BILANCIO 2014 P.E.G./PIANO INTEGRATO DEGLI OBIETTIVI 2014

BILANCIO 2014
P.E.G./PIANO INTEGRATO DEGLI OBIETTIVI 2014
P.E.G.
Piano Esecutivo di gestione 2014/2016
Contiene:
1. Riepilogo Centri di Responsabilità (Settori) e Centri di Costo (Servizi) – Collegamenti con funzioni e servizi di bilancio
2. Referenti politici dei Centri di Costo (Servizi);
3. Piani Esecutivi di gestione dei centri di costo:
• Servizio Servizi demografici
• Servizio formalità amministrative e relazioni con il pubblico
• Servizio personale
• Servizio Gestione Economica
• Servizio contabilità e bilancio
• Servizio tributi
• Servizio C.E.D.
• Servizio Lavori Pubblici
• Servizio Patrimonio/Sportello Unico
• Servizio Urbanistica e Sportello Edilizia
• Servizio Manutenzioni Esterne, Ecologia e Ambiente
• Servizio Cultura
• Servizio Pubblica Istruzione
• Servizio Servizi Sociali
• Servizio Asilo Nido
• Servizio Polizia Municipale e Commercio
4. BUDGET ENTRATE ED USCITE per centri di ricavo/costo e centri di responsabilità con allegato riepilogo ed incidenza percentuale dei singoli budget;
Riepilogo centri di responsabilità e centri di costo con collegamenti con programmi,
funzioni e servizi del bilancio
Organigramma
SEGRETARIO
GENERALE
SETTORE SERVIZI
ISTITUZIONALI
SETTORE SERVIZI
ECONOMICOFINANZIARI
SETTORE SERVIZI
DEL TERRITORIO
SETTORE SERVIZI
ALLA PERSONA E
ALLA FAMIGLIA
SETTORE POLIZIA
LOCALE E
COMMERCIO
Personale e
Organizzazione
Gestione
Economica
Manutenzione
Esterna/Ecolocia
Ambiente
Cultura e Biblioteca
Polizia
Amministrativa e
commercio
Servizio Formalità
Amministrative /
URP
Contabilità e
Bilancio
Urbanistica /
Sportello Edilizia
Pubblica Istruzione
e Sport
Polizia Locale /
viabilità/controllo
del territorio
Servizi Demografici
e Cimiteriali
Centro
Elaborazione Dati
Patrimonio / SUAP
/ Amministrativo
Servizio Asilo Nido
Tributi
Lavori Pubblici
Servizi Sociali
Descrizione settore
Servizi Istituzionali
Servizi Economico-Finanziari
Servizi del Territorio
Servizi alla Persona e alla Famiglia
Polizia locale e Commercio
Nome Responsabile
dott. Sergio Bonfanti
dott.sa Daniela Valsecchi
arch. Ottavio Federici
dott.ssa Elisabetta Gandolfi
dott. Andrea Gavazzi
N.
1
2
3
PROGRAMMA
Denominazione
Miglioramento
dell’organizzazione e
della gestione
Difesa e sicurezza del
cittadino
Miglioramento
dell’istruzione e delle
opportunità culturali,
sportive, ricreative e
turistiche
RIEPILOGO CENTRI DI RESPONSABILITA’ (SETTORI) E CENTRI DI COSTO (SERVIZI)
Collegamenti con funzioni e servizi del bilancio
FUNZIONE
SERVIZIO
CENTRO DI COSTO
N.
Denominazione
N.
Denominazione
N.
Denominazione
Servizio formalità
sv1/c amministrative
1
Organi istituzionali
sv2/b Servizio
Contabilità/Bilancio
2
sv1/c
Servizio formalità
Segreteria/Personale
amministrative
3
Servizio Gestione
sv2/a
Gestione Economica
Economica
sv2/e
Servizio CED
4
Gestione Tributi
sv2/c Servizio tributi
Funzioni generali, di
5
Gestione beni
1 amministrazione, di
Servizio Lavori
patrimoniali e
sv3/a
gestione e di controllo
Pubblici
demaniali
6
Servizio LL.PP.
sv3/a Servizio
Ufficio tecnico
sv3/d Urbanistica/Sportello
Edilizia
7
Anagrafe, stato civile,
sv1/a Servizi demografici
elettorale
8
sv1/c Servizio form. Amm
Altri servizi generali
sv2/a Servizio Gest. Econ.
sv2/b Serv. cont. e bilancio
3
4
Funzioni di polizia
locale
Funzioni di istruzione
pubblica
CENTRO DI RESPONSABILITA’
N.
Denominazione
Settore Servizi
Sett. 1 Istituzionali
Sett. 2 Settore Servizi
Economico-Finanziari
Settore Servizi
Sett. 1
Istituzionali
Sett. 2
Settore Servizi
Economico Finanziari
Sett. 2
Settore Servizi
Economico Finanziari
Sett. 3
Settore Servizi del
Territorio
Sett. 3
Settore Servizi del
Territorio
Sett. 1
Sett. 1
Sett. 2
1
Polizia Municipale
sv5/a
Servizio Polizia
Municipale e
Commercio
Sett. 5
1
scuola materna
sv4/c
Servizio istruzione
Sett. 4
2
Istruzione elementare
sv4/c
Servizio istruzione
Sett. 4
3
Istruzione media
sv4/c
Servizio istruzione
Sett. 4
5
Assistenza scolastica,
trasporto, refezione
sv4/c
Servizio istruzione
Sett. 4
Settore Servizi
Istituzionali
Settore Servizi
Istituzionali
Settore Servizi
Economico Finanziari
Settore Servizi Polizia
Municipale e
Commercio
Settore Servizi alla
Persona e alla Famiglia
Settore Servizi alla
Persona e alla Famiglia
Settore Servizi alla
Persona e alla Famiglia
Settore Servizi alla
Persona e alla Famiglia
5
6
4
Sviluppo e
razionalizzazione della
mobilità
8
Funzioni relative alla
cultura ed ai beni
culturali
Funzioni nel settore
sportivo e ricreativo
Funzioni nel campo
della mobilità e dei
trasporti
1
2
2
6
Miglioramento servizi
alla persona e
adeguamento delle
strutture sociali
9
10
Funzioni riguardanti la
gestione del territorio e
dell’ambiente
Funzioni nel settore
sociale
circolazione
Servizio cultura/sport
Sett. 4
sv4/c
Servizio istruzione
Sett. 4
sv4/a
Servizio cultura/sport
Sett. 4
Settore Servizi alla
Persona e alla Famiglia
Sett. 3
Settore Servizi del
Territorio
Sett. 3
Settore Servizi del
Territorio
Sett. 3
Settore Servizi del
Territorio
Sett. 3
Settore Servizi del
Territorio
Viabilità,
stradale
2
Illuminazione pubblica
e servizi connessi
sv3/c
3
Trasporti
locali
sv3/a
1
Urbanistica e gestione
del territorio
3
5
Teatri, attività culturali
e servizi diversi
Stadio
comunale,
palazzo dello sport e
altri impianti
pubblici
e
Edilizia
residenziale
pubblica
Servizi di protezione
civile
idrico
sv3/c
sv3/c
sv3/a
sv3/b
Servizi Manutenzioni
Esterne Ecologia
Ambiente
Servizio
Manutenzioni
Esterne Ecologia
Ambiente
Servizio Lavori
Pubblici
Servizio
manutenzioni
esterne, ecologia e
ambiente
Servizio Lavori
Pubblici
Servizio
Ecologia/Ambiente
Servizio
Manutenzioni
Esterne Ecologia
Ambiente
Servizio
Manutenzioni
Esterne, Ecologia
Ambiente
Servizio
Manutenzioni
Esterne, Ecologia
Ambiente
Sett. 3
Sett. 3
4
Servizio
integrato
5
Servizio
rifiuti
6
Parchi e servizi
tutela del verde
1
Asili nido
sv4/d
Servizio Asilo Nido
Sett. 4
2
servizi prevenzione e
riabilitazione
sv4/b
Servizio servizi
sociali
Sett. 4
4
Assistenza,
sv4/b
Servizio servizi
Sett. 4
smaltimento
a
Settore Servizi alla
Persona e alla Famiglia
Settore Servizi alla
Persona e alla Famiglia
sv4/a
1
2
Difesa dell’ambiente,
gestione del territorio
e miglioramento delle
condizioni abitative
Biblioteche, musei
sv3/c
sv3/c
sv3/c
Settore Servizi del
Territorio
Settore Servizi del
Territorio
Sett. 3
Settore Servizi del
Territorio
Sett. 2
Settore Servizi
Economico Finanziari
Sett. 3
Settore Servizi del
Territorio
Settore Servizi alla
Persona e alla Famiglia
Settore Servizi alla
persona e alla famiglia
Settore Servizi alla
5
7
Produzione, impiego e
distribuzione delle
risorse,
razionalizzazione della
rete distributiva
11
12
Funzioni nel campo
dello sviluppo
economico
Funzioni relative a
servizi produttivi
beneficienza pubblica
e servizi diversi alla
persona
Servizio necroscopico
e cimiteriale
1
Affissioni e pubblicità
5
Servizi
relativi
commercio
5
Farmacie
al
sociali
persona e alla Famiglia
sv1/a
Servizi demografici
Sett. 1
Settore Servizi
Istituzionali
sv2/b
Servizio contabilità e
bilancio
Sett. 2
Settore Servizi
Economico-Finanziari
sv5/a
Servizio SUAP
Sett. 3
Settore Servizi del
Territorio
sv2/b
Servizio contabilità e
bilancio
Sett. 2
Settore Servizi
Economico-Finanziari
N.B. I centri di responsabilità sono identificati, in base al Regolamenti di organizzazione vigente, nei Settori, mentre i centri di costo sono identificati con i Servizi
in cui sono stati suddivisi, in base alle determinazioni assunte dai vari Responsabili di Settore. Il collegamento dei predetti centri di responsabilità e di costo con
le funzioni ed i servizi elencati dal DPR n. 194/1996 in alcuni casi sono stati effettuati utilizzando il parametro della prevalenza di responsabilità nella gestione
non tanto delle risorse finanziarie, ma piuttosto delle dotazioni di personale e tecniche
REFERENTI POLITICI CENTRI DI COSTO
Responsabile politico
VALSECCHI CESARE Sindaco
sv1/c
sv2/d
sv3/a
sv3/c
sv3/d
sv3/b
sv1/b
Centro di costo
Servizio gestione personale
Servizio CED
Servizio LL.PP.
Servizio manutenzioni ecologia e ambiente
Servizio Urbanistica/Sportello Edilizia
Servizio Patrimonio/Sportello Unico
Servizio formalità amministrative
2
TAVOLA MASSIMO – Vice
Sindaco
sv4/a
Servizio Sport
3
ROTA ELEONORA –
Assessore
sv2/a
sv2/b
sv2/c
sv4/a
sv4/b
sv4/c
sv4/d
sv5/c
sv1/a
Servizio Gestione Economica
Servizio contabilità
Servizio Tributi
Servizio Cultura
Servizio Servizi Sociali
Servizio istruzione
Servizio asilo nido
Servizio vigilanza urbana
Servizi demografici
Servizio vigilanza urbana e commercio su
aree pubbliche
1
4
5
6
VALSECCHI LUCA
GIOVANNI– Assessore
DE’ FLUMERI WILNA Assessore
MAINETTI VALENTINO –
Assessore
sv5/a
Priorità organizzative e gestionali
Programma Relazione Previsionale programmatica
Miglioramento organizzazione e gestione servizi generali
Priorità triennio
1. Interazione informatica con i cittadini e razionalizzazione dei procedimenti
Descrizione:
Per il prossimo triennio risulta prioritario gestire in modo efficace, efficiente ed economico le risorse finanziarie, umane e strumentali assegnate onde
assicurare con celerità e speditezza sia il raggiungimento degli obiettivi dell’Amministrazione sia gli adempimenti e l’adeguamento alle relative
disposizione di legge. Obiettivo primario è rispettare i termini di conclusione dei procedimenti previsti da leggi e regolamenti e tendere alla graduale
riduzione, semplificare i procedimenti eliminando eventuali attività inutili a carico del cittadino/utente, fornire il quadro chiaro e dettagliato delle
procedure e la relativa modulistica attraverso il sito web, apertura di sportelli virtuali ed utilizzo della posta elettronica per le comunicazioni. A tal fine
dovranno trovare piena attuazione le recenti disposizioni in materia di Codice di comportamento (delibera GC n. 116/2013), semplificazione (DL
5/2013), trasparenza (D.Lgs. 33/2013) e piano triennale della trasparenza (delibera GC n. 6/2014), anticorruzione (L. 190/2012) e piano triennale
anticorruzione (delibera GC n. 7/2014), patto di stabilità e normativa vincolistica di contabilità locale.
Ricadute attese
Bisogni della collettività
Miglioramento dei servizi erogati
Ambito delle ricadute:
Semplificazione dei procedimenti per eliminare attività inutili a carico del cittadino/utente, semplificazione della comunicazione tra Comune e
Specifica delle ricadute sulla
cittadino attraverso l'utilizzo della rete internet, utilizzo dell'autocertificazione, possibilità per la cittadinanza di accedere alle informazioni pubbliche,
collettività
diffusione della cultura della legalità.
Ricadute organizzative
Tutti gli uffici coinvolti devono predisporre la modulistica relativa ai servizi gestiti in modo tale che possa essere disponibile sul sito internet
istituzionale, procedere all'attuazione delle disposizioni in materia di semplificazione di cui al D.L. 5/2012, e adempiere pienamente alle disposizioni in
materia di trasparenza e anticorruzione, attraverso la pubblicazione delle informazioni come dal piano triennale della trasparenza.
Impatto sulle risorse
finanziarie
Per la realizzazione della suddetta priorità non risultano necessarie ulteriori spese di importo rilevante rispetto a quelle consolidate negli esercizi
precedenti.
Tempistica di attuazione
2014
2015
2016
Incremento del numero di comunicazioni con Pec.
Aumento dei contatti e consultazione con report positivo degli
utenti.
Incremento del numero di comunicazioni con Pec.
Aumento dei contatti e consultazione con report positivo degli
utenti.
Incremento del numero di comunicazioni con Pec.
Aumento dei contatti e consultazione con report positivo degli
utenti.
Obiettivi correlati
1. RISPETTO PIANO ANTICORRUZIONE
2. SERVIZIO ILLUMINAZIONE VOTIVA CIMITERI COMUNALI
3. GESTIONE INFORMATIZZATA DELLE SEDUTE DEL CONSIGLIO COMUNALE E LORO DIFFUSIONE SUL SITO WEB
4. AGGIORNAMENTO E VALIDAZIONE DATI TOPONOMASTICI IN RELAZIONE ALLE RISULTANZE DEL 15° CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE
E DELLE ABITAZIONI
5. ASSEGNAZIONE AREA PER CAPPELLE / SEPOLCRETI
6. GESTIONE SERVIZIO BIKE SHARING
7. COMITATO GEMELLAGGI
8. ISTITUZIONE E APPLICAZIONE IMPOSTA UNICA COMUNALE (IUC)
9. SVOLGIMENTO CONTROLLI E ACCERTAMENTI ICI
10. PARTECIPAZIONE DEI COMUNI AL CONTRASTO ALL'EVASIONE FISCALE E ALL'ACCERTAMENTO
11. EVOLUZIONE APPLICATIVO FINANZIARIA PER LA GESTIONE DEL NUOVO ORDINAMENTO CONTABILE
12. PREDISPOSIZIONE PROGETTO E ACQUISIZIONE PARERI NUOVO CINERARIO CIMITERO MAGGIORE
13. ISTITUZIONE E ATTIVAZIONE SPORTELLO CATASTALE DECENTRATO
14. SCHOOL.NET SERVIZIO INFORMATICO PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA
Unità operative coinvolte
SERVIZI ISTITUZIONALI
SERVIZI ALLA PERSONA E ALLA FAMIGLIA
SERVIZI ECONOMICO-FINANZIARI
SERVIZI POLIZIA LOCALE
SERVIZI DEL TERRITORIO
Priorità organizzative e gestionali
Programma Relazione Previsionale programmatica
Difesa e sicurezza dei cittadini, prevenzione del degrado urbano
Priorità triennio
1. Garantire maggiore interazione tra la polizia locale e i cittadini
Descrizione:
Assicurare la continuazione delle attività poste a difesa del rispetto delle norme che regolano la vita civile per tutelare la sicurezza urbana, diritto
primario e componente essenziale della qualità della vita, e la vivibilità del territorio. Potenziare l'attività di controllo dei veicoli, della viabilità e del
rispetto delle norme sulla circolazione stradale. Garantire la comunicazione dell’Ente con il cittadino, attraverso la presenza sul territorio e la
circolazione di informazioni via internet, per la partecipazione attiva dei cittadini.
Ricadute attese
Miglioramento dei servizi erogati
Bisogni della collettività
Ambito delle ricadute:
Specifica delle ricadute sulla Possibilità per il cittadino di interloquire con gli agenti direttamente, i quali garantiscono al contempo un miglioramento della sicurezza urbana in
collettività
quanto presenti con continuità sul territorio.
Ricadute organizzative
Impatto sulle risorse
finanziarie
Garantire la presenza sul territorio degli agenti ed implementare le comunicazioni Ente/Cittadino
Per la realizzazione della suddetta priorità non risultano necessarie ulteriori spese di importo rilevante rispetto a quelle consolidate negli esercizi
precedenti
Tempistica di attuazione
2014
2015
2016
2. Controllo capillare del territorio
Descrizione:
Attuare con maggiore efficacia l'attività di sorveglianza del territorio mediante lo svolgimento di un'azione generale di vigilanza, prevenzione e
controllo, diversamente modulata in base alle esigenze delle varie situazioni nella realtà cittadina.
Ricadute attese
Bisogni della collettività
Miglioramento dei servizi erogati
Ambito delle ricadute:
Miglioramento della sicurezza intesa quale bene pubblico da tutelare attraverso attività poste a difesa del rispetto delle norme che regolano la vita
Specifica delle ricadute sulla civile, miglioramento delle condizioni di vivibilità nel centro urbano, la convivenza civile e la coesione sociale. Particolare attenzione contro inciviltà
collettività
fisiche che deturpano l’ambiente urbano (abbandono di rifiuti e deiezioni canine, verde privato che aggetta su suolo pubblico, atti vandalici, disturbo
alla quiete e schiamazzi). Garantire il mantenimento della fluidità e regolarità della circolazione e un razionale utilizzo del territorio.
Ricadute organizzative
Organizzazione del personale per garantire presenza costante sul territorio. A seguito delle attività svolte, conseguente potenziamento dell’attività di
segnalazione qualificata all’agenzia delle entrate in coordinamento con l’ufficio tributi.
Impatto sulle risorse
finanziarie
Possibile incremento dell'entrate dell'Ente in conseguenza della maggiore collaborazione da parte della P.L. all'attività di compartecipazione del
Comune all'accertamento di imposte erariali.
Tempistica di attuazione
2014
2015
2016
N. 50 azioni positive di controllo del territorio
e della viabilità.
70% ore di servizio esterno su ore lavorate.
Attuazione di 41 azioni di prevenzione del degrado.
N. 22 segnalazioni qualificate all'agenzia delle entrate su
iniziativa della P.L.
N. 52 azioni positive di controllo del territorio
e della viabilità.
72% ore di servizio esterno su ore lavorate.
Attuazione di 42 azioni di prevenzione del degrado.
N. 24 segnalazioni qualificate all'agenzia delle entrate su
iniziativa della P.L.
N. 54 azioni positive di controllo del territorio
e della viabilità.
75% ore di servizio esterno su ore lavorate.
Attuazione di 44 azioni di prevenzione del degrado.
N. 26 segnalazioni qualificate all'agenzia delle entrate su
iniziativa della P.L.
Obiettivi correlati
1. LOTTA ALL'EVASIONE FISCALE
2. POTENZIAMENTO SICUREZZA
3. CONTRASTO VENDITA ABUSIVA SU AREE PUBBLICHE
Unità operative coinvolte
SERVIZI POLIZIA MUNICIPALE E COMMERCIO
Priorità organizzative e gestionali
Programma Relazione Previsionale programmatica
Miglioramento dell'istruzione e delle opportunità culturali, sportive, ricreative e turistiche
Priorità triennio
1. Miglioramento dell'offerta formativa
Descrizione:
Migliorare l'offerta formativa ed educativa e facilitare la frequenza alle scuole attraverso la fornitura di libri per scuole elementari e l'acquisto tramite
fondi divisi tra le varie scuole di attrezzature e materiali. Proposte di sussidi agli studenti in attuazione di disposizioni regionali. Arricchimento delle
proposte culturali ed educative rivolte agli studenti diversificate per i vari istituti o plessi e realizzazione all'interno delle scuole di attività culturali che
favoriscano il coinvolgimento dei genitori nei percorsi educativi anche alla luce di quanto indicato dall'art. 8 del L.R. 31/80. Nell'ambito del nuovo
dimensionamento degli istituti scolastici, elaborare un progetto pluriennale di qualificazione dell'offerta formativa in collaborazione con la dirigenza e
le associazioni del territorio, mediante "laboratori" di supporto, programmi di facilitazione per passaggi scolastici, attuazione attività ludiche anche
estive.
Ricadute attese
Bisogni della collettività
Miglioramento dei servizi erogati
Ambito delle ricadute:
Specifica delle ricadute sulla La suddetta priorità riflette la necessità per la comunità di avere un accesso facilitato dal punto di vista economico alle scuole di ogni ordine e grado ed
collettività
un arricchimento dell'offerta formativa diversificata tra i vari plessi o istituti al fine di un maggiore coinvolgimento tra studenti e scuole.
Ricadute organizzative
Le attività che devono essere poste in essere per conseguire le finalità richieste dalla sopracitata priorità ricadono sul personale del Settore, che opera
anche in collaborazione con vari organismi tra cui dirigenze scolastiche e associazioni (Pro Loco, Parrocchie).
Impatto sulle risorse
finanziarie
Per la realizzazione della suddetta priorità non risultano necessarie ulteriori spese di importo rilevante rispetto a quelle consolidate negli esercizi
precedenti.
Tempistica di attuazione
2014
2015
2016
Attivazione nuovo sistema dell'offerta formativa in un unico
istituto comprensivo.
Creazione gruppo di lavoro con la dirigenza scolastica.
Mantenimento rapporti con altre amministrazioni comunali
coinvolte.
Sostegno azione autonomia didattica e organizzativa: 100%
realizzazione piano diritto allo studio.
Attivazione nuovo sistema dell'offerta formativa in un unico
istituto comprensivo.
Creazione gruppo di lavoro con la dirigenza scolastica.
Mantenimento rapporti con altre amministrazioni comunali
coinvolte.
Sostegno azione autonomia didattica e organizzativa: 100%
realizzazione piano diritto allo studio.
Attivazione nuovo sistema dell'offerta formativa in un unico
istituto comprensivo.
Creazione gruppo di lavoro con la dirigenza scolastica.
Mantenimento rapporti con altre amministrazioni comunali
coinvolte.
Sostegno azione autonomia didattica e organizzativa: 100%
realizzazione piano diritto allo studio.
2. Miglioramento assistenza scolastica, trasporto, refezione ed altri servizi
Descrizione:
Ricadute attese
Saranno intraprese attività di primaria importanza per il miglioramento e lo sviluppo dei servizi relativi alla refezione con la nuova ditta affidataria, al
trasporto scolastico, nonché al sostegno dei portatori di handicap.
Gli interventi che risultano di primaria rilevanza sono:
- l'impiego di personale di assistenza per bambini non autosufficienti e/o che necessitano di assistenza continua;
- fornitura di attrezzature specialistiche e materiali didattici differenziati;
- sviluppo di attività mirate all'inserimento e all'integrazione degli alunni portatori di handicap;
- trasporto di minori con handicap fisico o psichico dal proprio domicilio al Centro Polivalente del Comune di Lecco, presso altre scuole specializzate o,
dove possibile, presso centri di cura per terapie riabilitative;
- garanzia di presenza di un consulente tecnico - alimentare per una supervisione sull'andamento del servizio di refezione;
- attività dei nuclei decentrati di controllo della qualità del servizio di refezione scolastica;
- partecipazione di bambini e genitori all'attività di verifica e monitoraggio della qualità dei servizi;
- percorsi di formazione all'educazione alimentare con giornate a tema;
- monitoraggio del nuovo sistema di pagamento del servizio di refezione scolastica;
- monitoraggio del contratto di concessione rivolto alle scuole dell'Istituto Comprensivo della Valle San Martino;
- trasporto scolastico in sicurezza attraverso il servizio di accompagnamento a piedi alla scuola (piedibus) e sullo scuolabus.
Bisogni della collettività
Miglioramento dei servizi erogati
Ambito delle ricadute:
Reale inserimento degli alunni svantaggiati nelle strutture scolastiche e la loro effettiva integrazione che ne permetta il soggiorno in classi normali o ne
consenta la fruizione di strutture specializzate come più adatte alle loro condizioni psico-fisiche. Attuazione del tempo prolungato e delle attività
Specifica delle ricadute sulla
pomeridiane in genere. Garantire un buon livello qualitativo e dietetico dei cibi ai fini di una corretta educazione alimentare. Accessibilità al servizio di
collettività
trasporto scolastico anche ai bambini delle frazioni montane e/o più disagiate. Facilitazione della frequenza scolastica ed educazione all'uso del mezzo
pubblico e all'autonomia personale grazie al servizio di trasporto facilitato.
Ricadute organizzative
Impatto sulle risorse
finanziarie
Le attività connesse sono svolte dal personale del Settore, è inoltre necessario gestire rapporti con altri soggetti (Regione, Comuni, dirigenze
scolastiche), anche privati (ditta appaltatrice servizio di refezione, cooperative di servizi).
Necessarie ulteriori risorse per garantire l'espletamento dei servizi indicati.
Priorità organizzative e gestionali
Tempistica di attuazione
2014
2015
2016
Rilevazione soddisfazione utenza:
- refezione scolastica: +5%
- trasporto scolastico: +5%
Servizio di accompagnamento al trasporto dei bambini: 100%
Rilevazione soddisfazione utenza:
- refezione scolastica: +5%
- trasporto scolastico: +5%
Servizio di accompagnamento al trasporto dei bambini: 100%
Rilevazione soddisfazione utenza:
- refezione scolastica: +5%
- trasporto scolastico: +5%
Servizio di accompagnamento al trasporto dei bambini: 100%
3. La biblioteca centro di cultura per tutti e gestione impianti sportivi
Descrizione:
Obiettivo è il potenziamento del servizio Biblioteca legato anche allo sviluppo di attività culturali e al ricorso all'associazionismo. Le attività da mettere
in atto a tale scopo sono le seguenti:
- prestito informatizzato mediante carta dei servizi regionale;
- promozione e sviluppo di di pubblica lettura;
- progetto di lettura delle scuole, visite guidate e progetti didattici;
- apertura serale e festiva;
- possibilità di accesso a internet;
- contatto e promozione delle attività culturali organizzate dalle associazioni.
Altresì importante è la gestione degli impianti sportivi comunali che avverà in collaborazione con le società sportive e prevede:
- facilitazione accesso strutture per associazioni e cittadini;
- iniziative di avvio alla pratica sportiva di bambini ed adolescenti in collaborazione con le scuole;
- rapporti con l'amministrazione provinciale e con le direzioni scolastiche per l'utilizzo del Palazzetto dello sport del Lavello per fini didattici.
Ricadute attese
Bisogni della collettività
Miglioramento dei servizi erogati
Ambito delle ricadute:
Promozione e sviluppo pubblica lettura, prestito informatizzato, gestione di progetto di lettura delle scuole mantenendo un maggior orario di
apertura, acquisto libri e riviste necessari per la gestione.
Specifica delle ricadute sulla Collaborazione con gruppi di lettura e adesione all'iniziativa “Nati per leggere”).
collettività
Apertura serale e festiva, possibilità di accesso ad internet, possibilità di utilizzo della sala lettura, visita guidata delle scuole e progetti didattici.
Attraverso il convenzionamento con le società sportive per la gestione degli impianti sportivi si garantisce valorizzazione delle forme di aggregazione
spontanea del territorio e la possibilità di allargare la disponibilità e la facilità di accesso alle strutture comunali per associazioni e singoli cittadini.
Ricadute organizzative
Impatto sulle risorse
finanziarie
Con la riorganizzazione del servizio, la gestione è totalmente diretta. Vengono mantenute le attuali forme di collaborazione con le associazioni del
territorio (Pro Loco) per l'organizzazione e la gestione delle attività svolte nell'ambito della vigente convenzione.
Necessità del reperimento di nuove risorse per il potenziamento della programmazione culturale.
Tempistica di attuazione
2014
2015
- prestito librario: +2%
- n. 10 attività in collaborazione con associazioni
- n. 4 fasce di utenza a cui rivolgere le attività particolari
(bambini, stranieri, anziani e disabili)
- prestito librario: +2%
- n. 10 attività in collaborazione con associazioni
- n. 4 fasce di utenza a cui rivolgere le attività particolari
(bambini, stranieri, anziani e disabili)
Obiettivi correlati
1. PREDISPOSIZIONE BANDO PER ASSEGNAZIONE IMPIANTI SPORTIVI
2. SCHOOL.NET SERVIZIO INFORMATICO PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA
3. ATTIVAZIONE SERVIZIO ACCESSO WI-FI IN BIBLIOTECA
4. VERIFICA ANDAMENTO "MAGGIO CALOLZIESE" E PROGRAMMAZIONE NUOVA EDIZIONE
Unità operative coinvolte
SERVIZI DEL TERRITORIO
SERVIZI ALLA PERSONA E ALLA FAMIGLIA
2016
- prestito librario: +2%
- n. 10 attività in collaborazione con associazioni
- n. 4 fasce di utenza a cui rivolgere le attività particolari
(bambini, stranieri, anziani e adulti riuniti in gruppi di lettura)
Priorità organizzative e gestionali
Programma Relazione Previsionale programmatica
Sviluppo mobilità viabilità e trasporti
Priorità triennio
1. Miglioramento della viabilità, principale e secondaria, e delle infrastutture con particolare riguardo alla sicurezza
Descrizione:
Migliorare ed innovare le infrastrutture esistenti adeguandole alle intervenute normative ed ai nuovi fabbisogni perseguendo il raggiungimento di un
duplice obiettivo: maggior e miglior utilizzo delle strutture esistenti con particolare riguardo alla sicurezza.
Sono previsti specifici interventi di riqualificazione della viabilità veicolare e pedonale e interventi di riqualificazione della vivibilità dei vecchi nuclei:
- completamento delle nuove rotatorie stradali e della nuova strada a lago di collegamento;
- riqualificazione viabilistica in località Foppenico-Corte e Sopracornola;
- manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade e delle pavimentazioni;
- arredo urbano, segnaletica e cartellonistica;
- adeguamento della viabilità di accesso alla zona industriale a monte della ferrovia in località Cantelli;
- attivazione completa dell'area interscambio a valle e a monte della stazione ferroviaria;
- potenziamento trasporto pubblico a seguito nuovo ponte sull'Adda, Poliambulatorio di Sala e entrata in servizio nuova stazione interscambio ferrogomma;
- razionalizzazione del traffico in centro con deviazione del traffico pesante in periferia e realizzazione strada di collegamento viale De Gasperi - Centro Sportivo;
- messa in sicurezza degli impianti di illuminazione pubblica esistenti proseguendo la sostituzione di quadri elettrici, corpi illuminanti e cavi di collegamento non più a norma;
- contenimento dei consumi elettrici degli impianti di illuminazione pubblica esistenti proseguendo la posa in opera di regolatori di flusso luminoso, l’installazione di lampade
- ampliamento della rete di illuminazione pubblica e potenziamento del livello di illuminamento dell’esistente;
- realizzazione e modifica dei marciapiedi anche a seguito delle previsioni del Piano per il superamento delle barriere architettoniche esterne;
- rimodulazione del Piano della Sosta continuando a gestire direttamente le previsioni del piano sino alla conclusione dell'aggiornamento e delle procedure di gara e realizzazi
Ricadute attese
Miglioramento dei servizi erogati
Bisogni della collettività
Ambito delle ricadute:
Specifica delle ricadute sulla Interventi innovativi e di miglioramento della viabilità veicolare e pedonale volti, principalmente, a incrementare il livello di sicurezza percepita da
collettività
parte dei cittadini.
Ricadute organizzative
Impatto sulle risorse
finanziarie
Il personale tecnico ed amministrativo, oltreché il personale operaio, del settore di riferimento devono attivare tutti i processi necessari all'attuazione
della sopracitata priorità.
Necessarie risorse per la realizzazione di quanto previsto.
Tempistica di attuazione
2014
2015
2016
Realizzazione interventi secondo le priorità e le risorse
assegnate.
Realizzazione interventi secondo le priorità e le risorse
assegnate.
Realizzazione interventi secondo le priorità e le risorse
assegnate.
Obiettivi correlati
1. POTENZIAMENTO SICUREZZA
Unità operative coinvolte
SERVIZI DEL TERRITORIO
SERVIZI POLIZIA LOCALE
Priorità organizzative e gestionali
Programma Relazione Previsionale programmatica
Difese ambiente gestione territorio
Priorità triennio
1. Riqualificazione e implementazione del sistema idrico delle acque e del patrimonio "verde" del territorio
Descrizione:
Gestire in modo efficace, efficiente ed economico le risorse finanziarie, umane, strumentali e patrimoniali ricadenti nell'ambito di gestione del
territorio. In particolare si ritiene fondamentale convogliare le predette risorse alla difesa e gestione del territorio, rivolgendo l'attenzione al degrado
urbano, all’invasione di suolo pubblico, all’intasamento dei sistemi di deflusso delle acque meteoriche, nonché allo smottamento del terreno ai
margini delle strade. Continuo controllo sul territorio e vigilanza sugli scarichi civili e industriali e delle emissioni in atmosfera. Implementazione del SIT
e disponibilità dei database topografici. Incentivare la salvaguardia del patrimonio verde attraverso l'incremento di utilizzo di fonti di energia
rinnovabile. Attuare interventi finalizzati al contenimento dei consumi energetici negli edifici comunali Migliorare, di concerto con il nuovo gestore del
sistema integrato delle acque, il sistema di smaltimento delle acque di fognatura con estensione dello stesso in zone attualmente non servite.
Collaborare con ATO e Idroservice al fine del potenziamento e della manutenzione del servizio idrico.
Ricadute attese
Bisogni della collettività
Miglioramento dei servizi erogati
Ambito delle ricadute:
Specifica delle ricadute sulla Prevenire il degrado urbano attraverso una migliore gestione del territorio dell'Ente. Salvaguardare la salute del cittadino vigilando sull'applicazione
collettività
delle vigenti normative in materia di certificazione energetica e utilizzo fonti di energia rinnovabili.
Ricadute organizzative
Impatto sulle risorse
finanziarie
Continuo monitoraggio del territorio comunale per prevenire eventuali problematiche.
Per la realizzazione della suddetta priorità non risultano necessarie ulteriori spese di importo rilevante rispetto a quelle consolidate negli esercizi
precedenti.
Tempistica di attuazione
2014
2015
2016
Controllo e monitoraggio scarichi condotte
di acque meteoriche.
Verifica rispetto convenzioni urbanistiche stipulate.
Controllo e monitoraggio scarichi condotte
di acque meteoriche.
Verifica rispetto convenzioni urbanistiche stipulate.
Controllo e monitoraggio scarichi condotte
di acque meteoriche.
Verifica rispetto convenzioni urbanistiche stipulate.
Obiettivi correlati
1. PREDISPOSIZIONE BANDO ASSEGNAZIONE IN COMODATO IMMOBILI COMUNALI
2. ISTITUZIONE E ATTIVAZIONE SPORTELLO CATASTALE DECENTRATO
Unità operative coinvolte
SERVIZI DEL TERRITORIO
Priorità organizzative e gestionali
Programma Relazione Previsionale programmatica
Miglioramento servizi alla persona e sociale
Priorità triennio
1. Prevenzione e riabilitazione
Descrizione:
Prevenzione delle cause di disagio giovanile con sostegni e sostituzioni del nucleo familiare ed offrendo occasioni “alternative” di socializzazione agli
adolescenti in difficoltà nonché servizi sociali educativi rivolti alla popolazione giovanile del territorio.
Dettagliatamente l'intervento in essere si articola in varie iniziative:
- progetti di inserimento in comunità per minori;
- l'affido familiare;
- l'assistenza domiciliare educativa.
Accanto a queste iniziative specifiche il "Centro di Aggregazione Giovanile" offre e promuove esperienze di socializzazione attraverso il coinvolgimento
dei minori in attività ed iniziative corrispondenti ai loro interessi.
Particolare rilevanza rivestono inoltre:
- gli interventi economici di sostegno alla maternità previsti con fondi a carico dello Stato;
- gli interventi di sostegno ai nuclei familiari con più di 3 minori previsti con fondi a carico dello Stato.
Ricadute attese
Bisogni della collettività
Miglioramento dei servizi erogati
Ambito delle ricadute:
Specifica delle ricadute sulla Prevenire il futuro comportamento di disagio giovanile e disturbo comportamentale, in previsione anche di abbattere i costi sociali derivanti da tali
collettività
anomalie comportamentali giovanili.
Ricadute organizzative
Impatto sulle risorse
finanziarie
Tutte le unità sono coinvolte, in particolare l'intervento del terzo settore del privato sociale per gli interventi educativi e quelli specifici di trasporto e
accompagnamento di minori e soggetti fragili.
Per il C.A.G. ci si avvarrà della gestione in appalto alla cooperativa “La Vecchia Quercia”.
E’ previsto l’utilizzo di tutte le risorse umane del settore: in questo senso sono fondamentali la professionalità e la capacità di relazione e di
programmazione dei servizi delle assistenti sociali, nonché la collaborazione con altri ambiti dei Settori, quali l’Ufficio Pubblica Istruzione e l’Ufficio
Casa.
Razionalizzazione della spesa connessa alle attività previste.
2. Assistenza, beneficenza pubblica e servizi diversi alla persona
Attuazione di interventi vari di natura socio-assistenziale atti ad alleviare le diverse forme di disagio sociale. Tali interventi ricadono nei seguenti
ambiti:
- assistenza domiciliare attraverso il complesso delle prestazioni di natura socio-assistenziali erogate a domicilio;
- assistenza domiciliare integrata attraverso il complesso delle prestazioni sanitarie integrative al servizio di assistenza domiciliare;
- assistenza economica attraverso l'insieme dei contributi economici volti a garantire il reddito minimo vitale;
- assistenza presso il centro diurno disabili ex centro socio-educativi per disabili;
- interventi a sostegno dell'emarginazione grave di carattere socio assistenziale;
- interventi diretti a sostegno dell'inserimento lavorativo per disabili nell'ordine di prestazioni formativo - assistenziali per disabili, prestazioni di
consegna a domicilio dei pasti, inserimento disabili nei centri di formazione professionale, trasporti sociali diretti alle persone anziane e portatrici di
invalidità (tale servizio verrà ulteriormente potenziato confermando il ricorso a prestazioni di privato sociale), sostegno scolastico minori portatori di
handicap.
E' inoltre attivato il progetto di pronto intervento temporaneo per sostegno al paziente e sollievo per le famiglie con spese a carico prevalentemente
dei soggetti interessati o del Comune in casi di particolari condizioni sociali e familiari. E' funzionante l'ambito di intervento dell'ufficio Servizi Sociali
sul "problema casa" sostenendo le famiglie nelle pratiche di domanda per alloggi popolari e per il fondo sociale regionale per gli affitti.
Descrizione:
Ricadute attese
Bisogni della collettività
Miglioramento dei servizi erogati
Ambito delle ricadute:
Specifica delle ricadute sulla Raggiungere ed affrontare con risposte adeguate la domanda crescente di servizi per gli anziani per venire incontro al progressivo invecchiamento
collettività
della popolazione residente, unitamente all'intervento nei confronti dei disabili ai fini di favorire e promuovere la vita familiare.
Ricadute organizzative
Convenzione con cooperativa sociale per la gestione del Centro diurno per disabili. Convenzione con cooperativa sociale per la gestione del servizio di
assistenza domiciliare, che poi entrerà a far parte della coprogettazione attivata per i servizi d'ambito. Rapporti di collaborazione con il privato sociale
per servizio trasporto disabili, anziani e dializzati.
Impatto sulle risorse
finanziarie
Per la realizzazione della suddetta priorità non risultano necessarie ulteriori spese di importo rilevante rispetto a quelle consolidate negli esercizi
precedenti.
Tempistica di attuazione
2014
2015
2016
n. 2 attività per le famiglie
n. 2 attività per le famiglie
n. 3 attività per le famiglie
Priorità organizzative e gestionali
3. Implementazione del servizio 0/6 anni
Descrizione:
Con questa priorità vengono attuate una serie di iniziative volte ad adeguare il servizio ai nuovi bisogni sociali delle famiglie. Intervento prioritario a
tale scopo è la diversificazione dell'offerta, attraverso l'attivazione di un "centro per la prima infanzia" (0/3 anni), una sezione nido-primavera e un
asilo nido secondo il modello tradizionale. Vengono offerte nuove opportunità come l'apertura dei locali e del giardino, attività rivolte ai genitori ed
alle famiglie, allargamento dell'utenza potenziale, allargamento della possibilità di fruizione del servizio asilo nido sia nel tempo che nella tipologia di
utenza (Asilo Nido, Sezione Primavera, Centro Gioco).
Ricadute attese
Bisogni della collettività
Miglioramento dei servizi erogati
Ambito delle ricadute:
Gli interventi nell'ambito del servizio Asilo nido sono motivati dalla sempre crescente attenzione delle famiglie all'educazione sociale dei bambini
Specifica delle ricadute sulla
nell'ottica di integrare la funzione educativa ed assistenziale delle famiglie: concorre ad un equilibrato sviluppo psico-fisico del bambino svolgendo un
collettività
ruolo di prevenzione in situazioni familiari problematiche.
Ricadute organizzative
Impatto sulle risorse
finanziarie
E' prevista l'utilizzazione di tutte le risorse strumentali del settore per l'attuazione della sopracitata priorità, in collaborazione con un partner del
privato sociale identificato a seguito di procedura pubblica.
Necessità di nuove risorse per il miglioramento dei servizi offerti dal servizio derivanti da diverse modalità organizzative.
Tempistica di attuazione
2014
2015
n. 2 attività proposte
n. 3 attività proposte
Obiettivi correlati
1. RIORGANIZZAZIONE E NUOVA REGOLAMENTAZIONE SERVIZI SAD
2. ISTITUZIONE UNICO SERVIZIO "PRIMA INFANZIA" - SEGRETERIA INFORMATIVA UNICA INFORMATICA
Unità operative coinvolte
SERVIZI ALLA PERSONA E ALLA FAMIGLIA
2016
n. 4 attività proposte
Priorità organizzative e gestionali
Programma Relazione Previsionale programmatica
Produzione, impiego e distribuzione delle risorse, razionalizzazione della rete distributiva
Priorità triennio
1. Tutela del consumatore
Descrizione:
Attivazione di iniziative di controllo sugli esercizi commerciali e nel mercato su aree pubbliche mirate alla tutela del consumatore.
Attuazione degli strumenti pianificatori previsti dal piano generale degli impianti pubblicitari previa individuazione del gestore attraverso gara
pubblica.
Ricadute attese
Bisogni della collettività
Miglioramento dei servizi erogati
Ambito delle ricadute:
Specifica delle ricadute sulla
Garantire la massima tutela del consumatore.
collettività
Ricadute organizzative
Impatto sulle risorse
finanziarie
Organizzazione del personale per garantire l'espletamento dei controlli sulle attività commerciali.
Non sono previste particolari ricadute finanziarie sul bilancio del Comune.
Tempistica di attuazione
2014
2015
2016
Indagine di gradimento presso un campione di consumatori:
70% di gradimento
Indagine di gradimento presso un campione di consumatori:
80% di gradimento
Indagine di gradimento presso un campione di consumatori:
85% di gradimento
Obiettivi correlati
1. PREDISPOSIZIONE REG. COMUNALE PER MERCATO A KM 0 E MODIFICA DEL REG. ATTUALE PER L'ESERCIZIO DEL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE
2. CONTRASTO VENDITA ABUSIVA SU AREE PUBBLICHE
Unità operative coinvolte
SERVIZI POLIZIA MUNICIPALE E COMMERCIO
SERVIZI TERRITORIO
Priorità organizzative e gestionali
Programma Relazione Previsionale programmatica
Investimenti
Priorità triennio
1. Potenziamento e adeguamento del patrimonio immobiliare
Descrizione:
Adeguamento delle strutture immobiliari esistenti alle normative di sicurezza, abbattimento di barriere architettoniche.
Incentivare l’utilizzo ed il rispetto del patrimonio comunale e della collettività, valorizzare il patrimonio comunale.
Gli interventi previsti sono relativi a:
- manutenzione complesso A. Ruegg con formazione cappotto isolante;
- eliminazione barriere architettoniche;
- adeguamento, manutenzione edifici comunali;
- manutenzione straordinaria dei cimiteri comunali esistenti con realizzazione di nuovi posti colombari;
- manutenzione o rifacimento pavimentazioni stradali esistenti;
- interventi di salvaguardia del territorio con opere preventive di sistemazione dei dissesti accertati e con opere di regimazione dei torrenti e argini;
- adeguamento/ampliamento impianti di illuminazione.
Ricadute attese
Bisogni della collettività
Miglioramento dei servizi erogati
Ambito delle ricadute:
Con l’attuazione del presente programma si intende adeguare e mantenere in efficienza il patrimonio immobiliare dell’Ente al fine di poter mettere a
disposizione della collettività spazi funzionali da poter fruire in sicurezza e senza problemi di accessibilità.
Dare attuazione al Piano Regionale di Risanamento delle Acque dotando Calolziocorte e gli altri comuni della Valle S. Martino di una adeguata rete di
Specifica delle ricadute sulla
raccolta delle acque e di un efficiente impianto di trattamento mediante completamento del sistema di collettamento degli scarichi civili al nuovo
collettività
depuratore.
Dotare tutta la popolazione scolastica del territorio di spazi adeguati e funzionali.
Dare attuazione al Piano del Verde mantenendo efficiente il patrimonio esistente al fine di incentivarne la fruizione ed il rispetto.
Ricadute organizzative
Impatto sulle risorse
finanziarie
Il personale tecnico ed amministrativo del settore di riferimento devono attivare tutti i precessi necessari all'attuazione della sopracitata priorità.
Per la realizzazione della suddetta priorità non risultano necessarie ulteriori spese di importo rilevante rispetto a quelle consolidate negli esercizi
precedenti.
Tempistica di attuazione
2014
2015
2016
tempi dettati dal programma opere pubbliche
tempi dettati dal programma opere pubbliche
tempi dettati dal programma opere pubbliche
Obiettivi correlati
1. PREDISPOSIZIONE PROGETTO E ACQUISIZIONE PARERI NUOVO CINERARIO CIMITERO MAGGIORE
2. PREDISPOSIZIONE BANDO ASSEGNAZIONE IN COMODATO IMMOBILI COMUNALI
Unità operative coinvolte
SERVIZI ISTITUZIONALI
SERVIZI ALLA PERSONA E ALLA FAMIGLIA
SERVIZI ECONOMICO-FINANZIARI
SERVIZI POLIZIA LOCALE
SERVIZI DEL TERRITORIO