tecnologie e tecniche organizzazione grafica 1E ITIS

PIANO di LAVORO
A. S. 2013/ 2014
Codice
Pagina
Rev. 02
I.I.S. “I. PORRO”
Nome docente
Nome docente tecnico-pratico
CHIOLA Piero
MARENGO Ferruccio.
Materia insegnata
Tecnologie e tecniche di
organizz.grafiche(disegno biennio)
Classe
1E ITIS
M51
1
di 6
del 06/09/2010
Angelino ,Moranino ,Begni,Rovere
Disegno
Ed. Paravia ISBN9788839526212
Testo in adozione
Angelino ,Moranino ,Begni,Rovere
Elementi di tecnologia
Ed. Paravia ISBN9788839526236
Previsione
numero ore di insegnamento settimanali
3 di cui 1 (laboratorio di tecnologia e disegno,aula) in compresenza con il
docente tecnico pratico
1. Competenze attese, acquisite al termine dell’anno scolastico dagli studenti
2. Metodologia di insegnamento
Obiettivi educativi:
Relativamente al comportamento, gli allievi dovranno sempre attuare il rispetto reciproco e,
soprattutto, nei confronti dei docenti e di tutto il personale scolastico, rispettare le strutture
scolastiche, mantenere pulita l’aula, rispettare le norme di igiene e sicurezza, attenersi alle
norme d’Istituto particolarmente in materia di ritardi ed assenze.
Inoltre le attività specifiche della disciplina possono contribuire al conseguimento dei
seguenti obiettivi trasversali:
− Acquisizione di un metodo di studio;
− Sviluppo delle capacità di organizzazione -autonomia
− Sviluppo del senso di responsabilità personale necessario per una disciplina di tipo
tecnico pratico professionale.;
− Coinvolgimento nel progetto formativo;
− L’acquisizione dei principi e dei concetti fondamentali della disciplina;
Obiettivi minimi:
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− Possedere le competenze basilari di tutti i moduli (blocchi tematici) presenti nel
programma così da poter risolvere semplici esercizi di disegno con tutte le tecniche
imparate.
Contenuti propedeutici al 1° anno:
Per poter frequentare proficuamente il primo anno di corso gli allievi devono possedere le
conoscenze fondamentali che si acquisiscono nei corsi di matematica,(geometria) e
disegno, della scuola media inf..
Programmazione:
3. Attività di potenziamento e/o recupero previste .
Le attività di potenziamento e/o recupero verranno effettuate in itinere, compatibilmente
con le esigenze del programma. E’ in programmazione comunque , per il secondo periodo
didattico da Gennaio quindi ,una attività di sportello extra orario a cui verranno di volta in
volta inviati gli allievi ,sia quelli ovviamente insufficienti formalmente in pagella , sia quelli
che eventualmente da programmarsi in itinere .
CONTENUTO
1) DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI MINIMI DA
RAGGIUNGERE PER TUTTE LE CLASSI (RIF. BIENNIO)
2) SCELTA DEI PERCORSI DIDATTICI COMUNI ;
3) ADOZIONE DI CRITERI DI VALUTAZIONE ;
4) ADOZIONE DI CRITERI DIDATTICI.
PUNTO 1 ).
-
saper usare gli strumenti convenzionali per il disegno tecnico;
-
acquisire capacità nella esecuzione grafica;
-
impadronirsi del linguaggio tecnico adeguato;
-
conoscere le principali costruzioni geometriche;
-
essere in grado di interpretare un disegno tecnico di livello adeguato;
-
rappresentare oggetti o semplici pezzi meccanici in proiezione ortogonale, assonometria
cavaliera e isometrica secondo le norme UNI;
-
saper eseguire schizzi dal vero di oggetti, semplici complessivi e strutture;;
-
saper utilizzare i principali strumenti di misura lineari meccanici : truschino, calibro,
micrometro, comparatore;
-
conoscere le norme antinfortunistiche generali;
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-
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conoscenza delle tecniche di rappresentazione grafica mediante computer.
Programmazione:
PUNTO 2 ).
• CLASSI PRIME
BLOCCO TEMATICO 1.
Il disegno come espressione del linguaggio grafico, con conoscenze delle convenzioni e
delle norme di base.,FINALITà E SCOPI DEL DISEGNO TECNICO GEOMETRICO
INDUSTRIALE.: :
DISEGNO GEOMETRICO come propedeutico alla
rappresentazione convenzionale di
semplici oggetti geometrici di interesse industriale .
Contenuto : il formato dei fogli da disegno ,tipi di linee per il disegno tecnico
,scritturazioni ,rif pgg 45 ,46,47,49. del libro..
Costruzioni geometriche di base.:,perpendicolari ,parallele ,bisettrici ,trisezioni di angoli
,studio della circonferenza ,arco corda e tangente , divisione di una circonferenza ,studio delle
grandezze di un triangolo qualsiasi come baricentro etc costruzioni di raccordi ,ovali assonometrici
orizzontale e verticale , ellisse dati gli assi , curve a parabola e a evolvente di cerchio. .Da pgg 58 ,
59,60,61, 62,63,64,65, 75,76,77,78,81,83,84. .Con partic riferimento agli appunti presi per la
redazione del quaderno di disegno e tecnologia ,come parte integrante e indispensabile del
programma.
Applicazione delle costruzioni geometriche precedenti.:
tavole complete di esercizio a pgg 88,96, 93 (chiave )99. 100.
BLOCCO TEMATICO 2.
LE PROIEZ. ORTOGONALI come principale tecnica di rappresentazione grafica
Il concetto dii proiezione grafica e di proiezione ortogonale ,elementi di geometria descrittiva
,p.ortog di punti ,di segmenti e di piani ,rif pgg 105,106,107,108, 111,112, ,portog di figure piane
,pg 114, 115. esci di pg 130,128,129,131,132 .
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proiezioni ortogonali di solidi geometrici ed oggetti : pg 116,117, .P.ortog di solidi inclinati :pg
118,134,135.
Disegno tecnico :.PG 120 ,121, (SOLO EUROPEO) es di pg 126,127 da studiare sul libro.
Tav di pg 136,137,138 in basso ,139,142 in basso
Obiettivi :
applicare i metodi di rappresentazioni nel rispetto della normativa.
BLOCCO TEMATICO 3..LABORATORIO DI TECNOLOGIA E DISEGNO
Rif quaderno di tecnologia e disegno libro di tecnologia.,
Le unità di misura fondamentali nel S.I.
Le misure lineari e gli errori nelle misure .
Approccio alla metrologia industriale
Contenuto :
conoscere ed utilizzare mezzi e strumenti di laboratorio, con metodologia
operativa adeguata.
: IL MILLIMETRO E I SUOI SOTTOMULTIPLI , .Le misurazioni ,gli errori nelle misure
lineari ,l’approssimazione nella misura ,cifre significative .
Obiettivi :
impiego di principali strumenti di misura e controllo per misurazioni lineari ed
angolari ( calibro, micrometro, comparatore, goniometro ) da svolgersi sia a livello teorico
(es nonio cursore ) che a livello pratico con letture di misurazioni di oggetti..
Sono previste verifiche scritte con schede da compilare .(es libro )
PUNTO 3 ).
Scala dei voti adottata :
-
assenza di elaborato : 2
-
assenza di conoscenze e gravissime lacune : 3
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-
conoscenze incerte e incomplete : 4 – 5
-
conoscenze modeste ma ordinate, con poche lacune : 6
-
conoscenze sicure e precise, sporadiche lacune : 7
-
conoscenze ampie ed articolate, assenze di lacune : 8 – 9
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Sono previste valutazioni di tipo orale e grafico, con la facoltà di avvalersi di
relazioni scritte di classe sostitutive di quelle orali o in parallelo.
PUNTO 4 ).
Per quanto riguarda il metodo di lavoro, preferirò le lezioni frontali
attraverso le quali gli allievi acquisiranno i nuovi contenuti. Per rendere
più efficaci le lezioni, farò ricorso alle letture ed alle illustrazioni del
testo e mediante rappresentazioni alla lavagna.
Proporrò, graduandone le difficoltà, gli esercizi di apprendimento con tavole da
eseguire in classe o da ultimare a casa. Inoltre prevedrò frequenti interventi verbali in modo
da verificare l’apprendimento e la corretta assimilazione dei contenuti.
La verifica del profitto degli allievi nello svolgimento del programma si baserà su
una continua valutazione delle esercitazioni grafiche, su prove di verifica in classe e da
interrogazioni
ad ogni fase significativa dell’apprendimento. Nella valutazione terrò conto
sia della situazione di partenza che dei progressi raggiunti con il maggior impegno.
I criteri della valutazione terranno conto sia dell’aspetto grafico ed estetico, sia
dell’esattezza e completezza dei contenuti ed hanno lo scopo di educare l’allievo ad
essere autonomo e responsabile oltre a quello di fargli comprendere il suo processo di
apprendimento, orientandolo ad un maggior sfruttamento delle risorse personali.
Pinerolo, lì
…15-1-013……
Il docente.
.Piero Chiola
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