Scarica il programma 2014/2015

Comune di Pistoia
Servizio Educazione e Cultura
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20142014-2015 Z
I
Nella sua tradizione di tanti anni di lavoro e di
esperienza, anche quest’anno Pistoiaragazzi offre
ai bambini e ai ragazzi la possibilità di conoscere
e approfondire tematiche diverse e riscoprire il
territorio in cui vivono.
Pistoia è una città tutta da vedere, da scoprire,
da percorrere, ricca di significati, storie e valori
che, attraverso i percorsi educativi proposti,
fornisce spunti stimolanti e nuove prospettive di
osservazione.
È questo l’obiettivo che il Comune di Pistoia
propone attraverso gli itinerari del progetto
Pistoiaragazzi per il nuovo anno scolastico,
anche in collaborazione con altri soggetti
presenti sul territorio,la cui esperienza e le cui
finalità hanno una stretta convergenza con il
programma di Pistoiaragazzi.
LE ISCRIZIONI DOVRANNO
PERVENIRE ENTRO IL
AREABAMBINI GIALLA
via degli Armeni - tel. 0573 32640
31 OTTOBRE 2014
A cura di Anna Paola Baldi
ALL’INDIRIZZO E-MAIL
Lo spazio del gioco è quello dell’incontro, della conoscenza, della
condivisione. L’incoraggiamento e la valorizzazione di questo
spontaneo andare verso il nuovo, che si anima della fiducia nella
propria capacità di comunicare, può assumere varie forme: dal teatro
alla scrittura, alla ricerca, alla sperimentazione.
La curiosità, la fantasia, la voglia di inventare, di dare risposte ai tanti
perché del mondo produce un movimento verso l’altro da sé e in
questo incontro ha modo di maturare la ricerca della propria identità.
[email protected]
PER INFORMAZIONI
E PRENOTAZIONI
Martina Meloni
Servizio Educazione e Cultura
via dei Pappagalli, 29
tel. 0573 371819
[email protected]
Per informazioni relative ai singoli itinerari
rivolgersi direttamente alle strutture proponenti
Nel corso dell’anno scolastico potranno
essere inseriti nuovi itinerari di cui verrà data comunicazione
ai soggetti partecipanti
Il programma di Pistoiaragazzi è consultabile sul sito internet
http://www.comune.pistoia.it/194
I burattini
Per i ragazzi del I ciclo della scuola primaria
4 incontri
Il teatro permette di sperimentare un gran numero di linguaggi
espressivi e il burattino, che appartiene a un mondo di confine tra
realtà e fantasia, tra vero e finto, è il tramite ideale per raggiungere
una maggior sicurezza nella comunicazione del proprio vissuto.
Le maschere
Per i ragazzi delle classi II e III della scuola primaria
4 incontri
Maschere tribali, magiche, della commedia dell’arte, maschere della
paura e del desiderio di diventare l’altro e al contempo definire la
propria identità.
Giochiamo a fare teatro
Un amore di libro
Per i bambini dell’ultimo anno della scuola dell’ infanzia
5 incontri
Per i bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia
4 incontri
Un primo incontro con il mondo del teatro attraverso tanti giochi di
invenzione e costruzione, per raccontare sé e allo stesso tempo
provare a mettersi nei panni dell’altro. burattini, maschere,
travestimenti e, per finire, un teatrino personale dove animare il
proprio mondo fantastico.
Il naturale interesse dei piccoli per i libri va coltivato, perché l’amore
per la lettura sia per loro un compagno di vita prezioso. Un percorso
tra libri curiosi, fantastici, colorati, paurosi, sorprendenti; storie da
ascoltare, raccontare, reinventare. Ogni volta un mondo nuovo da
scoprire attraverso proposte di lettura, gioco, invenzione, costruzione.
Progetto gioco
Giochiamo a riciclare
Per i ragazzi del I ciclo della scuola primaria
6 incontri
Per i bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia.
4 incontri
Una riflessione sul gioco ieri e oggi: alle conversazioni sui giochi
preferiti dai bambini si affianca una ricerca sui giochi tradizionali
attraverso interviste ai nonni. Il momento del fare vede i bambini alle
prese con l’invenzione e la costruzione di giocattoli con materiale
povero e di recupero.
Impariamo a raccogliere, dividere, differenziare, riciclare
trasformando tutto questo in un gioco. Il materiale “povero” che è in
realtà prezioso, ricco di stimoli per la fantasia e la creatività, diventa
un alleato strategico delle attività a scuola.
Parole storie libri
Per i ragazzi del II ciclo della scuola primaria
6 incontri
Tanti spunti per inventare storie giocando con le parole.
Dall’immagine al testo per tornare all’ immagine. Scontri e incontri
di parole. Come va a finire? Un inizio uguale per tutti. Il gioco del
giornalista. Esercizi di stile. Cominciamo dal titolo: intrecci di storie.
Parole per gioco.
AREABAMBINI VERDE
via Montalese - tel. 0573 452341
A cura di Elisabetta Giovannelli
Saper guardare con occhi nuovi e curiosi aspetti consueti del mondo
naturale genera nei bambini stupore, percezione e meraviglia, che
producono conoscenza, attenzione e rispetto verso la natura,
contribuendo alla formazione di una “mentalità ecologica”.
Alla scoperta del fiume
Per i bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia
3 incontri
Che cos’è un fiume ? Mettiamo a confronto le idee che i bambini
hanno di questo ambiente. Esplorazione del fiume, osservazioni
spontanee e guidate
Paesaggi di acqua : osservare per disegnare. Entriamo in acqua, pesca
e piccola raccolta di misteriosi esseri viventi. Osservazione e
ricollocazione nel loro ambiente naturale.
In laboratorio osservazioni grandi e piccole con lenti e microscopio,
disegni, storie e curiosità.
Alla scoperta del cielo
Per i ragazzi del I ciclo della scuola primaria e per i bambini
dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia
4-5 incontri
Sdraiati a naso in su nel prato per scoprire il cielo. Parliamone
insieme per mettere a confronto conoscenze diverse.
Paesaggi di cielo da disegnare e costruire.
A caccia del sole per catturarne la luce e scoprirne le ombre.
Osserviamo le nubi e le loro forme diverse. La pioggia:
storie,leggende e strumenti magici.
Il cielo di notte: stelle, costellazioni e animali notturni.
Curiose, divertenti, immaginarie carte del cielo e…lontanissimo nel
cielo lo spazio.
Verde…come il prato: le erbe
Per i bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia e del
primo ciclo della scuola primaria
4 incontri
Giochiamo a conoscere il prato: esplorazioni, scoperte, osservazioni
spontanee e guidate da cui trarre spunto per il fare e conoscere.
Scopriamo colori e forme di erbe diverse, osserviamole da vicino e
proviamo a disegnarle.
I colori dalle e delle piante. I naturalisti che diventano artisti.
Micromondi vegetali: osservazioni e meraviglie allo stereoscopio di
terra, sassi, radici, steli, erbe, fiori, funghi, ecc…
Paesaggi di terra da disegnare e costruire.
Progettazione e costruzione degli strumenti per utilizzare, conservare,
curare i fiori e le erbe.
Verde…come il prato: gli animali
Per i bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia e del
primo ciclo della scuola primaria
4 incontri
AREABAMBINI BLU
via Santa Maria Maggiore - tel. 0573 570744
A cura di Monica Scartabelli
Giochiamo a conoscere il prato: esplorazioni, scoperte, osservazioni
spontanee e guidate, da cui trarre spunto per il fare e conoscere. Gli
animali del prato: progettazione e costruzione in falegnameria di
semplici strumenti di esplorazione e di cattura.
Animali si nasce…amici si diventa. Si ricercano nel prato piccoli
animali da osservare a occhio nudo, con la lente, con l’uso dei libri.
Infinitamente piccolo: osservazioni e meraviglie allo stereoscopio.
Forma, dimensioni, colore, movimento. Tratti e ritratti e…finalmente
i nostri piccoli ospiti tornano a casa.
L’Areabambini blu è uno spazio speciale di meraviglia e stupore, uno
spazio attrezzato per offrire ai bambini proposte di gioco e di attività
che li avvicinano all'arte. E' un luogo per coltivare il gusto e il piacere
del fare, per mettersi alla prova con materiali nuovi e insoliti, è un
luogo per ricercare un proprio stile estetico e rappresentativo, è un
luogo dove comporre e scomporre forme e colori e un luogo di ricerca
di idee, emozioni e sentimenti da scoprire all’interno
delle opere degli artisti.
I segreti del ritratto
In una goccia d’acqua per…giocare,
conoscere, sperimentare
Per i bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia
4 incontri
Tutto ha inizio con l’acqua… Parliamone insieme per mettere a
confronto le idee dei bambini.
Attraverso la conoscenza si intende porre le basi per costruire un
atteggiamento ecologico volto alla salvaguardia delle risorse idriche.
Giochiamo con l’acqua e le sue magie: galleggiamento, assorbimento,
spinta…Cosa succede se…miscugli, soluzioni, esperimenti vari…
L’acqua non cade mai in silenzio: a occhi chiusi giochiamo a
scoprirne i rumori. Goccia dopo goccia: pioggia, pozzanghere e tante
acque colorate. Piccoli artisti in ghiaccio. Paesaggi di acqua da
disegnare e costruire.
Per i bambini dell’ultimo anno della scuola dell’ infanzia
3 incontri
Molti artisti hanno lavorato sul ritratto, consegnandoci così preziose
suggestioni. Questo percorso racchiude in sé la voglia di giocare con
la propria e altrui immagine del viso e scoprire come ci vediamo,
come ci vedono gli altri e come vorremmo immaginarci.
L’arte di fare arte
Per i bambini dell’ultimo anno della scuola dell’ infanzia
3 incontri
Il percorso si propone di far sperimentare ai bambini le tecniche di
Pollock, Rousseau, Buscioni,Pilato ed Eric Carle.
Partendo dall’osservazione dell’opera si cercherà di individuare
com’è stata realizzata: i bambini avranno modo di osservare, pensare,
esprimersi e confrontarsi. La proposta ha la finalità di fare entrare i
bambini nel mondo dell’arte e della pittura per acquisire molteplici
codici espressivi.
Forme e forme informali
Per i bambini dell’ultimo anno della scuola dell’ infanzia
3 incontri
Identificare e conoscere forme, linee nello spazio, materiali che gli
artisti contemporanei come Dubuffet, Kandisky, rappresentano una
provocazione che stimola i bambini a pensare, a elaborare a
confrontarsi, ad esprimere le opinioni e le emozioni che le immagini
suscitano in loro. Il percorso vuole accompagnare e stimolare i
bambini, dando loro sostegno e fiducia, offrendo materiali e idee per
arricchire il loro pensiero creativo.
LABORATORIO L’ARGINE
via Livorno, località Bonelle - tel. 0573 371940
A cura di Laura Mazzacane
Il laboratorio teatrale ha come base la capacità di giocare con gli
elementi della comunicazione e dell’aspetto simbolico ed evocativo.
Il teatro è un luogo di crescita, un momento di cultura e di vita
indispensabile per valorizzare le potenzialità e le risorse dei bambini e
dei ragazzi.
...Davanti, dietro, trallequinte
Per i ragazzi della scuola primaria
Numero incontri da concordare con l’insegnante
Per inventare, mettersi in gioco, scontrarsi ed incontrarsi con gli altri,
confrontarsi e trasformarsi, per sperimentare le fasi necessarie alla
realizzazione di uno spettacolo
- Giochi di espressione e comunicazione
- Scrittura di un breve testo da drammatizzare
- Dal racconto alla messa in scena
Tra emozioni e suggestioni
Per l’ultimo anno della scuola dell’infanzia
Numero incontri da concordare con l’insegnante
1. LA FAVOLA È IMBANDITA: CAPPUCCETTO ROSSO
Racconto della storia con frutta e verdura: una mela sarà Cappuccetto
Rosso, lo schiacciapatate sarà il lupo, una patata lessa sarà la nonna, un
mazzo di bietola un albero ...
I MUSEI RACCONTANO
LA CITTA’
Piazza del Duomo - tel. 0573 371279
A cura della sezione didattica del Museo Civico.
In collaborazione con Utopias Associazione Culturale e Artemisia
Associazione Culturale.
2. EMOZIONI IN GIOCO: IL MOSTRO PELOSO
Lettura animata della storia. I bambini diventano i protagonisti delle
emozioni e delle espressioni della storia
3. … E SE NON HAI PIU’ AMICI? IL CAPPELLO DEL FOLLETTO
L’obiettivo più importante è far vivere ai bambini un’esperienza
piacevole, che lasci loro la voglia di ritornare al museo, magari con i
propri genitori. Per questa fascia di età la famiglia, come la scuola,
sono un punto di riferimento importante per la circolazione di un
“sentimento dell’arte”, un elemento importante della
formazione e della crescita.
Racconto della storia con oggetti e figure da animare.
Come brilla!
4. SUGGESTIONI IN BIANCO E NERO: IN UNA NOTTE DI TEMPORALE
Per creare suggestioni, emozioni, esorcizzare le paure. Con un
travestimento in bianco e nero la storia si racconta al buio, a lume di
candela, con il sottofondo del temporale.
Visita a palazzo di Giano e incontro con il Sindaco.
Per i bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia e il I ciclo
della scuola primaria
1 incontro
La sorpresa e la meraviglia dell’oro “vero” sono il punto di partenza
di una “caccia all’oro” fra i dipinti più antichi del museo, dove il
prezioso materiale è usato nelle più intense rappresentazioni delle
storie sacre. La simbologia dei colori viene proposta ai più piccoli
attraverso giochi di scoperta e simulazione di emozioni e sentimenti
della vita quotidiana, incoraggiando lo sviluppo della consapevolezza
e delle capacità comunicative.
Mondo bambino: storie di bambini, angeli,
ragazzi mitici
Per i bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia e la scuola primaria
Programma autogestito dall’insegnante con la classe in 1 o più incontri
Con la consulenza della Sezione Didattica museale e l’ausilio di
schede per i bambini e per l’insegnante, la classe può frequentare il
Museo Civico in autonomia, per conoscere le storie dei numerosi
bambini raffigurati da artisti in epoche diverse, dal Medioevo
all’Ottocento. Con domande e spunti di osservazione, la naturale
curiosità dei bambini viene orientata a osservare situazioni quotidiane
di vita, gioco e relazione e situazioni straordinarie narrate dalle favole
o dalla storia d’Italia.
Un primo approccio confidenziale al museo, per trovare, fra i tanti
bambini ritratti, il proprio “amico speciale”.
Le schede possono essere scaricate dal sito internet
http://www.comune.pistoia.it/museocivico/attivita_educative_scuola.html
dalla finestra strumenti per la scuola.
Il Palazzo degli orsi
Per i bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia e la scuola primaria
1 incontro
Il Palazzo Comunale, i suoi simboli e la sua storia sono al centro di
questo percorso. Con narrazioni e giochi di ricerca anche i più piccoli
possono familiarizzare con la tradizione e la memoria di un
monumento che ha conservato nel tempo la sua funzione di sede del
governo cittadino. Un’educazione civica collegata con la conoscenza
del patrimonio artistico, che autorevoli artisti di ogni epoca hanno
arricchito, scolpendo e dipingendo con straordinaria capacità
comunicativa stemmi, orsi, guerrieri, santi e personaggi che hanno
fatto la storia della nostra città.
La storia di San Jacopo “Barone” e
“Messere” di Pistoia
Per i bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia e la scuola primaria
2 incontri
Il percorso propone, con un metodo narrativo e coinvolgente, una
lettura di base delle più importanti testimonianze figurative del culto
di San Jacopo, patrono di Pistoia, presenti nel Museo Civico, nel
centro storico e nella Cattedrale. L’incontro in Cattedrale è dedicato
all’osservazione dell’altare d’argento, uno dei più celebri capolavori
di oreficeria sacra medievale, con la lettura di alcune formelle che
rappresentano la storia di S. Iacopo.
La visita all’ “altare d’argento” prevede il pagamento di una quota
di € 0,50 per ciascun bambino.
Il pagamento viene effettuato al momento della visita direttamente al
personale della Cattedrale.
Il cuore antico della città:
la Piazza del Duomo
Per i bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia e la scuola primaria
2 incontri
Cuore della vita cittadina, Piazza del Duomo è frequentata dai
bambini e dagli adulti che, oggi come centinaia di anni fa, la vivono
come luogo privilegiato per incontrarsi, fare acquisti, giocare.
Obiettivo del percorso è rendere i bambini consapevoli di questo
importante spazio della loro città e delle sue funzioni, attraverso
un’esplorazione giocosa dei principali monumenti della piazza.
Il Palazzo della città
Animali reali e immaginari, fantastici giardini
Per i ragazzi del II ciclo della scuola primaria
1 incontro
Per i bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia e la scuola primaria
2 incontri
Tuttora sede del governo della comunità civica, il palazzo comunale è
stato un crocevia di amministratori, guerrieri, mercanti, mecenati e
artisti, che hanno lasciato tracce del loro passaggio all’esterno e
all’interno dell’edificio monumentale, sulle sue mura e nelle sue
stanze, nelle lapidi commemorative, nelle immagini dipinte e
scolpite. Un viaggio nel tempo all’interno dell’antico edificio, alla
scoperta dei più importanti personaggi che hanno fatto la storia della
nostra città dal Medioevo all’Ottocento.
Una divertente caccia agli strani animali che popolano i palazzi e le
chiese cittadine.
Orsi, leoni, draghi, uccelli scolpiti o dipinti vengono “catturati” dai
bambini e inseriti nelle “gabbie” fantastiche di antiche e nuove
favole.
Davanti all’”arazzo millefiori” della Cattedrale i ragazzi giocheranno
a scoprire gli animali raffigurati, come davanti a uno “zoo”
immaginario, collocato in un misterioso giardino.
L’arte racconta: storie sacre dipinte e scolpite
Per i bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia e la scuola primaria
1-2 incontri
In suggestive opere del museo civico, sui pulpiti, sulle architravi e nei
dipinti delle chiese pistoiesi gli artisti hanno rappresentato la vita dei
Santi e le vicende più importanti del Vecchio e del Nuovo Testamento.
La forza comunicativa di queste immagini ancor oggi suscita l’ammirazione
e l’attenzione del visitatore.
I bambini, partendo dalla narrazione delle storie, giocano a scoprire
nelle opere i personaggi e le scene, arricchendole con la propria
fantasia.
La visita all’ “altare d’argento” prevede il pagamento di una quota
di € 0,50 per ciascun bambino.
Il pagamento viene effettuato al momento della visita direttamente al
personale della Cattedrale.
La visita all’”arazzo millefiori” prevede il pagamento di una quota
di € 0,50 per ciascun bambino.
Il pagamento viene effettuato al momento della visita direttamente al
personale della Cattedrale.
Favole e storie in preziosi dipinti
Per i bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia e la scuola primaria
1 incontro
I grandi dipinti del Seicento come affascinanti scenografie per
raccontare ai bambini le favole della mitologia e della letteratura,
dove divinità e personaggi famosi vivono straordinarie avventure:
da Re Mida ad Apollo, da Erminia a Venere, da Giove a Marsia e
molti altri.
Il testo letterario, letto davanti al dipinto che lo rappresenta,
costituisce un forte stimolo per la sensibilità infantile, che acquisisce
nuovi strumenti e capacità espressive a contatto con fonti
culturali di eccellenza.
.
Orsi, leoni, draghi, uccelli scolpiti o dipinti vengono “catturati” dai
bambini e inseriti nelle “gabbie” fantastiche di antiche e nuove
favole.
La città cresce e si difende con
nuove mura
Immagini e parole:
arte contemporanea a Pistoia
Per i bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia e la scuola primaria
1 incontro
Per i bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia e della scuola primaria
1 incontro
Mura diverse, pietre diverse, storie diverse. Toccando e osservando i
bambini sono stimolati alla ricerca delle tracce che ancora si
conservano nel centro storico cittadino.
Una narrazione parla loro della città come di un “organismo vivente”,
che cresce e si trasforma insieme ai suoi abitanti.
Conclude il percorso l’osservazione, all’interno del Museo Civico,
dell’immagine dell’antica Pistoia, vincente, difesa dalle sue mura
durante una storica battaglia.
Partendo dalle osservazioni dei bambini davanti all’opera, si
incoraggia la naturale curiosità per “cosa è”, “cosa sembra”, “com’è
fatta”, “cosa voleva dire l’artista”.
La spontanea capacità associativa dei piccoli fra immagini e parole
viene guidata alla costruzione di un piccolo racconto sulle storie
evocate dalle opere d’arte e dagli autori contemporanei.
Ai ragazzi viene distribuita una mappa delle mura con le tre cerchie
da colorare. A questo scopo ogni ragazzo deve portare 3 pennarelli:
1 rosso, 1 blu, 1 verde.
La mappa delle mura a colori è scaricabile dal sito internet:
http://www.comune.pistoia.it/museocivico/strumenti_scuola.html
Il percorso si svolge nelle sale della collezione permanente di
Palazzo Fabroni o, in alternativa, nel centro storico.
La famiglia Fabroni:
una famiglia nobile del XVII-XVIII secolo
In collaborazione con la Biblioteca Fabroniana
Una famiglia di successo: i Puccini a
Pistoia
Per i ragazzi del II ciclo della scuola primaria
2 incontri
Per i bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia e la scuola primaria
2 incontri
Il progetto mira a far conoscere agli studenti la vita di una famiglia
nobiliare a Pistoia durante il Granducato di Toscana.
Dopo aver analizzato le origini e la storia della famiglia Fabroni
cercheremo di cogliere aspetti della vita quotidiana “entrando” non
solo nei sontuosi palazzi dei quali in città rimangono esempi mirabili,
ma anche analizzando la formazione scolastica del tempo, gli
interessi artistici e culturali e le scelte politiche e sociali.
Residenze storiche e personaggi di questa famosa famiglia pistoiese
vengono proposti ai bambini attraverso un raffronto concreto e
coinvolgente con la loro vita domestica e i loro interessi.
La Villa di Scornio, con il suggestivo giardino romantico, la casa
natale di Via Puccini e la collezione d’arte del Museo Civico vanno
così a comporre un “libro di famiglia” che ogni bambino può
conoscere e confrontare con la propria quotidianità.
L’arte del libro: dalle miniature al libro
d’artista
Alla scoperta del museo
In collaborazione con la Biblioteca Fabroniana
Per i bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia e della scuola primaria
1 incontro
Per i ragazzi del II ciclo della scuola primaria
3 incontri
La proposta ha come obbiettivi quelli di favorire l’interesse nei
confronti del libro, come oggetto che ha avuto una sua evoluzione nel
tempo ed è rimasto centrale nella nostra cultura, di conoscere le
tecniche del passato e, allo stesso tempo, di stimolare la curiosità per
il libro nell’arte contemporanea, dal libro d’artista ai giorni d’oggi.
Ai miei tempi…
i nonni raccontano Pistoia
Per i ragazzi del II ciclo della scuola primaria
1 incontro
I paesaggi, i ritratti, i disegni del Museo Civico come una finestra
aperta sulla città della prima metà del Novecento, animata dagli
scritti degli artisti e dai ricordi di famiglia.
I ragazzi, da soli o in gruppo, potranno ricreare una storia con le
immagini del Corridoio del Novecento e del Centro Michelucci, e
ambientarla in un piccolo teatro personale di carta, da portare a casa.
Per finire, la sorpresa della vista dall’alto della Piazza del Duomo,
cuore della vita cittadina, rimasta uguale nel tempo.
Per informazioni sui materiali occorrenti:
http://www.comune.pistoia.it/museocivico/strumenti_scuola.html
finestra strumenti per la scuola
Il Museo Civico è un punto di scambio tra il passato e il futuro della
città: le opere d’arte e gli oggetti conservati rappresentano la memoria
collettiva dei cittadini e sono un dono affidato alle generazioni future.
Il museo è un luogo di incontro, di dialogo e di crescita dove ognuno
è invitato a dare il proprio contributo e a condividere il proprio punto
di vista.
Questa attività didattica permette di far avvicinare i bambini al museo
scoprendone gli spazi, le opere e la ragion d’essere, dando valore alle
opinioni personali e allo scambio tra pari. Con le indicazioni degli
operatori didattici, sarà possibile in classe progettare una speciale
esposizione con gli oggetti prediletti dei ragazzi, scelti tra quelli che
hanno un valore di memoria e di vissuto nel proprio ambito familiare.
Piazza, Square, Place, Katror...
come si dice piazza?
Per i bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia e della scuola primaria
2 incontri
Cambiano i nomi per dire piazza, ma in tutto il mondo la piazza
rimane un luogo dove le persone si incontrano, giocano, parlano nella
propria lingua, esprimono le proprie tradizioni. La piazza è il luogo
di nascita della democrazia, così come la conosciamo. Nella piazza
non ci sono porte chiuse: tutti possono entrare.
A Pistoia ci sono molte piazze... tra queste Piazza San Francesco è un
luogo importante di ritrovo e lo è stato anche nei secoli passati.
L’osservazione di un dipinto conservato nel Museo Civico diventa il
pretesto per riflettere sul significato delle piazze nella storia del
mondo e della nostra città, fantasticando sul loro futuro.
Il viaggio dei colori
Gli Arabi e Pistoia
Per i bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia e della scuola primaria
1 incontro
Per i bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia e della scuola primaria
1 incontro
Blu di Prussia, Lacca cinese, Nero di mummia, Verde veronese: i
nomi delle materie e dei colori usati dagli artisti rimandano spesso a
paesi lontani, per lo più sconosciuti, che da sempre hanno sollecitato
la loro immaginazione.
Esplorando la bottega di un pittore del passato sarà possibile
intraprendere un viaggio immaginario ai confini della terra, in cui
manipolare materiali preziosi e scoprire i significati simbolici dei
colori, sempre diversi di cultura in cultura.
Quante lingue esistono nel mondo? Quante sono le scritture inventate
dall’umanità per raccontare e tramandare la propria cultura. Al Museo
Civico, su molti dipinti ci sono scritte in tante lingue diverse... alcune
non si parlano più, come il latino, alcune forse sono state inventate
imitando le affascinanti calligrafie arabe. Nella città di Pistoia si
possono riconoscere anche altri segnali interessanti dei contatti con il
mondo arabo: la descrizione del geografo Al Idrisi, oggetti d’arte
provenienti dall’Oriente...cos’altro?
La visita propone una ‘caccia’ alla scoperta delle iscrizioni presenti
sui dipinti del Museo e si concentra in particolare sulla presenza di
alcune iscrizioni che imitano l’alfabeto arabo, facendo riflettere i
bambini sull’importanza degli scambi culturali tra le culture
mediterranee nella creazione dell’Europa moderna.
Il viaggio dei cibi
Per i bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia e della scuola primaria
1 incontro
Per festeggiare si cucinano cibi speciali. Ogni famiglia ha le sue
ricette che si tramandano dai genitori ai figli. A Pistoia, legati alle
feste religiose, ci sono dolci tradizionali che si preparano ancora
seguendo vecchie ricette. Gli ingredienti riservano interessanti
sorprese, come lo zucchero ad esempio. Conoscete le storia del suo
arrivo in Occidente? Un indizio interessante è che il suo nome deriva
dall’arabo azucar.
L’attività didattica parte dall’osservazione di alcune opere esposte nel
Museo Civico e, attraverso il dialogo con i bambini, approfondisce il
valore della convivialità e dei cibi delle feste nelle culture del mondo.
Una particolare attenzione è riservata al concetto di tipicità dei
prodotti alimentari per riflettere su come nella storia europea i cibi
siano sempre migrati da un continente all’altro.
MUSEO MARINO MARINI
Corso S. Fedi, 72 - tel. 0573 30285
A cura della sezione didattica del Museo Marino Marini
Oggi creiamo noi qualcosa
Dal terzo anno della scuola dell’infanzia e scuola primaria
3-4 incontri
Temi degli incontri:
PERCORSI E LABORATORI TEMATICI
- RITRATTO
- POMONA
- CAVALLI E CAVALIERI
-CIRCO
Un rumore, un suono, una cavalcata di cavalli
Dal primo anno della scuola dell’infanzia al primo anno della
scuola primaria
1 incontro
Il programma è condotto dal musicista Sandro Gori
Dalla ricerca dei rumori prodotti in uno spazio, attraverso gli
strumenti forniti dal proprio corpo, all’ascolto dei suoni per dar vita a
una personalissima cavalcata di cavalli.
Opere in bella parata
Dal secondo anno della scuola dell’infanzia, primo e secondo anno
della scuola primaria
1 incontro
Questo percorso giocoso all’interno del museo conduce i bambini alla
scoperta dei temi poetici più rappresentativi dell’opera dell’artista.
L’itinerario è cadenzato da racconti, giochi e piccole attività creative
in modo che, di volta in volta, i partecipanti possano concretizzare le
emozioni, scaturite dall’esperienza diretta e il confronto personale
con le opere, in piccoli “souvenir” da portare a casa come memoria
della visita.
Il laboratorio è riservato alle scuole che effettuano una sola visita al
Museo e sono necessarie 2 ore
I viaggi di Marino
Per i ragazzi della scuola primaria e il primo anno della scuola secondaria
2 incontri
Il percorso si svolge nelle sale del museo con l’aiuto della valigia dei
viaggi di Marino e di una mappa che ciascun partecipante potrà
compilare: a ogni sosta di questo speciale viaggio nel passato, opere,
oggetti personali, racconti e fotografie diventano i protagonisti della
storia, tutta da scoprire, dell’avventurosa vita dell’artista.
Un ritratto pieno di emozioni
Per i bambini dell’ ultimo anno della scuola dell’infanzia e per la scuola
primaria
1 incontro
Laboratorio in collaborazione con l’artista Costanza Ballati
Per questo scultore il ritratto fu un modo speciale per fare amicizia. Osservare un
volto e fermarne i tratti su un foglio mentre conversava piacevolmente con una
persona, era per Marino un modo per penetrare nel mistero poetico che ciascuno
racchiude dentro di sé. Spesso, anche sui ritratti scultorei, interveniva con colori
forti e non realistici per fermare l’emozione dell’incontro. In questo
laboratorio pittorico cercheremo di dare un colore alle espressioni del
nostro volto (e del volto dei nostri amici) indagando così i sentimenti
che attraverso di esso si esprimono.
La Pomona di Marino Marini come una
“grande madre”
Dal secondo anno della scuola primari e scuola secondaria
2 incontri
Marino Marini, nel corso della sua attività artistica, ha a lungo
lavorato attorno alla figura di Pomona, divinità preposta alla cura
della natura coltivata degli ‘orti’.
Analizzando la tematica scopriamo che essa ha ‘radici’ profonde
nell’immagine archetipica della Venere primordiale, la “Grande
madre”, che ha ispirato artisti di tutti i tempi.
La forma del colore
Per i ragazzi dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia e per la scuola primaria
2 incontri
Il programma è condotto dalla pittrice Costanza Ballati
Per Marini tutto aveva inizio da una suggestione di colore: erano
questi bagliori colorati a guidare la sua immaginazione nella
creazione delle opere. In molti suoi dipinti i colori sono i veri
protagonisti: quale è la loro voce? E quali gesti hanno portato il
pittore a usare rossi infuocati, blu intensi e gialli squillanti?
Questo laboratorio avvicina i bambini alle potenzialità espressive del
colore liberando la gestualità e immaginazione.
sulle carte geografiche; da grande ha spostato i confini del proprio
mondo grazie alle sue opere, non dimenticando mai la sua città
natale.
Questo percorso offre uno sguardo alla vita di Marino Marini in una
sorta di viaggio all’indietro nel tempo per scoprire inedite visioni del
suo mondo semplicemente passeggiando per le vie del centro: dal
museo alla casa di Marino in piazzetta san Pietro fino al cavallo nel
cortile del palazzo comunale.
LABORATORI SU SCULTURA E COLORE
La giostra dei materiali
Per l’ultimo anno della scuola dell’infanzia e per la scuola primaria
2 incontri
Gesso, Argilla, Bronzo e... Colori!
Sagome di cavalli e cavalieri montati in una scultura leggera e
mobile, trattati con materiali diversi per scoprirne le caratteristiche
quali superficie, luminosità, cromia intrinseca e applicata.
Con le mani in pasta: un laboratorio sul
“modellare”
Indietro nel tempo, nella città natale di
Marino Marini
Per i ragazzi dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia e per la
scuola primaria
2 incontri
Per i bambini dell’ ultimo anno della scuola dell’infanzia e per la scuola
primaria
1 incontro
Scoprire la magia di un’arte antica, la scultura, basata sulla
manipolazione di un materiale, la creta, la cui caratteristica è la
“plasticità”.
Da bambino Marino Marini guardava con curiosità il mondo della
natura e trascorreva ore preziose a ‘ricalcare’ i confini dei continenti
PERCORSI DI APPROFONDIMENTO
CAVALLI IN CITTÁ: TRA ARTE E NATURA
IN COLLABORAZIONE CON ALTRE STRUTTURE EDUCATIVE
Dalla collaborazione tra Servizi Educativi del Museo Marini,
Artemisia Associazione Culturale, Giardino Zoologico
Marino Marini tra i giocolieri
Per i ragazzi dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia, la scuola
primaria e la scuola secondari
3-4 incontri
Dalla collaborazione tra Servizi Educativi del Museo Marini, Artemisia
Associazione Culturale, Centro Culturale Il Funaro.
Acrobati, saltimbanchi, giocolieri, danzatrici e strani cavalieri
popolano spesso le opere di pittura e di grafica di Marino Marini.
Attraverso una metodologia di gioco, scoperta e sperimentazione in
prima persona vengono proposte una serie di attività volte a stimolare
l’immaginario dei bambini sul tema del circo.
Musica ancestrale della Grande Madre: la
natura ci racconta una storia
Per i bambini dell’ ultimo anno della scuola dell’infanzia e per la scuola
primaria
2 incontri:
I incontro: Museo Marino Marini
II incontro: Fondazione Luigi Tronci
Dalla collaborazione tra Servizi educativi del Museo Marini, Artemisia
Associazione Culturale, Fondazione Luigi Tronci.
Al Museo Marini la simbologia di Pomona introduce all’approfondimento
sui legami di Marino con la natura e con il tema ancestrale della Grande
Madre, attraverso legami con un passato arcaico e primordiale.
Alla Fondazione Tronci scopriremo i suoni della natura attraverso
un suggestivo intervento tattile sui materiali naturali più diversi.
A cavallo!
Per i ragazzi dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia e per la
scuola primaria
2 incontri
I incontro: Museo Marino Marini e in città
II incontro: Giardino Zoologico
Il percorso in città si articola tra la Chiesa di San’Andrea, con
l’architrave di Gruamonte e il Pulpito del Pisano, fino alla Piazza del
Duomo, luogo d’elezione della Giostra dell’Orso.
Il cavallo di Marino Marini, nel cortile del Palazzo Comunale,
introduce infine al laboratorio che si svolgerà all’interno del Museo
Marino Marini.
Al Giardino Zoologico, attraverso un gioco, i bambini scopriranno
come ha fatto l’uomo a divenire amico del cavallo. La storia del
rapporto uomo-cavallo dalla domesticazione ad oggi. Gli alunni
avranno la possibilità di avvicinare il cavallo e, attraverso
l’accudimento, conoscerne ogni sua caratteristica. Poi... tutti in sella!
I cavalli indomiti
Per i ragazzi della scuola primaria
2 incontri
I incontro: Museo Marino Marini e in città
II incontro: Giardino Zoologico
Al Giardino Zoologico sarà ripercorsa la storia della domesticazione
del cavallo. I bambini conosceranno le principali caratteristiche
biologiche e comportamentali degli equidi attraverso l’osservazione
diretta degli animali.
Il rapporto con l’uomo non è sempre stato di amicizia. Estinzione e
conservazione dei cavalli selvatici: l’avventura dei cavalli di
Przewalski.Gli alunni potranno cimentarsi nelle tecniche di gestione
di un progetto di conservazione.
In città, attraverso l’osservazione dei cavalli incontrati nel percorso,
si avrà modo di riflettere sul diverso valore simbolico di questo
animale, fino alla lettura specifica di Marino Marini.
I percorsi al Museo Marino Marini applicano il biglietto gratuito
sia per i ragazzi che per gli insegnanti, è previsto un contributo alle
attività educative di 1 o 2 euro a incontro.
Le attività presso Fondazione Luigi Tronci e Giardino Zoologico
prevedono un contributo da versare direttamente presso le
biglietterie delle due strutture.
GLI AMICI
DI
PISTOIA
RAGAZZI
CASA SICURA
CLUB ALPINO ITALIANO
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Corso Gramsci, 45 – tel. 0573 31412
www.anvvf.it/pistoia
Giuliana Valenti tel. 380 7924741
A cura di Ass.Naz. Vigili del Fuoco del Corpo Nazionale Sez. Pistoia
e Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Pistoia
CONOSCERE IL NOSTRO AMBIENTE
Per i bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia e della
scuola primaria
1 incontro
Il progetto è pensato per sensibilizzare i bambini alla sicurezza in
casa, per abbassare l’alta percentuale di incidenti domestici.
Gli incontri sono organizzati per età e suddivisi in livelli differenziati.
E’ stata adottata una scansione degli incontri sia per rispettare le
capacità cognitive del bambino sia per evitare il ripetersi delle stesse
argomentazioni nel caso in cui la classe decida di programmare più
visite nel corso dell‘intero ciclo d’istruzione:
LIVELLO 1 - ultimo anno della scuola dell’infanzia
LIVELLO 2 - I o II elementare
LIVELLO 3 - III, IV o V elementare
LIVELLO 4 - I media
LIVELLO 5 - II media
Il percorso si compone di due incontri:
PRIMO INCONTRO:
i bambini fruiranno di una serie di stimoli sensoriali, tesi alla
conoscenza degli ambienti e dei pericoli della casa; successivamente,
con l’aiuto degli esperti, individueranno le soluzioni.
SECONDO INCONTRO:
a distanza di uno -due anni si ripropone una seconda visita, questa
volta per far spiegare ai bambini stessi come utilizzare in modo
appropriato gli ambienti domestici e per farne riconoscere i rischi.
SCANSIONE
DEGLI INCONTRI:
Gli incontri si terranno il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 12
Per l’ultimo anno della scuola dell’infanzia e per la scuola primaria
Si propongono alcune escursioni sul territorio delle colline e delle
nostre montagne, che rappresentano un patrimonio di notevole valore
della provincia di Pistoia, spesso poco conosciuto.
Vogliamo avvicinare i bambini alla bellezza che sta nel mondo
naturale ed educarli al suo rispetto. L'esplorazione dei sentieri,
l'osservazione della natura, i mutamenti delle stagioni, i profumi di un
bosco, suoni, rumori....tutto questo può essere oggetto di studio,
suscitare fantasie ed emozioni nei ragazzi, arricchire la loro
conoscenza e costituire una vera esperienza di vita.
ITINERARI:
- Sentieri di bassa e media collina inseriti nei percorsi della
Montagna Pistoiese Trekking (MPT)
- Sentieri collinari scoperti e segnati in anni precedenti in collaborazione
con le scuole (es. Sentiero del Pungitopo, del Merlo, della Volpe, etc.)
- Percorsi sull'Ombrone (Gello-Laghi Primavera, Pontelungo-Laghi
Primavera)
- Sentieri di alta montagna (Foresta del Teso, Acquerino, Abetone)
Il collegamento con i sentieri richiede un mezzo di trasporto a carico della
scuola (bus noleggiato, di linea o treno)
Gli itinerari, da effettuare nel periodo autunnale e primaverile, saranno
concordati con gli insegnanti ed adattati secondo le esigenze della classe e
dell'età dei bambini.
SPI CGIL PISTOIA
Mina Barbato tel. 340 6190945
Incontro con gli alunni e presentazione del libro Di me, di mia madre,
“Le donne della Montagna Pistoiese raccontano il Novecento”, ed.
Liberetà, 2009 ed esposizione di alcuni episodi significativi
riguardanti:
-
CONOSCERE IL NOSTRO PASSATO
-
A cura di Olga Cantini
Per i ragazzi delle classi IV e V primaria
1 incontro
Oggi la memoria storica corre il rischio di essere solo informazione,
le vicende del passato vengono da noi viste con distacco, come se non
ci riguardassero più. Anche lo sviluppo tecnologico-scientifico
vertiginoso, proprio del nostro tempo, ha contribuito ad allontanare
da noi il mondo dei nostri genitori, dei nostri nonni. Dalla scuola può
nascere lo stimolo alla conoscenza del passato, specialmente di quello
recente, che non è estraneo alla nostra vita perché è il nostro ieri, e
che possiamo paragonare a un sentiero che stiamo tuttora
percorrendo, dobbiamo far comprendere che la conoscenza storica
risponde a un bisogno, e anche a un dovere: quello di ricavare dal
passato insegnamenti per la vita futura e per il
comportamento di ciascuno.
l’importanza della scuola nella vita dell’uomo (confronto tra
la vita dei ragazzi di oggi e quella dei ragazzi del passato);
l’uguaglianza come bene irrinunciabile e fondamentale
(ingiustizia e miseria nel passato; la situazione della donna nel
tempo passato);
l’importanza del lavoro nella vita dell’uomo.
ARCHIVIO DI STATO
Piazzetta delle Scuole Normali
tel. 0573 23350
A cura di Cristina Gavazzi
Non solo gli adulti possono fruire dei beni conservati nell’Archivio di
Stato, misterioso nel nome e nelle funzioni.
L’attività didattica si rivolge a bambini e ragazzi con il principale
obiettivo di far capire come e perché nasce la storia.
I misteri della scrittura:
la storia della scrittura e degli strumenti
scrittori
Per i ragazzi del II ciclo della scuola primaria
2 incontri
Il percorso si propone di unire la conoscenza diretta all’attività
didattica tradizionale, attraverso un luogo e degli strumenti insoliti:
l’archivio e i documenti archivistici.
I ragazzi impareranno cos’è un archivio e l’importanza del
patrimonio documentario, scopriranno la scrittura, i segni e i
supporti, utilizzati dal Medioevo in poi, passando attraverso i
documenti a stampa, per arrivare ai moderni sistemi di scrittura con il
computer.
Dal monumento al documento
Per i ragazzi del II ciclo della scuola primaria
2 incontri
Scoprire alcuni monumenti o edifici storici della città con uno
sguardo nuovo per conoscerne la storia, le caratteristiche, le funzioni.
Prendere in esame un monumento o un antico edificio, analizzarlo,
riprodurlo graficamente, annotare i materiali di costruzione, i colori e
tutto ciò che lo circonda. Avanzare delle ipotesi sulla storia e sulle
motivazioni della sua presenza e poi confrontarle con i documenti
conservati in archivio.
LABORATORIO DELLE
TRADIZIONI POPOLARI
DI SATURNANA
Monica Gelli tel. 0573 416608
A cura della direzione didattica dell’Istituto Comprensivo
Roncalli - Galilei di Pistoia.
In collaborazione con Maria Grazia Arpaia e Fiorenzo Gori
L’attività del laboratorio permette al bambino di fruire di un piccolo
“Museo della memoria”, dove sono esposti vecchi attrezzi e utensili
della vita quotidiana dei nostri bisnonni.
I bambini potranno sperimentare in prima persona le attività che
svolgevano i nostri “vecchi” e cogliere le differenze tra la vita di un
tempo e la realtà in cui vivono.
L’intercultura al laboratorio di Saturnana
Per bambini del II ciclo della scuola primaria
3 incontri
Scopriamo la diversità delle culture attraverso le fiabe tradizionali.
Osserviamo gli oggetti raccolti nel museo per confrontarne l’uso nel
passato e nel presente, nella nostra e in altre culture.
Individuiamo il luogo dove l’oggetto viene o veniva utilizzato e il
mestiere di riferimento. Prepariamo piatti tipici di diversa
provenienza etnica.
Giochi e giocattoli di oggi e di ieri: confronto tra culture diverse.
Mestieri smarriti
Per bambini della scuola primaria
3 incontri
Osservare in maniera guidata e sistematica gli oggetti presenti nel
museo utilizzati per alcuni antichi mestieri.
Individuare il luogo dove l’oggetto viene o veniva utilizzato e il
mestiere di riferimento.
Individuare all’interno del museo oggetti utilizzati per i seguenti
scopi: pesare, macinare, tagliare, contenere, fare caldo…
Individuare un oggetto per ogni funzione e fare prove di
funzionamento.
Affrontare lo sviluppo tecnologico di questi oggetti rilevandone i cambiamenti e
evidenziandone vantaggi e problemi.
Il bosco come fonte di vita
Per bambini del II ciclo della scuola primaria
3 incontri
Scopriamo il bosco: l’ambiente e i suoi elementi. Rileviamo dati e
raccogliamo materiale. Disegniamo dal vero. Rielaboriamo e
sistemiamo dati e materiali raccolti nell’uscita nel bosco.
Ricerchiamo, individuiamo e segnaliamo oggetti presenti nel museo e
funzionali ad una attività e ad un mestiere come il boscaiolo o il
carbonaio.
Il bosco tra magia e realtà
Per bambini della scuola dell’infanzia e per i bambini del I ciclo
della scuola primaria
3 incontri
Ascoltiamo fiabe inerenti al bosco. Passeggiamo nel bosco per
scoprire elementi fantastici e naturali. Osserviamo l’ambiente bosco.
Rielaboriamo e sistemiamo dati e materiali raccolti nell’uscita nel
bosco. Svolgiamo attività grafico-pittorica. cimentiamoci in attività di
cucina con prodotti del bosco. Costruiamo oggetti magici.
CORPO FORESTALE
DELLO STATO
Ufficio territoriale per la Biodiversità di Pistoia
tel. 0573 23103
Assistente Capo Giorgio Mercanti
Assistente Daniela Amadio
ITINERARI E INCONTRI NELLE RISERVE
NATURALI STATALI PISTOIESI
A cura dell’Ufficio territoriale per la Biodiversità di Pistoia
Per i ragazzi della scuola primaria
In provincia di Pistoia sono presenti quattro riserve naturali statali: la
riserva di Abetone, la riserva di Pian degli Ontani, la di Campolino e
la riserva di Acquerino.
Durante l’anno scolastico il personale forestale organizza due incontri
con gli studenti con l’obiettivo di far conoscere ed amare queste aree
protette come luoghi speciali, che rappresentano uno scrigno di
biodiversità, ambiente e cultura, accrescendo, attraverso la
conoscenza, il rispetto per gli importanti valori custoditi.
Una giornata sarà dedicata ad incontri in aula; seguirà una visita in
una delle Riserve per permettere agli studenti di calarsi nella
dimensione “magica” della natura ed uscirne rigenerati, pronti ad
osservare il mondo con occhi “nuovi”. Un’esperienza di
interpretazione naturalistica che vuole lasciare ai ragazzi un
messaggio di assoluto rispetto verso la biodiversità, ma che è anche
un forte appello ad incrementare l' impegno consapevole nei confronti
della natura.
FABBRICA DEL VERDE
VILLA LA COLLINA
Villa La Collina - Pracchia
tel. 0573 490512
A cura di Cooperativa Itinerari
Laboratorio per l’Educazione Ambientale del Comune di Pistoia
Rocce e minerali
Per i ragazzi del II ciclo della scuola primaria
1 incontro di un’intera giornata
Dentro la goccia: un tuffo alla scoperta
del fiume
Tante proposte per conoscere la natura che ci circonda, i suoi prodotti
e le tradizioni popolari di cui le nostre montagne sono ricche.
Per i ragazzi del I ciclo della scuola primaria
3 incontri
I funghi
Canti delle tradizioni popolari della
montagna
Per i ragazzi delle classi IV e V della scuola primaria
3 incontri
Per i ragazzi del II ciclo della scuola primaria
3 incontri
La castagna:
una meraviglia della montagna
Le api
Per i ragazzi della scuola primaria
3 incontri
Per i ragazzi del II ciclo della scuola primaria
1 incontro di un’intera giornata
Laboratorio del mosaico e dei sassi
colorati
Laboratorio su foreste e funghi
Per i ragazzi del II ciclo della scuola primaria
1 incontro di un’intera giornata
Per i ragazzi del II ciclo della scuola primaria
1 incontro di un’intera giornata
La ferrovia porrettana
Per i ragazzi delle classi IV e V della scuola primaria
1 incontro di un’intera giornata
Le proposte prevedono una quota di partecipazione da parte delle
famiglie.
LABORATORIO DELLA
BIODIVERSITA’
via Pieve a Celle 160
tel. 0573 911219 - 347 1080481
A cura di Eleonora Angelini e Riccardo Mariotti
Annusare, osservare, toccare, ascoltare la natura per conoscere
attraverso le emozioni.
I laboratori che si avvalgono di momenti d'interazione con materiale
naturale (crani, pelli, uova, palchi...), giochi di ruolo ed incontri con gli
animali affinché l'apprendimento dei concetti scientifici sia facilitato dal
coinvolgimento di tutti i sensi.
Le attività prevedono incontri di laboratorio e un'uscita conclusiva al
Giardino Zoologico di Pistoia.
Quanto sei orso?
Per l'ultimo anno della scuola dell'infanzia
3 incontri
L'orso è amico di giochi, compare nelle favole e nello stemma della nostra
città! Conosciamolo attraverso il racconto, la drammatizzazione e
cerchiamolo tra palazzi e monumenti. Ma è davvero ghiotto di miele?
Divertiamoci a rilevare le impronte dell'orso e seguiamo le sue tracce fino
ad incontrarlo davvero. Impariamo a proteggere gli orsi che vivono al
Parco Nazionale d'Abruzzo e poi. corriamo la Giostra dell'Orso!
Il Bosco: tracce e frammenti
Per l'ultimo anno della scuola dell'infanzia e primo ciclo della
scuola primaria
5 incontri
Usciamo ad annusare, toccare ed ascoltare il bosco. "Camminiamo"
tra le fronde degli alberi. Raccolta di emozioni e materiali. La terra è
viva: lenti e microscopi per incontri ravvicinati e meravigliosi. Gli
animali lasciano tracce e frammenti: impariamo a riconoscerle e a
rilevare le impronte con il gesso. Suoni, odori, frammenti da
raccogliere
per poi tornare di nuovo nel bosco e scoprire chi ci vive.
A conclusione del percorso è prevista (in caso di raggiungimento di
un numero congruo di classi) la festa "Fuoco, fochino, focherello" in
collaborazione con il Corpo Forestale dello stato, il Corpo dei Vigili
del Fuoco e la V.A.B. (Vigilanza Antiincendi Boschivi)
Riciclando...rigiocando
Per il secondo ciclo della scuola primaria
4 incontri
Scopriamo attraverso i sensi i materiali che compongono gli oggetti di
uso quotidiano e poi giochiamo alla staffetta. Piantiamo l'orto dei
rifiuti: nasce nulla?
Facciamo la spesa: come posso rifiutare il rifiuto? Il mondo delle cose:
alcune restano, altre si trasformano subito in rifiuti. Il laboratorio del
gioco "recuperato".
Piccole guide: progettazione e realizzazione di una campagna di
sensibilizzazione per il pubblico del Giardino Zoologico.
Guarda nel piatto in cui mangi.
La biodiversità a tavola
Per il secondo ciclo della scuola primaria
3 incontri
Aiutiamo Isotta, la cuoca del castello, a prepara il pranzo per il re e la
regina...dove sono finiti pomodori e patate? Al mercato non li
abbiamo trovati! La biodiversità a tavola: come si è arricchita nei
secoli e quali sono oggi le verdure e la frutta che non usiamo più?
Scopriamo con il cavalier Garnier Valletti la mela più buona.
Facciamo la spesa: cosa compro? L'oroscopo delle verdure.
Il rospo è il marito della rana?
Per l'ultimo anno della scuola dell'infanzia e primo ciclo della
scuola primaria
3 incontri
Vita intorno allo stagno: leggiamo le tracce per scoprire chi c'è.
Microscopi e lenti per mettere a fuoco la vita nello stagno.
Conosciamo da vicino i piccoli abitanti. A tu per tu con gli anfibi per
imparare a proteggerli. Allo stagno con un retino e acquascopio
cerchiamo i nostri amici a 2. a 4 e a 6 zampe e poi...tutti di nuovo in
acqua!
Un amico è per sempre!
Per l'ultimo anno della scuola dell'infanzia e primo ciclo della
scuola primaria
3 incontri
Tartarughine, conigli, cani e gatti...chi porto a casa? Conosciamo gli
animali da compagnia per capire chi sono e se tutti sono adatti a
vivere con noi. Animali selvatici e domestici: sta lì la differenza!
Mucche, pecore e galline...fabbriche naturali di latte, lana, uova e non
solo! Alla fattoria dello zoo prendiamoci cura di asini, capre e
conigli...ma i fiocchi d'avena a chi li do?
L’acqua e il segreto di Maripura
Per l'ultimo anno della scuola dell'infanzia e primo ciclo della
scuola primaria
3 incontri
Dalla narrazione di una storia sull’acqua alla scoperta dei suoi mille
aspetti e del suo valore come bene comune.
Colorare, annusare, inventare l’acqua e scoprire come sia elemento
fondamentale della nostra vita e non solo…Animali d’acqua!
Allo zoo cerchiamoli con una caccia al tesoro e impariamo a
proteggerli cominciando dalle nostre azioni quotidiane.
Le proposte prevedono una quota di partecipazione da parte delle
famiglie.
INDICE DEI
DEI LABORATORI
PISTOIA RAGAZZI
• AREA GIALLA
• AREA VERDE
• AREA BLU
GLI AMICI DI
PISTOIA RAGAZZI
• VIGILI DEL FUOCO DI PISTOIA
• CLUB ALPINO ITALIANO
• SPI CGIL
• LABORATORIO
L’ARGINE
• ARCHIVIO DI STATO
• MUSEO CIVICO
• LABORATORIO DELLE TRADIZIONI
POPOLARI DI SATURNANA
• MUSEO MARINO
MARINI
• CORPO FORESTALE DELLO STATO
• LA FABBRICA DEL VERDE
• LABORATORIO DELLA
BIODIVERSITA’
Note
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