ALLEGATO A-20bis SUAP COMUNE DI CIVITAVECCHIA COMUNICAZIONE INIZIO LAVORI (CIL) D.Lg. 73/2010 di conversione D.L. n. 78/2010 - Art. 6 del D.P.R. 380/2001 – comma 1 e 2 (modificato dall’art. 5 della Legge 73/2010) e dal decreto 69/2913 ordinato con la legge di conversione 9 agosto 2013, n. 98 Ultimo Aggiornamento: 08/10/2014 N.B. LA PRESENTE COMUNICAZIONE DI INIZIO LAVORI, NEI CASI IN CUI SI RENDE OBBLIGATORIO PER LEGGE COMUNICARE L’IMPRESA ESECUTRICE DEI LAVORI, PUO’ ESSERE PRESENTATA SOLTANTO DOPO AVER RICEVUTO LA COMUNICAZIONE DA PARTE DELLO SPORTELLO UNICO PER L’EDILIZIA (SUE) DELL’AVVENUTA ACQUISIZIONE DEGLI ATTI DI ASSENSO RICHIESTI. RIENTRA TRA GLI ATTI DI ASSENSO DA RICHIEDERE AL SUE ANCHE IL DURC. Nel caso in cui venga presentata al Suap la C.I.L. per l’esecuzione delle opere per le quali si rende obbligatorio acquisire il DURC, ma detto documento rilasciato dal SUE non è stato allegato, oppure senza aver dichiarato la presenza di detto documento agli atti del SUE, LA COMUNICAZIONE SARA’ DICHIARATA IRRICEVIBILE. 1. Dati dell’interessato IL SOTTOSCRITTO Cognome Nome Data di nascita Luogo di nascita Codice fiscale Cittadinanza Estremi del documento di soggiorno (se cittadino non U.E.) Residenza: Comune di C.A.P. Prov Indirizzo N° Telefono Cellulare Fax P.E.C. In qualità di Titolare della Ditta individuale Legale Rappresentante della persona giuridica sotto specificata Denominazione Forma giuridica P. I.V.A. (s.r.l., s.a.s., s.p.a., consorzio, ecc.) Sede legale: Comune di C.A.P. Provincia Indirizzo Telefono N° Cellulare Fax P.E.C. Iscritto presso la C.C.I.A.A. di Al registro N° Eventuale recapito per comunicazioni inerenti la presente pratica Tel./cell./email Modello A-20bis - Manutenzione Ordinaria Unitamente alla CIL - Pagina 1di 5 2. Codice univoco della pratica Generare il Codice Univoco della pratica nella forma <codicefiscale>-<GGMMAAAA-HHMM> [Per generare il codice univoco fare doppio click nel campo sottostante] 3. Specifiche relative all'attività Il sottoscritto i cui dati sono integralmente riportati al quadro 1, fatte salve le prescrizioni degli strumenti urbanistici comunali e, comunque nel rispetto delle altre normative di settore aventi incidenza sulla disciplina dell’attività edilizia e, in particolare, delle norme antisismiche, di sicurezza, antincendio, igienico sanitarie, di quelle relative all’efficienza energetica nonché delle disposizioni contenute nel codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42: COMUNICA 3.1 L’INIZIO DEI SEGUENTI LAVORI : 1. gli interventi di manutenzione straordinaria di cui all’articolo 3, comma 1, lettera b), ivi compresa l’apertura di porte interne o lo spostamento di pareti interne, sempre che non riguardino le parti strutturali dell’edificio, non comportino aumento del numero delle unità immobiliari e non implichino incremento dei parametri urbanistici . In questo caso la C.I.L. deve essere accompagnata: - da una relazione asseverata a firma di un tecnico abilitato; - dalla comunicazione dei dati identificativi dell’impresa cui affidare i lavori, compilando obbligatoriamente il successivo Quadro 7; - dagli allegati descritti al successivo Quadro 8. 2. le opere dirette a soddisfare obiettive esigenze contingenti e temporanee e ad essere immediatamente rimosse al cessare della necessità e, comunque, entro un termine non superiore a novanta giorni; 3. le opere di pavimentazione e di finitura di spazi esterni, anche per aree di sosta, che siano contenute entro l’indice di permeabilità, ove stabilito dallo strumento urbanistico comunale, ivi compresa la realizzazione di intercapedini interamente interrate e non accessibili, vasche di raccolta delle acque, locali tombati; 4. i pannelli solari, fotovoltaici, a servizio degli edifici, da realizzare al di fuori della zona A) di cui al decreto del Ministro per i lavori pubblici 2 aprile 1968, n. 1444 5. 6. l'installazione dei depositi di gas di petrolio liquefatti di capacità complessiva non superiore a 13 mc. le aree ludiche senza fini di lucro e gli elementi di arredo delle aree pertinenziali degli edifici; le modifiche interne di carattere edilizio sulla superficie coperta dei fabbricati sempre che non riguardino le parti strutturali, alle seguenti condizioni: - 7. l’intervento non comporti incremento delle unità immobiliari; che non vi e' interessamento delle parti strutturali dell'edificio; l’intervento sia riferito ad una singola unità immobiliare; l’unità immobiliare deve risultare legittimante adibita ad esercizio d’impresa e permanere in tale destinazione anche dopo l’intervento. - In questo caso la C.I.L. deve essere accompagnata: - da una relazione a firma di un tecnico abilitato che assevera: che i lavori sono conformi agli strumenti urbanistici approvati e ai regolamenti edilizi vigenti, nonché che non vi è interessamento delle parti strutturali dell'edificio; - dalla comunicazione dei dati identificativi dell’impresa cui affidare i lavori, compilando obbligatoriamente il successivo Quadro 7.3; - dagli allegati descritti al successivo Quadro 8; le modifiche della destinazione d’uso dei locali adibiti ad esercizio d’impresa alle seguenti condizioni: il cambio di destinazione d’uso deve riguardare la sola unità immobiliare; l’uso previsto deve risultare conforme alle specifiche norme generali P.R.G., o da piani attuativi, previste per la zona omogenea di PRG in cui ricade; il cambio d’uso non deve essere accompagnato da opere edilizie funzionali al cambio d’uso medesimo, nonché tale da comportare l'assegnazione dell'immobile o dell'unità immobiliare considerati ad una diversa categoria funzionale tra quelle elencate all’art. 23-ter del D.P.R. 380/2001 e s.m.i. in quanto l’intervento si configurerebbe come ristrutturazione edilizia attuabile con S.C.I.A o con P.d.C. - 8. In questo caso la C.I.L. deve essere accompagnata: - da una relazione a firma di un tecnico abilitato che assevera: che i lavori sono conformi agli strumenti urbanistici approvati e ai regolamenti edilizi vigenti, nonché che non vi è interessamento delle parti strutturali dell'edificio; - dalla comunicazione dei dati identificativi dell’impresa cui affidare i lavori, compilando obbligatoriamente il successivo Quadro 7.3; - dagli allegati descritti al successivo Quadro 8. Modello A-20bis - Manutenzione Ordinaria Unitamente alla CIL - Pagina 2di 5 4. Luogo in cui saranno realizzati i lavori Via/P.zza n.civ. 5. Titoli edilizi abilitativi dell’immobile Indicare degli estremi dei titoli abilitativi con il quale è stato realizzato l’immobile oggetto dell’intervento: 6 – Descrizione dell'intervento Riportare descrizione delle opere che si intendono realizzare: 7. Dichiarazioni dell'interessato IL SOTTOSCRITTO Cognome Data di nascita Nome Luogo di nascita nella sua qualità di avente titolo a intervenire sull’immobile da costruirsi o modificarsi, di cui alla presente dichiarazione autocertificativa consapevole delle sanzioni penali previste in caso di dichiarazioni false ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. n°445 del 28/12/2000, della decadenza dei benefici sulla base di dichiarazioni non veritiere di cui all’art. 75 del D.P.R. 445/2000, nonché di quanto previsto dall’art. 71 del D.P.R. n°445/2000 sul consenso prestato dal dichiarante con la presente, al controllo della corrispondenza al vero di quanto dichiarato DICHIARA 7-1 – Dichiarazioni generali X Di comunicare al SUAP eventuali variazioni dell’impresa esecutrice, nonché la conclusione dei lavori stessi, utilizzando a tal fine il modello F-3bis. X Per gli interventi di cui sopra provvederò alla presentazione degli atti di aggiornamento catastale nel termine di cui all’art. 34 quinquies, comma 2, lettera b), del D.L. 4/2006 convertito, con modificazioni, dalla Legge 80/2006, ovvero entro 30 giorni dal momento della variazione. Che il DURC, già acquisito dall’Amministrazione Comunale, è presente agli atti del Servizio Gestione del Territorio Ufficio Edilizia Che il DURC, già acquisito dall’Amministrazione Comunale, è allegato alla presenta comunicazione 7-2 – Modalità di esecuzione dei lavori (quadro da compilare obbligatoriamente) Che i lavori saranno eseguiti in economia senza l’ausilio di un’impresa esecutrice, ad esclusione dei casi indicati ai punti 1, 7 e 8 del precedente Quadro 3.1; Che l’impresa esecutrice è già stata già designata e sarà compilato il successivo Quadro 7.3 Modello A-20bis - Manutenzione Ordinaria Unitamente alla CIL - Pagina 3di 5 7.3 - Obbligo di dichiarare l’impresa ESECUTRICE DEI LAVORI (esclusivamente per i punti 1, 7 e 8 riportati al precedente Quadro 3.1) (Per le imprese produttive VIGE L’OBBLIGO di richiedere l’acquisizione del DURC in modalità informatica direttamente al Servizio Gestione del Territorio Ufficio Edilizia, non essendo più possibile produrlo direttamente, utilizzando l’apposito MODELLO DURC reperibile presso il predetto Servizio. IL SOTTOSCRITTO nella sua qualità di titolare dell’impresa esecutrice dei lavori di costruzione o modifica dell’immobile di cui alla presente dichiarazione autocertificativa consapevole delle sanzioni penali previste in caso di dichiarazioni false ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. n°445 del 28/12/2000, della decadenza dei benefici sulla base di dichiarazioni non veritiere di cui all’art. 75 del D.P.R. 445/2000, nonché di quanto previsto dall’art. 71 del D.P.R. n°445/2000 Cognome: Data di nascita Nome: Luogo di nascita Iscritto all’albo della Provincia di N° iscrizione Codice Fiscale P.I.V.A. Estremi del documento di soggiorno (se cittadino non U.E.) Residenza: Comune di C.A.P. Indirizzo Telefono: Provincia: N° Cellulare: PEC DICHIARA che la costruzione sarà eseguita in conformità al progetto o alle opere dichiarate che qualora declinasse l’incarico di cui sopra informerà tempestivamente il Comune a mezzo di PEC. Firma digitale dell’impresa esecutrice Modello A-20bis - Manutenzione Ordinaria Unitamente alla CIL - Pagina 4di 5 8. Allegati limitatamente agli interventi previsti dal precedente punto 1 del quadro 3.2 relazione tecnica provvista di data certa e corredata degli opportuni elaborati progettuali, a firma digitale di un tecnico abilitato, il quale assevera, sotto la propria responsabilità, che i lavori sono conformi agli strumenti urbanistici approvati e ai regolamenti edilizi vigenti e che per essi la normativa statale e regionale non prevede il rilascio di un titolo abilitativo; limitatamente ai punti 7 e 8 del quadro 3.1 relazione tecnica provvista di data certa e corredata degli opportuni elaborati progettuali, a firma digitale di un tecnico abilitato, il quale assevera , sotto la propria responsabilità, le condizioni descritte ai suddetti punti 7 e 8; elaborati progettuali contenenti stralcio di PRG, catastale, aerofotogrammetrico e tavole di PTPR a firma digitale di un tecnico abilitato, limitatamente agli interventi previsti dai precedenti punti 1, 7 e 8 e del quadro 3.1; Copia del DURC rilasciato dal Servizio Gestione del Territorio ufficio edilizia (necessario solo nei casi in cui vige l’obbligo di nominare l’impresa esecutrice dei lavori) Ricevuta di versamento dei diritti di istruttoria su c/c n. 50874007 intestato a Comune di Civitavecchia – servizio tesoreria, scansionata ed inviata in forma elettronica. Per i diritti e coordinate bancarie vedi nel portale alla voce “Diritti e Spese ricevuta di versamento dei diritti Suap di € 30,00 su c/c n. 50874007 intestato a Comune di Civitavecchia – servizio tesoreria, scansionata ed inviata in forma elettronica; (per IBAN vedi Portale alla voce “Diritti e Spese) In caso di cittadini extracomunitari, allegare in formato elettronico il permesso di soggiorno in corso di validità Firma digitale dell’Interessato Modello A-20bis - Manutenzione Ordinaria Unitamente alla CIL - Pagina 5di 5
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