RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 24/06/2014 CISI FOGGI@ j ~ '\ UNIONE SINDACALE TERRITORIALE " " a cura dell'Ufficio Informazione Via Trento, 42 - Foggia TeL 0881,724388 - 348.8543490 Fax 0881,771681 e-mail: cislfoggia.stampa@gmaiLcom www.cis1foggia.it 1 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 24/06/2014 Basta schiavi nei campi Arriva il certificato etico lA GAZZE1TA DELMEZZOGIORNO Martedì 24 giugno 2014 ~ AL LAVORO NERO FIRMANO AGRICOLTORI EINDUSTRIE L'accordo contro il caporalato parte dalla Capitanata Minervini: «Peccato per il no di Princess e Auchan» Vil: Cig in calo ma perché ora si chiude Segnali di flessione per la cassa integrazio~e in Puglia A maggio, infatti, diminuiscono del 65,2% le ore richieste all1nps rispetto al precedente dato di aprile, mentre il rapporto con il 2008 - anno di illizio della crisi - segna Wl incremento de116,2%. Complessivamente, in Puglia, le ore di cassa integrazione autorizzate dall1nps nel mese di maggio per interventi ordinari, straordinari e in - deroga sono state circa 2,6 . milioni, a fronte dei pericolosi 7.4 milioni del mese precedente. Nel solo mese di si stimano oltre 15 mila lavoratori coinvolti dalle diverse fonnedÌ cassa integrazione equivalenti a una perdita mensile di circa 700 euro per lavoratore.. Durique, indici al ribasso ma purtroppo apparentemente positivi. (<SfortuÌlatamente molte Non c'era Auchan e non c'era ro, Lucera e Manfredonia, dove la nemmeno Princes, la multinaziona- protezione civile allestirà strutture le che il) Puglia (a Foggia) ha il più ricettive- cosiddette <<leggere». grande stabilimento conserviero Per questo la Regione ha messo a d'Europa. Il «bollino etico», ,che disposizione un milione e duecend'ora in poi potrà essere applicato tornila euro. Ma sempre il governo sul pomodoro prodotto in Capitana- Vendola, attraverso l'assessorato al ta dalle aziende che dimostrano di Lavoro, ha anche stanziato 800 minon sfruttare la manodopera africa- la euro per garantire gli incentivi alna, ha lasciato indifferente i nomi le aziende agricole che assum;ono importanti della grande distribuzio- bracciati, stranieri e non, per almene e dell'industria conserviera. no 21 giornate lavorative, fino a un Ieri mattina non si è presentato massimo di 7.500 euro per lavoratonessuno di loro alla firma del proto- . re. Una disponibilità che, con ogni collo d'intesa con la Regione Puglia probabilità, attirerà nei campi anfmalizzato a ottenere la «certifica- che la manodopera locale fiaccata zione etica regionale». Per la verità dalla crisi e dalla mancanza di opnon si è presentato nemmeno un re- portunità di lavoro. Per il bollino sponsabile di Coop Estense, ma etico, invece, la Regione finanzia la l'adesione (verbale) c'è. Lo assicura campagna di comunicazione con Guglielmo Minervini,l'assessore re- manifesti (sei metri per tre), pieghegionale alla Legalità, che ieri ha voli da consegnare nei punti vendi. messò la sua firma sotto il protocol- ta' facebook, twitter e un sito web lo insieme ai rappresentanti di orga- . (www.equapuglia.it). 10 slogan è nizzazionidi produttori, associazio- <<Se ami la tua terra, coltiva la legalini agricole (Confagricoltura, Cia, tà». Le aziende foggiane che diranCopagri), sindacati (Flai Cgil, Fai Ci- no sì alla «certificazione etica regiosi, Uila UiI) e di un'azienda di tra- nale» si impegnano anche a prosformazione (Fomagri). muoverla ed estenderla - così coIl bollino <dlquapuIia-No lavoro me recita l'articolo 5 del protocollo nero» è soltanto il punto di arrivo - «operando il massimo controllo di un progetto finalizzato a elimina- del rispetto dei diritti fondamentali re iI ghetto di Rignano Garganico, dei lavoratori da parte di aziende un luogo considerato la vergogna fornitrici dei prodotti ortofrutticoli di Puglia, dove i braccianti agricoli locali». «lI bollino - ha spiegato extracomunitari vivono in condizlo- l'as,sessore Millervini - è più di ni disumane durante i mesi della un'indicazione. E un invito a tutti i raccolta del pomodoro. il simbolo consumatori pugliesi ad acquistare del moderno schiavismo verrà e a premiare quelle aziende che smantellato e sostituito entro i pri ~ non ricorrono allo sfruttamento e mi di luglio da tre campi a San Seve- éhe tutelano la nostra Regione agli .\!<"A1%WZt1lt%"'%_"wmnmmmDW;mJJJ:tHr1"7J'f\1li'-'1!\EKW:tt""",,"mrtYA%:"B.'0\l:!:tMn1\1n;tcJJ\f'~'>i:l"tpnml!_trtt""ot ; Ieri è stato firmato protocollo d'intesa tra imprese e sindacati con la .Regione Puglia finalizzato a ottenere la ~<certificazione etica regionale». Si è partiti dai pomodori che vengono raccolti in Capitanata ~ Tolleranza zero della Regione per chi si anicchisce sfruttando la disperazione Guglielmo Mioervi.i occhi deIrItalia e dell'Europa». L'esponente della giunta Vendola harimarcato, naturalmente, l'assenza di Princes e Auchan, spiegapdo che <<la loro adesione sarebbe importante per la riuscita del progetto». -Minervini ha, infine, spiegato che <<tutto questo rappresenta solo l'inizio di un percorso in cui la Regione avrà tolleranza zero verso tutti quelli che si arricchiscono sfruttando la disperazione e le d.ifficoltà altruÌ». A seguire l'esempio della Capitanata, dove fondamentale è stato il ruolo della prefettura di Foggia, potrebbe essere presto il Salento. Qui c'è il fenomeno degli schiavi delle angurie. Una settimana fa nella prefettura di Lecce si è tenuto un vertice con organizzazioni datoriali e sindacati proprio per introdurre il bollino ~tico anche nella produzione di angurie. Tornando in Capitanata, c'è da registrare la soddisfazione dei sindacati che avevano sollècitato l'iniziativa. Per i segretari generali di Cgil e Flai Foggia, Filomena Trizio e Daniele Calamita, il protocollo rappresenta <<UIl sistema per debellare il fenomeno del caporalato, dello sfruttamento, della concorrenza sle-:ale tra le imprese, dm le gravi ricadute in termini di illegalità, evasione contributiva, impoverimento complessivo dei laygratori e del territorio». car.J~n Carbonara QI!tPIlOMlbN< RISERVATA __ ..... _....:A 2 "._--'--- -,-----""-_.. _.~--- -----_._--- Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 24/06/2014 -"-~ ..",- ~, Primo piano 3 martedì 24 giugno 2014 {Foggia } Siglato in Prefettura il protocollo con le aziende , "La sottoscrizione di questo protocollo, con "il quale le organizzazioni datoriali, i rivenditori e le catene della distribuzione prendono un impegno forte contro lo sfruttamento del lavoro nero nella raccolta del pomodoro, rappresenta un momento davvero importante per quel che riguarda il nostro progetto di chiusura del Ghetto di ili, gnano. Solo aggredendo con forza il lavoro ner(), gli interessi consolidati, che vi sono alle spalle, si può davvero mettere la parola fine a -una vicenda indecorosa quale quella del Ghetto di Rignano. E perché tutto questo rappresenta solo !'inizio eli un percorso in cui la Regione avrà tolleranza zero verso tutti quelli che si arricchiscono sfruttando la disperazione e le difficoltà altrui". Lo di&e in una nota l'Assessore Regionale Guglielmo Minervini, a margine dell'incontro in Prefettura di Foggia duran- . . o. "U Mznervznt n passo . lavaro nero fondamenta le contro e per la chzusura del ghetto dz Rzgnano , o , ni - è'più di un'indicazione. È un vero e proprio invito a tutti i consumatori pugliesi ad acqui- _ • o lia e dell'Europ"a. Per questo, in questa occasione, sento di ringraziare tut- Nasce ilbollino etico regionale "Equapulia-No lavoro nero" te il quale è stato sottoscritto il protocollI',) che introduce, tra le ~tre cose, "Equapulia-No lavoro nero", bollino etico che la Re- gione rilascerà a tutti quei soggetti che avranno dimostrato di non ricorrere al lavoro nero, "il bollino - insiste Minem- 3 stare e a premiare quelle aziende che non ricorrono allo sfruttamento e che tutelano la -nostra Regione agli occhi dell'Ita- ti quelli che hanno sottoscritto il protocollo. Dispiace per l'assenza di un'importante azienda della trasformazione qua- " le Princes e di una della grande distribuzione quale Anchan: la loro adesione sarebbe importante per la riuscita del progetto e ci auspichiamo che non la vogli~o far mancare. "E stato fatto un Importante passo'in avanti - conclude Minervini -, che s'aggiunge a quelli degli scorsi giorni, coi 300 abitanti del Ghetto che in una sola giornata si erano iscritti alle Liste di Prenotazione predisposte coi vari soggetti che stanno collaborando con la Regione, per essere inseriti in un percorso di lavoro regolare. Così come le richieste, giunte da altre parti della Puglia, affinché altrove si intervenga . per spezzare la piega del lavoro nero e del caporalato: se tutti questi segnali d'attenzione si confermeranno, se i pugliesi ci daranno il loro aiuto - sono certo - stiamo per scrivere una pagina davvero bella e importante della. storia recente della nostra Regione". Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 24/06/2014 LA''f;AZZETTA DEL MEZZOGIORNO Nasce il pomodoro etico un bollino ai produttori Minervini: «Cancelleremo la macchia della schiavitù nei campi» MASSIMO lEVANTACI @ C'è scritto «Equapuglia no lavoro nero» sul bollino del pomodoro made in Capitanata, Comparirà sulle confezioni di pelato trasformato durante la campagna 2014. Una rivoluzione per il pomodoro nostrano, ma lo sarà - secondo gli auspici - anche per l'agricoltura foggiana, la più importante al Sud per volumi di fatturato e lavoratori impegnati (20mila). Ieri in Prefettura c'è stato il primo atto di questa «rivoluzione»: la firma del protocollo d'intesa per il riconoscimento della {(certificazione etica regionale», alla presenza dell'assessore regionale alla Legalità, Gugliehno Minervini, del pretètto Latella e davanti alle organizzazioni professionali agricole di Confagricoltura, eia e Copagri (Coldiretti lo farà nei prossimi giorni, ha spiegato il presidente De Filippo nella conferenza stampa di ieri mattina). «E' un'operazione culturale prim'ancora che commerciale - ha detto Minervini anche se ovviamente ci auguriamo che le aziende che aderiranno al marchio ne traggano vantaggi sul piano economicQ». li marchio Equapuglia verrà rilasciato alle aziende, sia agricole che della trasformazione industriale, in grado di dimostrare di non aver utilizzato nei cicli di produzione manodopera avventizia e non inquadrata contrattualmente. «Siamo decisi a cancellare l'infamia. della schiavitù nei campi che ci è stata appicicata addosso per troppo tempo», ha aggiunto l'assessore alla Legalità. La Puglia che sfrutta le braccia nelle campagne ha fatto il giro del mondo, ancora oggi i network francesi e tedeschi mandano in onda servizi sullo sfruttamento nei campi nel Foggiano e lo mettono in relazione con il ghetto di Rignano, il maxi accampamento di capanne di cartone che esiste da vent'anni e che il prossimo 1 luglio verrà «smantellato». «li bollino è un cambio di passo -sottolinea il prefetto Luisa Latella - può significare molto per questa provincia. E' un modo per aprire un varco alla legalità e alle buone pratiche in agricoltura e lUla volta aperto il varco l'acqua scorre». Al protocollo hanno aderito numerose aziende agricole, figurano nomi di realtà importanti come La Palma, San Michele, Mediterraneo, Canapo, Biorto, Agricola De Feo giusto per citarne alcune. Il mondo della trasformazione risponde con Futuragri, 4 500mila quintali di pomodoro trasformato. Non c'è Princes, ma a quanto si è detto ieri non c'è nulla di strano: gli ingliesi danno per scontato che nei processi produttivi venga impiegata manodopera regolare. Coinvolta anche la Grande distribuzione organizzata, ma per il momento risponde soltanto Coop Estense (ne riferiamo a parte). Nei prossimi giorni le imprese agricole che aderiscono al protocollo riceveranno dall'ufficio Urna regionale un disciplinare di produzione, {(nel contempo -dice Minervininoi aggiorneremo la "white list" delle aziende che aderiscono al piano». il passaggio successivo riguarderà l'arruolamento del personale attraverso le liste di prenotazione nei centri per l'impiego, ma in possesso anche dei sindacati. «Le aziende potranno ingaggiare la manodopera attraverso il portale Sintesi dell'Ufficio del lavoro», ma le imprese chiedono di rendere automatica l'assegnazione dell'incentivo (300 euro per almeno venti giorni di contratto). Oggi prima avvengono le assunzioni, poi bisogna fare richiesta per la liquidazione. {(Noi vogliamo eliminare questo passaggio, fare tutto on-Une», dicono i sindacati. La sfida è appena cominciata. Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 24/06/2014 " lAilAZZETIA DELMI!ZZOGIORNO Marted124 giugno 2014 "', Della «Gdo» aderisce solo Coop Estense l'intesa allargata anche ai supermercati l meccanismi del prezzi ora sono da rivedere, una scommessa che spiazza I «grandi» OTTIMISTA Guglielmo Minervini e E' un primo passo, rutri ne seguiranno, Ne è convinto l'assessore Minervini e con lui la squadra di tecnici (c'è anche il foggiano Antonio Ursitti, dirigente dell'ufficio Alimentazione regionale) che hanno predisposto il piano di lotta al lavoro nero valorizzando il ruolo delle imprese, almeno quelle che ci stanno. Ma il Pilllto sul quale ci si interroga adesso è;m altro. La «Gdo», ad esempIO, come la prenderà con questa storia del marchio etico? Ieri al tavolo non c'era Coop Estense, ma la sua adesione già comunicata in precedenza è stata salutata con illl sospiro di sollievo dalla Regione perchè parliamo di un gruppo che in Puglia controlla sette ipermercati ed ha dunque la forza percondizionare i prezzi e i costi degli altri gruppi che non ambiscono, almeno nell'immedia- 5 to, alla certificazione etica. Perchè il punto è proprio questo: il pomodoro fmora è stato il prodotto agricolo meno etico, pagato a prezzi giudicati dagli agricoltori «risibili» dalle industrie di trasformazione che a loro volta orientano le loro politiche di mercato sulla scorta dei prezzi imposti dalla grande distribuzione organizzata. Un circolo vizioso cui l'accordo siglato sottintende di scardinare, proiettato com'è nella valorizzazione della miera corta. Non a caso ieri su proposta delle organizzazioni presenti al tavolo, è stata ammessa al protocollo anche la media distribuzione organizzata, quella costituita dai piccoli e medi supermercati di catene che magari non condizionano da sole il mercato, ma sono in grado di farlo solo se in grado di sviluppare una sorta di massa critica, Alla Confesercenti parlano di «modello Eataly», ovvero la capacità di illl medio distributore come il gruppo di Oscar Farinetti di consorziare ({{mettere in rete}») piccole e medie imprese. Qui si può fare la stessa cosa con supermercati e centri commerciali. E' una «politica embrionale», se ne parla ancora sottovoce: la grande distribuzione ha risorse e numeri per sbaragliare questo tipo di concorrenza. Oltretutto fanno gola anche gli incentivi regionali: 300 euro per l'assunzione di un lavoratore per soli venti giorni, 500 euro per un contratto non inferiore di sei mesi. Una mole di finanziamenti destinati a finire anche nelle tasche delle piccole e medie aziende della «Gdo», più legate alle piccole e medie aziende agricole. Im.!ev.} Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 24/06/2014 , " lA GAZZETIA DELMEZZOGIORNO Martedì 24 giugno 2014 1161 SPECIALE ECONOMIA ( <Norremmo.un incremento del 25 percento del valore dei titoli dichiarati dai giovani» «Pac, Puglìa tradita ignorati glì obiettivi» Battista (Copagri): molti coltivatori abbandoneranno i campi di MARCO MANGANO <<F in dal 2010 gli obiettivi car- dine delle riforme della Pac (politica agricola comune, ndr) sono stati di ordine economico e ambientale, ma nel documento consegnato alle organizzazioni di categoria lo scorso 9 giugno, però, sono ignorati», il giudizio di Tommaso Battista, da qualche gior- no riconfermato alla presidenza della Copagri di Puglia, si abbatte come una mannaia sulla nasci· tura euroriforma. «Inconcepibile. L'agricoltura pUgliese è caratterizzata da una proprietà molto frammentata: parliamO di una media di possesso di un ettaro emezzo, Ciò significa che l'aiuto diretto, fIno ad oggi percepito, ha costituito una boccata di ossigeno soprattutto per gli olivicoltori. li limite di pagamento flssato a 250 euro comporterà per la Puglia un taglio di 40.000agricoltori, per un importo con una forbice compresa fra i 5 e gli 8 milioni di euro eli premi non pagati, che saranno spalmati agli agricoltori che percepiscono titoli superiori a questo impor· to». VUole essere più esplicito: a quali obiettivi si riferisce? Tutto dò cosa causerà? «Molti agricoltori, già non incentivati, saranno «Alla sicurezza alimencostretti ad abbandonare i tare, al miglioramento terreni. A questo proposidella competitività mi· CilPAGRl PUGliA Il to non si dimentichi l'imnacciata dalla crescente presidente Tommaso Battista portanza della buona colvolatilità dei prezzi, al raftivazione, che evita disaforzamento della miera produttiva con un stri all'intera collettività». maggior ruolo per la profittabilità della fase Oal2017 i titoli pagati non avranno più un produttiva e ambientale con uso sostenibile importo minimo di 250 euro, ma di 300. delle risorse, alla qualità di suolo e acqua, Cosa accadrà? alle minacce ad habitat e biodiversità e ai «Dovrà essere possibile trasferire questi cambiamenti climatici. Ma questi non sono titoli: se ciò non avverrà, sì avrà una perdita che esempi)}, di fondi che saranno restituiti all'De, come L1talia ha deciso di utilizzare 1'11%, e non avvenuto nelle scorse progranunazioni, con l'intero 15%, del plafond concesso dalI'Ue. percentuali comprese fra il2% e il 5,2%». Come giUdica questa decisione? È stata inserita la clausola di riconosd- 6 mento di «agricoltore attivo»; sarà tale chi sarà iscritto come coltivatore diretto o lap all1nps, o con partita lva agricola, con dichiarazione annuale lva. Cosa significa tutto ciò? «Che anche gli agricoltoriesentL che oggi non hanno alcun adempimento, ne avranno uno. Per l'olivicoltura sono stati aggiunti altri 13 milioni ma, visto che l'Unione europea ha bocciato la qualità come parametro di riferimento, se le risorse saranno distribuite al settore· trattato nel suo complesso, senza parametri regionali diversi -si premieranno anche zone in cui non si col· tivano olive ma si produce olio)}. Presidente, ma è possibile che nulla le piaccia dell'eurorifonna1 «Siamo soddisfatti del modello irlandese di convergenza con l'Italia regione unica, ma sarebbe stato necessario identificare una soglia massima del valore del titolo per ettaro - per esempio 3.000 o 5.000 euro· per evitare speculazioni. Piena soddisfazione anche per l'ultizzo delplafond massimo per i giovani e per l'impegno stille politiche di accesso al credito. Su questo punto, non sappiamo, però, se saranno coperti tutti iprimi 90 ettari. Vorremmo un incremento del 25% del valore dei titoli dichiarati dai giovani.Vorremmo che fosse limitato l'utilizzo della riserva nazionale nel 2015 solo ai giovani agricoltori e a chi, fra i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli, fa investimenti». Copie ad esclusivo uso del destinatario <, RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 24/06/2014 LA GAZ2;ETTA DEL MEZZOGIORNO " «Avanti tutta sulle coop solo cosÌ competitivi}} De Filippo: «Basta burocrati in agricoltura» 8: La Coldiretti dichiara guerra alla burocrazia in agricoltura. «Ce n'è troppa, 200 giorni l'anno solo per compilare pratiche. Abbiamo altro da fare in camo pagna», Lo dice Giuseppe De Filippo, il nuovo presidente provinciale che alla prima uscita pubblica in conferenza stampa si presenta in maglietta e jeans. Giusto per intenderei. Così il neo presidente (al suo fianco il direttore Giorgio Donnini) sfiora soltanto l'argomento della Pac (<<avremo il 30% di risorse in meno»), ovvero la riforma della politica agricola comune divenuta un «illUSt» in tutte le assemblee agricole. E si concentra di più sulle questioni di tutti i giorni: e la burocrazia in agricoltura, come i rifiuti che inondano le campagne, sono due facce della stessa medaglia. «A furia di chiedere autorizzazioni - insiste - perdiamo tanto di quel tempo prezioso che potremmo dedicare alle nostre azienze. Prendiamo il caso del censimento dei pozzi: 22mila pratiche ancora inevase dal Genio civile e la Regione che ci assegna il gasolio agricolo che nemmeno possiamo utilizzare se non ci sbloccano i pozzi. E che dire del documento unitario di trasporto? Senza il bollo del Comune non si può spo- COLDlRETfl De Filippo stare nemmeno un carretto, ma lo sapete che molti comuni d'estate chiudono per ferie e gli agricoltori devono fare la questua per un bollo?». Sull'incontrollato deposito di rifiuti (specie di materiale di risulta edile), De Filippo annuncia un'iniziativa comune con il Corpo Forestale: «Faremo un'ini· ziativa a Orta Nova, vogliamo !'istituzione di un numero telefonico, come quello dei vigili del Fuoco, cosi da permettere a chi è testimone di un simile sfregio ambientale di comunicare tempestivamente ciò che vede davanti ai suoi occhi. Noi abbiamo 15mila soci, possiamo cominciare a sensibilizzare loro». De Filippo uomo della cooperazione, punta tutto sulla capacità di consorziarsi e dello stare insieme, anche tra le aziende agricole: «Noi lo abbiamo sperimentato nella nostra realtà (Futuragri: ndr) da soli non si va da nessuna parte. La cooperazione agricola è al momento l'unica strada per fronteggiare la competiZione delle aziende all'estero. Già i numeri ci rendono sfavoriti: la nostra media di ccoperazione è di 7 aziende contro le 70 di Francia e Germania. Ma possiamo migliorare: in Coldiretti, a livello nazionale, abbiamo costituito UeCoop, quattromila imprese e una matrice strettamente pugliese. Siamo sulla strada giusta». 7 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 24/06/2014 Il Quotidiano ."Cooperare per sopraVVlvere. { Foggia} Coldiretti presenta le proprie linee di intervento a lungo raggio t· . Questo il credo delle nostre aziende'~ Presentate nella sede di Coldiretti Foggia le quattro linee di intervento lungo le quali si dispiegherà l'azione dell'as- sociazione nel medio e lungo periodo. Ad illustrarle alla stampa il presidente, Giuseppe De Filippo e il direttore di Coldiretti, Giorgio Donnini. Nuovo impulso al sistema della cooperazione in agricoltura, alleggerimento burocratico sia in ambito Comunale che Regionale, apertura di un tavolo ,!li confronto con le altre orga- nizzazioni agricole, salvaguardia del territorio e delle campagne: i punti illustrati nel suo-intervento dal presidente' De Fi- Iippo. "Vengo dal mondo della cooperazione e metterò a disposizione della nostra organizzazione la mia esperienza treuteunale in questo settore. Bunica chiave di volta, l'unica soluzione di sopravvivenza in un mercato sempre più globalizzato è quello della cooperazione in agricoltura. Non ha più nessun senso lavorare da soli. Per questo il nostro obiettivo sarà quello di aiutare gli agricoltori ad intrapl'e~del'e questa strada", ha sottolineato De Filippo ricordando la sfida già intrapresa a livello nazionale da Coldiretti con la creazione della nuo- va Centrale Cooperative deno- lascio delle concessioni, eli non essere nelle condizioni di forniminata UECOOP. Un sistema ~icolo quel- re i dati per mancanza di persolo della Capitanata spesso mor- nale. Crediamo che non sia postificato da una burocrazia che sibile tollerare, una situazione non aiuta le aziende del territo- di questo tipo". Presso gli uffirio. In' particolar modò il presi- ci del Genio Civile giacciono inedente di Coldiretti ha auspica- va$e 22mila pratiche. "Noi stiato che in tempi strettissimi pos- mO pressando la Regione Puglia sano essere risolte due annose - ha aggiunto il direttore Donquestioni: il rilascio delle con- nini - affinché sui pozzi possa cessioni per l'utilizzo dei poz- esserci per quest'anno una prozi nelle campagne; e il" rilascio roga della "sanatoria" per condei libretti per il gasolio pres- sentire il loro utilizzo". so gli sporteili UMA del Comune E sul rapporto con il Comudi Foggia. Vicenda per la qua- ne di Foggia, De Filippo auspile c'erano stati già incontri con ca che l'assessorato all'agrila precedente amministrazione coltura "sia un assessorato eli comunale. peso. Non un assessorato di seNel caSo del rilascio delle rie E". Inoltre prima delle eleconcessioni per i pozzi, il_ pre- zioni avevamo sottoposto al sidente De Filippo ha reso noto Sindaco Landella due esigenze che il Genio Civile non ha aneo-. relativamente alla disponibilità l'a inviato alla provincia le pra- eli un' area mercatale ,da destitiche ancor~ giacenti ed ineva- , nare alle sole imprese agricole se "Con una lettera, gli uffici del che effettuano la vendita diretta Genio Civile hanno comunica- e alla possibilità eli erogare nelto alla Provincia, deputata al ri- le mense scolastiche pasti pro- 8 dotti prevalentemente con ma- le altre organizzazioni agrico~ teria prima agricola locale. le: "Su alcuni temi specifici poColdiretti nelle prossime tremmo dar vita ad una tavolo settimane lancerà un'iniziati- di confronto", l'ideaJanciàta al va per la salvaguardia del ter- . termine della conferenza stamritorio con riferimento ai recen- pa. ti gl'avi fatti sul traffico di rifiuA margine della conferenza ti" illeciti e il loro interramento stampa, il presidente e il diretnelle cave di Ordona. tore di Coldiretti hanno preci"TI territorio della Capitana- sato a proposito della firma in ta è vasto, obiettivamente è dif- Prefettura del protocollo tra la ficile un- controllo capillare per Regione Puglia le organizzaziole Forze dell'ordine con le quali ni datoriali, dei produttori, sinabbiamo avuto anche un incon- dacati di categoria, industrie di tro. Per questo la denuncia da trasformazione, G.D.O in relaparte di chi vive sul territorio è zione al progatto Capo off fondamenfale. Abbiamo chiesto ghetto on: "Non ci saremo al Corpo Forestale la possibilità non perché non condividiamo di attivare un numero verde al l'iniziativa ma perché avevaquale poter segnalare, anche in mo già programmato un inconforma anonima, episodi di sver- tro con i sindacati dei lavoratosamento nelle nostre campa- ri proprio in relazione alle aziogne. Facciamo dei cittadini del- ni da porre in essere per la trasparenza dei rapporti dì lavoro le sentinelle". Su questo e sulle altre im- e riteniamo questo preliminare portanti questioni del settore, alla sottoscrizione dell'accordo il presidente De Filippo auspi- che -ci riserviamo quindi di firca una ripresa del dialogo con mare successivamente". Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 24/06/2014 i· Martedì 24 Giugno 2014 Corri~e del Mezzogiorno ·li \;" • L'evento Prima volta a Sud: per tre giorni esperti internazionali si confronteranno sui metodi di controllo nell'agroalimentare Food day, Barilla e llly scelgono Foggia Qualità e sicurezza dei cibi appuntamento a ottobre '15 FOGGIA - Qualità e sicurezza dei provenienti da tutta Europa, ma ancibi, metodi di controllo e tracciabi- che dagli Stati Uniti, Brasile e Nuolità degli alimenti. Foggia ad otto- va Zelanda si sono svolte a Parma, a bre 2015 ospiterà la quarta edizione Trieste e a Trento. Ieri si è riunito a biennale di «Ms Food da)'»: tre gior- Foggia al Bonassisa Lab, nella zona ni durante i quali ricercatori prove- industriale Asi, il gruppo di lavoro nienti da tutto il mondo si confron- tecnico-scientifico che organizzerà teranno e presenteranno i "migliori il convegno internazionale che a metodi di controllo nel settore Foggia vede il coiovolgimento del dell'agroalimentare. Un congresso . Distretto agroalimentare regionale, che per la prima volta dalla sua na- dell'istituto di Scienze delle produscita si svolgerà nel Mezzogiorno. zioni alimentari del Cnr, l'UniversiLe altre tre edizioni che hanno visto tà di Foggia, il B-Lab, la società di la presenza di oltre 300 partecipanti chimica italiana e gli sponsor e orga- li BonassisaLab di Foggia 9 • nizzatori delle precedenti edizioni, !'interesse di quanti si occupano di la Fondazione Edrnund Mach, Baril~ alimenti. Di qui il confronto tra la la e illy. La sicurezza del cibo negli ricerca accademica e quella del setultimi venti anni ha assunto un'im- tore industriale, tra pubblico e priportanza nìevante. E nella determi- vato. Per Foggia ma anche per la Punazione di potenziali additivi conta- glia e per le sue aziende agroalimenminanti negli alimenti "un ruolo lo tari un'occasione unica: «il territosta svolgendo la spettrometria di . rio deve rispondere con una massic. massa, comè ha sottolineato Gianlu- cia presenza delle aziende e delle inca Giorgi dell'università di Siena e dustrie del settore agroalimentare rappresentante della società di Chi- - ha sottolineato Lucia Bonassisa mica Italiana: «Ci aspettiamo per - in un ambito in cUi Foggia con la questa quarta edizione di superare sp.a università sta già operando su le presenze delle altre - ha sottoli- progetti già molto avanzati. Per il neato - anche perché è la prima territorio un'opportunità straordiche si svolge al Sud, è l'futeresse sa- naria di mostrare le proprie eccelrà anche maggiore», Nata come un lenze e mettersi in gioco come sisteconvention su tematiche specialisti- ma agroalimentare>. Antonella Caruso che per addetti ai lavori, il «Ms Food Day» ha catalizzato nel tempo (>R;~UlJON€=RW\TA Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 24/06/2014 i, IA GMZEllADUMEtzOGIORNQ , " UNIVERSITA GUADAGNATI DIECI POSTI Martedl24 giugno 2014 • . LE PRESTAZIONI PEGGIORI Rispetto all'anno scorso, un balzo in avanti Via Gramsci non brilla per la mobilità PROMOSSA CON QUALCHE DEBITO di dieci posizioni. Merito del podio ottenuto internazionale, per l'occupazione, per I~ nella classifica sulla qualità della ricerca didattica e ha ancora molta dispersione zwr4'imtmWml\'1m:1m\\ln<tr!fJnl'mm:1m,:;:,;rm:r-:rlrmwiWttlr.;'W!:i L'Ateneo scala la ,classifica foggia fra le migliori in Italia: trentaquattresima nella graduatoria del Sole 24 Ore (i9 Dal 44esimo a134esimo posto, un balzo in su di dieci punti rispetto all'anno scorso per l'Università di Foggia, che si piazza quasi a metà classifica de «Il Sole 240re» sulla qualità degli atenei italiani. Molto del merito va alla graduatoria sulla Vqr (valutazione qualità della ricerca) dell' Agenzia nazionale di valutazione (Anvur), che proprio un anno fa assegnò a Foggia il podio inltalia. Per questo, nella classifica sulla ricerca, Foggia è 25esima (su 61), Per un ateneo che nel 2008 era ul· timo (come ricorda l'ex rettore Giulio Volpe che allora s'insediò e che ha visto migliorare la posizione fino al 44esimo posto del 2013), scalare in pochi anni circa 30 posti in una classifica severa e articolata come quella del quotidiano di Confindustria, non è cosa da poco. Sono le graduatorie settoriali a spiegano il perchè del risultato e anche il rovescio della medaglia, cioè le ragioni per le quali Foggia non ec~ celle del tutto, ad esempio, in un settore come la ricerca, in cui raggiunge risultati strepitosi. L'ultimo in ordine di tempo il metodo per ottenere glutine «amichevole» per i celiaci, in precedenza la pellicola che rende le merendine senza conservanti, o le marinature che allungano la vita del pesce fresco, soltanto alcune delle scoperte provenienti dalla «fucina» di Agraria. E' la classifica Anvur, come detto, la spiegazione: quella del 2013 che ha incoronato Foggia è basata sul lavoro dei docenti strutturati fino al 2010, non tiene conto cioè del risultati dell'ultimo triennio. Ecco perchè Foggia, pur essendo fra le migliori 17 università per la qualità della produzione scientifica (ex aequo con Torino, Udine e Politecnico di Milano), non compare neppure nella classifica sulla competitività della ricerca ed è assente (cioè nè tra le migliori, nè tra le peggiori) in quella sulla qualità dei dottorati. Altra nota negativa, l'oc- 10 cupazione: per tasso di studenti in cerca dilavoro a un anno dalla laurea, Foggia è fra le peggiori 15 Università, come per la dispersione, per la mobilità internazionale e per la media dei crediti formativi per anno per ciascun iscritto. Non brilla Foggia neanche per attrattività, cioè per la capacità di attrarre studenti da altre regioni e nella classifica generale sulla didattica è 48esima (su 61). L'ateneo dauno è però fra i migliori 22 d'Italia per borse di studio (cioè il 100% degli idonei le ottengono) e fra i migliori 15 atenei per stage, cioè per percentuale di crediti ottenuti negli stage. [a.lang.] Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA Ivm 24/06/2014 ~.BiMU1 ml}Mu--·-.-.--------- -- naRepubblicaMARTEDI24GIUGNo20J4 Bocciati in ricerca edidattica gli atenei pugliesi sprofondano L'uniçaeccezioneèFoggia L'indagine del Sole240re è impietosa: Bari èreleg;ataagliultimi P9$ti. pesante tonfo anche periI PolitecnicochecontestaicritRri utJJjzzati ANTONELLO CASSANO Bari e Lecce, malissi~ mo il Politecnico barese, si salva in parte solo Fog~ M ALE _ le, università p~gliesi @J.il1@[email protected]!iWi IIIII REGIONALE NAZIONALE gia. ÈunquadrOimpietosoper le e e e Università pugliesi quello che emergedallaclasSificanazionale del Sole24Ores~a qualità degli atenei, una ricerca che mette a confronto 6~ università statali e 16 non statali e che rispetto alle edizioni precedenti sfrutta i dati dell'Anvur(Agenzianazionaledi valutazione dell'università e dellaricerca). Ma se è vero che cambia il pacchetto dì indicatori con una nuovaimpostazjorie di valutazione, è altrettanto vero che il risultato finale rimane simile ri- spetto alle edizioni precedenti, con le università regionali impantanate oltre metà classifica Agli Ultimi posti per mobilità internazionale, scarsamente at* trattive, scollegate dal m'ondo REGIONALE G dellavoro, queste'in sintesi aleu.nedellepeccheprincipalideinostriatenei. L'unica adaverequalche motivo per somdere è l'UniversitàdiFoggia,primatralepugliesi e 35esima in classifica nazionale, grazie soprattutto ai buoni risultati ottenuti nella classifica per laricerca dove si posiZiona al, 25esimo posto, all'al- NAZIONALE e e o o Università di Bari Lecce Foggia Bari Politecnko tezza degli atenei del CentroNord Italia Non a caso sono di Foggia i ricercatori che unasettimana fa hanno pubblicato e brevettato un nuovo metodo scien~, tifico irmovativo nella produzionedifrume~toperceliaci.:Foggia ha però molto da lavorare sul fronte dell'occupazione, dell9, dispersione e della mobilità inter-- 11 REGIONAlE NAZIONALE Foggia t}~{<lt~;j!1 Bari politecnico m~$i~l Lecce ~!~I}~j Università di Bari '~~I nazionale. I dati di quest'anno non sono confrontabili con quelle precedenti. ):Ua ~e si prendono in esamesololeposizipniinclassificadi quest'anno con quelle del 2012, la prestazione peggiore risulta essere quella del Politecnico di Bari che perde più di 20 posizìoni, passando dal 22esimo al 47esimo posto, penalizzato soprattutto sui fronti delladidattica e della attrattività di immatricolati fuori regione. «Una classi* fica che rum sembra sia proprio scientificamente definita - commenta il rettore del Politecnico, E:ugenio Di Sciascio - visto che la valutazione internazionale Sci·mago ci mette al primo P9sto in Italia, Puntiamo a migliorare la nostraperformance,masinceramentenonrnisentodidipendere da una classifica di questo genere, che non brilla per oggettività della valutazione). Se ilPolitecnico piange, nonridono Lecce al 47esimo posto e Bari al 57esimo posto, sempre più in fondo alla classifica L'uni- Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 24/06/2014 Ilo Repubblica MARTED124GIUGN02014 IIX " ~ L'll\jTm'lllSTA 11 lLlllil'IOREDI FOGGIA L'Il\ITERVISTA 2/ lLREITOREDiBAru MJacolo Capitanata nascono ."Qui da.noi . . .. " lnuoVlSClenZIaÌl Reazione dopo il flç>p "Punirò i docenti che non lavorano" ODIcoconmoltafranc.hezza,raggiungequi è , _ «. - ON conosco bene gli indicatori utilizzatldallaèlassificastùatadalSole240re, {{ maèevidentechedobbiamomigliorare su molti fronti a partire proprio da quest'anno». È unmomentoparticolarmentedifficile per l'Università di Bari e per il suo rettore, Antonio Uricchio,impegnatoinquesteoreinconsigliodi amministrazione per cercare di affrontare il pesante debito qibifancio, circa 30 milionidieuro, che attanaglia l'ateneo barese, e l'arrivo di una nuova tegola suoi suoi dipendenti amministrativi, costretti a restituire al ministero dell'Economia circa 5 milioni di euro di indennità percepite negli ultimi anni. A tutto questo ora si .aggiungono anche questi pessimi risultati. L'UniversitàdiBariè 57esimasu 61 posti, u1timafragli atenei pugliesi. {{Sicuramente bisogna lavorare di più su alcuni aspetti Dobbiamo migliorare soprattutto sulla qualità dei servizi anche se, analizzando i dati della classifica, scopro che abbiamo; una buona perrormance sulla didattica». Pagate il pesSimo ristiltato ottenuto qualità della produzione scientifica. Nella classifica per la ricerca siete terzultimi in Italia con soli 9punti. {{Quandoèstatafattalavaluti;lZionesullaqualità dellaricerca inmoltinonhanno partecipato. Ora dobbiamo rimediare a questo risultato. Inchemodo? . ({Stiamo valutando la possibilità di adottare dei parametri interni per r.o1gliorare la ricerca. Abbiamo intenzione di prevedere un meccanismodi premi esanzioni anche all'interno del n<r . stra ateneo; in modo tale da stimolare chi fa ri·cerca e penalizzare chi non la fa}). U re questo ristùtato N a Foggi~ molto iÙ"~cilechefarloinqualcheunivel' versità barese, che in queste Ofe affronta la polemica sull'aumen- atenei). Male anche gli indicatorisulladispersioneesullaqualità to del :versamento per accedere' della produzionescientificadove al test d'ingresso (passato da 45 l'ateneo barese è agli ultimi posti a 60 euro) e sui problemi relativi in Italia Risultatinegativì anche al personale ammirùstrativo che" nelranldngdei 16 a:teneinonstadovrebbe restituire allo Stato 5 tali. La Jean Monnet;uni.ca pumilionidieurodiindennità, paga gliese, è terzultima al 14esimo il pessimo ristùtato raggiunto posto. nella ricerca (terzl.Ùtima su 61 sità del Nord»;::n rettore dell'Università di Foggià, MatÌrizio Rièei, celebra il risultato positivo ottenutodall'aterieO,35esimonellaclassificagenerale~ primo tra gli istituti pugliesi. «Un primo passo positivo checonfennaquant6 dibuonoriscontrato con lancerca dell'Anvur 2004-201 O». lrisultati della classificade! Sole .24Ore si basanosudatidel2013. Unapartedelmeritovaanchealsuopredecessore? " «Senza dubbio. Quando parlo deirisultati dellaricerca scientifica mi riferisco a uno straordinà:do successo collettivo. Soltantq uniti siri~sce a ottenere determi.rÌati riswtati». Hapremiato soprattutto laricercadovevisiete posizionati al25~o posto, staccando,di, granlunga le altre pugliesi. «Si laricerca è stata decisiva. TI brevetto indivìduato sul grano per contro la celiachia e pubblicato pochi'giorni fa è un esempio e potrebbe cambiare moltissimo la qualità della 'vita dei celiaci». Ci sono però degli indicatori in cui sietefanalinodi coda. dallamobilità-intemazionalealladi-.spersione e all'Occupazione. «È vero •. ma bisogna tenere presentechetutta la Pugliaparte da posizioni svantaggiate per la domanda e offerta di lavoro, Foggia in particolar modo' perché qUi c'è una forte disoccupazione sul versante intellettuale. Quanto allam<r pilità internazkinale, stiamo lavorando p.er aprirci éill'esteriu:i. Siamo ormai attivi da 15 anni e siamo a tutti gli in grado di rappresentare un'eccellenza pugliese». (a.cas.) . eRjf>RODl..tlOON~RlSéAVATA ORIPROOUZION~RtS€flVATA 12 RICCI \I rettore di Foggia è soddisfatto per i risultati ottenuti che lo collocano l'n testa alla classifica nella URICCHIO Il ~ettore di Bari è dispiaciuto per il risultato che colloca l"Ateneoin fondo alla classifica (a.cas.) OIlIPROOUWN!;"RoSER\t\TA Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 24/06/2014 tAttacco ILCASO III rm:nCOrSl , Primari per 2 et la delibera (revocata) della . L sui primariati ,~y PRII\I1A LA DELIBERA CON LA QUALI;: SI ASSEGNANO I PRIMARIATI AD INTERIM, POI LA REVOCA DOPO 8 GIORNI. STAVOLTA LEPICEI\ITRO DEL CAOS DELLASL FG È SAN SEVERO: IL DOCUMENTO CHE HA MANDATO SU TUTTE LE FURIE IL LABORATORIO DI ANALISI DEL MASSELLI MASCIA È IL NUMERO 704 MICHELE CIRULLI Prima la delibera conla qual e si ass,egnano ì primariati ad interim, poi la revoca delle nomine nei giro di appena 8 giorni. Questa volta lJepicen~ tra del caos dellaAsl di Foggia è San Severo e il documento chehamandatosututtelefu. rieilLaboratorlodiAnalisidel MasseIIi Mascia è il numero 704, che distribuisce incarichi neUa provincia di Fog" gia. "Presso le varie stlUtture complesse dei Presidi Ospeqalieri dell'Azienda sono va~ canti i posti' di Direttore di $truttura Complessa, così com e risulta nella dotazione'or~ ganica e precisamente nel BO.SanSevero-Lucera:Orto e pedia e Traumatologia, PediatriaeNeonatologia,Laboratorio Analisi; nel p.o. Oèri~ gnola: Radiologia, Medicina Generale, Pediatria, Nefrolo~ ~ "!!Oh'!:_ :riiIa>I<>!a ~.,m.-~ci. _~~.,ll!e ...,, s~,,, gia eDialisi, Ostetricia e Gine~ cologia.Ortop~diaeTrauma nuovo incarico, è no tificatala delibera 746 del 18 giugno con la quale si revoca il documento con cuisi disponeva il primariato ad inteIÙn ai lO dirigenti medici. Motivazione? "Nella precitata delibera si è fatto riferimento allanòta del 29.05.2014 con cui il Direttore Generale ha proceduto alla comunicazione dei nominativi dei Dirigenti cui attribtYr'e l'incarico, ma non sono state riportate le motìyazioni che perogniDirigente hanno portato all'attribuzione dell' incaricojVista anche la not~ agli atti d'ufficio a firma di alctmi Dirigenti della Struttura complessaLabora~ torio Analisi del plesso ospedaliero di San Severo, E' op~ t?logia; nel Presidio Ospedah~ro Manfredonia: Ottope~Ia e Traumatologia", si legge In delibera. Per questo il direttore generale della ASL di Fog~a, Attili~ Manfrini, su relaZIone del direttore Area Personale, Annamaria Gualano: assegna il posto da primano "provvisorio" nelle strutture individuate dopo aver "proceduto' all'esame dei curricula agli atti inviati dai Dirigenti interessati". In data 11 giugno, dunque con la d:lib~l"? n.704, vengono nommatl l nuovi primari in Capitanata, per sei mesi e a partire dal 16 giugno 2014: Vincenzo Fantetti (OrtopediaSanSevero),AngelaMaria portuno pertanto, procedere D'Onofrio (Pediatria San Se~l~ :bevoca in autotutela della vero), Maria Grazia Gravina e l era n 704 (Laboratorio analisi San Sedell'11.06.2014': ~cita il dovero), Alessandro Scelsi (Racl!~ento. Ovvero i dieci mediologia Cerignola), francedICI sono statiprl·mar"lperapsco Ventrella (Medicina Gepena ~ue giorni. A determinerale), Luigi Ratclif (Pedianare l ann~!Iamento tempotri~ Cerignola), Angelo Specraneodeglimcarichjs~rebbe chIO (Nefrologia Cerignola), s~a~a la ~!ota inviata da alcuni Gemma COlTado (Ginecolodmgenti medici del Lab . giaCerignola),NicolaD'Alestor"lO d'I analisi di San S masandra (Ortopedia Cerignoch . evero, e, stando al rumors, avrebla) e Mauro Agamennone . bero protestato per il nuovo (Ortopedia Manfredonia). ~OIO. dato a Maria Grazia Neanche il tempo di sistemaravma, proveniente dal rela nuova scrivania e ID neonominati, a due giorni' dal plesso ospedaliero di Lucera Nel Laborat~rio di AnaliSI San ~evero Cl sarebbero.diri_ g:nti con un grado di anzi nItà piiI alto, fattore che inc~~ derebbe non poco nell'indi- di 13 viduazione di un ipotetico primario "a tempo" e nelle graduatOlie ad esso connesse. Quindi. mancando le "motivazioni" delle' scelte operate dalla direzione generale, i dirigenti medici del plesso ospedaliero di San Severo hanno detenninato, più omeno consapevolmente, la D_ne, ''Che~<>M ...,,~ ~ep<>i,. ~'?" mo solo del caso del Laboratoriodi SanSevero, infatti cogliamo l'occasione per rivedere l'intero atto". Quindi. con la nuova graduatoria potrebbe non essere riconiermato in toto il blocco dei lO ~rimari.Ladelibera 704 a Ce~ :lgnolahacreatoscalporeper il testa a testa tra Antonio Giannatempo, sindaco di Cerignola, e Gemma Corrado, moglie del candidato sindaco del PD, nel2010, Berardina Tonti; a San Severo, invece, ha destato qualche dubbio per le procedure for- mali. "Che senso ha- dice il consiglierel;egionaleCecchino Damone a l'Attacco- norevocadelladeliberanumero minare una persona come 704conlaqllalesìindicavano' • Gravina, che la direzione generale ritiene all'altezza doi nuovi primari,In assenza di po aver giudicato i titoli nespiegazioni ufficiali sui crite~ cessari, e poi revocare l'incari adottati dalla direzione per rico? Questa èlasolita confuBcegliere questo piuttosto sione che vige nell'azienda chel'.altro candidatol idipennon si può più andare avanti denti del Laboràtorio diAnacosì. Non è possibile che in lisi si sono limitati a richiedebase ad unalettéra si revochi re ulteriori chiarimenti alla unincarlco: l'assegnazione o ·direzione, che ha optato per è legittima oppure no. Così la "revoca in autotutela" del c'èsolo mancanza di chiarezdeliberato. DallaASL, invece, za e trasparenza". è il direttore sanitario Luigi Fr~cesco PacUli a fare cliarezza:"Sideverifareladelibera perché ci sono state delle segnalazioni: qualcuno ha ritenutÙ:,che le valutazioni fatte per" l'individuazione dei primari non abbiano rispettato alcune situazioni e in ra- 'I gio~ediquestosièsentitòpe naltzzato. Ma ora non parlia- Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 24/06/2014 ,; III ~ MARTEDI' 24 GIUGNO 2014 SINDACATI l DuranotadopoYincontroconYassessoreElenaGentile l USB: "Serve allargare le intemalizzazioni" i ! "Che le internalizzazionì DOn siano piaciute alle im~ prese e cooperative che ge~ stivano i servizi sanitari nelle ASL pugliesi perché avevano perso la gallina dal~ le uova d'oro lo sa~ pevamo noi come lo sapeva~ noi lavora~ tori. Che le genti dell' assessorato dfri~ ferimento (quello dellaSa~ nità) lo sapevamo, ma non potevamo Ce non possiamo) accet~ tarlo In qu"anto questi S1 gn o r i , "pubblici internaliz~ zione delle scelte poli tiche in ma Diera cor retta e coe rente", I:accusa ar· riva dal sindacato USB a margine dell'incontro del 20 giugno con l'assessore alla sanità Elena Gentile, che promette ancora bat taglia fino a quando non si procederà sulla via delle internalizzazioni. zazioni non siano piaciute a molti poli tici (com presi alcuni della maggioranza che appoggia l'amministra zione Vendolar perché' li~ mitava la loro "sfera d'influenza" eranotOlio. Chele internalizzazioni erano osteggiate da tanti Diri~ genti ASL come da Diri~ M M M 14 M l I ~unzionariJ) pagati dai soldi di tutti i cittadini, dovrebbero garantire l'applica~ M M M M M Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 24/06/2014 ,; MARTEDI' 214 GIUGN02014 ltA~o \. GOLFO "Situazioneinaccettabile, servonoalmeno20minutiperfarrivo dell'autoambulanzadaMattinataoZapponetli' Manfredonia,glioperatoridell18chiedonouna .seconda"postazioneestiW:ahnenoperl'estate La stagione estiva è àppena ta o Zapponeta in un tempo in generale di (,irca 20 minu~ ti". Che tal volta possono essere troppi per salvare delle vite. "Ormai questa situazione è inaccettabile e lede il diritto alla salute di ogni cittadino di Manfredonia. Chiediamo che venga istituita, almeno per il periodo e$tivo, una se- iniziata e a -Manfi:edol'iia le preoccupazioni per la gestio~ ne del ~erviZio emergenza urgenza iniziano ad assume~ re connotati importanti per i possibili disguidi che potreb~ ~",:Ia ~"'",®"li'~ i!l\~m,. lP''''PC;~",,, .,:IlO~., bero crearsi se non sì,inter~ verrà istantaneamente con l'attivazione di una ulteriore ambulanza per il 118. "Comincia il periodo critico per il 118 a seguito del cre~ scente aumento, delle chia-, mate, ma $oprattutto dei sempre piu frequenti trasfe- rimenti presso l'ospedale di San Giovanni Rotondo, Infattisedaunlatolachiusuradel" la ginecologia ed ostetricia costringe a trasferire le mi~ nacce d'·aborto e le rp,etroragie, dall'altro la cbinsura del~ la pediatria costIinge .l'ambulanza anche per patologie minori a recarsi presso San Giovanni Rotondo", scrivono in una nota gli operatori del servizio 118. Ci sono, però, casi ancora più delicati dado- ver gestire in condizioni sta - . "O<:h.,~<> vorevoli: "Infine i trasferim'~",_id!.li<m mentipiufrequentichecapi~.,a tano sono, per infarto o presunto, aseguito del cardiovox M~c:IlO che viene effettuato al domi"'lP'~qm" cilio etrasmesso via telefono. Si può ben capire che tutto questo crea per enormi lassi conda postazione,o che aldi tempo una cittàìntera pri- meno che l'automedica preva dell'unica ambulanza adi- sente a Mattinata sia spostasposizione, Infatti la seconda taaManfredoniaperchènesambulanza arriverebbe dalla suno ha ancora capito quale vicina (si fa per dire) Mattina- sialasua utilità dov' è adesso'~. 15 Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 24/06/2014 lA~coo MARTEDI' 24 GIUGNO 2014 MaipiùMuc r:domanda di concordato preventivo se continuità aziendale LUCIA PIEMONTESE N ÒTIciSaràmaiPiùuna Mucafer a Manfredo- n.ia. La gloriosa e storica società cooperativa si~ pontina, 40 anni nel settore delle costruzioni con appalti in tutta Italia, ha annunciato nei giorni scorsi di aver pre~ ~u:\1e Tmuci\IDllI :P.<:Wl"llU Cd,"\ :Rellll,10 B<:«:"" Diw:\me CCIJ:Ull(:fqirue sentato alla Sezione falli. mentare del Tribunale di Foggia ricorso per l'ammissione all'a procedura di COllM cordato preventivo '~senza continuità aziendale", Una decisione presa a sciogli~ M stre nene casse 'della cooperativa. Il giudice delegato è il l!.'_~ ~_~".,m, ~p,'$l!I,"",iri;)Aifult Dl;j~tW:[,Jé"r~ç~i(;ç ('<.Iijl'l\lIl'li :M~ri<> S.,lwJIlmi DieelM~ T«1I'I;.rn CMci.1 Dll>:Hl)I",T&li.i~\!I mentodellariservaexart.161 . 60 c. L.E formulata con ricorso depositato lo scorso 5 di- cembre 2013. Ciò significa che l'accesso alla procedura concorsuale non è finalizzata alla prosecuzione dell' atti vità di impresa, cpme si era pensato in unprimo momento .. E' una voragine <;la quasi 46 milioni di euro il rosso mOTI- "!4«1u.:il~~<t V"mm:m~a'~lll gioranza della società". Secondo una recentissima stima, la debitoria complessiva dovrebbe essere pari a 45.810.064 euro, di ct~ì 10.686.447 di crediti privilegiati. n'a i debiti principali ci sono quelli' verso l'erario (3.997.217 euro), i debiti verso i 135dipendenti (diculben 109 soci), contributivi e pre~ videnziali (2.839.522 euro), quelli versa le ~anche ed altri istituti finanziatori (14.400.328 euro), i debiti verso i fornitori (17.284.805 euro). Un buco di quasi '46 miliorù che rappresenta una somma di gran lunga superiore ai crediti che Mucafer attende di riscuotere, i quali sonoparia19milionidieuro, "il cui ritardo· nell'incasso è dovutoaragioninonimpqtabili" alla spcietà cooperativa per a7joni. Oltre 400 le opere I.<i'gall pubbliche realizzate in tutta Italia, qtianto ailavpri in por· tafoglio si sono interventi per circa 100 milioni di euro da realizzare nel triennio. Tra le opere più importanti realizzate il porto turistico Marina del Qargano con committenteGesposrlavente capitale ,sociale pari a 14.100.000 euro; la realizza~ zione dell'jnfrastruttura ha comportato un investimen- AGRICOLTURA ",da~ ......sii ili p""siidle,.", <I,,,,! ~dIii ç.,spt> sipontino Francesco Murgo, mentre commissari giudizialisonol'awocatoedocente dell'Unìfg Gianpaolo 1mpagnatiello ed il dotto Alberto Camporeale. Era stata concessa una ulteriore proroga di 60 giorni-per la presentazione del piano concordata~ rio.Alla base dellarichiesta di proroga, presentata dal presidente d,el CdA di Mucafer Pasquale Tomaiuolo, c'era siail tentativo (andatoiri por~ to) di favorire la costituzione di una nuova cooperativa sia "l'esigenza di programmare econcordareunapropostadi cessione unitaria delle quote (pari al38%,quota il Ctti valore nominale ammonta a 5.358.000 euro) di proplietà diMucafemellaGespo (lasocietàcheharealizzatoegestisce il porto turistico di Man~ fredonia Marina del Gargano), urutamenteallequotedi proprietà di un altro socio (pari al 30%), affinchè possa essere ceduto in blocco il più appetibilepacchetto dimag- Minervini: "li reclutamento legale dei lavoratori si può fare epuò ftrnzionare" Firmato il protocolloperl'adesione alla Certificazione eticaregionale. "E' una sfida culturale che . dobbiamo vincere ed è bello che a condivi'derla con noi ci siano le istitUzioni, ma soprattuttole aziende".l!assessore regionale alla Legalità Guglielmo Minervini com· menta soddisfatto la: firma del protocollo '"d'intesa per l'adesione al programma per la "Certificazione etica regio- modor~ proprio da chi avrà fatto tutto in regola. Un siste~ nale", siglataieri a Foggia in mapremiale che tende a difPrefettura tra le organizza~ zioni datodali, le organizza- . fondere legalità. "Vogliamo zioni dei produttori, i sinda- favorire un miglior rapporto cati,leindustrieditrasforma- tra un prodotto cardine del~ zione,leassociazionidisetto- l'economia di Capitanata e nonsolocomeil pomodoro, e re della distribuzione commerci aIe, le organizzazioni ilmercato, a volte un po' tropdei consumatori. Unaccordo po distratto. FaJ: questo vuoI dire che il reclutamento lega~ che impegna le aziende agri~ cole, da un lato, ad assumere .le si può faxe e può·funziona~ regolarmente i lavoratori e, re".1'llttigliaderentiverranno dall'altro, le premia perché contrassegnati con un "bolli~ no" chenepermetteràYidEmimp'egna le aziende di tra~ tificazione. Soddisfatto an~ sfOlmazione pre1evare po- a 16 che il prefetto Luisa Latella: "E' uno dei tasselli per una piena affermazione della legalità. Sono convinta che po~ tremo raggiungere altriristù~ tati". "Andremo nei Ghetti e neicomuniperaiutareilavoratoti ad entrare in- queste li~ ste di collocamento legalmente - dice Daniele Calamita, segretario generale Flai Cgil- vogliamo semplificare il meccanismo di assunzione". NicolaSaracino toparia56 rrùlioni,di cui 19,6 finanziati con contributo a fondo perduto concesso dallo Stato (fondi del terzo pratocollo del Contratto d'area) e la restante parte' con fondi \ dei soci, Gespo ha affidato l'esecuzione dei lavori all'Ati (CCC) -la quota dei lav,ò'ri affidati al ConsorzÌo Cooperative Costruzioni e poi ·assegnato alla Mucafer è pari al 51 % del totale-edaaltreimpreselocali. Mucaferè attualmente creditrice nei confranti di Gespo, per tramite del CCC, di 3.598.895 euro a titolo di corrispettivo per l'esecuzione dei lavori; la somma "verrà versata mate~ rialmente alla Mucafer dalla consortile Marina del Garganoin virtù delle predettecessioni dei crediti effettuate dalla singole imprese facenti parte dell'ATI e nei confronti della Gespo per la somma di euro 3.350.000 a titolo di finanziamento soci" . llpresidentediGespoèdaalclUlÌ mesi un dirigente Mucafer, 1'ex direttore tecnico Vincenzo BotticeIll. U16 ap:r;ile vi è stata la firma del prowedimento di cassa integrazione in favore dei la~ voratori Mucafer. Circa 45 ex soci e dipendenti di Mucafer hanno costituito una nuova società, Arca, che dunque convoglia buona patte delle 135 persone (di cui ben 109 soci) che erano impiegate presso l'impresa di piazzale Vecellio. Negli ultimi mesi Mucafer ha perso numerose commesse, tracuìquellada 117milionidì euro per l'ampliamento dell'ospedale Vito' Fazzi di Leccee divérsilavori per con to di Acquedotto pugliese spa, finiti alla Florio Floriano. Copie ad esclusivo uso del destinatario i (, RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 2 " 24/06/2014 , Martedì 24 Giugno 2014 Corriere deI Mezzogiorno Primo Piano " -t· LaDOJnilJ3àsornrés~ . ,-y Assessore a San Severo Emiliano schiva la toga Con il nuovo incarico l'aspettativa verrà prolungata Zullo: manovra per garantirgli sopravvivenza politica BARI - <<Ero convinto dì rimanere disoccupato. Invece è .~ successo qualcosa di non preve- dibile. Lo comunico adesso: il sindaco di San Severo, approtittando del fatto che ero senza layoro, mi ha -offerto di occuparmi dell'assessorato alla legalità e alla polizia locale del suo Comune. Dovevo fare il ministro, il sottosegretario,' e invece...». Con queste parole Michele Emi- Questo incarico sarn.anche funzionale al progetto regionale liario, abituato a essere sempre ~. al centro dell'attenzione, ruba la scena ad AntOIÙO Decaro, nel corso della proclamazione del neosindaco di Bari. Una mossa, preparata ben più a lungo di quanto Emiliano voglia far credere, che garantisce all'ormai ex sindaco tre ri- lo poltronista? Al contrario, il mio sarà un ruolo di puro servizio sultati, uno pratico, uno politico, uno di immagine. II primo: Emiliano può prolungare, lo farà tecnicamente stamattina, l'aspettativa da magistrato per ragiolli elettorali e si hbera dello spettro del rientro al lavoro in una sede lontana dalla Puglia, proprio mentr~ la campagna elettorale per le Regionali alla quale intende partecipare, entra nel vivo. nsecondo, politico: rafforza il legame con i centristi di Capitanata che sostengono il sindaco di San Severo Francesco Migli,? (estromesso dal Pd qualche mese fa) é allarga la maglia delle sue relazioni politiche. n terzo, di immagine: da assessore alla Legalità a titolo ~tuito in un Comune con si seri problemi di criminalità, assicura visibilità senza passare per <<poltronista». Testimoniano quanto quest'ultimo aspetto pesi nella strategia di Emiliano, sia la scelta di fare il suo annuncio nel momento di maggior coperturamediatica della settimana - il suo addio a Palazzo di città per il passaggio di testimone con Decaro . .:. . . sia la prima, sqzzita, risposta a un follower che su Twitter lo accusa di attaccamento alla poltrona: «Si vergo~_una persona che lavora gratis fn un piccolo Comune è attaccato alla poltrona?». A sentire Emiliano, e chi gli sta più vicino, erano state moltissime le offerte che l'ex primo cittadino aveva ricevuto con 17 Michele Emiliano, da sindac() di Bari a assessore nel Foggiaro l'approssimarsi della scadenza del mandato: mrettore generale di un'azienda, consulenze in diversi Comuni. Etuttavia la sl'elta doveva essere ponderata. Proprio per evitare l'effetto boomerang: Emiliano.già patisce gli sfottò che gli piovono addos· so regolannente per via di quella sua ambizione smisurata, declinata nel volgere di qualche mese prima nell'aspirazione a un ministero, poi a un ruolo di sottosegretario, infine a quello di europarlamentare. L'assessorato a San Severo gli causa comuhque diverse staffiIate. Ignazio Zullo, capogruppo di Forza Italia in Regione, è il più lesto: <<Questa - scrive - è una manovra di alcuni ex amici di partito per consentire a Emiliano la sopravvivenza politica Adesso bisognerà solo capire se lì adempirà ai suoi impegni con presenza e fattività per la crescita del Comune, e se non lo si titroverà) invece, a giocare un ruolo istituzionale sulla carta pensando ad altri lidi e ad altri appetiti politicb>. Luigi D'Am· brosio Lettieri, stesso partito, livello cittadino, protesta quasi a nome di Decaro: ,,<Emiliano, ma-gistrato nuovamente in aspettativa come ci aveva già detto nei giorni sco':,si, gli ruba anche og· gi la scena, annunciando la collaborazione con il comune di San Severo, e lascia il suo delfino nei pasticci». Numerose le critiche espresse via web. Emiliano ha un risposta per tutti. Lui, che mai avrebbe accettato un assessorato in un ente di maggior peso come lo stesso Comune di Bari o laRegione Puglia, rivendica l'incarico a San Severo come un esempio del suo spirito di servizio. «Offro una prestazione gratuita per implementare nuovi modelli sulla base. di dieci anni di strepitosa innovazione a Bari. Sono stato scelto dal sindaco Miglio come tecnico, non come poIìtico. Ma il suo è un segno di cordialità e riavvicinamento verso il mio partito. Raggiungerò San Severo in treno più spesso che potrò». Insomma, Emiliano diventa assessore e fa un piacere a tutti. Anche a se stesso, confida infine, esplicitando la prospetti- . va della candidatura alla Regione. «Questo incarico mi dà la possibilità di studiare come funziona un Comune più piccolo. Eil progetto regionale Va organizzato attraverso le vite delle piccole comunità, dei sindaci dei centri minori». Chiaro, no? Adriana Logroscino O"'~RiSW'U Copie ad esclusivo uso del destinatario RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA 24/06/2014 • LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO I~i 4' ~ ii il @BIe] ~ ir;, VERTICE IN COMUNE CON IL PRIMO CITTADINO, I SINDACATI EIL PRESIDENTE DELLA STRUTTURA Casa di cura «San Michele» l'Asl chiede soldi alla Regione • MANFREDONIA. La difficile vertenza della casa di cura «San Michele» sbarca al Comune. In municipio infatti il sindaco Angelo Riccardi ha incontrato i rappresentanti della funzione pubblica della egli di Foggia, guidati da Pietro Frattaruolo, insieme al presidE!;nte della struttura sanitaria «San Michele» Potito Salatto per discutere le difficoltà che l'azienda e i suoi lavoratori manifestano a causa dell'annosa problematica re· lativa ai rapporti contrattuali che legano la casa di cura all'Asl di Foggia. Il confronto ha preso le mosse a partire dalla deliberazione 688 del 9 giugno 2014 del direttore generale dell'azienda sa· nitaria locale foggiana Attilio Manfrini che, ridefinendo le disponibilità finanziarie, ha chiesto parere preventivo all'assessorato alle pOlitiche della salute della Regione Puglia per un incremento del fondo unico per l'acquisto delle prestazioni di ospedalità privata per acuti. In particolare, la somma individuata come ipotesi péi: il tetto di spesa per l'anno 2014, da assegnare alla casa di cura «San Michele}}, viene stimata in due milioni e 650mila euro. I tetti di spesa assegnati precedentemente alla casa di cura in questione sono stati assolutamente insufficienti - è stato detto nel corso dell'incontro svoltosi in Comune . a garantire la sostenibilità economica delle attività, come più volte denunciato dall'imprenditore foggiano presidente della struttura sipontina. Una tale difficoltà economica ha coinvolto inevitabilmente le maestranze, che chiedono maggiori certezze per il proprio futuro, legato a 18 quello della struttura, oltre che una stabilità finanziaria che permetta di programmare in maniera costante l'erogazione degli stipendi. Dal confronto è emerso che il nuovo tetto di spesa individuato dall'Asl di Foggia potrebbe scongiurare nell'immediato un'inevitabile crisi occupazionale, poiChé attenuerebbe notevolmente lo stato di crisi fmanziaria della casa di cura «San Michele», dando così maggiore serenità ai dipendenti. Il sindaco Angelo Riccardi ha auspicato -«un parere celere e positivo», circa la proposta sottoposta alla Regione Puglia «a' tutela della situazione occupazionale del territorio di Manfredonia, dell'indotto che l'azienda produce e dei fabbisogni assistenziali della cittadinanza}). Copie ad esclusivo uso del destinatario
© Copyright 2024 Paperzz