conidio RecndS deIa Cs’W Pia Sa ai4QOIM5WA O14.00061541A PM. E1NF 1 id 2t1uSt4t’’•’” a rP’ tt SE ‘ ‘vapo/i ,otto6re :014 tt’entilè DIrettore feiieflh/4 anclk quesflnhtiO. avrà iniziO ,flgciò dì pisite digli Istituti Sì’olàst idilli i’ ’ arnfpail/a presso là sedi del (Jm 41/ìO Regionale 6/là aimpaRlU ne/ramI/to dè/)’rqietto ‘?Ragaz ,,,S ,,,moa’aflta’p ulir zi er Ofl5’Y’r4i” I(prq9ettO di caratte /ì n d a /izzatt a a vonre re ìdàttlc’O d /rvvieImeiitO 6//è 0 ffl valli ,nizi,ii 1 i/là nflk)Stflit’ de/là .Phntra Ist,tuZiOflt e promuov ere h Ibm edutaZiOflt asflrna attadiliahl’ ati lva e t? consqPVPOh • Li prego pertanto di 6 t’i dà,.’ là ,nassim ’ si cimasreflZ del prq,rettO agli Jititul/ .s ‘o/àstn’ .secc, i ndiir/ di pnmo e 1 v 3 0 di?j/1 c flfdI aIJint digarailtire là 1 pii anpiaparteC6tt1t’ a Il ’i m z iatfl4’ di cui a//ejlO note Ofl /n/brma tivt c;,rdìafkiente Dott.S5U Luisa fraazese Direttore gyenera/è Vifichì Sco/àsticO Yiegwn alk Per sf1 fln?ipJllici Pia tonte 6/là :Aiaddà/?ìW’S 80142 .Mfpo/ì S Direzione Generale Presidenza e Studi Legislati zì e Legali UD. cerimoniale e rapporti con organi un isti tuzionali, interregionali, comunituri ed iiZttfllflZiOflhilI Progetto: “Ragazzi in aula Una moda lità per conoscersi” annua lità 2014 2015 — - Premessa In prosecuzione dell’ iniziativa intrap resa per i trascorsi anni, anche per il corrente anno 2014-2015 viene for mulato il progetto per la realizzazione dell’iniziativa “Ragazzi in aula Una inodahtà per conoscersi”, che ha com e scopo la visita guidata delle scuole all’ lstìtuzione consiliare. Il progetto “Ragazzi in aula, una modalita per conoscersi” con il coordinamento progettuale e organ izzativo della Presidenza del Consiglio e della Direzione Generale Preside nza e Studi Legislativi e Legali UD. Cerimoniale e rapporti con organism i istituzionali, interregionali, comunitari ed internazionali, propone una Giornata di formazione al Consigli o regionale della Campania, per avv icinare il mondo della Scuola alle Istituzione regionale. Lo scopo è que llo di permettere agli studenti dì viv ere direttamente l’esperienza di una gio rnata al Consiglio, e di verificare nel concreto il funzionamento dell’is tituzione e le conoscenze acquisite nell’ambito del l’attività didattica. — - 1, HNALITA’ DELL’INIZIATIV A 11 progetto è diretto alle classi e/o a gruppi interclasse, di Istituti Scolas tici Secondari di Primo e Secondo gra do, coordinatì da uno o più docent i, nel limite di 40 50 partecipanti e che abbiano affrontato, nell’ambito di un progetto formativo, studi sul sis tema istituzionale, o approfondit o temi collegati all’attualità politico-regiona le, e sviluppato un lavoro di ricerc a, da presentare sotto forma di propo sta di legge, accompagnata da una relazione introduttiva, e suddivisa in artico li. 11 progetto, mantenendo il suo carattere prevalentemente did attico e formativo e attraverso l’incontro delle istituzioni scolastiche con il Consiglio Regionale della Campania, vuole favorire la conoscenza delle isti tuzioni da parte delle giovani generazioni, la loro partecipazione alla vita democratk a e la loro educazione ad una cittad inanza consapevole - Esso si propone di comunicare l’istituzione consiliare regionale agli studenti attraverso un metodo didattico più consono alla loro età e alla tipologi di a scuola 1 frequentata facendoli partecipi di un vero e proprio “reality garne’ per mezzo del quale vivere concretame1te i processi di formazione delle decisioni istituzioflal Tutto ciò nell’ottica di favorire la realizzazione di laboratori e attività sulla cittadinanza già programmate all’interno del Piano dell’Off erta Formativa dei singoli istituti scolastici. L’elemento innovativO è costuitO dalla cogniziofl del portal telem e e atico della Regione, al fine di rendere facilmente accessibil ai docent ed ai e i discenti l’accesso all’attività consiliare e renderli consap evoli della disponibilità degli innov ativi sfrurnenti delle tecnolog dell’inf ie orma ZiOflC O telecomuflicaZi0 per la comunicazio istituzion ne ale e l’interazione con la P.A. di ogni cittadino. Le visite guidate delle Scuole al Consiglio Regionale verranno precedut da e adeguata preparazione teorico_cOmport ientale in classe, svolta dai doce nti, i quali verranno forniti preventivamente di una bozza di una prop osta di legge e dei relativi emendamenti. Ciò al fine di consenti re una pio consapevole partecipazione all’attività consiliare. 2. MODAUTA DI PARTECIPAZ1O E’ necessario inoltrare una richiesta indirizzata al President del Consi e glio 1 re gionale di adesione al progetto “Ragazzi in aula, una modal ità per conoscersi “( Ceno Direzioflale is. F13 $0133 Napol fax 081778 i 3621) - 3. ARTICOLAZ1O DEL PROGRAMMA ii programma di ciascuna giornata nello svolgimento del quale gli stud enti sono costantemente seguiti dal funzionario responsabi del prog etto 1 tto si le svolge di norma il martedì mattina (10.00 15.00) e il gioved mat tina (10.00 ì 15.00). lI programma può subire variazioni in relazi one alpandametlto delPattività istituzionale e successivi adattamen in funz ti ione di specifiche esigenze. Nel corso della mattinata, sono previsti incontri con 1 consiglieri ai quali gli studenti sono chiamati ad intervenire in modo atti vo, discutendo delle questioni più rilevanti della loro realtà di provenie nza e dei temi di maggiore interesse, nonché a formulare brevi domande co n il solo limite del tempo a disposizione. Per rendere più proficuo il dibatt ito e per facilitare la - — parteCiPa7i01 degli studenti, è preVefltiV opportuno che le domande siano ptedispo8tC amt Gli studenti alesì sono invitati a prediSPOrle una proposta di legge su un argomento oggetto di studio a scuola e svolgeraflfl una simulazio di aula ne ° che comprende l’elezione di un presidente e l’approVaz i0 della legge mediante l’utilizzo del voto elettronico. La giornata si conclude con la consegna ufficiale del gagliardettO della Regione 1 Campania della foto ufficiale che verrà inviata agli istitutI scolastici e un breve momento convivìale 4. CRONOPR0MMA Il numero di partecipanti per visita si aggira mediamente intorno alle 50 unìtà per almeno 40 scuola compleSsive. in consideraZi01 anche delle festivit à pasquali che interesseraflfb il periodo temporale previsto . lk Responsabile .D. DkM,ssa Ann pao’a \1é