di genova e provincia gazzettadellasalute.it marco doria Salute & Sanità Genova capofila in Italia contro il gioco d’azzardo Ospedali: tutte le notizie da Levante a Ponente a pag. 4 Giugno 2014 . Anno III . Numero 19 6 PREVENZIONE Quando il diabete è piccolo piccolo a pag. 10 12 IN AGENDA C’era una volta il consultorio... di domani 16 ESTATE 2014 Dove vanno i genovesi in vacanza? I l foglietto illustrativo volta pagina. Ieri, in caso di modifiche, portava con sé al macero milioni di confezioni di medicinali, ancora perfettamente integri e validi. Uno spreco e un rischio per la continuità terapeutica che finalmente appartengono al passato. Sì perché le variazioni al “bugiardino” saranno spiegate al cittadino direttamente dal farmacista mentre ne consegna, insieme alla confezione del medicinale integra, copia aggiornata approvata dall’Aifa, l’Agenzia Italiana del Farmaco. Così risparmio fa rima con salute. Così i farmacisti garantiscono un nuovo servizio alla comunità. a pag. 2 ista Il far mac erà n g e s n v i co e n io s r la ve ta a n r aggio etto del fogli vo illustrati icinale del med cor re che vi oc Giugno 2014 . Anno III . Numero 19 gazzettadellasalute.it In primo piano 2 Nuovo “bugiardino” 3 Così ti illustr o il risparmio Gli aggiornamenti dei foglietti illustrativi dei medicinali saranno spiegati e consegnati a mano al cittadino direttamente dal farmacista, evitando lo spreco di milioni di confezioni ancora integre e con una maggiore garanzia di continuità terapeutica Luisa Castellini I eri uno spreco che sembrava inevitabile. Oggi un risparmio e una sicurezza in più. Stiamo parlando dei “nuovi” bugiardini, i foglietti illustrativi contenuti nelle confezioni dei farmaci. Nuovi perché dal loro aggiornamento non dipenderà più la distruzione del medicinale che accompagnano anche se ancora perfettamente valido. Nuovi perché al risparmio si somma la garanzia della continuità terapeutica. L’aggiornamento dei bugiardini: ecco come funzionava Solo lo scorso anno, nel 2013, sono state 5mila le variazioni che l’Aifa, l’Agenzia Italiana del Farmaco, ha approvato sui foglietti illustrativi. Tante riguardano informazioni di carattere amministrativo. Altrettante, però, testimoniano nuove evidenze scientifiche che interessano in prima persona il cittadino. Si aggiunge, ad esempio, la segnalazione di una controindicazione emersa da una ricerca scientifica o si restringe l’indicazione terapeutica. In tutti i casi il destino del medicinale era comunque segnato. Ritiro e, di solito entro 90-180 giorni, smaltimento. Sì, smaltimento: del foglietto illustrativo ormai desueto e del farmaco, anche se ancora perfettamente utilizzabile, per evitare la violazione e quindi la possibile manomissione della confezione. Considerando le 5mila modifiche approvate nel 2013 si fa presto ad arrivare al numero calcolato, da capogiro, di medi- 10 cinali ancora buoni andati letteralmente in fumo. Dieci milioni di confezioni, una più, una meno. «Uno spreco inaccettabile e un rischio per la salute dei cittadini che Federfarma ha portato all’attenzione dell’Aifa e delle associazioni dei produttori di farmaci già diversi anni fa» commenta Giuseppe Castello, presidente di Federfarma Genova, l’associazione che riunisce i titolari di farmacia. «Se i tempi del ritiro dei farmaci con i vecchi foglietti illustrativi non coincidevano alla perfezione con l’arrivo delle nuove confezioni c’era il rischio di non riuscire a garantire la continuità terapeutica». Aspetti questi, lo spreco e il rischio di possibili interruzioni terapeutiche, che l’emendamento presentato dal senatore Andrea Mandelli, presidente della Fofi, la Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani, recepito con la Legge 9 agosto 2013, n. 98 (Decreto del fare), finalmente ha risol- to. E con un sistema destinato a fare scuola in Europa. Meno sprechi e maggiori garanzie per la salute con il nuovo aggiornamento dei foglietti illustrativi Un’informazione continua e diretta. Un risparmio. Una garanzia in più per la continuità terapeutica. Sono questi gli elementi che distinguono il nuovo sistema di aggiornamento dei foglietti illustrativi. Che non decretano più, per le variazioni che possono subire, spesso e volentieri anche minime, lo smaltimento prematuro di milioni di medicinali. Prematuro perché si tratta di farmaci in condizioni perfette, ma che appunto presentano un “bugiardino” che per via di una modifica diventa improvvisamente desueto. Così – fatta eccezione per i farmaci per i quali l’Aifa stabilisce un diverso termine di smaltimento per «ragioni di sicurezza e tute- Il farmacista ci consegnerà a mano la versione aggiornata approvata dall’Aifa del foglietto illustrativo del medicinale che ci occorre in caso di: Giuseppe Castello Presidente Federfarma Genova 9 Modifica restrittiva delle condizioni di conservazione 8 1 Restrizione dell’indicazione terapeutica Sovradosaggio 2 Aggiunta di effetti indesiderati e/o modifica nella frequenza di quelli già descritti Modifiche restrittive dello schema posologico 3 Con questo sistema, che garantisce un’informazione immediata e la continuità terapeutica al cittadino, si evita il macero di milioni di confezioni di medicinali integre, ben lontane dalla scadenza, il cui “bugiardino” ha subito una variazione Modifica restrittiva della validità dopo la prima apertura 4 5 7 6 Aggiunta di una nuova controindicazione Avvertenze speciali e precauzioni d’impiego Interazioni con altri medicinali e altre forme d’interazione Uso in gravidanza e allattamento la della salute pubblica» – le confezioni di medicine il cui foglietto illustrativo ha subito modifiche “burocratiche” possono continuare a essere dispensate ai cittadini fino a esaurimento. Se però tali modifiche riguardano la salute sarà il farmacista a comunicarle direttamente al cittadino mentre gli consegna una copia aggiornata del foglietto illustrativo approvata dall’Aifa. «Con questo nuovo sistema si compie ogni giorno un risparmio che fa bene al cuore e alla salute» spiega il presidente Castello. «Si evita lo spreco di tantissime medicine che magari scadrebbero anni dopo e non si rischia più, magari per due virgole in meno sul bugiardino, di minacciare la continuità terapeutica». «Il farmacista consegna al cittadino il nuovo foglietto illustrativo approvato dall’ente preposto, l’Aifa, insieme alla confezione del medicinale perfettamente integra». Ma non “solo”. Il sistema si fonda sulla professionalità del farmacista «Il farmacista, conoscendo la terapia seguita dalla persona, spiega subito le modifiche di maggiore interesse contenute nel foglietto illustrativo che consegna a mano» precisa il presidente Castello, evidenziando come il nuovo sistema sia un’ulteriore conferma della professionalità dei farmacisti, che così si impegnano a dispensare un altro servizio. «Riceveremo gli aggiornamenti dei foglietti illustrativi dei medicinali registrati con proceduta nazionale ed europea in forma cartacea o digitale dalle aziende attraverso un complesso sistema informatico di cui ogni farmacista si sta dotando». Il nuovo sistema giunge dopo anni di lavoro sinergico tra Federfarma, Fofi, Aifa, le associazioni delle aziende produttrici (Farmindustria, Assosalute, Assogenerici) e le associazioni di medici e consumatori ed è guardato con grande interesse in tutta Europa. «Il modello italiano è il frutto di secoli di professionalità animata dal desiderio di fare il meglio per i cittadini. Da sempre punto di riferimento per la salute sul territorio, la farmacia si è evoluta in farmacia dei servizi, seguendo e anzi spesso anticipando le esigenze della comunità, perché è un avamposto del sistema sanitario». Giugno 2014 . Anno III . Numero 19 La parola al nostro Sindaco 4 Genova capofila in Italia contro il gioco d’azzardo Dopo il nuovo Regolamento nessun altro nuovo mini-casinò è stato aperto a Genova: <<una battaglia di civiltà che intendiamo proseguire con determinazione>> Marco Doria Sindaco di Genova I l gioco d’azzardo ha assunto anche nella nostra città una diffusione preoccupante. La ludopatia, cioè la dipendenza compulsiva da gioco, sta provocando drammi umani e familiari e coinvolge tutte le fasce di età. Un’indagine della rivista “Wired” attribuiva a Genova un triste primato tra le città più grandi: circa settanta minicasinò, quasi 10 ogni 100mila abitanti, con una spesa pro capite (neonati inclusi) di 755 euro all’anno. Le conseguenze del gioco d’azzardo sono aggravate dalle difficoltà economiche. False aspettative di vincita inducono a ripetere la prova fino a cadere in un vortice spesso senza uscita. Alcune situazioni offrono terreno fertile all’usura e ad altre attività criminali. In diversi quartieri di Genova i cittadini hanno manifestato opposizione all’apertura di nuove sale gioco. La Giunta comunale ha condiviso questa esigenza e ha deciso di utilizzare tutte le potestà del Comune per arginare la diffusione delle slot, anche quelle collocate nei normali bar o nelle tabaccherie. Grazie ad un attento lavoro degli assessorati alla Legalità e diritti e allo Sviluppo economico, con la partecipazione dei Municipi e della Consulta permanente contro il gioco con vincite in denaro, nel maggio 2013 il Consiglio Comunale ha potuto approvare un Regolamento che fissa limiti all’apertura di nuovi punti gioco. Genova è stata la prima grande città ad adottare una normativa concreta e seria, malgrado i limiti di competenza. Il Regolamento prevede precise condizioni per l’insediamento di nuove sale da gioco: distanza minima di trecento metri da parchi, scuole, campi sportivi, luoghi di culto, spiagge, strutture sanitarie e cento metri da poste, bancomat e “compro-oro”, limitazioni agli orari di accesso e divieto di pubblicità. Gli operatori che intendano dare notizia delle vincite realizzate nel proprio locale, devono indicare contestualmente l’ammontare delle giocate. Nonostante il Regolamento sia stato impugnato dalle imprese del settore e dalle grandi multinazionali del gioco, con una trentina di ricorsi, il Tar Liguria ha riconosciuto la legittimità dell’intervento del Comune ed anche il Tar del Lazio ha negato l’eccezione di incostituzionalità. Non è stata né sarà un’impresa facile. Il Comune ha potuto avvalersi della legge della Regione Liguria, mentre la normativa nazionale in materia è purtroppo improntata ad una liberalizzazione del settore e solo in extremis sono state bloccate iniziative parlamentari che avrebbero impedito l’intervento dei Comuni. Dall’approvazione del Regolamento non sono state aperte sale gioco a Genova. L’Amministrazione comunale vigilerà sul rispetto delle norme e su eventuali tentativi di aggirarle, che probabilmente non mancheranno. Ci auguriamo di trovare il sostegno di tutta la Città e che questa stessa sensibilità sia espressa da soggetti che hanno grande influenza sui comportamenti, come le squadre di calcio cittadine nella scelta futura degli sponsor. È una battaglia di civiltà che intendiamo proseguire con determinazione. Giugno 2014 . Anno III . Numero 19 6 Prevenzione gazzettadellasalute.it pic colo 7 Quando il diabete è piccolo I numeri Nicola Minuto Dirigente Medico, Centro Regionale di Diabetologia Pediatrica Istituto Giannina Gaslini, Genova I l diabete mellito di tipo 1 è una forma di diabete che colpisce soprattutto l’età pediatrica e che, a differenza del diabete di tipo 2, non ha una causa “alimentare”, ma rientra nell’ambito delle patologie autoimmuni. In sostanza, il sistema immunitario produce anticorpi (autoanticorpi, per la precisione) diretti contro le cellule (beta-cellule) che, nel pancreas, producono l’ormone insulina, distruggendole. Sempre contrariamente al tipo 2, il tipo 1 esordisce in maniera improvvisa e senza preavviso, con la classica triade sintomatologica: poliuria (urinare abbondantemente), polidipsia (bere tanto) e perdita di peso. l’insulina e il cerotto È stato presentato a fine maggio al Congresso Nazionale della SID, la Società Italiana di Diabetologia, il Patch Pump, un microinfusore di insulina senza catetere. Si chiama OmniPod e si presenta come un piccolo cerotto, impermeabile, che deve essere sostituito ogni tre giorni. Contiene batterie, micro pompa, ago cannula e cartuccia con insulina: scompare quindi il catetere rispetto ai microinfusori classici. Il Patch consente una gestione più dinamica della terapia per tutti, bambini compresi. Il sistema è in ascesa in Italia ma ancora non così diffuso come negli Stati Uniti e nel Nord Europa. L’esordio: improvviso ma caratteristico, richiede una diagnosi tempestiva I tre sintomi caratteristici del diabete di tipo 1 – la poliuria, la polidipsia e la perdita di peso – si presentano normalmente per 10-15 giorni e sono talmente evidenti che i genitori, allarmati, si recano presso il pediatra curate o direttamente in Pronto Soccorso. A questo punto la diagnosi può essere posta in maniera molto semplice e rapida, attraverso una prima rilevazione della glicemia capillare, che risulta decisamente alta (superiore a 200 mg/dl è sempre diabete), e della glicosuria (presenza di glucosio nelle urine). Una diagnosi precoce di tale situazione permette di evitare che il bimbo possa peggiorare e presentarsi, come molto raramente accade, in una situazione di grave chetoacidosi, che può portare al cosiddetto “coma diabetico”. È importante quindi che tutti gli adulti che si occupano di bambini siano a conoscenza Pronto soccorso pediatrico NOVITà Si manifesta all’improvviso mettendo subito in allarme i genitori: la conoscenza dei sintomi premonitori permette una diagnosi precoce e di evitare problemi più gravi. La terapia sarà quotidiana, fondata sull’autocontrollo e coniugata a una corretta alimentazione e a una regolare attività sportiva al via entro fine anno un protocollo unico dedicato ai bimbi col diabete Gli esami e i trattamenti necessari ai piccoli pazienti con diabete stanno per dare forma a un protocollo unico che sarà adottato, entro fine 2014, nelle 450 unità che svolgono la funzione di Pronto soccorso pediatrico. Così la gestione dell’emergenza nel piccolo con diabete sarà affrontata al meglio, risolvendo quella discrepanza nei trattamenti che è stata evidenziata da un’indagine condotta in 68 centri pediatrici da gennaio 2012 a dicembre 2013. L’incidenza dell’emergenza nel bimbo con diabete è del 40% circa e il 72% dei piccoli, al momento della diagnosi, presenta una forma più o meno grave di chetoacidosi, una delle complicanze più frequenti. Il protocollo sarà messo appunto dalla Siep, la Società Italiana di Endocrinologia Pediatrica. Info: siedp.it Aggiornamento continuo Il dottor Minuto del Gaslini e il professor Aglialoro di Villa Scassi hanno tenuto un corso rivolto ai farmacisti genovesi sulla prevenzione e la terapia del diabete del fatto che, qualora il piccolo presentasse improvvisamente i suddetti sintomi (poliuria, polidipsia, calo ponderale), è necessario recarsi da un medico per controllare almeno la glicemia capillare e lo stick delle urine. La terapia insulinica Si avvale oggi di iniezioni sottocutanee attraverso “penne” da insulina, che usano aghi assolutamente indolori. Si utilizzano due tipi di insulina. Il primo, ad azione “pronta”, serve a metabolizzare i carboidrati assunti ai pasti e viene quindi somministrato almeno tre volte al giorno (prima di colazione, pranzo e cena). Il secondo tipo di insulina è ad azione “lenta” e serve a Sono 300 mila gli italiani con il diabete di tipo 1, detto “giovanile” in relazione alla sua insorgenza precoce: secondo i dati del Registro della Regione Piemonte negli ultimi 15 anni il numero dei casi under 14 è raddoppiato. I bambini e i ragazzi sono seguiti dalla rete dei Servizi di Diabetologia Pediatrica che si occupano della diagnosi e della terapia, ma soprattutto di condividere un percorso di educazione e di sostegno coinvolgendo tutta la famiglia coprire il fabbisogno insulinico di base, soprattutto durante la notte, per mantenere costante la glicemia anche nel digiuno. Normalmente questa insulina viene somministrata alla sera. In sostanza, quindi, il bambino con il diabete deve somministrarsi almeno quattro insuline al giorno. A tavola L’alimentazione di un bimbo con il diabete di tipo 1 non è diversa da quella di un coetaneo “sano”. Il fabbisogno calorico di carboidrati, lipidi e proteine è paragonabile a quello dei bimbi della stessa età. Poiché il diabete di tipo 1 non ha una causa alimentare, i bambini non devono seguire una dieta particolare, ma semplicemente adeguarsi a una corretta educazione alimentare. E lo sport? Si può praticare anche a livello agonistico L’attività sportiva, oltre ad aiutare un corretto sviluppo psicofisico, mantiene una maggiore sensibilità all’insulina e un migliore controllo glicemico. I soggetti con diabete possono tranquillamente praticare sport agonistici. Autocontrollo è la parola d’ordine che i piccoli con il diabete imparano subito A questi tre cardini terapeutici – la terapia insulinica, l’alimentazione e lo sport – la famiglia e il bambino-ragazzo con diabete devono aggiungere un buon autocontrollo e una quotidiana applicazione delle regole che vengono insegnate dal team diabetologico che li segue. Nel diabete di tipo 1 è, infatti, richiesto un considerevole numero (minimo 4 al giorno, ma anche 10-12) di rilevazioni della glicemia, attraverso le quali il paziente è in grado di gestirsi e adeguare le dosi di insulina. I bambini e i ragazzi affetti da diabete di tipo 1 possono quindi condurre una vita assolutamente normale, seguendo però alcune regole quotidiane, con il fondamentale supporto dei genitori, degli insegnanti, di tutti gli adulti che li seguono e del team diabetologico che li ha in cura. Giugno 2014 . Anno III . Numero 19 Le rubriche onsum C er ori at d o t ate p U Corn 8 10minYoga Farmaci on line? Calma ed energia positiva a portata di app Contraffazione e truffe i rischi più comuni: meglio la farmacia Edoardo Schenardi Farmacista di Voltri Segretario di Federfarma Genova N elle applicazioni che vi abbiamo raccontato ci siamo occupati spesso di strumenti che avevano l’obiettivo di gestire o conoscere al meglio i sintomi di una patologia o approfondirne gli aspetti pratici e quotidiani. Quella che invece vi consigliamo di scaricare questo mese ha un significato ancora più importante: permettere, anche tramite lo yoga, di controllare ed eliminare lo stress. Cercando di prevenire quelle infiammazioni o manifestazioni come dermatiti e gastriti che possono essere correlate ad uno stato di scarso equilibrio del nostro organismo. L’attività dello yoga, grazie a questa applicazione, risulta più semplice da praticare, ovunque vi troviate e, come dice il nome stesso “10minYoga”, abbiate qualche momento da dedicarvi. La possibilità che vi offre, anche se siete sconnessi da internet, e magari vi trovate in un bel prato, è di visualizzare dei video didattici molto semplici e comprensibili e poi provare a ripetere le posizioni presentate. Sicuramente i bambini, ai quali è dedicata una parte specifica, hanno un corpo più elastico e flessibile ma il bello dello yoga è che si può praticare da 0 a 100 anni quindi non preoccupatevi se ai primi tentativi non riuscirete a fare tutto alla perfezione. L’importante è dedicarvi 10 minuti, magari ogni giorno, per rilassarvi anche grazie all’aiuto della tecnologia. 10minYoga di Claudia Porta è disponibile gratuitamente per il momento su Apple store e nei prossimi mesi probabilmente su Google Market Furio Truzzi Presidente Assoutenti L’ offerta di farmaci on line è un fenomeno noto a chi ha una casella di posta elettronica: sono innumerevoli gli spam che invitano all’acquisto via web di medicinali per trattare i disturbi più disparati, da quelli lievi (emicrania, mal di pancia) ai più seri (depressione, impotenza), ma anche per eliminare la calvizie, dimagrire e persino per combattere l’influenza suina. Ancora più grave, vi sono siti che propongono “medicinali” o prodotti “naturali” per curare malattie gravi, persino i tumori. Ma è lecito vendere e acquistare farmaci on line? La situazione, alla luce della differente legislazione vigente negli Stati Ue, è controversa. In Italia è possibile vendere e acquistare on line i c.d. “farmaci da banco”, muniti del “bollino di qualità”, grazie al provvedimento approvato il 14 febbraio scorso dal Consiglio dei Ministri, in attuazione della direttiva europea tesa a impedire l’ingresso di farmaci falsificati nella catena di distribuzione. È vietato, invece, vendere e acquistare farmaci che necessitano di prescrizione medica. Comprare farmaci on line può essere una tentazione perché si evita di andare in farmacia, dal medico per una ricetta magari “imbarazzante” e si pensa di spendere meno. Ma, trattandosi di farmaci, è bene conoscere i rischi: contraffazione e truffe i più comuni. Meglio rivolgersi al medico o al farmacista per affrontare i propri disturbi e avere la prescrizione. Essi ci offrono tutte le garanzie di sicurezza per quanto riguarda origine e fabbricazione dei prodotti farmaceutici e poi sappiamo chi sono, in internet no. Info: assoutenti.it La salute è più vicina ... basta un click! Farmacie a Genova e Provincia Orari e turni farmacie Notizie e informazioni utili Farmacia Vicina Giugno 2014 . Anno III . Numero 19 10 gazzettadellasalute.it Le notizie Salute e Sanità 11 Sestr i Levante O Prosegue il dibattito sulla possibile collocazione: dopo villa Bombrini a Cornigliano si fa strada l’ipotesi degli Erzelli spedale di Ponente: a volte ritornano. Anche se non più nello stesso posto. Perché del grande nosocomio che dovrebbe servire il Ponente se ne parla da molto, così come da sempre è vana la sua collocazione. L’ultima, in ordine di tempo, è la proposta avanzata dal sindaco Doria di costruire l’ospedale sulla collina degli Erzelli, il parco (per ora “parchetto”) tecnologico alle spalle di Sestri Ponente. Un’area che si contende la possibilità di ospitare il grande ospedale con quella di villa Bombrini a Cornigliano. La penultima individuata. Il sindaco, in consiglio comunale lo scorso 20 maggio, non si è sbilanciato. Ma tra le righe ha lasciato intendere che l’area Erzelli potrebbe anche essere appetibile solo quando (e se) sarà collegata al resto della città. Leggi: quando sarà costruita la tanto attesa funicolare che dovrebbe mettere in comunicazione Cornigliano-Sestri con la collina. «Deve essere funzionale sia per i cittadini del Ponente sia della Valpolcevera – spiega il sindaco – la proprietà delle aree di Villa Bombrini e Erzelli è in parte pubblica in parte privata, non è in entrambi i casi un’area di proprietà interamente pubblica. A Villa Bombrini andrebbero ricollocati i lavoratori oggi attivi, agli Erzelli no; a Villa Bombrini servirebbe una parziale bonifica dell’area ex Ilva, agli Erzelli no; l’accessibilità viaria sarebbe buona in entrambi i casi, Villa Bombrini è in mezzo a Cornigliano e alla nuova strada a mare, Erzelli è vicinissima a un casello autostradale, dal punto di vista ferroviario entrambe le aree saranno interessate dal nuovo nodo ferroviario». Il dibattito è dietro l’angolo. Restando in Comune, la soluzione Erzelli non piace tanto al gruppo di Sel quanto alla stessa Lista Doria. «Stiamo spostando il nocciolo del problema – spiega Clizia Nicolella, Lista Doria – intanto non ci sono i fondi necessari. Inoltre il Piano sanitario locale è fermo al triennio 2009-2011. Prima di tutto ci vuole un piano che preveda finanziamenti agli ospedali e ai presidi sul territorio, poi decideremo le [E.F.] collocazioni». L L Erika Falone a data è stata fissata. L’11 giugno l’ospedale (rinnovato) di Sestri Levante sarà presentato alla popolazione. Un intervento da 2 milioni 840 mila euro provenienti da fondi statali (2 milioni 400 mila) e da fondi Asl 4 (440 mila). La data del taglio del nastro è stata annunciata dal presidente della Regione Liguria Claudio Burlando che ha presentato alla stampa gli interventi per gli ospedali di Sestri Levante e Lavagna cofinanziati dalla Regione, insieme con il vice presidente e assessore alla Salute Claudio Montaldo, il sindaco di Sestri Levante Valentina Ghio e il direttore generale dell’Asl 4 Chiavarese Paolo Cavagnaro. I lavori, commissionati dall’Azienda Sanitaria Locale n.4 Chiavarese, iniziati a fine novembre 2011, finiranno questo mese. «Le opere eseguite hanno riorganizzato e ricollocato alcune funzioni sanitarie territoriali-distrettuali all’interno del polo ospedaliero di Sestri Levante, per concentrare e riordinare in un unico punto tutte le attività». Più parti dell’immobile sono state interessate agn v a a Ospedale di Ponente 2 milioni 840 mila euro il costo della riorganizzazione e del restyling del polo ospedaliero: il taglio del nastro l’11 giugno I lavori finiranno a metà 2015 G razie a fondi statali, FAS e fondi della Asl 4, potranno concludersi i lavori della nuova palazzina per i Servizi Psichiatrici di Diagnosi e Cura (SPDC), degli ambulatori e dei servizi per il polo ospedaliero di Lavagna. Il progetto – i cui lavo- dagli interventi, ma in modo da non interferire con l’attività sanitaria quotidiana. Ristrutturata completamente una porzione del primo piano, dove sono stati ricollocati gli ambulatori, gli uffici, il CUP, lo sportello integrato socio-sanitario. Inoltre sono state ristrutturate tutte le facciate per garantire il cor- retto confort microclimatico all’interno dell’edificio con la realizzazione di un isolamento a cappotto, che permette un risparmio energetico. Con il ribasso d’asta ottenuto in sede di gara d’appalto, si è potuto procedere all’ulteriore ristrutturazione di una porzione del 3° e del 4° piano. Si è potuto così inserire il repar- to di Day-Surgery nei locali predisposti al 3° piano e collocare il reparto di Medicina, con sei posti letto dedicati alla riabilitazione respiratoria, al 4°. «In ultimo – ha concluso il presidente Burlando – sono stati sostituiti tutti i testaletto del 4° piano ormai vetusti e non più confacenti alle esigenze dei reparti». ri, iniziati nel novembre 2011 dovrebbero terminare nell’aprile 2015 – prevede la costruzione di una nuova palazzina con un SPDC dotato di 20 posti letto al piano terra. Al primo piano verranno insediati Day Hospital Psichiatrico, ambulatori e studi medici. Grazie al ribasso ottenuto in sede di aggiudicazione dei lavori mediante gara d’appalto, sarà possibile procedere con la costruzione del secondo piano. Questo nuovo spazio in costruzione, la cui destinazione sarà oggetto della scelta di Asl 4 in accordo con la Regione, sarà finalizzato alla razionalizzazione delle funzioni di ricovero per acuti. L’investimento totale è di 5 milioni di euro provenienti da fondi statali (3 milioni 925 mila), da fondi FAS 2007/2013 (1 milione di euro) e da fondi aziendali Asl 4 (74 mila 927 euro). Il mese [E.F.] previsto per l’inaugurazione è luglio 2015. Giugno 2014 . Anno III . Numero 19 In agenda di domani Appuntamento il 9 giugno al Teatro della Gioventù per comprendere e riscrivere questo «spazio unico di accompagnamento e di comprensione» che oggi come ieri gravita intorno all’universo donna. 20 le strutture che compongono l’arcipelago dei servizi genovesi Luisa Castellini G li anni ’70 erano agli sgoccioli e l’istituzione dei Consultori Familiari una conquista decisiva nel cammino, in corso ancora oggi, dell’affermazione di un’ottica di genere. Manifestazione dell’8 marzo 1974, Archivio UDI - Genova. L’immagine è stata inserita nella mostra e nel volume “Ragazze di fabbrica” del 2010 a cura del Comune di Genova Municipio VI Medio-Ponente Che non è sinonimo di medicina, o almeno non solo, quanto piuttosto di complessità. Che il Consultorio – spazio ibrido che coniuga la cultura dell’ascolto e del dialogo alla prevenzione e al sostegno, anche terapeutico – nasce per accogliere in un «concetto di salute integrata» come spiega Viviana Napoli, direttrice dei Consultori genovesi, che ha raccolto il testimone di Angela Grondona, mancata lo scorso anno. A lei è dedicato il convegno “Consultorio: il futu- ro possibile” al teatro della Gioventù il 9 giugno. «Una giornata dove gli operatori possono ritrovare il senso di un servizio unico e i cittadini comprendere meglio, perché c’è ancora bisogno di spiegarlo, che cos’è un Consultorio e per- ché è indispensabile». Da qui la decisione di optare per le tavole rotonde e di ripartire da dove tutto è iniziato: dalla donna. «A cambiare più della donna è stato il clima, il contesto» spiega Franca Semino, ginecologa nel Consultorio di Cornigliano dal 1986 al 2005 e oggi alla Fiumara. «Negli anni ’80 i Consultori erano presenti in ogni quartiere, c’era un rapporto più diretto con il territorio. Le attività erano animate dai comitati di partecipazione, formati da donne che spesso avevano lottato in prima persona o che comunque credevano nel Consultorio come spazio non ospedalizzato dedicato alla salute della donna». Insieme a loro, ieri come oggi, le fasce deboli, con la difficoltà di far comprendere la cultura della prevenzione al posto della gestione dell’emergenza. «Trovare un linguaggio comune è la sfida più grande» conclude la Semino, che come molti professionisti che hanno tenuto a battesimo i Consultori non si sarebbe aspettata di vedere arrivare, indipendenti dai genitori, tante giovanissime. Sì perché questo spazio al femminile negli anni si è aperto sempre di più agli adolescenti. A loro, alla coppia e al percorso nascita sono dedicate le tavole rotonde del convegno. Momento importante per «ridefinire processi e offerte» come spiega la Napoli, che sta pensando alla riorganizzazione del percorso nascita nell’ambito del quale, oggi, sono comprese anche, e in via esclusiva, le vaccinazioni del primo anno proprio per «la possibilità che il Consultorio offre di osservazione e dialogo e quindi di intervento». Perché la donna non è mai sola. Vuol dire coppia, lavoro, famiglia e quindi figli: tutto un mondo «che non deve essere perso ma rafforzato». TASI at r consultorio... prim a C’era una volta il ugno Salute e Sanità 13 gi 12 gazzettadellasalute.it a il 16 Numero verde, sito web e sportelli al Matitone per i contribuenti S e non lo avete ancora segna- A1, A8 e A9) l’aliquota ordinaria sarà del to in agenda, fatelo. Entro il 5,8 per mille; per gli immobili diversi dall’a- 16 giugno i genovesi proprietari di immobili dovranno pagare la prima rata della Tasi. Sulla prima casa (da A2 a A7) sarà del 3,3 per mille con detrazioni decrescenti al crescere della rendita catastale. Sono previste alcune detrazioni, dalla manovrina di palazzo Tursi: 114 euro per rendite catastali fino a 500 euro, di 80 euro per rendite da 500 a 700 euro, di 50 euro per rendite da 700 a 900 euro, di 50 euro oltre i 900 euro solo per le famiglie con un Isee pari o sotto i 15 mila euro. Per le famiglie con figli conviventi a carico sotto i 26 anni d’età tre detrazioni: di 25 euro fino a 500 euro di rendita catastale, di 20 euro per le rendite da 500 a 700 euro, di 15 euro per le rendite da 700 a 900 euro, di 15 euro solo per le famiglie con Isee pari o sotto i 15 mila euro. Entro il 16 dicembre il termine del secondo versamento Tasi. Per gli immobili su cui è rimasta l’Imu (ossia le abitazioni principali di lusso classificate bitazione principale, capannoni, immobili industriali, l’aliquota ordinaria sarà del 10,6 per mille. Gli immobili a canone concordato saranno all’8,5 per mille. 800 18 49 13 è il numero verde messo a disposizione dal Comune di Genova per avere informazioni generali sulla Tasi, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 18. Il Comune sta testando mentre andiamo in stampa il sistema calcolo Tasi, simile al precedente per l’Imu. Il tempo di inserire detrazioni e aliquote specificamente genovesi e sarà on line. Dal 30 maggio sono attivi anche gli sportelli al II piano del Matitone, in via di Francia, che Tursi mette a disposizione per il calcolo della Tasi. Gli sportelli ricevono solo su appuntamento, tramite il call center oppure tramite agenda on-line (comune.genova.it). Per tutti i quesiti in merito è attivo anche l’indirizzo di posta elettronica [email protected] Il futuro della chirurgia Se ne è discusso a Sestri Levante: forte la partecipazione degli specializzandi di tutta Italia Si è svolto nella Baia del Silenzio, a Sestri Levante, l’XI Seminario Nazionale delle Scuole di Specializzazione e dei Dottorati di Ricerca in Chirurgia Generale e Specialistica, uno speciale incontro scientifico che accomuna la leadership delle Scuole Chirurgiche Generali e Specialistiche Italiane, in una suggestiva cornice scientifica, culturale e logistica. Dal 29 al 31 maggio, presso il Centro Congressi Fondazione Mediterraneo nella splendida Baia, professionisti provenienti da tutte le regioni italiane si sono confrontati sui temi di più attuale importanza scientificodisciplinare della chirurgia, soprattutto generale. Un’occasione anche per porre in evidenza le più attuali tecnologie chirurgiche, dalla microchirurgia alla chirurgia videoendoscopica, sino alle più recenti esperienze di chirurgia robotguidata. Con un occhio di riguardo alle “complicanze linfatiche in chirurgia”: dalla prevenzione alla terapia precoce, farmacologica, riabilitativa, passando per quella chirurgica, grazie alla microchirurgia. L’iniziativa ha visto una forte partecipazione, soprattutto tra le fila dei giovani chirurghi in formazione e dei dottorandi di ricerca genovesi e italiani, con un aggiornamento intensivo sullo “stato dell’arte” del settore. Giugno 2014 . Anno III . Numero 19 14 Venoruton Antiossidante Integratore Alimentare Che peso, queste gambe! Caldo, posture scorrette e scarpe scomode sono i principali responsabili di quel senso di gonfiore e affaticamento che è possibile contrastare grazie al nuovo arrivato in casa Venoruton: l’integratore alimentare G ambe gonfie e affaticate? Alzi la mano chi non ne ha mai sofferto, in particolare d’estate. Le La vitamina C amica del collagene Contenuta naturalmente negli agrumi e quindi tradizionale alleata contro il raffreddore, la vitamina C è anche amica della circolazione. Contribuisce alla formazione del collagene e mantiene l’elasticità delle pareti venose, senza dimenticare che grazie alle sue proprietà antiossidanti aiuta a neutralizzare i radicali liberi. temperature in aumento mettono infatti alla prova la nostra circolazione. Se aggiungiamo uno stile di vita sedentario o giornate trascorse sempre in piedi, la situazione non potrà di certo migliorare. Tra gli altri fattori che contribuiscono ad affaticare le nostre gambe ci sono una postura scorretta e, ovviamente, calzature poco adeguate, che spesso spaziano, per le donne, dal rasoterra al tacco 12 senza una via di mezzo. In assenza di patologie specifiche, che richiedono quindi una terapia medica, possiamo aiutare la nostra circolazione e il nostro benessere integrando l’alimentazione in modo saggio, con un’azione mirata sulla parete venosa e la funzione muscolare. Le parole d’ordine: sollievo ed elasticità L’azione sull’edema e il sollievo da quella sensazione di stanchezza e affaticamento che attende a casa la sera, sono le prime necessità di chi soffre di gambe pesanti. Ma bisogna anche guardare al domani. Aumentare la resistenza dei capillari, migliorare l’elasticità venosa e aiutare la funzione muscolare. Se a questo aggiungiamo un’azione antiossidante, l’identikit di Venoruton Antiossidante è presto detto. Un integratore alimentare formulato per aiutare il benessere delle gambe. Ecco come. La vitamina E invincibile contro lo stress ossidativo È un antiossidante liposolubile in grado di interrompere la produzione dei radicali liberi e di sostenere con efficacia la protezione delle cellule dallo stress ossidativo alla radice dell’invecchiamento cellulare. Il magnesio per vincere l’affaticamento Le donne lo sanno: questo minerale essenziale è un prezioso alleato della salute e del benessere perché è un valido aiuto nella lotta alla stanchezza e all’affaticamento a livello muscolare. Centella e Rusco alleate naturali delle gambe affaticate Di origine tropicale la Centella e mediterranea il Rusco, sono piante che aiutano la funzionalità della circolazione. Hanno infatti un’azione antinfiammatoria capace di rinforzare le pareti di vene e capillari. Giugno 2014 . Anno III . Numero 19 16 gazzettadellasalute.it Estate 2014 La salute del tempo 17 Dove vanno i genovesi in vacanza Crollo per le città d’arte italiane, bene le grandi capitali europee con i voli last minute. A sorpresa riscuotono sempre più successo i centri termali mentre i laghi attirano meno. Su tutte le opzioni, trionfa la riscoperta della seconda casa Andrea Bazzurro L a vacanza della porta accanto, della riscoperta della seconda casa o tutti insieme appassionatamente alla ricerca del last minute che più si addice, senza dimenticare le super offerte dei coupon. Anche nel 2014 la vacanza dei genovesi sarà Tra sagre, patroni e fuochi d’artificio Dalla festa del Canestrelletto a Torriglia al falò di San Giovanni a Bogliasco, sono tantissimi gli eventi nelle riviere e nell’entroterra L’ anno scorso ci fu il grande freddo tra organizzatori di sagre e ristoratori genovesi. Per l’estate 2014, al momento, il clima è sereno, anche se il cartellone in programma da giugno fino a settembre inoltrato è da leccarsi i baffi. In occasione della festa patronale di San Giovanni Battista, che cade il prossimo 24 giugno, sono in agenda due importanti eventi: dal 22 al 24 una tre giorni da non per- contrassegnata da un bollino rosso, ma in pochi rinunciano ad almeno un piccolo pit stop, per ricaricare le pile in vista della nuova stagione lavorativa o di studio. E così, se da un lato le agenzie di viaggio della Lanterna e in Provincia fanno registrare un altro picco negativo dopo i dati pessimi degli ultimi tre anni, dall’altro volano i weekend fuori porta a riscoprire l’hinterland genovese e alessandrino e vanno a gonfie vele dere lungo tutta via Canevari, con un centinaio di banchetti, animatori e musicisti. La sera del 23 fanno capolino i tradizionali fuochi d’artificio sparati nell’incantevole borgo marinaro di Vernazzola, nelle acque di Sturla. Anche Bogliasco dice la sua in occasione di San Giovanni, il 21 sera con il falò sulla spiaggia. Le sagre sono tantissime. In programma la 15^ edizione della Sagra del Raviolo di Borgo Fornari, in valle Scrivia, poi quella dei pansoti a Fontanegli, ancora pansoti a go go a Bogliasco. Si prosegue con l’11^ Sagra dell’Asado a Pietrafraccia, frazione di Ronco Scrivia: in questo caso le date si conoscono già, dall’11 al 14 luglio, in molti eventi manca invece una programmazione definitiva. In itinere la 18^ Sagra della i fine settimana con la valigia in mano, attraverso una scorpacciata di voli con compagnie low cost nelle capitali europee, che attirano sempre. Ma sono tanti i genitori genovesi che rinunciano a una vacanza pur di accontentare i figli che hanno, in cima alla lista delle preferenze, alcune mete europee consolidate: in primis Barcellona e Madrid, più la Costa Brava e del Sol per quanto riguarda l’Ovest, la Croazia, le isole greche se si guarda al Mediterraneo, infine Budapest, Praga, Cracovia e Berlino. Sono pochissimi i genovesi e i liguri che opteranno per le classiche maxi vacanze extra Europa, vedi Stati Uniti o isole caraibiche. I bilanci familiari sono quel che sono e le agenzie di viaggio registrano questi viaggi solo in occasione dei matrimoni, anche se persino in questo segmento dal 2012 c’è stato un boom di lune di miele della porta accanto. Anche Londra, un tempo una delle mete preferite dai genovesi di ogni età, sarà per la vita media decisamente più cara, sta facendo registrare un calo vertiginoso. Tengono, invece, le montagne della Val d’Aosta, segno meno per le distanti Trentino e Alto Adige, mentre i laghi sono quasi spariti dalla cartina delle scelte dei genovesi e liguri. Se i centri termali sono una piacevole sorpresa, le città d’arte del Belpaese arretrano tra le opzioni dei genovesi. La Roma di Papa Francesco e Dublino: queste le mete dei prossimi viaggi firmati TUR.ACCE.S. Patata a Montoggio, che sarà quasi certamente a metà agosto. Dal’11 al 13 luglio arriva il pesce di qualità al Poggio di Bogliasco con una gamberonata da mille e una notte. Il giorno prima della presa della Bastiglia, a San Rocco di Camogli, ci si tuffa nella sagra della Caponadda. A Torriglia, e non poteva essere altrimenti, ecco la Festa del Canestrelletto, in programma il 3 giugno nel centro del paese. Spostandoci a Ponente, l’aroma del Sud invaderà per tre giorni, dal 13 al 15 luglio, Villa Rossi, a Sestri, con i tradizionali prodotti del Meridione e la musica delle regioni del Sud. Infine, dal 18 al 20 luglio da non perdere la Sagra del Bagnun a Riva Trigoso (54^ edizione), il para[A.B.] diso delle acciughe. Nella nuova sede, appena inaugurata, in Corso De Stefanis, fervono i preparativi per tantissimi corsi. Il burraco è già iniziato e presto si aggiungeranno, tra gli altri, quello di ballo, gratuito per i disabili, e di ginnastica dolce. Ancora più attesa c’è per i prossimi viaggi. Destinazioni: Roma, con udienza dal Papa, e Dublino a luglio. In autunno sarà la volta della Provenza e quindi dei mercatini di Natale. Il tutto a portata di tutti. Perché questa è la filosofia di TUR.ACCE.S. che dal 2010 promuove da Genova un turismo accessibile e sociale. «Collaboriamo già molto con ANFFAS e speriamo di creare una rete con tante altre associazioni» spiega Carlo Giunta, consigliere di TUR.ACCE.S, che lancia un appello. «Non bisogna avere timidezze nel fare presente le proprie esigenze: il nostro obiettivo è proprio quello di trovare una soluzione per chi altrimenti resterebbe a casa». E questo vale per i viaggi quanto per le uscite periodiche in centro storico, alle terme di Acquasanta, all’Outlet di Serravalle. Info: TUR.ACCE.S. Corso De Stefanis 239/241 r. tel. 010 4043664 - turacces.it Giugno 2014 . Anno III . Numero 19 La salute del tempo u ere B i d l an Ecco come Liguria al top Al via una campagna promossa dalla Regione a favore dei randagi Prima in Italia per spiagge e porticcioli turistici Oriana Mariotti A e an un e r a c tt B Estate 2014 Ad o 18 gazzettadellasalute.it dottare un animale è uno dei gesti d’amore più belli da compiere. Ora la Regione Liguria lancia una campagna di educazione per chi vuole adottare un cane. Nei manifesti, realizzati con la supervisione dell’Osservatorio permanente per lo studio e il controllo delle popolazioni animali, viene indicato cosa sapere, fare e pretendere per adottare un cucciolo. L’assessore regionale alla salute, Claudio Montaldo, suggerisce i passi da compiere. L’invito più importante è di prendere l’animale al canile. Occorre anche fare attenzione alle truffe in rete: il traffico di animali è secondo solo a quello di armi e droga: non sempre le storie commo- Ogni me tre cucc se cercano ioli sulla Gafamiglia z a paginazetta 22 venti sono vere e non sempre prendere un cucciolo risolve il randagismo. Occorre anche informarsi presso il Comune o la Asl di provenienza sulla serietà di chi propone il cane. In Liguria i canili sanitari sono 5 e quelli rifugio 24. I cani ospitati al dicembre 2013 erano 2100: 989 le adozioni. Il cucciolo deve avere più di due mesi ed essere identificato e iscritto all’anagrafe canina della Asl. È altresì importante conoscere le caratteristiche fisiche del cane che si vuole adottare, per poterlo gestire correttamente rispetto al contesto in cui vive. «La nuova legge – rileva Montaldo – ha una mancanza: non è prevista una procedura comunitaria per comunicare i controlli da parte delle forze dell’ordine agli Uvac» e molti verbali non entrano a far parte di una rete dati che sarebbe utilissima per stimare la portata del randagismo. A Genova gli uffici Uvac sono a Ponte Caracciolo. Erika Falone L a Liguria è sempre più... Blu. Merito delle Bandiere della Foundation for Environmental Education (FEE), che ogni anno certificano non solo – e non tanto – la qualità delle acque del mare, ma i servizi che gli utenti possono trovare nelle spiagge con il ceruleo vessillo. Con venti Bandiere Blu, la Liguria si conferma anche quest’anno la regione italiana con il maggior numero di spiagge “promosse”: Bordighera, Santo Stefano al mareBaia azzurra, San Lorenzo al Mare (Imperia); Loano, Pietra Ligure Ponente, Finale Ligure, Noli, Spotorno-Zona Moli Sirio e Sant’Antonio, Bergeggi, Savona-Fornaci, Albissola Marina, Albisola Superiore, Celle Ligure, Varazze (Savona); Chiavari, Lavagna, Moneglia (Genova); Framura, Lerici, AmegliaFiumaretta (La Spezia). Sono quindi uscite dalla classifica Camporosso e Sanremo in provincia di Imperia ma la perdita è compensata dall’ingresso di Santo Stefano al mare e di Pietra Ligure. Dieci i criteri di selezione: assoluta validità delle acque di balneazione; efficienza della depurazione; raccolta differenziata; aree pedonali e piste ciclabili; servizi; spazio dedicato ai corsi d’educazione ambientale; pubblicazione dei dati sulle acque di balneazione; strutture alberghiere, servizi d’utilità pubblica sanitaria, informazioni turistiche, segnaletica aggiornata; certificazione ambientale; presenza d’attività di pesca nella località marina. Liguria da record anche per i porticcioli turistici con ben 15 premiati con la Bandiera Blu 2014 dove si distingue la new entry del Porto Mirabello della Spezia. Italian Beauty 19 Mai più cellulite Invece di tormentarci con la prova costume approfittiamo dell’estate per tornare in forma giorno dopo giorno. Come? Stando di più all’aria aperta e scendendo dal lettino per nuotare o fare acquagym Oriana Mariotti C on l’arrivo dell’estate la cellulite fa andare in panico molte di noi in vista della prova costume e dell’abbigliamento fatto di shorts, mini, pareo. Ma è soprat- tutto nella stagione calda che possiamo combattere questo inestetismo grazie all’acqua di mare, alla possibilità di stare di più all’aria aperta e di fare delle camminate. Ecco quindi alcuni consigli utili e degli esercizi che si possono fare anche in spiaggia o in piscina. Prima però occorre sapere che cosa sia la cellulite, Qualche consiglio in più Al mare, come in piscina, ogni seduta deve avere una durata di almeno trenta minuti ed essere eseguita a giorni alterni. Abbiniamo agli esercizi un programma di tonificazione che sia in grado di stimolare il numero maggiore di muscoli della zona interessata, come passeggiate ed esercizi con piccoli pesi o elastici. I movimenti vanno eseguiti velocemente e il numero delle ripetizioni può anche essere elevato, ma non bisogna affaticare troppo il muscolo. È utile terminare l’allenamento con alcuni esercizi di allungamento e rilassamento degli arti inferiori, mobilizzando i piedi e mantenendo, per qualche minuto, le gambe in alto per favorire il ritorno venoso o terminare una bella nuotata in tutto relax. tecnicamente detta panniculopatia edematofibrosclerotica (PEFS). È una condizione tipicamente femminile che predilige gli arti inferiori e i glutei ed è favorita dagli estrogeni che, causando una ritenzione di liquidi, innescano un aumento di volume e rottura delle cellule del pannicolo adiposo sottocutaneo. Il microcircolo si altera e si crea uno stato infiammatorio che dà origine alla pelle a buccia di arancia. La vita sedentaria, il sovrappeso, l’abuso di fumo e alcool, lo stress e la familiarità rappresentano fattori aggravanti. Ecco perché una giusta attività fisica, abbinata a uno stile di vita sano e a un’alimentazione equilibrata, può migliorare il problema. Il movimento migliore può essere fatto sulla spiaggia: una passeggiata in riva al mare è un vero toccasana per la circolazione! Anche in piscina è possibile stimolare il metabolismo e combattere l’accumulo di grasso con il semplice nuoto. L’esercizio fisico deve essere regolare ma non troppo intenso per evitare di produrre acido lattico. Meglio quindi la marcia veloce, magari al parco, piuttosto della corsa e il cicloturismo invece dello spinning. Sono consigliate poi tutte le attività eseguite in acqua come il nuoto, l’acquagym e l’idrobike, che sono in grado di ossigenare i tessuti e tonificare la muscolatura effettuando anche un benefico idromassaggio. nonsolovestita.blogspot.it Giugno 2014 . Anno III . Numero 19 gazzettadellasalute.it Appuntamenti 20 La salute del tempo 21 E fotografia sia Nella ragnatela di Tomás Saraceno uoi chiamarla utopia ma sa e vuole strutturarsi scientificamente. Puoi chiamarla chimera ma sa porsi come un’alternativa. Come un possibile modello, non l’unico certo ma nuovo, di coesistenza sociale. Guarda al cosmo, ai suoi sistemi, quanto al piccolo, alle incredibili capacità di adattamento che solo la biologia conosce, l’artista Tomás Saraceno. Argentino, classe 1973, si è affermato negli ultimi anni nel panorama dell’arte contemporanea con la sua ricerca, spesso spettacolare e volentieri interattiva, che gravita sulle possibilità che può dischiudere lo studio del mondo dei ragni per strutturare nuovi modelli vitali. Privilegiato il suo rapporto con Genova dove torna con una personale a Villa Croce, che si articola attraverso una grande installazione sonora interattiva e due ne di Jol Thomson ispirata alla fotografia extraterrestre e alle ricerche sull’Antropocene, mentre al piano terra è allestita un’antologia open source dove è possibile consultare e fotocopiare testi sul tema dell’aracnologia, della musica e delle vibrazioni cosmiche. Ricerche commissionate anche dallo stesso Saraceno, da Thomson e [L.C.] Adrian Krell. Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce, Genova dal 13 giugno al 7 settembre 2014 martedì-venerdì 9-19 sabato-domenica 10-19 lunedì chiuso ingresso gratuito museidigenova.it A giugno fotografia fa rima con Palazzo Ducale, dove proseguono le rassegne dedicate ai grandi maestri. Nella Loggia degli Abati, dopo le fortunate tappe di Roma e Firenze, approda la mostra degli scatti realizzati da Robert Capa in Italia tra il 1943-44. A 70 anni di distanza, e nel centenario della nascita di questo maestro del reportage di guerra, 80 immagini raccontano lo sbarco degli Alleati in Italia. Negli spazi del Sottoporticato prende invece corpo l’antologica dedicata a Lorenzo Capellini, uno di quei genovesi che la passione, in questo caso per la fotografia, ha portato in giro per il mondo. Di questo e dei tanti incontri con moltissimi dei protagonisti della cultura del secolo breve troviamo traccia nelle oltre 200 immagini in mostra. Ed ecco allora alcuni dei tanti scatti pubblicati sulle ormai “mitiche” pagine del Mondo di Pannunzio e quindi le sezioni dedicate agli amici, tra i quali Ernest Hemingway, Giuseppe Ungaretti, Michelangelo Antonioni e Arthur Miller e quindi ai volti nell’arte con i suoi più grandi protagonisti e le immagini dedicate alla Biennale di Venezia, di cui è stato fotografo ufficiale dal ’74 al 1986. Non mancano poi le altre arti, dalla danza al teatro alla musica, con maestri assoluti come Barisnikov, John Cage, Riccardo Muti, Luciano Berio e Luigi Nono. Ai tanti, tantissimi incontri fanno contrappunto le sezioni dedicate all’Africa, quella dei viaggi con Alberto Moravia per il Corriere della Sera, alla Lorenzo Capellini, New York, Marisa Berenson, 2000 Courtesy Studio Saraceno P Cosmic Jive: Tomás Saraceno ragnatele ibride-strumenti. The Spider Sullo scalone, l’installazioSessions Courtesy Studio Saraceno A Villa Croce per esplorare suono e vibrazioni terrestri e cosmiche Dal 6 al 16 giugno a Genova Robert Capa in Italia 1943-1944 Dall’antologica di Lorenzo Capellini agli scatti di Capa dello sbarco degli Alleati in Italia, appuntamento a Palazzo Ducale Luisa Castellini Soffiano venti di poesia Loggia degli Abati di Palazzo Ducale dal 7 giugno al 5 ottobre 2014 martedì-domenica ore 10-19 lunedì chiuso Intero € 8, ridotto € 6 Lorenzo Capellini Vita e Sguardi di un fotografo Robert Capa - Soldati americani a Troina, nei pressi della cattedrale di Maria Santissima Assunta, dopo il 6 agosto 1943, International Center of Photography/Magnum. Collection of the Hungarian National Museum caduta del Muro di Berlino, nonché un excursus sull’architettura, sulla quale Capellini ha ideato una collana, e una selezione dei suoi nudi femminili. Queste e le altre sezioni della mostra restituiscono un unico grande ritratto, quello di Lorenzo Capellini, che con le sue immagini vive quella curiosità e quell’emozione che con sapienza poi ci regala. Sottoporticato di Palazzo Ducale dal 14 giugno al 21 settembre 2014 martedì-domenica ore 15-19 lunedì chiuso Biglietto € 5 Info: palazzoducale.genova.it lorenzocapellini.it Andersen Festival Così Sestri Levante si trasforma nel paese delle favole C Bobo Rondelli e Franco Loi - Photo Andrea Chesi ome ogni estate torna il Festival Internazionale di Poesia di Genova “Parole Spalancate”, la più grande manifestazione italia- na dedicata alla poesia in tutte le sue forme ideata da Claudio Pozzani. L’appuntamento con la ventesima edizione è dal 6 al 16 giugno nel Cortile Maggiore di Palazzo Ducale e in altri suggestivi spazi del centro storico, con oltre 100 eventi gratuiti tra letture, concerti, performance, conferenze, mostre e visite guidate in 30 luoghi di spettacolo tra palazzi, piazze, musei, spiagge, giardini e locali. Si inizia con la Notte della Poesia il 6 giugno dalle 16 alle 24 nei palazzi e nei giardini di Via Garibaldi per proseguire il 7 giugno a Villa Croce (dalle 16 alle 23) e quindi domenica 8 giugno tra la Villa dei Pini di Bogliasco, sede della Fondazione Bogliasco e il Porticciolo di Nervi. L’inaugurazione del 9 giugno è affidata a un grande personaggio dello spettacolo, Luca Barbareschi, che per l’occasione darà vita a un reading dal titolo “Ladro di parole”, in [O.M.] esclusiva per il Festival. Info: festivalpoesia.org. Incontri, spettacoli, teatro di strada, circo, musica e tanta, tantissima, voglia di giocare e sognare. Sono oltre cento gli eventi, tutti gratuiti, che accendono Sestri Levante dal 5 all’8 giugno per l’Andersen Festival. L’edizione 2014, la numero 17, con paese ospite il Rwanda nel ventennale del genocidio, ha il suo testimonial nell’attore trasformista Arturo Brachetti e quale tema l’arte come energia e sviluppo della creatività in senso anche manuale. Tra gli appuntamenti, il corteo inaugurale di oltre 1000 bambini, Francesco Tricarico con i “Racconti della Baia del Silenzio”, la musica di Arisa, la cerimonia del Premio H.C. Andersen-Baia delle Favole per fiabe inedite e la performance di Mat Ricardo, il giocoliere gentiluomo in arrivo dall’Inghilterra. Grandi protagoniste del Festival sono infatti le compagnie internazionali di circo e di teatro di strada. Info: andersenfestival.it Anderse Festival, Palco sull’acqua - Photo Ilaria Bini Giugno 2014 . Anno III . Numero 19 La ricetta e le adozioni La salute del tempo L’oroscopo di giugno 23 Insalata russa light Un’insalata russa leggera, come la conosciamo nella nostra tradizione, è davvero possibile? Oppure: possiamo regalare questo delizioso piatto anche, per esempio, a coloro che hanno qualche problema con le uova senza rinunciare per questo alla golosità? Ebbene sì… ed ecco come! Ingredienti per la base di verdure Carote, patate, piselli, fagiolini, rapa bianca, cetriolini ed olive nere tagliati a rondelle i ralde u c a ico zali N en v r P o Ariete Toro Gemelli Cancro Leone Vergine 24 Agosto - 22 Settembre Bilancia 23 Settembre - 22 Ottobre Scorpione 23 Ottobre - 22 Novembre Con giugno si chiude una fase, lunga, della tua vita e se ne apre un’altra dove porti in dote il meglio di quanto hai saputo conquistare. Adesso senti di aver bisogno di consolidare quanto costruito con un progetto di vita comune più ampio, ma attento a non farti influenzare da quello che fanno gli altri. Sei tornato ai ranghi di partenza ma con molta più esperienza alle spalle. Sai di non poter perdere tempo e allora, coraggio, sfoltisci via via quanto è superfluo per concentrare le tue energie su un piccolo progetto tutto tuo, che sai potrebbe gratificarti più di tanti fatti come sempre per gli altri. Il lavoro è tornato a bussare alla tua porta sistemando demoni e finanze. Concentrato e attivo ti godi adrenalina e stress e porti a compimento fasi importanti di più progetti. In tutto questo dimentichi di aver messo a tacere un partner che ti ama ma che si sta stufando di aspettare un tuo cenno. Sagittario Capricorno Acquario 21 Marzo - 20 Aprile Negli ultimi mesi per aiutare chi ti è accanto hai messo da parte i tuoi impegni e soprattutto i tuoi interessi. Approfitta dell’estate per riprendere fiato e riconquistare quegli spazi che ti sono necessari per stare bene con te stesso. Cerca di programmare quanto prima una mini fuga col partner. 21 Maggio - 21 Giugno Il tuo laissez faire, benché a volte faticoso, concede a chi ti è vicino lo spazio necessario per maturare con una certa serenità quell’impegno che ti riguarda in prima persona. Amore e pazienza non passano mai inosservati e tutto chiedono tranne rumore. Rilassati, allora, e progetta il prossimo romantico viaggio. Ingredienti per la maionese vegetale 200 ml di latte di soia, 250 ml di olio di soia, 1 presa di curcuma oppure di zafferano, 1 presa di sale integrale, 1 cucchiaino di aceto di mele, 1/2 limone spremuto Preparazione Anzitutto cuocere separatamente tutte le verdure, quindi farle freddare e tagliarle a cubetti. Riservare al fresco. Nel frattempo preparare la maionese vegetale inserendo nel bicchiere del minipimer il succo di limone, la curcuma, l’aceto di mele e il pizzico di sale, quindi aggiungere il latte di soia e frullare avendo cura di far incorporare più aria possibile, grazie a movimenti del frullatore lenti e costanti dal basso verso l’alto. Il tutto comincerà a montare e a prendere una consistenza schiumosa. Non appena il composto sarà ben areato, unirvi a filo l’olio di soia, continuando a montare con il minipimer. Continuare finché il tutto sarà decisamente montato e avrà una consistenza spumosa ben soda e ferma. A questo punto unire delicatamente le verdure alla maionese, impiattare in una terrina e decorare a piacere. Conservare in frigorifero sino al momento di servire. 23 Novembre - 21 Dicembre Le avventure non ti sono mancate la scorsa estate e questa non sarà da meno. Te ne rendi conto dal numero di chiamate che ricevi ogni giorno. Volare di qui e di là è la tua specialità ma hai iniziato a sentire un po’ di stanchezza. Concediti il beneficio del riposo e dell’ascolto di qualcuno. g eve cett ri 22 Giugno - 22 Luglio Gli ultimi mesi ti hanno visto protagonista, prima tuo malgrado poi con crescente entusiasmo, di una serie di prove in pubblico che ti hanno visto eccellere. Hai scoperto una nuova parte di te, che non credevi di possedere, più studiosa e più votata al sociale. Non lasciarla più nel cassetto. 22 Dicembre - 20 Gennaio Una nuova passione sportiva anima i tuoi weekend e ti permette di condividere uno spazio di gioco e di intesa con i tuoi figli tornando, al tempo stesso, un po’ bambino. Con i nervi più distesi e qualche serata tra amici, pregusti già il momento delle vacanze, che quest’anno pianifichi con più cura e compagnia. 21 Aprile - 20 Maggio Se la primavera ha per certi versi fiaccato la tua intraprendenza, l’estate ti restituisce vigore e voglia di metterti alla prova insieme a chi ti è accanto. Che si tratti di un nuovo progetto in ufficio o di mettere in cantiere, tra le mura di casa, quel cambiamento che il partner da tempo sospira, il momento è propizio. 23 Luglio - 23 Agosto Quando ti senti amato nessuno può permettersi di fermarti. E così è. Ritrovi tutto il tuo fascino e il tuo buon umore senza perdere quegli spazi tuoi, personalissimi, cui mai potresti rinunciare. Non temere allora di affrontare un discorso lasciato in sospeso con chi non attende altro che condividerlo. 21 Gennaio - 19 Febbraio Lo stress di recente ha rischiato più volte di travolgerti ma tu sei stato più forte, anche di quanto credessi possibile. Nel frattempo hai già messo in cantiere decisioni che, a ragione, non intendi rimandare oltre. Agisci, allora, e guarda avanti come se il passato non esistesse. Ti aspettano splendidi giorni estivi. Bacheca Adozioni GLi Amici della GAzza In collaborazione con il Canile Municipale di Genova, Via Rollino 92, loc. Montecontessa - Genova Curioso, eclettico, sfuggente il Gemelli è molto affascinante. Amabile e originale è sempre attratto dalle novità: per questo è spesso incostante e infedele ma la sua prontezza di riflessi gli permette di recuperare velocemente il terreno o l’amore perduto. Info: Tel. 010 6500617 (orario 9.30-12.30/14.00-18.00) - [email protected] Rocky white Zorba Rudy Razza: meticcio Età: giovane Taglia: media Razza meticcio Età: 10 mesi Taglia: grande Razza: Pitbull Età: non più giovane Taglia: medio grande Abituato a vivere in appartamento, ha bisogno di un proprietario attivo con cui poter fare attività sportive e all’aria aperta. È stato educato al guinzaglio e va d’accordo con le femmine. Ama il contatto e le coccole. Collaborativo, viaggia tranquillo in macchina ed è socievole con gli altri cani. Giocoso e di buon temperamento è di certo più adatto per vivere non in pieno centro città. Molto dolce, va d’accordo con i gatti. Cerca sempre la presenza e il contatto del proprietario. Ha problemi di udito. Si richiede un periodo di conoscenza preadottivo per facilitare l’ingresso nella nuova famiglia. Pesci Segno del mese: Gemelli Giorno fortunato: mercoledì Giugno 2014 . Anno III . Numero 19 foto ©Elisabetta Raffo 22 gazzettadellasalute.it Direttore Responsabile Luisa Castellini Direttore Editoriale Mauro Moretti Pietra portafortuna: topazio, agata Metallo mercurio Colore portafortuna: giallo Segreteria di Redazione Gianluigi Panni Hanno collaborato Andrea Bazzurro, Erika Falone, Oriana Mariotti Grafica e Design Editore Edizioni Personalizzate Sas via Curtatone 2/3, Genova Art Director: Sergio Muratore Grafici: Christian Burrone Federico Serra Concessionaria esclusiva di pubblicità Edizioni Personalizzate Sas viale Gambaro 2, Genova - tel. 010 4222301 [email protected] 20 Febbraio - 20 Marzo Sul tran tran quotidiano che credevi per certi versi immutabile è soffiato un vento nuovo, il desiderio di un cambiamento e di quel salto di qualità e di impegno a lungo termine che a volte hai pensato non appartenerti. Stanco di rimandare ti sorprendi tutto d’un tratto impaziente. Ed è subito gioia. Stampa San Biagio, Genova La Gazzetta della Salute Genova e Provincia Autorizzazione n°7/2013 del 18/4/2013 del Tribunale di Genova Per contattare la redazione tel. 010 4222301 © Proprietà letteraria riservata. È vietata la riproduzione, anche parziale, di testi, immagini o disegni pubblicati, senza l’autorizzazione scritta della Direzione e dell’Editore. Le opinioni degli autori impegnano la loro responsabilità e non rispecchiano necessariamente quelle della Direzione della rivista. All’interno dei contributi possono essere citati nomi di prodotti, anche farmaceutici, pubblicati nel rispetto delle opinioni degli autori e per completezza d’informazione sui temi trattati.
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