COMUNE DI SANTA TERESA GALLURA Provincia Olbia – Tempio CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO APPALTO PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI DELL’ARCHIVIO STORICO COMUNALE. C.I.G. 5751596F27. GESTIONE Approvato con determinazione del Responsabile del Settore n. 106 DEL 08.05.2014 INDICE PARTE I Art. 1 DISPOSIZIONI GENERALI OGGETTO DELL’ APPALTO Pag. 3 Pag. 3 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 Art. 6 PARTE II Art. 7 Art. 8 Art. 9 Art. 10 Art. 11 Art. 12 Art. 13 DESCRIZIONE DEL SERVIZIO LUOGO DÌ ESECUZIONE DEL SERVIZIO MODALITÀ DÌ ESECUZIONE DURATA DEL CONTRATTO IMPORTO OBBLIGO A CARICO DELLE PARTI – ESECUZIONE DEL CONTRATTO OBBLIGHI A CARICO DELLE PARTI PERSONALE COMPORTAMENTO E DOVERI DEGLI OPERATORI CAUZIONE DEFINITIVA RESPONSABILITA’ DELL’APPALTATORE E POLIZZE ASSICURATIVE MODALITA’ DI PAGAMENTO DEL CORRISPETTIVO Pag. 3 Pag. 3 Pag. 3 Pag. 4 Pag. 4 Pag. 4 Pag. 4 Pag. 5 Pag. 7 Pag. 7 Pag. 7 Pag. 8 Pag. 8 Art. 14 Art. 15 Art. 16 Art. 17 PARTE III Art. 18 Art. 19 PARTE IV Art. 20 Art. 21 ART. 22 Art. 23 Art. 24 Art. 25 TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI (L. 136/2010, ART. 3) ESECUZIONE DEL CONTRATTO DIVIETO DI SUB APPALTO VICENDE SOGGETTIVE DELL’APPALTATORE CLAUSOLE PENALI, RISOLUZIONE E RECESSO CLAUSOLE PENALI RISOLUZIONE E RECESSO DISPOSIZIONI FINALI DOMICILIO FORO COMPETENTE PRIVACY SPESE CONTRATTUALI RESPONSABILE DEL CONTRATTO e DIRETTORE DELL’ESECUZUONE RINVIO AD ALTRE NORME Pag. 9 Pag. 9 Pag. 9 Pag. 9 Pag. 10 Pag. 10 Pag. 11 Pag. 12 Pag. 12 Pag. 12 Pag. 12 Pag. 12 Pag. 12 Pag. 12 COORDINATORE DEL SERVIZIO 2 PARTE I: DISPOSIZIONI GENERALI ART.1 - OGGETTO DELL’APPALTO L’appalto di cui al presente capitolato ha per oggetto l’affidamento del servizio di gestione dell’archivio storico del Comune di Santa Teresa Gallura, in esecuzione del “Progetto di ordinamento ed inventariazione dell’archivio storico comunale: la storia continua…i documenti d’archivio testimoni della cultura locale”, approvato con deliberazione della G.C. n. 29 del 26.02.2014. ART. 2 - DESCRIZIONE DEL SERVIZIO Si sintetizzano qui di seguito le principali attività da svolgere: a) Apertura, chiusura e custodia dell’archivio storico, con un servizio al pubblico per un minimo di 18 ore settimanali b) Utilizzo e manutenzione ordinaria del software di catalogazione fornito dall’impresa c) Riordino documenti storici a seguito di versamento dall’archivio di deposito, secondo quanto previsto dalla normativa e dalla prassi vigente. d) Schedatura informatizzata con sistema ISAD (G) dei nuovi inserimenti storici relativi agli anni 1974 – 1976. e) Schedatura informatizzata con sistema ISAD(G) di tutti i documenti storici rinvenuti tramite le ricerche documentarie effettuate presso altri Enti. f) Trascrizione e digitalizzazione dei testi più importanti dell’archivio storico g) Laboratori didattici per le scuole locali, attività di ricerca storica e valorizzazione del patrimonio documentario h) Attività di ricerca storico istituzionale su richiesta del Comune i) Organizzazione di mostre e giornate di studio, con l’integrazione di materiale bibliotecario su percorsi didattici di storia, anche con la collaborazione attiva delle scolaresche j) Selezione dei principali documenti dell’ottocento e del novecento per un eventuale pubblicazione cartacea e multimediale k) Aggiornamenti dell’inventario l) Prosecuzione delle procedure di scarto secondo quanto previsto dalla normativa e dalla prassi vigente ART. 3 - LUOGO DÌ ESECUZIONE Le attività oggetto del presente capitolato saranno svolte, prevalentemente, presso i locali dell’archivio storico e di deposito, che si trovano nella sede del municipio in Piazza Villamarina. Alcune iniziative del servizio (consulenza al pubblico, mostre ed attività culturali), invece, saranno espletate presso la sede della Biblioteca comunale in via del Porto n° 45/47 e della Mediateca, in Piazza Vittorio Emanuele I. Al personale dell’ impresa aggiudicataria potrà essere richiesto, inoltre, di effettuare attività specifiche (ad esempio ricerche) che comportino spostamenti, nel territorio comunale ed extra-urbano, in locali diversi da quelli summenzionati. ART. 4 - MODALITA’ DÌ ESECUZIONE Ai fini di una corretta esecuzione il soggetto aggiudicatario dovrà garantire la propria attività con la presenza del proprio personale in servizio complessivamente per n. 144 ore settimanali. Nell'arco della settimana deve essere garantita la contestuale presenza di n° 4 (quattro) 3 archivisti. L'attività sarà espletata nei giorni feriali dal lunedì al venerdì e suddivisa tra la fascia antimeridiana e pomeridiana (fascia oraria massima compresa dalle ore 8,00 alle 20,00). Occasionalmente e per specifiche iniziative culturali potranno essere richieste prestazioni al di fuori dai giorni e dagli orari suindicati. La definizione degli orari dell’archivio storico e la presenza del personale dell’ impresa nell'arco degli stessi orari verrà determinata in base alle esigenze del servizio individuate dal responsabile dei servizi culturali. Le eventuali modifiche, anche occasionali o stagionali, dell'orario di servizio saranno comunicate all’ impresa con un preavviso di almeno cinque giorni. Tutto il personale dell’ impresa aggiudicataria dovrà collaborare con il personale (interno ed esterno) che opera presso i servizi oggetto dell'appalto: dipendenti del comune, tirocinanti, operatori del servizio mediateca, personale di altri archivi storici, personale del servizio civico, e con tutti coloro che collaborano a vario titolo con i servizi culturali. Le ore di servizio al pubblico, dovranno essere espletate nei giorni feriali dal lunedì al venerdì e suddivise tra la fascia antimeridiana e pomeridiana, da un minimo di 18 ore settimanali a un massimo di 35, in contemporanea in almeno due sedi (archivio storico e biblioteca). Gli orari al pubblico dovranno essere inoltre effettuati in funzione dell'organizzazione complessiva del servizio. ART 5 - DURATA DEL CONTRATTO L’ appalto decorrerà dal mese di agosto 2014, e avrà la durata di diciassette mesi di servizio. ART 6 - IMPORTO L’importo complessivo posto a base di gara è di 176.000,00 (Euro Centosettantaseimila/00), di cui € 165.000,00 (Euro centosessantacinquemila/00), spese del personale non soggette a ribasso, ed esenti IVA ai sensi del D.P.R. n. 633/1972, art. 10, c. 20 e c. 22 (spese del personale); € 10.000,00 (Euro Diecimila/00), al netto dell’IVA, spese generali soggette a ribasso; € 1.000,00 (Euro Mille/00) al netto dell’IVA, quali oneri della sicurezza non soggetti a ribasso. PARTE II: OBBLIGO A CARICO DELLE PARTI – ESECUZIONE DEL CONTRATTO ART. 7 - OBBLIGHI A CARICO DELLE PARTI Sono posti a carico dell’appaltatore i seguenti obblighi: o dare avvio al servizio nei termini e secondo le modalità previste; o garantire la continuità e il regolare svolgimento delle attività previste dal precedente art. 2 e dal “Progetto di ordinamento ed inventariazione dell’archivio storico comunale: la storia continua…i documenti d’archivio testimoni della cultura locale”, attivandosi per l’immediata risoluzione di eventuali problemi che dovessero ostacolarne la normale funzionalità e formulando proposte organizzative per la risoluzione di specifiche difficoltà o di intervenute esigenze; o collaborare con il Comune per tutte le necessità collegate al servizio e alle operazioni di verifica di conformità; o attivare procedure di controllo interno e di customer satisfaction; o attenersi, nel trattamento dei dati personali acquisiti, al rigoroso rispetto delle disposizioni di cui al D. Lgs. 196/2003; o rispettare la vigente normativa in materia di sicurezza, igiene e salute nei luoghi di lavoro 4 o garantire l’integrità dei luoghi e non consentire l’introduzione, nei locali dell’archivio storico, di oggetti che possano in qualsiasi modo recare pregiudizio; o rispettare e far rispettare ai propri dipendenti le vigenti norme applicabili all’attività svolta; tutti i dipendenti dell’impresa aggiudicataria dovranno mantenere il riserbo sulle circostanze di cui siano venuti a conoscenza nell’esecuzione del servizio; o trasmettere al Comune una relazione annuale sull’attività svolta, nella quale siano specificati i servizi attivati, i miglioramenti apportati, le tecniche di rilevazione e misurazione intraprese per monitorare e misurare la soddisfazione dell’utente, le proposte relative ai processi e alle modifiche da apportare all’organizzazione nel percorso di ricerca della qualità. Mensilmente, invece, dovrà trasmettere i dati statistici relativi al servizio, e comunque quanto verrà richiesto dall’Amministrazione nel corso della gestione; o comunicare senza ritardo e per iscritto al Comune: - le eventuali variazioni che possano influire sullo svolgimento dell’appalto, comprese le modifiche della ragione o della compagine sociale; - le eventuali sostituzioni del personale per corsi di formazione etc.; - le eventuali cause di sospensione del servizio dovute a caso fortuito o forza maggiore; - qualsiasi anomalia o malfunzionamento rilevato nel corso dell’attività, da qualunque causa derivante; o assumere ogni onere che sia relativo all’esecuzione dell’appalto Sono in ogni caso a carico dell’aggiudicatario le spese, di seguito elencate a titolo esemplificativo e non esaustivo, necessarie per: - l’acquisto di attrezzature e cancelleria (compresi il materiale occorrente per il trattamento documentale, carta, ecc.), materiale di consumo, spese necessarie per l’esercizio delle funzioni di propria competenza in merito alle attrezzature utilizzate; - il rispetto della normativa in materia di sicurezza; - l’adempimento degli obblighi nei confronti del personale dipendente; - la prestazione della polizza assicurativa di cui al successivo art. 12; - la verifica di conformità ai sensi dell’art. 320 del DPR 207/2010; - qualunque altra spesa necessaria per la regolare esecuzione del servizio in base a quanto previsto dal presente capitolato nonché dall’offerta tecnica presentata in sede di gara; o svolgere con diligenza, nel rispetto delle disposizioni impartite dall’amministrazione comunale, tutte le ulteriori prestazioni previste nei documenti contrattuali, garantendo l’espletamento del servizio in conformità a quanto previsto dal presente capitolato, dall’offerta tecnica, nonché da tutte le vigenti disposizioni applicabili all’attività svolta; -Fornitura ed assistenza del software di gestione per la realizzazione delle attività informatizzate Rimangono a carico del Comune i seguenti obblighi: o mettere a disposizione dell’appaltatore i locali e gli strumenti operativi di propria competenza, necessari per l’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto; o provvedere alla pulizia e alla manutenzione, ordinaria e straordinaria, dei locali; o sostenere i costi relativi: all’erogazione di energia elettrica; all’approvvigionamento idrico; all’utenza telefonica; alla gestione del servizio internet. ART. 8 - PERSONALE Per l’espletamento delle attività è previsto l’impiego di n° 4 unità part time (36 ore), di cui: - N° 1 archivista (categoria C1), con titolo di studio Corso di Laurea in Scienze dei Beni Culturali, con l’incarico, oltre che di sostenere tutte le attività suddette, di coordinatore, 5 di verificare e monitorare le attività ed il suo apprezzamento da parte degli utenti, e con esperienza minima di mesi dodici. - N° 3 archivisti (categoria B1), in possesso della professionalità idonea (Corso di Laurea in Scienze dei Beni Culturali, diploma della scuola di archivistica, paleografia e diplomatica, o attestato di frequenza a corsi regionali specifici di almeno 900 ore, o titoli equivalenti ), con l’incarico di sostenere tutte le attività, con esperienza minima di mesi dodici. Il contratto di lavoro sarà quello per i dipendenti dei servizi pubblici della cultura, del turismo e del tempo libero CCNL Federculture. Tra il personale assegnato al servizio da parte dell’ impresa aggiudicataria e l'Amministrazione comunale non si instaura alcun rapporto di dipendenza. L’aggiudicatario si obbliga a garantire la continuità dei rapporti di lavoro in essere, secondo quanto previsto dal CCNL Federculture vigente, in tema di subentri e continuità dei rapporti. L’ impresa ditta aggiudicataria dovrà: • adibire al servizio persone di assoluta fiducia e comprovata riservatezza. Il personale in servizio ha l'obbligo di riservatezza sui dati personali e/o sensibili relativi all'utenza e in modo particolare su tutte le informazioni attinenti lo stato di salute (D.Lgs. n. 196/2003); • fornire dettagliato elenco degli addetti che impiegherà nel servizio, detto elenco completo della documentazione relativa ai nominativi e requisiti posseduti dagli operatori dovrà rispettare quanto previsto nel presente capitolato rispetto ai titoli di studio, professionali ed anzianità di servizio. La documentazione relativa ai requisiti posseduti dagli operatori dovrà essere presentata prima dell'avvio del servizio. L'Amministrazione può disporre la non utilizzazione delle persone prive dei requisiti richiesti o che ritenga sulla base di motivate ragioni, non idonee, in questo caso l'impresa è tenuta a sostituire immediatamente le risorse umane con altro personale con caratteristiche professionali ed esperienza idonea a soddisfare le esigenze dell'Amministrazione; • impiegare per il servizio e per tutta la durata del contratto il medesimo personale. Non saranno ammessi turnover, se non per causa di forza maggiore debitamente documentate; • comunicare tempestivamente, per iscritto, al responsabile del servizio cultura, le assenze o ritardi del personale abitualmente in servizio. • attestare quotidianamente gli orari di inizio e termine del servizio su proprio registro cartaceo o su supporto digitale comunque accessibile al responsabile del comune • munire il personale in servizio, a cura e spese dell’impresa, di un tesserino di riconoscimento appuntato in maniera visibile, contenente: nome, cognome, fotografia, impresa di appartenenza e l’indicazione dell’Ente e del servizio presso il quale prestano la propria attività • garantire lo svolgimento dei servizi nel rispetto di tutte le norme in materia di prevenzione infortuni, igiene e sicurezza sul lavoro ai sensi del D.Lgs. n. 81 de 9/04/2008; • provvedere all'adeguata istruzione del personale addetto in materia di sicurezza e igiene del lavoro • in caso di scioperi che potrebbero riguardare anche i propri dipendenti l’impresa è tenuta a darne, in modo preventivo, comunicazione scritta all'Amministrazione comunale. I servizi e le ore non effettuate a seguito di scioperi dei dipendenti dell'impresa aggiudicataria verranno detratti dal corrispettivo pattuito, salvo possibilità di recupero secondo le esigenze di servizio. 6 ART. 9 - COORDINATORE DEL SERVIZIO E’ fatto obbligo all’ impresa aggiudicataria di proporre un “ Coordinatore del Servizio ” di comprovata capacità ed esperienza , reperibile quotidianamente negli orari di lavoro. Il coordinatore curerà i rapporti tra il personale coinvolto nell’appalto, e nei confronti della Amministrazione Comunale. Il coordinatore riceverà eventuali comunicazioni, avvisi, richieste , ecc. dall’ufficio cultura connesse alla gestione del servizio. ART. 10 - COMPORTAMENTO E DOVERI DEGLI OPERATORI Il personale utilizzato deve essere di assoluta fiducia e di provata riservatezza, attenendosi scrupolosamente al segreto d’ufficio. L’impresa si impegna a garantire la riservatezza su ogni e possibile informazione che si possa avere nell’espletamento del servizio. I rapporti tra il personale dell’impresa aggiudicataria con i dipendenti comunali che potranno collaborare per la gestione del servizio devono essere improntati al reciproco rispetto, esprimersi nelle forme di un comportamento corretto e svolgersi in un clima di serena e cordiale collaborazione. L’impresa appaltatrice s’impegna a sostituire i dipendenti che non osservassero siffatto contegno o fossero trascurati nel servizio. Il Comune ha la facoltà di chiedere, con specifica motivazione, l’allontanamento di quei lavoratori che arrechino disservizio. ART.11 - CAUZIONE DEFINITIVA L’impresa aggiudicataria, prima della stipulazione del contratto, dovrà provvedere a costituire, ai sensi dell’art. 113 del D. Lgs. 163/06, una cauzione definitiva a garanzia degli obblighi assunti, pari al 10% dell’importo contrattuale di aggiudicazione, costituita alternativamente da: - fidejussione bancaria - polizza assicurativa - polizza rilasciata da intermediario finanziario in possesso di titolo per l’esercizio del ramo cauzioni. La cauzione sarà valida ed operante fino alla data in cui l’Amministrazione appaltante rilascerà il nulla osta allo svincolo per cessata pendenza a carico dell’ impresa garantita. La cauzione sarà dichiarata svincolata con la compilazione del “Certificato del regolare svolgimento del servizio”, da parte dell’Ufficio competente, a termine dell’appalto, che dovrà prendere atto della complessiva regolarità del servizio svolto, del non avvenuto intervento di danno alle cose e dell’avvenuta osservanza da parte della ditta appaltatrice di tutti gli obblighi del capitolato e contrattuali. In caso di contestazione la restituzione della cauzione avverrà soltanto una volta ultimata e dichiarata chiusa ogni e qualsiasi controversia. Il Comune di Santa Teresa Gallura è autorizzato a prelevare dalla cauzione tutte le somme di cui divenisse creditrice nei riguardi dell’appaltatore per inadempienze contrattuali o danni od altro allo stesso imputabili. Conseguentemente alla riduzione della cauzione per quanto sopra detto, l’appaltatore è obbligato nel termine di trenta (30) giorni a reintegrare la cauzione stessa. In caso di inadempienza la cauzione verrà integrata d’ufficio, prelevandola dal canone di appalto e l’appaltatore sarà considerato inadempiente nei confronti della norma contrattuale. 7 ART. 12 - RESPONSABILITA’ DELL’APPALTATORE E POLIZZE ASSICURATIVE L’aggiudicatario è responsabile verso il Comune e verso i terzi per il regolare espletamento dei servizi e per l’esatto adempimento delle prestazioni oggetto del contratto, in conformità agli obblighi assunti, nonché a tutte le vigenti disposizioni applicabili all’attività svolta. Nell’esecuzione delle prestazioni l’appaltatore dovrà adottare tutte le misure e cautele utili ed opportune al fine di garantire il regolare funzionamento e la qualità dei servizi resi e ad evitare danni a persone e cose, ed è costituito custode dei locali e dei beni ivi contenuti. L’appaltatore esonera espressamente il Comune di Santa Teresa Gallura da ogni obbligo di custodia e da ogni responsabilità, a qualsiasi titolo, per eventuali infortuni, per l’eventuale inosservanza di disposizioni normative di carattere civile, penale, amministrativo e per qualsiasi danno a persone o cose prodotto durante l’esecuzione del servizio, da qualunque causa derivante. Nell’effettuazione del servizio, l’impresa aggiudicataria dovrà ritenersi direttamente ed esclusivamente responsabile di ogni danno arrecato dal proprio personale a beni mobili ed immobili dell’Amministrazione Comunale, o comunque da quest’ultima detenuti o posseduti a titolo diverso. L’impresa aggiudicataria dovrà altresì ritenersi direttamente ed esclusivamente responsabile di ogni danno arrecato dal proprio personale a persone presenti, a vario titolo, negli ambienti dell’archivio storico e/o di deposito, e risponde nei confronti della stazione appaltante di tutti i danni alla stessa causati da furti o atti vandalici che si verifichino in conseguenza di incuria, negligenza o inadempimento degli obblighi contrattuali da parte dell’impresa. A tal fine, dovrà essere prestata apposita polizza assicurativa a copertura dei danni subiti dalla stazione appaltante per danneggiamento o distruzione totale o parziale verificatesi nel corso dell’esecuzione del servizio, con massimali per sinistro non inferiori a Euro 1.000.000,00. Dovrà inoltre essere presentata polizza assicurativa per la responsabilità civile per danni causati a terzi e RCO nel corso dell’esecuzione dell’appalto, con massimale non inferiore a Euro 1.000.000,00 per sinistro. Una copia della polizza dovrà essere consegnata al Comune prima dell’attivazione del servizio. La copertura assicurativa dovrà essere mantenuta per tutta la durata dell’appalto, incluse eventuali proroghe del contratto stesso, ferma la garanzia eventualmente richiesta per i danni accaduti successivamente all’esecuzione dell’appalto in conseguenza del medesimo. L’impresa appaltatrice terrà indenne il Comune per i danni eventualmente non ricompresi in tutto o in parte nelle coperture assicurative. L’impresa aggiudicataria si impegna a fare inserire nella polizza assicurativa una speciale clausola di rinuncia dell’Assicuratore al diritto di surroga (salvo solo il caso di dolo) nei confronti del Comune di Santa Teresa Gallura e dei suoi dipendenti o collaboratori. ART.13 - MODALITA’ DI PAGAMENTO DEL CORRISPETTIVO L’Amministrazione Comunale si impegna al pagamento dei corrispettivi dovuti all’ impresa dopo la stipula del contratto per il regolare svolgimento del servizio secondo le disposizioni di legge in materia di contabilità degli Enti Locali. In base alle modalità organizzative dell’ Ente, le fatture verranno liquidate dal responsabile del settore, previo Nulla/Osta del direttore dell’ esecuzione, (e in assenza dal RCC), che predisporrà la liquidazione dei compensi decurtati del 0,50% (art. 4 del D.P.R. 207/2010). Il corrispettivo dell’appalto sarà liquidato alla Ditta entro 30 (trenta) giorni dalla data di presentazione della fattura al protocollo, previa verifica di regolarità contributiva (mediante 8 acquisizione D.U.R.C. da parte della Stazione Appaltante), e salvo insorgano fondate contestazioni sulla gestione del servizio. Con il suddetto corrispettivo, l’impresa si intende compensata di qualsiasi suo onere. In allegato alla fattura va allegata la seguente documentazione: - Schede mensili con l’orario giornaliero effettuato dagli operatori, e dagli stessi sottoscritte, nonché controfirmate dal Responsabile dell’ impresa aggiudicataria; rendicontazione delle spese effettuate relative ai costi di gestione, delle spese generali e di sicurezza ART. 14 - TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI (L. 136/2010, ART.3) L’impresa aggiudicatrice è impegnata ad osservare gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari in ottemperanza a quanto previsto dalla legge 12/08/2010, n. 136 e ss.mm.ii.. I soggetti di cui al paragrafo che precede sono obbligati a comunicare alla stazione appaltante gli estremi identificativi dei conti correnti bancari o postali dedicati, anche se in via non esclusiva, alle movimentazioni finanziarie relative al presente contratto, unitamente alle generalità e al codice fiscale dei soggetti abilitati ad operare su tali conti correnti. Tutte le movimentazioni finanziarie di cui al presente contratto dovranno avvenire, salvo le deroghe previste dalla normativa sopra citata, tramite bonifico bancario o postale e riportare, relativamente a ciascuna transazione, il codice identificativo di gara (CIG) o, qualora previsto, il Codice Unico di Progetto comunicati dalla stazione appaltante. Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni finanziarie relative al presente appalto costituisce, ai sensi dell'art. 3, comma 9 bis, della L. n. 136/2010, causa di risoluzione del contratto. L'Amministrazione Comunale verifica in occasione di ogni pagamento all'appaltatore e con ulteriori interventi di controllo l'assolvimento da parte dello stesso degli obblighi relativi alla tracciabilità dei flussi finanziari. ART. 15-ESECUZIONE DEL CONTRATTO Per tutto quanto attiene all’esecuzione del contratto, troveranno integrale applicazione le disposizioni della parte IV, titoli III e IV, del DPR 05.10.2010, n. 207 (artt. 297 ss.). E’ fatta salva in ogni caso la facoltà dell’amministrazione comunale di attivare, anche al di fuori di quanto previsto dalle norme sopra citate, ulteriori forme di controllo, anche a campione, volte a verificare l’esatto adempimento degli obblighi assunti dall’appaltatore, senza necessità di preavviso. ART. 16-DIVIETO DI SUBAPPALTO E’ fatto espresso ed assoluto divieto di subappalto per tutta la durata del contratto. In caso di violazione, il contratto si intenderà senz’altro risolto ai sensi dell’art. 1456 cod. civ., salvo il diritto dell’amministrazione comunale al risarcimento di tutti i danni derivanti dall’inadempimento. ART. 17-VICENDE SOGGETTIVE DELL’APPALTATORE Si applicano, per quanto attiene alle vicende soggettive dell’aggiudicatario, le disposizioni di cui all’art. 116 del D. Lgs. 12.04.2006, n. 163. In caso di fallimento dell’appaltatore, di liquidazione coatta e concordato preventivo dello stesso, si applica la disposizione di cui all’art. 140 del D. Lgs. 163/2006. Si applicano inoltre le disposizioni di cui all’art. 37, co. 18 e 19, del D. Lgs. 163/2006. 9 PARTE III: CLAUSOLE PENALI, RISOLUZIONE E RECESSO ART. 18 - CLAUSOLE PENALI. Fatto salvo quanto previsto dalla disposizione che segue, nel caso in cui gli obblighi posti a carico dell’appaltatore non vengano adempiuti secondo le modalità stabilite per cause imputabili a quest’ultimo, verranno applicate, ai sensi dell’art. 1382 cod. civ., le seguenti penali: per la negligenza rilevata nell’utilizzo di locali, arredi, attrezzature e impianti: € 100,00 per ogni violazione riscontrata; per la mancata segnalazione di guasti o anomalie di funzionamento: € 100,00 per ogni violazione riscontrata; per il mancato rispetto degli orari di apertura al pubblico: € 500,00 per ogni violazione riscontrata; per la mancata assistenza al pubblico: € 200,00 per ogni violazione riscontrata; per comportamenti scorretti nei confronti dell’utenza: € 500,00 per ogni violazione riscontrata; per altri inadempimenti ricollegabili al dovere di collaborazione con il Comune e alla gestione dei flussi informativi: € 500,00 per ogni violazione riscontrata; per inosservanza delle norme contrattuali relative alla dotazione del personale di cui all’art. 8 del presente capitolato: € 500,00 per ogni violazione riscontrata; per la mancata realizzazione del programma di formazione del personale: € 200,00 per ogni violazione riscontrata per inadempimento degli altri obblighi relativi al personale dipendente come specificati dall’art. 8 del presente capitolato: € 500,00 per ogni violazione riscontrata; per inadempimenti nello svolgimento delle ulteriori attività previste nell’offerta tecnica presentata in sede di gara: € 500,00, per ogni violazione riscontrata. Per il caso di ritardo nell’attivazione del servizio, o nella realizzazione delle attività previste nel presente capitolato o nell’offerta tecnica presentata in sede di gara, fatte salve le ipotesi di caso fortuito e forza maggiore, è prevista, in conformità a quanto disposto dall’art. 298 del DPR 207/2010, l’applicazione di una penale giornaliera di importo ricompreso tra 0,3 per mille e 1 per mille dell’importo netto contrattuale, in rapporto alla tipologia, entità, complessità e livello qualitativo della prestazione, nonché all’entità delle conseguenze derivanti dal ritardo. Qualora il ritardo nell’adempimento determini un importo massimo della penale superiore al 10% dell’importo netto contrattuale, si applicherà la disposizione di cui all’art. 298, co. 2, del DPR 207/2010. Per le ulteriori inadempienze e/o irregolarità che dovessero manifestarsi relativamente a tutti i servizi di cui al presente capitolato ed alle modalità di espletamento dei medesimi come desumibili dal progetto-offerta presentato dall’aggiudicatario, sarà applicata una penale la cui entità verrà stabilita dal Responsabile del Settore competente del Comune secondo le modalità di seguito previste. La violazione che comporta l’applicazione delle penali previste dal presente articolo verrà contestata all’appaltatore a cura del Responsabile del competente Settore della stazione appaltante, entro 5 (cinque) giorni dal momento della conoscenza, a mezzo di raccomandata a.r., nella quale verranno specificate altresì le direttive e i termini per l’eliminazione del pregiudizio derivante dall’inadempimento e il ripristino del normale funzionamento del servizio. Verrà altresì assegnato all’appaltatore il termine di 10 (dieci) giorni per eventuali controdeduzioni, decorsi i quali il Responsabile del competente Settore della stazione 10 appaltante, valutate le osservazioni dell’appaltatore e del direttore dell’esecuzione, qualora ritenga sussistente l’inadempimento, applicherà la penale prevista con proprio provvedimento espresso e motivato. L’importo concreto della penale verrà determinato in base alla gravità della condotta e del danno arrecato al normale funzionamento del servizio, all’Amministrazione comunale, al suo patrimonio o a terzi. La stazione appaltante potrà procedere alla riscossione della penale mediante detrazione del relativo importo dalle somme dovute all’appaltatore a titolo di corrispettivo per i servizi resi e/o escussione della cauzione prestata ai sensi dell’art. 11. L’applicazione delle suddette penali non esclude la risarcibilità dell’eventuale danno ulteriore, né l’obbligo dell’appaltatore di porre in essere gli adempimenti necessari ad eliminare il pregiudizio derivante dalla condotta e a ripristinare la normale funzionalità del servizio. ART. 19 -RISOLUZIONE E RECESSO Si applicano, in conformità al disposto di cui all’art. 297 del DPR 05.10.2010, n. 207, le norme di cui agli artt. 135 ss. del D. Lgs. 12.04.2006, n. 163, nonché, in quanto compatibili, le disposizioni del codice civile. La risoluzione del contratto potrà avvenire nei casi previsti dall’art. 136 del D. Lgs. 163/2006. Il contratto si intenderà risolto di diritto, ai sensi dell’art. 1456 cod. civ., in caso di applicazione di n. 3 (tre) delle penali previste nell’articolo che precede, ovvero qualora risulti inadempiuta o non esattamente adempiuta una delle obbligazioni poste a carico dell’appaltatore ai sensi del presente capitolato, in particolare, fatte salve le ipotesi di caso fortuito e di forza maggiore, qualora si verifichino: · interruzione del servizio o grave violazione degli orari di servizio; · mancato rispetto delle norme in materia di sicurezza; · comportamenti offensivi nei confronti dell’utenza; · violazione del dovere di riservatezza; · violazione del divieto di subappalto; · impiego di personale privo delle qualifiche richieste o altra grave inosservanza delle norme previste dall’art. 8 del presente capitolato; · mancata reintegrazione della cauzione secondo le prescrizioni impartite in merito dall’amministrazione comunale, nel caso in cui si renda necessaria l’escussione; · accertata distrazione delle attrezzature e dei beni in dotazione all’appaltatore e destinate all’appalto. In tali casi, la risoluzione si verificherà di diritto qualora il Responsabile del competente Settore del Comune, previa adozione di apposita determinazione, dichiari all’appaltatore di volersi avvalere della clausola risolutiva. Si applica, in caso di risoluzione, la disposizione di cui all’art. 140 del D. Lgs. 12.04.2006, n. 163. Qualora l'esecutore sia inadempiente alle obbligazioni di contratto, la stazione appaltante, esperita infruttuosamente la procedura prevista dall’art. 136, co. 4 e 5, del D. Lgs. 163/2006, potrà procedere d'ufficio in danno dell'esecutore inadempiente. Il recesso unilaterale dal contratto è ammesso nei casi previsti dalla legge. In caso di recesso dal contratto a sensi dell’art. 11, co. 3, del DPR 03.06.1998, n. 252, si applica la disposizione di cui all’art. 140 del D. Lgs. 163/2006. Si applicano inoltre, in quanto compatibili, le disposizioni di cui all’art. 37, co. 18, e 134 del D. Lgs. 163/2006. 11 PARTE IV: DISPOSIZIONI FINALI. ART. 20 - DOMICILIO L’impresa aggiudicataria dovrà eleggere e dichiarare il luogo del proprio domicilio, al quale resta inteso che il Comune potrà indirizzargli per tutta la durata del contratto avvisi, richieste, atti giudiziari ed ogni altra comunicazione di qualsiasi natura potesse occorrere. ART. 21 - FORO COMPETENTE Per ogni controversia inerente l’interpretazione e l’esecuzione del contratto è competente il Foro di Tempio Pausania. ART. 22 - PRIVACY Tutti i dati dei quali l’Amministrazione verrà in possesso in occasione dell’espletamento del procedimento di aggiudicazione del presente appalto, verranno trattati nel rispetto del D. Lgs. 196/03. Ai sensi del D. Lgs. 196/2003 (Codice in materia di protezione dei dati personali) l’aggiudicatario è designato quale Responsabile del trattamento dei dati personali che saranno raccolti in relazione all’espletamento del servizio e si obbliga a trattare i dati esclusivamente al fine dell’espletamento del servizio stesso. Il soggetto aggiudicatario dichiara di conoscere gli obblighi previsti dalla predetta legge a carico del responsabile del trattamento e si obbliga a rispettarli, nonché a vigilare sull’operato degli incaricati del trattamento. ART. 23 - SPESE CONTRATTUALI Il contratto verrà stipulato ai sensi di quanto previsto dall’art. 6 comma 3 del D. L. 18/10/2012 n. 179 che modifica l’art. 11, comma 13 del D. Lgs. 163/2006. Tutte le spese inerenti e conseguenti alla stipulazione e alla registrazione del contratto, compresi imposte di bollo e altri tributi di ogni genere, sono a carico dell’appaltatore, che dovrà provvedere al versamento dei relativi importi nella misura, modalità e termini indicati preventivamente dall’amministrazione comunale. ART. 24 - RESPONSABILE DEL CONTRATTO e DIRETTORE DELL’ ESECUZUONE Verrà nominato Responsabile Unico del Procedimento (RUP), o come di seguito indicato Responsabile Comunale del Contratto (RCC) il Responsabile del settore Cultura. In relazione all’ importo contrattuale e alla particolare complessità delle prestazioni da effettuare, le verifiche e i controlli e tutti gli altri compiti previsti dal D.P.R. n. 207/10 sull’esecuzione del contratto sono attribuiti all’istruttore amministrativo del settore cultura, che sarà il direttore dell’ esecuzione del contratto. Le sanzioni, nonché le altre misure e provvedimenti inerenti il servizio di archivio storico, sono di norma assunti dal RCC e/o dal Direttore dell’ esecuzione del contratto. ART. 25 - RINVIO AD ALTRE NORME Per quanto non previsto e disciplinato dal presente capitolato si rinvia alle disposizioni normative vigenti in materia ALLEGATI E’ allegato al presente Capitolato d’Appalto, divenendone parte integrante e sostanziale: ALLEGATO I), “Progetto di ordinamento ed inventariazione dell’archivio storico comunale: la storia continua…i documenti d’archivio testimoni della cultura locale”. Responsabile del Procedimento/Responsabile del Settore Dott.ssa Occhioni Giovanna Carla 12
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