Libretto Attività Sezionale 2015

CLUB ALPINO ITALIANO
Sezione di Verona
dal 1875
ATTIVITÀ SEZIONALE 2015
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Il Rifugio della Sezione
G. BARANA al Telegrafo
Monte Baldo (m. 2147)
Tel. 045 – 7731797
47 posti letto
Gestore: EquipENatura S.S.D.r.l.
Referente: Alessandro Tenca - Cell. 349/1389629
www.rifugiotelegrafo.it
[email protected]
Accesso al rifugio:
- da Baito Novezza - Sent. n.66 - 652 - (2 h.)
- da Novezzina - Sent. n. 657 (Vallone Osanna) - (2,30 h.)
- da Prada per la Val delle Nogare - Sent. n. 654 - (3,00 h.)
- Traversata dal Rifugio Chierego - Sent. n. 658 - (1.30 h.)
MOUNTAIN EQUIPMENTS
CAMPOBASE SPORT
di Giuseppe Pighi
37126 VERONA
Largo Marzabotto, 23
Tel. 045 8344911
2
Lettera del Presidente
Care socie, cari soci,
dal 26 marzo 2012 sono trascorsi con grande velocità quasi tre anni e il mio mandato
di Presidente volge al termine ed è giunto, come tradizione vuole, il momento di fare un
breve bilancio.
Questa piacevole avventura è iniziata, non posso negarlo, con qualche apprensione per
il nuovo incarico a cui ero chiamato, non tanto per la responsabilità, quanto per la scarsa
conoscenza della macchina amministrativa.
L’attività si è comunque sviluppata con soddisfazione, avendo avuto la possibilità di
introdurre gradatamente, col passare del tempo, quei cambiamenti che ci hanno consentito
di migliorare e modernizzare la gestione della sezione. Qualche volta ciò ha comportato
qualche malumore anche cercando di tornare allo status quo.
Nel corso dei tre anni le difficoltà non sono mancate, ci siamo confrontati con problematiche che hanno in parte condizionato la gestione; una su tutte la grave crisi che continua
ad attraversare l’Europa intera, questa non vuole essere una giustificazione per quello che
non è stato fatto ma semplicemente una constatazione della realtà. Il nostro unico rifugio
rimasto, il Barana al Telegrafo, è stato prodigo di problemi, dalla teleferica in continua manutenzione straordinaria, alle eccezionali nevicate ed infine la nostra sede ancora oggi oggetto
di un grande cantiere edile di ristrutturazione.
Ma allora solo problemi in questi tre anni? Certo che no, anzi, vorrei ricordarli per
quanto di positivo è avvenuto, anche nelle piccole cose. Abbiamo visto decollare le Scuole
Intersezionali di Alpinismo Giovanile e di Escursionismo, simbolo della collaborazione tra le
sezioni della Provincia; hanno ripreso a camminare la Commissione Tutela Ambiente Montano (TAM) e la Commissione Sentieri, perché oggi più che mai è indispensabile il confronto,
il rispetto e la salvaguardia dell’ambiente in cui viviamo senza cadere nell’ambientalismo
estremo. Si è svolto il primo corso di Fotografia, e siamo orgogliosi delle spedizioni Extraeuropee partite in questi anni. Sulla nostra copertina avrete certamente notato il marchio
“Prodotti del Baldo”: un altro importante passo avanti per legare la sezione indissolubilmente al suo territorio.
Questi tre anni vorrei che fossero ricordati anche per la collaborazione e il dialogo
fuori le mura di via Santa Toscana e il riavvicinamento delle due sezioni cittadine, è stato
un importante risultato riuscire a condividere gli stessi obiettivi, perorare le stesse cause e
combattere strenuamente perché volontariato, gratuità e trasparenza siano le forze trainanti
del Club Alpino Italiano.
In ultimo un pensiero rivolto al prossimo anno, era il 12 Marzo 1875 quando per volontà di Agostino Goiran prendeva vita la sezione di Verona, una delle sezioni storiche del Club
Alpino Italiano. Sono 140 anni nei quali è stata scritta la storia dell’alpinismo Veronese. È
per noi una tappa importante che vogliamo festeggiare in città, con la città.
Il S. Natale è ormai alle porte e concludo queste poche ma sentite righe augurandovi di
trascorrerlo felicemente e, se possibile, in compagnia delle persone a voi più care.
Excelsior
Il presidente
Alessandro Camagna
3
Consiglio Direttivo
per l’anno 2014 in carica fino a marzo 2015
Presidente
Vice Presidente
Vice Presidente – Segretaria
Consigliere - Tesoriere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Alessandro Camagna
Sergio Mantovanelli
Laura Zomer
Efrem Basso
Piero Bresaola
Gianluigi Baltieri
Roberto Bonato
Anna Maria Coppola
Lorenzo Costantini
Roberto Ferron
Paolo Massarola
Matteo Previdi
Davide Residori
Diego Sabaini
Gino Sorbini
RAPPRESENTANTI DELLE SOTTOSEZIONI
G.A.S.V.
Giannantonio Bellomi
G.E.M. Caprino
Franco Pavoni
Famiglia Alpinistica
Diego Romorelli
Giovane Montagna
Franco Lonardi
G.E.A.Z.
Daniele Spiniella
DIRETTORI SCUOLE
Scuola Alpinismo
Scuola Sci Fondo
Escursionismo
Scuola Intersezionale
di Escursionismo
REVISORI DEI CONTI
4
Paolo Butturini
Mariano Rizzonelli
Antonio Guerreschi
Roberto Beri
Stefano De Grandi
Gabriele Lorenzetto
Responsabili commissioni e gruppi
Alpinismo Giovanile
Commissione Culturale
e Biblioteca
Commissione Escursionismo
Commissione Sentieri
Coro Scaligero dell’Alpe
Corpo Nazionale Soccorso
Alpino e Speleologico
Responsabile
Matteo Previdi
Responsabile
Responsabile
Responsabile
Presidente
Lorenzo Costantini
Gino Sorbini
Filippo Rizzotti
Maurizio Zandonà
Responsabile
Stazione Alpina
Gruppo “C.A.I. d’Argento”
Responsabile
Gruppo Sci Alpinismo
Responsabile
Gruppo Speleologico
Responsabile
Scuola di Alpinismo “Priarolo” Direttore
Scuola Intersezionale di
Alpinismo Giovanile
Direttore
Scuola Intersezionale
di Escursionismo Veronese
Scuola Sci Fondo
Escursionismo
Tutela Ambiente Montano
CONTATTI
Segreteria
Commissione
Culturale e Biblioteca
Commissione Escursionismo
Alpinismo Giovanile
Gruppo Speleologico
Notiziario
Tutela Ambiente Montano
Roberto Morandi
Maurizio Carbognin
Nicola Maiolo
Franco Fozzato
Paolo Butturini
Federico Bertolazzo
(S. Pietro in Cariano)
Direttore
Antonio Guerreschi
Direttore
Responsabile
Mariano Rizzonelli
Zoe Bressan
[email protected]
[email protected]
[email protected]
[email protected]
[email protected]
[email protected]
[email protected]
5
Club Alpino Italiano
Sezione di Verona
Via Santa Toscana, 11 – 37129 Verona
CODICE FISCALE e PARTITA IVA 00804420230
TEL. e FAX 045 – 8030555
[email protected]
www.caiverona.it
ORARIO APERTURA SEDE:
MARTEDÌ
MERCOLEDÌ, GIOVEDÌ E VENERDÌ
dalle 16.30 alle 22.30
dalle 16.30 alle 19.00
CONTO CORRENTE BANCARIO:
VENETO BANCA S.c.p.A.- Filiale di Verona Sud
IBAN: IT 94C 05035 11703189570523275
Sostieni le nostre attività di volontariato sociale destinando la quota del
5 per mille dell’imposta dovuta sul reddito delle persone fisiche (mod.
730 o UNICO) e indica il codice fiscale della Sezione 00804420230
6
SOCI AL 31-10-2014
Sezione
Totale
Ordinari Familiari Giovani Vitalizi
1995
711
242
4
2952
QUOTE SOCIALI ASSOCIATIVE ANNO 2015
Socio ordinario
Socio Over 80
Socio familiare
Socio Juniores (18-25)
Socio giovane
Maggiorazione per invio
bollino a domicilio
Associazione
€ 54,00
€ 47,00
€ 31,00
€ 31,00
€ 22,00
Rinnovo
€ 49,00
€ 42,00
€ 26,00
€ 26,00
€ 17,00
€ 1,00
I rinnovi si possono effettuare presso la sede o con versamento su conto
corrente bancario, le nuove adesioni esclusivamente presso la sede con
una foto tessera e il codice fiscale.
Ricordati di rinnovare la tessera entro il 31 marzo per evitare l’interruzione
della copertura assicurativa.
Soci e nuovi soci devono sottoscrivere il consenso al trattamento dei dati
(art. 23 D.Lgs. 196/2003).
I modelli sono disponibili in sezione o sul sito:
(http://www.caiverona.it/segreteria.html)
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I nostri soci hanno diritto:
• Ad usufruire dei rifugi del Club Alpino Italiano, e delle associazioni alpinisti-
che italiane ed estere con le quali è stabilito un trattamento di reciprocità,
a condizioni preferenziali rispetto ai non soci (sconti sulle consumazioni,
sconto del 50% sul pernottamento);
• Ad usufruire gratuitamente del soccorso alpino-speleologico e delle assicurazioni (infortunio, responsabilità civile) stipulate dagli organi centrali ricorrendone le condizioni regolamentari;
• A ricevere le pubblicazioni sociali: la Rivista del Club Alpino Italiano ed l’annuale Notiziario della Sezione;
• Ad avere libero ingresso nelle sedi delle sezioni e delle sottosezioni ed a
partecipare a tutte le manifestazioni da loro organizzate, a norma dei rispettivi regolamenti;
• Ad usufruire di materiale tecnico, bibliografico, foto-cinematografico degli
organi centrali, delle sezioni e delle sottosezioni a norma dei rispettivi regolamenti;
• D’essere ammessi alle scuole ed ai corsi istituiti dagli organi centrali, dalle
sezioni e dalle sottosezioni, a tutte le manifestazioni didattiche e tecnicoculturali organizzate dai suddetti organismi, sempre a norma dei rispettivi
regolamenti;
• Ad usufruire di particolari sconti negli esercizi commerciali di abbigliamento
e di attrezzature sportivo-alpinistiche che si reclamizzano tramite l’annuale
libretto delle attività sezionali.
Assicurazioni
Il Club Alpino Italiano offre sia ai Soci che ai non Soci le seguenti polizze assicurative per chi vuol praticare le attività organizzate dalle Sezioni:
Per i Soci:
L’iscrizione al CAI attiva automaticamente le coperture assicurative relative a:
− Infortuni Soci: assicura i Soci nell’attività sociale per infortuni (morte, invalidità permanente e rimborso spese di cura). E’ valida ESCLUSIVAMENTE in
attività organizzata.
Viene attivata direttamente con l’iscrizione al C.A.I.
− Soccorso Alpino: prevede per i Soci il rimborso di tutte le spese sostenute
nell’opera di ricerca, salvataggio e/o recupero, sia tentata che compiuta. È
valida sia in attività organizzata che personale.
Viene attivata direttamente dalla Sede Centrale.
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− Responsabilità civile: assicura il Club Alpino Italiano, le Sezioni ed i partecipanti ad attività sezionali, i Raggruppamenti Regionali, gli Organi Tecnici
Centrali e Territoriali. È valida ESCLUSIVAMENTE in attività organizzata.
Mantiene indenni gli assicurati da quanto siano tenuti a pagare a titolo di
risarcimento per danni involontariamente causati a terzi e per danneggiamenti a cose e/o animali.
Viene attivata direttamente dalla Sede Centrale
− Soccorso Spedizioni Extraeuropee: assicura i Soci di spedizioni organizzate
o patrocinate dal Club Alpino Italiano e dalle sue Sezioni in Paesi Extraeuropei.
Rimborsa le spese per la ricerca, il trasporto sanitario dal luogo dell’incidente al centro ospedaliero, ed il trasferimento delle salme fino al luogo
della sepoltura.
Rimborsa le spese farmaceutiche, chirurgiche, di ricovero, il prolungamento
del soggiorno in albergo.
Viene attivata su richiesta specifica della Sezione organizzatrice o patrocinante.
Per chi non è Socio
È possibile attivare, a richiesta presso le sezioni ed ESCLUSIVAMENTE per attività organizzata, le seguenti coperture assicurative.
- Infortuni: assicura i non Soci nell’attività sociale per infortuni (morte, invalidità permanente e rimborso spese di cura).
- Soccorso alpino: prevede il rimborso di tutte le spese sostenute nell’opera
di ricerca, salvataggio e/o recupero, sia tentata che compiuta.
Garanzie e massimali:
esistono due diverse combinazioni di copertura:
Combinazione A
- Morte
- Invalidità permanente
- Spese di cura
€ 55.000,00
€ 80.000,00
€ 1.600,00
Combinazione B
- Morte
- Invalidità permanente
- Spese di cura
€ 110.000,00
€ 160.000,00
€ 2.000,00
COSTI per i soci:
Combinazione A è automatica e gratuita con il pagamento del bollino
Combinazione B supplemento annuale di € 4,00
La copertura assicurativa per gli infortuni vale solamente per le attività
ufficialmente programmate dal CAI.
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Assemblea ordinaria dei soci
È indetta presso la sede di Via Santa Toscana, 11 per giovedì
26 Marzo 2015 alle ore 17,00 in prima convocazione e il giorno
venerdì 27 Marzo 2015 alle ore 20.30 in seconda convocazione
(valida con qualsiasi numero di soci).
ORDINE DEL GIORNO:
1. Nomina del Presidente, del Segretario e di tre scrutatori
2. Esibizione del Coro Scaligero dell’Alpe
3. Approvazione del verbale dell’Assemblea del 28.03.2014
4. Premiazione dei Soci venticinquennali e cinquantennali
5. Presentazione dei candidati al Consiglio Direttivo e delegati alle
assemblee nazionali e regionali
6. Apertura delle operazioni di voto
7. Relazione del Presidente e dei Reggenti le sottosezioni
8. Bilancio Consuntivo 2014 e preventivo 2015. Relazione del Tesoriere e del Collegio dei Revisori dei Conti.
Votazioni dei Bilanci
9. Quote sociali
10. Varie ed eventuali
11. Lettura dei risultati delle votazioni e nomina degli eletti
10
Montagne in città
Palazzo della Gran Guardia - Verona
Gennaio 2015
Sabato 17 – Domenica 18
“Alpinismo e solidarietà” con la presenza di Adam Ondra
e la consegna del Premio Biasin.
Seguirà programma dettagliato disponibile presso la segreteria
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140° Sezione C.A.I. - Verona
Il formarsi a Verona, nel 1875, di un'associazione alpinistica, rappresentò una vera novità, acquistando anche un significato sociale riflesso
nel nome del CAI. Che i tempi fossero maturi per proporla a una città di
pianura, ma con vocazione montanara, lo dimostra il buon numero di persone che subito aderirono a questa novità. E di novità certamente si trattava. Nasceva e si diffondeva così anche un'attività ad alto livello culturale, perché non c'è quasi mai ramo del sapere estraneo alla montagna:
si può tranquillamente affermare che l'interesse per i monti ha giovato
alla cultura cittadina e nazionale. Ben a ragione la Sezione veronese del
CAI ricorda ai Soci questo traguardo raggiunto con la dedizione di molti,
ma non c'è risultato che arrivi senza un costante e appassionato impegno, e senza la necessaria preparazione: l'insuccesso prepara sempre a
nuovi tentativi. Celebriamo quindi con un certo orgoglio i 140 anni di vita,
non per vantare un primato sui gruppi sorti dopo, ma per aver iniziato un
nuovo genere di formazione alpinistica, di cultura e di rapporti umani.
In allegato al Notiziario, con il quale la Sezione vuole festeggiare i 140
anni dalla sua fondazione, il Socio avrà modo di conoscere meglio la variegata storia del suo Sodalizio, e conoscendola, potrà maggiormente apprezzare il suo passato e potrà, lo speriamo, maggiormente impegnarsi
per il suo avvenire. (E.E.)
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Spedizione in Perù
SPEDIZIONE C.A.I. VERONA PARCO NAZIONALE HUASCARAN
L'obiettivo della sezione di Verona è di quelli prestigiosi: festeggiare e dare
lustro ai 140 anni della sua fondazione con una spedizione alpinistica e un
trekking in Perù, sulle cime delle Ande Peruviane, nel Parco Nazionale dello
Huascarán. Il Parco nazionale dello Huascarán è stato dichiarato Patrimonio
naturale dell'umanità dall'UNESCO per la sua eccezionale bellezza costituita
dalla Cordillera Blanca, laghi di origine glaciale dall'intenso colore turchese, e
per la straordinaria ricchezza delle flora e fauna andina. Qui si trovano le montagne tropicali più alte del mondo, così come il ghiacciaio Huascarán, la vetta
più alta del Perù che raggiunge i 6.768 metri.
El Huascarán fa parte di un massiccio montuoso (Macizo de Huascarán)
che occupa la parte centro-settentrionale della Cordillera Blanca; dello stesso
massiccio fa parte anche il Chopicalqui, che è unito ad esso da un'unica massa glaciale. La zona è un vero paradiso per gli appassionati di sport di alta
montagna e per gli amanti del turismo. In mezzo alla natura in questa zona ci
sono 27 cime innevate più alte di 6.000 m, e di queste, El Huascarán (6.768
m) è la più alta. Le Ande peruviane, con le oltre 12.000 lagune e le centinaia
di ghiacciai che superano i 6.000 metri, i canyon più profondi del mondo e fiumi impetuosi, offrono uno scenario incomparabile per chi ama l’attività all’aria
aperta. Nella lista del Patrimonio Mondiale dal 1985, il Parco nazionale Huascarán (PNH) è situato nel dipartimento di Ancash e si estende su una superficie di 340.000 ettari con la catena montuosa tropicale più alta del mondo.
Rappresenta anche una delle zone con maggior diversità biologica e culturale
del Perù. Fu costituito nel 1975 e dichiarato Riserva della biosfera dall'UNESCO nel 1977. Nel 1985, è stato inserito nella lista del Patrimonio naturale
dell'umanità dall'UNESCO. All'interno dei suoi confini si registra la presenza di
circa 660 ghiacciai e 300 lagune di origine glaciale. Offre un grande potenziale idrologico grazie ai suoi ghiacciai che alimentano i bacini dei fiumi Santa,
Marañon e Pativilca. Il parco accoglie le cime più alte del Perù che attirano gli
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alpinisti di tutto il mondo alla ricerca delle sue cime e delle sue piste di trekking. Presenta infatti circa 25 circuiti di camminata e 102 di scalata, con diversi livelli di difficoltà. Il parco preserva un impressionante ecosistema d'alta
montagna e tratti originali del paesaggio perfettamente conservati. Visitare e
percorrere il Parco nazionale Huascarán è un viaggio nella storia del Perù e
nella maestosità della nostra geografia. Ci sono diverse altre antichissime
leggende sull'origine del nome. E ogni leggenda ha molte varianti. Una delle
più diffuse racconta di Wandi, figlia del cacique (capo tribù) che reggeva le alture di Yungay, una fanciulla celebrata per la sua bellezza. Un giorno passò per
la valle di Huyalas l'Inca, attorniato dai suoi ufficiali, tra i quali ve n'era uno
molto valoroso, chiamato Wáscar, che si innamorò subito della fanciulla. Il cacique, però, montanaro orgoglioso, geloso di ogni soldato imperiale, non approvava la relazione della figlia e le ordinò di non vedere più l'ufficiale. I due
fuggirono insieme, ma il padre mandò al loro inseguimento i suoi soldati migliori, che, dopo un'estenuante ricerca, riuscirono a trovare i due amanti. Il cacique ordinò che per castigo i due fossero legati l'uno di fronte all'altro su due
altissime cime sferzate dal vento e dal freddo. Wáscar fu imprigionato sul lato
sud, appeso ad un picco roccioso; Wandi, invece, dall'altra parte, sul lato
nord. Tutti e due soffrirono terribilmente e piansero il loro amaro destino. Col
tempo si trasformarono in due montagne innevate, l'una di fronte all'altra: il
Huascarán e lo Huandoy. I loro pianti originarono le lagune di Llanganuco e ancora oggi i numerosi torrenti che scendono dalle due montagne stanno a significare che i due amanti non hanno mai smesso di piangere.
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Biblioteca
Responsabile: Lorenzo Costantini
All’interno della nostra Sezione è presente una ricca biblioteca che propone
oltre mille volumi che interessano i seguenti settori:
escursionismo
alpinismo (guide)
sci alpinismo (guide)
sci fondo escursionismo (guide)
manualistica con volumi riguardanti specifici argomenti
narrativa alpina e storia dell’alpinismo
libri illustrati
•
•
•
•
•
•
•
Oltre a questi settori la biblioteca è fornita di una raccolta aggiornata delle
principali riviste di alpinismo assieme alla raccolta completa della “Rivista”
bimestrale del C.A.I.
Un altro settore, quello cartografico, è costantemente aggiornato sull’intero
arco alpino.
Per le consultazioni la biblioteca è aperta ai soci e ai non soci MARTEDI’
dalle ore 21.00 alle ore 22.30
È possibile consultare l’elenco delle pubblicazioni sul sito: www.caiverona.it
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Commissione
Culturale e Biblioteca
Responsabile: Lorenzo Costantini
I MARTEDI’ DEL CAI
Ore 21.00 in Via Santa Toscana, 11 – Verona
13 gennaio
Escursionismo consapevole in Dolomiti
L'autore, naturalista e scrittore, invita a percorrere e ammirare "consapevolmente" le più belle montagne del mondo, quale incredibile laboratorio naturale. 11 temi legati alla natura, all'ecologia e all'intervento dell'uomo, sviscerandoli con approfondita scientificità e comprensibile divulgazione.
a cura di Denis Perilli
27 gennaio
Le ali del Kilimangiaro
a cura di Marco Heltai
3 febbraio
Vulcani tra Cile e Bolivia
Salite a vulcani sui seimila metri, tavolati di sale infiniti, strade sterrate immerse nei deserti più varieggiati nei colori e molto di più rappresentano le innumerevoli sfaccettature della regione a confine tra Cile e Bolivia.
a cura di Marco Di Tommaso
10 febbraio
Vajo e Hindukush che passione! Alpinismo e aiuto umanitario
Carega, Pasubio, Sengio Alto, Zevola, Tre Croci, nomi che evocano montagne
vicine quanto inaspettate esperienze invernali: Tarcisio Bellò ci condurrà dalle
facili escursioni alle scalate estreme di severi versanti nord, vere palestre himalayane.
a cura di Tarcisio Bellò
17 febbraio
Coipiediperterra: giro del mondo via terra e mare in 321 giorni
Un viaggio attorno al mondo senza volare e come unico limite il mondo davanti a noi.
a cura di Elisa e Alessandro
24 febbraio
Gita storico naturalistica a Verona sul filo dei suoi colori
Dislivello: 2000 anni. Tempo di percorrenza: una sera. Difficoltà: nessuna,
adatto anche ai bambini. Capi Gita: Katiuscia Lorenzini
a cura di Katiuscia
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10 marzo
Ecuador
Viaggio tra i vulcani nel cuore delle Ande fino all'Amazzonia e i 1000 colori delle isole di Darwin, le Galàpagos.
a cura di Iolanda e Lorenzo
17 marzo
140 anni fa nasceva la nostra Sezione: avvenimenti, personaggi, figure, che
hanno caratterizzato la sua lunga vita.
a cura di Ezio Etrari
24 marzo
1a parte presentazione Gite 2015
a cura della Commissione Escursionismo
31 marzo
Ile de la Reunion, l'isola che c'è
Isola di natura selvaggia ed eccessiva: vegetazione lussureggiante, montagne, mare, 2 vulcani (di cui uno attivo), valli, altipiani, lagune e cascate, ne
fanno un vero paradiso per trekker ed amanti del canyoning.
a cura di Gino Sorbini
7 aprile
2a parte presentazione Gite 2015
a cura della Commissione Escursionismo
14 aprile 2015
Cappadocia "culla della storia"
Un trekking straordinario, affascinante, immersi in un ambiente di rara bellezza che solo la natura e il millenario lavoro dell'uomo hanno saputo creare
un'immagine storica dichiarati dall'UNESCO patrimonio dell'umanità.
a cura di Beppe, Ezio e Corrado
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Scuola
sci fondo escursionismo
Direttore: Mariano Rizzonelli
ORGANICO
Direttore
Vice Direttore
Segretaria
Mariano Rizzonelli
Leonardo Magalini
Ezio Etrari
Antonella Menegazzi Giovanni Bertossi
Chiara Emeri
Romeo Motta
Susanna Natale
Laura Zomer
I.S.F.E.
I.N.S.F.E.
I.N.S.F.E. - I.A.
I.S.F.E. - Ins. Ed. Fisica
I.S.F.E.
A.I. - Ins. Ed. Fisica
A.I. Sez. S.E.
A.S.P.S.E.
A.I. Sez. S.E.
CORSO SCI FONDO ESCURSIONISMO (SFE1)
Responsabili: Antonella Menegazzi - Laura Zomer
Il corso è suddiviso in due livelli, base e perfezionamento, per fornire all’allievo una preparazione tecnica adeguata alla pratica dello sci di fondo anche a
livello escursionistico.
Regolamento
Per partecipare al corso di Sci Fondo Escursionismo è necessario rinnovare
l'iscrizione al C.A.I. o effettuarla se non si è già soci. I minori di anni 18 potranno partecipare alle attività purché accompagnati da un maggiorenne.
All’atto dell'iscrizione dovrà essere versata l’intera quota. In caso di rinuncia
verrà corrisposto il rimborso della somma versata meno il 25% della quota di
partecipazione, sino a 3 giorni prima della partenza; nessun rimborso è previsto trascorso tale termine. Prima dell'inizio del corso ogni partecipante dovrà
presentare certificato di idoneità alla pratica sportiva non agonistica. Nel caso
di mancata consegna del certificato nei tempi previsti, l’iscritto non potrà partecipare al corso. Chi utilizza materiale tecnico fornito dal C.A.I. è tenuto al
versamento di una cauzione pari a 50 euro.
LEZIONI TEORICHE
Giovedì 4 dicembre 2014 – ore 21.00 sede C.A.I.
Presentazione del corso
18
Giovedì 11 dicembre 2014 – ore 21.00 sede C.A.I.
Preparazione fisica. Equipaggiamento e attrezzatura.
Giovedì 18 dicembre 2014 – ore 21.00 sede C.A.I.
Cartografia e orientamento
Organizzazione per il soggiorno a Kartitsch (A)
Domenica 4 gennaio 2015 – ore 21.00 Kartitsch (A)
Nozioni di ambiente alpino
Lunedì 5 gennaio 2015 – ore 21.00 Kartitsch (A)
Il C.A.I. - Flora e fauna di montagna.
PREPARAZIONE TECNICA sulla neve
Domenica 21 dicembre 2014 – Passo San Pellegrino
Da Sabato 3 a Martedì 6 gennaio 2015 – Soggiorno a Kartitsch (A)
Domenica 11 gennaio 2015 – Campolongo
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CORSO SCI FONDO ESCURSIONISMO (SE2)
Responsabili: Leonardo Magalini - Giovanni Bertossi
Il corso attraverso lezioni teoriche e uscite pratiche sulla neve vuole fornire
all’allievo un’adeguata preparazione per muoversi in sicurezza e agilità sulla
neve fuori dalle piste battute. È richiesta una discreta abilità sciistica sia nello sci di fondo che nello sci di discesa: tuttavia il grado di difficoltà delle escursioni sarà rapportato alle capacità degli allievi. L'attrezzatura utilizzata è quella sci escursionistica con possibilità di noleggio in sede. Anche quest’anno il
corso è organizzato con la collaborazione della Sezione di San Pietro In Cariano Valpolicella.
LEZIONI TEORICHE
Mercoledì 14 gennaio 2015 - sede C.A.I. Verona - ore 21.00
Presentazione del corso con proiezione video. Attrezzatura ed equipaggiamento.
Mercoledì 28 gennaio 2015 - sede C.A.I. S.Pietro in C. ore 21.00
La neve e le sue metamorfosi. Analisi del manto nevoso.
Mercoledì 11 febbraio 2015 - sede C.A.I. Verona - ore 21.00
Cartografia ed orientamento.
Mercoledì 25 febbraio 2015 - sede C.A.I. Verona - ore 21.00
I pericoli della montagna invernale. Bollettino nivo-meteo.
Mercoledì 4 marzo 2015 - sede C.A.I. S. Pietro in C. - ore 21.00
ARTVA principi di funzionamento. Autosoccorso e soccorso organizzato.
Mercoledì 11 marzo 2015 - sede C.A.I. S. Pietro in C. - ore 21.00
Preparazione e condotta di un’escursione.
USCITE PRATICHE sulla neve
Domenica 18 gennaio 2015
Tecniche di discesa in pista e fuoripista.
Domenica 1 febbraio 2015
Progressione in salita. Stage sul Telemark.
Domenica 15 febbraio 2015
Escursione con esercitazioni di orientamento
Domenica 22 febbraio 2015
Escursione con osservazione del manto nevoso e dei fattori di rischio.
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Domenica 1 marzo 2015
Escursione con esercitazioni sull’uso dell’ARTVA –sonda - pala.
Domenica 15 marzo 2015
Escursione con utilizzo di tutte le nozioni e tecniche acquisite. Valutazione della sicurezza di un percorso.
GITE SCI FONDO ESCURSIONISMO
Le gite sono rivolte a sciatori con attrezzatura da sci escursionismo (sci laminati a tallone libero con pelli di foca ammessi anche sci da scialpinismo) e si
faranno unitamente al gruppo ciaspolatori con il pullman.
Accompagnatori: istruttori della scuola di sci fondo escursionismo.
Equipaggiamento personale: ARTVA – sonda - pala (possibilità di richiesta in
sede)
Domenica 18 gennaio 2015 - Val Venegia
Domenica 1 febbraio 2015 - Val di Funes
Domenica 8 febbraio 2015 - Forcella Iuribrutto
GITE SCI FONDO
Domenica 21 dicembre 2014
Corso Sci fondo escursionismo/Sci fondo
Passo San Pellegrino (TN)
Da Sabato 3 a Martedì’ 6 gennaio 2015
Inizio anno con soggiorno a Kartitsch (A)
Domenica 11 gennaio 2015
Corso Sci fondo escursionismo/Sci fondo
Campolongo (VI)
Domenica 18 gennaio 2015
Sci fondo - Giovane Montagna
Monte Bondone (TN)
Domenica 25 gennaio 2015
Sci fondo
Dobbiaco (BZ) – Cortina (BL)
Domenica 1 febbraio 2015
Sci fondo - Giovane Montagna
Lavazè (TN) – Pietralba (BZ)
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Domenica 8 febbraio 2015
Sci fondo/Sez. C.A.I. S. Pietro in Cariano Valpolicella
Val Ridanna (BZ)
Domenica 15 febbraio 2015
Sci fondo/Sez. C.A.I. S. Pietro in Cariano Valpolicella
Campomulo (VI)
Sabato 21 – Domenica 22 febbraio 2015
Sci fondo
Val Pusteria (BZ)
Domenica 1 marzo 2015
Sci fondo/Sez. C.A.I. San Pietro in Cariano Valpolicella
Val di Vizze (BZ)
ESTONIA
Mariano Rizzonelli - Giovanni Bertossi
Da Sabato 28 Febbraio a Sabato 7 Marzo 2015
La scuola Sci Fondo escursionismo, in occasione dei 140 anni dalla fondazione della Sezione del C.A.I. di Verona, ha in programma una meta ambiziosa
per chi ama lo sci di fondo e l’escursionismo: l’Estonia, la più settentrionale
delle repubbliche Baltiche.
La località del nostro soggiorno sarà Otepää il principale centro sciistico estone, che vanta più di 100 km di piste battute per la tecnica classica ma anche
per lo skating.
Il periodo prescelto è particolarmente indicato per chi pratica sport invernali a
quelle latitudini, in quanto le giornate sono sufficientemente lunghe. Le piste
da sci del centro fondo presentano varie difficoltà e sono adatte a tutti gli sciatori. I percorsi attraversano ambienti nordici incantevoli, come boschi di abeti
e pini silvestri, laghi ghiacciati e dolci pendii collinari. L’alloggio è presso un
confortevole hotel che offre molte facilitazioni e opportunità per chi ama un
soggiorno all’insegna dello sci di fondo e delle attività all’aria aperta. La quota comprende il viaggio (trasferimento da e per gli aeroporti, il volo Bergamo
Orio al Serio – Tallin a/r) ed il soggiorno in hotel con servizio di mezza pensione, con accesso gratuito al centro fitness e sauna.
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Scuola
Intersezionale di Alpinismo
Giovanile
La scuola è nata ad inizio 2013 come supporto al territorio veronese per
quanto riguarda l’alpinismo giovanile grazie alla collaborazione di alcuni accompagnatori titolati delle Sezioni di Verona, San Pietro in Cariano e San Bonifacio.
Lo scopo della Scuola Intersezionale è la formazione e l’aggiornamento
degli Accompagnatori Sezionali di Alpinismo Giovanile. Per conseguire tale
scopo la Scuola provvede a:
• Formare ed aggiornare gli Accompagnatori Sezionali di Alpinismo Giovanile (A.S.A.G.), curandone le motivazioni, rendendoli in grado di collaborare
con gli accompagnatori titolati nelle attività di Alpinismo Giovanile;
• Svolgere un’adeguata attività a favore dei giovani, finalizzata all’educazione ed alla frequentazione dell’ambiente montano;
• Organizzare e gestire almeno una volta all’anno un evento formativo o di
aggiornamento;
• Collaborare con le altre scuole e commissioni costituite nell’ambito del
C.A.I.
Direttivo Scuola
Direttore
Vice Direttore
Segretario
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Federico Bertolazzo
Matteo Previdi
Emanuela Ortalli
Erica Bertolazzo
Michelangelo Gozzo
Mario Marcati
C.A.I. San Pietro in Cariano
C.A.I. Verona
C.A.I. San Bonifacio
C.A.I. San Pietro in Cariano
C.A.I. Verona
C.A.I. San Bonifacio
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Alpinismo Giovanile 2015
Direttore: Matteo Previdi A.N.A.G.
Andare in montagna in gruppo, significa socializzare in momenti e
situazioni speciali che favoriscono il sorgere di amicizie durature e sincere.
In queste condizioni si capisce veramente cosa voglia dire in concreto solidarietà; si conoscono meglio gli altri perché si comincia a conoscere bene se
stessi; si apprende a misurare le proprie esperienze sulle esigenze degli altri.
Al momento dell'iscrizione saranno consegnate le monografie di tutte le gite
in programma. Ognuna conterrà una cartina topografica e tutte le notizie utili
per la gita: orari di partenza e ritorno, dislivelli, località attraversate, impegno
alpinistico; inoltre una descrizione della zona con il maggior numero possibile
di notizie storico-naturalistiche, al fine di creare una conoscenza sufficiente e
che ognuno poi arricchirà durante l'uscita.
Durante i viaggi di trasferimento saranno fornite altre brevi informazioni che
completeranno quelle diffuse in precedenza.
È indispensabile possedere un equipaggiamento individuale consistente in:
• pedule robuste con suola in vibram (per il secondo livello scarponi robusti per montare ramponi);
• una giacca a vento;
• una mantella impermeabile; (oppure giacca antipioggia tipo Gore Tex e un
coprizaino);
• uno zaino adatto e sufficientemente capace;
• una borraccia metallica;
• un maglione di lana (non le felpe) o pile;
• un ricambio di biancheria;
• guanti e berretto di lana.
Il C.A.I., nell'intento di rendere ogni gita la più sicura possibile, da in uso ad
ogni allievo: un casco, un'imbragatura, un set da ferrata. Inoltre per gli allievi
del 2° Livello anche una piccozza ed un paio di ramponi.
Il materiale alpinistico dovrà essere restituito al termine del corso.
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La Commissione di Alpinismo Giovanile del C.A.I. di Verona per l'anno
sociale 2015, propone ai Soci giovani (10 - 17 anni) il
37° Corso di avvicinamento alla montagna
che si effettuerà con una serie di attività tecniche e culturali di base, volte ad una
proficua pratica della montagna.
Il 37° Corso si svolgerà in due livelli differenziati:
•il primo - di base - per ragazzi/e da 10 ai 14 anni;
•il secondo - di perfezionamento - per ragazzi/e dai 15 ai 17 anni
L'accettazione della domanda d’iscrizione, firmata dai genitori, é subordinata alla
presentazione di un certificato medico che attesti l'idoneità fisica allo svolgimento
delle attività in montagna previste dal programma. Per chi si iscrive per la prima
volta si richiedono due foto-tessera.
Qualora sia riscontrata la non attitudine dell'allievo all'attività proposta dal Corso,
oppure il suo comportamento, durante la gita, non sia ritenuto responsabile e corretto, sarà facoltà degli Accompagnatori allontanare l'allievo dal Corso, rimborsando la parte di quota non ancora usufruita.
Gli Accompagnatori avranno pure la facoltà di NON far partecipare alla gita l'allievo
che a loro insindacabile giudizio non possieda, al momento di salire in pullman e/o
prima dell’inizio dell’escursione, un equipaggiamento adeguato come descritto
nell’allegato elenco.
La quota di iscrizione al Corso è fissata in € 300,00 e comprende: l'assicurazione,
il trasporto per tutte le gite in programma; per le gite di due giorni : la cena, il pernottamento e la prima colazione nei rifugi. La quota non comprende il biglietto per
impianti di risalita e/o pulmini, le colazioni al sacco e quanto non specificatamente
dichiarato nel presente programma.
Il versamento della quota verrà effettuato al momento dell' iscrizione. La tessera
C.A.I. deve essere in regola con il tesseramento 2015 (si può effettuare il versamento al momento dell’iscrizione).
Le gite potranno subire cambiamenti di data e/o località. Qualora non si possa trovare una data per spostare una gita, questa verrà soppressa e nulla verrà rimborsato.
Al fine di una migliore riuscita delle gite (sicurezza sul percorso, pullman di adeguate dimensioni, prenotazioni nei rifugi, ecc.) verrà chiesto agli allievi gita per gita di
confermare la propria presenza.
Le domande, che dovranno essere presentate di persona e con la presenza di un
genitore, si ricevono nella Sede di Via S. Toscana 11 (Porta Vescovo) dal 17 febbraio al 27 febbraio, nei giorni di martedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle ore 17.00
alle 19.00 e in occasione della serata di presentazione del corso (venerdì 20/02
ore 21 sede C.A.I.), fino ad esaurimento dei posti.
Per informazioni:
Matteo Previdi 3389860881 email: [email protected]
Michelangelo Gozzo 335222152 email: [email protected]
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37° Corso di avvicinamento alla montagna
programma 1° livello (corso di base)
Per ragazzi/e dai 10 ai 14 anni
Direttore: Michelangelo Gozzo (A.N.A.G.)
Presentazione del corso 20 Febbraio 2015
Sede C.A.I. ore 21.00
Sabato 7 marzo ore 15.30 Inaugurazione del Corso:
− Introduzione all’alpinismo giovanile, materiali ed equipaggiamento.
− Giochi di arrampicata indoor sede C.A.I., cena
Domenica 15 marzo – Prova su nevaio (località da definirsi al momento)
Domenica 29 marzo – Lessinia: escursione tra malghe e contrade
Domenica 12 aprile – Falesia: Stallavena
Domenica 26 aprile – Avio – Madonna della Neve
Domenica 10 maggio – Cima Capi
Domenica 24 maggio – Dolomiti Bellunesi
Domenica 7 giugno – Monte Carega
Domenica 21 giugno – Adamello
Sabato 4 e Domenica 5 luglio – Gruppo del Cevedale
Sabato 5 e Domenica 6 settembre – Monte Baldo – traversata
Domenica 20 settembre – Lagorai – Restituzione materiale alpinistico
Sabato 3 - Domenica 4 ottobre – Gita di chiusura: pernottamento in malga ed
escursione
Luglio
MONTAGNA RAGAZZI ESTATE 2015
Soggiorno e/o trekking con escursioni
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37° Corso di avvicinamento alla montagna
programma 2° livello
(corso di perfezionamento)
Per ragazzi/e dai 15 ai 17 anni
Direttore: Matteo Previdi (A.N.A.G.)
Direttore Tecnico: Daniele Mascanzoni (A.A.G.)
Presentazione del corso 20 Febbraio 2015
Sede C.A.I. ore 21.00
Sabato 7 marzo ore 15.30 Inaugurazione del Corso:
– Introduzione all’alpinismo giovanile, materiali ed equipaggiamento.
– Giochi di arrampicata indoor sede C.A.I., cena
Domenica 15 marzo – Prova su nevaio (località da definirsi al momento)
Domenica 29 marzo – Lessinia: escursione tra malghe e contrade
Domenica 12 aprile – Falesia: Stallavena
Domenica 26 aprile – Val d’Adige: ferrata Gerardo Sega
Domenica 10 maggio – Sentiero dei contrabbandieri
Domenica 24 maggio – Dolomiti Bellunesi
Domenica 7 giugno – Monte Carega: ferrata Campalani
Domenica 21 giugno – Adamello: sentiero dei Fiori
Sabato 4 e Domenica 5 luglio – Gruppo del Cevedale: cima Cevedale
Sabato 5 e Domenica 6 settembre – Monte Baldo – traversata
Restituzione materiale alpinistico
Sabato 3 - Domenica 4 ottobre – Gita di chiusura: pernottamento in malga ed
escursione
Luglio
MONTAGNA RAGAZZI ESTATE 2015
Soggiorno e/o trekking con escursioni e ferrate
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www.caiverona.it
SCUOLA NAZIONALE DI ALPINISMO
E ARRAMPICATA LIBERA
«G. PRIAROLO»
www.scuolapriarolo.org
PROGRAMMA
CORSI 2015
Scuola Nazionale di Alpinismo
e arrampicata libera
"G. Priarolo"
Direttore: I.N.A. Paolo Butturini
www.scuolapriaolo.org
L’iscrizione ai corsi è aperta a tutti i soci C.A.I. di età non inferiore ai 18 anni,
fino ad esaurimento dei posti.
La richiesta d’iscrizione deve essere fatta su apposito modulo reperibile presso la sede C.A.I. in Via Santa Toscana 11, nei termini stabiliti per ciascun corso, allegando due foto tessera.
Entro la prima lezione teorica del corso bisognerà presentare un certificato
medico d’idoneità fisica all’attività alpinistica non agonistica.
L’accettazione delle relative domande è subordinata al vaglio insindacabile
della Direzione del singolo corso.
La quota d’iscrizione, da versare al momento dell’accettazione della domanda, da diritto all’uso del materiale della Scuola, dispense, assicurazione e
all’attestato di frequenza.
Le lezioni teoriche sono ritenute fondamentali al pari di quelle pratiche.
Ogni partecipante dovrà essere munito di calzature adeguate, di imbragatura
e casco (al riguardo ulteriori consigli saranno dati in occasione della prima lezione).
Per ogni altra norma vale il Regolamento della Commissione Nazionale Scuole
di Alpinismo – Sci Alpinismo e Arrampicata Libera del Club Alpino Italiano.
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45° CORSO ROCCIA
Direttore: I.A. Pierpaolo Bazzani
Segretario: I.A. Nicola Garonzi
Presentazione del corso 06 maggio 2015
Dalle 21.00 alle 22.00 presso la sede C.A.I.
13 maggio - ISCRIZIONI corso, materiali ed equipaggiamento
(sede C.A.I. ore 21)
16 maggio - Torre di Padova
20 maggio - Pericoli della montagna e preparazione di una salita
(sede C.A.I. Ore 21)
27 maggio - Catena di assicurazione (sede C.A.I. ore 21)
3 giugno - Nodi e verifica materiale (sede C.A.I. ore 21)
13 giugno - Uscita su roccia in falesia
17 giugno - Geografia e Geologia (sede C.A.I. ore 21 )
3 - 4 - 5 luglio - Uscita su roccia in dolomite con lezioni teoriche
15 luglio - Meteorologia alpina (sede C.A.I. ore 21)
17 - 18 - 19 luglio - Uscita su roccia in dolomite con lezioni teoriche
Per informazioni: [email protected]
[email protected]
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7° CORSO DI ARRAMPICATA
ETÀ EVOLUTIVA
Direttore: I.A. - I.A.L. - I.A.E.E. Leonardo del Prete
Lo scopo è sviluppare le capacità motorie con l’attività di gioco arrampicata.
• Il corso si svolgerà per due fasce d’età fra gli 8 e i 10 anni e gli 11 e 13
anni.
• Massimo 10 iscritti per fascia d’età.
• L’attività si svolgerà all’aperto in falesia il martedì dalle 18 alle 20.
A marzo ci saranno lezioni indoor e ad aprile lezioni outdoor nelle falesie vicine
a Verona.
Costo del corso: 40 euro
Il corso si svolgerà presso la falesia della zona di Verona nei giorni:
- 10 marzo
- 17 marzo
- 24 marzo
- 31 marzo
- 7 aprile
- 14 aprile
- 21 aprile
- 28 aprile
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IN TUTTE LE LIBRERIE
formato: 21 x 28 cm
pagine: 240
immagini: a colori e in bianco e nero
prezzo: € 35,00
rilegatura: cartonata con sovraccoperta
isbn 978-88-8314-731-9
Il volume – riccamente illustrato da un importante repertorio di immagini e disegni
d’epoca, carte tematiche e impressionanti foto attuali sia aeree che da terra – racconta la
terribile epopea della prima guerra mondiale sull’Altopiano dei Sette Comuni. I segni
di quell’immane conflitto appaiono ancor oggi in tutta la loro evidenza: le rovine delle
fortezze, i resti delle trincee, dei ricoveri e dei centri logistici, i ruderi degli impianti idrici
e delle stazioni delle teleferiche ma anche l’estesa rete stradale, i cimiteri, le lapidi e i
monumenti del lutto collettivo, costituiscono nel loro insieme un tessuto di opere ancora
leggibili e che manifestano una straordinaria forza evocativa. Oltre agli eventi bellici, nel
libro sono descritte le tragiche vicende della popolazione civile, gli imponenti lavori di
infrastrutturazione militare che cambiarono per sempre il volto di questi territori, la ricostruzione dei paesi devastati, il culto della memoria e le celebrazioni letterarie che hanno
trasformato l’Altopiano – secondo una felice immagine di Mario Isnenghi – in un’isola
della memoria di quella guerra aspra e dolorosa, combattuta cent’anni fa da milioni di
uomini di diverse tradizioni, etnie e lingue. Il libro illustra le diverse fasi di quel conflitto
che per le comunità dell’Altopiano – come ha scritto Mario Rigoni Stern – rappresentò
la «fine di un mondo».
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62° CORSO DI ALPINISMO
Direttore: I.A. Juri Lucchesi
Segretario: I.N.A.L Valentino Sega
Presentazione del corso 23 marzo 2015
Dalle 21.00 alle 22.00 presso la sede C.A.I.
30 marzo - ISCRIZIONI corso, materiali ed equipaggiamento (sede C.A.I. ore 21)
1 aprile - Catena di assicurazione, preparazione di una salita (sede C.A.I. ore 21)
8 aprile - Movimento in arrampicata (palestra indoor sede C.A.I. ore 21)
13 aprile - Nodi e preparazione delle soste (palestra indoor sede C.A.I. ore 21)
18 aprile - Uscita su roccia
20 aprile - Meteorologia e pericoli della montagna (sede C.A.I. ore 21 )
22 aprile - Neve e valanghe (sede C.A.I. ore 21 )
25 aprile - Uscita su terreno innevato
27 aprile - Topografia e orientamento (sede C.A.I. ore 21)
4 maggio - Geologia e geografia alpina (sede C.A.I. ore 21)
9 maggio - Uscita su terreno innevato
11 maggio - Palestra indoor (sede C.A.I. ore 21)
16 maggio . Torre di Padova
23 maggio - Uscita su roccia
25 maggio - Base culturale (sede C.A.I. ore 21)
6 - 7 giugno - Uscita su ghiaccio
21 - 22 giugno - Uscita su roccia in dolomiti
Per informazioni: [email protected]
[email protected]
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15° CORSO DI ARRAMPICATA SU CASCATE
DI GHIACCIO “ENRICO FASOLI”
Direttore: I.N.A. Paolo Butturini
Segretario: I.A. Pierpaolo Bazzani
Il corso si propone di avvicinare gli allievi al meraviglioso mondo delle cascate
di ghiaccio ponendo l’accento sulla sicurezza e sulla tecnica individuale di progressione su ghiaccio verticale. Il corso è indirizzato a persone in possesso di
una sufficiente conoscenza delle manovre di corda ed esperienza in ambiente
alpino. Viene richiesto inoltre un allenamento fisico adeguato, e l’attrezzatura
per affrontare il ghiaccio verticale (2 piccozze, ramponi, casco e abbigliamento
adeguati, Artva, pala e sonda)
Presentazione del corso 14 gennaio 2015
dalle 21.00 alle 22.00 presso la sede C.A.I.
19 gennaio - ISCRIZIONI corso, materiali ed equipaggiamento (sede C.A.I.
ore 21)
21 gennaio - Nodi e controllo materiale (sede C.A.I. ore 21)
24 gennaio - Uscita pratica - impostazione in parete, ancoraggi, soste, corde
doppie
26 gennaio - Pericoli e preparazione di una salita (sede C.A.I. ore 21)
28 gennaio - Catena di assicurazione (sede C.A.I. ore 21)
31 gennaio - 1 febbraio - Uscita pratica - salite, manovre neve, valanghe, uso
dell'ARTVA
4 febbraio - Meteorologia e morfologia delle cascate (sede C.A.I. ore 21)
11 febbraio - Alimentazione - pronto soccorso (sede C.A.I. ore 21)
14 febbraio - Uscita pratica salite
21 - 22 febbraio - Uscita pratica salite
Le date delle lezioni pratiche dipendono strettamente dalle condizioni meteo e dal ghiaccio e possono essere quindi soggette a variazioni.
Per informazioni: [email protected]
[email protected]
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1° CORSO DI ARRAMPICATA LIBERA
AVANZATO AL2
Direttore: I.N.A.L. Valentino Sega
Segretario: I.S. Omar Colombari
Corso rivolto ad arrampicatori “progrediti” con capacità minima arrampicatoria da capocordata su monotiri con difficoltà 5C o che abbiano frequentato almeno un corso AL1.
Presentazione del corso 2 settembre 2015
dalle 21.00 alle 22.00 presso la sede C.A.I.
9 settembre - ISCRIZIONI corso, materiali ed equipaggiamento
(sede C.A.I. ore 21)
16 settembre - Palestra indoor (sede C.A.I. ore 21)
23 settembre - Catena di assicurazione (sede C.A.I. ore 21)
30 settembre - Palestra indoor (sede C.A.I. ore 21)
3 ottobre - Uscita in falesia
7 ottobre - Palestra indoor (sede C.A.I. ore 21)
11 ottobre - Uscita in falesia
14 ottobre - Palestra indoor (sede C.A.I. ore 21)
17 ottobre - Uscita in falesia
21 ottobre - Filosofia dell’arrampicata, allenamento (sede C.A.I. ore 21)
24 - 25 ottobre - Uscita in falesia
28 ottobre - Palestra indoor (sede C.A.I. ore 21)
31 settembre - 1 ottobre - Uscita in falesia
4 ottobre - Geologia
6 ottobre - Gara boulder (sede C.A.I. ore 21)
Per informazioni: [email protected]
[email protected]
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Palestra di arrampicata sportiva
“Enrico Fasoli”
La pratica dell’arrampicata sportiva presso la palestra del C.A.I. Sezione di
Verona è consentita previa visione del regolamento e firmando, per accettazione, l’apposito modulo.
La palestra è a disposizione dei soci della Sezione nei giorni:
MARTEDÌ e GIOVEDÌ dalle 20.30 alle 22.30.
TUTTI I POMERIGGI, previa prenotazione per scuole, Commissioni e gruppi.
SABATO dalle 9.00 alle 11.00 per alunni della scuola dell’obbligo, su appuntamento.
NOTA:
Per la palestra di
arrampicata ci potrebbe
essere la possibilità di
apertura anticipata ogni
martedì dalle 19.00 alle
20.30, esclusivamente
per i ragazzi dagli 8
ai 14 anni.
NUMERO MASSIMO: 15.
Per informazioni e
prenotazioni telefonare
in sede.
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Gruppo Speleo
Responsabile: Franco Fozzato
Le principali attività sono lo studio, la ricerca e l’esplorazione dei fenomeni
carsici, la divulgazione e promozione della speleologia e la sensibilizzazione
alla tutela dell’ambiente carsico.
Queste attività si concretizzano mediante l’esplorazione, il rilevamento di nuove cavità, i corsi di speleologia, le pubblicazioni su riviste e le proiezioni didattiche che il Gruppo è ben lieto di mettere a disposizione di tutti coloro che ne
facciano richiesta.
Queste proiezioni sono di ottima qualità, diversificate in vari argomenti e in
continuo aggiornamento.
42° CORSO DI SPELEOLOGIA
Durante l’anno 2015 si terrà il 42° corso di speleologia di 1° livello. Le modalità e il programma saranno disponibili in segreteria e presso la sede del Gruppo dal mese di gennaio. Come sempre il corso sarà articolato in 5 lezioni pratiche e 6 lezioni teoriche dove gli allievi potranno apprendere in maniera graduale, le basi teoriche e pratiche della attività speleologica.
Responsabile della scuola: Busatto Samuele.
Speleologia Subacquea
All’interno del Gruppo opera un team di persone che praticano questo tipo
d’attività altamente specialistica. È attivo dal 2003 il Centro Didattico di Speleologia Subacquea (Ce.Di.S.S.) che ha come finalità la ricerca, lo sviluppo,
l’evoluzione e la diffusione di tecniche e materiali applicati alla Speleologia
Subacquea al fine di migliorare la sicurezza e le possibilità d’esplorazione e
ricerca in ambiente ipogeo sommerso.
Responsabile del Centro Didattico di Speleologia Subacquea: Minciotti Giuseppe.
Per tutte le informazioni sull’attività sui corsi o sulle proiezioni contattare il
Gruppo Speleologico tutti i Giovedì dalle 21,00 alle ore 22,30 oppure contattare [email protected]
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Corpo Nazionale
Soccorso
Alpino e Speleologico
C.N.S.A.S.
Responsabile Stazione Alpina: Roberto Morandi
Il Soccorso Alpino e Speleologico, struttura operativa del C.A.I., è stato costituito in Sezione Nazionale con l’Assemblea tenutasi a Verona in data 19 dicembre 2010 (come già lo sono C.A.A.I. e A.G.A.I.).
La personalità giuridica consiste nell’avere la potestà di divenire titolare di diritti ed obblighi che ora sono sempre in capo agli organi deliberanti del C.A.I.
Le finalità del C.N.S.A.S. sono:
• Contribuire alla vigilanza ed alla prevenzione degli infortuni nell’esercizio delle attività connesse all’ambiente montano ed alle attività speleologiche;
• Soccorrere in tale ambito gli infortunati, i pericolanti ed i dispersi e recuperare i caduti, anche in collaborazione con organizzazioni esterne;
• Concorrere al soccorso in caso di calamità, anche in cooperazione con
le strutture della Protezione Civile, nell’ambito delle proprie competenze istituzionali.
Opera su tutto il territorio montano.
La stazione di Verona si compone di n. 24 Volontari effettivi.
I volontari del C.N.S.A.S. sono sempre reperibili e pronti a partire in tempi brevi
chiamando il 118.
40
SOCCORSO
Regole base di comportamento
in caso di incidente
1. Mantenere la calma, non agire d’impulso.
2. Valutare la situazione generale cercando di individuare i pericoli
presenti.
3. Adottare subito misure idonee per evitare e prevenire altri rischi.
4. Segnalare la necessità di soccorso con segnali acustici o luminosi
ad intermittenza:
- 6 volte al minuto (una volta ogni dieci secondi)
pausa di un minuto quindi ripetere il segnale;
- 6 volte al minuto (una volta ogni dieci secondi)
fino ad avere conferma di essere stati intercettati.
5. Chiamare al più presto il Soccorso Alpino.
6. Compiere, nei riguardi degli infortunati, solo le operazioni che si è
certi di poter e saper fare.
Cosa si può fare
•
•
•
•
•
•
Rianimare se necessario e se si è capaci.
Sollevare il mento dell’infortunato spingendo il capo all’indietro.
Posizionare il corpo sul fianco se il ferito vomita.
Coprire l’infortunato.
Immobilizzare le fratture e tamponare le emorragie.
Parlare all’infortunato e tranquillizzarlo.
SEGNALI INTERNAZIONALI DI SOCCORSO ALPINO
• occorre aiuto
• atterrate qui
• SÌ (alle domande
poste dal pilota
dell’elicottero)
• non occorre aiuto
• non atterrate qui
• NO (alle domande
poste dal pilota
dell’elicottero)
41
Cosa non si deve fare
•
•
•
•
•
•
•
Alzare il ferito e cercare di farlo rimanere in piedi.
Sollevare il capo.
Spostare il corpo in modo inadeguato.
Dare da bere.
Togliere i vestiti.
Affaticare l’infortunato con domande inutili.
Dimostrarsi preoccupati.
Come si effettua la chiamata
• Dire sempre chi chiama (nome e cognome).
• Da dove chiama: precisare il luogo da dove viene effettuata la
chiamata e il numero dell’apparecchio.
• Se il luogo dell’incidente è lontano dal posto telefonico, prima di
allontanarsi, memorizzare o annotare i riferimenti visivi utili al ritrovamento.
• Spiegare sommariamente che cosa è accaduto e dove è accaduto.
• Riferire l’ora in cui è avvenuto l’incidente.
• Precisare il numero degli infortunati e le loro condizioni.
• Precisare il numero degli eventuali dispersi e, possibilmente, indicare il colore del loro abbigliamento.
• Descrivere le condizioni meteorologiche del luogo e, in particolare,
se c’è visibilità.
• Non allontanarsi dal posto di chiamata per rendere possibile un
nuovo collegamento con i soccorritori.
S.O.S.
• In tutte le regioni alpine comporre il numero 118.
• Per informazioni sul Soccorso Alpino:
Televideo RAI - pag. 732
42
Cosa fare per chiedere l’intervento delle squadre
del C.N.S.A.S. in caso d’infortunio?
1) Raggiungere il più vicino POSTO DI CHIAMATA
e comporre il numero:
118
Risponde la base operativa di «Verona Emergenza».
2) Se vi trovate in provincia di Verona richiedere espressamente che
venga allertata la Stazione di Verona del C.N.S.A.S. in quanto
l‘infortunato si trova in una zona montana o pedemontana della
Provincia di Verona non raggiungibile da autoambulanze, ecc.
3) Dare le proprie generalità ed inoltre comunicare:
• il luogo da dove si chiama ed il numero telefonico di tale recapito;
• il luogo, il tipo, la gravità dell’incidente;
• il numero delle persone coinvolte;
... e restare sul posto a disposizione della squadra C.N.S.A.S. di
soccorso in arrivo...
RICORDATEVI!!!
È fondamentale per il buon esito
dell’intervento di soccorso
che le informazioni siano date
con la massima precisione!!!
E... non muovetevi dal «posto di chiamata»
STIAMO ARRIVANDO!!!
43
Scuola Intersezionale di
Escursionismo “Veronese”
Direttore: Antonio Guerreschi
Siamo diventati operativi. Questa era l’aspettativa con cui finiva la relazione
sulla Scuola Intersezionale di Escursionismo VERONESE dello scorso anno.
La Commissione Centrale di Escursionismo ha riconosciuto la nostra scuola
e, di conseguenza, abbiamo potuto iniziare a lavorare. Il compito principale
di una scuola di escursionismo è quello di preparare ed aggiornare chi fa
escursionismo in montagna ed in particolar modo gli accompagnatori ed i capogita. In provincia di Verona ci sono solo 9 accompagnatori di escursionismo: un numero estremamente esiguo per il grande numero di accompagnati.
Ecco allora la necessità di aumentare il numero dei titolati, ma la trafila è lunga. Di conseguenza è stato organizzato un corso per il primo gradino della lunga preparazione degli Accompagnatori di Escursionismo, ossia quello di Accompagnatori Sezionali di Escursionismo e di Accompagnatori Sezionali Seniores. È un corso che dura un anno solare. Sembra una cosa eccessiva ma
bisogna tener conto che, oltre alle lezioni teoriche ed alle uscite in ambiente,
è prevista una serie di uscite in montagna affiancati da accompagnatori
esperti sotto la veste di tutor. Questo perché tra le forme scelte di insegnamento, oltre a quella classica teorica e pratica, vi è anche quella della trasmissione diretta, durante il “lavoro”, da persona esperta a principiante ossia una
trasmissione diretta di saperi. Questa scelta è stata fatta pensando ad un
corso riservato a persone giovani, all’inizio della propria “carriera” di accompagnatori, pieni di voglia di fare ma senza esperienza. Nel nostro caso, invece,
gli aspiranti accompagnatori sono persone con una preparazione molto varia
ed il tutoraggio serve ad “uniformare”, verso l’alto, la loro preparazione.
Direttore
Vice direttore
44
Antonio Guerreschi
Alessandro Brutti
Nicoletta Benin
Bertolotto Paolo
Ceresola Gianni
Graziano Maimeri
Sergio Mantovanelli
Filippo Rizzotti
Gino Sorbini
Francesco Vinco
C.A.I. Verona
C.A.I. C. Battisti
C.A.I. S. Bonifacio
C.A.I. S. Bonifacio
C.A.I. Verona
C.A.I. Tregnago
C.A.I. Verona
C.A.I. Verona
C.A.I. Verona
C.A.I. San Pietro in Cariano
VER
ONA
Commisisone
Escursionismo
Responsabile: Gino Sorbini
Anche quest’anno, la Commissione Escursionismo propone il suo ricco programma.
Come sempre abbiamo seguito le nostre ormai consolidate linee guida: far vivere la montagna in tutti i suoi molteplici aspetti, paesaggistici, naturalistici e
storico – culturali, a tutti coloro che vorranno partecipare alle nostre escursioni, senza dimenticare il rispetto per l’ambiente e le persone.
Il calendario è strutturato in modo tale da favorire un graduale allenamento, le
escursioni primaverili semplici con dislivelli limitati, quelle estive più impegnative.
Le Prealpi bergamasche, quelle bresciane e le dolomiti sono solo alcuni dei
luoghi che andremo a scoprire inoltre proponiamo, in occasione dei 140 anni
di storia della nostra sezione, un trekking tra monti e mare sull’Isola di Karpathos in Grecia.
Tutto ciò è possibile grazie alla preziosa e gratuita collaborazione di tutti i componenti della Commissione Escursionismo: A.E., A.S.E. e Direttori di Gita, che
con la loro esperienza, preparazione e passione garantiscono la dovuta sicurezza e assistenza agli escursionisti essendo sempre presenti, in tutte le
escursioni in almeno due di loro, posizionati uno all’inizio e uno alla fine del
gruppo, sempre disponibili a fornire aiuto e consigli utili atti a migliorare la fruizione dell’ambiente montano.
COMMISSIONE ESCURSIONISMO
Corrado Andreoli
Emilia Arnone
Piero Bresaola
Alessandro Camagna
Giuseppe Corradi
Roberto Ferron
Anna Galvan
Sergio Mantovanelli – A.E.
Paolo Massarola
Antonella Righetto
Filippo Rizzotti – A.E.
Luisa Signoretto
Gino Sorbini – A.E.
Adriano Angeri
Roberto Beghelli
Silvana Bassi
Zoe Bressan
Giovanni Ceresola – A.E.
Lorenzo Costantini
Augusto Ferroni
Antonio Guerreschi – A.N.E.
Marta Maroldi
Andrea Molinaroli
Paola Rizzardi
Roberto Scolari
45
Estratto regolamento escursionismo
•
•
•
•
•
Le iscrizioni sono valide solo se accompagnate dal versamento dell’intera
quota, si chiudono entro le ore 22 del martedì precedente la gita e possono essere protratte solo per il completamento dei posti disponibili.
Il giorno di apertura delle iscrizioni non si accettano prenotazioni telefoniche. Nei giorni successivi, le prenotazioni sono accettate con riserva fino
al saldo della quota di partecipazione che deve essere versata in segreteria entro il giorno seguente oppure tramite bonifico bancario mediante
il codice IBAN riportato nel libretto delle attività o sul sito web della sezione (www.caiverona.it). In questo caso la distinta del versamento dovrà
essere inviata alla segreteria a mezzo mail o fax. Dopo tale termine la
prenotazione sarà annullata.
In caso di impossibilità a partecipare alla gita la quota già versata sarà
restituita senza la necessità di avere un sostituto solo se comunicata
entro le ore 22 del martedì precedente l'escursione.
È fatto obbligo a tutti l'uso di un equipaggiamento adatto al tipo di percorso, come indicato nel programma delle singole escursioni.
I direttori hanno facoltà per ragioni tecniche o logistiche di modificare gli
orari, gli intinerari, le soste o addirittura di interrompere il proseguimento
della gita.
Il testo completo del Regolamento Escursionismo è consultabile sul sito web
della sezione www.caiverona.it
46
Scala delle difficoltà
per le escursioni
T
Turistico. Itinerari con percorsi evidenti, su stradine, mulattiere o comodi sentieri, in collina o media montagna, generalmente sotto i 2000
metri di quota. Richiedono una discreta conoscenza dell’ambiente
collinare e montano e una preparazione fisica alla camminata.
E
Escursionistico. Itinerari che si svolgono su sentieri o su tracce non
sempre facili da reperire, spesso con dislivelli notevoli o anche a quote superiori a 2000 metri. A volte esposti, su pendii erbosi o detritici,
su tratti nevosi, con passaggi attrezzati non impegnativi. Richiedono
senso dell’orientamento e conoscenza della montagna, oltre a calzature ed equipaggiamento adeguati.
EE
Per Escursionisti Esperti. Itinerari che comportano singoli passaggi
rocciosi di facile arrampicata, attraversamento di canali nevosi, tratti
aerei ed esposti, passaggi su terreno infido, come pure i percorsi
attrezzati e le vie ferrate. Richiedono equipaggiamento e preparazione
adeguata, esperienza di montagna, passo sicuro e assenza di vertigini; in caso di neve possono essere necessari la piccozza e i ramponi.
EEA
Per Escursionisti Esperti, con Attrezzature. Per certi percorsi attrezzati o vie ferrate, al fine di preavvertire l’escursionista che l’itinerario
richiede l’uso dei dispositivi di autoassicurazione.
A
Alpinistico. Itinerari che richiedono conoscenza delle manovre di
cordata, l’uso corretto di piccozza e ramponi, buon allenamento ed
esperienza di alta montagna.
Programma
gite invernali sci fondo
A cura della Scuola Sci Fondo Escursionismo e Gruppo Fondisti
21.12.2014
11.01.2015
18.01.2015
Passo S. Pellegrino (TN)
Campolongo (VI)
Monte Bondone (TN)
In collaborazione con Giovane
Montagna
25.01.2015
1.02.2015
Dobbiaco (BZ)-Cortina (BL)
Lavazè (TN)-Pietralba (BZ) In collaborazione con Giovane
Montagna
8.02.2015
Val Ridanna (BZ)
In collaborazione con C.A.I.
S. Pietro in Cariano
15.02.2015
Campomulo (VI)
In collaborazione con C.A.I.
S. Pietro in Cariano
21 - 22.02.2015 Val Pusteria (BZ)
01.03.2015
Val di Vizze (BZ)
In collaborazione con C.A.I.
S. Pietro in Cariano
NOTA: i ragazzi di età inferiore ai 18 anni potranno partecipare alle attività purché accompagnati da un maggiorenne.
Programma
gite invernali ciaspole
11.01.2015
18.01.2015
1.02.2015
8.02.2015
21-22.02.2015
1.03.2015
48
Altopiano del Salto – Cima Ometti di Pietra
Direttori di gita: Mantovanelli – Galvan
Val Venegia
Direttori di gita: Guerreschi
Val di Funes: da Malga Zannes a Malga Brogles
Direttori di gita: Bressan - Andreoli
Forcella Juribrutto
Direttori di gita: Guerreschi
Dobbiaco
Direttori di gita: Bassi – Costantini
Traversata da Passo Giau a Santa Fosca
Direttori di gita: Guerreschi
Programma gite estive
Lunedì 6 Aprile
E
Val di Non
VAL DI NON – LAGHI DI COREDO
Direttori di gita: Massarola - Bassi - Sabaini
$QFKH TXHVW¶DQQR OD VH]LRQH RUJDQL]]D OD WUDGL]LRQDOH HVFXUVLRQH GL 3D
VTXHWWDHTXHVWDYROWDDQGUHPRLQ9DOGL1RQSHUXQ,WLQHUDULRFKHVXSDV
VHUHOOHGLOHJQRHGXQVHQWLHURVFDYDWRQHOODURFFLDFRQGXFHDOVDQWXDULRGL
6DQ5RPHGLRHGDLODJKLGL&RUHGR
Domenica 12 Aprile
T
Colline Veronesi
4 PASSI DI PRIMAVERA
Direttori di gita: Massarola - Sabaini
7UDGL]LRQDOHSDVVHJJLDWDDVFRSREHQH¿FRGLLQL]LRSULPDYHUDVXGXHSHU
FRUVLGLHFKLORPHWUL$0RQWHFFKLRULVWRURFRQLOFODVVLFRPLQHVWURQH
SUHSDUDWRGDJOLDPLFLGHOJUXSSRGHOOD*LRYDQH0RQWDJQD
Domenica 19 Aprile
E
Val di Cembra
(T.A.M.) SENTIERO DEI VECCHI MESTIERI
Direttori di gita: Costantini - Bressan
,OVHQWLHURGHLYHFFKLPHVWLHULSRUWDDOODVFRSHUWDGHOO¶DQWLFDYLDELOLWjVWRUL
FDFKHGDWHPSLLPPHPRUDELOLFROOHJDOHGXHVSRQGHGHOOD9DOGL&HPEUD,O
SHUFRUVRUHVWLWXLVFHLOWHVVXWRHWQRJUD¿FRGHOO¶DOWDYDOOHDWWUDYHUVRPDQXIDW
WLHGRSL¿FLFKHLQDOFXQLFDVLUHVWDURQRLQIXQ]LRQH¿QRDJOLDQQL&LQTXDQWD
GHO1RYHFHQWROHIRUQDFLSHUODFRWWXUDGHOODFDOFHLPXOLQLD]LRQDWLJUD]LH
DOODGHYLD]LRQHGLFRUVLG¶DFTXDHOHIXFLQHLQFXLVLODYRUDYDQRPHWDOOLH
WHVVXWL /D FRPSRQHQWH QDWXUDOLVWLFD q DOWUHWWDQWR GHJQD GL QRWD /D IRUUD
GHOO¶$YLVLRLQTXHVWRWUDWWRSUHVHQWDXQDOWRWDVVRGLQDWXUDOLWj
Domenica 26 Aprile
E
Prealpi Bresciane
MONTE CONCHE (1156 m.)
Direttori di gita: Massarola - Bassi
5LVDOHQGROD 9DO /LVWUHD OXQJR LO WRUUHQWH FKH VFRUUH WUD FDVFDWHOOH YHUGL
SLDQRULHIROWLERVFKLVLDUULYDDOO¶(UHPRGL&RQFKHHGDTXLDOODFLPDGHO
PRQWHRPRQLPRGDGRYHJRGUHPRXQEHOOLVVLPRHDPSLRSDQRUDPDYHUVRLO
0RQWH%DOGR$SSHQQLQLHG2URELH
49
Domenica 3 Maggio
E
Prealpi Bergamasche
CANTO ALTO (1145 m.)
Direttori di gita: Sorbini – Rizzotti
%HOODHUHPXQHUDWLYDWUDYHUVDWDWUDOD9DO%UHPEDQDHOD9DO6HULDQDLP
PHGLDWDPHQWHD1RUGGL%HUJDPRDOO¶LQWHUQRGHO3DUFR5HJLRQDOHGHL&ROOL
'DQRQVRWWRYDOXWDUHLOSLFFRORERUJRPHGLRHYDOHGL2OHUD*LWDSULPDYHULOH
DOODSRUWDWDGLWXWWL
Domenica 10 Maggio
E
Valli di Comacchio
(T.A.M.) RISERVA NATURALE PO DI VOLANO
Direttori di gita: Bressan – Costantini
8QDVSHWWDFRODUHDUHDYHUGHLQFRUQLFLDWDGDERVFKLGLSLQLPDULWWLPLOHFFL
IDUQLHFKHUDFFRJOLHHOHPHQWLXQLFLGLELRGLYHUVLWjUHQGHQGRODSDUDGLVRSHU
QDWXUDOLVWLELRORJLHGDPDQWLGHOELUGZDWFKLQJ
Domenica 17 Maggio
E
Prealpi Bresciane
TRAVERSATA DALLA VAL LEMBRIO ALLA VAL REGAZZINA (1185 m.)
Direttori di gita: Mantovanelli - Ceresola
/HYDOOLEUHVFLDQHVRQRQRWHSHUODQXPHURVDSUHVHQ]DGLIDEEULFKHHIRQGH
ULH$SRFKLSDVVLVLFHODQRSDHVDJJLVHOYDJJLGLLQDVSHWWDWDEHOOH]]DGRYH
O¶DFTXDSUHVHQWHLQTXDQWLWjIRUPLGDELOHKDSODVPDWROHURFFHFUHDQGRVDOWL
HFDVFDWHGDDPPLUDUH
Domenica 17 Maggio
E
Colline Veronesi
Gruppi Alpinistici Veronesi
&RQVXHWDHVFXUVLRQHGHLJUXSSL DOSLQLVWLFLYHURQHVLXQD YDOLGD RFFDVLRQH
SHUFRQRVFHUHOHFROOLQHHPRQWDJQHGLFDVDQRVWUD
Domenica 24 Maggio
T
Ciclabile
OSTIGLIA – STELLATA – FERRARA
In collaborazione con C.A.I. San Pietro In Cariano
Direttori di gita: Bressan – Costantini
/DFLFODELOH2VWLJOLD6WHOODWD)HUUDUDqXQDSDUWHGHOSHUFRUVRFLFORWXULVWLFR
FKH GDO 9HQHWR DOO¶(PLOLD SDVVDQGR GDOOD /RPEDUGLD FROOHJD LO /DJR GL
*DUGDFRQL¿XPL0LQFLRH3RHGXHFLWWj0DQWRYDH)HUUDUD1HOODPDHVWR
VLWjGHOJUDQGH¿XPHORVWUDRUGLQDULRSHUFRUVRFLFORWXULVWLFRqGHWWR³GHVWUD
3R´'DYHGHUHOXQJRLOSHUFRUVRLOPXVHRGHO3RD5HYHUH9LOOD%LVLJKLQD
&DUERQDUDGL3RHOD5RFFDGL6WHOODWD
50
Domenica 31 Maggio
E
Prealpi Lombarde
MONTE BREDA (1503 m.)
Direttori di gita: Massarola – Righetto
%DJROLQRSDQRUDPLFREDOFRQHVXOODJR'¶,GUR'DTXLDWWUDYHUVDQGRLFR
VWRQLGHO0RQWH%UHGDH0RQWH6XHOORFDPPLQDQGRLQFUHVWDVXOOD3LDQDGHL
%DQGLVLVFHQGHJUDGDWDPHQWHFRQVSOHQGLGHYHGXWHVXO3L]]RFFROR%DOGR
H/DJRGL*DUGD
Domenica 7 Giugno
E
Monte Baldo
GIORNATA DEI SENTIERI
A Cura della Commissione Sentieri
*LRUQDWDGHGLFDWDDOODPDQXWHQ]LRQHGHLVHQWLHULDVVHJQDWLDOODQRVWUDVH
]LRQH6LULQJUD]LDQR¿QGDRUDWXWWLLVRFLFKHYRUUDQQRGDUFLXQDPDQR
Venerdì 12 – Venerdì 17 Giugno
E
Grecia
TREKKING A KARPATHOS
Direttori di gita: Bressan – Costantini
6LWXDWDWUD&UHWDH5RGL.DUSDWKRVJRGHGLXQDYDULHWjGLVFHQDULFKHOD
UHQGRQRXQLFDLOSDHVDJJLRGHOO¶LVRODFDPELDFRQWLQXDPHQWHSDVVDQGRGD
VSOHQGLGHVSLDJJHELDQFKHFRQPDUHFRORUWXUFKHVHDOXVVXUHJJLDQWLERVFKL
GLPRQWDJQDÊXQRGHLSRFKLOXRJKLLQFRQWDPLQDWLHORQWDQLGDOWXULVPRGL
PDVVDSUHVHQWLQHO0DU0HGLWHUUDQHR
Domenica 14 Giugno
EEA-E
Prealpi Lombarde
MONTE RESEGONE - FERRATA GAMMA 2 (1875 m.)
Direttori di gita: Ferron - Beghelli – Andreoli
5HVRIDPRVRGDLYHUVLGHO0DQ]RQLQH,3URPHVVL6SRVLLOPRQWHSUHQGHLO
QRPHGDOVXRFHOHEUHSUR¿ORDQRYHSXQWHVLPLOHDGXQDVHJDFKHQHOGLDOHW
WROHFFKHVHqGHWWD³UHVHJD´,OJUXSSRGHO5HVHJRQHqVLWXDWRWUDOHSURYLQFH
GL%HUJDPRH/HFFR'LTXHVWDVSOHQGLGDPRQWDJQDFRPSRVWDSULQFLSDOPHQ
WHGL'RORPLDDUULYHUHPRDOODYHWWDSULQFLSDOHSXQWD&HUPHQDWLP
FKHUDJJLXQJHUHPRVHJXHQGRGXHLWLQHUDULGLYHUVL
51
Domenica 21 Giugno
E
Dolomiti Cadorine - Gruppo del Bosconero
BOSCONERO: FORCELLA BELLA DI SFORNIOI – CASERA CAMPESTRIN (2112 m.)
Direttori di gita: Bertolin – Sorbini
³,QWRWKHZLOG´QHOSULPRJLRUQRG¶HVWDWH4XHVWDqODVHQVD]LRQHFKHWUD
VPHWWHLO*UXSSRGL%RVFRQHURFRQLVXRLWRUULRQLGLURFFLDGLJUDQGHIDVFL
QRFLUFRQGDWLGDYDOOHWWHFRQFKHIRUFHOOHLVRODWHHVROLWDULH'DOORVSHWWD
FRODUHSDOFRVFHQLFRVXOOD&LYHWWD3HOPR$QWHODRFKHOuGDYDQWLVXOODYLDGL
VDOLWDGD3DVVR&LELDQDSDUHTXDVLVLSRVVDQRWRFFDUHDLPHDQGULYDOOLYLGL
XQRGHLJUXSSLPHQRIUHTXHQWDWLHFRQRVFLXWLGHOOH'RORPLWLGRYHVLLQFURFLD
SHUzLOFDOGRDEEUDFFLRGL&DVHUD&DPSHVWULQ
Sabato 27 e Domenica 28 Giugno
A+E
Valle Aurina
PIZZO ROSSO DI PREDOI (3495 m.)
Direttori di gita: Rizzardi – Beghelli – Camagna
/D9DOOH$XULQDqWUDOHSLDXWHQWLFKHHJHQXLQHYDOOLPRQWDQHGHOO¶$OWR
$GLJHFLUFRQGDWDGDROWUHFLPHFKHDUULYDQRDLPHWUL*UDQSDUWH
GLTXHVWHVLSRVVRQRDPPLUDUHLQWXWWDODORUREHOOH]]DGDOODFLPDGHOPRQWH
SRVWRSLDQRUGOD9HWWDG¶,WDOLD
Domenica 5 Luglio
EE
Dolomiti di Fiemme
VAL BONETA – CIMA PELENZANA (2180 m.)
Direttori di gita: Sorbini – Costantini
/D FLPD 3HOHQ]DQD q XQ¶HVFXUVLRQH GDL PROWHSOLFL LQWHUHVVL QDWXUDOLVWLFR
SHUOHIRUHVWHHODÀRUDSUHVHQWLQHLSDVFROLDOWLSDQRUDPLFRSHUODYLVWDFKH
VLKDVXLSULQFLSDOLJUXSSLGRORPLWLFLVWRULFRSHUODSUHVHQ]DGHOO¶DQJXVWD
IRUUDGHOOD9DO$YHUWDGRYHVRQREHQYLVLELOLDQWLFKHSLWWXUHWHVWLPRQLDQ]D
GHOODYLWDSDVWRUDOH
52
Sabato 11 e Domenica 12 Luglio
A+E
Alpi Austriache
GROSSGLOCKNER (3798 m.)
Direttori di gita: Beghelli – Camagna
³,O*URVVJORFNQHUqPROWRGLSLGHOODPRQWDJQDSLDOWDGHOO¶$XVWULDGD
HVVDHPDQDLOÀXLGRGLXQDSHUVRQDOLWjVWUDRUGLQDULD&KLJLXQJHQHOODVXD
VIHUDGLLQÀXHQ]DQHYLHQHFDWWXUDWR´2.XKONHQ6LPERORGHOO¶DOSLQLVPR
G¶ROWUDOSHVLHUJHPDHVWRVRFRQLVXRLPQHOFXRUHGHOSDUFRQD]LRQDOH
GHJOL$OWL7DXULQHOFRVLGGHWWR'UHLODHQGHUHFNLOFRQ¿QHGHOOHWUHJUDQGLUH
JLRQLDXVWULDFKH7LUROR6DOLVEXUJRH&DULQ]LD
Domenica 19 Luglio
E
Catinaccio – Parco Naturale dello Sciliar
LUNGO LA VIA DEGLI ARMENTI (2070 m.)
Direttori di gita: Andreoli – Rizzotti
(VFXUVLRQHDOO¶LQWHUQRGHO3DUFR1DWXUDOHGHOOR6FLOLDU'DL%DJQLGL/DYLQD
%LDQFDVLUDJJLXQJHODFDUDWWHULVWLFD0DOJD6HJJLRODVLSHUFRUUHSRLLO6HQ
WLHURGHJOL$UPHQWL.QXSSHOZHJXQOXQJKLVVLPRSRQWHIDWWRGLWURQFKLGL
YDULDPLVXUDLQSDUWHULVDOHQWLDOO¶HSRFDPHGLRHYDOHDFFRVWDWLFRQVDSLHQWH
DFFRUJLPHQWRFKHFRQVHQWLYDDLSDVWRULGLWUDVIHULUHLOEHVWLDPHDLSDVFROL
SLDOWLVXSHUDQGROD*RODGHO'LDYROR6LVFHQGHSRLDOOD0DOJD7XIISHU
DUULYDUHLQ¿QHDJOLVWXSHQGLODJKHWWLGL)Lq
Domenica 26 Luglio
EEA - EE
Gruppo del Sella
PIZ DA LECH DE BOE’ (2911 m.)
Direttori di gita: Ceresola – Mantovanelli
,O3L]GD/HFKGH%RqqODYHWWDVXGRULHQWDOHGHO*UXSSRGHO6HOOD'DO5LIX
JLR.RVWQHUSRVWRVXXQRVSHURQHURFFLRVRDLERUGLGLXQDQ¿WHDWURJODFLDOH
VLSRVVRQRDPPLUDUHOHPDHVWRVHSDUHWLGHOYHUVDQWHVXGGHO6HOODFKHSRFR
SLLQEDVVRVLULÀHWWRQRQHOOHOLPSLGHDFTXHGHOO¶RPRQLPRODJKHWWR/HFKGH
%Rq'DOODFLPDXQIDQWDVWLFRSDQRUDPDVXOOHSULQFLSDOLYHWWHGRORPLWLFKH
Sabato 8 e Domenica 9 Agosto
EE
Parco delle Dolomiti Friulane
TRUOI DAI SCLOPS – F.LLA VAL D’INFERNO (2175 m.)
In collaborazione con C.A.I. S. Pietro In Cariano
Direttori di gita: Rizzotti
)DPRVR LWLQHUDULR SHU O¶LQWHUHVVH ERWDQLFRQDWXUDOLVWLFR QRQFKp SHU
O¶DVSHWWRSDHVDJJLVWLFRHGRULJLQDOHGHOOHGRORPLWLRULHQWDOL7UDYHUVDWDGHO
6HQWLHURGHOOHJHQ]LDQHOOHFKHWRFFKHUjLPGHOOD)RUFHOODGHOO¶,QIHUQR
53
Domenica 30 Agosto
E
Monte Baldo
FESTA DI SANTA ROSA AL RIF.TELEGRAFO (2147 m.)
&RQVXHWDIHVWDGL6DQWD5RVDGRSROD60HVVDHEHQHGL]LRQHODIHVWDSUR
VHJXLUjWUDFLERFKLDFFKHUHHGLYHUWLPHQWRQHLSUHVVLGHO5LI7HOHJUDIR
Domenica 6 Settembre
EE
Parco delle Dolomiti Ampezzane
LAGO DEL SORAPISS (2243 m.)
In collaborazione con C.A.I. San Bonifacio
Direttori di gita: Ceresola - Bertolin
0DJQL¿FDHVFXUVLRQHDOODVFRSHUWDGLXQRGHLJLRLHOOLQDVFRVWLGHOOHGRORPLWL
GDFXLVLSXzJRGHUHGXUDQWHODWUDYHUVDWDGLXQJLURG¶RUL]]RQWHVXO/DJR
GL0LVXULQDFRQOH&LPHGL/DYDUHGRHL&DGLQLLO&ULVWDOOROH0DUPDUROH
HWF&RQODIRUPDDIHUURGLFDYDOORDSHUWRYHUVRLOPDJQL¿FR/DJRGL0L
VXULQDLO6RUDSLVVVLXQLVFHDOOH0DUPDUROH
DWWUDYHUVROD)RUFHOOD*UDQGHHGRPLQDFRQDOWLSLFFKLODFRQFDGL&RUWLQD
LOSDVVR7UH&URFLORGLYLGHGDO&ULVWDOOR/DFLPDSULQFLSDOHq3XQWD6RUD
SLVVPW,O&LUFRGHO6RUDSLVVDOFXLFHQWURJLDFHLOODJRGDOOHDFTXH
FRORUWXUFKHVHSHULVDOLPLQHUDOLFKHVLVFLROJRQRGDOJKLDFFLDLRqGRPLQDWR
GDDOWLVVLPHHYHUWLFDOLPXUDJOLHURFFLRVHFKHQHIDQQRXQRGHLOXRJKLSL
VXJJHVWLYLGHOODUHJLRQH
Sabato 12 e Domenica 13 Settembre
E
Appennino Tosco-Emiliano
DALL’ABETONE Al PASSO DELLE RADICI (1964 m.)
Direttori di gita: Rizzardi – Massarola
'DSDVVR$EHWRQHD3DVVR5DGLFLXQ¿QHVHWWLPDQDSHUSHUFRUUHUHWDSSH
GHOO¶$OWD9LDGHL3DUFKL/XQJRJOLVSOHQGLGLHSDQRUDPLFLFULQDOLGHOO¶$S
SHQQLQR7RVFR(PLOLDQRLO0RQWH 5RQGLQDLRLO0RQWH*LRYRLO/DJR6DQWR
0RGHQHVHVRQRVRORDOFXQLGHLOXRJKLFKHLQFRQWUHUHPROXQJRTXHVWDIDQ
WDVWLFDHVFXUVLRQH
Domenica 20 Settembre
E
Alpi Retiche Orientali
PICCO DI VILLANDRO (2509 m.)
Direttori di gita: Galvan – Mantovanelli
1HO FXRUH GHOO¶$OWR$GLJH V¶LQDUFD D IHUUR GL FDYDOOR LO VLVWHPD GHL 0RQWL
6DUHQWLQL/DVXDSDUWHPHULGLRQDOHqFRVWLWXLWDGDOO¶$OSHGL9LOODQGURVH
FRQGRDOSHJJLRSLJUDQGHG¶(XURSDFDUDWWHUL]]DWRGDDPSLSUDWLHSDOXGL
9HURHSURSULRSDUDGLVRSHUO¶HVFXUVLRQLVWDFKHQRQFHUFDOHTXRWHDOSLQLVWL
FKHSHUPHWWHGDOODVXDHOHYD]LRQHSLDOWDLO0RQWH9LOODQGURGLJRGHUH
GLSDQRUDPLYDVWLVVLPLFKHVSD]LDQRGDOOH'RORPLWLDOOH$OSL$XVWULDFKHDL
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54
Domenica 27 Settembre
E
Monte Baldo
RIFUGIO TELEGRAFO (2147 m.)
In collaborazione con C.A.I. Bressanone
Direttori di gita: Ferron – Camagna
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Domenica 4 Ottobre
E
Gruppo del Pasubio
PASUBIO – RIFUGIO PAPA (1935 m.)
Direttori di gita: Rizzotti – Galvan
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Domenica 11 Ottobre
E
Alpi Sarentine
VAL SARENTINO (2298 m.)
Direttori di gita: Maroldi – Righetto
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Domenica 18 Ottobre
E
Gruppo di Brenta
SETTE PASSI – GIRO DEI LAGHI (1050 M.)
Direttori di gita: Massarola – Bassi
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55
Domenica 25 Ottobre
E
Val d’Adige
ANTICHI SENTIERI DELLA VAL D’ADIGE (1025 m.)
Direttori di gita: Maroldi – Sorbini
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Domenica 8 Novembre
E
CASTAGNATA SOCIALE
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Martedì 8 Dicembre
FESTA DI CHIUSURA AL RIFUGIO BARANA AL TELEGRAFO
Direttori di gita: Beghelli – Camagna – Ferron
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Gruppo CAI d'Argento
Commissione Escursionismo SENIORES
Responsabile: Maurizio Carbognin
Cari amici Seniores, come già sapete le nostre escursioni si svolgono
ogni giovedì con sole, pioggia e vento, durante tutto il periodo dell’anno con percorsi diversificati in tradizionali “soft” e impegnativi che
trovate pubblicati nel sito CAI unitamente al programma bimestrale.
Si aggiunge il programma estivo luglio e agosto in pullman, qui sotto
riportato per conoscenza e visione a tutti i soci interessati.
GENNAIO 2015
TREKKING A MOENA
Dal 26 al 31 Gennaio
Presso lo Sport Hotel di Moena con escursioni quotidiane a scelta:
passeggiate, ciaspole, sci da fondo e alpinismo nel vasto Comprensorio Fiemme-Fassa.
L’iscrizione è aperta fino al 31 Dicembre 2014 o ad esaurimento posti.
Coordinatore Roberto Agosti
MAGGIO 2015
SOGGIORNO ISOLA D’ELBA
Dal 24 al 31 Maggio
Come consuetudine di ogni anno, tenendo conto della grande adesione, si ripropone il ritrovarci all’Isola d’Elba per una settimana di completo relax e di escursionismo in punti di maggior attrazione dell’isola.
L’iscrizione è aperta fino al 31 gennaio 2015 oad esaurimento posti.
Coordinatore Diego Sabaini
GIUGNO 2015
TREKKING NEL PARCO DEL GARGANO
Dal 13 al 20 Giugno e dal 21 al 28 Giugno
Alloggio presso l’Hotel Residence Tramonto – Trekking con Guida Ambientale Escursionistica – Percorsi: Via Sacra Langobardorum, Isole
Tremiti, Sentiero dei Pellegrini di San Michele, Foresta Umbra, Monte
Calvo ecc.
Coordinatore: Antonio Mattielli – [email protected] – cell.3356121284
57
SETTEMBRE 2015
SOGGIORNO E TREKKING ESTIVO A MOENA
Dal 13 al 20 Settembre
Trekking sulle Dolomiti di Fassa con escursioni giornaliere guidate e
con mezza pensione allo Sport Hotel di Moena
Coordinatore Roberto Agosti
L’iscrizione è aperta fino al 31 Maggio 2015 o ad esaurimento posti
GITE ESTIVE
Giovedì’ 2 Luglio
E
Val dei Mocheni
VAL DEI MOCHENI
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Direttori di gita: Carbognin – Agosti
Giovedì 9 Luglio
E
Altopiano del Salto
SAN GENESIO – MALGA MELTINA
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Direttori di gita: Tognali - Agosti
Giovedì 16 Luglio
E
Odle
ODLE DI FUNES – MALGA ZANNES – GEISLER ALM
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Direttori di gita: Lorenzi - Sartori
Giovedì 23 Luglio
E
Laghi di Colbricon
PANEVEGGIO – LAGHI DI COLBRICON
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Direttori di gita: Fasolo – Coppola
58
Giovedì 30 Luglio
E
Passo Valles
P.SSO VALLES – F.LLA VENEGIA - PIAN DEI CASONI
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Direttori di gita: Lorenzi – Sartori
Giovedì 6 Agosto
E
Val Pusteria
RIO PUSTERIA – LAGO SELVAGGIO
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Direttori di gita: Coppola - Tognali
Giovedì 13 Agosto
E
Tovel
LAGO DI TOVEL – MALGA TERMONCELLO
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Direttori di gita: Coppola - Rizzotti
Giovedì 20 Agosto
E
Passo San Pellegrino
PASSO DELLE SELLE - SAN PELLEGRINO
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Direttori di gita: Agosti – Lorenzi
Giovedì 27 Agosto
E
Altopiano di Asiago
CIMA LARICI
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Direttori di gita: Carbognin – Rizzotti
59
Giovedì 3 Settembre
Plan de Corones
PASSO FURCIA – PLAN DE CORONES
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Direttori di gita: Fasolo – Tognali
60
E
Tutela Ambiente Montano
Responsabil: Zoe Bressan
La Commissione T.A.M. è un organo tecnico presente in Sezione che
si propone di mettere in pratica una serie di iniziative quali:
- la divulgazione e la conoscenza dell’ambiente montano locale (Lessinia, Piccole Dolomiti, Monte Baldo e tutto l’ambiente collinare veronese);
- far conoscere l’ambiente montano ed il rispetto dello stesso in ambito scolastico, anche in collaborazione con altre associazioni;
- verificare con continue attenzioni gli interventi che trasformano e
rovinano il nostro territorio, quali nuove strade che possono minacciare e stravolgere l’ambiente ed il paesaggio, la costruzione di
nuovi impianti sciistici, funivie, teleferiche o ampliamenti di cave in
ambiente protetto, salvaguardando la conservazione dell’ambiente
stesso e l’esigenza dello sviluppo dell’uomo ivi inserito;
- collaborare con le varie commissioni interne per educare i soci ad
un approccio rispettoso della natura, dell’ecosistema e che trova il
giusto equilibrio con l’attività alpinistica.
Domenica 19 aprile
E
Val di Cembra
(T.A.M.) SENTIERO DEI VECCHI MESTIERI
Direttori di gita: Costantini - Bressan
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Domenica 10 maggio
E
Valli di Comacchio
(T.A.M.) RISERVA NATURALE PO DI VOLANO
Direttori di gita: Bressan – Costantini
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Operatori:
Zoe Bressan
Lorenzo Costantini
Augusto Ferroni
61
Commissione Sentieri
Responsabile: Filippo Rizzotti
Domenica 7 giugno
E
Monte Baldo
GIORNATA DEI SENTIERI
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Coro Scaligero
dell’Alpe
La montagna ha sempre esercitato una forte attrazione e ispirato numerosi musicisti,
compositori, parolieri e armonizzatori con il suo paesaggio, la gente che vi abita e le
sue storie.
Nel tempo si è così creato un corposo repertorio di "cante" diventate, col passare degli
anni, espressione memorabile della tradizione popolare. E non si può rimanere indifferenti a quelle note arricchite di parole semplici ma capaci di trasportarci in quei luoghi e
farci rivivere quelle emozioni che solo la montagna può dare.
Con questo spirito e con tanto entusiasmo nel 1946 é nato il Coro Scaligero dell’Alpe
e con altrettanto entusiasmo continua oggi a difendere e diffondere questo patrimonio.
Lo fa animando e organizzando numerosi concerti e rassegne corali (la piú significativa,
di livello nazionale, é il CantaCAI, riservato ai cori del Club Alpino Italiano) aderendo ad
iniziative di carattere didattico proposte dagli istituti scolastici e portando il proprio contributo canoro in svariate manifestazioni culturali in Italia e all'estero; tra queste ricordiamo
“InCanto d’estate” concerto itinerante nelle vie e nelle piazze storiche di Verona.
Non mancano poi le occasioni per esibizioni di carattere benefico a favore di anziani,
malati e detenuti e in aiuto di associazioni di volontariato.
Coro maschile a voci pari, canta a cappella. La formazione tipo è composta generalmente da una trentina di elementi. Il repertorio comprende brani in vernacolo, in lingua
italiana e in lingue straniere, canti popolari tradizionali, degli alpini e natalizi.
Le prove, alle quali si può assistere liberamente, si svolgono in sede ogni martedì (esclusi i mesi di luglio e agosto) con inizio alle ore 21.
Ricordiamo che per entrare a far parte del coro non è necessario essere in possesso di
particolari conoscenze teoriche e tecniche musicali.
Presidente: Maurizio Zandonà
Direttore: Matteo Bogoni
Tel. 348 0612074
Per ulteriori informazioni consultare il sito www.coroscaligerodellalpe.com
Presente anche su facebook e twitter
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Volontariato
Il Club Alpino Italiano, Sezione di Verona, ha sottoscritto una convenzione con:
ASSOCIAZIONE AZALEA – Verona
Responsabile: Anna Maria Coppola
ASSOCIAZIONE VERONETTAMICA – Verona
Responsabile: Benito Roveran
A cadenza mensile soci CAI accompagnano in montagna gli aderenti delle due
associazioni. Riteniamo molto importante e qualificante questo modo di porsi nei
confronti del sociale.
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