VI GIOVEDÌ 17 APRILE 2014 il Cittadino LA CERIMONIA n ALLE ORE 12.30 LA CONSEGNA NELLE SALE POLIFUNZIONALI DEL PIAZZALE DELLE ASSOCIAZIONI Una meritata vetrina per i benemeriti Perdonato top secret Medaglie d’oro al presidente di Ubi Banca Costantino Vitali, alla giornalista Rai Elena Biggioggero e all’instancabile ricercatore Luigi Generani, poi una raffica di premi ad associazioni e cittadini che hanno arricchito con il loro impegno la vita sociale della città n Il presidente di una banca, la giornalista della Rai e il cacciatore di scoop: vanno a Costantino Vitali, Elena Biggioggero e Luigi Generani le tre medaglie d’oro del Perdono 2014. Raffica di riconoscimenti alla Fiera di Melegnano: sono dodici i personaggi e le associazioni premiate. Ma l’identità del Perdonato continua a rimanere top-secret: il suo nome sarà svelato solo al termine della cerimonia civile in calendario per le 12.30 del Giovedì santo nelle sale polifunzionali del piazzale delle Associazioni. Così vuole la tradizione del premio ideato dalla Pro Loco Melegnano, che proprio quest’anno soffia sulle prime 20 candeline. «Sarà come sempre una grande sorpresa - ha ripetuto ancora in questi giorni il presidente della Pro Loco Ennio Caselli -, ma di più non posso ancora dire». Non resta dunque che attendere qualche ora per conoscere il personaggio simbolo della manifestazione. MEDAGLIATI Le tre medaglie d’oro saranno assegnate a Costantino Vitali, Elena Biggioggero e Luigi Generani. Nato a Melegnano nel 1945, laureato in Economia e commercio alla Cattolica di Milano, dal giugno 2013 Vitali è presidente del Banco di Bre- scia-Ubi Banca. Un ruolo che continuerà a ricoprire sino al 2016: un mese fa l’assemblea dei soci l’ha infatti confermato per i prossimi tre anni alla guida dell’istituto di credito. Si tratta insomma di una figura di indubbio prestigio, che di certo non mancherà di arricchire la kermesse di Melegnano. Elena Biggioggero è invece una giornalista della Rai, attualmente inviata della Vita in diretta. Dopo aver frequentato le scuole in città, dove vive tuttora la sua famiglia, si è laureata in musicologia a Cremona. La passione per il giornalismo è nata a Roma: dopo aver condotto dei programmi musicali alla Radio Vaticana, la melegnanese è entrata a far parte della tv di Stato. Sono diversi i programmi televisivi che l’hanno vista protagonista in questi anni. Alzi infine la mano chi non conosce Luigi Generani: il 67enne è un infaticabile hobbysta che una ne pensa e cento ne fa. Di lui si ricordano soprattutto i libri scritti con l’amico Giovanni Colombo, un altro storico personaggio locale in passato insignito sia del Perdonato sia della medaglia d’oro della Fiera. Più in generale, però, Generani è un collezionista tanto curioso quanto appassionato. Ne sono prova le decine di Domeniche del Corriere gelosamen- te conservate, ma negli anni ha messo anche a segno autentici scoop. Come dimenticare le tante fotografie inedite sui grandi eventi della Melegnano del passato che solo lui possiede? GLI ALTRI PREMI Sempre durante la cerimonia civile della manifestazione, palazzo Broletto premierà i quattro movimenti che quest’anno tagliano il traguardo dei 25 anni. A partire dall’Abio con la presidente Stella Ghilardi, che dal lontano 1989 tiene compagnia ai piccoli ricoverati al Predabissi di Vizzolo. Ma un riconoscimento andrà anche al Bivacco con il fondatore Pierfelice Bertuzzi, che si occupa della reinte- PREMIATI In alto da sinistra le medaglie d’oro Costantino Vitali, Elena Biggioggero e Luigi Generani; sopra nella prima fila da sinistra Enzo Strada, Simonetta Bruzzi, Stella Ghilardi, Pierfelice Bertuzzi, e Davide Cazzola: nella seconda fila Giuseppe Bertolotti, Roberto Rossi, Pompilio Ennio Rossi e Marzia Peroni grazione sociale dei detenuti, al Gruppo sportivo Aido guidato da Davide Cazzola e al Panda cral con Simonetta Bruzzi. Le targhe di benemerenza andranno infine all’abile cavallerizza Marzia Peroni, al parrucchiere dei vip Enzo Strada e allo storico barista Pompilio Ennio Rossi. Ma Palazzo Broletto premierà anche le Guide storiche amatoriali della Pro Loco Melegnano guidate da Roberto Rossi per i 20 anni di attività nel castello Mediceo simbolo di Melegnano e il panificio di Giuseppe Bertolotti in via Marconi, il cui “Dolce Perdono” simbolo della Fiera è nato esattamente trent'anni fa.
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