Educazione, sport e lavoro Il welfare delle società sportive: comunità e libertà ROMA, IL CANTICO, 21/22 NOVEMBRE 2014 Il punto di partenza Dalle parole che il Santo Padre ha rivolto al CSI il 7 giugno 2014, in occasione delle celebrazioni per i 70 anni dell’associazione, prendiamo spunto non solo per il titolo del nostro incontro, ma per accogliere un’indicazione operativa. Dentro le società sportive, le quali traducono il progetto sportivo-educativo del CSI, occorre scoprire il modo migliore per coniugare educazione, sport e lavoro. I livelli intermedi sono al servizio di questa esperienza di comunità, rappresentano dei service per favorire le condizioni di crescita e di sviluppo. Attraverso gli scenari incerti che accompagnano le scelte di questo tempo, il Centro Sportivo Italiano ha il compito di promuovere opportunità di felicità per le persone, consentendo a tutti e ciascuno di vivere la propria libertà, all’interno di quella comunità, oggi in forte evoluzione, che prende il nome di società sportiva. Soggetti privilegiati sono i più giovani; a loro destiniamo lo sforzo maggiore di una revisione organizzativa, metodologica e culturale, per restare aderenti alla mission associativa, con il coraggio di essere contemporanei. Gli obiettivi Il lavoro dell’area welfare e promozione sociale, insieme all’area marketing della presidenza nazionale, è finalizzato a sperimentare forme di cooperazione fra la direzione nazionale e i territori. Illustreremo le relazioni in corso che possono generare sviluppo locale, cogliendone le effettive potenzialità e riflettendo sui conseguenti nodi critici; individueremo un gruppo di territori con i quali attivare sperimentazioni di co-progettazione sul Programma europeo Erasmus plus e sui bandi delle fondazioni che agiscono localmente; condivideremo le tematiche di crescita sulle quali lavorare insieme, per confermare il ruolo dell’associazione dopo i suoi primi 70 anni. Il metodo Ci piacerebbe riflettere e proporre, ascoltare e rilanciare. Nei due giorni, avremo modo di confrontarci con esperti interni ed esterni all’associazione, di ascoltare esperienze di educazione-sport-lavoro delle società sportive e delle strutture territoriali, di approfondire concrete opportunità di progettazione insieme. Nei fatti: ✓ desideriamo essere consapevoli del contesto in cui si collocano e si muovono i più giovani; ✓ vogliamo valorizzare buone pratiche in corso, a dimostrazione che quello che immaginiamo, speriamo, sogniamo, è già possibile; ✓ intendiamo condividere strumenti e metodologie di lavoro per concretizzare, su alcuni territori, delle azioni di progetto. Pertanto, il programma non è articolato nel tempo, ma per attività e temi che si snoderanno nei due giorni. Nello specifico: ✓ le relazioni, in un tempo di max 40 minuti, offriranno elementi di scenario e di confronto, per entrare meglio nelle dinamiche in cui siamo coinvolti; gli interventi non supereranno i 20 minuti, al fine di consentire di interagire e di approfondire gli aspetti di maggiore interesse; ✓ i racconti, in circa 30 minuti, rappresentano il possibile già ora, la buona pratica che può essere un colpo d’ala per ciascuno, la motivazione per generare entusiasmo e passione; ✓ le presentazioni, di circa 30 minuti, illustreranno progetti in corso, partnership avviate, azioni prossime che sono pensate per stimolare ricadute locali; ✓ i workshop, in circa 1h 30 minuti, hanno più obiettivi: 1.spiegare il programma Erasmus plus sport e illustrare il risultato dell’analisi sulle fondazioni locali e i finanziamenti al comparto dello sport sociale ed educativo; 2.condividere gli argomenti e gli ambiti più sensibili per stesure progettuali che consentano la partecipazione a bandi; 3.esporre il metodo di lavoro e di cooperazione tra livello nazionale e territori; 4.individuare dei comitati pilota per presentare progetti nel corso del 2015; successivamente, i comitati interessati avranno la possibilità di approfondire quanto emerso con i direttori di area. 2 Relazione ➡ Lo sport come infrastruttura sociale nei servizi per l’infanzia e l’adolescenza ✓ A cosa serve lo sport? È così importante? Per molti decisori pubblici, si pongono queste domande nel momento in cui si vanno a confrontare con tagli lineari, riduzione della spesa, ecc.. Il CSI risponde sì e lo motiva. Offre lo sport come strumento per rispondere ad esigenze di ridefinizione delle spese pubbliche, Anzi: oggi lo sport può essere considerato una vera e propria infrastruttura sociale, soprattutto a favore delle fasce più deboli e dimenticate del Paese. Il gioco e lo sport sono metadiritti, attraverso i quali si possono conseguire i diritti alla salute, all’educazione, alla felicità, alla socialità. E se ne può giovare l’intera collettività, grazie alle società sportive che divengono snodi di servizi collettivi sul territorio, a partire dagli oratori. Interverranno: Massimo Achini, Presidente nazionale CSI Saverio Fiz, Università Europea di Roma Enrica Dato, Ai.Bi. Associazione Amici dei Bambini 3 Racconti ➡ Il welfare delle società sportive...tra immagini, racconti e riflessioni - Giro d’Italia con le società sportive, vere luci dal territorio ✓ La società sportiva è comunità di persone, capace di entrare nel tessuto sociale e abitare tempo e spazio quotidiani. Il territorio non è espressione geografica, ma narrazione di relazioni fra persone, istituzioni, agenzie, bisogni, opportunità. Educazione, sport e lavoro animano un pensiero che si fa azione e accoglie le richieste di speranza e di senso, con un’attenzione privilegiata per i più giovani. Al di là delle parole, cosa succede? Non basta definirsi cristiani per esserlo; non è sufficiente dire sport educativo per farne esperienza. Per fortuna, esistono gli esempi. Già vivono società sportive che non si limitano a raccontare, ma elaborano proposte, diventano comunità in uscita con le porte aperte, servono il benessere, lo stare bene, delle persone. Proviamo a conoscere queste testimonianze, in un percorso di suggestioni e di riflessioni che declinano educazione, sport e lavoro. 4 ➡ Un punto luce e a sua storia ✓ Sport e gioco quali strumenti da cui iniziare un itinerario di socializzazione e aggregazione sociale, trasformando quartieri svantaggiati delle città in spazi e luoghi ad alta densità educativa. Interverrà: Agnese Gagliano, CSI Catania ➡ L’Oratorio tra sussidiarietà e progettualità per i più giovani ✓ Declinare la sussidiarietà in servizi, attenzioni, sensibilità, grazie a figure educative e testimoni di vita: l’esperienza sportiva in oratorio tra lavoro e vocazione. Interverranno: Alessandro Raimondi, ASO Cernusco sul Naviglio Marco Dutto, Pgsd Auxlium Cuneo ➡ La società sportiva e le alleanze educative ✓ Una società sportiva anima il territorio. Contribuisce a renderlo vivace. Così facendo, incontra altre agenzie educative, promuovendo sviluppi, a volte imprevisti, ma sempre positivi. Interverranno: Teresa Mezzetti e Francesca Crovetti, Circolo Reverse - CSI Pisa ➡ Imprese sportive e imprese di sport ✓ Una società sportiva che cresce, gestisce impianti, opera un programma di attività a lungo termine, fa la differenza se rende chiara la sua funzione sociale ed educativa. Interverrà: Rossella Guidoboni, ASD Trottola Sport Porretta Terme 5 Presentazioni ➡ Non è un paese per bambini: policy nello sport ✓ Adottare una policy per l’infanzia e l’adolescenza nello sport è avamposto educativo e sistema di prevenzione. Linee guida e ipotesi di sperimentazioni locali con i comitati interessati. Approfondimento a cura dell’Area Welfare CSI ➡ Libera…lo sport. Contro le mafie, a favore degli sportivi ✓ Legalità, regole, contro ogni forma di crimine che offenda la pratica sportiva. Un percorso rinnovato di alleanze, a partire dal territorio, tra il CSI e Libera, per costituire una rete sociale contro il doping degli sportivi. ➡ Tra convenzioni, sostenibilità e investimenti: un percorso sportivo L’area Marketing ha promosso una serie di rapporti con soggetti che intendono sostenere lo sport e il non profit. Saranno presentate le proposte di Promo-plastiche, per la sostenibilità e il riciclo di prodotti monouso, finalizzati anche al supporto di strutture sportive, e le azioni che Unicredit sta realizzando per favorire il non profit e il rapporto con il Centro Sportivo Italiano. Sarà anche l’occasione per poter condividere opportunità e elementi di miglioramento in riferimento alle operazioni che riguardano l’associazione. Incontro con Promoplastic e Banca Unicredit, a cura di Stefano Gobbi, Direttore Area Marketing CSI Approfondimento con R. De Benedittis, Coordinamento Nazionale Libera 6 Workshop ➡ Erasmus a chi? Percorso condiviso per la presentazione di un progetto europeo ✓ Dall’approfondimento delle linee guida del programma europeo Erasmus plus sport, valido fino a tutto il 2020, si cercherà di identificare ambiti e comitati per presentare un progetto europeo del CSI nella scadenza del 2015. Si tenterà di aprire un percorso di sviluppo di contenuti in stretta sinergia con i comitati che possa diventare un vero e proprio tavolo permanente di concertazione progettuale. ➡ Lo sport per i più giovani: proposte, testimonianze e buone pratiche ✓ In occasione dell’insediamento del gruppo di lavoro per lo sviluppo dell’attività giovanile, promosso dalla Direzione Tecnica Nazionale, ci sarà l’occasione per un confronto di idee, proposte testimonianze e buone pratiche che si attuano all’interno dei nostri comitati. Coordinamento: Area Attività Sportiva CSI Coordinamento: Area Welfare e Promozione Sociale CSI ➡ Fondi, fondazioni, fondamenta: strategie e protagonismo dei territori ✓ Illustrando un’approfondita analisi svolta negli ultimi mesi, si individueranno le effettive opportunità per intercettare fondi a sostegno di attività di infrastrutturazione sociale attraverso lo sport che saranno presentate in sinergia e accordo con i comitati territoriali interessati e coinvolti. Coordinamento: Stefano Gobbi, Direttore Area Marketing CSI 7 Venerdì 21 Novembre Ore 15.00 Accoglienza Ore 17.45 Insieme iniziamo... con la preghiera, a cura di Don Sabato 22 Novembre Ore 09.30 ✓ Erasmus a chi? Percorso condiviso per la Alessio Albertini, Consulente Ecclesiastico Nazionale CSI Ore 18.00 presentazione di un progetto europeo (coordinamento Area Welfare CSI) Lo sport come infrastruttura sociale nei servizi per l’infanzia e l’adolescenza ✓ Fondi, fondazioni, fondamenta: strategie e Massimo Achini, Presidente Nazionale CSI protagonismo dei territori (coordinamento di Stefano Saverio Fiz, Università Europea di Roma Gobbi, Direttore Area Marketing CSI) Enrica Dato, Avvocato - Esperta in diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza Ore 19.00 Racconti, Presentazioni & Workshop: ✓ Lo sport per i più giovani: proposte, testimonianze e buone pratiche (coordinamento Racconti, Presentazioni & Workshop: Area Attività Sportiva) ✓ Tra convenzioni, sostenibilità e investimenti: un percorso sportivo Ore 11.40 (incontro con Promoplastic e Banca Unicredit, a cura di sportive: un percorso di welfare, un progetto di sport, sintesi dei Stefano Gobbi, Direttore Area Marketing CSI) lavori di Michele Marchetti, Direttore Area Welfare CSI ✓ Non è un paese per bambini: policy nello sport (approfondimento a cura dell’Area Welfare CSI) ✓ Libera… lo sport. Contro le mafie, a favore degli sportivi (approfondimento con R. De Benedittis, Coordinamento Nazionale Libera) Ore 20.00 Cena Ore 21.30 Racconti, Presentazioni & Workshop: Ore 12.00 Impegni, immaginazioni e concretezza delle società Un CSI presente, possibile, futuro, conclusioni di Vittorio Bosio, Vicepresidente Nazionale CSI Ore 12.30 Pit stop e ri-partenze ✓ Insediamento gruppo di lavoro per lo sviluppo dell’attività sportiva giovanile (a cura di Renato Picciolo, Direttore Tecnico Nazionale) ✓ Il welfare delle società sportive...tra immagini, racconti e riflessioni (giro d’Italia con le società sportive, vere luci dal territorio) 8 V ITTO , ALLOGGIO E MATERIALI ✓ Le spese relative ai pasti (cena di venerdì 21 e light lunch di sabato 22), che si svolgeranno presso l’Hotel Il Cantico saranno a carico della Presidenza Nazionale, per cui non è prevista alcuna quota di partecipazione all’evento. P ER I SCRIVERSI Cliccare sul presente link. A CCOGLIENZA E A CCREDITI Il vostro arrivo a Roma è previsto per venerdì 21 novembre alle ore 15,00 e l’accoglienza verrà curata presso l’Hotel “Il Cantico”, via del Cottolengo n. 50, 00163 – Roma (Via Gregorio VII), dalla Sig.ra Alessia Fusillo, a cui potrete rivolgervi per qualsiasi esigenza o ulteriore chiarimento ai numeri 06.68404560 e 331.6371744 (attivo dalla mattina di venerdì 21 novembre) oppure all’indirizzo e-mail [email protected]. R IMBORSI V IAGGIO Non sono previsti rimborsi per le spese di viaggio. ✓ Per quanto concerne la vostra permanenza, vi informiamo che le spese saranno a carico dei partecipanti, i quali provvederanno autonomamente alle relative prenotazioni presso la struttura prescelta. Solo coloro che vorranno alloggiare presso “Il Cantico”, nell’effettuare le prenotazioni dovranno fare specifico riferimento nella telefonata o nell’oggetto della mail al MEETING CSI DEL 21/22 NOVEMBRE ’14. Pertanto vi indichiamo qui di seguito i contatti a cui rivolgervi per effettuare le prenotazioni, fino ad esaurimento disponibilità: Hotel Il Cantico Telefono: 06.94362401 E-mail: [email protected]. ✓ I materiali che verranno consegnati ai partecipanti saranno interamente a carico della Presidenza Nazionale. 9 E LENCO S TRUTTURE A LBERGHIERE IN Z ONA ➡ Hotel Il Cantico Via del Cottolengo, 50 00165 Roma ➡ Hotel San Pietro *** Tel: 06.94362401 Via Cardinal Cassetta, 9 [email protected] 00165 Roma Tel: 06.630876 ➡ Hotel Conciliazione **** Borgo Pio, 164 ➡ Hotel Sant’Anna *** 00193 Roma Borgo Pio, 134, Tel: 06.6867910 00193 Roma Tel: 06.68801602 ➡ Hotel Gravina San Pietro *** Via della Cava Aurelia, 17 ✓ Hotel Alessandrino 00165 Roma Via C. Alessandrino, 9 Tel: 06.39674205 00165 Roma Tel: 06 39674144 10
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