Campionato Mediterraneo di Tiro Ex-Ordinanza e Sportivo Anno 2014 Il Campionato Mediterraneo di Tiro Ex-Ordinanza e Sportivo della Federazione Siciliana Tiro Sportivo (FSTS), ha visto svolgere l’11 maggio un’altra giornata di gara, la terza, presso lo Sniperclub di Pedalino (RG). Tutte le categorie in gara: Cat. A Ex-Ordinanza “Mire metalliche” con armi ex-ordinanza a canna lunga, rigata, con l’uso delle sole mire metalliche originali montate nell’arma; Cat. B “Sniper” con armi ex-ordinanza a canna lunga rigata con l’uso di ottiche originali e Cat. C “Sport”, con armi lunghe a canna rigata moderne e liberamente personalizzabili. Le gare si sono svolte alle distanze, impegnative, di 200 metri per le due categorie ex-ordinanza e 300 metri per la categoria C e hanno visto fronteggiarsi quattro squadre di tiratori: i padroni di casa dello Sniperclub, i tiratori del siracusano facenti parte della squadra di San Demetrio, la consueta delegazione maltese che è quasi sempre presente e la nuova squadra della Sicilia occidentale dei Black Lion che fa capo al Poligono Cavafuoco di Castelvetrano (TP). (nella foto a fianco Gaetano Brancato) In Categoria A Ex-Ordinanza “Mire metalliche”, nella gara di tiro al tabellone, hanno dettato legge due tiratori di casa: Giovanni Canzonieri con Mosin Nagant conquista il primo posto con 94 punti e una mouche. Alle sue spalle Santo Dibennardo con un Carl Gustaf M96 e 93 punti ma ben quattro mouches (il più alto numero di mouches realizzato in questa categoria nella giornata di gara). Al terzo posto si piazza Pietro Profeta, palermitano dei Black Lion, con un Mosin Nagant 91/30 e 90+2. Nella prova di rosata si è assistito ad una “lezione” di esperienza: Gian Bernardo Selleri, un signore modenese di 73 anni, che vive a Siracusa da qualche anno, esperto di armi ex-ordinanza, in un’unica prova di rosata ha raggruppato 5 colpi, con un Enfield N.4 MK1 a 200 metri, in 73 millimetri, unico tiratore restare entro i 10 cm, aggiudicandosi il gradino più alto del podio. Alle sue spalle ancora Giovanni Canzonieri e il suo Mosin Nagant con una rosata di 121,2mm e, in terza posizione, Rosario Iacono (Ispica, RG) con Carl Gustaf M96 e 156mm. La consueta prova di Solidarietà (Prova IOM) che, ricordiamo, è pensata per raccogliere fondi destinati alla ricerca sulle cellule staminali tumorali condotta dall’Istituto Oncologico del Mediterraneo di Viagrande (CT), è stata eseguita otto volte, superata con successo solo da Rosario Iacono che aggiunge così 5 punti al suo bottino. La gara di Categoria B “Sniper”, non ha avuto un gran numero di partecipanti, ma il livello è stato alto. Ancora lui, Giovanni Canzonieri, sempre con un Mosin Nagant 91/30 questa volta Sniper, conquista la prima posizione nella gara al tabellone con l’importante punteggio di 96 punti e quattro mouches. Segue Santo Dibennardo con Mosin Nagant 91/30 Sniper e 88+1 punti e, in terza posizione, Rosario Iacono, anch’egli con un Mosin Nagant 91/30 Sniper e 87 punti. Ancora un’ottima prestazione nella prova di rosata. Questa volta è Rosario Iacono a realizzarla piazzando 5 colpi in soli 46,4mm, impostando il nuovo record di rosata in questa categoria a 200 metri, prima detenuto da Giuseppe “Fifì” Carbone con 46,55mm. La prova IOM è stata eseguita quattro volte, superata da Canzonieri e Dibennardo. (nella foto sotto Gian Bernardo Selleri) Decisamente più partecipata e avvincente la gara della Categoria C “Sport” realizzata alla distanza di 300 metri. La gara di tiro al tabellone è stata definita sin dal primo turno di tiri in cui il campione in carica FSTS della categoria C, nonché più volte campione italiano LRI (Long Range Italia) Gaetano Brancato di Ravanusa (AG), impone il suo notevole punteggio di 99 punti (su 100) con un BCM SLR 222. Dietro a Brancato, sempre sin dal primo turno di tiri, Santo Dibennardo con un Sabatti Black Eagle e 96+1 punti. In terza posizione Alfio Musumeci di Lentini (SR) con Tikka T3 in .308Winchester e 95 punti. Unico brivido per Brancato è stato provocato dal delegato della FSTS per Malta Herbert Sammut che alla sua seconda prova con un STL Custom, in un orario terribile per l’effetto “miraggio” che rende poco visibili i bersagli, piazza i primi nove colpi sul 10 e strappa l’ultimo che va a colpire il cerchio del “5” fermandosi così a 95 punti in quarta posizione. Nella prova di rosata Sammut si prende la rivincita su tutti: con una sola prova realizza la misura di 47mm battendo, seppur di pochissimo, Giovanni Canzonieri (47,3mm) e Gaetano Brancato (48,2mm). La prova di solidarietà è stata tentata 31 volte e superata da sei tiratori. Il prossimo appuntamento col Campionato Mediterraneo 2014 della FSTS è per domenica 25 maggio presso il poligono Cavafuoco a Castelvetrano (TP) alle distanze di 100 metri per la categoria A, 200 metri per la categoria B e 50 metri per la Categoria C con carabine in 22LR su banco. (nella foto sotto Herbert Sammut) Il responsabile dei rapporti con i media della FSTS Cristiano Nasta [email protected] www.fsts.it
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