52. Convenzione di Co-Tutela di Tesi di Dottorato di Ricerca tra l’Università degli Studi di Palermo e l’Università di Malaga (Spagna) in favore della Dottoranda Isabella Maria Lo Presti (mobilità incoming) RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO La “Co-Tutela di tesi” di Dottorato di Ricerca è uno degli strumenti che consente ai Dottorandi iscritti presso l’Università degli Studi di Palermo o presso Università straniere, di effettuare la preparazione della tesi di Dottorato di Ricerca svolgendo periodi di ricerca alternati nell’ambito dell’Università di appartenenza e dell’Università partner. Nel nostro Ateneo la Co-Tutela di Tesi di Dottorato di Ricerca è disciplinata dal Regolamento dei corsi di Dottorato di Ricerca ed è attuata in conformità agli accordi delle CRUI in atto vigenti. Attualmente la CRUI ha stipulato VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 76 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO accordi per l’attivazione di co-tutele di tesi di Dottorato di Ricerca con Francia, Spagna, Germania e Svizzera. In giorno 02/09/2014 il Coordinatore del Dottorato di Ricerca in Soggetti, Istituzioni, Diritti nell’esperienza interna e transnazionale dell’Università degli Studi di Palermo ha approvato la proposta della di attivazione di una Co-Tutela di tesi di Dottorato di Ricerca in favore della Dottoranda Isabella Maria Lo Presti iscritta ad equivalente Dottorato di Ricerca presso l’Università di Malaga, di cui si allega copia del Decreto che verrà ratificato nella prossima utile riunione del Collegio dei Docenti del Dottorato di Ricerca. A seguito degli accordi tra le parti è stato predisposta, ai sensi del Regolamento dei Corsi di Dottorato di Ricerca, una bozza di Convenzione di Co-Tutela di tesi di Dottorato di Ricerca sulla base del modello approvato dalla CRUI in materia. La predetta Convenzione di co-tutela di tesi di Dottorato di Ricerca prevede che le due Università rilascino in favore della Dottoranda, ciascuna il titolo di Dottore di Ricerca per la tesi in co-tutela. L’Università degli Studi di Palermo rilascerà il titolo di Dottore di Ricerca in Soggetti, Istituzioni, Diritti nell’esperienza interna e transnazionale mentre l’Università di Malaga (Spagna) rilascerà il titolo di Dottore di Ricerca in conformità alla normativa spagnola in vigore. Infine, si sottolinea, che il partner ha già sottoscritto la Convenzione di Co-Tutela di Tesi di Dottorato di Ricerca. Inoltre l’Ufficio Dottorati dell’Ateneo ha espresso parere positivo in merito all’attivazione di tale Convenzione di Co-Tutela di Tesi di Dottorato di Ricerca, la cui documentazione completa è pervenuta allo scrivente ufficio in data 02/09/2014 ed il Senato Accademico ha espresso parere favorevole all’attivazione della Convenzione al punto 21 del 22/09/2014. Pertanto, si propone che il Consiglio di Amministrazione DELIBERI l’attivazione della Convenzione di Co-Tutela di tesi di Dottorato di Ricerca tra l’Università degli Studi di Palermo e l’Università di Malaga (Spagna) in favore della Dottoranda Isabella Maria Lo Presti, che di seguito si riporta nella versione bilingue italiano/inglese: VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 77 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 78 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 79 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 80 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 81 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 82 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 83 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 84 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO visto il decreto del Coordinatore del Dottorato di Ricerca in Soggetti, Istituzioni, Diritti nell’esperienza interna e transnazionale (XXIX Ciclo) del 02/09/2014 che di seguito si riporta: VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 85 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 86 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Il Responsabile del Settore Formazione per la Ricerca f.to Modesta Semilia Il Responsabile del procedimento f.to Antonino Serafini Il Dirigente dell’Area f.to Gandolfo Gallina Il Consiglio di Amministrazione Vista la Legge 210 del 3 luglio 1998 art. 4 – dottorato di ricerca; Visto il D.M. 224/99 recante norme in materia di dottorato di ricerca; Visto il D.M. 509/99 recante norme concernenti l’autonomia didattica degli Atenei; Vista la Legge 30 dicembre 2010 n.240 art.19 - Disposizioni in materia di dottorato di ricerca; Visto l’art.17 del “Regolamento dei Corsi di Dottorato di Ricerca (XXIX Ciclo) dell’Università degli Studi di Palermo”; VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 87 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Visto il decreto del Coordinatore del Dottorato di Ricerca in Soggetti, Istituzioni, Diritti nell’esperienza interna e transnazionale (XXIX Ciclo) del 02/09/2014; Tenuto conto del parere positivo dell’Ufficio Dottorati del nostro Ateneo; Visto il parere positivo espresso dal S.A. al n. 21 della seduta del 22/09/2014; Vista la proposta del Responsabile del procedimento;Sentita la relazione del Presidente della Commissione Cultura Didattica e Servizi agli studenti; all’unanimità DELIBERA l’approvazione in conformità alla proposta sopra riportata. Letto ed approvato seduta stante 53. Convenzione di Co-Tutela di Tesi di Dottorato di Ricerca tra l’Università degli Studi di Palermo e l’Università di Malta in favore del Dottorando Daniele Spatola (mobilità outgoing) RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO La “Co-Tutela di tesi” di Dottorato di Ricerca è uno degli strumenti che consente ai Dottorandi iscritti presso l’Università degli Studi di Palermo o presso Università straniere, di effettuare la preparazione della tesi di Dottorato di Ricerca svolgendo periodi di ricerca alternati nell’ambito dell’Università di appartenenza e dell’Università partner. Nel nostro Ateneo la Co-Tutela di Tesi di Dottorato di Ricerca è disciplinata dal Regolamento dei corsi di Dottorato di Ricerca ed è attuata in conformità agli accordi delle CRUI in atto vigenti. Attualmente la CRUI ha stipulato accordi per l’attivazione di co-tutele di tesi di Dottorato di Ricerca con Francia, Spagna, Germania e Svizzera. In giorno 11/07/2014 il Collegio dei Docenti del Dottorato di Ricerca in Scienze della Terra e del Mare dell’Università degli Studi di Palermo ha approvato la proposta della di attivazione di una Co-Tutela di tesi di Dottorato di Ricerca in favore del Dottorando Daniele Spatola iscritto al predetto Dottorato di Ricerca, di cui si allega estratto del verbale. A seguito degli accordi tra le parti è stato predisposta, ai sensi del Regolamento dei Corsi di Dottorato di Ricerca, una bozza di Convenzione di Co-Tutela di tesi di Dottorato di Ricerca sulla base del modello approvato dalla CRUI in materia. La predetta Convenzione di co-tutela di tesi di Dottorato di Ricerca prevede che le due Università rilascino in favore del Dottorando, ciascuna il titolo di Dottore di Ricerca per la tesi in cotutela. L’Università degli Studi di Palermo rilascerà il titolo di Dottore di Ricerca in Scienze della Terra e del Mare mentre l’Università di Malta (Malta) rilascerà il titolo di Dottore di Ricerca in conformità alla normativa maltese in vigore. Infine, si sottolinea, che il partner, contestualmente, ha avviato la procedura di firma della Convenzione di Co-Tutela di Tesi di Dottorato di Ricerca. Inoltre l’Ufficio Dottorati dell’Ateneo ha espresso parere positivo in merito all’attivazione di tale Convenzione di Co-Tutela di Tesi di Dottorato di Ricerca, la cui documentazione completa è pervenuta allo scrivente ufficio in data 26/08/2014 ed il Senato Accademico ha espresso parere favorevole all’attivazione della Convenzione al punto 22 del 22/09/2014 Pertanto, si propone che il Consiglio di Amministrazione DELIBERI VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 88 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO l’attivazione della Convenzione di Co-Tutela di tesi di Dottorato di Ricerca tra l’Università degli Studi di Palermo e l’Università di Malta (Malta) in favore del Dottorando Daniele Spatola, che di seguito si riporta nella versione bilingue italiano/inglese: VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 89 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 90 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 91 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 92 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 93 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 94 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 95 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 96 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO visto l’estratto del verbale della seduta del collegio dei docenti del Dottorato di Ricerca in Scienze della Terra e del Mare (XXIX Ciclo) del 11/07/2014 che di seguito si riporta: VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 97 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Il Responsabile del Settore Formazione per la Ricerca f.to dott. Modesta Semilia Il Responsabile del procedimento f.to dott. Antonio Serafini Il Dirigente dell’Area f.to ing. Gandolfo Gallina IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Vista la Legge 210 del 3 luglio 1998 art. 4 – dottorato di ricerca; Visto il D.M. 224/99 recante norme in materia di dottorato di ricerca; Visto il D.M. 509/99 recante norme concernenti l’autonomia didattica degli Atenei; Vista la Legge 30 dicembre 2010 n.240 art.19 - Disposizioni in materia di dottorato di ricerca; Visto l’art.17 del “Regolamento dei Corsi di Dottorato di Ricerca (XXIX Ciclo) dell’Università degli Studi di Palermo”; Visto l’estratto del verbale della riunione del Collegio dei Docenti del Dottorato di Ricerca in Scienze della Terra e del Mare del 11/07/2014; Tenuto conto del parere positivo dell’Ufficio Dottorati del nostro Ateneo; Visto il parere positivo espresso dal S.A. al n. 22 della seduta del 22/09/2014; Vista la proposta del Responsabile del procedimento; Sentita la relazione del Presidente della Commissione Cultura Didattica e Servizi agli studenti; all’unanimità DELIBERA Di approvare in conformità alla proposta sopra riportata Letto ed approvato seduta stante 54. Varie, eventuali e sopraggiunte L’argomento non è trattato in questa seduta 55. Determinazioni in merito al Centro Interuniversitario di Ricerca per lo Sviluppo Sostenibile (CIRPS) RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Si fa presente che l’Università degli Studi di Palermo ha aderito al CIRPS con delibera del Senato Accademico del 21 dicembre 1998 e che, con successiva delibera del 09 luglio 2002, ha approvato la modifica della denominazione del Centro e la proroga della durata della Convenzione. In data 25 luglio 2011, considerato che l’Università di Roma “La Sapienza” aveva dato informazione all’Ateneo sulla sussistenza di situazioni debitorie nei confronti del CIRPS, il Settore scrivente ha richiesto al Prof. Vittorio Cecconi, in quel momento referente dell’Ateneo presso il detto Centro, di riferire sull’argomento, al fine di conoscere in quali termini l’Università di Palermo fosse coinvolta finanziariamente in tale vicenda. Il Prof. Cecconi, con apposita relazione inviata in data 17 ottobre 2011, ha escluso la sussistenza di situazioni debitorie in merito e di tale circostanza si è data tempestivamente comunicazione alla Università di Roma “La Sapienza”. VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 98 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO In forza di quanto dichiarato dal Prof. Cecconi, il C.d.A. nella seduta del 23 luglio 2013, acquisito il parere del S.A. reso nella seduta del 2 luglio 2013, ha approvato il rinnovo della Convenzione di adesione dell’Università di Palermo al CIRPS. Si evidenzia che l'iter procedurale, consistente nell'acquisizione delle firme in originale di tutti i Rettori delle Università partecipanti, non si è mai perfezionato, in quanto l'atto del rinnovo in originale non è stato mai inoltrato dall'Università di Roma "La Sapienza". Infatti, pur avendo trasmesso con mail del 2 aprile 2013 a questo Ateneo il testo della convenzione oggetto di rinnovo, riportato nelle succitate delibere, gli organi accademici dell'Università di Roma "La Sapienza", non hanno approvato il rinnovo suddetto. In proposito, si precisa che fino alla fine del 2011 l'ufficio non aveva mai gestito le procedure amministrative del Centro in questione e che la documentazione, parzialmente frammentata, è stata faticosamente acquisita sia da altri uffici dell'Ateneo (che avevano avuto precedentemente incarico il Centro), sia direttamente dal CIRPS. Ciò premesso si informa che il Rettore dell’Università di Roma ‘’La Sapienza’’, con nota del 30/05/2014, nel fare presente che gli organi accademici hanno formalizzato il ritiro del detto Ateneo dal CIRPS, ha chiesto di conoscere le decisioni delle Università aderenti in merito alla prosecuzione della partecipazione al Centro. Le Università di Macerata, Torino, Politecnico di Torino, Cassino, della Tuscia hanno già manifestato la volontà di recedere dal Centro summenzionato. Questo Settore ha conseguentemente provveduto ad inoltrare quanto pervenuto al Dipartimento DEIM, per conoscere se ancora interessato alla prosecuzione della partecipazione al Centro. Il Consiglio del Dipartimento DEIM, nella seduta del 25/06/2014, sentito il Dott. Vito Spataro, in atto referente della sezione del CIRPS di Palermo, si è espresso favorevolmente al proseguimento dell’adesione,’’qualora la nuova situazione amministrativa lo permettesse’’. Nel citato verbale si precisa, inoltre, che il CIRPS non ha alcuna situazione debitoria nei confronti dell’Università degli Studi di Palermo. Su richiesta del Settore, inoltre, il Dott. Spataro, con nota del 15 luglio 2014, ha comunicato quanto segue: “…….ho recentemente partecipato ad un incontro tra il nostro Rettore ed il prof. Naso, Direttore del CIRPS. In tale incontro, dopo un lungo resoconto del prof. Naso sul contenzioso tra il CIRPS e l’Ateneo La Sapienza, stante il fatto che la situazione è in continuo divenire, si è deciso di posticipare ogni decisione riguardante il futuro rapporto tra il CIRPS ed il nostro Ateneo. Per lo stesso motivo, il Rettore, su mia richiesta, mi ha accordato una proroga per la redazione della relazione che i Vostri Uffici mi avevano richiesto con email del 27 giugno 2014. Colgo l’occasione per precisare che: lo scrivente è membro del consiglio direttivo del CIRPS dal marzo 2012 e che non è mai stato nominato rappresentante del nostro Ateneo presso il CIRPS; da tale data l’unico progetto che ha visto la collaborazione tra la nostra Università ed il CIRPS è il PON SNIFF, di cui si è relazionato in sede del Consiglio del DEIM, come da estratto del verbale a Voi già pervenuto….”. Il Direttore del Centro, Prof. Vincenzo Naso, infine, con nota del 23/06/2014, ha informato gli Atenei aderenti sulle azioni intraprese a seguito del recesso dell’ Università di Roma ‘’La Sapienza’’. La Segreteria Tecnica del Rettore con mail del 30/06/2014 ha chiesto a questo Settore di voler assumere i necessari contatti con la Prof.ssa Rosalba Alessi, delegato del Rettore alle partecipazioni esterne dell’Ateneo, al fine di acquisire un parere nel merito. Con nota del 7 luglio 2014 la Prof.ssa Rosalba Alessi, nel formulare il parere richiesto, ha comunicato quanto segue: “…..Conclusivamente, alla luce delle considerazioni svolte, tenuto conto altresì che eventuali progetti in corso ( cui si allude, seppur genericamente nella delibera DEIM del 25 giugno scorso) dovrebbero comunque essere portati a termine dalle Università che vi partecipano nei termini e limiti degli impegni assunti a seguito di finanziamento,convenzioni ecc., si esprime parere che gli organi competenti dell’Ateneo formalizzino con delibera la VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 99 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO decisione di non aderire alla Convenzione. Si suggerisce che la delibera puntualizzi la posizione dell’Ateneo nei seguenti termini. L’Ateneo, preso atto preso atto della sostanziale situazione di stallo determinatasi a far data dal 2011 a seguito delle criticità evidenziate dall’Università sede amministrativa del Centro e ad oggi non risolte, e considerato che sono oggi venuti meno i presupposti per il perseguimento delle originarie finalità del Centro e dunque l’interesse dell’Ateneo, che avevano condotto alla originaria adesione, delibera di non rinnovare la adesione alla Convenzione e di porre fine alla propria partecipazione al CIRPS”. Si fa presente, inoltre, che la Prof. Alessi, con nota del 10 luglio 2014 ha ritrasmesso il parere già reso con un ADDENDUM di seguito riportato: “Successivamente alla stesura del presente parere, è pervenuta, in data 10 luglio, ulteriore documentazione ed in particolare: a) atto di diffida del CIRPS all’Università La Sapienza del 12 giugno : già pervenuto prima e preso in considerazione nel presente parere b) ricorso del CIRPS al Tar Lazio del 4 luglio 2014, con cui si chiede di annullare la deliberazione di recesso dal CIRPS di Roma La Sapienza c) nota del Direttore del CIRPS del 4 luglio, con cui si informa il Rettore di Palermo che si è deciso di modificare la procedura di completamento della firma delle Università che aderissero alla nuova Convenzione e si inoltra per questo, di nuovo, il testo da firmare Gli Uffici di questo Ateneo hanno anche trasmesso una e mail del Prof. Ciro Spataro che, nell’inoltrare tale documentazione fa riferimento, in modo a dir vero ambiguo, ad una copia cartacea della suddetta Convenzione che recherebbe anche la firma del Rettore dell’Università di Roma La Sapienza. L’Ufficio Ricerca dell’Ateneo di Palermo, su richiesta di chi scrive, ha confermato che non risulta agli atti un testo della Convenzione oggi sottoposta al Rettore di Palermo che abbia già in calce la firma del Rettore di Roma La Sapienza. L’equivoco – che si annida anche nella lettera ora pervenuta al Rettore di Palermo da parte del Direttore del CIRPS circa la più celere procedura di firma, sta verosimilmente nella circostanza che da parte di alcuni organi del Centro Interuniversitario ci si intende appellare alla conferma della Convenzione da parte dell’Università di Roma La Sapienza avvenuta a suo tempo ma poi smentita con gli atti deliberativi che oggi il CIRPS impugna, atti comunicati dal Rettore de La Sapienza al Rettore di Palermo con la sopra citata nota del 30 maggio scorso. La ulteriore documentazione pervenuta dunque, a)nulla aggiunge in fatto e in diritto ai fini delle considerazioni sopra svolte e alle conclusioni cui il presente parere è giunto nel suggerire all’Ateneo di Palermo di non confermare l’adesione al Centro. Rimane in particolare confermata la scelta dell’Università di Roma La Sapienza di non partecipare al Consorzio e di uscirne ed altresì si conferma, e si aggrava, il contenzioso tra questa università e il CIRPS. b) conferma semmai – e su ciò si richiama particolarmente l’attenzione degli Organi dell’Ateneo – le preoccupazioni segnalate nella parte finale del presente parere con riguardo alla libera recedibilità dal consorzio ove si decidesse di aderirvi. Invero, con il ricorso al Tar Lazio da ultimo pervenuto, si conferma come ad avviso degli organi del CIRPS non sarebbe riconosciuto ai partners un diritto di recesso libero, diritto potestativo che non potrebbe essere sindacato se non nella regolarità formale delle procedure seguite ( ma non nei presupposti e nelle motivazioni che conducono il soggetto ad esercitare il diritto riconosciutogli). Senza entrare nel merito della fondatezza delle presunte questioni di legittimità sottoposte al giudice amministrativo, resta il dato obiettivo di una messa in dubbio, da parte del CIRPS e di chi oggi lo guida, della portata della clausola di cui all’art. 16 (clausola di cui sopra si è rilevata l’equivocità) che dovrebbe consentire invece una uscita libera da parte degli aderenti”. VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 100 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Si precisa ancora che questo Settore, con nota prot. n. 54890 del 31 luglio 2014, acquisito il parere della Prof. ssa Alessi sulla problematica riguardante il CIRPS, ha fornito al Rettore una dettagliata relazione sulla vicenda in questione. L’Area Affari Generali e Legali, inoltre, ha inviato la nota del 23 luglio 2014 prot. n. 52499 con la quale, nel trasmettere copia del ricorso al Tar del Lazio del CIRPS, ha chiesto al Settore di acquisire qualsiasi informazione utile ai fini della difesa in giudizio dell’Ateneo. Il Settore, con nota prot. n. 54900 del 31 luglio 2014, ha provveduto ad inoltrare la documentazione necessaria. La Segreteria Tecnica del Rettore con mail dell’11 Agosto 2014, ha trasmesso le indicazioni del Magnifico Rettore di seguito riportate: “Si prende atto della puntuale relazione dell’ufficio e delle considerazioni svolte dalla Prof.ssa Alessi. Ove, entro il 30/9 p.v., non dovessero sopraggiungere ulteriori atti, a valenza modificativa dello stato attuale, predisporre, per il C.d.A. di Ottobre, delibera di recesso, con ampia motivazione e ricostruzione degli eventi. Quanto sopra anche in considerazione che, da UNISAPIENZA, non è mai stata formalizzata la procedura di rinnovo”. Si precisa, inoltre, che l’Ufficio Protocollo, in data 30 Settembre 2014, ha trasmesso la nota con la quale l’Università di Roma “La Sapienza” comunica l’avvio delle procedure di messa in liquidazione del Centro. Per quanto sopra esposto, alla luce del parere formulato dalla Prof.ssa Alessi e alle indicazioni fornite dal Magnifico Rettore, si chiede al Consiglio di Amministrazione di deliberare in merito alla prosecuzione o meno dell’adesione dell’Università di Palermo al Centro Interuniversitario di Ricerca per lo Sviluppo Sostenibile (CIRPS). Il Responsabile del procedimento F.to Dott.ssa Marisa Donzelli Il Dirigente F. to Ing. Gandolfo Gallina Il CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Vista la delibera del Senato Accademico n. 14 del 21 dicembre 1998 con la quale l’Università degli Studi di Palermo ha aderito al Centro; Vista la delibera Senato Accademico n. 11 del 09 luglio 2002, con la quale è stata approvata la modifica della denominazione del CIRPS e la proroga della durata della Convenzione; Considerato che con delibera del S.A. n. 7 del 2 luglio 2013 e con delibera n. 50 del C.d.A. del 23 luglio 2013 è stato approvato il rinnovo da parte dell'Università di Palermo della Convenzione istitutiva del Centro; Tenuto conto che l'iter procedurale, consistente nell'acquisizione delle firme in originale di tutti i Rettori delle Università partecipanti, non si è mai perfezionato, in quanto l'atto del rinnovo in originale non è stato mai inoltrato dall'Università di Roma "La Sapienza", i cui organi non hanno approvato il rinnovo suddetto; Vista la nota del 30/05/2014 con la quale il Rettore dell’Università di Roma ‘’La Sapienza’’, nel fare presente che gli organi accademici hanno formalizzato il ritiro del detto Ateneo dal CIRPS, ha chiesto di conoscere le decisioni delle Università aderenti in merito alla prosecuzione della partecipazione al Centro; Considerato che hanno già manifestato la volontà di recedere dal Centro summenzionato le Università di Macerata, Torino, Politecnico di Torino, Cassino, della Tuscia; Vista la delibera del 25/06/2014 con la quale il Consiglio del Dipartimento DEIM, sentito il Dott. Vito Spataro, si è espresso favorevolmente al proseguimento dell’adesione,’’qualora la nuova situazione amministrativa lo permettesse’’,ed ha precisato che il CIRPS non ha alcuna situazione debitoria nei confronti dell’Università degli Studi di Palermo; Vista la e-mail del 15 luglio 2014 del Dott. Spataro; Vista la nota del 23/06/2014 con la quale il Direttore del Centro, Prof. Vincenzo Naso, ha informato gli Atenei aderenti sulle azioni intraprese a seguito del recesso dell’ Università di Roma ‘’La Sapienza’’; VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 101 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Vista la mail del 30/06/2014 con la quale la Segreteria Tecnica del Rettore ha chiesto al Settore Ricerca Istituzionale di voler assumere i necessari contatti con la Prof.ssa Rosalba Alessi, delegato del Rettore alle partecipazioni esterne dell’Ateneo, al fine di esprimere un parere nel merito; Viste le note del 7 luglio 2014 e del 10 luglio 2014 con le quali il suddetto delegato ha trasmesso il parere richiesto; Vista la nota prot. n. 54890 del 31 luglio 2014, con la quale il Settore Ricerca Istituzionale, acquisito il parere della Prof. ssa Alessi, ha fornito al Rettore una dettagliata relazione sulla vicenda in questione; Vista la nota del 23 luglio 2014 prot. n. 52499 con la quale l’Area Affari Generali e Legali, nel trasmettere copia del ricorso al Tar del Lazio del CIRPS, ha chiesto al Settore Ricerca di acquisire qualsiasi informazione utile ai fini della difesa in giudizio dell’Ateneo;. Considerato che il Settore, con nota prot. n. 54900 del 31 luglio 2014, ha provveduto ad inoltrare la documentazione necessaria; Viste le indicazioni fornite dal Rettore con e- mail dell’11 Agosto 2014; Vista la nota con la quale l’Università di Roma “La Sapienza” comunica l’avvio delle procedure di messa in liquidazione del Centro; Tenuto conto che non esistono i necessari presupposti che consentono di continuare la partecipazione al CIRPS; Sentita la relazione del Presidente della Commissione Cultura Didattica e Servizi agli studenti; all’unanimità; DELIBERA di non proseguire l’ adesione al CIRPS dell’Università di Palermo. Letto e approvato seduta stante. 56. Distribuzione della somma disponibile per l’affidamento di incarichi d’insegnamento A.A. 2014/2015 fra i Dipartimenti di riferimento dei Corsi di studio -impegno 8812/2014- voce di spesa 1.2.0001.0000000 del B.U.P. e. f. 2014 RELAZIONE RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Visto l’art. 23 della legge 240/2010 ( contratti per attività di insegnamento) cosi come modificato dal D.L. 9 /2/2012, n.5 convertito con modifiche dalla Legge 4/04/2012, n. 35 Visto l’art. 5 del “Regolamento per il conferimento degli insegnamenti nei corsi di studio dell’offerta formativa” approvato con delibera del Senato accademico nella seduta del 17.7.2014 Visto lo stanziamento di € 300.000,000 nella voce di spesa 1.2.0001.0000000 “attività didattica dei corsi di studio “ del Bilancio Unico di Previsione. E.F. 2014 per l’a.a. 2014/2015 Vista la delibera n. 75 del Consiglio di Amministrazione del 29.7.2014 che ha ripartito la somma di € 230.050,00 dello stanziamento di € 300.000,00 voce di spesa 1.2.0001.0000000 E.F. 2014 per l’affidamento di incarichi d’insegnamento a.a. 2014/2015 fra i Dipartimenti di riferimento dei corsi di studio e deliberato di valutare successivamente all’attuazione dell’offerta formativa 2014 la ulteriore distribuzione della rimanente somma di € 31.450,00 dello stanziamento per l’affidamento di incarichi d’insegnamento a.a. 2014/2015 fra i Dipartimenti di riferimento dei Corsi di studio. VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 102 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Vista la richiesta prot. n. 64898 del 25.09.2014 del Direttore del Dipartimento D’Arch e le delibere del Consiglio del Dipartimento del 12/09/2014 e del 19/09/2014 di integrare di € 6.907,50 il budget già assegnato per la retribuzione dei contratti di insegnamento per l’a.a. 2014/2015 Visto l’impegno di spesa n. 8812/2014 di € 300.000,00 -voce di spesa 1.2.0001.0000000 “attività didattica dei corsi di studio “ del Bilancio Unico di Previsione. E.F. 2014 che presenta la necessaria disponibilità Viste, inoltre, le note del Presidente della Scuola Politecnica edel Direttore del Dipartimento di Ingegneria Chimica, Gestionale, Informatica e meccanica nelle quali si mette in evidenza un errore nel numero di corsi di studio afferenti ai Dipartimenti di Ingegneria riportati nella Delibera del Consiglio di Amministrazione n. 75 del 29.7.2014 e si chiede conseguentemente di rideterminare il budget Si propone che il Consiglio di Amministrazione DELIBERI -di destinare la somma di € 6.6907,50 dell’impegno 8812/2014 -voce di spesa 1.2.0001.0000000 “attività didattica dei corsi di studio “ del Bilancio Unico di Previsione. E.F. 2014 per la retribuzione dei contratti di insegnamento dei 5 Corsi di studio che afferiscono al Dipartimento di Architettura relativi all’a.a. 2014/2015 ad integrazione della somma di € 7.750,00 già destinata con delibera n. 75 del 29.7.2014 del Consiglio di Amministrazione. - di rettificare la distribuzione dello stanziamento relativa ai Dipartimenti DICGM e DiCAM secondo la tabella che segue DIPARTIMENTI n. corsi di studi dipartimenti ripartiz. 2014/2015 dipartimenti costo unit. corso € 1.550,00 DICGIM-ingegneria chimica , gestionale, informatica , meccanica DICAM-ingegneria civile, ambientale, areospaziale dei materiali 9 al posto di 8 8 al posto di 7 Il Responsabile del procedimento f.to Dott.ssa A. Biondo € € 13.950,00 al posto di 12.400,00 10.850,00 al posto di 12.400,00 La Dirigente dell’Area f.to Dott.ssa G. Lenzo IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE VISTA la proposta dei responsabili del procedimento; SENTITA la relazione del Presidente della Commissione “Cultura,didattica e servizi agli studenti”; SENTITO il Delegato del Rettore alla Didattica, Pro Rettore Vicario Prof. Vito Ferro; DELIBERA di approvare in conformità alla proposta sopra riportata. VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 103 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Letto e approvato seduta stante. 57. Storno per trasferimento somme al Dipartimento di Scienze Umanistiche-Scuola di lingua Italiana per stranieri RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del 19/12/2013, punto 9 dell'o.d.g., relativa all’approvazione del bilancio unico di previsione d'Ateneo per l'E.F. 2014; Visto il Decreto del Direttore del Dipartimento Culture e società n. 63 del 23/09/2014 , relativo a storno; Visto l’art. 14 del Regolamento per l’amministrazione, la finanza e la contabilità dell’Università degli Studi di Palermo, emanato dal Rettore con Decreto n. 285 del 07/02/2013; Visto il preventivo del Dipartimento di Scienze Umanistiche Scuola di Lingua italiana per stranieri relativo all’organizzazione di un corso intensivo di 58 ore di lingua e cultura italiana nell’ambito del progetto “Al Manar” per 13 studenti; Considerato che per tale corso svoltosi dal 28 marzo all’11 aprile 2014 era previsto un corrispettivo di € 2.050,00; Considerato che si deve procedere allo storno del corrispettivo per i servizi prestati dal Dipartimento di Scienze Umanistiche Scuola di Lingua italiana per stranieri al ns. Dipartimento; Pertanto si propone che il Consiglio di Amministrazione DELIBERI di autorizzare il Settore Bilancio e Rendiconto dell’Area Economico Finanziaria ad operare il seguente storno per € 2.050,00 dalla voce 9300020001D02+ alla voce D10003D19+SITS come riportato nel seguente prospetto: SPESA Voce di Bilancio e descrizione Stanziamento 9300020001D02+ 44.162,81 D10003D19+SITS 90.876,99 Storno + Il Responsabile del procedimento F.to Cinzia Cusumano Stanziamento definitivo 2.050,00 2.050,00 42.112,81 92.926,99 Il Direttore F.to Prof. Maria Concetta Di Natale Il Consiglio di Amministrazione Vista la proposta del Responsabile del procedimento; Visto il parere della Commissione Bilancio, Edilizia e Patrimonio, Rapporti con l’A.O.U.P.; Visto il parere del Collegio dei Revisori dei Conti; all’unanimità, DELIBERA di approvare in conformità alla proposta sopra riportata. VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 104 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Letto ed approvato seduta stante. 58. Storno per trasferimento somme al Centro Stampe di Ateneo –D02+ RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del 19/12/2013, punto 9 dell'o.d.g., relativa all’approvazione del bilancio unico di previsione d'Ateneo per l'E.F. 2014; Visto il Decreto del Direttore del Dipartimento Culture e società n. 61 del 23/09/2014 , relativo a storno; Visto l’art. 14 del Regolamento per l’amministrazione, la finanza e la contabilità dell’Università degli Studi di Palermo, emanato dal Rettore con Decreto n. 285 del 07/02/2013; Visto il “Regolamento per l’accesso ai servizi del centro stampa di Ateneo” Considerato che si deve procedere allo storno del corrispettivo per i servizi prestati dal Centro Stampa di Ateneo al ns. Dipartimento; Pertanto si propone che il Consiglio di Amministrazione DELIBERI di autorizzare il Settore Bilancio e Rendiconto dell’Area Economico Finanziaria ad operare il storno per € 45,81 dalla voce 2200070000D02+ alla voce 2300070000SO50 come riportato nel seguente prospetto: SPESA Voce di Bilancio e descrizione Stanziamento 2200070000D02+ 6.798,00 2300070000SO50 26.281,67 Storno + Il Responsabile del procedimento F.to Cinzia Cusumano Stanziamento definitivo 45,81 45,81 6.752,19 26.327,48 Il Direttore F.to Prof. Maria Concetta Di Natale Il Consiglio di Amministrazione Vista la proposta del Responsabile del procedimento; Visto il parere della Commissione Bilancio, Edilizia e Patrimonio, Rapporti con l’A.O.U.P.; Visto il parere del Collegio dei Revisori dei Conti; all’unanimità, DELIBERA di approvare in conformità alla proposta sopra riportata. Letto ed approvato seduta stante. 59. Storno per trasferimento somme dalla voce D10003P02+0000 “spese per iniziative culturali e scientifiche, compresi seminari e conferenze, per i servizi rivolti alla didattica sul campo degli studenti, viaggi d’istruzione e quant’altro necessario alla didattica-PO2+”del Polo di Agrigento al Dipartimento di Culture e Società per “Spese per congressi e iniziative culturali-D02+” VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 105 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Vista la necessità di procedere alla pubblicazione degli atti del Convegno Internazionale :”Sguardi di genere e sapere sociologico fra le rotte del mediterraneo”, organizzato dalla dott.ssa Ignazia Bartholini, tenutosi nei giorni 29 e 30 maggio 2014 presso la sede del Polo didattico di Agrigento; Considerata la necessità di assicurare, per le necessità sopra ricordate, il completo utilizzo delle risorse economiche a suo tempo impegnate tra il Centro di Gestione Polo didattico di Agrigento ed il Dipartimento di Culture e Società per le necessità sopra ricordate; Visto il Decreto Direttoriale del Direttore del Centro di Gestione “Polo didattico di Agrigento” n. 20 del 1° ottobre 2014, che autorizza lo storno di che trattasi; Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del 19/12/2013 punto 9 dell'o.d.g., relativa all’approvazione del bilancio unico di previsione d'Ateneo per l'E.F. 2014; Visto l’art. 14 punto 3 del Regolamento per l’amministrazione, la finanza e la contabilità dell’Università degli Studi di Palermo, emanato dal Rettore con Decreto n. 285 del 07/02/2013 e successive modifiche ed integrazioni; Si propone, pertanto, che il Consiglio di Amministrazione DELIBERI di autorizzare il Settore Bilancio e Rendiconto dell’Area Economico Finanziaria ad operare lo storno ed conseguente impinguamento delle seguenti voce di spesa come riportato nel seguente prospetto: STORNO USCITE Voce di bilancio Stanziamento D.1.0003.P02+0000 € 5.550,00 TOTALE - Storno € 1.096,60 € 1.096,60 Stanziamento definitivo € 4.403,04 USCITE Voce di bilancio Stanziamento 2.1.0002.0002.D02+ € 6.000,00 TOTALE Storno + € 1.096,60 + € 1.096,60 Il Responsabile Amministrativo F.to Dott. Ettore Castorina Stanziamento definitivo € 7.096,60 Il Direttore F.to Prof. Lucio Melazzo Il Consiglio di Amministrazione Vista la proposta del Responsabile del procedimento; Visto il parere della Commissione Bilancio, Edilizia e Patrimonio, Rapporti con l’A.O.U.P.; Visto il parere del Collegio dei Revisori dei Conti; all’unanimità, DELIBERA di approvare in conformità alla proposta sopra riportata. Letto ed approvato seduta stante. VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 106 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO 60. Variazioni per maggiore entrata e maggiore spesa per incasso contributo per laboratorio di Macchine e Meccanica applicata-D09+ RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO VISTO la delibera del Consiglio di Amministrazione del 19/12/2013 punto 9, relativa all’approvazione del bilancio unico di previsione d'Ateneo per l'E.F. 2014; VISTO l’art. 14 del Regolamento per l’amministrazione, la finanza e la contabilità dell’Università degli Studi di Palermo, emanato dal Rettore con Decreto n. 285 del 07/02/2013; TENUTO CONTO che il DICGIM è sede del Laboratorio di Macchine e Meccanica applicata; CONSIDERATO che UNICREDIT ha incassato la somma di € 300,00 da MARI SERVICE srl con sospeso di cassa n. 3663 per contributo Laboratorio Macchine; CONSIDERATO che si rende necessario ed urgente provvedere ad effettuare le variazioni di bilancio nei pertinenti capitoli; TENUTO CONTO che occorre procedere con urgenza ad incassare il predetto sospeso; VISTO il Decreto del Direttore del Dipartimento di Ingegneria Chimica, Gestionale, Informatica, Meccanica (DICGIM) n. 251 del 25/09/2014, relativo alla variazione di € 300,00; Si propone che il Consiglio di Amministrazione DELIBERI Di autorizzare il Settore Bilancio e Rendiconto dell’Area Economico Finanziaria ad effettuare la variazione di bilancio per Euro 300,00 alle sotto indicate voci di bilancio: VARIAZIONI ENTRATA Voce di bilancio 2320D09+ Stanziamento Variazione in +/- 0 + € 300,00 + € 300,00 Totale Voce di bilancio Stanziamento USCITA Variazione in +/- D20002D09+P8KS € 0 + € 300,00 Totale Stanziamento definitivo € 300,00 Stanziamento definitivo € 300,00 + € 300,00 Il Responsabile del procedimento F.to Dott.ssa Maria Graziella Giaccone Il Direttore F.to Prof. Carmelo Sunseri Il Consiglio di Amministrazione Vista la proposta del Responsabile del procedimento; Visto il parere della Commissione Bilancio, Edilizia e Patrimonio, Rapporti con l’A.O.U.P.; Visto il parere del Collegio dei Revisori dei Conti; all’unanimità, DELIBERA di approvare in conformità alla proposta sopra riportata. VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 107 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Letto ed approvato seduta stante. 61. Variazioni per maggiore entrata e maggiore spesa per prestazioni di indagine psicologica per la valutazione e la verifica dell’inserimento e del trattamento e riabilitativo e supervisione clinica nell’ambito del progetto Obiettivo PSN 2010 Azione 12.4 b): Palermo uno sguardo a fuoco” CUP F75B11000010001, voce di entrata “1322D12+” Contratti e convenzioni ex art.66 DPR 382/80 dei Dipartimenti-D12+, Fattura n.2 del 15/01/2014 emessa dal Dipartimento di Scienze Psicologiche Pedagogiche e della Formazione RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Tenuto conto della delibera del Consiglio di Amministrazione relativa all’approvazione del bilancio unico di previsione d'Ateneo per l'E.F. 2014; Visto l’art. 14 punti 2,3,4 bis del Regolamento per l’amministrazione, la finanza e la contabilità dell’Università degli Studi di Palermo, emanato dal Rettore con Decreto n. 285 del 07/02/2013 e successive modifiche ed integrazioni; Tenuto conto del processo di dipartimentalizzazione d'Ateneo, conclusosi con la delibera del Consiglio di Amministrazione del 27 Novembre 2012, che ha ridefinito la nuova organizzazione dipartimentale; Vista la delibera del consiglio di dipartimento di Psicologia del 27 giugno 2013 con la quale si approvava la collaborazione con la ASP n. 6 di Palermo per prestazioni relative a “prestazioni di indagine psicologica per la valutazione e la verifica dell’inserimento e del trattamento riabilitativo e supervisione clinica” nell’ambito del progetto Obiettivo PSN 2010 Azione 12.4b) Palermo uno sguardo a fuoco”; Visto il report finale di cui al prot. 532 del 23 maggio 2014 relativo alla compiuta e piena prestazione della supervisione clinica richiesta; Vista la Fattura n.2 del 15/01/2014 emessa dal Dipartimento di Scienze Psicologiche Pedagogiche e della Formazione; Considerata la comunicazione dell’ASP 6 di Palermo che informava come in ossequio alla determina n. 305 del 10/07/2014 si disponeva la liquidazione e il pagamento della fattura di cui al punto precedente per euro 7.440,00 (settemilaquattrocentoquaranta/00), e l’emissione da parte della ASP del mandato n. 9114 del 07/08/2014 a favore del Dipartimento di Scienze Psicologiche Pedagogiche e della Formazione; Visto la disposizione di accertamento n.12 del 16/09/2014 prot. 968 delle somme per “prestazioni di indagine psicologica per la valutazione verifica dell’inserimento e del trattamento riabilitativo e supervisione clinica” nell’ambito del progetto Obiettivo PSN 2010 Azione 12.4b) : Palermo uno sguardo a fuoco” CUP F75B11000010001, voce di entrata “1322D12+” Contratti e convenzioni ex art.66 DPR 382/80 dei Dipartimenti-D12+; Acquisita la quota versata sulla voce “Contratti e convenzioni ex art.66 DPR 382/80 dei Dipartimenti-D12+, voce di Bilancio 1322D12+ del Dipartimento di Scienze Psicologiche Pedagogiche e della Formazione; Visto il Decreto del Direttore del Dipartimento di n.35 del 19/09/2014 DECRETA di chiedere al Direttore Generale di autorizzare il Settore Bilancio e Rendiconto dell’Area Economico-Finanziaria ad effettuare la seguente variazione in aumento del bilancio unico di previsione d’Ateneo per l’E.F.. 2014: VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 108 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO ENTRATA Stanziamento definitivo € 7440,00 Voce di Bilancio Stanziamento Variazione in +/1322D12+ €0 € 7440,00 Totale € 7440,00 Stanziamento definitivo Voce di Bilancio Stanziamento Variazione in +/270002D12+0001 € 6.324,00 1100020006D12+ € 297,60 270004D12+0000 € 223,20 5300010002D12+ € 74,40 R40000FFRAD12+ € 520,80 Totale € 7440,00 Totale € 7440,00 Si propone che il Consiglio di Amministrazione DELIBERI di autorizzare il Settore Bilancio e Rendiconto dell’Area Economico-Finanziaria ad apportare la variazione di € 7440,00 descritta in premessa, nel Bilancio Unico di previsione d'Ateneo, E.F. 2014, e riportata nella seguente tabella: ENTRATA Voce di Bilancio 1322D12+ Stanziamento Variazione in +/€0 € 7440,00 Stanziamento definitivo € 7440,00 € 7440,00 Totale USCITA Voce di Bilancio Stanziamento Variazione in +/270002D12+0001 € 6.324,00 1100020006D12+ € 297,60 270004D12+0000 € 223,20 5300010002D12+ € 74,40 R40000FFRAD12+ € 520,80 Totale € 7440,00 Il Responsabile Amministrativo F.to Sig. Carmelo Rusignuolo Stanziamento definitivo Il Direttore F.to Prof. Stefano Boca Il Consiglio di Amministrazione Vista la proposta del Responsabile del procedimento; Visto il parere della Commissione Bilancio, Edilizia e Patrimonio, Rapporti con l’A.O.U.P.; Visto il parere del Collegio dei Revisori dei Conti; all’unanimità, VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 109 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO DELIBERA di approvare in conformità alla proposta sopra riportata. Letto ed approvato seduta stante. 62. Variazioni di euro 56.246,52 per azzeramento impegni residui e rassegnazione in competenza E.F. 2014 su Progetto PON01-01725. Nuove Tecnologie fotovoltaiche per sistemi intelligenti integrati in edifici-R.S. Prof. C. Sunseri D09+ RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Vista della delibera del Consiglio di Amministrazione del 19/12/2013 punto 9 dell'o.d.g., relativa all’approvazione del bilancio unico di previsione d'Ateneo per l'E.F. 2014; Visto l’art. 14 del Regolamento per l’amministrazione, la finanza e la contabilità dell’Università degli Studi di Palermo, emanato dal Rettore con Decreto n. 285 del 07/02/2013; Tenuto conto del processo di dipartimentalizzazione d'Ateneo, conclusosi con la delibera del Consiglio di Amministrazione del 27 Novembre 2012, che ha ridefinito la nuova organizzazione dipartimentale; CONSIDERATO che il Consiglio di Dipartimento nella seduta del 18/02/2014 al punto n. 9 ha deliberato di “chiedere che la disponibilità dei residui passivi, registrati sui capitoli di bilancio relativi alla Ricerca Scientifica e per i quali non sussiste più l’obbligazione giuridica che ha dato luogo alle registrazioni, venga riassegnata in competenza ai capitoli di provenienza dando mandato al Direttore di porre in essere tutti i provvedimenti necessari a tal fine.”; VISTO il progetto PON R&C 2007 – PON01_01725 – di cui è Responsabile Scientifico il Prof. Carmelo Sunseri; VISTE le disponibilità dei seguenti impegni residui assunti sulla voce di spesa R4D09+P12QRI10 “PON R&C 2007/2013 Asse 1 – progetti industriali – PON01_01725 Nuove tecnologie fotovoltaiche per sistemi intelligenti integrati in edifici R.S. Prof. C. Sunseri - Ricerca Industriale (CUP: B71H11000580005): 120001352/2011 di € 1,68 120000217/2012 di € 40.258,28 120000218/2012 di € 2.445,74 120000351/2012 di € 278,55 120000360/2012 di € 13.262,27 TENUTO CONTO che il Responsabile scientifico. Prof. Carmelo Sunseri ritiene necessario procedere alla presente variazione perché in presenza di un prolungamento del progetto al 30 marzo 2014 è indispensabile procedere a spese aggiuntive per: acquisto di consumabili da laboratorio in modo da assicurare la continuità dell’attività sperimentale; realizzazione di un dimostratore da laboratorio (deliverable di progetto); missioni per incontri scientifici connessi prevalentemente al coordinamento dei risultati con altre unità operative partecipanti al progetto; divulgazione, tramite conferenze, pubblicazioni ed incontri scientifici dei risultati della ricerca. Vista la disposizione del Direttore del Dipartimento di Ingegneria Chimica, Gestionale, Informatica, Meccanica (DICGIM) n. 234 del 12/09/2014, relativa alla richiesta di variazione e di storno di bilancio per € 56.246,52; Si propone che il Consiglio di Amministrazione DELIBERI che il Consiglio di Amministrazione approvi: VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 110 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO 1) la cancellazione degli impegni residui sotto riportati: Voce di Bilancio Impegno R4D09+P12QRI10 R4D09+P12QRI10 R4D09+P12QRI10 R4D09+P12QRI10 R4D09+P12QRI10 120001352/2011 120000217/2012 120000218/2012 120000351/2012 120000360/2012 Totale Importo 1,68 40.258,28 2.445,74 278,55 13.262,27 56.246,52 2) di apportare la variazione in aumento dello stanziamento relativo alla voce di entrata “Avanzo di Amministrazione a seguito atti deliberativi” per l’importo di € 56.246,52 e in corrispondenza incrementare lo stanziamento sulla voce di spesa 53000100000001 “Fondo di riserva per maggiori spese da avanzo disponibile a seguito atti deliberativi”: ENTRATA: Voce di bilancio Descrizione 008000000 Avanzo di Amministrazione a seguito atti deliberativi Variazione in + 56.246,52 Totale USCITA: Voce di bilancio Descrizione 53000100000001 Fondo di riserva per maggiori spese da avanzo disponibile a seguito atti deliberativi Variazione in + 56.246,52 Totale 3) di effettuare lo storno dalla voce 53000100000001 “Fondo di riserva per maggiori spese da avanzo disponibile a seguito atti deliberativi” per l’importo di € 56.246,52 alle voci di spesa sotto elencate: USCITA Voce di bilancio Stanziamento Avanzo di Amministrazione a seguito atti deliberativi “PON R&C 2007/2013 Asse 1 – progetti industriali – PON01_01725 Nuove tecnologie R4D09+P12QRI10 fotovoltaiche per sistemi intelligenti integrati in edifici R.S. Prof. C. Sunseri - Ricerca 53000100000001 VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 Storno -56.246,52 42.984,25 111 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Industriale (CUP: B71H11000580005) R4D09+SRIC0001 Quote su finanziamenti vari per potenziamento della ricerca, gestite dal Dipartimento (Quota autofinanziamento 10%) 13.262,27 Totale Il Responsabile del procedimento F.to Dott.ssa Maria Graziella Giaccone 0,00 Il Direttore F.to Prof. Carmelo Sunseri Il Consiglio di Amministrazione Vista la proposta del Responsabile del procedimento; Visto il parere della Commissione Bilancio, Edilizia e Patrimonio, Rapporti con l’A.O.U.P.; Visto il parere del Collegio dei Revisori dei conti riportato nel verbale n.20/2014 dell’8 ottobre 2014, che recita “… ll Collegio prende atto, osservando peraltro che: 1) esiste un’originaria iscrizione a residuo passivo non conforme a norma; 2) sono state rilevate motivazioni che non rendono ostensive le ragioni della eccezionalità della disposta variazione; 3) alcuni importi oggetto di variazione sono di entità talmente esigua da non giustificare la variazione adottata” all’unanimità, DELIBERA di approvare in conformità alla proposta sopra riportata. Letto ed approvato seduta stante. 63. Variazioni di € 223.425,62 per azzeramento impegni residui e rassegnazione in competenza e. f. 2014 su Progetto PON01_00538 “Sviluppo di processi innovativi di formatura plastica a caldo di componenti aeronautici in lega di titanio” – R.S. Prof. F. Micari – D09+ RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Vista della delibera del Consiglio di Amministrazione del 19/12/2013 punto 9 dell'o.d.g., relativa all’approvazione del bilancio unico di previsione d'Ateneo per l'E.F. 2014; Visto l’art. 14 del Regolamento per l’amministrazione, la finanza e la contabilità dell’Università degli Studi di Palermo, emanato dal Rettore con Decreto n. 285 del 07/02/2013; Tenuto conto del processo di dipartimentalizzazione d'Ateneo, conclusosi con la delibera del Consiglio di Amministrazione del 27 Novembre 2012, che ha ridefinito la nuova organizzazione dipartimentale; CONSIDERATO che il Consiglio di Dipartimento nella seduta del 18/02/2014 al punto n. 9 ha deliberato di “chiedere che la disponibilità dei residui passivi, registrati sui capitoli di bilancio relativi alla Ricerca Scientifica e per i quali non sussiste più l’obbligazione giuridica che ha dato luogo alle VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 112 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO registrazioni, venga riassegnata in competenza ai capitoli di provenienza dando mandato al Direttore di porre in essere tutti i provvedimenti necessari a tal fine”; VISTO il progetto PON R&C 2007 – PON01_00538 – di cui è Responsabile Scientifico il Prof. Fabrizio Micari; VISTE le disponibilità dei seguenti impegni residui assunti sulla voce di spesa R4D09+P1M6RI01 “PON R&C 2007/2013 Asse 1 – progetti industriali – PON01_00538 “Sviluppo di processi innovativi di formatura plastica a caldo di componenti aeronautici in lega di titanio” R.S. Prof. F. Micari - Ricerca Industriale (CUP: B71C11000260005): 120001316/2011 di € 47,41 120000058/2012 di € 27.243,31 120000159/2012 di € 42.642,72 120000215/2012 di € 45.000,00 120000216/2012 di € 80.874,50 120000426/2012 di € 9.126,93 VISTE le disponibilità dei seguenti impegni residui assunti sulla voce di spesa R4D09+P1M6SS01 “PON R&C 2007/2013 Asse 1 – progetti industriali – PON01_00538 “Sviluppo di processi innovativi di formatura plastica a caldo di componenti aeronautici in lega di titanio” R.S. Prof. F. Micari – Sviluppo Sperimentale (CUP: B71C11000260005): 120000221/2012 di € 2.824,03 120000222/2012 di € 280,07 120000223/2012 di € 4.607,17 TENUTO CONTO che il Responsabile scientifico, Prof. Fabrizio Micari, alla luce dei risultati ottenuti con le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale del progetto, ritiene necessario riassegnare le somme in competenza nel capitolo di bilancio di provenienza per una tempestiva spesa dei fondi residui per la diffusione dei risultati scientifici ottenuti nonché per la prosecuzione delle suddette attività che hanno assunto particolare rilievo ed apprezzamento nella comunità scientifica; Vista la disposizione del Direttore del Dipartimento di Ingegneria Chimica, Gestionale, Informatica, Meccanica (DICGIM) n. 241 del 22/09/2014, relativa alla richiesta di variazione e di storno di bilancio per € 223.425,62; Si propone che il Consiglio di Amministrazione DELIBERI che il Consiglio di Amministrazione approvi: 4) la cancellazione degli impegni residui sotto riportati: 2) di aumento relativo entrata Voce di Bilancio Impegno R4D09+P1M6RI01 R4D09+P1M6RI01 R4D09+P1M6RI01 R4D09+P1M6RI01 R4D09+P1M6RI01 R4D09+P1M6RI01 R4D09+P1M6RI01 R4D09+P1M6SS01 R4D09+P1M6SS01 R4D09+P1M6SS01 120001316/2011 120000058/2012 120000159/2012 120000241/2012 120000215/2012 120000216/2012 120000426/2012 120000221/2012 120000222/2012 120000223/2012 Totale Importo 47,41 27.243,31 42.642,72 10.779,48 45.000,00 80.874,50 9.126,93 2.824,03 280,07 4.607,17 223.425,62 apportare la variazione in dello stanziamento alla voce di “Avanzo di Amministrazione a seguito atti deliberativi” per l’importo di € 223.425,62 e in corrispondenza VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 113 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO incrementare lo stanziamento sulla voce di spesa 53000100000001 “Fondo di riserva per maggiori spese da avanzo disponibile a seguito atti deliberativi”: ENTRATA: Voce di bilancio Descrizione 008000000 Avanzo di Amministrazione a seguito atti deliberativi Variazione in + 223.425,62 Totale USCITA: Voce di bilancio 53000100000001 Descrizione Fondo di riserva per maggiori spese da avanzo disponibile a seguito atti deliberativi Variazione in + 223.425,62 Totale 3) di effettuare lo storno dalla voce 53000100000001 “Fondo di riserva per maggiori spese da avanzo disponibile a seguito atti deliberativi” per l’importo di € 223.425,62 alle voci di spesa sotto elencate: USCITA Voce di bilancio Stanziamento Storno Avanzo di Amministrazione a seguito atti deliberativi “PON R&C 2007/2013 Asse 1 – progetti industriali – PON01_00538 “Sviluppo di processi innovativi di formatura plastica a caldo di R4D09+P1M6RI01 componenti aeronautici in lega di titanio” R.S. Prof. F. Micari - Ricerca Industriale (CUP: B71C11000260005) “PON R&C 2007/2013 Asse 1 – progetti industriali – PON01_00538 “Sviluppo di processi innovativi di formatura plastica a caldo di R4D09+P1M6SS01 componenti aeronautici in lega di titanio” R.S. Prof. F. Micari – Sviluppo Sperimentale (CUP: B71C11000260005) Quote su finanziamenti vari per potenziamento della ricerca, gestite dal Dipartimento (Quota R4D09+SRIC0001 autofinanziamento 10%) -223.425,62 Totale 0,00 53000100000001 Il Responsabile del procedimento F.to Dott.ssa Maria Graziella Giaccone 206.587,42 7.711,27 9.126,93 Il Direttore F.to Prof. Carmelo Sunseri IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 114 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Vista la proposta del Responsabile del procedimento; Sentita la relazione del presidente della Commissione Bilancio, Edilizia e Patrimonio, Rapporti con l’A.O.U.P.; Visto il parere del Collegio dei Revisori dei conti riportato nel verbale n.20/2014 dell’8 ottobre 2014, che recita “… ll Collegio prende atto, osservando peraltro che: 1) esiste un’originaria iscrizione a residuo passivo non conforme a norma; 2) sono state rilevate motivazioni che non rendono ostensive le ragioni della eccezionalità della disposta variazione; 3) alcuni importi oggetto di variazione sono di entità talmente esigua da non giustificare la variazione adottata” all’unanimità, DELIBERA di approvare in conformità alla proposta sopra riportata. Letto ed approvato seduta stante. 64. Programma ERASMUS + Attribuzione Fondi Azione Chiave 1 (KA1) – A.A. 2014/2015 – Progetto n, 2014-1-IT02-KA103-002521 Variazioni di bilancio, accertamenti e impegni. Approvazione modelli di contratto di mobilità ERASMUS + studio RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO A seguito della candidatura nell’ambito dell’Erasmus+ Programme, necessaria a concorrere ai finanziamenti nell’ambito del programma Erasmus + Key Action 1, l’EACEA Agenzia Esecutiva della Commissione Europea- ha comunicato, con nota del 11/11/2013, che la Commissione Europea ha conferito all’Ateneo l’Erasmus Charter for Higher Education (ECHE) n.29133-LA-1-2014-1-IT-E4AKA1-ECHE. Il Regolamento UE n.1288/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio dell’11 dicembre 2013 ha istituito “Erasmus +”: il programma dell’Unione per l’istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport. Per le attività dell’Azione Chiave 1, l’Agenzia Nazionale Erasmus+ Indire, con nota prot. n. 17666/Indire/ERASMUSPLUS/KA1 del 17/07/2014, ha comunicato un finanziamento pari ad € 863.430,00 per la Mobilità degli studenti per studio nell’ambito dei fondi Azione Chiave 1 (KA1) – a.a. 2014/2015 – progetto n. 2014-1-IT02-KA103-002521. Il bilancio di previsione dell’Università degli Studi di Palermo, approvato nella seduta del 19/12/2013, ha previsto per Mobilità degli studenti per studio un importo pari a € 606.510,00 in entrata alla voce 231300003 Programma Comunitario LLP e in uscita alla voce 3300040006000 ERASMUS – Mobilità per studio – Agenzia Nazionale LLP Italia. La mobilità agli studenti per studio è sostenuta dall’Università degli Studi di Palermo con un cofinanziamento pari a € 300.000,00 che trova allocazione nella voce di uscita 33000400020000 Erasmus: Contributi alle attività del programma LLP. L’Agenzia Nazionale Erasmus+ Indire, al punto 1 della citata nota ha comunicato che non è stato “ancora firmato il contratto con la Commissione Europea per il finanziamento del Programma Erasmus+ per l’anno 2014 per motivi legati alla conclusione dell’iter amministrativo necessario. Pertanto, l’Agenzia Nazionale non è ad oggi in grado di trasmettere l’accordo finanziario ai candidati selezionati né tantomeno di erogare il prefinanziamento previsto per l’avvio delle attività. Tuttavia, al fine di non compromettere le attività, si invia formale autorizzazione alla realizzazione del progetto e in attesa della stipula VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 115 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO dell’accordo finanziario con l’Agenzia (che avverrà successivamente alla stipula del contratto tra l’Agenzia e la CE), il Vs Istituto potrà svolgere le attività previste a proprie spese e sotto la propria responsabilità. Le attività e i relativi costi ammissibili saranno riconosciuti retroattivamente a partire dalla data di inizio attività indicata in candidatura purchè non antecedente al 1 giugno 2014. Successivamente saranno comunicate le modalità di trasmissione dell’accordo”. Poiché programmi di internazionalizzazione sono obiettivo strategico dell’Ateneo e il sostegno alla mobilità degli studenti italiani verso Atenei di altri Paesi, nell’ambito del Programma Erasmus+, costituisce comunque una priorità, si è ritenuto, secondo le indicazioni ricevute dall’Agenzia Nazionale, di dare inizio alle attività previste dal programma riguardo la Mobilità degli studenti per studio per l’anno accademico 2014/2015, anche per non compromettere quanto previsto dagli accordi già sottoscritti dal Magnifico Rettore. Gli studenti, in mobilità sulla base del Learning Agreement, non hanno tuttavia ancora ricevuto il contributo loro destinato, in quanto è possibile procedere all’assunzione dell’impegno per erogare il contributo, soltanto dopo l’accertamento del finanziamento nella voce di entrata, al fine di definire il sorgere del credito nei confronti dell’Agenzia l’Agenzia Nazionale Erasmus+ Indire. Tuttavia sulla base di notizie avute dalla stampa e da informali comunicazioni, il finanziamento promesso potrebbe essere suscettibile in qualche misura di decremento. Ad ogni modo con il contributo che l’Ateneo, con proprie risorse, eroga agli studenti, come importo aggiuntivo alla mobilità, anche nel caso della temuta riduzione, si garantirebbero tutti gli studenti. Lo studente e l’Ateneo, ai fini del finanziamento della mobilità per studio, sottoscrivono l’accordo Istituto/studente in base al Modello di accordo per la mobilità di studio nell’ambito del programma Erasmus+/KA1 Istruzione superiore. Tale modello è stato già revisionato in base alla specificità dell’Ateneo e modificato in base ai successivi emendamenti che nel frattempo sono stati comunicati dall’Agenzia Nazionale Erasmus+ Indire. Tale modello tiene conto delle varie tipologie di finanziamento ammissibili alla mobilità quali ad esempio: contributo finanziario per bisogni speciali, contributo finanziario per studenti con condizioni socioeconomiche svantaggiate, ecc…. L’accordo viene modulato in base alla tipologia di mobilità relativa allo studente. Tutto ciò premesso, considerata l’indifferibilità di procedere alla sottoscrizione degli accordi ed alla relativa erogazione del contributo agli studenti, entro i limiti che prudenzialmente si valutano complessivamente in € 863.430,00 si propone che il Consiglio di Amministrazione DELIBERI a) di effettuare la variazione per maggiore entrata e correlata maggiore spesa sulle seguenti voci di bilancio di Ateneo 2014 di seguito indicata: voce 23 13 000 3 Programma Comunitario LLP Erasmus - Mobilità studenti ai fini di Entrata prevista € 741.550,00 voce 33000400060000 STUDIO Variazione di maggiore entrata + € 256.920,00 Spesa prevista 606.510,00 Tot. € €998.470,00 Variazione di maggiore spesa + € 256.920,00 Tot. € 863.430,00 VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 116 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO b) di autorizzare l’Area Economico-Finanziaria ad accertare, pur in assenza dell’accordo finanziario con l’Agenzia Nazionale Erasmus+ Indire e del prefinanziamento previsto per l’avvio delle attività, nella voce di entrata 231300003 “Programma Comunitario LLP” la somma di € 863.430,00 sulla scorta della comunicazione avuta con nota prot. 17666/Indire/ERASMUSPLUS/KA1 del 17/07/2014; c) di autorizzare l’Area Economico-Finanziaria, al fine di procedere all’erogazione del contributo agli studenti dell’Ateneo in mobilità per studio, ad assumere i seguenti impegni di spesa per complessivi € 863.430,00 così suddivisi: € - voce 33000400020000 Contributi alle attività del programma LLP 300.000,00; - voce 33000400060000 Erasmus mobilità studenti ai fini di STUDIO € 863.430,00; d) di autorizzare l’anticipata erogazione del contributo per la mobilità a tutti gli studenti risultati assegnatari a seguito della selezione effettuata dall’Ateneo, giusto bando emanato con D.R. 1099/2014, a valere sulle voci fino ad € - 33000400020000 Contributi alle attività del programma LLP 300.000,00; - 33000400060000 Erasmus mobilità studenti ai fini di STUDIO fino ad € 563.430,00; e) di autorizzare l’ulteriore erogazione della somma rimanente, a valere sulla voce 33000400060000 Erasmus mobilità studenti ai fini di STUDIO, una volta acquisita la sottoscrizione del contratto tra l’Agenzia Nazionale Erasmus+ Indire e la Commissione Europea per il finanziamento del Programma Erasmus+, avuta l’indicazione esatta dell’importo assegnato all’Ateneo; f)di approvare l’allegato Modello di accordo per la mobilità di studio nell’ambito del programma Erasmus+ /KA1 Istruzione superiore e di autorizzarne la sottoscrizione, dando mandato agli uffici di apportare le eventuali modifiche ed integrazioni che si rendessero necessarie per effettuare le opportune differenziazioni. Il Dirigente F.to Ing. Gandolfo Gallina Il Consiglio di Amministrazione Vista la nota dell’Agenzia Nazionale Erasmus+ Indire prot. 17666/Indire/ERASMUSPLUS/KA1 del 17/07/2014; Visto il Modello di accordo per la mobilità di studio nell’ambito del programma Erasmus+ /KA1 Istruzione superiore; Vista la proposta del Responsabile del procedimento; Sentita la relazione del Presidente della Commissione Cultura Didattica e Servizi agli studenti; all’unanimità, DELIBERA VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 117 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO di approvare in conformità alla proposta sopra riportata. Letto ed approvato seduta stante. 65. Proposta di approvazione e autorizzazione a Sintesi s.u.r.l. allo svolgimento, della seconda edizione del corso di autoimprenditorialità dal titolo: ”Imprenditorialità e lavoro nell’economia della conoscenza RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Con nota prevenuta al protocollo di Ateneo in data 16 settembre 2014 n. 62165, il prof. Umberto La Commare, Presidente del Consorzio Arca e Delegato del Rettore per le attività di incubazione d’impresa, comunica di aver ricevuto molteplici manifestazioni di interesse per intervento formativo, dal titolo: ”Imprenditorialità e lavoro nell’economia della conoscenza” e pertanto ravvisa l’opportunità di programmare la seconda edizione da svolgersi nel secondo semestre del corrente anno. Il superiore intervento formativo è stato commissionato da quest’Area alla società in house “Sintesi”, nell’ambito delle attività previste dal piano industriale 2012-2014, approvato dal CdA d’ Ateneo nella seduta del 9/10/2012, linea di business “E” supporto alle attività di trasferimento tecnologico e autoimprenditorialità” ed è stato svolto nel primo semestre del 2014, congiuntamente con il Consorzio Arca. Il costo, pari ad € 10.000,00, oltre iva, è stato fatto gravare sulla voce di spesa n. 2.2.0017.0002.0000 “Servizi prestati dalla s.u.r.l. Sintesi”. Com’è noto “Sintesi srl”, società ad integrale partecipazione dell’Università degli Studi di Palermo, ha l’obiettivo comune con l’Ateneo di contribuire ad aumentare la competitività, l’innovazione e la dinamica del mondo della cultura, della formazione, della ricerca, dell’impresa dei servizi pubblici e privati. A tale riguardo il Consiglio di Amministrazione ed il Senato Accademico, di questo Ateneo, rispettivamente con le delibere n. 34 e n. 10 del 09/10/2012, hanno approvato il Piano industriale della società per il periodo 2012-2014. I rapporti che ne discendono sono disciplinati dall’accordo quadro stipulato, in data 08/03/2013, tra l’Università degli Studi di Palermo e Sintesi S.u.r.l.. Il budget previsto dal citato piano industriale, per tale attività (linea di business E voce E2,) pari ad €10.000,00, è stato esaurito con la prima edizione, pertanto la seconda edizione del corso in tema di autoimprenditorialità, potrebbe essere realizzata con la medesime modalità adottate per la prima edizione, subordinatamente alla disponibilità finanziaria presente sulla pertinente voce di voce di spesa n. 2.2.0017.0002.0000. Quest’Area cui compete, in raccordo con le altre strutture dell’Ateneo, la gestione dei rapporti amministrativi con la società Sintesi, avendo acquisito per le vie brevi la disponibilità di quest’ultima a svolgere tale attività, con nota prot. n. 63671 del 22/09/2014, ha comunicato all’Area Formazione Cultura e Servizi agli Studenti la proposta formulata del prof. La Commare ed al contempo ha richiesto se, per l’anno corrente, si sarebbe avvalsa dei servizi della società in house previsti per l’Area dal citato piano industriale, in modo da poter destinare l’eventuale disponibilità finanziaria per tale iniziativa. Il Direttore Generale, nella qualità di dirigente ad interim dell’Area Formazione Cultura e Servizi agli Studenti, in data 30 settembre 2014, nel prendere atto della proposta, chiede che la stessa venga sottoposta all’approvazione di codesto Organo. Pertanto, tutto ciò premesso, si propone che il Consiglio di Amministrazione DELIBERI - l’approvazione e l’autorizzazione a Sintesi s.u.r.l. ad avviare, congiuntamente con il consorzio Arca, la seconda edizione del corso di autoimprenditorialità dal titolo ”Imprenditorialità e lavoro nell’economia della conoscenza”, per un importo complessivo di € 12.200,00 da far gravare sulla VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 118 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO voce di spesa n. 2.2.0017.0002.0000 (Servizi prestati dalla s.u.r.l. Sintesi) impegno n. 2014/154 E.F. 2014; - di autorizzare il dirigente dell’Area Ricerca e Sviluppo a porre in essere gli atti consequenziali, con le medesime modalità e procedure adottate per la I edizione del citato intervento formativo . Il Responsabile del procedimento f.to Dott. Massimo Valenti Il Dirigente dell’ Area f.to Ing. Gandolfo Gallina IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Visto il piano industriale della società in house Sintesi, periodo 2012-2014, approvato da questo CdA nella seduta del 09/10/2012. Visto l’accordo quadro stipulato in data 08/03/2013 tra l’Ateneo e la società Sintesi. Vista la nota prot. 621565 del 16/09/2014 del prof. Umberto La Commare. Vista la nota prot. n. 63671 del 22/09/2014 del Dirigente dell’Area Ricerca E Sviluppo. Visto l’annotazione del Direttore Generale, quale Dirigente ad interim dell’Area formazione cultura e servizi agli studenti, in calce alla nota prot. 63671/14. Vista la proposta del Responsabile del procedimento. Vista la documentazione allegata. Sentita la relazione del Presidente della Commissione Gestione del Personale, Funzionamento e Ricerca; all’unanimità, DELIBERA di approvare in conformità alla proposta sopra riportata. Letto ed approvato seduta stante 66. Proposta di recesso dal laboratorio di tecnologie oncologiche HSR-GIGLIO Sc.a.r.l. e tutela giudiziale dell’Università. RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO In forza di quanto disposto dall’art. 9, co. 1 lett. a) e b), l’Università degli Studi di Palermo mira a promuovere, favorire e sviluppare ogni forma di scambio culturale e di esperienze didattiche e scientifiche con altri enti, siano essi pubblici o privati, nonché procedere, con tali soggetti giuridici, alla costituzione di rapporti volti al perseguimento di interessi comuni, in ogni caso compatibili con le finalità di didattica e ricerca. Considerato quanto sopra, le azioni e i rapporti costituendi sopra citati, possono alla luce dell’art. 9, co. 2, lett. d) essere realizzati anche attraverso la costituzione, partecipazione e adesione a Consorzi, a Società di Capitali, a Fondazioni e ad Associazioni, e ad altri organismi associativi non commerciali, di diritto privato e pubblico, al fine di assicurare l'efficace ed utile svolgimento delle attività strumentali e di servizio finalizzate all'esclusivo perseguimento dei fini istituzionali dell'Università. Premesso quanto sopra, il Senato Accademico con delibera n. 19 del 19 giugno 2012 ha approvato la proposta di adesione di questa Università alla Società Consortile LATO (Laboratorio di Tecnologie Oncologiche) HSR GIGLIO di Cefalù e ha espresso la propria accettazione in ordine alla cessione della quota societaria del CNR. Conformemente alla delibera di cui sopra, anche il CdA con delibera n. 46 del 3 luglio 2012 ha approvato la succitata adesione e contestuale accettazione della cessione concernente la quota societaria del CNR. VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 119 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Ciò posto, la Procura della Repubblica del Tribunale di Palermo ha in data 22 luglio 2014 emesso un decreto di sequestro preventivo urgente e contestuale informazione di garanzia nei confronti dei Legali Rappresentanti, del Responsabile dei Progetti di ricerca/formazione del LATO nonchè nei riguardi di quest’ultimo ente, (per illecito amministrativo dipendente da reato D.Lgs. 231/2001), per presunta commissione dei reati di cui agli artt. 110, 81 cpv., 640 bis e 61, n. 7 del c.p. nei riguardi dell’Unione Europea. Con nota del 28 luglio 2014 il Consorzio PITecnoBio richiedeva al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, istruzioni circa la possibilità di proseguire le proprie attività e rendicontazioni. Il MIUR con nota prot. n. 0018867 dell’11 agosto 2014 disponeva la sospensione delle attività progettuali PON02_00643_3604826 e PON02_00643_3613586. Peraltro, con e-mail del 2 settembre 2014, l’amministratore giudiziario della LATO s.c.a.r.l. comunicava che per il mese di settembre, a fronte della mancanza di liquidità, la società non era riuscita a corrispondere né le retribuzioni ai dipendenti, né sarebbe riuscita a pagare le polizze fideiussorie (in scadenza) poste a garanzia delle anticipazioni ricevute e da ricevere per i progetti di ricerca in essere. Con nota prot. n. 59962 dell’8 settembre 2014, l’Area Ricerca e Sviluppo-Servizio di Supporto alla Ricerca inviava al Prof. Marcello Ciaccio, al Prof. Massimo Midiri e al Dott. Massimiliano Barone del Dipartimento di Biopatologia e Biotecnologie Mediche e Forensi, nonchè al Prof. Francesco Moschella, al Prof. Giorgio Stassi e alla Dott.ssa Assunta Crapanzano del Dipartimento di Discipline Chirurgiche, Oncologiche e Stomatologiche la sopra citata nota MIUR invitando tali soggetti ad attenersi scrupolosamente a quanto nella stessa disposto. Con nota prot. n. 59065 del 4 settembre 2014 il Servizio scrivente portava a conoscenza del Dirigente dell’Area Ricerca e Sviluppo l’emesso decreto della Procura della Repubblica, dinanzi citato chiedendo, al contempo, di comunicare il proprio parere in ordine all’opportunità di esercitare il diritto di recesso dal summenzionato Laboratorio. Con nota pervenuta allo scrivente Servizio in data 11 settembre 2014, l’Area Ricerca e SviluppoServizio di Supporto alla Ricerca, comunicava la determinazione assunta dal MIUR, con nota prot. n. 0018867 dell’11 agosto 2014. Peraltro, la predetta Area con la nota sopra riferita condivideva, nei limiti della propria competenza, l’opportunità di recedere dal Consorzio LATO, subordinandone, tuttavia, la relativa scelta alla decisione dei competenti Organi di Governo di quest’Ateneo e tenendo conto, inoltre, delle valutazioni di carattere scientifico dei competenti Dipartimenti. Con nota prot. n. 61300 del 12 settembre 2014 lo scrivente Servizio chiedeva ai soggetti afferenti ai sopra menzionati Dipartimenti, di comunicare le proprie determinazioni di carattere scientifico in ordine ai progetti riferiti, rappresentando, inoltre, l’intenzione di elaborare una proposta di delibera per il CdA al fine di consentire l’esercizio del diritto di recesso dal summenzionato LATO. Con nota prot. n. 1173 del 23 settembre 2014 i soggetti afferenti ai Dipartimenti innanzi citati trasmettevano la relazione scientifica, da cui emerge che sono ancora in corso attività, richiesta da questo Servizio con la quale rimettono, in ogni caso, al CdA l’esercizio dei poteri volti all’assunzione delle decisioni ritenute più opportune in ordine alla vicenda di cui in oggetto. Si segnala, inoltre, che sulla scorta di quanto sopra e di quanto già rappresentato nella relazione 2014 del Servizio Speciale SSP08, riguardante la Partecipazione dell’Ateneo ad organismi associativi- prot. n. 63476 del 19.9.2014, i Revisori dei conti suggeriscono un’attenta analisi degli aspetti finanziari e patrimoniali in ordine alla valutazione dell’Ateneo dell’opportunità di mantenere VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 120 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO le partecipazioni ancor più in considerazione dell’assetto contabile e dell’adozione del sistema economico-patrimoniale a partire dal 1° gennaio 2015. Premesso quanto sopra, in forza dell’aggiornato Statuto di cui il Laboratorio coinvolto è dotato, si rileva, altresì, che questa Università è legittimata, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 12 a recedere liberamente e senza alcun onere, fatto salvo, eventualmente, l’impegno ad assolvere obbligazioni il cui adempimento è convenuto necessario al fine di non pregiudicare l’esito delle attività pendenti al momento del recesso. Si ravvisa, inoltre, la necessità che codesto Consiglio valuti la possibilità di procedere, a tutela delle ragioni di questa Università e potissimum per la riparazione dell’eventuale danno non patrimoniale conseguente, ad investire della questione la competente Avvocatura dello Stato, autorizzando, al contempo, lo Scrivente Servizio agli adempimenti necessari. Pertanto, voglia il Consiglio di Amministrazione VALUTARE Che questa Università, per ragioni di opportunità, convenienza, buon andamento, provveda all’esercizio del diritto di recesso in forza dell’art. 12 dello Statuto Societario LATO; Di dare mandato al Magnifico Rettore, per il tramite del Servizio Speciale SSP08, di avvalersi della competente Avvocatura dello Stato per la tutela delle ragioni di questa Università. Il Responsabile del procedimento f.to Dott. Antonino POLLARA Il Dirigente f.to Dott. Sergio CASELLA IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Vista la delibera del Senato Accademico n. 19 del 19 giugno 2012; Vista la delibera del CdA n. n. 46 del 3 luglio 2012; Visto il decreto di sequestro preventivo urgente e contestuale informazione di garanzia emesso dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Palermo il 22 luglio 2014; Vista la nota del 28 luglio 2014 del Consorzio PITecnoBio; Vista la nota prot. n. 0018867 dell’11 agosto 2014 del MIUR; Vista la e-mail del 2 settembre 2014 dell’ Amministratore giudiziario della LATO s.c.a.r.l.; Vista la nota prot. n. 59962 dell’8 settembre 2014, dell’Area Ricerca e Sviluppo-Servizio di Supporto alla Ricerca; Vista la nota prot. n. 59065 del 4 settembre 2014 dell’Area AA.GG.Legali- Servizio Speciale SSP08; Vista la nota dell’Area Ricerca e Sviluppo-Servizio di Supporto alla Ricerca pervenuta all’Area AA.GG.Legali- Servizio Speciale SSP08 in data 11 settembre 2014; Vista la nota prot. n. 61300 del 12 settembre 2014 dell’Area AA.GG.Legali- Servizio Speciale SSP08; Vista la nota prot. n. 1173 del 23 settembre 2014; Vista la Relazione Scientifica del Dipartimento di Biopatologia e Biotecnologie Mediche e Forensi e del Dipartimento di Discipline Chirurgiche, Oncologiche e Stomatologiche dell’Università degli Studi di Palermo; Visto l’art. 4 della relazione 2014 riguardante la Partecipazione dell’Ateneo ad organismi associativi; Visto l’art. 97, co. 1 della Costituzione; Visto l’art. 9, co. 4 dello Statuto dell’Università degli Studi di Palermo; Visto l’art. 12 dello Statuto Societario LATO; Visti gli artt. 24, co. 1 e 2, 27 della Costituzione Italiana; Visto il D.Lgs. n. 231/2001; VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 121 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Vista la proposta del Responsabile del procedimento; all’unanimità, DELIBERA Che ai fini di una compiuta valutazione della fattispecie prospettata, gli uffici competenti provvedano a verificare se, con riferimento ai progetti Pon citati in delibera e sospesi dal MIUR (ai quali l’Ateneo di Palermo partecipa o autonomamente o in seno al consorzio PITecnoBio), sono in corso impegni relativi a spese per il personale, a qualunque titolo disposto, per il reclutamento di personale a tempo determinato. Gli uffici daranno comunicazione al Consiglio degli accertamenti effettuati. Letto e approvato seduta stante 67. Offerta AMAT S.P.A. per servizi di mobilità RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Il responsabile del procedimento informa il Consiglio che l’Amat Palermo s.p.a. ha fatto pervenire all’Amministrazione universitaria una nota, registrata al protocollo universitario al n. 66625 del 30 settembre 2014, avente ad oggetto “offerta servizi di mobilità per l’Università di Palermo” In detta nota viene esposto un progetto, denominato DEMETRA, che prevede la realizzazione, all’interno della cittadella universitaria, di infrastrutture necessarie per l’attivazione di servizi di car e bike sharing. L’elaborato redatto dall’Amat Palermo s.p.a. prevede, altresì, l’ubicazione di due parcheggi multimodali per il noleggio di auto e bici “sharing” situati in corrispondenza delle Facoltà di Architettura ed Ingegneria, denominati, rispettivamente, “Parcheggio Architettura” e “Parcheggio Polididattico” e l’uso di locali delle segreterie studenti dove attrezzare un punto vendita di abbonamenti e prodotti AMAT. Si precisa, altresì, che la formulazione di detta proposta è stata condivisa e concordata con il Mobility Manager dell’Ateneo, Prof. Ferdinando Corriere. Pertanto, nel precisare che tutti i costi e gli oneri connessi alla realizzazione della suddetta proposta saranno a carico dell’Amat Palermo s.p.a., si chiede che il Consiglio autorizzi l’Area Patrimoniale e Negoziale a predisporre idonea convenzione per la formale concessione delle citate aree di sosta evidenziate nella planimetria allegata e l’autorizzazione all’esecuzione dei lavori infrastrutturali connessi. Il Responsabile del Procedimento f.to dott. Pier Luigi D’Angelo Il Dirigente f.to dott. Calogero Schilleci Il Consiglio di Amministrazione Vista la proposta del Responsabile del procedimento; Sentita la relazione del Presidente della Commissione Bilancio Edilizia Patrimonio e rapporti con AOUP; all’unanimità, DELIBERA VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 122 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO di approvare in conformità alla proposta sopra riportata, dando mandato al dirigente dell’Area patrimoniale e negoziale di apportare, nella stipulanda convenzione, eventuali migliorie rispetto all’offerta dei servizi di mobilità formulata da AMAT Palermo s.p.a. Letto e approvato seduta stante 68. Ratifica D.R. n. 3351 del 29/09/2014 - autorizzazione di ulteriori 36 giornate lavorative pro-capite a n. 10 operai agricoli del SSP07 - ex UPADO RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Il Consiglio d’Amministrazione con delibera n. 8 del 19 dicembre 2013 ha approvato le linee guida per gli operai agricoli per l’anno 2014; Il Magnifico Rettore, come concordato con i rappresentanti delle sigle sindacali di categoria nel corso di una riunione tecnica svoltasi in data 24.01.2014, con D.R. n. 1537 dell’11.04.2014, ratificato dal Consiglio d’Amministrazione nella seduta del 13.05.2014, ha disposto di attribuire n. 101 giornate complessive a tutti gli operai agricoli, ad eccezione di quelli entrati in servizio dal 2010 al 2014, ai quali sono state attribuite n. 78 giornate lavorative, estensibili a n. 101 giornate su residui della Voce di Bilancio n. 12000700000000 “competenze operai agricoli” E.F. 2014 o su altri fondi, quali progetti di ricerca; Il Consiglio d’Amministrazione ha disposto altresì nella suddetta delibera che, sulla base di esigenze di lavoro e ricerca delle strutture universitarie (studio dell’agricoltura, cura del verde e delle collezioni scientifiche), e nei limiti delle risorse disponibili e preventivamente destinate, su proposta dei Responsabili delle Strutture (Direttore dell’Orto Botanico, Direttore del Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali e Direttore Generale per gli Operai agricoli che prestano servizio presso l’UPADO), possono essere concesse giornate aggiuntive (fino ad un massimo di 178 per i lavoratori con più di quattro anni di servizio e fino ad un massimo di 101 per i restanti lavoratori) a carico di fondi diversi da quelli provenienti dal bilancio universitario; In data 12.09.2014, con prot. n. 61537, è pervenuta una richiesta del Dirigente dell’Area Patrimoniale e Negoziale di autorizzazione allo svolgimento di ulteriori 50 giornate lavorative procapite per n. 10 operai agricoli in servizio presso il Servizio Speciale Pianificazione Gestione e Sviluppo del Patrimonio Edilizio e Infrastrutturale, finalizzata allo svolgimento di lavorazioni urgenti, in occasione della manifestazione “Le Vie dei Tesori”; Con D.R. n. 3351 del 29/09/2014, a seguito della richiesta n. 61537 del 12.09.2014, in deroga a quanto stabilito con Delibera n. 8 del 19.12.2013, sono state autorizzate ulteriori n. 36 giornate lavorative pro-capite per n. 10 operai agricoli in servizio presso il SSP07, per un ammontare di €. 35.000,00, da far gravare sul capitolo relativo agli operai agricoli; le giornate rimanenti verranno autorizzate successivamente all’imminente trasferimento della somma di €. 16.000,00 dalla Regione Siciliana. Pertanto si propone che il Consiglio d’Amministrazione DELIBERI di ratificare il D.R. n. 3351 del 29/09/2014 La Responsabile del procedimento f.to Claudia Costanzo La Responsabile del Settore f.to Dott.ssa C. Sciabica La Dirigente f.to Dott.ssa G. Lenzo IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Esaminata la proposta del Responsabile del Procedimento; VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 123 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Sentita la relazione del Presidente della Commissione Gestione del Personale, Funzionamento e Ricerca; DELIBERA Di ratificare il D.R. n. 3351 del 29/09/2014. Letto ed approvato seduta stante 69. Revisione Regolamento di Amministrazione, Finanza e Contabilità dell’Università degli Studi di Palermo RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Il Delegato del Rettore alle attività d’Ateneo in materia di gestione amministrativa e contabile, di concerto con il Direttore Generale, il Dirigente dell’Area Economico-Finanziaria e il Dirigente dell’Area Patrimoniale e Negoziale, VISTO il parere reso dal Collegio dei Revisori nella riunione del 22 settembre punto n. 68; CONSIDERATO che il Consiglio di Amministrazione nella seduta dello scorso 23 settembre 2014 ha apprezzato l’impostazione generale del testo, dando mandato al Direttore Generale di procedere, tenuto conto del suddetto parere, agli ulteriori affinamenti che si sarebbero resi necessari; RITENUTO di dover sottoporre il Regolamento, così come ulteriormente perfezionato, al Consiglio di Amministrazione propongono che il Consiglio di Amministrazione DELIBERI Di approvare il testo definitivo del Regolamento di Amministrazione Finanza e Contabilità dell’Università degli Studi di Palermo, nella formulazione che di seguito si riporta: REGOLAMENTO DI AMMINISTRAZIONE FINANZA E CONTABILITÀ DELL’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO TITOLO I – DISPOSIZIONI GENERALI CAPO I –FINALITÀ E PRINCÌPI Art. 1 – Oggetto, scopo e riferimenti normativi del Regolamento 1. Il presente Regolamento è adottato per disciplinare l’amministrazione, la finanza e la contabilità dell’Università degli Studi di Palermo. 2. Il Regolamento è adottato secondo l’articolo 46 dello Statuto, in attuazione degli articoli 6 e 7 della legge 9 maggio 1989 n. 168, e in applicazione del Decreto Legislativo 27 gennaio 2012, n.18, in tema di introduzione di un sistema di contabilità economico-patrimoniale, generale e analitica, del bilancio unico e del bilancio consolidato nelle Università, secondo quanto previsto dall’articolo 5, comma 1, lettera b), e dall’articolo 5, comma 4, lettera a) della legge 30 dicembre 2010 n. 240. VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 124 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO 3. Scopo del Regolamento è di: a. definire e disciplinare il sistema amministrativo-contabile, la sua struttura e le finalità; b. definire i processi amministrativi di programmazione, gestione, revisione programmazione e rendicontazione, e quelli di controllo interno; c. disciplinare l’amministrazione del patrimonio e l’attività negoziale. della Art. 2 – Princìpi generali e aspetti definitori 1. L’Università persegue i propri fini istituzionali garantendo l’equilibrio economico, finanziario, patrimoniale, di breve e lungo periodo, nel rispetto dei vigenti princìpi contabili e postulati di bilancio. 2. L’organizzazione e l’amministrazione del sistema informativo-contabile è di ausilio per il perseguimento delle attività istituzionali di Ateneo e per la valutazione della efficacia e dell’efficienza dell’attività amministrativa dell’Ateneo. 3. Le procedure amministrativo-contabili si svolgono nel rispetto dei principi di legalità, certezza, pubblicità, trasparenza, efficienza ed efficacia, utilità del bilancio unico di Ateneo di esercizio per destinatari e completezza dell’informazione, veridicità, correttezza, neutralità, attendibilità, significatività e rilevanza dei fatti economici ai fini della loro presentazione in bilancio, comprensibilità, pubblicità, coerenza, annualità del bilancio, continuità, prudenza, integrità, costanza e comparabilità, universalità, unità, flessibilità, competenza economica, prevalenza della sostanza sulla forma, del costo come criterio base delle valutazioni di bilancio unico di Ateneo, equilibrio del bilancio preventivo unico d’Ateneo, e tendono ad evidenziare le responsabilità nella gestione delle risorse assegnate al fine di garantire il conseguimento degli obiettivi prefissati. 4. Per le finalità del presente Regolamento, a livello organizzativo i Centri gestionali sono Centri di responsabilità. Si distinguono i Centri gestionali corrispondenti alle Strutture dell’Amministrazione centrale, dai Centri gestionali corrispondenti alle Strutture Decentrate quali i Dipartimenti, le Scuole e i Poli. 5. I Centri gestionali informano la loro attività a criteri di efficacia ed efficienza e garantiscono un approccio collaborativo e interattivo tra gli Uffici, anche attraverso la consultazione di banche dati comuni. Al fine di rendere maggiormente efficaci le procedure di cui al presente Regolamento, l’Ateneo promuove la trasmissione in via informatica anche mediante l’utilizzo della firma digitale della documentazione tra Centri gestionali. A tal fine, l’Area Servizi a Rete, tramite sistema documentale e firma digitale, supporterà i Centri gestionali nello svolgimento delle attività amministrative senza passaggio materiale di documentazione cartacea tra gli uffici dell’Ateneo e tra questi e gli enti terzi, con l’ausilio della dematerializzazione e della conservazione sostitutiva dei documenti contabili, anche pregressi. I Centri gestionali sono inoltre incentivati a richiedere ed emettere tutta la documentazione, anche a enti terzi, in via informatica anziché cartacea. 6. Il sistema informativo di Ateneo consente ai Centri gestionali la visualizzazione ed il monitoraggio dei flussi informativi contabili di pertinenza. Art. 3 – Organizzazione del sistema informativo-contabile 1. Le unità organizzative coinvolte nella gestione del sistema informativo-contabile si attengono all’osservanza delle disposizioni del presente Regolamento. 2. Il governo dei processi di gestione e di verifica della contabilità economico-patrimoniale, generale e analitica, è attribuito all’Area Economico-Finanziaria dell’Amministrazione centrale, nei limiti delle competenze spettanti ai Centri gestionali; la predisposizione dei documenti riepilogativi contabili è attribuita al Direttore Generale. 3. Il sistema informativo-contabile rileva gli accadimenti per natura attraverso la contabilità generale e riflette la struttura organizzativa dell’Ateneo attraverso la definizione di entità di imputazione dei risultati della gestione economico-patrimoniale; rileva altresì l’imputazione dei costi per destinazione attraverso la contabilità analitica. VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 125 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO 4. I Centri gestionali sono centri di imputazione dei risultati della gestione economico-patrimoniale e dei risultati della gestione finanziaria. 5. Il Manuale di contabilità descrive le registrazioni contabili, i flussi informativi e documentali e i processi amministrativo-contabili di Ateneo. CAPO II - STRUTTURA ORGANIZZATIVA Art. 4 – Individuazione dei Centri gestionali 1. L’articolo 43, comma 1, dello Statuto individua nei Centri gestionali le unità organizzative cui il bilancio unico di Ateneo assegna delle risorse. I Centri gestionali sono chiamati a rispondere della corretta gestione delle risorse assegnate, oltre che del raggiungimento degli obiettivi programmati. Art. 5 – Articolazione dei Centri gestionali 1. Ciascun Centro gestionale di cui all’articolo 2, comma 4 del presente Regolamento può essere articolato in Unità analitiche (Servizi speciali, Progetti, e così via) cui imputare costi e proventi. 2. I Centri gestionali hanno autonomia gestionale e amministrativa; sono titolari di un budget economico e di un budget degli investimenti autorizzatorio annuale in coerenza con il bilancio unico d’Ateneo di previsione annuale autorizzatorio, oltre che di un budget economico e di un budget degli investimenti triennale non autorizzatorio in coerenza con il bilancio unico d’Ateneo di previsione triennale; rispondono dell’efficienza e dell’efficacia delle risorse rese loro disponibili e del raggiungimento degli obiettivi programmati. 3. I Centri gestionali svolgono funzioni di: a. programmazione in merito all’uso delle risorse loro spettanti, in coerenza a quanto previsto nel documento di programmazione triennale e nelle linee annuali per la programmazione di Ateneo e sulla base delle necessità delle strutture; b. gestione delle risorse assegnate e vigilanza sull’andamento generale della gestione economi-ca, finanziaria e patrimoniale della propria struttura, con assunzione della relativa responsabilità. Art. 6 – Progetti particolarmente complessi e rilevanti 1. Una specifica Unità analitica può essere costituita in riferimento a Progetti particolarmente complessi e rilevanti. Tale Unità analitica può strutturarsi anche in maniera trasversale rispetto ai Centri gestionali, e può essere attributaria di risorse specifiche, gestite dal/dai Centro/i gestionale/i di riferimento. Art. 7 – Organi di indirizzo e di gestione 1. Ai fini del presente Regolamento: al Rettore spetta la rappresentanza legale dell’Ateneo, come da Statuto; al Direttore Generale spetta la responsabilità dell’organizzazione e gestione dei servizi amministrativo-contabili. 2. Ciascun Centro gestionale corrispondente alle Strutture dell’Amministrazione centrale è assegnato ad un Dirigente, con funzioni di Responsabile ai fini del presente Regolamento, individuato dal Direttore Generale. 3. Gli Uffici del Rettore sono Centro gestionale. Il Rettore è titolare dei propri Uffici e individua, di concerto con il Direttore Generale, un Dirigente di altra Area dell’Amministrazione centrale, con funzioni di Responsabile ai fini del presente Regolamento. 4. Gli Uffici della Direzione Generale sono Centro gestionale, la cui responsabilità è del Direttore Generale. 5. Presso ciascun Centro gestionale corrispondente alle Strutture decentrate sono istituiti di norma: VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 126 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO a. un Organo collegiale che definisce le linee programmatiche generali di funzionamento del Centro in coerenza con il documento di programmazione triennale di Ateneo e le linee annuali per la programmazione di Ateneo; b. un Presidente/Direttore del Centro, Organo rappresentativo e responsabile dell’attuazione delle delibere dell’Organo collegiale; c. un Responsabile amministrativo, o figura equiparabile per qualifica e profilo professionale, nominato dal Direttore Generale, che si occupa della gestione amministrativo-contabile, assumendone la relativa responsabilità in solido con il Presidente/Direttore del Centro. TITOLO II - IL SISTEMA CONTABILE CAPO I – ORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA CONTABILE Art. 8 – Princìpi del sistema contabile 1. L’Università adotta il sistema di contabilità economico-patrimoniale, generale e analitica, il bilancio unico di Ateneo ed il bilancio consolidato. 2. Le attività legate alla conduzione del sistema di contabilità economico-patrimoniale, generale e analitica, sono regolate e rispondono ai princìpi richiamati nel presente Regolamento, alle fonti normative nazionali, ai princìpi contabili richiamati dalla normativa nazionale ed a quelli di generale accettazione. 3. I dati e le informazioni scaturenti dalle rilevazioni in contabilità generale e analitica sono di ausilio: in sede di definizione dei documenti di previsione, per la individuazione dei limiti di assegnazione di budget ai Centri gestionali; nel corso della gestione, per verificare l’effettiva disponibilità residua di risorse; nel corso della gestione e a consuntivo, per il monitoraggio degli andamenti economici, finanziari e patrimoniali e per le analisi volte al miglioramento dell’efficienza e dell’efficacia della gestione, anche mediante la comparazione tra dati previsionali e consuntivi. Art. 9 – Articolazione per Centri di responsabilità 1. Il sistema contabile riflette la struttura organizzativa dell’Ateneo attraverso la definizione delle unità di imputazione di risultati parziali della complessiva gestione economico-patrimoniale. 2. Le unità di imputazione sono i Centri di responsabilità, strutturati in Centri di costo e/o di provento. 3. I Centri di responsabilità sono i Centri gestionali individuati all’articolo 4. 4. L’organizzazione interna dei Centri di responsabilità e la sottoarticolazione di questi sono disposte con provvedimenti del Direttore Generale. Art. 10 – Periodo contabile 1. L’esercizio contabile ha la durata di un anno e coincide con l’arco di tempo che prende avvio il 1 gennaio e si conclude il 31 dicembre. 2. In relazione agli scopi delle diverse contabilità, il sistema contabile gestisce: a. il periodo contabile corrispondente all’esercizio contabile (annualità); b. il periodo contabile corrispondente a suddivisioni dell’esercizio contabile (infra-annualità); c. il periodo contabile corrispondente a più esercizi contabili (pluriennalità). Art. 11 – Il Piano dei conti 1. Il Piano dei conti della contabilità generale identifica la natura delle operazioni di acquisizione e di impiego delle risorse ed è strutturato in modo tale da garantire le registrazioni in partita doppia applicate al sistema del reddito. VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 127 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO 2. Il Piano dei conti è articolato per livelli in: Classe (I livello); Gruppo (II); Mastro (III); Conto (IV), Sottoconto (V). 3. Il Piano dei conti della contabilità generale è funzionalmente collegato al Piano dei conti della contabilità analitica, la cui struttura è coerente con l’articolazione dei budget, anche al fine della classificazione per missioni e programmi. Il Piano dei conti della contabilità analitica classifica gli accadimenti per destinazione. 4. Il Piano dei conti è sottoponibile a modifiche con provvedimento del Direttore Generale. Art. 12 – Il Patrimonio netto e il risultato d’esercizio 1. Il Patrimonio netto è costituito da: a. fondo di dotazione; b. patrimonio vincolato; c. patrimonio non vincolato. 2. Il fondo di dotazione rappresenta la differenza tra l’attivo e il passivo risultanti dallo Stato Patrimoniale, decurtata del patrimonio non vincolato e del patrimonio vincolato, e può essere variato in aumento o in diminuzione previa delibera motivata del Consiglio di Amministrazione. 3. Il patrimonio non vincolato ed il patrimonio vincolato sono determinati in modo analitico all’at-to della definizione del primo stato patrimoniale. 4. Il patrimonio vincolato è composto da fondi, riserve e contributi in conto capitale, vincolati per scelte degli organi di governo dell’Ateneo o per volontà di terzi donatori. 5. Il patrimonio non vincolato è costituito dal risultato gestionale dell’esercizio, dalle riserve libere derivanti dai risultati gestionali relativi ad esercizi precedenti e dalle riserve statutarie. 6. Al termine dell’esercizio, in caso di produzione di un risultato economico negativo, il Consiglio di Amministrazione adotta le seguenti misure per il suo ripianamento: a. utilizzo di eventuali riserve appositamente destinate; b. utilizzo delle risorse del patrimonio non vincolato, se capiente; c. identificazione di eventuali fonti di copertura di natura straordinaria; d. formalizzazione di un piano di rientro, fatto salvo l’obbligo di adozione, qualora si manifesti la fattispecie, di misure previste dalla normativa vigente sul dissesto finanziario. 7. I contenuti di dettaglio del Patrimonio netto di ciascun esercizio sono esposti nella nota integrativa del bilancio unico di Ateneo. Art. 13 – Gestione finanziaria degli investimenti 1. Il budget unico degli investimenti di cui all’articolo 15 riporta l’ammontare degli investimenti previsti nell’esercizio e la copertura finanziaria necessaria. 2. La copertura finanziaria degli investimenti deve avvenire mediante: a. l’utilizzo dei risultati di gestione degli esercizi precedenti; b. l’utilizzo del risultato di gestione stimato per l’esercizio in cui si prevede di effettuare l’investimento; c. l’utilizzo di fonti di finanziamento a medio-lungo termine; d. la dismissione delle immobilizzazioni del patrimonio di proprietà dell’Ateneo e l’utilizzo della risultante liquidità; e. specifiche contribuzioni. 3. Eventuali maggiori oneri per investimenti imprevisti che dovessero emergere nel corso dell’esercizio, richiedono l’individuazione delle risorse finanziarie aggiuntive necessarie alla loro copertura e/o una riduzione compensativa degli investimenti già programmati. Tali variazioni sono approvate dal Consiglio di Amministrazione su proposta del Rettore. 4. Il Consiglio di Amministrazione può deliberare, con motivata decisione, il ricorso al mercato finanziario per contrarre o ricontrattare mutui da finalizzare esclusivamente a investimenti, nel rispetto dei limiti all’indebitamento previsti dalla normativa vigente. VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 128 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO 5. L’onere delle quote di ammortamento dei mutui non dovrà comunque compromettere il funzionamento ordinario della gestione amministrativa dell'Ateneo e di tale valutazione dovrà essere fatta menzione esplicita nella proposta di deliberazione. CAPO II – DOCUMENTI CONTABILI DI SINTESI Art. 14 – Documenti contabili di sintesi 1. I documenti contabili di sintesi sono: pubblici e gestionali. 2. I documenti contabili pubblici hanno valenza informativa sia interna che esterna e sono caratterizzati da un iter di formazione e da regole di approvazione specifici, delineati nel presente Regolamento. 3. I documenti contabili gestionali hanno valenza primariamente interna e sono finalizzati al monitoraggio dell’equilibrio economico e finanziario nel corso dell’esercizio, e di supporto alla gestione. Art. 15 – Documenti contabili pubblici di sintesi 1. I documenti contabili pubblici sono redatti dall’Ateneo secondo i princìpi contabili e gli schemi di bilancio di cui alla normativa vigente, già richiamata al precedente articolo 1, essi sono: a. il bilancio unico d’Ateneo di previsione annuale autorizzatorio, composto da budget economico e budget degli investimenti unico di Ateneo; b. il bilancio unico d’Ateneo di previsione triennale, composto da budget economico e budget degli investimenti, al fine di garantire la sostenibilità di tutte le attività nel medio periodo; c. il bilancio preventivo unico d’Ateneo non autorizzatorio in contabilità finanziaria; d. il bilancio unico d’Ateneo d’esercizio, redatto con riferimento all'esercizio contabile, composto da stato patrimoniale, conto economico, rendiconto finanziario, nota integrativa e corredato di una relazione sulla gestione; e. il rendiconto unico d’Ateneo in contabilità finanziaria; f. il bilancio consolidato, la cui area e i cui princìpi contabili di consolidamento sono previsti dal Decreto Legislativo 27 gennaio 2012, n. 18, articolo 6, rispettivamente ai commi 2 e 3. Il bilancio consolidato è composto da stato patrimoniale, conto economico e nota integrativa. 2. Il contenuto e le funzioni dei documenti contabili pubblici di sintesi sono indicati nel Decreto Legislativo 27 gennaio 2012, n. 18. 3. I documenti pubblici preventivi e consuntivi di Ateneo sono accompagnati da relazioni predisposte dal Rettore e dal Direttore Generale; la relazione accompagnatoria dei documenti preventivi evidenzierà, tra le altre informazioni, le procedure e i criteri di previsione adottati; la relazione accompagnatoria dei documenti consuntivi evidenzierà, tra le altre informazioni, valutazioni sulla gestione. 4. I documenti pubblici preventivi e consuntivi sono accompagnati, rispettivamente, da un parere e da una relazione del Collegio dei Revisori dei conti. CAPO III – GESTIONE ECONOMICO-PATRIMONIALE SEZIONE I – ORGANIZZAZIONE E FUNZIONI Art. 16 – Premesse 1. La gestione contabile di Ateneo si articola nelle seguenti fasi: a. programmazione; b. gestione; c. consuntivazione; VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 129 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO d. revisione della previsione. 2. Gli Organi, i Soggetti e le Strutture coinvolte nel processo amministrativo-contabile sono: il Senato Accademico, il Consiglio di Amministrazione, il Rettore, il Direttore Generale, l’Area Economico-Finanziaria, i Centri gestionali, il Collegio dei Revisori dei conti. SEZIONE II – PROGRAMMAZIONE Art. 17 - Oggetto, finalità e principi dei processi di programmazione e previsione 1. Il processo di programmazione è finalizzato a definire gli obiettivi e i programmi operativi dell’Ateneo su base annuale e triennale. Con il documento di programmazione triennale di Ateneo vengono definite le linee strategiche e di sviluppo dell’Ateneo, tenendo conto anche delle iniziative dei Centri gestionali corrispondenti alle Strutture Decentrate, stabilendo le priorità e gli indirizzi generali di gestione, attraverso l’individuazione di programmi e di progetti. 2. Il documento di programmazione triennale di Ateneo è aggiornato annualmente, tenendo anche conto dello stato di realizzazione dei programmi e dei progetti già avviati, ed è approvato dal Consiglio di Amministrazione su proposta del Rettore, previo parere del Senato Accademico per gli aspetti di competenza, entro il 31 maggio dell’anno precedente a quello di riferimento. 3. Il processo di programmazione deve garantire la sostenibilità di tutte le attività dell’Ateneo ed è esposto, per quanto riguarda gli aspetti tecnico-contabili, nel bilancio unico d’Ateneo di previsione annuale autorizzatorio e nel bilancio unico d’Ateneo di previsione triennale. 4. Il bilancio unico d’Ateneo di previsione annuale autorizzatorio va predisposto e approvato in pareggio. In presenza di eventuali disequilibri, vanno utilizzate le risorse disponibili del patrimonio non vincolato, identificate le fonti di copertura di natura straordinaria, oppure va adottato un piano di rientro. 5. Il bilancio unico d’Ateneo di previsione triennale deve garantire la sostenibilità delle attività nel medio periodo, sulla scorta dei documenti di programmazione. 6. La predisposizione dei documenti contabili programmatici è anche la risultante del processo di definizione e di negoziazione dei budget dei Centri gestionali. Art. 18 – Definizione delle linee annuali per la programmazione di Ateneo 1. Le linee annuali per la programmazione di Ateneo sono approvate dal Consiglio di Amministrazione su proposta del Rettore, previo parere del Senato Accademico per gli aspetti di competenza, entro il 30 giugno dell’anno precedente a quello di riferimento. 2. Il Direttore Generale, ai fini dell’attuazione delle linee annuali per la programmazione di Ateneo, definisce: le azioni di perseguimento delle linee strategiche, dei programmi e dei progetti, in coerenza con gli obiettivi generali di Ateneo attribuiti ai Centri gestionali; le modalità di svolgimento delle attività per la predisposizione dei documenti previsionali. 3. Il Direttore Generale definisce il calendario delle attività per la formazione del bilancio unico d’Ateneo di previsione annuale autorizzatorio, nonché del bilancio unico d’Ateneo di previsione triennale, dopo l’approvazione delle linee annuali per la programmazione di Ateneo. Art. 19 – Predisposizione ed approvazione del bilancio unico d’Ateneo di previsione annuale autorizzatorio 1. Il bilancio unico d’Ateneo di previsione annuale autorizzatorio dà dimostrazione del previsto risultato economico dell’Ateneo attraverso l’evidenziazione dei costi, dei proventi a qualsiasi titolo conseguibili, in rapporto ai programmi di attività, nonché ai finanziamenti e ai tetti di spesa stabiliti dalla normativa vigente, e non può presentare una perdita. 2. È corredato di una Relazione illustrativa del Rettore e del Direttore Generale nella quale si fa menzione delle ricadute in termini economici, finanziari e patrimoniali degli obiettivi di gestione VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 130 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO 3. 4. 5. 6. che l’Ateneo intende perseguire nell’esercizio contabile di riferimento, e dei criteri adottati per la predisposizione del documento contabile di previsione. Ogni Centro gestionale predispone ed approva una proposta di budget economico e di budget degli investimenti annuale definiti in base al documento di programmazione triennale ed alle linee annuali per la programmazione di Ateneo approvati dal Consiglio di Amministrazione. Il budget economico e il budget degli investimenti vengono predisposti sulla base di schemi-tipo. Le proposte di budget sono approvate dagli Organi collegiali dei Centri gestionali corrispondenti alle Strutture Decentrate, e dai Responsabili dei Centri gestionali corrispondenti alle Strutture dell’Amministrazione centrale. A seguito della presentazione delle proposte di budget, si avvia la successiva fase di negoziazione curata dal Direttore Generale. Il Direttore Generale, nel processo di definizione dei budget, dà attuazione ai contenuti stabiliti nelle linee annuali per la programmazione di Ateneo in merito alle assegnazioni di risorse economiche e finanziarie ai Centri gestionali. Il Direttore Generale, di concerto con l’Area Economico-Finanziaria dell’Amministrazione centrale, al termine del processo di definizione del budget, procede alla predisposizione del bilancio unico d’Ateneo di previsione annuale autorizzatorio. Il documento di previsione annuale, unitamente ai documenti previsti dalla normativa vigente e corredato dei documenti indicati nel presente Regolamento, è presentato dal Rettore al Consiglio di Amministrazione ed è da questo approvato, dopo aver sentito il Senato Accademico, entro il 31 dicembre dell’anno precedente all’esercizio contabile di riferimento. Art. 20 – Esercizio provvisorio 1. Qualora il Consiglio di Amministrazione non sia in grado di approvare il bilancio unico d’Ateneo di previsione annuale autorizzatorio entro i termini stabiliti dal presente Regolamento, autorizza con propria deliberazione l’esercizio provvisorio del bilancio, al fine di consentire l’operatività ordinaria. 2. L’esercizio provvisorio può essere autorizzato per un periodo non superiore a quattro mesi, durante i quali possono essere sostenute esclusivamente le spese di funzionamento ordinarie obbligatorie, nonché quelle relative a progetti soggetti a rendicontazione già in corso e con scadenze nel periodo di esercizio provvisorio. Art. 21 – Predisposizione ed approvazione del bilancio unico d’Ateneo di previsione triennale 1. Il bilancio unico d’Ateneo di previsione triennale è l’espressione contabile del documento di programmazione triennale e dei documenti strategici di Ateneo. 2. Il bilancio unico d’Ateneo di previsione triennale è articolato per singolo esercizio finanziario ed è aggiornato annualmente, coerentemente al documento di programmazione triennale e ai documenti strategici di Ateneo ed anche alle linee annuali per la programmazione di Ateneo. 3. Ogni Centro gestionale predispone e approva, unitamente alla proposta di budget economico e di budget degli investimenti annuale, una proposta di budget economico e di budget degli investimenti triennale, sulla base di schemi-tipo. 4. A seguito della presentazione delle proposte di budget, approvate dagli Organi collegiali dei Centri gestionali corrispondenti alle Strutture Decentrate, e dai Responsabili dei Centri gestionali corrispondenti alle Strutture dell’Amministrazione centrale, si avvia la successiva fase di negoziazione curata dal Direttore Generale. 5. Il Direttore Generale, di concerto con l’Area Economico-Finanziaria dell’Amministrazione centrale, sulla scorta del documento di programmazione triennale e anche delle linee annuali per la programmazione di Ateneo, procede alla predisposizione del bilancio unico di Ateneo di previsione triennale. Il documento di previsione triennale, unitamente ai documenti previsti dalla normativa vigente e corredato dei documenti indicati nel presente Regolamento, è presentato dal Rettore al Consiglio di Amministrazione ed è da questo approvato, dopo aver VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 131 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO sentito il Senato Accademico, entro il 31 dicembre dell’anno precedente all’esercizio contabile di riferimento. Art. 22 – Funzione autorizzatoria del budget 1. I Centri gestionali svolgono la propria attività nell’ambito dei rispettivi budget assegnati. 2. Il budget di ciascun Centro gestionale, nei limiti delle risorse assegnate, ha funzione autorizzatoria per lo svolgimento delle attività del Centro. 3. L’utilizzo delle risorse assegnate è preventivamente formalizzato dai relativi atti amministrativi, adeguatamente motivati e supportati da documentazione, ed è rilevato nei sistemi informativi in uso all’Ateneo. 4. Le Strutture Decentrate provvedono autonomamente agli adempimenti del precedente comma, previa verifica della disponibilità delle risorse a cura del Responsabile amministrativo del Centro. 5. Per l’Amministrazione centrale, fermi restando i necessari adempimenti sopra richiamati, la verifica della disponibilità delle risorse è a cura dell’Area Economico-Finanziaria. Art. 23 – Predisposizione ed approvazione del bilancio preventivo unico d’Ateneo non autorizzatorio in contabilità finanziaria 1. Il Direttore Generale predispone il bilancio preventivo unico d’Ateneo non autorizzatorio in contabilità finanziaria, riclassificato nel rispetto dei requisiti previsti dalla normativa vigente. Il documento di previsione è presentato dal Rettore al Consiglio di Amministrazione ed è da questo approvato, dopo aver sentito il Senato Accademico, entro il 31 dicembre dell’anno precedente all’esercizio contabile di riferimento. SEZIONE III – GESTIONE Art. 24 – La rilevazione dei fatti gestionali 1. Nel corso dello svolgimento della gestione, vengono rilevati nel sistema contabile gli eventi che provocano variazioni delle consistenze economiche, finanziarie e patrimoniali dell’Ateneo. Art. 25 – Modalità di registrazione degli eventi contabili 1. I fatti esterni di gestione sono rilevati nel sistema contabile e generano le registrazioni contabili riguardanti il ciclo attivo e il ciclo passivo. 2. Oltre alle scritture di assestamento, per il ciclo attivo le regole di registrazione sono le seguenti: a. la rilevazione dei proventi avviene per competenza economica; b. il conseguimento di un’utilità genera in contabilità generale la rilevazione di un provento e del correlato credito; c. i proventi sono rilevati solo se ragionevolmente certi in ordine alla loro esistenza e alla determinabilità dell’ammontare. 3. Gli accadimenti che determinano in contabilità l’iscrizione di proventi sono i seguenti: a. per l’attività istituzionale: - la formale comunicazione dell’assegnazione di contributi e di finanziamenti, pubblici o privati; essa genera la conferma o la modifica del budget assegnato, e quindi rispettivamente la convalida o modifica delle risorse definite in sede previsionale; - le iscrizioni perfezionate degli studenti ai corsi dell’Ateneo; b. per l’attività commerciale: - l’emissione di documento fiscale o di giustificativo del provento. Per altre fattispecie si fa rinvio ai principi dell’Organismo Italiano di Contabilità. 4. Oltre alle scritture di assestamento, per la gestione del ciclo passivo le componenti economiche negative devono essere contabilizzate, in base al principio di prudenza, anche se non sono definitivamente manifestate. Le regole di registrazione applicabili sono: VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 132 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO a. la rilevazione dei costi avviene per competenza economica; b. l’acquisizione di beni e servizi genera in contabilità generale la registrazione del costo e del correlato debito; c. gli accadimenti del ciclo passivo che determinano in contabilità generale l’iscrizione di costi sono i seguenti: - accadimenti gestionali che comportano l’utilizzo di risorse; - accadimenti gestionali che comportano l’acquisizione di immobilizzazioni. Per altre fattispecie si fa rinvio ai principi dell’Organismo Italiano di Contabilità. Nel corso della gestione il costo può essere registrato attraverso la rilevazione del documento contabile. Art. 26 – Responsabilità 1. Il Centro gestionale è responsabile: a. per il ciclo attivo, di tutte le fasi dei processi amministrativi connessi all’acquisizione delle risorse. A tal fine il Presidente/Direttore del Centro gestionale corrispondente alle Strutture Decentrate, e il Responsabile del Centro gestionale corrispondente alle Strutture dell’Amministrazione centrale, attestano la formale assegnazione del contributo e l’effettivo svolgimento della prestazione da parte della struttura. b. per il ciclo passivo, di tutte le fasi dei processi amministrativi connessi alla realizzazione delle attività ed all’acquisizione di beni e servizi, inclusa la gestione del budget. Il Centro gestionale è pertanto responsabile dell’impegno, della liquidazione delle somme dovute, della certificazione relativa alla consegna, della congruità, del collaudo se previsto, oltre che degli adempimenti amministrativi. Il Centro gestionale è responsabile della puntuale comunicazione di dati e informazioni rilevanti ai fini tributari agli Uffici che curano gli adempimenti fiscali di Ateneo. Art. 27 – Gestione della liquidità 1. L’armonizzazione dei flussi finanziari dell’Ateneo è di competenza dell’Area EconomicoFinanziaria, compatibilmente con le informazioni acquisite dai Centri gestionali. 2. L’Area Economico-Finanziaria programma la gestione dei flussi di cassa dell’intero Ateneo secondo la normativa vigente. 3. Ciascun Centro gestionale è responsabile della programmazione del proprio fabbisogno di liquidità. 4. Il servizio di cassa dell’Ateneo è affidato, a seguito di procedura di appalto, con apposita convenzione approvata dal Consiglio di Amministrazione, ad un Istituto di credito. 5. L’Area Economico-Finanziaria sottoscrive e trasmette all’Istituto cassiere gli ordinativi di incasso. 6. Il sistema informativo-contabile garantisce la numerazione degli ordini di incasso progressiva e unica di Ateneo in ciascun esercizio contabile. 7. Per le strutture dell’Amministrazione centrale, l’Area Economico-Finanziaria trasmette all’Istituto cassiere gli ordinativi di pagamento. Gli ordinativi di pagamento sono sottoscritti dal Direttore Generale e dal Dirigente dell’Area Economico-Finanziaria. 8. Per le Strutture Decentrate, il Responsabile amministrativo del Centro gestionale trasmette all’Istituto cassiere gli ordinativi di pagamento. Gli ordinativi di pagamento sono sottoscritti dal Presidente/Direttore del Centro gestionale e dal Responsabile Amministrativo del Centro medesimo. 9. Il sistema informativo-contabile garantisce la numerazione degli ordini di pagamento progressiva e unica di Ateneo in ciascun esercizio contabile. Art. 28 – Gestione del fondo di economato 1. Per i pagamenti da effettuarsi in contanti, l’Amministrazione centrale – nella figura dell’economo - ed i Responsabili amministrativi dei Centri gestionali corrispondenti alle VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 133 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO 2. 3. 4. 5. Strutture Decentrate vengono dotati rispettivamente di un fondo di economato di importo non superiore a € 105.000,00 ed a € 8.000,00. I superiori importi sono reintegrabili durante l'esercizio, previa rendicontazione delle somme già spese, da imputare nei rispettivi conti di bilancio. L’economato provvede, di norma, al pagamento delle spese di cui al successivo articolo 96 fino ad un massimo di € 999,99 e comunque nel rispetto dei limiti stabiliti dalla norma vigente, nonché al pagamento per gli anticipi per le spese di missione, se per motivi di urgenza non è possibile provvedervi con ordinativi di pagamento tratti sull’Istituto cassiere. Per la gestione del fondo di economato, l’economo e i Responsabili amministrativi tengono apposito registro, anche informatico, nel quale vanno annotati in dettaglio sia i prelievi che i pagamenti effettuati. Per i pagamenti ed i rimborsi che singolarmente non eccedono € 50,00, l’economo e i Responsabili amministrativi sono esentati, sotto la loro personale responsabilità, dall’obbligo di documentazione fiscale; ove non sia altrimenti acquisibile, la prova dell’avvenuto pagamento viene resa con autocertificazione del sostenitore della spesa. Non è consentito il frazionamento artificioso di una spesa il cui importo eccede € 50,00. Tali spese non possono comunque eccedere mensilmente l’importo di € 500,00. In caso di avvicendamento dell’economo e dei Responsabili amministrativi, si dovrà procedere, in contraddittorio tra il Funzionario cessante e quello subentrante, alla formale ricognizione e consegna del denaro e dei valori, redigendo apposito verbale, alla presenza: del Dirigente dell’Area Economico-Finanziaria o di Funzionario designato dal Direttore Generale per i Centri gestionali corrispondenti alle Strutture dell’Amministrazione centrale; del Presidente/Direttore del Centro gestionale o di Funzionario delegato dal Direttore Generale, per le Strutture Decentrate. Art. 29 – Analisi della gestione 1. La gestione è sottoposta a verifiche annuali e infra-annuali svolte dalle strutture dedicate ai controlli interni. 2. L’analisi della gestione ha primariamente la finalità di verificare la correttezza di quanto pianificato, la rilevazione e la segnalazione di eventuali scostamenti, consentendo di intervenire tempestivamente sulle criticità gestionali, attraverso l’individuazione e l’attuazione delle opportune azioni correttive. SEZIONE IV – CHIUSURE E APERTURE CONTABILI Art. 30 – Il processo di chiusura contabile 1. Il processo di chiusura contabile ha lo scopo di determinare i valori da inserire al termine dell’esercizio nei documenti contabili pubblici di sintesi dell’Ateneo. 2. I documenti consuntivi di Ateneo hanno valenza informativa sia interna che esterna e costituiscono il bilancio unico d’Ateneo d’esercizio. Esso è composto dai documenti richiamati e descritti nel precedente articolo 15, comma 1, lettera d.. Art. 31 – Registrazioni contabili di chiusura 1. Le scritture contabili di chiusura si suddividono in: a. scritture contabili di assestamento; b. scritture finali di chiusura. 2. Le scritture contabili di assestamento sono effettuate alla chiusura del periodo contabile, al fine di determinare la competenza economica dei componenti positivi e negativi di reddito e contemporaneamente per determinare gli elementi del patrimonio di funzionamento. Si distinguono in: a. scritture di ammortamento e di svalutazione, per rilevare la quota di ammortamento delle immobilizzazioni e l’eventuale svalutazione di elementi patrimoniali attivi; VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 134 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO b. scritture di storno, per rinviare ad esercizi contabili futuri costi e ricavi già rilevati in contabilità, ma di competenza economica, in tutto o in parte, degli esercizi futuri (risconti, rimanenze e capitalizzazione dei costi); c. scritture di integrazione, per imputare all’esercizio di competenza costi e ricavi non ancora rilevati in contabilità, ma di competenza economica, in tutto o in parte, dell’esercizio contabile relativo al periodo amministrativo in chiusura (ratei, accantonamenti a fondi integrativi). 3. Le scritture finali hanno lo scopo di chiudere i conti e di iscrivere i relativi saldi nei conti riepilogativi di conto economico e stato patrimoniale. 4. La nota integrativa del bilancio unico d’Ateneo d’esercizio esplica e dettaglia i contenuti ed i princìpi di redazione dei documenti contabili pubblici di sintesi. 5. In sede di chiusura le disponibilità di budget sono azzerate. Art. 32 – Predisposizione e approvazione dei documenti contabili di sintesi di fine esercizio 1. Il Direttore Generale, al completamento delle rilevazioni contabili di chiusura, predispone il bilancio unico d’Ateneo di esercizio costituito da: conto economico, stato patrimoniale, nota integrativa, rendiconto finanziario. 2. Contestualmente alla predisposizione dei documenti di cui al comma 1, il Direttore Generale predispone il rendiconto unico d’Ateneo in contabilità finanziaria ed il bilancio consolidato. 3. I documenti contabili di sintesi di fine esercizio sono presentati dal Rettore all’approvazione del Consiglio di Amministrazione, sentito il Senato Accademico per gli aspetti di competenza entro il 30 aprile dell’anno successivo a quello di riferimento; il bilancio unico d’Ateneo di esercizio è accompagnato da una relazione sulla gestione predisposta dal Rettore e dal Direttore Generale, e da una relazione del Collegio dei Revisori dei conti che attesta la corrispondenza del documento alle risultanze contabili e che contiene valutazioni e giudizi sulla regolarità amministrativo-contabile della gestione e proposte in ordine alla sua approvazione. Art. 33 – Apertura dei conti 1. I saldi finali dei conti relativi all’attivo, passivo e patrimonio netto dello stato patrimoniale costituiscono i saldi iniziali del nuovo periodo contabile. All’inizio del nuovo esercizio contabile si provvede alla riapertura dei saldi dei conti dello stato patrimoniale. CAPO IV – LA CONTABILITÀ ANALITICA Art . 34 – La contabilità analitica 1. La contabilità analitica è rivolta a soddisfare il fabbisogno di effettuare analisi gestionali sotto il profilo economico, anche per supportare le decisioni da parte degli Organi di governo dell’Ateneo e degli Organi dirigenziali. È fondamentale strumento per il controllo di gestione. Comporta la rielaborazione dei costi e dei proventi rilevati in contabilità generale per natura, e la loro imputazione per destinazione ad oggetti di riferimento (unità organizzative, prodotti/servizi, processi) per finalità informative e decisionali. 2. Le fondamentali unità di imputazione cui riferire, in maniera diretta o indiretta, costi e proventi sono i Centri di responsabilità, strutturati in Centri di costo e/o di provento, come previsto dall’articolo 9 del presente Regolamento. Art. 35 – I Centri di responsabilità 1. I Centri di responsabilità hanno il governo delle risorse assegnate e rispondono della corretta gestione di queste e del raggiungimento degli obiettivi programmati. 2. Ciascun Centro di responsabilità può essere strutturato in uno o più centri di costo/provento in base a precisi fabbisogni informativi e decisionali inerenti l’erogazione di servizi. VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 135 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO 3. I Centri di responsabilità hanno autonomia gestionale e amministrativa e rispondono dell’efficienza e dell’efficacia dell’utilizzo delle risorse rese loro disponibili e del raggiungimento degli obiettivi programmati. Sono titolari di budget economico e di budget degli investimenti autorizzatorio annuale, oltre che di budget economico e di budget degli investimenti triennale non autorizzatorio. 4. Ciascun Centro di responsabilità predispone, unitamente alla proposta di budget, economico e degli investimenti annuale, una proposta di budget, economico e degli investimenti, triennale, sulla base di schemi-tipo. Art. 36 – I Centri di costo/provento 1. I Centri di costo/provento sono entità organizzative alle quali sono riferiti direttamente costi e proventi per finalità informative e decisionali. 2. A livello organizzativo, l’articolazione dei Centri di costo/provento può non coincidere con l’organigramma di Ateneo, in quanto le esigenze di aggregazione e di rappresentazione possono essere differenti. Art. 37 – Il Piano dei conti della contabilità analitica 1. Il Piano dei conti della contabilità analitica è strutturato in ragione dei bisogni informativi e decisionali di Ateneo, e classifica i costi e i proventi per destinazione, in quanto consente di individuare l’entità delle risorse consumate/prodotte per oggetto di osservazione e di imputazione. 2. Il Piano dei conti della contabilità analitica si caratterizza per: a. piena integrazione con il Piano dei conti della contabilità generale; b. adeguatezza e flessibilità alle esigenze informative e decisionali dell’Ateneo; c. livello di dettaglio, per facilitare la comprensione dei fenomeni gestionali. 3. Si distinguono: a. i conti comuni, in quanto utilizzati sia in contabilità generale che analitica; b. i conti gestionali, utilizzati unicamente in contabilità analitica per la corretta rappresentazione degli oggetti di osservazione e di imputazione. Art. 38 – I flussi informativi 1. Il sistema di rilevazione di contabilità analitica viene alimentato attraverso: a. le rilevazioni in contabilità generale; b. le rilevazioni settoriali; c. ulteriori dati o informazioni extracontabili. 2. Le rilevazioni settoriali sono complementari alla contabilità generale e permettono la rilevazione degli accadimenti dell’Ateneo relativi ad uno specifico oggetto di riferimento. Ulteriori dati e informazioni extracontabili (quali, ad esempio, i driver per il ribaltamento di costi comuni) sono utili ai fini di monitoraggio della gestione economica e finanziaria delle unità organizzative. CAPO V – LA GESTIONE E LA REVISIONE DEL BUDGET Art. 39 – Collegamenti dei documenti di programmazione con i budget assegnati 1. Una volta approvati i documenti contabili di sintesi previsionali, il Direttore Generale assegna a ciascun Centro di responsabilità il budget economico ed il budget degli investimenti. 2. L’utilizzo dei budget economico e degli investimenti dei Centri di responsabilità deve avvenire entro il limite delle risorse complessivamente assegnate nell’esercizio contabile. 3. Il budget ha funzione autorizzatoria nei limiti delle risorse assegnate. Art. 40 – Impegni delle risorse assegnate ai Centri gestionali VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 136 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO 1. Per i Centri gestionali corrispondenti alle Strutture Decentrate, su formale richiesta del Presidente/Direttore del Centro gestionale l’impegno delle risorse assegnate nel budget è assunto dal Responsabile amministrativo del Centro, o da Funzionario a tal fine designato con provvedimento del Direttore Generale. Il Responsabile Amministrativo del Centro gestionale, ovvero il Funzionario designato, previa verifica delle effettive disponibilità delle specifiche risorse assegnate nel budget, formalizza l’atto di impegno che deve contenere elementi indefettibili, quali: il soggetto creditore, l’entità del costo, la ragione di sostenimento del costo, i riferimenti della documentazione a supporto, il codice SIOPE, oltre a elementi previsti da altre norme, individuando lo specifico conto di costo del budget. L’atto di impegno va sottoscritto dal Responsabile Amministrativo del Centro gestionale, ovvero dal Funzionario designato. Successivamente, il Responsabile Amministrativo del Centro o il Funzionario designato, sulla scorta dell’atto formalizzato, procede alla registrazione dell’impegno nel sistema informativocontabile. 2. Per i Centri gestionali corrispondenti alle Strutture dell’Amministrazione centrale, l’atto di impegno delle risorse assegnate nel budget è assunto dal Dirigente del Centro, o da Funzionario designato con provvedimento del Direttore Generale. Il Dirigente, ovvero il Funzionario designato, previa verifica delle effettive disponibilità delle specifiche risorse assegnate nel budget, formalizza l’atto di impegno che deve contenere elementi indefettibili, quali: il soggetto creditore, l’entità del costo, la ragione del costo, i riferimenti della documentazione a supporto, il codice SIOPE, oltre a elementi previsti da altre norme, individuando lo specifico conto di costo del budget. L’Area Economico-Finanziaria rende il visto di regolarità contabile e provvede alla registrazione dell’impegno nel sistema informativo-contabile, ovvero restituisce l’atto di impegno al Centro gestionale di provenienza, motivando il diniego del visto. Art. 41 - Accertamento dei proventi 1. L’Ateneo accerta un provento quando, sulla scorta di adeguata documentazione, viene verificata la ragione di sua sussistenza, il soggetto debitore e la scadenza della inerente riscossione. 2. Per i conti accesi ai proventi che riguardano i Centri gestionali corrispondenti alle Strutture Decentrate, il Responsabile Amministrativo di ciascun Centro, ovvero il Funzionario a tal fine designato con provvedimento del Direttore Generale, formalizza e sottoscrive l’atto di accertamento e lo inoltra all’Area Economico-Finanziaria dell’Amministrazione centrale, unitamente alla documentazione atta a comprovare la sussistenza delle ragioni a supporto del provento. L’Area Economico-Finanziaria, dopo aver effettuato le verifiche di regolarità contabile, riscontra l’atto di accertamento e provvede alla sua registrazione nel sistema informativo-contabile. 3. Per i conti accesi ai proventi che riguardano Centri gestionali corrispondenti alle Strutture dell’Amministrazione centrale, il Responsabile del Centro gestionale, ovvero il Funzionario da designato con provvedimento del Direttore Generale, formalizza e sottoscrive l’atto di accertamento e lo inoltra Area Economico-Finanziaria dell’Amministrazione centrale, unitamente alla documentazione atta a comprovare la sussistenza delle ragioni a supporto del provento. L’Area Economico-Finanziaria, dopo aver effettuato le verifiche di regolarità contabile, riscontra l’atto di accertamento e provvede alla sua registrazione nel sistema informativo-contabile. 4. Gli atti di accertamento non riscontrati dall’Area Economico-Finanziaria sono restituiti, con adeguata motivazione, al Centro gestionale di provenienza. Art. 42 – Finalità del processo di revisione del budget VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 137 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO 1. Il processo di revisione del budget ha lo scopo di aggiornare i dati contenuti nel bilancio unico d’Ateneo di previsione annuale autorizzatorio, in relazione all’andamento della gestione in corso d’anno. Art. 43 – Ricognizione e revisione del budget 1. Il Direttore Generale pianifica il processo di verifica dello stato di attuazione degli obiettivi programmati e di ricognizione dei budget. La verifica dovrà avvenire almeno una volta nel corso dell’esercizio contabile, e comunque entro il 30 settembre. 2. In corso d’anno, il budget economico e il budget degli investimenti di ciascun Centro di responsabilità può essere revisionato per i seguenti eventi: a. aumenti o diminuzioni delle assegnazioni di risorse con vincolo di destinazione; b. eventi che modificano gli equilibri per: - maggiori costi da sostenere o nuovi fabbisogni da finanziare; - minori proventi rispetto a quelli previsti; - assegnazioni di nuovi finanziamenti e/o risorse senza vincolo di destinazione; - allocazione dell’utile/riassorbimento della perdita accertati al termine dell’esercizio contabile precedente; c. rimodulazione, tra cui gli storni, dei costi all’interno dei budget assegnati, che può riguardare variazioni all’interno del budget economico, ovvero all’interno del budget degli investimenti, ovvero variazioni, come meglio specificato nel comma successivo, tra i due citati budget assegnati a ciascun Centro gestionale. 3. In casi eccezionali e imprevedibili è possibile incrementare il budget degli investimenti con diminuzioni del budget economico. Art. 44 – Autorizzazione alle variazioni del budget dei Centri gestionali corrispondenti alle Strutture Decentrate 1. Le rimodulazioni di un budget con storno all’interno del Mastro e quindi all’interno del 3° livello del Piano dei conti, di un Centro gestionale corrispondente alle Strutture Decentrate, che non alterano l’equilibrio originario del budget del Centro medesimo, sono deliberate dall’Organo collegiale di governo del Centro. Il Responsabile Amministrativo del Centro gestionale predispone gli atti relativi, e procede alla contabilizzazione dello storno. 2. Le proposte di rimodulazione di un budget con storno tra i valori di Mastro e quindi del 3° livello del Piano dei conti, o di livello superiore del Piano dei conti, di un Centro gestionale corrispondente alle Strutture Decentrate, che non alterano l’equilibrio originario del budget del Centro medesimo, sono deliberate dall’Organo collegiale di governo del Centro. Le proposte sono quindi inviate al Consiglio di Amministrazione, che la approva dopo avere acquisito il parere del Collegio dei Revisori dei conti. Il Responsabile Amministrativo del Centro gestionale predispone gli atti relativi alla proposta di variazione e procede alla loro trasmissione all’Area Economico-Finanziaria dell’Amministrazione Centrale. Questa, verificata la documentazione pervenuta, la trasmette all’Ufficio Organi Collegiali, che sottopone la proposta al Collegio dei Revisori dei conti; acquisito il parere dell’Organo di controllo, la proposta è sottoposta all’esame ed approvazione del Consiglio di Amministrazione. 3. Le proposte di variazioni che modificano gli equilibri di un budget dei Centri gestionali corrispondenti alle Strutture Decentrate, sono deliberate dall’Organo collegiale di governo del Centro. Le proposte di variazioni deliberate dall’Organo collegiale di governo del Centro sono trasmesse dal Responsabile Amministrativo del Centro gestionale all’Area EconomicoFinanziaria dell’Amministrazione centrale. Questa, verificata la documentazione pervenuta, la trasmette all’Ufficio Organi Collegiali, che sottopone la proposta al Collegio dei Revisori dei conti; acquisito il parere dell’Organo di controllo la proposta è sottoposta all’esame e approvazione del Consiglio di Amministrazione. VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 138 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO 4. Nei casi di motivate necessità ed urgenza, le variazioni di cui al comma 1 del presente articolo possono essere disposte con provvedimento motivato del Direttore/Presidente del Centro gestionale, che sarà sottoposto a ratifica nella prima adunanza utile dell’Organo collegiale di governo del Centro. 5. Nei casi di motivate necessità ed urgenza, le variazioni di cui ai commi 2 e 3 del presente articolo possono essere disposte con provvedimento motivato del Direttore Generale, previa formale motivata richiesta del Direttore/Presidente del Centro gestionale. Il provvedimento sarà sottoposto a ratifica nella prima adunanza utile del Consiglio di Amministrazione. Gli esiti della ratifica del Consiglio di Amministrazione vengono comunicati dal Direttore /Presidente del Centro Gestionale alla prima seduta utile dell’Organo collegiale di Governo del Centro medesimo. Art. 45 – Autorizzazione alle variazioni del budget dei Centri gestionali corrispondenti alle Strutture dell’Amministrazione centrale 1. Per le variazioni di un budget di un Centro gestionale corrispondente alle Strutture dell’Amministrazione centrale: a. le rimodulazioni di un budget con storno all’interno del Mastro e quindi all’interno del 3° livello del Piano dei conti, sono disposte con provvedimento motivato del Direttore Generale, su proposta del Dirigente dell’Area Economico-Finanziaria dell’Amministrazione centrale. b. le variazioni di budget diverse da quelle di cui al precedente punto a., sono inoltrate da ciascuna Struttura dirigenziale all’Area Economico-Finanziaria dell’Amministrazione centrale che, verificata la documentazione pervenuta, sottoscrive la proposta e la trasmette all’Ufficio Organi Collegiali per l’esame e il parere del Collegio dei Revisori dei conti e per l’approvazione del Consiglio di Amministrazione. 2. Nei casi di motivate necessità ed urgenza, le variazioni di cui al comma 1, lettera b. del presente articolo possono essere disposte con provvedimento motivato del Direttore Generale, che sarà sottoposto a ratifica nella prima adunanza utile del Consiglio di Amministrazione. CAPO VI – CONTROLLI INTERNI Art. 46 – Il sistema dei controlli interni 1. I controlli interni sono finalizzati a garantire l’imparzialità, la regolarità e la correttezza della gestione, ed a valutare: l’efficienza ed efficacia, e quindi l’economicità dell’azione amministrativa (controllo di gestione), le prestazioni del personale (valutazione del personale), l’adeguatezza delle scelte compiute in sede di attuazione dei piani, programmi ed altri strumenti di determinazione dell’indirizzo politico, in termini di congruenza tra risultati conseguiti e obiettivi predefiniti dell’Ateneo (valutazione e controllo strategico). 2. I controlli interni sono eseguiti da: a. il Collegio dei Revisori dei conti; b. il Nucleo di valutazione; c. il Direttore Generale e le strutture dedicate ai controlli interni. Art. 47 – Finalità dei controlli interni 1. L’attività riguardante i controlli interni mira alla verifica di correttezza dell’azione ammi-nistrativa e al miglioramento continuo dei processi interni all’Ateneo, in ragione delle necessità di sviluppo della regolamentazione e delle procedure interne. Art. 48 – Il Collegio dei Revisori dei conti VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 139 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO 1. Il Collegio dei Revisori dei conti esercita il controllo sulla correttezza amministrativo-contabile degli atti dell’Ateneo ed è disciplinato dall’articolo 21 dello Statuto di Ateneo, dall’ articolo 26 del Regolamento Generale di Ateneo e dalla normativa in materia. 2. Il Collegio compie le verifiche relative alla gestione economica, patrimoniale, finanziaria, vigilando sull’osservanza della legge, dello Statuto e del presente Regolamento. 3. Il Collegio accerta la regolarità della gestione e della tenuta dei libri e delle scritture contabili, esamina i documenti contabili pubblici di sintesi di cui all’ articolo 15 e i relativi allegati nonché le eventuali revisioni dei budget. 4. Il Collegio effettua periodiche verifiche di cassa, sull’esistenza dei valori e dei titoli in proprietà, deposito, cauzione e custodia. 5. Il Collegio esercita ogni altra funzione espressamente prevista dalla legge. 6. Il Collegio predispone il parere e la relazione che accompagnano rispettivamente i documenti contabili preventivi e consuntivi. La relazione ai documenti consuntivi deve contenere l’attestazione circa la corrispondenza delle risultanze di bilancio con le scritture contabili e le considerazioni in ordine alla regolarità della gestione finanziaria, contabile ed economicopatrimoniale. 7. Le funzioni dei Revisori sono svolte collegialmente. Per la validità delle riunioni del Collegio, è necessaria la presenza di almeno due componenti. Le deliberazioni sono assunte a maggioranza dei presenti; in caso di presenza di due componenti, le deliberazioni sono assunte con voto unanime. Il membro dissenziente deve indicare nel verbale i motivi del proprio dissenso. Non è consentita l'astensione. 8. Le riunioni del Collegio si svolgono su iniziativa del Presidente, a cui compete la convocazione. II Collegio si riunisce in via ordinaria almeno una volta ogni due mesi ed in via straordinaria tutte le volte che il Presidente lo ritenga opportuno, in relazione alle esigenze dell’attività da svolgere. Il Presidente convoca altresì il Collegio quando ne fanno richiesta gli altri membri effettivi. 9. Le riunioni del Collegio devono essere verbalizzate; copia dei verbali è trasmessa dall’Ufficio Organi Collegiali al Rettore ed al Direttore Generale. 10. Ove il Collegio dei Revisori dei conti rilevi situazioni di gravi e/o insanabili irregolarità comportanti la presunzione di responsabilità amministrative, eseguiti, ove è il caso, ulteriori accertamenti, provvede alla denuncia alla Procura della Corte dei Conti per l’ipotesi di danno erariale. 11. Per l’esercizio delle proprie funzioni, ciascun componente del Collegio dei Revisori dei conti ha diritto a prendere visione di tutti gli atti amministrativi e contabili, nonché di accedere ai sistemi informativi con cui siano eventualmente formati, conservati o gestiti i predetti atti. 12. I componenti del Collegio assistono alle riunioni del Consiglio di Amministrazione. 13. Ai componenti del Collegio sono corrisposti per le funzioni loro attribuite: a. un gettone di presenza per assistere alle adunanze del Consiglio di Amministrazione, da determinare con apposita delibera; b. il rimborso delle spese di viaggio e soggiorno effettivamente sostenute per le attività fuori dalla propria residenza; c. un’indennità di carica, la determinazione della cui misura è demandata al Consiglio di Amministrazione. 14. Il concreto esercizio delle funzioni del Collegio dei Revisori dei conti è disciplinato con un atto regolamentare interno, predisposto dallo stesso Collegio, comunicato al Consiglio di Amministrazione. I componenti del Collegio, in relazione alle competenze di cui al presente articolo, possono esercitare le connesse funzioni anche singolarmente, facendo constare l’attività svolta in un verbale redatto in forma sintetica; possono – ugualmente – svolgere adempimenti istruttori finalizzati alle successive riunioni collegiali. Art. 49 – Il Nucleo di Valutazione VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 140 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO 1. La composizione e i compiti del Nucleo di valutazione sono disciplinati dalla legge 19 ottobre 1999, n. 370 che ribadisce l’adozione, da parte delle Università, di un sistema di valutazione interna, dalla legge 30 dicembre 2010 n. 240 che attribuisce la funzione di verifica sull’attività di didattica e di ricerca, dall’articolo 22 dello Statuto di Ateneo, dall’articolo 25 del Regolamento Generale di Ateneo e dalla normativa in materia, che definisce altresì le modalità di svolgimento dell’attività di valutazione. Art. 50 – Il Direttore Generale e le strutture dedicate ai controlli interni 1. Il Direttore Generale, attraverso le strutture appositamente dedicate, definisce e attua un piano di controlli interni al fine di vigilare sulla correttezza delle procedure amministrative e contabili dei Centri gestionali, e per verificare il continuo miglioramento dei processi interni all’Ateneo. 2. I risultati dell’attività dei controlli interni sono riferiti direttamente al Direttore Generale, ed ai Responsabili dei Centri gestionali. Il Direttore Generale informa il Rettore sui risultati dell’attività svolta. Art. 51 – Rilevazioni analitiche 1. I dati e le informazioni risultanti dalla contabilità analitica sono utilizzati per le attività di controllo interno. TITOLO III GESTIONE PATRIMONIALE CAPO I – GESTIONE DEI BENI DELL’ATENEO SEZIONE I – CARICO INVENTARIALE Art. 52 – Le scritture patrimoniali 1. Le scritture patrimoniali devono consentire la dimostrazione del valore del patrimonio all’inizio dell’esercizio finanziario di ciascun anno, le variazioni in aumento (per ulteriore immissione di beni) e quelle in diminuzione (per dismissione, trasferimento, alienazione o permuta dei beni inventariati) nonché la consistenza patrimoniale alla fine dell’esercizio. 2. La consistenza patrimoniale dell’Ateneo è data dalla sommatoria di quelle dei Centri gestionali. 3. Al fine di consentire l’aggregazione dei dati dei Centri gestionali per la rappresentazione in bilancio della consistenza patrimoniale dell’Ateneo, ciascuna Struttura, entro il 31 gennaio di ogni anno, ha l’obbligo di inviare all’Area Patrimoniale e Negoziale i dati relativi alla propria consistenza patrimoniale riferita al 31 dicembre dell’esercizio precedente. Eventuali ritardi che dovessero procurare alterazioni della consistenza dell’Ateneo saranno segnalati alla Direzione Generale per i provvedimenti del caso. 4. Il registro di inventario deve essere chiuso e sottoscritto dal consegnatario della struttura alla data del 31 dicembre di ogni anno e deve riportare il calcolo della consistenza per somma algebrica delle variazioni. I beni ordinati prima del 31 dicembre e pervenuti alla struttura dopo tale data, dovranno essere inventariati nell’esercizio in cui avviene la consegna. 5. I beni di proprietà dello Stato, della Regione e degli Enti Locali, dati in uso, deposito o custodia all’Università di Palermo, devono essere immessi in separati registri di inventario. Art. 53 – Classificazione degli inventari 1. L’Amministrazione universitaria deve inventariare le immobilizzazioni immateriali, quelle materiali e quelle finanziarie. 2. Le immobilizzazioni immateriali sono costituite dai software applicativi, dai brevetti, dalle licenze, dai di-ritti di privativa sui brevetti, dai marchi registrati ed altri assimilati. VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 141 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO 3. Le immobilizzazioni materiali sono costituite dai beni immobili e dai beni mobili. 4. Le immobilizzazioni finanziarie sono costituite dai titoli e dai valori finanziari pubblici e privati. Art. 54 – Le immobilizzazioni immateriali 1. Le immobilizzazioni immateriali sono beni o costi pluriennali caratterizzati dalla natura immateriale e dalla mancanza di tangibilità, che manifestano i benefici economici lungo un arco temporale di più esercizi e non solo in quello di sostenimento dei costi. 2. Tra le immobilizzazioni immateriali, il software applicativo si identifica come bene patrimonia-le allorquando si tratta di un applicativo di proprietà che non abbia quindi le caratteristiche di bene di consumo, sia esso prodotto dall’Università o acquistato da terzi o pervenuto per donazione, e va inventariato in apposita categoria. 3. I prodotti software per i quali si detiene soltanto la licenza d’uso e non la proprietà, a prescindere dal costo, vanno trascritti in apposito registro. 4. Il materiale multimediale, quale ad esempio le enciclopedie, i corsi di lingua etc., va inventariato in apposita categoria riguardante materiale bibliografico. 5. Il materiale multimediale allegato ad un libro e compreso nel costo del medesimo va indicato nelle note del libro catalogato. Art. 55 – Le immobilizzazioni materiali: i beni immobili 1. I beni immobili devono essere inscritti inventariati e devono contenere i seguenti dati: a. la denominazione, l’ubicazione, l’uso cui sono destinati e le strutture cui sono affidati; b. il titolo di provenienza, gli estremi catastali e per i terreni anche la destinazione urbanistica; c. le servitù, i pesi e gli oneri di cui sono gravati; d. il valore iniziale e le eventuali successive variazioni dovute a valutazione tecnica e/o incremento per manutenzione straordinaria. Art. 56 – Le immobilizzazioni materiali: i beni mobili 1. Non tutti i beni mobili devono essere inventariati e comunque non tutti devono essere trascritti nello stesso registro, per cui occorre precisare che: a. i beni di consumo, cioè quelli che si presume non abbiano una durata superiore ad anni uno o all’uso singolo, qualunque sia il loro valore, non sono soggetti ad inventariazione; b. i beni che si presume abbiano una durata superiore ad anni uno a fecondità ripetuta di importo non superiore ad € 516,46 oltre IVA, che non facciano parte di una universalità di mobili di cui al successivo articolo 60, ad esclusione del materiale bibliografico, sono soggetti ad inventariazione. Il criterio di ammortamento di tali beni può essere quello specificato nell’art. 58 del presente regolamento. c. i beni che si presume abbiano una durata superiore ad anni uno a fecondità ripetuta di importo superiore ad € 516,46 oltre IVA, che non facciano parte di una universalità di mobili di cui al successivo articolo 60, ad esclusione del materiale bibliografico, sono soggetti ad inventariazione. d. il materiale bibliografico va catalogato in conformità a quanto previsto nel successivo articolo 65. Art. 57 – I beni di consumo 1. I beni di facile consumo e di normale deperimento, intendendosi per tali quelli per i quali si prevede una durata limitata a pochi usi o soltanto ad uno, e comunque non superiore ad un anno qualunque sia il costo, non vanno inventariati. 2. Tra i beni di consumo che non vanno inventariati, e ai quali si può fare riferimento analogico o per assimilazione nel distinguere l’inventariabilità di altri beni, rientrano: a. materiale di cancelleria – penne, matite, cestini, spillatrici, tagliacarta etc.; b. prodotti cartotecnici a qualsiasi scala; c. prodotti tipografici - stampati, registri, bollettari, ricevute, timbri di gomma e cuscinetti etc.; VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 142 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO d. attrezzatura strumentale da laboratorio o officina – piccoli attrezzi come pinze, tenaglie, cacciaviti, martelli, legname, colle, chiodi, vernici, olio, guarnizioni etc.; e. attrezzature di minuteria da laboratorio chimico o biologico o farmacologico e similari – acidi, soluzioni varie e liquidi utilizzati per il funzionamento delle macchine da laboratorio, vetreria da laboratorio, provette etc.. Art. 58 – Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali e materiali 1. Il costo delle immobilizzazioni immateriali, la cui utilizzazione è limitata nel tempo, deve essere sistematicamente ammortizzato in ogni esercizio, tenendo conto della residua possibilità di utilizzo. Nella nota integrativa sono esplicitate le percentuali di ammortamento adottate. 2. Il costo delle immobilizzazioni materiali, la cui utilizzazione è limitata nel tempo, deve essere sistematicamente ammortizzato in ogni esercizio, tenendo conto della residua possibilità di utilizzo. Nella nota integrativa sono esplicitate le percentuali di ammortamento adottate. Ove previsto, è consentito l’ammortamento integrale delle immobilizzazioni materiali dell’articolo 56, comma 1, lettera b., nell’esercizio in cui tali beni divengono disponibili e sono pronti per l’uso. 3. L’immobilizzazione che, alla data di chiusura dell’esercizio, risulti durevolmente di valore inferiore a quello determinato secondo i precedenti criteri, deve essere iscritta a tale minor valore e di ciò deve essere data adeguata motivazione nella nota integrativa. Questo non può essere mantenuto nei successivi bilanci se sono venuti meno i motivi della rettifica effettuata. Art. 59 – Gli impianti tecnologici 1. Gli impianti tecnologici non devono, in alcun caso, essere inventariati perché fanno parte integrante dell’edificio e ne sono ad esclusivo servizio; non sono altrettanto soggetti ad inventariazione le tubazioni per l’acqua, per il gas e per la climatizzazione, i conduttori elettrici e le relative tubazioni ivi comprese le cassette, nonché gli armadi – stabilmente fissi – che contengono attrezzature parti integranti degli impianti, le suonerie, gli apriporta, le pompe idrauliche, le serrature elettriche, le plafoniere, i faretti e quanto altro sia stabilmente collegato all’edificio. 2. Per quanto riguarda gli apparati terminali dell’impianto o utilizzatori (climatizzatori, server, centraline telefoniche o apparecchiature similari), per stabilire la necessità della relativa inventariazione, occorre considerare, di volta in volta, il rapporto intercorrente tra il bene e l’immobile in cui lo stesso è collocato. Qualora il climatizzatore, il server, la centralina e le apparecchiature similari, risultino incorporati nella struttura dell’edificio cui appartengono, in modo tale da perdere la propria distinta individualità, divenendo sostanzialmente, impianti fissi ed inamovibili, e quindi parte integrante del medesimo edificio, gli stessi non dovranno essere inventariati. Viceversa nel caso in cui tali beni siano connessi all’immobile a mezzo di collegamenti facilmente rimovibili, mantenendo in tal modo inalterata la propria autonomia, si deve procedere alla presa in carico nell’inventario. Art. 60 – Le universalità dei beni mobili 1. Le universalità di beni mobili sono quelle così individuate dall’articolo 816 del codice civile. 2. La universalità di mobili deve essere di valore superiore ad € 516,46 oltre IVA, ma può essere composta di beni che singolarmente siano di valore inferiore. 3. Nelle scritture inventariali, ciascun bene che fa parte di una universalità deve essere singolarmente individuabile e ne deve essere riportato anche il valore, poiché deve essere possibile dismettere uno o più beni della medesima universalità, mantenendo in carico le rimanenti parti che la compongono, o integrarla con altri beni. Art. 61 – I beni mobili di valore culturale e artistico 1. Il Sistema museale avrà cura di tenere, su supporto informatico, un registro generale dei beni di particolare valore artistico e culturale dell’Ateneo. VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 143 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO 2. I beni dei Centri gestionali di cui al precedente comma 1 vanno inventariati. Ciascun Centro gestionale trasmette al Sistema museale l’elenco di tali beni. 3. La valutazione dei beni di cui al precedente comma 1, esclusivamente riferita ai fini patrimoniali, è demandata alla Soprintendenza dei Beni Culturali ed Ambientali o ad altro organo competente per territorio o ad esperti che ne abbiano comprovato titolo. Art. 62 – I beni mobili acquistati in leasing 1. La proprietà dei beni acquisiti mediante contratti di locazione finanziaria si acquista, in caso di riscatto, dopo il pagamento dell’ultima rata del canone previsto. I beni acquisiti mediante contratti di locazione finanziaria vanno inscritti nei registri inventariali, e valutati conformemente a quanto previsto dai principi contabili. Art. 63 – I beni mobili inventariabili distinti per categoria 1. All’atto della inventariazione, ai beni mobili vanno assegnate specifiche categorie: a. la categoria riguardante “mobili, arredi e macchine di ufficio” va assegnata ai mobili di ufficio, agli arredi e alle macchine d’ufficio, intendendo come tali: le fotocopiatrici, le calcolatrici, i fax, e quanto altro sia ad essi assimilabile, nonché le attrezzature informatiche (computer) utilizzate meramente per le attività amministrative e che quindi non siano state acquistate con fondi di ricerca; b. la categoria riguardante “strumenti tecnici ed attrezzature in genere” va assegnata alle attrezzature ed alle apparecchiature da laboratorio, agli strumenti tecnici ed a quanto altro sia ad essi assimilabile, nonché alle attrezzature informatiche (computer) utilizzate in modo prevalente per scopi scientifici e per la ricerca e comunque in tutti quei casi in cui l’apparecchiatura stessa sia stata acquistata con fondi di ricerca; c. la categoria riguardante “automezzi e mezzi di trasporto” va assegnata agli automezzi, ai motocarri, ai ciclomotori, ai velocipedi, ai natanti, agli aeromobili ed a quanto altro sia ad essi assimilabile; d. la categoria riguardante “materiale bibliografico” va catalogata in apposito ed esclusivo registro: ai libri, alle universalità bibliografiche (enciclopedie, dizionari composti da più volumi etc.), al materiale multimediale (ad esempio enciclopedie, corsi di lingua etc.), microfilm di libri ed a quanto altro sia ad esso assimilabile; e. la categoria riguardante “collezioni scientifiche” va assegnata alle collezioni scientifiche e ai libri che non perdono valore nel corso del tempo. Art. 64 – Attribuzione del valore inventariale 1. Premesso che le strutture dell’Amministrazione universitaria possono acquisire i beni mobili per: costruzione diretta, acquisto o costruzione commissionata a terzi e donazione, di seguito si riporta il valore da attribuire ai beni nei tre diversi casi. 1.1 BENI ACQUISITI PER COSTRUZIONE DIRETTA Le apparecchiature, gli arredi e quanto altro venga costruito nelle officine e/o nei laboratori delle singole strutture, deve essere inventariato con le modalità di cui al successivo articolo 66 ed assumerà il valore pari alla sommatoria del costo, oltre IVA, delle parti che lo compongono o del materiale utilizzato. 1.2 BENI PERVENUTI ALLA STRUTTURA A TITOLO ONEROSO I beni pervenuti alla struttura per acquisto o costruzione commissionata a terzi, devono essere inventariati al prezzo pagato per l’acquisto o per l’appalto diminuito dall’eventuale sconto o ribasso ed aumentato dell’IVA e di eventuali spese strettamente connesse all’acquisizione del bene stesso (es. spese doganali, di tassazione obbligatoria etc.). 1.3 BENI RICEVUTI IN DONO I beni ricevuti in dono che non sono corredati di adeguata certificazione atta a definirne l’originario valore, devono essere inventariati al valore di stima o di mercato. L’acquisizione del bene donato è subordinata alla documentazione di cui si fa seguito: VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 144 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO a. b. c. documento o lettera del donante con cui manifesta la volontà di porre in essere l’atto di liberalità; disposizione di accettazione da parte del Dirigente preposto (per la Sede Centrale) o del Presidente/Direttore della struttura (per i Centri gestionali corrispondenti alle Strutture Decentrate), nel caso in cui l’accettazione non comporti oneri nei confronti della Struttura; nel caso in cui l’accettazione debba comportare oneri nei confronti della Struttura, deliberazione del Organo collegiale della struttura ricevente e nel caso della Sede Centrale, deliberazione del Consiglio di Amministrazione; stima del valore del bene a cura del personale docente o tecnico della struttura che ne abbia specifica capacità; in mancanza, può essere dato incarico a professionista esterno in possesso dei requisiti che lo abilitino ad eseguire la stima del bene medesimo. Art. 65 – Il materiale bibliografico 1. Le collezioni o comunque i libri che non perdono valore nel corso del tempo sono iscritti tra le immobilizzazioni di stato patrimoniale e non vengono ammortizzate. I libri che perdono valore nel corso del tempo, vanno iscritti interamente a costo nell’esercizio di loro acquisizione. 2. I beni bibliografici, in qual si voglia modo vengano acquisiti, devono essere catalogati in un apposito registro in cui devono essere evidenziati tutti gli elementi atti ad identificarli. 3. I libri devono essere catalogati al costo di acquisto. Se differente, in apposita nota va indicato il prezzo di copertina; per quelli acquistati all’estero il prezzo è determinato dal controvalore in euro dell’acquisto, in apposita nota va indicato il prezzo di copertina; per quelli ricevuti in dono, se non è individuabile il prezzo di copertina, bisogna ricorrere al valore di stima. 4. Le enciclopedie, i dizionari composti da più volumi, e quanto altro ad essi assimilabile, vanno inventariati come universalità di beni mobili. 5. Le miscellanee (raccolte di manoscritti etc.) devono essere catalogate per autore e con un unico numero di identificazione. 6. I periodici devono essere catalogati con un solo numero all’inizio della raccolta. 7. Il materiale multimediale e audiovisivo (ad esempio enciclopedie, corsi di lingua, microfilm di libri, CD, videocassette già registrate al momento dell’acquisto etc.) deve essere catalogato in apposita categoria. 8. Nel caso in cui una Struttura realizzi la stampa di pubblicazioni o estratti bibliografici allo scopo di darli in omaggio, tre copie vanno catalogate dalla Struttura medesima. Nel caso specifico, il valore da attribuire ad ogni copia è ottenuto dal calcolo del costo complessivo diviso per il numero di copie stampate. Art. 66 – Casi particolari di carico dei beni mobili 1. Negli appalti misti di lavori pubblici, è obbligo del Responsabile Unico del Procedimento, ovvero del Direttore della fornitura o di funzionario ad hoc designato, comunicare l’elenco dei beni mobili da inventariare e richiederne l’inventariazione direttamente al Settore Patrimonio o al Responsabile Amministrativo della Struttura Decentrata cui i beni medesimi afferiscono. 2. La registrazione deve essere eseguita subito dopo il riscontro ed i controlli sulla regolarità della fornitura e, quando previsto, il relativo collaudo. 3. I beni devono essere contraddistinti dal numero di inventario, la loro descrizione deve coincidere con quella dell’ordine di acquisto e deve individuare senza alcuna incertezza l’oggetto inventariato, il suo valore e la sua ubicazione. 4. Su tutti i beni deve essere apposta idonea etichetta identificativa che permetta, di individuarne la corrispondente descrizione sul registro di inventario. Art. 67 – Le immobilizzazioni finanziarie 1. I titoli e i valori finanziari pubblici e privati sono descritti in apposito elenco con l’indicazione della loro natura, del numero di identificazione inventariale, della scadenza e del valore nominale dell’eventuale rendita annuale. VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 145 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO 2. Il Dirigente dell’Area Affari Generali e Legali tiene l’elenco di cui al superiore comma 1 e cura il monitoraggio degli adempimenti connessi alla partecipazione dell’Ateneo ad organismi associativi, in qualsiasi forma giuridica costituiti Art. 68 – Consegnatario 1. Il Dirigente dell’Area Patrimoniale e Negoziale è consegnatario dei beni immobili e degli automezzi e mezzi di trasporto dell’Ateneo di Palermo, nonché dei beni mobili ubicati nei locali occupati dall’Amministrazione centrale. Gli Organi rappresentativi dei Centri gestionali corrispondenti alle Strutture Decentrate, ciascuno per la Struttura da loro diretta, sono responsabili della custodia dei beni immobili e consegnatari dei beni mobili che costituiscono patrimonio della struttura medesima, a prescindere dai fondi con i quali sono stati acquistati. In particolare si evidenzia che gli arredi e le apparecchiature delle aule e dei luoghi comuni, anche se acquistati con fondi e con ordinativi rilasciati dalla Amministrazione centrale, una volta collocati nei locali di una Struttura Decentrata devono essere inventariati nei registri a cura della struttura medesima. 2. Il consegnatario dei beni deve curare e vigilare sugli adempimenti amministrativi di cui ai successivi punti: a. tenuta dei registri di inventario; b. emissione dei buoni di carico per l’immissione in consistenza dei beni inventariati; c. emissione dei buoni di discarico per la dismissione dalla consistenza dei beni inventariati; d. la chiusura dei registri inventariali, di carico e di discarico, alla fine di ciascuno esercizio, ed il calcolo della consistenza, distinta per ciascuna categoria; e. la redazione delle schede con l’indicazione del materiale presente in ciascun locale; f. la ricognizione inventariale o il rinnovo d’inventario, nei tempi previsti dal presente Regolamento, quando stabilito dall’Amministrazione o comunque quando si rendesse necessario per passaggi di gestione o per presunte mancanze di materiale a seguito di eventi eccezionali. Art. 69 – Sub-consegnatario 1. In ciascun locale della Amministrazione centrale e delle singole Strutture, anche se decentrate, deve essere individuato un sub-consegnatario dei beni mobili. 2. In ogni locale, in prossimità dell’ingresso, deve essere esposta una lista dei beni mobili che ivi sono contenuti; il soggetto più alto in grado, o, in caso di parità di grado, il più anziano in servizio tra il personale che occupa il locale, è il responsabile dei beni presenti nel locale medesimo. 3. I beni collocati negli spazi comuni rientrano nella custodia del responsabile della struttura che può delegare in modo formale altro soggetto in sua vece. 4. Il sub-consegnatario prende in consegna i nuovi beni sottoscrivendo apposito verbale stampato sul retro della copia del buono di carico. 5. Il sub-consegnatario è personalmente responsabile dei beni ricevuti in custodia, della loro conservazione e manutenzione, anche segnalando agli uffici competenti la necessità di interventi esterni di ditte specializzate. 6. Nessun trasferimento di beni può essere effettuato senza la preventiva autorizzazione del consegnatario. SEZIONE II – DISCARICO INVENTARIALE Art. 70 – Discarico dei beni mobili 1. Il discarico di un bene si concretizza nella sua cancellazione dall’inventario e la contestuale cessazione di appartenenza al Patrimonio dell’Università degli Studi di Palermo. 2. Il discarico dei beni dichiarati non più utilizzabili per le esigenze funzionali dell’Amministrazione, o posti fuori uso per cause tecniche, o mancanti per furto, può essere effettuato solo a fronte VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 146 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO 3. 4. 5. 6. della relativa documentazione giustificativa. I beni vengono poi scaricati, emettendo buono di discarico. Il discarico va rilevato in apposito registro. Il discarico dei beni, ciascuno (singolo bene) di valore fino a € 25.000,00, è disposto dal consegnatario del bene medesimo e più in particolare: a. per la sede centrale, dal Dirigente dell’Area Patrimoniale e Negoziale; b. per i Centri gestionali corrispondenti alle Strutture Decentrate: dal Presidente/Direttore del Centro e da altri soggetti autorizzati. Superato il predetto limite di spesa, la competenza al discarico è trasferita al Consiglio di Amministrazione. Il discarico è consentito nei seguenti casi: a. causa di forza maggiore; b. furto; c. obsolescenza; d. cessione, alienazione o permuta; e. trasferimento. Il discarico è rilevato in contabilità economico-patrimoniale secondo i vigenti principi contabili. Art. 71 – Discarico di beni distrutti per causa di forza maggiore 1. In caso di distruzione o perdita di beni per causa di particolari eventi naturali (terremoti, forti venti, alluvioni, incendi etc.), il consegnatario dei beni danneggiati o scomparsi, entro i cinque giorni lavorativi successivi all’evento, alla presenza di due funzionari della medesima struttura o, in mancanza, della Sede centrale, deve redigere dettagliato verbale contenente l’elenco dei beni non più utilizzabili e le cause che hanno concorso al danno. Dopo l’avvenuta autorizzazione del Consiglio di Amministrazione i beni potranno essere scaricati dal registro d’inventario. Art. 72 – Discarico per furto 1. Nel caso di furto di beni, i responsabili della struttura presso cui si è verificato l’evento devono presentare denunzia alle autorità preposte (Polizia o Carabinieri) competenti per territorio, ed inviare successivamente al Dirigente dell’Area Patrimoniale e Negoziale la seguente documentazione: a. delibera dell’Organo collegiale di Governo del Centro gestionale di presa d’atto dell’avvenuto furto; b. copia della denunzia; c. dichiarazione del consegnatario di avvenuta annotazione sul registro d’inventario, in corrispondenza del bene sottratto, di avvenuto furto. 2. Il Dirigente dell’Area Patrimoniale e Negoziale dopo aver verificato la regolarità amministrativa della documentazione, istruita la pratica la trasmette al Servizio Ispettivo per i provvedimenti di competenza. 3. Nel caso di furto di beni in consegna al Dirigente dell’Area Patrimoniale e Negoziale (beni della Sede Centrale), il medesimo Dirigente, in possesso della denunzia di furto e con la dichiarazione di annotazione sul registro d’inventario, rilasciata dal responsabile del Settore Patrimonio, istruisce la pratica e la trasmette al Servizio Ispettivo per i provvedimenti di competenza. 4. Il discarico dei beni oggetto di furto deve essere effettuato a cura del consegnatario, dopo che lo stesso ha acquisito la certificazione rilasciata dall’Autorità giudiziaria di non luogo a procedere contro ignoti, o degli esiti processuali; successivamente deve essere comunicato al Settore Patrimonio. Art. 73 – Discarico dei beni per obsolescenza 1. I beni patrimoniali possono essere dichiarati obsoleti dal consegnatario nei seguenti casi: VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 147 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO a. pur essendo in perfetto ordine e funzionanti non vengono più utilizzati dalla struttura per motivi intrinseci alla struttura medesima; in tale caso, prima di essere discaricati con le procedure di cui all’articolo 70 del presente Regolamento, devono essere messi a disposizione delle altre strutture dell’Ateneo, affiggendone l’elenco nell’albo generale dell’Università, Sede centrale di piazza Marina, e nel sito del Settore Patrimonio per almeno 90 giorni continuativi; b. quando i beni mobili non sono più utilizzabili per obsolescenza o per guasti la cui riparazione risulta antieconomica, in tali casi, è necessaria la dichiarazione della ditta che è intervenuta per la riparazione e/o gli eventuali preventivi che ne dimostrano l’antieconomicità; qualora il valore delle attrezzature superi l’importo di € 30.000,00, queste devono essere sottoposte alla verifica di una commissione, nominata dal Direttore Generale, per la sede centrale, e dal Presidente/Direttore della struttura, per i Centri gestionali corrispondenti alle Strutture Decentrate. La Commissione deve essere composta di tre membri fra cui il consegnatario e due funzionari. Detta Commissione deve redigere un verbale nel quale si dichiara lo stato di funzionalità dell’apparecchiatura e, conseguentemente, la modalità del discarico; c. qualora la Commissione dovesse ritenere il bene di cui è stata richiesta la sostituzione perfettamente funzionante e conforme alla normativa vigente, il Provveditorato di Ateneo non può procedere all’acquisto del nuovo bene. Art. 74 – Discarico dei beni per cessione, alienazione e permuta 1. I beni obsoleti e non più utilizzati ma ancora funzionanti, se non accettati da altre strutture, devono essere proposti dal Provveditorato di Ateneo per la Sede centrale, e dal Responsabile Amministrativo per i Centri gestionali corrispondenti alle Strutture Decentrate, alla Commissione di cui al primo comma dell’articolo 73 con la valutazione che la Ditta fornitrice del nuovo bene intende pagare per il bene che va a permutare. 2. La ditta deve fatturare per l’intero valore il bene acquistato, e deve emettere nota di accredito per l’importo corrispondente al valore del bene ritirato in permuta. 3. Qualora il bene non potesse essere dato in permuta, il Settore Provveditorato di Ateneo o il Responsabile Amministrativo del Centro gestionale corrispondente alle Strutture Decentrate, al momento dell’acquisto, dovranno porre la condizione del ritiro gratuito della vecchia attrezzatura a cura della ditta venditrice che ne dovrà rilasciare idonea documentazione. 4. I beni mobili funzionanti non più utilizzati dall’Amministrazione, possono essere ceduti anche a titolo gratuito, e comunque senza oneri a carico dell’Ateneo, ad Enti Assistenziali, di Volontariato, Sociali, Scolastici, e di Carità, nonché ad Istituzioni Carcerarie e Cooperative di lavoro non aventi fini di lucro, che mostrino interesse ad acquisirli. 5. I beni mobili ed i beni mobili registrati, su autorizzazione del Consiglio di Amministrazione, possono essere alienati con l’osservanza delle leggi e dei regolamenti vigenti al momento dell’atto. Art. 75 – Trasferimento dei beni mobili 1. Il trasferimento dei beni mobili può verificarsi nei seguenti casi: a. trasferimento da un Settore ad un altro della stessa struttura; b. trasferimento per cambio di gestione; c. trasferimento per cessione di beni a seguito di gemmazione di una struttura o scissione in altre strutture; d. trasferimento per cessione di beni ad altre strutture; e. trasferimento per cessazione di attività di una struttura. 2. Per regolarizzare il trasferimento di un bene da un Settore ad un altro della stessa struttura, o da una stanza all’altra, è sufficiente annotare la nuova ubicazione sul registro dell’inventario; nel caso di cambio di gestione, il consegnatario cessante consegna al consegnatario subentrante, i beni mobili dell’intera struttura sulla base della consistenza patrimoniale al VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 148 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO 3. 4. 5. 6. momento della cessione. Per effettuare il passaggio, i due consegnatari devono redigere un verbale in presenza del Dirigente dell’Area Patrimoniale e Negoziale o suo delegato. Qualora la presa in carico del consegnatario subentrante dovesse avvenire con “riserva” da sciogliersi solo dopo la ricognizione dei beni, questa dovrà essere effettuata entro tre mesi dal giorno dell’assunzione in carico del consegnatario subentrante. Le risultanze della ricognizione devono essere ratificate dal Dirigente dell’Area Patrimoniale e Negoziale. La gemmazione di una struttura, e la scissione di una struttura in altre, fanno presupporre la suddivisione del patrimonio originario in più parti. In tale caso, il trasferimento avviene sulla base dell’elenco dei beni che vengono trasferiti alla struttura nascente. Il passaggio avviene con la redazione di un apposito verbale, al quale deve essere allegato l’elenco dei beni che vengono trasferiti, in presenza del Dirigente preposto all’Area Patrimoniale e Negoziale dell’Ateneo o suo delegato. I beni trasferiti devono essere discaricati dalla struttura cedente ed inventariati nel registro di quella nascente. Il trasferimento per cessione di beni ad altre strutture e quello per cessazione di attività di una struttura, vanno trattati con la stessa procedura del comma precedente. In tutti questi casi, il consegnatario dell’ufficio ricevente è tenuto a provvedere alla tempestiva assunzione in carico dei beni trasferiti da parte del consegnatario cedente, allo scopo di far bilanciare la variazione patrimoniale in diminuzione effettuata da quest’ultimo. A tal fine si rende necessario che il consegnatario cedente acquisisca dal consegnatario riceven-te il buono di carico dei beni trasferiti, da allegare al buono di discarico emesso dallo stesso. SEZIONE III – RICOGNIZIONE E RINNOVO DELLE SCRITTURE INVENTARIALI Art. 76 – Ricognizione 1. I consegnatari dei beni mobili devono provvedere alla ricognizione effettiva dei beni stessi, almeno ogni cinque anni. Per garantire la massima trasparenza, le operazioni di verifica e verbalizzazione riguardanti la ricognizione eseguita dal personale addetto devono essere effettuate da una Commissione, nominata con provvedimento formale dal consegnatario dei beni, costituita da due funzionari della struttura e dal consegnatario medesimo. 2. Le operazioni di che trattasi dovranno risultare da apposito processo verbale (vedi allegato “E”) da redigersi in triplice copia da sottoscriversi da parte dei componenti della Commissione. 3. Il processo verbale deve prevedere i seguenti dati: a. elenco dei beni esistenti in uso, ivi compresi quelli rinvenuti in sede di ricognizione e non assunti in carico, nonché gli eventuali errori materiali rispetto alle precedenti scritture, riscontrate in sede di ricognizione; nel caso di ricognizione eseguita nell’arco dei precedenti cinque anni, detto verbale può essere sostituito da una convalida del registro di inventario; b. elenco degli eventuali beni mancanti; c. elenco dei beni non più utilizzabili o posti fuori uso, e quindi da discaricare ed allontanare dalla struttura con le procedure già descritte. 4. I beni risultanti mancanti, per i quali non esiste una regolare autorizzazione al discarico, appura-ta la natura ed il quantitativo dei beni nonché il motivo della deficienza, dovranno essere segnalati al Direttore Generale per l’accertamento delle eventuali responsabilità. 5. La consistenza patrimoniale a seguito della ricognizione, darà la misura delle variazioni in aumento e diminuzione di valore. 6. Concluse le operazioni di ricognizione, gli esiti dei verbali dovranno essere trascritti nei registri inventariali. 7. Nel caso in cui la ricognizione riguardi la istituzione di una nuova struttura, deve essere iniziato un nuovo registro di inventario, nel quale dovranno essere inseriti tutti i beni destinati alla struttura medesima. VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 149 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO 8. Una copia del verbale, unitamente alla copia del registro di inventario aggiornato, deve essere inviata al Settore Patrimonio; nel caso della ricognizione dei beni della sede Centrale detta copia deve essere inviata al Dirigente preposto all’Area Patrimoniale e Negoziale. Art. 77 – Il rinnovo inventariale 1. L’introduzione della contabilità economico-patrimoniale comporta l’effettuazione delle procedure di rinnovo inventariale. Tali procedure devono essere condotte ai fini della ricognizione secondo le modalità di cui alle Sezioni I e II del presente Capo. 2. In deroga a quanto previsto dal terzo comma lettera b. dell’articolo 76 del presente Regolamen-to, il rinnovo inventariale di cui al precedente comma va eseguito a mezzo di una ricognizione di fatto, senza poi confrontarla con quella di diritto. Tutti i beni presenti nei locali delle singole strutture, al momento della ricognizione, che siano stati acquistati prima del 1° gennaio 2006, vanno reinventariati con il sistema informatizzato e con lo stesso valore indicato nei vecchi registri, che comunque andranno chiusi con annotazione della motivazione e della data in calce all’ultima pagina utilizzata. Detti registri devono essere accuratamente conservati. SEZIONE IV – CORREZIONE DELLE SCRITTURE INVENTARIALI Art. 78 – Correzioni 1. In caso di meri errori di scrittura, o di errori dipendenti da errata interpretazione delle vigenti normative o del presente Regolamento, ovvero in casi non espressamente normati, che potrebbero comportare modifiche quantitative alla consistenza patrimoniale, si deve procedere alla loro correzione regolarizzando, con le dovute variazioni in aumento o in diminuzione e con la eventuale esatta reinventariazione, le diverse situazioni riscontrate, dandone adeguata motivazione in inventario. CAPO II – UTILIZZO DEGLI AUTOVEICOLI DI ATENEO Art. 79 – Principi generali 1. Gli autoveicoli sono beni mobili registrati al Pubblico Registro Automobilistico esclusivamente a nome dell’Università degli Studi di Palermo; nell’acquisizione interviene il Rettore pro-tempore nella qualità di rappresentante legale dell’Amministrazione. I beni mobili registrati vengono inventariati nei registri dell’Amministrazione centrale. 2. Il presente Regolamento disciplina le modalità di utilizzo degli autoveicoli di servizio in dotazione all’Ateneo, nel rispetto dei principi della normativa vigente in materia. 3. L’uso degli autoveicoli è regolamentato al fine di soddisfare con efficienza, e nel rispetto delle norme ambientali vigenti, le diverse esigenze operative dell’Università. Art. 80 – Definizioni e competenze 1. Ai fini del presente Regolamento si intende per: a. Consegnatario: il Dirigente cui afferisce il Servizio competente per la gestione dell’Autoparco di Ateneo; nel caso di Centri gestionali corrispondenti alle Strutture Decentrate, il Presidente/Direttore del Centro; b. Conducente: il soggetto che utilizza il veicolo, assumendone tutte le responsabilità di legge. 2. I consegnatari provvedono mensilmente alla compilazione del prospetto, che riepiloga le spese per il consumo dei carburanti e dei lubrificanti, per la manutenzione ordinaria e per le piccole riparazioni, e lo trasmettono all’ufficio amministrativo competente. 3. Per ogni autoveicolo sarà tenuta, a cura del consegnatario, una scheda-macchina destinata a rappresentare l’intera vita dell’automezzo (sostituzione pneumatici, cambio batterie, riparazioni e manutenzioni, revisione, etc.). VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 150 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Art. 81 – Destinazione degli autoveicoli di Ateneo 1. Ai fini del presente Regolamento, per autoveicoli di servizio si intendono: a. Autoveicolo di rappresentanza; b. Autoveicoli operativi per le esigenze funzionali dell’Amministrazione; c. Autoveicoli assegnati alla cura del verde dell’Ateneo; d. Autoveicoli destinati alla gestione dei servizi di parco d’Orleans; e. Autoveicoli destinati a particolari attività di ricerca quali stazioni meteo, laboratori mobili etc.. 2. Gli autoveicoli di servizio in dotazione all’Università sono utilizzati esclusivamente per l’espletamento delle funzioni proprie dell’Amministrazione ed in particolare per l’assolvimento dei seguenti servizi: a. Servizi di rappresentanza; b. Servizi di istituto interni. Art. 82 – Uso dell’autoveicolo destinato ai servizi di rappresentanza e modalità di acquisizione 1. Si intende destinato al servizio di rappresentanza l’autoveicolo messo in esclusiva a disposizione, con relativo autista, del Rettore. 2. L’uso dell’autoveicolo destinato ai servizi di rappresentanza è connesso all’espletamento di compiti istituzionali e alle necessità derivanti dall’esercizio della carica, compresi gli accompagnamenti al e dal luogo di lavoro. 3. Il Pro-Rettore Vicario, il Direttore Generale o i soggetti delegati dal Rettore, per specifiche esigenze di rappresentanza in sostituzione del Rettore, potranno anch’essi utilizzare l’autoveicolo destinato ai servizi di rappresentanza, previa autorizzazione del Rettore stesso. 4. L’acquisto e l’uso dell’autoveicolo per i servizi di rappresentanza è consentito esclusivamente all’Amministrazione centrale, per il tramite della Competente Area. Art. 83 – Uso degli autoveicoli destinati ai servizi di istituto 1. La responsabilità della gestione degli autoveicoli destinati ai servizi di istituto è del Direttore Generale o dei suoi delegati. 2. Si intendono destinati ai servizi di istituto gli autoveicoli operativi utilizzati per esigenze funzionali di servizio, quali: a. esigenze operative che richiedono spostamenti in casi di comprovata necessità ed urgenza; b. espletamento, anche temporaneo, di attività che necessitino di particolari esigenze di spostamento; c. contatti esterni con altre amministrazioni; d. trasporto di beni mobili di particolare rilevanza in, e da, altre località; e. trasporto di altro personale dell’Amministrazione universitaria, o di personale esterno alla stessa in occasione di visite, seminari, convegni o altri eventi istituzionali, se non organizzato diversamente e qualora compatibile con le prescrizioni normative in materia. Art. 84 – Uso degli autoveicoli destinati ai servizi a sostegno dell’attività di ricerca scientifica e modalità di acquisizione 1. Si intendono destinati ai servizi di sostegno dell’attività di ricerca scientifica gli automezzi per i quali ne sia motivata la necessità per la realizzazione di tali attività. Il provvedimento che ne dispone l’acquisizione deve espressamente esplicitare i servizi cui sarà adibito il mezzo di trasporto. 2. L’acquisto e l’utilizzo di autoveicoli per l’attività di ricerca scientifica è consentito ai Dipartimenti, nel rispetto del comma 1 dell’articolo 79 del presente Regolamento. 3. I costi per l'acquisizione, la gestione e la manutenzione degli autoveicoli dichiarati funzionali alle suddette attività di ricerca dovranno gravare, per intero, sui fondi destinati a ciascuna delle suddette attività e limitatamente al periodo di espletamento della stessa. VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 151 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO 4. Cessate le esigenze che hanno determinato l'acquisizione del veicolo, lo stesso, ove non possa essere ritenuto funzionale ad altra analoga attività sui cui fondi possa trovare ulteriore copertura finanziaria, deve essere immediatamente ceduto o dismesso. 5. Le stesse norme si applicano a tutti i mezzi di trasporto non identificabili come autoveicoli. Art. 85 – Servizio veicoli di Ateneo 1. Per la gestione degli autoveicoli è istituita presso l’Amministrazione centrale apposita funzione, inserita funzionalmente nel Settore Patrimonio Mobiliare e Immobiliare, incardinata nell’Area Patrimoniale e Negoziale. 2. Tutti gli autoveicoli di servizio devono essere muniti di contrassegno dell’Università, applicato sul parabrezza anteriore. Art. 86 – Libretto di marcia 1. Per ciascun autoveicolo il Responsabile dell’Autoparco predispone un libretto di marcia, nel quale sono annotati cronologicamente: a. il nome e il cognome del conducente; b. l’ordine di servizio; c. la data; d. la destinazione ed il servizio espletato; e. il percorso compiuto; f. la durata del servizio con l’indicazione dell’ora di partenza e dell’ora di rientro; g. i chilometri percorsi; h. ogni prelievo di carburante, prendendo nota delle informazioni di spesa: distributore, quantitativo, importo. 2. I predetti dati sono registrati per ogni servizio reso durante la giornata. 3. Il personale addetto alla conduzione degli autoveicoli è responsabile della regolare tenuta del libretto di marcia, che deve essere rilasciato, debitamente vistato, dal Responsabile del Servizio Veicoli di Ateneo. 4. Il conducente del veicolo che constata l’avvenuto esaurimento del libretto di marcia in dotazione all’autovettura, è tenuto a consegnarlo al Responsabile dell’Autoparco. Quest’ultimo provvederà all’emissione di un nuovo libretto recante la dovuta vidimazione. Art. 87 – Custodia degli autoveicoli 1. Tutti gli autoveicoli alla fine di ogni servizio, sono obbligatoriamente parcheggiati negli appositi spazi ad essi riservati dall’Amministrazione. 2. In caso di furto del veicolo, o di parte degli accessori dello stesso, il conducente provvede a darne immediata denuncia alle Autorità competenti e a segnalare tempestivamente l’accaduto al Responsabile dell’Autoparco, il quale provvederà a darne comunicazione agli uffici competenti per la pratica di indennizzo nei confronti della società assicuratrice. Art. 88 – Assicurazione 1. Gli autoveicoli di proprietà dell’Amministrazione sono assicurati, di norma, per la responsabilità civile auto, infortuni del conducente e incendio e furto. 2. Il conducente acquisisce i dati di identificazione dei soggetti e dei veicoli coinvolti nel sinistro e degli eventuali testimoni e provvede a darne immediata comunicazione al Responsabile dell’Autoparco, fornendo una dettagliata relazione scritta sulla dinamica dell’evento. 3. Il Responsabile dell’Autoparco inoltra la suddetta relazione all’ufficio dell’Amministrazione competente alla denuncia del sinistro. Art. 89 – Manutenzione e riparazioni VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 152 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO 1. Il Responsabile dell’Autoparco cura la verifica dello stato di conservazione degli autoveicoli e provvede, previa autorizzazione al sostenimento del costo, ad effettuare controlli periodici e interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria. 2. Il Responsabile dell’Autoparco ha l’obbligo di mantenere e di far mantenere gli autoveicoli nel migliore stato di conservazione ed in piena efficienza onde prevenire eventuali guasti o inconvenienti nel funzionamento. 3. Il Responsabile dell’Autoparco, altresì, per ciascun veicolo dell’Amministrazione centrale, cura la tenuta di un registro nel quale sono annotati, cronologicamente, tutti i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria, con l’indicazione del costo sostenuto. 4. Per controlli periodici si intendono tutti i controlli, le verifiche e i test periodici, rapportati all’età del veicolo o alla sua percorrenza chilometrica, secondo le indicazioni del costruttore e le regole prudenziali suggerite dalla tecnica; rientrano nella definizione anche gli interventi post vendita assicurati dal costruttore (c.d. tagliandi). 5. Per manutenzione ordinaria si intende l’insieme degli interventi, periodici o meno, volti al rifornimento di materiali di consumo diversi dal carburante (lubrificanti e prodotti analoghi, accumulatori, candele, pneumatici, prodotti necessari per il funzionamento dell’impianto di climatizzazione) e alla sostituzione di parti, o componenti dell’autoveicolo, destinate a logorarsi con l’uso; tali interventi devono avvenire nel numero e con la frequenza indicata dal costruttore o dalle regole prudenziali suggerite dalla tecnica, al fine di assicurare la funzionalità e la sicurezza del veicolo. 6. Per manutenzione straordinaria si intende l’insieme degli interventi volti alla messa a punto, alla conservazione o al ripristino delle funzionalità del veicolo, alla sostituzione di parti logore o difettose, che non rientrino nella definizione di “manutenzione ordinaria”. TITOLO IV – ATTIVITÀ NEGOZIALE Art. 90 – Norme generali 1. L'Amministrazione provvede all'acquisizione di servizi, beni, lavori e opere mediante contratti. 2. La procedura di gara pubblica adottata sarà, di norma, quella aperta, tenuto conto dei vantaggi derivanti all'Amministrazione dai tempi ridotti, dalla maggior economicità e dalla più ampia trasparenza rispetto alla procedura ristretta. 3. È tuttavia consentito, ricorrendone le condizioni, l'adozione degli altri sistemi di scelta del contraente e cioè la procedura negoziata, l'acquisizione in economia, il dialogo competitivo, l’accordo quadro e ogni altro istituto previsto dalla normativa in materia. 4. L'Università privilegia, anche laddove non obbligatorio, il ricorso al mercato elettronico come strumento per l'acquisizione di beni e servizi. 5. L'Università individua la miglior offerta con il criterio del prezzo più basso o con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, scegliendo quello più adeguato in relazione all'oggetto del contratto e indicando nel bando di gara o nella lettera d'invito quale dei due criteri sarà applicato. 6. Nel caso di sopravvenuto contrasto con le norme introdotte dall'ordinamento comunitario e statale, il presente Regolamento si intenderà automaticamente adeguato a detto quadro normativo. 7. Gli importi evidenziati nel presente titolo si intendono automaticamente adeguati in relazione alle modifiche apportate dalle norme comunitarie o nazionali. 8. Tutti gli importi indicati si intendono al netto dell'IVA. 9. Per esigenze di economicità l’Università procede, ove opportuno e consentito, alla stipula di appositi accordi quadro, garantendo l’efficacia del servizio. Art. 91 – Deliberazione a contrattare VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 153 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO 1. La deliberazione a contrattare, l'approvazione del progetto da realizzare, l'individuazione del procedimento di scelta del contraente, del criterio di aggiudicazione e delle altre modalità essenziali, sono di competenza del Consiglio di Amministrazione. 2. Le singole acquisizioni di importo pari o inferiore a €. 100.000, oltre IVA, sono disposte dal Direttore Generale, o dal Dirigente da quest’ultimo delegato. 3. È vietato l'artificioso frazionamento della spesa. 4. Per quanto riguarda i contratti attivi, la deliberazione del Consiglio di Amministrazione approva il prezzo a base di gara, le condizioni, le prescrizioni e le modalità di esecuzione del contratto. Art. 92 – Aggiudicazione delle gare 1. Nel rispetto dei criteri e delle modalità stabilite dall'ordinamento giuridico vigente, l'aggiudicazione delle gare mediante procedura aperta o ristretta avviene in seduta pubblica presso l'Amministrazione centrale. 2. Il seggio di gara è presieduto di norma dal Dirigente dell'Area Patrimoniale e Negoziale, o, in caso di suo impedimento, da altro Dirigente o Funzionario designato di volta in volta dal Direttore Generale. 3. Le sedute delle commissioni incaricate di selezionare la migliore offerta relativa a procedure negoziate o a procedure negoziate in economia sono pubbliche, con eccezione per gli affidamenti diretti preceduti da indagine di mercato condotta dal responsabile di procedimento. 4. Sia nella fattispecie di cui al punto 1 sia in quella di cui al punto 3, qualora si rendesse necessario l'intervento delle commissioni di valutazione tecnica di cui all'articolo 94 del presente Regolamento, queste ultime operano in seduta privata. Art. 93 – Ufficiale Rogante 1. L'Ufficiale Rogante è un Dirigente o un Funzionario dell'area amministrativa gestionale, appartenente alla categoria EP o alla categoria D, incaricato dal Direttore Generale con apposito provvedimento. Resta ferma la competenza del Notaio per i casi prescritti dalla legge. 2. Il soggetto incaricato assume le funzioni e le responsabilità attribuite dall'ordinamento al Notaio per quanto attiene alla verbalizzazione degli atti ed al ricevimento delle dichiarazioni avvenute alla sua presenza. 3. L'attività dell'Ufficiale Rogante viene svolta alla presenza di due testimoni dal medesimo designati e con l'eventuale assistenza di un segretario di sua fiducia. 4. La tenuta del repertorio degli atti formati con l'intervento dell'Ufficiale Rogante e degli atti e contratti stipulati dall'Università e ricevuti dal medesimo Ufficiale Rogante rientra tra le funzioni di quest'ultimo, che può avvalersi, per tali incombenze, della collaborazione dell'Area Patrimoniale e Negoziale, anche per l'espletamento di tutti i conseguenti adempimenti stabiliti dalla legge o comunque necessari alla regolarità degli atti e contratti medesimi. Art. 94 – Commissioni di valutazione 1. È competenza del Direttore Generale la nomina, ogni qualvolta necessario, dei componenti le commissioni giudicatici preposte a tutte le valutazioni tecniche, in caso di aggiudicazione con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, richieste dalla vigente normativa in ordine alla realizzazione di opere e lavori e all'acquisizione di forniture di beni e servizi. 2. La composizione delle suddette commissioni sarà la seguente: a. un Dirigente, che presiede; in caso di assenza di quest'ultimo nell'organico della struttura, un funzionario incaricato di funzioni apicali; b due o quattro Funzionari dell'Università, esperti nello specifico settore cui si riferisce l'oggetto del contratto; c. un Funzionario con compiti di segretario verbalizzante, se tale ruolo non viene affidato a uno dei suddetti commissari. VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 154 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO 3. I commissari diversi dal Presidente non devono aver svolto né possono svolgere alcuna funzione o incarico tecnico o amministrativo relativamente al contratto del cui affidamento si tratta. 4. I quattro commissari diversi dal Presidente, nel caso di accertata carenza in organico di adeguate professionalità, nonché negli altri casi, previsti dalla normativa vigente, in cui ricorrono esigenze oggettive e comprovate, possono essere scelti tra Funzionari di altre pubbliche Amministrazioni ovvero, con un criterio di rotazione, tra gli appartenenti alle seguenti categorie: - Professori universitari di ruolo; - Professionisti con almeno dieci anni d'iscrizione nei rispettivi albi professionali. La nomina della Commissione deve avvenire tassativamente dopo la scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte. 5. Per la prequalificazione dei concorrenti, nei casi di procedura ristretta, la commissione è costituita da 2 soggetti, e precisamente: - Responsabile della struttura competente o Funzionario della medesima; - Funzionario Responsabile del procedimento ai sensi della Legge n° 241/1990. Art. 95 – Procedura negoziata 1. La procedura negoziata è ammessa, ricorrendone i presupposti, nelle ipotesi e con le modalità espressamente previste dalle vigenti normative comunitaria, nazionale o regionale. Art. 96 – Acquisizioni in economia 1. Le acquisizioni in economia di beni, servizi e la realizzazione di lavori possono essere effettuate mediante procedura di cottimo fiduciario. 2. Per quanto riguarda i lavori, le acquisizioni in economia sono regolate dalle vigenti norme e dalle disposizioni del Regolamento dell'Università di Palermo in materia, già approvato dal Consiglio di Amministrazione, e dalle sue eventuali future modificazioni. 3. Per quanto riguarda le forniture ed i servizi di importo inferiore a €. 207.000,00 oltre IVA, possono essere effettuate in economia, nei limiti delle assegnazioni di risorse, le spese correlate alle seguenti fattispecie: a. risoluzione di un precedente rapporto contrattuale, quando ciò sia ritenuto necessario o conveniente per conseguire la prestazione nel termine previsto dal contratto; b. completamento delle prestazioni di un contratto in corso, ivi non previste, se non sia possibile imporne l'esecuzione nell'ambito del contratto medesimo; c. prestazioni periodiche di servizi o forniture, a seguito della scadenza dei relativi contratti, nelle more dello svolgimento delle ordinarie procedure di scelta del contraente, nella misura strettamente necessaria; d. urgenza, determinata da eventi oggettivamente imprevedibili, al fine di scongiurare situazioni di pericolo per persone, animali o cose, ovvero per l'igiene e salute pubblica, ovvero per il patrimonio storico, artistico e culturale; e. provviste di generi di cancelleria, stampanti, registri, materiali per disegni e per fotografie, stampa di tabulati, circolari e simili; f. acquisto, manutenzione, riparazione, assicurazione e noleggio di autoveicoli, di altri mezzi di trasporto e di macchine agricole motrici ed operatrici, acquisto di carburanti, lubrificanti, pezzi di ricambio e accessori; g. acquisto di divise, camici ed altri effetti di corredo per il personale dipendente, comunque occorrenti per l'espletamento del servizio; h. acquisto di libri, abbonamenti a riviste, spese di rilegature; i. spese postali, telegrafiche, di illuminazione, riscaldamento, condizionamento, forza motrice, acqua, gas e telefono; j. manutenzione e riparazioni ordinarie di locali e dei relativi impianti; k. pulizia, disinfestazione e derattizzazione dei locali; VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 155 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO 4. 5. 6. 7. 8. l. trasporti, spedizione e facchinaggi; m. acquisto, manutenzione e riparazione di mobili, arredi, attrezzature, strumenti scientifici, didattici e di sperimentazione, macchine di ufficio, programmi per calcolatori; n. locazione di immobili a breve termine e noleggio di mobili e strumenti in occasione di espletamenti di corsi, concorsi ed esami, quando non è possibile utilizzare o non sono sufficienti le normali attrezzature; o. organizzazione di mostre, conferenze, convegni e seminari ed altre manifestazioni, fitto dei locali occorrenti, stampa di inviti e degli atti ed altre spese connesse alle suddette manifestazioni; p. pubblicazione, stampa, acquisto e diffusione di memorie scientifiche e tecniche, frutto di attività di ricerca; q. iniziative culturali e didattiche per gli studenti; r. piccoli impianti; s. sdoganamento di materiali importanti e relative assicurazioni; t. divulgazione dei bandi di concorso e di pubbliche gare; u. traduzione da affidare ad imprese commerciali o a liberi professionisti nei casi in cui l'Amministrazione non possa provvedervi con il proprio personale; v. stampa, tipografia, litografia, eliografia, qualora ragioni d'urgenza lo richiedano e sia impossibile provvedervi direttamente; w. acquisto di farmaci e materiale sanitario di uso limitato e/o occasionale; x. acquisti all'estero dei beni che solo ditte straniere possono fornire anche per il tramite di agenti esclusivi sul territorio nazionale; y. acquisto e locazione di immobili e vendita di immobili, previo parere di congruità rilasciato da organismo competente. In presenza di situazioni di necessità ed urgenza, e per brevi periodi, si può prescindere dalla richiesta del parere di congruità; z. sistemazioni e manutenzioni di aree a verde, compresa la messa a dimora di piante e l'acquisto di arredi per esterno; aa. altre acquisizioni di beni o servizi che per la loro tipologia o per altre circostanze è più opportuno o utile realizzare col ricorso alla presente procedura. L'importo sopra previsto per il ricorso alle suddetta procedura è pari al limite massimo previsto dall'articolo 125 del Decreto Legislativo n. 163 del 12 aprile 2006 – Codice dei contratti pubblici, in atto pari a €. 206.999,99 oltre IVA. Le spese di cui al presente articolo sono disposte dal Direttore Generale, entro il limite di somma, per ciascuna spesa, che non può eccedere € 100.000,00 oltre IVA, e dal Consiglio di Amministrazione, per spese superiori a detto limite e sino all'importo massimo previsto. Per i Centri gestionali corrispondenti alle Strutture Decentrate, le spese di cui al presente artico-lo sono disposte: dal Presidente/Direttore del Centro nel limite di € 100.000,00 oltre IVA, e dal Consiglio di Amministrazione per spese superiori a detto limite; dal Responsabile Amministrativo del Centro gestionale corrispondente alle Strutture Decentrate entro il limite di € 500,00 oltre IVA per ciascuna spesa e fino a un massimo di € 5.000,00 oltre IVA, per ciascun esercizio, comunque nel limite del budget assegnato alla struttura. Tale disposizione è applicabile anche alla fattispecie della procedura negoziata. Per l'acquisizione dei beni e dei servizi in economia di cui al presente articolo di importo pari o superiore a €. 40.000, oltre IVA, e fino ad un importo pari a €. 206.999, oltre IVA, devono essere richiesti, nel rispetto dei principi di trasparenza, rotazione e parità di trattamento, almeno cinque preventivi ad operatori economici, di nota capacità ed idoneità, se presenti in tal numero sul mercato nazionale. Quando l'importo della spesa è inferiore a €. 40.000 oltre IVA è consentito l'affidamento diretto, sempre nel più scrupoloso rispetto dei principi di trasparenza, rotazione e parità di trattamento. Gli importi indicati nel presente articolo si intendono automaticamente adeguati in relazione alle modifiche apportate dalle norme comunitarie o nazionali ovvero regolamentari, come previsto al comma 7 dell’articolo 90. VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 156 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO 9. Nessuna prestazione può essere artificiosamente frazionata allo scopo di sottrarla alla presente disciplina. Art. 97 – Contratti 1. Alle opere e lavori di importo non superiore a € 10.329,14, alle forniture di beni e servizi, agli acquisti, alle vendite, alle permute, al leasing ed ai servizi in genere di competenza del Centro gestionale corrispondente alle Strutture Decentrate, si provvede – nell’ambito delle risorse di budget – mediante contratti a norma delle disposizioni contenute nel presente Titolo del Regolamento. 2. Ai fini di cui al comma 1 i contratti sono sottoscritti dal Presidente/Direttore e dal Responsabile amministrativo del Centro gestionale delle Strutture Decentrate. 3. Il Centro gestionale corrispondente alle Strutture Decentrate può disporre spese nel limite del budget assegnato. TITOLO V – NORME COMUNI Art. 98 – Incarichi di missione 1. Al personale inviato in missione compete il rimborso delle spese effettivamente sostenute e documentate nell'ambito e per gli scopi della missione. 2. L'ordine o autorizzazione a compiere la missione, a firma del Direttore Generale o del Presidente/Direttore del Centro gestionale corrispondente alle Strutture Decentrate deve contenere l'indicazione del conto sul quale la missione dovrà gravare. 3. Il personale beneficiario del rimborso può chiedere di rinunziare in tutto o in parte al rimborso delle spese sostenute, motivando la sua rinunzia al fine di pervenire alla concorrenza della disponibilità finanziaria delle risorse assegnate a budget. 4. Per quanto non espressamente disciplinato nel presente articolo si fa rinvio al Regolamento per il trattamento di missione. Art. 99 – Prestazioni a pagamento 1. Le strutture universitarie che effettuano, a favore di Enti pubblici e privati, prestazioni di servizi in genere, nonché consulenze, analisi, controlli, tarature, prove e sperimentazioni ovvero prestazioni che comportano proventi comunque derivanti da contratti e convenzioni, sono tenute ad osservare le seguenti procedure: a. tutte le prestazioni per conto terzi devono essere effettuate a titolo oneroso e le relative tariffe o corrispettivi devono essere approvati dall’Organo Collegiale delle strutture interessate; b. il Settore fiscale dell’Area Economico-Finanziaria, su segnalazione della Struttura interessata per le prestazioni effettuate, è tenuto a rilasciare regolare fattura conforme alla normativa fiscale; c. i risultati delle analisi, prove, etc. sono rimessi direttamente al richiedente e sottoscritti dal Responsabile scientifico; d. ogni struttura deve avere un apposito registro delle commesse nel quale vanno trascritte le notizie relative alla prestazione eseguita. 2. Il Responsabile della struttura deve rilasciare ai terzi che ne abbiano diritto certificati concernenti notizie dedotte dal summenzionato registro; sia la domanda che la correlata certificazione dovranno essere redatti in conformità delle leggi sul bollo. 3. Per quanto non espressamente disciplinato nel presente articolo si fa rinvio al Regolamento di Ateneo per prestazioni conto terzi. Art. 100 – Anticipazioni di cassa in contante 1. Sono concesse d'ufficio le seguenti anticipazioni di cassa: VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 157 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO a. anticipazioni per missioni; b. anticipazioni per pagamento urgente di piccole spese; c. anticipazioni in caso di mancata corresponsione, per errore, dello stipendio. 2. Al di fuori dei casi previsti al comma 1, le anticipazioni sono concesse dal Direttore Generale e dal Consiglio di Amministrazione per importi non superiori ai limiti di legge, sempre che le somme anticipate attengano a spese da sostenere nell'ambito delle risorse assegnate. 3. Le anticipazioni per missioni possono essere effettuate sui fondi economato sino ad un massimo di € 500,00 per missione, e comunque nel rispetto del vigente Regolamento per il trattamento di missione e dei limiti di legge per quel che concerne gli importi; per anticipazioni di importi superiori si provvede con ordinativo informatico di pagamento. Art. 101 – Indennità per cariche istituzionali 1. Le eventuali indennità per cariche istituzionali (Rettore, Pro-Rettore, Senato Accademico, Consiglio di Amministrazione, Nucleo di Valutazione, Collegio dei Revisori dei conti, Presidenti/Direttori dei Centri gestionali corrispondenti alle Strutture Decentrate) sono stabilite dal Consiglio di Amministrazione tenuto conto del rilievo istituzionale di ciascuna funzione, dell'impegno gestionale e della responsabilità connessa allo svolgimento della stessa, privilegiando il compito istituzionale svolto rispetto all'impegno di lavoro richiesto. 2. Ai soggetti indicati al comma precedente è corrisposto, ove consentito, il trattamento di missione. Art. 102 – Spese di rappresentanza 1. L'Amministrazione centrale e i Centri gestionali corrispondenti alle Strutture Decentrate, nei limiti stabiliti dalla normativa vigente, possono assumere oneri connessi a: a. colazioni e consumazioni di bevande in occasione di riunioni prolungate, ad adeguato livello di rappresentanza, nonché in occasione di incontri di lavoro con personalità o autorità estranee all'Ente; b. consumazioni di bevande, eventuali colazioni di lavoro, servizi fotografici, di stampa e di relazioni pubbliche, addobbi ed impianti vari, in occasione di visite presso l'Ateneo di autorità e di membri di missioni di studio italiane o straniere; c. necrologi ed altre forme di partecipazione al cordoglio in occasione della morte di personalità anche estranee all'Ateneo, nonché di componenti di organi collegiali o di dipendenti dell'Ateneo stesso; d. stampe di inviti, addobbi ed impianti vari, servizi fotografici e audiovisivi, colazioni o rinfreschi, piccoli doni, in occasione di cerimonie di inaugurazione dell'anno accademico, di apertura di nuove strutture o di avvenimenti correlati ai fini istituzionali dell’Ateneo; e. piccoli doni, quali targhe, medaglie, libri, coppe, oggetti floreali, a personalità o delegazioni italiane o straniere in visita all'Ateneo, oppure in occasione di visite compiute da rappresentanti o delegazioni ufficiali dell'Ateneo; f. spese postali e telegrafiche di auguri o di condoglianze diretti a componenti degli organi collegiali ed a dipendenti dell'Ateneo nonché a personalità estranee all'Ateneo medesimo. 2. Le spese di cui al precedente comma vanno poste a carico delle apposite voci di bilancio unico di Ateneo. Art. 103 – Spese in occasione di scambi culturali, congressi e convegni 1. In occasione di scambi culturali, di congressi, convegni, simposi, tavole rotonde, seminari ed altre consimili manifestazioni riferibili ai fini istituzionali dell'Ateneo, l'Amministrazione centrale e i Centri gestionali corrispondenti alle Strutture Decentrate possono assumere nei limiti delle risorse assegnate, e delle norme di legge, e nel rispetto del principio del contenimento della spesa, oltre alle spese organizzative e di gestione, le spese relative all’ospitalità dei partecipanti. L’entità degli eventuali compensi agli ospiti invitati per la partecipazione alle VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 158 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO attività culturali e scientifiche promosse dall’Ateneo è stabilita con delibera del Consiglio di Amministrazione. 2. Nell'ambito di accordi culturali stabiliti con Università ed altre Istituzioni di ricerca straniere, che prevedano anche lo scambio di personale e di studenti, l'Università può assumere le spese di viaggio e di soggiorno (vitto e alloggio) del personale e degli studenti interessati, entro i limiti stabiliti con delibera del Consiglio di Amministrazione e nel rispetto del principio del contenimento della spesa. 3. L'Università può assumersi l'onere delle spese connesse con programmi di mobilità di studenti e personale universitario stabiliti da organismi nazionali od internazionali. L'onere può comprendere corsi di preparazione linguistica. 4. Per le spese, di cui ai precedenti commi, finanziate dall'Unione Europea attraverso convenzioni o contratti di ricerca, di formazione, di mobilità od altro, l'Ateneo applicherà le norme comunitarie ivi previste. Art. 104 – Spese di funzionamento degli Organi di Ateneo 1. Sono poste a carico del bilancio unico di Ateneo le spese derivanti da consumazioni per riunioni prolungate di commissioni nominate dal Consiglio di Amministrazione, dal Senato Accademico, dal Rettore e dal Direttore Generale. 2. Per riunioni prolungate del Consiglio di Amministrazione o del Senato Accademico sono ammesse le spese derivanti da colazioni di lavoro. 3. Al Rettore, al Pro-Rettore, al Direttore Generale, ai Dirigenti, nonché ad eventuali delegati del Rettore è consentito partecipare alle riunioni di organismi rappresentativi nonché a conferenze, convegni e seminari che comunque interessino i fini istituzionali dell'Ateneo, con relativo trattamento di missione e con utilizzazione dell'autoveicolo dell'Amministrazione. Art. 105 – Collaborazioni degli studenti ai servizi dell'Università 1. L'Università, nell'ambito delle attribuzioni definite dalle norme in materia di diritto agli studi universitari, disciplina con apposito Regolamento interno le modalità e le forme di collaborazioni degli studenti dell'Università. 2. Il Consiglio di Amministrazione, sentito il Senato Accademico, ripartisce annualmente il fondo destinato alle collaborazioni degli studenti ai servizi dell'Università. 3. I Centri gestionali corrispondenti alle Strutture Decentrate possono, con fondi propri, integrare le somme di cui al comma precedente. Art. 106 – Carte di credito 1. L'Amministrazione centrale può effettuare i pagamenti anche mediante carte di credito rilasciate dall’Istituto Cassiere ed intestate alla Struttura interessata ed al relativo detentore sotto la responsabilità civile, penale ed amministrativa di quest'ultimo. Art. 107 – Rimborso delle spese di patrocinio legale 1. Le spese legali relativi a giudizi per responsabilità civile, penale ed amministrativa, promossi nei confronti del Rettore, del Pro-Rettore, dei componenti del Senato Accademico, dei componenti del Consiglio di Amministrazione, dei Presidenti/Direttori dei Centri gestionali corrispondenti alle Strutture Decentrate, del Direttore Generale, dei Dirigenti nonché dei dipendenti dell'Amministrazione universitaria in conseguenza di fatti ed atti connessi con l'espletamento del servizio o con l'assolvimento di obblighi istituzionali e conclusi con sentenza o provvedimento che escluda la loro responsabilità, sono rimborsate dall'Amministrazione universitaria, previo accertamento dell’esistenza dei presupposti di legge. L'Amministrazione può concedere anticipazioni del rimborso, salva la ripetizione nel caso di sentenza definitiva che accerti la responsabilità. TITOLO VI – NORME FINALI E TRANSITORIE VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 159 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Art. 108 – Documenti di programmazione 1. Per il primo esercizio contabile (2015) i documenti di programmazione di cui agli articoli 17 e 18 del presente Regolamento sono adottati dal Consiglio di Amministrazione entro il 15 novembre 2014. Art. 109 – Rinnovo inventariale 1. Con delibera da adottare entro il 15 novembre 2014 il Consiglio di Amministrazione fissa i termini per la conclusione delle attività di cui all’articolo 77 del presente Regolamento. Art. 110 – Rivalutazione e determinazione degli importi 1. Ogni tre esercizi finanziari, a decorrere da quello di entrata in vigore del presente Regolamento, il Consiglio di Amministrazione provvederà alla rivalutazione degli importi indicati nel presente Regolamento, in relazione ad aumenti intervenuti nel costo della vita, anche in base agli indici ISTAT. 2. Le indicazioni degli importi relativi ai limiti di spesa contenute nel presente Regolamento si intendono non comprensivi dell’IVA, sempre che apposita normativa non disponga diversamente. Art. 111 – Entrata in vigore 1. Il presente Regolamento di Amministrazione Finanza e Contabilità di Ateneo entra in vigore contestualmente al Decreto Rettorale di emanazione, salva la successiva pubblicazione. I Responsabili del procedimento F.to Dott. Alessandra Corona F.to Dott. Giuseppe Scarpa F.to Dott. Pier Luigi D’Angelo I Dirigenti F.to Dott. Antonio Valenti F.to Dott.ssa Giuseppa La Tona F.to Dott. Calogero Schilleci IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Vista la proposta di deliberazione; Visto il parere del Collegio dei Revisori dei conti; Sentita la relazione del Presidente della Commissione Bilancio Edilizia Patrimonio e rapporti con AOUP; all’unanimità, DELIBERA di approvare in conformità alla proposta sopra riportata. Letto ed approvato seduta stante. 70. Cancellazione dell’impegno residuo n. 2640 del 31/10/2012 assunto sulla voce 12000800010000 “Assegni di ricerca autonomi trasferiti dai dipartimenti” di euro 22.946,02 e variazione per maggiore spesa per riassegnazione in competenza di pari importo sulla voce di spesa R4D14+P5D1IAMC “DiSTeM Conv. IAM CNR Marsala - Prof. Censi - D14+”, per l’attivazione di n. 1 Tipologia B (Area 04-SSD Geo/08) RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 160 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Vista la nota dell’Area Ricerca e Sviluppo prot.n.56713 dell’8.08.2014 con oggetto Cancellazione impegno di spesa a residuo n.2640 del 31/10/2012 di euro 22.946,02, assunto sulla voce di bilancio 12000800010000 e rassegnazione in competenza dello stesso importo da prelevare dall’Avanzo di amministrazione (voce di bilancio 008000000) con conseguente variazione in aumento dello stanziamento relativo alla voce di spesa R4D14+P5D1IAMC per l’attivazione di n.1 Tipologia B (Area 04-SSD Geo/08), che riporta nel testo quanto segue: “Premesso che: in data 09/07/2012 è stata stipulata una convenzione tra il Dipartimento di Scienze della Terra e del Mare (DiSTeM) dell’Università degli Studi di Palermo e il Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto per l’Ambiente Marino Costiero (IAMC-CNR UOS di Capo Granitola) per la realizzazione di attività di ricerca per il “Progetto e Sviluppo di un Biosensore per la rilevazione in “real-time”di Metalli Pesanti-Bio.Me.P” e che nel quadro di tale convenzione l’Università di Palermo ha ricevuto, attraverso il DISTEM, da IAMC-CNR UOS di Capo Granitola, la somma di Euro 29.000,00 (somma a destinazione vincolata); allo scopo di realizzare le attività di ricerca di cui trattasi, in data 18.09.2012, prot.n.1866, il Direttore del Dipartimento di Scienze della Terra e del Mare ha chiesto l’attivazione di n.1 assegno di Tipologia B, della durata di 12 mesi, dal titolo: “Caratterizzazione della reattività di selezionati elementi in tracce in fase acquosa da effettuarsi allo scopo di contribuire a realizzare un biosensore per la rilevazione in ”realtime” di metalli pesanti” da fare gravare sulla convenzione citata ; per tale finalità il DiSTeM ha trasferito con mandato di pagamento n.573 del 18/09/2012 la somma di €.22.946,02; la procedura selettiva è stata indetta con D.R.n 3986 dell’8/10/2012; che la procedura selettiva si è conclusa senza vincitori in quanto l’unico candidato presentatosi non risultava in possesso dei requisiti necessari ; che con nota del 04/09/2013 prot.n.1936 il Dipartimento di cui trattasi ha richiesto, pertanto, la restituzione della somma non utilizzata (€.22.946,02), impegnata dall’Area Economico Finanziaria (impegno n.2640 del 31/10/2012) sulla voce di spesa n.1.2.0008.0001.0000 del bilancio universitario a seguito del mandato del pagamento n. 573 del 18/09/2012 citato (rev.n.5671 del 15/10/2013) e della disposizione dell’Area Ricerca e Sviluppo n.693 del 31/10/2013; - Considerato che: - con nota prot.n.1741 del 25/07/2014 il Direttore del Dipartimento di Scienze della Terra e del Mare ha richiesto l’attivazione di n.1 assegno di ricerca tipologia B della durata di 12 mesi, dal titolo: “Frazionamento di Zr,Hf ed elementi del gruppo delle Terre Rare (REE) in frazione colloidale in acque naturali a differente salinità” di cui è Responsabile scientifico del progetto il Prof. Paolo Censi, da fare gravare per l’importo di Euro 22.946,02 sull’impegno residuo n.2640 del 31/10/2012 e per la somma di Euro 129,11 sulla voce di spesa R4 D14+P5D11AMC impegno residuo 180000406”Conv.IAMCNR-Fondi BIO-MEP del bilancio universitario es.fin.2014 che presenta la necessaria disponibilità (disp.n.308 del 23/07/2014) in quanto l’importo minimo lordo di un assegno è pari a Euro 23.075,13; - con nota dell’8 /07/2014 il responsabile del progetto Prof. Paolo Censi, ha evidenziato la necessità di dare completamento alle attività di ricerca “per non pregiudicare il risultato finale del progetto BIO.MEP, nell’ ottica della convenzione stipulata fra IACM - CNR e DISTEM”; - per le motivazioni scientifiche addotte dal Responsabile scientifico è necessario riassegnare la somma di Euro 22.946,02 sopra indicata in competenza al fine di consentire il completamento delle attività del progetto di ricerca e l’attivazione delle procedure per l’attribuzione di n.1 assegno di Tipologia B; - il Consiglio di Amministrazione nella seduta del 29/07/2014 (delibera n.45) si è espresso favorevolmente relativamente alla richiesta di cancellazione di impegni residui avanzata dal Dipartimento di Ingegneria Chimica, Gestionale, Informatica, Meccanica; VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 161 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO SI CHIEDE la cancellazione dell’ impegno residuo n.2640 del 31/10/2012 dell’importo di Euro 22.946,02 assunto sulla voce di bilancio 1.2.0008.0001.0000 ( disposizione n.693 del 31/10/2012) e la riassegnazione in competenza della medesima somma da prelevare dall’avanzo di amministrazione (voce di bilancio 008000000) con conseguente variazione in aumento dello stanziamento relativo alla voce di spesaR4D14+P5D1IAMC impegno residuo 180000406 del bilancio universitario es fin 2014 assunto dal Dipartimento di Scienze della Terra e del Mare con disposizione n.308 del 23/07/2014, ai fini dell’’attivazione di n.1 assegno Tipologia B (Area 04-SSD Geo/08). ” Considerato che la somma di € 22.946,02 risulta impegnata nell’E.F. 2012 sulla voce 12000800010000 “Assegni di ricerca autonomi trasferiti dai dipartimenti” con l’impegno n.2640/2012 del 31/10/2012; Considerato che con atto del Consiglio di Amministrazione del 22.01.2013 ordine del giorno n.10, è stato deliberato il primo bilancio unico che ha inglobato tutti i bilanci dei centri di gestione decentrati, viceversa separati ed autonomi fino al 31.12.2012 Considerata la nuova struttura di bilancio unificata caratterizzata dalla saliente differenza del venir meno del trasferimento interno tra amministrazione centrale e le strutture decentrate e viceversa Tenuto conto delle esigenze gestionali rappresentate dal Direttore del Dipartimento DISTEM nella nota prot.n.1807/14 del 7/8/2014 con oggetto “Richiesta di disponibilità della somma di euro 22.946,02”, per l’effettuazione di un nuovo bando di selezione per un assegno di ricerca Cat.B inerente all’argomento della ricerca da condurre; Viste le novità delle questione affrontate, passaggio al Bilancio unico di ateneo che ha determinato il venir meno del trasferimento interno alle strutture decentrate per l’utilizzo delle somme relative agli impegni residui e conseguentemente della inesistenza di procedure ordinarie e consolidate della gestione dei residui; Ritenuto necessario trovare soluzioni operative immediate ed eccezionali; Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione, approvata, a seguito parere del Collegio dei revisori e della Commissione Bilancio, Edilizia e Patrimonio, Rapporti con l’A.O.U.P., nella seduta del 19.06.2014 odg n.55 relativa alla “Ripartizione della seconda annualità del finanziamento Fondo Finalizzato della Ricerca (FFR) anno 2013”, con cancellazione di residui passivi e variazione per maggiore spesa in competenza per lo stesso importo; Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione, approvata, a seguito parere del Collegio dei revisori e della Commissione Bilancio, Edilizia e Patrimonio, Rapporti con l’A.O.U.P., nella seduta del 29.07.2014 odg n.45 relativa alla “Variazione di € 68.550,81 per azzeramento impegni residui su progetto SMARTBUIDINGS – PO FESR Regione Siciliana 2007/2013 – Linea 4.1.1.1 – Responsabile Scientifico Prof. Giuseppe Lo Re”, con cancellazione di residui passivi e variazione per maggiore spesa in competenza per lo stesso importo; Visto il verbale del Collegio dei Revisori dei Conti n.17/2014 del 28/07/2014, punto 31 “Variazione di € 68.550,81 per azzeramento impegni residui su progetto SMARTBUIDINGS – PO FESR Regione Siciliana 2007/2013 – Linea 4.1.1.1 – Responsabile Scientifico Prof. Giuseppe Lo Re” (ogd cda 45 del 29/07/2014), pratica con stesso problema contabile; Ritenuto necessario, al fine di garantire il completamento delle attività di ricerca già avviate come da convenzione con il Consiglio Nazionale delle Ricerche – Istituto per l’Ambiente Marino Costiero (IAMC-CNR) UOS di Capo Granitola, procedere: 1) a cancellare il residuo passivo n.2640/2012 di € 22.946,02 nella voce di spesa 12000800010000 “Assegni di ricerca autonomi trasferiti dai dipartimenti” nella gestione residui dell’esercizio finanziario 2014; 2) ad apportare la variazione in aumento dello stanziamento relativo alla voce 0.0.8.0.0000 “AVANZO DI AMMINISTRAZIONE A SEGUITO ATTI DELIBERATIVI” per l’importo di € VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 162 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO 22.946,02 e in corrispondenza incrementare lo stanziamento sulla voce di spesa 53000100000001 “Fondo di riserva per maggiori spese da avanzo disponibile a seguito atti deliberativi (0.0.8.0.0000) “; ENTRATA Voce di Bilancio Descrizione 0.0.8.0.0000 AVANZO DI AMMINISTRAZIONE A SEGUITO ATTI DELIBERATIVI TOTALE Variazione Stanziamento definitivo € 22.946,02 € 1.046.401,71 1.023.455,69 € 22.946,02 € 1.046.401,71 Stanziamento Variazione Stanziamento definitivo € 22.946,02 € 22.946,02 € 22.946,02 € 22.946,02 Stanziamento € 1.023.455,69 USCITA Voce di Bilancio Descrizione 53000100000001 Fondo di riserva per maggiori spese da avanzo disponibile a seguito atti deliberativi (0.0.8.0.0000) € € 0,00 TOTALE 3) ad effettuare lo storno dalla voce 53000100000001 “Fondo di riserva per maggiori spese da avanzo disponibile a seguito atti deliberativi (0.0.8.0.0000) “per l’importo di € 22.946,02 alla voce di spesa del progetto R4D14+P5D1IAMC “DiSTeM - CONV. IAM CNR MARSALA - PROF. CENSI - D14+”, secondo il seguente prospetto: USCITA Voce di Bilancio Descrizione Stanziamento Variazione Stanziamento definitivo 53000100000001 Fondo di riserva per maggiori spese da avanzo disponibile a seguito atti deliberativi (0.0.8.0.0000) € 22.946,02 -€ 22.946,02 € 0,00 R4D14+P5D1IAMC DiSTeM - CONV. IAM CNR MARSALA - PROF. CENSI - D14+ € 29,65 € 22.946,02 € 22.975,67 € 22.975,67 € 0,00 € 22.975,67 TOTALE Vista la nota del Dipartimento di Scienze della Terra e del Mare (DiSTeM) prot.n.2127 del 6.10.2014 con oggetto: “Richiesta attivazione n.1 Assegno di ricerca tipologia B totalmente finanziato dalla struttura SSD GEO/08 AREA 04 – Convenzione “IAMC-CNR” mediante l’utilizzo di somme precedentemente trasferite con mandato 573 del 18/09/2012 e quindi disponibili nel B.U. di Ateneo – Trasmissione Nota IAMC-CNR su disponibilità somme”, con la quale trasmettono una nota del IAMC-CNR a firma della dott.ssa Angela Cuttitta (Responsabile Progetto Bio.Me.P. presso IAMC-CNR) protocollata in ingresso dal DISTEM al n.2122 in data 6.10.2014. In tale nota la dott.ssa A.Cuttitta afferma che nel quadro di tale convenzione, per il quale l’IAMC-CNR ha versato la somme di € 29.000,00, tale somme è stata rendicontata e conseguentemente è stato pubblicato di recente il lavoro scientifico sullo sviluppo di un biosensore per il riconoscimento di rame in soluzione anche grazie alle attività svolte nel quadro della convenzione dal DISTEM anche se con ranghi ridotti . Per tanto la somma a suo tempo corrisposta al dipartimento DISTEM non verrà in alcun modo richiesta all’Università di Palermo; Tenuto conto del processo di dipartimentalizzazione d'Ateneo, conclusosi con la delibera del Consiglio di Amministrazione del 27 Novembre 2012, che ha ridefinito la nuova organizzazione dipartimentale; DELIBERI 1) In conformità a quanto premesso e nella assoluta eccezionalità della procedura, di autorizzare il Settore Bilancio e Rendiconto dell’Area Economico Finanziaria a cancellare il residuo passivo n.2640/2012 di € 22.946,02 nella voce di spesa 12000800010000 VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 163 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO “Assegni di ricerca autonomi trasferiti dai dipartimenti” nella gestione residui dell’esercizio finanziario2014; 2) di autorizzare il Settore Bilancio e Rendiconto dell’Area Economico Finanziaria ad apportare la variazione in aumento dello stanziamento relativo alla voce 0.0.8.0.0000 “AVANZO DI AMMINISTRAZIONE A SEGUITO ATTI DELIBERATIVI” per l’importo di € 22.946,02 e in corrispondenza incrementare lo stanziamento sulla voce di spesa 53000100000001 “Fondo di riserva per maggiori spese da avanzo disponibile a seguito atti deliberativi (0.0.8.0.0000) “; ENTRATA Voce di Bilancio Descrizione 0.0.8.0.0000 AVANZO DI AMMINISTRAZIONE A SEGUITO ATTI DELIBERATIVI Variazione Stanziamento definitivo € 22.946,02 € 1.046.401,71 1.023.455,69 € 22.946,02 € 1.046.401,71 Stanziamento Variazione Stanziamento definitivo € 22.946,02 € 22.946,02 € 22.946,02 € 22.946,02 Stanziamento TOTALE € 1.023.455,69 USCITA Voce di Bilancio Descrizione 53000100000001 Fondo di riserva per maggiori spese da avanzo disponibile a seguito atti deliberativi (0.0.8.0.0000) € 0,00 TOTALE 3) € di autorizzare il Settore Bilancio e Rendiconto dell’Area Economico Finanziaria ad ad effettuare lo storno dalla voce 53000100000001 “Fondo di riserva per maggiori spese da avanzo disponibile a seguito atti deliberativi (0.0.8.0.0000) “per l’importo di € 22.946,02 alla voce di spesa del progetto R4D14+P5D1IAMC “DiSTeM - CONV. IAM CNR MARSALA - PROF. CENSI - D14+”, secondo il seguente prospetto: USCITA Voce di Bilancio Descrizione Stanziamento Variazione Stanziamento definitivo 53000100000001 Fondo di riserva per maggiori spese da avanzo disponibile a seguito atti deliberativi (0.0.8.0.0000) € 22.946,02 -€ 22.946,02 € 0,00 R4D14+P5D1IAMC DiSTeM - CONV. IAM CNR MARSALA - PROF. CENSI - D14+ € 29,65 € 22.946,02 € 22.975,67 € 22.975,67 € 0,00 € 22.975,67 TOTALE Il Responsabile del procedimento F.to Dottor Valerio Castiglia Il Dirigente dell’Area Economico-Finanziaria F.to Dott.ssa Giuseppa La Tona IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Vista la proposta del Responsabile del procedimento; Visto il parere della Commissione Bilancio, Edilizia e Patrimonio, Rapporti con l’A.O.U.P.; Visto il parere del Collegio dei Revisori dei conti all’unanimità, DELIBERA di approvare in conformità alla proposta sopra riportata a condizione che: il residuo di euro 22.946,02 sia accertato come somma effettivamente disponibile da non restituire al CNR attraverso dichiarazione congiunta tra i sottoscrittori della Convenzione; sia motivata, altresì, l’esigenza di proseguire la ricerca sullo stesso tema. Letto ed approvato seduta stante. VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 164 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO 71. Assunzione di un ricercatore a tempo determinato, in regime di impegno a tempo pieno, per il Settore Scientifico Disciplinare M-PED/04 – Pedagogia sperimentale - S.C. 11/D2 – Didattica, Pedagogia Speciale e Ricerca Educativa vincitore dott.ssa Leonarda Longo RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO L’art. 24 della legge 30.12.2010, n. 240, ha introdotto nuove disposizioni sulle modalità di reclutamento e sul trattamento giuridico ed economico dei ricercatori a tempo determinato prevedendo, al 3° comma, due tipologie di contratti di lavoro subordinato a tempo determinato. In relazione alla suddetta normativa, con D.R. n. 4197 del 19/12/2013 è stato emanato il “Regolamento per il reclutamento dei ricercatori a tempo determinato”, con delibera n. 15 del 9/12/2013 il Consiglio di Amministrazione ha approvato le proposte di attivazione delle procedure selettive deliberate dal Senato Accademico con delibera n. 24 del 2/12/2013, e con D.R. n. 4246 del 23 dicembre 2013 è stato pubblicato il bando per la procedura selettiva, per titoli e colloquio, per la copertura di n. 23 posti di ricercatore a tempo determinato a tempo pieno, di cui all’art. 24, comma 3, lett. a) della legge 240/2010, pubblicato in G.U.R.I. – IV serie speciale – n. 2 del 7/1/2014. Con D.R. n. 3238 del 19/9/2014 sono stati approvati gli atti della procedura selettiva finalizzata all’assunzione, presso il Dipartimento di Scienze Psicologiche, Pedagogiche e della Formazione, per il SSD M-PED/04 – Pedagogia Sperimentale - e il Settore Concorsuale 11/D2 – Didattica, Pedagogia Speciale e Ricerca Educativa, di n. 1 ricercatore a tempo determinato a tempo pieno con contratto di diritto privato di tipo subordinato, per lo svolgimento di attività di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di servizi agli studenti, ed è stato dichiarato vincitore la dott.ssa Leonarda Longo, nata a Palermo il 21/1/1984. Il Consiglio del suddetto Dipartimento nella seduta del 6/10/2014 ha deliberato la proposta di chiamata del vincitore. Preso atto che l’impegno di spesa è stato già assunto dal Consiglio di Amministrazione sui fondi di Ateneo, sulla Voce di Bilancio n. 1.2.0002.0002.0002 – Ricercatori a Contratto (T.D.) (impegno n. 210/2014); si propone che il Consiglio di Amministrazione DELIBERI di approvare la proposta avanzata dal Consiglio del Dipartimento di Scienze Psicologiche, Pedagogiche e della Formazione per la chiamata della dott.ssa Leonarda Longo, nata a Palermo il 21/1/1984, in qualità di ricercatore a tempo determinato con contratto di diritto privato di tipo subordinato per la tipologia prevista dalla lettera a) del 3° comma dell’art. 24 della legge 240/2010, con impegno a tempo pieno della durata triennale, per lo svolgimento di attività di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di servizi agli studenti, per il Settore Scientifico Disciplinare MPED/04 – Pedagogia Sperimentale - e il Settore Concorsuale 11/D2 – Didattica, Pedagogia Speciale e Ricerca Educativa, presso il suddetto Dipartimento. Il Funzionario Responsabile f.to Marianna Calabrese La Dirigente f.to Dott. Giuseppa Lenzo IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Vista la propria delibera n. 15 del 9/12/2013 con cui sono state approvate le proposte di VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 165 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO attivazione delle procedure selettive deliberate dal Senato Accademico il 2/12/2013 al punto n. 24; Visto il D.R. n. 3238 del 19/9/2014 con il quale sono stati approvati gli atti della procedura selettiva finalizzata all’assunzione presso il Dipartimento di Scienze Psicologiche, Pedagogiche e della Formazione per il SSD M-PED/04 – Pedagogia Sperimentale - S.C. 11/D2 – Didattica, Pedagogia Speciale e Ricerca Educativa, di un ricercatore a tempo determinato e a tempo pieno con contratto di diritto privato di tipo subordinato per lo svolgimento di attività di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di servizio agli studenti, con cui è stata dichiarata vincitrice la dott.ssa Leonarda Longo, nata a Palermo il 21/1/1984; Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Scienze Psicologiche, Pedagogiche e della Formazione del 6/10/2014 con la quale è stata deliberata la proposta di chiamata della dott.ssa Leonarda Longo, vincitore della suddetta procedura selettiva; Vista la proposta del Responsabile del procedimento; Visto il parere della Commissione Personale; Visto l’impegno di spesa n. 210 del 2014; Sentita la relazione del Presidente della Commissione Gestione del Personale, Funzionamento e Ricerca; DELIBERA - di approvare la proposta, avanzata dal Consiglio del Dipartimento di Scienze Psicologiche, Pedagogiche e della Formazione del 6/10/2014, di chiamata della dott.ssa Leonarda Longo, nata a Palermo il 21/1/1984, per l’assunzione in qualità di ricercatore a tempo determinato con contratto di diritto privato di tipo subordinato per la tipologia prevista dalla lettera a) del 3° comma dell’art. 24 della legge 240/2010, in regime di impegno a tempo pieno di durata triennale, per lo svolgimento di attività di ricerca, di didattica, di didattica integrativa e di servizi agli studenti, per il Settore Scientifico Disciplinare M-PED/04 – Pedagogia Sperimentale – S.C. 11/D2 – Didattica, Pedagogia Speciale e Ricerca Educativa presso il suddetto Dipartimento; - di far gravare la spesa sulla voce n. 1.2.0002.0002.0002 del Bilancio Universitario 2014 Ricercatori a contratto (T.D.), per il finanziamento del contratto a decorrere dall’1/11/2014, per un costo onnicomprensivo degli assegni fissi e degli oneri a carico dell’Amministrazione nel triennio, di €145.176,03. Letto e approvato seduta stante. 72. Determinazioni in ordine all’opinione di brevettabilità del brevetto n. RM2013A000127 “Dispositivo per estrarre e purificare analiti da una matrice” RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO La SIB Società Italiana Brevetti ha fatto pervenire l’avviso di scadenza per l’1.10.14, per predisporre una risposta ai contenuti della opinione di Brevettabilità per il Brevetto n. RM2013A000127. Inventori Orecchio S., Barreca S, Pace A., Causo C., il cui termine per il deposito è fissato per l’1.12.14 La Commissione brevetti, nella riunione del 19.9.14, considerate le potenzialità di valorizzazione economica ancora non espresse del brevetto ha espresso parere favorevole affinché venga presentata la risposta per la prosecuzione della domanda i cui costi ammontano a circa € 800,00 Si propone, pertanto, che il Consiglio di Amministrazione VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 166 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO DELIBERI - di autorizzare la risposta ai contenuti della opinione di brevettabilità del brevetto n. RM2013A000127 dal titolo titolo “Dispositivo per estrarre e purificare analiti da una matrice” - di far gravare la relativa spesa pari a € 800,00 sulla voce di bilancio 2.1.0006.0001.0001 “Spese per la registrazione di Brevetti” sulla quale esiste la copertura finanziaria – E.F. 2014 Il Dirigente dell’Area Ricerca e Sviluppo F.to: Ing. Gandolfo Gallina Il Responsabile del procedimento F.to: Dott. Fausto Gennuso IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Vista la relazione del responsabile del procedimento; Sentita la relazione del Presidente della Commissione Bilancio Edilizia Patrimonio e rapporti con AOUP; all’unanimità DELIBERA Di approvare in conformità alla proposta sopra riportata Letto ed approvato seduta stante 73. Variazione di bilancio per maggiore entrata e maggiore spesa relativa al progetto dal titolo “PERIMA” PO FESR 2007/2013 mis. 4.1.1.1 RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Con D.D.G. n. 2707 del 27/11/2013, l’Assessorato Regionale alle Attività Produttive ha approvato la graduatoria dei progetti ammessi a contributo a valere sull’obiettivo operativo 4.1.1 linea di intervento 4.1.1.1 del PO FESR 2007-2013, nella quale è risultato utilmente collocato al posto n° 71 il Progetto dal titolo “ PERIMA” di cui è Responsabile Scientifico per l’Ateneo il Prof. Giuseppe Campione. Con Decreto Rettorale n° 3079/2014 del 05/09/2014, ratificato con delibera del CdA n° 5 del 23/09/2014, è stata approvata la partecipazione al citato progetto e l’accettazione del contributo pari ad € 458.913,00 a fronte di spese ammissibili pari ad € 579.435,60. Il finanziamento assegnato all’Ateneo sarà gestito presso il Dipartimento di DICAM, sotto la responsabilità scientifica del Prof. Giuseppe Campione. Com’è noto le “Linee guida per la gestione contabile dei progetti di ricerca” a firma del Rettore e del Direttore Generale, prot. 36184 del 15/05/2013, prevedono che al momento dell’approvazione del finanziamento di un progetto di ricerca di cui l’Amministrazione è venuta a conoscenza, lo stesso deve essere iscritto in bilancio di norma nella sua interezza per poter consentite il raggiungimento degli obiettivi previsti secondo la tempistica progettuale. Tali linee guida prevedono, altresì, che per i progetti di ricerca di importo superiore ad euro 100.000,00 occorre allegare alla proposta di variazione una previsione temporale dei pagamenti relativi alle tipologie di spesa previste dal piano finanziario, che deve essere formulata dal Responsabile scientifico del progetto. A tal proposito, il Responsabile Scientifico Prof. Giuseppe Campione ha fatto pervenire il cronoprogramma delle spese e il piano delle risorse derivanti dall’applicazione del “Regolamento per la gestione delle risorse derivanti dai progetti finanziati da programmi internazionali, comunitari, nazionali e regionali”. VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 167 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Pertanto considerata la necessità di avviare le attività progettuali nel più breve tempo possibile occorre effettuare le seguenti variazioni di bilancio relative al suddetto progetto istituendo, altresì, le nuove voci di bilancio come riportato: ENTRATE VOCE 12570003 DESCRIZIONE IMPORTO P.O. FESR Regione Siciliana 2007/2013 - Linea intervento 4.1.1.1. € 458.913,00 SPESE VOCE DESCRIZIONE R.4.D10+.P8FJ.RI41 P.O. FESR Regione Siciliana 2007/2013 - Linea intervento 4.1.1.1 progetto "PERIMA" R.S. Prof. G. Campione - Ricerca Industriale (CUP: G91I14000000007) R.4.D10+.SRIC0001 R4DA00SRIC0001 IMPORTO € 411.075,00 Quote su finanziamenti vari per potenziamento della Ricerca, gestite € dal Dipartimento (quota autofinanziamento 10%) 4.783,80 Quota per interventi a sostegno della ricerca e del funzionamento di € Ateneo - D.R. 2572/2010 19.135,20 R4DA00SRIC0002 Quota per ricerca di Ateneo - D.R. 2572/2010 € 19.135,20 R4DA00SRIC0003 Quota di incentivazione al personale T.A. su progetti - D.R. 2572/2010 € 4.783,80 Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del 19/12/2013 punto 9 odg relativa all’approvazione del bilancio unico di previsione E.F. 2014; Visto l’art.14 punto 1 del Regolamento per l’amministrazione, la finanza e la contabilità dell’Università degli Studi di Palermo, emanato dal Rettore con Decreto n. 285 del 07/02/2013; Tutto ciò premesso, si propone che il Consiglio di Amministrazione DELIBERI Di autorizzare il Settore Bilancio e Rendiconto dell’Area Economico Finanziaria ad apportare le variazioni per maggiore entrata e maggiore spesa, descritte in premessa, nel bilancio unico di previsione esercizio finanziario 2014, variando gli stanziamenti sia nell’entrata che nella spesa per la somma di Euro 458.913,00 nelle seguenti voci: ENTRATE VOCE 12570003 DESCRIZIONE IMPORTO P.O. FESR Regione Siciliana 2007/2013 - Linea intervento 4.1.1.1. € 458.913,00 VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 168 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO SPESE VOCE DESCRIZIONE R.4.D10+.P8FJ.RI41 P.O. FESR Regione Siciliana 2007/2013 - Linea intervento 4.1.1.1 progetto "PERIMA" R.S. Prof. G. Campione - Ricerca Industriale (CUP: G91I14000000007) R.4.D10+.SRIC0001 Quote su finanziamenti vari per potenziamento della Ricerca, gestite dal Dipartimento (quota autofinanziamento 10%) R4DA00SRIC0001 IMPORTO € 411.075,00 € 783,80 Quota per interventi a sostegno della ricerca e del funzionamento di Ateneo - D.R. 2572/2010 € 19.135,20 R4DA00SRIC0002 Quota per ricerca di Ateneo - D.R. 2572/2010 € 19.135,20 R4DA00SRIC0003 Quota di incentivazione al personale T.A. su progetti - D.R. 2572/2010 € 4.783,80 Il Responsabile del procedimento F.to dott. Giuseppe Piazza Il Dirigente dell’Area Ricerca e Sviluppo F.to Ing. Gandolfo Gallina IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Vista la delibera del CdA n° 5 del 23/09/2014; Vista la proposta del Responsabile del procedimento; Sentita la relazione del Presidente della Commissione Bilancio Edilizia Patrimonio e rapporti con AOUP; all’unanimità, DELIBERA di approvare in conformità alla proposta sopra riportata. Letto ed approvato seduta stante. 74. Riattivazione procedura concorsuale per il reclutamento di n.1 ricercatore a tempo determinato art. 24 L.240/2010-S.C. 13/B1 “Economia Aziendale” S.S.D. SECS-P/07 “Economia Aziendale” presso il Dipartimento di Scienze Economiche Aziendali e Statistiche RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Con delibera n. 15 del 09.12.2013 il Consiglio di Amministrazione aveva approvato le proposte di attivazione delle procedure selettive per la copertura di posti di ricercatore a T.D., ai sensi dell’art. 24 della Legge 240/2010, autorizzando l’emanazione del relativo bando. VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 169 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Con D.R. n. 4246 del 23.12.2013, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4° serie speciale - n. 2 del 07.01.2014, erano state indette le procedure selettive finalizzate all’assunzione di n. 23 ricercatori a tempo determinato della tipologia contrattuale A, con il regime di impegno a tempo pieno, tra i quali n. 1 ricercatore presso il Dipartimento di Scienze Economiche Aziendali e Statistiche S.C. 13/B1 “Economia Aziendale” - S.S.D. SECS-P/07 “Economia Aziendale”. Con D.R. n. 2517 del 30.06.2014 sono stati approvati gli atti relativi alla procedura sopra citata e non è stato dichiarato alcun vincitore. La Commissione giudicatrice, all’unanimità, ha ritenuto che nessuno dei candidati fosse in possesso di un profilo adeguato allo svolgimento delle attività connesse alle funzioni di ricercatore universitario a tempo determinato per il S.C. 13/B1 “Economia Aziendale” - S.S.D. SECS-P/07 “Economia Aziendale”. In data 06.10.2014 il Dipartimento di Scienze Economiche Aziendali e Statistiche ha trasmesso la delibera del 22.09.2014 con la quale il Consiglio di Dipartimento ha chiesto la riattivazione della procedura di valutazione comparativa per la copertura del posto di ricercatore a tempo determinato nel S.C. 13/B1 “Economia Aziendale” - S.S.D. SECS-P/07 “Economia Aziendale”. Premesso quanto sopra esposto, si propone che il Consiglio di Amministrazione DELIBERI di approvare la proposta di riattivazione c considerato che il posto di cui trattasi rientra nei limiti di spesa programmati. La Responsabile del procedimento f.to Dott.ssa Alessandra Fallica La Dirigente f.to Dott.ssa Giuseppa Lenzo IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE VISTO D.R. n. 4246 del 23.12.2013, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4° serie speciale - n. 2 del 07.01.2014, con il quale è stata indetta, tra le altre, la procedura selettiva finalizzata all’assunzione di n. 1 ricercatore a tempo determinato della tipologia contrattuale A, con il regime di impegno a tempo pieno, presso il Dipartimento di Scienze Economiche Aziendali e Statistiche - S.C. 13/B1 “Economia Aziendale” - S.S.D. SECS-P/07 “Economia Aziendale”; VISTO il D.R. n. 2517 del 30.06.2014 con il quale sono stati approvati gli atti della procedura selettiva di cui trattasi e non è stato dichiarato alcun vincitore; VISTA la delibera del 22.09.2014 con la quale il Consiglio di Dipartimento di Scienze Economiche Aziendali e Statistiche ha chiesto la riattivazione della procedura di valutazione comparativa per la copertura di un posto di ricercatore a tempo determinato S.C. 13/B1 “Economia Aziendale” S.S.D. SECS-P/07 “Economia Aziendale”; VISTA la relazione del Responsabile del Procedimento; Sentita la relazione del Presidente della Commissione Gestione del Personale, Funzionamento e Ricerca; all’unanimità DELIBERA di approvare in conformità alla proposta sopra riportata a condizione che il bando venga emanato trascorsi 12 mesi dal precedente. VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 170 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Letto e approvato seduta stante. 75. Storno per pagamento fattura relativa alla fornitura di gas naturale RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Visto che il MIUR con D.D. n. 3082 del 24/12/2013, ha ammesso a finanziamento, a valere sull’Avviso D.D. n. 436 del 13-03-2013 per la presentazione di progetti per il sostegno di Start Up Linea 2 – Cultura ad impatto aumentato, il progetto: “DIGITEMA – Fruizione DIGItale del patrimonio del Teatro Massimo di Palermo” – codice identificativo PAC02L2_00215, presentato dall’Università degli Studi di Palermo, in partenariato con Informamuse srl, E.Lab srl e Ieeng Solution sas di Paolo Carilli & C., per un importo complessivo di € 1.168.000,00 a fronte di un contributo concesso di € 933.800,00; Visto che con delibera del Consiglio di Amministrazione n. 58 del 27/05/2014, è stata approvata la partecipazione dell’Università degli Studi di Palermo al citato progetto, di cui è responsabile scientifico per l’Ateneo il prof. Roberto Pirrone, e l’accettazione del finanziamento assegnato per le attività di competenza pari ad € 391.000,00, di cui € 358.275,00 di Ricerca Industriale ed € 32.725,00 di Sviluppo Sperimentale, a fronte di un costo complessivo pari ad € 460.000,00, di cui € 421.500,00 di Ricerca Industriale ed € 38.500,00 di Sviluppo Sperimentale; Visto che le attività progettuali di competenza dell’Ateneo saranno svolte dai seguenti Dipartimenti: 1) DICGIM; 2) Dipartimento Culture e Società (già Dipartimento dei Beni Culturali – Studi Culturali). Visto che i responsabili scientifici per le attività progettuali per i Dipartimenti coinvolti sono i seguenti: Struttura Responsabile scientifico DICGIM Prof. Roberto Pirrone Prof.ssa Maria Dipartimento Culture e Società Concetta Di Natale Considerato che la ripartizione del finanziamento del progetto tra le strutture coinvolte è la seguente: Struttura DICGIM Ricerca Industriale € 232.978,96 Sviluppo Sperimentale € 22.344,88 € 255.323,84 Dipartimento Culture e Società € 125.296,04 € 10.380,12 € 135.676,16 Tot. € 358.275,00 € 32.725,00 € 391.000,00 Tot. Viste le “Linee guida per la gestione contabile dei progetti di ricerca” a firma del Rettore e del Direttore Generale, prot. 36184 del 15/05/2013, le quali prevedono che al momento dell’approvazione del finanziamento di un progetto di ricerca di cui l’Amministrazione è venuta a conoscenza, lo stesso deve essere iscritto in bilancio di norma nella sua interezza per poter consentite il raggiungimento degli obiettivi previsti secondo la tempistica progettuale; Considerato che le Linee guida prevedono, altresì, che per i progetti di ricerca di importo superiore ad euro 100.000,00 occorre allegare alla proposta di variazione una previsione temporale dei VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 171 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO pagamenti relativi alle tipologie di spesa previste dal piano finanziario che deve essere formulata dal Responsabile scientifico del progetto; Tenuto conto che in applicazione del Regolamento per la gestione delle risorse derivanti dai progetti finanziati da programmi internazionali, comunitari, nazionali e regionali, l’Ateneo dovrà trattenere dal contributo da iscrivere in bilancio, la quota proporzionale di risorse spettante, pari ad € 43.101,45, di cui al piano finanziario di ripartizione delle quote debitamente sottoscritto Visto che il responsabile scientifico del progetto Prof. Roberto Pirrone, con email del 16/09/2014, ha trasmesso il cronoprogramma; Vista la nota prot. n. 64054 del 23/09/2014 con la quale il Dirigente dell’Area Ricerca e Sviluppo chiede la variazione di bilancio per € 391.000,00 pari al 100% del finanziamento assegnato all’Ateneo, relativo al progetto “DIGITEMA – Fruizione DIGItale del patrimonio del Teatro Massimo di Palermo” – codice identificativo PAC02L2_00215_ come di seguito riportato: ENTRATE VOCE DESCRIZIONE IMPORTO Contratti/Convenzioni/Accordi-programma: con il MIUR per 1.2.1.3.0004 progetti PON R&C 2007/2013 – Piano di Azione e Coesione € 391.000,00 Bando Start Up SPESE VOCE DESCRIZIONE IMPORTO PON R&C 2007/2013 – Piano di Azione e Coesione Bando Start Up - PAC02L2_00215 “DIGITEMA – Fruizione R.4.D09+.P870.RISS DIGItale del patrimonio del Teatro Massimo di Palermo” – € 224.011,92 R.S. prof. Roberto Pirrone – Ricerca Industriale - CUP B78C13000920005. Quote su finanziamenti vari per potenziamento della R.4.D09+.SRIC0001 ricerca, gestite dal Dipartimento (Quota autofinanziamento € 3.131,19 10%). PON R&C 2007/2013 – Piano di Azione e Coesione Bando Start Up - PAC02L2_00215 “DIGITEMA – Fruizione R.4.D02+.P2B7.RISS DIGItale del patrimonio del Teatro Massimo di Palermo” – € 119.097,58 R.S. prof.ssa Maria Concetta Di Natale – Ricerca Industriale - CUP B78C13000920005. Quote su finanziamenti vari per potenziamento della R.4.D02+.SRIC0001 ricerca, gestite dal Dipartimento (Quota autofinanziamento € 1.657,86 10%). Quota spese generali e rimborso personale strutturato su R4DA00SRIC0001 progetti di Ricerca internazionali, comunitari, nazionali e € 19.156,20 regionali per autofinanziamento ATENEO Quota spese generali e rimborso personale strutturato su R4DA00SRIC0002 progetti di Ricerca internazionali, comunitari, nazionali e € 19.156,20 regionali per ricerca di Ateneo Quota spese generali e rimborso personale strutturato su R4DA00SRIC0003 progetti di Ricerca internazionali, comunitari, nazionali e € 4.789,05 regionali per incentivazione personale T. A. Considerato che al momento della presente proposta di delibera al Consiglio di Amministrazione non è stato incassato alcun importo relativo al Progetto in oggetto; Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del 19/12/2013 punto 9 odg relativa all’approvazione del bilancio unico di previsione E.F. 2014; Visto l’art.14 punto 1 del Regolamento per l’amministrazione, la finanza e la contabilità dell’Università degli Studi di Palermo, emanato dal Rettore con Decreto n. 285 del 07/02/2013; VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 172 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Pertanto si propone che il Consiglio di Amministrazione. DELIBERI Di autorizzare il Settore Bilancio e Rendiconto dell’Area Economico Finanziaria ad apportare le variazioni per maggiore entrata e maggiore spesa, descritte in premessa, nel bilancio unico di previsione esercizio finanziario 2014, variando gli stanziamenti sia nell’entrata che nella spesa per la somma di Euro 391.000,00 nelle seguenti voci: VARIAZIONI ENTRATA Voce di Bilancio 12130004 Stanziamento 749.731,50 Variazioni in + 391.000,00 Stanziam. Definitivo 1.140.731,50 USCITA Voce di Bilancio R.4.D09+.P870.RISS R.4.D09+.SRIC.0001 R.4.D02+.P2B7.RISS R.4.D02+.SRIC0001 R.4.DA00.SRIC.0001 R.4.DA00.SRIC.0002 R.4.DA00.SRIC.0003 Stanziamento 0,00 39.420,96 0,00 6.313,59 232.407,53 286.598,93 66.623,77 Tot. Variazioni in + 224.011,92 3.131,19 119.097,58 1.657,86 19.156,20 19.156,20 4.789,05 391.000,00 Il Responsabile del procedimento F.to dott.ssa Gaetana Giuliana Stanziam. Definitivo 224.011,92 42.552,15 119.097,58 7.971,45 251.563,73 305.755,13 71.412,82 Il Dirigente F.to dott.ssa Giuseppa La Tona Il Consiglio di Amministrazione Visto il parere del Collegio dei Revisori dei conti, Vista la proposta del Responsabile del procedimento; Sentita la relazione del Presidente della Commissione Bilancio Edilizia Patrimonio e rapporti con AOUP; all’unanimità, DELIBERA di approvare in conformità alla proposta sopra riportata. Letto ed approvato seduta stante 76. Storno per utilizzo dell’avanzo disponibile E.F. 2013 RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del 29/07/2014 p. 78 relativa alle linee guida per la definizione degli equilibri di bilancio per gli esercizi; Vista la nota del Direttore Generale del 19/09/2014 prot. n. 63219 relativa all’utilizzo dell’avanzo di amministrazione disponibile e.f. 2013, ove sono date le indicazioni operative ai Direttori delle scuole; VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 173 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Vista la nota del Direttore Generale del 19/09/2014 prot. n. 63220 relativa all’utilizzo dell’avanzo di amministrazione disponibile e.f. 2013, ove sono date le indicazioni operative ai Direttori dei Dipartimenti; Vista la nota del Direttore del Dipartimento Culture e Società del 03/10/2014 prot. n. 4288 relativa all’istanza dell’utilizzo dell’avanzo di amministrazione disponibile e.f. 2013; Vista la nota del Direttore del Dipartimento Biomedico di medicina interna e specialistica (DIBIMIS) del 03/10/2014 prot. n. 1392 relativa all’utilizzo dell’avanzo di amministrazione disponibile e.f. 2013; Vista la nota del Direttore del Dipartimento di Biopatologia e Biotecnologie mediche e forensi (DIBIMEF) del 30/09/2014 prot. n. 12112 relativa all’utilizzo dell’avanzo di amministrazione disponibile e.f. 2013; Vista la nota del Direttore del Dipartimento di Fisica e chimica (DIFC) relativa all’utilizzo dell’avanzo di amministrazione disponibile e.f. 2013; Vista la nota del Direttore del Dipartimento di Ingegneria chimica, gestionale, informatica, meccanica (DICGIM) del 03/10/2014 prot. n. 2834 relativa all’utilizzo dell’avanzo di amministrazione disponibile e.f. 2013; Vista la nota del Direttore del Dipartimento di Ingegneria chimica, gestionale, informatica, meccanica (DICGIM) dell’8/10/2014 prot. n. 2896 relativa all’indicazione delle voci di bilancio su cui imputare le somme del progetto; Vista la nota del Direttore del Dipartimento di Matematica e informatica del 03/10/2014 prot. n. 703 relativa all’utilizzo dell’avanzo di amministrazione disponibile e.f. 2013; Vista la nota del Direttore del Dipartimento di Scienze psicologiche, pedagogiche e della formazione del 02/10/2014 prot. n. 1055 relativa all’utilizzo dell’avanzo di amministrazione disponibile e.f. 2013; Vista la nota del Direttore del Dipartimento di Scienze della Terra e del mare (DISTEM) del 03/10/2014 relativa all’utilizzo dell’avanzo di amministrazione disponibile e.f. 2013; Vista la nota del Direttore del Dipartimento di Scienze e tecnologie biologiche e farmaceutiche (STEBICEF) del 02/10/2014 prot n. 4237 relativa all’utilizzo dell’avanzo di amministrazione disponibile e.f. 2013; Vista la nota del Direttore del Dipartimento di Scienze giuridiche, della società e dello sport del 03/10/2014 prot n. 3785 relativa all’utilizzo dell’avanzo di amministrazione disponibile e.f. 2013; Vista la nota del Presidente della Scuola delle Scienze di base e applicate del 19/09/2014 prot n. 5589 relativa all’utilizzo dell’avanzo di amministrazione disponibile e.f. 2013; Vista la nota del Presidente della Scuola Politecnica del 03/10/2014 prot n. 67750 relativa all’utilizzo dell’avanzo di amministrazione disponibile e.f. 2013; Vista la nota del Presidente della Scuola delle Scienze Umane e del patrimonio culturale del 03/10/2014 prot n. 3820 relativa all’utilizzo dell’avanzo di amministrazione disponibile e.f. 2013; Vista la nota del Presidente della Scuola di Medicina e chirurgia del 30/09/2014 prot n. 1700 relativa all’utilizzo dell’avanzo di amministrazione disponibile e.f. 2013; Tenuto conto del visto, del Direttore Generale, apposto sulle sopraccitate note relative all’utilizzo dell’avanzo di amministrazione disponibile e.f. 2013; Considerato che è necessario stornare la somma di euro 307.001,42 dalla voce di spesa 53000100000000 “Fondo di riserva per maggiori spese “per renderla disponibile alle strutture; Vista la disponibilità nella voce di spesa 53000100000000” atta a consentire lo storno di cui sopra; Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del 19/12/2013 punto 9 odg relativa all’approvazione del bilancio unico di previsione e.f. 2014; Visto l’art.14 c. 2 del Regolamento per l’amministrazione, la finanza e la contabilità dell’Università degli Studi di Palermo, emanato dal Rettore con Decreto n. 285 del 07/02/2013; DELIBERA VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 174 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Di autorizzare il Settore Bilancio e Rendiconto dell’Area Economico Finanziaria ad effettuare lo Storno, descritto in premessa, nel bilancio unico di previsione esercizio finanziario 2014, variando gli stanziamenti delle spese nelle seguenti voci: VARIAZIONI Voce di Bilancio Descrizione voci Fondo di riserva per maggiori 53000100000000 spese Prog. sistema informativo per l'archiviaz. e la fruizione della documentaz. iconografica e D20003D02+0000 grafica degli Archivi Fotografici di Archeologia e Storia dell'Arte Dip. D02+ Acquisto piccoli impianti, 6300010000D04+ mobili ed arredamenti vari D04+ Acquisto apparecchiature 6300050000D04+ informatiche - D04+ stanziamento Storno / impinguamento Stanziamento definitivo € 5.431.121,09 -€ 307.001,42 € 5.124.119,67 € - € 24.400,00 € 24.400,00 € 9.272,00 € 13.755,99 € 23.027,99 € - € 11.172,76 € 11.172,76 € 16.935,99 € 15.000,00 € 31.935,99 € 36,86 € 10.000,00 € 10.036,86 € 8.000,00 € 25.000,00 € 33.000,00 € 15.000,00 € 10.000,00 € 25.000,00 € 7.391,00 € 5.000,00 € 12.391,00 € 10.000,00 € 10.000,00 € 20.000,00 Acquisti impianti, attrezzature 6300080003D11+ e macchinari - D11+ € - € 23.213,92 € 23.213,92 Acquisto apparecchiature 6300050000D12+ informatiche - D12+ € 1.000,00 € 5.929,20 € 6.929,20 € 10.296,72 € 18.975,49 € 29.272,21 € - € 10.000,00 € 10.000,00 € 4.265,23 € 15.000,00 € 19.265,23 Manutenzione ordinaria 2300080001D05+ immobili - D05+ Spese per attrezzature D300000000D05+ didattiche e materiale di consumo - D05+ Manutenzione ordinaria 2300080002D08+ impianti - D08+ Noleggio, manutenzione e riparazione attrezzature, 2300090001D09+ fotocopiatrici ed apparecchiature d'ufficio D09+ Acquisto piccoli impianti, 6300010000D09+ mobili ed arredamenti vari D09+ Acquisto attrezzature e 6300020000D09+ macchine di ufficio - D09+ Spese per laboratorio e biblioteca Dipartimenti e D200020001D12+ Centri interdipartimentali materiale inventariabile D12+ Ristrutturazione di edifici 6200010001D14+ D14+ Spese per attrezzature D300010000D14+ didattiche - D14+ VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 175 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Spese per laboratorio e D200020003D15+ biblioteca Dipartimenti altri costi - D15+ € 25.205,00 € 25.000,00 € 50.205,00 Manutenzione ordinaria 2300080002D17+ impianti - D17+ € 3.000,00 € 13.000,00 € 16.000,00 Acquisto attrezzature e 6300020000D17+ macchine di ufficio - D17+ € 4.895,00 € 12.000,00 € 16.895,00 Spese per i Servizi Generali D200010003S01+ della Facoltà di Scienze MM. FF. e NN. - S01+ € 37.235,00 € 15.000,00 € 52.235,00 Spese per il servizio di pulizia 2300010000S02+ - S02+ € 81.379,37 € 3.330,06 € 84.709,43 Manutenzione e riparazione 2300090003S02+ varia - S02+ € 14.000,00 € 6.710,00 € 20.710,00 Manutenzione ordinaria 2300080001S02+ immobili - S02+ € 3.000,00 € 4.514,00 € 7.514,00 Spese per attrezzature D300010000S09+ didattiche - S09+ € 10.741,00 € 15.000,00 € 25.741,00 Acquisti impianti, attrezzature 6300080003S12+ e macchinari - S12+ € 4.000,00 € 15.000,00 € 19.000,00 € € 5.696.774,26 € 5.696.774,26 TOTALE Il Responsabile del procedimento F.to Dott. Valerio Castiglia F.to Dott.ssa Gaetana Giuliana - Il Direttore Generale F.to Dott. Antonio Valenti Il Consiglio di Amministrazione Vista la proposta del Responsabile del procedimento; Visto il parere della Commissione Bilancio, Edilizia e Patrimonio, Rapporti con l’A.O.U.P.; Visto il parere del Collegio dei Revisori dei conti riportato nel verbale n.20/2014 del 22-23 settembre 2014, che recita “… ll Collegio prende atto della variazione, richiamando l’obbligo per tutti i Dipartimenti di effettuare una rigorosa verifica della compatibilità di talune voci (mobili, arredi, ecc) con i vincoli inderogabili di finanza pubblica” Visto il parere del Collegio dei Revisori dei conti; all’unanimità, DELIBERA di approvare in conformità alla proposta sopra riportata. Letto ed approvato seduta stante. 77. Specializzandi medici con finanziamento Regionale Anticipazione parziale sulla liquidazione di Ottobre c.a. L’argomento non è trattato in questa seduta VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 176 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Alle ore 12.45 esce il Direttore Generale, assume le funzioni di segretario verbalizzante il dott. Sergio Casella. 9. Valutazione performance individuale del Direttore Generale per il periodo 1 gennaio-31 dicembre 2013 RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Visto il Decreto Rettorale n. 3648/2012 prot. 68309 del 19/09/2012 con il quale si conferisce l’incarico di Direttore Generale al Dott. Antonio Valenti a far data dal 19 settembre 2012 sino al 18 settembre 2015; Visto il contratto del Direttore Generale, Dott. Antonio Valenti, n. 3650/2012 prot. 68318 del 19/09/2012; Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del 06 agosto 2013 punto 32 all’ordine del giorno con la quale si approva il piano triennale della Performance 2013 - 2015; Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del 12 Febbraio 2013 punto 9 all’ordine del giorno con la quale sono stati approvati gli obiettivi annuali assegnati al Direttore Generale relativi al periodo 1° gennaio – 31 dicembre 2013; Visto l’art. 3 del regolamento per la valutazione della performance del personale Dirigente e tecnico-amministrativo che prevede che la valutazione nei confronti del Direttore Generale sia effettuata, al termine dell’anno di riferimento, dal Consiglio di Amministrazione su proposta del Nucleo di Valutazione nella funzione di Organismo Indipendente di Valutazione (OIV); Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del 19 giugno 2014 punto 10 all’ordine del giorno con la quale sono stati approvati gli obiettivi del Direttore Generale relativi al periodo 1° gennaio – 31 dicembre 2013; Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del 10 luglio 2014, con cui al punto 5 dell’ordine del giorno è stata approvata la Relazione sulla performance 2013 contenente, al punto 2, gli obiettivi del Direttore Generale, tutti raggiunti al 100%; Vista la proposta di valutazione del Direttore Generale per l’anno 2013 da parte del Nucleo di Valutazione nella funzione di Organismo Indipendente di Valutazione (OIV) di cui al verbale del 09/09/2014 al punto 5 dell’ordine del giorno, che propone sulla base della connessa documentazione una valutazione “prestazione eccellente” pari a punti quattro (4) del Direttore Generale, sia per quanto riguarda i comportamenti organizzativi che per gli obiettivi raggiunti. Il Responsabile del procedimento f.to dott. Silvia Salerno Il Rettore invita i presenti ad intervenire sulla proposta di valutazione dei comportamenti organizzativi espressa dal Nucleo di Valutazione nella funzione di OIV. Il Consiglio di Amministrazione Vista la proposta del Responsabile del procedimento; Sentita la relazione del Presidente della Commissione Gestione del Personale, Funzionamento e Ricerca; all’unanimità, DELIBERA VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 177 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO 1. di approvare la scheda di valutazione della performance individuale del Direttore Generale per il periodo 1° gennaio – 31 dicembre 2013 elaborata dall’OIV; 2. di esprimere conseguentemente parere favorevole alla erogazione della retribuzione di risultato. di approvare in conformità alla proposta sopra riportata. Letto ed approvato seduta stante. La seduta è sospesa alle ore 13.10 e si aggiorna a martedì 14 ottobre alle ore 15.30 per la trattazione dei punti all’ordine del giorno non trattati nella seduta odierna. ----------------------------------------------------------------L’anno duemilaquattordici addì 14 del mese di ottobre alle ore 15.30 in Palermo, nella sede del Rettorato presso la Sala “M. Carapezza” di Palazzo Chiaromonte - Steri (Piazza Marina n° 61) si è riunito il Consiglio di Amministrazione, convocato dal Rettore con avviso n. 67334 del 2 ottobre 2014. Sono presenti: Prof. Roberto Lagalla Rettore Prof. Vito Ferro pro Rettore Vicario Prof. Mario Enea Professore Ordinario Prof. Giovanna Bruno Sunseri Prof. Valeria Militello Professore Associato Professore Associato Dott. Ignazio Filippi Rappresentante personale TAB Sig. Sara Pizzillo Sig. Marco Tirone Rappresentante degli studenti Rappresentante degli studenti Dott. Antonio Valenti Direttore Generale Presiede l’adunanza il Rettore, Prof. Roberto Lagalla. Assume le funzioni di Segretario il Direttore Generale, Dott. Antonio Valenti. Assenti giustificati: prof. Alberto Auteri, Dott. Alessandro Riccobono, Dott. Giancarlo Trevisone Presenziano alla riunione odierna del Consiglio, quali componenti del Collegio dei Revisori dei Conti, la Dott. Nunziata Barone e la Dott. Manuela Dagnino. VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 178 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Sono altresì presenti i dott. Angelo Neri e Pasquale Di Maggio quali collaboratori del Direttore Generale. Constatata la presenza del numero legale dei Consiglieri, il Presidente dichiara aperta la seduta ed invita i presenti all’esame degli argomenti posti all’ordine del giorno: 4. Ratifica D.D.G. n. 3099 del 09/09/2014 Storno dalla voce di spesa 32000300000000 “Spese per esami di stato” per proroga contratto signora Francesca Napoli RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Visto il Decreto del Direttore Generale n. 3099 del 9/09/2014 relativo allo Storno dalla voce di spesa 32000300000000 “Spese per esami di stato” per la proroga del contratto della dott.ssa Francesca Napoli in scadenza il 16/09/2014 per euro 31.982,86; Pertanto si propone che il Consiglio di Amministrazione DELIBERI di ratificare il D.D.G. n. 3099 del 9/09/2014 che di seguito si riporta: Decreto n. 3099/2014 del 9/9/2014 IL DIRETTORE GENERALE Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del 19/12/2013, punto 9 dell'o.d.g., relativa all’approvazione del bilancio unico di previsione d'Ateneo per l'E.F. 2014; Viste le richieste del Responsabile del Servizio Speciale Formazione Specialistica Post-Lauream ed Esami di Stato dell’Area Formazione, Cultura, Servizi agli Studenti prot.n.17352 del 10/03/2014 e prot.n.59610 del’8/09/2014 con oggetto “dott.ssa Francesca Napoli”, con la quale si rappresenta le notevoli capacità possedute e il rilevante contributo profuso nello svolgimento delle attività di competenza all’interno della collaborazione con il Servizio scrivente, pertanto si chiede la proroga del contratto della dott.ssa Francesca Napoli in prossima scadenza. A tal fine rappresenta che sulla voce 320003000000, connessa all’attività di competenza del servizio, “Spese per esami di stato” esiste la disponibilità per la copertura del contratto per la durata di un anno pari a euro 32.000,00; Viste le note a margine di richiesta del Direttore Generale al Magnifico Rettore e la relativa autorizzazione alla proroga del contratto riportate sulla nota prot.n.59610 del’8/09/2014 del Responsabile del Servizio Speciale Formazione Specialistica Post-Lauream ed Esami di Stato dell’Area Formazione, Cultura, Servizi agli Studenti, e la conseguente autorizzazione a procedere per gli atti consequenziali; Vista l’email dell’8/09/2014 del dottor Onofrio Alessi, Responsabile del Servizio Speciale Formazione Specialistica Post-Lauream ed Esami di Stato, con la quale si trasmetteva il prospetto di ripartizione di tale disponibilità della voce 320003000000 “Spese per esami di stato” alle voci di pertinenza per la liquidazione dei compensi fissi, accessori e relativi oneri del personale per omogeneità della tipologia di spesa e per un corretto monitoraggio e relativa rendicontazione delle risorse confluenti nei fondi di contrattazione decentrata del personale T.A. e finalizzazione; Vista la disponibilità sulla scheda voce 320003000000 “Spese per esami di stato”; Considerato che è necessario ed urgente stornare nel bilancio unico le somme per poterle impegnare a copertura della proroga del contratto in scadenza il 16 settembre p.v. come VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 179 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO evidenziato nell’email del Responsabile del Servizio Speciale Formazione Specialistica Post-Lauream ed Esami di Stato; Visto l’art. 14, del Regolamento per l’amministrazione, la finanza e la contabilità dell’Università degli Studi di Palermo; DECRETA sulla base delle premesse, della peculiarità delle richieste e tenuto conto dell'urgenza di autorizzare il Settore Bilancio e Rendiconto dell’Area Economico Finanziaria ad apportare gli storni descritti nelle premesse per l’importo di euro 31.982,86, come riportato nella seguente tabella: Stanziamento Voce di Bilancio stanziamento Storno / impinguamento definitivo € 450.000,00 -€ 31.982,86 € 418.017,14 32000300000000 € 44.298.489,00 € 21.709,60 € 44.320.198,60 11001200010001 € 3.782.266,00 € 1.705,07 € 3.783.971,07 13T.A.IRAP0001 € 2.516.084,00 € 1.139,39 € 2.517.223,39 13T.A.PREV0001 € 10.768.332,00 € 4.854,42 € 10.773.186,42 13T.A.TESO0001 € 1.610.080,00 € 1.440,00 € 1.611.520,00 11000200040001 € 819.807,00 € 500,00 € 820.307,00 11000200040002 € 495.473,30 € 164,90 € 495.638,20 13C.ACIRAPIRTI € 1.410.641,36 € 469,48 € 1.411.110,84 13C.ACTESOTPTI TOTALE € 66.151.172,66 -€ 0,00 € 66.151.172,66 Il Responsabile del procedimento F.to Dottor Valerio Castiglia Il Dirigente F.to Dott.ssa Giuseppa La Tona IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Vista la proposta del Responsabile del procedimento; Visto il parere della Commissione Bilancio, Edilizia e Patrimonio, Rapporti con l’A.O.U.P.; Visto il parere del Collegio dei Revisori dei conti, all’unanimità, DELIBERA di approvare in conformità alla proposta sopra riportata. Letto ed approvato seduta stante. 5. Ratifica D.R. n. 3163 del 15/09/2014 Proroga assegnazione temporanea signora Francesca Napoli VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 180 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Premesso che la sig.ra Francesca Napoli, assistente amministrativo presso il Conservatorio di Musica “A. Scontrino” di Trapani, è temporaneamente assegnata per un anno a decorrere dal 16.09.2013 presso l’Area Formazione, Cultura e Servizi agli Studenti di questo Ateneo- Servizio Speciale Formazione Specialistica post-lauream ed Esami di Stato, ai sensi dell’art. l’art. 42 bis del D.lgs. n. 151/2001 – T.U.delle disposizioni in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità, in quanto madre di un bambino di età inferiore agli anni tre residente a Palermo; Vista la nota prot. n. 17536 del 10.03.2014 con la quale la sig.ra Francesca Napoli ha chiesto la proroga, per un ulteriore anno, della suddetta assegnazione temporanea ; Ritenuto che la normativa suindicata prevede la possibilità per il genitore di figli minori fino a tre anni d’età, dipendente di una pubblica amministrazione, di essere assegnato ad una sede di lavoro che si trovi nella stessa provincia o regione dove l’altro genitore svolge attività lavorativa, subordinatamente alla sussistenza di un posto vacante e disponibile di corrispondente posizione retributiva e previo assenso delle amministrazioni di provenienza e di destinazione; Vista la nota prot. n. 4588 del 17.06.2014 con la quale il Presidente del Conservatorio di Musica “A. Scontrino” di Trapani ha rilasciato il nulla osta per l’assegnazione temporanea della sig.ra Napoli presso l’Università degli Studi di Palermo per un altro anno; Considerato che anche per l’anno 2015 si ravvisa la necessità della collaborazione della sig.ra Napoli presso il Servizio Speciale Formazione Specialistica Post-lauream ed Esami di Stato, giusta nota prot. n. 59610 del 08.09.2014 del Responsabile del suddetto Servizio Visto che l’onere finanziario correlato all’accoglimento della suddetta richiesta di assegnazione temporanea per un anno è pari a € 32.000,00 circa annui omnicomprensivi per un dipendente di categoria B , posizione economica B2; Considerato la disponibilità sulla voce di bilancio 32.000300000000 “Spese per esami di Stato”, e che il predetto onere non andrà ad incidere sul FFO; Visto il Decreto direttoriale n. 3099/2014 con il quale si autorizza lo storno della predetta somma pari a € 31.982,86 dalla voce di bilancio 32000300000000 “ Spese per esami di Stato” ai vari capitoli di pertinenza relativi alle assunzioni di personale; Visti gli impegni di spesa n. 212, 324, 348, 349, 193,194,325e 333 del 15.09.2014; Visto il verbale n. 19 del 22.09.2014 del Collegio dei Revisori dei conti ; Visto il verbale del CdA del 23.09.2014 che, in seguito alle osservazioni del Collegio dei Revisori dei conti di cui al verbale n.19, ha rinviato la trattazione del punto chiedendo l'integrazione con il progetto finalizzato al miglioramento dei servizi anche didattici per gli studenti che giustifica lo storno in oggetto; Visto l’art. 1 comma 188 della legge n. 266 del 2005; Visto il progetto a firma del Dirigente ad interim dell’Area Formazione Cultura e Servizi agli Studenti e del Responsabile del Settore Formazione Specialistica ed Esami di Stato inviato in 01.10.2014 . VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 181 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Tutto ciò premesso e considerato, si propone che il Consiglio di Amministrazione RATIFICHI il D.R. n. 3163/2014 che di seguito si riporta: Decreto n.3163/2014 IL RETTORE Premesso che la sig.ra Francesca Napoli, assistente amministrativo presso il Conservatorio di Musica “A. Scontrino” di Trapani, è temporaneamente assegnata per un anno a decorrere dal 16.09.2013 presso l’Ateneo di Palermo- Area Formazione, Cultura e Servizi agli Studenti di questo Ateneo- Servizio Speciale Formazione Specialistica post-lauream ed Esami di Stato, ai sensi dell’art. l’art. 42 bis del D.lgs. n. 151/2001 – T.U. delle disposizioni in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità, in quanto madre di un bambino di età inferiore agli anni tre residente a Palermo; Vista la nota prot. n. 17536 del 10.03.2014 con la quale la sig.ra Francesca Napoli ha chiesto la proroga, per un ulteriore anno, della suddetta assegnazione temporanea ; Ritenuto che la normativa suindicata prevede la possibilità per il genitore di figli minori fino a tre anni d’età, dipendente di una pubblica amministrazione, di essere assegnato ad una sede di lavoro che si trovi nella stessa provincia o regione dove l’altro genitore svolge attività lavorativa, subordinatamente alla sussistenza di un posto vacante e disponibile di corrispondente posizione retributiva e previo assenso delle amministrazioni di provenienza e di destinazione; Vista la nota prot. n. 4588 del 17.06.2014 con la quale il Presidente del Conservatorio di Musica “A. Scontrino” di Trapani ha rilasciato il nulla osta per l’assegnazione temporanea della sig.ra Napoli presso l’Università degli Studi di Palermo per un altro anno; Considerato che anche per l’anno 2015 si ravvisa la necessità della collaborazione della sig.ra Napoli presso il Servizio Speciale Formazione Specialistica Post-lauream ed Esami di Stato, giusta nota prot. n. 59610 del 08.09.2014 del Responsabile del suddetto Servizio; Visto che l’onere finanziario correlato all’accoglimento della suddetta richiesta di assegnazione temporanea per un anno è pari a € 32.000,00 circa annui omnicomprensivi per un dipendente di categoria B , posizione economica B2; Considerato la disponibilità sulla voce di bilancio 32.000300000000 “Spese per esami di Stato”, e che il predetto onere non andrà ad incidere sul FFO; Visto il Decreto direttoriale n. 3099/2014 con il quale si autorizza lo storno della predetta somma pari a € 31.982,86 dalla voce di bilancio 32000300000000 “ Spese per esami di Stato” ai vari capitoli di pertinenza relativi alle assunzioni di personale; Vista l’urgenza DECRETA di autorizzare l’assegnazione temporanea della sig.ra Francesca Napoli ai sensi dell’art. 42 bis del Dlgs 151/2001 per un altro anno a decorrere dal 16.09.2014 fino al 15.09.2015. VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 182 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Il presente decreto sarà sottoposto a ratifica nella prima seduta utile del prossimo Consiglio di Amministrazione. Il Rettore F.to Prof. Roberto Lagalla La Responsabile del Settore F.to Dott.ssa C. Sciabica F.to La Dirigente Dott.ssa G. Lenzo IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Vista la proposta del Responsabile del Procedimento; Sentita la relazione del Presidente della Commissione Gestione del Personale, Funzionamento e Ricerca; all’unanimità DELIBERA Di ratificare il D.R. n.3163/2014 Letto e approvato seduta stante. 10. Riformalizzazione della modalità di misura b dell’obiettivo n. 3, del Direttore Generale per il periodo 1° gennaio – 31 dicembre 2014, ai sensi dell’art. 4, comma 4, del Regolamento per la valutazione della performance del personale dirigente e tecnico-amministrativo L’argomento non è trattato in questa seduta 11. Ripartizione punti organico giusta delibera piano triennale 2013-2015 del 19/12/2013 RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Vista la delibera del CdA del 19/12/2013 del piano triennale del fabbisogno del personale 2013-2015 in particolare la programmazione anno 2013 e 2014 come riportato nelle tab. 13) e tab.14) che di seguito si riportano Programmazione 2013 – rimodulazione 2012 delibera dicembre 2013 Personale N. Ordinari Associati Ricercatori L. 240/2010 let. A) 20 Ricercatori L. 240/2010 let. B) 1 Personale T.A. Dirigenti Totale 21 Punti Organico Entrata in servizio 8 Ottobre 0,5 1,75 10,25 Costo 2014 costo incr. 2015 costo incr. 2016 costo regime 174.490,30 523.470,90 697.961,20 Ottobre 8.724,52 26.173,55 Dicembre 17.645,83 194.104,17 34.898,06 211.750,00 26.370,35 394.768,01 523.470,90 944.609,26 VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 183 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Tab. 13 Programmazione anno 2014 Personale N. Ordinari quota 20% 1 quota 30% 1 quota 50% 6 Totale Ordinari 8 Associati Ricercatori L. 240/2010 let. A) Ricercatori L. 240/2010 let. B) 9 Personale T.A. Dirigenti Totale 17 Punti Organico Entrata in servizio 1 1 1,8 3,80 Ottobre Ottobre Ottobre 4,5 2,1 Ottobre Dicembre costo 2014 0,00 10,4 costo incr. 2015 costo incr. 2016 18.107,66 54.322,98 18.107,66 54.322,98 6.962,96 20.888,87 43.178,28 129.534,83 costo regime 72.430,64 72.430,64 27.851,82 172.713,10 78.520,64 235.561,91 314.082,54 21.175,00 232.925,00 254.100,00 0,00 229.230,46 468.486,91 740.895,64 Tab. 14 Rilevato nella tabella relativa della programmazione anno 2014 sopra riportata l’errore materiale sui totali dei costi incrementali per gli anni 2015 e 2016, errore ininfluente sul costo a regime che rimane inalterato, si riporta di seguito la tabella con i totali corretti. Personale N. Ordinari quota 20% 1 quota 30% 1 quota 50% 6 Totale Ordinari 8 Associati Ricercatori L. 240/2010 let. A) Ricercatori L. 240/2010 let. B) 9 Personale T.A. Dirigenti Totale 17 Programmazione anno 2014 Entrata Punti costo in Organico 2014 servizio 1 1 1,8 3,80 Ottobre Ottobre Ottobre 4,5 2,1 Ottobre Dicembre 0,00 costo incr. 2015 costo incr. 2016 18.107,66 54.322,98 18.107,66 54.322,98 6.962,96 20.888,87 43.178,28 129.534,83 costo regime 72.430,64 72.430,64 27.851,82 172.713,10 78.520,64 235.561,91 314.082,54 21.175,00 232.925,00 254.100,00 142.873,92 598.021,74 740.895,64 Tab. 14 new Considerato il dato ufficiale delle cessazione dell’anno 2013 quantificate in 103 unità di personale per un totale di punti organico di 55,85, come riportato nel proper relativo alla programmazione 2013-2015. Considerato quanto deliberato dal CdA nella seduta del 10 luglio 2014 riguardante il piano straordinario associati, di prelevare dalla programmazione triennale 0,4 Po al fine di consentire l’ampliamento di 2 posizioni del contingente da reclutare ai sensi della L. 240/2010 art. 24 c.6. 10,4 0,00 VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 184 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Considerato il numero di oltre duecento di Ricercatori abilitati ad Associati, tenuto conto delle cessazioni dal ruolo degli associati negli ultimi (166 da fine 2008 a fine 2009 ), dell’esigenza dell’amministrazione di garantire per i prossimi anni l’offerta formativa relativa ai corsi per i quali si è avuto l’accreditamento, l’amministrazione ritiene di impegnare una quota dei punti organico del turn-over 2013 per allargare la platea abilitati ai concorsi per associati. Considerato quanto autorizzato dal Miur con not. n. 21381 del 17/10/2013 al punto 4) dove si precisava che la quota percentuale del turn-over utilizzabile come anticipazione a partire dal 1 gennaio 2014 per gli atenei era corrispondente alle soglie minime previste dall’art. 7 Dl n. 49/2012, in particolare per il nostro ateneo il 20%. Considerato il totale dei punti organico delle cessazione 2013 turn-over 2014, la percentuale del 20%, i punti organico programmabili per il 2014 ammontano a 11,10 che rispetto ai 10,40 programmati risulta una differenza di 0,70 punti organico non ancora programmati. Nelle more della pubblicazione del decreto del MIUR di assegnazione definitiva del turn-over utilizzabile per l’anno 2014, che rispetto a quanto autorizzato dello stesso con not. n. 21381 del 17/10/2013 al punto 4) dove si precisava la quota percentuale del turn-over corrispondente alle soglie minime previste dall’art. 7 Dl n. 49/2012 utilizzabile come anticipazione a partire dal 1 gennaio 2014, al nostro ateneo sarà assegnata la quota del 30%. Si propone la rimodulazione della programmazione 2013-2015 deliberata dal CdA il 19/12/2013 per l’anno 2014 (tab. 14) così come riportato nella tabella che segue, prelevando la quota di 1,8 Punti Organico deliberati per gli Ordinari per l’anno 2014, utilizzando 0,70 P.o non ancora programmati e 2,8 P.o. dai 7 Ricercatori L. 240/2010 let. A) programmazione 2013 non ancora banditi, per un totale complessivo di 5,3 Po da destinare per gli Associati. Personale Proposta rimodulazione programmazione anno 2013 Entrata Punti Costo costo costo N. in Organico 2014 incr. 2015 incr. 2016 servizio Ordinari Associati Ricercatori L. 240/2010 let. A) 13 Ricercatori L. 240/2010 let. B) 1 Personale T.A. Dirigenti Totale 21 Personale 5,2 0,5 1,75 Ottobre 113.418,70 340.256,10 453.674,80 Ottobre 8.724,52 26.173,55 Dicembre 17.645,83 194.104,17 7,45 1 1 0 2 1 1 0 2 34.898,06 211.750,00 26.370,35 333.696,42 340.256,10 700.322,86 Tab. 13 Proposta rimodulazione programmazione anno 2014 Entrata Punti costo costo N. in Organico 2014 incr. 2015 servizio Ordinari quota 20% quota 30% quota 50% Totale Ordinari costo regime Ottobre Ottobre Ottobre 0,00 costo incr. 2016 18.107,66 54.322,98 18.107,66 54.322,98 0 0 36.215,32 108.645,96 VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 costo regime 72.430,64 72.430,64 0 144.861,28 185 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Associati quota 20% 2 quota 30% 5 quota 50% 2 Totale Associati 9 Ricercatori L. 240/2010 let. B) 9 Personale T.A. Dirigenti Totale 17 1,4 3,5 0,4 5,3 Marzo Marzo Marzo 4,5 2,1 Ottobre Dicembre 0,00 13,90 88.954,25 222.385,63 27.882,75 339.222,63 12.707,75 31.769,38 3.983,25 48.460,38 78.520,64 235.561,91 21.175,00 232.925,00 0,00 101.662,00 254.155,00 31.866,00 387.683,00 314.082,54 254.100,00 475.133,59 625.593,25 1.100.726,82 Tab. 14 Costi programmazione delibera 19/12/2013 costo costo 2015 costo 2016 Programmazione 2014 2013 26.370,35 394.768,01 523.470,90 0 142.873,92 598.021,74 2014 Totale 26.370,35 623.998,47 991.957,81 costo regime 944.609,26 740.895,64 1.685.504,90 Costi proposta di rimodulazione programmazione costo costo costo costo Programmazione 2014 2015 2016 regime 26.370,35 333.696,42 340.256,10 700.322,86 2013 0 475.133,59 625.593,25 1.100.726,82 2014 Totale 26.370,35 808.830,01 965.849,35 1.801.049,68 Tabella differenza costi costo costo costo 2014 costo 2016 2015 regime 0,00 271.188,08 115.544,78 155.643,29 Relativamente alle differenze dei costi, per gli anni interessati vanno aggiornati i documenti contabili. Successivamente all’assegnazione da parte del MIUR dei punti organico utilizzabili per il 2014 corrispondenti a 16,75 Po con una maggiorazione di 5,55 Po rispetto a quelli già programmati, l’amministrazione si impegna a riassegnare i 1,8 Punti Organico ai Professori Ordinari e si riserva l’utilizzo dei rimanenti 3,75 P.o. per le esigenze dell’Amministrazione. Si propone che il Consiglio di Amministrazione DELIBERI Quanto riportato nelle tabelle che seguono: Personale Proposta rimodulazione programmazione anno 2013 Punti Entrata Costo costo costo N. Organico in 2014 incr. 2015 incr. 2016 VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 costo regime 186 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO servizio Ordinari Associati Ricercatori L. 240/2010 let. A) 13 Ricercatori L. 240/2010 let. B) 1 Personale T.A. Dirigenti Totale 21 Personale 5,2 0,5 1,75 Ottobre 113.418,70 340.256,10 453.674,80 Ottobre 8.724,52 26.173,55 Dicembre 17.645,83 194.104,17 7,45 34.898,06 211.750,00 26.370,35 333.696,42 340.256,10 700.322,86 Tab. 13 Proposta rimodulazione programmazione anno 2014 Entrata Punti costo costo costo N. in Organico 2014 incr. 2015 incr. 2016 servizio Ordinari quota 20% 1 quota 30% 1 quota 50% 0 Totale Ordinari 2 Associati quota 20% 2 quota 30% 5 quota 50% 2 Totale Associati 9 Ricercatori L. 240/2010 let. B) 9 Personale T.A. Dirigenti Totale 17 1 1 0 2 Ottobre Ottobre Ottobre 1,4 3,5 0,4 5,3 Marzo Marzo Marzo 4,5 2,1 18.107,66 18.107,66 54.322,98 54.322,98 72.430,64 72.430,64 0,00 36.215,32 108.645,96 144.861,28 0,00 88.954,25 222.385,63 27.882,75 339.222,63 12.707,75 31.769,38 3.983,25 48.460,38 78.520,64 235.561,91 21.175,00 232.925,00 Dicembre 13,9 costo regime 0,00 101.662,00 254.155,00 31.866,00 387.683,00 314.082,54 254.100,00 475.133,59 625.593,25 1.100.726,82 Tab. 14 Costi programmazione delibera 19/12/2013 costo costo 2015 costo 2016 Programmazione 2014 2013 26.370,35 394.768,01 523.470,90 0 142.873,92 598.021,74 2014 Totale 26.370,35 623.998,47 991.957,81 costo regime 944.609,26 740.895,64 1.685.504,90 Costi proposta di rimodulazione programmazione costo costo 2015 costo 2016 costo regime Programmazione 2014 26.370,35 333.696,42 340.256,10 700.322,86 2013 0 475.133,59 625.593,25 1.100.726,82 2014 Totale 26.370,35 808.830,01 965.849,35 VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 1.801.049,68 187 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO costo 2014 0,00 Tabella differenza costi costo 2015 costo 2016 271.188,08 -155.643,29 costo regime 115.544,78 A) Aggiornamento dei documenti contabili per le differenze dei costi e per gli anni interessati; B) Successivamente all’assegnazione da parte del MIUR dei punti organico utilizzabili per il 2014 corrispondenti a 16,75 Po con una maggiorazione di 5,55 Po rispetto a quelli già programmati, l’amministrazione si impegna a riassegnare i 1,8 Punti Organico ai Professori Ordinari e si riserva l’utilizzo dei rimanenti 3,75 P.o. per le esigenze dell’Amministrazione. La Dirigente dell’Area Risorse Umane f.to Dott.ssa Giuseppa Lenzo Il Responsabile del procedimento f.to Cuffari Salvatore Il Consiglio di Amministrazione Viste le note dei Direttori dei Dipartimenti ; Viste le note dei Dirigenti delle aree ; Vista la proposta del Responsabile del procedimento; Sentita la relazione del Presidente della Commissione Gestione del Personale, Funzionamento e Ricerca; DELIBERA di approvare in conformità alla proposta sopra riportata. Letto ed approvato seduta stante 12. Piano Straordinario Associati - Art. 18 comma 1 e comma 4 della Legge 240/2010 RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Con la Legge n. 240/2010 è stato introdotto l’art. 18 “Chiamata dei Professori”; Con la delibera del Consiglio di Amministrazione del 22.10.2013 n. 9 è stata disposta la ripartizione dei punti organico assegnati dal MIUR per il piano straordinario associati 2010-13; Con il D.R. n. 2668 del 09.07.2014 e successivo D.R. n. 2717 del 17.07.2014 è stato emanato il nuovo Regolamento per la disciplina della chiamata dei professori di prima e seconda fascia in attuazione dell’art. 18 della Legge 240/2010 e della procedura valutativa ai sensi dell’art. 24 (commi 5 e 6) della Legge n.240/2010; Con la nota prot. n. 48199 del 04.07.2014 e successiva nota di integrazione prot. n. 56957 del 08.08.2014 il Magnifico Rettore ha invitato i Direttori dei Dipartimenti a convocare i rispettivi Consigli al fine di deliberare, con riferimento alla procedura di chiamata art. 18 della Legge 240/2010 c.1 – 30% - non più di sei priorità (numero doppio rispetto al contingente massimo potenzialmente attribuibile a ciascuna struttura) in ordine decrescente di preferenza. Con la stessa i Direttori vengono, altresì, invitati a deliberare in merito all’art.18 c.4 – 20%; VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 188 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Le delibere dei Dipartimenti, i pareri dei Presidenti delle Scuole in merito all’impegno didattico sono stati sottoposti al Consiglio di Amministrazione; Il Senato nella seduta del 22.09.2014 ha ratificato la distribuzione ai Dipartimenti e ha espresso parere favorevole all’eventuale scorrimento delle graduatorie su risorse di Ateneo nella misura che sarà stabilita dal CdA, previa conferma da parte dei Consigli di Dipartimento e il valore di punti organico derivanti del predetto scivolamento sarà imputato ai singoli Dipartimenti; Il Consiglio di Amministrazione con delibera del 23.09.2014 ha disposto che le delibere dei Dipartimenti di Architettura; Biomedicina Sperimentale e Neuroscienze Cliniche; Biomedico di Medicina Interna e Specialistica; Scienze Agrarie e Forestali; Scienze della Terra e del Mare; Scienze e Tecnologie Biologiche, Chimiche e Farmaceutiche; Scienze Giuridiche, della Società e dello Sport; Scienze Umanistiche; Studi Europei e dell’integrazione Internazionale. Diritti, Economia, Management, venissero rinviate a questi ultimi per i chiarimenti e le integrazioni che di seguito si riportano: […] con riferimento a quanto richiesto dal Senato al punto a) di condividere la verifica della corrispondenza tra SSD e abilitati e dà incarico agli uffici di provvedere in tal senso; · in relazione a quanto stabilito dal Senato al punto b), che, come previsto dall’art.18 comma 1 lettera b della legge 240/2010, l’identificazione di un eventuale profilo possa essere effettuata esclusivamente tramite indicazione di uno o più settori scientifico-disciplinari a concorso, escludendo ogni ulteriore precisazione e/o limitazione. Ad integrazione di tale osservazione il Consiglio di Amministrazione delibera che la sede di servizio a bando debba indicare il solo Dipartimento proponente, essendo demandata l’individuazione della sede di svolgimento delle attività didattiche alle procedure che regolano il conferimento degli incarichi di insegnamento, nel rispetto del ruolo rivestito e dell’anzianità di servizio; che, in questa fase, non siano prese in considerazione proposte che conducano al reclutamento di tre o più docenti appartenenti allo stesso SSD; viste le precedenti determinazioni e la ratifica del Senato Accademico relativa alla distribuzione dei posti da mettere a concorso ai sensi dell’art. 18, valuta pienamente rispondenti alle richieste delle note rettorali n. 48199 del 04/07/2014 e n. 56957 del 08/08/2014, nonchè al regolamento vigente, le delibere relative ai seguenti Dipartimenti: · Biopatologia e Biotecnologie Mediche e Forensi (DIBIMEF) · Culture e Società · Discipline Chirurgiche, Oncologiche e Stomatologiche (Di.Chir.On.S.) · Energia, Ingegneria dell'Informazione e Modelli Matematici (DEIM) · Fisica e Chimica · Ingegneria Chimica, Gestionale, Informatica, Meccanica (DICGM) · Ingegneria Civile, Ambientale, Aerospaziale, dei Materiali (DICAM) · Matematica e Informatica · Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche (SEAS) · Scienze per la Promozione della Salute e Materno Infantile · Scienze Psicologiche, Pedagogiche e della Formazione. Le delibere relative ai restanti Dipartimenti vengono rinviate a questi ultimi per chiarimenti ed integrazioni sinteticamente riportati di seguito: VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 189 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO 1) Architettura (DARCH): Le note rettorali n. 48199 del 04.07.2014 e n. 56957 del 08/08/2014, richiedono, tra l'altro, che la delibera debba essere motivata in relazione al parametro capacità scientifica dei SSD inseriti tra le priorità. Il CdA valuta insufficienti le correlate motivazioni in delibera e, pertanto, la stessa va coerentemente integrata. 2) Biomedicina Sperimentale e Neuroscienze Cliniche (BioNeC): come sopra stabilito, in questa fase, non sono prese in considerazione proposte che conducano al reclutamento di tre o più docenti appartenenti allo stesso SSD. Poiché la delibera dipartimentale presenta tale condizione, la stessa viene rinviata al Dipartimento per le conseguenti determinazioni. 3) Biomedico di Medicina Interna e Specialistica (DIBIMIS): è necessario che la delibera sia motivata in relazione ai parametri esplicitati nelle note rettorali n. 48199 del 04.07.2014 e n. 56957 del 08/08/2014, tenendo altresì conto di quanto previsto dall'art. 2, comma 5, del Regolamento. Si rileva, inoltre, che il profilo del candidato si può riferire al solo SSD, come previsto dall’art. 18, comma 1 lettera a, della legge 240/2010. Infine, come sopra stabilito, in questa fase non sono prese in considerazione proposte che conducano al reclutamento di tre o più docenti appartenenti allo stesso SSD. La delibera, pertanto, viene rinviata al Dipartimento per le conseguenti integrazioni. 4) Scienze Agrarie e Forestali: il Dipartimento dovrà meglio motivare le priorità in relazione ai risultati della VQR, al carico didattico e alla numerosità dei professori presenti nei settori SSD. La delibera, pertanto, viene rinviata al Dipartimento per le conseguenti integrazioni. 5) Scienze della Terra e del Mare (DISTEM): le note del Rettore n. 48199 del 04.07.2014 e n. 56957 del 08/08/2014 chiedono, tra l'altro, che la delibera debba essere motivata in relazione al parametro capacità scientifica dei SSD inseriti tra le priorità. Il CdA valuta insufficienti le correlate motivazioni in delibera e, pertanto, la stessa va coerentemente integrata. 6) Scienze e Tecnologie Biologiche, Chimiche e Farmaceutiche: va precisato per ogni SSD inserito tra le priorità il numero di CFU erogati nel Dipartimento e il numero complessivo di CFU erogati in Ateneo (art. 2, comma 5, del regolamento). La delibera va integrata in tal senso. 7) Scienze Giuridiche, della Società e dello Sport: mancano sufficienti riferimenti quantitativi per la valutazione scientifica dei settori a concorso. La delibera va, pertanto, ulteriormente motivata. 8) Scienze Umanistiche: gli uffici competenti dovranno inviare al Dipartimento il ricorso dell'avvocato Gabriele Giglio in nome e per conto della dott.ssa Assunta Polizzi, affinché formuli le proprie controdeduzioni e/o eventuali revisioni della programmazione. 9) Studi Europei e dell'Integrazione Internazionale. Diritti, Economia, Management: il Dipartimento dovrà esprimersi sulla definitiva formalizzazione della richiesta relativa all’eventuale chiamata sul 20% della disponibilità del PSA. I competenti Consigli di Dipartimento dovranno deliberare entro 7 giorni dalla data di comunicazione da parte degli uffici, riscontrando puntualmente i rilievi del Consiglio di Amministrazione. Per tutto quanto precede, il Consiglio di Amministrazione rinvia alla prossima seduta la definizione delle posizioni a concorso ex art. 18 e la valutazione delle istanze relative al reclutamento di abilitati esterni (20%). Al contempo, nell’accogliere l’istanza del Senato Accademico, il Consiglio di Amministrazione dichiara la propria disponibilità a valutare favorevolmente, nella stessa occasione, l’integrazione dei posti disponibili sul Piano Straordinario Associati con prelevamento dal B.U., da destinare allo scivolamento, motivato e sostenibile, delle ulteriori priorità proposte dai Dipartimenti.” Con note del Rettore del 02.10.2014 i Dipartimenti sopra riportati sono stati invitati a fornire le integrazioni richieste. Si riportano, pertanto, le delibere trasmesse dai Dipartimenti sotto elencati: VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 190 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO 1. DIPARTIMENTO DI ARCHITETTURA Omissis Per il piano straordinario Associati ex art. 18 legge 240/2010, il Consiglio ribadisce i criteri deliberati nella seduta del 30 luglio 2014, e cioè - inserimento dei SSD non compresi nella procedura ex art. 24; - qualità scientifica dei SSD in relazione anche alle valutazioni nazionali; - rapporto tra idonei e candidati all’abilitazione per ciascun SSD. Per quanto attiene il parametro qualità scientifica dei SSD in relazione anche alle valutazioni nazionali, - considerato che si tratta di un concorso con valutazioni comparative, è necessario tenere nel giusto conto la qualità e il merito scientifici degli idonei interni al Dipartimento - anche in ragione dei risultati ottenuti nelle valutazioni nazionali in ciascun SSD - ai fini di una loro tenuta a fronte di una competizione nazionale; - considerato, ancora, che Dipartimento di Architettura raccoglie tutti i settori scientifico-disciplinari dell’area 08b; e che ha ricevuto una buona valutazione nella VQR, occupando il 4° posto - tra le 8 grandi strutture - nella classifica nazionale (dopo l’IUAV e i Politecnici di Torino e Milano) in relazione al voto medio di 0,45 ottenuto dalle pubblicazioni presentate (voto massimo 0,59 IUAV voto minimo 0,34 Napoli Federico II), si danno le seguenti motivazioni. I settori ICAR10 (Architettura tecnica) ICAR14 (Progettazione architettonica e urbana) e ICAR 21 (Urbanistica) hanno avuto un voto medio, rispettivamente, di 0,47 0,46 0,48; una posizione centrale nelle rispettive classifiche nazionali; una percentuale di prodotti ben valutati, rispettivamente, pari al 64,29% 67,27% 71,43%. Gli ambiti di ricerca che si vogliono potenziare per migliorare la performance dei suddetti settori sono per ICAR10 - materiali e tecniche costruttive tradizionali; - evoluzione tecnologica e materiali da costruzione; - controllo qualità edilizia e supporto tecnologico; - ingegneria architettonica; per ICAR14 - teoria e metodi del progetto di architettura, città e paesaggio; - strategie e forme delle modificazioni urbane; - accessibilità e mobilità: nuovi spazi pubblici e infrastrutture; - sperimentazioni progettuali sulla città: aree dismesse e di margine; per ICAR21 - valutazioni ambientali e reti ecologiche; - processi di urbanizzazione e politiche di rigenerazione urbana; - pratiche partecipative e mutamenti strutturali. Il settore ICAR19 (Restauro architettonico) ha avuto un voto medio di 0,36 con una percentuale di prodotti ben valutati pari al 60,00%. Del settore fanno parte un professore ordinario e quattro ricercatori universitari, unici esperti di Restauro architettonico in tutto l’Ateneo, con un carico didattico considerevole e, tuttavia, con una produzione scientifica e una capacità di sperimentazione sulla diagnostica di buon livello. Gli ambiti abituali di ricerca che si vogliono potenziare per migliorarne la performance sono: - supporto tecnologico e materiali per il restauro; - studi e catalogazione di edifici, siti e ambiti di valore storico; - controllo dei processi di trasformazione di edifici e centri storici. VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 191 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Il settore ICAR13 (Disegno industriale) ha avuto un voto medio di 0,29 con una percentuale di prodotti ben valutati pari al 56,25%. Del settore fanno parte - unici esperti di Disegno industriale in tutto l’Ateneo - un professore ordinario, un professore associato, due ricercatori universitari (di cui uno prossimo alla pensione) e un ricercatore a tempo determinato i quali, oltre a gestire un corso di laurea molto richiesto dagli studenti, svolgono una buona attività di ricerca (nonostante la modesta dimensione in termini quantitativi) in collegamento con alcune aziende siciliane, attività che potrebbe essere incrementata se si rafforzasse il gruppo di lavoro. La ricerca nel campo del disegno industriale è garantita in Italia meridionale dai soli gruppi di studiosi degli Atenei di Palermo e di Napoli-Aversa. Gli ambiti abituali di ricerca che si vogliono potenziare per migliorarne la performance sono: - exibit e installazioni nella città contemporanea; - nuovi spazi relazionali nella città contemporanea; - materiali ecocompatibili, produzione artigianale e merchandising; - sviluppo di prodotti con materiali riciclati; - progetto sostenibile (riciclo dei materiali, ambiente, eco-design). Il settore ICAR12 (Tecnologia dell’architettura) ha avuto un voto medio di 0,38 con una percentuale di prodotti ben valutati pari al 60,00%. Del settore fanno parte un professore ordinario, quattro professori associati (di cui uno prossimo alla pensione e uno per prossima chiamata diretta) 4 ricercatori (+1 per un posto appena bandito a t.d.). Il gruppo è sufficientemente numeroso per garantire anche una buona attività di ricerca; tuttavia un ulteriore potenziamento potrebbe migliorarne la performance nei campi abituali di ricerca: - controllo qualità edilizia e supporto tecnologico; - tecnologia dei materiali ed ecosostenibilità; - evoluzione tecnologica e materiali da costruzione; - nuove tecnologia per l'architettura; Il settore ICAR18 (Storia dell’architettura) - che si propone per la procedura ex art. 18 comma 4° ha avuto un voto medio di 0,64 con una percentuale di prodotti ben valutati pari al 80,95%. Il gruppo di lavoro - unico in tutto l’Ateneo - è formato da un professore ordinario, due professori associati, tre ricercatori universitari, un ricercatore a t.d., i quali, oltre a sostenere una notevole attività didattica, hanno sviluppato un’eccellente attività di ricerca incentrata sulla storia dell’architettura moderna e contemporanea (con particolare riguardo alla Sicilia); costruito una rete internazionale sul tema del tardo gotico; captato finanziamenti europei di rilievo. Incrementare il numero degli studiosi con un apporto esterno può aumentare la performance della ricerca negli ambiti su indicati. Il Consiglio, non avendo nulla da eccepire, approva le motivazioni con voto unanime della sola componente dei professori ordinari e associati, ribadendo quanto già deliberato (graduatoria compresa) nella seduta del 30 luglio 2014 . […] 2. DIPARTIMENTO DI BIOMEDICINA SPERIMENTALE E NEUROSCIENZE CLINICHE OMISSIS Rivisitazione della delibera del Consiglio del Dipartimento n. 5 del 24.07.2014 relativa all’elenco di priorità dei settori scientifico disciplinari da chiedere a concorso ai sensi dell’art. 18 della legge 240/2010 Il Direttore comunica al Consiglio di avere ricevuto la nota Rettorale prot. n. 67151 del 02.10.2014, con la quale è stata inviata la delibera del Consiglio di Amministrazione nella seduta n. 13 del 23.09.2014 che riporta: “non siano prese in considerazione proposte che conducano al reclutamento di tre o più docenti appartenenti allo stesso s.s.d.”. Successivamente è pervenuta la VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 192 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO nota prot. n. 67179 del 02.10.2014 con la quale il Direttore viene informato che ” i Consigli di Dipartimento dovranno deliberare entro 7 giorni dalla data di comunicazione da parte degli uffici, riscontrando puntualmente i rilievi del Consiglio di Amministrazione”. Il Direttore, che ha ricevuto le note predette in data 3 ottobre 2014, pone all’attenzione dei colleghi la necessità di riformulare la delibera sul piano straordinario associati relativa alla indicazione delle priorità per la richiesta di bandi per la valutazione comparativa ai sensi dell’art. 18 della Legge 240/2010, in funzione dei candidati risultati idonei alla prima tornata dell’abilitazione scientifica nazionale ed alla predetta delibera del Consiglio di Amministrazione. Si apre la discussione con l’intervento di numerosi consiglieri: Prof. G. Savettieri, decano del settore MED/26, dichiara perplessità sulla delibera del Consiglio di Amministrazione intervenuta ex post; ricorda, inoltre, che nessun Ateneo ha posto il medesimo veto alla messa a bando; esprime preoccupazione per la mancanza di trasparenza e l’assenza di motivazione nella delibera del Consiglio di Amministrazione che, almeno per la parte a nostra conoscenza, rappresenta solo un diktat e non un invito, né viene evidenziato un progetto che giustifichi la pesante ingerenza nelle decisioni che il Consiglio di Dipartimento aveva assunto all’unanimità. Ricorda, inoltre, che un obiettivo della Legge 240/2010 è stata la previsione che i Dipartimenti venissero costituiti considerando sia l’omogeneità di settori scientifico disciplinari sia l’opportunità che tutti i docenti del medesimo settore scientifico disciplinare afferissero al medesimo dipartimento. Viene spontaneo chiedersi, se gli idonei di un dipartimento fossero stati esclusivamente tre o più soggetti dello stesso settore scientifico disciplinare, magari di un settore con gravi carenze di personale docente, sarebbe stato coerente penalizzarli? Con quali reali motivazioni ? La Prof.ssa B. Fierro, settore MED/26, ha affermato che lo spirito che ha animato le chiamate art. 24 e 18 è stato valutato in base a dei criteri precisi, richiesti dalle norme che l’Università di Palermo si è data e che oggi vengono stravolti dalla delibera ex post del Consiglio di Amministrazione. Il Prof. G. Salemi, il Dott. P. Ragonese, Dott. P. Aridon e il Dott. R. Monastero, settore MED/26, si associano a quanto esposto dalla Prof.ssa Fierro e dal Prof. G. Savettieri; Il Prof. D. Iacopino, settore MED/27, sostiene che il Consiglio di Amministrazione ha un obbligo verso le strutture a cui le delibere si rivolgono: conoscere le motivazioni che hanno condotto alla delibera esitata. Permetterebbe chiarezza nella richiesta di un nuovo deliberato da parte dei Consigli di Dipartimento. La trasparenza dell’agire della P.A. e soprattutto del CdA che rappresenta l’organo di indirizzo strategico dell’Università è sancita dalle leggi vigenti. Il C.dA. approva previa verifica della sostenibilità finanziaria e del rispetto della programmazione triennale le proposte di chiamata dei docenti formulate dai Dipartimenti, tenuto conto dei pareri del Senato Accademico e delle competenti strutture di raccordo. La circolare n. 2/2013 della funzione pubblica relativa alla trasparenza amministrativa pone in capo alla P.A. l’obbligo di pubblicità, trasparenza e di diffusione di informazioni. Pertanto, il Dipartimento, sebbene obbligato a deliberare, si deve riservare di condurre una indagine conoscitiva sulle motivazioni che hanno determinato la delibera ex post del CdA. Il Direttore ricorda ai Consiglieri che in ogni caso si deve tenere in debita considerazione la delibera del Consiglio di Amministrazione e che il rischio maggiore potrebbe riguardare la possibilità che il terzo posto aggiuntivo non venga assegnato al Dipartimento con gravi conseguenze per il futuro dello stesso. Numerosi consiglieri concordano sulla necessità di rimodulare la delibera del 24.07.2014 con la seguente proposta: 1 - MED/26 – Neurologia 2 - MED/26 – Neurologia 3 - MED/31 – Otorinolaringoiatria 4 - MED/26 – Neurologia I Docenti del settore MED/26, Prof. G. Savettieri, Prof.ssa B. Fierro, Prof. G. Salemi, Dott. P. Aridon, Dott. R. Monastero e Dott. P. Ragonese annunciano la loro astensione alla votazione. VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 193 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Conclusasi la discussione, il Direttore pone ai voti la proposta di revisione delle priorità come sopra formulata: Astenuti: 6 Contrari: 0 Favorevoli: 33 La proposta viene approvata a maggioranza. Il presente verbale è stato redatto, letto, approvato e sottoscritto seduta stante. In data 14.10.2014 è pervenuta a firma del Direttore Prof. Giovanni Zummo l’errata-corrige (punto 6 verbale n.8 dell’ 8.10.2014) che di seguito si riporta: In riferimento al verbale n. 8 dell’ 8 ottobre 2014 del Dipartimento di Biomedicina Sperimentale e Neuroscienze Cliniche (BioNeC), si ravvisa la presenza di un errore materiale di trascrizione: infatti nell’elenco delle priorità al punto 6 è stato scritto MED/31 – otorinolaringoiatria invece di MED/32 audiologia come effettivamente discusso, votato e approvato dal Consiglio di Dipartimento ed evidenziato anche nel verbale precedente n.5 del 24 luglio 2014. Pertanto, scusandoci per il disguido, si rinvia l’estratto del verbale con la rettifica apportata. 3. DIPARTIMENTO BIOMEDICO DI MEDICINA INTERNA E SPECIALISTICA (Di.Bi.M.I.S) Omissis Priorità chiamate professori universitari di seconda fascia da ricoprire mediante chiamata, ai sensi dell’art. 18, comma 6, legge 240/2010. Individuazione dei SSD ritenuti prioritari ai fini dell'eventuale copertura mediante valutazione comparativa di RU abilitati ai sensi dell'art. 18 L. 240/2010 (quota 30%): richiesta di chiarimenti e integrazione delibera (Nota Rettorale n° 67195 del 02/10/2014) Il Presidente, preso atto che, ai sensi della sopra riportata norma, escono dall'Aula i Ricercatori, i rappresentante dei Dottorandi di Ricerca, ed i rappresentanti del personale t. a., e preso atto che esce dall’Aula il Prof. Carlo Maria Barbagallo, reitera quanto già comunicato nella seduta del CdD dell’11/09/2014, e cioè che su indicazione del Magnifico Rettore (Note Rettorali n°48199 del 04/07/2014 e n° 56957 del 08/08/2014), possono essere messi nella priorità dei Dipartimenti fino a sei SSD che si siano distinti con almeno un abilitato nella fascia degli Associati. Tali richieste, che devono essere giustificate da motivazioni oggettive, verranno poi vagliate dal Consiglio di Amministrazione dell'Ateneo, la cui deliberazione positiva (ammissibilità) fisserà nel tempo la priorità espressa. Nel corso della seduta dell’11/09/2014 il Dipartimento, preso atto che nell'ambito della Fascia degli associati sono in esso rappresentati cinque SSD i cui Ricercatori Confermati abbiano conseguito ASN per la fascia degli associati, e più precisamente: SSD BIO13, MED06, MED09, MED 11, MED49 e che, stante che i Ricercatori Confermati BIO13 e MED06, unitamente a un MED09, ricadono nella fascia delle chiamate ex art.24, la graduatoria ex art. 18 deve essere compilata solo per i SSDMED09, MED 11 e MED49. aveva individuato, come indicato da Note Rettorali n°48199 del 04/07/2014 e n° 56957 del 08/08/2014, tenendo altresì conto di quanto previsto dall’art. 2, comma 5, del Regolamento per la disciplina della chiamata dei Professori di prima e seconda fascia, dei criteri a supporto della motivazione della richiesta del Dipartimento, nella fattispecie: Capacità scientifica del SSD, valutata mediante: Rapporto tra numero medio pubblicazioni (derivato da www.scopus.com) dei docenti del SSD afferenti al Dipartimento nel decennio (2004-2013) e la mediana ANVUR corrispondente dei docenti per il macrosettore concorsuale o SSD se singolarmente indicato (relativa al ruolo, per il ricercatore si fa riferimento a quella degli associati) 4 VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 194 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Rapporto tra indice H totale dei docenti del SSD afferenti al Dipartimento e mediana nazionale per commissario per il macrosettore concorsuale o stesso SSD, se singolarmente indicato. Rapporto tra la valutazione media ottenuta nella VQR 2004-2010 dal SSD di Ateneo e quella dello stesso SSD a livello nazionale. Carico didattico del SSD, valutato come rapporto CFU /numero docenti di SSD (calcolato su dati della Scuola di Medicina —programmazione didattica dei CdS attivati per A.A. 2014-15) Numero di professori in Ateneo del SSD corretto secondo le previste quiescenze nel triennio e successivamente aveva approvato all'unanimità tali criteri, deliberando di conseguenza una graduatoria fra i settori. Il Presidente in forma il Consiglio di avere ricevuto una Nota Rettorale n° 67195 del 02/10/2014, in cui si riporta quanto deliberato dal Consiglio di Amministrazione nella seduta n° 13 del 23.09.2014, e nella fattispecie che: - “… in questa fase, non siano prese in considerazione proposte che conducano al reclutamento di tre o più Docenti appartenenti allo stesso SSD…” - “…come previsto dall’art.18 comma 1 lettera b della legge 240/2010, l’identificazione di un eventuale profilo possa essere effettuata esclusivamente tramite l’indicazione di uno o più settori scientifico-disciplinari a concorso, escludendo ogni altra precisazione/limitazione…” - “…la delibera sia motivata in relazione ai parametri esplicitati nelle Note Rettorali n°48199 del 04/07/2014 e n° 56957 del 08/08/2014, tenendo altresì conto di quanto previsto dall’art. 2, comma 5, del Regolamento…” rinviando quindi al DIBIMIS per chiarimenti ed integrazione la deliberazione assunta dello stesso in data 11/09/2014 con la richiesta delle integrazioni conseguenti a quanto sopra esposto. Preso atto di tale nota, dopo ampia e articolata discussione fra i componenti del Consiglio, si esplicitano, in relazione ai parametri richiesti (consistenza numerica di docenza in Ateneo (1° e 2° fascia) nel SSD; impegno didattico del Dipartimento e complessivamente in Ateneo nel SSD; previsioni di quiescenza nel triennio successivo riguardanti il SSD), nonché alla rilevanza scientifica del SSD, le seguenti valutazioni: 1) MED/09 1. consistenza numerica di docenza in Ateneo nel SSD: 12/2014: 28 docenti (7 PO, 9 PA, 12 RC) tutti nel Dipartimento 2. previsioni di quiescenza nel triennio successivo riguardanti il SSD: 12/2015; 24 docenti (6 PO, 7 PA, 11 RC); 12/2016: 23 docenti (5 PO, 7 PA, 11 RC); organico tendenziale al 2017: 26 docenti 3. impegno didattico del Dipartimento e complessivamente in Ateneo nel SSD: 95 CFU (tutti di pertinenza dei Docenti del Dipartimento) 4. rilevanza scientifica del SSD: a. Rapporto tra numero medio pubblicazioni SSD in Ateneo nel decennio e mediane nazionali = 1.786 b. Rapporto tra indice H totale SSD in Ateneo e mediana nazionale per commissario= 1.496 c. Rapporto tra la valutazione media ottenuta nella VQR 2004-2010 dal SSD in Ateneo e quella del SSD a livello nazionale = 0.839 2) MED/11 1. consistenza numerica di docenza in Ateneo nel SSD: 12/2014: 7 docenti (1 PO, 2 PA, 4 RC di cui 1 presso altro Dipartimento) VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 195 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO 2. previsioni di quiescenza nel triennio successivo riguardanti il SSD: 12/2015; 5 docenti (1 PO, 2 PA, 2 RC); 12/2016: 5 docenti (1 PO, 2 PA, 2 RC); 12/2017: 5 docenti (1 PO, 2 PA, 2 RC); 12/2017: 4 docenti (1 PO, 1 PA, 2 RC); organico tendenziale al 2017: 5,25 docenti 3. impegno didattico del Dipartimento e complessivamente in Ateneo nel SSD: 16 CFU (1 Docente presso altro Dipartimento con altri 3 CFU) 4. rilevanza scientifica del SSD: a. Rapporto tra numero medio pubblicazioni SSD in Ateneo nel decennio e mediane nazionali = 1.660 b. Rapporto tra indice H totale SSD in Ateneo e mediana nazionale per commissario= 1.022 c. Rapporto tra la valutazione media ottenuta nella VQR 2004-2010 dal SSD in Ateneo e quella del SSD a livello nazionale = 0.675 3) MED/49 1. consistenza numerica di docenza in Ateneo nel SSD: 2 docenti (1 PA, 1 RC) ambedue nel Dipartimento 2. previsioni di quiescenza nel triennio successivo riguardanti il SSD: : 612/2015; 2 docenti (1 PA, 1 RC); 12/2016: 2 docenti (1 PA, 1 RC); 12/2017: 2 docenti (1 PA, 1 PA, 1 RC); organico tendenziale al 2017: 2 docenti 3. impegno didattico del Dipartimento e complessivamente in Ateneo nel SSD: 9 CFU (tutti di pertinenza di Docenti del Dipartimento) 4. rilevanza scientifica del SSD: a. Rapporto tra numero medio pubblicazioni SSD in Ateneo nel decennio e mediane nazionali = 0.576 b. Rapporto tra indice H totale SSD in Ateneo e mediana nazionale per commissario= 1.5 c. Rapporto tra la valutazione media ottenuta nella VQR 2004-2010 dal SSD in Ateneo e quella del SSD a livello nazionale = 0.897 Dopo ampia e articolata discussione fra tutti gli aventi diritto al voto, in considerazione di tutti gli elementi proposti e dando priorità sia alle esigenze di turnover in base agli organici tendenziali dei SSD che ai relativi carichi didattici, vengono proposte seguenti priorità di chiamata in ordine decrescente: 1. SSD MED 09 2. SSD MED 09 3. SSD MED 11 4. SSD MED 09 5. SSD MED 49 6. SSD MED 09 Inoltre, per tutte le procedure selettive di cui sopra, si riporta la seguente indicazione: - il numero massimo delle pubblicazioni non potrà essere inferiori a 12; - in relazione alle esigenze didattiche relative ai corsi di studio, la lingua straniera è indicata nell’inglese. Il Consiglio approva all'unanimità, seduta stante, per alzata di mano. Letto, approvato e sottoscritto seduta stante 4. DIPARTIMENTO DI SCIENZE AGRARIE E FORESTALI OMISSIS VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 196 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Si discute il primo punto suppletivo all’o.d.g.: Procedure di chiamata, ai sensi dell’art. 18, comma 1, della Legge 240/2010 – Individuazione priorità settori – Chiarimenti e integrazione delibera. Il Direttore informa il Consiglio che è pervenuta una nota Rettorale del 2/10/2014 prot. 67184, avente per oggetto “Procedure di chiamata, ai sensi dell’art. 18, comma 1, della Legge 240/2010 – Individuazione priorità settori – Chiarimenti e integrazione delibera”. Nella suddetta nota con riferimento a quanto disposto dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 23/09/2014, si chiede al Dipartimento Scienze Agrarie e Forestali di meglio motivare le priorità in relazione ai risultati della VQR, al carico didattico e alla numerosità dei professori presenti nei settori scientifico disciplinari relativamente alle procedure di chiamata ai sensi dell’art. 18 comma 1 della Legge 240/2010. Tali note integrative vanno a chiarimento di quanto deliberato sull’argomento dal Consiglio di Dipartimento in data 09/09/2014. Il Direttore avvia la discussione ricordando al Consiglio il contenuto della citata delibera del 9. u.s. che fa seguito a precedente delibera sul medesimo argomento del 23 luglio c.a. Si apre il dibattito nell’ambito del quale intervengono il prof. Tudisca, il prof. Barone e il Dott. Saiano che vertono sulle priorità in relazione ai risultati della VQR, al carico didattico e alla numerosità dei professori presenti nei settori scientifico disciplinari interessati. In particolare riguardo ai risultati della VQR relativi al SSD AGR/01 “Economia ed estimo rurale” incluso nelle delibere precedenti al 4° posto della graduatoria richiesta, il prof. Tudisca evidenzia che il settore Economia ha una sua specificità e una sua storia “non bibliometrica” che hanno determinato nel tempo risultati alquanto diversi rispetto agli altri SSD dell’area CUN 7. Infatti, a livello nazionale, nell’ambito dell’SSD AGR/01 soltanto l’8,24% del totale lavori degli economisti agrari italiani è stato ritenuto “prodotto di eccellenza”. Questo dato mette in evidenza le forti differenze tra l’AGR/01, che è stato valutato con il processo “peer review” rispetto agli altri SSD del dipartimento presenti in graduatoria (AGR/03, AGR/11, AGR/12, AGR/18 e MAT/07), settori tradizionalmente bibliometrici, che hanno registrato valori di “prodotti di eccellenza” più elevati proprio grazie alla richiamata “tradizione” bibliometrica. Inoltre, il Prof. Tudisca evidenzia per quanto concerne il carico didattico che il SSD AGR/01 è un settore “caratterizzante” dell’offerta formativa dei Corsi di Laurea triennali e magistrali del Dipartimento SAF ed è il primo SSD per numero di ore e crediti di didattica previste dall’offerta formativa. Sottolinea, inoltre, che tra i SSD presenti in graduatoria, per il triennio 20142016, il SSD AGR/01 è l’unico che registra un pensionamento nel 2014, quello del prof. Associato Alessandro Hoffmann e cha ha già subito nel 2013 il pensionamento del prof. Ordinario Gian Gaspare Fardella. Tali pensionamenti portano i professori del settore, a partire dal 1° novembre 2014, a 11 unità. Rapportando il numero di ore di didattica al numero di docenti in servizio si evince che il carico didattico del SSD AGR/01 è tra i più elevati tra quelli inseriti in graduatoria. Per tutti questi motivi la graduatoria approvata dal Consiglio di Dipartimento nella seduta del 23/07/2014 e ribadita nell’adunanza del 09/09/2014, appare più che motivata. Interviene il Direttore che propone di integrare con un ulteriore parametro di valutazione l’analisi per SSD in relazione alla VQR includendo il c.d. parametro “I”, definito “capacità scientifica dei settori scientifico disciplinari” che indica il valore medio dei prodotti dell’SSD. Il nuovo indicatore aggiunto I è dato dal rapporto v/n, ove v è la valutazione complessiva dei prodotti e n è il numero dei prodotti attesi. Tale indicatore I tiene conto, pertanto, degli esiti dell’esercizio di valutazione della qualità della ricerca (VQR 2004-2010) e consente di formulare graduatorie di sottoinsiemi omogenei, come sono appunto i SSD, permettendo il confronto di natura verticale al loro interno e ciò in aggiunta al già considerato indicatore “X” presente nella delibera del 9 settembre u.s.. Inoltre viene proposto l’inserimento a latere del numero di ore anche del relativo totale in CFU. Il Consiglio fa proprie le considerazioni espresse dal prof. Tudisca e approva le integrazioni proposte dal Direttore. Pertanto, vengono riportati qui di seguito i parametri relativi ai SSD inclusi nella graduatoria formulata dal consiglio di Dipartimento nelle sedute del 23/07/2014 e del 09/09/2014, incluso il parametro aggiuntivo “I”: VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 197 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Risultati della VQR SC SSD % E nazionale % Ateneo 01/A4 MAT/07 31,89 07/A1 AGR/01 07/B2 E X valore I nazionale valore I di Ateneo 30,30 0,95 0,58 0,75 8,24 0 0,00 0,31 0,07 AGR/03 44,74 28,57 0,64 0,57 0,38 07/D1 AGR/11 34,78 35,48 1,02 0,49 0,46 07/D1 AGR/12 50,48 30 0,59 0,65 0,18 07/G1 AGR/18 38,65 ND 0,59 ND Carico Didattico SC 01/A4 07/A1 07/B2 07/D1 07/D1 07/G1 SSD MAT/07 AGR/01 AGR/03 AGR/11 AGR/12 AGR/18 Ore 240 1345 1068 480 360 30 CFU 24 135 107 48 36 3 Inoltre, il Direttore ribadisce che la graduatoria relativa alle procedure di chiamata, ai sensi dell’art. 18 comma 1, della Legge 240/2010 ha riguardato ed esaurito tutti i SSD afferenti al Dipartimento in cui si sono avuti idonei all’abilitazione scientifica nazionale, non escludendone alcuno. Il Direttore inoltre ricorda al Consiglio che la graduatoria deliberata all’unanimità degli aventi titolo nella sedute del 23/07/2014 e del 09/09/2014 ha tenuto debito conto anche dei seguenti parametri che vengono ribaditi e cioè: d1) esclusione dall’inserimento tra i primi tre posti in graduatoria degli SSD già compresi nella procedura ex art. 24 d2) esclusione dall’inserimento tra i primi tre posti in graduatoria degli SSD non ricompresi tra quelli i cui contenuti sono riconosciuti come “caratterizzanti” l’offerta formativa per la quale il Dipartimento costituisce riferimento d3) numero complessivo d’idonei all’abilitazione per ciascun SSD “caratterizzante” e non già ricompreso nella procedura ex art. 24. Infine si ritiene di poter aggiungere a tali parametri la considerazione che per il SC 07/B2 sono stati già assegnati due posti nelle procedure di cui all’art. 24 L.240/2010, il che contribuisce a motivare l’inserimento al 4° posto di un SC non già presente in tale procedura, quale appunto il SC 07/A1, mentre l’inserimento al 6° posto in graduatoria del SSD Mat/07 discende anche dalla considerazione che il settore in questione è oggetto di analoghe procedure in posizioni più avanzate di graduatoria in altri Dipartimenti d’Ateneo di riferimento per tale settore. Si allontana il dott. Saiano che esprime la sua personale perplessità in ordine ai criteri generali adottati dall’Ateneo per l’applicazione dell’intero Piano Straordinario Associati. VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 198 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Al termine della discussione il Consiglio di Dipartimento, all’unanimità degli aventi titolo e seduta stante, alla luce delle predette considerazioni, motivazioni e integrazioni apportate ribadisce, conferma e approva la graduatoria di seguito riportata, già deliberata nei Consigli di Dipartimento del 23/07/2014 e del 09/09/2014: 1. 2. 3. 4. 5. 6. AGR/11 – ENTOMOLOGIA GENERALE E APPLICATA AGR/12 – PATOLOGIA VEGETALE AGR/18 - NUTRIZIONE E ALIMENTAZIONE ANIMALE AGR/01 – ECONOMIA ED ESTIMO RURALE AGR/03 – ARBORICOLTURA GENERALE E COLTIVAZIONI ARBOREE MAT/07 – FISICA MATEMATICA La verbalizzazione del presente punto viene letta e approvata seduta stante e costituisce integrazione e non sostituzione delle precedenti delibere assunte sul medesimo argomento. […] 5. DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA TERRA E DEL MARE OMISSIS Punto 3) Art.18, comma 1, della Legge 240/2010 – Individuazione priorità settori – Chiarimenti e integrazione delibera Il Direttore informa di aver ricevuto, dal Settore Reclutamento e Selezioni, la nota prot. N. 67187 del 02/10/2014 nella quale viene riportato quanto deliberato dal Consiglio di Amministrazione nella seduta n. 13 del 23.09.2014: “[…] con riferimento a quanto richiesto dal Senato al punto a) di condividere la verifica della corrispondenza tra SSD e abilitati e dà incarico agli uffici di provvedere in tal senso; in relazione a quanto stabilito dal Senato al punto b), che, come previsto dall’art. 18 comma 1 lettera b della legge 240/2010, l’identificazione di un eventuale profilo possa essere effettuata esclusivamente tramite indicazione di uno o più settori scientifico-disciplinari a concorso, escludendo ogni ulteriore precisazione e/o limitazione. Ad integrazione di tale osservazione il Consiglio di Amministrazione delibera che la sede di servizio a bando debba indicare il solo Dipartimento proponente, essendo demandata l’individuazione della sede di svolgimento delle attività didattiche alle procedure che regolano il conferimento degli incarichi di insegnamento, nel rispetto del ruolo rivestito e dall’anzianità di servizio; che, in questa fase, non siano prese in considerazione proposte che conducano al reclutamento di tre o più docenti appartenenti allo stesso SSD; […] Le delibere relative ai restanti Dipartimenti vengono rinviate a questi ultimi per chiarimenti ed integrazioni sinteticamente riportati di seguito: […] Scienze della Terra e del Mare (DISTEM): le note del Rettore n. 48199 del 04.07.2014 e n. 56957 del 08.08.2014 chiedono, tra l’altro, che la delibera debba essere motivata in relazione al parametro capacità scientifica dei SSD inseriti tra le priorità. Il CdA valuta insufficienti le correlate motivazioni in delibera e, pertanto, la stessa va coerentemente integrata.” Il Consiglio di Dipartimento, alla luce di quanto richiesto dal CdA, ad integrazione di quanto già deliberato nella seduta n. 7 del 25.07.2014, punto 3 dell’odg, che viene riconfermato, motiva ulteriormente le priorità a suo tempo elencate, tenuto conto anche della capacità scientifica dei VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 199 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO SSD. Nello specifico, in ordine di priorità, si riportano i risultati ottenuti dai SSD posti nell’elenco delle priorità in base alla VQR 2004-2010. SSD GEO/02: Gli indicatori di qualità determinati dalla VQR 2004-2010 assegnano al SSD GEO/02 del Dipartimento un voto medio I = 0,3412 che si colloca al di sotto del valore medio nazionale del settore (I = 0,51414). Tale criticità deriva dalla penalizzazione relativa alla presenza di due ricercatori “non attivi” (oggi non più in servizio) su 6 ricercatori valutati. Non tenendo conto dei due ricercatori inattivi il numero di prodotti attesi dalla procedura VQR 2004-2010 sarebbe stato pari a 11 ed il punteggio complessivo sarebbe stato di 7,1 con prodotti Eccellenti (6) Buoni (1), Accettabili (4), che avrebbero determinato un indicatore di qualità I= 0,64 collocando il SSD GEO/02 dell’Università di Palermo al di sopra della media nazionale. I ricercatori attivi del settore hanno inoltre profuso un grande impegno in attività di ricerca applicata svolte in collaborazione con diverse Istituzioni (Protezione Civile Nazionale e Regionale, ISPRA-SGN, CNR, ENI), i cui prodotti, talora ad elevato contenuto scientifico, non sono tra quelli indicizzati. In particolare è da sottolineare come, principalmente nel periodo 2004-2010, tutto il settore sia stato impegnato nella realizzazione della cartografia geologica della Sicilia Occidentale con la stampa di n. 7 fogli in scala 1:50.000 della Nuova Carta Geologica d’Italia e delle relative Note Illustrative. A partire dal 2010 i ricercatori del settore, tutti attivi sulla base delle valutazioni di ateneo, hanno implementato la propria produzione scientifica su riviste internazionali indicizzate e ad alto IF come verificabile dal ranking raggiunto dai singoli ricercatori sulle piattaforme WOS e Scopus. SSD BIO/07 Relativamente al settore BIO/07 (Ecologia), si è posizionato in una situazione di eccellenza sia in ambito nazionale che all’interno dell’Ateneo di Palermo. Tutti i componenti del SSD strutturati in UNIPA fanno parte del DiSTeM. Il numero di prodotti attesi dalla procedura VQR 2004-2010 era pari a 21 e sono stati presentati 21 articoli che nel complesso hanno raggiunto un punteggio complessivo di 19.5, con la seguente collocazione: Eccellenti (71.43%), Buoni (23.81%), Accettabili (4.76%) e nessun prodotto Limitato o Penalizzato. Nel dettaglio i risultati della VQR evidenziano che il settore ha ottenuto un valore di I medio pari a 0.93, risultando a livello nazionale il miglior gruppo per il SSD BIO/07 tra i gruppi con numero di prodotti attesi (n) >20 ed il terzo se si considerano anche i gruppi con n compreso tra 10 e 20. A livello nazionale sono stati valutati 26 Atenei con n>10. Questi punteggi indicano una produzione scientifica di qualità ampiamente superiore alla media, sia in riferimento al valore medio nazionale del SSD (I = 0.66), che in riferimento all’Area 05 (Scienze Biologiche) a livello nazionale (I = 0.60) e per l’Ateneo di Palermo (I = 0.35). Relativamente al secondo indicatore R, statistiche fornite dagli uffici dell’Ateneo di Palermo collocano il SSD con un valore di R pari a 1.45, primo tra i settori BIO di Ateneo (media nazionale di Rarea = 0.57). SSD GEO/04 Il settore scientifico disciplinare GEO/04, nell’ambito della VQR 2004-2010, ha ottenuto un punteggio complessivo (v) di 5.1 su 16 prodotti attesi (n), con I di 0.322 (media nazionale = 0.4), il 18.8% di prodotti Eccellenti ed il 12.5% Buoni. Nel periodo successivo, compreso tra il 2011 ed il 2014, il settore ha prodotto 17 lavori ISI a stampa (di cui 7 nel corso dell’anno 2014), con un notevole incremento della produttività scientifica. Nello stesso periodo, il settore ha mostrato inoltre capacità propositiva per quanto riguarda progetti internazionali (REMASI e FLUMEN, in ambito VIIFP), nonché convenzioni con enti pubblici (ARTA - Regione Sicilia, Osservatorio Acque – Regione Sicilia) e soggetti privati. SSD GEO/01: Il SSD GEO 01 nel triennio 2011-2013 ha prodotto 24 pubblicazioni su riviste internazionali ISI, spesso in collaborazione con gruppi di ricercatori afferenti ad istituzioni straniere. Sebbene i componenti del SSD non siano stati valutati nella VQR (solo tre elementi sono strutturati), il dato è VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 200 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO in modo incontrovertibile al di sopra della media nazionale. I componenti del SSD (2 PO, 1 RU ed 1 RTD) partecipano a progetti di ricerca Nazionali (Prin 2012 “Global Stratigraphic Section and Point del Piano Burdigaliano: il tassello mancante all’intervallo Neogenico della Scala del Tempo Geologico”) e di programmi internazionali (‘European Union, the Seventh Framework Programme (FP7)’. Mediterranean Sea Acidification under changing climate, MedSeA). SSD BIO/03 Il numero di prodotti attesi dalla procedura VQR 2004-2010 per il settore BIO/03 a livello di Ateneo era pari a 39, di questi 9 articoli sono stati presentati da componenti del DiSTeM. In generale la collocazione dei prodotti della ricerca nel settore è la seguente: Eccellenti (7.69%), Buoni (2.56%), Accettabili (7.69%), Limitato (82.05%) e nessun prodotto Penalizzato. I risultati della VQR 2004-2010 evidenziano che il settore BIO/03 ha ottenuto un valore di I medio pari a 0,1358 (media nazionale del SSD I=0,4154). Riguardo il secondo indicatore R, statistiche fornite dagli uffici dell’Ateneo di Palermo collocano il SSD con un valore di R pari a circa 0.33. Il presente punto è approvato seduta stante. […] 6. DIPARTIMENTO FARMACEUTICHE DI SCIENZE E TECNOLOGIE BIOLOGICHE, CHIMICHE E OMISSIS Integrazioni delibere CdD dell’8 e del 19 Settembre 2014 – Piano Straordinario Associati Art. 18, co.1 e Art.24, co.6 Legge 240 […] Si passa alla trattazione del secondo provvedimento. Inoltre, il Direttore comunica al Consiglio di aver ricevuto in data 2.10.2014 una comunicazione dall’Area Risorse umane relativa alla delibera del CdA del 23.09.2014 con la quale vengono richiesti ai dipartimenti chiarimenti e integrazioni inerenti alle delibere per l’attivazione delle procedure di chiamata di professori associati, ai sensi dell’art. 18, comma 1, legge 240/1010 e l’individuazione delle priorità dei SSD. Al Dipartimento viene chiesto di integrare la delibera assunta dal Consiglio in data 8/09/2014, indicando, per i SSD identificati, il numero dei CFU erogati da docenti afferenti al Dipartimento con il numero complessivo di CFU erogati in Ateneo. A seguito di una ricerca effettuata dalla Commissione a suo tempo nominata e sentiti i referenti dei singoli SSD, al meglio delle informazioni raccolte si è giunti alla definizione dei CFU erogati in Ateneo come segue: Priorità SSD CFU Dipartimento CFU Ateneo 1 BIO/18 45 45 2 CHIM/08 132 132 3 CHIM/03 63 114 4 BIO/02 36 90 5 CHIM/09 60 72 6 BIO/05 45 108 Il Consiglio di Dipartimento seduta stante, con due astensioni, approva. Letto, approvato e sottoscritto seduta stante. […] In data 13.10.2014 è pervenuta a firma del Direttore Prof. Giovanni Spinelli la seguente errata corrige: VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 201 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO In relazione alla delibera del CD STEBICEF n. 10 del 07.10.2014 si fa presente che è stato rilevato un errore materiale nella tabella riportante per SSD i CFU erogati nei corsi di studio afferenti al Dipartimento e quelli di tutto l’Ateneo. In particolare i CFU erogati nei corsi di studio afferenti al Dipartimento dal SSD CHIM/09 sono stati erroneamente trascritti come 60 e non 72 (delibera n. 8 del 08.09.2014). Si prega pertanto di sostituire la precedente presente nella delibera n. 10 del 07.10.2014 con la tabella allegata. SSD CFU Dipartimento CFU Ateneo CHIM/03 63 114 CHIM/08 132 132 CHIM/09 72 72 BIO/02 36 90 BIO/05 45 105 BIO/18 45 45 7. DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE, DELLA SOCIETÀ E DELLO SPORT OMISSIS Si passa all’esame del 3° punto all’odg: Integrazione della delibera del CdD, seduta del 28/07/14, p.9 b: “Piano straordinario Associati (PSA). Valutazioni comparative ex art. 18. Richiesta programmazione e priorità”: procedure chiamate ai sensi dell’art. 18 comma 1 Legge 240/2010; Il Presidente informa che è giunta la nota prot. 67190 del 02/10 c.a. dell’Area Risorse Umane, Settore Reclutamento e Selezioni, nella quale si richiedono chiarimenti ed integrazioni alla delibera del Consiglio di Dipartimento, seduta del 28/07/14, in merito al PSA, valutazioni comparative ex art. 18. In particolare, la nota riporta il seguente rilievo sollevato dal Consiglio di Amministrazione nella seduta n. 13 del 23/09/2014: “mancano sufficienti riferimenti quantitativi per la valutazione scientifica dei settori a concorso”, riferito alla sopracitata delibera del Consiglio di Dipartimento. Il deliberato, infatti, testualmente riporta “valutata la capacità scientifica di ciascun SSD, anche alla luce dei risultati VQR 2004/2010 ove disponibili”; Il Presidente, pertanto, precisa che la valutazione dei SSD di cui al deliberato del 29/07 u.s. è avvenuta sulla base dei seguenti criteri: quanto al SSD IUS/18 (Diritto Romano) è stato fatto riferimento ai risultati VQR 20042010 che ha attribuito al settore un punteggio superiore alla media, calcolata su base di Ateneo rapportata alla media nazionale, pertanto il suddetto settore si colloca a livello nazionale al 5° posto con un voto medio pari a 0,7120. Il settore dello IUS/18 presenta sulla banca dati SURPLUS, nel periodo 2010/2014, censiti 80 prodotti appartenenti alla fascia 1 e 2; Quanto al SSD IUS/08 (Diritto Costituzionale) è stato fatto riferimento ai risultati VQR 2004-2010 che ha attribuito al settore un punteggio superiore alla media, calcolata su base di Ateneo rapportata alla media nazionale, , pertanto il suddetto settore si colloca a livello nazionale al 9° posto con un voto medio pari a 0,69. Il settore dello IUS/08 presenta sulla banca dati SURPLUS, nel periodo 2010/2014, censiti 73 prodotti appartenenti alla fascia 1 e 2; Quanto al SSD IUS/10 (Diritto Amministrativo) è stato fatto riferimento ai risultati VQR VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 202 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO 2004-2010 che ha attribuito al settore un punteggio superiore alla media, calcolata su base di Ateneo rapportata alla media nazionale, pertanto il suddetto settore si colloca a livello nazionale al 19° posto con un voto medio pari a 0,37. Il settore dello IUS/10 presenta sulla banca dati SURPLUS, nel periodo 2010/2014, censiti 107 prodotti appartenenti alla fascia 1 e 2; Quanto al SSD SECS P/01 (Economia Politica): il Prof. Verde informa che il Settore è rappresentato nel Dipartimento dai colleghi Proff. Lavezzi, Signorino e Battisti; per quanto attiene alla valutazione del settore in Ateneo, essa è pari a 0,54 su una media nazionale pari a 0,48; pur tuttavia alla luce della valutazione VQR dei colleghi Lavezzi, Signorino e Battisti, il SSD SECS P/01 per come è rappresentato nel Dipartimento, vanta una media di 0,76 ampiamente superiore tanto alla media nazionale che a quella di Ateneo. Il settore dello SECS P/01 presenta sulla banca dati SURPLUS, nel periodo 2010/2014, censiti 15 prodotti appartenenti alla fascia 1 e 2; Quanto al SSD IUS/12 (Diritto Tributario) è stato fatto riferimento ai risultati VQR 2004-2010 che ha attribuito al settore un punteggio superiore alla media, calcolata su base di Ateneo rapportata alla media nazionale, pertanto il suddetto settore si colloca a livello nazionale al 6° posto con un voto medio pari a 0,25. Il settore dello IUS/12 presenta sulla banca dati SURPLUS, nel periodo 2010/2014, censiti 62 prodotti appartenenti alla fascia 1 e 2; Quanto al SSD IUS/19 (Storia del Diritto medievale e moderno): il prof. Verde precisa che il settore in Ateneo è rappresentato da soli tre docenti, tutti afferenti al Dipartimento. Per quanto attiene alla valutazione dei prodotti di ricerca (VQR), Il settore ha sottoposto a valutazione 7 prodotti con un punteggio totale di 6,1 con una media pari a 0,9 su una media nazionale pari a 0,59. Si tenga conto che la prima struttura in graduatoria è il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università di Firenze con un punteggio medio di 0,8333. Il settore dello IUS/19 presenta sulla banca dati SURPLUS, nel periodo 2010/2014, censiti 27 prodotti appartenenti alla fascia 1 e 2; Dal punto di vista della valutazione scientifica, il Direttore sottolinea che altro dato da evidenziare è legato ai successi che i suddetti settori hanno raggiunto in sede di abilitazione scientifica nazionale sia di prima che di prima fascia. Il Consiglio, con voto favorevole della maggioranza assoluta dei professori di prima e di seconda fascia, APPROVA L’integrazione del deliberato del Consiglio di Dipartimento, seduta del 29/07/2014, come sopra esposto. OMISSIS Il presente verbale viene letto ed approvato seduta stante. 8. DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANISTICHE OMISSIS DELIBERA Esaminato l’Atto della dottoressa Polizzi, il Consiglio preliminarmente precisa: VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 203 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO 1. La graduatoria stilata dall’Ateneo, e nella quale l’Esponente risulta al 14° posto, era stata prevista unicamente ai fini delle immissioni in ruolo ex articolo 24, cioè per chiamata ad personam. Quella graduatoria non può essere considerata ai fini delle chiamate per valutazione comparativa, ex articolo 18, per il quale si tratta di procedure di concorso ad evidenza pubblica (nelle quali i meriti dei candidati rilevano nella fase di espletamento del concorso, ai fini dell’eventuale valutazione comparativa dei titoli, non certo nella fase pregiudiziale dell’individuazione dell’area concorsuale da mettere a bando). 2. Il Consiglio di Dipartimento del 23 luglio c.a. ha ritenuto, come si evince dalla procedura, e lo si ribadisce oggi, che in occasione di questa prima tornata di valutazioni comparative sui fondi ministeriali del Piano Straordinario Associati, alle quali possono partecipare tutti gli idonei anche esterni all’Ateneo che abbiano i necessari requisiti, si sceglie, poiché né la Legge né Regolamenti di Ateneo lo vietano, di suddividere le prime quattro disponibilità, di proporre cioè due bandi per l’area Cun 10 e due per l’area Cun 11, anime entrambe del Dipartimento (essendo invece le postazioni 5 e 6 ancora da stabilire in via definitiva). Ciò perché nella nuova aggregazione dipartimentale può accadere che un docente afferisca a un Dipartimento e sia però referente di un CdS di altra struttura dipartimentale, né questo potrà essere mai evitato se si vuole salvaguardare, e così raccomanda anche il Regolamento di Ateneo, l’unità dei SSD in un’unica struttura dipartimentale. E’ il caso della ‘Filosofia teoretica’, insegnata in 2 CdS del Dipartimento e in altri 4 CdS della Scuola. Nella piena consapevolezza dell’importanza di altri SSD, sulla base di una programmazione condivisa, e informata alle indicazioni per altro non esclusive previste dalla Nota rettorale, esplicativa del Regolamento, e dal Regolamento stesso, il Consiglio ribadisce la graduatoria relativa alle prime tre posizioni, contestate dalla dott. Polizzi, così come da precedente delibera e ulteriormente precisa e motiva: Carico didattico del SSD in relazione all’offerta formativa e docenza. SSD L-FIL-LET/11 - Letteratura italiana contemporanea. La ‘Letteratura italiana contemporanea’ insiste su ben 5 CdS del Dipartimento (a fronte dei tre di Lingue della ‘Letteratura spagnola’), Triennale di ‘Lettere’, 12 CFU; Magistrale di ‘Filologia moderna e italianistica’, 9 CFU; Triennale di ‘Mediazione linguistica’, 6 CFU; Magistrale di ‘LMTRI’, 6 CFU; per un totale di 33 CFU nel SSD ai quali si aggiunge il Laboratorio annuale fisso "Incontro con gli scrittori" [a partire dal 2003] 3 CFU). Dunque 33 CFU nel SSD + 3. A questi si devono però ancora aggiungere i CFU dell’offerta formativa del Dipartimento di ‘Culture e società’, in cui la disciplina viene insegnata nei CdS: ‘Scienze della Comunicazione per la Cultura e le arti’, 9 CFU, e ‘Scienze della Comunicazione per i media e le istituzioni’, 9 CFU, per un totale di 18 CFU che restano scoperti dopo il pensionamento del docente di II Fascia, prof. Maria di Venuta, il 1° gennaio 2015. La Scuola eroga dunque in totale 51 + 3 CFU. L’importanza del SSD va poi ancora oltre, poiché i docenti potrebbero erogare, in quanto materia affine, e su richiesta della Scuola che ha il compito di coordinare e razionalizzare l’attività di docenza, anche CFU della ‘Letteratura italiana generale’, che vede due pensionamenti nel novembre 2014 e nessun abilitato nel SSD. Non può dunque sussistere alcun dubbio sulla posizione prioritaria del settore. Un professore associato in servizio. SSD M-STO/04 - Storia contemporanea La disciplina è insegnata nei seguenti corsi afferenti al Dipartimento di ‘Scienze umanistiche’: ‘Studi filosofici e storici’ (‘Storia contemporanea’, 12 CFU, e ‘Istituzioni di storia contemporanea’ 6 CFU). In ‘Lingue e letterature moderne e mediazione linguistica – italiano come lingua seconda’: ‘Storia contemporanea’, 6 CFU. In ‘Lettere’: ‘Storia contemporanea’, 12 CFU. In ‘Filologia moderna e italianistica’: ‘Storia contemporanea’, 9 CFU. Per il solo Dipartimento di ‘Scienze Umanistiche’ si erogano dunque 45 CFU. Ad essi si devono aggiungere quelli erogati per ‘Culture e società’, che non ha docenza di nessuna Fascia. In ‘Studi storici, antropologici e geografici’: ‘Storia del mondo VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 204 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO contemporaneo’, 12 CFU, ‘Storia contemporanea’, 6 CFU. Per il solo Dipartimento di ‘Culture e Società’ si erogano dunque 18 CFU. Ad essi si devono aggiungere i Corsi che fanno riferimento al Dipartimento di ‘Scienze psicologiche, pedagogiche e della formazione’, ugualmente privo di docenza. In ‘Educazione di comunità’: ‘Storia contemporanea’, 6 CFU. In ‘Scienze dell’educazione’: ‘Storia dell’età contemporanea’, 6 CFU, e ‘Storia contemporanea’, 6 CFU. Per il solo Dipartimento di ‘Scienze psicologiche, pedagogiche e della formazione’ vengono erogati 18 CFU. La Scuola di Scienze Umane eroga dunque nel settore un totale di 81 CFU. Un professore ordinario in servizio. SSD L-ART/05 – Storia del Teatro e dello Spettacolo. La disciplina è insegnata, per quanto attiene al Dipartimento di ‘Scienze Umanistiche’, nella Triennale di ‘Lettere’ per il curriculum di ‘Lettere moderne’ (12 CFU) e per il curriculum di ‘Musica’ (12 CFU più 6 CFU); e nella laurea Magistrale in ‘Teatro, Cinema e Spettacolo Multimediale’ per 30 CFU nel SSD, dunque per un totale di 60 CFU. La disciplina è insegnata anche presso il Dipartimento di ‘Architettura’ nei CdS in ‘Architettura (‘Semiologia dello spettacolo’, III e V anno, in entrambi i casi con 10 CFU), e nel CdS in ‘Disegno Industriale’ come ‘Discipline dello spettacolo’ per 9 CFU, per u totale di 29 CFU. In Ateneo il SSD eroga 89 CFU, più le attività di Laboratorio - ex Tip. F - della Laurea Magistrale in ‘Teatro, Cinema e Spettacolo Multimediale'. Per quanto attiene alla docenza: il prof. Renato Tomasino è in quiescenza dal prossimo 01-112014. Nonostante la presenza di due docenti nel SSD fino al 2017, anche questo settore è in difficoltà, perché l’assenza di ulteriore docenza comporterebbe già dalla prossima offerta formativa 2015-2016 la chiusura della laurea Magistrale, stante anche i nuovi criteri ministeriali per la sostenibilità dei CdS (vedi DM n. 1059 del 23 dicembre 2013), che vede aumentare il numero dei docenti di riferimento di I e II Fascia. Secondo l’algoritmo di cui alla Nota esplicativa del Magnifico Rettore la docenza equivale a 1,5. Si rileva che, per quanto attiene al SSD L-Lin 05 – Letteratura spagnola, il professore ordinario è in servizio fino al 2016, e quindi può assumere il carico didattico ancora nell’ulteriore biennio 2014-2015 2015-2016, e che comunque l’accreditamento del CdS in ‘Lingue’ è assicurato dall’eventuale turnazione delle diverse Lingue e Letterature disponibili, ovvero dalla possibilità che i docenti del Macrosettore concorsuale di ‘Ispanistica’ (nel Dipartimento oggi: un ordinario e un ricercatore di Letteratura, due ricercatori di Lingua [di cui uno però in via di trasferimento a Roma], un professore associato di Lingua e un ricercatore art. 24 di Ispano-americana) siano chiamati a ricoprire un carico didattico di altro SSD entro la Macroarea. Il Consiglio pertanto, non riscontrando illogicità e incongruità nel proprio operato, nel rispetto del Regolamento, ritiene di ribadire le proposte relative alle prime quattro posizioni della graduatoria e si impegna a deliberare ed eventualmente a rivedere la programmazione delle posizioni cinque e sei (la seduta del 23/07/2014 individuate nei settori L-Fil-Let/12 [Linguistica italiana] e M-Fil/05 [Filosofia e teoria dei linguaggi]), non appena il Magnifico Rettore inviterà questo Consiglio a determinarsi. Seguono le proposte secondo lo schema indicato nella Nota rettorale. 1. SSD: Letteratura italiana contemporanea L-FIL-LET/11 Fascia: II Sede: Dipartimento di Scienze Umanistiche, Viale delle Scienze, ed. 12, 90128 Palermo 1. Capacità scientifica del SSD: Il settore ha una consolidata attività di formazione scientifica svolta nei riguardi di dottori di ricerca e assegnisti, e si segnala per gli studi dedicati alla contemporaneistica e al rapporto tra autobiografismo e invenzione. Promozione della ricerca nazionale e internazionale. Il professore associato del SSD è componente del Consiglio Direttivo VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 205 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO della Società per lo Studio della Modernità Letteraria (MOD); è componente del Consiglio Direttivo dell’Associazione Internazionale Professori d’Italiano (AIPI); fa parte del Comitato scientifico della Fondazione Borgese; fa parte del Comitato scientifico del Centro studi Angelo Fiore; dirige la Collana “Mappe letterarie” (Bonanno editore) e la Collana “I quaderni dello Specchio di carta” (Bonanno editore); è Direttore scientifico del sito “Lo specchio di carta. Osservatorio sul romanzo italiano contemporaneo” (www.lospecchiodicarta.it); è Presidente della Società Dante Alighieri (Comitato di Palermo). Interessi anche nell’ambito della Filologia digitale, esplorato in Italia soprattutto sotto un profilo teorico e ben poco nelle sue applicazioni nella prassi didatticoscientifica, che nell’immediato prevede sviluppi anche nelle attività di Terza Missione. In particolare, già quest’anno si attiva un Laboratorio di Filologia Digitale che si avvale anche del contributo di un Ingegnere Informatico. In seno a questa attività si utilizza la convenzione stipulata dall’Università con la Olomedia s.r.l., Azienda leader nella produzione di software, organizzando dei tirocini professionalizzanti per gli studenti di ‘Filologia Moderna e Italianistica’. Ancora, questo filone di ricerca sta consentendo di aprire all’interno del sito “Lo specchio di carta” (attivo dal 2003) una pagina progettuale di analisi critico-filologica sui romanzi italiani contemporanei realizzati con gli attuali strumenti di scrittura digitale: A.D.R.O.C. (Archivio Digitale del Romanzo Contemporaneo). Il progetto vuole rappresentare i percorsi di scrittura, partendo dalla pagina digitata, passando per l’editing autoriale ed editoriale fino ad arrivare alla pagina stampata. 2. Carico didattico del SSD in relazione all’offerta formativa: SSD L-FIL-LET/11 - Letteratura italiana contemporanea. La ‘Letteratura italiana contemporanea’ insiste su ben 5 CdS del Dipartimento (a fronte dei tre di Lingue della ‘Letteratura spagnola’), Triennale di ‘Lettere’, 12 CFU; Magistrale di ‘Filologia moderna e italianistica’, 9 CFU; Triennale di ‘Mediazione linguistica’, 6 CFU; Magistrale di ‘LMTRI’, 6 CFU; per un totale di 33 CFU nel SSD ai quali si aggiunge il Laboratorio annuale fisso "Incontro con gli scrittori" [a partire dal 2003] 3 CFU). Dunque 33 CFU nel SSD + 3. A questi si devono però ancora aggiungere i CFU dell’offerta formativa del Dipartimento di ‘Culture e società’, in cui la disciplina viene insegnata nei CdS: ‘Scienze della Comunicazione per la Cultura e le arti’, 9 CFU, e ‘Scienze della Comunicazione per i media e le istituzioni’, 9 CFU, per un totale di 18 CFU che restano scoperti dopo il pensionamento del docente di II Fascia, prof. Maria di Venuta, il 1° gennaio 2015. La Scuola eroga dunque in totale 51 + 3 CFU. L’importanza del SSD va poi ancora oltre, poiché i docenti, su richiesta della Scuola che ha il compito di coordinare e razionalizzare l’attività di docenza, potrebbero erogare, in quanto materia affine, anche CFU della ‘Letteratura italiana generale’, che vede due pensionamenti (I e II Fascia) nel novembre 2014 e nessun abilitato nel SSD. Non può dunque sussistere alcun dubbio sulla posizione prioritaria del settore. 3. Numero di Professori di Ateneo del SSD: la disciplina è rappresentata in Ateneo da un solo professore associato, afferente al Dipartimento di Scienze Umanistiche. Numero massimo di pubblicazioni: 15 Competenze linguistiche: inglese. 2. SSD: Storia contemporanea M-STO/04 Fascia: II Sede: Dipartimento di Scienze Umanistiche, Viale delle Scienze, ed. 12, 90128 Palermo 1. Capacità scientifica del SSD: Il SSD a Palermo si distingue per l’eccellenza del contributo allo sviluppo del settore, in particolare nell’ambito della storia nazionale del Novecento, con riguardo al periodo fascista, e regionale siciliana dello stesso periodo, con una puntuale analisi del fenomeno mafioso. Intensi rapporti internazionali (sono stati organizzati seminari con studiosi come Ismael Saz Campos (Universitat de València); Jhon Dickie (University College of London); Maurizio Isabella (Queen Mary University of London); Marie Anne Matard-Bonucci (Università di Paris VIII); Nelson Moe (Barnard College – Columbia University); Giovanni Levi (Università di Venezia - VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 206 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Università Pablo de Olavide di Siviglia); Lucy Riall (Birkbeck College, London – European University Institute); Federico Romero (European University Institute); Guri Schwarz (Università di Pisa - Ucla/University of California); Jane Schneider (City University of New York); Peter Schneider (Fordham University – New York) con partecipazione a gruppi di ricerca internazionali: attualmente il professore ordinario del SSD partecipa al gruppo sulla violenza politica in età contemporanea coordinato da Marie-Anne Matard Bonucci (Université di Paris VIII) e Patrizia Dogliani (Università di Bologna); in quest’ambito ha preso parte, con propria relazione, ai seminari svoltisi all’Ecole Francaise de Rome nell’ottobre 2012 e all’Università di Paris VIII nell’aprile 2013. Il suo libro Storia della mafia dall’Unità a oggi, uscito in Italia con Donzelli, Roma, 1993, è stato tradotto in una decina di lingue: si segnalano, per il particolare rilievo della collocazione editoriale, l’edizione francese 1999 per i tipi della Flammarion e quella americana 2009 per i tipi della Columbia University Press. Il fascismo. La politica in un regime totalitario, uscito in Italia presso la Donzelli, di recente ripubblicato da Feltrinelli, è stato pubblicato in traduzione francese da Flammarion nel 2003. Quando la mafia trovò l’America. Storia di un intreccio intercontinentale, pubblicato da Einaudi nel 2008, è in via di pubblicazione in inglese presso l’editore Palgrave-MacMillan (LondraNew York). Il volume Farinacci. Il radicalismo fascista al potere, Donzelli, Roma, 2007, del ricercatore del Dipartimento del SSD ha ricevuto il Premio Sissco Opera Prima 2008, attribuito dalla Società Italiana per lo Studio della Storia Contemporanea. 2. Carico didattico del SSD in relazione all’offerta formativa: La disciplina è insegnata nei seguenti corsi afferenti al Dipartimento di ‘Scienze umanistiche’: ‘Studi filosofici e storici’ (‘Storia contemporanea’, 12 CFU, e ‘Istituzioni di storia contemporanea’ 6 CFU). In ‘Lingue e letterature moderne e mediazione linguistica – italiano come lingua seconda’: ‘Storia contemporanea’, 6 CFU. In ‘Lettere’: ‘Storia contemporanea’, 12 CFU. In ‘Filologia moderna e italianistica’: ‘Storia contemporanea’, 9 CFU. Per il solo Dipartimento di ‘Scienze Umanistiche’ si erogano dunque 45 CFU. Ad essi si devono aggiungere quelli erogati per ‘Culture e società’, che non ha docenza di nessuna Fascia. In ‘Studi storici, antropologici e geografici’: ‘Storia del mondo contemporaneo’, 12 CFU, ‘Storia contemporanea’, 6 CFU. Per il solo Dipartimento di ‘Culture e Società’ si erogano dunque 18 CFU. Ad essi si devono aggiungere i Corsi che fanno riferimento al Dipartimento di ‘Scienze psicologiche, pedagogiche e della formazione’, ugualmente privo di docenza: In ‘Educazione di comunità’: ‘Storia contemporanea’, 6 CFU. In ‘Scienze dell’educazione’: ‘Storia dell’età contemporanea’, 6 CFU, e ‘Storia contemporanea’, 6 CFU. Per il solo Dipartimento di ‘Scienze psicologiche, pedagogiche e della formazione’ vengono erogati 18 CFU. La Scuola di Scienze Umane eroga dunque nel settore un totale di 81 CFU. 3. Numero di Professori di Ateneo del SSD: la disciplina è rappresentata in Ateneo da un professore ordinario, afferente al Dipartimento di Scienze Umanistiche. Numero massimo di pubblicazioni: 15 Competenze linguistiche: inglese 3. SSD: Discipline dello spettacolo L-ART/05 Fascia: II Sede: Dipartimento di Scienze Umanistiche, Viale delle Scienze, ed. 12, 90128 Palermo 1. Capacità scientifica del SSD: fra le attività di ricerca e di Terza Missione del SSD si segnala la fondazione nel 2006 del “Laboratorio Universitario Multimediale – Michele Mancini”, oggi ancora attivo, istituzione d’Ateneo dotata di regolamento e budget autonomi e di un CTS presieduto dal prof. Renato Tomasino. Gli organi del L.U.M. prevedono la partecipazione dell’Amministrazione dell’Ateneo e del Dipartimento di Scienze Umanistiche). Il SSD tramite il L.U.M. ha costituito un Archivio Multimediale dello Spettacolo. Su questa base sono state proposte attività culturali ed editoriali di grande pregio, culminate nell’ultima grande Expo Multimediale dello Spettacolo – VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 207 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Fantasmata – che avvalendosi di alte tecnologie si è svolta nel novembre del 2013 su tutta l’area del prestigioso plesso di Palazzo Aragona Cutò di Bagheria, che costituisce la sede del L.U.M. Il SSD, avvalendosi del L.U.M., ha condotto con pieno successo e pieni risultati occupazionali tre Master di I livello, innumerevoli Laboratori dotati di CFU, pacchetti formativi, seminari, rassegne, incontri culturali e convegni nazionali, nonché produzione di eventi spettacolari tra i quali il film lungometraggio a soggetto B-ALARM! interamente realizzato da studenti dei curricula dei nostri CdS. Si segnalano Fellowship (collaborazione con il Murray Edwards College e il St John’s College dell’Università di Cambridge (GB) e una borsa di studio assegnata dalla Fondazione Giorgio Cini di Venezia. Si segnala ancora l’intensa e continua attività di formazione rivolta a dottori di ricerca (anche in partneriato con il comitato Istitutivo del Dottorato di Ricerca in Spettacolo e Scienze Multimediali dell’Università di Roma ‘La Sapienza’) e assegnisti del passato, oggi un assegno di ricerca. Al momento la Dott. Anna Sica è membro del collegio dei docenti del dottorato in Musica e Spettacolo dell’Università degli Studi di Roma ‘La Sapienza, in consorzio con l’Università degli Studi Roma Tre e l’Università degli Studi di Palermo. Molti gli incarichi di direzione di enti teatrali italiani per i professori del SSD, la dott.ssa Anna Sica è in atto membro del CDA dell’Ente Lirico Nazionale Teatro Massimo di Palermo. 2. Carico didattico del SSD in relazione all’offerta formativa: La disciplina è insegnata, per quanto attiene al Dipartimento di ‘Scienze Umanistiche’, nella Triennale di ‘Lettere’ per il curriculum di ‘Lettere moderne’ (12 CFU) e per il curriculum di ‘Musica’ (12 CFU più 6 CFU); e nella laurea Magistrale in ‘Teatro, Cinema e Spettacolo Multimediale’ per 30 CFU, dunque per un totale di 60 CFU. La disciplina è insegnata anche presso il Dipartimento di ‘Architettura’ nei CdS in ‘Architettura (‘Semiologia dello spettacolo’, III e V anno in entrambi i casi con 10 CFU), e nel CdS in ‘Disegno Industriale’ come ‘Discipline dello spettacolo’ per 9 CFU, per u totale di 29 CFU. In Ateneo il SSD eroga 89 CFU, ai quali si devono aggiungere le attività di Laboratorio - ex Tip. F della Laurea Magistrale in ‘Teatro, Cinema e Spettacolo Multimediale’ che gravano per lo più sul SSD. 3. Numero di Professori di Ateneo del SSD: un professore ordinario, Renato Tomasino, in quiescenza fin dal 01-11-2014; due prof. associati in quiescenza dal 01.11.2017. Secondo l’algoritmo di cui alla Nota esplicativa del Magnifico Rettore la docenza equivale a 1,5. Numero massimo di pubblicazioni: 15 Competenze linguistiche: inglese 4. SSD: Filosofia teoretica M-Fil/01 Fascia: II Sede: Dipartimento di Scienze Umanistiche, Viale delle Scienze, ed. 12, 90128 Palermo 1. Capacità scientifica del SSD: Il settore è molto attivo scientificamente e ha prodotto risultati di rilievo in maniera continuativa, premiati dalla recente VQR. L’attività di ricerca e culturale è documentata anche dai 6 PRIN ottenuti nel corso degli anni (dal 1998 al 2013) che sono stati sempre coordinati a livello locale da un docente del settore, tutt’ora in servizio. Particolarmente intensi sono stati i rapporti internazionali, soprattutto con studiosi tedeschi quali Ludwig Siep (Università di Münster), Günter Abel (Technische Universität di Berlino), Otfried Hoeffe (Università di Tübingen), Klaus Düsing (Università di Friburgo) e francesi come Jean-François Courtine (Paris – IV), Jean-Luc Marion (Paris – IV), e Jean-Luc Nancy (Università di Strasburgo). Nel quadro di queste collaborazioni scientifiche ma anche dell’attività didattica di docenti del settore si iscrivono i cicli di lezioni recentemente svolti a Palermo dallo stesso J. L. Nancy, da R. Kearney (a.a. 2012/2013) e da M. Herrero (a.a. 2013/2014). Risultati importanti sono stati conseguiti anche nella formazione di nuove generazioni di studiosi: il settore è da sempre attivo nel Dottorato di ricerca in ‘Filosofia’, poi ‘Scienze filosofiche’ e attualmente nel dottorato in ‘Filosofia’ consorziato con Messina e Catania. Fanno parte del settore il direttore e una parte significativa della redazione del VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 208 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO ‘Giornale di Metafisica’, la prestigiosa rivista fondata nel 1946 da Michele Federico Sciacca, che è stata uno dei canali di sviluppo e di diffusione dello ‘spiritualismo cristiano’ soprattutto italiano e francese e ha avuto un ruolo di primo piano nel vasto movimento di rinascita della metafisica dopo il tramonto dell’attualismo (dotata di un ampio comitato internazionale è certamente oggi, in Italia, una delle riviste più frequentate dagli studiosi del SSD in oggetto); il condirettore e numerosi componenti della ‘redazione siciliana’ della rivista ‘Filosofia e Teologia’, che da oltre un ventennio costituisce uno dei canali di collegamento organico ( l’unico certamente in Italia) fra le ricerche nei due ambiti disciplinari e si articola su un ampia rete redazionale distribuita fra le università italiane; due condirettori di ‘Epekeina’, rivista di ontologia e di critica dell’ontologia di recente formazione, associata al CRF, Centro per la ricerca filosofica. Il Centro ha già al suo attivo un Convegno internazionale svolto in coordinamento con l'Università di Palermo, con ampia partecipazione di studiosi provenienti dall’Europa, dagli U.S.A. e dall’America latina, nello scorso aprile (‘Understanding matter’) e ha organizzato una Summer School per l'agosto 2015 con ospiti di prestigio fra cui Jean-Luc Nancy e Markus Gabriel. Fra i convegni e seminari di studio nazionali e internazionali la cui organizzazione scientifica fa capo a docenti del settore si segnalano per il loro carattere periodico il Seminario internazionale Nunzio Incardona giunto lo scorso Maggio alla sua III edizione e gli Incontri del Giornale di Metafisica, una importante manifestazione che, avviata negli anni ‘80 e ripresa più recentemente (il ‘Nuovo ciclo’ vedrà il suo VI appuntamento nel prossimo maggio a Lugano) raccoglie periodicamente, su iniziativa di Università o Centri di ricerca italiani e stranieri, gli studiosi del settore (e di quelli affini) attorno alla discussione di temi di particolare interesse nell’ambito della ricerca filosofica contemporanea. 2. Carico didattico del SSD in relazione all’offerta formativa: Il settore, insegnato esclusivamente da docenti afferenti al Dipartimento di ‘Scienze Umanistiche’, è presente in 6 CdS dell’Ateneo. Per il Dipartimento di Scienze Umanistiche nei CdS: ‘Studi filosofici e storici’, con tre discipline da 6 CFU ciascuna, più 12 CFU per complessivi 30 CFU; ‘Scienze Filosofiche’ al I anno 18 CFU (9+9) e al II anno 18 (9+9) più tre da 6 CFU per un totale di 54 CFU. Per un totale di 84 CFU per il Dipartimento di Scienze Umanistiche. Nel Dipartimento di ‘Scienze psicologiche, pedagogiche e della formazione’, la disciplina è insegnata in ‘Scienze dell'Educazione’ (6 CFU I anno, 6 CFU III anno), in ‘Educazione di comunità’ (6 CFU), ‘Scienze della Formazione continua (6 CFU), ‘Scienze Pedagogiche’, che tace nell’offerta formativa 2014-2015 ma sarà di nuovo presente fin dal 2015-2016, 6 CFU anche quest’anno, per un totale di 30 CFU in quel Dipartimento. Complessivamente nella Scuola si ha un totale di 114 CFU. 3. Numero di Professori di Ateneo del SSD: 3 professori: un ordinario che andrà in quiescenza nel 2017, un ordinario e un associato che andranno in quiescenza nel 2020. Secondo l’algoritmo di cui alla Nota esplicativa del Magnifico Rettore la docenza equivale a 2,5. Numero massimo di pubblicazioni: 15 Competenze linguistiche: francese. Il consiglio approva la delibera con n. 2 astensioni. Il Direttore chiude la seduta alle ore 14,30. Il presente verbale è approvato all’unanimità seduta stante. 9. DIPARTIMENTO DI STUDI EUROPEI E DELL’INTEGRAZIONE INTERNAZIONALE. DIRITTI, ECONOMIA, MANAGEMENT – D.E.M.S. OMISSIS Il Direttore, in riferimento alla richiesta prevista nella nota rettorale relativa alla eventuale indicazione aggiuntiva di copertura di non più una posizione di P.A. a valere sul previsto ed ulteriore 20% della dotazione del PSA, comunica al consiglio che dopo approfondita riflessione ed ampio confronto con i colleghi del dipartimento, si profila la proposta di destinare il suddetto posto VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 209 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO alla copertura di un insegnamento di diritto internazionale. Questa scelta si giustifica con il fatto che il diritto internazionale rappresenta una materia di rilevanza centrale nell’ambito dei corsi di studio afferenti al dipartimento e che, nonostante ciò, non risulta coperto. Dopo una breve discussione, il consiglio nella sola composizione relativa ai professori di I e II fascia, approva la proposta con deliberazione unanime nei seguenti termini: a) Posti: n. 1 di prof. associato Sede di Servizio: Dipartimento di Studi Europei e dell’Integrazione Internazionale (D.E.M.S.), Palermo Settore Concorsuale: 12/E1 Settore Scientifico Disciplinare IUS/13, IUS 14 Funzioni da svolgere, tipologia dell’impegno didattico e scientifico: il professore svolgerà insegnamenti relativi al settore concorsuale di appartenenza previsti nei corsi di laurea incardinati nel dipartimento. Il docente svolgerà ricerche nel campo relativo al settore scientifico disciplinare di appartenenza. Per quanto riguarda gli standard qualitativi ci si riferisce integralmente a quanto previsto nell’art. 12 del “regolamento per la disciplina della chiamata dei professori di I e II fascia in attuazione dell’art. 18 della legge 240/2010 e della procedura valutativa ai sensi dell’art. 24 (commi 5 e 6) della legge 240/2010” emanato con D.R. n. 2668 del 9 luglio 2014. OMISSIS Ad integrazione della precedente delibera del 22 luglio 2014, relativamente ai bandi per posti di associato ex art. 18, a seguito della richiesta di indicazione eventuale del settore scientifico disciplinare ai fini del profilo, il Direttore propone al consiglio di deliberare sulle seguenti indicazioni e seguendo l’ordine di priorità già deliberato: 1) SC 14/A2 SCIENZA POLITICA 2) SC 12/E2 DIRITTO COMPARATO 3) SC 10/H1 LINGUA, LETTERATURA E CULTURA FRANCESE 4) SC 14/D1 SOCIOLOGIA DEI PROCESSI ECONOMICI, DEL LAVORO, DELL’AMBIENTE E DEL TERITORIO 5) SC 13/C STORIA ECONOMICA 6) SC 12/D2 DIRITTO TRIBUTARIO 1) Posti n. 1 di Prof. Associato Sede di Servizio: Dipartimento di Studi Europei e dell’Integrazione Internazionale (D.E.M.S.) Palermo Settore Concorsuale 14/A2 SCIENZA POLITICA Settore Scientifico Disciplinare: SPS/04 Funzioni da svolgere, tipologia dell’impegno didattico e scientifico: il professore svolgerà corsi relativi al settore concorsuale di appartenenza previsti nei corsi di laurea incardinati nel dipartimento. Il docente svolgerà ricerche nel campo relativo al settore scientifico disciplinare e concorsuale di appartenenza. Per quanto riguarda gli standard qualitativi ci si riferisce integralmente a quanto previsto nell’art. 12 del “regolamento per la disciplina della chiamata dei professori di I e II fascia in attuazione dell’art. 18 della legge 240/2010. 2) Posti n. 1 di Prof. Associato Sede di Servizio: Dipartimento di Studi Europei e dell’Integrazione Internazionale (D.E.M.S.) Palermo Settore Concorsuale 12/E2 DIRITTO COMPARATO Settore Scientifico Disciplinare: IUS/02 VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 210 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Funzioni da svolgere, tipologia dell’impegno didattico e scientifico: il professore svolgerà corsi relativi al settore concorsuale di appartenenza previsti nei corsi di laurea incardinati nel dipartimento. Il docente svolgerà ricerche nel campo relativo al settore scientifico disciplinare e concorsuale di appartenenza. Per quanto riguarda gli standard qualitativi ci si riferisce integralmente a quanto previsto nell’art. 12 del “regolamento per la disciplina della chiamata dei professori di I e II fascia in attuazione dell’art. 18 della legge 240/2010. 3) Posti n. 1 di Prof. Associato Sede di Servizio: Dipartimento di Studi Europei e dell’Integrazione Internazionale (D.E.M.S.) Palermo Settore Concorsuale 10/H1 LINGUA, LETTERATURA E CULTURA FRANCESE Settore Scientifico Disciplinare: Funzioni da svolgere, tipologia dell’impegno didattico e scientifico: il professore svolgerà corsi relativi al settore concorsuale di appartenenza previsti nei corsi di laurea incardinati nel dipartimento. Il docente svolgerà ricerche nel campo relativo al settore scientifico disciplinare e concorsuale di appartenenza. Per quanto riguarda gli standard qualitativi ci si riferisce integralmente a quanto previsto nell’art. 12 del “regolamento per la disciplina della chiamata dei professori di I e II fascia in attuazione dell’art. 18 della legge 240/2010. 4) Posti n. 1 di Prof. Associato Sede di Servizio: Dipartimento di Studi Europei e dell’Integrazione Internazionale (D.E.M.S.) Palermo Settore Concorsuale 14/D1 SOCIOLOGIA DEI PROCESSI ECONOMICI, DEL LAVORO, DELL’AMBIENTE E DEL TERITORIO Settore Scientifico Disciplinare:SPS/09 Funzioni da svolgere, tipologia dell’impegno didattico e scientifico: il professore svolgerà corsi relativi al settore concorsuale di appartenenza previsti nei corsi di laurea incardinati nel dipartimento. Il docente svolgerà ricerche nel campo relativo al settore scientifico disciplinare e concorsuale di appartenenza. Per quanto riguarda gli standard qualitativi ci si riferisce integralmente a quanto previsto nell’art. 12 del “regolamento per la disciplina della chiamata dei professori di I e II fascia in attuazione dell’art. 18 della legge 240/2010. 5) Posti n. 1 di Prof. Associato Sede di Servizio: Dipartimento di Studi Europei e dell’Integrazione Internazionale (D.E.M.S.) Palermo Settore Concorsuale 13/C STORIA ECONOMICA Settore Scientifico Disciplinare: SECS-P/04 Funzioni da svolgere, tipologia dell’impegno didattico e scientifico: il professore svolgerà corsi relativi al settore concorsuale di appartenenza previsti nei corsi di laurea incardinati nel dipartimento. Il docente svolgerà ricerche nel campo relativo al settore scientifico disciplinare e concorsuale di appartenenza. Per quanto riguarda gli standard qualitativi ci si riferisce integralmente a quanto previsto nell’art. 12 del “regolamento per la disciplina della chiamata dei professori di I e II fascia in attuazione dell’art. 18 della legge 240/2010. 6) Posti n. 1 di Prof. Associato Sede di Servizio: Dipartimento di Studi Europei e dell’Integrazione Internazionale (D.E.M.S.) Palermo Settore Concorsuale 12/D2 DIRITTO TRIBUTARIO VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 211 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Settore Scientifico Disciplinare: Funzioni da svolgere, tipologia dell’impegno didattico e scientifico: il professore svolgerà corsi relativi al settore concorsuale di appartenenza previsti nei corsi di laurea incardinati nel dipartimento. Il docente svolgerà ricerche nel campo relativo al settore scientifico disciplinare e concorsuale di appartenenza. Per quanto riguarda gli standard qualitativi ci si riferisce integralmente a quanto previsto nell’art. 12 del “regolamento per la disciplina della chiamata dei professori di I e II fascia in attuazione dell’art. 18 della legge 240/2010. Il Consiglio approva all’unanimità nella sola composizione riservata ai professori di I e seconda Fascia. OMISSIS DELIBERI in merito. La Responsabile del procedimento f.to Dott.ssa Alessandra Fallica La Dirigente f.to Dott.ssa Giuseppa Lenzo Segue ampio e articolato dibattito al termine del quale Il CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE VISTA la delibera del Consiglio di Amministrazione del 23.09.2014; VISTE le delibere di integrazione dei Dipartimenti sotto elencati 1. Dipartimento di Architettura 2. Dipartimento di Biomedicina Sperimentale e Neuroscienze Cliniche 3. Dipartimento Biomedico di Medicina Interna e Specialistica 4. Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali 5. Dipartimento di Scienze della Terra e del Mare 6. Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche, Chimiche e Farmaceutiche 7. Dipartimento di Scienze Giuridiche, della Società e dello Sport 8. Dipartimento di Scienze Umanistiche 9. Dipartimento di Studi Europei e dell’integrazione Internazionale. Diritti, Economia, Management VISTA l’errata corrige del Direttore del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche, Chimiche e Farmaceutiche del 13.10.2014 VISTA l’errata corrige del Direttore del Dipartimento di Biomedicina Sperimentale e Neuroscienze Cliniche del 14.10.2014 SENTITA la relazione del Presidente della Commissione Gestione del Personale Funzionamento e Ricerca; all’unanimità, DELIBERA quanto segue: 1. Dipartimento di Architettura Il Consiglio di Amministrazione prende atto delle integrazioni fornite dal Consiglio di Dipartimento e ne approva la proposta anche con riferimento alla posizione concorsuale aggiuntiva premiale a valere su fondi di Ateneo. VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 212 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO 2. Dipartimento di Biomedicina Sperimentale e Neuroscienze Cliniche Stante il carattere premiale dell’assegnazione aggiuntiva di un budget per Professore Associato a valere sul bilancio universitario e valutato che il SSD proposto (MED 32) presenta una valutazione negativa (-0,2) del rapporto tra rendimento locale del SSD e media nazionale dello stesso, il Consiglio di Amministrazione valuta che, alla luce della condizione descritta, non sussistono le condizioni per l’attribuzione di una posizione aggiuntiva di carattere premiale. Non essendovi altre discipline proposte da parte del Consiglio di Dipartimento, si accantona a favore dello stesso Dipartimento un valore di punto organico pari a 0,2 da utilizzarsi da parte dello stesso Dipartimento nell’ambito della successiva programmazione. Per quanto riguarda il SSD MED/32 lo stesso potrà essere ammesso a concorso in esito migliorativo della prossima VQR. 3. Dipartimento Biomedico di Medicina Interna e Specialistica Il Consiglio di Amministrazione prende atto dell’avvenuto inserimento del SSD MED/11 nella terna dei posti disponibili ai sensi dell’art.18 della legge 240/2010 (quota 30%) e ne autorizza l’inserimento. Ciò posto si osserva che la quarta posizione da prendere in considerazione per l’attribuzione di un posto aggiuntivo è attribuita dal Dipartimento al SSD MED/09 che in tal modo conseguirebbe tre posizioni concorsuali, in evidente contrasto con quanto già disposto dal Consiglio di Amministrazione nella precedente seduta del 23 settembre u.s.. Per quanto precede, si dispone l’accantonamento di 0,2 punti organico a favore del medesimo Dipartimento, da utilizzarsi nell’ambito della successiva programmazione. 4. Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali Il Consiglio di Amministrazione prende atto delle ulteriori integrazioni del competente Consiglio di Dipartimento e ne approva la proposta, anche relativamente alle posizioni concorsuali aggiuntive a carattere premiale su fondi del bilancio universitario. Tuttavia, con riferimento a quest’ultimo (AGR/01), si rileva un modesto valore (0,22) del rapporto tra rendimento locale del SSD e media nazionale dello stesso, peraltro a fronte di un cospicuo numero di docenti (12) per lo svolgimento di complessivi 135 CFU (11,25 CFU per docente). Per quanto precede, pur autorizzando l’attuale procedura concorsuale, il Consiglio di Amministrazione delibera che non prenderà in considerazione, per tutta la durata dell’ Anno Accademico 2014/2015, ulteriori proposte di potenziamento concorsuale del Settore con riferimento a tutte le fasce di docenza. 5. Dipartimento di Scienze della Terra e del Mare Il Consiglio di Amministrazione prende atto delle integrazioni fornite dal Consiglio di Dipartimento e ne approva la proposta anche con riferimento alla posizione concorsuale aggiuntiva premiale a valere su fondi di Ateneo. 6. Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche, Chimiche e Farmaceutiche Il Consiglio di Amministrazione prende atto delle integrazioni fornite dal Consiglio di Dipartimento e ne approva la proposta anche con riferimento alla posizione concorsuale aggiuntiva premiale a valere su fondi di Ateneo. 7. Dipartimento di Scienze Giuridiche, della Società e dello Sport Il Consiglio di Amministrazione prende atto delle integrazioni fornite dal Consiglio di Dipartimento e ne approva la proposta anche con riferimento alla posizione concorsuale aggiuntiva premiale a valere su fondi di Ateneo. 8. Dipartimento di Scienze Umanistiche Il Consiglio di Amministrazione nel confermare le precedenti determinazioni del Consiglio di Dipartimento nel merito del SSD da mettere a concorso (inclusa la posizione aggiuntiva di carattere premiale a valere sul bilancio universitario), prende altresì atto delle considerazioni svolte VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 213 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO nella novata delibera del Consiglio di Dipartimento del 08.10.2014, nel merito dell’atto extragiudiziale proposto dal patrocinatore legale della dott.ssa Assunta Polizzi. Al riguardo si prende atto che non intervengono variazioni delle priorità precedentemente determinate in ordine ai SSD proposti a concorso che vengono approvate dal Consiglio di Amministrazione. 9. Dipartimento di Studi Europei e dell’integrazione Internazionale. Diritti, Economia, Management Il Consiglio di Amministrazione prende atto delle integrazioni fornite dal Consiglio di Dipartimento e ne approva la proposta anche con riferimento alla posizione concorsuale aggiuntiva premiale a valere su fondi di Ateneo. Con riferimento alle richieste relativa all’art. 18, comma 4, quota 20% riservata a concorsi per esterni, il Consiglio di Amministrazione prudentemente ritiene che, allo stato degli atti e nelle more dell’attivazione delle procedure concorsuali relative alla quota 30%, sia opportuno procedere in atto ad una selezione delle richieste più limitate rispetto ai posti disponibili (7). Conseguentemente, presa visione delle richieste pervenute (9), il Consiglio di Amministrazione ritiene preliminarmente di accantonare le proposte ripetitive di settori concorsuali già messi a bando nella quota 30% ovvero caratterizzate da un rapporto CFU/docenti di Ateneo comparativamente più basso. Pertanto si accantonano in questa fase le richieste relative a: Dipartimento di Architettura: ICAR/18 - SC 08/E2 - Storia dell’Architettura Dipartimento di Culture e Società: L-ART/01 - SC 10/B1 - Storia dell’Arte Medievale Dipartimento Ingegneria Civile, Ambientale, Aerospaziale, dei Materiali (DICAM): ING-IND/23 - SC 09/D2-SC 09/D2 - Chimica Fisica Dipartimento Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche (SEAS): SECS P/01 – SC 13/A1 Viene quindi autorizzata la procedura concorsuale ai sensi dell’art.18, comma 4, per i seguenti SSD: Dipartimento Biopatologia e Biotecnologie Mediche e Forensi (DIBIMEF): MED/41 Anestesiologia Dipartimento Energia, Ingegneria dell'Informazione e Modelli Matematici (DEIM): ING-INF/01 Elettronica Dipartimento Matematica e Informatica: INF/01 Informatica Dipartimento di Scienze Umanistiche: L-LIN/14 Lingua e Letteratura Tedesca Dipartimento di Studi Europei e dell’integrazione Internazionale. Diritti, Economia, Management (DEMS): S.C.12/E1 Diritto Internazionale A conclusione della predetta valutazione complessiva e, in considerazione delle determinazioni già adottate nella seduta del Consiglio di Amministrazione del 23 settembre u.s., si autorizzano, per ciascun Dipartimento, i seguenti bandi concorsuali ai sensi della nota Ministeriale prot. n. 11889 del 28.12.2011: Dipartimento Architettura Posti art. 18, c. 1 ICAR/10 ICAR/14 Posti art. 18, c. 4 valutazione sospesa ICAR/18 VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 214 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Biomedicina Sperimentale e Neuroscienze Cliniche Biomedico di Medicina Interna e Specialistica Biopatologia e Biotecnologie Mediche e Forensi (DIBIMEF) Culture e Società Discipline Chirurgiche, Oncologiche e Stomatologiche (Di.Chir.On.S.) Energia, Ingegneria dell'Informazione e Modelli Matematici (DEIM) Fisica e Chimica Ingegneria Chimica, Gestionale, Informatica, Meccanica (DICGM) Ingegneria Civile, Ambientale, Aerospaziale, dei Materiali (DICAM) Matematica e Informatica Scienze Agrarie e Forestali Scienze della Terra e del Mare Scienze e Tecnologie Biologiche, Chimiche e Farmaceutiche Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche (SEAS) Scienze Giuridiche, della Società e dello Sport ICAR 21 ICAR/19 MED/26 MED/26 accantonamento 0,2 punti organico MED/09 MED/09 MED/11 accantonamento 0,2 punti organico ING-INF/05 MED/36 MED/36 L-ART/04 L-ANT/03 L-ANT/09 L-ART/02 MED/33 MED/19 MED/18 ING-INF/03 ING-IND/19 ING-IND/11 FIS/07 CHIM/02 FIS/05 ING-IND/14 CHIM/07 SECS-S/02 ICAR/03 ICAR/04 ICAR/02 MAT/07 MAT/03 AGR/11 AGR/12 AGR/18 AGR/01 GEO/02 BIO/07 GEO/04 BIO/18 CHIM/08 CHIM/03 BIO/02 SECS-S/05 SECS-P/03 SECS-P/11 SECS-S/03 Nessuna attribuzione Nessuna attribuzione MED/41 valutazione sospesa L-ART/01 Nessuna attribuzione ING-INF/01 Nessuna attribuzione Nessuna attribuzione Valutazione sospesa ING-IND/23 INF/01 Nessuna attribuzione Nessuna attribuzione Nessuna attribuzione Valutazione sospesa SECS-P/01 IUS/18 IUS/08 IUS/10 SECS-P/01 VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 Nessuna attribuzione 215 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO MED/01 MED/17 MED/07 Scienze per la Promozione della Salute e Materno Infantile Scienze Psicologiche, Pedagogiche e della Formazione Scienze Umanistiche Studi Europei e dell’integrazione Internazionale. Diritti, Economia, Management (DEMS) M-PSI/04 M-PED/04 L-FIL-LET/11 M-STO/04 L-ART/05 M-FIL/01 SPS/04 IUS/02 SC 10/H1 SPS/09 Nessuna attribuzione Nessuna attribuzione L-LIN/14 S.C.12/E1 Il Consiglio di Amministrazione dispone che i lavori delle commissioni per le procedure relative all’art. 18 abbiano durata non superiore a 60 giorni. Il Consiglio di Amministrazione dà mandato all’Amministrazione, di tenere conto del livello di priorità rappresentato dai Dipartimenti in adesione alla nota Ministeriale prot. n. 11889 del 28.12.2011. Resta ferma la riserva esclusiva a soggetti esterni per i bandi adottati ai sensi dell’art. 18 comma 4. Letto ed approvato seduta stante. 14. Giornate aggiuntive operai agricoli - anno 2014 L’argomento non è trattato in questa seduta 24. Proposta di approvazione delle direttive sul controllo analogo dell'Università degli studi di Palermo sulla società partecipata in house "SINTESI" surl L’argomento non è trattato in questa seduta 29. Riduzione di euro 955,00 dell’impegno residuo n. 2668/2012 assunto sulla voce R2FFRADA00000 “Fondo di Finalizzato alla Ricerca di Ateneo (FFR) - da ripartire” e variazione per maggiore spesa per riassegnazione in competenza della somma ridotta alla voce R2FFRAD14+PYCN “FFR - Scienze della terra e del mare (DISTEM) - Prof. Messina Maria Concetta”, per la prosecuzione delle attività della seconda annualità RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Vista la necessità di impinguare la voce di spesa relativa a 4300010000D11+ “Trasferimento all’amministrazione centrale IVA Vista la delibera del Consiglio di Dipartimento del 10/09/2014 che propone lo storno di € 2.052,79 dalla voce di spesa 6300060000D11+ "acquisto materiale bibliografico ” alla voce di spesa 4300010000D11+ “Trasferimento all’amministrazione centrale IVA per l’abbonamento on line di VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 216 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO MathSciNet e consultazione banca dati per l’anno 2015 per il quale l’Ateneo deve emettere autofattura; Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del 19 dicembre 2013., relativa all’approvazione del bilancio unico di previsione d'Ateneo per l'E.F. 2014; Visto l’art. 14 punti 3 e 4bis del Regolamento per l’amministrazione, la finanza e la contabilità dell’Università degli Studi di Palermo, emanato dal Rettore con Decreto n. 285 del 07/02/2013 e successive modifiche ed integrazioni; pertanto si propone che il Consiglio di Amministrazione DELIBERI di autorizzare il Settore Bilancio e Rendiconto dell’Area Economico Finanziaria ad operare lo storno di € 2.052,79 dalla voce di spesa 6300060000D11+ "acquisto materiale bibliografico ” alla voce di spesa 4300010000D11+ “Trasferimento all’amministrazione centrale IVA SPESA Voce di Bilancio Stanziamento Storno/Impinguamento Stanziamento Definitivo 6300060000D11+ 48.114,75 - 2.052,79 46.061,96 SPESA Voce di Bilancio Stanziamento Storno/Impinguamento 0 2.052,79 4300010000D11+ Il Responsabile del procedimento F.to Cesare Ferrante Stanziamento Definitivo 2.052,79 Il Direttore F.to Prof. Camillo Trapani Il Consiglio di Amministrazione Vista la proposta del Responsabile del procedimento; Visto il parere della Commissione Bilancio, Edilizia e Patrimonio, Rapporti con l’A.O.U.P.; Visto la presa d’atto del Collegio dei Revisori dei conti; all’unanimità, DELIBERA di approvare in conformità alla proposta sopra riportata. Letto ed approvato seduta stante. 37. Storno e impinguamento tra voci di bilancio in uscita – 4300010000D11+ “Trasferimento all’amministrazione centrale IVA” – D11+ RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Vista la necessità di impinguare la voce di spesa relativa a 4300010000D11+ “Trasferimento all’amministrazione centrale IVA Vista la delibera del Consiglio di Dipartimento del 10/09/2014 che propone lo storno di € 2.052,79 dalla voce di spesa 6300060000D11+ "acquisto materiale bibliografico ” alla voce di spesa 4300010000D11+ “Trasferimento all’amministrazione centrale IVA per l’abbonamento on line di MathSciNet e consultazione banca dati per l’anno 2015 per il quale l’Ateneo deve emettere autofattura; VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 217 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del 19 dicembre 2013., relativa all’approvazione del bilancio unico di previsione d'Ateneo per l'E.F. 2014; Visto l’art. 14 punti 3 e 4bis del Regolamento per l’amministrazione, la finanza e la contabilità dell’Università degli Studi di Palermo, emanato dal Rettore con Decreto n. 285 del 07/02/2013 e successive modifiche ed integrazioni; pertanto si propone che il Consiglio di Amministrazione DELIBERI di autorizzare il Settore Bilancio e Rendiconto dell’Area Economico Finanziaria ad operare lo storno di € 2.052,79 dalla voce di spesa 6300060000D11+ "acquisto materiale bibliografico ” alla voce di spesa 4300010000D11+ “Trasferimento all’amministrazione centrale IVA SPESA Voce di Bilancio Stanziamento Storno/Impinguamento Stanziamento Definitivo 6300060000D11+ 48.114,75 - 2.052,79 46.061,96 SPESA Voce di Bilancio 4300010000D11+ Stanziamento Storno/Impinguamento 0 2.052,79 Il Responsabile del procedimento F.to Cesare Ferrante Il Consiglio di Amministrazione Stanziamento Definitivo 2.052,79 Il Direttore F.to Prof. Camillo Trapani Vista la proposta del Responsabile del procedimento; Visto il parere della Commissione Bilancio, Edilizia e Patrimonio, Rapporti con l’A.O.U.P.; Visto la presa d’atto del Collegio dei Revisori dei conti; all’unanimità, DELIBERA di approvare in conformità alla proposta sopra riportata. Letto ed approvato seduta stante. 42. Utilizzazione delle risorse derivanti dai progetti finanziati da programmi internazionali, comunitari, nazionali e regionali, voce di spesa R4DA00SRIC0001 “Quota per interventi a sostegno della ricerca e del funzionamento di Ateneo - Autorizzazione ad impegno di spesa RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Il Prof. Antonio Purpura, nella qualità di referente dell’assegno di ricerca, di tipologia A - dal titolo: “Indicatori dell’innovazione nei modelli di open innovation e valutazione delle politiche industriali a livello regionale”, ha rappresentato al Rettore, con nota prot. n. 2795 dell’11/09/2014, acquisita al protocollo di Ateneo l’11/09/2014, con n. 60985, la necessità di dover completare l’attività di ricerca del suddetto assegno che era stata sospesa dopo 13 mesi e 14 giorni, chiedendone la riattivazione come “assegno di tipologia B” per la durata di 12 mesi. L’art. 5 comma 7 del “Regolamento per il conferimento di assegni per la collaborazione ad attività di ricerca di cui all’art. 22 della legge 30/12/2010 n. 240” prevede che se il periodo ancora da fruire dell’assegno di tipologia A è inferiore a 12 mesi, il Dipartimento potrà integrare con propri fondi il periodo mancante al raggiungimento dei 12 mesi previsti, seguendo la normativa degli assegni di tipologia B. VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 218 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Il Consiglio di dipartimento SEAS, con delibera del 31/03/2014, ha richiesto la riattivazione del suddetto assegno, chiedendo l’integrazione della dotazione finanziaria dell’assegno fino al completamento dell’annualità piena, e successivamente il bando per la sua nuova assegnazione. A riguardo il prof. Purpura, tenuto conto dell’impossibilità del Dipartimento SEAS di disporre al momento di propri fondi, con la citata nota ha richiesto al Rettore di poter integrare la parte mancante del valore economico del suddetto assegno annuale (10 mesi e 14 giorni) pari ad € 2.948,50, utilizzando le quote spettanti all’Ateneo derivanti dalle spese generali e dal personale interno rendicontato di cui al “Regolamento per la gestione delle risorse derivanti dai progetti finanziati da programmi internazionali, comunitari, nazionali e regionali”, emanato con D.R. n. 2011/2013 del 01/07/2013” e segnatamente le quote di Ateneo allocate nella voce di spesa del bilancio universitario “R4DA00SRIC0001” – “Interventi a sostegno della ricerca e del funzionamento di Ateneo”. L’’art. 5 c. 8 del citato Regolamento prevede che: “Le quote a titolo di autofinanziamento spettanti all’Ateneo ed al finanziamento della ricerca di Ateneo derivanti dalle spese generali e dal personale interno rendicontato, devono essere iscritte in specifiche voci del bilancio dell’Ateneo, l’utilizzo di dette quote sarà deliberato dal C.d.A. su proposta del Rettore sentito il Direttore Amministrativo”. E’ stato, altresì, evidenziato dal prof. Purpura, nella qualità di responsabile scientifico di Ateneo del progetto di formazione collegato al progetto di potenziamento PONa3_00273, che tale importo potrà essere successivamente acquisito dall’Ateneo recuperandolo dalle disponibilità dovute al suo Dipartimento per l’attività svolta e rendicontata dal proprio personale docente e ricercatore nell’ambito di detto progetto di formazione. Il Rettore ha fatto propria la proposta del prof. Purpura approvandone la richiesta in calce alla citata nota. Tutto ciò premesso, si propone che il Consiglio di Amministrazione DELIBERI - - Di autorizzare l’utilizzo della somma di € 2.948.50 iscritta nella voce di spesa R4DA00SRIC0001 “Quota per interventi a sostegno della ricerca e del funzionamento di Ateneo” per l’integrazione del valore economico dell’assegno annuale dal titolo: “Indicatori dell’innovazione nei modelli di open innovation e valutazione delle politiche industriali a livello regionale”, referente prof. Antonio Purpura, per la sua riattivazione come assegno di tipologia B; Di autorizzare i competenti uffici dell’Amministrazione Centrale ad assumere il relativo impegno di spesa sulla citata voce di bilancio; Di disporre il recupero della somma di € 2.948.50 dalle quote che si renderanno disponibili dal progetto di formazione collegato al progetto di potenziamento PONa3_00273 dovute al Dipartimento SEAS per le attività svolte dal proprio personale docente e ricercatore nell’ambito del suddetto progetto. Il Responsabile del procedimento f.to Dott. Luciano Tropea Il Dirigente f.to Ing. Gandolfo Gallina IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Visto il Regolamento per l’Amministrazione, la finanza e la contabilità dell’Università degli Studi di Palermo, emanato con DR 285 del 7 febbraio 2013; VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 219 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Visto il Regolamento di Ateneo per la gestione delle risorse derivanti dai progetti finanziati da programmi internazionali, comunitari, nazionali e regionali” emanato con DR 2011/2013 del 01/07/2013; Visto il Regolamento di Ateneo per il conferimento di assegni per la collaborazione ad attività di ricerca di cui all’art. 22 della legge 30/12/2010 n. 240”; Vista la richiesta del Prof. Purpura nota prot. n. 2795 del 11/09/2014, ns prot. 60985 del 11/09/2014; Vista l’autorizzazione del Magnifico Rettore in calce alla suddetta nota; Verificata la disponibilità sulla voce di spesa, R4DA00SRIC0001 “Quota per interventi a sostegno della ricerca e del funzionamento di Ateneo” del Bilancio Universitario es. fin. 2014; Vista la proposta del Responsabile del procedimento; DELIBERA di approvare in conformità alla proposta sopra riportata. Letto ed approvato seduta stante 77. Specializzandi medici con finanziamento Regionale Anticipazione parziale sulla liquidazione di Ottobre c.a. RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Vista la >Delibera del 17/09/2013 che stabiliva di procedere.di volta in volta, al pagamento dei medici specializzandi con contratti di formazione specialistica finanziati su fondi regionali solo in seguito al trasferimento da parte della Regione Sicilia delle relative somme. Vista la delibera del 25/02/2014 n.25 che confermava il contenuto della sopraccitata delibera. Visto il D.D.A.della Regione Siciliana, Assessorato per la Sanità n.610 del 1/04/2014 che dispone l’erogazione della somma di 4.257.815,00 quale quota percentuale pari al 71% del totale, di seguito indicato, delle spettanze dovute agli specializzandi che nell’a.a.2013/14 hanno frequentato il 2°,3°,4°.5° e 6° anno di corso. Considerato che l’importo complessivo è pari ad 5.974.000,00. Vista la reversale d’incasso n.4564 del 18/06/2014 pari ad € 4.257.815,00 Considerato che la suddetta cifra ha consentito di procedere alle liquidazioni mensili sino al mese di settembre Considerato che la somma verosimilmente necessaria per la eventuale liquidazione del mese di ottobre sarà di circa €. 514.000,00 mentre il residuo spendibile del finanziamento regionale su indicato è pari a €. 408.966,64, si rende necessario procedere all’anticipazione su fondi dell’Ateneo per la differenza pari a circa €. 110.000,00. Pertanto si propone che il Consiglio di Amministrazione DELIBERI di procedere alla liquidazione del mese di ottobre sarà di circa €. 514.000,00 e alla conseguente anticipazione su fondi dell’Ateneo pari a circa €. 110.000,00. VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 220 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Il Responsabile del procedimento f.to dott. Onofrio Alessi Il Dirigente f.to dott. Antonio Valenti IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Vista la relazione del Responsabile del procedimento; all’unanimità, DELIBERA di approvare in conformità alla proposta sopra riportata Letto e approvato seduta stante. La seduta è tolta alle ore 19 IL DIRETTORE GENERALE Segretario Dott. Antonio VALENTI VERBALE N. 1154 del 9-14 OTTOBRE 2014 IL RETTORE Presidente Prof. Roberto LAGALLA 221
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