1. la carta dei servizi

AZIENDA PER IL DIRITTO ALLO STUDIO
DELL’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DEL SANNIO DI BENEVENTO
CARTA DEI SERVIZI
Anno Accademico
2013/2014
Aggiornata al 20.09.2013
1
1.
2.
3.
Sommario
LA CARTA DEI SERVIZI .................................................................................................................................................. 3
1.1
Obiettivi .................................................................................................................................................................... 3
1.2
Cosa contiene .......................................................................................................................................................... 4
1.3
Validità ..................................................................................................................................................................... 4
1.4
Dove si trova ............................................................................................................................................................ 5
1.5
Principi fondamentali................................................................................................................................................ 5
IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO (DSU) ....................................................................................................... 5
2.1
Cos’è il Diritto allo Studio Universitario .................................................................................................................... 5
2.2
Principali riferimenti normativi .................................................................................................................................. 6
L’A.DI.S.U. DI BENEVENTO ............................................................................................................................................ 6
3.1
Cos’è l’A.DI.S.U. ...................................................................................................................................................... 6
3.2
Le finalità dell’A.DI.S.U. ........................................................................................................................................... 7
3.3
Struttura organizzativa e dotazione organica ........................................................................................................... 7
3.3.1
3.4
L’organigramma aziendale .............................................................................................................................. 9
I servizi agli studenti................................................................................................................................................. 9
3.4.1
Servizi ed interventi non destinati alla generalità degli studenti..................................................................... 10
3.4.2
Servizi ed interventi destinati alla generalità degli studenti ........................................................................... 16
4.
GLI STANDARD DI QUALITÀ GARANTITI .................................................................................................................... 21
5.
SEGNALAZIONI E RECLAMI ......................................................................................................................................... 22
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1. LA CARTA DEI SERVIZI
La Carta dei Servizi rappresenta sicuramente uno dei processi operativi più significativi e innovativi della riforma
della pubblica amministrazione, avviata con le leggi n. 142 e 241 del 1990 che hanno dettato nuove regole nei
rapporti tra cittadini e autorità. La legge 7 agosto 1990 n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento
amministrativo e diritto di accesso ai documenti amministrativi”, disciplina l’attività amministrativa e determina i
criteri di economicità, efficacia e trasparenza sui quali la stessa deve essere basata. In quest’ottica il rapporto tra
cittadino e pubbliche amministrazioni acquista maggiore simmetria. Il legislatore ha non solo voluto stabilire i
principi, i criteri e le modalità per la redazione ed implementazione della stessa, ma l’ha più volte richiamata,
come è riscontrabile, per esempio, nell’art. 17 della legge n. 59/97 (Bassanini) e nell’art. 11 del decreto legislativo
n. 286/99 (normativa sui controlli interni).
La Carta dei Servizi, introdotta dalla Direttiva del 27 gennaio 1994 “Princìpi sull’erogazione dei servizi pubblici”,
ad opera dell’allora Presidente del Consiglio dei Ministri Ciampi, è la risultante di questo nuovo e diverso
atteggiamento culturale e gestionale che i responsabili e gestori dei servizi pubblici devono “assumere” nei
confronti dell’utenza, quale fruitore delle prestazioni. Ma la Carta dei Servizi è anche uno strumento operativo per
facilitare quel processo irreversibile ed irrinunciabile di miglioramento della qualità dei servizi pubblici e della
efficacia, efficienza e trasparenza dell’azione amministrativa. Tale miglioramento è fortemente richiesto dai
cittadini, unitamente ai sindacati, associazioni dei consumatori e imprese, non essendo più tali categorie di utenti
soggetti passivi, ma divenuti veri protagonisti di questa nuova fase di graduali e incessanti cambiamenti
istituzionali ed organizzativi.
Il tema della qualità ha assunto un ruolo centrale nel quadro dei sistemi regolatori dei servizi pubblici, nazionali e
locali, caratterizzati dall’obbligo di universalità.
Uno degli aspetti più qualificanti del processo di rinnovamento “in ottica manageriale” dell’ente pubblico è
rappresentato dalla ridefinizione del quadro delle relazioni con i destinatari dei servizi e la comunità di riferimento.
La questione può essere analizzata secondo diversi punti di vista, tra di loro complementari e concernenti: la
definizione di un “nuovo patto” con l’utente; la riconsiderazione del possibile ruolo dello stesso all’interno del
sistema complessivo di erogazione dei servizi; l’adeguamento delle politiche di comunicazione pubblica. Tutti
questi piani di intervento, rispetto ai quali sono in corso numerose esperienze e sperimentazioni, hanno di fatto in
comune un sostanziale capovolgimento della logica di evoluzione dell’ente pubblico. Gli stessi presuppongono,
infatti, il passaggio da una concezione fortemente centrata sul miglioramento delle attività e dei processi per
promuovere un più adeguato servizio all’utente, ad una prospettiva che si muove da una posizione di maggiore
conoscenza e “ascolto” delle esigenze delle aspettative dell’utente stesso al fine di riprogettare, in funzione di
queste ultime, i processi e le attività.
1.1 Obiettivi
L’obiettivo principale ai fini dell’attuazione del diritto allo studio universitario è quello di realizzare condizioni
favorevoli per il proseguimento degli studi da parte di studenti capaci e meritevoli, in particolare se privi di mezzi.
Gli enti coinvolti nella garanzia e l’attuazione del diritto allo studio sono:
lo Stato con funzioni di indirizzo, coordinamento e programmazione;
la Regione cui è demandata l’attivazione degli interventi necessari alla rimozione degli ostacoli per la
concreta realizzazione del diritto allo studio;
l’Università che organizza i servizi al fine di rendere effettivo e proficuo lo studio universitario.
Il trasferimento delle funzioni amministrative da parte dello Stato, in materia di assistenza universitaria, è stato
recepito e fatto proprio dalla Regione Campania che ha delegato tali competenze alle Aziende regionali per il
Diritto allo Studio Universitario.
La Carta dei Servizi dell’A.DI.S.U. dell’Università degli Studi del Sannio si propone come uno strumento per
l’analisi e il miglioramento dei servizi offerti.
L’intento è quello di fornire un moderno modello di gestione dei servizi rivolto al perseguimento della
soddisfazione dello studente-utente.
Al fine di sostenere reciprocamente il continuo miglioramento dei servizi offerti, è necessario che tra A.DI.S.U. e
studenti si sviluppi un patto-dialogo finalizzato ad agevolare l’Azienda nel suo impegno. Questo confronto, che
trova nella Carta dei Servizi il suo naturale strumento, deve permettere di tradurre le esigenze degli studenti in
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impegni per l’Azienda e, allo stesso tempo, deve consentire la tutela delle loro attese attraverso la verifica del
rispetto degli standard proposti.
L’A.DI.S.U. con questa Carta, nell’intento di garantire qualità e trasparenza, vuole offrire agli studenti - utenti uno
strumento di conoscenza di tutti i servizi offerti a supporto dell’attività prettamente didattica, nella convinzione che
una loro più approfondita conoscenza possa rappresentare un valido mezzo di orientamento nel mondo
universitario.
Con questa Carta l’A.DI.S.U. di Benevento intende fornire all’utente un utile e moderno strumento per la
presentazione e il continuo miglioramento dei servizi offerti a supporto del diritto allo studio, in un dialogo aperto
con gli studenti, al fine di aumentare il loro grado di soddisfazione e ridurre la distanza tra cittadino e Pubblica
Amministrazione.
L’offerta va dai servizi di ristorazione, erogazione di borse di studio a iniziative di carattere culturale,
d’incentivazione della mobilità internazionale e di promozione di attività svolte dalle associazioni studentesche ed
Aziende per l’offerta di lavoro con convenzioni con varie Società operanti sia a livello nazionale che a livello
internazionale . Di non poco momento è l’esperienza che gli studenti, selezionati con apposita procedura,
possono maturare presso l’Adisu; tale esperienza, definita part-time, è retribuita ed ha una durata complessiva di
150 ore.
L’A.DI.S.U., nella convinzione che il diritto allo studio universitario sia un investimento che produce un valore
aggiunto non solo economico ma anche sociale e culturale, si pone il duplice obiettivo di migliorare la qualità dei
servizi già offerti e di ampliare ulteriormente i suoi interventi a favore degli studenti che scelgono l’Università degli
Studi del Sannio e il Conservatorio Statale di Musica “Nicola Sala” come sede per la loro formazione accademica
o la loro attività di ricerca, contribuendo ad aumentare l’attrattività di Benevento e facendone una città sempre più
“a misura di studente.”
Attraverso la Carta dei Servizi, l’A.DI.S.U. presenta in modo trasparente la propria organizzazione e le proprie
attività ai suoi stakeholders di riferimento, illustrando le caratteristiche e le modalità di accesso ai propri servizi, e
definisce ed assume con loro una serie di impegni e standard di qualità relativi all’erogazione di ciascun servizio,
tutelandoli per eventuali inadempienze.
Gli obiettivi della Carta si riassumono nel seguente modo:
Informare gli studenti sui vari servizi erogati dall’Azienda:
in questo documento tutti gli interessati possono trovare una descrizione dettagliata dei contenuti e
delle caratteristiche dei servizi offerti dall’A.DI.S.U.
Impegnare la struttura a mantenere e migliorare i servizi:
tutte le caratteristiche dei servizi erogati, descritte nella Carta, costituiscono impegni vincolanti per
l’Azienda che, allo stesso tempo, si prefigge l’obiettivo di migliorarle nel tempo adeguandole alle
esigenze dell’utenza.
Verificare periodicamente il grado di soddisfazione dell’utenza. A tal fine l’Azienda si impegna:
a rilevare il grado di soddisfazione degli studenti a fronte dei servizi erogati;
ad analizzare gli eventuali scostamenti rispetto alle aspettative;
a definire piani di miglioramento della qualità dei processi di produzione e di erogazione dei servizi
qualora le non conformità li esigessero;
a migliorare, ove possibile, gli standard correnti.
1.2 Cosa contiene
Le modalità di accesso e gli standard di qualità dei servizi
Gli strumenti di tutela degli utenti.
1.3 Validità
Un anno accademico
4
1.4
Dove si trova
Sede dell’A.DI.S.U. a Benevento in via T. Pellegrini
La Mensa universitaria in via Calandra
Il Punto Ristoro in via delle Puglie
Sito web: http://www.adisubenevento.com/
ALTRI INDIRIZZI EMAIL:
[email protected]
; [email protected] ; [email protected] ;
[email protected]
;[email protected] [email protected]
Come trovarci on- line
Sito web: http.//www.indicepa.gov.
Indirizzo di posta elettronica certificate: [email protected]
Sito web: http.//www.Facebook.com “Gruppo Amici ADISU-Benevento
1.5
Principi fondamentali
I principi fondamentali che permeano l’attività dell’Azienda e che ispirano la Carta dei Servizi sono:
Uguaglianza: l’Azienda si impegna a garantire parità di condizioni di fruizione e uguaglianza di
trattamento nell’erogazione dei benefici e servizi verso tutti gli utenti, senza distinzione di sesso, razza,
religioni, lingua, opinioni politiche e divieto di ogni ingiustificata discriminazione.
Imparzialità: l’Azienda si attiene ai principi di obiettività, neutralità e imparzialità nei comportamenti
verso tutti i propri utenti.
Continuità: l’Azienda si impegna a garantire la continuità e la regolarità di erogazione dei servizi ai
propri utenti. Eventuali interruzioni nella normale erogazione dei servizi saranno considerate giustificate
unicamente se conseguenti a situazioni imprevedibili od a cause di forza maggiore. In tali casi l’Azienda
si impegna a garantire un’efficace e tempestiva comunicazione di tali interruzioni nei confronti della
propria utenza e si impegna a ridurre al minimo, per quanto possibile e nel rispetto delle normative
vigenti, i tempi di disservizio.
Partecipazione: l’Azienda si impegna ad assicurare e favorire la partecipazione attiva ed il
coinvolgimento dello studente alla prestazione del servizio attraverso l’accesso a informazioni complete
ed aggiornate sulle attività ed i servizi dell’Azienda, e mediante la possibilità di presentare reclami,
osservazioni, segnalazioni e suggerimenti volti al conseguimento di una migliore gestione ed erogazione
delle prestazioni.
Efficacia ed efficienza: l’Azienda persegue l’obiettivo del miglioramento continuo nell’erogazione dei
servizi e nella gestione delle risorse in termini di efficienza, efficacia e qualità, adottando le soluzioni
gestionali, organizzative, procedurali e tecnologiche ritenute più funzionali allo scopo e ricercando in
modo costante il conseguimento dei propri risultati valutando accuratamente il rapporto tra i costi dei
servizi e delle prestazioni erogati ed i benefici ottenuti dagli utenti.
2. IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO (DSU)
2.1
Cos’è il Diritto allo Studio Universitario
Il Diritto allo Studio Universitario (DSU) è un diritto stabilito dalla Costituzione Italiana rivolto a tutti gli studenti
capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi economici, a raggiungere i gradi più alti degli studi. Pertanto, anche a
coloro che si trovano per vari motivi in condizioni economiche disagiate, ossia tali per cui hanno difficoltà
oggettive a proseguire gli studi, viene espressamente riconosciuto tale diritto.
In questo contesto il sistema e le politiche in materia di DSU si sono evoluti nel tempo da una impostazione di
carattere prettamente assistenziale nei bisogni primari (concessione dei benefici relativi alla borsa di studio, al
posto alloggio, al pasto gratuito) ad un’impostazione più ampia, tesa all’individuazione di interventi volti ad inserire
lo studente nella vita universitaria e sociale.
Questa filosofia ha fatto sì che i soggetti gestori degli interventi per il diritto allo studio universitario possano
erogare servizi e benefici ad una platea di beneficiari sempre più ampia.
5
Ecco allora aggiungersi alle tradizionali tipologie nuovi servizi rivolti alla generalità degli studenti, quali
l’orientamento, le attività culturali e formative, lo sviluppo della mobilità internazionale ed altri ancora.
2.2
Principali riferimenti normativi
Anche il quadro normativo è mutato nel corso degli anni spostando sempre più la competenza in materia da una
situazione originariamente appannaggio dello Stato ad un maggiore e sempre più profondo coinvolgimento delle
Regioni sulla base del principio di sussidiarietà.
In aggiunta alle norme già enucleate nel Capitolo 1, di seguito è riportato un breve excursus normativo del
sistema e delle politiche in materia di Diritto allo Studio Universitario (DSU), che trova le sue radici nella Carta
Costituzionale.
Gli articoli 3 e 34 della Costituzione Italiana stabiliscono che:
“Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di
lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. È compito della Repubblica rimuovere gli
ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il
pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica,
economica e sociale del Paese.” (Art. 3)
“I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi. La
Repubblica rende effettivo questo diritto con borse di studio, assegni alle famiglie ed altre provvidenze, che
devono essere attribuite per concorso.” (Art. 34)
Il D.P.C.M. del 9 aprile 2001 ha il merito di introdurre novità di rilievo nella disciplina del settore del DSU, in
particolare:
l’ampliamento della platea dei beneficiari;
l’individuazione delle condizioni economiche del nucleo familiare sulla base dell’ISEE;
la definizione dei requisiti di merito in rapporto al numero dei crediti formativi, in luogo degli esami;
l’introduzione del principio della concessione delle borse di studio per tutto il periodo degli studi, previo
mantenimento del diritto mediante il requisito del merito;
l’introduzione di incentivi, quali integrazione della borsa di studio, affinché gli studenti terminino gli studi
entro la durata prevista.
A livello regionale, la Regione Campania ha recepito e fatto proprio il trasferimento delle funzioni amministrative
da parte dello Stato, in materia di assistenza universitaria, con la L.R. n. 21/2002, recante “Norme sul diritto agli
studi universitari”.
Ai sensi dell’art. 32, comma 2, della Legge Regionale di cui sopra, la programmazione annuale degli interventi per
il diritto allo studio universitario, approvata dalla Giunta regionale, previo parere espresso dalla Commissione
consiliare permanente competente per materia, contiene un’apposita Carta dei Servizi in cui sono definiti gli
standard qualitativi minimi dei servizi ai quali le A.DI.S.U. si conformano.
Il DECRETO LEGISLATIVO 29 marzo 2012, n. 68 recante la “Revisione della normativa di principio in materia
di diritto allo studio e valorizzazione dei collegi universitari legalmente riconosciuti” (pubblicato sulla GU n.126 del
31-5-2012 ed entrato in vigore il15/06/2012) ha abrogato la L. n.390 del 2 dicembre 2012 (ad eccezione dell’art.
21) e, in attuazione degli artt. 3 e 34 della Costituzione, ha individuato gli strumenti e i servizi per il diritto allo
studio, nonché i relativi livelli essenziali delle prestazioni (LEP) da garantire in maniera uniforme su tutto il
territorio nazionale ed ha dato ampio risalto all'internazionalizzazione delle esperienze di studio e ricerca, nonché
ad ogni altra forma di scambio culturale e scientifico da e verso le istituzioni universitarie europee e di altri
Paesi.
L’A.DI.S.U. DI BENEVENTO
3.1
Cos’è l’A.DI.S.U.
L’Azienda per il Diritto allo Studio Universitario dell’Università degli Studi del Sannio (A.DI.S.U.), costituita con
delibera di Giunta Regionale n° 2261 del 10 dicembr e 2004 in sostituzione del disciolto EDISU, come ente
strumentale della Regione Campania con personalità giuridica, ha funzione di gestione del DSU per l’Università
degli Studi del Sannio.
6
3.2
Le finalità dell’A.DI.S.U.
Centralità dello studente e qualità dei servizi resi costituiscono la dichiarata destinazione della vita dell’Azienda in
tutte le sue dimensioni e articolazioni, attraverso la rimozione di ogni ostacolo al libero ed effettivo accesso allo
studio universitario e la promozione di ogni azione utile alla piena realizzazione della vita formativa dello studente.
L’A.DI.S.U. di Benevento opera per rendere servizi efficienti e rispondenti ai reali bisogni dello studente. I benefici
vengono attribuiti per concorso agli studenti regolarmente iscritti all'Università degli Studi del Sannio e al
Conservatorio Statale di Musica “Nicola Sala” e in possesso dei requisiti relativi alla condizione economica e al
merito. Borse di studio, servizio mensa e navetta, contributi per attività culturali, così come convenzioni con
strutture ricreative, sono solo alcuni dei servizi erogati dall’Azienda.
L’A.DI.S.U. dell’Università del Sannio si pone quali fini prioritari il raggiungimento degli obiettivi delineati nella
normativa vigente nonché dalla Programmazione diritto allo studio universitario definita annualmente dalla
Regione Campania - Ricerca Scientifica, Statistica, Sistemi Informativi ed Informatica - e riportata nelle apposite
Linee di Indirizzo adottate con apposita Delibera di Giunta Regionale.
Gli obiettivi principali che l’A.DI.S.U. persegue sono:
assicurare la rimozione di eventuali ostacoli a carattere sociale ed economico che, di fatto, potrebbero
limitare l’uguaglianza dei cittadini, nell’accesso agli studi universitari;
contribuire a ridurre il fenomeno dell’abbandono degli studi universitari, promuovendo interventi atti a
favorire il migliore inserimento degli studenti nell’attività universitaria e nella realtà circostante;
garantire l’uniformità del trattamento per l’attribuzione dei benefici in materia di diritto agli studi
universitari su tutto il territorio servito;
realizzare e garantire la massima integrazione tra i sistemi e le procedure per la concessione dei benefici
erogati dai vari organismi;
concorrere alla diffusione degli studi universitari e al miglioramento della qualità dell’offerta formativa
anche attraverso servizi offerti alla generalità degli studenti;
perseguire una riqualificazione della spesa del Diritto allo Studio Universitario attraverso una più
efficiente gestione dei servizi proiettata verso le migliori economie di spesa.
3.3
Struttura organizzativa e dotazione organica
L’A.DI.S.U. si compone dei seguenti organi:
Presidente
Il Presidente, nominato con Decreto del Presidente della Regione Campania, è il legale rappresentante
dell’Azienda. .
Il Presidente può, con procure speciali, delegare l’esercizio della rappresentanza legale al Vice Presidente o ad
un singolo Consigliere.
Il Presidente convoca il Consiglio di Amministrazione, fissandone l’ordine del giorno, e lo presiede; assicura
l’esecuzione degli atti deliberativi di quest’ultimo e vigila sull’andamento della gestione demandata alla dirigenza.
Ha potere di iniziativa nelle materie di competenza del Consiglio e per tutti gli atti che riguardano l’attività di
indirizzo dell’Azienda. Annualmente, in sede di approvazione del conto consuntivo, il Presidente presenta al
Consiglio una relazione che illustra l’andamento della gestione, l’analisi e la valutazione dei risultati raggiunti.
Consiglio di Amministrazione
Il Consiglio di Amministrazione è composto da: il Presidente, il Rappresentate dell’Università di riferimento, i tre
Rappresentanti della Regione Campania (di cui uno con funzioni di Vice Presidente) e i due Rappresentanti degli
studenti.
Il Consiglio di Amministrazione, nominato con Decreto del Presidente della Regione Campania, è l’organo di
indirizzo politico e di controllo; definisce le modalità per il perseguimento degli obiettivi, dei programmi e dei piani,
emana le direttive e verifica la rispondenza dei risultati dell’azione amministrativa e dei servizi rispetto agli obiettivi
programmati ed agli indirizzi stabiliti dalla Regione.
In particolar modo:
elegge il Vice Presidente tra i suoi componenti a scrutinio segreto;
approva il regolamento organizzativo dell’A.DI.S.U. e le sue modifiche;
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approva il bilancio di previsione e il rendiconto generale;
approva i piani di attività annuali e pluriennali;
approva i bandi concorso, relativi all’assegnazione dei servizi e dei benefici;
approva i regolamenti per la gestione e la fruizione dei servizi offerti;
delibera la nomina del Direttore amministrativo;
definisce le modalità di partecipazione ad attività consorziate per iniziative, funzioni e compiti comuni alle
A.DI.S.U.
Direttore Amministrativo
Il Direttore Amministrativo, nominato a seguito di apposita procedura selettiva, si occupa della gestione
finanziaria, tecnica e amministrativa dell’Azienda, da porre in essere mediante autonomi poteri di spesa, di
organizzazione delle risorse umane, strumentali e di controllo. È responsabile sia della gestione sia dei risultati.
Il Direttore formula le proposte degli atti di competenza del Consiglio di Amministrazione, dirige il personale e
sovrintende al funzionamento degli uffici e dei servizi.
Collegio dei Revisori dei Conti
Il Collegio dei Revisori dei Conti è composto da tre membri, nominati con Decreto del Presidente della Regione
Campania, esamina tutti i provvedimenti amministrativi emanati dall’A.DI.S.U. e dal Direttore Amministrativo sotto
il profilo della legittimità, regolarità e correttezza contabile e amministrativa.
Il Collegio dei Revisori Contabili è composto da tre membri effettivi e un membro supplente scelti tra
professionisti iscritti nel registro dei Revisori Contabili.
Il Direttore Amministrativo trasmette al Collegio, entro cinque giorni dalla loro adozione, gli atti di cui sopra. Il
Collegio ha facoltà di acquisire tutta la documentazione relativa ai provvedimenti in corso di esame e si esprime
su ognuno di essi entro 15 giorni dalla data di trasmissione.
Le osservazioni del Collegio sospendono l’esecutività dell’atto amministrativo cui esse si riferiscono. L’Organo
che ha emanato il provvedimento lo conferma entro 15 giorni dalla data in cui sono pervenute le osservazioni. In
caso contrario, gli effetti giuridici dell’atto, osservato del Collegio, cessano automaticamente decorso il termine
sopraindicato. Se il Collegio ritiene, nonostante la conferma, di ribadire le osservazioni iniziali, trasmette l’atto
osservato alla Giunta Regionale per i provvedimenti che questa ritiene di adottare nell’esercizio del potere di
vigilanza e controllo sancito dallo Statuto della Regione Campania e dall’art. 34 della L.R. n. 21/02.
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3.3.1
L’organigramma aziendale
Di seguito si riporta l’organigramma aziendale approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 23 luglio 2009.
3.4
I servizi agli studenti
Relativamente agli ambiti operativi, ai sensi del DPCM 2001, gli interventi sono distinti secondo due diverse
tipologie di utenze:
a) servizi ed interventi non destinati alla generalità degli studenti;
b) servizi ed interventi destinati alla generalità degli studenti.
In base alla tipologia di utenza la vigente normativa ha delineato i servizi offerti.
In particolare i servizi di cui al punto a) e resi a favore degli studenti capaci e meritevoli, privi di mezzi, sono:
borse di studio e prestiti fiduciari;
servizi abitativi;
contributi per la mobilità internazionale.
I servizi di cui al punto b), resi, invece, a favore di tutti gli studenti, sono:
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servizio di ristorazione;
servizio di informazione ed orientamento al lavoro;
i servizi: editoriale, culturale, ricreativo, sportivo, informatico, di agevolazione dei trasporti, sanitario e di
medicina preventiva, la cui attivazione è condizionata alle disponibilità finanziarie ed organizzativofunzionali di ciascun Organismo per il diritto allo studio universitario.
La realizzazione delle condizioni favorevoli affinché gli studenti possano compiere utilmente e senza
condizionamenti estranei all’impegno universitario il loro percorso è la missione delle attuali Aziende regionali per
il diritto allo studio universitario. La missione istituzionale dell’Azienda, pertanto, è quella di organizzare e gestire
un sistema integrato di servizi ed interventi affinché tutti gli studenti possano superare le difficoltà materiali e
raggiungere i gradi più alti degli studi, anche attraverso la facilitazione delle modalità d’accesso e delle procedure
di partecipazione.
A fronte delle linee di servizio, definite dalla vigente normativa, e sopra riportate, l’A.DI.S.U. dell’Università del
Sannio considerando la fase di riorganizzazione già avviata degli organi aziendali e delle risorse finanziarie
trasferite dalla Regione, nonché del personale in organico, fornisce, attualmente, risposta alla domanda avente
ad oggetto:
borse di studio;
servizio mensa;
servizio navetta;
patrocinio attività culturali;
convenzioni con strutture ricreative;
sostegno ai disabili;
servizio di prestito libri;
3.4.1
contributi per la mobilità internazionale.
Servizi ed interventi non destinati alla generalità degli studenti
3.4.1.1 Borse di studio
La borsa di studio è il principale beneficio erogato dall’A.DI.S.U. per sostenere ed agevolare gli studenti
universitari nel loro percorso di studi. È un contributo in parte in denaro ed in parte in servizi. Lo studente
beneficiario di borsa di studio, sulla base delle condizioni specificate nel bando di concorso, ha diritto a:
l’esonero o il rimborso dalla tassa di iscrizione e dai contributi universitari;
un aiuto economico in denaro;
una quota in servizio (pasti o cestini);
il rimborso della tassa regionale.
Il bando di concorso disciplina:
l’ammontare complessivo delle borse di studio;
le condizioni di partecipazione al concorso;
i termini e le modalità per la presentazione della domanda;
i requisiti per l’inserimento nelle graduatorie, le procedure per la loro formazione e pubblicazione ed
eventuale presentazione di ricorsi;
l’assegnazione delle borse di studio e le modalità di pagamento;
l’incompatibilità e la decadenza dal beneficio;
le integrazioni alla borsa di studio.
Chi può partecipare al concorso
Possono partecipare al concorso gli studenti italiani, gli studenti degli Stati appartenenti all’Unione Europea, gli
studenti stranieri di cui al D.P.R. 31 agosto 1999, n. 394, attuativo del D.Lgs. 25 luglio 1998, n. 286.
I benefici sono concessi:
a) agli iscritti ai corsi di laurea di primo livello, per un periodo di sette semestri, a partire dall’anno di prima
immatricolazione in assoluto. Per il settimo - ultimo semestre il valore della Borsa a cui si partecipa è
pari al 50% dell’importo totale.
Per gli studenti con invalidità non inferiore al 66%, la durata si eleva a nove semestri;
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b)
agli iscritti ai corsi di laurea magistrale a ciclo unico, per un periodo pari alla durata prevista dai rispettivi
ordinamenti didattici più un semestre, a partire dall’anno di prima iscrizione. Per l’ultimo semestre il
valore della borsa a cui si partecipa è pari al 50% dell’importo totale.
Per gli studenti con invalidità non inferiore al 66%, la durata si eleva a quindici semestri;
c) agli iscritti agli altri corsi di laurea magistrale , per un periodo di cinque semestri, a partire dall’anno di
prima iscrizione. Per il quinto - ultimo semestre il valore della Borsa a cui si partecipa è pari al 50%
dell’importo totale.
Per gli studenti con invalidità non inferiore al 66%, la durata si eleva a sette semestri;
d) per gli iscritti ai corsi di dottorato di ricerca attivati ai sensi del D.Lgs 3/07/1998, n° 210, ar t. 4 e non
beneficiari di Borsa di Studio di cui al D.M. 30/04/1999 n° 224 ed ai corsi di specializzazione obbligat oria
per l’esercizio della professione, per un periodo di tempo pari alla durata prevista dai rispettivi
ordinamenti didattici a partire dall’anno di prima iscrizione.
Lo studente che consegua il titolo di studio di laurea e di laurea magistrale entro la durata prevista dai rispettivi
ordinamenti didattici, beneficia di un’integrazione della Borsa pari alla metà di quella ottenuta nell’ultimo anno di
corso. La predetta integrazione non è estesa agli studenti dei corsi di laurea attivati prima dell’applicazione del
D.M. 509/99 s.m.i. o della Legge n. 508/99.
Cause di esclusione
Sono esclusi dal concorso, con restituzione all’A.DI.S.U. delle somme eventualmente percepite, gli studenti che:
non risultino regolarmente iscritti all’Università degli Studi del Sannio/Conservatorio di Musica “N Sala”
per l’A.A. 2013/2014;
risultino iscritti, per l’A.A.2013/2014, ad un anno o ad un semestre superiore ai limiti fissati, rispetto al
primo anno di immatricolazione ed al livello del corso di studi seguito;
si iscrivano per la seconda volta allo stesso livello di corso di studi, eccezion fatta per i diplomi che
consentono una eventuale prosecuzione per il conseguimento della laurea o per il conseguimento della
laurea di livello superiore;
siano incorsi, in uno degli anni precedenti, in provvedimenti disciplinari comminati dalle Autorità
Accademiche e/o Enti o Aziende per il diritto allo studio universitario superiori all’ammonizione, oppure in
provvedimenti di revoca di assegni o borse di studio (art. 23 della L. 390/91e D.Lgs. vo n° 68/2012),
assegno o premio, anche se concessi da altri Enti/Aziende e, comunque, non compatibili con la borsa di
studio erogata dall’A.DI.S.U. dell’Università degli Studi del Sannio;
non abbiano compilato il modulo della domanda in maniera corretta e completa, impedendo l’immediato
reperimento dei dati negli archivi INPS, e, quindi l’elaborazione elettronica delle graduatorie ;
non abbiano fornito, entro i termini fissati da eventuali richieste da parte dell’A.DI.S.U., la
documentazione richiesta;
non abbiano fornito, entro i termini fissati da eventuali richieste da parte dell’A.DI.S.U., i chiarimenti sulla
documentazione presentata, a corredo della domanda;
abbiano prodotto dichiarazioni palesemente inattendibili;
risultino titolari di borse di studio pubbliche/private (esempio BIOGEM) per lo stesso Anno Accademico
e/o di corso, fatte salve quelle per le quali la normativa vigente ne preveda il cumulo;
abbiano già conseguito, in caso di variazioni di carriera, una borsa di studio per lo stesso anno di corso
per il quale viene proposta la domanda;
in seguito a variazioni di carriera universitaria, si iscrivano nuovamente al primo anno di un corso di studi
dello stesso tipo dal quale provengono;
si trovino in una qualsiasi altra situazione per la quale l’esclusione dal concorso è prevista dal DPCM
9/04/2001 o dalla vigente normativa regionale di indirizzo approvata dalla Giunta della Regione
Campania.
I requisiti per entrare in graduatoria
Per essere ammessi alle graduatorie definitive i richiedenti devono risultare regolarmente iscritti per l’anno
accademico 2013/2014 ed essere in possesso dei requisiti di merito e di reddito specificati nel bando di concorso.
I requisiti di merito si riferiscono al numero di crediti formativi da sostenere entro il 10 agosto di ogni anno
accademico come indicato nell’allegato ai bandi di concorso per benefici individuali.
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I requisiti di reddito si riferiscono a particolari situazioni economiche e patrimoniali dello studente individuate sulla
base dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (I.S.E.E.) e dell’Indicatore della Situazione
Patrimoniale Equivalente (I.S.P.E.) calcolati in riferimento al Nucleo familiare.
Come partecipare al concorso
Per essere ammessi al concorso per la concessione di Borsa di Studio, gli interessati dovranno compilare la
relativa domanda esclusivamente tramite l’apposito servizio on-line accessibile all’indirizzo:
http://domanda.adisubenevento.com/
Per agevolare la compilazione della domanda on-line, l’A.DI.S.U. pubblica sul proprio sito delle linee guida
operative ed al fine di consentire la partecipazione al concorso agli studenti che non dispongono di proprie
attrezzature informatiche, pone a disposizione idonee attrezzature presso la propria Sede.
Selezione dei beneficiari per la concessione delle Borse di Studio
Qualora il fondo destinato alle borse di studio, così come assicurato dalla Regione Campania anche attraverso
l’assegnazione del Fondo Integrativo Ministeriale ed iscritto nel bilancio dell’A.DI.S.U., non sia sufficiente a
concedere i benefici a tutti gli studenti idonei al loro conseguimento, si procederà a ripartire il predetto fondo in
misura proporzionale agli studenti iscritti, al 31/03/2013 , a ciascun corso di laurea, di laurea magistrale , di
dottorato di ricerca, attivato ai sensi del decreto legislativo del 3/07/1998, n° 210, art. 4, di spec ializzazione
obbligatoria per l’esercizio della professione, ed alla compilazione di graduatorie, sulla base delle seguenti
modalità e distinte per Ateneo/Struttura di riferimento:
1^ graduatoria: per gli studenti iscritti per la prima volta al primo anno di tutti i corsi, senza alcuna
differenziazione per singolo corso di studi, ordinata in modo crescente sulla base dell’Indicatore della
Situazione Economica Equivalente (ISEE). In presenza di partecipanti in qualità di iscritti a corsi di
laurea, di laurea magistrale , di specializzazione obbligatoria per l’esercizio della professione e di
dottorati di ricerca si prevederanno, nell’ambito della graduatoria unica di primo anno, elenchi
differenziati per tipologia di corsi, assicurando almeno una borsa per il corso di laurea, di laurea
magistrale , di specializzazione obbligatoria per l’esercizio della professione e di dottorato di ricerca.
2^ graduatoria: per gli studenti iscritti ad anni successivi al primo di tutti i corsi, attraverso
l’approvazione di graduatoria di merito, ordinata per ciascun corso di laurea, di laurea magistrale , di
specializzazione obbligatoria per l’esercizio della professione (il merito è costituito dall’avvenuta
ammissione all’A.A. 2013/2014) e di dottorato di ricerca, attivato ai sensi del decreto legislativo del
3/07/1998, n° 210, art. 4 (il merito è costituito d all’avvenuta ammissione all’ A.A. 2013 /2014), tenendo
conto del numero dei crediti superati e delle votazioni conseguite, assicurando almeno una borsa per
ogni corso di laurea, di laurea magistrale , di specializzazione obbligatoria per l’esercizio della
professione e di dottorato di ricerca, attivato ai sensi del decreto legislativo del 3/07/1998, n° 210 , art. 4
e di ogni anno di corso, al fine di assicurare un’equilibrata distribuzione dei benefici.
Ammontare delle borse di studio
L’ammontare delle borse è stabilito nel modo seguente:
studenti fuori sede: € 5.060,00
studenti pendolari:
€ 2.790,00
studenti in sede:
€ 1.910,00 euro più un pasto giornaliero gratuito (dal mese di Gennaio 2014 ).
Le borse di studio saranno corrisposte integralmente agli studenti, il cui indicatore della situazione economica
equivalente (ISEE) del nucleo familiare convenzionale, sia inferiore o uguale ai due terzi del limite massimo di
riferimento pari a € 15.600,00.
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Per valori superiori e fino al raggiungimento del predetto limite, l’importo della borsa viene ridotto nel modo
seguente:
VALORE DELLA BORSA IN EURO
REDDITO
Fuori sede
Pendolare
In sede
minore o uguale ai 2/3 della soglia euro
10.400,00 (*)
5.060,00
2.790,00
1.910,00
minore o uguale ai 7/9 della soglia euro
12.200,00 (*)
4.810,00
2.610,00
1.730,00
minore o uguale agli 8/9 della soglia euro
13.900,00 (*)
4.560,00
2.430,00
1.550,00
sino al reddito soglia euro 15.600,00
4.310,00
2.250,00
1.370,00
(*) arrotondamento alle centinaia
Nel caso in cui l’Azienda provveda ad assicurare il servizio mensa (pasto diurno e serale, nonché cestini),
l’importo della borsa è così determinato:
studenti fuori sede: vitto (un pasto giornaliero solo pranzo) + € 4.360,00
vitto (un cestino giornaliero) + € 4.520,00
L’A.DI.S.U., su specifica richiesta di ciascuno studente che lo desideri e che lo dichiari nella domanda, può altresì
ridurre la borsa di € 700,00 per un ulteriore pasto giornaliero e di € 540,00 per un cestino per gli studenti fuori
sede.
Sulla base delle tipologie dei servizi offerti l’A.DI.S.U. determina le detrazioni come segue:
Studenti fuori sede (Scelta obbligatoria: almeno un pasto o un cestino):
Mensa: per n. 2 pasti completi tradizionali, detrazione di
per n. 1 pasto completo tradizionale, detrazione di
per n. 2 pasti alternativi (fast-food, cestino o similari), detrazione di
per n. 1 pasto alternativo (fast-food, cestino o similari), detrazione di
per n. 2 pasti di cui 1 tradizionale e 1 alternativo, detrazione di
€ 1.400,00
€ 700,00
€ 1.080,00
€ 540,00
€ 1.240,00
Studenti pendolari (in caso di scelta del servizio mensa):
Mensa: per 1 pasto tradizionale completo detrazioni di € 700,00
per 1 pasto alternativo (fast-food, cestino o similari), detrazione di € 540,00:
Studenti in Sede - Allo studente in “sede” beneficiario della borsa verrà attribuito, d’ufficio e senza che
sia effettuata alcuna detrazione, un pasto giornaliero gratuito.
La scelta della tipologia dei pasti effettuata sulla domanda di borsa di studio è immodificabile.
In assenza di scelta esplicita dello studente si assume che è stato scelto il pasto tradizionale (€
700,00 ).
Gli studenti vincitori di borsa di studio hanno titolo a consumare i pasti, a partire da gennaio 2014, presso la
mensa nei periodi di apertura della stessa e per la durata di un anno.
Nessun rimborso è dovuto per la mancata utilizzazione del servizio mensa, né per la mancata consumazione dei
pasti nei periodi di chiusura del servizio a seguito delle sospensioni delle attività didattiche.
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Erogazione della borsa di studio
Le borse di studio saranno corrisposte subordinatamente agli effettivi accrediti dei fondi da parte della Regione
Campania.
Le modalità di erogazione saranno regolate come segue:
a) agli studenti risultati vincitori in prima graduatoria:
• la prima rata, pari al 50% dell’importo della borsa comprensivo della quota pasto, sarà posta in
pagamento, sul codice IBAN indicato, dopo l’approvazione delle graduatorie definitive e, comunque
entro il 31/12/2013, subordinatamente agli effettivi accrediti dei fondi da parte della Regione Campania
• la seconda rata, pari al restante 50% in danaro, sarà posta in pagamento, sul codice IBAN indicato,
dopo aver dimostrato di aver conseguito 20 crediti entro il 10 agosto 2014;
• la parte in servizi, dopo l’approvazione delle graduatorie definitive, a partire da Gennaio e per la durata
dell’anno 2014.
b)
Agli studenti risultati vincitori in seconda graduatoria:
• la prima rata, pari al 50% dell’importo della borsa comprensivo della quota pasto, sarà posta in
pagamento, sul codice IBAN indicato, dopo l’approvazione delle graduatorie definitive e, comunque
entro il 31/12/2013, subordinatamente agli effettivi accrediti dei fondi da parte della Regione Campania
• la seconda rata, pari al restante 50% in danaro, sarà posta in pagamento, sul codice IBAN indicato,
subordinatamente agli effettivi accrediti dei fondi da parte della Regione Campania;
• la parte in servizi, dopo l’approvazione delle graduatorie definitive, a partire da Gennaio e per la durata
dell’anno 2014.
Decadenza e revoca
Decadono dal beneficio, con restituzione all’Azienda delle somme eventualmente percepite, gli studenti dichiarati
vincitori che:
risultino inclusi in una delle graduatorie a seguito di false dichiarazioni, raggiri, artifici, dolo o altro;
immatricolati per l’anno accademico 2013/2014, non conseguano, entro il 30 novembre 2014, almeno 20
crediti con l’eccezione degli studenti diversamente abili con invalidità non inferiore al 66%;
risultino, per l’anno di riferimento della borsa, vincitori di altro assegno o borsa o beneficio assistenziale
(esempio Biogem) incompatibile con la borsa assegnata dall’ADISU – Università degli Studi del Sannio.
In tal caso, sempre che non si ravvisino gli estremi del tentativo di truffa,essi avranno il diritto di optare
per l’uno o per l’altro beneficio;
risultino, a seguito di passaggio di corso di laurea per l’A.A. 2013/2014, iscritti ad altro corso di laurea e/o
anno di corso, che abbia mutato il proprio merito rispetto a quanto dichiarato all’atto di presentazione
della domanda;
rinuncino agli studi nell’Anno Accademico 2013/2014 ovvero rinuncino alla borsa di studio e/o
all’idoneità nell’A.A. 2013/2014. In tali casi, ove lo studente avesse già incassato quote, dovrà
rimborsarle all’ADISU;
avendo prodotto la domanda di borsa di studio, per Anno Accademico 2013/2014, in qualità di ultimo
semestre, conseguono la laurea di primo livello e/o laurea magistrale entro l’Anno Accademico
2012/2013, ivi compreso il prolungamento della sessione straordinaria del predetto Anno Accademico,
ancorché regolarmente iscritti per l’anno accademico 2013/2014;
si trasferiscano per l’A.A. 2013/2014 ad Università per cui non è competente l’ADISU - Università degli
Studi del Sannio;
non ritirino la quota loro assegnata entro un anno dalla data degli avvisi di pagamento pubblicati all’Albo
dell’Azienda;
abbiano effettuato trasferimenti e/o passaggi nell’ambito dell’Ateneo del Sannio
ovvero da altri Atenei e che, a seguito di tali variazioni di carriera, abbiano perso i
requisiti inizialmente posseduti e dichiarati.
Riesame delle domande - Ricorsi
Avverso il provvedimento di esclusione dal concorso o l’esito riportato nelle graduatorie, gli interessati potranno
chiedere il riesame della domanda direttamente all’A.DI.S.U. - Università degli Studi del Sannio in carta semplice,
entro il termine di 20 giorni dalla data di pubblicazione delle graduatorie provvisorie. A tal fine saranno prese in
esame le istanze pervenute al protocollo dell’Azienda entro la data di scadenza. L’esito del riesame sarà
notificato mediante affissione all’Albo dell’Azienda.
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In caso di conferma dell’esclusione, è data facoltà di ricorrere, esclusivamente, al Tribunale Amministrativo
Regionale (TAR), entro 60 (sessanta) giorni dalla data di pubblicazione, a mezzo di affissione, delle graduatorie
definitive.
Impegni dell’Azienda nei confronti degli studenti:
Rispetto di tutti i termini temporali indicati dai bandi di concorso per l’assegnazione dei benefici,
subordinatamente agli accrediti della Regione Campania.
Apertura straordinaria supplementare degli sportelli in prossimità delle scadenze per le domande di
presentazione delle borse di studio.
Tempestività nell’istruttoria dei dati forniti ed eventuale richiesta d’integrazione dei dati mancanti o errati:
non oltre 30 giorni lavorativi dalla data del ricevimento.
Puntualità nell’erogazione del beneficio economico della Borsa di Studio, subordinatamente agli accrediti
della Regione Campania.
3.4.1.2 Interventi in favore delle fasce di utenza in condizioni di disabilità
In caso di disponibilità di fondi, l’A.DI.S.U. provvede ad erogare un sussidio economico straordinario a favore
degli studenti disabili. Il Sussidio Straordinario viene concesso ad uno studente portatore di handicap
dell’Università del Sannio, non beneficiario di borse di studio nell’anno di richiesta del sussidio, che a causa della
gravità e specificità della patologia che lo riguarda necessiti di un contributo. La disabilità dovrà essere attestata
con il verbale della L.104/92, art. 4 e non inferiore al 66%.
Per l’accesso al Sussidio Straordinario, inoltre, l’Indicatore Situazione Economica Equivalente (ISEE) del nucleo
familiare dello studente relativo all’anno precedente alla domanda non potrà superare di € 1.500,00 la soglia
massima prevista per le Borse di Studio e contestualmente l’indicatore della Situazione Patrimoniale Equivalente
(ISPEE) non potrà superare la soglia prevista per le Borse di Studio. Alla domanda lo studente dovrà allegare la
seguente documentazione:
a)
b)
modello ISEE;
verbale L.104/92 attestante una disabilità non inferiore al 66% ;
Il Sussidio Straordinario viene concesso dal Direttore Amministrativo con proprio provvedimento di cui è tenuto a
notiziare il Consiglio di Amministrazione.
Impegni dell’Azienda nei confronti degli studenti:
Rispetto dei termini indicati dal bando di concorso per l’erogazione dei benefici.
Servizio Navetta- Gratuito :
ORARIO DEL SERVIZIO NAVETTA:
PARTENZA DA ARCO TRAIANO:12:05 -12:30 - 12:55 - 13:15 - 13:40 - 14:00 - 14:20 - 19:25
PARTENZA DA VIA CALANDRA:12:25 -12:50 - 13:10 - 13:35 - 13:55 - 14:15 - 14:55 - 20:00
N.B. La fermata per gli studenti di Ingegneria sarà quella nei pressi dell’Arco di Traiano.
3.4.1.3 Contributi per la mobilità internazionale degli studenti
L’A.DI.S.U., per l’anno accademico 2013/2014, attiverà le procedure per concedere integrazioni delle borse, da
riservare agli studenti beneficiari di borsa di studio, per una sola volta per ciascun corso, per la partecipazione a
programmi di mobilità internazionale sia nell’ambito dei programmi promossi dall’Unione Europea, che di
programmi anche non comunitari, a condizione che sia beneficiario della borsa nell’Anno Accademico nel quale
partecipa a tali programmi e che il periodo di studio e/o tirocinio abbia un riconoscimento accademico in termini di
crediti nell’ambito del proprio corso di studi in Italia, anche se ai fini della predisposizione della prova conclusiva.
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A tal fine, compatibilmente con le disponibilità finanziarie e pur nel perseguimento della soddisfazione delle
graduatorie degli idonei al concorso borse di studio, l’A.DI.S.U. provvederà ad accantonare una quota dei fondi
disponibili al fine di destinare ai borsisti una integrazione della borsa di importo pari a € 500,00 su base mensile
per la durata del periodo di permanenza all’estero, sino ad un massimo di dieci mesi, certificata dall’Università
italiana che promuove il programma di mobilità, indipendentemente dal paese di destinazione.
Dall’importo della integrazione concessa è dedotto l’ammontare della borsa concessa a valere sui fondi
dell’Unione Europea o su accordo bilaterale anche non comunitario. Il rimborso delle spese di viaggio di andata e
ritorno è concesso sino all’importo di € 100,00 per i paesi europei e sino all’importo di € 500,00 per i paesi
extraeuropei.
Ove non sia possibile concedere i predetti contributi a tutti i richiedenti, l’A.DI.S.U. procederà all’attribuzione degli
stessi sulla base di apposita graduatoria secondo le modalità fissate dal bando di borsa di studio.
Tali benefici sono attribuiti, compatibilmente alle risorse finanziarie, anche agli studenti idonei non beneficiari di
borsa di studio, sulla base di apposita graduatoria riservata.
L’A.DI.S.U. provvederà ad erogare il contributo al termine del periodo di mobilità previa verifica del
conseguimento dei risultati previsti dal programma ed a condizione che il periodo di studio e/o tirocinio abbia un
riconoscimento accademico in termini di crediti nell’ambito del proprio corso di studi in Italia, anche se ai fini della
predisposizione della prova conclusiva.
Gli studenti interessati, se nelle condizioni di cui ai punti precedenti, potranno presentare la richiesta di Contributi
integrativi per la mobilità internazionale, entro e non oltre le ore 12,00 del 19 dicembre 2013, su modelli da ritirare
presso l’Azienda.
3.4.2
3.4.2.1
Impegni dell’Azienda nei confronti degli studenti:
Rispetto dei termini indicati dal bando di concorso per l’erogazione dei benefici.
Servizi ed interventi destinati alla generalità degli studenti
Servizio di ristorazione
Cos’è
Oltre a nutrire la propria mente, agli studenti occorre nutrire anche il proprio corpo; però spesso si mangia in un
modo non equilibrato e con troppa fretta. Chi si rivolge alla mensa A.DI.S.U. sa di poter fruire di un pasto
completo, sano e ben bilanciato da un punto di vista nutrizionale, potendo scegliere tra un vasto assortimento di
pietanze, accomodandosi comodamente, con la possibilità di socializzare, il tutto a prezzi contenuti.
A chi si rivolge
In conformità ai criteri fissati dalla Regione Campania nella deliberazione n. 493 del 28 maggio 2010 ed a quanto
disposto nel D.P.C.M. emanato in data 9 aprile 2001 e successive modifiche ed integrazioni nonché dalla L.R. n.
21 del 3 settembre 2002, il servizio di ristorazione è rivolto alla generalità di studenti italiani e stranieri (in regola
con il permesso di soggiorno) regolarmente iscritti ad un corso di studio per l’Anno Accademico 2013/2014 presso
l’Università degli Studi del Sannio e presso il Conservatorio Musicale “Nicola Sala” di Benevento. Possono,
altresì, accedere al servizio gli studenti di ogni nazionalità temporaneamente in sede per motivi di studio:
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studenti iscritti ad altre Università Italiane e Straniere, nonché iscritti ad altri Conservatori Musicali che si
trovino nell’Università del Sannio o nel Conservatorio di Benevento per motivi di studio;
studenti partecipanti ai programmi di mobilità internazionali (Erasmus, Socrates).
Come accedere al servizio
L’Azienda, in considerazione dell’avvenuta meccanizzazione del servizio di erogazione dei pasti, presso la Mensa
di via Calandra e del Punto Ristoro ubicato in via delle Puglie, ha stabilito che l’accesso alla ristorazione è
riservato esclusivamente ai possessori della Carta ATENEUM e/o CARTA MAGNA .
Quanto costa
Per l’anno 2014, ai fini della tariffazione del Servizio Mensa, nelle sue diverse tipologie di erogazione, sono
individuate due categorie:
PRIMA CATEGORIA: Fanno parte di tale categoria, tutti gli studenti che si trovano nelle condizioni di
reddito e di merito per accedere ai concorsi a benefici a domanda individuale (Borsa di Studio), ma che
non abbiano presentato tale domanda.
Appartengono a tale categoria anche gli studenti iscritti al primo anno risultati idonei e non vincitori nella
graduatoria della borsa per l’Anno Accademico 2013/2014.
Alla prima categoria appartengono, altresì, gli apolidi, i rifugiati politici e gli studenti provenienti dai Paesi in
via di sviluppo, dai paesi in stato di belligeranza nonché gli studenti stranieri provenienti dai Paesi
particolarmente poveri in relazione alla presenza di un Basso Indicatore di Sviluppo Umano, se in
possesso del solo requisito di merito richiesto per accedere ai concorsi a benefici a domanda individuale,
nonché gli iscritti ad un Corso di Dottorato di Ricerca se in possesso della sola condizione di reddito per
accedere ai concorsi a benefici a domanda individuale.
Il servizio sarà fruito dagli studenti di questa categoria al costo di:
€ 2,00 per pasto tradizionale;
€ 1,50 per pasto alternativo (fast-food, cestino o similari).
SECONDA CATEGORIA: Questa categoria comprende tutti gli studenti non rientranti nella prima. Il
servizio mensa è fruito dagli studenti di questa categoria al costo di:
€ 3,00 euro per pasto tradizionale;
€ 2,50 euro per pasto alternativo (fast-food, cestino o similari).
Sono inclusi in questa categoria gli studenti stranieri che a vario titolo (Erasmus, Socrates) frequentino
corsi presso gli Atenei della Campania, gli studenti “esclusi” nella graduatoria della Borsa di Studio Anno
Accademico 2013/2014 e gli studenti iscritti per il conseguimento di un altro titolo di studio del medesimo
livello di quello di cui già sia in possesso.
Accesso al servizio degli studenti che hanno presentato domanda di borsa di studio per
l’anno accademico 2013/2014
Conseguentemente agli esiti del concorso borse di studio per l’A.A. 2013/2014, si indicano a titolo esplicativo le
seguenti categorie:
a)
b)
c)
Studenti vincitori di borsa, accedono al servizio gratuitamente in conformità delle richieste di pasti e/o
cestini formulate nella domanda di borsa di studio (con detrazione sull’entità della borsa, ad esempio,
della somma di € 700,00 per il pasto completo tradizionale ed € 540,00 per il pasto alternativo);
Studenti iscritti ad anni successivi al primo risultati idonei per il conseguimento della borsa e che non la
ottengano per esaurimento dei fondi, accedono al servizio gratuitamente in conformità delle richieste di
pasti e/o cestini formulate nella domanda di borsa di studio;
Studenti iscritti al primo anno, risultati idonei per il conseguimento della borsa e che non la ottengano per
esaurimento dei fondi, accedono al servizio con inserimento d’ufficio nella prima categoria (€ 2,00 per
pasto tradizionale ed € 1,50 per pasto alternativo (fast-food, cestino o similari).
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Modalità di fruizione del servizio mensa - Carta ATENEUM – Carta MAGNA
Gli studenti regolarmente iscritti per l’A.A. 2013/2014 all’Università degli Studi del Sannio o al Conservatorio
Musicale “Nicola Sala” di Benevento, che intendono usufruire del servizio ristorazione dovranno richiedere il
rilascio della Carta ATENEUM e/o CARTA MAGNA esclusivamente on_line, collegandosi al sito dell’Azienda
www.adisubenevento.com.
A tal proposito gli interessati dovranno:
a)
b)
c)
d)
accedere all’area SERVIZI / DOMANDA ONLINE;
compilare e quindi confermare la domanda;
dopo tale operazione, lo studente, durante l’orario di apertura degli Uffici, unitamente al documento di
Identità ed l’esibizione della copia delle ricevute delle tasse universitarie pagate per l’A.A. 2013/2014,
l’addetto provvede all’attivazione del servizio accesso a mensa per l’anno accademico 2013/2014, tempi
di attivazione e/o rilascio della “Carta Magna” è immediata.
La compilazione in via informatica, della richiesta di rilascio Carta ATENEUM CARTA MAGNA è sempre
possibile utilizzando qualsiasi personal computer connesso ad internet ed in qualsiasi giorno ed ora.
Gli studenti stranieri apolidi, rifugiati politici provenienti da Paesi in via di sviluppo, in stato di belligeranza,
provenienti da Paesi particolarmente poveri in relazione alla presenza di un Basso Indicatore di Sviluppo Umano,
regolarmente iscritti alle Istituzioni afferenti all’A.DI.S.U. - Università degli Studi del Sannio, che intendo fruire del
servizio di ristorazione ai costi previsti della prima categoria dovranno effettuare le operazioni precedentemente
indicate e dovranno presentare i documenti attestanti il loro status particolare.
La Carta ATENEUM e/ Carta MAGNA è strettamente personale e non può essere ceduta a terzi.
Tali Carte devono essere ricaricate unicamente presso la postazione Totem monetica ubicata presso la Mensa di
Via Calandra.
Agli studenti beneficiari di Borsa Studio Socrates Erasmus l’A.DI.S.U. rilascia apposito tesserino per la fruizione
del servizio mensa, a seguito di comunicazione viene dell’ Università degli Studi del Sannio; viene richiesto il
pagamento di una cauzione di € 10,00 che verrà rimessa al momento della riconsegna del tesserino
Danneggiamento, smarrimento o malfunzionamento
In caso di danneggiamento della Carta, lo studente dovrà consegnare la vecchia Carta danneggiata, unitamente
ad una richiesta di rilascio di una nuova Carta, pagando eventualmente un contributo per costi amministrativi.
In caso di smarrimento o mal funzionamento della Carta è possibile rivolgersi agli sportelli ADISU per il rilascio di
un duplicato. Lo studente è tenuto a consegnare copia dell’eventuale denuncia, pagando eventualmente un
contributo per costi amministrativi.
Impossibilità di accesso
Non potranno più accedere al servizio mensa:
gli studenti che ottengano il trasferimento ad altre Università;
gli studenti che conseguano la laurea entro l’ultima sessione utile (compresi i prolungamenti) dell’A.A.
2012/2013;
gli studenti che rinuncino agli studi durante l’Anno Accademico 2013/2014.
Accertamenti e sanzioni
L’A.DI.S.U. ha facoltà di controllare la veridicità delle autocertificazioni prodotte dagli studenti svolgendo le
verifiche necessarie.
In particolare al fine della determinazione delle reali condizioni economiche e dello stato di bisogno del nucleo
familiare dello studente richiedente il rilascio della Carta ATENEUM e della Carta MAGNA, l’Azienda si riserva di
richiedere all’Amministrazione Finanziaria l’effettuazione di controlli e verifiche, anche a campione, ai sensi
18
dell’art. 22, commi 2 e 3 della legge 390/91, rimettendo poi all’Autorità Giudiziaria gli atti relativi per quegli
studenti che, al fine di fruire dei servizi, abbiano prodotto dichiarazioni personali o di congiunti risultate false o non
veritiere.
Tali studenti saranno, altresì, soggetti ad una sanzione amministrativa consistente nel pagamento di una somma
di importo doppio rispetto a quella percepita e perderanno il diritto di ottenere altre erogazioni per la durata del
corso di studi, salva in ogni caso l’applicazione delle norme penali per i fatti costituenti reato (art. 23, legge
390/91).
Al fine di assicurare il rispetto dei termini per l’erogazione del contributo, i controlli e le verifiche sulla veridicità
delle autocertificazioni degli studenti potranno essere eseguiti anche successivamente all’erogazione dei benefici.
L’A.DI.S.U. si riserva, inoltre, la facoltà di sospendere o vietare l’accesso a coloro che danneggino i beni
aziendali.
Subordinatamente al soddisfacimento del primario fine istituzionale, l’A.DI.S.U. può ammettere a fruire del
servizio di ristorazione anche altri utenti, anche attraverso la stipula di convenzioni, tra cui: il personale Docente e
Tecnico ed Amministrativo in servizio presso l’Università degli Studi del Sannio, i Borsisti italiani e stranieri, i
Contrattisti, i Professori a contratto dell’Università degli Studi del Sannio, i titolari di assegni di Ricerca, altri
soggetti che svolgano attività didattica presso l’Università degli Studi del Sannio, altri soggetti che offrano
occasioni di svolgimento di attività ricreative, sportive, o comunque di rimozione degli ostacoli al diritto allo studio
per gli studenti dell’Università degli Studi del Sannio.
L’A.DI.S.U. può ammettere a fruire del servizio di ristorazione altri utenti, anche a seguito di richiesta del gestore
del servizio stesso, ma solo subordinatamente a:
sottoscrizione di una liberatoria per l’A.DI.S.U. da qualsiasi responsabilità per sinistri o intossicazioni
alimentari subiti dai fruitori del servizio mensa;
un’intesa sull’orario d’accesso alla mensa compatibile con l’affluenza degli studenti dell’Università degli
Studi del Sannio.
Non potranno più accedere al servizio
Impegni dell’Azienda nei confronti degli studenti:
rispettare gli orari di apertura e chiusura delle mense a gestione diretta;
garantire la continuità del servizio come da calendario;
garantire tempi di attesa brevi per l’accesso alle linee di distribuzione, mediamente contenuti in dieci
minuti;
fornire menù settimanali vari e bilanciati anche in rapporto ai periodi stagionali;
utilizzare prodotti di qualità per la preparazione dei pasti;
mantenere i locali puliti ed igienizzati in linea con le disposizioni normative vigenti ed il rispetto di quanto
previsto dall’HACCP.
3.4.2.2
Patrocinio attività culturali
Nel rispetto della programmazione annuale regionale, dei piani annuali e pluriennali aziendali e nei limiti degli
stanziamenti ricevuti per il proprio funzionamento, l’Azienda può, tramite avviso o bando pubblico o su progetto a
finanziamento diretto, integralmente o in parte, finanziare, concedere contributi e riconoscere benefici per
iniziative a favore degli studenti ad oggetto:
a)
b)
c)
d)
e)
f)
g)
attività culturali, ricreative e sportive;
elaborati tesi finali;
viaggi di studio;
escursioni didattiche;
interventi a favore di studenti diversamente abili;
interventi multimediali;
informazioni e orientamento al lavoro;
h)
ogni altra forma atta a realizzare il diritto allo studio universitario in quanto
compatibile con la normativa nazionale e con la programmazione regionale.
Le attività culturali riguardano:
convegni e eventi letterari;
mostre ed esposizioni artistiche o cinematografiche;
19
rappresentazioni teatrali;
concerti, eventi musicali;
eventi o manifestazioni sportive;
pubblicazioni cartacee e digitali di carattere didattico, divulgativo, informativo.
Possono fare domanda e partecipare alle selezioni degli avvisi o bandi pubblici per le iniziative culturali le
Associazioni studentesche, le Cooperative studentesche, singoli studenti dell’Università degli Studi del Sannio e
del locale Conservatorio Musicale.
L’Azienda opera la selezione delle iniziative, solo dopo aver accertato l’esistenza dei requisiti di ammissibilità alla
selezione previsti da leggi regionali o normative aziendali ovvero dai singoli bandi e dagli avvisi pubblici, sulla
base dei principi di imparzialità, trasparenza ed economicità.
In ogni caso i progetti e le iniziative devono prevedere quale beneficiario reale delle attività previste lo studente.
Il progetto deve essere corredato dal programma dettagliato dell’iniziativa e del piano o bilancio preventivo delle
spese che si prevede di sostenere o, se si tratta di attività per necessità già realizzate o ammissibili per previsione
di bando, che si sono sostenute.
Il soggetto destinatario del contributo ha l’obbligo, pena decadenza del saldo del contributo e rimborso delle quote
già percepite, di:
dare adeguata pubblicità del contributo ricevuto secondo le modalità indicate dall’Azienda;
fornire trasparente, chiara e puntuale rendicontazione con relazioni, note, e reportistiche adeguate che
illustrino lo svolgimento delle attività, le ricadute in termini di beneficiari finali reali ottenuti dagli studenti,
le spese sostenute.
Il fondo stanziato per tali attività è determinato annualmente dal Consiglio di Amministrazione dell’Azienda.
Impegni dell’Azienda nei confronti degli studenti:
Puntualità nell’erogazione del contributo.
3.4.2.3
Servizio prestito libri
Tra i vari servizi, l’A.DI.S.U. effettua anche il servizio di prestito libri. Infatti, l’Azienda, a seguito di apposita gara
ha provveduto ad acquistare oltre 1.100 volumi da mettere a disposizione degli studenti.
Quando accedere al servizio
•
•
dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 12:00
il lunedì e il martedì anche dalle ore 15:00 alle ore 16:00.
3.4.2.4
Convenzioni concluse Carta Servizi “Carta Ateneum” e Carta “Magna”
ATTIVITA’
CONTATTO
NOME
INDIRIZZO
COMMERCIALI
TELEFONICO
Cooperativa Atena
Via Nicola Calandra, 1,
A.r.l.
82100 (BN)
LIBRERIE E
CENTRI COPIE
PERCENTUALE SCONTO
ACCORDATA
25% fotocopie e cancell.
Libreria Guida
Via F. Flora, 13/15,
82100 (BN)
0824/315764
Univ. 5%,
cultura 10%
Tecnostyle di Gisi
Pasquale
Viale Mellusi, 14, 82100
(BN)
0824/312875
15% cancell.,
20% art. da regalo
Rosa in cartoleria
Via Nicola Calandra, 9,
82100 (BN)
0824/311231
25% fotocopie e cancell.
Libreria Masone
Viale dei Rettori, 73,
82100 (BN)
0824/317109
Univ. 5%,
cultura 10%
20
PALESTRE E
CENTRI
BENESSERE
Sportman club
Contrada Cretarossa,
82100 (BN)
0824/52715
10%
Olympian’s Gym
Via dei Longobardi,
82100 (BN)
0824/47166
20%
Bar Vicolè
Via Olderisio da
Benevento
Via Nazionale delle
Puglie
Piazza Guerrazzi, 9/10,
82100 (BN)
Bar Atipici
Lino’s coffee
BAR
CINEMA E TEATRI
10%
10%
10%
Caffè Strega
Corso Garibaldi, 124,
82100 (BN)
Multiplex
Torrevillage
Zona industriale, Loc.
Torrepalazzo
0824/876586
Martedì universitario 4,50 €
(presentare libretto)
Teatro Massimo
Via Perasso, 82100 (BN)
0824/316559
Biglietto ridoto - gg feriali
San Marco
Via Traiano, 82100 (BN)
082443101
Biglietto ridotto:
gg feriali 3 €;
gg festivi 4 €
10%,
2,00 € cappuccino e
cornetto
1,60 € caffè e cornetto
3. GLI STANDARD DI QUALITÀ GARANTITI
SERVIZIO
STANDARD DI QUALITÀ
Benefici a
concorso
Rispetto dei termini per la pubblicazione delle
graduatorie relative alla borsa di studio previsti nel
bando di concorso
Rispetto dei termini per la pubblicazione delle
graduatorie relative ai contributi per mobilità
internazionale
Rispetto dei termini per l’erogazione delle quote in
denaro previsti nel bando di concorso
Ristorazione
Rispetto dell’orario di apertura della mensa
Erogazione quotidiana del pasto, ad eccezione dei
periodi di chiusura e durante le festività
21
ENTITÀ RIMBORSO
Corresponsione di due buoni pasto
Contenimento dei tempi di attesa in massimo 10
minuti per l’accesso alla linea di distribuzione
Navetta
Rispetto degli orari di erogazione del servizio
Prestito libri
Rispetto degli orari di erogazione del servizio
Rispetto degli orari di apertura degli sportelli al
pubblico
Attivazione “Carta Ateneum” e/o “ Carta Magna”
entro 10 minuti circa
Relazioni col
pubblico
Emissione di certificati di attestazione di ottenimento
o non ottenimento di benefici entro 5 giorni lavorativi
Emissione tesserino mensa per i soggetti
convenzionati esterni entro 3 giorni lavorativi nel
caso di richiesta singola, oppure entro 7 giorni
lavorativi nel caso di richieste multiple
Risposta a reclami entro 30 giorni dal ricevimento
della segnalazione nel caso sia disponibile il
recapito a cui inviare la risposta
Risposta a richieste di informazioni inviate per posta
elettronica entro 7 giorni lavorativi dalla ricezione
Risposta a richieste di informazioni inviate per posta
tradizionale entro 10 giorni lavorativi dalla
registrazione al protocollo
4. SEGNALAZIONI E RECLAMI
La Carta dei Servizi deve contenere indicazioni sulla presentazione e sul trattamento delle segnalazioni e dei
reclami da parte degli studenti - utenti.
Ciò perché attraverso questi strumenti si segnalano delle difficoltà e sollecitano degli interventi, ma affermano
anche l’interesse degli studenti per ciò che accade.
I reclami sono una risorsa pertanto dovrà risultare semplice la loro presentazione. Il loro trattamento dovrà evitare
atteggiamenti difensivi e non funzionali, quali la negazione o la reazione conflittuale, mirando invece all’analisi
delle possibili non conformità e, qualora queste venissero accertate, alla rimozione delle cause che le hanno
provocate e, nei casi più gravi, alla riprogettazione del servizio.
Tutto ciò è possibile, in particolare, se la gestione dei reclami comprende la comunicazione periodica con gli
utenti come occasione di ascolto e partecipazione.
Per presentare consigli, suggerimenti o reclami, è possibile utilizzare il “Modulo segnalazioni e reclami”,
disponibile:
sul sito internet dell’Azienda;
presso lo sportello A.DI.S.U., in Via T. Pellegrini, negli orari di apertura al pubblico;
presso la mensa universitaria, in Via Calandra, negli orari di apertura al pubblico.
Il modulo potrà essere:
1) inviato per posta elettronica all’indirizzo [email protected]; [email protected]
2) imbucato nelle apposite cassette “Segnalazioni e reclami” installate presso lo sportello al pubblico
A.DI.S.U. e la mensa universitaria;
3) recapitato a mano oppure spedito per posta ed indirizzato a:
A.DI.S.U. - Azienda per il Diritto allo Studio dell’Università degli Studi del Sannio
Via T. Pellegrini - 82100 - Benevento
22
Entro 30 giorni dalla data di ricevimento del reclamo verrà fornita una risposta scritta all’interessato con
l’indicazione della valutazione intervenuta e delle azioni di intervento.
MODULO RECLAMI (fax-simile)
A.DI.S.U.
AZIENDA PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO
BENEVENTO
SEGNALAZIONI RECLAMI
Modulo per presentare consigli, suggerimenti, segnalazioni all’attenzione dell’A.DI.S.U. di Benevento
DATA COMPILAZIONE:________________________________
Segnalazione / reclamo presentato da:
dipendente
studente
fornitore
altro (specificare): ____________________
Nome: ________________________ Cognome: ______________________________________________________
Recapito (e-mail, telefono): _______________________________________________________________________
Servizio / Ufficio coinvolto
Ristorazione
Altro __________________________________
Uff. Benefici Economici
Oggetto (descrivere in modo dettagliato le motivazioni del reclamo/disservizio indicando obbligatoriamente luogo, data e
ora)
Eventuale soluzione suggerita
Rimborso
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Nel caso in cui si rilevi il mancato rispetto degli standard di qualità garantiti dall’Azienda contenuti nella Carta dei Servizi
attualmente in vigore e si voglia richiedere il relativo rimborso, si prega di: barrare la casella sottostante, indicare le
motivazioni nella sezione “Oggetto” del presente modulo e firmare in calce.
Il sottoscritto chiede di beneficiare del rimborso previsto dalla Carta dei Servizi
per il mancato rispetto degli standard di qualità garantiti dall’A.DI.S.U.
Firma
___________________________________
A cura dell’Azienda per il Diritto allo Studio Universitario di Benevento
Nome di chi riceve il reclamo o la segnalazione: _______________________________________
DATA RICEZIONE ____________________________
I dati raccolti saranno trattati secondo il “Regolamento per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari” in attuazione del
D.Lgs. 196/2003 consultabile sul sito http://www.adisubenevento.com/
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