BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI FINALIZZATI ALLA RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA NEI PROCESSI PRODUTTIVI APPROVATO CON DETERMINA DIRIGENZIALE N.4742 DEL 19/12/2013 Micro, piccole, medie e grandi imprese classificate secondo i limiti dimensionali di cui al Decreto M.A.P. 18.04.2005 (G.U. n. 238 del 12.10.05 ) e appartenenti alla sezione C - Attività manifatturiere, secondo la classificazione ATECO 2007 Una sola richiesta per soggetto giuridico Localizzazione del processo produttivo in provincia di Prato Non possono partecipare ATI, RTI, p Consorzi, Reti di Impresa Realizzazione, ammodernamento o sostituzione di impianti con il ricorso a sistemi, macchinari, componenti p ed attrezzature in grado di generare una riduzione dei consumi di energia g primaria, indipendentemente dall’origine fossile o rinnovabile, dell’intero ciclo o di una sua parte. Le aziende p possono rivolgersi g anche a Società di servizi energetici specializzate, p come ad esempio p le ESCo, le quali possono reperire risorse finanziare integrative o a totale g copertura per la realizzazione dei progetti, garantendo le imprese dal rischio tecnologico. Dalla data di pubblicazione : 8 gennaio 2014 fino : alle 24.00 dell’8 aprile 2014 La domanda dovrà essere inviata via PEC e consegnata entro 3 giorni dalla scadenza del bando in copia cartacea e in cd/dvd La modulazione L d l i del d l contributo t ib t è inversamente proporzionale alle dimensioni dell dell’impresa: impresa: 20% della spesa ammissibile per grandi imprese; 40% della spesa ammissibile per medie imprese; 50% della spesa ammissibile per piccole imprese; 60% della spesa ammissibile per micro imprese. Le somme a disposizione per i contributi alle grandi imprese non possono superare il tetto massimo complessivo di € 90.000,00. Per tutte le tipologie di impresa il contributo concesso per ciascuna domanda non può superare la somma massima di € 30.000,00. L'IVA non è un costo ammissibile. L’ammontare degli investimenti ammissibili non può ò essere iinferiore f i a € 10.000,00 10 000 00 iva i esclusa. BANDO PER LA CONCESSIONE DÌ CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI FINALIZZATI ALLA RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA NEI PROCESSI PRODUTTIVI contributo massimo ottenibile: 30000€ spesa minima da sostenere: 10000€ Tipo di impresa Micro Piccole Medie Grandi percentuale percentuale contributo ottenibile Spesa minima Contributo minimo Contributo massimo Spesa massima (tutto ciò che si spende in più non è riconosciuto in sede di calcolo del contributo) 60% 50% 40% 20% € 10000,00 € 10000,00 € 10000,00 € 10000,00 € 6000,00 € 5000,00 € 4000,00 € 2000,00 € 30000,00 € 30000,00 € 30000,00 € 30000,00 € 50000,00 € 60000,00 € 75000,00 € 150000,00 a)) acquisto i t di attrezzature, tt t impianti i i ti e macchinari hi i e relativa messa in opera; b) acquisto di software dedicato alla gestione, controllo e programmazione del processo produttivo; c)) onerii della d ll sicurezza; i d) spese edili strettamente necessarie e connesse alla realizzazione degli interventi; e) spese tecniche per progettazione, direzione lavori, collaudo, sicurezza cantieri (intesi come costii delle d ll prestazioni i i professionali) f i li) in i misura i non superiore al 10% dell’investimento ammissibile. TUTTE LE SPESE DOVRANNO ESSERE SOSTENUTE DOPO L’OTTENIMENTO DEL CONTRIBUTO SENSO LE DATE FANNO FEDE FEDE, IN TAL SENSO, DELLE BOLLE DI ACCOMPAGNAMENTO DEI MATERIALI (OLTRE ALLE DATE DI FATTURAZIONE). Certificazioni di sostenibilità ambientale ((EMAS,, UNI ISO 14001,, ECOLABEL) Economicità dell'intervento (rapporto tra costo dell'intervento e risparmio p energetico conseguito) Partecipazione finanziaria del percentuale rispetto p al richiedente in p costo totale ammesso EMAS, AS Eco-Management and d Audit A di Scheme S h ( (EMAS) AS) è uno strumento volontario creato dalla Comunità Europea al quale possono aderire volontariamente le organizzazioni (aziende, enti pubblici, ecc.) per valutare e migliorare le proprie prestazioni ambientali UNI ISO 14001, è uno standard di gestione ambientale (SGA) per stabilire, attuare e migliorare un sistema di gestione ambientale ECOLABEL è il marchio dell'Unione europea di qualità ecologica che premia i prodotti e i servizi migliori dal punto di vista ambientale Saranno comunque valutate altre certificazioni: come la UNI ISO 50001 N 1 Criterio Certificazioni di sostenibilità ambientale sostenibilità ambientale (EMAS, UNI ISO 14001, ECOLABEL) 2 (p) Economicità dell'intervento (rapporto tra risparmio energetico conseguito in TEP e costo conseguito in TEP e costo dell'investimento ammissibile) 3 Partecipazione finanziaria Partecipazione finanziaria del richiedente in percentuale P rispetto al costo massimo ammissibile a contributo t ib t Elementi di valuta ione Elementi di valutazione Punteggio si 2 no 0 RE= risparmio energetico in TEP I= investimento ammissibile in € p= RE(TEP)/I(€)*1500 p Z= P*0,03 Z L’art 10 del D.M. 28 dicembre 2012, che regola il meccanismo dei certificati bianchi stabilisce che “i certificati bianchi emessi per i progetti presentati dopo l’entrata in vigore del … decreto” – 3 gennaio 2013 – “non sono cumulabili con altri incentivi, ….., fatto salvo, nel rispetto delle rispettive norme operative, l’accesso a : a)) fondi f d di d garanzia e fondi f d di d rotazione; b) contributi in conto interesse; c) detassazione del reddito d d’impresa impresa riguardante l’acquisto di macchinari e attrezzature. • la non cumulabilità dei certificati bianchi con: a) le detrazioni fiscali per progetti presentati successivamente al 03 g gennaio 2013;; b) l’ecobonus previsto dal Decreto Legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito in legge 7 agosto 2012, n. 134 per la sostituzione di veicoli inquinanti con altri nuovi a basse emissioni complessive; c) finanziamenti statali concessi in conto capitale. capitale la cumulabilità dei certificati bianchi con: a) incentivi riconosciuti a livello regionale, g locale e comunitario per interventi di efficientamento energetico. g Si p precisa, infatti, che D. lgs. g del 3 marzo 2011 n. 28 e il Decreto attuativo del 28 dicembre 2012 p prevedono il divieto di cumulo dei certificati bianchi esclusivamente con altri incentivi “statali”, ammettendone, p pertanto, la cumulabilità con eventuali incentivi regionali locali o comunitari; • A sostegno delle Diagnosi Energetiche, documento obbligatorio per la partecipazione al Bando, è previsto un ulteriore finanziamento attingendo tti d all “BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ALLE IMPRESE PER LA REALIZZAZIONE DI CHECK UP ENERGETICI ANNO 2014”appositamente formulato dalla Camera di Commercio di Prato, Prato nel quale è prevista una “riserva” dedicata a chi partecipa al Bando della Provincia. Area Ambiente e Infrastrutture Servizio Ambiente e Energia della Provincia di Prato Nicola Stramandinoli email: [email protected] p p 0574 534321 Mirko Volpe email: [email protected] 0574 534286 Bessi Marcello email: [email protected] 0574 534288 Luca Romanelli email: [email protected] 0574 534283 Area Sviluppo Economico e valorizzazione servizi Servizio Sviluppo Economico e Osservatori Provinciali Cristina Corezzi e-mail: [email protected] 0574 534558
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