RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
08/10/2014
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'\ UNIONE SINDACALE TERRITORIALE
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08/10/2014
LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
Renzi spacca i sindacati
la Cgil da sola in piazia
Il premier: non temo agguati in Aula. Oggi il voto di fiducia
® ROMA. Il premier Matleo Renzi tira
dritto sulla riforma del mercato,dellavoro.
Sul Jobs act l'emendamentò':<iel Governo
sarà presentato Oggi, ,così·come è pronta la
fiducia nell'Aula del Sénato, che sarà votata
inserata (ieri mattina più volte è mancato il
numero legale). "Non temo agguati" del Pd,
dice il presidente del Consiglio, "convinto
che sia naturale che tuttjJ' nel partito "votino come sempre". I dissensi nella mino. ranza restano.
Remi incontra, in mattinata, isindacati a
Palazzo Chigi e subito dopo le imprese, Apre
il confronto con le parti sociali (parlando
alla fme di "sorprendenti punti di intesa"),
ma per la egli non è affatto la riapertura di
una stagione di concertazione: ha :.'r..fpetuto
cose note", "nessuna risposta" e '''nessuna
disponibilità", il governo "va avanti su scel·
te sbagliate", è in sintesi la bocciatura che
arriva al termine dell'incontro dal segretario generale Susanria Camusso. Che conferma "il giudizio negativo" sulJobsact(con
la scelta della fiducia che "raa-ica1izza" l'assenza del confronto) ed il "totale dissenso"
sulle modifiche all'articolo 18 e sul demansionamento, Insomma, dice, restano tutte
confermate le ragioni alla base della manifestazione nazionale del 25 ottobre, in
piazza San Giovanni a Roma, Manifestazione a cui CisI e UU confermano, ancora
una volta, che non parteciperanno (Ula ci
sarà la mobilitazione della Cisi a livello
territoriale),
Non c'è una vera e propria apertura di
merito da parte di Cisi e Uil che però ap·
prezzano l'avvio del dialogo: "Anche sull'articolo 18 ci sono state aperture del governo che prevede il reintegro per i licenziamenti disciplinari" che verranno precisati nel decreto delegato, dice il segretario
generale aggiunto della CisI, Annamaria
Furlan, che oggi ufficialmente prende il
posto di Raffaele Bonanni, dopo le sue dimissioni, alla guida del sindacato di via Po,
A suo avviso, l'incontro di ieri può rappresentare un momento "di svolta" nelle
relazioni tra governo e parti sociali. Visto
che a questo seguiranno, come annunciato
dallo stesso Renzi, nuovi incontri, con il
ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan,
il 27 oUobre sulla legge di stabilità e con il
miriJstro del Lavoro, Giuliano Paletti, sulla
riforma del lavoro. Parla dell'incontro a Palazzo Chigi con una "valenza più politica
che sostanziale", il numero 1.ll10 della Uil,
Luigi Angeletti, aggiungendo che "se poi la
sostanza ci sarà, lo vedremo in concreto". il
presidente di Commdustria, Giorgio Squinzi, dopo l'incontro, si limita ad osservare,
parlando delle riforme, che "il diavolo non
sta nelle imprese".
Diversi i temi toccati dal premier: i tre
punti della sfida lanciata ai sindacati e cioè
legge sulla rappresentanza sindacale (su
cui c'è ilsi della egil ed il no della Cisl e della
Uil), contrattazione decentrata e salario minimo. I primi due punti non rientreranno
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comunque nell'emendamento sulla delega.
SLÙ tavolo anche il capitolo degli ammortizzatori sociali ed i temi più scottanti quali
il 1fr e l'articolo 18. Sui licenziamenti disciplinari, Renzi ha detto chiaramente che
le fattispecie in cui mantenere il reintegro
(come chiesto nel documento approvato dalla direzione del Pd) saranno chiarite nel
successivo decreto legislativo. Sulla necessità di precisare questi casi insiste Ncd,
altrimenti viene meno "gran parte del significato della eliminazione dell'articolo
18", avverte il leader Angelino Alfano. Mala
fiducia c'è. Ed i conti restano aperti in casa
Pd.
Barbara Marchegiani
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LA GAZZETTADEL'MEZZOGIORNO
CGIL CONFERMATA LA MANIFESTAZIONE, ERENZI ACCETTA LA SFIDA EIRONIZZA CON IL SEGRETARIO
Ma Susanna, la pasionaria
sogna la «grande rivincita»
@ RUMA. Sindacati divisi sul Jobs act. Per la Cgil
l'incontro di a palazzo Chigi non cambia nulla, per Cisl
e Vil è una svolta nei rapporti con le parti sociali.
Posizioni che non sfuggono al premier Matteo Renzi
che, con il sindacato guidato da Susanna Camusso in
paga Camusso ha ribadito la posizione già espressa:
non è un bonus, sono soldi dei lavoratori.
Stuzzicata da Renzi sui 3 milioni in piazza di "memoria cofferatiana", la leader del sindacato di Corso
d'Italia insiste: "vedo molto entusiasmo perchè si ,è
riaperta la sala verde" di Palazzo Chigi per l'incontro
del governo con i sindacati, dice, "ma ci sono lavori in
corso e si aspetta sul ballatoio" e questo la dice lunga
"sull'accoglienza",
Molto diversa la "lettura" del confronto del segre·
tario generale aggiunto della Cisl, Anna Maria Furlan,
secondo la quale può rappresentare "una svolta" nelle
relazioni fra Governo e parti sociali. Nel merito - per
Furlan - è necessario "trovare risorse per lo sviluppo"
con tagli alla spesa e lotta all'evasione, mentre il con·
tratto a tutele crescenti previsto dalla delega sul lavoro
dovrebbe assorbire tutte le forme di precarietà dai
CO.co.pro alle false partite Iva che nascondono effettivo
lavoro subordinato. il Tfr in busta paga? Solo a "tasse
zero", ha ribadito.
il premier Renzi - secondo il leader Uil Luigi Angeletti - "ha fatto una scelta simbolicamente diversa».
piazza il250ttobre e unnuovo incontro annunciato per
iL.21',fi'maramaldeggia" e dà ironicamente appuntamento alla Cgil dopo che 3 milioni di lavoratori ver·
ra!ll10 a manifestare a Roma.
Ma al di là delle battute, rimane la sostanza di un
fronte sindacale che ripropone uno schema già visto: la
egli "sola", lasciata in piazza da Cisl e ViI, che infatti
non aderiranno alla manifestazione del 25.
Per Camusso dunque "trovano tutte conferma" le
necessità e le ragioni della sua manifestazione nazionale. "L'unica vera novità è che ci saranno altri
incontri. Le altre sono cose note" e "nessuno può dire
che si sia riaperta la stagione della concertazione",
perchè l'atteggiamento del governo è "al massimo di
ascoltare, poi decide unilateralmente". Sui contenuti
del Jobs act poi, "il giudizio è negativo" e dalla egil
quindi c'è "totale dissenso". Sull'ipotesi Tfr in busta
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Corriere deUa Sera Mercoledì 8 Ottobre-2014
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Primo piano I Le riforme
Renzidivide'il fronte dei sindacati
Ciste Uil aprono, gelo con la Cgil. TI premier: non temo agguati dal Pd. Forza Italia: non votiamo il Jobs act
Al termine di un confronto a tratti ruvido çon le
parti sociali, U-premier sc.ende
in sala stampa e si dice del tutto sereno: oggi sarà contento di
portare i risultati della rifonna
del lavoro a Milano, al vertice
con i leader europei, e a propo- '
sito della fiducia parlamentare,
che annuncia di persona, «è un
voto palese e non ci sono rran, chi tiratori, non temo agguati,
ave ci fossero li affronteremo».
Da parte di Forza Italia invece
nessun soccorso: riassume
Giovanni Toti, «non voteremo».
Con la Camussò, più che con"
gli altri, ci sono state battute,
sarcasmo, un clima per molti
versi gelido. II capo.. della Cgil .
ROMA
ha ìn sostanza detto che non finisce qui, e nemmeno alla
prossima convocazione, Renzi,
forte anche delle aperture di
Uil e Cisl, ha liquidato cosÌ: "Ce
ne faremo una ragione». Riassunto ulteriore del premier, di
fronte a obiezioni tecniche o
promesse di protesta: <<Non ci
faremo bloccare da veti».
Renzi davanti ai giornalisti è
molto soddisfatto: oggi a Milano si presenterà «con il programma di riforma stmtturale
più ambizioso che l'Italia abbia
mai avuto e» senza pari «anche
a livello europeo, per complessità e velocità». Ai sindacati ha
detto arrivederci a fine mese (il
27), il suo intervento in sala
verde è durato 8 minuti, in tut-
to il confronto un'oretta.
«L'unica vera novità dell'incontro è che ci sarannO' altri incontri», ha riassunto da parte sua
Susanna Camusso. Resta «il totale dissenso» su un intervento
sull'articolo 18 e sul demansionamento dei lavoratori.
Insomma, un confronto che
non è andato né bene né male, .
quasi una fumata grigia, anche
se lo stesso premier ha limarcato i punti di contatto con le
à1tre due sigle sindacali: «Ci
sono sorprendenti punti di llteSID>. Si è anche scherzato, sulla durata, «un'ora sola ti vorrei..», aveva detto la Camusso,
Renzi ha replicato con Bennato
«<una settimana, un giorno»),
il ministro Padoan con la can-
~
lo come la
Thatcher?
No, i miei
modelli
sono
Clinton e
TonyBlair
zone «Quattro minuti» del rapper Mondo Marcio.
Nel dettaglio il premier ha
confermato che la tutela del rejntegro previsto dall'art, 18 dello Statuto per i licenziamenti
ingiustificati resterà per quelli
discriminatori ma anche per i
disciplinari, «previa specifica
delle fattispecie», Sarebbe anche intenzione del governo lltrodurre nel maxiemendamento «la regolazione della
rappresentanza sindacale e un
ampliamento della contrattazione decentrata e aziendale».
Nel corso del confronto Renzi ha citato tre casi in testa alla
lista delle imprese da salvare:
Termini Imerese, l'Ilva di Taranto e l'Ast di Terni, «sono le
I
I
I
tre T di cui bisogna subito occuparsi insieme». Nellalegge
di Stabilità ci saranno due miliardi per la riduzione delle tas~
se sul lavoro e un miliardo per
la scuola, ha tenuto poi a precisare.
Alla fine, in conferenza
stampa, si è scrollato di dosso
un paragone fatto giomi fa dalla Camusso: «Se c'è un modello
da cui mi sento molto lontano,
natur.almente con tut.to il ri.spettQ dovuto, è proprio cplei
che" diceva che la società non
esiste, come Margaret Thatcher. Se devo indicare un modello internazionale direi Clinton e Blah", o Obama».
Marc,. C;aliuzzo
€>RJPRODUZIONERISE~\lATA
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CORRIERE DELLA SERA
di Enrico Mano
ROMA Matteo Renzi li ha convo-
I temi
9 Èstato il
)obs act
l'argomento
principale
dell'incontro
tra governo e
sindacati. ma
ieri nonsiè
parlato solo di
contratti e
articolo 18
@SultavoJo
anche
l'ampliamento
della
contrattazione
decentrata e le
modifiche alle
normesuUa
rappresentanza sindacale.
Discussa anche
la proposta di
anticipare il Tfr
nella busta
paga
cati a Palazzo Chigi per le 8 di
mattina,· come dire all'alba, secondo gli usi e costumi delle
relazioni sindacali. Ma loro, i
leader di Cgil, Cisl, Uli e UgIdue per ogni organizzazione
- arrivano addirittura conJargo anticipo. Sbucano dall'ascensore al terzo piano, dove
c'è la mitica sala verde, teatro
delle vecchie maratone concertative, tra le 7.40 e le 7.45. E per
un attimo pensano di aver sbagliato. L'anticamera è infatti irriconoscibile: un cantiere di ri- stmtturazione, dal pavimento
al soffitto, con tanto di impalcature. Presagio della rottamazione che Renzi auspica anche
per il sindacato vecchia maniera?
Susanna Camusso (Cgli), 59
anni, inganna l'attesa fumando
con Annamaria Furlan, 56 anni, che oggi prenderà la guida
della Cis! al posto di Raffaele
Bonanni, che si è autorottamato in anticipo di un anno rispetto alla naturale scadenza,
Camusso accusà, il premierirornzza
E Angeletti: perché non tagli i sindaçi?
proprio per favorire il rinnovamento, dice. Luigi Angeletti
de era stata teatro di riunioni
(Uli), che ha anche lui deciso di
autorottamarsi dopo 14- anni da
segretario (le regole interne gli
avrebbero consentito di restare
ancora in carica), si intrattiene
con quello che sarà il suo suc-·
cessore, Carmelo Barbagallo,
che di anni ne ha 67 anni.
li sarcasmo
Il leader pd: qual è la
sigla dei sindacati
europei, Ces? Ecco, io
gli cambierei nome
Poi il cerimoniale apre la sala verde. L'ultima volta ì leader
sindacali c'erano stati quasi
due anni fa per dividersi sull'accordo con la Confindustria
e il governo sulla produttività
(la Cgil non lo firmò), che
avrebbe dovuto portare «più
occupazione e più salario». Negli anni precedenti, la sala ver-
I
inutili nelle quali l'~secutivo dì
turno, il giorno prima della
legge di Stabilità, dava alle parti sociali una sommaria informativa; La concertazione, ovvero li potere dei sindacati e delle
imprese di influire sulle politiche di governo con trattative e
accordi, era già morta nella sostanza da tempo. L'uitima intesa che lascerà segni pennanenti fu quella del '95 col governo
Dini sulla rifonna delle pensioni. Poi la concertazione, ridotta
.a un rito, si è trascinata stancamente fino all'arrivo del rottamatore. Che all'inizio del suo
governo non avrebbe ma,i pensato di riaprire un giorno la sala verde. Alla fine, invece, lo ha
fatto, sorprendendo gli stessi
sindacati.
«Forse sarà stato Napolitano
a convincerlo», mormora qualcuno nell'attesa che arrivi il
premier. «Deve tener buona la
sinistra del Pd», suggerisce
qualcun altro. «Gli serve per
impedire che nei coIllizi-j sin-
5
dacalistfpossano dire: "è l'uni-:co presidente del consiglio che
non ha mai ricevuto il sindacato"», o~serva chi è convinto che
le manifestazioni territoriali
Cisl del 18 ottobre e soprattutto
la manifestazione nazionale
della Cgil e della Fiom il 25 a
piazza San Giovanni possano
impensierire Renzi.
Pochi minuti dopo le 8, il
presidente arrJva. Al tavolo si
siedono anche i ministri Padoan (Economia), Madia (Pubblica amministrazione) e Po1etti
(Lavoro) e il sottosegretario
Demo. Con loro pochi funzionari. Niente a che vedere con i
codazzi di una volta. Renzi introduce. Quando finisce, sottolinea: «Ho parlato 8 minuti,
anche troppo». Nessun ministro interviene. Tocca ai 4 capi
sindacali. Cercano di adeguarsi
al ritmo, ma non ce la fanno. La
riunione durerà un'ora e venti
anziché i 60 minuti previsti. il
protagonisfa assoluto è RenzÌ.
Bistratta i sindacalisti non
appena può. Ad Angeletti che, i
zz
in tema di risparmi di spesa, gli
suggerisce di «dimezzare i comlmb, replica: «Come sapete,
non voglio dimezzare i sindaci
milioni
ma i sindacalist::b>. A Camusso
sonoì
che polemizza perché RenÌi da
lavoratori
presidente di turno dell'Ve non
tutelati
ha ricevuto il sindacato eurodall'articolo 18,
peo, domanda: «E come si
in aziende oltre
chiama?». «Ces, confederazioi 15 dipendenti
ne europea dei sindacati»,
scandisce Furlan. «Ecco io già
gli cambierei nome», taglia
corto il premier, arrabbiato
perché la Ces non gli ha riconomilioni
scluto il merito di aver propoèi!totale
sto il piano di investimenti eudegli occupati
ropei da 300 miliardi fatto proin Italia, inclusi I prio dal presidente della comautonomi e
missione )unèker. Li bistratta,
dipendenti
ma li ammalia anche: «Tra noi
pubblici
ci sono contrasti ma anche S01'prendenti punti d'intesa». E li
I lascia con un calen~arìo di appuntamenticonPolettislli)obs
act e conPadoan il 27 sulla legge di Stabilità. A cose fatte. Ma
ai sindacati serqpra già una
conquista. Segnò dei tempi.
6,5
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Ila Repubblica ME'RCOlEDls OTTOBRE 20 14
Cgil da sola in trincea
Camusso: "Noi in piazza
e non firiirà'certo lì"
Giorgio Squinzi
verno. Più avanti toccherà an~
che alla pubblica amministrazione con il ministro Marianna
Madia. In tuttO' questo la CisI,
che oggi eleggerà Annamaria
ROMA. La egii resta da sola al- Furlan (<<SonàFurlanAnnama. l'opposizione del governo. Cisle ria della CisI», si è presentata ai
Uilsistaccanoedecidonodi "an~ giornalisti nella sala stampa di
dare a vedere" le carte di Renzi. Palazzo Chigi) segretario geneI sindacati si dividono al primo rale al posto di Raffaele Bonanincontro con il governo nella Sa- ni, ha vis~o gli elementi di '«una
la Verde'.dei terzo piano di Pa~ svolta»neirapportitrailgover-laz.zo Chigi. Susanna Camusso no eleorgaruzzazioni sindacali.
conferma la manifestazione E. anche la un, per quanto più
contro le politiche del governo ;c.auta, nonhaescluso<d'iniziodi
per il 25 ottobre a piazza San "ùnnuovocorso». «Perchél'idea
Giovanni. Preannuncia al pre- che s.i possa cambiare l'Italia
mier «che non finirà li» e riceve dall' alto a colpi di voti di fiducia
come replica l'ormai classico edileggidelegacominciaamorenziano:
«Ce ne faremo unara~ strare la corda», ha detto Luigi
. .
_ AngeletticonaccantoilsuosucglOne». .. . . ;,
to sulla stessa linea di dialogo
difficile: <do vi dico: svegliatevi.
Vi offro una serie di,temi sui potetedare un contributo con propostè concrete. Si possono fare
deipassiavantiinsieine».Poi,in
sala stampa, il segretario della
Cgi.lhain tuttiimodimarcato le
differenze con la Cisi e la Dii:
«Oggi nessuno può dire che si è
aperta una stagione di conti'at~
tazione. Non c'è stato nessun
paSso avanti. EIa sceltafatta dal
governo di porre al fiducia rad1~
calizza ancor di più il fatto che
non c'è un confronto con le par- .
ti sociali)).
del passato.
Nemmeno le imprese hanno
alzato le barricate sull'operazione anticipo del Tfr. Confindustria; Rete Imprese, Cooperative non muovono obiezioni
sel'interventosaràfattoacosto
zero per le aziende. Renzi ha ri~
'badito che nonsifarànulla se lf;l
piccole imprese (che utilizzano
il Tfr dei lavoratori per autofinanziarsi a costi bassi) dovessero essere contrarie. D'altra par-te il gov~mo sta lavorando propriosuun'ipotesichenonavrebbe alcun impatto sulle imprese.
Piuttosto i "picc,Oli" temono che
lariformadegliammortizzatori
sociali comporti per loro mag~
giori oneri mentre oggi la cassa
integrazione in deroga che utilizzano è finanziata dalla fiscalità generale. E temono pure
legge sulla rappresentanza sindacale perché loro i sindacati in
Ql!elladÌlenno!?-~,~ertos~~.t'!!_,;: cessoredesignatoCarmeloBar~
la gIornata della TIpresa delIa
concer:azione. Nùlla.di questo
er?, ed e nella strate~a del prefiler. Però qu~C?S~ e succ~sso.
H~ detto ~~nzI aI smdac~ti: «Se
eVltate di npetere le solite cantilene qui potrete aver voce in
capitolo. Per troppi éi.nni non
avete compreso il cambiamentochesistavaproducendonella
società. Ora vi do l'opportunità
di cambiare insieme anoi».
E dunque dopo le polemiche
sferzanti dei mesi scorsi. Remi
ha scelto di imboccare una strada diversa. Ha scelto la via del
dialogostùmodelloeuropeocon
le parti sociali. O almeno qualcosa che a quell'idea di ispira.
Haillustrato a tutti (associazioni delle imprese e orgaruzzazionisindacali) gliinterventisulla~
voro, le ipotesi per anticipare il
Tfr ai lavoratori che lo vorranno
Ma forse a Renzi serve proprio una Cgli così, alleatanei fatti con la minoranza del Pd e con
l'opposizione di SeI, sulla stessa
lineadeiduridellaFiomdiMaurizio LanCÌini, per dimostrare
agli organismi europei (oggi, a
Milano ci sarà n vert.ice De proprio sW lavoro) e a quelli internazionali (ieril'Fmihaespresso
apprezzamento sullo «SpiritO»
del Jobs Act) l'efficacia della
riforma del lavoro e la discontinuità, in particolare con l'intervento sull'articolo 18 e l'introduzione del contratto a tutele
crescenti, rispetto alle misure
bagallo n quale quando intorno
altavolodellaSalaVerde ha provatoaprenderelaparolaèstato
più o meno zittito da Remi con
l'invito: «Lei chi è? La prossima
voltadialadelegaesifacciarappresentare dal suo segretario
generaleAngeietti».
Inflessibile è rimasta. invece
laCgil,ormaiproiettataversola
manifestazionede1250ttobrea
Roma (<<Sono sicuro che porterete tre milioni in piazza - ha
detto' Remi alla Camusso- di~
remo al sindaco Marino di accoglierli con' il dovuto riguar~
do... ))). Difronte al premier, Susanna Camusso, ha sostenuto
ch~ bisognerebbe «discutere di
investimenti anziché impelagarsi in questa discussione demenziale sull'articolo 18 che
avete aperto». Renzi ha replica-
la
aziendacontinuanoanonvoler~
li. Mad'altrapartelaleggesulla
rappresentanzanonlavogliono
nemmeno Cisi e UiI. Su questo'
gli alleati di Renzi si chiamano
Camusso e Landini. Alleanza
senza prospe~tìva.
Le piccole imprese
tef[lono che la riforma
degli ammortizzatori
comporti maggiori oneri
ORl?ROOllllON~I'I1S~RVATA
con l'obiettivo di provare a stimolare la domanda interna, ha
aperto al confronto (lo sosterrà
il ministro del Lavoro, Giuliàno
Poletti) sui decreti attuativi del
Jobs Act, ha fissato per il 27 ot~
tobre un nuovo appuntamento
sulla legge di Stabilità (ci saràn
titolaredell'Economìa,PierCarlo Padoan), anche se per quella
datasaràgiàstatavaratadalgo-
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LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
IlCASO .
BRACCIO DI FERRO CON ILOSAPPIO
Il capogruppo Sei ha presentato un
emendamento, l'assessore si oppone.
Zullo (Fi): «Uno spettacolo stucchevole»
1379 FUNZIONARI DELLA REGIONE
MASSIMIUANO SCAGLlARINI
hanno
$ BAH!. Le-dichiarazioni ufficiali
toni
morbidi. Fatto sta che . sulla leggé per la stabilizzazione dei cosiddetti precari è ormai
scontro aperto tra l'assessore Leo Caroli e il
capogruppo di SeI, Michele Losapplo: lunedì
pomeriggio la commissione sì è arenata dopo
l'esame del primo articolo, e lq. nuova seduta convocata 'per domani - è stata rmviata a data
da destinarsi. Serve una mediazione che al
momento non è stata trovata.
Il disegno di legge ·di Caroli, che attua il
comma 529 dell'ultima legge di Stabilità (in
Qase a cui può essere stabilizzato chi ha superato i tre anni di" 59.ntratto a tempo determinato, con almeno un rinnovo) prevede infatti la creazione di
una graduatoria dei 379 cosidqetlì
precari, in maggioranza entrati a
cniamata diretta con le short list
degli assessorati: gente dei partiti,
figli e nipoti di dipendenti o di
politici. Per creare la graduatoria
(da esaurire in 4 anni) Caroli ha
previsto Un concorso per titoli ed
esami. Ma lunedì tm emendamento di Losappio (fIrmato anche dal
pdAntonio Maniglio) ha provato a
cancellare gli esami: e su questo si ,
è aperta la frattura,
Caroli, ovviamente, prova a
stemperare e difende il dell. «TI
punto -dice -è stabilizzare seguendo criteri che
consentano la gestione della gradualità del
percorso, che è lungo e non può essere immediato e breve. Quei criteri, a mio aVviso, non
possono che rifarsi a una fonte normativID}.
Alle critiche di Losappio, che chiede «modalità
più oggettive)} ritenendo inutile un esame a
,fronte di un diritto già acquisito, Caroli risponde così: «Occorre un criterio per stabilire
la graduatoria, L'eventuale' valutazione dei
titoli, o di titoli ed esami, non mette hl discussione il diritto alla stabilizzazione che è
sancito dalla norma nazionale, Altre interpretazioni sono sbagliate e fuorvianti»:
Le «altre interpretazioni» sono - da 1ll11ato un certo disagio che esiste all'interno della
UNA LEGGE
PERI
PRECARI
l'assessore
regionale
pugliese al
Personale,
Leo Caroli
Puglia, èlite sui precari
Caroli: «Se e un esame»
Stop al ddI stabilizzazioni, rinviata la commissione
maggioranza (perché i 379 cosiddetti precari
rispondono in gran parte al cerchio vendoliano), dall'altro il rischio che «la gradUalità»
significhi effettuare le prime 30-40 stabilizzazioni e poi lasciare tutto il resto in mano alla,
nuova giunta, Tanto che dal ddl, se andrà
avanti, dovrebbe saltare anche la norma che
permette di stabilizzare nelle agenzie e nelle
partecipate.
Caroli vorrebbe partire entro l'anno, ma
sarà molto difficile se la legge non verrà
approvata' entro ottobre. I margini infatti sono
strettissimi. E il centrodestra - che ha: invece
proposto di stabilizzare con un concorso aperto a tutti - mette il coltello nella piaga: «(È statp
stucchev?le -per Ignazio Zullo di Forza Italia'-
7
assistere a come la maggioranza si sia arenata
per eliminare dal testo la parola "esami",
ritenendo forse che i precari da loro aSS1ll1ti,
con procedure dì dubbia opportunità, non
siano in grado di superarli».
Ieri, intanto, Caroli ha dato lUla buona notizia al personale storico. Gli uffici regionali
hanno infatti chiesto alla Funzione Pubblica di
poter scorrere le- graduatorie delle progressioni verticali <:Per il passaggio dalle categorie
A eB alla categoria C) e quella dél concorso (C»
già concluso. «La legge Brunetta - spiega l'assessore - impedirebbe lo scorrimento, ma il
corso-concorso è stato svolto prima, Sono fiducioso nel via libera della Funzione pubblica».
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LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
I:INIZIATIVA OK ALI:APPELlO DEL SENATORE DI SU AFFIDATO ALLA "GAZZETTA"
Presidi'anti illegalità
Vendola'con Stefàno
R
,,,-'
{il
BARI. il. senatore dì Sinistra
ecologa e libertà (SeI), Dario Stefàno;'aveva lanciato la'proposta al
termine della riunione del Comitato per l'ordine e la sicurezza
pubblica a Foggia. In una lettera
al direttore Detomaso, pubblicata
dalla «Gazzetta» nell'edizione di
ieri, Stefàno ha lanciato·l'idea di
costituire nel capoluogo dauno un
Presidio permanente di legalità
per mettere insieme l'e.sperienza
di Libera, l'associazione di 'don
Ciotti che combatte da sempre
contrq le mafie in tutta Italia, con
le istituzioni scolastiche e di farmazione, l'associazionismo e il
voiontariattt-'Ufiso ed ecclesiale,
Confindustria e Confcommercio, '
il mondo produttivo e dei servizi,
le Forde dell'ordine, la magistratura, il sistema dell'informazione,
i giovani e gli adulti:' tutti uniti
per vincere a Foggia sulla vio;
lenza e l'illegalità.
All'appello dì Stefàno risponde
il presidente della Regione; Nichi
Vendola. «lo e la Regione Puglia diCe - siamo a disposizione per
qualsiasi attività serva ad inaugurare una nuova stàgione dì
legalità a Foggia e 'in tutta la
Puglia». Vendola invoca tale nuo·
va stagione e spiega che è ciò che
serve «per combattere il silenzio,
vincere sulla violenza e sconfiggere la mafia. Non si può nOn
raccogliere positivamente l'appello del senatore Dario Stefàno affinchè si costruisca, a Foggia e in
Capitanata, 1ll1a forte e limpida
'"
.'-,
mobilitazione contro 1a violenza
del racket e dei clan - sostiene il
Presidente . occorre rompere
quella barriera di omertà e di
grave sottovalutazione che rende
talvolta invisibile quella cosa immonda che si chiama mafia. Gli
omicidi, le bombe, le minacce, le
estorsioni ai commercianti, il caporalato, le entrature nel mondo
economico e nel
mondo politico;
tutto questo non
è solo crOl1aca
nera e non si
. può solo, a tutto
questo, reagire
con la repressione. La repressione' serve se è efficace, costante
e capace di colpire i manovali
ma anche i re- Dario ,Stefàno (Sei)
gisti delle - reti
criminali, Ma oltre la repressione
. continua il governatore che è
anche leader'nazionale di Sinistra
ecologia a e libertà, il partito nelle
liste del quale Stefàno è stato
eletto al Senato - serve la ribellione sociale, la rivolta delle
coscienze contro chi ferisce la
convivenza e minaccia la vita
democratica. Per queste ragioni ha concluso Vendola . io e la
Regione Puglia -Siamo a disposizione per qualsiasi attività serva ad inaugurare una nuova stagione di leg,alità a Foggia e in
tutta la Puglia».
8
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durai)te la ciis:'c't:'Is,sionf3
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sapere, in.una. nota JI se-, '
natore:Luçio:,Tarquinio
(Fozaltalial: gli emen,
darrenti; riteryuti inam-
mi,~_~ibilj~,«qh~: prevedev~no,d.i. impie,gare, le ri--
s'orse"non:'spes,~:t1elle
regioni del M~zzqgior,
ro;pariàJ1Q milioni di .
e,urp '- ,a ,favorè. di' inte r.venti-_di ric:ostruziol1e'e
di rip_ré'sa;"~conohiiçé1_'
• delle~onedeIGarflano,
· colpiteduramerte dalle
alluvi6ni.d~!I()scorso
. 'setl:embre>>'':--,$econdo
J~arqwirtlo;:(~non'solo la
" tjlagg,iqranza:no.n si è
aff"tt9preòccupatàdi .
sostenere l<:rGausa~:no::,
nostante '",passerelle di
Refrizi '~}av9.re_ di '~e.lec~;
... me,e interradiPugli.a,
ma-noò'sfca'pis,c8'iI mo,~
tivò'per c,ùi-quegli'
'em,endamenti sono-stati
con:sideràtr ina mmi$si,bm.,Forse iI'governo,è .
· troppo impegnato a fare
una. cotita-hjt,~rna ne~ ,
"ces$a"ria a,d:ott~mere
,·una-fiducia.-ant:;ora una
•. \rCllta imP()st" dai.petta- •
.... mi.d.el.§egr~Wiod.e.lF\d.·••.. ·
:.-,)QY~5'::!3;'9i::p'tJ~9~c,upar,$i,,> :~
.q$iprqplerni..d;eiçi;faOi'
'-\:.tJ\>,~,.:;'~'~ ;'<;{S-~\'i"'''v <~;:::-:;:'t,:~;\,/::
Copie ad esclusivo uso del destinatario
RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
2
08/10/2014
Meccoleo. 8 OnOBRE 2014
fOGGIA E PROVINCIA
-------------------------------
la protesta a foggia di 39 anziani
)'
iIl
TATIANA BElUZZI
ono 13 anni che
aspetto di avere questa (ijlsa
dal Comune. !l. sindaco sì
«S
deve decidere, perchè a bre-
ve invece dell'appartamento
saremo costretti comprare
un Iaculo al cimitero». Ha
gli occhi gonfi di lacril!lc la'
'lOenne che, insiemé'ad altri 39 v~m;jqnàtì'fòggiani attende dal lontano 2003 una
casa nel 'nuovo complesso
abitativo in via D'Addedda.
Ieri gli anziani assegnatari
hanno manifestato dinnanzi
al plesso per scnsibilizzare
non soltanto J'bpinione pubblica ma, soprattutto, le istituzioni locali. Non erano soli
nella loro protesta pacificai
ad accompagnarli i ragazzi
del CSOA Scuria di Foggia
che da sempre sostengono il
diritto alla casa. «Questo di-
ritto viene violato da anni afferma Enrico Romarto'ael
Collettivo 0881, Lanci-3:·mo
un appello alle istituzioni e
al comune affinché gli organi preposti si occupino delle
fasce più deboli della città
con concrete azioni di sostegno e di supporto per questi
pensionati costre:~La.;·vivere
in condizioni edTrl case fatiscenti». Nel lontano 2003, il
Comune di Foggia partecipò
al finanziamento di un bando, denominato SPER Anziani in via D'Addedda e destinato ad alloggi popolari per
Tredici anni nell'aHesa
di avere la propria casa
L'inCredibile storia di alcune famiglie, abbandonate finora
dalle amministrazioni comunali. Ora s'appellano a Landella
una o due persone, di età superiore ai 65 anni. Ne! lontano 2009, la Giunta Comunale
approvò il progetto mentre
l'anno successivo vennero
pubblicate le graduatorie degli aventi diritto, Oltre all'età, tra i requisiti figuravano
anche il reddito e le condizioni abitative. Ma a partire
dalla fine del 2011, i lavori
si sono bloccati. Da oltre tre
anni, dunque, 39 anziani assegnatari sono appesi ad un
filo di speranza: ovvero quello di poter vivere gli ultimi
anni della propria esistenza
in un alloggio confortevole,
magari privo di umidità, magari con servizi igienici. «La
nostra è una dimostrazione
pacifica, La gente è esasperata, siamo tutti ultra 6Senni
che viviamo una misera pensione di 400/500 euro al
mese, soldi che finiscono la
prima settimana del mese afferma un arzillo pensiona-
1!liijil&It1:f4['1111,)jli,)mm!!~ilJilN@,;!!JN1201[,Jijjil!;"]j!@
Djrettore respon$3bile
Antonio Blasotta
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di pubbljca,zioflc
fOGGIA
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De Leonardis: ~~Evitare gli sfratti
I consigliere regionale del Nuovo Centrodestra Giannicola
De Leonardis ha presentato
un'interrogazione a risposta scritta al presidente del
Consiglio regionale Onofrio
lntrona e della Giunta Nichi Vendola e all'assessore
all'Urbanistica Angela Barbanente per richiedere - in
oss~rvazione
alla nuova
disciplina introdotta dal·
la Legge 80 del 23 maggio
2014 ("Piano Casa" redatto
dal Ministro Maurizio Lupi)una sospensione dei provvedimenti di sfratto che hanno
colpito numerose famiglie
(sarebbero 50 su un totale
di 250) residenti a Foggia.
"Insistono in diverse
zone e quartieri della città di
Foggia - spiega De leonardis
• complessi edilizi con pa-
I
lazzine costruite negli ultimi venti anni e assegnate, a
regime agevolato e sovvenzionato, al personale deUe
forze deH'ordine in servizio.
Alcuni inquilini sono Interessati all'acquisto dell'alloggio, ma hanno invece
ricevuto notifica di sfratto,
avendo cessato il servizio
attivo per sopravvenuto
pensionamento o per altri
motivi, e secondo l'ARCA per
la mancanza dei requisiti
necessari per poter ancora
risiedere in quegli stessi alloggi - continua De Leonardis.
Ma a Foggia l'edilizia a
regime agevolato e sovvenzionato è stata eccedente
aile richieste fatte negli anni
dagli operatori dell'ordine
pubblico, tanto che il Prefetto su richiesta detl'allora
9
Sindaco di Foggia ha ceduto
40 alloggi al Comune per
emergenza abitativa cittadina, poi assegnati alle famiglie aventi diritto secondo la
graduatoria del Bando Pubblico - sottolinea.
E ancora, la recente Legge n. BO del 23 maggio 2014
- "Piano Casa" - recante misure urgenti per l'emergen-
za abitativa. per il mercato
de!le costruzioni e per Expo
2015 prevede che "gli alloggi concessi ( ...) rimangono
in godimento del locatario
anche qualora il locatario
stesso sia riformato totalmente o parzialmente per
malattia, anche non dipendente da cause di servizio.
Nel caso di pensiona-
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RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
08/10/2014
FOGGIA E PROVINCIA
Mercoledì 8 OTTOBRE 2014
3
assegnatari degli appartamenti popolari
;.'
NELLE FOTO tA PROTESTA DEGLI ANZIANI FOGGIANI PER lA
RICHIESTA DELLE ABITAZIONI DI CUI SONO ASSEGNATARI E
CHE AspmANO DI AVERE DA 13 ANNI
00, Raffaele Bianco, in prima
fila nel!a protesta, L'attesa è
pazzesca: dal lontano 2003
attendiamo una casa. Dei 39
assegnatari ne sono morti
già quattro, Ora non sappiamo più cosa fare». (do vivo
in 17 metri quadri con mia
moglie - ci racconta uno
dei promotori del Comitato Case Anziani Fondi Sper,
Francesco Paolo Stallone. In
questi alloggi oltre all'incuria del tempo hanno anche
rubato arrecando danni su
danni alla struttura», Questa
è un'opera pubblica, origi-
nariamente a costo zero per
l'amministrazione comunale, ad oggi diventa, per il suo
completamento, un gravoso
onere finanziario per l'Ente, quantlficabile intorno al
milione e centomila euro, oltre le spese per la vigilanza
notturna dell'immobile. «Mi
hanno assicurato che presto
inizieranno i lavori di completamento del primo lotto
per poi passare al secondo.
Ma quando vorranno darci queste case? si chiede
Stallone. Quando passeremo
tutti a miglior vita? - chiosa»
negli alloggi ex Gozzinbl
mento dell'assegnatario, i
predetti alloggi rimangono assegnati in locazione
per un periodo di ulteriori
tre anni dalla cessazione
dell'incarico.
Nel caso di decesso
dell'assegnatario i predetti
alloggi rimangono assegnati in locazione al coniuge o
agli altri aventi diritto, che
ne facciano richiesta, per
un periodo di ulteriori tre
anni a partire dal decesso
dell'assegnatario.
Ed ancora "gli alloggi
( ...) possono essere alienati dagli enti proprietari e trasferiti in proprietà
agli assegnatari, prima del
periodo indicato al punto
5 della deliberazione del
comitato interministeriale ( .. ,)e prima de! periodo
eventualmente indicato da
convenzioni specialì concernenti i singoli interventi", E
anche la nuova Legge regionale n. 10 del 7 aprìle 2014,
all' art. 2 specifica gli ambiti
di applicazione che riguardano tutti gli immobili costruiti con fondi pubblici sul
territorio regionale, e l'art.
20 comma 2 consente alle
famiglie anche titolari di
assegnllzione di immobili ai
sensi del!a ex 'Legge Gozzini' a Foggia di sanare il loro
aspetto contrattuale e di
alienazione degli immobili
in questione,
Da qui, dopo aver rilevato che la gestione e la manutenzione degli immobili
in questione attualmente è
in essere presso J.:ARCA di
Foggia, e che sono già state
presentate delle istanze di
acquisto e di sanatoria, in
base alle nuove disposizioni
introdotte dalla Legge n, 80
del23 maggio 2014, proprio
per contrastare e annullare
i provvedimenti di sfratto
già emessi, !'interrogazione
per sapere se gli interessati
"intendono mettere in atto
provvedimenti specifici per
la formulazione e l'attuazione di nuovi contratti, e per
l'alienazione degli immobili
in questione", e "se intendono intervenire presso l'Arca
per fare chiarezza sull'intera vicenda, alla luce delle
novità normative introdotte
dal 'Piano Casa', anche per
chiudere la stagione delle
proroghe e sanatorie e per
offrire serenità a famiglie
degne di considerazione e
rispetto - conclude De Leonardis",
10
èaI9%,
,
','
, !
In un periodo di forte, re~essione, ove la contrazione'
ciei consumi continua senza attenuazione, gli aumenti:
tariffa'ri toccanò più' pesantemente le. famiglie meno ab- :
bienti. "Le lamentele che ci giungono da parte della cit- ,
tadinanza della provincia di Foggia ~ dei nostri associati, :
evidenziano un disagio inquietante, al punto che alcuni;
esplicitano !'intenzione di rinunciare alla sicurezza del!
inattone, tanto da 'voler rinunciar'e alla proprietà hnmo-;
billare': J.:ISTAT ha rilevato che, negli ultimi cinque anni,:
i prezzi delle abitazioni hanno subito una inflessione del:
20% del valore commerciale, ancor più spinto nelle zone i
foggiane ave il lavoro è diventato una chimera raggiungi*!
bile per pochi.
,
,,:
Il SICET aderendo' alla campagna di mobilitazione,:
promossa da Cgil, Cisl e UiI, su ~'Fisco'e Previdenza': che:
ha interessato i principalI_Comuni della provincia, auspi-:
,ca che ~con le Amministrazioni locali si possano 'avere ,
confrontf utili aUa'salvaguardia dell'equità e della -. '
. ile sociale, alla costruzione di nuove politiche di
I po ed occupazione.. In particolare, affrontare il p,,'ble".. ,
dell'evasione fiscale, al fine di recuperare risorse utili alla
! ripresa: economica, avrebbe una ricaduta equa ed una distribuzione, de! carico tributario che oggi è intollerabile
per i cittadini onesti~.
La segreteria del SICET, unitamente alla, CISL territoI riale ,di Foggia e del nord barese, Intende- avanzare
i Amministrazioni delle due provincie una sèrie di
"che intervengano sulle,tassazioni
i
I
!
Copie ad esclusivo uso del destinatario
RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
08/10/2014
l'Attacco MERCOLEDì 8 OTTOBRE 2014
•
.MATTONE
/
Crollodeìpermes~ìdì
costruire etroppe tasse
orte preoccupazione" vieP
ne espressa dal SICET eli
Foggia, per gli ulteriori con-
traccolpi negativi derivanti
dalletasse sulla casa, quali TARI,eTASI, che stanno portan-
_4o'ad "un drammatico aggravamento della condizione
economica delle famiglie di
Foggia e provincia, già provate dalla crisi economica e dal sensibile incremento della disoccupazione sul territorio", I dati
negativi sono confermati da SEC Mediterranea srt, secondo
cui è crollato in Puglia, come nel resto d'Italia, il numero del,.ir-."< /le costmzioni autorizzate. 78,8% èil crollo registrato nella provincia di Foggia (con 44,3 permessi ritirati nel 2005 e solo 9,4
ne12012.
11
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RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
~T11NO
08/10/2014
fOGGiA lE PROVINCIA
._-~~~._----":....._---------------------_.,._-----,----_ ..----
Mercoledì 80nOBRE'2014
_._----_._---_._-"',---"-"----"--_._-,---
5
la 36esima édizione dena Fiera da oggi al12 ottobre
;.'
Riapre i battenti Ottobre Dauno
Ingresso gratuito per tutti i visitatori, con tantissimi appuntamenti
e al terzo settore con il Soeial Expo; alle attività legate
alla casa, al!a costruzione,
ristrutturazione e arredamento con Next Home - Bu-
Si terrà questa mattina:;
8 Ottobre,~ ì)l1augtinliione
della 36" ediz{o.ne: della Fiera Campionaria' Nazionale
"Ottobre Dauno': La cerimonia si svolgerà alle ore
10.30, nel nuovo Padiglione
che ospita la Campionaria
di Ottobre. L'ingrjesso sarà
gratuito, formula già sperimentata con successo con
l'ultima edizione della Fiera
dell'Agricoltura.
Cambia il periodo di
svolgimento, che slitta di
una decina di giorni rispetto alle scorse edizioni; diminuisce la durata per favorire o:,
una maggiore partecipazip~·"
ne degli espositori. Cinque
saloni e tre mostre saranno
gli eventi che accompagnano la parte espositiva e commerciale della Campionaria.
Spazio alle professioni e agli
ordini professionali, con. il
Foggia Professional0-ExP'o;
allo sport, con eSPORTiamo in Fiera; al volontariato
IL PALAZZO DEI CONGRESSI DELLA fiERA DI FOGGIA
ilding & Restructuringi al
mondo fantasy con il Covo
del Nerd,Non mancheranno
due appuntamenti di nicchia, ma molto attesi dagli
appassionati: la Mostra ornitologica, e il Salone di filatelia e num[smatlca. AltTa
novità di questa edizione
una Mostra di automobili
e motociclette d'epoca. Un
pacchetto di iniziative che
L'INCONTRO. IN PROGRAMMA PER VENERDI' 10 SETTEMBRE, SALA CONVEGNI
Eper Confimprese ci sarà
il presidente nazionale
a confederazione
sindacale datoriale
delle micro, piccole
e medie imprese, Confimpreseitalia Foggia, sarà presente alla 36esima edizione
della Fiera Campionaria
Nazionale Ottobre Dauno,
un evento che caratterizza
da oltre trenta anni la fine
dell'estate e l'inizio dell'autunno foggiano.
Confimpreseitalia Foggia, fondata nel capoluogo
daunio neno scorso mese di
luglio, parteciperà alla manifestazione con un proprio
stand istituzionale, allestito
nel padiglione 71, presso il
quale sarà possibile ritirare
materiale informativo suHe
attività, sui servizi e sui vantaggi offerti dalla nuova associazione datoriale. Inoltre
lo stand di ConfimpreseitaHa Foggia, nei giorni di fiera,
metterà a disposizione di
tutti gli interessati e gratui-
L
tamente un desk consulting
per la Creazione d'Impresa,
uno sp'orte!lo informativo
gestito da consulenti qualificati di Confimpreseitalia ai
quali sarà possibile chiedere
indicazioni su nuovi incentivi ed opportunità.
Gli spazi espositivi del
sodalizio, allestiti nel padiglione 71, accoglieranno
anche diverse aziende del
settore agroalimentare, imprese leader del comparto
ed associate a Confimpresei-
talia Foggia, che proporranno varie degustazioni dei
propri prodotti tipici.
Per la giornata di venerdì 10 ottobre 2014, alle
ore 10 e 30, nella Sala Convegni presso la Palazzina
Uffici dell'Ente Autonomo,
nell'ambito della manifestazione fieristica, è in
programma la conferenza
stampa di presentazione
della sezione territoriale
di ConfimpreseitaHa, cui
prenderà parte il Presiden-
12
te Nazionale di Confimpreseitalia, Guido D~mico, ed il
Presidente di Confimpreseitalia Foggia Ottavio Severo.
Alla conferenza stampa, moderata dal giornalista Enrico
Ciccarelli, parteciperanno
anche Leonardo Di Gioia, Assessore al Bilancio de!la Regione Puglia, Fabio Porreca,
Presidente della Camera di
Commercio di Foggia, l'Assessore alle Attività produttive del Comune di Foggia
Eugenia Moffa, Lorenzo Minnielli di PugliaSviluppo e Beatrice Pernarella di InvitaHa.
A!la conferenza stampa
seguirà un workshop organizzato da Confimpreseitalia
Foggia sul tema "Fare impresa è possibile. Incentivi ed
opportunità" (dettaglio nel
programma in allegato), te
cui conclusioni saranno affidate al Presidente Nazionale
di Confimpreseitalia Guido
D~mico.
rende l'Ottobre Dauno 2014
particolarmente attrattivo.
Il padiglione 10 sarà
il centro di "eSPORTiamo
in Fiera': manifestazione
organizzata dal consorzio
"eSPORTiamo Foggia" ,e
che mira ad offrire visibilità
alle organizzazioni sportive
che operano nel territorio
di Capitanata. Il programma
prevede iniziative sportive - cui potranno partecipare anche i vìsitatorì della
Campionaria - ma anche
occasioni di riflessione. Con
"Next Home - Building &
Restructuring: Salone del
costruire, ricostruire e arredare" l'Ottobre Dauno
desidera offrire ai visitatori
non solo un approccio commerciale al tema della casaconsiderando l'opportunità
degli incentivi fiscali - ma
anche una visione culturale
del costruire e dell'arredare.
Dove il mattone è il nuovo
alleato dell'ambiente, ed i
mobìli la traduzione in oggetti concreti del fine Hving.
dei desideri e dello stile di
ognuno. La 36'" edizione
dell'Ottobre Dauno ospita
poi una iniziativa di forte
impatto sociale, il Social
Expo, uno spazio aperto al
volontariato e al terzo settore. Venti associazioni, in
rappresentanza dei due centri di servizi al volontariato
presenti nel capoluogo ( il
CSV ed il CeSeVoCa). Negli
spazi del Quartiere fieristico le associazioni presenteranno le proprie attività,
promuovendo al contempo
il volontariato e la cittadinanza attiva. AI centro delle
attività il progetto "Scuola e
volontariato", che coinvolgerà tutti i giorni gli studenti
delle scuole foggiane in attività formative e di sensibilizzazione.
Copie ad esclusivo uso del destinatario
RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
6
08/10/2014
Me,coledò 8 OnOBRE 2014
fOGGIA E PROVINCIA
\
il deputato interviene sul sistema dena formazione
Bordo. striglia gli imprenditori
.
Dito puntato contro la Puglia: «L'Europa investirà 1,5 miliardi euro»
U
s.
bandi per le imprese contribuisca a migliorare la situazione, rendendo più chiaro
il contesto economico ed occupazionale in cui operare.
Su questo programma
l'Italia e l'Europa investi·
ranno 1,S miliardi di euro
da qui al 2020 - conclude
Michele Bordo - Perdere
anche questa opportunità
sarebbe un disastro':
enz3
.. 1'. collabo".
razionc.,.del
.... si~
stema" 'impren~
ditoriale" pùg.!jese, Garanzia
Giovani ris'chia di trasfor~
marsi nell'ennesimo mega
corso di formazione inutile
e improduttivo': Lo afferma
Michele Bordo, presidente
della Commissione Politiche VE della Camera, dopo
aver preso visione dell'ultimo monitoraggio dell'andamento del programma coordinato da Sistema Puglia.
"Emerge, innanzitutto, la
sfiducia dei nostri ragazzi
in questo strumento di promozione dell'occupaziooe
giovanile, giacché nene.:Tito~
vince che sono più avanti
con il lavoro preparatorio
(Brindisi e Foggia) circa il
50% dei candidati non si
è presentato al colloquio
- continua Bordo - Evidentemente non sono ch.lpre le
finalità della part.ecrpazione
a questo programma e tanti ragazzi, anche per questa
ragione, non sono neHe condizioni di comprendere se
questo strumento offre una
reale opportunità di lavoro
ed in quali settori.
Spero che l'avvio dei
Siella Maris, assolto Riccardi
Il sindaco di Manfredonia, Angelo Riccardi
è stato dichiarato "totalmente estraneo" alla
vicenda giudiziaria della casa di riposo "Stella Maris" per cui era finito sotto inchiesta. Il
Gup di Foggia ha pronunciato
sentenza di proscioglimento
perché il fatto non sussiste, a
conferma della bontà della condotta istituzionale del primo cittadino, Che cosi commenta sod: «Non è mia abitudine
commentare le
r,~~;::~:~~ Ila vincolo
chiunque
al
ri
tributo
ti procedimentali per una migliore ricerca
della verità. Sono oggi costretto a derogare al
mio patto al silenzio e al riserbo dal momento che questa vicenda venne fatta oggetto di
una insolita campagna di stampa, e
per altri versi di una polemica politica, entrambe condotte sui binari
de! probabile, del sentito dire, della
informazione inesatta. Vengo dunque dichiarato totalmente estraneo
rispetto ad una vicenda nella quale
ho pensato di dover mostrare cura
ed attenzione alle sorti umane di
persone anziane, dispensandole dal
disagio e dall'abbandono, anche a
rischio di dover io stesso sopportare un pro-
SchiHul1i inizia Utour delle regional
Parte dal!a provincia di
Foggia il toùr pugliese, di
Francesco Schittulli, lea-,
der 'del Movimento Politico
Schittul!ii per incontrare gli
eletti, gli iscritti e i simpatiizanti del suo movimento, Un
contatto con la base, sia con
coloro che harino rif.iosto da
sempre in lui la loro. fiducia
sia, con coloro' che, si 50n'0
aggregati in questi anni, per
conoscere direttamente le
irrisolte problematiChe, del
territorio e per affrontarle 'e
risolverle.
L'incontro di ieri -sera, 6ottobre, a, Foggia è', servito
anche per fare il 'punto sulla
situaiione organizzativa del
Movimento PolitiCo: Schittulli nel foggiano" sottO, la
guida' rispettivamente' _del
,coordinatore' e del presidente provinciali Leonardo
De ,Vita è Rino De Martino:
Iti.' Capitanata il Mòvimento
è già radicato in molte realtà
.cittadine, in alcurie 'esprime
anche eletti ed amministratori: Foggia, Ischitella, Lucera" Troia, Rodi' Garganico,
San Severo, PògOrta
Sannicandro
Pietra
Montecorvino, Apricena e
Motta Montecorvino;
Vista' l'estensione, peraltro alquanto eterogenea, del
territorio i responsabili del
Movimento foggiario lo hannò suddiviso in nove mlcroaree-'che, sararmo affidate
alla responsabilità' politica
di persone espressione' di
quelle realtà e che, potranno così -_ avere, un ' contatto
diretto' e frequente con: i
residenti e quindi meglio, conoscere le criticità locali. Le
nove'micro-aree individuate
sond: 1) Foggia,2)
San
Paolo dj Civitate, San Seve~
ro, Torre maggiore; Chjeuti;
Serracapriola, Isole Tremiti,
Apricena; PoggIo Imperhale e Lesina; 3)
Cagnano
Varano;, Carpino, Ischitella,
Rignano Garganico,. _Peschici, Rodi Garganico, Sannicandro, Garganico, Vico del
13
Gargano e Vieste'; 4)
fredonia,' Mattinata, Monte
Sant'Angelo, San Giovanni
Rotondo e Siln" Marco _in
Lamis; 5)
Carapelle, Or~
dona, Orta Nova, Stornara
e Stornarella;' 6)
Lucera" Casalnuovo Monterotaro,' Casalvecchio di Puglia;
Castelnuo'vo' della Daunia,
Pietramontecorvino, Motta
Montecorvino"
Volturino,'
Carlantino,' Celenza Valfor~
tore, San Marco la Catola e
Volturara Appula; .7)
berona, Biccari, Roseto
I
Tarquinio:
«Renziciha
presi in giro
sugli aiuti
promessi per
l'alluvione"
u s a n o stati considerati
inammissibili
alla
Camera gli emendamenti al
dI Sblocca Italia che prevedevano di impiegare le risorse non spese nelle regioni
del Mezzogiorno, pari a 110
milioni di euro, a favore di
interventi di ricostruzione
e di ripresa economica delle
zone del Gargano, colpite duramente dalle alluvioni dello
scorso settembre. Non solo
la maggioranza non si è affatto preoccupata di sostenere
la causa, nonostante le passerelle di Renzi a favore di
telecamere in terra di Puglia,
ma non si capisce il motivo
per cui quegli emendamenti
sono stati considerati inammissibili. Forse il governo è
troppo impegnato a fare una
conta interna necessaria ad
ottenere una fiducia ancora
una volta imposta dai dettami del segretario del Pd invece dipreoccuparsi dei problemi dei cittadini. Ma Renzi
e la sua maggioranza sappiano che non sarà certo una
inspiegabile dichiarazione
di inammissibilità a fermare
il dovere di rappresentanza
delle popolazioni colpite in
Puglia': Lo dichiara il senatore di FO,la ltalia, Lucio Tarquinio.
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08/10/2014
---------,'-r_--_~v
•
~
lA GAZZETIADELMEZZOGIORNO
Mercoledì 8. ottobre 2014
LA PROTESTA UNA DELEG~ONE DEI CENTO DIPENDENTI HA PROTESTATO DAVANTI l'ASL
.. ,_-",_;:",,, .. ".'è'''''
delle debitoria, al fme di individuare congilmtamente un piano di rientro)).
stegno della vertenza che li vede debitori di
La Fp egil ha chiesto alla Asl la pos-
@Sit-indeilavoratoridella Coop FUtura
ben 23 mensilità arretrate. «Dna situazione
drammatica èhe vede i lavoratori e le rispettive famiglie, allo stremo», denunciano
il segretario della Funzione Pubblica egli di
Capitanata, Felice Zinno, e il responsabile
settore Sanità della_Fp, Angelo Ricucci.
I dirigenti di categoria della egil hanno
incontrato il direttore sanitario Luigi Pa·
cilli, alla presenza di una delegazione dei
circa 100 operatori della cooperativa di
Monteleone di Puglia che si occupa di assistenza sanitaria a pazienti affetti da disturbi psichici. Zirmo e Ricucci -riferisce:il
sindacato - harmo illustrato la situazione
ricordando il {{disatteso llnpe!Jllo della C09P
.(preso a un tavolo in prefettura a luglio
scorso) a presentare un quadro analiticò
~
.,-,.:
'
_"u··
1" "",
c-.,,'
UIL GIUSTIZIA
Il foggiano Amoruso
eletto presidente nazionale
l!i1I llsindacalistafoggiano Domenico Amoroso è stato
sibilità di {<procedere alla risoluzione del
contratto con la coop per gravi inadem·
pienze, proseguendo in questa fase transitoria nella gestione diretta degli emolum..enti ai lavoratori da patte della stessa
Azienda sanitaria. Tutto ciò per dare una
minima sicurezza agli operatori e garantire , SENZA STIPENDIO I dipendenti della Coop Futura
la corretta gestione del servizio verso
un'utenza cosÌ delicata».
Allo stesso modo la Fp ha chiesto di va· ha assicurato «l'intervento diretto della Asl
lutare la situazione di tensione tra i la· di Foggia per garantire :il pagamento del
voratori derivante dai licenziamenti che la salario al personale e si è impegnato ad
sòcietà ha deciso di intraprendere verso attivare tutti gli opportuni incontro in sede
alcuni ,dipendeti, "rei" di essersi attivati regionale per defmire gli iter burocratici
le'galmente per recuperare i salari arre- del casQ)). La Fp Cgil, su sollecitazione dei
trati. .
lavoratori, chiederà l'attivazione di un taTI direttore sanitario -riferisce la Fp Cgll- volo regionale sulla vertenza Coop Futura.
:,",,"
'-'T,-';-"-i -
le altre notizie
Sit. in dei lavoratori Coop Futura
«senza stipendio da 23 mesi, basta»
ieri mattina davanti la sede dell'Asl a so-
"'-,'cy,_cci'_,
,;,
.
-,,'~!""
;,';.: •... , ; ,_.' .. :.,
eletto segretario nazionale della Uilpa-Giustizìaal termine del congresso del sindacato che si è tenuto aSalerno, Amoroso è al vertice del coordinamento nazionale ministero della Giustizia, che raggruppa ilavo·
ratori delle cancellerie e segreterie:.giudiziarie.
RSlltÙZIOI\IE
Il 22·23 OlTOBRE
la società Knowl{ organizza
lo «Schooi day» con il ministero
iii E' in fase di organizzazione il tradizionale {(Schhol
da~f)), il convegno nazionale del mondo della scuola organizzato dalla societàfoggianaKnowR d'intesa con il
ministero dell'Istruzione, in programma quest'anno il
22-23ottobre presso l'Università euròpeadi Roma,
,·".,!>O<.,'"'V"
"'.-
,~
.... ,
•
\
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08/10/2014
Il Qnotidiano
{ Sindacale}
Vertenza cooperativa
Futura, siHn davanti
all« Asl di Foggia
Sit-in déi lavoratori dellaCoop Futura a Foggia presso la sede della Asl,
a sostegno della vertenza che li vede
debitori dì ben 23 mensilità arretrati,
"una situazione drammatica che sta
provando loro e le rispettive famiglie,
•
I
i
I
II
l.
al limite dello sÌl'emo e impossibilitati
anche dal far fronte e esigenze vitali",
come denuncian,o il segretario generale della Funzione Pubblica Cgi! di .
Capitanata, Felice 'Zinno, e il responsabile settore Sanità della Fp, Angelo
Rieucci.
I dirigenti della categoria. della
Cgi! hanno quuldi incontrato, alla presenza di una delegazione dei circa 100
operatori de~a' cooperativa di Monteleone dì Puglia che si occupa di assistenza sanitaria a pazienti affetti da
disturbi psichici, il direttore sanitario
Luigi Pacilli. Zinno e Rieticci hanno
illustrato la 'situazione ricordando tra
le tante inadempienze il disatteso im~
pegno della coop - preso a un tavolo in
a luglio scorso - a presenta.
I , l'eprefettura
un quadro analitico, delle debitoria,
al fil).e di individual1e congiuntamente
un piano di rientro. Né la Coop. Futu~
r'a ha inteso ,dare corso 'alla ulteriore
richiesta form\ùata 'sempre in quella
sede d,el certificato ~tol'ico delle r~te
Inps, inall e cartelle Equitalia..
A fronte di tutto questo la Fp Cgi!
ha chiesto allaAslla possibilità di pro; cedere alla risoluzione del contratto
con la coop per gravi inadempienze,
proseguendo in questa fase transitoria
nella gestione diretta degli emolumen~
ti ai lavoratori da parte della' stessa
Azienda Sanitaria. Tutto ciò per dare
una minima sicurezza agli operatori
e garantire la corretta gestione del
servizio verso un'utenza così.delicata.
Allo stesso modo la Fp ha chiesto di
valutare la situazione di tensione tra i
lavoratori derivante dai licenziamenti
'che la società ha deciso di intrapren~
dere verso alcuni dipendete, "rei" di
essersi attivati legalmente per recuperare i salari arretrati.
n direttore sanitario alla luce
dell'esposizione dei fatti ha conler"
mato l'intervento diretto della Asl di
Foggia per garantire il pagamento del
salario al personale ,e,si è impegnatp
ad ~ttivare tutti.gli opportuni incontro;
in sede' regionale' per .definire gli iter
burocratici del caso.
, '
La FP Cgi! alla luce ili tale intento
e disponibilità"su sQllecitazione degli
stessi lavoratori, ha sollecitato l'attivazione di un tavolo. re'gionale sulla
vertenza Coop Futura, e allo stesso
tempo ha ribàdito la richiesta alla. Asl
di valutal'~ se vi siano le condizio~i per
procedere alla risoluzione del contratto per inadempienze.
o
,
l
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OTTOBREDAUNO
08/10/2014
llE NOVi!À ~N RASSEGN,~
il MOMENTO DiffiCilE
IA GAZZETIADELMEZZOGlORNQ
Mercoledì 8 ottobre 2014
Il piatto forte di questa edizione è nell' expo Pochi soldi in cassa per assicurare la
delle professioni e la vetrina di «Esportiamo gestione ordinaria, La crisi finanziaria può
LO STORICO
SALONE
DEL
TERZIARIO
segnare !a fine del modello espositivo
Foggia» delle associazioni sportive
,-,-, ..
!
aure la fiera, aeun salone ferito
"
Tiene banco la crisi economica ela difficoltà dei dioendenti senza stipendio
La fatica dei soci .
c'è chi non pagapiù
MASSIMO lEVANTACI
® La trentaseiesima edizio-
ne dell'Ottobredauno, che apre
stamane i battenti, presenta il
piatto forte nell'expo delle professioni e degli ordini pro'·
fessionali ed è anche una ve·
trina per le associazioni sportive del torritorio con il format
"Esportiamo Foggia". Ma è
un'edizione fortemente penalizzata dalla crisi economica,
ancor più delle ultime edizioni
andate in scep.a già in un
quartiere fieristico dimesso.
Approdano in fiera anche. gli
ordini professionali per lanciare un messaggio al grido «ci siamo anche nOÌ) - rivolto
all'opinione pubblica e alle
istituzioni nella speranza che
ciò serva per sollecitare 'misure di contrasto a urrsÌstema
economico che morde la corda
e in cui diminuiscono gli affari
e gli investimenti per tutti.
La fiera che viene a inaugurare stamattina l'assessore
regionalé all'Agricoltura, Fabrizio Nardoni (ore 10.30) vive
drammaticamente questo mo- dei costi di gestione.
® Come sono lontani i tempi del "«sistema fieristico punistiche, li contributo straor«La fiera- vive - dice il pre- dinario fmanziato dalla Remento nelle facce dei suoi 17
glieseìì, peraltro mai decollato. Lariforma varata per la prima
dipendenti, senza stipendio da sidente - se i suoi soci con- gione per far fronte alle spese
volta nel 2003 (con le integrazioni successive arriviamo fin
quasi ai gìorninostri) diventa ii pentagramma normativa per
luglio e per i quali non sem- tinuano a sostenerla, oltre-che degli enti fieristici (4,5 milioni
brano
esserci
schiarite con la vendita degli spazi espo- di euro a Bari, 1 milione a
giustificare un contributo straordinario agli enti fieristici di
all'orizzonte. «Al termine di sitivi. Sono gli enti i proprie- Foggia) non potrà essere uti-,
Foggia e Bari destinato a ripianare le casse ormai quasi del
questa edizione incontrerò i tari della fiera: capisco che ci lizzato per pagare gli stipendi"
tutto vuote. Ma se la fiera del Levante, oltre al contributo extra
sindacati e con loro valute, siano problemi di cassa ormai arretrati «poiché sono desti-;
di 4,5 milioni, ha potuto intascare anche i fondi ordinari dei
remo le misure da intrapren- ovunque per la riduzione dei nati - riferisce Cannerozzi - a~
soci (1,5 milioni di euro a testa daFrovincia, Comune e Camera
dere: saranno esaminate tutte trasferimenti
saldare i debidi commercio), a Foggia i trasferimenti per l'anno in corso si
le possibilìtà, dalla riduzione statali, però
ti al 31 dicemfermano a poco meno di 700mi- "
del personale al contenimento oggi la quebre 2013, ma
la eurose si considera che oltre
della spesa», anticipa il pre- stione è a un
alle somme interamente vernoi fmo a
sidente delf,ente fieristico Fe- pun,to di snoquella data e
sate da Regione (376mila euro)
"Sono gli enti i
do e se si dedele Canneroz~L
e Comune (258mila), solo la Caanche
oltre
il quadro -di riferimento è cide di tenere
mera di commercio ha versato
abbiamo regoproprietari
della
fiera,
BOmila euro. larmente pacambiato, la fiera di E:oggia in piedi la fiedecidallD cosa fare»
bisogna
«Non so se è il caso di attenre
accusa un deficit di appena 2 ra
gato gli sti~
pendi>ì. Una
milioni 'di etfro, ma non riesce comportarsI
ancora la Provincia - dice
più a far fronte ai suoi cost~ di di conseguen"\ beffa in piena \,. sconsolato Cannerozzi - da
gestione e la :spesa del lier- Zaì),
quando c'è il commissario Coregola..\
- stantinì ognfs.ia pur flebile ca- Fedele Cannerozzi
sonale assorbe la quasi toE' probabile che la fiera vaLe speranze di rilancio di
nale si è bloccato. E' l'ente che'
talità, 900mila euro, del bi-'" '; rerà un programma lacri· questi enti sono riposte sulla
dovrebbe garantire per il funzionamento della fiera il conlancio fieristico. I soci-fma*, 'me&sangue per ridurre l'e spe- privatizzazione che continua a
tributo più importante, dopo la Regione, 310mila euro, ma non,
ziatori si sono progressiva- se,.sul modello di quanto è essere rimandata forse perchè
mente defùati (leggi l'appro- avvenuto con la fiera del Le- la Regione stessa la ritiene
è stato mai versato pér intero: l'ultima erogazione risale al2009
fondimento a lato) con i tra- vante di Bari (che però ha un una soluzione improbapile.
per 15Dmila euro. Anchela Camera di commercio che'assicura
sferimenti della Regione deficit di 15 milioni e oltre 40 Comunque il bando a Foggia
all'anno 100mila euro -aggiunge il presidente della Fiera· nel
(376mila) e del Comune (258mi- dipendenti) dove si è fatto ri· sarà pronto «dopo la fiera di
2013 non ha versato mùla. Ora in virtù del contributo straor. dinarioavremounpo'diossigeno-conc!ude-queisoldicisono
la), gli unici due enti che con- corso ai contratti di solida- ottobre)), previste premialìtà
serviti anche per saldare le spettanze arretrate del Tfr (trattinuano ad assicurare il re- rietà per i dipendenti oltre al per chi intendesse anche asgolare mantenimento, non si taglio dei superminimi e di sorbire parte o tutti i dipentamento di fine rapporto: nclr) stùle assicurazioni dei di~
coprono più nemmeno la metà altre preben.de ormai anacro- denti.
pendenti che ricadevano nell'annualità 20l?)},
Il. PRESIDENTE
t
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19 ~ MERCOLEDì 8 onOBRE 2014
•
"Confindustria
ha capito che
deve fare sistema'
parola di Rotice
"DOBBIAMO RAZIONALIZZARE LA SPESA, CE LO
IMPONGONO I NUMERI. NOIABBIAMO UNA NECESSITÀ:
ORGANIZZARE LE STRunURE ED ESSERCI"
"Dobbiamo
ue. sta çonfindustriaha -,
Q
capito che deve fare sistefl1:a. :t: giusto riportare
l'ass<ociazione al centro, la
centralità del nostro ruolo
è essenziale. In questi ultime settimane sto partecipando a tutti ì convegni,
perché' è giusto esserci dove e si discute di.sviluppo e
legalità". III 'neopresidente
di Confindustria Gianni
Rotice b convinto della necessità di dare slancio alle
funzioni dell'associazione
di categoria per meglio
rappresentare il territorio
nei diversi tavoli istituzionali ed economici. Ieri ha
voluto partecipare attivamente all'assemblea del
gruppo Giovani Industrialii a suo avviso sono tre le
emergenze per chi fa impresa: lo snellimento burocratico, una minore tassazione e una maggiore sicurezza e legalità, A l'Attacco
l'ingegner Ratice ha approfondito la questione
degli enti bilaterali ein particolare della Cassa Edile,
che da anni, per effetto della crisi del mattone, registra perdite secche in hilancio. "Dobbiamo razionalizzare laspesa, ce lo impongono i numeri. Noi ab. biamo una necessità· spiegaorganizzare
le
strutture, dobbiamo pensare prima alla vita delle
strutture. C'è un sistema
Confindustria, poi ci sono
le sezioni e infine gli enti
bilaterali, che fanno parte
della sezione edile. Una ri
flessione va fatta a 360 gra
M
M
17
capire quali
sono le
azioni
migliori per
irr,tl?nciOdi
quésti Enti"
di: è giusto in questo momento particolare avanzare delle riflessioni serie di
riforme, E di questo si interesseràsoprattutto il presidente Biancofiore,
Bisognerà capire i numeri
cosa dicono: non c'è solo la
Cassa Edile, ci sono anche
.il Formedil e il Cpt", Si va,
insomma, verso la riunificazione di tutti e tre gli enti. Ieri si è avuto un incontro in Cassa Edile per fare il
punto dei debiti. ''Al di là
della sede, dobbiamo capire come riorganizzarIi, per
offrire migliori servizi e per
'Cercare ·di mantenere le
~trutture con il loro numero dì dipendenti, considerato che i numeri sono in
caduta liberi- prosegueRo~
tice- Nei prossimi giorni ci
confronteremo con il presidente Biancofiore, oggi in
quanto presidente di Confindustria attendo questi
dati. Sono numeri, lo san~
no tutti, che di volta in volta sono sempre più negativi. E lo sono perché Umercato è fermo: se le imprese
. non lavorano, non ci sono
,vèrsamenti alla Cassa Edile, Dobbiamo capire quali
sono le azioni migliori per
il rilancio di questi Enti. Il
Formedil fa formazione e
ottiene finanziamenti e risultati. In fondo ci deve essere da parte delle strutture un impegno a capire dove recepire i finan2;iamenti.
Nel 20l4~2020 ci sono significative somme per la
formazione: il sistema degli enti bilaterali". Il presidente non esita a denunciare gli sprechi e le superconsulenze', "~l'interno di
COllfindustria ho trovato
un sistema di consulenza,
che ho dovuto rivedere.
Quando avrò tutti i numeri
non avrò difficoltà a dirli,
con una vera operazione
trasp.<irenza".
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08/10/2014
lA GAZZETIADfLMEZZOGIORNO
Merco!edì 8 ottobre 2014
I giovani imprenditori: «Anol
"';;}:,\M~~ij~iiIi
•
tocca far piacere la Capitanata»
Di Nunzio: «Ci stiamo adoperando ovunque»; Cresce l'export agroalimentare
MASSIMO l!VANTAtl
@
I giovani imprenditori dL
Confmdustria lanciano una pro-
posta: «Vogliamo essere gli ambasciatori del brand Capitanata,
vi assicuro che ovunque andiamo portiamo ìn giro l'immagine
di un territorio dinamico, giovane che ha vOglia di farsi apprezzare. E' l'unico modo che ab·
biamo per attirare nuovi investitori affrnehè portino i loro investimenti qui da noh'.
Così il presidente dei giovani
imprenditori foggiani, Antonio
Di Nunzio, dà la linea all'assemblea generale degli iscritti all'as-
sociazione confindustriale che
conta molti imprenditori di seconda e terza generazione. «Tutti
o quasi con alle spalle esperienze
imprenditoriali importanti», lì
presenta il presidente di Confindustria, Gianni Rotice: I Giovani
hanno celebrato la loro giornata
alla presenza del presidente nazionale, Marco Gay; che ammette
per parte sua quanto il sistema
imprenditoriale italiano debba
ancora scrollarsi di dosso la diffidenza che c'è nelle giovani leve:
«Noi portiamo innovazione e voglia di cambiamento, non sem-
190/0
lacresdta
dell'export
La quota conquistata sui
mercati esteri dai prodotti
agroalimentari made in
Capminata
2' 4, °/~1
@ ='!h,
pre questo viene percepito_ Ma
dobbiamo insistere».
Gay, come ha fatto il suo omologo nazionale Squinzi, ha chiesto ieri «l'abolizione totale
dell'articolo 18 dallo statuto dei
lavoratori» e considera la proposta del governo di inserire il trattamento difine rapporto in busta
paga dei dipendenti «un indebolimento per le piccole imprese
che devono provare a investire in
questa difficile congiuntura» ..
U
Meno imprese
giovanili
11 dato segnalato dal
presidente della Camera di
commercio: è il terzo calo in
tre anni
18
L'assemblea si è celebrata
all'indomani della costituzione
dell'associazione Antiracket,
composta da 16 piccoli imprenditori foggiani: «Abbiamo gettato un seme - ha detto la prefetta
Luisa Latella - ci auguriamo'che
le adesioni ora si moltiplichino,
questo territorio ne ha bisogno
per dare una spallata all'illegalità e all'indifferenza». Le imprese giovanili oggi hanno una
grande responsabilità: far sentire la propria voce. «Noi ci proviamo - dice Bi Nunzio - siamo
andati a Roma a trovare in Par·
lamento i nostri politici, sono lì
per noi, dobbiamo metterE in
condizione di svolgere al meglio
il proprio lavoro. Abbiamo trovato disponibilità nel sottosegretario alle Riforme, Ivan Scalfarotto}}.
Tra i giovani intervenuti nel
corso del dibattito segnaliamo
l'intervento di Valeria Masiello
(Masiello food) che ha informato
del
«19%
dell'incremento
dell'export agroalimentare prodotto .in Capitanata», ma anche
un aggravio 'Contributivo e fiscale «che impedisce oggi alle aziende di .investire il valore aggiunto
delle produzioni sul mercato».
· · . UIlM~lla~·.1{19
.; .·.•·.·...lIç!ill~!i~!)·i
·' ..'.".··.U'·' ··d"I'·'. . ·.·.·.·,··I.·:··.",·."
····.a.vell
Il a~:-;/-,':f:;:-~
'.1 'Usa'
. - ' '. ;:-:_',: ; _ ";,i:,,',~--:--"/,::"-:-::~,'
.'vàrilanciitoll'
'I!!!j,,,i~b!~~;;it~iiih;;dL·
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_:: ~ig~~r~_ '-§Db~~r~:qart~;,~sm:,
.'.'.e piu.toll('raqll.~ll'pa lIegglp.
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çI,el-nÒ_~_t~o:.t~rrito.rio,che::s,~a:
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i:- rl1inistro' ,~upi (liòn' m~,nziq::'
nàto).dopo la decisione del
~,Qverrib;::clfd_éç_las$àr~ 1.0. :.
'scalo'dI vi,al_e'degli Aviatori '
.dall'elenco.degliaeroporti
-dnnt~rE3:&p,e -f1i;1zippaJe.- _lo
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rivolt.o_ (jtr~tianie nte:_al- pre,:
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":di,bypas,$,çre'-g,li .interessi
. della popolazione. Il. presi:
.' denteV.~ndb,la:çap,isca._che
:, !'.a_erop:ortò-porl. è, un,ca~
priccio ,della C~p'itanata});"
•.•• PeFfabip ~Frepa la,l,b.t,:
_ta,91ià s_uH: ~èr(},R,()rta;stçfa,s/
.,,' slJriferidò;~uoya'cen1ra!ì~ :;;:
.'. t$/)J'pFesideotéd~H. Ca' .
mera di .commercio ha an~_
cihe, 'à _rrl mes'sò: <{l'iQ$ipielÌ'za
e, ~_na;:ce rta., in,S!:lpàC; ità, de_I!Cl
nostr_a,:clas~ù:~ p(),H~!èa.J1el, ':-i,-_:
nOI1 sap~re sosteTÌ,ere,IEi_ra:'
gibnidel GiOP Lisa nelle se, .
;qi opportu,ne. {(Ora _il ho<,,:
stro sforzQ ~ h,:l' cOf1c1u_~p ,-
saIàJaF,capi~e-,ai:dec;isorii '
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RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
08/10/2014
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Mercoledì 8 Ottobre 2014 Corriere de! Mezzogiorno
ECONOMIA
Giovani imprenditori, la ricetta di Foggia
il presidente nazionale in visita a Confindustria Capitanata: «No all' articolo 18 e al ili in busta paga»
RifOmia del mercato dellavaro, snellimento di
procedure e costi, ma anche rispetto degli accor.,' di economici da parte dello Stato nei confronti
delle imprese private. Sono i punti del programma di rilanCio economico-produttivo di Confindustria, illustrati ieri dal presidente dei Giovani
imprenditori, Março Gay, nel corso di una convegno a Foggia. L'incontro, organizzato nella sede
striali in fatto di rifonna dellavaro, con l'abolizione dell'articolo 18 che il gGVemo Renii ha posto a fondamento del cosiddetto Jobs act. «Confindustria dice sì all'annullamento dell'articolo
18 perché è una mod-emizzazione del sisteIIia del
lavoro», ha detto Gay. Ma-il presiçtente di C<:>nfindustria Giovani ha ribadito-anche che l'abolizione .dell'articolo ~8 «deve hr parte di una riforma
di Confiridustria della Capitanata, si è tenuto il generale del merça:tO' del lavoro, perché abbiamo
giorno dopo la presentazione ufficiale dell'asso- bisogno di snellire il nostro mercato e lavorare
ciazione antiracket intitolata a Giovanni Panun- modificando le politiche attive e gli ammortizzazio, l'imprenditore foggiano che 22 anni fa pagò tori sociali, creando un mercato del lavoro che
con la vita faver denunciato i suoi taglìeggiatori. sia finalmente fluido, e competitivo come quello
Ieri dal capoluogo dauno Marco .Gay ha ribadito deLnostri colleghi e concorrenti europei». Diverquella che è ormai la posizione nota degli indu-· sa la posizione sul tfr, che il governo vorrebbe
eliminare per inserirlo direttamente in busta paga. In merito a questa ipotesi Gay ha chiarito che
«non la riteniamo utile né per le imprese, né p~r
il Paese, né per i lavoratori». Invece occorre dasciare alle imprese la possibilità di investire e di
crescere, al posto di essere costantemente vessate da esborsi economici che diventano poi critici
per le casse del Paese». Gay non ha tralasciato
nemmeno la questione dei debiti delle pubbliche amministrazioni nei confronti delle aziende
private. Asuo parere serve, perciò, il rispetto degli accordi economici «anche quando si tratta di
debiti della pubblica am.tninistrazione».
Carmen Carbonara
Numero uno dei GI Marco Gay
@1<IPROOUZ!ON€RISERVATA
•
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RASSEGNA STAMPA CISL FOGGIA
08/10/2014
Lo tica, alimentare e
turismo,iGiovanihnprenditori
onònelbrandCapitanata
c'
MASSIMA PAR~EÒPAZIONE IERI PER L'ASSEMBLEA GENERALE DAL TITOLO "ASSOCIATI
PER LO SVILUPPO" DEL GRUPPO GIOVANI COL PRESIDENTE NAZIONALE MARCO GAY
ANTONELLA SOCCIO'
Massima partecipazione ed
estrema condivisione ieri in
Confindustria per l'assem~
blea generale dal titolo "Associati per lo sviluppo" dei Giovani Imprenditori di Capitanata, che ha visto la presenza
del presidente nazionale del-
la categoria Marco Gay, coadiuvato nei lavori dal presi-
<!l_m"
JLa~..
",jC
mesmilmticreedi~-- brand Capitanata". Antonio
ma~<@>lr $wIDh..iHp«» Di N~nzjo ha amluesso di
~
..!iX"
""
de~p~w.adU.
aver avuto lffi grande momento formativo nel corso
~g~a
delleconsultazioniperleele-
dente foggiano Antonio Di
NtUlZÌo, dal numero' uno dei
seIllor Gianni Rotice e dallo
sherpadelG20YEANicolaAltobelli.
"Abbiamo bisogno di essere
dinamici, serve elasticità e
'cultura d'impresa- ha evidenziatol'imprenditorelapideo- A Foggia nasciamo già
con la crisi, cl?e ci porta a vi~
vere ai margini, ma noi dobbiamo andare oltre quei margine,que!confine,dobbiamo
trovare t.m dogma, una visione, un credo comune. In che
cosa crediamo? Siamo dei vi-.
sionari, siamo.fatti della stessa materia di cui sono fatti i
sogni, diCeva qualcuno, Noi
giovani di Confindustria abbiamo una visione che si per~
petuain tuttiisettori. TI brand
Capitanata lo dobbiamo co-,
struire tutti insieme, ogniim~
prenditQre deve credere al
zioni della presidenza, durante le quali ha rivestito il
ruolo di saggio eha a'lcoltato
215 imprenditorisu280associati. "Le imptese non sono
soltanto rating, ci sono preoccupazioni e propensioni
da parte degli imprenditori",
Durante lal unga giornata as~
sociativa sono state tante le
tesienunciatedagUassocìatL
Luca Biscotti Valerio Ma~
siello per l'agroalimentare
hanno tracciato dei percorsi.
Secondo il giovane imprenditorevitivinicold''di TerreFedericiane manca~ancora il
sincronismotragli6peratori,
"Come possiamo raccontare
il nostro territorio? Dovremmo aprire un dialogo con le
strutture ricettive e lavorare
su un brand, ~ prodotti tipici
non 'hanno senso senza una
storia, serve una ricognizione capillare degli operatori
turistici", ha rimarcato. È pari al +19,42% l'incremento di
e
export da agroalimentare registrato nell'ultimo u'imeso'e
in un settore èhe presenta la
prima obsolescenza.'tecnica
dei metodi e dei sistemi produttivi.' Le parole d'ordine,
secondo Masiello, sono int.ernazionalizzazione einno~
vazlone, Anche Michele
Esp'osito, trai partner di Baia
dei Faraglioni, perti turismo,
ha eVidenziato la necessità
costruire un prodotto Gargano e Capitanata più riconoscibile. "Siamo in ritardunella costruzione del. prodotto,
non siamo abituatiad operare in maniera consortile, Tutta ,una serie di servizi, dalla
nauticaal renta car, sono assenti e sono ancora tante le
baie non fruibili e non gestiti
irbnaniera imprenditotiale".
Espòsito crede nella possibilità di ristrutturare borghi
storici sui Monti Dauni e cita
1'esperienza di Brunello Gucinelli, che ha fatto di un borgo il suo quartier gen~rale
imprenditorialeperilsuo ca·
chemire.Conun'altrasocietà
proprio Esposito in Molise
sta lavorando ad un distretto
20
del benessere, perché i Monti Dauni non sì eandidano a
location del wellness? La sua
domanda,
Per l'edilizia sostenibile Consiglia Cifaldi, Moruca Di
MauroeSimonaRosito hanno eVidenziato i dati positivi
che fanno della Puglia un' eccellenza. Più del 45% dell'ènergia pugliese è prodotta
da 'fonti rinnovabili e con 8
anni di-anticipo la regioné è
riuscita' a far diminuire del
20% i consumi energ~tici da'
fonti fossili. Il modello è quello della generazione distribuita, in cui il profitto privato
è un ~utt'uno çol pròfitto colleit;ivo dentro, una visibne di
riconversione, ecologica.
Cresce il settore lapideo in
Capitanata e a confermarlo è
Antonio Mobilio, imprenditore di terza generazione. Nel
comparto, tra Apricena, Poggio Il11periale e Lesina, sono
occupati più di 1000 lavoratori. Solo nel20131'export del
marmo e della pietra diApricena è cresciuto del 20% per
un valore di 21 milioni di euro.liSO%delma:tetialeestratto in unacavaèperò materiale di risulta, per il quale il territorio non ha ancora previsto unimpianto di trasformazione capace di dare ricchezza e diversificazione sul
territorio.
li tema della logistica è stato
affrontato in tutta la sua interezza da Nazario Di Girolamo della Lotras, secondo il
quale la multimodalità resta
il fattore di maggior sviluppo
della provincia di Foggia,
Vanno intercettate secondo il
giovane imprenditore una
parte di quelle merci in tr~·
Copie ad esclusivo uso del destinatario
IÀttacco
•
sito in Capitanata. Nonman-
cano le idee: lafiliera del fred·
do all'Interporto, 'lUl investimento sul porto alti fondali,
che permetterebbe il dragaggio e potrebbe accogliere n~~
vi più grandi enan solo "merci alla dnfusa" in modo da
averelapresenzadiunrimor-
Milioni di euro il
fatturato del settore
lapideo in Sudafiica
crnatore, un più fattivo utilizzo del terminaI dell'Incoronata, già oggi tra i migliori
d'Italia, l'Alta capacità BariNapoli e il rafforzamento della dorsale adriatica. Insomma la posizione geografica
strategica della provincia e le
sue infrastrutture potenziali
farebberoinvidiaatantiterri~
,- ~"j
- La percentuale di
aumento dell' export
dell' agroalimentare
~heE""C'è_
.~
~
_d>.e~.
~"
torlo. "Lalogisticaèunagran-
Lapercentualedi
decrementodiconsumi
daenergia fossile
r; aumento in
percentuale
dell' export dellapideo
TI decremento delle
imprese associate alla
Cameradi Commercio
deopportunità,lanostraprovincia è baciata dalla fortuna,
dobbiamo solamente crederci", ha osservato il vicepresidente dei GI.
A conclusione deilavori della
mattinata Nicola AltobeUi
della Eceplast di Troia ha sti~
lato le conclusioni, rivendicando l'idea e il merito dell'approfondimento. Da tanti
anni non si vedevano tanti
giovani associati nellasede di
Confindustria. "C'è una clas~
se imprenditoriale vera che
vuole emergere, abbiamo
maturato la consapevolezza,
noi del gruppo Giovani non
abbiamo paura di rimboccarci le maniche, abbiamo
solo pama di invecchiate tra i
rimpianti di non aver osato
cambiare questo stato di co-
se".
TI calo subito dalle
imprese giovanili
iscritte nel Registro
Gli imprenditori
ascoltati da Di Nunzio
nella fase elettorale
YAttacco
r
COMUNE
-
\,
I Landellainvita
I
amobilitarsi
L.
•
~
IL COLLOQUIO
n sindaco
di Foggia
Franco Landella
ospite dei Glo\lani Imprenditori <;li Confindustria si ègiustifica10
della pressione fiscale.
ereditata co! Salva Enti
e ha colto l'occasione
per invitare gli iscritti a
mobi!itarsi per il Gino
Usa. "Si
p~lIeggiano
"Le eccellenze locali mettono insiemefood eterritorio"
IMPRENDITORI E CIVIL, SERVANTÈ QUESTO IL CONNUBIO RICHIESTO DAL MERCATO, SECONDO
PRESIDENTE NAZIONALE DEI GIOVANI IMPRENDITORI DI CONFINDUSTRIA MARCO GAY
e
ci palleggiano tra Ministeri. Non possiamo
più tollerare queste offese".Ospitedellagìornata associativa anchè
i! Magnifico Rettore
deH'Unifg Maurizio'
Ricci, che ha sottolineato ilgrandesuppor- .
ta del Da.Re nel processo dì sviluppo tec-
nologicodelterritorio. -
Imprenditori e civil ser- glienza-dei colleghi foggiavant, È questo il connubio ni. "Il brand Capitanata si
richiesto dal mercato, se- .rifà alMade hi. Italy e all'Itacondo il presidente nazio- --lian factor, che senza dubnale dei Giovani lmprendì~ bio ha p·ossibilità di crescitori di Confindustria Mar~ ta e di sviluppo . .Bisogna
co Gay. Le regole e i valori iniziare alavorare su quello
della legalità vanno a brac~ che abbiamo. Noi abbiamo
cetto col profitto. Al'Attac~ eccellenze imprenditoriaco il numel'O uno naziona- li, risorse, turismo e visiole della sezione giovani del ~ ne", ha spiegato. E ha agl'associazione- diretta da giunto: "Le eccellenze del
Giorgio Squinzi si è mCi~ territorio, oltre alle imprestrato entusia-?ta dell'acco- 'se tradizionali, sono le im-
prese che fanno agriturismo' che mettono insieme
food e turismo. Sono eccellenze del territorio i prodotti tipici, che fanno da
soli turismo. Questi asset,
credo non ancora sfruttati
a pieno, possono essere un
buon volano, senza dimenticare le industrie-che SOno
di eccellente tradizione".
Còme valutà la sezione GI
di Foggia'? È più innovativa
dell'omologa sezione se-
nior'? Netta la risposta. "La
miaopinioneèchesonofra
colleghi e che l'energia, la
passione e la voglia di ave-
re un impatto nella società
positivo e che guarda al futuro non va messo da parte.
Qui si sta valorizzando
mo1tQ bene I giovani im~
prendltori hanno una caratteristica, che è la loro
peculiarità: sono avanguardia e possono di're con
visiòne quello chevoglìono
per l'oggi e per il loro futuro e questo li rende un po'
meno allineati al pensiero
comune"
"
Quando la classe
dirigente e politica
è "insipiente o pigra"
,Y
lAttacco
"
L:ASSENZA DELSOnoséGRETARIO IVAN SCALFARono A TANTI IN SALA NON
È PIACIUTA, TANTO DA FA~EVIDENZIARE AL DELEGATO DI FERROVIE DEL
GARGANO QUANTO LA CLASSE POLITICA PUGLIESE SIA ASSENTE AI TAVOLI
Tante le pr~sen,zq.;,ilIustri,
ciente rivendicare, dobbiamo farlo con intelligenza,
studio' e qualità. Dobbiamo
fare leva sull'intelligenza e
qui tra i Giovani lmprendi~
tori ne vedo molta", SUll'argomento lunedì sera i principali attivisti del Comitato
Vola Gino Lisa si sono riuniti presso la sede dell'associazione, il Conart di Vi1lag~
che hann&' aé,c'olto !'invito
dei Giovani Imprenditori di
Confindustria. Dai due past
president Gianni Mongelli e
Nicoletta Lozupone alle
istituzioni civili e militari n~
no al presidente della Camera di Commercio Fabio
Porreca, che ha elogiato
1'fniziativa paragonandola
per intènsità·e valore alla
giomatadiluned) inPrefettura, nel corso della quale è'
stata .'presentata l'associat
zione antiracket intitolata'a
Giovanni Panunzìo, un
le foggiano ucciso dalla mafia. Insomma gli imprenditori e lasocié~à civile voglio-
n~@
_pte~m
d~>lI
e,H-
"S":'i.,,,,~""""'-~
"""d_ .. ~
"""'&'" d",)!>",..l.,R..
~...."'....'
""",~
-~~'"
baAe~m
che non hanno valore ai ta~
voli". L'assenza del Sottosegretario Ivan Scalfarotto' a
tanti in sala non è piaciuta,
tanto da far evidenziare al
delegato di Ferrovie del Gargano quanto la classe politi~
ca pugliese sia assente alle
conferenze Stafo Regioni. .
"Si ricordano di andare a
Romasolo dopo lecatastrofi e le alluvioni", è stato il
monito. Dal suo canto Porreca però guarda con reali~
smo allo stato di cose: "Emi_
liano ha asserito in una intervista che la prima cosa
che farà per la provincia di
Foggia è risolvere il totem
dell'aeroporto. Il nostro
sforzo è far capire quali sono
levaIenze di uno scalo.Dobbiamo portare considera~
z10ni analitiche, non èsuffi-
no confrontarsi. È terminata, ha osservato Porreca, anche la fase di conflittualità
tra Confindustria e Con~
fcommercio e quindi tra la
primaeivertìcidiCameradi
Commercio. "Oggi si segna
un cambiamento anche in
questo rapporto, avendo
come riferimento effettivo
gli interessi di questo terri~
torio".
.
I numeri però sono meno
ottimistici. Per il terzo anno TLmI A ROMA PER PROTESTARE PER
consecutivo c'è un decre~
mento del 2,4% delle impre- IL GINO LISA, ANCHE ADICONSUM
se inscritte alla Camera dì
Commercio. Anche le im- La decisione del Ministero presentato dal Ministro Lupi
prese giovanili diminuisco- dei trasporti dì escludere un Piano nazionale aeroporno del 4,9%. Agricoltura, la~ Foggia dagli scali di interesse tuale In cui brilla perlasua aspideo, turismo. Sono questi nazionale elencati
senza l'aeroporto
civile di Foggia, che,
i settori trainanti. Secondo nel nuovo Piano
invece, è compreso
Porreca, il territorio ha mo- naziona1eaeropor~
nella lista dei 33 aestl:ato tuttavia anche un ti è intollerabile.
nuovo protagonismo. "La Una decisione paroporti collocati
lungo le direttrici
battaglia per il Gino Lisa ha radossale ed ingiu~
evidenziato una centralità ,sta, secondo l'avdella rete di svilupanche nuova. Certamente vocato Giuseppe
po europea Ten-T,
c'è stata una distrazione dei Potenza, presidente provin~ nel cosiddetto i'comprehenlivelli superiori, ma anche dale diAdiconsum ed in pri- sive network" dell'Unione
una certa incapacità, ins1- ma linea nella vertenza Gino Europea.
pienza e pigrizia della no- Lisa e trasporti. "Foggia e la Proprio così: Poggia è inserì ta
stra classe dirigente e della sua provincia, fino a prova in questo netvvork che prenostra' cl,asse politica. Se i contraria, fanno ancora par- sentaassiprioritariestrategi~
nostri rappresentanti non tedeUaRegionePuglia.Ebbe- ciindividuati dall'U.E,lungo
sono capaci di difendere il ne, se così stanno le cose, mi le direttrici NordSud F.stO~
nostro territorio, vuoI dire chiedo perché mai sia stato vesto
CONSUMATORI
Potenzasilamenta
gio Artigiani, nell'assemblea generale aperta anche
al pubblico, L'obiettivo era
"concordare tutti insieme
una mobilitazione generale
a seguito degli sviluppi che
hanno visto declassare l' aeroporto Gino Lisa di Foggia
a scalo d'interesse regionale", (~bbiamo preso atto' di
nonavereìnumeriperorganizzare dasoli- spiega al'Attacco' Maurizio Gargiulocome semplici cittadini,
una manifestazione a prescindere dal luogo. Attendiamo pertanto un segnale
da parte del nostro sindaco.
Chiarame,nte in quel caso
saremo pronti ad affiancarci a chi quei numeri può e
deve farli, avendo un distinto peso".
.
Chiede un cambio di passo,
un salto culturale verso una
nuova impresa, lo sherpa
Nicola Altobelli. "Non pos-'
siamo più andare avanti da
soli, serve un ambiente favorevole". Il giovane imprenditore ha denunciato il
mancato raccordo tra le isti~
tuzioni, nessun sindaco ha
colto il loro suggerimento
lanciato lo scorso anno dall'incubatore di Candela. Il
senior Nunzio Lops dal suo
canto ha invitato a "restringere la qJ,lOta di 'compromesso e adinnalzarelaquota di merito". "Non si può
scegliere per nepotismo o
perun abito beno, al territorio dobbiamo restituire
qualcosa. Durante la. crisi
bisogna scegliere i migliori"
gonfiate 'Asl,
condannati impiegato
e presidente New Eureka
Fa
,
.
MICHELE CIRULLI
Erano stati arrestati )}ek
. l'agosto del 2011 per av.~r
creato un sistema di false
fatture all'interno della
ASL.A distanza di tre anni il
Tribunàle di Foggia arriva
ad emettere il suo giudiziq_
condannando
rispettiva~
mente a quattro e a tre an"
ni di reclusione Francesco
Orlando e Amelia Puglie"
se, accusati di truffa ai dan"
borso per le spese sostenu~
te per il servizio di 118. In
particolare, i militari della
Compagnia di San Severo
accertavano che la coope~
rativa Eureka ~ successiva~
mente ridenominata New '
li _Mi addelbiiati
s"'.... Ba~
Le futi1wre
<Il..!I!\a co@p....."'tava
s...,..",d@1a
md~dI..!I!\'ME.
ediillfaRs<>
.dle@i<:>gi.....
ni dell'ASL di Foggia ed il
falso ideologico commes"
so da pubblico ufficiale.
Nel, mese di agosto del
2011,la Guardia di Finanza
di Foggia, al termine di una
indagine iniziata nel 2009 e
coordinata dalla locale
Procura della Repubblica,
ha scoperto gravi irregola"
rità nelle'procedure di rim"
Al termine di una
indaginedel2009
arrestò idue soci
paventando gravi
irregolarità nelle
procedure di rimborso
r _ ..........
,c_" ~.me
,-
~------
Eureka_ ~ presieduta da
Amelia PugIiese, di anni 53,
emetteva fatture per il servizio di 118 effettuato per
conto dell'ASL, facendo ri~
ferimento a prestazioni in
realtà mai eseguite ed aumentandone notevolmente l'importo.
Per la realizzazione della
truffa, è risultata fondamentale la posizione di
Francesco. Orlando, 57 anni, già funzionario dell'ASL
di San Severo, addetto alla
compilazione dei mandati
di pagamento per la New
Eureka, di cui è risultato esserne anche socio. In un ca"
so è stato accertato che, a
fronte di un'autorizzazione di spesa pari a 2.500 euro, già rimborsata, è stata
ripresentata un'ulteriore
fat.tura gonfiata sino a 25
mila euro. Pertanto, nel
mese dì agosto del 2011, i
due soggetti sonO stati trat ~
ti in arresto. Inoltre, nei lo~
ro confronti è stato disposto il sequestro di due con~
ti correnti fino all'ammontare della frode accertata,
pari a 43.436 euro. Il sistema,era ben collaudato anche' perché le due figure so~
no risultate speculari per il
palese conflitto,di interes- re i proventi del1~attività ilse ,del" dipendente dell'azienda sanitaria locale
Il..;: ... mU..
che avrebbe dovuto svolgere contemporàneamente
ii
",t..st",tij
l'attività di controllore" e
P"""""
&od..
controllato.
1ltlre 40""""",
Anche per questo i giudici
e""""",
hanno inteso aumentare la
pena richies'ta dal sostituto
procuratore Anna Landi
eliminando però dai campi lecita.
dì imputazione il reato di Oltre al pagamento delle
abuso di ufficio. Di contro, spese processuali, i. due
invece, è scattata l'interdi~ hanno subito l'interdizio~
zione dai pubblici uffici per ne,dai pubblici uffici: attrauna durata di almeno 5 an~ verso la misura è negato il
ni e Orlando e Pugliese dO I diritto-di elettorato passivo
"ranno risarcire l'azienda i e attivo, e -per ì prossimi 5
sanitaria di Piazza della Li- anni, ovvero il limite mas
bertà delle somme sottrat~ simo da attribuire nei casi
te illeg.almente, come di- presi in esame.
.,,,,sa ",..
m ..
M
M
sposto dalla sentenza che
ha scoperchìato il giro di
false fatture (gonfiate) per
vedersi rimborsati due volte i servizi _prestati. Alla
scoperta della truffa, e <,llla
relativa condanna, si è
giunti grazie alla segnala~
zione di un altro dìpenden~
tè della ASL di San Severo
che, accortosi dell'irrituale
m'odus-operandi del colle~
ga, ha aVvertito le fiamme
gialle che dal 2009 al2011
hanno monitorato,illavoro
dei duesospettatL Néi gior~
ni degli arresti gli uomini
della Guardia- ,di -Finanza
hanno proceduto anche a
bloccare due conti correnti
della sO,cietà Eureka, che
servivano a immagazzina~
'fllf~b_alIe
Hacondarmatoa4e3
anni di reclusione
Orlando, 57 anni,
funzionalloAsI e
Pugliese, presidente
NewEureka
MERCOLEDì 8 OTTOBRE 201.4'~
lIIl
I FATI! DI ECONOMIA
IL CASO
•
+4%
Sono!e presenze sul
Gargano nell'estate
2014 secondo
Pugliap~()!TIozr6ne
+20%'
Sono le presenze a
Manfredonia secondo
l'Agenzia .
del turismo
Dal16ottobrelaprotesta
TemaSpa,
lavoratori
•
•
msclopero
Agenzia del Turismo,
il "gioço" èin difesa
'Agenzia del Turismo di Manfredonia difende il proprio
operato; messo sotto accusa nei giorni scorsi. "I dati afL
fermano che l'Agenzia delTurismo, in poco più di un anno
di attività, ha portato benefici a Manfredonia. Ultimo, ma
non ultirrw. ..iLbìlancio dell'ultima stagione estiva. A dirlo
non sono fonti interne ed autoreferenziali, ma PugliaProITglzione e gli stessi operatori ed imprenditori. Il Direttore
Ge,nerale di PugliaPromozione, Giancarlo Piccirillo, pubbli~amente ha diffuso i dati parziali dell 'estate 2014 cheper
il Gargano, ed anche per Manfredonia, parlano di un incremento dè14% rispetto al passato. L'entusiasmo e le competenze messe in campo da "Manfredonia Turismo" sono stati raccolti da un gruppo di giovani operatori che hanno dato vita ad un soggetto imprenditoriale, "I Lìke Gargano", il
quale: per la prima volta nella storia del territorio; ha messo asistemal'offerta ricettiva con quella della fruizione del
territorio. Ed j risultati, nonostante la giovane età del soggetto, non sono tardati ad arrivare. 'lManfredonia per l' estate ha fatto registrare almeno un 20% in più in fatto di presenze, con un consistente incremento di quelle straniere afferma Donatella Barbone, titolare dell'Agenzia '.Ohlala
Viaggi' e referente di 'I like Gargano' -. Tutte le strutture ricettive del territorio erano piene ad agosto e, comunque,
durante tutto il periodo estivo, tutti gli operatori- hanno lavorato con continuità, cosa mai successa sin ora. La chiave
di volta è stata quella di credere nella sfida dell'Agenzia del
Turismo di puntare sul turismo attivo ed esperienzialeuni*
tamente ad una rinnovato patto di collaborazione tra noi
giovani operatori. La differenza negli introiti l'hanno fatta
lagran varietà di attività ed opportunità che abbiamo offer*
to ai clienti: escursioni in barca o a cavallo, trekking, laboratori. Noi siamo assolutamente soddisfatti di questi risultati e ci sentiamo spronati a far sempre più sistema e perfe~
zionare questa portentos'a macchina a nostra disposizione" .'!L'approccio dell'Agenzia del Turismo e le idee guida.
che il Presidente ed il management hanno tracciato sono
stati decisivi~ racconta· lo storico operatore turistico Michele Prencipe ~. Prima d'ora nessuno aveva fatto un' azio'ne sistematica e di ampio respiro, ma ci si limitava, senzarisultati, alla partecipazione a sparuti eventi fierìsti~i. Il mio
bilancio per quest'estate è assolutamente positìvo.,Ho riscontrato un +400% sulle richIeste ed introiti rinvenenti
dalle escursioni. AlugUo ed agosto ho lavorato tutti i giorni,
mentre sino a due anni fami capitava dilavorare.al massimo 8*9 giorni nell'arco di40 e, tra l'altro, con gente locale o
limitrofa. Òra ~·aggiunge - invece, non è cambiata solo la
quantità ma anche la qualità del cliente. Su 100 clienti, 25
sono stranieri (tedeschi, francesi, russi, inglesi e nordeuro~
pei), 65 italiani e 5 locali".
N ne, i lavor'atori di Ter-
ell~ prossime settima-
na della Puglia s,ciopereranno per protestare CODtra le politiche aziendali
sul territorio regionale. Lo
riferiscono in una nota
co ngi unta i segretarì regionali di Filctem.Cgil, PIaei
Cisi Reti e Uiltec UiI, Isidoro Petrini, Sergio Pianco~
n~ e Filippo LupeHi. Dopo
la dichiarazione dello stato
di agitazione sindacale, i13
ottobre scorso, si è tenuto
presso la Prefettura di Bari
l'incontro previsto dalle
procedure di raffreddamento sindacale tra la Direzione Centro Sud del~
l'azienda e le rappresentanze regionali dei sinda~
cati.
La'discussione si è svilup*
pata sulle tematiche contestate dalle organizzazioni sindacali ai responsabili
aziendali, tralequali: com*
portamenti autoritari nei
rapporti gerarchicf; ge*
stione~uni1aterale e discre~
zionale degli accordi economici; attrezzature DPI
inadeguate; mancata 'copertura delle posizioni va*
canti delle attività svolte in
turno H/24. Nel corso
dell'acceso confronto, i
sìndacati hanno riscontra*
to la rigida posizioné' dell'azienda, che ha confer*
mato integralmente le mò*
tivazioni e le prerogative
aziendali, già esposte nel
precedente incontro tenutosi il 16 settembre.
•
. tvjj;;RCOLEDì8 OtTOBRE 2014~()
ID
TRASPORTI
LA NOTIZIA
Giannini: raddoppi·
RFl un' opportunità
GaranziaGiovani,Bordo
"InPugliac'èsfiducia"
radd~ppiO della Termoli
ItalLesina
nella tratta da
a Lesina non rappresenta
S
Ripal~
soltanto una necessità, anzi
direi un diritto di caratteretra~
sportistico, ma è anche un interve9to che la stessa Prote~
z1bné 'CiVile nazionale qualche anno fa ha segnalato CO~
me criticità da affrontare e risolvere il più presto possibile". lo
ha detto l' assessore regionale Giannini, che ha aggiunto: "Ebbene l'occasione del decreto "Sblocca Cantieri" è determinante, Non c'è più tempo da perdere e in tal senso ci aspettiamo un segnale di grande responsabilità da parte del Parlamento Italiano con la modifica del decreto.proposta dalla Regione".
enza~aCOllaboraZionedeISi­
~tema imprenditoriale pu~
gliese, Garanzia Giovani rischia
di trasformarsi nell'ennesimo
mega corso di formazione inu~
tile e improduttivo". Lo afferma
Michele Bordo, presidente della Commissione Politiche UE
della Camera, dopo aver preso
visione dell'ultimo monitoraggio dell'andamento del
programma coordinato da Sistema Puglia. "Emerge, innanzitutto, la sfiducia dei nostri ragazzi in questo stnlmento - continua Bordo- Evidentemente non sono chiare le finalità della partecipazione e tanti ragazzi non sono
nelle condizioni di comprendere se questo strumento offre una reale opportunità di lavoro ,ed in quali settori.
I
<,
•
•
lA GAZZE1D\DELMEZZOGIORNO
Mercoledì 8 ottobre 2014

Decreto - 8° Circolo Didattico San Pio X Foggia Infanzia e primaria

Programma - Università degli Studi di Foggia

Decreto - 8° Circolo Didattico San Pio X Foggia Infanzia e primaria

ufficio ix – ambito territoriale foggia

Nota su richiesta esonero CFP - Ordine Architetti PPC Foggia

CONTRADA CANNETTO ,71012 Rodi Garganico

decreto intitolazione scuola infanzia

confidi_convegno - Confcommercio Foggia

REGOLAMENTO “IL GRANO CHE NUTRE IL 1- Il

Convocazione - Fipav Foggia