circolare 333/H/G49

Posizione n. 333/ H/G49
Roma,
2.
o fl= P,
L... W .
Al SIGG.
PREFETTI DELLA REPUBBLICA
LORO SEDI
AL SIG
COìvll'I'IISSAR!O DEL GOVERNO PER LA PROVINCI.A. AUTONOMA DI
TRENTO
AL SIG.
CO!VIMISSARIO DEL GOVERNO PER Li\ PROVINCIA AUTONO?viA DI
BOLZANO
AL SIG.
PRESIDENTE REGIONE AUTONO!\.JA- SERV. PREPET. VALLE D'AOSTA
AOSTA
Al SIGG.
QUESTORI DELLA REPUBBLICA
LORO SEDI
ALSIG.
DIRIGENTE DELL' UFFICIO PRESIDENZIALE DELLA POLIZIA DI STATO
PRESSO LA SOVRINTENDENZA CENTRALE DEl SERVIZI DI SICUREZZA
DELLA PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA
ROMA
AL SIG.
DIRIGENTE DELL'ISPETTORATO DI PUBBLICA SICUREZZA PRESSO IL
VATICANO
ROMA
AL SIG.
DIRIGENTE DELL'ISPETTORATO DI PUBBLICA SIC UREZZA PRESSO IL
SENATO DELLA REPUBBLICA
ROMA
ALSIG.
DIRIGENTE DELL'ISPETfORATO DI PUBBLICA SICUREZZA PRESSO LA
CAivlERA DEI DEPUTt\TI
RO l'vi A
AL SIG.
D!RIGENTE DELL'ISPETTORATO DI PUBBLICA SICUREZZA PRESSO LA
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEl :\·!IN ISTRI- PALAZZO CHIGI
ROMA
AL SIG.
DIRIGENTE DELL'ISPETTORATO DI PUBBLICA SICUREZZA "PALAZZO
VllvliNt\LE"
AL SIG.
DIRIGENTE DELL'UFFICIO SPECIALE DELLA PUBBLICA SICUREZZA PRESSO
LA REGIONE SICILIANA
PALERMO
AI SIGG.
DIRIGENTI DEI CO!viPARTIMENTI DELLA POLIZIA STRADALE
LORO SEDI
AI SIGG.
DIRIGENTI DELLE ZONE DI POLIZIA DI FRONTI ERI\
LORO SEDI
AI SIGG.
DIRETTORI DEGLI ISTITUTI DJ ISTRUZIONE, DI PERFEZIONAMENTO E
CENTRI DI ADDESTRAMENTO DELLA POLIZIA DISTATO
l.ORO SEDI
CAPO DELLA SEGRETERIA DEL DIPARTIMENTO - UFFICIO PER l SERVIZI
TECNICO-GESTJONA LI
SE DE
Al SIGG.
DIRIGENTI DEl COMPAHTfl'vlENTJ DI POLIZIA FEiillOVIARIA
LORO SEDi
AI SIGG.
DIRIGENTI
DEl
COlviPARTl!'vlENTI
TELECOMUNICAZIONI
AL SIG.
DI
POLIZIA
POSTALE
SEDE
E
LORO SEDl
Al SIGG.
DIRIGENTI DEI REPARTI l'viOBILI DELLA POLIZIA DI STATO
LORO SEDI
AI SJGG.
DIRIGENTI DELLE ZONETELECOlVIUN ICAZlONl
LORO SEDI
Al SIGG.
DIRElTORI DEGLI AUTOCENTRI DELLA POLLZIA DISTATO
LORO SEDI
20'14
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Dl11 ARTIME..I\ITO D.ELL•\ l'lJTIDLICA SICU.REZZA
DJREZI01\IE C.E'D.R..."\.LE PER LE RISORSE UMANE
Al SIGG.
DI RlGENTI DEI REPARTI VOLO DELLA POLIZIA DI STATO
AL SrG.
DIRETIORE DELLO STABILIMENTO E CENTRO RACCOLTA ARt\•11
Al SIGG.
DIRETfORI DEl CENni DJ RACCOLTA REGIONALI ED INTERREGION ALI
V.E.C.A.
LORO SEDI
AL SIG.
DIRIGENTE DEL REPARTO A CAVALLO DELLA POLIZIA Dl STATO
ROM A
AL SIG.
DI RETTORE DEL CENTRO ELETI"RONICO N AZlONALE
NAPOLI
Al SIGG.
DIRIGENTI DEl GABINETTI !NTERREGIONALI DI POLIZIA SCIENTIFICA
LORO SEDI
AL SIG.
DIRETIORE DEL CENTRO NAUTICO E SO!v!MOZZATORI DELLA POLIZIA DI
STATO
LA SPEZIA
Al SIGG.
DIRIGENTI DEl REPARTI PREVENZIONE CRIC\HNE
LORO SEDI
AI SlGG.
DIRIGENTI SCALI AEREI
LORO SEDI
Al STGG.
DIRIGENTI SCALI C\·1.~\RiffiMI
LORO SEDI
Al SIGG.
DIRIGENTI SCALI i\-11\RilTllvll ED AEREI
LORO SEDI
OGGETTO:
LORO SEDf
SENIGALLIA
Clùarimenti in tema pensionistico e previdenziale.
Com'è noto la riforma pensionistica di cui al Decreto Legge 201/2011, convertito con
modificazioni nella legge 214/2011, all'articoJo 24 comma 18 ha previsto, b·a l'altro, anche per
il personale del comparto Sicurezza, Difesa e dei Vigili del Fuoco e Soccorso Pubblico
l'emanazione di tm Regolamento eli Armonizzazione allo scopo d.i assicurare un processo di
incremento dei l'equisiti mininù di accesso al pensionamento, tenendo conto delle obiettive
peculim·ità ed esigenze dei settori di attività nonché dei rispettivi ordil1amenti.
Sulla G.U. n. 12 del 16/01/2014 è stato pubblicato il D.P.R. n . 157 del 20/10/2013, che
hn concluso il processo di armonizzazione dei requisiti di accesso al pensiomunento per le
categorie ivi previste al conuna 18 suddetto ad esclusione del personale del comparto
Sicurezza, Difesa e dei Vigili del Fuoco e Soccorso Pubblico.
Infatti la parte regolamentare relativa al personale del Comparto è stata "sb·alciata" e
pertanto rimangono applicabili in tema di accesso al trattamento pensionistico le islTuzioru
impartite con Cu·colare d.i questa Direzione Cenh·ale del 10/ 01/2013 emanata a recepimen to
del Messaggio INPS n .. 545 dell0/01/2013.
Per quanto conceme il h·attamento di fine servizio la legge 27/ 12/ 2013 n. 147 (Legge di
stabilità 2014) ha portato modifiche in ordine ai tempi di pagamento ddln indennità d.i
buonuscita.
In par ticolare l'articolo 1 conuni, 484 e 485, ha sostanzialmente abbassato la soglia a
partire dalla quale si effettua la rateizzazione ed i.nolb:e ha iimalza to a 12 mesi il tem:li.ne di
2
DD'ARTIJ\1ENTO DELLA PUBDUCA SICUREZZA
Dm.EZIONE CEN'TR...:U.E PER LE R1SORSE UMANE
pagamento delle prestazioni in oggetto erogate, con riferimento a cessazioni dal serviZio
intervenute per raggiungimento del limite di età o di servizio, nei confronti di coloro che
maturano il diritto a pensione a decorrere dal2014.
Il pagamento dell'indennità di buonuscita è cosi previsto:
- in unka soluzione, se di importo inferiore o pari a 50.000 euro lordi;
- in due rate annuali, se di importo superiore a 50.000 ew·o lordi e inferiore a 100.000 euro lordi
(in tal caso la prima rata è pari a 50.000 euro lordi e la seconda è pari alla parte rimanente);
- in b·e rate rumuali se di importo supe1iore a 100.000 euro lordi (L11 tal caso la prima e la
seconda rata sono pari a 50.000 euro lordi e la terza è pari alla paJte rimanente).
In questa sede appare altresì opportuno fornire delucidazioni su problematiche che
formano oggetto di interesse diffuso tra il personale della Polizia di Stato.
In particolare la temabca riguaJda la valorizzazione ai fini pensionistici dei corsi di
ingresso nella Polizia di Stato.
Al riguardo il periodo relativo alla n·equentazione di detti corsi, svolti dopo il
01/01/1998, per essere valorizzato ai fini pensionistici e di buonuscita deve essere riscattato a
titolo oneroso. Tale fattispecie ha b·ovato disciplina nella Circolcu·e 3331-I/010 del 14/06/2010
reperibile sul sito della Polizia di Stato con il seguente percot·so - (chi sinmo, nssisteHzn del
pasmwle delln Polizia di Stato, Pensioni,circalari).
Per completezza di informazione si rappresenta che il personale della Polizia di Stato
proveniente dai volontari in ferma prefissata, dovrà t·iscattare, a titolo oneroso, detto periodo
solo ai fini del trattamento di fine servizio .in quanto, ai fini pensionislici, detto periodo è utile
essendo soggetto ai sensi dell'articolo 5 comma 5 del D.Lvo. 165 j 1997 a contribuzione.
A scopi esemplificativi per i .frequentatmi del corso allievo agente:
l'inte1·essato dopo la nomina ad agente effettivo potrà produrre:
o
la domanda di riscatto ai fini di buonuscita del periodo di volontario e anche di allievo
• Ia domanda di riscatto ai fini pensionistici del periodo di allievo.
TIPO DI SERVIZIO
VOLONTARIO rN FERl\•lA PREFISSATA
CORSO ALUEVO AGENTE
PER PENSIONE
PER BUONUSCITA
DA RISCATTARE
DA RISCATTARE
UTILE
DA RJSCATIARE
Si t•icltiama In rileva11zn della materia iu argomeuto e si p1·egn di favorire la massima
diffusione a tuffi i dipeudeuti.
IL
DJREITO~~~/NTRALE
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