Bio-Microterapia - Studio Benessere Bellezza

Indicata per cellulite
e ritenzione idrica
degli arti inferiori
BioMicroTerapia Estetica
La biomcroterapia Estetica
tramite micro iniezioni di acqua oceanica pura, prelevata nelle zone indicate da Quinton,
portata all’isotonia mediante l’aggiunta di acqua di fonte e sterilizzata in sinergia all’utilizzo di rimedi omeoterapici unitari a scalarità progressiva o/e a rimedi omotossicologici,
ha evidenziato un notevole successo nel trattamento di problematiche quali sovrappeso,
panniculopatia edemato-fibro-sclerotica, edemi ed insufficienze veno-linfatiche agli arti inferiori.
La BioMicroTerapia presenta scarsa dolorosità e raramente residuano ecchimosi.
L’inserimento del plasma Quinton marino in protocolli terapeutici già sperimentati ha evidenziato:
• una maggior azione tonificante sulla circolazione venosa con riduzione significativa della
sensazione di pesantezza degli arti;
• una riduzione dei crampi dolorosi ai polpacci ed ai piedi;
• un’azione ventrosa ed anti essudativa (miglioramento notevole delle stasi venose);
• sensazione di benessere e vigore generale;
• dimagrimento in tempi più rapidi, con maggior vigore ed energia, senza alcuna evidenziazione di astenia o manifestazioni ipoglicemiche.
La BioMicroTerapia Estetica è indicata per il trattamento della cellulite, degli edemi e
della ritenzione idrica degli arti inferiori: cosce e gambe.
la tecnica della biomicr oteriapia estetica consiste nel fare assorbire sotto dermica con un
sottilissimo ago 2mm di una soluzione salina ipertonica: l’eau de mer de quinton. questa
particolare acqua di mare estratta ad oltre 50 metri di profondità opportunamente trattata
e resa iniettabile è uno strepitoso rigeneratore organico. i sali minerali ed oligoelementi in
essa contenuti hanno un potente effetto antiossidante e riequilibrano i processi biologici
delle cellule adipose degli accumuli di cellulite. la cellula adiposa normalizzata nella sua
funzione libera i grassi in essa contenuti mentre l’azione antiossidante a livello degli spazi intercellulari favorisce l’eliminazione dei liquidi e la progressiva scomparsa degli edemi e dei
gonfiori tessutali. conseguentemente anche la cute a buccia di
arancia e le irregolarità cutanee si attenuano progressivamente.
il trattamento è efficace contro la cellulite e per ridurre gli accumuli adiposi sia per le donne che per gli uomini e viene effettuata su addome, fianchi, glutei,
braccia, interno ed esterno cosce. ogni seduta dura 20 minuti.
più 20 minuti di drenante,che
può essere massaggio-pressoterapia, oppure una sauna da 50’
di paraffina.
La BioMicroTerapia Estetica è
simile alla mesoterapia, ma vengono utilizzati aghi molto più corti e sottili per veicolare
una soluzione ipersalina, che facilita il drenaggio dei liquidi in eccesso richiamandoli verso
il derma, dove i vasi sanguigni linfatici possono smaltirli con facilità.
gli aghi veicolano acqua di acqua di mare (detta quinton) che funziona come rigeneratore
organico. L’acqua di quinton viene estratta a oltre 50 metri di profondità e i sali minerali
in essa contenuti hanno un potente effetto antiossidante. I suoi principi attivi hanno lo
scopo di riequilibrare i processi biologici delle cellule adipose. I risultati sono comunque
garantiti: varia infatti il liquido anticellulite utilizzato, in questo caso una sostanza naturale molto ricca di sali, che richiama i liquidi dal tessuto adiposo verso il derma dove
viene riassorbita dai capillari e dai vasi linfatici.il trattamento riduce la cellulite, snellisce,
migliora il tono e l’elasticità della pelle.
Risultati prima e dopo con la BioMicroTerapia Estetica
TRATTAMENTI
Le sedute di BioMicroterapia Estetica trattando le zone a scelta tra:
addome, fianchi, braccia, glutei, interno cosce, esterno cosce, gobba del bisonte, caviglie.
Si consigliano dalle 8-10-15 sedute, dipende dalla cliente.
Per i costi consulta la voce del sito “Scarica listino prezzi”
INFORMAZIONI E BENEFICI SUL PLASMA DI QUINTON
Plasma umano e plasma marino: gli studi di René Quinton
Il Mare Guarisce, il mare è preziosa per la bellezza e la salute: su questo principio si fonda la talassoterapia. L’acqua di mare è in commercio, con il nome di plasma di Quinton
appena modificata per le esigenze dell’organismo e resa sterile, permettendocosì di remineralizzare 1’organismo, ristabilendole metabolismo minerale alterato e 1’equilibrio ionico.
Una cura con acqua di mare moltiplica fino a 10 volte il tasso di magnesio, con notevole
miglioramento delle manifestazioni allergiche, dell’assimilazione e diminuendo le fermentazioni gastriche.
Utilizzo del plasma di Quinton
La BioMicroTerapia Estetica, tramite microiniezioni di acqua oceanica pura, prelevata nelle zone indicate da Quinton, portata all’isotonia mediante l’aggiunta di acqua di fonte e
sterilizzata in sinergia all’utilizzo di rimedi omeoterapici unitari a scalarità progressiva o/e
a rimedi omotossicologici, ha evidenziato un notevole successo nel trattamento di problematiche quali sovrappeso, panniculopatia edemato-fibro-sclerotica, edemi ed insufficienze
veno-linfatiche agli arti inferiori.
Le microiniezioni presentano scarsa dolorosità e raramente residuano ecchimosi.
L’inserimento del plasma marino in protocolli terapeutici già sperimentati ha evidenziato:
• una maggior azione tonificante sulla circolazione venosa con riduzione significativa della
sensazione di pesantezza degli arti;
• una riduzione dei crampi dolorosi ai polpacci ed ai piedi;
• un’azione venotropa ed antiessudativa (miglioramento notevole delle stasi venose);
• sensazione di benessere e vigore generale;
• dimagrimento in tempi più rapidi, con maggior vigore ed energia, senza alcuna evidenziazione di astenia o manifestazioni ipoglicemiche
L’acqua di mare è ricca di oligoelementi e sali minerali, elementi che entrano nel nostro corpo attraverso la pelle riattivando in questo modo la circolazione, stimolando il metabolismo
e le attività d’assimilazione e d’eliminazione.
Queste sostanze hanno più efficacia se la temperatura dell’acqua è tra i 30 ed i 32 gradi.
L’acqua di mare è inoltre raccomandata per curare le artrosi, le infiammazioni dei tendini,
dei muscoli e dei nervi, delle prime vie respiratorie e
per combattere l’obesità e la cellulite.
L’acqua di mare per essere bevuta deve comunque essere prelevata a 40 metri di profondità
nell’oceano Atlantico e, a differenza degli altri tipi di acqua, non è sterilizzata a caldo
ma con un particolare procedimento a
freddo.
MASSAGGIO M.A.R - Il nuovo massaggio anticellulite
Come deve essere un massaggio anticellulite per risultare davvero efficace?
Profondo e vigoroso? oppure leggero e
delicato? oppure ancora “a pizzicotti”?
Su questo argomento è necessario fare
chiarezza, perché il massaggio è un trattamento che, se correttamente effettuato, può dare ottimi risultati nella cura
di questo inestetismo. Partendo dall’osservazione della cause fisiologiche che portano alla
formazione della cellulite, recentemente è nato un nuovo massaggio anticellulite. Si chiama
Mass-Mar (mobilizzazione per alto riassorbimento) e consiste in una serie di manovre molto delicate, effettuate dall’estetista, che spingono i liquidi ristagnanti nel tessuto adiposo
non verso il basso ma verso l’alto. L’obiettivo è infatti portare la massa acquosa ristagnante
che caratterizza il processo cellulitico verso il derma, lo strato della pelle che è la naturale
sede di riassorbimento dei liquidi.
L’ORIGINE DEL PROBLEMA
Per capire la particolarità del Mass-Mar, vanno analizzate
le caratteristiche dei tessuti interessati dalla cellulite.
1 L’epidermide è lo strato della pelle che si trova a contatto con l’esterno.
2 Il derma comprende fibre elastiche (collagene ed elastina), ghiandole sudoripare è sebacee, bulbi piliferi e terminazioni nervose, ed è ricco di vasi sanguigni e linfatici.
3 L’ipoderma, detto anche strato sottocutaneo oppure tessuto adiposo, racchiude le cellule
di grasso.
4 Sotto l’ipoderma si trova infine il tessuto muscolare.
La cellulite può essere definita come una degenerazione del tessuto sottocutaneo, il quale
tende a trattenere i liquidi, a causa di un difetto della circolazione sanguigna.
Alla sua origine c’e’ infatti un’alterazione degli scambi tra i piccoli vasi sanguigni e i tessuti cutanei,
dovuta a un aumento della permeabilità delle pareti dei capillari presenti nel derma, che
“trasudano” siero, la parte acquosa del sangue.
Si crea cosi’ una situazione di squilibrio tra
la quantita’ di siero trasudato dai vasi sanguigni nel tessuto sottocutaneo e la capacita’ di
smaltimento da parte del sistema linfatico, che è l’insieme di piccoli e grandi vasi deputati a depurare i tessuti dalle sostanze di scarto.
Il siero trasudato dai capillari si raccoglie
negli interstizi tra le cellule di grasso che compongono il tessuto sottocutaneo che sta al di
sotto del derma e determina così una situazione di gonfiore (edema). Questo dà luogo a un
processo infiammatorio che porta a sua volta a un indurimento e a un ingrossamento delle
cellule di grasso: di qui, la formazione della cellulite. E’ percio’ di fondamentale importanza eliminare i liquidi che ristagnano nel tessuto adiposo. Smaltirli, infatti, significa evitare
che la cellulite aumenti e nello stesso tempo accelerare lo smaltimento di quella che già si
è formata.
Agire sul derma
in tutti i massaggi anticellulite vengono esercitate sulla cute pressioni più o
meno profonde, a seconda della tecnica del massaggiatore.
Ma se esaminiamo che cosa c’è
sotto le mani del massaggiatore quando preme la cute, vediamo che prima c’è l’epidermide,
poi un grande strato che è quello del derma, ricco di vasi capillari e vasi linfatici, quindi
il tessuto adiposo (il grasso), che appoggia sul muscolo. Quando, durante il massaggio, si
esercita con le mani una pressione continuata su tessuti interessati dal problema della cellulite, i liquidi che si trovano negli interstizi tra le cellule di grasso vengono sospinti verso
il basso, verso i muscoli. Nel tessuto muscolare, però, questi liquidi non possono essere
riassorbiti in grande quantità: al termine del massaggio la maggior parte dell’acqua che è
stata spinta in profondità verrà risospinta di nuovo verso l’alto e ritornerà tra le cellule di
grasso.
.Per ragioni anatomiche e fisiologiche, la parte del nostro corpo che meglio si adatta
a riassorbire i liquidi in eccesso è il derma, che è quella parte di tessuto cutaneo che si trova
sopra la cellulite. Questo strato è infatti ricchissimo di vasi capillari e vasi linfatici, che, tra
le loro funzioni, hanno anche quella di favorire il riassorbimento dei liquidi in eccesso che
si formano nei tessuti.
La novità del metodo
su queste premesse poggia l’intuizione che è alla base del nuovo massaggio mass-mar: per combattere efficacemente la cellulite è necessario favorire il passaggio
dei liquidi non verso il basso, dove non possono essere smaltiti, ma verso l’alto, verso il derma, cioè verso la naturale sede di riassorbimento dei liquidi. Il mass-mar prevede manovre
molto dolci, eseguite con un andamento a onde, che portano la massa acquosa ristagnante
di liquidi verso il derma. E’ questo il momento fondamentale del massaggio: la cute viene
sollevata con entrambe le mani e il passaggio dei liquidi verso l’alto è favorito da particolari
movimenti ritmici e ondulatori delle dita. Le “palline” di grasso che compongono il tessuto
adiposo vengono sollevate e i liquidi liberati verso l’alto.
.Una volta che i liquidi sono stati
fatti salire nel derma, possono essere eliminati attraverso la circolazione linfatica, in partico1are tramite i capillari linfatici presenti in questo strato della pelle. I liquidi vengono
infatti sospinti dal massaggiatore verso le stazioni linfonodali, piccole barriere di controllo
disseminate lungo il decorso dei vasi linfatici, che hanno il compito di ripulire la linfa e di
farla ripartire nel suo percorso verso il sistema sanguigno. Per ottenere questo effetto di
drenaggio, cioe’ di smaltimento dei liquidi, l’estetista ricorre alle manuauta’ tipiche del
linfodrenaggio, il massaggio specifico che aumenta la capacità di scorrimento della linfa
facilitando l’apertura di tutte le stazioni linfatiche.
Un aiuto da sali ed enzimi
l’efficacia del mass-mar è potenziata dall’applicazione, durante il
massaggio, di emulsioni ricche di sali e di particolari enzimi (sostanze che hanno la funzione di accelerare le reazioni dell’organismo). L’azione dei sali favorisce il processo osmotico,
che è il fenomeno fisico-chimico per cui un liquido viene attratto, in particolari condizioni,
da un liquido più o meno concentrato. Grazie ai sali contenuti nelle emulsioni, i liquidi che
tendono a migrare verso la superficie vengono trattenuti nel derma e quindi viene prolungato l’effetto drenante del massaggio e il loro smaltimento.
.Nelle emulsioni utilizzate per il
mass-mar è presente inoltre l’enzima su perossido dimutassi (sod): la sua azione mig1iora
la respirazione cellulare è favorisce di conseguenza lo smaltimento dei grassi.
TRATTAMENTI
Massaggio M.A.R
Per i costi consulta la voce del sito “Scarica listino prezzi”
OSSIGENO - TERAPIA ESTETICA
Per invertire la tendenza, una delle soluzioni più efficaci è l’ossigenoterapia, e permette all’organismo di fare il pieno di ossigeno in maniera naturale e non aggressiva.
Come? I metodi sono due, da scegliere su consiglio di un esperto in
base alla gravità del problema. Il primo prevede NEBULIZZARE
il prodotto; il secondo, meno invasivo, l’utilizzo di specifiche apparecchiature che permettono di lavorare con l’ossigeno attraverso le
principali vie circolatorio, oppure attraverso l’epidermide all’interno di specifici “gusci” a
rilascio controllato.
L’effetto di questo trattamento è sorprendente: l’ossigeno, in particolare se arricchito con oli
essenziali disintossicanti, penetrando nell’organismo svolge un’azione depurativa in grado
di sciogliere le tossine e ossidare i microrganismi nocivi che rallentano il metabolismo.
In più, l’ossigeno asciuga gradualmente i ristagni di liquidi intracellulari responsabili di
cellulite e ritenzione idrica, e legandosi ai globuli rossi ripulisce i tessuti riattivando la circolazione venosa. In questo modo, con poche sedute è possibile
eliminare i liquidi di troppo, ridurre notevolmente la cellulite e
perdere fino a 3 chili!
Per un’azione-urto, poi, è utile associare all’ossigenoterapia
un linfodrenaggio manuale con prodotti a base di ozono,
da applicare su viso e corpo anche con automassaggi giornalieri. L’associazione combinata dei due trattamenti,
Ossigeno e BioMicroTerapia Estetica, permette di amplificare la stimolazione della circolazione sanguigna e linfatica
con conseguente aumento del
metabolismo cellulare. Il risultato è quello che tutte le donne
sognano: pelle più compatta, più
tonica e più liscia… nel giro di
un mese o poco più.
TRATTAMENTI
Le sedute di Ossigeno-terapia Estetica con BioMicroTerapia trattando le zone a scelta tra:
caviglie, viso, collo, addome, fianchi, braccia, glutei, interno cosce, esterno cosce.
Si consigliano dalle 8-10-15 sedute, dipende dalla cliente.
Per i costi consulta la voce del sito “Scarica listino prezzi”
CAVITAZIONE ULTRASUONI ESTETICA
Odiosi cuscinetti di grasso, pelle a buccia d’arancia: grazie alla cavitazione ultrasuoni estetica, un trattamento mininvasivo semplice e senza rischi, questi inestetismi, un vero incubo
per molte donne e non solo, potrebbero essere archiviati, nell’arco di una manciata di sedute, come un brutto ricordo. Proprio così, la cavitazione estetica, grazie all’impiego di ultrasuoni a bassa frequenza è una delle soluzioni più efficaci per eliminare grasso e cellulite.
La cavitazione estetica: tutto merito degli ultrasuoni
Tutto merito degli ultrasuoni e della professionalità dello specialista che esegue il trattamento di medicina estetica, quando si tratta di cavitazione.
Infatti, questa tecnica sfrutta le proprietà degli ultrasuoni a bassa frequenza, che sono in
grado di danneggiare e distruggere le cellule adipose, i “mattoncini” che compongono gli
accumuli di grasso localizzati, per eliminare cuscinetti e “maniglie dell’amore”.
La cavitazione: come funziona
Gli ultrasuoni a bassa frequenza sono i protagonisti del trattamento e del suo esito positivo,
ma come avviene esattamente? Lo specialista passa un manipolo sulla zona interessata,
dove si annida il grasso o la cellulite da eliminare, che emette ultrasuoni a bassa frequenza.
Trasmessi gli impulsi giusti, gli adipociti vengono distrutti e, poi, eliminati dall’organismo
definitivamente, attraverso il sistema linfatico e i processi metabolici fisiologici. La cavitazione è una metodica mininvasiva, uno dei rimedi più sicuri, senza particolari rischi o
effetti collaterali, che può essere sfruttata efficacemente per trattare molte zone del corpo,
quelle più “critiche” dal punto di vista estetico, come gambe, addome, fianchi e braccia.
Le controindicazioni: Le controindicazioni per la cavitazione estetica non sono molte, anche perché il trattamento non è invasivo. In ogni caso bisogna ricordare che ci sono dei
casi in particolare, in cui è sconsigliato sottoporsi a questo tipo di intervento estetico. Non
possono effettuare le sedute le donne in gravidanza né i soggetti che abbiano problemi
metabolici, come il diabete o il colesterolo alto. E’ da evitare il trattamento per chi porta
protesi o pace maker.
Controindicazioni anche per chi soffre di patologie che interessano il fegato e i reni, che
intervengono in maniera specifica nel processo di metabolizzazione ed eliminazione dei
grassi. Non dovrebbe sottoporsi alla cavitazione contro la cellulite nemmeno chi ha problemi di coagulazione del sangue. Anche se il trattamento funziona, visto che i risultati sono
visibili nel giro di poco tempo, bisogna stare molto attenti, perché ci possono essere delle
conseguenze.
TRATTAMENTI
Cavitazione ultrasuoni estetica
Cavitazione ultrasuoni estetica + BioMicroTerapia
Associata alla BioMicroTerapia Estetica i risultati sono più veloci Una seduta, nella maggior parte dei casi, non è sufficiente per dire addio ai cuscinetti adiposi, agli accumuli di grasso localizzati e alla cellulite. Solitamente, sono necessarie
dalle cinque alle dieci sedute, per ottenere un risultato apprezzabile, che per dimostrarsi duraturo ha bisogno di essere
mantenuto con altre sedute periodiche del trattamento, con cadenza almeno semestrale.
Per i costi consulta la voce del sito “Scarica listino prezzi”