5^AL ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE ENRICO TOSI - BUSTO ARSIZIO Anno scolastico 2013-2014 DOCUMENTO FINALE DI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE classe QUINTA sez. A Indirizzo: LINGUE E CULTURE Composizione del consiglio di classe RELIGIONE ED.FISICA ITALIANO e STORIA INGLESE MATEMATICA STORIA DELL’ARTE E TERRITORIO DIRITTO ED ECONOMIA PER L’AZIENDA BELVISI SEMOVENTA PIACENTINI CAPRIATA MALATESTA MAZZUCCHELLI WINZENBURG SILVESTRO ARRECHEA PECORA GERONI ALOISIO GASPARINA ENRICA LUISA PAOLA EMMA GIUSEPPINA CORNELIA ROSALBA CELIA MARIA PAOLA DANIELA CARMELA GEOGRAFIA GENARALE E ANTROPICA MANCINI LAURA TEDESCO SPAGNOLO Specificità dell’indirizzo di studio Da tempo, e oggi in misura crescente, il sistema delle imprese chiede che la formazione del settore tecnico sia caratterizzata da maggiore unitarietà e compattezza, da un solido possesso degli strumenti di base (linguistici, comunicativi, tecnologici, scientifici) e, soprattutto, da abilità cognitive e da capacità relazionali. Lo sviluppo e la complessità delle tecnologie, l’automazione, la globalizzazione hanno profondamente modificato ogni tipo di attività e di conseguenza mutato il tipo di preparazione richiesto per esercitare le diverse professioni. In particolare, è oggi necessario: - avere consapevolezza dell’intreccio fra cultura tecnica e cultura organizzativa; - avere strumenti per saper leggere e interpretare il contesto in cui si opera; - essere capaci di individuare i problemi e di saperli risolvere anche con formule originali; - essere in grado di apprendere autonomamente e di affrontare il nuovo. Struttura del curricolo Gli indirizzi sviluppano modelli organizzativi e curricolari flessibili. Tra le caratteristiche peculiari si segnalano in particolare: un impianto disciplinare organizzato per unità tematiche al fine di evidenziare i nuclei fondanti delle diverse aree disciplinari, facilitare la realizzazione di un sistema di crediti/debiti, rendere trasparenti e certificati i percorsi; - la definizione di un monte ore triennale per ogni disciplina. L’Istituto ha stabilito la collocazione delle discipline nell’arco del triennio, secondo criteri stabiliti in coerenza con il profilo culturale e professionale dell’indirizzo di studi. Per tutti gli indirizzi il curricolo è stato articolato in un’Area comune, per un monte ore triennale di 1386 ore ed un’Area di indirizzo, per un monte ore triennale di 1782 ore, in cui vengono introdotte discipline specifiche: l’ultimo anno è caratterizzato dalle discipline che maggiormente concorrono alla definizione della figura in uscita. - L’indirizzo di Lingue e Culture si propone di formare una professionalità in cui all’aspetto culturale si uniscano le competenze comunicative, l’agire consapevole nei vari settori economici, la dimestichezza con gli strumenti procedurali che caratterizzano, oggi, il mondo del lavoro. Tutte le discipline del curricolo sono strutturate in modo tale da sviluppare una prospettiva non esclusivamente italocentrica e da sollecitare all’autonomia nella gestione del processo di apprendimento sviluppando l’intreccio fra cultura tecnica e cultura organizzativa, fornendo strumenti per saper leggere e interpretare il contesto in cui si opera. 1 5^AL Consente inoltre agli allievi di essere in grado di apprendere autonomamente e di affrontare le nuove situazioni che si presentano loro, di individuare i problemi e di saperli risolvere anche con formule originali. L’attività di scambio inoltre,che nell’ambito del curricolo di lingue e culture costituisce un’esperienza fondamentale, rappresenta per gli allievi un momento fondamentale per incontrare nuove culture sviluppa in loro una sensibilità alle diverse realtà umane con cui entrano in contatto e apre la loro mente alle problematiche globali, consentendo loro di conoscere le comuni radici europee. ORARIO DEL TRIENNIO TERZA QUARTA QUINTA AREA COMUNE Religione Educazione fisica Italiano Inglese Storia Matematica AREA DI INDIRIZZO Italiano Lingua 1 Lingua 2 Lingua 3 Diritto ed economia per l’azienda Geografia generale e antropica Storia dell’arte e del territorio MONTE ORE TOTALE 1 2 3 3 2 3 14 1 2 3 3 2 3 14 1 2 3 3 2 3 14 1 1 4 4 4 2 2 1 1 4 4 4 2 2 1 1 3 4 5 2 2 18 18 18 32 32 32 Pari a un totale di 3168 ore nel Triennio Evoluzione della classe nel triennio La classe è stata formata nel triennio da studenti provenienti dal biennio unitario. Anno 11/12 iscritti n. 24, un’alunna trasferita e una non ammessa alla classe quarta Anno 12/13 iscritti n. 22 Anno 13/14 iscritti n. 22 Permanenza del corpo docente Nel corso del triennio, il corpo docente ha subito variazioni relativamente alle seguenti discipline: - nel passaggio dalla terza alla quarta sono cambiati i docenti di Spagnolo, Storia dell’arte e del territorio Geografia generale e antropica, la conversatrice di Inglese; - nel passaggio dalla quarta alla quinta sono cambiati i docenti di Inglese e Spagnolo Profilo comportamentale della classe e profitto conseguito La classe è stata formata in terza da alunni provenienti da diversi gruppi del Biennio unico. Nel corso del triennio gli studenti hanno mostrato disponibilità al dialogo educativo e adeguata motivazione allo studio, che hanno prodotto una discreta crescita personale e culturale. Gli alunni hanno saputo instaurare rapporti collaborativi con gli insegnanti, favoriti in questo anche da una sostanziale stabilità dei docenti, consentendo lo svolgimento dell’attività didattica in un clima sereno e costruttivo. La composizione del gruppo classe, quasi totalmente di genere femminile, non ha subito variazioni durante l’intero triennio e ciò ha facilitato la conoscenza dei componenti e, in maniera particolare durante il corrente anno scolastico, una capacità di interazione solidale tra compagni. Gli alunni hanno risposto positivamente alle offerte formative dell’Istituto, dimostrandosi sempre disposti a lavorare per supportare docenti e coetanei nello svolgimento di varie attività, da quelle culturali, a loro specificamente rivolte, a quelle di interesse generale. Hanno dimostrato di sapersi inserire in modo consapevole nella vita sociale, rispettando le regole e i diritti altrui, e hanno 2 5^AL acquisito, pertanto, le competenze di cittadinanza che li hanno messi nella condizione di vivere responsabilmente nel contesto sociale. L’impegno profuso nello studio personale, soprattutto per un gruppo di alunni, è stato responsabile e diligente, sorretto da desiderio di migliorarsi; altri hanno lavorato in maniera più finalizzata al raggiungimento dei propri obiettivi. Il lavoro domestico è stato, in generale, regolare e costante e l’attenzione in classe è risultata per alcuni selettiva, per molti attenta e riflessiva e per altri ancora si è espressa in forma partecipativa. A conclusione del ciclo di studi, si può quindi definire positivo il percorso compiuto da tutti gli alunni: quelli più fragili hanno saputo progredire rispetto ai livelli di partenza e quelli più sicuri e impegnati hanno consolidato la qualità del loro apprendimento. La classe presenta una preparazione mediamente quasi discreta in tutte le discipline, anche se permangono alcune situazioni di fragilità strutturali nell’area tecnico-matematica. La maggior parte degli allievi ha dimostrato maggiore attitudine per le discipline linguistiche, interesse che hanno coltivato avvalendosi delle oppotunità formative offerte loro dalla scuola. Competenze e abilità sono state acquisite a livelli diversi in relazione alle attitudini, alle capacità e all’impegno personale; alcuni studenti sanno rielaborare in modo personale gli argomenti oggetto d’analisi e applicano con pertinenza in contesti nuovi le conoscenze acquisite, altri hanno mostrato particolare diligenza e cura nell’assimilazione dei contenuti e sanno operare semplici collegamenti tra fenomeni. Per quanto riguarda le capacità comunicative, la maggior parte degli studenti espone oralmente in maniera semplice e sostanzialmente corretta i contenuti acquisiti; solo alcuni allievi non utilizzano sempre in modo puntuale la terminologia specifica. La produzione scritta è, in genere, coerente alla consegna e sufficientemente organizzata, anche se non sempre organica e argomentata criticamente; alcuni alunni hanno sviluppato discrete capacità di rielaborazione e di riflessione personale, non scevre di una certa creatività e originalità. LINEA DIDATTICA Sono state scelte le seguenti linee didattiche: - la didattica per competenze (in prevalenza monodisciplinare) che ha consentito di dare il massimo grado di elasticità e flessibilità all'insegnamento; il ricorso a sostegno e/o recupero in itinere, che ha permesso il raggiungimento degli obiettivi prefissati attraverso la realizzazione di interventi calibrati sui tempi di apprendimento e sui bisogni formativi di ciascun alunno. Le modalità del recupero delle carenze sono state individuate in un sistema integrato di corsi di recupero strutturati e/o di sostegno, tramite sportello pomeridiano di consulenza (ogniqualvolta nel corso del triennio ciò sia stato reso possibile dalla presenza di fondi finalizzati), a supporto e a integrazione della normale azione didattica e del recupero in itinere. Le modalità della valutazione Una delle caratteristiche del corso di studi è l’organizzazione per competenze dei curricoli. E’ in atto a livello di istituto una didattica orientata allo sviluppo di competenze, ispirata ai principi del framework europeo delle competenze e fondata, oltre che sull’acquisizione di conoscenze, sullo sviluppo di abilità calate in contesti concreti di operatività. Tale didattica ha imposto un adeguamento del sistema valutativo, che si è orientato alla rilevazione del possesso delle competenze di base disciplinari e a quelle di cittadinanza, ad esse complementari; pertanto gli strumenti di misurazione e valutazione di percorso si sono ampliati e diversificati, per offrire allo studente una più ampia gamma di possibilità di applicazione dei saperi. In tal senso risulta importante la verifica di una progressione nell’acquisizione delle abilità connesse alle competenze individuate in termini di obiettivi didattici fondamentali. Dopo la fine del primo quadrimestre si è effettuata nei primi due anni del triennio una sessione di prove comuni su competenze di base, in primo luogo per testare gli allievi in relazione agli standard dell’istituto e, in secondo luogo, per offrire agli studenti un’occasione di confronto su prove condivise a livello di dipartimenti disciplinari, che presentassero dunque un maggior tasso di obiettività. Nella successiva parte dell’anno scolastico si è preferito puntare maggiormente sul potenziamento della competenze tramite l’esercitazione e la pratica a livello di classe e individuale, testando gli alunni sulla base di prove configurate in connessione con i percorsi specifici. La valutazione ha fatto dunque riferimento a descrittori di competenza e di abilità, misurati in livelli nella valutazione di percorso, i quali si traducono in voti numerici sulla base della seguente corrispondenza: CORRISPONDENZA LIVELLO/VOTO LIVELLO 1 2 3 VOTO 1-3 4 5 3 5^AL 4 5 6 6 7-8 9-10 I livelli sono fasce di prestazione; l’indicazione della corrispondenza con il voto, dunque, non è da intendersi in modo meccanico, ma come risultato di un attento e più articolato processo di valutazione. Recupero delle competenze Nella progettazione delle unità tematiche, ogni disciplina ha fissato in itinere le attività di recupero e di approfondimento. Nel corso dei primi due anni del triennio, in concomitanza con la valutazione interperiodale, gli alunni hanno potuto recuperare le lacune emerse attraverso corsi strutturati e/o le indicazioni fornite dai docenti. Durante il triennio è stato offerto agli studenti uno sportello di rete sulle discipline fondanti e/o che hanno manifestato solitamente risultati sensibilmente problematici in forma di attività di sostegno organizzate per disciplina (non per classe) con la presenza di un insegnante in qualità di consulente. Competenze chiave di cittadinanza e obiettivi trasversali alle discipline Nella valutazione di fine anno si è tenuto conto, oltre che dei risultati delle singole materie, anche dello sviluppo di competenze chiave di cittadinanza, che risultano trasversali all’impianto disciplinare e che mirano a operare sull’impianto educativo dell’offerta formativa. In particolare si è operato sulle seguenti competenze di cittadinanza, che sono state tenute sotto osservazione nel corso di tutta l’attività didattica e sulle quali si è espressa una valutazione descrittiva in livelli anche nei momenti valutativi periodici: 1. COLLABORARE E PARTECIPARE livello 6: interagisce in gruppo comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità livello 5: interagisce in gruppo comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie capacità livello 4: interagisce in gruppo comprendendo i diversi punti di vista livello 3: non sempre interagisce nel gruppo in maniera funzionale alle attività proposte livello 2: non interagisce nel gruppo in maniera funzionale e corretta livello 1: non interagisce nel gruppo e non collabora affatto alle attività 2. IMPARARE A IMPARARE; livello 6: organizza in modo pienamente adeguato alle situazioni proposte il proprio apprendimento e attua un metodo di studio corretto e funzionale livello 5: organizza in modo adeguato il proprio apprendimento nella maggior parte delle situazioni proposte e attua un metodo di studio corretto livello 4: organizza in modo sufficientemente adeguato il proprio apprendimento e attua un metodo di studio nel complesso accettabile livello 3: non è pienamente autonomo nell’organizzazione del proprio apprendimento e attua un metodo di studio discontinuo livello 2: non sa organizzare i propri apprendimenti in molte situazioni e attua un metodo di studio complessivamente inefficace livello 1: non sa organizzare i propri apprendimenti e attua un metodo di studio del tutto inefficace e improduttivo 3. AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE; livello 6: sa inserirsi in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere i propri diritti riconoscendo al contempo quelli altrui, nel rispetto delle regole livello 5: sa inserirsi in modo consapevole nella vita sociale e rispetta le regole livello 4: sa agire nella dimensione sociale in modo sufficientemente responsabile e rispetta le regole fondamentali livello 3: non sempre sa inserirsi in modo responsabile e talora non rispetta le regole livello 2: non agisce con adeguata consapevolezza della dimensione sociale e spesso non rispetta le regole livello 1: adotta atteggiamenti eccessivamente individualistici e non rispetta le regole Cittadinanza e Costituzione Nell’anno scolastico 2013/14, il tema scelto per la classe è stato Immigrazione: problema o risorsa? Tutte le discipline hanno partecipato alla realizzazione del modulo secondo varie modalità. 4 5^AL Le attività del modulo hanno fornito elementi di valutazione sia complessivi (in termini di partecipazione e impegno), sia legati alle discipline più direttamente coinvolte nei progetti. Credito scolastico e formativo Una volta determinata la fascia entro cui attribuire il credito scolastico sulla base della media ottenuta nelle diverse discipline, verranno prese in considerazione per l’attribuzione di quest’ultimo le seguenti voci: il voto di condotta, la media dei voti, le attività complementari e integrative, la partecipazione con interesse e profitto all’IRC o Attività Alternativa, il credito formativo; per il credito formativo verranno prese in considerazione le certificazioni esterne relative ad attività sociali, culturali ed educative, corsi di formazione, purché attinenti ai contenuti e alle abilità delle diverse aree disciplinari (volontariato con percorso di formazione e impegno continuativo, sport agonistico almeno a livello regionale, studio e pratica di uno strumento musicale, attività lavorative solo se pertinenti all'indirizzo di studio; altre certificazioni informatiche, linguistiche e di carattere professionale). Preparazione all'esame Per la preparazione all’esame di stato, nei giorni 5 e 13 maggio 2014 sono state proposte agli studenti le simulazione della prima e seconda prova scritta, secondo le modalità in vigore. Per la preparazione alla terza prova scritta, si sono realizzate nel corso dell'anno ( 14 marzo e 9 maggio 2014) due simulazioni della durata di 2 ore e 30 minuti, somministrando, per le 4 discipline, 3 quesiti a risposta singola ( tipologia B ), mirati, nel caso delle lingue straniere, alla comprensione di un breve testo assegnato. Le discipline coinvolte nelle simulazioni sono state le lingue straniere, storia dell’arte e del territorio, matematica. Per la valutazione delle prove si è scelto di assegnare 15 punti a ogni disciplina, secondo la stessa scala di valutazione e successivamente di farne la media, pervenendo ad un'unica valutazione in quindicesimi. Vengono allegati i testi delle simulazioni. ATTIVITA’ CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI PROGETTO "ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO" La classe si è costituita in classe terza con gli studenti che, avendo scelto l’indirizzo “Lingue e culture”, hanno anche richiesto di partecipare al progetto “Alternanza scuola-lavoro”. Negli anni scolastici 2011-12 e 2012-13 il progetto è stato così attuato: Classe Terza – anno scolastico 2011-12 Gli studenti della classe hanno avviato l’esperienza di alternanza scuola-lavoro nel periodo 06-12/02/2012, per un totale di 80 ore, svolgendo le prime due settimane di formazione in azienda in Scambio con l’istituto Tecnico Commerciale Kunter di Bolzano. La particolarità di questo periodo di alternanza è che gli studenti sono stati collocati presso diverse strutture (aziende, studi professionali, enti turistici, enti pubblici) in Bolzano e con ospitalità presso le famiglie degli studenti; hanno quindi potuto esercitare anche le competenze linguistiche in tedesco oltre che quelle economiche aziendali. Cognome Nome AIROLDI CRISTINA BABUS IOANA BERTOLASI SILVIA CHIARA BRUSCHI GIULIA Fed.Coop.Raiffeisen Soc.coop. Consulente aziendale Peter Romen Autoindustriale Srl. GmbH CACCIA AURORA Gummerer Versicherungen DE PAOLI ILARIA Volta Macchine Srl FRIGOLI CAMILLA INPS GHIOLDI SOFIA Datef Spa INGALA MARTINA ANDREA Finstral spa LOSARDO MARA ANDREA ALESSIA SASA MASTROMATTEO CLAUDIA INPS MONETTI MARTINA Flor System di Rigotti Mario S.r.l. PAGANINI GIULIA Assiconsult Ente Würth Srl Multilife 5 5^AL PAPAGNI FEDERICA Milkon PEREGO SILVIA SARA Ass.Prov. dell´ Artigianato PINZANI LUCA VEGA GmbH RAVASI SIMONA Cassa di Risparmio SEGATO LIA Würth Srl SGARBOSSA FEDERICA Spiss-Waldthaler Sas TAGLIORETTI LAURA Studio Dott. Brenner TIBERTI CHIARA Bel srl Classe Quarta – anno scolastico 2012-13 Tutti gli studenti della classe hanno svolto l’attività di alternanza in azienda per 4 settimane complessive: due settimane dal 17 al 29/09/2012 e altre due collocate fra il 27/05 e il 21/06/2013, per un totale di circa 160 ore di presenza in azienda; Gli studenti sono stati inseriti in nuove realtà economiche del territorio: Cognome Nome Ente AIROLDI CRISTINA INTERNATIONAL COLOR S.P.A. BABUS IOANA PROVEX CONSORZIO EXPORT IMPORT BERTOLASI SILVIA CHIARA BRUSCHI GIULIA VILLA OLONA SPA - Hotel Le Robinie CACCIA AURORA FRATELLI ROSSETTI DE PAOLI ILARIA VILLA OLONA SPA - Hotel Pineta FRIGOLI CAMILLA GHIOLDI SOFIA INGALA MARTINA ANDREA TENOVA SPA - DIVISIONE POMINI Costruzioni Meccaniche LUIGI BANDERA S.p.A. D.P.C. S.p.A. LOSARDO MARA ANDREA ALESSIA MASTROMATTEO CLAUDIA CASASCO & NARDI SPA MO.OM HOTELS SPA MONETTI MARTINA INTICOM SPA PAGANINI GIULIA PAPAGNI FEDERICA OPTIMA NATURALS S.R.L. CENTRO TESSILE COTONIERO E ABBIGLIAMENTO S.P.A. PEREGO SILVIA SARA VECTOR SPA PINZANI LUCA COMSEL srl RAVASI SIMONA SEGATO LIA API SERVIZI VARESE SRL AGENZIA DEL TURISMO DELLA PROVINCIA DI VARESE SGARBOSSA FEDERICA Giuseppe Bellora S.p.A. TAGLIORETTI LAURA VILLA OLONA SPA - Hotel Le Robinie TIBERTI CHIARA ERRECI CARGO SRL HUPAC SPA PARLAMONDO srl VALUTAZIONE DEL PROGETTO Dall'analisi delle schede di valutazione compilate dai tutor aziendali risulta quanto segue: nel corso della permanenza in azienda non ci sono stati problemi, nessuna azienda si è lamentata per comportamenti non adeguati, anzi hanno sottolineato un'estrema puntualità e serietà degli allievi. le aziende hanno espresso giudizi molto positivi anche sul progetto e sulle relazioni instaurate con la scuola Dall'analisi delle schede di valutazione compilate dai tutor scolastici dopo le visite in azienda si rileva che: 6 5^AL tutte le aziende conoscevano bene le caratteristiche specifiche del progetto che lo differenziano dagli stage tradizionali; i tutor aziendali hanno seguito con molta attenzione i ragazzi impegnandosi nell'attività di formazione e verificando il loro inserimento anche con i colleghi; i tutor scolastici sono stati accolti presso le aziende con molta cordialità e disponibilità; Dall'analisi delle schede di valutazione compilate dagli studenti risulta che: sono stati tutti soddisfatti dell'esperienza e dell'azienda alla quale sono stati assegnati sono stati seguiti dal tutor aziendale con molta attenzione c'è una sostanziale concordanza fra i giudizi espressi dalle imprese e quelle degli studenti rispetto a comportamenti tenuti e competenze acquisite (in positivo) VALUTAZIONE DIDATTICA La scuola ha trasformato questa esperienza in valutazione didattica degli studenti. Per la classeterza è stato costruito un modulo interdisciplinare recepito da tutti i docenti del consiglio di classe in quanto basato sulla valutazione delle abilità trasversali. Per la classe quarta è stato costruito un modulo disciplinare valutato dai docenti delle discipline di indirizzo. EVENTI INTERNAZIONALI di CANOTTAGGIO Nell’ambito delle attività di stage le studentesse INGALA MARTINA ANDREA e MONETTI MARTINA hanno collaborato con il Comitato Organizzatore dei Campionati Internazionali di Canottaggio che si sono svolti sul lago di Varese dal 7 al 16 settembre 2012. La collaborazione è proseguito nel corso del Campionati Mondiali “Master” che si sono svolti dall’1 all’8 settembre 2013. Nel corso dell’evento sono stati seguiti dai docenti di Educazione Fisica. A questa fase hanno collaborato le studentesse MONETTI MARTINA e SEGATO LIA . CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE E IGCSE L’Istituto ha offerto la possibilità di conseguire una serie di certificazioni linguistiche in collaborazione con University of Cambridge, Centre Culturel Français, l’Istituto Cervantes , Goethe Institut di Milano. L’Istituto è anche accreditato come Cambridge International Centre dall’Università di Cambridge come sede di esami per il rilascio delle certificazioni internazionali di competenze disciplinari. Hanno aderito al progetto, i seguenti alunni: CERTIFICAZIONI Spagnolo IGCSE BERTOLASI BRUSCHI CACCIA DE PAOLI FRIGOLI GHIOLDI INGALA LOSARDO MARA MASTROMATTEO MONETTI PAGANINI PAPAGNI X X X O X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X O X 7 X X X X X O X MATHS EXTENDED X ZD C1 X ZD B2 X ZD B1 DELE B2 X DELE C1 DELE B1 CRISTINA IOANA SILVIA CHIARA GIULIA AURORA ILARIA CAMILLA SOFIA MARTINA ANDREA ANDREA ALESSIA CLAUDIA MARTINA GIULIA FEDERICA FIRST AIROLDI BABUS PET STUDENTI MATHS CORE Tedesco SECOND LANGUAGE ENGLISH AS A Inglese 5^AL SILVIA X SARA PINZANI LUCA X RAVASI SIMONA X SEGATO LIA X SGARBOSSA FEDERICA X TAGLIORETTI LAURA X TIBERTI CHIARA X X X: certificazione acquisita; O: esame sostenuto PEREGO X O O X X X X O X X O ATTIVITÀ DI SCAMBIO Gli scambi all’estero si sono dimostrati un valido strumento per la realizzazione degli obiettivi didattici ed educativi delineati dai singoli progetti. Dal punto di vista linguistico gli allievi hanno potuto rafforzare le abilità di comprensione e di esposizione, attraverso la pratica quotidiana della lingua straniera in famiglia, a scuola e durante le visite. Pratica che continua tuttora mediante scambi epistolari. Gli scambi hanno permesso inoltre una presa di contatto con una realtà e con abitudini diverse dalle proprie, favorendo così un’educazione interculturale volta al superamento di pregiudizi. Grazie agli scambi è stata offerta infine agli allievi l’opportunità di effettuare il confronto tra sistemi scolastici diversi e di approfondire le loro conoscenze in campo sociale, storico, geografico e politico del paese partner. Sono state realizzate le seguenti attività di scambio: GERMANIA, a.s. 2012-2013, Alexander Hegius Gymnasium, Ahaus TUTTO IL GRUPPO CLASSE; USA, a.s. 2013-2014, Lane Tech High School, Chicago – Illinois: DE PAOLI ILARIA, GHIOLDI SOFIA, MARA ALESSIA, SGARBOSSA FEDERICA; CINA, a.s. 2013-2014, Beijing Jingshan School, Pechino: AIROLDI CRISTINA, PAPAGNI FEDERICA STAGE EVENTO BRITISH Nel corso dell’anno scolastico 2013-14 alcuni studenti hanno avuto l’opportunità di collaborare alla realizzazione della Fiera dell’istruzione britannica “Study in the UK” a cura del British Council che si è svolta dal 28 Febbraio al 1° Marzo 2014 a Milano presso l’Atahotel Excutive. Scopo della fiera, la prima in Italia organizzata dal British Council, era quello di promuovere gli scambi e la mobilità internazionale degli studenti universitari. Erano presenti all’evento 31 istituti britannici, con propri stand e materiali informativi. Gli studenti sono stati impegnati nel servizio di interpretariato (mediatori linguistici) agli stand degli espositori britannici e in attività di supporto all’organizzazione per attività connesse ad accoglienza singoli visitatori e gruppi, anche di stranieri. Hanno partecipato: MONETTI MARTINA, SEGATO LIA. SOGGIORNI STUDIO ESTIVO Durante l’anno scolastico 2011-2012 le studentesse AIROLDI CRISTINA, CACCIA AURORA, MONETTI MARTINA, SEGATO LIA hanno avuto l’ opportunità di partecipare a un soggiorno-studio estivo per approfondire la conoscenza della lingua inglese e della cultura locale presso il Lane Technical College Preparatory High School di Chicago; la studentess INGALA MARTINA presso la Northeastern University di Boston e la studentessa BERTOLASI SILVIA presso il Yale College di Wrexham in Galles. Durante l’a.s. 2012-2013, lo studente PINZANI LUCA ha partecipato a un soggiorno-studio estivo per approfondire la conoscenza della lingua inglese e della cultura locale presso la Portledge School di Locust Valley di New York; la studentessa AIROLDI CRISTINA presso il Mesa Community College di Mesa e la studentessa PAPAGNI FEDERICA presso il Lane Technical College Preparatory High School di Chicago. CORSI DI LINGUE ORIENTALI Nel corso del Triennio i seguenti studenti hanno frequentato corsi extracurriculari di Lingue Orientali: Corso 1°, 2° e 3° livello di lingua giapponese: MASTROMATTEO CLAUDIA, MONETTI MARTINA; Corso 1° livello di lingua cinese: AIROLDI CRISTINA, MARA ALESSIA, TIBERTI CHIARA; Corso 2° livello di lingua cinese: AIROLDI CRISTINA, TIBERTI CHIARA; Corso 1°, 2° e 3° livello di lingua araba: INGALA MARTINA, SEGATO LIA, SGARBOSSA FEDERICA ORIENTAMENTO L’attività prevista dal DM 487/97 si è sviluppata nel corso degli ultimi diciassette anni scolastici con l’obiettivo di costruire un percorso di attività che renda lo studente maggiormente consapevole delle proprie attitudini, delle possibilità offerte dal contesto in cui vive in funzione della scelta post-diploma e capace di acquisire informazioni sulla tipologia degli studi universitari, sulla formazione professionale superiore e sul mondo del lavoro. I moduli di orientamento, realizzati nel corso dell’anno scolastico 2013/2014 e a cui gli studenti della classe hanno 8 5^AL partecipato, hanno permesso agli stessi di: assumere informazioni dirette sul contesto (mercato del lavoro, opportunità di proseguire gli studi, partecipazione a “progetti ponte” e a giornate di Università Aperta presso le Università: Bicocca, Bocconi, Cattolica, Insubria, Iulm, Liuc, Politecnico, Statale di Milano) acquisire metodica di ricerca acquisire consapevolezza riguardo alle attitudini attraverso la somministrazione di test di orientamento La classe ha partecipato: a incontri di Orientamento con gli ex-studenti dell’ITC Tosi, che frequentano l’Università o già inseriti nel Mondo del Lavoro e delle Professioni; a Giornate di Università Aperta; a Progetti Ponte con le università e a lezioni universitarie; al Seminario monografico: “Dal campo di gioco al controllo del business: come leggere il bilancio della Juventus”, organizzato dall’Università Liuc in collaborazione con la nostra scuola; ha sostenutoi test di Orientamento Alma Orientati, Alma Diploma. Inoltre gli studenti: BERTOLASI SILVIA CHIARA, FRIGOLI CAMILLA, PAPAGNI FEDERICA, PINZANI LUCA e RAVASI SIMONA hanno frequentato il progetto promosso dall’UST in collaborazione con la nostra scuola “Progettare il futuro per il futuro” e hanno acquisito competenze sulla stesura del Curriculum Vitae e sul Colloquio di Lavoro. Per l’intero anno scolastico è rimasto operativo lo sportello di orientamento per garantire colloqui individuali con il responsabile del progetto e dove gli studenti hanno potuto reperire materiale informativo sulle università e sul mondo del lavoro. PATENTE EUROPEA DEL COMPUTER (CORE LEVEL) Ha conseguito la certificazione la studentessa MONETTI MARTINA ALTRE ATTIVITA’ LABORATORI Tali laboratori sono stati per gli studenti un’occasione di applicazione e approfondimento delle competenze espressive. I percorsi di apprendimento hanno permesso ai partecipanti di mettersi in gioco attraveso la realizzazione di iniziative, prodotti o eventi specifici per ciascuna attività. FOTOGRAFIA: a.s. 2011-2012: BABUS IOANA COLLABORAZIONE ALL’ORGANIZZAZIONE E ALLA REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITA’ DI ISTITUTO Accoglienza prime a.s. 2013/2014 Partecipanti: AIROLDI CRISTINA, FRIGOLI CAMILLA, PAPAGNI FEDERICA, RAVASI SIMONA, SGARBOSSA FEDERICA, TIBERTI CHIARA. Open day a.s.2012/2013. Partecipanti: AIROLDI CRISTINA, BRUSCHI GIULIA, CACCIA AURORA, DE PAOLI ILARIA, FRIGOLI CAMILLA, GHIOLDI SOFIA, MONETTI MARTINA, PAPAGNI FEDERICA, PEREGO SILVIA SARA, TAGLIORETTI LAURA, TIBERTI CHIARA. CONCORSI LETTERARI Premio Ava, concorso letterario intitolato ad Ava Varvello; a.s. 2012-2013: è stata premiata la studentessa PAPAGNI FEDERICA; a.s. 2013-2014: sono state premiate le studentesse GHIOLDI SOFIA e PAPAGNI FEDERICA. CONCORSO MINISTERIALE a.s. 2012-13 I giovani ricordano la Shoah: la classe ha partecipato con un manifesto ispirato al testo di Yannick Haene, intitolato Il testimone inascoltato e dedicato alla figura di Jan Karski, cattolico polacco attivo nella Resistenza antinazista, durante l’occupazione del suo Paese. Si è classificata al primo posto tra le scuole secondarie superiori della Lombardia e la locandina è una delle settanta opere selezionate, esposte dal 22 gennaio 2014, nella mostra organizzata dal MIUR presso il Museo di Roma in Trastevere, “I giovani ricordano la Shoah” Dieci anni di memoria attraverso le opere degli alunni delle scuole italiane. 9 5^AL PIANI DI LAVORO DELLE SINGOLE DISCIPLINE RELIGIONE Prof.ssa Gasparina Belvisi QUADRO DELLE COMPETENZE COMPETENZE ABILITÀ/PRESTAZIONI 1 L’alunno sa confrontarsi con la visione cristiana del mondo, utilizzando le fonti autentiche e interpretandone correttamente i contenuti, in modo da elaborare una posizione personale libera e responsabile, aperta alla ricerca e alla pratica della giustizia e della solidarietà a) l’alunno sa confrontarsi con la dimensione della multiculturalità anche in chiave religiosa 2 L’alunno sa interrogarsi sulla propria identità umana, religiosa e spirituale, in relazione con gli altri e con il mondo, al fine di sviluppare un maturo senso critico in un personale progetto di vita. c) l’alunno giustifica e sostiene consapevolmente le proprie scelte di vita, personali e professionali, anche in relazione con gli insegnamenti di Gesù Cristo b) l’alunno fonda le scelte religiose sulla base delle motivazioni intrinseche e della libertà personale. GIUDIZIO SUL LIVELLO MEDIO DELLA CLASSE Due terzi della classe ha partecipato all’ora di Irc. La partecipazione costante ha permesso di riflettere e discutere su tematiche d’attualità e sulle domande di senso fondamentali. Il livello raggiunto è pertanto ampiamente positivo. METODOLOGIA D’INSEGNAMENTO Il criterio didattico adottato è quello della prospettiva antropologico/storica, scelto tra quelli indicati dai nuovi programmi per l’insegnamento della Religione Cattolica proposti dall’Ufficio Catechistico Nazionale. Si è svolta la tematica della rivelazione cristiana, in relazione con i suoi sviluppi storici, culturali, sociali ed etici. Grande spazio è stato dato alla discussione, per permettere agli allievi di esprimere le proprie opinioni e per sviluppare la capacità di confronto e d’accettazione delle idee diverse da quelle personali. Come strumento di verifica sono stati considerati gli interventi degli allievi stessi. STRUMENTI DI VALUTAZIONE Esposizione orale STRUMENTI DIDATTICI Libro di testo: “SOLINAS, Tutti i colori della vita” SEI Editrice Documenti del Magistero ecclesiale Bibbia Brani d’autori vari Ricerche in internet PROGRAMMA SVOLTO L’amore per la vita Contenuti Affettività Sessualità La sessualità nella Bibbia Convivenza e matrimonio Il sacramento del Matrimonio Contraccezione e metodi naturali 10 5^AL Paternità e maternità responsabile L’etica della sessualità Film: “Bianca come il latte, rossa come il sangue” Impegno e solidarietà: cardini di una vita etica Contenuti L’etica La coscienza La legge naturale La legge cristiana: comandamenti e precetto dell’amore L’undicesimo comandamento Essere Chiesa nel mondo Contenuti La solidarietà verso i bisogni Le schiavitù d’oggi Il razzismo e la presenza dello straniero Film: “Writers freedom” Le scelte fondamentali per il futuro Cosa farò da grande? Mète di vita Il lavoro e la sua etica Problemi di etica sociale EDUCAZIONE FISICA Prof.ssa Enrica Semoventa QUADRO DELLE COMPETENZE COMPETENZE ABILITA’/CAPACITA’ a. Eseguire in modo corretto esercizi di mobilità. 1. Utilizzare in modo adeguato le abilità motorie sviluppate b. Eseguire in modo corretto esercizi di forza. c. Eseguire in modo corretto esercizi di resistenza d. Eseguire in modo corretto esercizi di destrezza 2. Eseguire in modo globale i fondamentali di squadra di alcuni giochi di squadra e. Fondamentali individuali e dinamiche di squadra di un primo sport di squadra f. Fondamentali individuali e dinamiche di squadra di un secondo sport di squadra g. Specialità sportiva individuale h. Autocontrollo 3. Comportarsi in modo corretto nella sfera pubblica e nelle relazioni con gli altri 4. Essere responsabile nel ruolo di studente i. Imparare a gestire il proprio lavoro interagendo con gli altri in modo costruttivo nel rispetto delle regole, degli altri e delle strutture j. Impegno k. Partecipazione LIVELLO MEDIO DI PRESTAZIONE DELLA CLASSE Il livello medio della classe risulta buono. L’applicazione, con l’utilizzo delle abilità motorie sviluppate, per alcuni alunni 11 5^AL è risultata ottima, per la maggioranza buona o discreta. La partecipazione alle lezioni è stata sempre attiva e interessata, l’impegno costante e serio. Solo alcune allieve, avendo poco interesse per la disciplina, pur mantenendo un comportamento corretto, si sono inserite nelle attività solo se sollecitate e in modo marginale. L’autonomia operativa raggiunta è discreta. METODOLOGIA DI INSEGNAMENTO Agli alunni è stata chiesta una partecipazione attiva nel provare, praticare e sperimentare in prima persona quanto proposto e spiegato. Attraverso l’attività costante, opportunamente guidata e controllata, hanno potuto esprimersi con una elaborazione personale del lavoro svolto. Le diverse tecniche proprie della materia e le strutture scolastiche a disposizione sono state utilizzate in relazione alle esigenze del momento e a quelle degli alunni, tenendo altresì in considerazione le risposte date dagli stessi ai vari argomenti trattati. VALUTAZIONE La programmazione è stata suddivisa in “unità d’apprendimento”: 1. Palestra: le abilità individuali 2. Sport: i giochi di squadra Data la particolarità della materia, svolta soprattutto in modo pratico, durante lo svolgimento delle lezioni si è potuto procedere ad una verifica sistematica delle competenze. Sono state inoltre approntate prove periodiche di riepilogo su specifici argomenti con attrezzi codificati e non: prove di velocità, verifiche sui grandi attrezzi, partite a tema, prove individualizzate su argomenti specifici, ecc. La valutazione individuale è stata la somma dei progressi ottenuti da ciascun alunno, tenendo conto anche della partecipazione attiva, dell’impegno e della capacità di gestire il proprio lavoro interagendo con gli altri in modo costruttivo dimostrati nello svolgimento del lavoro. PROGRAMMA SVOLTO UNITÀ TEMATICA N. 1 : PALESTRA – Le abilità individuali COMPETENZE DISCIPLINARI: 1 – 3 – 4 1 – Utilizzare in modo adeguato le abilità motorie sviluppate. 3 – Comportarsi in modo corretto nella sfera pubblica e nelle relazioni con gli altri. 4 – Essere responsabile nel ruolo di studente. ABILITÀ/CAPACITÀ a) b) c) d) Competenza 1: Eseguire in modo corretto esercizi di mobilità Eseguire in modo corretto esercizi di forza Eseguire in modo corretto esercizi di resistenza Eseguire in modo corretto esercizi di destrezza h) i) Competenza 3: Autocontrollo Rispetto delle regole, degli altri e delle strutture. j) K) Competenza 4: Impegno Partecipazione CONTENUTI Mobilità articolare Forza Resistenza Velocità Coordinazione, agilità Giochi presportivi Unità d’apprendimento 1: Palestra Esercizi a corpo libero, esercizi individuali e a coppie, con l’utilizzo soprattutto di piccoli attrezzi per lo sviluppo, il miglioramento ed il mantenimento delle qualità psico-fisiche di base, quali la mobilità articolare, la coordinazione, l’agilità, la velocità, la forza, la destrezza, la resistenza. Lo stretching sia come riscaldamento, sia come compensazione al termine di particolari esercitazioni, per il mantenimento di una buona elasticità muscolare e come tecnica di rilassamento. 12 5^AL UNITÀ TEMATICA N. 2: SPORT – I giochi di squadra COMPETENZE DISCIPLINARI: 2 – 3 – 4. 2 – Eseguire in modo globale i fondamentali di base di alcuni giochi sportivi di squadra. 3 – Comportarsi in modo corretto nella sfera pubblica e nelle relazioni con gli altri. 4 – Essere responsabile nel ruolo di studente. ABILITÀ/CAPACITÀ e) f) g) h) i) j) k) CONTENUTI Competenza 2: Fondamentali individuali e dinamiche di squadra 1° sport di squadra Fondamentali individuali e dinamiche di squadra 2° sport di squadra Specialità sportiva individuale Giochi presportivi Fondamentali individuali e di squadra di pallavolo e pallamano. Tecnica di base e sviluppo di alcune specialità di ginnastica artistica e di danza (a scelta). Competenza 3: Autocontrollo Imparare a gestire il proprio lavoro interagendo con gli altri in modo costruttivo nel rispetto delle regole, degli altri e delle strutture. Competenza 4: Impegno Partecipazione Unità d’apprendimento 2: Sport Fondamentali individuali e di squadra di pallavolo: battuta, palleggio, bagher, alzata, schiacciata e loro applicazione nel gioco vero e proprio analizzato in maniera globale sia in fase di attacco, sia in fase di difesa. Semplici fondamentali di squadra. Conoscenza globale del relativo regolamento di gioco. Esperienze di arbitraggio. Fondamentali individuali e di squadra della pallamano, affrontati in modo globale, con il relativo regolamento. Giochi di squadra: conoscenza globale del gioco e del relativo regolamento. ITALIANO Prof.ssa Luisa Piacentini QUADRO DELLE COMPETENZE COMPETENZE DESCRITTORI DI ABILITA’ / PRESTAZIONI 1. Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo, utilizzando gli strumenti espressivi in modo funzionale all’interazione comunicativa a. Individua le caratteristiche storico-letterarie delle opere e delle correnti letterarie studiate, anche effettuando collegamenti e istituendo confronti b. Individua gli elementi del significato e del significante di un testo e, attraverso di essi, mostra di aver compreso il testo c. Utilizza il codice lingua in maniera adeguata al contesto comunicativo, sostenendo con argomentazioni coerenti le proprie affermazioni d. Produce un testo scritto coerente alla consegna, rispettando i vincoli formali esplicitati nella prova e.Organizza gli argomenti intorno a un’idea di fondo utilizzando opportunamente informazioni e i dati f. Sviluppa le questioni proposte dimostrando capacità critiche g. Produce un testo corretto dal punto di vista ortografico, morfosintattico e nell’uso dell’interpunzione h. Utilizza il lessico con proprietà, precisione semantica e ricchezza lessicale 2. Produrre testi scritti di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi LIVELLO MEDIO DI PRESTAZIONE DELLA CLASSE Gli studenti e le studentesse conoscono in modo adeguato i contenuti della civiltà letteraria di fine Ottocento e del Novecento e sanno analizzare il testo narrativo e poetico cogliendone gli aspetti più noti ed evidenti; se guidati, 13 5^AL individuano le affinità con opere o con autori studiati. La produzione orale è, nel complesso, piana e lineare; solo alcuni allievi non utilizzano sempre in modo puntuale il lessico specifico e non comunicano in maniera fluida ed efficace. Per quanto concerne la produzione scritta, gli alunni sanno analizzare testi letterari e produrre saggi brevi, temi di attualità e storici di tipo espositivo, funzionali alle richieste, con contenuti semplici,ma pertinenti e in maniera sufficientemente organizzata, anche se lo sviluppo argomentativo non è per tutti approfondito e critico; solo per alcuni permane la tendenza a una certa frammentarietà. Si segnala, inoltre, per un piccolo gruppo di studenti qualche carenza morfosintattica e ortografica. L’impegno profuso nello studio personale, soprattutto per un gruppo di alunni, è stato tenace e diligente, sorretto da desiderio di migliorarsi; altri hanno lavorato in maniera più finalizzata al raggiungimento dei propri obiettivi. Interesse e partecipazione non sono mancati; il dialogo educativo si è svolto in un clima di serenità e fiducia, che ha permesso di intendere la riflessione linguistico-letteraria non solo come analisi e interpretazione del testo, ma come occasione di crescita nella dimensione personale e sociale. Il profitto medio conseguito è più sufficiente. METODOLOGIA DI INSEGNAMENTO Il metodo di insegnamento è stato improntato alla centralità dell’apprendimento dello studente e al progressivo conseguimento delle competenze, declinate in abilità e conoscenze. L'attività didattica si è svolta utilizzando i seguenti principi metodologici e le conseguenti tipologie di lezione: Centralità del testo ed approccio ermeneutico Presentazione schematica a cura del docente, soprattutto in occasione dell'introduzione a movimenti ed autori Lezione interattiva, in occasione della lettura diretta dei testi e relative analisi e decodifica Pratica organizzata dell'esposizione orale, della lettura e della produzione scritta Approfondimenti tematici individuali e/o di gruppo Si è privilegiato il metodo operativo, che ha fatto dell'alunno il centro attivo della lezione. Sono state effettuate una lettura e un’analisi di testi, anche audiovisivi (testi letterari, documenti di vita e di pensiero, brani storico-critici, testi professionalizzanti ), individuale o a gruppi, per pervenire a una sintesi guidata dall'insegnante, del materiale letto e analizzato, per individuare e illustrare i concetti generali. La lezione di tipo tradizionale ha avuto funzioni quali: introduzione alla lettura, sollecitazione di interesse, commento al testo ove non basti l'apporto guidato degli studenti, integrazione raccordo informativo, aiuto a costruire una sintesi conclusiva dell'unità. TIPOLOGIA DI VERIFICA Tipologie testuali di varia natura (verifiche semistrutturate, analisi testuale, saggio breve o articolo di giornale, tema, colloqui orali) STRUMENTI DIDATTICI G. BALDI et alii, La letteratura, Paravia, voll. 5-6, ed. 2007 e successive ristampe. Fotocopie PROGRAMMA SVOLTO NB.: I testi sono indicati con il titolo redazionale del libro di testo. UNITA’ TEMATICA 1: IL SECONDO OTTOCENTO COMPETENZE DESCRITTORI DI ABILITA’ / PRESTAZIONI 1. Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo, utilizzando gli strumenti espressivi in modo funzionale all’interazione comunicativa 2. Produrre testi scritti di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi a. Individua le caratteristiche storico-letterarie delle opere e delle correnti letterarie studiate, anche effettuando collegamenti e istituendo confronti b. Individua gli elementi del significato e del significante di un testo e, attraverso di essi, mostra di aver compreso il testo c. Utilizza il codice lingua in maniera adeguata al contesto comunicativo, sostenendo con argomentazioni coerenti le proprie affermazioni 14 5^AL Contenuti I caratteri e i temi fondamentali dei movimenti trattati: Scapigliatura, Naturalismo, Verismo, Decadentismo. Le principali coordinate biografiche, le idee e la poetica degli autori trattati. Testi: Emilio Praga o da Penombre: Preludio Arrigo Boito o da Libro dei versi: Dualismo Gustave Flaubert o da Madame Bovary: I sogni romantici di Emma I comizi agricoli (fot.) Edmond e Jules de Goncourt o da Germinie Lacerteux Un manifesto del Naturalismo Émile Zola o da Il romanzo sperimentale, Prefazione: Lo scrittore come «operaio» del progresso sociale o da L'Assomoir L'alcol inonda Parigi Luigi Capuana o dalla recensione ai Malavoglia di verga: Scienza e forma letteraria: l’impersonalità Giovanni Verga o da Vita dei campi: Impersonalità e regressione (da L’amante di Gramigna, Prefazione) Rosso Malpelo La lupa o da I Malavoglia: I vinti e la fiumana del progresso Il mondo arcaico e l'irruzione della storia I Malavoglia e la comunità del villaggio: valori ideali e interesse Il vecchio e il giovane: tradizione e rivolta La conclusione del romanzo: l’addio al mondo premoderno o da Novelle rusticane: La roba o da Mastro-don Gesualdo: La tensione faustiana del self-made man La morte di mastro-don Gesualdo Charles Baudelaire o da I fiori del male: L’albatro Corrispondenze Paul Verlaine o da Un tempo e poco fa Languore Giovanni Pascoli o da Il Fanciullino Una poetica decandente o Da Myricae: Lavandare (fot.) Temporale (fot.) Il lampo (fot.) 15 5^AL Novembre X Agosto o dai Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno Gabriele D’Annunzio o da Il piacere: Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti o da Le vergini delle rocce Il programma politico del superuomo (righe 45-65) o da Le laudi: La sera fiesolana La pioggia nel pineto Nella belletta UNITA’ TEMATICA 2: IL NOVECENTO: POESIA COMPETENZE DESCRITTORI DI ABILITA’ / PRESTAZIONI 1. Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo, utilizzando gli strumenti espressivi in modo funzionale all’interazione comunicativa 2. Produrre testi scritti di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi a. Individua le caratteristiche storico-letterarie delle opere e delle correnti letterarie studiate, anche effettuando collegamenti e istituendo confronti b. Individua gli elementi del significato e del significante di un testo e, attraverso di essi, mostra di aver compreso il testo c. Utilizza il codice lingua in maniera adeguata al contesto comunicativo, sostenendo con argomentazioni coerenti le proprie affermazioni I caratteri e i temi fondamentali dei movimenti trattati: Futurismo, Crepuscolarismo, Ermetismo. Le principali coordinate biografiche, le idee e la poetica degli autori trattati. Testi: Filippo Tommaso Marinetti: Manifesto del Futurismo Manifesto tecnico della letteratura futirista: Il bisogno furioso di liberare le parole o da Zang tumb tuuum Bombardamento Francesco Cangiullo Milano-dimostrazione (fot.) Sergio Corazzini o da Piccolo libro inutile Desolazione del povero poeta sentimentale Giuseppe Ungaretti o da L’Allegria In memoria Il porto sepolto Veglia I fiumi San Martino del Carso Mattina Soldati Sono una creatura (fot.) Fratelli (fot.) o da Il dolore Non gridate più Umberto Saba o Dal Canzoniere Amai Città vecchia (è stato proposto il confronto con Via del Campo di De Andrè) La capra 16 5^AL Ulisse Mio padre è stato per me l’assassino (fot.) Eugenio Montale o da Ossi di seppia Non chiederci la parola Meriggiare pallido e assorto Spesso il male di vivere forse un mattino andando in un’aria di vetro o da Le Occasioni La casa dei doganieri o da Satura Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale (fot.) Salvatore Quasimodo o da Acque e terre: Ed è subito sera alle fronde dei salici o Da Giorno dopo giorno: Milano Agosto 1943 UNITA’ TEMATICA 3: IL NOVECENTO: PROSA COMPETENZE DESCRITTORI DI ABILITA’ / PRESTAZIONI 1. Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo, utilizzando gli strumenti espressivi in modo funzionale all’interazione comunicativa 2. Produrre testi scritti di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi a. Individua le caratteristiche storico-letterarie delle opere e delle correnti letterarie studiate, anche effettuando collegamenti e istituendo confronti b. Individua gli elementi del significato e del significante di un testo e, attraverso di essi, mostra di aver compreso il testo c. Utilizza il codice lingua in maniera adeguata al contesto comunicativo, sostenendo con argomentazioni coerenti le proprie affermazioni Il romanzo del primo Novecento. Le principali coordinate biografiche, le idee e la poetica degli autori con riferimento alle opere trattate. Testi: Italo Svevo o da Una vita: Le ali del gabbiano o da Senilità: Il ritratto dell’inetto La trasfigurazione di Angiolina o da La coscienza di Zeno: Prefazione (fot.) La morte del padre La profezia di un'apocalisse cosmica Luigi Pirandello o da L’umorismo: Un’arte che scompone il reale (Righe 20-38, 64-86) o da Novelle per un anno La carriola (fot.) Il treno ha fischiato La patente (fot.) o Il fu Mattia Pascal (lettura integrale) Invito alla lettura: Durante il corso del triennio è stata proposta agli allievi un’ampia scelta di romanzi contemporanei, in modo tale da accostare, oltre ai classici moderni, la narrativa nell’età del tardo capitalismo. I romanzi, oggetto di lettura integrale autonoma, sono stati ripresi nel corso dello svolgimento del percorso di apprendimento. 17 5^AL MODULO 4: IMPARIAMO A COMUNICARE COMPETENZE DESCRITTORI DI ABILITA’ / PRESTAZIONI 2. Produrre testi scritti di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi d. Produce un testo scritto coerente alla consegna, rispettando i vincoli formali esplicitati nella prova e. Produce un testo coerente alla consegna, rispettando i vincoli formali esplicitati nella prova f. Sviluppa le questioni proposte dimostrando capacità critiche g. Produce un testo scritto corretto dal punto di vista ortografico, morfosintattico e nell’uso dell’interpunzione h. Utilizza il lessico con proprietà, precisione semantica e ricchezza lessicale Competenze Produrre testi scritti di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi La competenza è stata sviluppata attraverso la produzione di elaborati, principalmente basati sulle tipologie dell’esame di Stato. Indicazioni sui meccanismi di citazione nella tipologia B, concordati in sede di coordinamento disciplinare Saggio breve: Si ritiene indispensabile la citazione dell’autore e del titolo del testo (articolo, saggio, monografia, testo letterario, opera d’arte, etc.). Luogo e anno di edizione vengono lasciati a discrezione del candidato, salvo essi risultino fondamentali per il corretto utilizzo del testo (dati statistici o simili) o un'esposizione diacronica di ambito letterario o storico o storiografico. Verrà privilegiata, ove possibile, la citazione in forma discorsiva. Articolo di giornale: Citazioni dirette o indirette vanno attribuite all'autore (singolo o collettivo). Gli altri dati verranno inseriti in coerenza con il contesto scelto dal candidato. Griglie per la valutazione e i criteri di misurazione degli elaborati scritti, concordate in sede di coordinamento disciplinare e utilizzate nella valutazione delle produzioni Griglia di valutazione – tipologia A Descrittori Livelli 1 2 3 4 5 6 Punteggi Individua le caratteristiche storicoletterarie delle opere e delle correnti letterarie studiate, anche effettuando collegamenti e istituendo confronti Individua gli elementi del significato e del significante di un testo e, attraverso di essi, mostra di aver compreso il testo Sviluppa le questioni proposte dimostrando capacità critiche Produce un testo corretto dal punto di vista ortografico, morfosintattico e nell’uso dell’interpunzione Utilizza il lessico con proprietà, precisione semantica e ricchezza lessicale 0,5 Totalmente negativa 1 Gravemente insufficiente 1,5 Insufficiente 2 Accettabile 2,25 Discreta 2, 5 Buona 2,75 Approfondita 3 Eccellente Totalmente negativa Gravemente insufficiente Insufficiente Accettabile Discreta Buona Approfondita Eccellente Nel complesso coerente Periodare semplice, ma corretto Un errore ortografico grave Coerente Sviluppo coerente e coeso Periodare vario e articolato Una Svista ortografica Approfondimenti critici con apporti originali Periodare vario, articolato e complesso Nessun errore ortografico Lessico ricco e vario Lessico ricco e complesso Sviluppo incoerente e/o contraddittorio Periodare con numerosi e gravi errori morfosintattici Più di quattro errori gravi Alcune contraddizioni Sviluppo poco lineare Semplice e lineare Periodare con diversi errori morfosintattici quattro errori gravi Periodare con alcuni errori morfosintattici Tre errori gravi Periodare con lievi imprecisioni morfosintattici / un errore morfosintattico Due errori ortografici gravi Povertà lessicale Termini impropri Termini imprecisi Lessico adeguato 18 Lessico appropriato Periodare vario Un’imprecisione ortografica Lessico preciso 5^AL Griglia di valutazione – tipologie B, C, D Descrittori Livelli 1 2 3 4 5 6 Punteggi Produce un testo coerente alla consegna, rispettando i vincoli formali esplicitati nella prova Organizza gli argomenti intorno a un’idea di fondo utilizzando opportunamente informazioni e i dati Sviluppa le questioni proposte dimostrando capacità critiche Produce un testo corretto dal punto di vista ortografico, morfosintattico e nell’uso dell’interpunzione Utilizza il lessico con proprietà, precisione semantica e ricchezza lessicale 0,5 Nulla /Scarsa 1 Lacunosa 1,5 Superficiale 2 Accettabile 2,25 Adeguata 2, 5 Adeguata e corretta 2,75 Organica 3 Organica e approfondita Inconsistente Accennata Modesta Essenziale Equilibrata Significativa Approfondita Approfondita e rielaborata Sviluppo incoerente e/o contraddittorio Alcune contraddizioni Sviluppo poco lineare Semplice e lineare Nel complesso coerente Coerente Sviluppo coerente e coeso Approfondimenti critici con apporti originali Periodare con numerosi e gravi errori morfosintattici Più di quattro errori gravi Periodare con diversi errori morfosintattici quattro errori gravi Periodare con alcuni errori morfosintattici Tre errori gravi Periodare con lievi imprecisioni morfosintattici / un errore morfosintattico Due errori ortografici gravi Periodare semplice, ma corretto Un errore ortografico grave Periodare vario Un’imprecisione ortografica Periodare vario e articolato Una Svista ortografica Periodare vario, articolato e complesso Nessun errore ortografico Povertà lessicale Termini impropri Termini imprecisi Lessico adeguato Lessico appropriato Lessico preciso Lessico ricco e vario Lessico ricco e complesso STORIA Prof.ssa Luisa Piacentini QUADRO DELLE COMPETENZE COMPETENZE 1. Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo, anche correlando la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento ABILITA’ / CONOSCENZE a. Restituisce conoscenze adeguate in relazione all’argomento proposto, ricostruendo processi di trasformazione, individuando elementi di persistenza e discontinuità, e i cambiamenti (culturali, scientificotecnologici, socio-economici e politico istituzionali b. Utilizza ed applica categorie, metodi e strumenti della ricerca e/o fonti storiche di diversa tipologia e/o testi di diverso orientamento storiografico per analizzare problematiche significative del periodo considerato c. Organizza la riflessione coerentemente con l’argomento proposto, utilizzando in modo adeguato gli strumenti espressivi e il lessico specifico LIVELLO MEDIO DI PRESTAZIONE DELLA CLASSE La classe, soprattutto nel corrente anno scolastico, ha manifestato interesse per la disciplina, favorendo in questo modo uno svolgimento proficuo del programma, risultato tuttavia molto ampio. Gli studenti hanno risposto in modo adeguato alle diverse sollecitazioni dell’insegnante, facendo delle ore di storia anche un’occasione per riflettere sul presente. L’impegno è stato diligente e regolare per alcuni alunni, finalizzato ai momenti di verifica per altri. Le studentesse e gli studenti hanno acquisito una conoscenza globalmente accettabile attorno ai nuclei concettuali essenziali, relativi alle grandi tematiche della storia del Novecento; sanno inoltre analizzare documenti e testi storiografici per ricavarne le informazioni fondamentali. Alcuni di loro evidenziano una discreta capacità di mettere in relazione le conoscenze dei diversi fenomeni storici e di ricostruire i processi di trasformazione. In generale gli alunni espongono i contenuti appresi con un lessico sufficientemente corretto, ma non sempre in maniera fluida. Il profitto medio conseguito è più che sufficiente. 19 5^AL METODOLOGIA DI INSEGNAMENTO Il metodo di insegnamento è stato improntato sulla centralità dell’apprendimento dello studente e sul progressivo conseguimento delle competenze storiche, declinate in abilità e conoscenze. Si è stimolato lo studente ad avere un ruolo attivo, nella costruzione del sapere storico, inteso come capacità di osservare, valutare e confrontare i fatti storici in una dimensione diacronica e sincronica. In quest’ottica, i contenuti nodali delle aree tematiche sono stati presentati come problematiche a cui lo studente, guidato dal docente, ha cercato di dare risposte desumibili dagli strumenti a sua disposizione. I fenomeni storici sono stati affrontati anche a partire dall’analisi di fonti e stimoli di diversa tipologia. In questa fase, essi sono stati guidati nell’acquisizione di un metodo di ricerca e di sistematizzazione dei dati raccolti. L’analisi delle problematiche storiche è stata occasione di esercizio del metodo induttivo e di sviluppo delle competenze chiave di cittadinanza. TIPOLOGIA DI VERIFICA Sono state utilizzate varie tipologie per le verifiche di percorso: prova semistrutturata, saggio breve, tema storico; colloqui orali. STRUMENTI DIDATTICI Libro di testo: F.M. Feltri, M.M. Bertazzoni, F. Neri, I giorni e le idee, vol.3a - 3b, SEI; fotocopie, video. ATTIVITÀ INTEGRATIVE - Legalitàlia in primavera – I giovani uniti contro tutte le mafie Il 23 aprile 2012 gli allievi hanno partecipato alla manifestazione Legalitàlia in tenutasi a Busto Arsizio. - “Cosa tiene accese le stelle? Mario Calabresi incontra i giovani” Il 3 maggio 2012 gli studenti hanno assistito all’incontro con Mario Calabresi – giornalista e scrittore, direttore del quotidiano La Stampa e figlio del commissario Luigi Calabresi. vittima nel 1972 del terrorismo. - "Dialogo sul futuro dell'Europa" Il 9 aprile 2014 gli studenti AIROLDI CRISTINA, BABUS IOANA, BERTOLASI SILVIA, BRUSCHI GIULIA, CACCIA AURORA, DE PAOLI ILARIA, FRIGOLI CAMILLA, GHIOLDI SOFIA, LOSARDO ANDREA, MARA ALESSIA, MONETTI MARTINA, PAGANINI GIULIA, PAPAGNI FEDERICA, PEREGO SILVIA SARA, PINZANI LUCA, RAVASI SIMONA, SEGATO LIA,TIBERTI CHIARA hanno assistito al dibattito rivolto a tutti i giovani chiamati al voto per la prima volta, tenutosi a Milano, all'Auditorium Giorgio Gaber di Palazzo Pirelli. PROGRAMMA SVOLTO UNITA’ TEMATICA 1: La prima guerra mondiale e i totalitarismi Contenuti La prima guerra mondiale Le origini e la dinamica militare del conflitto; la fine del conflitto. L’Italia in guerra: neutralisti e interventisti; le operazioni militari fino alla vittoria Il Comunismo in Russia La situazione sociale economica e politica della Russia zarista; la rivoluzione di febbraio; Lenin e le Tesi di aprile; la rivoluzione d’ottobre; la dittatura del proletariato, la dittatura del partito, la guerra civile; il comunismo di guerra, la NEP, la pianificazione quinquennale I totalitarismi Lo stalinismo Il fascismo in Italia: la situazione italiana nel dopoguerra; il programma dei Fasci di combattimento; dalla marcia su Roma alla costruzione dello stato totalitario; politica economica del regime Il nazionalsocialismo in Germania: la situazione della Germania nel dopoguerra; Hitler e la NSDAP, il Mein Kampf e l’ideologia razzista; l’ascesa al potere di Hitler e la costruzione dello stato razziale; politica economica della Germania nazista Gli Stati Uniti e la crisi del 1929 I ruggenti anni Venti e il boom economico; la crisi del 1929; il New Deal 20 5^AL UNITA’ TEMATICA 2: Il secondo conflitto mondiale e il lungo dopoguerra Contenuti La seconda guerra mondiale Le origini del conflitto; la guerra civile spagnola; la dinamica della guerra; la fine della guerra in Europa e in Asia L’Italia nel secondo conflitto mondiale: l’intervento, le vicende militari, la caduta del fascismo, la Resistenza La Shoah L’ordine bipolare Le Conferenze di Yalta e Potsdam e la formazione dei blocchi; la nascita dell’ONU; il Piano Marshall; il blocco di Berlino Il XX Congresso del PCUS; Solidarnosc in Polonia; il Muro di Berlino; la crisi dei missili a Cuba; la primavera di Praga La guerra del Vietnam Il continente Cina La Cina diventa una repubblica; la guerra civile e la Lunga marcia; la Cina di Mao; a Cina di Deng Xiao-ping L’Italia repubblicana La nascita della repubblica; l’Assemblea Costituente; le elezioni del 1948; gli anni del centrismo; il Boom economico; i governi di centrosinistra La Chiesa cattolica Giovanni XXXIII e il Concilio Vaticano II, Paolo VI; Giovanni Paolo II UNITA’ TEMATICA 3: Alla ricerca di un nuovo ordine mondiale Contenuti L’Italia repubblicana La protesta studentesca; l’autunno caldo; gli anni di piombo La contestazione giovanile negli USA La nuova URSS di Gorbacev; la caduta del muro di Berlino; il crollo del sistema sovietico LINGUA INGLESE Proff.sse PAOLA CAPRIATA e EMMA MALATESTA QUADRO DELLE COMPETENZE COMPETENZA 1. Padroneggiare la lingua per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio DESCRITTORI DI ABILITA’/PRESTAZIONI a. Utilizzare in modo appropriato lessico e strutture linguistiche ricorrenti nelle principali tipologie testuali, anche a carattere professionale. b. Comprendere testi orali, riguardanti argomenti di carattere sociale, d’attualità o di lavoro. c. Comprendere testi scritti o multimediali, riguardanti argomenti di carattere sociale, d’attualità o di lavoro. d. Interagire in conversazioni su argomenti di interesse personale, sociale, di studio, di attualità e di lavoro. e. Relazionare oralmente su esperienze, impressioni, eventi e progetti relativi ad ambiti d’interesse personale, d'attualità, di studio e di lavoro. f. Produrre testi scritti su tematiche di interesse personale, sociale, di attualità e di lavoro con scelte lessicali e sintattiche appropriate. GIUDIZIO SUL LIVELLO MEDIO DELLA CLASSE Nel corso del corrente anno scolastico gli studenti hanno lavorato in modo serio e per lo più responsabile, mostrando interesse alle attività didattiche, soprattutto riguardo agli argomenti di attualità. Alcuni hanno preso parte a scambi 21 5^AL con scuole straniere in cui la lingua veicolare fosse l’inglese, mettendo in pratica le competenze linguiste acquisite e traendo vantaggio dall’esperienza all’estero, anche dal punto di vista della crescita personale. Un gruppo ha inoltre conseguito una certificazione di livello B2 FCE. Per quanto concerne le competenze linguistiche del gruppo classe, alcuni allievi hanno raggiunto una buona preparazione grazie all’interesse per la disciplina ed apprezzabili capacità di rielaborazione critica. Le buone competenze comunicative permettono loro di trasmettere il messaggio in modo corretto, ricco nel lessico ed appropriato alla situazione comunicativa. Inoltre sono in grado di esprimere opinioni personali, supportandole con motivazioni. La maggior parte degli studenti mostra una preparazione sufficiente e adeguate competenze comunicative, anche se sono a volte deboli nel rielaborare i contenuti in modo personale.Infine un gruppo ridotto evidenzia difficolta’ nel controllo della forma, sia nella trasmissione del messaggio orale che scritto, e in particolar modo nella rielaborazione personale, pur avendo studiato in modo regolare. Il livello medio di prestazione raggiunto dalla classe è da considerarsi più che sufficiente. METODOLOGIA DI INSEGNAMENTO Nell’organizzazione didattica del percorso formativo relativo alla materia si è tenuto conto della finalità generale che consiste nel mettere gli allievi in grado di utilizzare la lingua in modo sempre più autonomo, consapevole ed adeguato al contesto. A questo scopo sono stati utilizzati testi di vario registro propedeutici all’acquisizione delle abilità di comprensione e produzione. Si è fatto, pertanto, costante ricorso ad attività di tipo comunicativo partendo da materiale autentico come articoli di quotidiani/periodici, materiale informativo/pubblicitario o audiovisivo. Nell’affrontare i testi letterari si è privilegiata l’analisi testuale che da un livello iniziale di comprensione stilisticostrutturale raggiungesse l’obiettivo finale di una interpretazione critica. Si è quindi utilizzata la scoperta guidata, completata da una semplice contestualizzazione storico-culturale dell’autore e dell’opera. Quando possibile, si è cercato di operare collegamenti interdisciplinari. Gli argomenti di carattere turistico commerciale, socio-economico e di attualità, proposti ricorrendo in genere a materiale autentico, sono stati un valido strumento di arricchimento lessicale e spunto per attività di produzione scritta ed orale in cui si è cercato di privilegiare l’efficacia della comunicazione ed una consapevole autonomia espressiva, anche a fronte di linguaggi specifici. La scansione della programmazione ha seguito uno sviluppo di tipo tematico. La trattazione degli autori della letteratura inglese non ha quindi rispettato un ordine diacronico. I moduli sono stati approfonditi ed attualizzati con la lettura di articoli tratti da fonti diverse, con materiali audiovisivi e con le attività di conversazione durante la lezione settimanale con la prof.ssa madre lingua. STRUMENTI DI VALUTAZIONE Sono state utilizzate diverse tipologie di verifica: esercizi di comprensione, composizioni e relazioni, riassunti scritti, conversazioni e presentazioni. Nel valutare la produzione scritta si è tenuto conto della capacità di organizzare i contenuti, della sequenzialità logica, della scelta lessicale e di registro e della correttezza formale. La prova orale è stata valutata secondo la maggiore o minore fluidità e correttezza dell’espressione e secondo la capacità di rielaborazione. In ogni caso nel valutare si è privilegiata una comunicazione efficace anche in presenza di errori formali. Il testo letterario nell’interrogazione orale è sempre stato spunto di riflessione sull’argomento del modulo. Per tutti gli studenti ci sono state almeno 3 rilevazioni ogni quadrimestre, per molti anche un numero superiore. STRUMENTI DIDATTICI Materiale fornito agli studenti in fotocopia o attraverso mezzi multimediali. Si è fatto costante uso di materiale aggiornato tratto da Internet e di articoli presi dalla stampa internazionale. Gli studenti hanno elaborato brochures e materiale di promozione turistica e relazioni utilizzando materiali autentico online e/o pubblicazioni. PROGRAMMA SVOLTO TITOLO u.d: The Age of Technology and Globalisation Articles about technology/science and controversial issues (ex. technology and science; technology and privacy; the Internet); Mary Shelley: Frankenstein (film and novel) Scientific development and ethical issues George Orwell: 1984 (extracts) Globalisation: pros and cons 22 5^AL Global markets and multinationals; BRICS ; Job opportunities in the world: migration Pros and cons of technological developments: argumentative essay TITOLO u.d.: Man and Nature: from Romanticism to Ecotourism Tourism and the environment; Ecotourism and sustainable tourism (articles and videos) Nature and Romantic poetry : W. Wordsworth and S. Coleridge: Lyrical Ballads W. Wordsworth: Daffodils S. Coleridge: The Rime of the Ancient Mariner R.Frost: Stopping by woods Film: Into the wild Writing: circulars and itineraries TITOLO u.d.: A world at war Video: Ted talks about war experiences War in literature; poems by various writers Wars in the world ( group work) Songs: E. Starr WAR , Bob Dylan The Time they are A-changing, Jimi Hendrix American Anthem The Vietnam war Articles about military expenditure in the world Writing: Opinion essay TITOLO u.d.: Women in Time Women, wartime and the dream of peace (Ted talks by Zaniab Salbi) Women that matter : individual research Articles about women’s rights and emancipation Report of the European Commission about Women TITOLO u.d.: The Journey Articles and graphs about travelling : destinations, reasons, trends R. Frost: The road not taken J. Kerouac: On the road (extracts) Songs about travelling Travelling and volunteering Writing circulars and itineraries 23 5^AL MATERIA: TEDESCO LINGUA 2 Proff. Giuseppina Mazzucchelli – Cornelia Winzenburg QUADRO DELLE COMPETENZE COMPETENZA 1. Padroneggiare la lingua per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio DESCRITTORI DI ABILITA’/PRESTAZIONI a. Utilizzare in modo appropriato lessico e strutture linguistiche ricorrenti nelle principali tipologie testuali, anche a carattere professionale. b. Comprendere testi orali, riguardanti argomenti di carattere sociale, d’attualità o di lavoro. c. Comprendere testi scritti o multimediali, riguardanti argomenti di carattere sociale, d’attualità o di lavoro. d. Interagire in conversazioni su argomenti di interesse personale, sociale, di studio, di attualità e di lavoro. e. Relazionare oralmente su esperienze, impressioni, eventi e progetti relativi ad ambiti d’interesse personale, d'attualità, di studio e di lavoro. f. Produrre testi scritti su tematiche di interesse personale, sociale, di attualità e di lavoro con scelte lessicali e sintattiche appropriate. GIUDIZIO SUL LIVELLO MEDIO DELLA CLASSE Nel corso dei tre anni in cui abbiamo avuto la classe ne abbiamo potuto apprezzare l’interesse costante per l’apprendimento della lingua e la forte curiosità culturale nei confronti delle diverse proposte e tematiche inerenti i paesi dell’area di lingua tedesca. L’esperienza di alternanza scuola-lavoro, svolta in classe terza dagli alunni a Bolzano, ha favorito un primo approccio diretto con una realtà di lingua tedesca. Successivamente, lo scambio svolto in classe quarta con il ginnasio tedesco di Ahaus ha permesso loro di utilizzare le competenze acquisite in ambito linguistico e di ampliare le proprie conoscenze su una realtà diversa dalla propria. Di queste esperienze molti alunni hanno approfittato per sostenere e superare con buoni risultati le certificazioni linguistiche del Goethe Institut. All’interno della classe alcuni alunni hanno saputo distinguersi sia per una partecipazione sempre vivace e motivata; sia per autonomia di metodo e capacità di rielaborazione dei contenuti. Il resto della classe ha seguito sempre con attenzione le proposte didattiche. Per tutti l’impegno è stato adeguato sia nel lavoro in classe sia in quello domestico. Mediamente discrete risultano le competenze linguistiche ricettive per buona parte della classe Nelle competenze produttive si evidenzia un quadro più eterogeneo: alcuni alunni sanno esprimersi in modo fluido e con buona proprietà di linguaggio, altri , pur essendo sempre in grado di trasmettere il messaggio comunicativo, lo sanno fare con minore efficacia. Globalmente il grado di preparazione raggiunto è da considerarsi di livello più che accettabile. METODOLOGIA DI INSEGNAMENTO Gli allievi sono stati guidati all’acquisizione degli obiettivi prefissati facendo costante ricorso ad attività di carattere comunicativo nelle quali essi, partendo dalla lettura di testi o dall’utilizzo di materiale audio-visivo, spesso anche autentico, sono stati sollecitati ad esprimere la propria opinione e a discutere ed argomentare sulle diverse tematiche, sostenendo le proprie tesi e motivando le proprie scelte. Soprattutto nelle attività di produzione si è privilegiata l’efficacia della comunicazione, dando valore prioritario alla fluidità del discorso rispetto all’accuratezza formale dell’espressione linguistica. Tale metodologia è stata adottata anche durante le lezioni in co-presenza con l’insegnante di madre-lingua, lezioni che hanno favorito un potenziamento delle abilità di comprensione e produzione orale, un arricchimento del lessico ed un uso più sciolto sia della lingua parlata sia dei linguaggi specifici. Gli alunni sono stati stimolati ad un approfondimento di particolare aspetti socio-culturali e politico-economici, per un successivo confronto con quelli italiani. Nell’affrontare i testi letterari si è data quasi esclusiva rilevanza all’analisi testuale, mentre marginale è stata la loro contestualizzazione storica e la trattazione dell’opera generale dei loro autori. Per alcune delle opere letterarie e per certi argomenti di carattere storico è stata proposta anche la trasposizione filmica degli stessi che, oltre ad incontrare il favore degli studenti, ha permesso loro di operare dei paragoni tra diversi generi di linguaggio. Per quanto riguarda la trattazione degli argomenti di carattere economico-aziendale, turistico-geografico e di attualità si è fatto ricorso, ove possibile, a materiale autentico, tratto soprattutto da Internet. Ogni alunno ha poi approfondito particolari aspetti di civiltà relativi ai paesi di lingua tedesca, presentandoli successivamente alla classe in forma multimediale. 24 5^AL STRUMENTI DI VALUTAZIONE Nel corso di ogni quadrimestre sono state effettuate almeno tre/quattro rilevazioni con voto in decimi senza il mezzo punto, che hanno testato una o più abilità, alle quali era stato attribuito un livello su una scala da 1 a 6. Nelle prove scritte si sono privilegiati esercizi di comprensione con domande aperte, anche sul modello della terza prova, riassunti, brevi relazioni, stesure di itinerari turistici. Nella loro valutazione si è tenuto conto in particolare della pertinenza alla traccia data e della capacità comunicativa, mentre minor peso si è attribuito alla correttezza formale. Le verifiche orali sono state frequenti, ma per la maggior parte brevi. La valutazione dell’orale è derivata soprattutto dalla partecipazione attiva alle lezioni, dalla capacità di esprimere e sostenere la propria opinione e di stabilire collegamenti interdisciplinari. STRUMENTI DIDATTICI Libri di testo in uso: - Maria Paola Mari, Focus Kontexte, Ed. CIDEB - Fotocopie da altri testi, materiale tratto da Internet, da giornali e riviste, DVD, CD ATTIVITA’ INTEGRATIVE -A.s. 2012-2013: Scambio culturale con l’Alexander Hegius Gymnasium di Ahaus PROGRAMMA SVOLTO UNITA’ TEMATICA N°1 Titolo: REISEN Contenuti - Reiseformen Reiseprogramme erstellen Die beliebtesten Reiseziele der Deutschen und der Italiener Weiteres Material zum Thema Reisen (Kopien) Landeskunde: Bundestagswahlen und politische Parteien UNITA’ TEMATICA N°2 Titolo: MENSCH UND NATUR Contenuti - J.W. Goethe: Die Leiden des jungen Werthers (Aus: Focus) Früh-und Spätromantik: Eigenschaften Novalis: Erste Hymne an die Nacht (Aus: Focus) Novalis: Heinrich von Ofterdingen (Aus: Focus) C.D.Friedrich: Bilderinterpretation UNITA’ TEMATICA N°3 Titolo: MESSEN Contenuti - Messeziele und -städte(Kopien) Dialoge am Messestand (Kopie) Weiteres Material zum Thema Messen (Kopien zur Vorbereitung auf B2) UNITA’ TEMATICA N°4 Titolo: VON DER JAHRHUNDERTWENDE BIS ZU DEN HEUTIGEN TAGEN Contenuti - Thomas Mann: 25 5^AL - Tonio Kröger (Aus Focus) Film von Luchino Visconti: Morte a Venezia Franz Kafka: Aus Der Prozess: Vor dem Gesetz (Aus Focus) Die Nazizeit und die Judenverfolgung P. Celan: Todesfuge (Kopie) N. Sachs: Chor der Geretteten (Kopie) Film: Sophie Scholl - Die letzten Tage UNITA’ TEMATICA N°5 Titolo: GLOBALISIERUNG Contenuti - Die weite Welt an einem Tag (Kopie) Gesellschaften unter Globalisierungsdruck (Kopie) Weiteres Material zum Thema Globalisierung (Kopien zur Vorbereitung auf B2) SPAGNOLO lingua 3 Prof.ssa Silvestro Rosalba; Prof.ssa Arrechea Celia QUADRO DELLE COMPETENZE COMPETENZA/E DI RIFERIMENTO 1. Padroneggiare la lingua per scopi comunicativi e operativi DESCRITTORI DI ABILITA’ / PRESTAZIONI a. Utilizzare le strutture morfo-sintattiche e lessicali ricorrenti nelle principali tipologie testuali, scritte, orali o multimediali. b. Utilizzare appropriate strategie ai fini della comprensione di testi relativamente complessi, orali, riguardanti argomenti d’interesse personale e/o sociale. c. Utilizzare appropriate strategie ai fini della comprensione di testi relativamente complessi, scritti o multimediali, riguardanti argomenti d’interesse personale e/o sociale. d. interagire in conversazioni brevi e chiare su argomenti familiari di interesse personale e sociale. e. Relazionare con l’utilizzo di strumenti di varie tipologie, descrivere e narrare utilizzando strutture e lessico appropriati. f. Produrre semplici e coerenti testi scritti per esprimere opinioni, intenzioni e descrivere esperienze ed eventi di interesse personale e sociale, con scelte lessicali e sintattiche appropriate. LIVELLO MEDIO DI PRESTAZIONE DELLA CLASSE La classe è composta da 22 alunni, tutte studentesse eccetto un unico studente. Si tratta di un gruppo educato e socievole che ha sempre dimostrato interesse nei confronti della disciplina. Gli alunni sono abbastanza collaborativi e, in più di un’occasione, hanno dato prova di responsabilità e maturità, in particolare durante la visita d’istruzione effettuata quest’anno a Madrid. Il livello generale è discreto: gli studenti presentano un metodo di studio corretto, ma, a volte, discontinuo. Di fronte alle tematiche trattate, hanno dimostrato maggiore interesse verso temi d’attualità, come il cinema, l’uso della lingua spagnola nel mondo, le feste e le usanze spagnole, rispetto alle sollecitazioni letterarie e culturali in generale. Ma, nonostante ciò, hanno saputo affrontare anche tematiche più complesse, arricchendo le loro competenze linguistiche e culturali. Nel complesso, gli studenti si esprimono oralmente e per iscritto in modo semplice e lineare, generalmente appropriato e corretto dal punto di vista grammaticale. Alcuni hanno anche dimostrato capacità critiche e spunti personali di riflessione, che non esitano a mettere in comune con il gruppo. Globalmente il grado di preparazione raggiunto è da considerarsi discreto. 26 5^AL METODOLOGIA DI INSEGNAMENTO L’obiettivo primario dello studio della lingua straniera è stato quello di favorire la competenza comunicativa, iniziando dall’apprendimento delle strutture grammaticali e morfosintattiche. È stata cura dell’insegnante promuovere la massima precisione e correttezza espressiva, parallelamente al rafforzamento della produzione orale e scritta, su argomenti di complessità crescente. L’attività d’approfondimento si è focalizzata, da parte della collega Prof.ssa Arrechea Celia, sulla correttezza fonetica e lo sviluppo delle abilità d’espressione ed interazione orale. Inoltre, è stato fatto un continuo lavoro di ampliamento lessicale. Si è cercato di promuovere il coinvolgimento degli alunni, sollecitandone gli interventi e la discussione. La visione di video e presentazioni in Power Point e la lettura di materiale autentico hanno favorito l'arricchimento del lessico e l’uso più sciolto della lingua parlata. Il metodo d’insegnamento, soprattutto nel corso del corrente anno scolastico 2013-2014, si è focalizzato sullo sviluppo e rafforzamento delle competenze espressive, soprattutto inerenti il dare la propria opinione e argomentare su temi dati. Lo studio della letteratura ha compreso le correnti letterarie e artistiche più significative dei secoli XIX e XX, con riferimento ad autori rappresentativi, affrontati sempre attraverso testi in lingua originale. Dopo un inquadramento del testo nel periodo storico, lo studio si è basato su collegamenti, differenze ed uguaglianze sociali, culturali e poetiche tra i vari autori. Gli argomenti del programma sono stati affrontati in modi diversi: in particolare, è stata utilizzata sia la lezione frontale sia la lezione partecipata. Sono stati incoraggiati gli interventi spontanei di tipo individuale e l’apprendimento tra pari, con lavori di coppia o di gruppo. TIPOLOGIA DI VERIFICA Prove scritte di comprensione secondo la tipologia della seconda prova e della terza prova di esame di stato. Interrogazioni orali sugli argomenti di letteratura. Presentazione orale di lavori diversi effettuati dagli studenti. LIBRI DI TESTO ED ALTRI STRUMENTI DIDATTICI José Pérez Navarro, Carla Polettini, CONTACTO Nivel 2, Ed. Zanichelli, Bologna. Sono stati inoltre usati altri testi per approfondimenti: Alberto Ribas Casasayas, Descubrir España y Latinoamérica, ed. Cideb, Genova. Liliana Garzillo, Rachele Ciccotti, Agustín Gallego González, Almudena Pernas Izquierdo, ConTextos literarios Del Romanticismo a nuestros días, ed. Zanichelli, Bologna. PROGRAMMA SVOLTO UNITA’ TEMATICA N° 1 TITOLO: Romanticismo y Costumbrismo Contenuti funzionali e di attualitá: Relazionare in merito agli argomenti di letteratura, cultura e attualità con capacità critica, facendo collegamenti, argomentando e giustificando le proprie opinioni. Debates sobre temas de actualidad: Los gitanos en España; El flamenco; La inmigración; Matromonio entre homosexuales y adopciones. Contenuti lessicali: inerenti gli argomenti trattati nel modulo. Contenuti di letteratura: El siglo XIX, marco histórico-social. Marco artístico: Francisco de Goya y Lucientes. Marco literario: José Zorrilla, Don Juan Tenorio ; José de Espronceda, La canción del pirata; Mariano José de Larra (mención) UNITA’ TEMATICA N° 2 TITOLO: Itinerarios en América Latina Contenuti di cultura e di attualitá: Tipos de alojamientos; Hacer reservas; Diferentes tipo de turismo; Preparar un itinerario. La corrida: historia y opiniones a favor y en contra. Contenuti lessicali: inerenti gli argomenti trattati nel modulo Contenuti di letteratura: El Realismo en España (mención) 27 5^AL UNITA’ TEMATICA ° 3 TITOLO: Modernismo y Generación del ‘98 Contenuti di cultura e di attualitá: cine, teatro y música. Proyección de la película “Todo sobre mi madre”. El totalitarismo en sudamérica. Contenuti lessicali: inerenti gli argomenti trattati nel modulo. Contenuti di letteratura: Del siglo XIX al XX, marco histórico-social. Marco artistíco: Antoni Gaudí. Rubén Darío, Sonatina Miguel de Unamuno, Niebla (capítulos I y XXXI) Antonio Machado, Galerías, Soledades y otros poemas: Retrato; Campos de Castilla: Es una tarde cenicienta y mustia (poema n.LXXVII); Campos de Castilla (poema CXXV); El crimen fue en Granada. UNITA’ TEMATICA N° 4 TITOLO: Guerra civil y Generación del ‘27 Contenuti di cultura e di attualitá: La guerra civil española, la dictadura franquista, la transiciòn; Cartas comerciales; Pedidos y ofertas; CV; España de hoy: Suárez, Aznar, Zapatero, Rajoy. Contenuti lessicali: inerenti gli argomenti trattati nel modulo Contenuti di letteratura: II República y Guerra Civil Marco artístico: Pablo Picasso; Salvador Dalí. Marco literario: Federcio García Lorca, La Aurora; La casa de Bernarda Alba (acto I) Literatura Hispanoamericana: Pablo Neruda, Veinte poemas de amor y una canción desesperada poema n.20; Confieso que he vivido (fragmetos del libro de memorias de Neruda). MATEMATICA Prof. ssa Maria Paola Pecora QUADRO DELLE COMPETENZE COMPETENZE DESCRITTORI DI ABILITA’ / PRESTAZIONI 1. Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni. a. Risolvere problemi di ricerca operativa b. determinare il dominio e le linee di livello di una funzione di due variabili 2. Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative c. tracciare ed interpretare il grafico di una funzione economica d. Costruire ed interpretare un diagramma di redditività. LIVELLO MEDIO RAGGIUNTO DALLA CLASSE La classe, in generale, si è impegnata per acquisire le competenze disciplinari, sebbene non tutti gli studenti abbiano mostrato attitudine per la disciplina. L’acquisizione delle abilità è, per la maggior parte dei discenti, di tipo essenziale e limitata a situazioni problematiche semplici. Nell’ambito della classe si distingue, però, un gruppo per il quale la motivazione e l’applicazione sono sempre state costanti e la partecipazione alle lezioni sempre puntuale e attiva . L’esposizione orale non per tutti è fluida ed articolata e risente talvolta di un linguaggio specifico impreciso o poco curato nella formalizzazione. Il profitto medio raggiunto dalla classe è più sufficiente. 28 5^AL METODOLOGIA D’INSEGNAMENTO Nello svolgimento delle attività programmate si è preferito privilegiare l’insegnamento per problemi. I discenti sono sempre stati stimolati a individuare e a formalizzare dati, ad analizzarli con attenzione;a individuare le variabili che intervengono nelle questioni reali , a cui i modelli risolutivi si sono sempre riferiti; a formulare ipotesi di soluzione. Inoltre, gli studenti sono sempre stati sollecitati a ricercare per ogni situazione problematica presentata un procedimento risolutivo, attraverso l’individuazione e la verifica del quale si possa successivamente passare alla generalizzazione, alla formulazione di semplici modelli, alla formalizzazione della teoria, al consolidamento delle competenze acquisite. VALUTAZIONE Le verifiche sono state effettuate testando di volta in volta le singole abilità. Esse sono state strutturate ed elaborate secondo le sequenze costituenti le unità tematiche di apprendimento. Inoltre,in ogni singola prova si è sempre indicata la competenza di riferimento alle prestazioni testate. Tutte le tipologie di verifiche sono state valutate secondo i criteri stabiliti e sono state finalizzate alla classificazione degli studenti mediante l'accertamento del conseguimento delle abilità e al potenziamento e consolidamento delle competenze disciplinari. STRUMENTI DIDATTICI Re Fraschini, Grazzi, Spezia, Matematica Per L’economia,Tomo G, Ed. Atlas PROGRAMMA SVOLTO Unità tematica N. 1: MODELLI MATEMATICI PER L’ECONOMIA Funzione della domanda e sue caratteristiche. Elasticità d’arco e puntuale. Domanda elastica, anelastica e rigida. Funzione dell’offerta e sue caratteristiche. Rappresentazione grafica delle funzioni di domanda e di offerta nel piano cartesiano. Equilibrio tra domanda e offerta nel caso di concorrenza perfetta. Trasposizione della domanda e/o dell’offerta Costo totale, costo medio, costo marginale. Ricerca del minimo costo unitario. Ricavo totale, utile e ricerca del massimo utile. Diagramma di redditività. Ricerca del break even point. Lettura di un diagramma di redditività. Unità tematica N. 2: PROBLEMI DI SCELTA Scopi e fasi della Ricerca Operativa. Costruzione del modello matematico. Scelta in condizioni di certezza con effetti immediati. Scelta tra più alternative. Gestione delle scorte senza sconti sulle quantità. Scelta in condizioni di certezza con effetti differiti. Investimenti commerciali e industriali: criterio dell’attualizzazione. Criterio del tasso di rendimento interno senza uso dell’interpolazione. Scelta in condizioni di incertezza con effetti immediati: criterio del valore medio senza tenere conto del rischio e non considerando le quantità invendute, criterio del pessimista. Unità tematica N.3: GEOMETRIA ANALITICA DELLO SPAZIO Definizione di funzione reale di due variabili reali. Dominio di funzioni in due variabili: razionali intere e fratte, irrazionali intere e fratte, logaritmiche. Linee di livello: fasci di rette, fasci di parabole, fasci di circonferenze, fasci di iperboli equilatere agli assi. Unità tematica N. 4: APPLICAZIONI ECONOMICHE IN DUE VARIABILI Programmazione lineare in due variabili:costruzione del modello matematico; risoluzione con il metodo grafico. 29 5^AL STORIA DELL’ARTE E DEL TERRITORIO Prof.ssa Daniela Geroni FINALITA’ DELLA DISCIPLINA 1. Fornire e il senso del valore etico , estetico e sociologico dell’arte . 2. Entrare in relazione con il bene culturale al fine di saper descrivere il percorso per la sua tutela. 3. Fornire gli strumenti con cui leggere le opere d’arte e coglierne l’origine, il senso e la funzione. 4. Aprire nuovi orizzonti percettivi ed emotivi ed ampliare la visione del mondo . QUADRO DELLE COMPETENZE COMPETENZE ABILITA’/CONOSCENZE 1. Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali per una loro corretta comprensione, fruizione e valorizzazione. 2. 3. 4. 5. Delineare le linee di sviluppo del fenomeni artistici in relazione con la storia e la cultura Leggere l’opera d’arte, individuando le componenti tecniche, strutturali, iconografiche, stilistiche e relative alla committenza. Riconoscere l’evoluzione storica degli edifici, degli spazi urbani e del paesaggio (ove previsto) Utilizzare gli strumenti informatici e propri della disciplina nell’attività di studio e ricerca Comunicare utilizzando i linguaggi e i registri adeguati allo scopo. LIVELLO MEDIO DI PRESTAZIONE DELLA CLASSE La classe, in seguito al percorso triennale di storia dell’arte, ha maturato un atteggiamento disponibile e curioso nei confronti dei fenomeni artistici proposti, approfonditi anche grazie a alla visione diretta delle opere ( diverse occasioni di visite a musei e città d’arte o di approfondimenti sulle tematiche trattate in classe). Gli studenti hanno partecipato al dialogo educativo con impegno Tutti hanno evidenziato una crescita personale nell’apprezzamento delle opere, che è andata di pari passo con la comprensione delle tematiche, degli stili, e con la maturazione di un senso estetico. Alcuni hanno sviluppato apprezzabili capacità di elaborazione critica, altri hanno mostrato diligenza e accuratezza soprattutto nell’assimilazione dei contenuti; qualche incertezza o impaccio emotivo permangono nell’esposizione orale di alcuni alunni che spesso necessitano di essere guidati nel percorso. Tutti sono in grado di analizzare con autonomia il testo visivo. Il livello medio di competenze conseguito è nel complesso discreto. METODOLOGIA DI INSEGNAMENTO Si é privilegiato il metodo operativo, che fa dell'alunno il centro attivo della lezione. Si sono alternate lezioni frontali, finalizzate alla ricomposizione del quadro storico e ambientale, a lezioni dialogate guidate, dedicate all’analisi formale-materiale del documento, all’individuazione dei caratteri generali dell’autore e/o scuola, fino all’esposizione orale di ricerche o approfondimenti relativi al percorso svolto e sempre proposte dagli studenti, su sollecitazione della docente. Si è effettuata la lettura dell’opera d’arte a partire dall’immagine, anche attraverso l’utilizzo di strumenti audiovisivi., operando confronti tra autori, movimenti e secoli. Di volta in volta, si sono considerati gli aspetti sociologici e culturali evolutivi dell’ arte al fine di far maturare nello studente la consapevolezza del valore storico-artistico del proprio paese in continua trasformazione e dell’importanza della sua tutela, salvaguardia e trasmissione del bene. Nel corso dei tre anni di studio gli studenti hanno avuto modo di osservare direttamente opere d’arte presso Musei, esposizioni temporanee, città d’arte, con l’occasione delle diverse proposte culturali che ogni anno l’Istituto ha offerto loro. TIPOLOGIA DI VERIFICA Le verifiche orali e strutturate secondo la modalità della terza prova con domande aperte, hanno consentito di misurare e valutare la progressione dell’apprendimento. Nella pratica scolastica la valutazione ha avuto come punto di partenza l’analisi degli elementi formali e strutturali di un’opera d’arte, ma anche la presentazione di un movimento 30 5^AL artistico inserito nel proprio tempo o a confronto con movimenti coevi. Gli approfondimenti specifici operati dai singoli alunni e presentati in power point sono parte integrativa del presente documento. LIBRI DI TESTO Dorfles, Vettese, Novecento e oltre, Atlas PROGRAMMA SVOLTO Il mito del selvaggio e dell’isolamento nei tre autori di fine Ottocento Differenza tra movimenti artistici e avanguardie Le principali avanguardie artistiche del Novecento Cubismo :Genesi e sviluppo dell’avanguardia e autori: Picasso e Braque – Les demoiselles d’Avignon - Guernica Ritratto di Ambroise Vollard Espressionismo tedesco e il gruppo Die Brucke :Genesi e sviluppo dell’avanguardia l’estetica del brutto con i seguenti autori: Kirckner e Nolde – Cinque donne per la strada - Marcella - Giornata limpida I Fauves: genesi e sviluppo dell’avanguardia e autori: Henrie Matisse - Donna con cappello, La danza, La musica, La tavola imbandita. Astrattismo : genesi e sviluppo dell’avanguardia. Lo spirituale nell’arte : Kandinskij - Primo acquerello astratto – Alcuni cerchi Dadaismo : genesi e sviluppo dell’avanguardia e autori Il ready made e le performance dadaiste Duchamp - Man Ray : Orinatoio – Scolabottiglie – Cadeau - Ruota di bicicletta, L.H.O.O.Q Futurismo : genesi e sviluppo dell’avanguardia e autori Boccioni, Balla – La città che sale – Dinamismo di un cane al guinzaglio - Gli stati d’animo: gli Addii ragazza che corre al balcone– Forme di continuità uniche nello spazio – Le serate futuriste e finalità comunicative. Il rinnovamento dell’architettura tra le due guerre: Razionalismo tedesco di W. Gropius : L’esperienza della Bauhaus come laboratorio internazionale di modernità nel xx secolo e origine del design Analisi dell’edificio storico di Dessau La scoperta del cemento armato Razionalismo francese : il movimento moderno in architettura : il CIAM – Le Courbusier e i cinque punti dell’architettura – Villa Savoye – Unità di abitazione di Marsiglia Razionalismo italiano – Quartiere EUR a Roma – Il Colosseo quadrato La risposta americana all’architettura razionalista europea Architettura organica : F.L. Wright - La casa sulla cascata – Guggenheim museum di New York – Robie houses Genesi e sviluppo del fenomeno del design nell’Europa del dopoguerra: L’industrial design: definizione e contesto storico sociale nel secondo dopoguerra Analisi di oggetti culto del Novecento: ogni alunno ha trattato la tematica del design approfondendo lo studio mediante la schedatura di due oggetti di design tra quelli proposti dalla docente. Arte contemporanea del secondo dopoguerra tra Europa e Stati uniti Pop art : genesi e sviluppo del movimento A. Warhol e Lichtestein – Coca cola bottles- Marilyn Monroe – La sedia elettrica M-Maybe- Sweet dreams Baby Land Art :il territorio come la tela Smithson e la banchina spiraliforme – Gli “impacchettamenti” urbani di Christo e Jeanne Claude –Running fence L’arte concettuale in risposta alla pop art : Kosuth – Una, tre sedie Body Art: le performance di Marina Abramovich : the artist is present – la muraglia – dragon heads – art must be beautiful. Puntualizzazioni e riflessioni sul film di Sorrentino: La grande bellezza L’architettura del nuovo millennio tra pluralismi e disarmonie. Il grattacielo:origine e sviluppo della nuova tipologia architettonica “ la scuola di Chicago” L’architettura ecosostenibile del nuovo millennio 31 5^AL L’architettura di Renzo Piano : analisi di modelli - Il Beaubourg di Parigi -Accademia della scienza in Californi L’architettura di Frank Gehry : analisi di modelli - Guggenheim museum di Bilbao L’architettura di Libeskind : analisi di modelli - Il museo ebraico a Berlino L’architettura di Zaha Hadid : analisi di modelli - il museo d’arte contemporanea di Roma Maxxi Performance , Installazioni e happening: definizioni e collocazioni nella storia delle arti visive del novecento DIRITTO ED ECONOMIA PER L’AZIENDA Prof.ssa Carmela Aloisio QUADRO DELLE COMPETENZE COMPETENZE 1. Operare nel sistema delle rilevazioni aziendali con una visione d’insieme, utilizzando gli strumenti operativi adeguati 3. Comunicare utilizzando una terminologia specifica e individuando collegamenti e relazioni 4. Risolvere problemi utilizzando risorse adeguate ABILITA’ a. Redigere il bilancio d’esercizio anche rielaborato b. Interpretare la realtà aziendale attraverso l’analisi di bilancio c. Compilare i documenti relativi alle operazioni bancarie d. Analizzare la realtà aziendale attraverso documenti e strumenti specifici e. Individuare le caratteristiche, gli elementi e le dinamiche del sistema azienda f. Effettuare i calcoli in funzione delle diverse gestioni aziendali LIVELLO MEDIO DI PRESTAZIONE DELLA CLASSE La partecipazione all’attività didattica, per un certo numero di alunni con un discreto interesse per la disciplina, è sempre stata ordinata e corretta. Gli stessi, avvalendosi di un metodo di studio organizzato e razionale, sono in grado di applicare correttamente i contenuti della disciplina e di relazionare sugli argomenti in modo pertinente, evidenziando capacità ed abilità più che discrete. Il resto della classe, nel corso dell’anno, ha assunto un atteggiamento superficiale, pertanto si sono dovuti sollecitare la partecipazione e l’impegno. Il livello medio della classe risulta più che sufficiente. METODOLOGIA DI INSEGNAMENTO Il traguardo formativo non è consistito solo nel far acquisire conoscenze, ma anche competenze ed abilità così da sviluppare abitudini mentali orientate alla risoluzione di problemi ed alla gestione delle informazione. Si è dovuto adottare quindi un metodo operativo coerente con gli obiettivi del progetto. Le varie unità didattiche sono state svolte utilizzando, dove possibile, le tecniche di analisi, a gruppi ed intergruppo, di testi, documenti e situazioni problematiche, pervenendo successivamente a momenti di sintesi e valutazione. La lezione frontale ha trovato spazio nei momenti introduttivi e di raccordo fra i diversi moduli e, quando è stato giudicato opportuno, in relazione alla peculiarità degli argomenti del programma. Analizzando in modo specifico il progetto, si deve non considerare significativa la parte contabile di ogni azienda, ma importante ed essenziale l'analisi economico-patrimoniale e giuridica. L'impegno del docente è stato quello di affrontare la trattazione delle varie aziende di servizi, decidendo quale approfondire, tenuto conto delle caratteristiche economiche della zona e degli interessi degli studenti. Si è cercato di abituare gli studenti alla produzione di parti operative e all’analisi critica degli elaborati prodotti, all’effettuazione di collegamenti disciplinari e, dove possibile, interdisciplinari. STRUMENTI DI VALUTAZIONE Per ogni unità didattica si sono stabilite le competenze e le abilità relative, i tempi e le modalità di attuazione. Per ciascuna abilità testata nelle diverse prove si è attribuita una valutazione articolata in 6 livelli. Il voto è stato attribuito alla fine di un periodo di osservazioni eterogenee e di verifiche sulle diverse competenze. STRUMENTI DIDATTICI Libro di testo: N. Agusani- S. Mattarelli, Diritto ed Economia dell'azienda, Mondadori Ed. Schede dell'insegnante ATTIVITA’ INTEGRATIVE Partecipazione in istituto il 17 dicembre 2013 al seminario “ Il bilancio della Juventus”; durata dell’attività: 2 ore 32 5^AL PROGRAMMA SVOLTO U.T. N° 1: Il bilancio d’esercizio COMPETENZA/E DI RIFERIMENTO 1. Operare nel sistema delle rilevazioni aziendali con una visione d’insieme, utilizzando gli strumenti operativi adeguati DESCRITTORI DI ABILITA’ / PRESTAZIONI a. Redigere il bilancio d’esercizio anche rielaborato 2. Comunicare utilizzando una terminologia specifica e individuando collegamenti e relazioni e. Individuare le caratteristiche, gli elementi e le dinamiche del sistema azienda b. Interpretare la realtà aziendale attraverso l’analisi di bilancio Contenuti Chiusura dei conti e Bilancio contabile Il Bilancio d’esercizio e i principi contabili Analisi di Bilancio per margini e indici U.T. N° 2: Il sistema bancario italiano e le operazioni di raccolta COMPETENZA/E DI RIFERIMENTO 1. Operare nel sistema delle rilevazioni aziendali con una visione d’insieme, utilizzando gli strumenti operativi adeguati 2. Comunicare utilizzando una terminologia specifica e individuando collegamenti e relazioni DESCRITTORI DI ABILITA’ / PRESTAZIONI c. Compilare i documenti relativi alle operazioni bancarie e. Individuare le caratteristiche, gli elementi e le dinamiche del sistema azienda Contenuti L’evoluzione del sistema bancario L’esercizio dell’attività bancaria Le operazioni bancarie di raccolta Il c/c di corrispondenza U.T. N° 3: Il fido e i finanziamenti alle imprese: le operazioni di impiego fondi e di servizi COMPETENZA/E DI RIFERIMENTO 1. Operare nel sistema delle rilevazioni aziendali con una visione d’insieme, utilizzando gli strumenti operativi adeguati 2. Comunicare utilizzando una terminologia specifica e individuando collegamenti e relazioni DESCRITTORI DI ABILITA’ / PRESTAZIONI c. Compilare i documenti relativi alle operazioni bancarie e. Individuare le caratteristiche, gli elementi e le dinamiche del sistema azienda Contenuti Il fido ed i finanziamenti alle imprese Lo smobilizzo dei crediti commerciali: portafoglio s.b.f., anticipi su fatture I crediti di firma e servizi parabancari U.T N° 4: Il turismo e le aziende turistiche COMPETENZA/E DI RIFERIMENTO 1. Operare nel sistema delle rilevazioni aziendali con una visione d’insieme, utilizzando gli strumenti operativi adeguati 2. Comunicare utilizzando una terminologia specifica e individuando collegamenti e relazioni DESCRITTORI DI ABILITA’ / PRESTAZIONI d. Analizzare la realtà aziendale attraverso documenti e strumenti specifici e. Individuare le caratteristiche, gli elementi e le dinamiche del sistema azienda 33 5^AL Contenuti Il mercato turistico La legislazione turistica Le agenzie di viaggi e le strutture ricettive: aspetti generali Il bilancio dell’azienda turistica U.T. N° 5: Le aziende di trasporto COMPETENZA/E DI RIFERIMENTO 1. Operare nel sistema delle rilevazioni aziendali con una visione d’insieme, utilizzando gli strumenti operativi adeguati 2. Comunicare utilizzando una terminologia specifica e individuando collegamenti e relazioni DESCRITTORI DI ABILITA’ / PRESTAZIONI d. Analizzare la realtà aziendale attraverso documenti e strumenti specifici e. Individuare le caratteristiche, gli elementi e le dinamiche del sistema azienda Contenuti Il trasporto ferroviario Il trasporto automobilistico Il trasporto aereo Il trasporto marittimo Il bilancio dell’azienda di trasporto U.T. N° 6: Le aziende assicurative COMPETENZA/E DI RIFERIMENTO 2. Comunicare utilizzando una terminologia specifica e individuando collegamenti e relazioni 3. Risolvere problemi utilizzando risorse adeguate DESCRITTORI DI ABILITA’ / PRESTAZIONI e. Individuare le caratteristiche, gli elementi e le dinamiche del sistema azienda f. Effettuare i calcoli in funzione della gestione aziendale Contenuti Aspetti organizzativi delle aziende assicurative: la gestione e gli investimenti I rami assicurativi, le polizze vita ed i fondi pensione Il contratto di assicurazione Il bilancio dell’azienda di assicurazione GEOGRAFIA GENERALE E ANTROPICA Prof.ssa Laura Mancini COMPETENZA 1. Collocare nello spazio e nel tempo i fenomeni geografici presentati ABILITÀ a. Colloca in un quadro storico gli argomenti trattati b. Colloca nello spazio gli elementi studiati 2. Individuare i rapporti intercorrenti tra uomo, ambiente ed economia c. Individua le relazioni tra i fenomeni d. Schematizza gli aspetti fondamentali delle tematiche individuando possibili collegamenti e. Acquisisce e sa elaborare informazioni sui problemi del mondo contemporaneo utilizzando diverse fonti comprese quelle informatiche 34 5^AL 3. Utilizzare efficacemente gli strumenti di comunicazione f. Interpreta e ricava informazioni dalla lettura di strumenti geografici (immagini, carte, mappe, modelli) g. Usa e comprende linguaggi specifici LIVELLO MEDIO DI PRESTAZIONE DELLA CLASSE La classe, che conosco da due anni, ha affrontato lo studio della disciplina non sempre con interesse e motivazione. L'impegno si è concentrato e finalizzato in occasione delle verifiche. Pochi alunni hanno dimostrato serietà e responsabilità verso i vari argomenti proposti e hanno acquisito capacità di operare analisi significative sui contenuti della disciplina. Le conoscenze acquisite sono buone, ma l'esposizione orale, per qualcuno di loro, risulta ancora poco fluida e non curata nel linguaggio. Il metodo di studio è buono e organizzato per quasi tutti gli alunni, per alcuni risulta autonomo e approfondito, per altri rimane alquanto scolastico. Il lavoro in classe è stato svolto, generalmente, in un clima sereno basato sul dialogo aperto e confronto di idee. La partecipazione e l'interesse verso l'attività didattica è andato ad aumentare con la proposta di temi di attualità fortemente legati con il programma come: il Medio Oriente, il sovrappopolamento del pianeta, l'industria cinematografica in India. La preparazione degli studenti in media risulta più che discreta. METODOLOGIA DI INSEGNAMENTO Gli argomenti proposti sono stati esposti in modo da consentire un collegamento e approfondimento degli stessi in relazione a fatti ed avvenimenti contemporanei al fine di migliorare il livello di motivazione e partecipazione degli studenti. Il metodo di insegnamento è stato improntato alla centralità dell’apprendimento dello studente ed al progressivo conseguimento delle competenze geografiche, declinate in abilità e conoscenze. Sono stati utilizzati nel percorso di apprendimento anche materiali iconografici, grafici e articoli di quotidiani. Il traguardo formativo non è consistito solo nel far acquisire conoscenze, ma anche competenze ed abilità così da sviluppare abitudini mentali orientate alla risoluzione di problemi ed alla gestione di informazioni. La lezione frontale ha trovato spazio nei momenti introduttivi, mentre si è privilegiato il dialogo per rendere più partecipi gli studenti al processo formativo. TIPOLOGIA DI VERIFICA E VALUTAZIONE Il percorso di apprendimento è stato verificato ricorrendo a prove semistrutturate, ad esercizi di applicazione e di analisi tese a misurare il raggiungimento delle competenze e abilità indicati nel piano di lavoro, a lavori personali di ricerca e di approfondimento esposti oralmente. Per ciascun descrittore di abilità testato nelle diverse prove è stata attribuita una valutazione articolata in 6 livelli. Nella valutazione finale si è tenuto conto del livello di raggiungi mento degli obiettivi didattici, dei progressi compiuti nel processo di apprendimento, dell'impegno, della partecipazione al dialogo educativo. STRUMENTI DIDATTICI Lucia Annunziata, Enrico Deaglio, Marcella Emiliani, Lisa Foa, Gianni Sofri, “Geografia dei continenti extraeuropei” Casa Editrice Zanichelli, Bologna PC, Internet e fotocopie PROGRAMMA SVOLTO Unità didattiche Popolazione sviluppo e sottosviluppo Contenuti Principali indicatori demografici La transizione demografica Crollo della fecondità e condizione femminile Storia del popolamento Distribuzione della popolazione Il sovrappopolamento, degrado ambientale Urbanizzazione Evoluzione del concetto di sviluppo Le cause del sottosviluppo 35 5^AL Sottosviluppo, Terzo Mondo L’ONU: origine, struttura, limiti Il Medio Oriente e il Nord Africa La regione indiana La Cina Occhi aperti sul sottosviluppo Il deserto Il petrolio La Mezzaluna fertile l’Islam Fondamentalismo e integralismo islamico I conflitti araboisraeliani Israele e i conflitti arabo-israeliani I curdi Il subcontinente indiano Le religioni Le caste La colonizzazione inglese Un paese di contrasti Le attività economiche Le città Il territorio La popolazione La storia Le contraddizioni dell’economia Lo sviluppo attuale Fonti di diverso genere Caratteristiche ed elementi di sottosviluppo FIRMA DEL DOCENTE COORDINATORE FIRME DEI DELEGATI DI CLASSE _________________________________ ____________________________ ____________________________ 36
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