Associazione Volontari Italiani Sangue Periodico di informazione e promozione dell’AVIS Valle d’Aosta N. 1 - 2014 in Valle d’Aosta La stagione delle Assemblee L’AVIS di Aosta compie 65 anni Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in abbonamento postale – D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) art. 1, comma 2 e 3, NO/AOSTA – Anno 2014, n° 1 Greta Laurent: da Gressoney a Sochi Greta laurent I Soci di Avis donano il sangue …e si abbonano ad AVIS SOS Il periodico trimestrale di informazione e cultura dell’Avis Nazionale Sommario in Valle d’Aosta Associazione Volontari Italiani Sangue Periodico di informazione e promozione dell’AVIS Valle d’Aosta n. 1 - 2014 in Valle d’Aosta 6 La stagione delle Assemblee 43a Assemblea Regionale di Cogne L’AVIS di Aosta compie 65 anni Greta Laurent: da Gressoney a Sochi Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in abbonamento postale – D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) art. 1, comma 2 e 3, NO/AOSTA – Anno 2013, n° 2 8 GretA lAurent Periodico d’informazione e promozione dell’Avis della Valle d’Aosta Anno II – n. 1 - luglio 2014 Pubblicazione registrata presso il Tribunale di Aosta n. 3/2013 del 7/8/2013 Direzione Editoriale: Avis Valle d’Aosta Direttore Responsabile: Silvio Trione [email protected] Segreteria, Amministrazione, Redazione Via San Giocondo, 16 – 11100 Aosta Tel. e Fax 0165 361190 Cell. 328 4930934 [email protected] www.avis.vda.it Impaginazione e Stampa: Tipografia Valdostana Corso Padre Lorenzo, 5 – 11100 Aosta Tel.: 0165 239559 www.tipografiavaldostana.com Fotografie: Archivio Avis Valle d’Aosta Silvio Trione Ufficio Stampa FISI-ASIVA La pubblicazione viene stampata in 4.000 copie e viene inviata gratuitamente In copertina: Greta Laurent Atleta Nazionale sci nordico 4 78a Assemblea Generale di Chianciano Terme Dalle nostre Comunali: • L’Avis Comunale di Aosta ha compiuto 65 anni; • La benedizione del labaro del Gruppo “Fiamme Gialle” 9 I pezzi da “100” (e oltre) 10 23a Assemblea Generale della FIODS a Buenos Aires 12 Greta Laurent: da Gressoney a Sochi… 13 • Sci: Trofeo Avis Regionale • 6° Torneo di Green Volley 14 • Gara di Pétanque ad Allein • Avis Morgex: Campionato europeo di “bocce quadre” 15 Torneo regionale di bocce 2014 AVIS in Valle d’Aosta – Desideriamo informarLa che i suoi dati personali raccolti presso di Lei o fornitici, saranno utilizzati da parte di Avis Valle d’Aosta nel pieno rispetto dei principi fondamentali dettati dalla direttiva 95/46/CE e dalla Legge 675/96 per la protezione dei dati personali; dalla direttiva 97/66/CE e dal D.Lgs. 171/98 per la tutela della Privacy nelle telecomunicazioni; dalla direttiva 97/7/CE e dal D.Lgs. 185/99. in Valle d’Aosta | 4 L’intervento del Presidente Regionale, Giancarlo Civiero, alla 78a Assemblea Generale di Chianciano D opo l’ampia e dettagliata relazione del Presidente di AVIS Nazionale, dott. Vincenzo Saturni, che ha riscosso larghissima approvazione tra le diverse delegazioni regionali presenti, i rappresentanti delle stesse delegazioni sono successivamente intervenuti in Assemblea per relazionare sulle attività e sugli eventuali problemi e difficoltà delle singole realtà territoriali. Per quanto concerne la nostra delegazione è intervenuto il Presidente regionale, Giancarlo Civiero. Vi proponimo di seguito il suo intervento. Signor Presidente, amici delegati, Il tema scelto quest’anno per l’Assemblea nazionale “Percorsi di qualità e innovazione” è molto ampio e articolato; due aspetti in particolare hanno sollecitato la discussione tra i delegati presenti alla nostra Assemblea regionale. Davanti a tutti noi c’è l’incertezza provocata dalla scadenza del 31 dicembre e auspichiamo che il Sistema trasfusionale italiano riesca a centrare l’obiettivo dell’accreditamento. La Valle d’Aosta rientra tra le regioni che hanno già superato questo scoglio. L’Assessorato regionale alla Sanità e l’Azienda Usl, con il costante coinvolgimento dell’Avis, hanno avviato per tempo tutte le necessarie attività riuscendo ad ottenere l’accreditamento nell’ottobre 2012, data in cui la Commissione regionale valutativa ha confermato la sostanziale idoneità dei punti di raccolta presenti nella nostra regione. E anche la seconda verifica, che si svolgerà nel prossimo autunno, a due anni di distanza dalla precedente, non dovrebbe riservare sorprese. Giancarlo CIVIERO, Presidente Avis Valle d’Aosta Il secondo aspetto riguarda la selezione dei donatori, una delle fasi della raccolta, un processo complesso e articolato che per avere successo, per evitare sprechi e dispersioni, deve essere ben organizzato e programmato. Oggi siamo consapevoli che non basta più che ci sia sangue a sufficienza, è indispensabile che il sangue disponibile sia quello appropriato, nel momento giusto e nella quantità necessaria. Dobbiamo abbandonare l’antica mentalità volta a raccogliere tutto il sangue disponibile, per passare a quella più dinamica e moderna che prevede la raccolta di tutto il sangue necessario. Non conta più donare una due, tre o più volte l’anno il sangue o il plasma, come accadeva nei tempi eroici, oggi è necessario essere disponibili quando serve, per garantire a tutti i pazienti che ne hanno bisogno la terapia trasfusionale adeguata. Non c’è più spazio per la donazione emotiva che spinge una persona a salire sulla prima autoemoteca che incontra per strada, rispondendo a un nobile impulso di generosità. Il donatore deve essere periodico, volontario, anonimo, non retribuito, responsabile e associato. Secondo i dati forniti dal Centro Nazionale Sangue, in Italia i donatori non periodici sono il 28% del totale e uno dei modi più semplici per abbattere questa percentuale consiste nell’adottare ovunque la procedura della prima donazione differita. Questa procedura non rallenta l’attività di promozione, non demoralizza il donatore che, anzi, percepisce in queste dinamiche un maggiore impegno del Sistema trasfusionale per garantire sia lui sia il ricevente. In Valle d’Aosta la raccolta è effettuata dall’Usl e grazie a un accordo stipulato con l’AVIS e la FIDAS, questo meccanismo è operativo da diversi anni. Posso confermarvi che non abbiamo mai registrato lamentele da parte dei nostri soci. Il numero dei donatori è costantemente aumentato e le donazioni occasionali sono scomparse dalle statistiche della nostra regione. Vorrei concludere esprimendo tutti gli avisini che hanno collaborato per la buona riuscita di questa 78° Assemblea nazionale il ringraziamento per l’accoglienza riservataci e preannuncio il voto favorevole della delegazione dell’Avis Valdostana alle relazioni presentate dal Consiglio nazionale. in Valle d’Aosta | 5 A conclusione dei lavori l’Assemblea ha approvato la “mozione finale” che sottolinea e fissa gli impegni sottoscritti dai Soci delegati nell’Assemblea stessa. Nel documento, oltre a ringraziare le Avis che hanno organizzato l’incontro, viene espressa “solidarietà e vicinanza alle popolazioni colpite dalle recenti calamità naturali” , apprezzamento per “la presenza del rappresentante del governo, nella persona del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Giuliano Poletti, confidando nella continuità dell’interesse delle istituzioni nei confronti di Avis e del mondo del volontariato. Auspica che il semestre di presidenza italiana del Consiglio Europeo sia occasione di diffusione e condivisione dei nostri valori e principi associativi. Tra “i punti fondamentali su cui dovrà svilupparsi nel prossimo anno l’azione del Consiglio Nazionale e di Avis tutta”, indica: • Rendere la donazione differita patrimonio comune e valore etico a garanzia di una maggior sicurezza per un moderno sistema trasfusionale. • (&) concludere positivamente nei termini del 31/12/2014 l’iter di accreditamento di tutto il sistema trasfusionale italiano, associativo e pubblico. Apprezza l’impegno sinora profuso da Avis Nazionale, ma chiede un ulteriore sforzo per supportare le AVIS non ancora in regola, monitorando e sostenendo le realtà associative e fungendo da pungolo verso quelle pubbliche. • (&) far si che tutte le regioni e le provincie autonome si dotino, con il coinvolgimento attivo delle associazioni, di un moderno Piano Sangue e Plasma, che non veda differenze economiche nei processi di compensazione tra regioni, tramite la definizione di una tariffa unica e etica nazionale per plasma e La Delegazione valdostana all’Assemblea di Chianciano plasmaderivati. Tutto questo sarà determinante per il perseguimento dell’autosufficienza nazionale anche per plasma e plasmaderivati. • Mantenere lattenzione affinché il dono del cordone ombelicale rimanga, al pari del sangue, gratuito, volontario, pubblico, opponendosi con forza ad ogni tentativo di privatizzazione e commercio. • Operare con forza per far sì che la proposta di modifica dellaccordo Stato-Regione del 20 marzo 2008 non preveda tagli al bilancio del settore sangue facendo un analisi equilibrata dei costi e che riconosca la validità delle nostre azioni. • Uniformità di gestione informatica dei dati associativi, anche al fine di permettere una migliore conoscenza delle dinamiche associative e sociali. • Comunicazione 2.0. Sviluppare i nuovi mezzi di comunicazione e supportare le Avis a tutti i livelli per il loro utilizzo. Creare uno strumento di raccolta e messa a patrimonio delle esperienze e delle buone pratiche. •Proseguire nella formazione continua, che sta dando ottimi frutti, che sarà sempre più importante e strategica per la crescita e lo sviluppo dell’associazione. • Continuare nel coinvolgimento dei giovani rendendoli protagonisti nella vita associativa fin dalle fasi progettuali, dalla base allapice, valorizzandone competenze e creatività. e conclude “ricordando il sostegno di AVIS verso tutte le forme di legalità, e l’indispensabilità dell’unitarietà associativa che altro non è che la nostra forza. “ in Valle d’Aosta | 6 L’Assemblea Regionale di Cogne - 13 aprile 2014 Cogne - Tavolo della Presidenza L a 43a Assemblea regionale dell’Avis della Valle d’Aosta si è svolta, quest’anno, domenica 13 aprile, a Cogne, quando e dove abbiamo potuto particolarmente gradire la presenza del Presidente di AVIS Nazionale, Dott. Vincenzo Saturni, che ha portato il suo saluto ed il suo apprezzamento per l’attività e l’impegno della nostra realtà associativa, la più piccola in Italia, relativamente all’ambito regionale avisino. Graditissimi ospiti della nostra Assemblea, alla quale sono intervenuti con i loro contributi nel corso dei lavori, il Senatore Albert Lanièce, il Responsabile del S.C. di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale dell’Azienda USL della Valle d’Aosta, Dott. Pierluigi Berti, il Presidente dell’AIDO Valle d’Aosta, Claudio Latino e le autorità comunali di Cogne. Ha svolto la relazione del Consiglio Direttivo regionale il Presidente, Giancarlo Civiero. Ve ne proponiamo un ampio stralcio (presso la sede regionale è comunque disponibile copia dell’intera relazione): “Nel 2014 l’Avis della Valle d’Aosta compie 65 anni. Il 12 giugno del 1949 fu fondata la sezione di Aosta e quella coraggiosa iniziativa di un piccolo gruppo di persone, oggi, si è trasformata in un essenziale tassello del Sistema sanitario regionale. (…) Qualche anno dopo, il 1 giugno 1964, presso l’Ospedale Regionale Materno Infantile di Aosta iniziò ufficialmente l’attività il 67° Centro Trasfusionale italiano e i più anziani ricordano ancora le donazioni che si facevano nei locali al semi interrato della Maternità.” Affrontando il tema dell’ “accreditamento di tutti i punti di raccolta e le procedure di selezione dei nuovi donatori” è stato sottolineato con soddisfazione che “la Valle d’Aosta questo scoglio lo ha già superato nell’ottobre del 2012 quando la Commissione valutativa regionale ha confermato l’idoneità dei nostri punti di raccolta”. Relativamente ai dati concernenti “l’insieme dei donatori di sangue, la produzione e l’utilizzo del sangue e del plasma raccolti” in Valle, questa è la situazione (alla fine del 2013): 4.287 donatori effettivi: (2.878 maschi e 1.409 femmine), età media 41,88 anni (42,76 per i maschi e 40,09 per le femmine), l’85% circa aderisce all’Avis, il 10% circa aderisce alla Fidas mentre i restanti donano senza aderire a nessuna associazione. (…) Lo scorso anno sono state raccolte 8.118 sacche (462 in meno dell’anno precedente), 6.220 di sangue intero, 1.766 da plasmaferesi, 176 da plasma-piastrino aferesi e 26 da eritro-plasma aferesi, con un indice di donazione pari a 1,89. (…)Presso l’Ospedale Parini di Aosta sono state trasfuse 5.216 unità a 1.110 pazienti, di cui 1.087 con globuli rossi, 40 con plasma e 57 con piastrine. (…) 1.301 unità cedute extra regione sono state inviate in Sardegna. Per quanto riguarda il plasma, la nostra regione ha rispettato gli obiettivi concordati con il Centro nazionale Sangue, raccogliendo 2.789 Kg di plasma, che hanno consentito la produzione di 5.975 unità di plasma fresco congelato da sangue intero, 1.616 unità di plasma da plasmaferesi e 184 unità di plasma da aferesi multipla. Per quanto riguarda la nostra Assoiciazione, essa è “viva e vitale. (…) anche quest’anno registriamo l’incremento del numero dei donatori effettivi. Al 31 dicembre 2013 i nostri soci erano 4.583, 146 in più rispetto all’anno precedente, 4.096 donatori effettivi, 462 ex donatori e 25 collaboratori. Il dato più indicativo riguarda i donatori effettivi: sono 310 quelli nuovi entrati a far parte del nostro mondo e hanno ampiamente compensato la cancellazione dei 186 soci che per diversi motivi hanno smesso di donare. (…) le domande inviate al Centro Trasfusionale nel 2013 sono state 327, con percentuali di risposta positiva alla prima convocazione superiori all’80%. (…) Le donazioni effettuate dai nostri soci corrispondono all’83,33% del totale. (…) In Valle d’Aosta da moltissimo tempo la chiamata dei donatori è stata delegata dall’Avis all’Usl, con risultati finora giudicati complessivamente soddisfacenti. In questi anni l’esperienza si è dimostrata positiva e ha contribuito a far funzionare discretamente bene il Sistema trasfusionale regionale, anche se ci sono margini per migliorare ulteriormente i risultati finora raggiunti. (…) Il tasso percentuale di risposta alle chiamate è alto e si attesta attorno al 70%. In casa Avis registriamo un indice di donazione medio pari a 1,68 e oscilla tra quello più basso (1,27) dell’Avis comunale di Morgex e quello più alto di Villeneuve (2,06). Questi numeri evidenziano che i donatori di alcune Avis comunali sono chiamati più in Valle d’Aosta | 7 frequentemente mentre i soci di altre lo sono meno. Già da qualche tempo abbiamo portato il problema all’attenzione della Commissione regionale che si occupa delle attività di raccolta, conservazione e distribuzione del sangue. Anche se la normativa prevede che il donatore per essere considerato periodico debba compiere almeno una donazione ogni due anni, noi vorremmo che, nei limiti del possibile e attraverso il diradamento delle chiamate per chi esegue due, tre e anche quattro o più donazioni, tutti i donatori idonei fossero convocati almeno una volta l’anno. Vorremmo evitare sperequazioni e cercare di armonizzare l’indice di donazione tra tutte le Avis comunali. Alla prossima scadenza della Convenzione valuteremo attentamente se la strada migliore per raggiungere questo risultato non richieda il ritorno al tempo in cui effettuavamo direttamente noi le chiamate. (…) il taglio delle risorse che abbiamo subito ha fortemente pregiudicato la prosecuzione di tutte le attività che finora sono state sviluppate e siamo stati obbligati a studiare una diversa modulazione delle nostre iniziative promozionali, correndo il rischio di non riuscire a replicare i risultati finora ottenuti. I contributi a favore dell’Avis dal 2012 al 2014 sono stati ridotti drasticamente e in misura ampiamente superiore a quella subita dal bilancio regionale. Questo ci induce a pensare che l’attenzione verso la nostra attività sia venuta meno, ci sembra che in altri settori sia stata usata una mano più leggera rispetto alla decisione con cui si è operato nei confronti delle Associazioni di Donatori di Sangue. (…) I lavori della nostra 43^ Assemblea regionale si sono conclusi con l’unanime approvazione della mozione finale da parte dei delegati all’Assemblea. Questo è il documento programmatico conclusivo: I soci dell’Avis della Valle d’Aosta (…): • esprimono soddisfazione per i buoni risultati promozionali ottenuti anche nel 2013 e che hanno prodotto l’incremento del numero dei donatori effettivi (…); • considerano le attività promozionali essenziali per mantenere in equilibrio il ricambio della platea dei donatori di sangue; • non condividono la scelta dell’Amministrazione Regionale di ridurre in misura drastica e fulminea le risorse destinate alle Associazioni di Donatori di Sangue, che potrebbe compromettere i buoni risultati ottenuti in questi anni; • Confidano in una maggiore attenzione alla dinamica delle chiamate volta a convocare il maggior numero possibile di donatori anche attraverso la riduzione della frequenza individuale ed evitando che ci siano donatori che donano molte volte e donatori che non sono chiamati. • Invitano tutti i livelli organizzativi dell’Avis a sostenere l’adozione della prima donazione differita e raggiungere la riduzione del numero delle donazioni occasionali; • Apprezzano la tempestività con cui (è stato) provveduto a adeguare i punti di raccolta di Aosta e Verrès e confidano che anche presso il Poliambulatorio di Donnas sia possibile intervenire tempestivamente (…). • Plaudono all’iniziativa di festeggiare assieme i 50 anni del centro trasfusionale e i 65 anni dell’Avis della Valle d’Aosta. L’Assemblea regionale dell’Avis della Valle d’Aosta: • Approva la Relazione morale e le Relazioni economico – finanziarie; • Ritiene necessario migliorare la promozione nelle zone in cui la densità dei donatori è inferiore alla media regionale (…); A proposito di convocazione donatori… N ella relazione del Consiglio Direttivo regionale e nella mozione conclusiva approvata a Cogne nel corso dell’Assemblea regionale, avevamo inserito un tema, ripetutamente emerso nel corso dei nostri incontri assembleari di sezione, e richiesto di “porre maggiore attenzione alla dinamica delle convocazioni dei donatori in modo da uniformare, per quanto possibile, l’indice di donazione per tutti donatori AVIS. Alla richiesta stessa ha fatto riscontro una tempestiva comunicazione del Dott. Pierluigi Berti – Direttore S.C. Immunoematologia e Medicina Trasfusionale – che precisa: “Al momento attuale, grazie ad un incremento della raccolta di sangue nel periodo precedente le festività di fine aprile, i donatori di gruppo 0 Rh D positivo sono già automaticamente convocati con un intervallo di 4 mesi, mentre i donatori di gruppo A Rh D positivo sono convocati con un intervallo ancora maggiore, di quasi 5 mesi,. I donatori di gruppo A e 0 Rh D negativi, dato il loro numero inferiore, hanno convocazioni regolari circa ogni 3 mesi. Rimangono ovviamente invariati eventuali ritardi legati a motivi sanitari o a diversa disponibilità del donatore. Come sempre i donatori di gruppo B e AB sono indirizzati alla plasmaferesi se idonei e disponibili. Tutti i donatori sono invitati a presentarsi solo se convocati, ma risulta difficile respingere un donatore che si presenti spontaneamente per la donazione. I donatori che non rispondono alle chiamate vengono riconvocati nei mesi successivi e si cerca di evitare che passino più di 2 anni dall’ultima donazione. Naturalmente, confermo la nostra disponibilità a ridiscutere l’argomento nella appropriata sede della Commissione Regionale tecnico-consultiva.” in Valle d’Aosta | 8 L’Avis comunale di Aosta ha compiuto 65 anni Avis/Aosta - 65a Giornata del Donatore L’ Avis comunale di Aosta ha festeggiato i suoi 65 anni di fondazione nel corso della Giornata del Donatore di Sangue svoltasi sabato 7 giugno. Dopo la deposizione di una corona, al monumento alla donazione del sangue di Viale Ginevra, il corteo con i labari delle Avis comunali della Valle d’Aosta ha raggiunto il Salone Ducale, in Municipio, dove si è svolta la cerimonia e la consegna delle benemerenze. “E’ stata una “Giornata del donatore” del tutto particolare – spiega il Presidente Pier Paolo Civelli – nel corso della quale abbiamo compiuto un percorso nella memoria di questi 65 anni con la presenza di alcuni soci che hanno contribuito allo sviluppo dell’Avis in Valle d’Aosta.” Dopo molti anni alla Giornata del donatore era presente anche una delegazione dell’associazione francese “Amicale des Donneurs de sang” di Albertville, guidata dal Presidente François Doche, con la quale è in atto un gemellaggio siglato oltre 10 anni fa. “Nell’ottobre 2013 – ricorda il Vice Presidente Paolino Verducci – con il Presidente Civelli abbiamo partecipato ad Albertville al loro 50° anniversario ed abbiamo deciso che il modo migliore di festeggiare era quello di riattivare la collaborazione transfrontaliera che negli ultimi anni si era interrotta.” La “Giornata” è stata anche occasione per la consegna delle benemerenze: tra i premiati, Angiolino Vallet, 128 donazioni, che ha ricevuto la spilla in oro e diamante; benemerenza in oro e smeraldo per 100 donazioni a Costenaro Giuseppe e Grosjean Piergiorgio, benemerenza in oro e rubino per 75 donazioni a Deanoz Flavio, Fiani Giuseppe e Piccinelli Giovanni. Avis Comunale di Gressan: benedetto il labaro del Gruppo “Fiamme Gialle” Il Gruppo “Fiamme Gialle” L o scorso 30 maggio, a Pollein, presso la caserma “Giovanni Eliseo LUBOZ”, alla presenza del Comandante Regionale della Guardia di Finanza, Generale Gustavo Ferrone, del Direttore del S.C. di Immunoematologia e Medi- cina Trasfusionale di Aosta, Dottor Pierluigi Berti, e dei rappresentanti dell’Avis regionale e delle consorelle comunali, il Gruppo Avis delle “Fiamme Gialle”, con la benedizione del suo labaro durante la celebrazione della S. Messa, ha ottenuto definitivo ed ufficiale riconoscimento. Il Gruppo “Fiamme Gialle” conta, oggi, circa 40 militari iscritti e oltre a garantire costantemente le donazioni di sangue, partecipa alle varie iniziative promosse sul territorio, collaborando attivamente con due suoi rappresentanti nel direttivo dell’Avis comunale di Gressan, M.C. Vincenzo Christian Varone e M.C. Riccardo Campanelli e presenziando ad iniziative di commemorazione e di volontariato, attraverso il M.C. Francesco Panella e App. Mauro Morelli. Il Generale Gustavo Ferrone, intervenendo nel corso della cerimonia, ha sottolineato quanto sia importante “ricevere” per le persone meno fortunate un gesto di altruismo e di gratuita generosità che consente di dare preziosa linfa vitale. in Valle d’Aosta I pezzi da “100”… N on ce ne vogliano tutti gli altri, specialmente i più giovani che hanno iniziato da poco, ma questi, dei quali vi diamo notizia di seguito, sono coloro che hanno raggiunto, recentemente – e, qualcuno, superato! – le 100 donazioni ed hanno ottenuto, nel corso della celebrazione delle “Giornate del Donatore” delle loro comunali le particolari benemerenze a loro riservate. Il loro esempio sia di stimolo e di incoraggiamento per tutti. Grazie! 1° giugno 2014 – Avis Comunale di Nus • Aymavilles: Angelo Augusto BOCHET (120 donazioni); Evi SAVIOZ e Renato Angelo BORNEY (100 donazioni); • Chatillon: Renzo DUO’, Ugo HOSQUET, Antonio PERRON, Tommaso SCOTTO (100 donazioni); • Courmayeur: Alessandro PIZZATO (100 donazioni); • Saint-Pierre: Angiolino BETTONI e Sisto PERSOD (120 donazioni); Marco CARLIN (100 donazioni); 31 maggio 2014 – Avis Comunale di Châtillon • Villeneuve: Gillio SCANDELLA (100 donazioni). Ad Arnaldo BAL dell’Avis comunale di Pré-SaintDidier che ha raggiunto le 138 donazioni è stato attribuito un premio speciale. 31 maggio 2014 – Avis Comunale di Villeneuve, Introd, St-Pierre Avis di Pré-Saint-Didier: Osvaldo Bal, 138 donazioni 14 giugno 2014 – Avis Comunale della Valdigne in Valle d’Aosta | 10 43a Assemblea Generale della FIODS a Buenos Aires (Argentina) Buenos Aires - Assemblea Generale FIODS. L’ntervento di Silvio Trione S i sono svolti a Buenos Aires (Argentina), dal 23 al 25 aprile, i lavori della 43^ Assemblea Generale della FIODS (Federazione Internazionale delle Organizzazioni di Donatori di Sangue). L’Assemblea, che segnava la chiusura del mandato 2011-2013, oltre che occasione di dibattito in relazione agli innumerevoli temi collegati alla donazione del sangue nelle diverse situazioni del mondo, ha visto anche il rinnovo delle cariche per il prossimo mandato 2014-2017 (che con la modifica dello Statuto è passato da triennale a quadriennale). La FIODS, fondata a Lussemburgo il 4 dicembre 1955, ha sede nel Principato di Monaco, comprende 72 Paesi membri distribuiti nei cinque continenti e rappresentati da una sola organizzazione nazionale dei donatori volontari di sangue per ogni Paese. L’Italia, ovviamente, è rappresentata dall’AVIS che conta, da sola, oltre l’80% dei donatori italiani. La delegazione italiana, guidata dal Presidente Nazionale dell’AVIS, Vincenzo Saturni (Lombardia), comprendeva il Vice Presidente Nazionale, Alberto Argentoni (Veneto), il Presidente uscente della FIODS, Gianfranco Massaro (Molise) e Silvio Trione (Valle d’Aosta) - entrambi candidati da AVIS Nazionale alla riconferma, rispettivamente, alla Presidenza della Federazione e nel Collegio dei Revisori dei Conti - oltre ad Alice Simonetti (Marche), recentemente eletta Presidente della Commissione Giovani Internazionale della FIODS, Dino Spaliviero (Veneto), Membro del Comitatio medico ed al Consigliere nazionale, Giampaolo Doati (Alto Adige). L’Assemblea si svolgeva per la prima volta in Sudamerica e la scelta ha assunto particolare significato in relazione, appunto, alla situazione americana nel cui Continente (America del Nord, Centrale e del Sud) i Paesi membri sono passati nel volgere di tre anni, da 4 a 15, coinvolgendo tutto il Continente, dal Canadà alla Costa Rica al Cile, passando ovviamente per Stati Uniti e Brasile, e la donazione volontaria di sangue ha assunto dimensioni decisamente importanti ed essenziali per quei Paesi. Ha aperto i lavori, con la sua relazione associativa, il Presidente uscente della FIODS, Gianfranco Massaro, che ha ribadito l’importanza della “sicurezza e dell’autosufficienza che restano, naturalmente, gli obiettivi principali della Federazione, così come il più netto rifiuto a prendere in considerazione qualsiasi utilizzo commerciale del sangue e dei suoi donatori, per ovvie ragioni di sicurezza e di etica. I valori fondamentali della vita umana devono essere la responsabilità, la solidarietà, la coscienza, la conoscenza, l’informazione e la partecipazione.” L’intervento del Presidente Massaro si è articolato su tre punti: innanzitutto, la “promozione della cultura del dono del sangue per raggiungere l’autosufficienza e livelli di sicurezza particolarmente elevati”, poi, la “garanzia, grazie al dono del sangue volontario e non remunerato, di un livello elevato di protezione dei cittadini e la protezione del diritto alla salute”, infine, la “promozione ed il sostegno di iniziative finalizzate allo sviluppo della rete organizzativa sociale, grazie ad un comune quadro di riferimento per stimolare, armonizzare e coordinare le azioni a favore della promozione volontaria e non remunerata in tutti i contesti.” Organizzato dalla FIODS in collaborazione con il Ministero della Salute argentino si è anche svolto un incontro sul tema “Stabilire proposte per rafforzare la donazione volontaria e la cooperazione tra i settori – la donazione di sangue come politica statale”. L’evento ha visto confrontarsi sul tema i responsabili dei programmi nazionali sangue di 19 Paesi dell’America Latina, i delegati dei Paesi membri della FIODS, nonché diverse personalità di rilievo del settore a livello internazionale e regionale come Maria Dolores Perez Rosales, responsabile regionale del settore sangue per l’Organizzazione Panamericana della Salute (Ops). Tra i relatori anche il direttore del Centro Nazionale Sangue italiano, Giuliano Grazzini, e il direttore degli affari esteri del Dipartimento francese del sangue, Alain Beauplet, che hanno presentato le esperienze dei due Paesi europei e l’etica della donazione di sangue. AVIS ha portato il suo contributo grazie alla relazione del Presidente Nazionale Vincenzo Saturni che ha sottolineato: «Questo seminario in Valle d’Aosta | 11 ci ha permesso di illustrare quali sono le peculiarità del “sistema sangue” italiano, sia da un punto di vista istituzionale con la presenza del Dott. Grazzini, sia da quello più associativo con il mio intervento. La possibilità di confrontarci con esperienze di altre parti del mondo, in particolare con quella argentina, ci ha consentito di allargare il nostro scenario e allo stesso modo di presentare un modello che noi riteniamo vincente per garantire la salute del donatore e del ricevente, in un’ottica di una disponibilità completa del sangue e dei suoi derivati» L’Assemblea generale è stata anche l’occasione per prendere atto di alcuni importanti dati generali: •Rispetto ai 107 milioni di donazioni di sangue raccolti ogni anno nel mondo, circa la metà proviene da Paesi ad elevato reddito dove vive circa il 15% della popolazione mondiale; •Dieci anni or sono, nella stessa area, le donazioni erano state 80 milioni, con incremento, quindi del 25%; • Nei Paesi a basso reddito le donazioni di sangue sono destinate a bambini di età inferiore ai 5 anni, mentre nei Paesi a reddito elevato è destinato a persone di età superiore ai 65 anni che usufruisce del 76% di tali donazioni; • Le donazioni di sangue sono 39,2 per ogni 1.000 abitanti nei Paesi a reddito elevato, 12,6/1.000 abitanti nei Paesi a medio reddito e 4 solamente in quelli a basso reddito; • Tra il 2004 ed il 2011 le donazioni volontarie e non remunerate sono aumentate di 7, 7 milioni; •71 Paesi al mondo dispongono di più del 90% delle loro necessità di sangue da donazioni volontarie, ma 73 Paesi raccolgono ancora più del 50%, del loro fabbisogno da donazioni di familiari o remunerate; •Solamente 75 Paesi segnalano di raccogliere meno di 10 donazioni ogni 1.000 abitanti: 38 si trovano nella regione africana, 6 in quelle americane, 8 nel Mediterraneo orientale, 6 europee, 7 nell’Asia del Sud-Est e 10 del Pacifico occidentale. Si tratta di Paesi a reddito medio o debole. Appaiono significativi anche i dati relativi alla distribuzione dei donatori in relazione al loro sesso e alla loro età: • È del 30% la presenza femminile, anche se la proporzione varia considerevolmente; • In 18 dei 104 Paesi che hanno comunicato i dati, meno del 10% delle donazioni è di origine femminile; •Per quanto riguarda l’età, il 6% dei donatori è di età inferiore ai 18 anni, il 27% è di età compresa tra i 18 ed i 24 anni, il 38% tra i 25 ed i 44, il 26% tra i 45 ed i 64 ed il 3% ha più di 65 anni. Per quanto si riferisce ai plasmaderivati: • Solamente 41 Paesi (20 di reddito elevato, 19 di medio reddito e 2 a basso reddito) rispetto ai 151 che hanno fornito dati, hanno dichiarato di produrre la totalità o una parte dei plasmaderivatiper frazionamento dal plasma raccolto nel loro Paese; • In 32 dei 41 Paesi il frazionamento del plasma viene effettuato nel Paese stesso; • Per gli altri 9 il frazionamento avviene in un altro Paese. I lavori dell’Assemblea generale si sono chiusi nella giornata di venerdì 25 aprile con la riunione del nuovo Comitato Esecutivo e degli altri Organi neo-eletti. EXECUTIVE FIODS 2014- 2018 PRESIDENT GIAN FRANCO MASSARO (Italy) VICE PRESIDENT PASQUAL SEGOVIA ARMERO (Spain) VICE PRESIDENT EZZEDINE RIAHI (Tunisia) SECRETARY GENERAL HORIA BUGNER ( Romania) TREASURER STELIOS NICKOPOULOS (Greece) COUNSELLORS GUERRA MANETA (Portugal) COUNSELLORS CIRCOP PHILIPS (Malta) COUNSELLORS MAZZINE MALIKA (Marocco) COUNSELLORS LECOMPTE SECK THIERNO (Senegal) COUNSELLORS AMADO GUSTAVO (Uruguay) COUNSELLORS NATALE CAPODICASA (Albania) COUNSELLORS CONTROL COMMISSION SEIJKENS HARRY (Holland) TRIONE SILVIO (Italy) ALBERTO DENACIMIENTO(Argentine) SPECIAL COUNSELLORS TO THE PRESIDENT STEEGMANS CHRISTIAN (Monaco) PETER HEIMER (Germany) NGUYEN CHI TUYEN (Vietnam) VICTORIA BAL (Argentine) JEAN MARIE DURANT (France) SERGE DEUTREBAND (Monaco) CLAUDE PIOTTON (Switzerland) in Valle d’Aosta | 12 sport Greta Laurent : da Gressoney-St-Jean a Sochi G reta Laurent, valdostana, di Gressoney-Saint-Jean, fondista azzurra, tesserata da due anni per il Gruppo Sportivo Fiamme Gialle, è l’ultima atleta, in ordine di tempo, che entra a far parte della grande famiglia degli Amici dell’AVIS. Com’è certamente noto ai nostri donatori valdostani, in questi anni abbiamo chiamato – e tutti hanno risposto favorevolmente alla nostra chiamata – fior di campioni che la nostra piccola Valle sforna a ritmi che non hanno nulla da invidiare alle altre regioni che hanno dimensioni assolutamente gigantesche rispetto alla nostra. E ci piace ricordarli, i nostri Amici campioni nello sport, ma anche “campioni di solidarietà” come li abbiamo battezzati sin dalla nostra prima uscita di “AVIS in Valle d’Aosta”: Sergio Pellissier, Paolo De Ceglie, Andrea Vigon, Charlotte Bonin, Dennis Brunod, Elisa Brocard e poi Xavier Chevrier, Ezio Marlier, “Chicco” Pellegrino – sì, certo, anche lui, Greta… - Federica Brignone, Francesca Canepa, Simone Origone e, l’anno scorso, Yuang Yang, il compianto atleta cinese scomparso sotto il Colle del Crosatie, nella Valgrisenche, mentre partecipava al Tor des Géants. Non era valdostano, ma ancor più era “uno di noi”, era un donatore di sangue… Ora, abbiamo il piacere di avere con noi Greta Laurent. Greta è giovanissima, 22 anni appena, compiuti a Maggio di quest’anno, ma è già assolutamente nota e famosa. Greta è nata e cresciuta, anche dal punto di vista sportivo, a Gressoney-Saint-Jean, nello Sci Club locale, sulle orme della sorella Camilla e, soprattutto, di papà Giorgio, che l’hanno orientata verso la disciplina nordica dopo qualche… tentazione e titubanza, da parte sua, a favore dello sci alpino. Nonostante la giovane età, Greta ha già un curriculum adeguato ad una veterana. Nelle categorie giovanili ha vinto ben 13 medaglie ai campionati italiani, di cui 4 titoli, ha ottenuto 2 podi in gare sprint di circuito “Coppa Europa Junior”, nel 2012 ha partecipato ai Campionati del mondo Junior ad Erzurum (Turchia) classificandosi 9^ nella Sprint a Tecnica Libera (2° tempo di qualifica) e 5^ in Staffetta. Poi, nei due anni successivi, da Senior, passata al Gruppo Sciatori Fiamme Gialle di Predazzo e potendo anche avvalersi, nella Under 23, di istruttori esperti e preparati come Stefano Saracco, Pietro Piller Cottrer e Pierluigi Costantin, senza contare l’importantisima e personale… consulenza del fidanzato, Chicco Pellegrino. “… sia lui (Chicco) sia Stefano Saracco sanno darmi sempre grandi stimoli e consigli – ha recentemente dichiarato - questo mi permette di correre con la testa libera e con la voglia di dimostrare a tutti ciò che valgo e di migliorarmi sempre; non devo dimenticare l’appoggio della mia famiglia che mi ha sempre sostenuto e aiutato nei periodi più difficili.” Queste alcune delle soddisfazioni che Greta si è tolta negli ultimi anni, dopo l’esordio in Coppa del Mondo a Dusseldorf (GER) il 3 dicembre 2011 e la partecipazione a ben 22 gare Start: nel 2013, 2 medaglie d’argento ai Campionati Italiani U23, la partecipazione sia ai Campionati del Mondo U23 a Liberec (CZE) sia a quelli Senior in Val Di Fiemme; nel 2014, infine, la medaglia d’argento nella Team Sprint TL, le partecipazioni sia ai Giochi Olimpici di Sochi, sia ai Campionati del Mondo U23, un 11° posto nella Coppa del Mondo, piazzamenti prestigiosi nelle Sprint TL di Nove Mesto (7° tempo di qualifica) ed in Polonia (1° tempo di qualifica). Greta è particolarmente soddisfatta dei suoi risultati e della sua carriera sportiva. E come non potrebbe esserlo: a 22 anni ha già alle spalle risultati prestigiosi, un posto fisso nella squadra Nazionale, una partecipazione ai Giochi Olimpici, quelli di Sochi. E’ veramente brava Greta e, soprattutto, ha tanta voglia di impegnarsi, di riuscire, di superarsi: “Agli inizi il mio obiettivo principale era la qualifica, ora, alla partenza, l’ambizione è quella di passare i quarti. So che devo ancora migliorare tanto, specialmente nelle curve e nella tattica di gara, di conseguenza continuerò a lavorare per fare sempre meglio.” Brava Greta, il mondo Avisino è con te e ti fa giungere il suo affettuoso incitamento: “Forza Greta!!!” in Valle d’Aosta | 13 sport Sci: Trofeo Regionale Avis 2014 S abato 15 marzo 2014 l’Avis Comunale di Gressan, in collaborazione con la Commissione Regionale Sport, ha organizzato il Trofeo regionale AVIS, gara di slalom gigante e gara di fondo, a tecnica libera, riservato agli Avisini Valdostani. Nella gara di slalom gigante si è aggiudicata il trofeo l’Avis Comunale di Gressan con 49 punti, che ha preceduto nell’ordine le Avis di Châtillon, 30; Villeneuve 25; C.M. Grand Combin, 24; La Salle 11; Cogne, 10; Aymavilles, 6; Val d’Ayas e Pont-Sait-Martin, 3. Il miglior tempo assoluto è stato ottenuto da Davide GROSJACQUES (Avis Val d’Ayas) con 43”33, la migliore nella categorie femminile è stata Flavia BONATO (Avis Gressan) con 59”89. L’Avis di Gressan si è aggiudicata anche la gara di fondo, con 73 punti, superando Aymavilles, 49; Cogne, 36; Châtillon, 24; C.M. Grand Combin,16; Verrès, 14; Introd e Pont-Saint-Martin,13; Fénis, 7; La Salle 6; Aosta, 3 e Val d’Ayas, 2. Il miglior tempo assoluto è stato ottenuto da Nadir DUCRET (Avis Aymavilles) con 7’42”00 sul percorso di 3 Km, Flavia BONATO (Avis Gressan) è stata invece la migliore nelle categorie Femminili con il tempo di 4’35”7 sul percorso di 1,5 Km. Queste le classifiche dei primi tre nelle singole specialità e categorie: FONDO MISS: 1^ GRIVON Giada (GRESSAN) 4’45”2; 2^ VALLAINC Viviana (PONT-SAINT-MARTIN) 4’54”6; 3^ ABRAM Claudia (COGNE) 5’04”4. DAME: 1^ BONATO Flavia (GRESSAN) 4’35.7; 2^ GIOVARA Flavia (COGNE) 6’46”6; 3^ MAGUET Vilma (GRAND COMBIN) 7’01”2. PIONIERI MASCHILE: 1° GRISO Gianfranco (GRESSAN) 8’55”9; 2° BERARD Alidoro (AYMAVILLES) 9’54”6; 3° IMPERIAL Ernesto (AYMAVILLES) 9’56”5. VETERANI MASCHILE: 1° MARTINET Luciano (GRESSAN) 8’02”4; 2° VALLAINC Felice (PONT-SAINTMARTIN) 8’15”3; 3° GRIVON Orlando (GRESSAN) 8’22”4. AMATORI MASCHILE: 1° DUCRET Nadir (AYMAVILLES) 7’42”0; 2° EMPEREUR Diego (GRESSAN) 7’57”3; 3° BERARD Mirko (AYMAVILLES) 8’15”6. SENIORES MASCHILE: 1° CONTOZ Patrick (GRESSAN) 7’43”5; 2° COURTHOUD Mathieu (INTROD) 7’53.6 3 BAL Xavier COGNE 9’16.2 SNOWBOARD 1° RUFFIER Erik (GRAND COMBIN) 52”43; 2° BERARD Joel (COGNE) 52”93. SLALOM GIGANTE MISS-LADY–DAME: 1^ BONATO Flavia (GRESSAN) 59”89; 2^ RONC Cinzia (GRAND COMBIN) 1’02”65; PIONIERI MASCHILE: 1° PELLISSIER Aldo (VILLENEUVE) 51”79; 2°BARREL Piergiorgio (COGNE) 51”84; 3° IMPERIAL Ernesto (AYMAVILLES) 55”51. VETERANI MASCHILE: 1° CARPENTIERI Giuseppe (GRESSAN) 45”68; 2° STACCHETTI Lori (GRESSAN) 47”45; 3° BERARD Eraldo (GRESSAN) 47”63. AMATORI MASCHILE: 1° SALICE Loris (LA SALLE) 45”78; 2° SUSANNA Emil (GRESSAN) 46”34; 3° KOFLER Allain (CHATILLON) 46”90. SENIORES MASCHILE: 1° GROS JACQUES Davide (VAL D’AYAS) 43”33; 2° BERARD Joel (COGNE) 49”60; 3° BAL Xavier (COGNE) 57”86. 6° Torneo di Green Volley - Avis N el pomeriggio di sabato 21 giugno, presso l’Area Verde di Gressan, nell’ambito della manifestazione “Palle in festa”, si è svolto il 6° Torneo di Green Volley - Avis, organizzato dalla locale Avis comunale. Al termine degli incontri in programma ha prevalso la formazione degli “Aulin” (Federica Cipollone, Marco Robiolio, Alberto Gradizzi e Mauro Danna) che ha preceduto gli “Stiamo tutti e 3 in Sergione” (Angela Mattaraggia, Franco Trevisan, Carlo Corniolo, Sergio Vincenzetti) ed i “Voltaren” (Katia Gentile, Stefano Tranelli, Omar, Stefano Ferraris). A seguire “Red Devils”, “Il peggio” e “Paradeundos”. Gressan - I partecipanti al torneo di Green Volley in Valle d’Aosta | 14 sport Ad Allein, Avisini (e non solo) in competizione nella “pétanque” E rano in 47 a darsi battaglia, ad Allein, in fraz. Plan de Clavel, per disputarsi il 7° torneo di pétanque, organizzato dall’Avis Grand Combin. La gara, quattro partite con sorteggio a baraonda, ha visto il successo, tra gli Avisini, di Emilio Munier che ha superato, nell’ordine, Raimondo Ronc, Carlo Sambugaro, Giuseppe Barailler e Rosildo Avoyer. I premiati al torneo di pétanque con il C.D. Avis della C.M. Grand Combin Domenica 31 agosto 2014, a Saint-Pierre, organizzato dalla locale Avis comunale in collaborazione con la Commissione Sport Regionale, si svolgerà l’ Avis Morgex al campionato europeo di bocce… quadre Campionato di “bocce quadre”: atleti e tifosi… 11° Trofeo AVIS & SPORT consueto appuntamento, in amicizia ed allegria, non solo per i nostri Soci, ma anche per tutti gli amici dell’AVIS D omenica 18 maggio a Castellinaldo (CN), organizzata dalla Pro Loco, si è svolta l’edizione 2014 del campionato europeo di “bocce quadre”. L’Avis comunale di Morgex – in collaborazione con il “Petit Bar” - vi ha partecipato con una sua rappresentanza ed ha ottenuto il 1° posto con gli eccezionali Lumi e Renato!!!. in Valle d’Aosta | 15 sport Bocce: Prosegue dal 30 agosto il campionato regionale AVIS 2014 D opo le prime quattro prove (organizzate dalle Avis comunali di Pont-SaintMartin, Pré-Saint-Didier, Morgex e C.M. Gran Combin), il campionato regionale di bocce, riservato ai Soci Avis, proseguirà, a partire da sabato 30 agosto, con la gara di Nus (nel campo giochi del campo sportivo di Nus) poi, nell’ordine, sarà la volta di Saint-Pierre (sabato 6 settembre), Aosta (sabato 20 settembre) e concluderà Gressan (sabato 27 settembre 2014), queste ultime tre, si svolgeranno tutte sui campi coperti di Gressan del bocciodromo. Finora hanno partecipato al campionato regionale di bocce 54 giocatori, iscritti a 15 diverse Avis comunali. Le quattro gare disputate hanno visto la vittoria, rispettivamente, di Giampaolo Gassino (Avis/ Pont-Saint-Martin) a Pont-SaintMartin, Enrico Perrin (Avis/Aosta) a Pré-Saint-Didier, Piergiorgio Milano (Avis/La Thuile ) a Morgex e Giuseppe Pieropan (Avis/Gressan) nella gara svoltasi a Gressan e organizzata dall’Avis comunale della C. M. Grand Combin. La classifica generale individuale provvisoria vede al comando Luciano Poli (Avis/Morgex) con 23 punti ed una differenza di + 24, seguono Enrico Perrin (Avis/Aosta) p. 20 (+22); Adelmo Giacchetto (Avis/La Thuile) p.17 (+9); Italo Manella (Avis/Saint-Pierre) p. 16 (+20); Eugenio Bonato (Avis/Aosta) p. 16 (+15) Piergiorgio Milano (Avis/La Thuile) p. 16 (+12), Delfino Charles (Saint-Pierre) p. 16 (+7); Walter Viérin (Gressan) p. 14 (+20); Antonio Piffari (Avis/Aosta) p. 14 (+18); Adolfo Merivot (Avis/Fénis) e Claudio Lucato (La Salle), a pari merito, con p. 14 (+13) e poi, tutti gli altri, naturalmente con punteggi inferiori. Ma, sono ancora quattro le prove da disputare e pertanto tutto è ancora possibile, anche per quelli finora meno fortunati! Per quanto riguarda le Avis comunali è, senza dubbio, quella di Gressan a farla da padrone in quanto a partecipazione. Il prossimo appuntamento per tutti i bocciofili è quindi fissato a Nus, presso i campi di gioco del campo sportivo comunale, sabato 30 agosto, con inizio delle partite alle 14,30. Qui a destra: un momento della gara a Pré-Saint-Didier. In alto: la premiazione a Morgex. Dove siamo | Le sedi Avis in Valle d’Aosta Avis Valle d’Aosta Via San Giocondo, 16 11100 Aosta Tel. e Fax 0165 36.11.90 Cell. 328 4930934 [email protected] www.avis.vda.it www.avis.it Presidente: Giancarlo Civiero Orari di apertura Dal lunedì al venerdì Dalle 9.00 alle 12.30 Avis AOSTA Via Croce di Città, 99 11100 AOSTA [email protected] www.avis.aosta.it Tel. e Fax 0165 40232 Cell. 320 94439800 Presidente: Pier Paolo CIVELLI Avis ARNAD Casella Postale 11020 ARNAD [email protected] Presidente: Mauro CHALLANCIN Cell. 329 0189986 Avis AYMAVILLES c/o CHAPEL Mirco Loc. Pont d’Ael, 62 11010 AYMAVILLES Presidente: Mirco CHAPEL Cell. 339 4102491 Avis C. M. WALSER c/o MEHR Rudy Fraz.Mure, 1 11025 GRESSONEY-SAINT-JEAN Presidente Aldo PRAZ Tel. 0125 344119 Referente: Anna De La Pierre Cell. 349 1663849 Avis COURMAYEUR Via dei Bagni,11 11013 COURMAYEUR www.aviscourmayeur.it Presidente: Attilio CHENOZ Cell. 335 5455217 Avis FENIS c/o GIANSETTO Ivo Via Circonvallazione Sud, 10 11020 NUS [email protected] Presidente: Ivo GIANSETTO Tel. 0165 767540 Cell. 349 6098433 Avis GRESSAN Fraz. Chez le Ru, 21 11020 GRESSAN [email protected] Presidente Roberto VILLELLA Cell.392 0563003 Avis INTROD c/o DAVID Paolo Fraz. Plan d’Introd, 1 11010 INTROD Presidente: Paolo DAVID Cell. 348 2796409 Avis CHATILLON Rue de la Gare, 1 – 11024 CHATILLON [email protected] www.avischatillon.altervista.org Presidente: Giuseppe BARI Cell. 347 1055522 Avis LA SALLE c/o PERRONE Francesco Rue Condomines, 20 11017 MORGEX [email protected] Presidente:Francesco PERRONE Cell. 338 7010614 Avis COGNE Via Bourgeois, 38 – 11012 COGNE Presidente: Livio REY [email protected] Cell. 349 0838112 Avis LA THUILE c/o ROULET Gilberto Fraz. Buic, 105 11016 LA THUILE Presidente: Gilberto ROULET Avis C.M. GRAND COMBIN c/o JOVIAL Annie Fraz. Chez Roux, 4 – 11020 GIGNOD [email protected] Presidente : Annie JOVIAL Cell. 338 6074548 Avis MORGEX c/o GILLIO Rossana P.za Archet, 14 – 11017 MORGEX [email protected] Presidente: Rossana GILLIO Tel. 0165 809283 Avis NUS Via Saint-Barthélemy, 1 – 11020 NUS [email protected] Presidente: Armando MACCHINI Cell. 335 6691576 Avis PONT-SAINT-MARTIN Via Baraing, 1 11026 PONT-SAINT-MARTIN [email protected] www.avispontsaintmartin.it Presidente: Eraldo GIOVANETTO Cell. 347 8377991 – 340 4167653 Avis PRé-SAINT-DIDIER c/o GRANGE Armando Fraz. Pallesieux, 20 11010 PRé-ST-DIDIER [email protected] Presidente: Armando GRANGE Tel. 0165 867216 – Cell. 335 8011969 Avis SAINT-PIERRE c/o DAVID Giorgio Rue de La Libertè, 28 11010 SAINT-PIERRE [email protected] Presidente: Giorgio DAVID Cell. 339 6092441 Avis VAL D’AYAS c/o ROCCIA Anna Maria Fraz. Barasc 10/B – 11022 BRUSSON Presidente: Anna Maria ROCCIA Cell. 0125 300432 Avis VERRES Via A. Cretier, 7 – 11029 VERRES [email protected] Presidente: Luigi JOLY Tel. 0125 920766 Avis VILLENEUVE c/o FERROD Andrea Fraz. Fareur, 7 – 11010 SARRE Presidente: Andrea FERROD Cell. 347 9713677 [email protected] Centro Trasfusionale Ospedale “Umberto Parini” Viale Ginevra, 3 – 11100 Aosta Tel. +39 0165 54.37.08 Tel e Fax +39 0165 54.36.11 Orari di prelievo: dal lunedì al sabato dalle 7.30 alle 11.00 Numero verde 800-601000
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