giornalino luglio 2014

Associazione
Volontari
Italiani
Sangue
Periodico di
informazione e
promozione
dell’AVIS
Valle d’Aosta
N. 1 - 2014
in Valle d’Aosta
La stagione
delle Assemblee
L’AVIS di Aosta
compie 65 anni
Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in abbonamento postale – D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004 n.46) art. 1, comma 2 e 3, NO/AOSTA – Anno 2014, n° 1
Greta Laurent: da
Gressoney a Sochi
Greta laurent
I Soci di Avis donano il sangue
…e si abbonano ad AVIS SOS
Il periodico trimestrale di informazione e cultura dell’Avis Nazionale
Sommario
in Valle d’Aosta
Associazione
Volontari
Italiani
Sangue
Periodico di
informazione e
promozione
dell’AVIS
Valle d’Aosta
n. 1 - 2014
in Valle d’Aosta
6
La stagione
delle Assemblee
43a Assemblea Regionale
di Cogne
L’AVIS di Aosta
compie 65 anni
Greta Laurent: da
Gressoney a Sochi
Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in abbonamento postale – D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004 n.46) art. 1, comma 2 e 3, NO/AOSTA – Anno 2013, n° 2
8
GretA lAurent
Periodico d’informazione
e promozione dell’Avis
della Valle d’Aosta
Anno II – n. 1 - luglio 2014
Pubblicazione registrata
presso il Tribunale di Aosta
n. 3/2013 del 7/8/2013
Direzione Editoriale:
Avis Valle d’Aosta
Direttore Responsabile:
Silvio Trione
[email protected]
Segreteria, Amministrazione, Redazione
Via San Giocondo, 16 – 11100 Aosta
Tel. e Fax 0165 361190
Cell. 328 4930934
[email protected]
www.avis.vda.it
Impaginazione e Stampa:
Tipografia Valdostana
Corso Padre Lorenzo, 5 – 11100 Aosta
Tel.: 0165 239559
www.tipografiavaldostana.com
Fotografie:
Archivio Avis Valle d’Aosta
Silvio Trione
Ufficio Stampa FISI-ASIVA
La pubblicazione viene stampata
in 4.000 copie e viene inviata
gratuitamente
In copertina:
Greta Laurent
Atleta Nazionale sci nordico
4
78a Assemblea Generale
di Chianciano Terme
Dalle nostre Comunali:
• L’Avis Comunale di Aosta
ha compiuto 65 anni;
• La benedizione del
labaro del Gruppo
“Fiamme Gialle”
9
I pezzi da “100” (e oltre)
10 23a Assemblea Generale
della FIODS a Buenos Aires
12
Greta Laurent:
da Gressoney a Sochi…
13
• Sci: Trofeo Avis Regionale
• 6° Torneo di Green Volley
14
• Gara di Pétanque ad Allein
• Avis Morgex: Campionato
europeo di “bocce quadre”
15
Torneo regionale
di bocce 2014
AVIS in Valle d’Aosta – Desideriamo informarLa che i suoi dati personali raccolti presso
di Lei o fornitici, saranno utilizzati da parte di Avis Valle d’Aosta nel pieno rispetto
dei principi fondamentali dettati dalla direttiva 95/46/CE e dalla Legge 675/96 per la
protezione dei dati personali; dalla direttiva 97/66/CE e dal D.Lgs. 171/98 per la tutela
della Privacy nelle telecomunicazioni; dalla direttiva 97/7/CE e dal D.Lgs. 185/99.
in Valle d’Aosta | 4
L’intervento del Presidente
Regionale, Giancarlo Civiero, alla 78a
Assemblea Generale di Chianciano
D
opo l’ampia e dettagliata relazione del Presidente di AVIS Nazionale, dott.
Vincenzo Saturni, che ha riscosso
larghissima approvazione tra le
diverse delegazioni regionali presenti, i rappresentanti delle stesse
delegazioni sono successivamente
intervenuti in Assemblea per relazionare sulle attività e sugli eventuali problemi e difficoltà delle singole realtà territoriali. Per quanto
concerne la nostra delegazione è
intervenuto il Presidente regionale,
Giancarlo Civiero. Vi proponimo di
seguito il suo intervento.
Signor Presidente, amici delegati,
Il tema scelto quest’anno per l’Assemblea nazionale “Percorsi di qualità e innovazione” è molto ampio e articolato;
due aspetti in particolare hanno sollecitato la discussione tra i delegati presenti alla nostra Assemblea regionale.
Davanti a tutti noi c’è l’incertezza
provocata dalla scadenza del 31 dicembre e auspichiamo che il Sistema
trasfusionale italiano riesca a centrare l’obiettivo dell’accreditamento.
La Valle d’Aosta rientra tra le regioni
che hanno già superato questo scoglio.
L’Assessorato regionale alla Sanità
e l’Azienda Usl, con il costante coinvolgimento dell’Avis, hanno avviato
per tempo tutte le necessarie attività
riuscendo ad ottenere l’accreditamento nell’ottobre 2012, data in cui la
Commissione regionale valutativa ha
confermato la sostanziale idoneità dei
punti di raccolta presenti nella nostra
regione. E anche la seconda verifica,
che si svolgerà nel prossimo autunno,
a due anni di distanza dalla precedente, non dovrebbe riservare sorprese.
Giancarlo CIVIERO,
Presidente Avis Valle d’Aosta
Il secondo aspetto riguarda la selezione dei donatori, una delle fasi della
raccolta, un processo complesso e articolato che per avere successo, per evitare sprechi e dispersioni, deve essere
ben organizzato e programmato. Oggi
siamo consapevoli che non basta più
che ci sia sangue a sufficienza, è indispensabile che il sangue disponibile
sia quello appropriato, nel momento
giusto e nella quantità necessaria.
Dobbiamo abbandonare l’antica mentalità volta a raccogliere tutto il sangue disponibile, per passare a quella
più dinamica e moderna che prevede
la raccolta di tutto il sangue necessario. Non conta più donare una due, tre
o più volte l’anno il sangue o il plasma, come accadeva nei tempi eroici,
oggi è necessario essere disponibili
quando serve, per garantire a tutti i
pazienti che ne hanno bisogno la terapia trasfusionale adeguata. Non c’è
più spazio per la donazione emotiva
che spinge una persona a salire sulla
prima autoemoteca che incontra per
strada, rispondendo a un nobile impulso di generosità. Il donatore deve
essere periodico, volontario, anonimo,
non retribuito, responsabile e associato. Secondo i dati forniti dal Centro
Nazionale Sangue, in Italia i donatori non periodici sono il 28% del totale e uno dei modi più semplici per
abbattere questa percentuale consiste
nell’adottare ovunque la procedura
della prima donazione differita. Questa procedura non rallenta l’attività
di promozione, non demoralizza il donatore che, anzi, percepisce in queste
dinamiche un maggiore impegno del
Sistema trasfusionale per garantire
sia lui sia il ricevente. In Valle d’Aosta
la raccolta è effettuata dall’Usl e grazie a un accordo stipulato con l’AVIS e
la FIDAS, questo meccanismo è operativo da diversi anni. Posso confermarvi che non abbiamo mai registrato
lamentele da parte dei nostri soci. Il
numero dei donatori è costantemente
aumentato e le donazioni occasionali
sono scomparse dalle statistiche della
nostra regione.
Vorrei concludere esprimendo tutti gli
avisini che hanno collaborato per la
buona riuscita di questa 78° Assemblea nazionale il ringraziamento per
l’accoglienza riservataci e preannuncio il voto favorevole della delegazione dell’Avis Valdostana alle relazioni
presentate dal Consiglio nazionale.
in Valle d’Aosta | 5
A conclusione dei lavori l’Assemblea ha approvato la “mozione finale” che sottolinea e fissa gli impegni
sottoscritti dai Soci delegati nell’Assemblea stessa. Nel documento,
oltre a ringraziare le Avis che hanno organizzato l’incontro, viene
espressa “solidarietà e vicinanza
alle popolazioni colpite dalle recenti
calamità naturali” , apprezzamento
per “la presenza del rappresentante
del governo, nella persona del Ministro del Lavoro e delle Politiche
Sociali, Giuliano Poletti, confidando
nella continuità dell’interesse delle istituzioni nei confronti di Avis e
del mondo del volontariato. Auspica
che il semestre di presidenza italiana del Consiglio Europeo sia occasione di diffusione e condivisione
dei nostri valori e principi associativi. Tra “i punti fondamentali su
cui dovrà svilupparsi nel prossimo
anno l’azione del Consiglio Nazionale e di Avis tutta”, indica:
• Rendere la donazione differita
patrimonio comune e valore
etico a garanzia di una maggior
sicurezza per un moderno sistema trasfusionale.
• (&) concludere positivamente
nei termini del 31/12/2014 l’iter di accreditamento di tutto il
sistema trasfusionale italiano,
associativo e pubblico. Apprezza l’impegno sinora profuso da
Avis Nazionale, ma chiede un
ulteriore sforzo per supportare
le AVIS non ancora in regola,
monitorando e sostenendo le
realtà associative e fungendo da
pungolo verso quelle pubbliche.
• (&) far si che tutte le regioni e
le provincie autonome si dotino, con il coinvolgimento attivo
delle associazioni, di un moderno Piano Sangue e Plasma,
che non veda differenze economiche nei processi di compensazione tra regioni, tramite la
definizione di una tariffa unica
e etica nazionale per plasma e
La Delegazione valdostana all’Assemblea di Chianciano
plasmaderivati. Tutto questo
sarà determinante per il perseguimento dell’autosufficienza
nazionale anche per plasma e
plasmaderivati.
• Mantenere lattenzione affinché
il dono del cordone ombelicale rimanga, al pari del sangue,
gratuito, volontario, pubblico,
opponendosi con forza ad ogni
tentativo di privatizzazione e
commercio.
• Operare con forza per far sì
che la proposta di modifica dellaccordo Stato-Regione del 20
marzo 2008 non preveda tagli al
bilancio del settore sangue facendo un analisi equilibrata dei
costi e che riconosca la validità
delle nostre azioni.
• Uniformità di gestione informatica dei dati associativi, anche
al fine di permettere una migliore conoscenza delle dinamiche associative e sociali.
• Comunicazione 2.0. Sviluppare i
nuovi mezzi di comunicazione e
supportare le Avis a tutti i livelli
per il loro utilizzo. Creare uno
strumento di raccolta e messa
a patrimonio delle esperienze e
delle buone pratiche.
•Proseguire nella formazione
continua, che sta dando ottimi
frutti, che sarà sempre più importante e strategica per la crescita e lo sviluppo dell’associazione.
• Continuare nel coinvolgimento
dei giovani rendendoli protagonisti nella vita associativa fin
dalle fasi progettuali, dalla base
allapice, valorizzandone competenze e creatività.
e conclude “ricordando il sostegno
di AVIS verso tutte le forme di legalità, e l’indispensabilità dell’unitarietà associativa che altro non è
che la nostra forza. “
in Valle d’Aosta | 6
L’Assemblea Regionale
di Cogne - 13 aprile 2014
Cogne - Tavolo della Presidenza
L
a 43a Assemblea regionale
dell’Avis della Valle d’Aosta si
è svolta, quest’anno, domenica 13 aprile, a Cogne, quando e dove
abbiamo potuto particolarmente
gradire la presenza del Presidente
di AVIS Nazionale, Dott. Vincenzo
Saturni, che ha portato il suo saluto ed il suo apprezzamento per
l’attività e l’impegno della nostra
realtà associativa, la più piccola in
Italia, relativamente all’ambito regionale avisino. Graditissimi ospiti
della nostra Assemblea, alla quale
sono intervenuti con i loro contributi nel corso dei lavori, il Senatore
Albert Lanièce, il Responsabile del
S.C. di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale dell’Azienda
USL della Valle d’Aosta, Dott. Pierluigi Berti, il Presidente dell’AIDO
Valle d’Aosta, Claudio Latino e le
autorità comunali di Cogne.
Ha svolto la relazione del Consiglio
Direttivo regionale il Presidente,
Giancarlo Civiero. Ve ne proponiamo un ampio stralcio (presso la
sede regionale è comunque disponibile copia dell’intera relazione):
“Nel 2014 l’Avis della Valle d’Aosta compie 65 anni. Il 12 giugno del
1949 fu fondata la sezione di Aosta e quella coraggiosa iniziativa di
un piccolo gruppo di persone, oggi,
si è trasformata in un essenziale
tassello del Sistema sanitario regionale. (…) Qualche anno dopo,
il 1 giugno 1964, presso l’Ospedale Regionale Materno Infantile di
Aosta iniziò ufficialmente l’attività
il 67° Centro Trasfusionale italiano
e i più anziani ricordano ancora le
donazioni che si facevano nei locali
al semi interrato della Maternità.”
Affrontando il tema dell’ “accreditamento di tutti i punti di raccolta e
le procedure di selezione dei nuovi
donatori” è stato sottolineato con
soddisfazione che “la Valle d’Aosta questo scoglio lo ha già superato nell’ottobre del 2012 quando la
Commissione valutativa regionale
ha confermato l’idoneità dei nostri
punti di raccolta”. Relativamente ai
dati concernenti “l’insieme dei donatori di sangue, la produzione e
l’utilizzo del sangue e del plasma
raccolti” in Valle, questa è la situazione (alla fine del 2013): 4.287
donatori effettivi: (2.878 maschi e
1.409 femmine), età media 41,88
anni (42,76 per i maschi e 40,09 per
le femmine), l’85% circa aderisce
all’Avis, il 10% circa aderisce alla Fidas mentre i restanti donano senza
aderire a nessuna associazione. (…)
Lo scorso anno sono state raccolte
8.118 sacche (462 in meno dell’anno precedente), 6.220 di sangue intero, 1.766 da plasmaferesi, 176 da
plasma-piastrino aferesi e 26 da
eritro-plasma aferesi, con un indice
di donazione pari a 1,89. (…)Presso
l’Ospedale Parini di Aosta sono state
trasfuse 5.216 unità a 1.110 pazienti, di cui 1.087 con globuli rossi, 40
con plasma e 57 con piastrine. (…)
1.301 unità cedute extra regione
sono state inviate in Sardegna. Per
quanto riguarda il plasma, la nostra regione ha rispettato gli obiettivi
concordati con il Centro nazionale
Sangue, raccogliendo 2.789 Kg di
plasma, che hanno consentito la
produzione di 5.975 unità di plasma fresco congelato da sangue intero, 1.616 unità di plasma da plasmaferesi e 184 unità di plasma da
aferesi multipla. Per quanto riguarda la nostra Assoiciazione, essa è
“viva e vitale. (…) anche quest’anno
registriamo l’incremento del numero dei donatori effettivi. Al 31
dicembre 2013 i nostri soci erano
4.583, 146 in più rispetto all’anno
precedente, 4.096 donatori effettivi,
462 ex donatori e 25 collaboratori. Il dato più indicativo riguarda i
donatori effettivi: sono 310 quelli
nuovi entrati a far parte del nostro
mondo e hanno ampiamente compensato la cancellazione dei 186
soci che per diversi motivi hanno
smesso di donare. (…) le domande
inviate al Centro Trasfusionale nel
2013 sono state 327, con percentuali di risposta positiva alla prima
convocazione superiori all’80%. (…)
Le donazioni effettuate dai nostri soci corrispondono all’83,33%
del totale. (…) In Valle d’Aosta da
moltissimo tempo la chiamata dei
donatori è stata delegata dall’Avis
all’Usl, con risultati finora giudicati complessivamente soddisfacenti.
In questi anni l’esperienza si è dimostrata positiva e ha contribuito a
far funzionare discretamente bene
il Sistema trasfusionale regionale,
anche se ci sono margini per migliorare ulteriormente i risultati finora
raggiunti. (…) Il tasso percentuale
di risposta alle chiamate è alto e si
attesta attorno al 70%. In casa Avis
registriamo un indice di donazione
medio pari a 1,68 e oscilla tra quello più basso (1,27) dell’Avis comunale di Morgex e quello più alto di
Villeneuve (2,06). Questi numeri evidenziano che i donatori di alcune
Avis comunali sono chiamati più
in Valle d’Aosta | 7
frequentemente mentre i soci di
altre lo sono meno. Già da qualche
tempo abbiamo portato il problema all’attenzione della Commissione regionale che si occupa delle
attività di raccolta, conservazione
e distribuzione del sangue. Anche
se la normativa prevede che il donatore per essere considerato periodico debba compiere almeno una
donazione ogni due anni, noi vorremmo che, nei limiti del possibile
e attraverso il diradamento delle
chiamate per chi esegue due, tre e
anche quattro o più donazioni, tutti
i donatori idonei fossero convocati
almeno una volta l’anno. Vorremmo evitare sperequazioni e cercare
di armonizzare l’indice di donazione tra tutte le Avis comunali. Alla
prossima scadenza della Convenzione valuteremo attentamente se
la strada migliore per raggiungere
questo risultato non richieda il ritorno al tempo in cui effettuavamo
direttamente noi le chiamate. (…)
il taglio delle risorse che abbiamo
subito ha fortemente pregiudicato
la prosecuzione di tutte le attività
che finora sono state sviluppate e
siamo stati obbligati a studiare una
diversa modulazione delle nostre
iniziative promozionali, correndo il
rischio di non riuscire a replicare i
risultati finora ottenuti. I contributi
a favore dell’Avis dal 2012 al 2014
sono stati ridotti drasticamente e
in misura ampiamente superiore a
quella subita dal bilancio regionale.
Questo ci induce a pensare che l’attenzione verso la nostra attività sia
venuta meno, ci sembra che in altri settori sia stata usata una mano
più leggera rispetto alla decisione
con cui si è operato nei confronti delle Associazioni di Donatori di
Sangue. (…)
I lavori della nostra 43^ Assemblea
regionale si sono conclusi con l’unanime approvazione della mozione finale da parte dei delegati
all’Assemblea. Questo è il documento programmatico conclusivo:
I soci dell’Avis della Valle d’Aosta (…):
• esprimono soddisfazione per i buoni risultati promozionali ottenuti
anche nel 2013 e che hanno prodotto l’incremento del numero dei
donatori effettivi (…);
• considerano le attività promozionali essenziali per mantenere in
equilibrio il ricambio della platea
dei donatori di sangue;
• non condividono la scelta dell’Amministrazione Regionale di ridurre
in misura drastica e fulminea le
risorse destinate alle Associazioni
di Donatori di Sangue, che potrebbe compromettere i buoni risultati
ottenuti in questi anni;
• Confidano in una maggiore attenzione alla dinamica delle chiamate
volta a convocare il maggior numero possibile di donatori anche
attraverso la riduzione della frequenza individuale ed evitando
che ci siano donatori che donano
molte volte e donatori che non
sono chiamati.
• Invitano tutti i livelli organizzativi dell’Avis a sostenere l’adozione
della prima donazione differita e
raggiungere la riduzione del numero delle donazioni occasionali;
• Apprezzano la tempestività con cui
(è stato) provveduto a adeguare i
punti di raccolta di Aosta e Verrès
e confidano che anche presso il Poliambulatorio di Donnas sia possibile intervenire tempestivamente (…).
• Plaudono all’iniziativa di festeggiare assieme i 50 anni del centro
trasfusionale e i 65 anni dell’Avis
della Valle d’Aosta.
L’Assemblea regionale dell’Avis della
Valle d’Aosta:
• Approva la Relazione morale e le
Relazioni economico – finanziarie;
• Ritiene necessario migliorare la
promozione nelle zone in cui la
densità dei donatori è inferiore alla
media regionale (…);
A proposito
di convocazione
donatori…
N
ella relazione del Consiglio
Direttivo regionale e nella
mozione conclusiva approvata a Cogne nel corso dell’Assemblea regionale, avevamo inserito un
tema, ripetutamente emerso nel
corso dei nostri incontri assembleari
di sezione, e richiesto di “porre maggiore attenzione alla dinamica delle
convocazioni dei donatori in modo
da uniformare, per quanto possibile,
l’indice di donazione per tutti donatori AVIS. Alla richiesta stessa ha
fatto riscontro una tempestiva comunicazione del Dott. Pierluigi Berti
– Direttore S.C. Immunoematologia e
Medicina Trasfusionale – che precisa:
“Al momento attuale, grazie ad un
incremento della raccolta di sangue
nel periodo precedente le festività di
fine aprile, i donatori di gruppo 0 Rh
D positivo sono già automaticamente
convocati con un intervallo di 4 mesi,
mentre i donatori di gruppo A Rh D positivo sono convocati con un intervallo
ancora maggiore, di quasi 5 mesi,. I
donatori di gruppo A e 0 Rh D negativi, dato il loro numero inferiore, hanno
convocazioni regolari circa ogni 3 mesi.
Rimangono ovviamente invariati eventuali ritardi legati a motivi sanitari o
a diversa disponibilità del donatore.
Come sempre i donatori di gruppo B e
AB sono indirizzati alla plasmaferesi
se idonei e disponibili. Tutti i donatori
sono invitati a presentarsi solo se convocati, ma risulta difficile respingere
un donatore che si presenti spontaneamente per la donazione. I donatori che
non rispondono alle chiamate vengono
riconvocati nei mesi successivi e si cerca di evitare che passino più di 2 anni
dall’ultima donazione. Naturalmente,
confermo la nostra disponibilità a ridiscutere l’argomento nella appropriata
sede della Commissione Regionale tecnico-consultiva.”
in Valle d’Aosta | 8
L’Avis comunale di Aosta
ha compiuto 65 anni
Avis/Aosta - 65a Giornata del Donatore
L’
Avis comunale di Aosta ha
festeggiato i suoi 65 anni di
fondazione nel corso della
Giornata del Donatore di Sangue
svoltasi sabato 7 giugno. Dopo la
deposizione di una corona, al monumento alla donazione del sangue
di Viale Ginevra, il corteo con i labari delle Avis comunali della Valle d’Aosta ha raggiunto il Salone
Ducale, in Municipio, dove si è
svolta la cerimonia e la consegna
delle benemerenze. “E’ stata una
“Giornata del donatore” del tutto
particolare – spiega il Presidente
Pier Paolo Civelli – nel corso della
quale abbiamo compiuto un percorso nella memoria di questi 65
anni con la presenza di alcuni soci
che hanno contribuito allo sviluppo dell’Avis in Valle d’Aosta.” Dopo
molti anni alla Giornata del donatore era presente anche una delegazione dell’associazione francese
“Amicale des Donneurs de sang” di
Albertville, guidata dal Presidente
François Doche, con la quale è in
atto un gemellaggio siglato oltre 10
anni fa. “Nell’ottobre 2013 – ricorda
il Vice Presidente Paolino Verducci
– con il Presidente Civelli abbiamo
partecipato ad Albertville al loro
50° anniversario ed abbiamo deciso
che il modo migliore di festeggiare
era quello di riattivare la collaborazione transfrontaliera che negli ultimi anni si era interrotta.” La
“Giornata” è stata anche occasione
per la consegna delle benemerenze: tra i premiati, Angiolino Vallet,
128 donazioni, che ha ricevuto la
spilla in oro e diamante; benemerenza in oro e smeraldo per 100
donazioni a Costenaro Giuseppe e
Grosjean Piergiorgio, benemerenza
in oro e rubino per 75 donazioni
a Deanoz Flavio, Fiani Giuseppe e
Piccinelli Giovanni.
Avis Comunale di Gressan: benedetto
il labaro del Gruppo “Fiamme Gialle”
Il Gruppo “Fiamme Gialle”
L
o scorso 30 maggio, a Pollein,
presso la caserma “Giovanni
Eliseo LUBOZ”, alla presenza
del Comandante Regionale della Guardia di Finanza, Generale
Gustavo Ferrone, del Direttore del
S.C. di Immunoematologia e Medi-
cina Trasfusionale di Aosta, Dottor
Pierluigi Berti, e dei rappresentanti dell’Avis regionale e delle consorelle comunali, il Gruppo Avis
delle “Fiamme Gialle”, con la benedizione del suo labaro durante
la celebrazione della S. Messa, ha
ottenuto definitivo ed ufficiale riconoscimento. Il Gruppo “Fiamme
Gialle” conta, oggi, circa 40 militari
iscritti e oltre a garantire costantemente le donazioni di sangue,
partecipa alle varie iniziative promosse sul territorio, collaborando attivamente con due suoi rappresentanti nel direttivo dell’Avis
comunale di Gressan, M.C. Vincenzo Christian Varone e M.C. Riccardo Campanelli e presenziando
ad iniziative di commemorazione
e di volontariato, attraverso il M.C.
Francesco Panella e App. Mauro
Morelli. Il Generale Gustavo Ferrone, intervenendo nel corso della
cerimonia, ha sottolineato quanto sia importante “ricevere” per le
persone meno fortunate un gesto
di altruismo e di gratuita generosità che consente di dare preziosa
linfa vitale.
in Valle d’Aosta
I pezzi da “100”…
N
on ce ne vogliano tutti gli altri, specialmente
i più giovani che hanno iniziato da poco, ma
questi, dei quali vi diamo notizia di seguito,
sono coloro che hanno raggiunto, recentemente –
e, qualcuno, superato! – le 100 donazioni ed hanno
ottenuto, nel corso della celebrazione delle “Giornate
del Donatore” delle loro comunali le particolari
benemerenze a loro riservate. Il loro esempio sia di
stimolo e di incoraggiamento per tutti. Grazie!
1° giugno 2014 – Avis Comunale di Nus
• Aymavilles: Angelo Augusto BOCHET
(120 donazioni); Evi SAVIOZ e Renato Angelo
BORNEY (100 donazioni);
• Chatillon: Renzo DUO’, Ugo HOSQUET, Antonio
PERRON, Tommaso SCOTTO (100 donazioni);
• Courmayeur: Alessandro PIZZATO
(100 donazioni);
• Saint-Pierre: Angiolino BETTONI e Sisto
PERSOD (120 donazioni); Marco CARLIN
(100 donazioni);
31 maggio 2014 – Avis Comunale di Châtillon
• Villeneuve: Gillio SCANDELLA (100 donazioni).
Ad Arnaldo BAL dell’Avis comunale di Pré-SaintDidier che ha raggiunto le 138 donazioni è stato attribuito un premio speciale.
31 maggio 2014 – Avis Comunale di Villeneuve, Introd, St-Pierre
Avis di Pré-Saint-Didier: Osvaldo Bal, 138 donazioni
14 giugno 2014 – Avis Comunale della Valdigne
in Valle d’Aosta | 10
43a Assemblea Generale della FIODS
a Buenos Aires (Argentina)
Buenos Aires - Assemblea Generale
FIODS. L’ntervento di Silvio Trione
S
i sono svolti a Buenos Aires
(Argentina), dal 23 al 25 aprile, i lavori della 43^ Assemblea
Generale della FIODS (Federazione
Internazionale delle Organizzazioni di Donatori di Sangue). L’Assemblea, che segnava la chiusura del
mandato 2011-2013, oltre che occasione di dibattito in relazione agli
innumerevoli temi collegati alla donazione del sangue nelle diverse situazioni del mondo, ha visto anche
il rinnovo delle cariche per il prossimo mandato 2014-2017 (che con la
modifica dello Statuto è passato da
triennale a quadriennale).
La FIODS, fondata a Lussemburgo il
4 dicembre 1955, ha sede nel Principato di Monaco, comprende 72 Paesi
membri distribuiti nei cinque continenti e rappresentati da una sola organizzazione nazionale dei donatori
volontari di sangue per ogni Paese.
L’Italia, ovviamente, è rappresentata dall’AVIS che conta, da sola, oltre
l’80% dei donatori italiani.
La delegazione italiana, guidata
dal Presidente Nazionale dell’AVIS, Vincenzo Saturni (Lombardia),
comprendeva il Vice Presidente Nazionale, Alberto Argentoni (Veneto),
il Presidente uscente della FIODS,
Gianfranco Massaro (Molise) e Silvio Trione (Valle d’Aosta) - entrambi candidati da AVIS Nazionale alla
riconferma, rispettivamente, alla
Presidenza della Federazione e nel
Collegio dei Revisori dei Conti - oltre ad Alice Simonetti (Marche), recentemente eletta Presidente della
Commissione Giovani Internazionale della FIODS, Dino Spaliviero
(Veneto), Membro del Comitatio
medico ed al Consigliere nazionale, Giampaolo Doati (Alto Adige).
L’Assemblea si svolgeva per la prima volta in Sudamerica e la scelta
ha assunto particolare significato
in relazione, appunto, alla situazione americana nel cui Continente
(America del Nord, Centrale e del
Sud) i Paesi membri sono passati
nel volgere di tre anni, da 4 a 15,
coinvolgendo tutto il Continente,
dal Canadà alla Costa Rica al Cile,
passando ovviamente per Stati
Uniti e Brasile, e la donazione volontaria di sangue ha assunto dimensioni decisamente importanti
ed essenziali per quei Paesi.
Ha aperto i lavori, con la sua relazione associativa, il Presidente
uscente della FIODS, Gianfranco
Massaro, che ha ribadito l’importanza della “sicurezza e dell’autosufficienza che restano, naturalmente, gli obiettivi principali della
Federazione, così come il più netto
rifiuto a prendere in considerazione
qualsiasi utilizzo commerciale del
sangue e dei suoi donatori, per ovvie ragioni di sicurezza e di etica. I
valori fondamentali della vita umana devono essere la responsabilità,
la solidarietà, la coscienza, la conoscenza, l’informazione e la partecipazione.” L’intervento del Presidente Massaro si è articolato su tre
punti: innanzitutto, la “promozione
della cultura del dono del sangue
per raggiungere l’autosufficienza e
livelli di sicurezza particolarmente
elevati”, poi, la “garanzia, grazie al
dono del sangue volontario e non
remunerato, di un livello elevato
di protezione dei cittadini e la protezione del diritto alla salute”, infine, la “promozione ed il sostegno
di iniziative finalizzate allo sviluppo della rete organizzativa sociale,
grazie ad un comune quadro di riferimento per stimolare, armonizzare
e coordinare le azioni a favore della
promozione volontaria e non remunerata in tutti i contesti.”
Organizzato dalla FIODS in collaborazione con il Ministero della Salute
argentino si è anche svolto un incontro sul tema “Stabilire proposte
per rafforzare la donazione volontaria e la cooperazione tra i settori
– la donazione di sangue come politica statale”. L’evento ha visto confrontarsi sul tema i responsabili dei
programmi nazionali sangue di 19
Paesi dell’America Latina, i delegati
dei Paesi membri della FIODS, nonché diverse personalità di rilievo
del settore a livello internazionale
e regionale come Maria Dolores Perez Rosales, responsabile regionale
del settore sangue per l’Organizzazione Panamericana della Salute
(Ops). Tra i relatori anche il direttore del Centro Nazionale Sangue
italiano, Giuliano Grazzini, e il direttore degli affari esteri del Dipartimento francese del sangue, Alain
Beauplet, che hanno presentato le
esperienze dei due Paesi europei e
l’etica della donazione di sangue.
AVIS ha portato il suo contributo
grazie alla relazione del Presidente Nazionale Vincenzo Saturni che
ha sottolineato: «Questo seminario
in Valle d’Aosta | 11
ci ha permesso di illustrare quali sono le peculiarità del “sistema
sangue” italiano, sia da un punto di
vista istituzionale con la presenza
del Dott. Grazzini, sia da quello più
associativo con il mio intervento.
La possibilità di confrontarci con
esperienze di altre parti del mondo,
in particolare con quella argentina,
ci ha consentito di allargare il nostro scenario e allo stesso modo di
presentare un modello che noi riteniamo vincente per garantire la salute del donatore e del ricevente, in
un’ottica di una disponibilità completa del sangue e dei suoi derivati»
L’Assemblea generale è stata anche
l’occasione per prendere atto di alcuni importanti dati generali:
•Rispetto ai 107 milioni di donazioni di sangue raccolti ogni anno
nel mondo, circa la metà proviene
da Paesi ad elevato reddito dove
vive circa il 15% della popolazione
mondiale;
•Dieci anni or sono, nella stessa
area, le donazioni erano state 80
milioni, con incremento, quindi
del 25%;
• Nei Paesi a basso reddito le donazioni di sangue sono destinate a
bambini di età inferiore ai 5 anni,
mentre nei Paesi a reddito elevato
è destinato a persone di età superiore ai 65 anni che usufruisce del
76% di tali donazioni;
• Le donazioni di sangue sono 39,2
per ogni 1.000 abitanti nei Paesi a
reddito elevato, 12,6/1.000 abitanti nei Paesi a medio reddito e 4 solamente in quelli a basso reddito;
• Tra il 2004 ed il 2011 le donazioni
volontarie e non remunerate sono
aumentate di 7, 7 milioni;
•71 Paesi al mondo dispongono di
più del 90% delle loro necessità
di sangue da donazioni volontarie,
ma 73 Paesi raccolgono ancora più
del 50%, del loro fabbisogno da donazioni di familiari o remunerate;
•Solamente 75 Paesi segnalano di
raccogliere meno di 10 donazioni
ogni 1.000 abitanti: 38 si trovano
nella regione africana, 6 in quelle americane, 8 nel Mediterraneo
orientale, 6 europee, 7 nell’Asia
del Sud-Est e 10 del Pacifico occidentale. Si tratta di Paesi a reddito
medio o debole.
Appaiono significativi anche i dati
relativi alla distribuzione dei donatori in relazione al loro sesso e
alla loro età:
• È del 30% la presenza femminile,
anche se la proporzione varia
considerevolmente;
• In 18 dei 104 Paesi che hanno comunicato i dati, meno del 10%
delle donazioni è di origine femminile;
•Per quanto riguarda l’età, il 6%
dei donatori è di età inferiore ai
18 anni, il 27% è di età compresa
tra i 18 ed i 24 anni, il 38% tra i 25
ed i 44, il 26% tra i 45 ed i 64 ed il
3% ha più di 65 anni.
Per quanto si riferisce ai plasmaderivati:
• Solamente 41 Paesi (20 di reddito
elevato, 19 di medio reddito e 2 a
basso reddito) rispetto ai 151 che
hanno fornito dati, hanno dichiarato di produrre la totalità o una
parte dei plasmaderivatiper frazionamento dal plasma raccolto
nel loro Paese;
• In 32 dei 41 Paesi il frazionamento del plasma viene effettuato nel
Paese stesso;
• Per gli altri 9 il frazionamento avviene in un altro Paese.
I lavori dell’Assemblea generale si
sono chiusi nella giornata di venerdì 25 aprile con la riunione del nuovo Comitato Esecutivo e degli altri
Organi neo-eletti.
EXECUTIVE FIODS 2014- 2018
PRESIDENT
GIAN FRANCO MASSARO (Italy)
VICE PRESIDENT
PASQUAL SEGOVIA ARMERO (Spain)
VICE PRESIDENT
EZZEDINE RIAHI (Tunisia)
SECRETARY GENERAL
HORIA BUGNER ( Romania)
TREASURER
STELIOS NICKOPOULOS (Greece)
COUNSELLORS
GUERRA MANETA (Portugal)
COUNSELLORS
CIRCOP PHILIPS (Malta)
COUNSELLORS
MAZZINE MALIKA (Marocco)
COUNSELLORS
LECOMPTE SECK THIERNO (Senegal)
COUNSELLORS
AMADO GUSTAVO (Uruguay)
COUNSELLORS
NATALE CAPODICASA (Albania)
COUNSELLORS
CONTROL COMMISSION
SEIJKENS HARRY (Holland)
TRIONE SILVIO (Italy)
ALBERTO DENACIMIENTO(Argentine)
SPECIAL COUNSELLORS TO THE PRESIDENT
STEEGMANS CHRISTIAN (Monaco)
PETER HEIMER (Germany)
NGUYEN CHI TUYEN (Vietnam)
VICTORIA BAL (Argentine)
JEAN MARIE DURANT (France)
SERGE DEUTREBAND (Monaco)
CLAUDE PIOTTON (Switzerland)
in Valle d’Aosta | 12
sport
Greta Laurent : da Gressoney-St-Jean a Sochi
G
reta Laurent, valdostana,
di
Gressoney-Saint-Jean,
fondista azzurra, tesserata
da due anni per il Gruppo Sportivo Fiamme Gialle, è l’ultima atleta,
in ordine di tempo, che entra a far
parte della grande famiglia degli
Amici dell’AVIS. Com’è certamente
noto ai nostri donatori valdostani,
in questi anni abbiamo chiamato
– e tutti hanno risposto favorevolmente alla nostra chiamata – fior
di campioni che la nostra piccola
Valle sforna a ritmi che non hanno nulla da invidiare alle altre
regioni che hanno dimensioni assolutamente gigantesche rispetto
alla nostra. E ci piace ricordarli, i
nostri Amici campioni nello sport,
ma anche “campioni di solidarietà”
come li abbiamo battezzati sin dalla nostra prima uscita di “AVIS in
Valle d’Aosta”: Sergio Pellissier, Paolo De Ceglie, Andrea Vigon, Charlotte Bonin, Dennis Brunod, Elisa
Brocard e poi Xavier Chevrier, Ezio
Marlier, “Chicco” Pellegrino – sì,
certo, anche lui, Greta… - Federica Brignone, Francesca Canepa,
Simone Origone e, l’anno scorso,
Yuang Yang, il compianto atleta
cinese scomparso sotto il Colle del
Crosatie, nella Valgrisenche, mentre partecipava al Tor des Géants.
Non era valdostano, ma ancor più
era “uno di noi”, era un donatore di
sangue…
Ora, abbiamo il piacere di avere
con noi Greta Laurent. Greta è giovanissima, 22 anni appena, compiuti a Maggio di quest’anno, ma è
già assolutamente nota e famosa.
Greta è nata e cresciuta, anche dal
punto di vista sportivo, a Gressoney-Saint-Jean, nello Sci Club locale, sulle orme della sorella Camilla
e, soprattutto, di papà Giorgio, che
l’hanno orientata verso la disciplina nordica dopo qualche… tentazione e titubanza, da parte sua, a
favore dello sci alpino. Nonostante
la giovane età, Greta ha già un curriculum adeguato ad una veterana.
Nelle categorie giovanili ha vinto
ben 13 medaglie ai campionati italiani, di cui 4 titoli, ha ottenuto 2
podi in gare sprint di circuito “Coppa Europa Junior”, nel 2012 ha partecipato ai Campionati del mondo
Junior ad Erzurum (Turchia) classificandosi 9^ nella Sprint a Tecnica
Libera (2° tempo di qualifica) e 5^
in Staffetta. Poi, nei due anni successivi, da Senior, passata al Gruppo Sciatori Fiamme Gialle di Predazzo e potendo anche avvalersi,
nella Under 23, di istruttori esperti
e preparati come Stefano Saracco,
Pietro Piller Cottrer e Pierluigi Costantin, senza contare l’importantisima e personale… consulenza
del fidanzato, Chicco Pellegrino. “…
sia lui (Chicco) sia Stefano Saracco sanno darmi sempre grandi stimoli e consigli – ha recentemente dichiarato
- questo mi permette di correre con la
testa libera e con la voglia di dimostrare a tutti ciò che valgo e di migliorarmi
sempre; non devo dimenticare l’appoggio della mia famiglia che mi ha sempre sostenuto e aiutato nei periodi più
difficili.” Queste alcune delle soddisfazioni che Greta si è tolta negli
ultimi anni, dopo l’esordio in Coppa del Mondo a Dusseldorf (GER) il
3 dicembre 2011 e la partecipazione a ben 22 gare Start: nel 2013, 2
medaglie d’argento ai Campionati
Italiani U23, la partecipazione sia
ai Campionati del Mondo U23 a Liberec (CZE) sia a quelli Senior in Val
Di Fiemme; nel 2014, infine, la medaglia d’argento nella Team Sprint
TL, le partecipazioni sia ai Giochi
Olimpici di Sochi, sia ai Campionati
del Mondo U23, un 11° posto nella Coppa del Mondo, piazzamenti
prestigiosi nelle Sprint TL di Nove
Mesto (7° tempo di qualifica) ed in
Polonia (1° tempo di qualifica).
Greta è particolarmente soddisfatta dei suoi risultati e della sua carriera sportiva. E come non potrebbe
esserlo: a 22 anni ha già alle spalle
risultati prestigiosi, un posto fisso nella squadra Nazionale, una
partecipazione ai Giochi Olimpici,
quelli di Sochi. E’ veramente brava
Greta e, soprattutto, ha tanta voglia
di impegnarsi, di riuscire, di superarsi: “Agli inizi il mio obiettivo principale era la qualifica, ora, alla partenza,
l’ambizione è quella di passare i quarti.
So che devo ancora migliorare tanto,
specialmente nelle curve e nella tattica
di gara, di conseguenza continuerò a
lavorare per fare sempre meglio.”
Brava Greta, il mondo Avisino è con
te e ti fa giungere il suo affettuoso
incitamento: “Forza Greta!!!”
in Valle d’Aosta | 13
sport
Sci: Trofeo Regionale Avis 2014
S
abato 15 marzo 2014 l’Avis
Comunale di Gressan, in collaborazione con la Commissione Regionale Sport, ha organizzato il Trofeo regionale AVIS, gara
di slalom gigante e gara di fondo,
a tecnica libera, riservato agli Avisini Valdostani. Nella gara di slalom
gigante si è aggiudicata il trofeo
l’Avis Comunale di Gressan con 49
punti, che ha preceduto nell’ordine
le Avis di Châtillon, 30; Villeneuve 25; C.M. Grand Combin, 24; La
Salle 11; Cogne, 10; Aymavilles, 6;
Val d’Ayas e Pont-Sait-Martin, 3. Il
miglior tempo assoluto è stato ottenuto da Davide GROSJACQUES
(Avis Val d’Ayas) con 43”33, la migliore nella categorie femminile è
stata Flavia BONATO (Avis Gressan) con 59”89. L’Avis di Gressan
si è aggiudicata anche la gara di
fondo, con 73 punti, superando Aymavilles, 49; Cogne, 36; Châtillon,
24; C.M. Grand Combin,16; Verrès,
14; Introd e Pont-Saint-Martin,13;
Fénis, 7; La Salle 6; Aosta, 3 e Val
d’Ayas, 2. Il miglior tempo assoluto
è stato ottenuto da Nadir DUCRET
(Avis Aymavilles) con 7’42”00 sul
percorso di 3 Km, Flavia BONATO (Avis Gressan) è stata invece la
migliore nelle categorie Femminili
con il tempo di 4’35”7 sul percorso
di 1,5 Km.
Queste le classifiche dei primi tre
nelle singole specialità e categorie:
FONDO
MISS: 1^ GRIVON Giada (GRESSAN) 4’45”2; 2^ VALLAINC Viviana
(PONT-SAINT-MARTIN) 4’54”6; 3^
ABRAM Claudia (COGNE) 5’04”4.
DAME: 1^ BONATO Flavia (GRESSAN) 4’35.7; 2^ GIOVARA Flavia
(COGNE) 6’46”6; 3^ MAGUET Vilma
(GRAND COMBIN) 7’01”2.
PIONIERI MASCHILE: 1° GRISO
Gianfranco (GRESSAN) 8’55”9; 2°
BERARD Alidoro (AYMAVILLES)
9’54”6; 3° IMPERIAL Ernesto (AYMAVILLES) 9’56”5.
VETERANI MASCHILE: 1° MARTINET Luciano (GRESSAN) 8’02”4;
2° VALLAINC Felice (PONT-SAINTMARTIN) 8’15”3; 3° GRIVON Orlando (GRESSAN) 8’22”4.
AMATORI MASCHILE: 1° DUCRET
Nadir (AYMAVILLES) 7’42”0; 2° EMPEREUR Diego (GRESSAN) 7’57”3;
3° BERARD Mirko (AYMAVILLES)
8’15”6.
SENIORES MASCHILE: 1° CONTOZ Patrick (GRESSAN) 7’43”5; 2°
COURTHOUD Mathieu (INTROD)
7’53.6 3 BAL Xavier COGNE 9’16.2
SNOWBOARD
1° RUFFIER Erik (GRAND COMBIN)
52”43; 2° BERARD Joel (COGNE)
52”93.
SLALOM GIGANTE
MISS-LADY–DAME: 1^ BONATO
Flavia (GRESSAN) 59”89; 2^ RONC
Cinzia (GRAND COMBIN) 1’02”65;
PIONIERI MASCHILE: 1° PELLISSIER Aldo (VILLENEUVE) 51”79;
2°BARREL Piergiorgio (COGNE)
51”84; 3° IMPERIAL Ernesto (AYMAVILLES) 55”51.
VETERANI MASCHILE: 1° CARPENTIERI Giuseppe (GRESSAN) 45”68;
2° STACCHETTI Lori (GRESSAN)
47”45; 3° BERARD Eraldo (GRESSAN) 47”63.
AMATORI MASCHILE: 1° SALICE Loris (LA SALLE) 45”78; 2° SUSANNA Emil (GRESSAN) 46”34; 3°
KOFLER Allain (CHATILLON) 46”90.
SENIORES MASCHILE: 1° GROS­
JACQUES Davide (VAL D’AYAS)
43”33; 2° BERARD Joel (COGNE)
49”60; 3° BAL Xavier (COGNE) 57”86.
6° Torneo di Green Volley - Avis
N
el pomeriggio di sabato 21
giugno, presso l’Area Verde
di Gressan, nell’ambito della manifestazione “Palle in festa”, si
è svolto il 6° Torneo di Green Volley
- Avis, organizzato dalla locale Avis
comunale. Al termine degli incontri in programma ha prevalso la
formazione degli “Aulin” (Federica
Cipollone, Marco Robiolio, Alberto
Gradizzi e Mauro Danna) che ha
preceduto gli “Stiamo tutti e 3 in Sergione” (Angela Mattaraggia, Franco
Trevisan, Carlo Corniolo, Sergio Vincenzetti) ed i “Voltaren” (Katia Gentile, Stefano Tranelli, Omar, Stefano
Ferraris). A seguire “Red Devils”, “Il
peggio” e “Paradeundos”.
Gressan - I partecipanti al torneo di Green Volley
in Valle d’Aosta | 14
sport
Ad Allein, Avisini (e non solo)
in competizione nella “pétanque”
E
rano in 47 a darsi battaglia,
ad Allein, in fraz. Plan de Clavel, per disputarsi il 7° torneo
di pétanque, organizzato dall’Avis
Grand Combin. La gara, quattro
partite con sorteggio a baraonda,
ha visto il successo, tra gli Avisini,
di Emilio Munier che ha superato,
nell’ordine, Raimondo Ronc, Carlo
Sambugaro, Giuseppe Barailler e
Rosildo Avoyer.
I premiati al torneo
di pétanque con il C.D. Avis
della C.M. Grand Combin
Domenica
31 agosto 2014,
a Saint-Pierre,
organizzato dalla locale
Avis comunale
in collaborazione
con la Commissione
Sport Regionale,
si svolgerà l’
Avis Morgex al campionato
europeo di bocce… quadre
Campionato di “bocce quadre”:
atleti e tifosi…
11° Trofeo
AVIS & SPORT
consueto appuntamento,
in amicizia ed allegria,
non solo per i nostri Soci,
ma anche
per tutti gli amici
dell’AVIS
D
omenica 18 maggio a Castellinaldo (CN), organizzata
dalla Pro Loco, si è svolta
l’edizione 2014 del campionato
europeo di “bocce quadre”. L’Avis
comunale di Morgex – in collaborazione con il “Petit Bar” - vi ha partecipato con una sua rappresentanza
ed ha ottenuto il 1° posto con gli
eccezionali Lumi e Renato!!!.
in Valle d’Aosta | 15
sport
Bocce: Prosegue dal 30 agosto
il campionato regionale AVIS 2014
D
opo le prime quattro prove (organizzate dalle Avis
comunali di Pont-SaintMartin, Pré-Saint-Didier, Morgex e
C.M. Gran Combin), il campionato
regionale di bocce, riservato ai Soci
Avis, proseguirà, a partire da sabato 30 agosto, con la gara di Nus
(nel campo giochi del campo sportivo di Nus) poi, nell’ordine, sarà la
volta di Saint-Pierre (sabato 6 settembre), Aosta (sabato 20 settembre) e concluderà Gressan (sabato
27 settembre 2014), queste ultime
tre, si svolgeranno tutte sui campi
coperti di Gressan del bocciodromo. Finora hanno partecipato al
campionato regionale di bocce 54
giocatori, iscritti a 15 diverse Avis
comunali.
Le quattro gare disputate hanno
visto la vittoria, rispettivamente, di Giampaolo Gassino (Avis/
Pont-Saint-Martin) a Pont-SaintMartin, Enrico Perrin (Avis/Aosta)
a Pré-Saint-Didier, Piergiorgio Milano (Avis/La Thuile ) a Morgex e
Giuseppe Pieropan (Avis/Gressan)
nella gara svoltasi a Gressan e organizzata dall’Avis comunale della
C. M. Grand Combin.
La classifica generale individuale
provvisoria vede al comando Luciano Poli (Avis/Morgex) con 23
punti ed una differenza di + 24,
seguono Enrico Perrin (Avis/Aosta) p. 20 (+22); Adelmo Giacchetto (Avis/La Thuile) p.17 (+9); Italo
Manella (Avis/Saint-Pierre) p. 16
(+20); Eugenio Bonato (Avis/Aosta) p. 16 (+15) Piergiorgio Milano
(Avis/La Thuile) p. 16 (+12), Delfino Charles (Saint-Pierre) p. 16 (+7);
Walter Viérin (Gressan) p. 14 (+20);
Antonio Piffari (Avis/Aosta) p. 14
(+18); Adolfo Merivot (Avis/Fénis)
e Claudio Lucato (La Salle), a pari
merito, con p. 14 (+13) e poi, tutti
gli altri, naturalmente con punteggi inferiori. Ma, sono ancora quattro le prove da disputare e pertanto
tutto è ancora possibile, anche per
quelli finora meno fortunati!
Per quanto riguarda le Avis comunali è, senza dubbio, quella di Gressan a farla da padrone in quanto
a partecipazione. Il prossimo appuntamento per tutti i bocciofili è
quindi fissato a Nus, presso i campi
di gioco del campo sportivo comunale, sabato 30 agosto, con inizio
delle partite alle 14,30.
Qui a destra: un momento
della gara a Pré-Saint-Didier.
In alto: la premiazione a Morgex.
Dove siamo | Le sedi Avis in Valle d’Aosta
Avis Valle d’Aosta
Via San Giocondo, 16
11100 Aosta
Tel. e Fax 0165 36.11.90
Cell. 328 4930934
[email protected]
www.avis.vda.it
www.avis.it
Presidente: Giancarlo Civiero
Orari di apertura
Dal lunedì al venerdì
Dalle 9.00 alle 12.30
Avis AOSTA
Via Croce di Città, 99
11100 AOSTA
[email protected]
www.avis.aosta.it
Tel. e Fax 0165 40232
Cell. 320 94439800
Presidente: Pier Paolo CIVELLI
Avis ARNAD
Casella Postale 11020 ARNAD
[email protected]
Presidente: Mauro CHALLANCIN
Cell. 329 0189986
Avis AYMAVILLES
c/o CHAPEL Mirco
Loc. Pont d’Ael, 62
11010 AYMAVILLES
Presidente: Mirco CHAPEL
Cell. 339 4102491
Avis C. M. WALSER
c/o MEHR Rudy Fraz.Mure, 1
11025 GRESSONEY-SAINT-JEAN Presidente Aldo PRAZ
Tel. 0125 344119
Referente: Anna De La Pierre
Cell. 349 1663849
Avis COURMAYEUR
Via dei Bagni,11
11013 COURMAYEUR
www.aviscourmayeur.it
Presidente: Attilio CHENOZ
Cell. 335 5455217
Avis FENIS
c/o GIANSETTO Ivo
Via Circonvallazione Sud, 10
11020 NUS
[email protected]
Presidente: Ivo GIANSETTO
Tel. 0165 767540
Cell. 349 6098433
Avis GRESSAN
Fraz. Chez le Ru, 21
11020 GRESSAN
[email protected]
Presidente Roberto VILLELLA
Cell.392 0563003
Avis INTROD
c/o DAVID Paolo
Fraz. Plan d’Introd, 1
11010 INTROD
Presidente: Paolo DAVID
Cell. 348 2796409
Avis CHATILLON
Rue de la Gare, 1 – 11024 CHATILLON
[email protected]
www.avischatillon.altervista.org
Presidente: Giuseppe BARI
Cell. 347 1055522
Avis LA SALLE
c/o PERRONE Francesco
Rue Condomines, 20
11017 MORGEX
[email protected]
Presidente:Francesco PERRONE
Cell. 338 7010614
Avis COGNE
Via Bourgeois, 38 – 11012 COGNE
Presidente: Livio REY
[email protected]
Cell. 349 0838112
Avis LA THUILE
c/o ROULET Gilberto
Fraz. Buic, 105
11016 LA THUILE
Presidente: Gilberto ROULET
Avis C.M. GRAND COMBIN
c/o JOVIAL Annie
Fraz. Chez Roux, 4 – 11020 GIGNOD
[email protected] Presidente : Annie JOVIAL
Cell. 338 6074548
Avis MORGEX
c/o GILLIO Rossana
P.za Archet, 14 – 11017 MORGEX
[email protected]
Presidente: Rossana GILLIO
Tel. 0165 809283
Avis NUS
Via Saint-Barthélemy, 1 – 11020 NUS
[email protected]
Presidente: Armando MACCHINI
Cell. 335 6691576
Avis PONT-SAINT-MARTIN
Via Baraing, 1
11026 PONT-SAINT-MARTIN
[email protected]
www.avispontsaintmartin.it
Presidente: Eraldo GIOVANETTO
Cell. 347 8377991 – 340 4167653
Avis PRé-SAINT-DIDIER
c/o GRANGE Armando
Fraz. Pallesieux, 20
11010 PRé-ST-DIDIER
[email protected]
Presidente: Armando GRANGE
Tel. 0165 867216 – Cell. 335 8011969
Avis SAINT-PIERRE
c/o DAVID Giorgio
Rue de La Libertè, 28
11010 SAINT-PIERRE
[email protected]
Presidente: Giorgio DAVID
Cell. 339 6092441
Avis VAL D’AYAS
c/o ROCCIA Anna Maria
Fraz. Barasc 10/B – 11022 BRUSSON
Presidente: Anna Maria ROCCIA
Cell. 0125 300432
Avis VERRES
Via A. Cretier, 7 – 11029 VERRES
[email protected]
Presidente: Luigi JOLY
Tel. 0125 920766
Avis VILLENEUVE
c/o FERROD Andrea
Fraz. Fareur, 7 – 11010 SARRE
Presidente: Andrea FERROD
Cell. 347 9713677
[email protected]
Centro Trasfusionale
Ospedale “Umberto Parini”
Viale Ginevra, 3 – 11100 Aosta
Tel. +39 0165 54.37.08
Tel e Fax +39 0165 54.36.11
Orari di prelievo:
dal lunedì al sabato
dalle 7.30 alle 11.00
Numero verde
800-601000