CAMPIONATO PROVINCIALE OPEN “CALCIO A 11” 2014 - 2015 REGOLAMENTO UFICIALE Art. 1) – Comitato Organizzatore Il Centro Sportivo Italiano, Comitato Provinciale di Salerno, indice ed organizza il Campionato Provinciale di Calcio a 11 al quale possono partecipare le squadre regolarmente affiliate al C.S.I. per la stagione agonistica 2014/2015. Art. 2) – Categoria Il Campionato, classificato OPEN, come da comunicazione ufficiale della D.T.N., è riservato agli atleti nati nel 1999 e precedenti. Il Campionato, che avrà inizio il 4 ottobre 2014, si articolerà in tre fasi: - FASE LOCALE (Provinciale) – disputato da tutte le formazioni iscritte secondo la formula di svolgimento prevista (cfr. art. 6). - FASE REGIONALE – cui accede la vincente del campionato provinciale oltre alla vincente della fase finale (play-off) cui accederanno le prime otto formazioni della classifica FAIR PLAY. - FASE NAZIONALE – cui accederà la vincente della Fase Regionale e/o Interregionale. Art. 3) – Atleti La partecipazione di atleti tesserati con la F.I.G.C. e’ regolata dalla convenzione F.I.G.C./C.S.I. In deroga al Regolamento Nazionale non e’ consentita la partecipazione al Campionato OPEN C.S.I. ad atleti tesserati (anche se non utilizzati), per la stagione calcistica 2013/2014, con squadre partecipanti ai campionati F.I.G.C. oltre la 2^ categoria (1^ categoria, Promozione, Eccellenza etc.). Non e’ consentita la partecipazione alle gare del campionato ai calciatori che hanno in corso con la F.I.G.C. una squalifica superiore ad 1 mese. L’eventuale società reclamante dovrà produrre idonea documentazione comprovante la squalifica in corso dell’atleta schierato dalla formazione avversaria. In deroga al Regolamento Nazionale, esclusivamente per la fase locale (provinciale) possono essere inseriti nella lista degli atleti SOLO TRE CALCIATORI TESSERATI fino alla 2^ categoria F.I.G.C.. Art. 4) – Lista atleti Ogni squadra può tesserare un numero illimitato di atleti. Tuttavia, nella quota di iscrizione per la fase locale (provinciale) è compreso il tesseramento di massimo di 35 atleti. Nel caso una società intenda iscrivere nella propria lista ulteriori atleti, dovrà corrispondere la relativa quota di tesseramento (€ 8,00 x atleta). Entro venerdì 3 ottobre 2014 ciascuna formazione dovrà presentare la lista degli atleti che inizieranno il Campionato con indicazione dei colori delle divise da gioco che saranno utilizzate. Ciascuna formazione dovrà CAMPIONATO PROVINCIALE OPEN “CALCIO A 11” 2014 - 2015 produrre per ogni atleta fotocopia del documento di identità e una foto formato tessera che sarà utilizzata per rilasciare il tesserino C.S.I. personalizzato. I calciatori tesserati dovranno essere opportunamente segnalati o evidenziati nella lista degli atleti prodotta da ciascuna società. I calciatori schierati nella prima parte del Campionato potranno essere solo integrati nella lista definitiva, ma non sostituiti con altri calciatori. Al fine di consentire a ciascuna squadra la possibilità di conoscere i nomi degli atleti che parteciperanno al campionato, sul portale www.csisalerno.it, nell’apposito link dedicato al campionato, saranno altresì pubblicate le liste iniziali delle formazioni partecipanti. I nominativi dei calciatori successivamente inseriti negli elenchi delle varie formazioni saranno pubblicati sui comunicati settimanali, consultabili dal mercoledì successivo alle gare in calendario nell’apposito link sul portale internet del Comitato Provinciale CSI di Salerno. Le liste dei calciatori (e relativo tesseramento) dovranno essere completate improrogabilmente entro il 28 febbraio 2015. Per le formazioni che accederanno alla fase nazionale è prevista la possibilità di integrare, entro il 20 maggio 2015, la lista con ulteriori tre atleti. Art. 5) Distinta di Gara Le squadre sono tenute a presentare all’arbitro, entro e non oltre l’orario di inizio della gara, la distinta dei giocatori. La distinta di gara, scaricabile sul portale www.csisalerno.it, che dovrà riportare la denominazione della squadra, quella della squadra avversaria, la data e l’orario, potrà contenere fino ad un massimo di 20 giocatori, di cui andrà trascritto cognome, nome, data di nascita, numero di tessera personale CSI (se munita di foto) ovvero documento di identità. Con le medesime modalità nella distinta saranno indicati anche i dirigenti accompagnatori. L’arbitro designato non consentirà la partecipazione alla gara di atleti sprovvisti di documento (tessera CSI e/o documento di identità) La squadra che presenterà la distinta oltre l’orario di inizio della gara (purché entro i 25 minuti) sarà sanzionata con un’ammenda di € 10,00 (dieci/00) e 2 punti di penalità nella Coppa Disciplina. Art. 6) – Formula di svolgimento La formula prevista è quella del girone unico all’italiana con partite di solo andata. Al termine del girone di andata, le formazioni partecipanti saranno suddivise in 2 gironi: “A” (con 10 formazioni) e “B” (con 9 formazioni) secondo il seguente ordine: Girone “A”: 1^, 4^, 6^, 7^, 9^, 12^, 13^, 16^, 17^ e 19^ Girone “B”: 2^, 3^, 5^, 8^, 10^, 11^, 14^, 15^ e 18^ Le formazioni, che disputeranno gare di solo andata, manterranno, anche nella fase a gironi, il punteggio conseguito nella prima parte del Campionato sia nella classifica tecnica che nella classifica “Fair Play”. Al termine della seconda fase per decretare la vincente del campionato si darà luogo ad una finale solo in caso di una differenza inferiore ai tre punti tra la prima e la seconda in classifica; in caso di una differenza superiore ai tre punti CAMPIONATO PROVINCIALE OPEN “CALCIO A 11” 2014 - 2015 sarà decretata vincitrice del campionato la formazione prima classificata che accederà alla successiva fase regionale. Le partite si disputeranno presso gli impianti espressamente indicati in sede di iscrizione da ciascuna formazione, secondo il calendario predisposto dal Comitato Provinciale C.S.I. di Salerno. Art. 7) – Direzione delle gare. Le partite saranno dirette da arbitri designati dal C.S.I. - Comitato Provinciale di Salerno. Nel caso venga impiegata, a insindacabile giudizio del designatore, la terna arbitrale, ciascuna formazione dovrà consegnare, con la distinta di gara, la somma di € 15,00 (quindici/00) come diaria per i due collaboratori arbitrali. Art. 8) – Durata della gara. Le gare del Campionato, in deroga al Regolamento Nazionale, si svolgeranno in due tempi da 40 minuti l’uno (Per la Fase Regionale e Nazionale sono invece previsti due tempi da 35 minuti). Art. 9) - Tempo di attesa – Assenza Per dare inizio all’incontro, ciascuna formazione dovrà schierare almeno 7 giocatori in campo. Per motivi organizzativi, nella fase locale (provinciale) è prevista una tolleranza di soli 30 minuti. La squadra che non si presenterà in campo, con la divisa da gioco, entro tale termine, sarà considerata rinunciataria e, come tale, avrà partita persa, e sarà sanzionata con 1 punto di penalizzazione nella classifica tecnica, 5 punti di penalizzazione nella Coppa Disciplina ed un’ammenda di € 50,00 (cinquanta/oo). La squadra che si presenta in campo con meno di 11 calciatori sarà invece sanzionata con un’ammenda di € 5,00 (cinque/00) per ogni atleta in meno. La formazione che inizia l’incontro con meno di 11 atleti può consentire l’ingresso in campo, previa identificazione da parte dell’arbitro, solo dei calciatori il cui nominativo risulta inserito nella distinta consegnata al direttore di gara prima dell’inizio della partita. Dopo l’inizio della partita, pertanto, non è ammesso aggiungere altri nominativi di atleti, anche se la formazione ha iniziato la gara con meno di 11 calciatori (art. 6 co. 4 – Disposizioni regolamentari per il calcio a 11 – Sport in regola ed. 2013). Art. 10) – Sostituzioni dei giocatori In deroga al Regolamento Tecnico Nazionale, nella sola fase locale (provinciale) sono ammesse 7 sostituzioni (indipendentemente dal ruolo). Nelle fasi successive, come da Regolamento, saranno ammesse 5 sostituzioni. Art. 11) – Gare di recupero per cause di forza maggiore Gli incontri non disputati, o interrotti, per cause di forza maggiore e non dipendenti dalle formazioni (es. maltempo), dovranno essere recuperati entro 15 giorni dalla gara in programma. Laddove la gara di recupero venga programmata in un giorno infrasettimanale, la stessa sarà disputata nelle ore serali. CAMPIONATO PROVINCIALE OPEN “CALCIO A 11” 2014 - 2015 La squadra ospitante è tenuta ed informare entro una settimana il C.S.I. – Comitato Provinciale di Salerno circa la data ed il luogo della gara di recupero. In caso di inadempienza il C.S.I. provvederà a reperire il campo di gioco e ad informare le società. Nella gara di recupero il costo del campo sarà a carico della società ospitante. In ogni modo ciascuna formazione dovrà consegnare all’arbitro, insieme alla distinta, la somma di € 15,00 (quindici/00) a titolo di diaria. Art. 12) – Ripetizione gara In caso di ripetizione della gara per errore tecnico, il costo del campo sarà a carico di entrambe le società. Nessuna diaria dovrà essere versata per il direttore di gara. Art. 13) – Palloni per la gara La formazione ospitante dovrà mettere a disposizione del direttore di gara 2 palloni regolamentari n. 5 mentre la formazione ospite provvederà con 1 pallone. Le formazioni che non rispetteranno questo adempimento, saranno sanzionate con una multa di € 10,00 (dieci/00) Art. 14) – Divise da gioco – Numerazione Tutti gli atleti, sia titolari che riserve, devono indossare una divisa da gioco uniforme con una numerazione individuale. I portieri devono indossare una maglia di colore diverso da quella dei compagni e che si distingua anche dalla divisa da gioco della formazione avversaria. Le squadre che si presentano in campo con più di una maglia senza numero saranno sanzionate con un’ammenda di € 10,00 (dieci/00). La squadra ospitante, nel caso la propria divisa da gioco sia uguale o simile a quella della squadra ospite, e’ tenuta a cambiarla. La formazione che non ottempererà a tale adempimento sarà sanzionata con la perdita della gara ed un’ammenda di € 10,00 (dieci/00). Al fine di evitare simili inconvenienti ciascuna formazione potrà consultare sul sito www.csisalerno.it la lista degli atleti della formazione avversaria per conoscere il colore delle divise da gioco utilizzate. Art. 15) – Assenza per rinuncia - Ritiro La squadra che non presenta ad un incontro sarà considerata rinunciataria e, per effetto, sarà sanzionata con la perdita della gara per 3 a 0 e sarà sanzionata con 1 punto di penalizzazione nella classifica tecnica, 5 punti di penalizzazione nella Coppa Disciplina ed un’ammenda di € 50,00 (cinquanta/oo). Alla seconda rinuncia la squadra sarà RADIATA. Art. 16) – Ritiro o esclusione dal Campionato Nel caso una squadra rinunci a partecipare al Campionato (ritiro) ovvero venga radiata, se ha giocato meno del 50% delle partite in calendario, i risultati delle partite precedentemente giocate saranno annullati; se ha giocato oltre il 50% delle partite, i risultati delle partite precedenti restano CAMPIONATO PROVINCIALE OPEN “CALCIO A 11” 2014 - 2015 invariati e per le successive partite sarà attribuito il punteggio di 3 a 0 a favore delle squadre avversarie. Art. 17) – Sanzioni per gli atleti A carico dei calciatori partecipanti al Campionato Provinciale OPEN di calcio a 11, possono essere comminate, in relazione all'infrazione commessa, le seguenti sanzioni: AMMONIZIONE (cartellino giallo), ESPULSIONE TEMPORANEA (cartellino blu) ed ESPULSIONE (cartellino rosso). Il giocatore che accumula 4 ammonizioni, a prescindere dalla motivazione, sarà squalificato automaticamente per una gara. Il calciatore espulso e’ squalificato automaticamente per la gara successiva. Salvo ulteriori aggravi. Art. 18)– Sanzioni per le società In relazione ai provvedimenti disciplinari adottati nei confronti di atleti e/o dirigenti, sono previste le seguenti ulteriori sanzioni a carico delle formazioni per cui sono tesserati: - Ammenda di Euro 5,00 (cinque) per ogni giornata di squalifica successiva alla seconda - es. con giocatore squalificato per 4 turni la società subirà un’ammenda di € 10,00 (dieci/00). - Ammenda di Euro 50,00 (cinquanta/00) per le squadre coinvolte in maniera attiva in risse o comportamenti ritenuti lesivi nei confronti del direttore di gara, degli avversari, dell’organizzazione e di terzi (spettatori, etc.). Art. 19) – Espulsione temporanea (cartellino blu) Il cartellino blu indica un’espulsione temporanea di 8 minuti. E’ comminata quando un fallo da ultimo uomo non e’ considerato di tipo violento (es. fallo di mano, ostruzione, trattenuta, fallo di mano per evitare una rete) o quando l’atleta commette un’infrazione che a giudizio insindacabile dell’arbitro non viene ritenuto tanto grave da essere sanzionato con il cartellino rosso. Ai fini delle sanzioni disciplinari si configura come “un’ammonizione con diffida” (due ammonizioni). Pertanto, l’atleta che ha già ricevuto due ammonizioni (in partite precedenti) sarà squalificato per una gara. Tale provvedimento, per essere comunque efficace, deve essere riportato sul comunicato ufficiale. La somma di 2 cartellini nella stessa gara (giallo+giallo oppure blu+giallo) comporta automaticamente l’espulsione definitiva ed 1 giornata di squalifica. Art. 20) – Classifica “Coppa Disciplina” La Coppa Disciplina viene assegnata per ogni torneo alla squadra più corretta e cioè a quella che nel corso dell'intera manifestazione ha registrato il minor numero di sanzioni disciplinari a suo carico. Per compilare la classifica della Coppa Disciplina vengono assegnati ad ogni squadra, per ogni sanzione disciplinare subìta, i punti previsti dalla Tabella ‘A’ (riportata in calce al Regolamento) CAMPIONATO PROVINCIALE OPEN “CALCIO A 11” 2014 - 2015 La classifica per l'assegnazione della Coppa Disciplina viene compilata mettendo al primo posto la squadra che ha totalizzato il minor numero di punti e così via fino all'ultima squadra che risulterà quella col maggior numero di punti. A parità di punteggio la posizione in classifica viene determinata in base alla posizione ottenuta da ciascuna squadra nella classifica tecnica della manifestazione. Le squadre che totalizzano 80 punti vengono escluse dalla classifica della Coppa Disciplina. Art. 21) – Classifica “Fair Play” La classifica "Fair Play" viene compilata combinando insieme i risultati tecnici raggiunti da ogni squadra nel corso della manifestazione e il comportamento disciplinare tenuto dalla stessa così come risulta dalla classifica della Coppa Disciplina. Nella classifica “Fair Play” sono previste le stesse modalità di cui all’art. 6 del regolamento (Formula di svolgimento), ovvero girone di solo andata, due gironi nella seconda fase ed in seguito le prime dodici formazioni, ossia quelle che in base al coefficiente derivante dalla divisione dei punti ottenuti con le partite disputate occuperanno la migliore posizione (esclusa la vincente la classifica tecnica) disputeranno la fase finale. Nella fase finale le formazioni saranno suddivise in tre, secondo il seguente ordine: Girone “A”: 1^,6^,9^,10^ Girone “B”: 2^,5^,8^,11^ Girone “C”: 3^,4^,7^,12^ La vincente dei ogni girone, nonché la migliore seconda, accederanno alle due semifinali (la migliore prima classificata incontrerà la seconda, mentre l’altra semifinale sarà disputata tra le altre due prime classificate) La classifica “Fair Play” viene compilata con le seguenti modalità: - per ogni squadra viene preso in considerazione il punteggio conseguito nella classifica tecnica dei gironi all'italiana, comprensiva delle eventuali penalizzazioni dovute a rinunce e/o sanzioni disciplinari; si aggiungono, per ogni partita disputata nelle eventuali ulteriori fasi, i relativi punteggi che saranno calcolati con le modalità utilizzate nella prima fase; - da questo punteggio complessivo verrà detratto il punteggio “Fair Play” il quale si ottiene parametrando i punti della Coppa Disciplina con i criteri di cui alla Tabella ‘B’ (allegato in calce al regolamento); vanno considerate ovviamente anche le sanzioni disciplinari delle fasi successive ai gironi all'italiana; - il punteggio così ottenuto viene diviso per il numero delle partite giocate; - il risultato di questa divisione costituisce, per ogni squadra, il punteggio della classifica “Fair Play”. La classifica “Fair Play” verrà compilata inserendovi le Società a partire da quella col maggiore punteggio. In caso di parità sarà privilegiata la squadra con il minor numero di punti disciplina (Tabella ‘A’). In caso di ulteriore parità si effettuerà un sorteggio. Art. 22) - Reclami - La società che intende proporre reclamo per presunta irregolarità, deve presentare riserva scritta all’arbitro a fine gara tramite il dirigente accompagnatore o il capitano iscritto nella distinta. CAMPIONATO PROVINCIALE OPEN “CALCIO A 11” 2014 - 2015 - - - - Entro e non oltre il secondo giorno successivo a quello dell’effettuazione della gara o di avvenuta conoscenza del provvedimento disciplinare mediante comunicato ufficiale, la formazione reclamante deve inoltrare al C.S.I. Comitato Provinciale di Salerno il reclamo in forma scritta con l’esposizione sommaria dei fatti oggetto del ricorso, tutta la documentazione necessaria a suffragare il reclamo e, a pena di inammissibilità, allegando la tassa reclamo di € 50,00 (cinquanta/00). I termini predetti sono perentori. Essi sono computati dal giorno della gara. I giorni festivi si computano nel termine. Se il giorno di scadenza e’ festivo, la scadenza e’ prorogata di diritto al primo giorno successivo non festivo. Il C.S.I. Comitato Provinciale di Salerno provvederà a comunicare tempestivamente alla controparte la presentazione del reclamo. La controparte può far pervenire al C.S.I. Comitato Provinciale di Salerno controdeduzioni allegando eventuale documentazione. Le tasse allegate ai reclami eventualmente accolti, anche parzialmente, saranno restituite alle formazioni proponenti. In ogni altra ipotesi, ivi compresa quella del ritiro del reclamo, la tassa reclamo sarà introitata dal Comitato Organizzatore. Il comunicato ufficiale dei provvedimenti disciplinari è l’unico documento probatorio circa la decorrenza dei termini dei provvedimenti disciplinari. Il C.U. potrà essere consultato sul sito www.csisalerno.it nell’apposito link dedicato al Campionato; la segreteria del C.S.I. Comitato Provinciale di Salerno provvederà altresì ad inviarlo alle società a mezzo email. L’eventuale mancato recapito del comunicato non ha rilevanza agli effetti della decorrenza dei termini. Sarà cura delle società stesse interessarsi per le necessità del caso. Art. 23) – Sanzioni disciplinari d’ufficio L’Organo Giudicante in presenza di qualsiasi irregolarità riscontrata d'ufficio (es. accertata falsificazione, o scambio di tesserino o documento d’identità), anche senza reclamo di parte, potrà applicare nei singoli casi, nei confronti degli interessati, i provvedimenti stabiliti dal Regolamento per la Giustizia Sportiva del C.S.I.. Art. 24) – Responsabilità – Tutela sanitaria Il C.S.I. Comitato Provinciale di Salerno declina ogni e qualsiasi responsabilità per eventuali danni o infortuni causati prima, durante e dopo le gare agli atleti, a cose e a terzi, salvo quanto previsto obbligatoriamente dalla parte assicurativa per i soli calciatori durante le gare così come previsto dalla tessera di affiliazione al C.S.I. Gli infortuni eventualmente occorsi agli atleti durante le gara, al termine della partita dovranno essere tempestivamente comunicati all’arbitro, che potrà annotarne la circostanza sul referto. In ordine alla tutela sanitaria si ribadisce che la firma del presidente o del Dirigente accompagnatore della Società sulla lista presentata al Comitato Provinciale C.S.I. ad inizio Campionato oltre che sulla distinta di gara rappresenta la garanzia della correttezza dei dati anagrafici dei calciatori tesserati. CAMPIONATO PROVINCIALE OPEN “CALCIO A 11” 2014 - 2015 I presidenti e/o i Dirigenti delle Società sono altresì responsabili dei problemi derivanti dalla mancanza del certificato medico di idoneità sportiva “agonistica” per la stagione agonistica 2014/2015 e per la partecipazione ai Campionati di calcio CSI oltre che dell’eventuale tesseramento di calciatori la cui posizione risultasse poi irregolare (es. squalificati etc.). Al presidente di società vanno attribuite le responsabilità in caso di inadempienza di tali norme. Le società sono comunque responsabili civilmente e penalmente dell’inosservanza di quanto sopra e di quanto previsto dalle leggi in materia. Art. 25) - Rinvio Per quanto non espressamente contemplato nel presente regolamento valgono le norme del Regolamento di Giustizia Sportiva del C.S.I., le norme dei Regolamenti Nazionali dell’attività Sportiva “SPORT IN REGOLA” del CSI e, per quanto non in contrasto con le presenti norme e con eventuali disposizioni di carattere associativo stabilite dai Comitati locali in ordine all’attività sportiva, i Regolamenti Tecnici della FIGC con le limitazioni, le esclusioni, le integrazioni e le precisazioni di cui alle Norme dei Regolamenti Nazionali (SPORT IN REGOLA – edizione 2013 nonché il Compendio contenente tutte le variazioni regolamentari pubblicate dal 2013 al 1 settembre 2014). Centro Sportivo Italiano Comitato di Salerno Settore calcio
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