SETTIMANA VERDE A BORCA 2014

CLUB ALPINO ITALIANO – SEZIONE DI CAMPOBASSO
SETTIMANA VERDE 24/31 AGOSTO 2014 A BORCA DI CADORE
DOLOMITI AMPEZZANE
REFERENTI:
Amministrazione: ASE Mariantonietta Regina 3203317515
Sentieristica:
ASE Mario Brindisi 3404956370
DOMENICA 24 PARTENZA IN PULLMAN PER BORCA DI CADORE (Belluno)
804 km - CIRCA 8 ORE SOSTE ESCLUSE APPUNTAMENTO ALL'EX STADIO ROMAGNOLI ALLE ORE 6:00
LUNEDI' 25
GIRO DELLA CRODA DA LAGO: PONTE RUCURTO - LAGO FEDERA - RIFUGIO
PALMIERI – FORCELLA D'AMBRIZZOLA (DISL. +/- 577m)
PULLMAN 30 km 40'
Prima facile giornata di ambientamento (disl. +/- 577m).
Imboccata la SP 638 dopo il bivio per Passo Giau, scenderemo tutti al PONTE RUCURTO (1700)
da dove inizia l'escursione. Si formeranno due gruppi T-E che si incammineranno insieme, sul S.
437 fino a raggiungere, dopo circa un'ora, l'incrocio dei sentieri 435 e 434. A questo punto:
A) il GRUPPO T andrà diritto per il S. 434 per raggiungere il LAGO FEDERA e pervenire, poco
dopo, al RIF. PALMIERI in circa due ore dalla partenza. Breve sosta per ammirare il bellissimo
paesaggio e quindi ripresa del cammino fino alla FORCELLA D'AMBRIZZOLA (2227), colazione
al sacco e ricongiungimento col GRUPPO E proveniente dal S. 435.
B) il GRUPPO E imboccato il S. 435 risalirà la VAL FORMIN e passando per il roccioso percorso
alla base dei LASTONI DI FORMIN raggiungerà la FORCELLA AMBRIZZOLA (2277) (disl. 577
dalla partenza). Qui ricongiungimento con il GRUPPO T, sosta con colazione al sacco ed infine
discesa al RIF. PALMIERI ed al PONTE RUCURTO dove ci sarà il pullman in sosta.
MARTEDI' 26
CADINI DI MISURINA
PULLMAN (passo Tre Croci 24 km – 31') e Parcheggio al Lago di Misurina.
Si parte dal parcheggio (a pagamento) al km 2 del LAGO DI MISURINA (1751).
Dal parcheggio tutti insieme andremo in direzione della seggiovia COL DI VARDA. Dopo pochi
metri dalla stazione della seggiovia :
A) il GRUPPO T (disl. 570m) prenderà a sx il S. 115, che sovrasta la riva orientale del Lago
Misurina, fino a quota 1986m dove imboccherà il S. 101 che, costeggiando dall'alto il LAGO DI
ANTORNO, porterà fino al RIF. AURONZO (2320) per un dislivello dalla partenza di 570m e con
uno sviluppo di circa 7 km. Al rifugio sosta con la spettacolare vista delle Tre Cime di Lavaredo e
quindi ritorno al parcheggio per lo stesso percorso dell'andata.
B) il GRUPPO EE (disl. +720/-800) proseguirà il proprio percorso seguendo il sentiero che sta
alla base della seggiovia in direzione di Col de Vandra e quindi si dirigerà al RIF. CITTA' DI
CARPI (2100) (disl. 350m). Dopo breve sosta, il gruppo andrà poco dopo a sinistra in direzione
della FORZELA DE MARAIA che porta ad intercettare a destra il famoso Sentiero attrezzato
Durissini che il gruppo ignorerà andando invece in direzione della FORCELLA DELLA NEVE
(2471) (disl.720m dalla partenza) inerpicandosi per un canalone (EE) con tratti molto esposti
decisamente sconsigliato a chi soffre di vertigini. Da qui si scenderà facilmente sul S. 118 per
intercettare e ignorare il sentiero Bonacossa ed imboccare il S. 115 che, al di sopra del lago, lo
porterà fino al parcheggio dove i due gruppi si riuniranno.
MERCOLEDI' 27
TRE CIME DI LAVAREDO
PULLMAN 38 km 55'
Tutti insieme in pullman dal lago di Misurina, lungo una strada a pedaggio di 7 km, raggiungeremo
il RIF. AURONZO (2330). Qui si formeranno tre gruppi T-E-EEA che partiranno insieme verso il
facile e panoramico S.101 che si snoda alla base del versante sud delle Tre Cime. I gruppi T-E in
due ore circa di lento cammino (foto a volontà), passando prima per il RIF. LAVAREDO e poi per
la FORCELLA DI LAVAREDO (2454) (disl. 114m), arriveranno al RIF. LOCATELLI (2405) e
senza fermarsi al rifugio prenderanno il sentiero che porta alla base della TORRE TOBLIN per
avere un altro punto di vista del panorama e ammirare dal basso la Ferrata della Torre Toblin.
Tornati al rifugio comoda sosta e colazione per il GRUPPO T che poi con calma tornerà al Rifugio
Auronzo per la stessa strada dell'andata.
Il GRUPPO E completerà l'anello delle Tre Cime attraversando la splendida CONCA DELLA
GRAVA LONGA sul S. 105 posto alla base della verticale parete nord delle Tre Cime e, passando
per la FORCELLA DI MEZZO (2324) dove si fermerà per una gratificante sosta e colazione, si
ricongiungerà al gruppo T al parcheggio del Rifugio Auronzo.
Il GRUPPO EEA, diretto alla FERRATA DEL MONTE PATERNO, con passo svelto, per evitare
l'affollamento della ferrata, si dirigerà verso la FORCELLA DEL LAVAREDO scendendo sul
ghiaione alla base del M.PATERNO (2744). In circa 45' arriverà alla evidente indicazione del
Sentiero INNERKOFLER per iniziare la risalita alla FORCELLA DEL CAMOSCIO e quindi a
destra alla ferrata per la cima (disl. 424m dalla partenza). Da qui, attraverso la FORCELLA DI
TOBLIN (2405), scenderà facilmente al RIF. LOCATELLI. Colazione al sacco e ritorno al
parcheggio Auronzo seguendo a discrezione il sentiero sud 101(più breve) o il sentiero nord 105
diretto alla Forcella di Mezzo.
GIOVEDI' 28
PASSO FALZAREGO – AVERAU – NUVOLAU – CINQUE TORRI
PULLMAN 31 km 45'
Scesi tutti al PASSO FALZAREGO (2105) si formeranno tre gruppi T-E-EE che si dirigeranno
insieme, ma con tempi diversi, sul S. 441b al RIF. AVERAU (2413) passando prima per la
FORCELLA GALLINA (2435). Questo rifugio è stato rinnovato da poco in un modo, forse troppo,
raffinato quasi come un Hotel. Il dislivello dalla partenza è di 330m e con uno sviluppo di circa 4
km. Qui il GRUPPO T avrà tutto il tempo di fare una appagante sosta per poi scendere al LAGO
LIMIDES sul S. 419 e quindi al parcheggio del RIF. COL GALLINA (2054) (disl. -459m) dove ci
sarà il pullman in sosta.
Il GRUPPO E dal RIF. AVERAU scende al RIF. SCOIATTOLI (2265) e qui dopo una buona sosta,
potrà visitare il Museo all'aperto della Grande Guerra e infine, tornando un po' sui propri passi,
prenderà il S. 440 (Alta Via N°1) per scendere verso PIAN DEI MENIS e quindi al parcheggio del
RIF. COL GALLINA (disl. -211m dal Rif. Scoiattoli) attraverso una bretella che collega il S. 404 al
S. 419.
Il GRUPPO EE dal RIF. AVERAU sale al RIF. NUVOLAU (2574) (disl. 470 m dalla partenza) per
poi ridiscendere all'AVERAU (andata e ritorno 1h e 15') ed imboccare il S. 439 che porta al
RIFUGIO SCOIATTOLI (2265). Qui dopo una meritata sosta, andando in direzione del RIF.
CINQUE TORRI imboccherà il sentiero a sinistra che porta al LAGO BAI DI DONES e al RIF.
BAI DI DONES, fino ad intercettare il S. 400 e poi il S. 419 che porta al parcheggio del RIF. COL
GALLINA per ricongiungersi a tutti gli altri.
VENERDI' 29
1) GRUPPI EE-EEA: TOFANA DI ROZES: RIF. DIBONA – RIF. GIUSSANI
2) GRUPPO T: LACEDEL – POCOL – MORTISA – CORTINA
Si parte tutti insieme sulla SR 48 del Falzarego, il GRUPPO T scenderà per primo a LACEDEL
frazione di Cortina, il GRUPPO EE SCENDERA' AL km 112 presso il PONTE DI RU BIANCO
(1732) ed il GRUPPO EEA 5km più avanti presso il BAR MAGISTRATO DELLE ACQUE (1985).
A) Il GRUPPO T da LACEDEL prende il facile S. 403 in direzione di POCOL qui, dopo breve
visita al Sacrario della Grande Guerra e sosta al belvedere, scenderà prima a MORTISA
imboccando il S. 429 ed infine a CORTINA (con un dislivello dalla partenza di +229m/-329m e
con uno sviluppo di circa 4,5 km). A Cortina libera visita alla città e pranzo. Ritorno al pullman nel
pomeriggio (orario da definire) al parcheggio dei pullman in Via Marconi, 5. (Att. una volta
stabilito l'orario di partenza del pullman, è tassativa la puntualità).
B) Il GRUPPO EE (disl. +/- 854m) sceso al Ponte Ru Bianco (1732) inizierà il percorso su una
stradina asfaltata, vietata ai pullman, fino al RIF. DIBONA (2083) (disl. 351m). Qui imboccherà il
S. 403 che attraverso una costante ed ininterrotta salita a zig zag in un ghiaione alla base della
TOFANA DI ROZES raggiungerà, in circa due ore dal rifugio Dibona e con un ulteriore dislivello
di 503m, la FORCELLA FONTANANEGRA ED IL RIF. GIUSSANI (2580) (disl. dalla partenza
854m). Qui colazione al sacco e ricongiungimento con il gruppo EEA proveniente dalla Ferrata
Menighel.
C) Il GRUPPO EEA sceso al BAR MAGISTRATO DELLE ACQUE (1985) imboccherà il S. 412
in direzione del S. 404 che verrà lasciato a destra e si dirigerà invece verso la FORCELLA COL
DEI BOS (2331) . Da qui ignorando la FERRATA LIPELLA andrà verso il vicino sentiero con
l'evidente indicazione FERRATA DEL MENIGHEL, detta anche SCALA DEL MENIGHEL. Il
gruppo proseguirà ora in discesa nella VAL TRAVENAZES fino all'attacco della suddetta SCALA.
Non si tratta della solita scala in ferro fissata ad una parete, ma di tantissimi pioli in ferro ad L
infissi singolarmente nella parete e non si sale quindi stando frontalmente alla roccia ma avendo la
parete lateralmente, il tutto è reso sicuro da una corda d'acciaio che scende verticalmente ed alla
quale ci si assicura. Superata la vertiginosa parete in circa 20' (se non c'è molto traffico), il gruppo
incontrerà il sentiero alpino 403 che con circa 380m di dislivello porterà al RIF. GIUSSANI (2580)
dove si ricongiungerà al gruppo EE. Insieme i due gruppi scenderanno, con un disl. di 854m, prima
al Rifugio Dibona ed infine alla SR 48 all'altezza del Ponte Ru Bianco dove ci sarà il pullman
proveniente da Cortina con il gruppo T.
ATT. Se per caso il gruppo EEA avrà problemi all'attacco della ferrata Menighel potrà proseguire
il proprio percorso in direzione dell'ex Rifugio Von Glanvell (2050) e risalire poco dopo a destra il
S. 403 che intercetta prima il punto d'uscita della Scala Menighel e poi il sentiero alpino per il
Rifugio Giussani.
SABATO 30
1) GRUPPO EE: PASSO TRE CROCI – RIF. VANDELLI – LAGO DI SORAPISS –
GHIACCIAIO OCCIDENTALE +/- 867m
2) GRUPPO T: CALALZO DI CADORE – AREA NATURALISTICA, TERMALE E
ARCHEOLOGICA DI LAGOLE.
IL PULLMAN ACCOMPAGNERA' PRIMA IL GRUPPO EE AL PASSO TRE CROCI 30' E
POI TORNERA' A BORCA PER PRENDERE IL GRUPPO T E ANDARE A CALALZO 27'
A) Il GRUPPO EE (disl. +/- 867m) sceso al Passo Tre Croci (1805) e imboccato l'evidente S.215,
attraversando il bellissimo bosco Ort de Malquoira alla base delle CIME DI MALQUOIRA
raggiungerà, dopo circa un'ora, il tratto attrezzato con scale in ferro e corrimano ma seguito da un
sentiero alquanto esposto che è decisamente sconsigliato a chi soffre di vertigini. Da questo punto
(2243) il gruppo scenderà a quota 1885 per poi risalire fino al RIF. VANDELLI (1928) disl. 438 e
quindi allo splendido LAGO DI SORAPISS dal particolare colore verde malachite. Si proseguirà
infine sul S. 215 in direzione della sella (2357) che si affaccia sui FONDI DEL SORAPISS con una
ulteriore salita di 429m e per un dislivello totale dalla partenza di 867m. Qui sosta e colazione con
vista sul GHIACCIAIO OCCIDENTALE ed infine ritorno al Passo Tre Croci dove ci sarà il
pullman in sosta.
GRUPPO T – Il pullman al mattino, dopo aver scaricato il Gruppo EE al passo Tre Croci, torna a
Borca (30') per caricare il GRUPPO T che verrà portato a CALALZO (27') dove nei pressi della
stazione ferroviaria inizierà il percorso per la visita all'area naturalistica termale
archeologica di Làgole.
“Si trattava di uno dei più importanti siti sacri della civiltà paleo-veneta legato alle
divinità della fertilità per le suggestive e magiche sorgenti d'acqua. E' meta di
piacevolissime passeggiate, nel suggestivo bosco tra torrentelli, sorgenti e piccolissimi
laghetti, forte è l'odore di zolfo, molto esuberante la vegetazione.”
Colazione nell'area naturalistica. Nel tardo pomeriggio, il pullman che sarà rimasto nei pressi a
disposizione, riporterà il gruppo a Borca e quindi andrà a prelevare il gruppo EE al Passo Tre Croci.
Gli orari del servizio pullman verranno stabiliti la sera prima in una riunione in albergo.
DOMENICA 31 RITORNO A CAMPOBASSO