Smart Guide Reykjavik Data di pubblicazione: 27/01/2015 Tag più popolari Avventura Arte e cultura Giovani e single Mete romantiche Verde e natura Mete per la famiglia Bici friendly Cosmopolita Caotica Costosa Ecologica Divertente Il meglio secondo voi Paragrafi Storia e Turismo.................................................................................... Da Visitare............................................................................................. Monumenti ed edifici storici.................................................................... Musei..................................................................................................... Vie, Piazze e Quartieri........................................................................... Attrazioni................................................................................................ Aeroporti................................................................................................ Trasporti................................................................................................ Cucina e vini.......................................................................................... Bar e caffè............................................................................................. Itinerari e escursioni.............................................................................. Natura e Sport....................................................................................... Terme.................................................................................................... Vita notturna.......................................................................................... Consigli Generici.................................................................................... In Valigia................................................................................................ Meteo..................................................................................................... Giudizio degli utenti............................................................................... Pagina 1 2 2 2 3 4 4 5 5 5 6 6 8 8 8 9 9 9 10 1. Laguna Blu (Nei dintorni) 2. Geyser (Nei dintorni) 3. Sægreifinn (Cucina e vini) 4. Skogafoss e museo del Folclore (Nei dintorni) 5. Centro Harpa (Attrazioni) 6. Golden Circle e altro (Itinerari e escursioni) 7. Hallgrímskirkja (Monumenti ed edifici storici) 8. Laguna glaciale di Jokulsarlòn (Nei dintorni) 9. Myvatn (Natura e Sport) 10. Parco nazionale di Þingvellir (Nei dintorni) 11. Parco Nazionale Skaftafell (Nei dintorni) 12. Gullfoss (Nei dintorni) 13. Area geologica di Hengill (Nei dintorni) 14. Centro storico e zona pedonale (Vie, Piazze e Quartieri) 15. Lungomare in bicicletta (Itinerari e escursioni) 16. Vatnajökull (Nei dintorni) 17. Dómkirkjan (Monumenti ed edifici storici) 18. Casa della Cultura (Monumenti ed edifici storici) 19. Cascata di Seljalandsfoss (Nei dintorni) 20. Penisola di Reykjanes (Nei dintorni) Redazione Per quanto la redazione di PaesiOnLine lavori costantemente al controllo e all'aggiornamento delle informazioni turistiche, invitiamo i nostri lettori a verificare personalmente tutte le notizie di viaggio prima della partenza; pertanto si declina ogni responsabilità per qualunque situazione spiacevole o dannosa derivante dall'uso delle informazioni riportate sul sito. PaesiOnLine.it Smart Guide Da Visitare Da Visitare Reykjavik Da Visitare Storia e Turismo Guida Turistica Città Reykjavik Storia e Turismo Reykjavik è la capitale dell’Islanda ed è una città immersa in due mondi fantastici, ossia quello del progresso, delle tecnologie nuove e quello di una meravigliosa natura incontaminata. La popolazione conta oltre 170.000 abitanti ed è concentrata principalmente nella capitale e nei piccoli paesi limitrofi. La moneta è la corona islandese e per chiamare in Islanda dall’Italia occorre comporre il prefisso 00354. La città è il centro politico e commerciale di tutto il paese ed offre anche un centro culturale e accademico molto grande. Il nome “Reykjavik” sta a significare “Baia di Fumo” e deriva dalla presenza nella zona di numerose sorgenti geotermiche. I vichinghi utilizzavano queste sorgenti, usufruendo dei bagni termali che si venivano a creare spontaneamente. Oggi, l'energia termica sprigionata da queste falde, viene utilizzata soprattutto per il riscaldamento delle abitazioni. L’Islanda fu colonizzata dai Celti e in seguito dai Norvegesi. Secondo una leggenda il primo abitante dell’isola costruì una piccola fattoria nei pressi dell’attuale Reykjavik. Durante i secoli la città ebbe un enorme sviluppo. Finalmente nel 1895, la città divenne capitale dello stato. Al tempo della Seconda Guerra Mondiale ci fu una forte occupazione da parte degli Inglesi i quali, impiantarono lì le loro attività industriali provocando una forte richiesta di manodopera, coinvolgendo cosi molti contadini provenienti dalle campagne. Indirizzo: Reykjavik airport A Reykjavik ogni angolo è degno di uno sguardo approfondito in quanto, la città è immersa in un meraviglioso paesaggio verde. I punti focali della città sono le meravigliose piscine geotermiche che è l’attrattiva principale della città. La laguna Blu, raggiungibile dalla capitale in appena 30 minuti, è piena di acque minerali, sali e fango. Inoltre sono presenti 3 diverse saune e si possono fare trattamenti di ogni genere, sia di bellezza e sia di massaggi. Il centro della città è ricco di musei, mercati e laghi. Il Museo Nazionale è una tappa d’obbligo, in quanto conserva oggetti sacri e oggetti risalenti al periodo della colonizzazione. Accanto al museo si trova l’istituto Arni Magnusson importante poiché racchiude in sé una serie di manoscritti. I principali musei sono il Museo d’Arte di Reykjavik, Harbour House; il Museo di Scultura Asmundur Sveinsson e il Museo Folcloristico. Altri edifici interessanti sono la Galleria Nazionale Listasafn iniziato nel 1916 come un deposito della città, e terminato nel 1980. La galleria accoglie numerose opere di artisti islandesi tra le quali quelle appartenenti a Agrimur Jonsson. La parte nuova della città ospita monumenti costruiti recentemente, tra cui la Basilica di Hallgrimskirkja edificata verso la fine degli anni ’40 e terminata nel 1974. Dalla torre della chiesa, alta 75 metri, si gode un panorama stupendo dell’intera città. Molti sono anche i giardini botanici e i parchi ricreativi. Monumenti ed edifici storici Hallgrímskirkja Monumenti ed edifici storici La chiesa di Hallgrímur, chiamata dagli islandesi Hallgrímskirkja, è intitolata al pastore protestante Hallgrímur Pétursson, vissuto nel XVII secolo e distintosi come poeta per aver composto i celebri Inni della Passione. L’edificio, che raggiunge i 74,5 metri, è il quarto più alto del Paese. Seguendo un progetto dell’architetto Guðjón Samúelsson risalente al 1937, i lavori iniziarono nel 1945 e durarono 38 anni. La chiesa svetta sullo skyline della capitale islandese nel cuore del suo centro storico. Il suo stile si richiama all’espressionismo tipico dell’architettura luterana del Nord Europa, che tocca il suo apice nella chiesa danese di Grundtvig a Copenaghen. Rank: 7/36 Indirizzo: Skólavörðustígur, Reykjavik, 101 Dómkirkjan Monumenti ed edifici storici Se l'Hallgrímskirkja è il monumento religioso più famoso all'estero della città di Reykjiavik, la Dómkirkjan è sicuramente quello più significativo per gli abitanti del posto. La Dómkirkjan infatti oltre ad essere il duomo della città e la chiesa più antica della stessa (la sua costruzione è datata 1796), lega a filo doppio la sua storia con quella dell'intera Islanda. Per capire l'importanza storica e culturare della Dómkirkjan, basti pensare che proprio al suo interno fu sancita l'indipendenza della chiesa Pagina 2 PaesiOnLine.it Smart Guide islandese da quella luterana. Sempre qui dal 1845 si riuniscono i membri del parlamento in occasione della prima sessione annuale, e sempre nella Dómkirkjan, nel 1874, è stato cantato per la prima volta anche l'inno nazionale islandese. All'interno della chiesa è conservata una splendida fonte battesimale realizzata nel XIX secolo dallo scultore danese Bertel Thorvaldsen. Indirizzo: Landakotskirkja Museo di Einar Jónsson Rank: 17/36 Indirizzo: 14a, Reykjavik Casa della Cultura Monumenti ed edifici storici La Casa delle Cultura è con tutta probabilità il luogo più importante, culturalmente parlando, di Reykjavik e di tutta l'Islanda. Progettata dall'architetto danese Johannes Magdahl Nielsen, è stata aperta al pubblico nel 1909. Si presenta oggi come un maestoso edificio in pietra bianca nel quale è stata eliminata qualsiasi bariera architettonica, cosi da rendere usufruibile a tutti l'accesso alle aree espositive del museo. All'interno della Casa della Cultura infatti sono esposte diverse mostre temporanee che abbracciano vari periodi, e raccontano vari aspetti, della storia e della cultura islandese. Tra queste, una mostra sulla storia, l'uso e i costumi dei Vichinghi, una raccolta di antichi manoscritti e preziosissime stampe relative alle saghe Islandesi, ma anche alcune delle più importanti produzioni letterarie del paese. Rank: 18/36 Indirizzo: Hverfisgata 15, Reykjavík Musei Musei Il Museo è dedicato ad uno degli artisti più importanti della nazione islandese: lo scultore Einar Jónsson. Situato dinnanzi alla chiesa di Hallgrímskirkja, si tratta el più vecchio museo di arte di Reykjavík e conserva al suo interno l'intera produzione di Einar Jónsson, donata dallo stesso al popolo islandese. Inaugurato nel 1923, l'edificio dall'insolita forma cubica che ospita il museo è stato per anni anche studio ed abitazione di Jónsson, ed è abbellito da uno splendido giardino all'aperto che lo circonda completamente ed in cui sono installate anche 26 opere in bronzo realizzate sempre dal famoso scultore. Oggi il museo contiene circa 300 opere, e rappresenta un sito di rilevanza internazionale per tutti gli appassionati dell'arte del XX secolo. Orari: Giugno-settembre: martedì-domenica 14 - 17 ; settembre-maggio: sabato-domenica 14 - 17 Rank: 25/36 Indirizzo: Eiríksgata 121, Reykjavik Galleria Nazionale dell'Islanda Musei La Galleria Nazionale dell'Islanda raccoglie collezioni permanenti di opere dei maggiori artisti islandesi del XIX e del XX secolo. Nelle sue sale però si possono trovare anche dipinti e sculture realizzati da importanti artisti internazionali La Gallerie Nazionale si trova all'interno di un moderno edificio, concluso solo negli anni 80', a ridosso del lago Tjörnin e concepito originariamente per immagazzinare il ghiaccio. La struttura è composta da quattro sale per le esposizioni, un caffé, sala lettura, una biblioteca d'arte ed una libreria. AperturaLa Galleria è aperta tutti i giorni tranne il lunedì, dalle 11 alle 17. Rank: 30/36 Indirizzo: Fríkirkjuvegur 7, 101 Basilica di Cristo Re Monumenti ed edifici storici La Basilica di Cristo Re, o come vorrebbe la gente del posto Landakotskirkja, è la Cattedrale della chiesa cattolica in Islanda, l'unico luogo di culto cattolico di Reykjavik. Completata nel 1929 dall'architetto islandese Guðjón Samuelsson, lo stesso che ha realizzato anche l'Hallgrímskirkja, si tratta di una chiesa realizzata in stile neo gotico. Si trova nella parte occidentale della città. In una nazione a maggioranza protestante, i cattolici rappresentano una piccola minoranza religiosa. Basti pensare che Reykjavik è la più piccola diocesi del mondo, con solo 8 sacerdoti e 50 suore. Rank: 28/36 Pagina 3 PaesiOnLine.it Smart Guide Museo della Fotografia di Reykjavík Musei Il Museo della Fotografia di Reykjavik raccoglie i lavori di tutti i più importanti fotografi che hanno vissuto, o vivono tutt'ora, nella capitale islandese. In ogni periodo dell'anno si svolgono al suo interno continue mostre ed esposizioni. Architettonicamente parlando molto bello, oltre che molto spazioso, l'edificio che ospita il museo è il Fishery Protection Vessel. Costruita tra il 1933 ed il 1939, nella zona del porto di Reykjavík, è organizzato internamente su due livelli distinti, con un totale di sei sale espositive, oltre ad uno spazio plurivalente, un cortile esterno ultilizzato anche come passerella, una libreria ed un bar. AperturaDal lunedì al venerdì dalle 12 alle 17, il fine settimana dalle 13 alle 17. Rank: 31/36 Indirizzo: Grofarhus, Tryggvagata 15, 101 Attrazioni Centro Harpa Attrazioni Il Centro Harpa è una costruzione da poco inaugurata, che ospita concerti, manifestazioni di vario genere e attira molti turisti. È stupenda dal punto di vista architettonico, con tutti quei vetri che rispecchiano a volte il sole, a volte le nuvole e i palazzi di fronte. All'interno ci sono spazi molto piacevoli per la sosta dei visitatori tra cui un bar e un ristorante sempre al servizio dei clienti: la cucina è di quelle tradizionali islandesi, ma ricercata; il servizio è ottimo e l'ambiente molto piacevole e facilita l'intimità. Rank: 5/36 Indirizzo: Ingólfsgarður, Reykjavik Vie, Piazze e Quartieri Centro storico e zona pedonale Vie, Piazze e Quartieri Il centro storico offre negozietti molto interessanti di abbigliamento in lana, realizzato in loco. Non sono capi economici, ma estremamente caldi e quindi utili per il clima locale. E' consigliabile acquistare qualcosa sul posto, per i più freddolosi esistono cappotti e giacche foderate con neoprene, assolutamente anti-freddo. Rank: 14/36 Pagina 4 PaesiOnLine.it Smart Guide Aeroporti Reykjavik a pedali Aeroporti di Reykjavik Reykjavik è dotata di una rete in costante espansione di piste ciclabili ben illuminate e segnalate. Per maggiori informazioni procuratevi una cartina all’ufficio turistico locale o visitate il sito web: www.rv.is/paths. Può capitare di trovarsi a pedalare in mezzo al traffico della capitale, prestate molta attenzione poiché gli automobilisti locali non sono molto gentili con i ciclisti. È comunque possibile pedalare, armati di buon senso civico, sui marciapiedi. Le biciclette si possono noleggiare presso Borgarhjól SF e all’ostello Reykjavik City Hostel. Aeroporti La città di Reykjavik, ma in generale tutta l'Islanda, sono servite esclusivamente da due aeroporti: il Reykjavíkurflugvöllur (Aeroporto di Reykjavik) e l'Aeroporto di Keflavík. L'Aeroporto di Reykjavik è stato il primo in assoluto ad essere costruito in tutta l'Islanda, con il primo volo decollato dalla sua pista addirittura nel 1919. Si trova piuttosto vicino al centro della capitale, ed oggi è destinato per lo più a voli verso le Isole Faroe e la Groenlandia, oltre a voli charter e voli privati. Quello di Keflavík invece è un aeroporto internazionale, oltre che la struttura più grande di tutta la nazione, posto a 50 km di distanza da Reykjavik e dove atterrano, oltre a numerose compagnie straniere, anche le compagnie nazionali della Icelandair e dell'Iceland Express. Trasporti Cucina e vini Consigli Utili Cucina e vini Per quanto riguarda la cucina islandese i piatti tipici sono la testa di pecora abbrustolita (hangikjot), il sanguinaccio e i testicoli di montone sotto aceto. Un altro piatto interessante è lo squalo putrefatto. Oltre a questi ci sono altri piatti invitanti tra cui l’abbacchietto islandese e varie portate di pesce tra cui il lùoa, il sild, il porskur (merluzzo) e il lax (salmone). Durante le festività natalizie sono frequenti l’hangikjot (agnello affumicato) e il flatkokur (pane abbrustolito alla griglia). Tra le bevande ricordiamo lo skyri, molto simile alle yogurt, il brenivin ossia il vino bruciato, il quale si ottiene dalle patate e aromatizzato dai carvi. Tale bevanda viene definita la “morte nera”. Anche il caffè è molto apprezzato pur essendo molto costoso. Trasporti Autobus Trasporti L’ottima rete di trasporto pubblico urbano – Tel 540 2700; www.bus.is/english - della capitale islandese serve regolarmente la zona del centro di Reykjavík e i sobborghi di Seltjarnarnes, Kópavogur, Mosfellsbær, Hafnarfjörður, Garðabær. Per avere informazioni fresche e dettagliate sulle linee e i percorsi è meglio procurarsi una copia della comoda Reykjavík bus map. Il servizio di trasporto è attivo dalle 7 alle 23 o alle 24, tranne il sabato quando il servizio inizia alle 10. Le corse partono ad intervalli di 20-30 minuti. Esiste anche un limitato servizio notturno – linee S1, S2, S3 fino alla S6- che effettuano servizio fino le 2 di notte nei giorni di venerdi e sabato. Le fermate si possono facilmente localizzare come un cartello giallo con la lettera S stampata. Pagina 5 Sægreifinn Cucina e vini Il Sægreifinn di Reykjavik è un curioso ristorante a conduzione familiare che si trova nella zona del porto. Gestito da un vecchio pescatore, che accoglie i clienti con allegria e calore, il Saegreifinn è molto conosciuto tra chi ha visitato la capitale islandese per una "prelibatezza" che si può trovare in determinati periodi nel menù: lo squalo marcio. Si tratta, alla pari del Surströmming svedese, di una preparazione fermentata tipica PaesiOnLine.it Smart Guide della cucina tradizionale, il cui gusto può risultare sgradito ai palati mediterranei, ma che ha grande riscontro per gli islandesi. Rank: 3/36 Indirizzo: Tryggvagata, Reykjavik chiamata da quelle parti anche con il nome di "Morte Nera". Rank: 29/36 Indirizzo: Hafnarfjordur Einar Ben Bar e caffè La bellezza del suo edificio, uno dei più antichi della città, l'eleganza delle sue sale ed il servizio ai tavoli impeccabile, hanno permesso all'Einar Ben di affermarsi come uno dei ristoranti più esclusivi di Reykjavik. Trovandosi inoltre proprio al centro della capitale islandese, l'Einar Ben è anche splendidamente collegato con le attrattive turistiche e serali più importanti e rinomate.Il suo menù è di primissimo livello e propone piatti a base di pesce, uccelli marini, selvaggina e agnello. Oltre al ristorante, composto da sei stanze differenti, all'ultimo piano dell'edificio c'è anche un lussuosissimo bar, il 'Raugi barinn', dove si può sorseggiare un cocktail in compagnia fino a notte inoltrata. Rank: 33/36 Indirizzo: Veltusund 1, Grillhúsið Bar e caffè Squalo putrefatto in un locale al porto Cucina e vini Non ricordo il nome, so che è di proprietà di un vecchio marinaio che si è sempre dedicato alla pesca e che ora, avendo raggiunto l'età della pensione, ha creduto opportuno far gustare questa "particolarità" che non sempre si ha occasione di trovare nei ristoranti. È un locale rustico e molto piccolo, ma è sempre visitato da numerosi turisti, che vanno con la consapevolezza di trovare una inusuale maniera di gustare anche altri tipi di pesce. Rank: 36/36 Bar e caffè Fjörugardurinn Bar e caffè Fjörugardurinn è un ristorante in località Hafnarfjördur, a sud di Reykjavik, e può vantare una capienza complessiva di circa 350 persone. Una volta dentro il Fjörugardurinn è impossibile non farsi coinvolgere dalla sua atmosfera, con arredamento, ricette, dimensione delle portate ed abbigliamento dei camerieri che rimandano, tutti, alla più originale tradizione vichinga. Dentro il Fjörugardurinn vengono spesso organizzate anche feste e serate a tema, riprendendo sempre balli, canti ed usanze appartenute alle tribù vichinghe. Il menù propone varie specialità locali tra cui l'agnello di montagna e lo skyr, un tipico yogurt con la frutta. Tra le bevande invece la scelta non può non ricadere sul Mead, l'originale bevanda reale vichinga, prima di chiudere la serata con il Brennivín, originale grappa islandese Pagina 6 Il Grillhúsið è una classica "steak house" nord europea, con piatti preparati alla griglia e gustati in un ambiente caldo ed informale. Malgrado la semplicità del suo arredamento interno, Grillhúsið è uno dei ristoranti più frequentati di Reykjavik, merito soprattutto della grande varietà di carni presenti nel suo menù. Da provare naturalmente i suoi combo burger, ma anche le succulenti bistecche d'agnello condite con salsa barbecue. Anche i prezzi sono piuttosto contenuti ed accessibili ed oltre alla carne si consigliano anche delle ottime zuppe servite come antipasto. Rank: 35/36 Indirizzo: Tryggvagötu 20, Reykjavík Itinerari e escursioni Raccontare la crisi Itinerari e escursioni Overview Lydveldid Island il nome originale dell’Islanda significa “terra di ghiaccio” un omaggio al Circolo Polare Artico che accarezza l’estremità occidentale della seconda isola europea immersa nell’Oceano Atlantico. Ha solo 23 milioni di anni di vita e nell’immaginario collettivo è dimora di una natura dura e portentosa, fatta di vulcani, ghiacciai perenni e spettacolari geyser, ma negli ultimi due anni la silenziosa isola ha fatto parlare di sé sotto un altro aspetto ben meno idilliaco. Il 6 ottobre del 2008 il Primo Ministro Geir Haarde informa il Paese delle misure eccezionali che il Governo è costretto a prendere, tre giorni dopo le tre maggiori banche islandesi-Landbanski, Kaupthing e Glitnir-vengono nazionalizzate: l’Islanda si trova ufficialmente in una gravissima crisi finanziaria e l’11 ottobre su eBay un simpatico internauta del Regno Unito la mette in vendita PaesiOnLine.it Smart Guide a 99 centesimi. Partendo da Reykjavik ci cimenteremo in un racconto fotografico di un Paese in bancarotta, rintracciando dove aleggino le nuove speranze. Step 1: Reykjavik tra crisi e arte Arriviamo all’aeroporto di Keflavik a 40 km da Reykjavik, dove vive più di un terzo dei 320.169 abitanti del paese. Nel centro storico, tra il Fjörnin, Lækjargata, il porto e il sobborgo di Seltjarnanes, scattiamo veloci istintive tra multicolori casette di legno e lamiera ondulata completamente inzuppate nella luce mattutina, facendo attenzione al riverbero del sole. La Bogartun è ormai conosciuta da tutti come la “boulevard dei sogni infranti” dal nome affibbiatole dallo scrittore Andri Snaer Magnason nel suo “Manuale di autodifesa per una nazione impaurita”; si tratta dell’itinerario che dall’Althingi (Alþingi), il parlamento islandese in Austurvöllur Square, passa per la Banca Centrale e le sedi delle tre maggiori banche del paese. Di sabato incontreremo i manifestanti che da mesi si riuniscono davanti al grigio edificio in mattoni del più antico parlamento del mondo (creato nel 930), foto reportage devono usare piani ravvicinati e cogliere particolari interessanti per mettere in risalto il profondo senso civico, la determinazione e la forza di questa gente, che armata di pentole e cucchiai esprime il proprio dissenso. L’obiettivo attento cattura volti che lasciano trapelare un tenace senso dello humour, quel popolo che la crisi sembra aver risvegliato: nella piscina comunale dove di buon mattino gli islandesi più maturi tra i vapori delle acque termali discutono di politica e intonano canti tradizionali; nel pub Boston frequentato da artisti dove si trova con chi parlare della rinascita culturale del paese proveniente proprio dagli ambienti artistici i cui fondi sono stati tagliati, amalgamiamo immagini dei disegni della famosa Gabriela Fridriksdóttir, fotografa e illustratrice fra l’altro del booklet Family Tree di Björk, a quelle del locale tappezzato di motivi floreali. Sul porto di Reykjavik si sta valutando un nuovo piano urbanistico, scattiamo delle panoramiche anche dalla torre della Hallgrimskirkja, la cui architettura insolita assomiglia al getto di un geyser, muoviamo la macchina stendendoci a terra per un effetto fluttuante. Step 2: Addio Big Mac La richiesta formale del luglio del 2009 di entrare in UE contemporaneamente sembra aver risvegliato gli islandesi da una specie di letargo, si riscoprono le antiche tradizioni e i tre Mc Donald’s di Reykjavik chiudono i battenti per lasciare posto alla cucina locale: foto alle serrande abbassate per salutare il Big Mac. Il seppuku del leader mondiale dei fast food sarà il nostro monito: delle principali città islandesi faremo entrare nella nostra scatola dei fotogrammi solo ciò che trasuda fierezza vichinga. Per raggiungere le cittadine costiere possiamo muoverci con i bus locali o affittando una 4x4 per percorrere la Ring Road n. 1, in parte sterrata, che collega la capitale ai maggiori centri abitati. Un buon teleobiettivo ci aiuterà ad isolare dettagli pittoreschi nei villaggi di Grindavík e Sandgerði, Selfoss, Hafnarfjörour la città degli Elfi, Kopavogur, sede della Icelandic Fisheries Exibition, Kópavagshaer, Akranes, Borgarnes, Isafjorđur, Akureyri, Húsavik, Egilsstađir, Höfn. Qui, nonostante la crisi, ricchezze come la pesca e l’energia geotermica hanno forti braccia e fiduciose menti che non smettono di confidare nelle potenzialità di questa terra; noi cercheremo di mettere in risalto il contrasto tra il cielo azzurro e pieno di luce e il profondo blu nei pressi dei porti per regalare un palcoscenico agli instancabili pescatori. Per ritrarre i simpatici e corpulenti bambini scegliamo una prospettiva diversa, magari mettendoci alla loro altezza e improvvisando delle boccacce per farli sorridere. Step 3: Fata Morgana La bellezza della natura islandese è sconcertante e fiabesca allo stesso tempo. Il ritorno alla natura per molti islandesi è un modo per superare la crisi richiamando lo spirito della propria terra. Per noi è una specie di cerimonia d’iniziazione: camminiamo sulla roccia lavica del vulcano Krafla, nei pressi del lago di Mývatn e dell’Askja, all’interno dell’isola, ci immergiamo in una delle pozze magiche di acqua calda di Hveravellir e della valle di Landmannalaugar, rimaniamo a bocca aperta davanti alla potenza dell’acqua delle cascate Gulfoss e Dettifoss o dei getti di 20 metri dello Strokkur nell’area geotermica di Geysir, lo sguardo dondola tra gli iceberg nella laguna di Jökulsárlón, provenienti dal re di ghiaccio Vatnajökull. Non dimentichiamo un passaggio all’isola di Grimsey dove i fiochi raggi del sole di mezzanotte non ci scaldano dal vento gelido che soffia. Per raccogliere questi paesaggi di fuoco e ghiaccio utilizziamo un grandangolare: manteniamo lo sfondo a fuoco rendendo però il soggetto Pagina 7 l soggetto principale più prominente. Tra distese di muschio o su spiagge nere all’ombra della scogliere prima di sdraiarci impugniamo la fotocamera per incorniciare il voluminoso cielo islandese. L’isola vuole premiarci e al lago di Alftavatn assistiamo al fenomeno di rifrazione conosciuto come miraggio di Fata Morgana, frequente solo nelle zone artiche. Golden Circle e altro Itinerari e escursioni Con la famiglia siamo andati al Golden Circle, assolutamente da non perdere. Anche il lago Mitvar e, più a nord, il monumentale luogo naturale di Ausbirghi. Le cascate di Dettifoss e Selfoss, secondo me, sono le più belle e coinvolgenti. Nella nostra seconda visita (prevista per il 2012) vedremo altri posti al sud, come i ghiacciai, che penso siano molto interessanti. Rank: 6/36 Indirizzo: Gullfoss Waterfall, Iceland Lungomare in bicicletta Itinerari e escursioni Una passeggiata in bicicletta per il lungomare di Reykjavik, l'avreste mai pensato? Invece è possibile, grazie ad una pista eccellente che attraversa la città e arriva in periferia, con zone picnic fornite di panche e tavolini. Massimo dell'organizzazione. Si può scendere sulla spiaggia e prendere il sole (quando c'è!). Rank: 15/36 PaesiOnLine.it Smart Guide locali presenti, la via si riempe di giovani fino alle prime luci dell'alba. Tra i posti più rinomati della zona sicuramente il Dillon, classico pub in sile inglese allestito all'interno di una vecchia casa realizzata completamente in legno, ma anche il Kaffibarinn, bar sempre molto affollato collocato all'interno di un vecchio edificio e spesso frequentato da numerose celebrità, tra cui anche la famosa cantante islandese Björk. Rank: 22/36 Indirizzo: Laugavegur Natura e Sport Myvatn Natura e Sport Myvatn è un suggestivo lago sulfureo ma pieno di moscerini, da cui il nome del luogo! Si trova vicino alla faglia euro-americana. La località è nota anche per i vulcani con crateri visitabili ed il famoso pane affumicato, cotto sotto terra, e servito con l'ottimo salmone! Rank: 9/36 Indirizzo: Reykjahlíð, Iceland Terme Terme Terme Le paradisiache piscine geotermali e la spiaggia della capitale islandese sono il fulcro della vita sociale di Reykjavik. L’acqua, di origine vulcanica sgorga ad una temperatura di 29°C, l’ingresso costa sulle 280 Ikr ed è possibile noleggiare costumi. Se siete in famiglia la piscina di Árbæjarlaug con il suo elegante design e i numerosi divertimenti acquatici è l’ideale per passare una piacevole e rilassante giornata. Consigli Utili Vita notturna La vita notturna di Reykjavik, specialmente durante i fine settimana, è molto rinomata tra i giovani, tanto che la città viene spesso identificata come una delle capitali del Nord Europa più vivaci in assoluto. Numerosi i pub, ma anche i locali dove ascoltare musica dal vivo e le discoteche. A Reykjavik le serate cominciano particolarmente tardi, questo a causa dell'elevato costo degli alcolici, birra compresa, che costringe il più delle volte i giovani a bere a casa e ad uscire solo successivamente. I locali durante la settimana chiudono quasi tutti verso l'una di notte, mentre nei week end difficilmente si riesce ad andare a casa prima delle sei di mattina. Rank: 23/36 Rank: 34/36 Indirizzo: fylkisvegur Vita notturna Laugavegur Vita notturna Quella di Laugavegur è la zona in assoluto più frequentata, in particolare la sera e nei fine settimana, di tutta Reykjavik. Popolatissima di negozi è il centro nevralgico della città anche durante le ore diurne, ma è la notte che, grazie ai tanti bar e Pagina 8 PaesiOnLine.it Smart Guide In valigia In Valigia Broadway Vita notturna Il Broadway è senza dubbio il locale più frequentato, oltre che il più famoso, di Reykjavik. Si trova all'interno dell'Island Hotel, proprio nel cuore della capitale islandese. Il Broadway dispone complessivamente di quattro sale molto grandi, ed ospita al suo interno regolarmente concerti, intrattenimenti e spettacoli teatrali, permettendo così negli anni alla formula cena + spettacolo di diventare una sua rinomatissima specialità. Oltre alle esibizioni dal vivo, il Broadway propone anche una cucina di qualità ed un ottimo servizio ai tavoli. Un locale esclusivo e ricercato che attira anche tantissimi turisti. Rank: 32/36 Indirizzo: Ármúli 9, Reykjavik Consigli Generici Piscine comunali Consigli Generici In città ci sono diverse piscine comunali, alcune degli anni '50, li incontrerete diverse persone... quando vedono un turista che non va alla Blue Lagoon la chiacchierata è assicurata. P.S. anche i bambini parlano bene inglese... In Valigia Temperatura ambientale In Valigia Io mi sono trovata un po' in difficoltà con le caratteristiche del tempo, che passa da un momento all'altro dal sole all'ombrello. Il consiglio di vestirsi bene rimane, per me, sempre valido, perché quando soffia il vento è veramente freddino e non c'è via, o strada, o angolino che siano risparmiati. Pagina 9 Purtroppo in Islanda le condizioni del tempo variano di continuo pertanto, durante la giornata è possibile incontrare sole, caldo, pioggia, freddo, vento, nebbia, quindi anche in relazione alla mia esperienza, essendo andata in Islanda l'ultima settimana di luglio dello scorso anno, posso dire che ci sono state giornate bellissime di sole dove si stava in maglietta, e momenti dove ci voleva il pile e giubbottino, anche se leggero. Si deve considerare poi che alla sera è sempre più freddo e ci possono essere anche 6-7 gradi. E' pertanto necessario un abbigliamento a "cipolla" e assolutamente, oltre ad una k-way impermeabile con cappuccio anche un paio di pantaloni antipioggia, da mettere e togliere all'occorrenza, una sciarpa ed un paio di guanti che serviranno sicuramente durante la visita della Laguna Glaciale e la navigazione tra i ghiacci. A parte il clima l'Islanda può contare su uno scenario paesaggistico assolutamente unico ed è un viaggio che consiglio a tutti. Meteo Martedì (27/01/2015) Fenomeno: Neve Temp. min.: 0°C Temp. max.: 5°C Mercoledì (28/01/2015) Fenomeno: Coperto Temp. min.: -3°C Temp. max.: -1°C Giovedì (29/01/2015) Fenomeno: Qualche nube Temp. min.: -5°C Temp. max.: -1°C Venerdì (30/01/2015) Fenomeno: Qualche nube Temp. min.: -7°C Temp. max.: -4°C Sabato (31/01/2015) Fenomeno: Nubi Sparse Temp. min.: -8°C Temp. max.: -5°C Domenica (01/02/2015) Fenomeno: Neve Temp. min.: -8°C Temp. max.: -3°C Lunedì (02/02/2015) Fenomeno: Coperto Temp. min.: -2°C Temp. max.: 0°C PaesiOnLine.it Smart Guide Giudizio degli utenti Mauro Masella - Voto: 9 "Reykjavik è madre e figlia di Islanda, come madre influenza con la sua modernità, la sua apertura verso il mondo e i popoli, come figlia segue le orme degli anziani padri dell'Althing nelle tradizioni e nella fierezza. D'estate è un piacere unico passare la notte luminosa da un locale all'altro ascoltando session improvvisate (gli islandesi sono musicalmente dei fenomeni), o conoscendo ragazzi e ragazze di tutto il mondo che qui incrociano per un attimo le loro vite con spensieratezza e voglia di divertirsi. Di giorno fatevi un giro sull'Austurvollur e prendete il sole sul prato con famigliole e locali." Da non perdere: Geyser Parco Nazionale Skaftafell Vatnajökull Barbara Galleri - Voto: 10 "La laguna blu, piscina termale con geyser posizionata tra l'aeroporto e la città; i vulcani, le cascate e le balene. Sconsiglio il piatto nazionale: carne di squalo lasciata macerare sotto terra. Inoltre non è necessario appoggiarsi ad un viaggio organizzato per visitare l'isola. Una volta arrivati là si noleggia un auto e percorrendo la " ring road" si raggiungono tutti i posti di maggior interesse. Occhio solo ad avere sempre il pieno di benzina perché le distanze tra 1 paese e l'altro sono molto grandi e alle tempeste di sabbia vulcanica che sono molto forti e rifanno la carrozzeria alla macchina!" Da non perdere: Sægreifinn Laguna Blu Skogafoss e museo del Folclore Giampalma Guardati - Voto: 7 "Reykjavik è pulita ed ospitale. Quando incontri qualcuno, anche se non lo conosci, ti sorride; sembra quasi che ti conosca da sempre: si ha la sensazione di essere accettati per quello che si è e questo fa sentire speciali. E' un po' costosa, secondo i miei parametri, ma mi è sembrata una città cosmopolita che rende sempre quello che si spende. Non avendo avuto notizie di fatti di cronaca nera, ho camminato per le strade con fiducia e tranquillità e le persone incontrate, provenienti da tante parti del mondo, mi hanno fatto sentire a mio agio." Selene - Voto: 10 "È verdissima, per gli amnti della natura un vero paradiso. Molto interessenti e "rilassanti" sono i diversi centri benessere e saune vicine alla città. I musei nonostante ospitino opere poco conosciute per il grande pubblico si sono rivelati abbastanza soddisfacenti. La spettacolare vista panoramica dal campanile della cappella cittadina è un'esperienza da vivere assolutamente. Altra visita che consiglio caldamente è una gita di quattro ore in goletta per vedere delfini e balene ;). Non vi resta ora altro che partire" Da non perdere: Area geologica di Hengill Laguna glaciale di Jokulsarlòn Skogafoss e museo del Folclore Gianni bagolini Gianni - Voto: 7 "Sì purtroppo l'Islanda è una meta ancora molto costosa. L'ho visitata nel 2008. Ma il viaggio ne vale veramente la pena. Credo che la visita migliore sia andando in aereo e noleggiando un'auto (meglio fuoristrada) vedere al meglio l'entroterra e fermarsi a dormire nei BB. Per il mangiare... beh bisogna arrangiarsi, i loro ristoranti oltre ad essere cari non si mangia affatto bene! Bella la torre a Reykjavik che domina la città e il mare! Decisamente turistica la laguna bleu... ma ci vuole anche un po' di relax..." Da non perdere: Laguna Blu Basilica di Cristo Re Casa della Cultura Claudia Ardino - Voto: 9 Pagina 10 "Sensazionale per chi ama la natura, i concerti gratuiti, il buon cibo, e il sole di mezzanotte. Ottima meta per gli appassionati di fotografia. Consigliabile, ci vorrete ritornare una volta andati via. Reykjavik dista poco dall'aeroporto di arrivo, Keflavik. Dall'aeroporto sono disponibili navette che vi trasporteranno direttamente all'hotel da voi scelto. Consiglio di visitarla nel mese di luglio, se volete vedere le aurore boreali dovreste spostare la vacanza verso fine agosto." Da non perdere: Laugavegur Skogafoss e museo del Folclore Parco nazionale di Þingvellir Susanna Natale - Voto: 10 "Nei dintorni ci sono delle bellissime cascate, i Geyser del Gold Ring e delle fantastiche pozze di acqua calda ovunque!!!.. Il paesaggio è vulvanico e lunare, le gente molto serena ed accogliente, con bellissime fattorie!... Nel nord c'è il magnifico festival del pesce ad inizio agosto di Dalvik, dove ogni tipo di pesce viene offerto gratis a tutti dalle persone del posto!!!!... E poi le notti estive sono davvero INFINITEEEE!!!!!... Provare per credere!!!!..." Da non perdere: Geyser Cascata di Dettifoss Myvatn Maria Gabriella Mondi - Voto: 9 "La natura in Islanda è meravigliosa... quindi i tour sono tanti e tutti molto interessanti. Consiglio calorosamente tour al Golden Circle, con le meravigliose cascate Gullfoss e i geysir, il tour sulla costa Sud, con Vik e la sua suggestiva spiaggia,le cascate Skogafoss, il ghiacciaio Myrdalsjokull. Altro tour interessante al parco nazionale Skaftafell, con il bellissimo ghiacciaio... consiglio anche l'avvistamento delle balene, divertente ed emozionante." Da non perdere: Gullfoss Parco nazionale di Þingvellir Nicola D'Isola - Voto: 9 "Una cittadina a misura d'uomo. E' una capitale ma sembra una nostra tipica località di provincia. A dispetto della temperatura spesso fredda è una città calda, accogliente, pulita, civile che brulica di vita e di cultura. Locali e pub in quantità frequentati da un numero impressionante di giovani, natura semplicemente eccezionale nei suoi dintorni: ghiacciai, vulcani, laghi, lagune, fiumi, balene e pulcinelle di mare! Cosa altro aggiungere?? Favolosa!" Da non perdere: Hallgrímskirkja Laguna Blu Golden Circle e altro Sabry FP - Voto: 10 "Ottimi ristoranti con piatti tipici a base di pesce in tutta la città, i più belli, che offrono pietanze gustosissime si trovano presso il vecchio porto. In estate è particolarmente affascinante cenare ai piani superiori con vista sul mare e sul sole di mezzanotte che sembra immergersi nell'acqua, per risalire subito. Da non perdere: zuppa di aragosta con crostini caldi imburrati. I prezzi sono medi, la qualità ottima." Da non perdere: Centro storico e zona pedonale Dómkirkjan Lungomare in bicicletta Piera Gerosa - Voto: 8 "Terra dai mille aspetti, tutti opposti, freddo, caldo vulcanico, gente civilissima, molto colta, riservata, come nella tradizione nordica. un esempio di vita per chi vive la frenetica vita delle città italiane. Paesaggi splendidi che invitano alla riflessione, poco traffico, apparentemente quasi tutto perfetto. Da turista verrebbe quasi voglia, non di ritornarci, ma prorpio di restare." Magda Majmone - Voto: 9 "Bellissima!!!Paese civilissimo, natura incontaminata, gente divertente, PaesiOnLine.it Smart Guide luoghi incantevoli. Citta' giovane da vivere in qualsiasi stagione,colori della natura, acqua, terra fuoco, ..tutti gli elementi in un solo paese. Vacanza indimenticabil, bastano piccoli accorgimenti di natura logistica se fai da te, altrimenti tutto alla portata di mano." Luciano Martocchia - Voto: 9 "Bellissima e caratteristica città nordica , facilmente percorribile viste le sue contenute dimensioni. Da non perdere sono le lunghe passeggiate tra le arterie principali, sostare nei caffè per un relax dopo una lunga passeggiata; organizzare escursioni fuori Reykjavik avvalendosi di itinerari prestabiliti acquistati dalle varie agenzie." Da non perdere: Laguna Blu Geyser Gullfoss Fabrizio Rosi - Voto: 8 "Fine giugno primi luglio, ci sono 23 ore di giorno e a nord si può vedere il sole a mezzanotte. La 24 ora in realtà è di crepuscolo. Le case non hanno le tapparelle o gli scuri quindi prepararsi a trascorrere intere giornate e nottate alla luce. In questo periodo le temperature sono ideali e ci sono dai 10 ai 15 gradi di media" Da non perdere: Laguna Blu Parco Nazionale Skaftafell Myvatn Lina Pallavicino - Voto: 9 "Bellissima meta, soprattutto nel periodo in cui si vede l'aurora boreale. Un viaggio da fare quello in Islanda per chi ama la natura incontaminata, gli animali allo stato selvatico, la gente naturale e spontanea. Il cibo non è male: si può gustare tanto pesce azzurro. Come non dimenticare i geyser...un miracolo della natura" Da non perdere: Skogafoss e museo del Folclore Geyser Parco nazionale di Þingvellir Pagina 11 PaesiOnLine.it
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