N.1 - Giugno 2014 - Comune di Carugate

VIVERE A
CARUGATE
Periodico dell’Amministrazione Comunale
Anno XXX
N. 1 Maggio 2014
Garanzia giovani
(Youth guarantee)
S
Umberto Gravina
Sindaco Carugate
I comportamenti
a rischio
negli adolescenti
è
il tema del convegno promosso
dalla Direzione Sociale di ASL
MI” e al quale ho partecipato in
qualità di Presidente della Conferenza
dei Sindaci e che ripropongo per una
lettura ragionata ai nostri cittadini.
I temi trattati si inquadrano e derivano
da un contesto generale che ha acuito
oltre misura quella che è una vera e
propria “questione giovanile”.
Questione che è tornata presente per
gli aspetti che essa genera e proietta
nella vita di tutti i giorni, dalla famiglia
alla scuola, dalle istituzioni alla politica.
L’attuale crisi economica ha colpito
principalmente le giovani generazioni
come dimostrano i cresciuti tassi di disoccupazione che in Italia hanno superato la quota del 40% e a fianco di una
minoranza elitaria che riesce a cogliere
le opportunità, si allarga sempre più l’area dell’emarginazione del disagio e della devianza ed anche nelle fasce giovani,
tradizionalmente non a rischio, si manifestano comportamenti trasgressivi.
ei un giovane tra i 15 e i 29
anni, residente in Italia – cittadino comunitario o straniero extra
UE, regolarmente soggiornante – non
impegnato in un’attività lavorativa né
inserito in un corso scolastico o formativo, la Garanzia Giovani è un’iniziativa
concreta che può aiutarti a entrare nel
mondo del lavoro, valorizzando le tue
attitudini e il tuo background formativo
e professionale.
La Garanzia Giovani (Youth Guarantee) è il Piano Europeo per la lotta
alla disoccupazione giovanile. Con questo obiettivo sono stati previsti dei finanziamenti per i Paesi Membri con tassi di disoccupazione superiori al 25%,
che saranno investiti in politiche attive
di orientamento, istruzione e formazio-
ne e inserimento al lavoro, a sostegno
dei giovani che non sono impegnati in
un’attività lavorativa, né inseriti in un
percorso scolastico o formativo (Neet
- Not in Education, Employment or Training). In sinergia con la Raccomandazione
europea del 2013, l’Italia dovrà garantire ai giovani al di sotto dei 30 anni
un’offerta qualitativamente valida di lavoro, proseguimento degli studi, apprendistato o tirocinio, entro 4 mesi dall’inizio della disoccupazione o dall’uscita dal
sistema d’istruzione formale.
Per saperne di più
- portale nazionale
www.garanziagiovani.gov.it
- portale regionale
www.borsalavorolombardia.net
IN QUESTO
NUMERO
15
03
Il Bilancio per Tutti 2013
Santa Marcellina: una
Scuola di qualità
che accoglie tutti
10/11
25
Avviso ai contribuenti
IMU e TASI 2014
Pallacanestro Carugate
al torneo Internaziona
di Pallacanestro d’Italia
AMMINISTRAZIONE
Le aree di maggior sofferenza coincidono con l’abbandono scolastico precoce,
l’ingresso ritardato nella vita attiva e la
difficoltà ad inserirsi poi nel mondo del
lavoro, le difficoltà nel processo di autonomizzazione della famiglia, il vissuto di
marginalità sociale, la perdita di identità
culturale e del valore della vita.
La ricerca ESPAD 2013 mette lucidamente in risalto questi aspetti: dall’abuso di alcol al fumo di sigarette, dall’assunzione di psicofarmaci ed energy
drink al gioco d’azzardo (anche se vietato), dall’uso di stimolanti e allucinogeni all’aumento del consumo di cocaina,
eroina e cannabis.
Alcuni dati tratti dalla ricerca ESPAD
2013: abuso alcol negli adolescenti
(Lombardia 82,4%), fumo da sigaretta
(Lombardia 22,4%), psicofarmaci senza
prescrizione medica (17%), energy drinks (48,6%), gioco d’azzardo (41,3%), stimolanti (2,5%), allucinogeni (1%), cocaina
(2,5%), eroina (1,1%), cannabis (25,4%).
Orari di ricevimento del Sindaco e degli Assessori
GRAVINA Umberto
Sindaco – Assessore alla Sanità – Sicurezza – Protezione Civile
mail: [email protected]
Orario di ricevimento: Giovedì 09.00/11.30.
GRIMOLDI Paolo Emanuele
Vice Sindaco – Assessore alle politiche sociali, al personale, al bilancio e ai tributi, Politiche per l’Infanzia
mail: [email protected]
Orario di ricevimento:
Bilancio: Martedì dalle 17.00 previo appuntamento
Servizi Sociali: Giovedì 18.00/19.00 previo appuntamento
VILLA Giovanni
Consigliere Delegato Politiche ambientali, mobilità, riqualificazione energetica,
LL.PP. e patrimonio, manutenzioni
mail: [email protected]
Riceve su appuntamento (giorno e orario da concordare)
CHE COSA FARE?
Il dato che se ne ricava suggerisce:
- di promuovere occasioni, strumenti
e modalità di ascolto permanenti dei
bisogni, delle aspettative e dei disagi
espressi dai giovani;
- creare le condizioni perché si possa
garantire la loro partecipazione attiva;
- attivare un forum permanente che
faccia monitoraggio e che consenta
di conoscere e segmentare l’universo giovanile;
- valorizzare e sostenere l’associazionismo e promuovere lo sviluppo di
reti tra le associazioni e le aggregazioni giovanili (i CAG così attivi sul
nostro territorio);
- stimolare la loro creatività e progettualità;
- diffondere la conoscenza dei servizi
e delle opportunità.
“E’ opinione comune che la politica di
promozione delle opportunità e del benessere dei giovani, unitamente al contenimento del disagio e delle manifestazioni di malessere, sono l’espressione
di un impegno di una comunità verso il
proprio futuro”. (Prefazione al convegno
“Generazioni note” – Carugate, 25-30
novembre 2013).
Umberto Gravina
Sindaco Carugate
BOCALE Michele
Assessore alla P.I., Politiche Giovanili, Cultura, Politiche del lavoro, alla formazione e
comunicazione, Affari Istituzionali
mail: [email protected]
PRiceve su appuntamento (giorno e orario da concordare)
Indirizzi di posta
elettronica dei
capigruppi consiliari
GALLI Attilio
Assessore all’Urbanistica e all’Edilizia
mail: [email protected]
Riceve su appuntamento (giorno e orario da concordare)
Antonio Giambitto
per Carugate - P.D.L.
[email protected]
RIGOLDI Felice Salvatore
Assessore al Commercio, Sportello Unico delle Imprese, Sport e Tempo Libero
mail: [email protected]
Riceve su appuntamento (giorno e orario da concordare)
TRESOLDI Leonardo
Consigliere Delegato Disagio e Politiche di Aggregazione, Housing Sociale
mail: [email protected]
Riceve su appuntamento (giorno e orario da concordare)
ORTOLINA Sergio
Consigliere Delegato Statuto Comunale, Regolamenti comunali, periodico informativo dell’A.C. “Vivere a Carugate”
mail: [email protected]
Riceve su appuntamento (giorno e orario da concordare)
2
VIVEREACARUGATE
Luca Maggioni
Pro Carugate
[email protected]
Roberta Ronchi
per Carugate Lega Nord
[email protected]
Mauro Tresoldi
Progetto Carugate - P.D.
[email protected]
Jurij Paolo Verderio
Progetto Carugate - S.U. per Carugate
[email protected]
AMMINISTRAZIONE
P
Il bilancio per tutti 2013
ubblichiamo una sintesi del bilancio consuntivo relativo al 2013
approvato dal Consiglio Comunale nella seduta del 30 aprile scorso.
Il bilancio per un comune è il documento
fondamentale intorno al quale si sviluppano tutte le azioni degli amministratori
e dei funzionari per fornire servizi ai cittadini e fare gli investimenti in strutture
necessarie per la nostra comunità.
La lettura dei dati del bilancio di un
comune può apparire ai più una fatica
inutile oppure una impresa assai com-
plicata, però la conoscenza dei numeri
che compongono il bilancio della nostra
città consente a voi cittadini di capire
come sono state utilizzate le risorse
che in gran parte provengono dalle tasse che pagate e di valutare se i servizi
erogati hanno soddisfatto le vostre esigenze di utenti.
Gli schemi che di seguito pubblichiamo
vi indicano le fonti di provenienza delle
entrate e le uscite per area di intervento.
Una sola breve nota di lettura a giustificazione della differenza tra le entrate
La qualità e l’efficacia dell’azione dell’ente pubblico sono
positivamente influenzate dalla partecipazione dei cittadini; la partecipazione è certamente favorita quando il cittadino dispone di informazioni comprensibili su cui interagire con chi lo rappresenta; in questo modo si alimentano
il dialogo, la condivisione, la responsabilizzazione e la
trasparenza.
Il Bilancio X Tutti si pone questo “modesto” obiettivo: favorire la partecipazione dei cittadini attraverso la presentazione in modo chiaro e semplice dei dati rilevanti contenuti nei
documenti ufficiali dell’ente.
Il Bilancio X Tutti non vuole offrire risposte, bensì suscitare
domande.
e le uscite: il bilancio di un comune è
improntato al principio del pareggio
tra le entrate e le uscite. Questo non
avviene da qualche anno per i bilanci di
tutti i comuni in Italia in quanto le norme del patto di stabilità ci costringono
a risparmiare quasi un milione di euro
ogni anno per il comune di Carugate per
aiutare il bilancio dello Stato a rispettare
gli equilibri di finanza pubblica.
Paolo Grimoldi
L’assessore al bilancio
Il Bilancio X Tutti si basa esclusivamente sui dati ufficiali contenuti nel Rendiconto di gestione (art. 227 D.Lgs. 267/2000);
il documento si articola nelle seguenti Tavole:
Tavola 1 – Il patrimonio gestito
Tavola 4 – La natura delle spese 2013
Tavola 5 – La finalità delle spese 2013
Tavola 6 – Classifica delle spese correnti 2013 per servizio
Tavola 7 – Classifica delle spese d’investimento 2013 per
servizio
Nota tecnica: i valori contabili riportati, ove non specificato, fanno
riferimento alle somme accertate (per le entrate) ed impegnate
(per le spese).
Tavola 1
VIVEREACARUGATE
3
AMMINISTRAZIONE
Comune di Carugate Bilancio X Tutti
Tavola 2
Tavola 3
4
VIVEREACARUGATE
AMMINISTRAZIONE
Comune di Carugate Bilancio X Tutti
Tavola 4
Tavola 5
VIVEREACARUGATE
5
AMMINISTRAZIONE
Comune di Carugate Bilancio X Tutti
Tavola 6
Tavola 7
6
VIVEREACARUGATE
AMMINISTRAZIONE
Comune di Carugate Bilancio X Tutti
Tavola 8
Tavola 9
XI° Festa dello Sport
In una città con 24 società e centinaia di tesserati attivi in
numerose e diverse discipline, l’ XI° Festa dello Sport non
può che onorare un aspetto centrale della nostra comunità.
Siamo ormai a giugno, e l’evento sta entrando nella seconda
parte della programmazione, dove ci attendono alcuni eventi
di grande richiamo come il Trofeo Nazionale di Minibasket,
lo Skateparty, la 24ore di calcio femminile, la Coppa Italia di
Tennis e le finali dei tornei di calcio, compreso l’atteso Torneo della Speranza, che conosciamo tutti come “il torneo
di Max”. La Festa Dello Sport arriva a fine di una stagione
agonistica, e non è un caso. Celebrare l’importanza dell’aggregazione, del mettersi in gioco e affrontare ogni giorno le
proprie capacità andando ad allenare le proprie risorse e superare i propri limiti, è un elemento che lo sport ci consegna
e che è indispensabile, se ci pensiamo bene, per affrontare
ogni aspetto della nostra vita puntando sulle nostre forze e
sulla resistenza alla fatica. Quasi inutile dire come questo sia
essenziale già nella quotidianità dei più piccoli, per questo
non è un caso che molti eventi in calendario abbiano toccato
da vicino le fasce di età più giovani.Va detto però, che l’attività agonistica e sportiva, è qualcosa di importante su cui vale
anche la pena riflettere fuori dai campi, fuori dalle palestre o
dalle piste di atletica, ma attorno ad un tavolo, analizzandone
gli approcci corretti, il modo di vivere la competizione senza che la gara,
o la partita, stravolgano il senso profondo del fare sport, portando ad atteggiamenti esasperati e a frustrazioni che non hanno nulla a che fare con
ciò che lo sport deve veicolare in un
atleta. Per questo abbiamo pensato
che fosse importante inserire alcuni
momenti d’incontro per discutere e
confrontarsi con degli esperti. Due
mesi di festa e gioco sono un saluto
che l’amministrazione rivolge a tutti
Felice Rigoldi
gli atleti carugatesi, congedandosi da
Assessore
allo Sport
una stagione che può aver portato
gioie come amarezze, appagamento
e delusioni, ma che deve tenere conto di tutto questo come
elementi della normalità nello sport e nella vita. Bisogna così
ripartire il prossimo anno con lo spirito giusto e le sensazioni
positive che si sono respirate in questa Festa dello Sport, che
prima di concludersi ha ancora molto da regalare ai partecipanti e a chi ne prenderà parte come spettatore.
VIVEREACARUGATE
7
AMMINISTRAZIONE
A proposito
della Scuola dell’infanzia
L
L’amministrazione appoggia la richiesta del dirigente scolastico
a storia che stiamo per narrare arriva da lontano e non poteva che essere cosi, riguarda
il mondo della scuola, la stessa che
negli ultimi 18 anni ha subito riforme
e controriforme apparentemente
per migliorare le prestazioni e l’efficacia del’insegnamento, più prosaicamente, come ebbe a dichiarare in una nota
trasmissione televisiva, il super Ministro
Tremonti: “non possiamo permetterci
una scuola statale di qualità”. Cosi si
arrivò alla legge 6 agosto 2008, n. 133,
sebbene riguardasse principalmente la
finanza pubblica, includeva anche alcuni provvedimenti per il settore scolastico e universitario. Detti provvedimenti, tra le altre cose, fissavano
appunto per legge il fabbisogno degli
insegnanti per gli anni futuri, nella scuola
di ogni ordine e grado, indipendentemente dai numeri già previsti e normati,
in base all’efficacia educativa e didattica.
Per cui si sono verificati, a partire dal
2009, un aumento costante di alunni per classe superando i limiti, precedentemente, riconosciuti come massimi
per un didattica efficacia ed educativa di
qualità. Oltre a non assegnare tutto il
personale di sostegno necessario a coprire il fabbisogno per le disabilità, si è
arrivati a non assegnare gli insegnati in
quel segmento di scuola, per essere precisi quella dell’infanzia, che non essendo
obbligatoria per legge, si poteva e si può
non fare aprire classi, anche se gli iscritti
sono tali da giustificare la richiesta di
apertura di nuove sezioni. In questi
ultimi anni, abbiamo assistito il verificarsi
di questo fenomeno nei paesi a noi vicino, oggi rischiamo di viverlo anche a
Carugate. Come sapete, nella scuola statale, la competenza dell’organizzazione e
l’assegnazione dell’organico è in capo al
ministero, che demanda alle organizzazioni periferiche, nello specifico Ufficio
Scolastico Regionale e Ufficio Scolastico
Territoriale (provinciale) attraverso ordinanze e circolari l’applicazione delle
norme che regolano la materia. Delegando ai suddetti uffici criteri per l’applicazione delle direttive ricevute.
8
VIVEREACARUGATE
Michele Bocale
Assessore alla Pubblica Istruzione
In data 1 aprile u.s. con comunicazione prot. 4433 l’Istituto comprensivo ha
comunicato che alla scuola dell’infanzia
Clemente Alberti risultano iscritti
197 bambini e alla scuola dell’infanzia
di via del Ginestrino risultano iscritti
142 bambini.
Nella stessa comunicazione, sulla base
dell’organizzazione delle classi (sezioni),
scelta che compete al Dirigente Scolastico ed agli organismi scolastici preposti (Consiglio d’Istituto e Comitato
Direttivo), ci informava che sulla base di
queste numeri richiedeva, al competente Ufficio Scolastico Territoriale, l’assegnazione in organico di diritto, del
personale necessario ad attivare due
nuove sezioni.
Richiedendo e allegando, certificazione
sottoscritta dal Sindaco sulla reale
sussistenza degli spazi e arredi idonei
ad aprire due nuove sezioni. Successivamente, venuti a conoscenza che tra i criteri per l’assegnazione di nuove sezioni,
veniva richiesta la partecipazione attiva
dell’Ente Locale Scrivemmo una lettera
indirizzata ai vari responsabili degli uffici
preposti alla valutazione della richiesta
fatta dalla scuola, di tener conto di tutto
il supporto che il Comune provvede
a mettere in campo, onorando già concretamente, da molti anni, la richiesta di
partecipazione attiva dell’Ente Locale
non solo con il diritto allo studio, ma
sostituendosi anche allo stato, nel coprire le ore di sostegno non garantite dalla
nomine statali.
Successivamente, in data 13 maggio u.s.
con comunicazione prot. 6293, il Dirigente scolastico comunicava che l’Ufficio scolastico regionale, in fase di definizione dell’organico di diritto, non ha
accolto la richiesta di incremento delle
due sezioni aggiuntive richieste.
A seguito del mancato accoglimento di
questa richiesta, l’Amministrazione, tenuto informato il Dirigente Scolastico,
ha incontrato il Dirigente competente
per la definizione degli organici dell’Ufficio Scolastico Regionale. In questo incontro abbiamo appurato che la lettera
inviata in aprile, dove si documentava
gli impegni che già l’amministrazione
sostiene a favore della scuola (una delle condizioni prescritte per valutare in
modo positivo la richiesta della scuola),
non era giunta a tutti i destinatari,
prima della definizione dell’organico di
diritto.
Il Dirigente Scolastico in coordinamento
e con il supporto dell’Amministrazione
Comunale che sosterrà sottoscrivendo
gli impegni nel rispetto degli equilibri di
bilancio, sta reiterando la richiesta per
ottenere le nuove sezioni in fase di
definizione dell’organico di fatto.
L’Amministrazione, con riferimento
a quanto fatto finora, è fiduciosa in
relazione al buon esito della soluzione
del problema. In ogni caso, abbiamo attivato canali di contatto con il Ministero
della Pubblica Istruzione per interessarli
e nel caso intervenire, sulla nostra
vicenda e riconsiderare le direttive che
consentono alla Regione Lombardia
di emanare dei criteri di assegnazione
molto restrittivi.
Nel mese di luglio sapremo se sull’organico di fatto è stata esaudita la richiesta
della scuola o meno.
In ogni caso, possiamo garantire, che
nessuno dei bambini che hanno diritto a frequentare la scuola dell’infanzia
resterà fuori, in accordo con la dirigenza scolastica si troverà la soluzione per
soddisfare le richieste.
AMMINISTRAZIONE
Scade il 16 giugno il pagamento
dell’acconto di TASI ed IMU
A
nno che passa, imposte nuove che trovi.
avrebbero
dovuto
pagare. L’importo che
l’amministrazione inNel 2013 era stata abolita l’Icasserà è così pari a
MU sulla prima casa e la Tarsu
quello dell’IMU sulla
era stata trasformata in Tares,
prima casa , anche se
ora nel 2014 la Tares è divenla distribuzione del
tata Tari e il governo ha introcarico su ogni contridotto la Tasi per sostituire l’Ibuente non coincide
mu prima casa abolita.
di fatto con il versamento IMU effettuaDi fatto la TARI è come la Tato nel 2012. Si è preres, l’amministrazione ha già
ferito non aumentare
provveduto nei primi giorni
la pressione fiscale
del mese di maggio ad inviare
sugli altri immobili e
Paolo Grimoldi
ai cittadini i bollettini per il pasulle attività commerAssessore al Bilancio e Tributi
gamento.
ciali e artigianali che
già pagano l’IMU, per
Le novità di quest’anno sono negli im- i quali la Tasi non è dovuta, e non pagano
porti dei versamenti: i contribuenti non la Tasi anche gli inquilini degli immobili
dovranno più versare i 30 centesimi di affittati. Infine si è deciso di favorire le
euro a metro quadrato allo Stato e le famiglie numerose mantenendo inalteutenze non domestiche si ritrovano una rata la detrazione per il figli a carico pari
riduzione dell’imposta di circa il 20% a 50 Euro per ogni figlio.
rispetto alla tassa del 2013.
Una boccata di ossigeno
dopo i forti aumenti degli
anni precedenti. La prima
scadenza è prevista per fine
maggio, e si può versare l’intero importo in una unica
soluzione portando in banca
o in posta i tre bollettini oppure compilando un modello F24 con la somma degli
importi.
Un’altra novità riguarda le abitazioni in
comodato gratuito ai parenti. La normativa stabilisce che nel 2014 sono da
considerare abitazioni principali le case
ceduto in comodato gratuito soli ai parenti in linea diretta, quindi genitori e
figli, ma non per le case concesse ai parenti il linea collaterale (fratelli, zii, ecc)
che invece scontano l’IMU con aliquota
ridotta ma senza detrazioni, che non
sono previste dalla legge per l’IMU.
L’IMU, che interessa tutti gli altri immobili non prima casa, resta invariata
rispetto al 2013 nelle aliquote e nelle
agevolazioni per alcune categorie stabilite per legge.
Il comune di Carugate ha deliberato le
aliquote di Tasi e Imu nei termini previsti
per legge e LA SCADENZA PER IL
VERSAMENTO DELL’ACCONTO
DI TASI (E ANCHE PER L’ IMU)
E’ CONFERMATA PER LA DATA
DEL 16 GIUGNO 2014.
La TASI sostituisce di fatto
l’IMU sulla prima casa ed è
una tassa sui servizi indivisibili (cioè il cui costo ricade
genericamente sulla collettività, quali l’illuminazione
stradale). Il comune di Carugate ha stabilito di elevare
l’aliquota al 3,3 per mille per
consentire
l’applicazione
delle detrazioni pari a 100
euro per ogni abitazione e
a 50 euro per ogni figlio a
carico. Altrimenti l’aliquota
sarebbe stata pari al 2,5 per
mille senza alcuna detrazione e tutti i contribuenti
VIVEREACARUGATE
9
AMMINISTRAZIONE
Avviso ai contribuenti IMU 2014
Imposta Municipale Propria
ALIQUOTE E DETRAZIONI ANNO 2014
Dal 2014 l’IMU per ABITAZIONE PRINCIPALE E
PERTINENZA continua ad applicarsi solo per le unità immobiliari classificate nelle categorie catastali A/1, A/8
e A/9, per gli altri fabbricati/altri immobili in generale
(aree fabbricabili, per i c.d. “secondi box/posti auto”, le “seconde” cantine/magazzini,…).
- Rata in ACCONTO entro il 16 giugno 2014
- Rata a SALDO entro il 16 dicembre 2014
Il versamento si effettua solo per importi annui superiori
a € 12,00 e con arrotondamento all’Euro (per difetto se la
frazione è inferiore a 49 centesimi, ovvero per eccesso in caso
contrario).
E’ AMMESSO IL VERSAMENTO IN UNICA
SOLUZIONE ENTRO IL 16 GIUGNO 2014
La detrazione ammessa è di € 200,00 per abitazione
principale e n. 1 pertinenza classificata nelle categorie
C/2 C/6 C/7.
La sopraindicata detrazione è maggiorata di € 50,00 per ciascun figlio di età non superiore a ventisei anni, purchè dimorante abitualmente e residente anagraficamente nell’unità
immobiliare adibita ad abitazione principale e che l’importo
complessivo, al netto della detrazione, non può superare l’importo massimo di € 400,00:=
L’aliquota ordinaria 2014 è confermata nella misura
del 10,6 per mille, ad esclusione delle fattispecie sotto
riportate per le quali è confermata l’aliquota indicata
a fianco di ciascuna di esse.
Fattispecie IMU
Aliquota IMU
1) Abitazione principale e relativa pertinenza (solo categorie A/1, A/8 e A/9)
Utilizzate come abitazione principale dai proprietari;
4 per mille
2) Unità immobiliari censite nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 concesse in uso gratuito a parenti
di primo grado in linea retta a condizione che l’utilizzatore via abbia la propria dimora
4 per mille
3) Unità immobiliari e relative pertinenze concesse in locazione ad un canone concordato denominato
“Affitto garantito”, come da Regolamento approvato con delibera di C.C. n. 8/2010;
4 per mille
4) Unità immobiliari concesse in comodato o in uso gratuito a parenti in linea collaterale di 2° grado
6 per mille
5) Unità immobiliari censite nella categoria catastale C/1(negozi e botteghe), possedute a titolo di
proprietà da soggetti che la utilizzano esclusivamente per la propria attività;
9,6 per mille
6) Fabbricati rurali ad uso strumentale di cui all’art. 9 comma 3 bis del decreto legge 30.12.1993 n. 557
convertito con modificazioni dalla legge 26.02.1994 n.133.
2 per mille
ESEMPIO DI CALCOLO IMU CON ALIQUOTA ORDINARIA DEL 10,6 PER MILLE
RENDITA
CATASTALE
Prendere la Rendita
Catastale riportata
nella Visura Catastale
Aggiornata
esempio:
R.C. € 500
RIVALUTAZIONE
DEL 5%
Rivalutare la rendita
catastale del 5 %
esempio:
R.C. € 500
calcolo da effettuare
(500x5/100)+500 = € 525
BASE IMPONIBILE
CALCOLO IMU
La base imponibile si calcola
moltiplicando la rendita catastale
rivalutata (nel caso €525) per uno
dei moltiplicatori sotto riportati,
diversi per categoria catastale
per i moltiplicatori sotto indicati
calcolo da effettuare
525 x 160 = € 84.000
Il calcolo IMU si effettua
moltiplicando la Base Imponibile
per l’Aliquota IMU
Esempio:
Aliquota ordinaria 10,6 per mille
calcolo da effettuare
€ 84.000 x 10,6 : 1000 =
IMU dovuta € 890,40
Gruppo A
(escluso A/10)
e cat. C/2 – C/6 – C/7
Gruppo B
e Cat. C/3 – C/4 – C/5
Cat. A/10
Cat. C/1
Gruppo D
escluso D/5
Cat. D/5
X 160
X 140
X 80
X 55
X 65
X 80
CODICE COMUNE - VERSAMENTO MODELLO F24
CARUGATE B850
CODICE TRIBUTO IMU - VERSAMENTO MODELLO F24
DESCRIZIONE IMU, abitazione principale A/1 A/8 A/9 e relative pertinenze, altri fabbricati
CODICE TRIBUTO 3912
Per informazioni e assistenza sulle modalità di calcolo della TASI e dell’IMU, l’Ufficio Tributi osserva il seguente orario:
Dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle 12,00. Nel pomeriggio di giovedì dalle ore 16,00 alle ore 18,00
Tel. 0292158214 / 215 / 209 – mail: [email protected].
10
VIVEREACARUGATE
AMMINISTRAZIONE
Avviso ai contribuenti TASI 2014
Tributo Servizi Indivisibili
SCADENZE DI VERSAMENTO
La TASI è dovuta da chi possiede l’abitazione principale, e n. 1 pertinenza.
- Rata in ACCONTO entro il 16 giugno 2014
- Rata a SALDO entro il 16 dicembre 2014
E’ AMMESSO IL VERSAMENTO IN UNICA
SOLUZIONE ENTRO IL 16 GIUGNO 2014
L’aliquota della TASI è del 3,3 per mille;
La detrazione ammessa è di € 100,00 per abitazione
principale e n. 1 pertinenza classificata nelle categorie
C/2 C/6 C/7.
La sopraindicata detrazione è maggiorata di € 50,00 per ciascun figlio di età non superiore a ventisei anni, purchè dimorante abitualmente e residente anagraficamente nell’unità
immobiliare adibita ad abitazione principale e che l’importo
complessivo, al netto della detrazione, non può superare l’importo massimo di € 300,00:=
ALIQUOTE TASI 2014
Fattispecie TASI
Aliquota TASI
3,3 per mille
Abitazione principale e relativa pertinenza (escluse categorie A/1, A/8 e A/9);
Abitazione ex casa coniugale del soggetto passivo che, a seguito di provvedimento di separazione legale,
annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio non risulta assegnatario di
detta unità immobiliare, a condizione che il citato soggetto non sia titolare del diritto di proprietà o altro
diritto reale su un immobile destinato ad abitazione situato nello stesso comune ove è ubicata la casa
coniugale suddetta, unitamente alle pertinenze, come sopra indicate
Unità immobiliari e relative pertinenze concesse in comodato od uso gratuito dal soggetto passivo
dell’imposta a parenti in linea reta entro il 1°grado che l’utilizzano come abitazione principale
Unità immobiliari e relative pertinenze possedute a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o
disabili, che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero sanitari a seguito di ricovero permanente, a
condizione che le stesse non risultino locate, intendendo come tali quelle non fatto oggetto di contratto
di locazione, unitamente alle pertinenze
3,3 per mille
3,3 per mille
3,3 per mille
0 per mille
Altri immobili e fabbricati rurali strumentali
ESEMPIO DI CALCOLO TASI
RENDITA
CATASTALE
Prendere la Rendita
Catastale riportata
nella Visura Catastale
Aggiornata
esempio:
R.C. € 500
RIVALUTAZIONE
DEL 5%
Rivalutare la rendita catastale
del 5 %
esempio:
R.C. € 500
calcolo da effettuare
(500x5/100)+500 = € 525
BASE IMPONIBILE
CALCOLO TASI
La base imponibile si calcola
moltiplicando la rendita catastale
rivalutata (nel caso € 525) per uno
dei moltiplicatori sotto riportati,
diversi per categoria catastale
calcolo da effettuare
525 x 160 = € 84.000
Il calcolo TASI si effettua
moltiplicando la Base Imponibile
per l’Aliquota TASI
Esempio: Aliquota 3,3 per mille
calcolo da effettuare
€ 84.000 x 3,3 : 1000 =
€ 277,20
TASI dovuta € 277,20
Gruppo A
(escluso A/10)
e cat. C/2 – C/6 – C/7
Gruppo B
e cat. C/3 – C/4 – C/5
Cat. A/10
Cat. C/1
Gruppo D
escluso D/5
Cat. D/5
X 160
X 140
X 80
X 55
X 65
X 80
CODICE COMUNE - VERSAMENTO MODELLO F24
CARUGATE B850
DESCRIZIONE CODICE TRIBUTO TASI - VERSAMENTO MODELLO F24
Tasi, abitazione principale e relative pertinenze
CODICE TRIBUTO 3958
Per informazioni e assistenza sulle modalità di calcolo della TASI e dell’IMU, l’Ufficio Tributi osserva il seguente orario:
Dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle 12,00. Nel pomeriggio di giovedì dalle ore 16,00 alle ore 18,00
Tel. 0292158214 / 215 / 209 – mail: [email protected].
VIVEREACARUGATE
11
AMMINISTRAZIONE
Il Consiglio Comunale di Carugate
chiede la reintroduzione della
legge Glass-Steagall
I
l Consiglio Comunale di Carugate ha
votato a maggioranza una mozione
per chiedere al Governo di ripristinare la separazione tra banche commerciali e banche d’investimento - ovvero il
ritorno alla regolamentazione che negli
Stati Uniti fu introdotta da Roosevelt
con il Glass-Steagall Act del 1933 e in
Italia con la legge bancaria del 1936.
La mozione impegna il Sindaco:
a sollecitare il Governo Italiano affinché
predisponga un disegno di legge sulla
separazione tra Banca commerciale e
Banca d’Affari secondo i principi ed il
modello della legge Glass–Steagall, tenendo conto della esigenza di valorizzare un modello di Banca tradizionale,
anche a vocazione territoriale cooperativo, non speculativa, che ponga in equilibrio imprese e famiglie cosi da rilanciare l’economia reale;
In Senato ci sono sei proposte di legge
con lo stesso fine presentate da tutte
le forze politiche ma la discussione non
riesce a procedere. Già quattro Regioni
in Italia (Toscana, Piemonte, Lombardia
e Veneto) e diversi Consigli Comunali
hanno approvato Mozioni volte a sollecitare il legislatore a procedere in merito.
GLASS-STEAGALL: cosa è e a cosa serve.
Esistono due tipi di banche, le banche
commerciali e le banche d’affari.
Le BANCHE COMMERCIALI sono
quelle che hanno sportelli “sottocasa”
e gestiscono depositi e prestiti, sono di
vitale importanza in una economia moderna basata sul credito che per loro
funzione sono appunto autorizzate a
veicolare.
gli investimenti infrastrutturali, il credito alle imprese, deve occuparsi di mutui, pensioni, sanità, deve pertanto avere
a che fare con la realtà fisica e con la
vita dei cittadini, per queste sue funzioni
vitali la banca commerciale, opportunamente regolamentata, deve essere protetta dallo Stato.
Una banca d’affari invece, prende i soldi
e li dirotta nell’economia virtuale, nelle
speculazioni finanziarie che sono diventate sempre più degenerate e distaccate
dalla realtà; almeno 750.000 miliardi di
dollari in derivati infatti, 12 volte il PIL
mondiale, sono la gigantesca bolla di
cartastraccia speculativa che non potrà
mai essere ripagata, questa bolla però
risucchia ricchezze vere, ricchezze monetarie, finanziarie e reali (pensioni sanità, diritti, infrastrutture…) e ormai la
bolla cresce più in fretta della capacità
di rifinanziarla.
Le BANCHE D’AFFARI invece si occupano di speculazione finanziaria, e il
mondo può vivere benissimo senza la
loro presenza.
Queste perversioni speculative sono le
stesse che hanno causato varie crisi nei
secoli passati, ad esempio la crisi del “29
negli Usa e poi in Europa.
Fu appunto per uscire da quella crisi devastante che FD Roosevelt, appena insediato alla Casa Bianca, propose una seria
di azioni concrete, semplici ed efficaci,
tra tutte l’adozione della legge sulla separazione delle attività bancarie, la legge
GLASS-STEAGALL.
Una banca commerciale deve sostenere
Una legge semplice che obbligava le ban-
12
VIVEREACARUGATE
che a separare le loro attività, dovevano
scegliere se operare nel settore commerciale (depositi e prestiti) o in quello d’affari (speculazioni); oltre a ciò, la
legge vietava qualsiasi intervento governativo teso a “salvare” le banche piene
di cartastraccia priva di qualsiasi legame
con la realtà fisica, quelle banche furono
mandate in fallimento, lo Stato doveva
occuparsi solo di salvare i depositi dei
cittadini e di ripristinare la normale funzione bancaria commerciale.
La crisi di oggi nasce da 40 anni di deregolamentazioni nel sistema finanziario,
la teoria monetarista è convinta che il
denaro, e gli schemi per fare denaro, siano il vero obiettivo di un’economia, e
così a partire dal 1971, sono state prese
una serie di decisioni tese a spazzare via
ogni sorta di regolamento dettato dal
semplice buonsenso, nel 1999 l’amministrazione Clinton abolì la legge GlassSteagall e così le banche d’affari hanno
potuto rimettere le mani nei depositi
delle banche commerciali per dirottare le ricchezze dall’economia reale alla
pura speculazione.
Questo è anche il motivo per cui “manca credito”, semplicemente perché le
banche preferiscono giocare d’azzardo,
rischiare nelle borse e nelle speculazioni
per tentare di “guadagnare” di più e in
fretta, piuttosto che operare nel settore
del credito produttivo a medio e lungo
termine.
Per cercare di superare questa crisi oggi
si interviene imponendo ai cittadini di
pagare più tasse, pur assistendo alla costante riduzione dei servizi.
Winston Churchill disse che “Una nazione che si tassa nella speranza di diventare prospera è come un uomo in
piedi in un secchio che cerca di sollevarsi tirando il manico”. In realtà ad essere
malata è la nostra finanza: è su questo
settore che andrebbero dunque indirizzare delle terapie di guarigione.
AMMINISTRAZIONE
Consultazioni 25 Maggio 2014
Parlamento Europeo
SCRUTINIO Sezioni 10 su 10
Elettori
Maschi 5462
Femmine5752
Totale
11214
Votanti
Maschi Femmine
Totale Schede bianche Schede nulle
Voti contestati e non assegnati
Voti nulli 3640 - 66.64%
3734 - 64.92%
7374 - 65.76%
32 - 0.43%
186 - 2.52%
0 - 0.00%
5 - 0.07%
Totale voti validi 7151 - 96.98%
LISTA
VOTI
% sul totale voti validi
VERDI
550.77%
ITALIA DEI VALORI
36
TSIPRAS
3014.21%
MOVIMENTO 5 STELLE
0.50%
1260
17.62%
FRATELLI D’ITALIA
131
1.83%
SCELTA EUROPEA
51
0.71%
IO CAMBIO
56
0.78%
FORZA ITALIA
994
13.90%
NCD - UDC
221
3.09%
PARTITO DEMOCRATICO
3320
46.43%
LEGA NORD
726
10.15%
VIVEREACARUGATE
13
AMMINISTRAZIONE
Scuola Civica Arti e Cultura Carugate:
stipulata la convenzione con il
Conservatorio G. Verdi di Como
Crescere con sempre maggiore qualità ed equilibrio economico
L
’Istituzione
Scuola
Civica Arti e Cultura, dall’anno della sua
costituzione (2007) si è fortemente rinnovata e ha trasformato la propria struttura,
legata inizialmente ai settori
della musica e della danza
classica, a diversi ambiti di intervento.
Oltre ai tradizionali corsi di strumento musicale, l’offerta formativa attuale
si diversifica nel campo artistico (corsi “bambini” e “ragazzi” per l’arte); nel
campo teatrale (corsi per l’infanzia
per bambini dai 3 anni sino alla fascia
dei ragazzi adolescenti e adulti) per cui
verranno esplorati il mondo del giallo
(bambini e adulti) e il mondo misterioso e unico degli adolescenti (viaggio attraverso il linguaggio tipico dei ragazzi
e i loro atteggiamenti caratteristici); il
settore danza vedrà il consolidarsi e il
potenziarsi del genere classico, modernjazz, latino–americano, caraibico, hip-hop
e l’inserimento delle novità di cheerleading, cheerdance e danza del ventre; il
settore ginnastica che ha visto nell’a.s.
2013/2014 celebrare i successi delle
atlete della ritmica nelle competizioni
provinciali CSI e la ginnastica artistica
la cui guida è stata affidata alla Società
Juventus Nova Melzo (che ha sfornato
14
VIVEREACARUGATE
olimpionici) ha senza dubbio
valorizzato i corsi rendendoli maggiormente qualificati e
qualificanti; il settore “lingue
straniere” per cui l’insegnamento soprattutto della lingua
inglese è legato alla programmazione e agli schemi comuni
europei ai fini della conoscenza della
lingua: anche qui gli iscritti potranno cimentarsi nel superamento delle certificazioni europee; il settore “informatica”
rivolto principalmente per coloro che
intendono imparare i primi rudimenti
del computer e i programmi base.
La novità per l’a.s. 2014/2015 è senza
dubbio la convenzione stipulata con il
Conservatorio “G. Verdi” di Como
per la realizzazione nella nostra scuola
dei corsi “pre-accademici” per strumento musicale, per cui le competenze
dei ragazzi (che lo vorranno) saranno
certificate attraverso degli esami svolti
in Conservatorio secondo i programmi
da questo indicati. Gli insegnanti della
nostra scuola prepareranno gli allievi
più ambiziosi verso un percorso di Alta
Formazione.
L’offerta formativa della Scuola Civica è vasta, diversificata e rivolta
a tutte le fasce d’età; l’obiettivo
“formazione” rimane una priorità:
la competenza e professionalità di
tutti i nostri insegnanti (diplomati
in Conservatorio, in Accademie di
danza, laureati in Scienze Motorie
e/o nelle discipline insegnate) garantiscono alla scuola e ai propri
iscritti alta qualità.
Michele Bocale
Assessore
SCUOLA
Santa Marcellina: una Scuola
di qualità che accoglie tutti
S
ul nostro territorio cittadino
esiste una realtà educativa che
ormai da oltre un secolo si pone
come prezioso alleato dei genitori nella
crescita umana e spirituale dei figli in età
prescolare.
La Scuola dell’Infanzia Santa Marcellina
accoglie infatti bambini da 3 a 5 anni, ma
è in grado di occuparsi anche di bambini di 2 anni grazie alla presenza di una
Sezione Primavera, in cui un gruppetto
ristretto di piccoli (massimo 10) affidato
ad una educatrice dedicata gode di uno
spazio riservato e attrezzato specificatamente per rispondere alle esigenze di
bambini non ancora autonomi.
Cinque elementi caratterizzano la Santa Marcellina rispetto alle altre strutture
educative carugatesi:
- La presenza della ristorazione interna: i pasti vengono preparati in
sede da cuoche qualificate e bravissime, seguendo il dietetico previsto
dall’ASL. Il cibo è sempre ottimo,
tanto che non c’è mai stata alcuna
lamentela dal parte dell’utenza, anzi i
bambini vengono educati ad imparare ad assaggiare tutto, anche quello
che non piace.
- La grande valorizzazione dei genitori: compatibilmente con le possibilità di ognuno, vengono coinvolti nei
momenti non didattici della giornata
educativa (ad esempio nei momenti ricreativi o durante il riposo pomeridiano), affiancando il personale
docente senza sostituirlo. Si realizza
così una piena partecipazione alla
vita della scuola;
- Il legame con la comunità: la presenza di volontari che si occupano delle
piccole necessità della vita quotidiana della scuola come se fosse la
propria casa (il giardino, la struttura
interna) e dell’aiuto alle insegnanti
nella sorveglianza dei bambini, come
se fossero i propri nipoti o i figli dei
vicini di casa.
- La continuità didattica, garantita da
una coordinatrice didattica e un corpo docenti molto stabile e altamente
qualificato, che fanno da riferimento
molto importante sia per i bambini
che per le famiglie stesse. E’ lo stesso corpo docenti che si presta anche
all’attività extrascolastica del mese
di Luglio.
La proposta di progetti educativi e formativi innovativi come:
- Happy English con l’obiettivo di sensibilizzare i bambini alla lingua straniera . infatti l’apprendimento in età
precoce favorisce l’acquisizione di
una nuova lingua.
- l progetto “ Acquaticità” svolto presso la piscina di comunale di Carugate con l’obiettivo di far fare l’acqua
e rendere tutti i bambini autonomi
attraverso la scoperta di un mondo
ricco di stimoli, nel rispetto dei tempi e delle esigenze di ogni bambino.
è l’Associazione Genitori Santa Marcellina (di cui divengono socie tutte le famiglie frequentanti, ma a cui è possibile
aderire anche se non si hanno figli iscritti alla scuola dell’infanzia o alla sezione
primavera), che elegge un Consiglio di
amministrazione composto da volontari
accomunati dalla passione educativa.
Non ultima bensì prioritaria in termini
di importanza è l’identità religiosa della
Scuola che, pur se gestita da personale
laico nel pieno rispetto dei requisiti richiesti dalla parità scolastica, garantisce
la piena cattolicità dell’esperienza educativa proposta, in cui tutti sono accolti
e condividono i valori cristiani, che sono
universali, a prescindere dall’adesione
alla fede.
Ciò rende evidente che questa Scuola
è fortemente incarnata nel tessuto della
nostra comunità civile e parrocchiale e
merita di essere presa in considerazione
come luogo in cui permettere ai vostri
figli di vivere un’esperienza educativa in
continuità coi valori a cui si conformano
i vostri insegnamenti.
Venite a visitarci, ne resterete contenti!
Siamo in via Pio XI, 30 – 02.9253703
[email protected] www.scuolasantamarcellina.it
A cura del Consiglio
di Amministrazione
dell’Associazione Genitori
Santa Marcellina
La stessa struttura organizzativa esprime questa compartecipazione: il gestore
VIVERE A CARUGATE
Periodico dell’Amministrazione Comunale
Anno XXX - n. 1 - Maggio 2014
Reg. Trib. Monza n. 490 del 3/10/84
Per eventuali comunicazioni alla redazione
telefonare al n. 02.92158257
Direttore Responsabile del Giornale
Sindaco di Carugate: Umberto Gravina
Coordinatore del Comitato Editoriale
Michele Bocale
Consigliere delegato
Sergio Ortolina
Comitato di redazione
Alessandro Grignani,Viviana Nava, Elisa Bonfanti,
Cesare Mandelli, Lorena Marinoni, Giancarlo Pedroni
Coordinatore
Edoardo Galluzzo
Impaginazione, grafica e stampa
Fedogroup - Via Brescia, 28 20063 - Cernusco S/N (MI)
T. 02 25 54 62 01 - F. 02 25 06 03 85
[email protected] - www.fedogroup.it
VIVEREACARUGATE
15
SCUOLA
A
Il giro in bicicletta
A
bbiamo fatto
una biciclettata con gli amici
della
Ciclistica:
eravamo un centinaio!
Il percorso che abbiamo fatto è partito da via Roma
ed è proseguito
per via Don Bosco, De Gasperi, S.
Francesco, Monte
Grappa, Piazza Cavalieri di Vittorio Veneto, via Italia.
E’ stata un’esperienza bellissima, mi sono divertito un sacco!
La maestra ha portato Chiara sule seggiolino della bicicletta.
Le emozioni indescrivibili che ho provato sono state tantissime.
Alla fine del percorso tutte le terze hanno ricevuto una coppa
per classe.Vorrei dire GRAZIE! agli amici della Ciclistica.
La settimana
del donacibo
nche quest’anno, dal 24 al 29 marzo, i bambini della
Scuola Primaria di Carugate hanno partecipato all’iniziativa benefica del Donacibo.
Gli alunni, sensibilizzati dalle insegnanti e con la collaborazione
delle famiglie, hanno contribuito con un gesto piccolo ma significativo portando a scuola generi alimentari non deperibili.
Questa proposta, in linea con il nostro progetto educativo,
vuole rendere consapevoli i bambini della presenza sul territorio di molte persone bisognose e del desiderio di condividere
questo bisogno con quel piccolo gesto.
Le insegnanti delle classi quarte
Tommaso, classe 3D
Scuola Primaria “S. Caterina da Siena”
Visita alla cooperativa ”Il Sorriso”
M
artedì 18 marzo 2014, insieme alla
maestra Antonietta e alla maestra
Selene, ci siamo recati alla Cooperativa
“Il Sorriso” per una visita ai ragazzi disabili.
Appena arrivati ci ha accolto il signor
Vittorio. Ci ha spiegato, attraverso delle
immagini, le attività che svolgono i ragazzi. Si sono presentati e, subito dopo,
ci hanno fatto ascoltare due canzoni
eseguite con la chitarra e altri strumenti. Poi ci hanno bendati e, in fila indiata,
abbiamo sperimentato il percorso per i
non vedenti che è formato da linee verticali che servono per
far andare dritto, righe orizzontali che indicano un ostacolo e
pallini che indicano una deviazione. Il percorso conduceva ad
16
VIVEREACARUGATE
un laboratorio, dove abbiamo lavorato
mettendo le guarnizioni ai tappi delle
bombole del gas. Infine siamo tornati
nella palestra e il signor Vittorio ha letto alcuni dei nostri pensieri e ci hanno
regalato una matita e una pergamena.
Da questa esperienza ho capito che alcune persone, anche avendo dei difetti,
sono uguali a noi. In particolare mi è rimasta in mente Federica che dipingeva
con un pennello attaccato ad un casco
fissato sulla testa. Le sue difficoltà la
portano comunque a fare molte cose e
questo mi ha colpito molto.
Miriam, classe 3B
Scuola primaria “S. Caterina da Siena”
SCUOLA
Progetto Flauto
I
l 27 Gennaio, noi delle classi terze
siamo andati alle scuole medie per
fare un piccolo saggio con tutte le
canzoni che abbiamo imparato in 10 lezioni di musica. Siamo arrivati alla scuola
media a piedi ed Eleonora, la maestra
di musica, ci ha divisi in gruppi: triangoli
e legnetti. Alcuni bambini non erano di
nessun gruppo e quindi sono stati sul
palco, al centro, seduti o in piedi.
Sistemati nei gruppi assegnati, continuavamo a ripetere le canzoni finché non
sono arrivati i genitori. I genitori, mentre entravano, sembravano una valanga!
Entrati tutti, si sono seduti e abbiamo
S
potuto iniziare.
Iniziammo a esibirci
con il flauto e suonammo tre canzoni.
Poi abbiamo cantato
“Nozze nel bosco” e
l’ultimo brano lo abbiamo fatto con gli strumenti ritmici.
I genitori si sono emozionati!! Io all’inizio avevo un po’ vergogna, ma poi mi
sono fatta coraggio. Alla fine i miei genitori erano entusiasti!
Io pensavo che non ce l’avrei mai fatta,
ma invece ce l’ho fatta!!!
E’ stata una giornata incredibile e favo-
losa, dove abbiamo messo alla prova le
nostre capacità. Mi sono divertita molto:
era la prima volta che mi esibivo su un
palcoscenico.
E’ stato tutto merito di Eleonora!!!
Laura, classe 3D Scuola Primaria
“S. Caterina da Siena”
Una mamma al nido
ono la mamma di due bimbe, di
cui una frequenta ancora adesso
l’asilo nido comunale di Carugate,
gestito dalla cooperativa STRIPES.
E. ha 5 anni e mezzo e S. ha 3 anni, sono
sempre andate con piacere e con tanta
voglia, al punto di non volere tornare a
casa la sera !!! Questo entusiasmo è il
frutto del bellissimo rapporto che si è
creato tra noi e tutti i membri dell’Asilo
Nido.
L’Asilo Nido è come una grande famiglia, piena di attenzione nei confronti
dei genitori, ma soprattutto dei bambini.
Tutto lo staff, ci aiuta e ci sostiene durante l’inserimento e ci informa dei minimi cambiamenti del nostro bambino.
Perché bisogna dirlo, la cosa più difficile
lasciando un bambino in mano ad un’altra persona, è la paura di non godersi i
loro momenti importanti, che non siano
coccolati e accuditi come dovrebbero.
Tuttavia, al Nido tutto è documentato,
fotografato, filmato così da poter vedere
i loro progressi, le relazioni che hanno
con i loro coetanei, le autonomie che
hanno acquisito e che li aiuterà nell’ingresso alla scuola dell’infanzia. Ogni sera
l’educatrice ci informa sull’andamento
della giornata, ci rassicura e ci ascolta,
i bambini possono inoltre continuare a
giocare negli spazi comuni e le mamme
ne approfittano per scambiare tra loro,
con le educatrici e con la coordinatrice,
quattro chiacchiere sui propri problemi
o dubbi che incontrano nel percorso di
crescita dei loro figli.
Il rapporto umano caloroso, all’interno
del nido è veramente rassicurante, si respira un’atmosfera di serenità. Mia figlia
più piccola arriva alla fine del suo terzo anno e a settembre inizierà la scuola
dell’infanzia. L’idea di non tornare più al
nido mi fa piangere il cuore. Colgo l’occasione per ringraziare tutto lo staff per
questi sei anni in cui ci hanno regalato
emozioni, gioie e tanto affetto.
Carugate torna sul podio
Ai giochi sportivi studenteschi
C
ernusco 2 Aprile 14, Fase Distrettuale dei GSS di Atletica Leggera, finalmente, dopo una pausa di parecchi anni,
la nostra scuola, torna a parteciparvi grazie all’impegno di
alunni e di insegnanti ed i risultati sono evidenti!
SQUADRA MASCHILE 1 CLASSIFICATA a pari merito con Cernusco su 10 scuole partecipanti.
Preziati C. , Classe 3D Salto in Lungo, 1° classificato
Perego L., Classe 3G Salto in Lungo, 2° classificato
La Franceschina D., Classe 3G Corsa Ostacoli 1°classificato
D’Addesio G., Classe 3F Salto in Alto 1° classificato
Staffetta 4 x 100: Preziati/Mezzatesta/La Franceschina/Magni 1° classificati. LA SQUADRA MASCHILE ACCEDE ALLE FINALI PROVINCIALI!!!
SQUADRA FEMMINILE 5 CLASSIFICATA su dieci
scuole partecipanti.
Preziati G., Classe 3F, Salto in Alto, 1° classificata
Mandelli F., Classe 3F, Vortex, 1° classificata
LA SQUADRA FEMMINILE ACCEDE ALLE FINALI PROVINCIALI !!!
VIVEREACARUGATE
17
ASSOCIAZIONI
Il Progetto “A scuola con i Re”
è realtà già per 1.000 bambini nelle
scuole italiane e per 150 a Carugate!
L
’innovativo progetto “A scuola con i Re”(ASCIR), realizzato per la prima volta nel trascorso a.s. 2013-14, con l’obiettivo di educare,
rieducare e formare attraverso il gioco
degli scacchi e il contesto scacchistico (psicomotricità su scacchiera gigante, interdisciplinarità didattica e pratica degli scacchi), ha già coinvolto 1.000 bambini
in orario curricolare, nelle scuole
primarie secondarie di tutta Italia
[150 dei quali anche a Carugate
(tutte le classi terze della Scuola Primaria) su precisa richiesta e con notevole
contributo volontario dell’Amministrazione Comunale e, in particolare, a seguito dell’impulso dell’Assessore all’Istruzione Michele Bocale, che ringraziamo],
e oggi nuove richieste per inserire il
progetto nel POF-Piano dell’Offer-
ta Formativa 2014-15 continuano a
giungerci da più parti per il prossimo
anno scolastico (per informazioni vedi
il nuovo dépliant progetto ASCIR
2014-15 www.giocandoconire.it).
Il progetto, di cui è Responsabile il socio de “L’Alfiere” Giuseppe Sgrò (psicologo clinico ed esperto in Psicologia
dello Sport, docente della Scuola dello
Sport del CONI, membro Commissione
Medico-scientifica FSI, consulente Psicosport SRL), realizza le proposte del manuale scientifico “A scuola con i Re.
Educare e rieducare attraverso il
gioco degli scacchi” (Sgrò, 2012)
ed è in linea con le Indicazioni nazionali per il curricolo della Scuola
dell’Infanzia e per il primo ciclo
dell’istruzione del MIUR-Ministero
dell’Istruzione, Università e Ricerca e con la
18
VIVEREACARUGATE
Dichiarazione scritta n. 0050/2011
sull’introduzione del Programma “Scacchi a scuola” nei sistemi
d’istruzione dell’Unione Europea.
Ciò che lo caratterizza è l’uso d’avanguardia degli scacchi e del contesto
scacchistico come strumenti educativi senza puntare all’insegnamento del
gioco in sé, poiché di esso ci interessano non la didattica e la teoria scacchistica, ma gli aspetti metacognitivi,
cognitivi, affettivi, relazionali, etici e
sociali, connessi con le situazioni di gioco, che migliorano le capacità attentive
e di concentrazione e implementano
le abilità metacognitive e mentalistiche
(Teoria della Mente) con buone ripercussioni anche sullo sviluppo emotivo,
etico e sociale, soprattutto rispetto alle
relazioni tra pari. Per realizzare ciò i
diversi moduli progettuali utilizzano
elementi educativi e formativi del contesto scacchistico (rieducativi, clinicoriabilitativi per interventi nelle UONPIASL e carceri) attraverso esperienze di
gioco-sport, narrazione e psicomotricità su scacchiera gigante (5-7
anni), oltre che da tavolo, sull’interdisciplinarità con le materie scolastiche
(dai 7 anni) e sulla mediazione e il
potenziamento cognitivo (Metodo
Feuerstain) per lo sviluppo delle competenze “situate” e per trasmettere
concetti fondamentali come limite, responsabilità e rispetto, specialmente
a livello non verbale, fondamentali
per l’espressione e la modulazione
dell’aggressività già dall’infanzia. Ecco
perché il progetto è valido non solo
per i bambini con difficoltà di attenzione, apprendimento, aggressività e, in
generale, con BES-Bisogni Educativi
Speciali, ma anche per tutti coloro che
hanno un sviluppo tipico in un’ottica
di prevenzione.
L’Alfiere, inoltre, tra Ottobre 2013 e
Aprile 2014, il sabato mattina presso
Atrion, con gli istruttori Raffaele Riboldi e Massimo Barazzetta, ha offerto gratuitamente un “Corso base-Sezione
giovanile” al quale hanno partecipato
Copertina manuale
“A scuola con i Re” a cura di Giuseppe Sgrò
30 bambini tra i 6 e i 12 anni per favorire la frequenza dei giovani nell’associazione.
Per quel che riguarda l’attività agonistica dell’ADSAC, nel primo trimestre del
2014 si è svolta la 23° edizione del
Torneo Open di Carugate, organizzato dall’A.D. Scacchi “L’Alfiere”. Vi
hanno partecipato 26 scacchisti tutti
di ottimo livello-forza scacchistica (5
giocatori non classificati e 23 di categorie Nazionali e Magistrali): oltre ai soci,
giocatori delle associazioni scacchistiche che orbitano intorno a Carugate
(Gorgonzola, Masate, Bussero, Cologno,
Brugherio, Cernusco e Vimercate). Il
torneo è stato molto combattuto e a
ogni turno abbiamo assistito a qualche
colpo di scena. Il torneo è stato vinto
dal Candidato Maestro marocchino
Faycal Mouflih (Mongolfiera-Vimercate),
al secondo posto un altro Candidato
Maestro, Cesare Giuberchio (ADSACCarugate) e terzo il Candidato Maestro
Stefano Battistella (Scacchi Monza).
Il Presidente dell’A.S.D.
“L’Alfiere” (ADSAC)
Raffaele Riboldi
ASSOCIAZIONI
Abolire il Senato?
Ponderazione e rispetto assoluto della Costituzione
I
l Comitato nazionale dell’ANPI rileva che:
- l’indirizzo nella politica governativa
sulle riforme e la politica
istituzionale non corrisponde a quella
che dovrebbe essere la normalità democratica;
- si sta privilegiando il tema della governabilità rispetto a quello della rappresentanza;
- si continua nel cammino per cui è il
Governo che assume l’iniziativa e pretende di dettare indirizzi e tempi al Parlamento;
- un rinnovamento della politica e delle
istituzioni è essenziale per il nostro Paese, sono certamente necessari aggiustamenti anche del sistema parlamentare, rispettando le esigenze di centralità
del Parlamento, della rappresentanza
dei cittadini, del controllo sull’attività
dell’Esecutivo, delle aziende e degli enti
pubblici;
- in questo contesto, è giusto superare
innanzitutto il cosiddetto bicameralismo “perfetto”;ma occorre farlo mantenendo appieno la sovranità popolare,
così come espressa fin dall’art. 1 della
Costituzione e garantendo una rappresentanza vera ed effettiva dei cittadini,
nelle forme più dirette;
- il Senato, dunque, non va “abolito”,
così come non va eliminata l’elezione
da parte dei cittadini della parte maggiore dei suoi componenti; possono
essere individuate anche altre forme di
rappresentanza di altri interessi, nel Senato, ma in forme tali da non alterare il
delicato equilibrio delle funzioni e della
rappresentanza;
- la maggior parte dell’attività legislativa
può ben essere assegnata alla Camera,
così come il voto di fiducia al Governo;
ma individuando forme di partecipazione da parte del Senato, così come in
molti dei modelli esistenti in altri Paesi;
- in nessun modo il Senato può essere escluso da alcune leggi di carattere
istituzionale, nonché dalla formazione
del bilancio, anche con riferimento alle
attività di Autonomia e Regioni;
- tutto questo può essere realizzato
agevolmente, anche con una consistente riduzione di spese, non solo unifican-
do la gran parte dei servizi delle due
Camere, ma anche riducendo il numero
dei parlamentari, sia della Camera che
del Senato, vista l’opportunità offerta
dalla differenziazione delle funzioni;
- concentrare tutti i poteri su una sola
Camera, per di più composta anche col
premio di maggioranza, lasciando altri
compiti minori ad un organismo non
elettivo, con una composizione spuria
e fortemente discutibile ed obiettivi e
funzioni altrettanto oscure, non appare
rispondente affatto al disegno costituzionale, che in qualche aspetto può essere aggiornato, ma non fino al punto di
stravolgere quello originario.
Queste sembrano, all’ANPI, le linee fondamentali di un cambiamento democratico delle istituzioni, che esalti il ruolo
del Parlamento, rafforzi la rappresentanza dei cittadini in tutte le sue espressioni, da perseguire con economicità di
spesa ed efficienza dei risultati.
Appare, altresì, pacifico che deve essere
riformato il titolo V della Costituzione,
procedendo ad una più razionale ripartizione delle competenze tra Stato e
Regioni, che elimini ragioni di conflitto e consenta agli organi centrali dello
Stato di esprimere una legislazione di
pieno indirizzo su materie fondamentali
per tutto il territorio; definisca compiutamente e definitivamente il ruolo delle
Regioni, nonché precisi in modo conclusivo tutta la materia delle Province
e degli enti intermedi, finora risolta con
provvedimenti parziali.
Tutto questo richiederà tempi più adeguati, ma dovrà essere affrontato senza
indugio. Se è giusto porre rimedio ad
alcune incongruenze strutturali rivelate
dall’esperienza, senza improvvisazioni
ed incoerenze per una fretta dettata da
ragioni molto lontane dal rispetto con
cui si devono affrontare serie riforme
costituzionali.
Ci sono, sul tappeto, diverse proposte;
le si esamini senza pregiudizi e insofferenze ed ascoltando pareri e proposte
che possono contribuire al miglior esito delle riforme.
E si approfitti dell’occasione per un
ripensamento della legge elettorale,
che così come approvata da un ramo
del Parlamento, non risponde alle esigenze di una vera rappresentanza e di
democrazia e soprattutto contraddice
le stesse indicazioni della Corte Costituzionale.
Infine, l’occasione non appare idonea,
manifestata da altri Governi e sempre
respinta, di un rafforzamento dell’esecutivo e del suo Presidente, che vada a
scapito della funzione e del ruolo del
Parlamento, al quale il Governo può indicare priorità, come è suo diritto, ma
non imporre scadenze, rispetto a qualunque autonoma iniziativa del Parlamento.
Su tutti questi temi, l’ANPI è pronta a
discutere e confrontarsi, ma prima di
ogni altra cosa, intende informare i cittadini, perché sappiano qual è la reale
posta in gioco e capiscano che questa
Associazione, che si rifà a valori fondamentali e in essi trova la sua forza e
la sua autorevolezza, intende esercitare non solo la sua funzione critica, ma
anche la sua capacità propositiva, nel
rispetto assoluto del suo ruolo e della
sua autonomia.
Quando si tratta di difendere valori che
si richiamano alla Costituzione ed alla
democrazia, oltreché ai diritti di fondo
in cui si esprime la sovranità popolare,
l’ANPI non può che essere in campo,
non per conservare, ma per innovare,
restando però sempre ancorata ai valori ed ai princìpi della Costituzione.
Questa non è l’ora della obbedienza, ma
è quella della mobilitazione, a cui chiamiamo tutti i cittadini, per fare ciò che
occorre con la dovuta ponderazione e
col rispetto e la salvaguardia degli interessi fondamentali dei cittadini, che
certo aspirano ad un rinnovamento, ma
in un contesto equilibrato e democratico, corrispondente alle linee coerenti e
chiaramente definite dalla Costituzione
repubblicana.
A cura della sezione A.N.P.I
di Carugate
VIVEREACARUGATE
19
ASSOCIAZIONI
Nuovo Consiglio di Amministrazione
alla San Camillo
N
ovità rilevanti dall’assemblea
annuale dei Soci della Casa
dell’Anziano San Camillo nel
pomeriggio di sabato 12 aprile 2014, che
ha visto il rinnovo del Consiglio di Amministrazione per il triennio 2014-2017;
per l’occasione sono stati presenti 83
soci personalmente, mentre sono state
presentate regolari deleghe da parte di
ulteriori 45 soci, per un totale di 128
votanti. Si è trattato di una qualificata
rappresentanza dei settecento soci, che,
essendo prevalentemente anziani, difficilmente possono garantire una partecipazione più ampia; comunque il colpo
d’occhio sul salone della sede sociale di
via della Cappelletta dava il tutto esaurito.
Dopo i saluti del Presidente uscente Tornaghi, e’ stato il Vicepresidente
Marco Pollastri a esporre la relazione
del Consiglio di Amministrazione per
l’esame del bilancio al 31.12.2013. Nel
documento si è dato atto che il buon
andamento del Centro Diurno Integrato ed un tasso di saturazione della
Residenza Sanitaria Assistenziale superiore al 99,7% - con posti ormai tutti
accreditati e conseguente aumento del
contributo regionale - rendono ragione
della chiusura in attivo pari a € 3.571,39;
ciò a fronte di ricavi totali per i servizi di
€ 3.464.575,28. Il ragionier Monguzzi ha
inoltre dato lettura della relazione della società di revisione contabile “Analisi
srl” di Reggio Emilia che ha certificato
positivamente il bilancio in discussione.
Il Presidente ha esposto a sua volta il bilancio sociale dell’esercizio 2013 con la
proiezione di molteplici schemi e grafici.
Si è svolta una breve discussione e poi
sono stati sottoposti a votazioni il bi-
20
VIVEREACARUGATE
tiva che l’assemblea ha approvato per
acclamazione.
lancio al 31.12.2013, la nota integrativa
e la relazione del Consiglio di Amministrazione, il bilancio sociale 2013; tutti
questi atti hanno riscosso unanime approvazione da parte dell’assemblea.
Successivamente si è approvato che il
nuovo Consiglio di Amministrazione
fosse costituito da n. 11 componenti
e si è proceduto alle elezioni da parte
dei soci sulla base della seguente lista
dei candidati in ordine alfabetico: Dozio Luigi, Frigerio Claudia, Guzzi Davide, Morlacchi Luigi, Pollastri Marco, Riva
Fabio, Riva Giuseppe. Dilva don Claudio,
Tornaghi Giuseppe, varisco Giancarlo,
Zappa Paolo.
Nel frattempo il Presidente uscente ha
ringraziato tutti i Consiglieri uscenti con
particolare riguardo a coloro che non
hanno più potuto rinnovare la loro candidatura: la Dr.ssa Annalisa Fioretti, il Dr.
Giorgio Beretta presente nel CdA dal
1999 a cui ha apportato una preziosa
competenza finaziaria e amministrativa,
Luigi Preziati che dal 1993 ha garantito un’assidua e fattiva collaborazione
soprattutto nell’area tecnica ed a cui è
stata assegnata una targa di ringraziamento. Una riconoscenza particolare è
stata espressa per Monsignor Camillo
Locati ispiratore e fondatore della Casa
dell’Anziano, proponendo la sua nomina
a Presidente Onorario della Coopera-
Infine vi sono stati i tradizionali saluti
delle autorità intervenute. Il signor Sindaco del Comune di Carugate Gravina
Umberto, anche quale rappresentante
dei Sindaci nell’ASL MI2, ha rimarcato la
trasformazione in corso dei servizi rivolti agli anziani e la necessità, in questo
periodo di crisi, di una collaborazione
tra le istituzioni che operano nel socia-
le. Il Presidente della Banca di Credito
Cooperativo di Carugate Maino Giuseppe ha ringraziato gli amministratori
uscenti ed ha promesso collaborazione
con quelli nuovi in quanto la San Camillo
è espressione di una realtà cooperativa
efficiente, solida e radicata nel paese.
Infine vi è stato un appassionato intervento di Monsignor Locati che ha ripercorso le tappe del lungo percorso che
ha portato un gruppo di persone animate da un grande obiettivo sociale a realizzare una cittadella della carità come la
San Camillo che deve essere nel cuore
di Carugate. Ha rivolto un particolare
ringraziamento alla Banca di Credito
Cooperativo di Carugate che ha sempre
sostenuto l’iniziativa finanziando all’inizio l’intero costo della struttura immobiliare. Ha rammentato i primi Presidente e Vice Presidente, Ingegneri Coffetti
Alberto e Gadda Piero, presenti all’assemblea, i consiglieri Beretta Giorgio e
Preziati Luigi, l’attuale Direttore Tresoldi
Claudio e tutti i consiglieri succedutisi
nei consigli di amministrazione, nonché
coloro che hanno collaborato per la riuscita di questa grande opera.
G.T.
ASSOCIAZIONI
L
Un’altra stagione conclusa
’inverno è ormai alle spalle e
questo periodo ci consente di ritrovare le energie e di rimettersi
in forma per la prossima stagione. Facciamo ora un passo indietro e ripercorriamo i mesi appena trascorsi.
Nel resoconto di fine stagione ci preme
rimarcare il raggiungimento del record
di iscrizioni alla nostra associazione:
ben 872. Anche se questo eccezionale
numero è dovuto principalmente alle
modifiche del regolamento che impone alla nostra Associazione di svolgere
“attività ad uso esclusivo dei soci”, dobbiamo evidenziare che i soci che hanno
“rinnovato” sono oltre il 91%.
Facendo un bilancio si può senz’altro affermare che sia stata una stagione fortunata, baciata da un clima favorevole, senza dubbio tra i migliori degli ultimi anni.
Analizzando al meglio l’andamento delle varie attività emerge che sono andati
benissimo i Mercatini di Natale, sempre
gettonati e sempre più richiesti. Buona partecipazione al corso di sci adulti,
anche grazie ad un buon innevamento.
Pensiamo sia stato un trionfo il corso sci
ragazzi, eccellente per numero di partecipanti e per il grado di apprendimento degli allievi. Ottima l’organizzazione
dell’evento, unica nota non positiva la
pista di rientro scarsamente innevata
a causa delle alte temperature, che costringeva gli sciatori all’utilizzo forzato
della seggiovia. Abbiamo ricevuto molti
complimenti da chi ha frequentato il
corso, siamo felici per gli apprezzamenti
e rilanciamo la scuola anche per la prossima stagione. Da citare una gestione
ottimale delle gite domenicali contraddistinte da un buon numero di iscritti. La
settimana bianca ha registrato “il tutto
esaurito”, complice l’eccellente stagione
meteorologica. Come ogni anno, abbiamo vissuto tante esperienze e ci siamo
tenuti compagnia nelle fredde giornate
invernali. Questo mix di sport, divertimento e sano agonismo ha saputo creare un clima davvero speciale all’interno
del Club con i Soci che hanno formato un gruppo molto affiatato, oseremo
dire dei veri e propri amici. L’apporto
umano è stato assicurato dai volontari
che si prestano lavorando con impegno,
entusiasmo e disponibilità e che ci consentono di guardare verso il futuro con
spirito positivo e fiducioso. Riteniamo
doveroso ringraziare i collaboratori,
gli sponsor e i frequentatori delle nostre manifestazioni che ci permettono
di mantenere in vita e far prosperare i
nostri ambiziosi progetti. A margine di
questo resoconto rammentiamo che il
13 luglio parteciperemo alla “Mangia e
Vai” passeggiata non competitiva con
degustazione per tutti i partecipanti dei
piatti tipici locali lungo tutto il percorso della camminata. Il tutto si svolge tra
i suggestivi panorami dei parchi dello
Stelvio e dell’Adamello. Archiviata la stagione 2013/2014 si pensa già alla prossima. Anticipiamo su queste pagine la gita
in calendario a fine ottobre per il ponte
dei SS Santi, visiteremo: BUDAPEST ed
i TESORI D’UNGHERIA con le bellezze
del grande Lago Balaton, Keszthely, l’abbazia di Tihany, Siofok le maestosità della capitale Budapest, l’ansa del Danubio
con Visegrad, Esztergom e Szentendre,
le storiche località di Szekesfehervar e
Veszprem, il Castello di Sissi a Godollo
attraverso la capitale slovena Lubiana;
info e prenotazioni in sede.
Il programma per la prossima stagione
è quasi completato, abbiamo ancora in
corso gli ultimi incontri con approfondimenti tra i membri del Direttivo per
non lasciare niente al caso. Possiamo garantire che dietro le quinte si è svolto
ed è ancora in corso un lavoro enorme, che assorbe tante energie ma che
- speriamo come sempre - ci darà tante
soddisfazioni.
Il gran numero degli associati è la dimostrazione della nostra professionalità e
dell’impegno che mettiamo anche nei più
piccoli particolari, per offrire ad ognuno
di loro sempre il meglio. Se non ci conoscete e volete maggiori informazioni sugli
eventi da noi organizzati vi aspettiamo
nella nostra sede di via Cesare Battisti,43
a Carugate, aperta tutti i mercoledì dalle
ore 20.45 alle ore 23.30 (tranne il mese
di agosto).Visitate anche il nostro sito internet www.g-edelweiss.it e seguiteci su
facebook. Un augurio a tutti di una bella
e fresca estate. Vi aspettiamo in autunno
con le nostre iniziative.
Associazione Gruppo
Edelweiss Ski
Carugate ne parla
Il successo della 10° edizione della NOVA MUSICA FESTIVAL è stato entusiasmante. I ragazzi, della cui dis-abilità canora e musicale qualcuno dubita ancora, hanno coinvolto il
numerosissimo pubblico, intervenuto la sera del 14 maggio
presso il cinema-teatro dell’Oratorio.
Coinvolgimento che può essere testimoniato anche da Sindaco Gravina, presente sin dall’inizio della manifestazione in
rappresentanza dell’Amministrazione Comunale, il quale si è
trovato accanto due giovani spettatori, che ritmavano scatenati le note dei musicisti-cantanti. I ragazzi, preceduti da
una rumorosa Bin Bum Band e dal Friendly Gospel Choir di
Melzo, hanno suonato e cantato sia per i presenti , suscitandone appassionata empatia, che per se stessi, percependo
la musica come liberatrice dalle ansie, dalle paure e dai freni
che li immobilizzano.
Così, succede che ad un giovane timido, introverso ed ostacolato nella parola, la musica faccia scaturire la voce attraverso le emozioni ritmiche, rendendo quel corpo, prima rigido, flessibile e sciolto.
E tutto questo è previsto dagli educatori-istruttori, per i
quali il successo dei ragazzi è frutto di un professionale, lungo, sistematico e continuo lavoro di studio e di prove infinite. Sono impagabili queste persone, che dedicano un pezzo
della loro vita ai meno fortunati.
A chi obietta che quello è un lavoro fonte di reddito come
un altro, si può rispondere così: c’è ci lavora con le mani, chi
con la testa, chi con le mai e con la testa, ma c’è anche chi
lavora con le mani, con la testa e con il cuore.
Il volontario Gianni
VIVEREACARUGATE
21
ASSOCIAZIONI
Il mercatino del Centro di Ascolto
O
gni quindici giorni, le volontarie del C.D.A. della Caritas
organizzano un mercatino nei
locali della sede. C’è un po’ di tutto. Un
vero Bazaar: tessile, lenzuola, tende, maglioni, giacconi, pantaloni, scarpe, cose
per la casa, soprammobili...
Insomma, tutto quello che ci viene donato dalla comunità.
Le persone che donano depositano le
cose nel nostro cassonetto posto sul retro (le cose messe negli altri cassonetti vengono ritirate ogni settimana dalla
Cooperativa Città e Salute del Consorzio Vesti e Rivesti della Caritas Diocesana, e portati a Milano), o ce li portano al
mattino in sede. Si tratta di roba usata,
ma a volte anche nuova. I prodotti vengono venduti per pochi spiccioli.
Se chi compra vuole dare di più, come
offerta, è cosa molto gradita!
Al mercatino possono venire tutti, e
come in ogni mercatino bisogna avere
colpo d’occhio e capacità di servirsi da
soli. Certo, lo spazio è estremamente
ridotto, quindi si fatica un pelino...
Ma è certo che chi viene una volta, poi
ritorna.
Le volontarie che allestiscono il mercatino sono affaticate e stanche e, anche
se ricevono l’aiuto prezioso di volontarie straniere, vorrebbero altri aiuti.
Ma come sono contente quando le
persone che escono sono soddisfatte
e cariche di borse. Hanno preso tutto
l’occorrente per i loro bambini, per il
marito, per la casa, e anche per loro!
Poichè trovare la taglia adeguata è difficile, alcune fanno la fila. Si mettono davanti alla porta anche un’ora prima.
Quanto è preziosa la roba che pigiamo
nei nostri armadi, per chi non ce l’ha! E
dovreste vedere la gioia di chi riescie a
trovare un capo a lungo desiderato!
Con i soldi che riceviamo dal mercatino, paghiamo quote di bollette. Solo
quote, perchè attualmente le persone
che sono in difficoltà continuano ad
aumentare. Noi siamo preoccupati. Gli
aiuti alimentari diminuiscono, e le persone nel bisogno aumentano... Donare
ciò che non ci serve può diventare una
grande risorsa.
La provvidenza non ci abbandonerà!
Per sapere quando c’è il mercatino basta leggere la locandina che viene appesa ad una finestra della sede. Chi entra
può condividere una realtà di solidarietà.
Oltre al mercatino organizziamo il
guardaroba gratuito, ma per usufruirne occorre un colloquio e il rilascio di
una scheda. Grazie a tutte le persone di
buona volontà.
Rosanna Martinelli Lecchi
Università Tempo Cultura
S
i è concluso il 22° anno accademico dell’Università Tempo Cultura con una gita sociale in zona
Varese. Abbiamo visitato il Parco archeologico di Castelseprio e la chiesa di S:
Maria Foris Portas, poi il monastero di
Torba a Gornate Olona, e infine la chiesa dei santi Stefano e Lorenzo a Castiglione Olona.
E’ stato il degno coronamento di un
anno di intensa attività culturale, con
i corsi organizzati nella sede di piazza
Manzoni, seguiti da un folto numero di
attenti e appassionati “studenti”.
Gli argomenti dei corsi variano di anno
in anno, assicurando al tempo stesso
continuità e varietà di argomenti didattici e divulgativi che incontra sempre il
favore dei partecipanti che trovano uno
sbocco naturale ai loro molteplici interessi. Si parla esempio di scienza, religioni, politica internazionale, storia, medicina, costume, arte, musica, letteratura,
filosofia, esercizi di rafforzamento della
memoria.
“Da tempo partecipo ai corsi che trovo
più interessanti – dice un’affezionata frequentatrice – e non rimango mai delusa
del tempo che dedico alla cultura. I do-
22
VIVEREACARUGATE
centi sono molto bravi e le loro lezioni
sono avvincenti e mi aiutano a capire
meglio il mondo, la società, le problematiche di vita e di pensiero. Inoltre
l’ambiente è gradevole e anche i nuovi
arrivati si sentono immediatamente a
loro agio, inserendosi senza fatica in un
ambiente accogliente e stimolante”.
L’Università Tempo Cultura opera in piena collaborazione con
l’Assessorato alla Cultura del
Comune di Carugate, che ne sostiene l’attività fornendo le strutture e assegnando un contributo
annuale in modo che gli iscritti
non siano costretti a sborsare
cifre elevate per l’iscrizione ai
corsi.
Il direttore responsabile è il dott.
Romeo Della Bella, che è molto conosciuto in città per la sua assidua attività
nel campo del sociale.
Un grato ricordo per la sua preziosa
collaborazione di tanti anni va infine
al Prof. Aldo Sterchele, che purtroppo
è venuto a mancare improvvisamente.
Tanti ricorderanno le sue straordinarie
conferenze sull’arte e la storia dell’arte, la sua capacità di illustrare tematiche
anche complesse rendendole chiare
e comprensibili, il suo spiccato senso
dell’umorismo, la semplicità dei modi,
tutte doti che chi l’ha conosciuto ha potuto apprezzare al massimo grado. Un
ringraziamento grande per la sua opera
da parte di tutti i frequentatori e i coordinatori dell’Università Tempo Cultura.
ASSOCIAZIONI
I
Realtà e sogni
sogni dell’Occidente, spesso si scontrano con la realtà. L’Occidente sogna la crescita continua, continue
tecnologie, senza analizzare se sono
utili all’uomo o a una parte specifica
del potere. Guerre e eserciti, globalizzazione di tutto, compreso gli umani,
tutto questo diventa sempre più un incubo, una schizofrenia che pretende di
avere la verità e cancella il sociale, si
vive dentro a paranoie che fabbricano;
chiusure, diffidenza e indifferenza. Papa
Francesco ha detto chiaro che la verità
non ce la nessuno, va sempre ricercata.
Questo Papa, che viene da un continen-
te conquistato con la forza bruta, sa e
lo predica con semplicità, ognuno vale
per quello che è e fa e non per ciò che
vuole essere. Viene da domandarsi se la
chiesa segue questo Papa, oppure resta
chiusa nei fortini, invece di andare nelle
periferie. Contano i valori,
l’occidente, scrive il sociologo e economista Serge Latouche, nel suo saggio(fine
del sogno occidentale) l’Europa non è
più un insieme di credenze condivise, è
un enorme macchina impersonale senza anima e senza padrone che ha messo
l’umanità al suo servizio. Una struttura
che produce enormi ricchezze per alcuni e aumenta le povertà per molti. Per
Latouche, la crisi dell’Europa è la distruzione del tessuto sociale. Anche Jean
Ziegler, nel suo pamphlet
“la privatizzazione del mondo” spiega come il potere sia nelle mani duna
oligarchia. Ziegler è relatore speciale
all’Onu per i diritti dell’alimentazione
per tutta la popolazione mondiale.
Il sociologo svizzero spiega che il capitale globalizzato si muove tra borse
e mercati, di fatto, escludendo milioni
di persone che muoiono ogni giorno
di fame. La democrazia non esiste più,
dice Ziegler, oltre 90 miliardi di dollari all’anno svanisce nelle mani della
corruzione. Ziegler spiega che per il
potere oligarchico, l’umanità deve obbedire e consumare, altrimenti non
serve. Eppure il mondo non è del tutto
privatizzato, esistono anticorpi sociali
e una società civile che sta nascendo a
livello mondiale. La nostra associazione. Da anni si è inserita in questo contesto, siamo un anticorpo che a livello
locale, zonale, regionale e nazionale va
controtendenza in diverse forme; serate
a tema, spettacoli, incontri con i cittadini
e in scuole,produzione di video, articoli
e il progetto di solidarietà
in Nicaragua. E’ un impegno gravoso, che si ripete
da anni con volontari che
viaggiano a spese proprie,
interveniamo nei settori
della vita dei poveri: alimentazione, acqua, lavoro,
istruzione, case, formazione giovani, costruzione
infrastrutture come aule,
ponti, impianti d’acqua di
gravità, pozzi, laboratori
per donne artigiane. Medicine salva vita
per bambini. Noi avevamo e abbiamo un
sogno, lavorare per assicurare i diritti civili a popolazioni che ne sono escluse.
Durante l’ultimo viaggio abbiamo avuto
15 visite di viaggiatori italiani, provenienti da varie parti d’Italia.Tre sono venuti a
fare la loro testimonianza nell’incontro
pubblico del 28, con una saletta piena
e un programma che voleva infondere
fiducia alla gente. La realtà della nostra
associazione, non sempre riesce a soluzionare i sogni, sopratutto per la parte economica, però, i sogni li facciamo
vivere, nei bambini, adolescenti,donne,
adulti e anziani. provare la gioia di essere abbraciati da bambini che tremano
perché vogliono ringraziarci per l’aiuto
che diamo. Madri
ridotte in miseria
con figli che vedono
in noi coloro che gli
danno non solo la
speranza, accompagnandoli di anno in
anno, ma anche aiuti concreti che gli
permettono la sopravvivenza. Anche
adesso col terremoto.
Chiediamo a tutti di aiutarci in questo
sogno che diventa realtà con il volontariato e tanti piccoli contributi. Qui
in Occidente, in tempo di crisi si butta
nei rifiuti, cibi, abiti, mobili, si continua
a cambiare televisore per ascoltare gli
imbonitori di turno. Se una famiglia, invece di seguire la moda della pubblicità
e continuare a comprare e buttare, tiene
ciò che ha e lo cura e i soldi per cambiare li dona a chi non ha cibo, casa, lavoro,
istruzione. Fatelo, uscite dall’indifferenza
e dal consumismo. Cominciate a sognare un mondo più giusto e farlo vivere
con la vostra piccola, particolare partecipazione. Cari concittadini carugatesi,
aiutateci a far vivere il diritto, la democrazia, la solidarietà. L’indice si sviluppo
umano evidenzia le grandi differenze
tra paesi ricchi e poveri. Chi, come noi
opera direttamente nella solidarietà
crea giustizia e uguaglianza, coscienza
ecologica, senso di bellezza. La povertà
non è frutto di fatalità ma di scelte precise. Due cose vanno salvate; la natura
e l’umanità, i beni comuni non devono
essere privatizzati.
In Italia ci sono nababbi che guadagnano
dai 45 ai 95 mila euro al mese, una ingiustizia. Tutti dobbiamo rinnovarci, noi qui
e altri popoli fratelli di altri mondi, dove
è difficile sognare per la fame. Però è indispensabile l’unità tra i popoli, tornare
a diventare umani.
L’Associazione Dino Verderio
VIVEREACARUGATE
23
ASSOCIAZIONI
Una novità in Cooperativa
“La Solidarietà-Il Sorriso”
I
n data 29 gennaio 2014, al fine di
tutelare (per mezzo di un’assicurazione) tutte le persone che operano
in questa ONLUS, è stata costituita, secondo le norme vigenti, l’Associazione
di Volontariato “STARE BENE INSIEME”.
Le finalità dell’Associazione consistono
nell’organizzare e nel gestire, senza
fini di lucro ed a titolo gratuito:
1- Laboratori per la realizzazione di manufatti e di oggetti senza finalità produttive, in previsione anche di un possibile
inserimento nel mondo del lavoro;
2- Servizi di aiuto alle famiglie di persone con disabilità;
3- Incontri o attività con scuole o strutture assistenziali;
4- Attività ricreative e ludiche “tempo
libero”;
5- Attività di giardinaggio o orticultura a
livello amatoriale;
6- Nell’accompagnare e organizzare
uscite presso varie strutture sportive;
7- Nel collaborare con enti pubblici e
privati per l’ abbattimento delle barriere
architettoniche.
A questa iniziativa, ha fatto seguito un
incontro tenuto dal dottor Romeo
Della Bella, animatore delle attività di
musicoterapia ed assistente psicologico
della Cooperativa, il quale ha illustrato ai
numerosissimi volontari presenti in sala
i valori del volontariato, la cui carta fondante è reperibile gratuitamente presso
CELIVO Centro Servizi al Volontariato,
Piazza Borgo Pila 6 16129 Genova
e- mail: [email protected]
Sito: www.celivo.it
Per concludere, ricordiamo agli affezionati che, in questi giorni, si stanno effettuando (come tutti gli anni) le visite degli
scolari carugatesi alla nostra struttura
operativa, per favorire l’approccio dei
giovani al mondo della disabilità, conoscendola direttamente in piena attività
lavorativa e ludica.
Tanti sono i pensieri scritti lasciati dai
bimbi sulle pareti della Cooperativa,
uno fra tanti recita: Disabilità è Peter
Pan senza la sua ombra. Poetica questa
bambina!
Il volontario Gianni
Il gruppo Parkinsoniani scrive...
C
ari concittadini,
quando uscirà questo numero saremo già in clima vacanziero......per chi va al mare o ai monti oppure per chi rimane in
città, a tutti buone vacanze.
Un’ altro anno è iniziato e siamo già in estate..... come passa il
tempo e quanto il nostro “Gruppo” ha lavorato per realizzare
i molti impegni a cui abbiamo partecipato.
Molti nuovi amici parkinsoniani si sono iscritti alla nostra associazione per fare le terapie ma, soprattutto, attratti “dallo
stare insieme” cioè da quella consapevolezza che non si è soli
nell’affrontare questa malattia.
Grazie alla collaborazione con la Casa S.Camillo e alla disponibilità dell’Azienda ASF farmacia di Carugate riusciamo a fare
3 terapie la settimana più un corso di memoria che serve a
tenere la mente allenata.
A settembre riprenderemo il corso di riflessologia plantare.
Nel Mese di febbraio abbiamo collaborato con la Biblioteca
di Carugate per la presentazio ne del libro di Lucilla Bossi. In
aprile si è svolta la consueta “camminata del volontario” in
cui ci inseriamo per la giornata mondiale del Parkinson come
RUN for PARKINSON ed è importante dire quanta gioia porta ad ogni partececipante sano o disabile.
L’idea di confrontarsi in una sana e non competitiva “camminata” rende i cuori leggeri e ogni preoccupazione viene lasciata a casa.
Nel mese di maggio abbiamo due importanti eventi : 17/5 “la
scelta consapevole-farmaco generico o farmaco originale” c/o la
S.Camillo e il 31/5 “concerto lirico” c/o l’Auditorium ATRION.
Tutti coloro che mi conoscono sanno che combatto il par-
24
VIVEREACARUGATE
kinson con il mio ottimismo e la voglia di fare ma, vi sono
cose che riescono ad abbatterti proprio come è accaduto a
me quando un farmaco “Cabaser”, improvvisamente, dall’11
aprile è passato in fascia C.
La cosa più triste è che nè il medico di famiglia né lo specialista sono informati ma lo vieni a sapere dal farmacista il quale
ti propone un farmaco alternativo “cabergolina” e tu non sai
cosa fare. Telefono immediatamente al mio neurologo il quale mi risponde che è meglio non rischiare con altri farmaci
perchè il “cabaser” lo prendo da 7 anni e lo reggo bene senza
grandi effetti collaterali.A questo punto penso,come chiunque altro al mio posto, cosa faccio? La tasca o la salute? Una
scatola di “cabaser” costa 35.00 euro e contiene 20 pastiglie
-ne prendo 4 al giorno...
Mi chiedo come sia possibile che non un uomo solo ma
un’intera commissione decida di far pagare un farmaco che è
in commercio da molti anni e si utilizza per una malattia cronica e degenerativa com’è il parkinson. Forse godono tutti di
ottima salute e perciò non si soffermano a pensare prima di
decidere sulla pelle di chi è malato.
Davanti a queste cose ci si sente soli e impotenti perchè le
vette a cui rivolgersi sono troppo alte per me... e se decidessero ,all’improvviso, per altri farmaci?
Già si vive in continua paura di peggioramento della malattia ci
aggiungiamo anche la possibilità di non arrivare a fine mese...
Scusate lo sfogo, .si dice che i soldi non sono tutto (quando
ci sono, però).
Pietro
ASSOCIAZIONI
Pallacanestro Carugate
al più grande torneo Internazionale
di Pallacanestro d’Italia
P
rosegue con ottimi risultati la
Stagione Sportiva A.S.D. PALLACANESTRO CARUGATE che
ancora una volta si afferma una tra le
più grandi realtà cestistiche presenti sul
territorio.
Durante questa stagione, non sono
mancati i risultati sia dal punto di vista
sportivo, con l’ottimo piazzamento delle nostre squadre giovanili nei rispettivi
campionati, che sul fronte delle adesioni
al nostro movimento. Il Settore Minibasket, si è ulteriormente rafforzato con
l’ingresso di nuovi mini-atleti che hanno
consentito di formare una nuova squadra di ragazzi/e nate nel 2007-2008.
Le ottime risultanze sopra riportate,
insieme agl’ ultimi risultati ben convincenti della nostra prima squadra, che milita nel campionato di PROMOZIONE
Maschile ed è interamente composta
da ragazzi under 21 cresciuti nel nostro settore giovanile, sono il frutto di
un’enorme lavoro svolto dal Consiglio
Direttivo, dallo Staff Tecnico e da tutti
i Sostenitori che nelle più svariate forme di partecipazione, consentono, alla
nostra associazione di portare avanti le
sue attività, che non comprendono solo
ed esclusivamente allenamenti e campionati.
Anche quest’anno è stata confermata la
scelta di disputare doppie competizioni
con le squadre giovanili per permettere a tutti i nostri ragazzi di giocare e di
“vivere la pallacanestro direttamente
sul campo”, inoltre non sono mancate
le partecipazioni a manifestazioni “fuori porta”, l’organizzazione di eventi e di
feste, che culmineranno con il 4° Trofeo
Nazionale di Minibasket “Città di Carugate” Sabato 7 e Domenica 8 Giugno
2014, in occasione della Festa dello
Sport. Tra quest’ultime esperienze, vi
portiamo a conoscenza dell’ottimo risultato ottenuto dalle nostre under
15 e under 13 al 16° Torneo “Pasqua
all’eurocamp” di Cesenatico (FC), rispettivamente arrivate al quarto posto
(su 18 squadre partecipanti nella categoria Under 15) e al quinto posto (su
24 squadre partecipanti nella categoria
Under 13). La nostra compagine sociale
ha avuto quindi l’occasione di partecipare al più grande torneo Internazionale
di Pallacanestro organizzato in Italia, dal
19 al 22 Aprile 2014 infatti, a Cesenatico erano presenti 205 società Nazionali
ed Internazionali, che disputano diversi
campionati d’Eccellenza, d’Elite e Provinciali, divise in 5 categorie, per un totale di 2100 partecipanti tra atleti, tecnici,
dirigenti e genitori.
Al di là del risultato sportivo, che sicuramente ci rende felici perché premia il nostro grande lavoro e la qualità
dell’offerta sportiva che presentiamo
al territorio, durante questi 4 giorni, la
delegazione Carugatese composta da
40 persone ha avuto modo di passare
insieme del tempo, di vivere bellissimi
momenti di gioco e divertimento che
hanno reso ancor più affiatato il gruppo. In questi anni abbiamo lavorato
molto sul concetto di gruppo, ci piace
immaginare la nostra realtà non come
un’insieme di singole squadre, ma come
un’unico e grande team, dove si impara la pallacanestro, si gioca, si perde e
si vince ma soprattutto si cresce, in un
clima che trasmette i più sani valori del
vivere civile presenti nello sport.
E allora cosa aspetti? Invitiamo anche a
te a far parte di questa squadra!
Per la prossima stagione metteremo in
campo, “nuove forze” ed entreranno
nel nostro staff tecnico, altri allenatori
e istruttori minibasket con ampia esperienza nel settore ed in regolare possesso di riconoscimenti a livello regionale
e nazionale dalla Federazione Italiana
Pallacanestro.
Se sei quindi interessato a questo grande team, scrivici a [email protected], oppure vieni a trovarci
ogni Sabato pomeriggio dalle ore 14,15
alle 15,30 presso la palestra comunale
di via del Ginestrino. Durante i mesi di
Maggio e Giugno sarà possibile disputare prove gratuite dei nostri corsi per
tutti i ragazzi/e nati/e dal 2003 al 2009.
A presto
Pallacanestro Carugate
#gopallacanestrocarugate
VIVEREACARUGATE
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ASSOCIAZIONI
Tempo di tirare le somme!
S
i è conclusa da pochissimo la stagione che ha visto il Gruppo Teatro
TEMPO di Carugate protagonista
sia dentro che fuori le scene.
Dentro le scene perché numerose sono
state le repliche della fortunata commedia brillante GLI ALLEGRI CHIRURGHI.
Presentata nella passata stagione carugatese, lo spettacolo ne ha fatta di strada,
‘costretto’ a numerose repliche sui palchi
lombardi. Ci piace ricordare, forse perché
il più significativo, il doppio appuntamento sul prestigioso palcoscenico del Teatro
NUOVO di Milano, che a febbraio ci ha
visto supportare con il nostro lavoro un
importante progetto benefico organizzato da Rotary Club Milano, per ripeterci
poi il 19 giugno, ad aprire la Rassegna di
Teatro Amatoriale edizione 2014. Anche
se, a onor del vero, ogni palco che abbiamo calcato ha saputo regalarci una esperienza unica e inimitabile.
E proprio quest’anno abbiamo raccolto i
primi importanti riconoscimenti: premio
miglior spettacolo e nomination al miglior attore protagonista nella rassegna
organizzata da FITA Milano, per ripeterci alla 24ma edizione del premio teatrale
S.Domingo di Milano dove, in gara con
una quindicina di compagnie, abbiamo
bissato il precedente successo: premio
miglior spettacolo, trasformando inoltre
la nomination del precedente in premio,
aggiudicandoci anche quello di miglior attore.
Ma il successo più importante di questa
stagione è forse l’essere riusciti a rispolverare e riproporre la nostra CENA DEI
CRETINI. Un testo e uno spettacolo che
amiamo particolarmente e che la prossima stagione festeggerà i dieci anni di repliche che ormai hanno superato quota 100.
Ma il nostro gruppo è stato protagonista anche fuori dalle scene, anche se non
troppo lontano. Si è infatti conclusa ad
aprile la stagione teatrale carugatese, che
anche quest’anno ha raccolto gli apprezzamenti del pubblico e che ha saputo introdurre ed aggiungere importanti novità
e sorprese. Oltre infatti ad un cartellone
di base curato e variegato che ha saputo
proporre i più svariati generi (dal dialettale alla commedia brillante fino al dramma) si sono aggiunte proposte ‘a tema’
che dal disagio sociale all’ecologia hanno
saputo presentare e sensibilizzare su temi
come la droga o la cementificazione, in un
modo coinvolgente, curato ed elegante
come spesso il teatro sa fare.
Intenso lo spettacolo presentato in quaresima con un attore in scena che ha saputo raccontarci, lasciandoci senza fiato,
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VIVEREACARUGATE
la via crucis vista attraverso gli occhi di
chi l’ha vissuta dall’esterno, od ordinata, o
semplicemente vista passare. E indimenticabile è stata l’emozione del rinnovato
connubio tra GTTempo e Gruppo KAOS
che, con lo spettacolo EKKEKAOS, ha
voluto ripercorrere dieci anni di storia
insieme ma anche, o soprattutto, un’amica, Clementina, che la vita ha costretto a
guardarci e a proteggerci dall’alto di una
nuvola.
E sull’onda dell’entusiasmo, due righe
anche per ricordare che proprio questo
connubio ha ritirato il prestigioso premio
Garinei e Giovannini che, su un palco particolarmente frizzante per la presenza di
Enrico Brignano anche lui premiato nella
sezione professionisti,
è stato premiato per
l’importante attività in ambito culturale
svolta dal nostro gruppo e per i dieci anni
di intensa attività educativa del gruppo
KAOS.
Insomma la stagione è stata impegnativa e spesso stancante. Ma i successi e le
soddisfazioni raccolte (qui abbiamo elencato quelle materiali, quelle umane sono
sottintese e ci hanno arricchito ancora
di più) ci fanno dimenticare i sacrifici e ci
spronano a proseguire.
Ci vediamo sul prossimo palco.
David Mortimere
Gruppo Teatro TEMPO
GRUPPI CONSILIARI
A
Servizi Comunali di qualità
mministrare una città non vuol
dire solamente sistemare strade e giardini, riparare tombini e
illuminazione. E’ di certo una delle attività fondamentali di un’amministrazione,
ma non l’unica.
Ci sono servizi, soprattutto in ambito
sociale, che molti cittadini non vedono
perché non si trovano nelle condizioni
di doverne usufruire. Ci si trova a dover
gestire, a nome di tutti i cittadini, situazioni di disagio familiare, a organizzare
servizi più o meno obbligatori quali per
esempio la mensa, il trasporto scolastico, l’assistenza a disabili e anziani. E’ proprio questo lato dell’amministrazione
che, oltre all’ordinaria amministrazione,
fa di un insieme di individui una comunità.
Spetta alle scelte politiche di un’amministrazione comunale la ricerca del giusto
equilibrio tra la volontà di erogare un
servizio e il costo da caricare sull’intera
collettività; l’equità della tariffa da applicare a coloro che usufruiscono di questo servizio e le tasse richieste a tutti
i cittadini; l’equilibrio tra la qualità e il
costo finale.
E’ sempre facile dire, quando non si
hanno responsabilità sui cittadini, che le
tasse vadano abbassate, che i servizi ai
cittadini non siano mai sufficienti e che
la loro qualità andrebbe aumentata.
Ci si limita a propagandare più spesa
senza rendersi conto che i soldi spesi
sono sempre quelli dei cittadini e che, in
un modo o nell’altro, è a loro che
vanno chiesti. Noi questo lo abbiamo ben presente e crediamo di
essere sempre riusciti, attraverso
i nostri amministratori, a trovare
quel giusto equilibrio tra un livello
di tassazione medio (giusto per ricordarlo, ad oggi, la gran parte delle città
ha alzato la tassazione IRPEF allo 0.8%.
Carugate, da 12 anni, è ferma alla metà:
0.4%) e un alto livello dei servizi riconosciuto sia dai nostri cittadini che da
enti esterni.
E’ in questo contesto che si inserisce la
riorganizzazione dell’asilo nido. Trattasi
di un servizio che il Comune non è obbligato ad organizzare per legge, ma che
noi vogliamo indiscutibilmente sostenere e portare avanti.
I criteri di accesso e le tariffe applicate non rispondevano più alle necessità
delle famiglie e pesavano eccessivamente sulla collettività, anche sui cittadini
non interessati a
questo
servizio.
Le modifiche
principali
apportate al regolamento vanno
indiscutibilmente
incontro
alle famiglie perché:
1) costringono gli uffici a pubblicare le
graduatorie entro metà maggio, quasi 2 mesi di anticipo rispetto a prima.
In questo modo una famiglia saprà
per tempo se il proprio figlio sarà
accettato al nido comunale e, qualora non lo fosse, avrà tutto il tempo
necessario per organizzarsi diversamente.
2) la precedenza è data alle famiglie
dove entrambi i genitori lavorano.
Fino ad oggi, invece, il criterio che
maggiormente pesava per la stesura
delle graduatorie di ingresso era la
situazione reddituale/patrimoniale.
Questa situazione penalizzava
pesantemente le famiglie in cui
entrambi i genitori avevano un
lavoro rispetto a famiglie nelle
quali un coniuge non lavorava.
La situazione paradossale era
che chi poteva accudire il figlio era
avvantaggiato (anche in termini di
tariffa) rispetto a chi era impossibilitato a farlo. - Per non parlare di coloro che magari avevano un lavoro in
nero. Questa situazione gli permetteva di avere accesso al servizio con
corsie preferenziali e costi bassissimi - Naturalmente, anche nel nuovo
regolamento verrà considerata la
fascia ISEE per il calcolo delle rette.
Nella stessa ottica, anche le tariffe hanno dovuto subire una modifica, principalmente per tre ragioni:
1) perché il servizio continui ad essere
sostenibile per la comunità
2) perché il servizio offerto alle famiglie e ai bambini in età compresa tra
3mesi e 3 anni sia mantenuto ad alti
livelli
3) perché è stato ritenuto corretto
chiedere, a coloro che hanno una
situazione reddituale/patrimoniale
adeguata, il pagamento dell’intera
quota senza che gli altri cittadini
debbano concorrere al pagamento
della stessa.
Considerando che il servizio costa al
comune circa 783€/mese per bambino
si è ritenuto congruo chiedere il pagamento di una tariffa minima di 200€.
Tra la tariffa minima e la tariffa massima, modulata secondo i criteri appena
elencati, si sviluppano progressivamente,
in base alla situazione ISEE di ciascuna
famiglia, diverse tariffe in cui, quello offerto ai cittadini di Carugate, continua
ad essere un ottimo servizio offerto
ai propri cittadini in rapporto qualità/
prezzo.
Contrariamente a quello che si vuole
far credere per tornaconti personali e/o
politici, noi sosteniamo e sosterremo
sempre scelte che vadano a sistemare,
e rendere più giuste, alcune situazioni
immutate da anni, in modo da permettere la sostenibilità e l’offerta dei servizi
a lungo termine. In altre parole: manteniamo le promesse elettorali.
VIVEREACARUGATE
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GRUPPI CONSILIARI
Registro Unioni Civili:
perchè non possiamo essere d’accordo!
A
nche a Carugate si sta facendo
avanti, da parte della Sinistra
Unita, la proposta di istituire
il Registro delle unioni civili. La proposta è stata presentata in Atrion con la
partecipazione di pochissime persone:
il direttivo di Sinistra Unita Carugatese e alcuni Consiglieri Comunali, compresi noi dell’opposizione. Già questo
dovrebbe far riflettere sul livello di
priorità dato a questa proposta dalla
cittadinanza di Carugate.
Brevemente i motivi, assolutamente laici, per i quali non possiamo accettare
tale strumento che mette sullo stesso
piano, nelle politiche sociali, la famiglia
rispetto ad altri modelli socio-culturali
leciti nella sfera privata ma che contrastano palesemente con i principi generali dell’ordinamento giuridico.
Occorre, infatti, tenere ben presente
la distinzione tra interesse pubblico e
interesse privato.
Il matrimonio e la famiglia rivestono
un interesse pubblico che si basa sul
rispetto degli impegni sanciti dagli artt.
143, 144 e 147 del codice civile (quelli
che si leggono in comune e in chiesa
agli sposi). Le unioni civili, invece, sono
la conseguenza di scelte e comportamenti privati, e su questo piano privato
dovrebbero restare. Il riconoscimento
pubblico delle cosiddette “unioni civi-
li”, con la conseguente elevazione degli
interessi privati al rango di interessi
pubblici, sarebbe discriminante per
la famiglia fondata sul matrimonio, e costituirebbe un’evidente
ingiustizia rispetto al principio
fondamentale secondo cui ad
un diritto corrisponde un dovere.
A differenza delle unioni civili, infatti,
nel matrimonio si assumono pubblicamente (vengono fatte anche le pubblicazioni!) impegni e responsabilità di rilevanza per la società, esigibili sul piano
giuridico.
Coloro che perseguono il registro delle unioni civili affermano che istituendo
tale registro si aggiungerebbero diritti
e non se ne toglierebbero alle coppie
sposate. Questa affermazione è palesemente infondata.
Prima di tutto, tale riconoscimento
rappresenterebbe un’ingiusta e intollerabile discriminazione nei confronti
di chi, contraendo matrimonio, assume
impegni pubblici nei confronti dello
Stato e, in forza di tali impegni, può legittimamente vantare dei diritti.
I conviventi, invece, si troverebbero nella comoda quanto ingiusta situazione di
pretendere diritti senza sottoscrivere
solennemente e pubblicamente dinanzi
allo Stato nessun impegno formale.
In secondo luogo, il sano realismo
ci insegna che le risorse finanziarie a
disposizione del Comune non sono
purtroppo infinite (soprattutto
in questi momenti di crisi), per
cui ogni forma di sostegno
pubblico, mediante contributi
economici, agevolazioni nell’assegnazione di alloggi, ecc., estendendosi anche a soggetti che non
hanno lo status (dato dai diritti/doveri)
della famiglia andrebbe inevitabilmente
a discapito delle famiglie costituzionalmente riconosciute poiché fondate sul
matrimonio.
Se poi il registro delle Unioni Civili
vuole essere un inizio di riconoscimento anche per le unioni omosessuali,
riportiamo quanto ribadito dal card.
Bergoglio - futuro Papa Francesco - nel
2010: «Le situazioni giuridiche di reciproco interesse tra le persone dello
stesso sesso possono essere sufficientemente tutelate attraverso il diritto
comune, di conseguenza, sarebbe una
discriminazione ingiusta nei confronti
del matrimonio e della famiglia attribuire al fatto privato dell’unione tra persone dello stesso sesso uno status di
diritto pubblico»
È la famiglia, con la sua soggettività sociale ed economica, il primo motore di
ogni comunità organizzata, come sancito dalla nostra Costituzione e come
riconosciuto anche dall’ONU, che nella dichiarazione universale dei diritti
dell’uomo afferma che è “cellula naturale e fondamentale della società” e
“ha diritto alla protezione della società
e dello Stato”.
È la famiglia, in questo momento, a reggere il Paese e a dargli un futuro, educando, istruendo e sostenendo i figli ed
i loro progetti.
La proposta di istituire il registro delle
unioni civili rischia, quindi, di apparire un’iniziativa meramente ideologica,
priva di concreti effetti giuridici, che
rischia di creare solo confusione e un
danno pratico alle famiglie fondate sul
matrimonio.
PdL Carugate
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VIVEREACARUGATE
GRUPPI CONSILIARI
Q
è tempo di bilanci
uanto abbiamo letto nel bilancio di previsione 2014,
approvato nel consiglio comunale del 30 aprile, è apparso in continuità con i bilanci presentati negli anni
scorsi. Bene, potrebbe dire qualcuno.
Male, diciamo noi. Non capiamo l’insistenza con cui Sindaco ed esponenti
del Pd hanno voluto rimarcare in positivo questa continuità con il passato
proprio nel momento in cui la nostra
città avrebbe bisogno di un forte segnale di cambiamento. Siamo quasi stanchi
di ripeterlo, ma tant’è: c’è bisogno di
uno scatto d’orgoglio su alcuni temi
forti, necessari ed imprescindibili per il
futuro della nostra città. E c’è bisogno,
disperatamente, di un nuovo piano globale e onnicomprensivo che indichi il
futuro di Carugate da qui a (almeno)
dieci anni.
te da fare.
Certo, gli esponenti dell’amministrazione potrebbero dire che i soldi sono
vincolati dal patto di stabilità e
che sono stati bravi a mantenere tutti i servizi. Ma è proprio
questa scelta politica che noi
contestiamo: in un momento
come questo, si dovrebbe avere
il coraggio di osare e di cambiare, di
progettare e di inventare il futuro.
Avere i conti in ordine e continuare
su questa strada — come continua a
Facendo anche una seria riflessione
su cosa rivedere: per esempio, quale esigenza ha il comune di avere una
azienda di servizi (farmacia), dove negli ultimi anni ha investito centinaia di
migliaia di euro? Questa azienda non
genera utili e non svolge più il servizio
per la quale era nata, visto che è il libero mercato a garantire tale servizio
nel nostro territorio. In un momento
in cui tutti chiedono che il numero di
ripetere il Pd da tre anni a questa parte — non dev’essere l’eccezionalità, ma
la normalità. Se è vero che gli scandali
che in quest’ultimo anno hanno investito paesi vicini a noi fortunatamente
non hanno toccato la nostra città, non
ci sembra che Carugate possa avere
il lusso di considerarsi un’isola felice
dove tutto vada bene e non ci sia nien-
municipalizzate e partecipate scenda,
noi invece ci permettiamo il lusso di
avere un’azienda i cui utili di una farmacia vengono neutralizzati dalle perdite
dell’altra. E’ opportuno, quindi, interrogarsi sul futuro di tale servizio, così
come sul futuro e sulle priorità per i
prossimi anni. Ma la voglia di interrogarsi manca completamente ai nostri
amministratori, che ci sembra soffrano
di una certa stanchezza.
L’unico annuncio che è stato fatto è
quello di una costruzione di una
nuova palestra. Ottimo, perché da una parte sostituisce il
fantomatico palazzetto dello
sport, sfoderato come arma in
campagna elettorale ma poi subito accantonato, e ora riproposto
in una variante più semplice e, secondo
noi, più realizzabile. Peccato però che
su questo palazzetto non è dato sapere nulla di più. Tale voce, infatti, non
compare nel bilancio di previsione di
quest’anno. Staremo a vedere.
Dall’opposizione abbiamo provato a
lanciare suggerimenti, che andavano
da proposte concrete sotto forma di
emendamenti (aiuti per le giovani coppie, iniziative per migliorare l’inglese
dedicate ai ragazzi delle medie e sgravi
fiscali per i commercianti) tutti respinti,
a riflessioni per migliorare il pagamento delle aliquote della IUC, a considerazioni su come migliorare la viabilità.
E’ questo, a nostro avviso, il tema sul
quale l’amministrazione ha mostrato maggiori lacune e verso il quale ha
mostrato meno interesse: a progetti
assurdi come quelli degli anni passati
(via guido rossa su tutti), questo ultimo anno si sono aggiunti la rotonda di
via Roma (rifatta tre volte nel giro di
pochi giorni), gli spartitraffico in via De
Gasperi e il piano attuativo della zona
del Mirabello. A tal proposito, abbiamo protocollato in comune le nostre
osservazioni a tale cambiamento della viabilità in quella zona, che prevede
sensi unici in uscita e in entrata. Le nostre osservazioni sono frutto di un incontro con gli abitanti della zona, che ci
hanno suggerito modifiche da proporre per un piano attuativo che non era
stato in alcun modo condiviso dall’amministrazione con i diretti interessati.
Forse, in ultima istanza, è proprio questo che manca alla nostra bella cittadina: un’amministrazione che torni ad
ascoltare le esigenze dei propri cittadini.
ProCarugate
VIVEREACARUGATE
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GRUPPI CONSILIARI
La gatta frettolosa fece
i gattini cechi…..
L
a maggioranza votata dai cittadini
nel 2011 non c’è più. Il PD di Carugate ha serrato i ranghi e continua da solo a prendere decisioni per
tutti. Decisioni importanti che riguardano i bilanci, le tasse,i servizi comunali
e la cementificazione di aree agricole.
Il Consiglio Comunale non viene mai
messo in condizione di dare un parere
motivato, non ricevendo la documentazione con giusto anticipo e le necessarie
spiegazioni nemmeno nelle commissioni
che dovrebbero essere propedeutiche
al consiglio stesso. Esemplare è stato
l’ultimo consiglio del 30 aprile scorso. In
una serata pre-festiva e pre-ponte, quindi in un’aula consiliare deserta, è stato
chiesto ai Consiglieri di votare le aliquote per la nuova IUC (tari, tasi e imu), gli
aumenti di servizi comunali; il bilancio
preventivo con allegati bilanci di azienda speciale e Istituzione; il rendiconto di
bilancio 2013 con l’avanzo milionario!
Centinaia di pagine da leggere per dare
un parere motivato per argomenti che
in nessun altro comune sono messi in
votazione nello stesso Consiglio.
Per un solo voto è stato votato tutto
a maggioranza e Sindaco e Vice-Sindaco
potranno anche essere soddisfatti del
risultato ma ciò che ha perso è la partecipazione dei cittadini e l’esercizio della
democrazia. Soddisfatti di far pagare ai
Carugatesi le tasse con le aliquote massime e prima di tutti gli altri Comuni?
Infatti, il pagamento TASI è stato prorogato a ottobre per quasi tutti i Comuni
meno che per Carugate perché il PD si
è affrettato ad approvare le aliquote. Il
solito CARUGATE PAGA E TASI calza
a pennello! Commentiamo alcune delle
decisioni prese sulle tasse che dovrebbero essere chiare, semplici da calcolare
e proporzionali al reddito.
IMU: patrimoniale su tutti gli immobili, eccetto prima casa, con aliquota massima; In questi anni le tasse sugli
immobili a livello nazionale sono lievitate.
Nel 2011 le tasse sulla casa pesavano 11
miliardi e nel 2014 peseranno 32 miliardi. A Carugate l’ IMU ammonta a circa 2
milioni di euro. Il Governo taglia i trasferimenti ai comuni e li autorizza a tassare i
cittadini sempre di più! Il PD di Carugate
ha confermato l’aliquota massima per gli
immobili diversi dalla prima casa, in questo
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VIVEREACARUGATE
modo anche il Comune mette in atto politiche recessive non incentivando i consumi
e gli investimenti;
TASI: presa in giro dei cittadini da parte
del Governo avallata dai Sindaci. Sarebbe la tassa sui servizi indivisibili ma nella
realtà è il ritorno dell’IMU sulla prima
casa. Corrisponde all’ IMU prima casa
per presupposto della tassa, rivalutazioni delle rendite catastali, detrazione e
anche importo a bilancio (circa 622.000
euro). E anche se fosse veramente quello che dice il nome perché dovremmo
pagare ancora per i servizi indivisibili
(illuminazione per esempio) visto tutte le tasse che già paghiamo allo stato
centrale e alla quota di addizionale irpef
versata al Comune (845.000 euro)?
Il Vice-Sindaco ha affermato che la nuova tassa - TASI - sarà applicata solo alle
prime case. Non è una scelta di Carugate. Per legge IMU più TASI non possono
superare l’aliquota massima che Carugate applica già da due anni, pertanto la
TASI è calcolata solo sulle prime case.
Prime case che sono un bene primario
delle famiglie, bene che non produce
reddito e spesso gravato da un mutuo.
Noi siamo sempre stati contrarissimi a
questo tipo di tassa che è un’odiosa patrimoniale per tutti.
TARI - nuovo nome per la tassa
rifiuti (circa 1.500.000 euro): dal 2013
tutti i costi della gestione rifiuti sono
totalmente addebitati agli utenti. La cifra
appare però gonfiata. Abbiamo espresso
una serie di considerazioni che aspettano solo di essere smentite.
I COSTI GENERALI DI GESTIONE pesano un 12% mentre per altri Comuni,
che come noi hanno il servizio gestito
dal CEM, pesano il 7%. Perché? Abbiamo
notato che il costo per la pulizia cestini è passato da 96.266 euro del 2013
a 125.000 euro del 2014. Ci è stato risposto che sono aumenti i cestini. Aumentati del 30%? Inoltre il SERVIZIO
PULIZIA MECCANIZZATA SUOLO è
passato da 97.216 euro 2013 a 122.122
euro nel 2014. Sono aumentate anche le
strade di circa il 30%?
La contestazione più forte l’abbiamo fatta sui CREDITI INESIGIBILI. Le bollette
non pagate dai cittadini sono risommate
nei costi totali recuperando così quanto
non pagato dai soliti che pagano. Per il
conteggio 2014 i crediti inesigibili sono
stati addebitati per 130.000 euro. Tanti Carugatesi non hanno pagato? in un
Comune vicino di 34.000 abitanti i crediti inesigibili sono pari a 120.000 euro.
Meno di Carugate che ha 15.000 abitanti. C’è qualcosa che non quadra. Le linee
guida ministeriali per la TARI spiegano
come valutare i crediti inesigibili che
sono quelli dichiarati nel 2013 a seguito
del decorso di sei mesi dal titolo esecutivo e l’inesigibilità deve essere certa
e precisa. Siamo andati a vedere nel
rendiconto 2013 i crediti inesigibili dichiarati tali per la tassa rifiuti e abbiamo
trovato 24.400 per il 2009 e 22.000
per il 2010. Quindi presumiamo che
avrebbero dovuto addebitare 44.000
euro e non 130.000 euro!
L’anno scorso ci hanno provato con l’addebito di 100.000 euro per rimozione
neve dall’abitato che è stato tolto dopo
che abbiamo dimostrato che la neve non
è un rifiuto. Tolta la neve hanno aggiunto
costi generali di gestione (quelli lievitati
al 12% dei costi totali). Quest’anno gonfiano la tassa con crediti inesigibili tre
volte quelli reali! Bene lo sconto per
i negozi, che abbiamo chiesto noi dell’
opposizione nel 2013 ma non vediamo
nel piano finanziario la voce “somme recuperate dai centri commerciali” (per i
quali non si capisce l’addebito 2014). Se i
conti non fossero gonfiati avremmo una
bolletta più leggera per tutti!
La maggioranza PD ha anche approvato
ingiustificabili aumenti delle rette di asilo nido e girotondo; aumenti della refezione scolastica per il ceto medio; nuovi
balzelli per le attività imprenditoriali;
Il PD negli ultimi anni ha sostenuto
tutte le scelte recessive del governo; Il
patto di stabilità non è stato alleggerito ma inserito anche ai piccoli comuni;
la cassa non è più sul territorio ma è
stata trasferita a Roma, presso la tesoreria centrale; l’autonomia dei Comuni
è sostanzialmente cancellata. Se tutto
ciò l’avesse fatto il governo di centrodestra avremmo avuto i Sindaci in manifestazioni, mozioni votate nei consigli
comunali e articoli sui giornali. Invece,
nulla! Sono tutti sereni!
A cura del Gruppo consiliare lega
lombarda – Lega Nord Padania
INFORMAZIONI UTILI
AMBULATORI MEDICI
Dott. Mario De Marco
Ambulatorio di via Cavour, 15. Riceve su appuntamento prenotando al
340/2321422 tutti i giorni lavorativi dalle ore 8,45 alle 10,15 e dalle
ore 16 alle 17.
Dott. Paolo C. Bòzzolo
Riceve su appuntamento prenotando al 340/2321422 tutti i giorni
lavorativi dalle ore 8,45 alle 10,15 e dalle ore 16 alle 17.
Dott. Claudio Cogliati (pediatra)
Riceve su appuntamento, tel. 02.92140647 - 02.92150918 studio.
Dott. Michele Scuglia
Riceve su appuntamento prenotando al 340/2321422 tutti i giorni
lavorativi dalle ore 8,45 alle 10,15 e dalle ore 16 alle 17. Ambulatorio
di via Pio Xl, 18/c, tel. 02.9254755.
Dott. Alfredo Corti
da lun. a ven. 11-12 / 17,30-19,30 tel. 02.9253255 abitazione.
Dott. Fernando Monguzzi
Via Giovanni XXIII, 17 lunedì e venerdì. Lunedì 9:00 - 13:00 - no appuntamento da Martedì a Venerdì 15:00 - 19:00 - no appuntamento. Per
richiesta visite a domicilio chiamare nei giorni lavorativi dalle 8,00 alle
9,30 al numero 3381002619.
Ambulatorio di via Italia, 22
Tel. 389.4761116, dalle 8,30 alle 12,30 dal lunedì al venerdì.
Dott.Valeria Origgi
- Dott. Mauro Vinco
- Dott.Vincenzo Ventura
Ambulatorio medico Polispecialistico
Dott.ssa Mina Tafuro
Medico di Medicina Generale
Via Toti, 25 - Carugate, Lun. 9,30-13,00, mar. 15,00-19,00, mer. 9,3012,30, gio. 15,00-19,00, ven. 9,30-13,00. Riceve per appuntamento telefonando dalle 7 alle 8 e dalle 14 alle 14,30 al numero 3493287588.
Per visite domiciliari o consulti brevi telefonare dalle 9,00 alle 9,30
al 338.9018507.
NUMERI UTILI
Comune02.921581
Carabinieri (ore 8-22)
02.92151432
Carabinieri pronto intervento
112
Centro Sportivo comunale
02.9252111
Emergenza Sanitaria
118
Enel guasti
803500
AEM - Pronto intervento 02.2521
Gas - guasti e dispersioni
800900777
Sportello CAP - Acqua Potabile
02.895201
(tutti i mercoledì dalle 9.00 alle 12.00
c/o il Comune di Cernusco sul Naviglio)
Segnalazione guasti
illuminazione pubblica
800.33.99.29
Piscina comun. e bocciodromo
02.9251426
Polizia comunale
02.92158248
02.9254879
Polizia stradale
02.326781
Pronto intervento
118
ASL MI2 (Centro informazioni
e relazioni con il pubblico) 848800507
Scuola elementare
via Ginestrino
02.92151452
Scuola elementare via Roma
02.92151584
Scuola materna via Alberti
02.9254494
Scuola materna via Ginestrino
02.9254720
Scuola media via S. Francesco
02.9253970
Scuola S. Giuseppe
029253302
Scuola S. Marcellina
029253703
Ufficio postale
02.9250301
Vigili del Fuoco (Milano)115
XX Settembre, 4 Tel. 02.92158222.
Centro Coordinamento Servizio di Continuità Assistenziale
tel. 848800804 (dalle ore 20 alle 8 tutti i giorni della settimana - dalle
8,00 alle 20,00 tutti i sabato, i giorni prefestivi e festivi).
Dott.ssa Patrizia Rogari (pediatra)
Convenzionata ASL. - Via C. Battisti 32 A. Per appuntamenti: cell.
338.7431154 lun. 10,00-13,00; mar. 15,00-18,00; mer. 10,00-13,00;
giov. 15-18,00; ven. 16,00-19,00.
Ambulatorio Terapie riabilitative Casa dell’Anziano “San
Camillo”
Via della Cappelletta, 5 - Tel. 02.9254771. Prenotazioni da lunedì
a venerdì 8,00 - 20,00. Apertura da lunedì a venerdì dalle 8,00 12,30/14,00-16,30.
Dott. Giuliana Stefanelli (pediatra)
Ambulatorio di via Del Ginestrino, 14. Riceve lunedì mercoledì venerdì
16,30-19; martedì, giovedì 10,30-13 tel. per appuntamenti dalle 7,30
alle 9.30: 02.2046463.
Ambulanza - Croce Bianca di Carugate
tel. 02.9252206 effettua servizio tutti i giorni 24 ore su 24 segreteria
per emergenze 118. tel. 02.92150344 (Amministrazione).
Centro Prelievi CAM - Sezione di Carugate
Via C. Battisti, 32/A (entrata parcheggio) tel. 02.92157477. Da lunedì a
venerdì 7,30-10. Sabato 7,30-9,30.
Ambulatorio Polispecialistico - DAB MEDICA
Via C. Battisti, 32/A (entrata parcheggio).Tel. 02.92151387 (02.27301552
Cologno). Prenotazioni dal lunedì al venerdì 9-12 / 15-19,30.
Ambulatorio Palazzina
di via C. Battisti, 32 - 32/a.
Pediatria ASL MI 2 Centro Vaccinale - Consultorio pediatrico
Via C. Battisti, 32/a. Per appuntamenti telefonare al Consultorio di Cernusco S/V - Via Turati, 4,Tel. 02.92654454. Riceve: lun. e mar. 8,30-13,00
Centro Prevenzione Visite Oncologiche in collaborazione
con la Lega Italiana Contro i Tumori
Gestione a cura di: Azienda Speciale Farmacia & Servizi alla Persona e
C.I.F. Centro Italiano Femminile. Per appuntamenti tel. 02.92150061
dal lunedì al giovedì dalle 14,30 alle 17,30 Sede operativa Servizi: Via
FARMACIE
Azienda Speciale Farmacia & servizi alla Persona
via De Gasperi 6/a, tel. 02.9253891, [email protected].
Apertura: dal lunedì al sabato dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 15,30 alle
19,30 - Sabato pomeriggio dalle 15,00 alle 19,00.
Farmacia comunale 2
Via Toti 25, tel. 02.37072052, [email protected].
Apertura: dal lunedì al venerdì 9,00-12,30 / 15,30-19,00 - Sabato 9,00
- 12,00.
Farmacia dott. Penati Angelo
presso il Centro commerciale Carosello, tel. 02.9253291, aperta
lunedì-venerdì dalle 9,00 alle 22,00, Sabato dalle 8,30 alle 21,00. Domenica dalle 9 alle 20,30, 7 giorni su 7 24 h.
Farmacia del dottor Gaetano Geremia
Via Monte Rosa 6/2 Tel 02.92339321 - Fax 02.92153390 - Aperta da
lunedì a venerdì dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 19,30 - Sabato
mattina dalle 8,30 alle 12,30 - e-mail [email protected].
VIVEREACARUGATE
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