Club Alpino Italiano Sezione di Siena 13/15 Luglio Sul “Piccolo Tibet” (Parco Nazionale Gran Sasso) EE* Escursione alla scoperta del Gran Sasso e delle sconfinate praterie di Campo Imperatore, il più vasto altopiano appenninico. Il primo giorno saliremo al maestoso castello di Rocca Calascio, seguendo un itinerario che offre delle belle vedute su tutta la sottostante piana di Campo Imperatore e una visione d’insieme sulle vette del Gran Sasso ; il secondo e il terzo giorno effettueremo due escursioni in cresta, toccando alcune delle più alte vette del Parco: Monte Portella (m 2385), Monte Aquila (m 2494), Vado di Corno (m 1924), Pizzo Intermesoli (m 2635) ed ovviamente Corno Grande (m 2867) e il Ghiacciaio del Calderone. Cene e pernottamenti in pensione o rifugio, pranzi “al sacco”. Interessi: geologici, naturalistici, paesaggistici e storici Trasferimento con mezzi propri Pernottamenti: Rifugio della Rocca a Rocca Calascio – Hotel Campo Imperatore Dislivelli complessivi nei tre giorni: 1° giorno 590 metri – 2° giorno 920 metri – 3° giorno 750 metri Tempi di percorrenza: 1° giorno 3,30h – 2° giorno 6h – 3° giorno 4h Difficoltà: EE – escursionisti esperti, tratti leggermente esposti e tratti su tracce di sentiero Materiale ed attrezzatura necessari: scarponi con suola ben scolpita, sacco lenzuolo per pernottamento in rifugio, lampada frontale. Iscrizioni in Sezione a partire da Lunedi 18 giugno fino a Venerdi 29 giugno (indispensabile comunicare recapito telefonico) con versamento di anticipo spese pari a 40 Euro. L’uscita è riservata ad un massimo di 16 soci. Per info contattare l’organizzatore: Claudia Magrini (338 6231379) 1° giorno – Rocca Calascio – S. Stefano di Sessanio: il percorso si svolge sui sentieri che uniscono due caratteristici borghi situati al margine di Campo Imperatore. Partiremo da Rocca Calascio, villaggio a 1450m di quota, accanto al quale si trova un poderoso castello medievale e un elegante oratorio rinascimentale. Superato il castello, proseguiremo lungo il sentiero 267, fino ad arrivare a Santo Stefano di Sessanio. Da qua si imbocca il sentiero 200 che ci condurrà attraverso il Piano Viano fino a Castelvecchio Calvisio e risalendo un ripido pendio erboso, torneremo fino al punto di partenza. Dislivello 590 m, tempi di percorrenza 3.30 ore soste escluse, difficoltà E. 2° giorno – Campo Imperatore – Ghiacciaio del Calderone: raggiungiamo in auto l'Albergo di Campo Imperatore (2120 m) e da qua seguiamo il sentiero che porta al rifugio Duca degli Abruzzi. Al primo bivio giriamo a destra per il sentiero che porta in cresta presso la Sella di Monte Aquila (2335 m). Poco più avanti pieghiamo a sinistra verso Campo Pericoli sul sentiero che taglia dei valloni erbosi fino a raggiungere la Sella del Brecciaio. Il sentiero risale ai piedi del ripido ghiaione che scende dalla Vetta Occidentale. A un bivio (2690 m) lasciamo a sinistra il sentiero per la Sella dei Due Corni e saliamo per ripidi pendii. Raggiunto un crinale ci si affaccia sul Ghiacciaio del Calderone, raggiungiamo la cresta Ovest e saliamo per ghiaie alla vetta del Corno Grande (2912 m). Rientro in albergo. Dislivello 920 metri, tempi di percorrenza 6 ore soste escluse, difficoltà EE. 3° giorno – Campo Imperatore – Monte Aquila: dall'Albergo di Campo Imperatore (2120 m.), saliamo per il sentiero che porta in cresta presso la Sella di Monte Aquila (2335 m.). Qui continuiamo sul tracciato per il bivacco Bafile, arrivando alla Sella di Corno Grande (2421 m.), dalla quale ci si affaccia sul Vallone dell'Inferno. Pieghiamo a destra e saliamo per una larga cresta fino alla vetta del Monte Aquila (2495 m.). Da qua si prosegue discendendo dolcemente lungo il crinale fino a raggiungere Vado di Corno (1924m). Con una comoda carrareccia raggiungeremo le auto per il rientro a casa. Dislivello 750 metri, tempi di percorrenza 4 ore soste escluse, difficoltà E. Dove dormiremo Rifugio della Rocca: Il rifugio si trova appena sotto la stupenda rocca panoramica con le rovine. La struttura è un albergo diffuso, situato nel vecchio borgo medioevale di Rocca Calascio, il più alto centro abitato degli appennini. Noi pernotteremo nella camerata del rifugio. tel. 340 4696928, www.rifugiodellarocca.it Hotel Campo Imperatore: situato a margine dell'altopiano di Campo Imperatore, alle pendici di Monte Aquila, venne realizzato negli anni trenta. L'albergo divenne celebre soprattutto nel 1943, allorché in seguito alla caduta del fascismo, fu scelto come prigione di Benito Mussolini sino alla sua liberazione avvenuta ad opera delle forze armate tedesche. L'hotel ha da poco cambiato gestione. Tel. 0862/760868 http://www.hotelcampoimperatore.it In caso di condizioni meteo sfavorevoli la programmazione potrebbe subire sostanziali modifiche od essere rinviata. Eventuali comunicazioni verranno rese note tramite Newsletter e sulle pagine web della Sezione.
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