Capitolo 1° - CANTIERE E SCAVI 1 - IMPIANTO DI CANTIERE Sarà realizzato per tutta la durata del cantiere con i più moderni impianti e attrezzature: baracche di cantiere dotate di luce, acqua, ponteggi, impianti di sollevamento quale gru, macchine utensili e attrezzature in regola e in conformità alle norme di sicurezza e in conformità al D:Lgs 626/94, 80/81 nonché in conformità alle norme di sicurezza in vigore al momento dell’esecuzione delle opere. Sotto questa voce sono compensate tutte quelle opere preliminari e complementari necessarie per rendere agevole, sicuro e funzionale il cantiere previsto in progetto. 2 – SCAVO DI SBANCAMENTO Sarà eseguito con mezzi meccanici in terreni di qualunque natura e consistenza, compreso l’onere di trovanti di qualsiasi natura, dimensioni e consistenza, con l’onere della precisa formazione dei piani e dei livelli necessari, e del trasporto a rifiuto nelle discariche autorizzate del terreno di risulta e dell’accatastamento in sito o in luogo idoneo da concordare con la D.L. del materiale riutilizzabile. 3 – SCAVO A PLATEE Sarà eseguito con mezzi meccanici in terreni di qualunque natura e consistenza, compreso l’onere di trovanti di qualsiasi natura, dimensioni e consistenza, compreso gli oneri derivanti dalla presenza di acqua di falda, compresa l’eventuale armatura delle pareti dello scavo e l’eventuale utilizzo di palancole e il trasporto Capitolo 2°- FONDAZIONI Le fondazioni saranno del tipo a platee armate 4 – CONGLOMERATO CEMENTIZIO Dato in opera per sottofondazioni, riempimenti e getti di pulizia, con dosaggi riferiti a mc di inerti opportunamente selezionati. Resistenza caratteristica del conglomerato cementizio in base ai disegni esecutivi o a indicazioni della D.L. e dello strutturista. 2 5 – GETTO DI STRUTTURE DI FONDAZIONE (QUALI PLINTI, TRAVI ROVESCE E PLATEE) E GETTO DI MURI PERIMETRALI DI C.A. Getto con dosaggi di conglomerato cementizio e inerti opportunamente selezionati della resistenza tipica (Rck) richiesta e indicata nei disegni strutturali o da indicazioni della D.L. compreso l’onere della vibratura, pilonatura e staggiatura superficiale. 6 – GETTO DI STRUTTURE IN ELEVAZIONE Getto con calcestruzzo fornito e posto in opera compreso ogni onere per la vibratura, pilonatura e ogni altro onere a magistero. 7 – CARPENTERIE IN LEGNO DI ABETE O PANNELLI di tipo normale, compreso ogni onere per la formazione e controllo dei livelli di opera, lavorazione, chioderia, sfrido e quant’altro per dare il lavoro finito a regola d’arte e predisposto per la posa del ferro e per il getto. Sono compresi inoltre i ponteggi e banchinaggi di qualunque tipo, ponteggi di servizio da eseguire nell’osservanza delle norme antifortunistiche vigenti, disarmante e disarmo. 8 – FERRO DI ARMATURA PER CALCESTRUZZO in barre ad aderenza migliorata FE b44k controllato e dotato di prove di laboratorio o in rete elettrosaldata, fornito e posto in opera comprese le legature, sfridi e quant’altro per dare il lavoro perfettamente finito a regola d’arte. N.B. tutti i manufatti in cls dovranno essere isolati termicamente per evitare il problema dei ponti termici. Capitolo 3°- SOLAI E COPERTURA 9 – SOLAI IN LATEROCEMENTO In travetti e pignatte o a pannelli prefabbricati delle dimensioni come da progetto strutturale fornito e posto in opera completo di pezzi speciali e completato da getto in calcestruzzo di resistenza Rck come indicato nei disegni strutturali, accuratamente pestellato nelle nervature delle travi e staggiato superiormente a formare caldana; è obbligatorio effettuare il getto delle nervature e della caldana superiore nello stesso tempo, e non in fasi successive. Compresi gli oneri relativi alla formazione degli appoggi, con adeguato collegamento alla struttura muraria circostante, su tutti i lati del solaio, sia 3 con cordoli perimetrali che con opportuni innesti rinforzati nel caso di esecuzione all’interno di muri preesistenti. Sono compresi i ponteggi ordinari e straordinari di servizio, opere provvisionali, banchinaggi, carpenterie e rompitratta negli opportuni interassi e quantità. Sovraccarichi, spessori, tipologie, armature e quant’altro necessiti, come riportato nei disegni strutturali. 10 – SOLAI DI COPERTURA Per ogni fabbricato saranno costituiti da travi in legno lamellare e travetti in legno lamellare di classe adeguata e indicata nei disegni strutturali fornito e posto in opera completo di pacchetto composto da perlina a vista con sovrastante tavolato antisismico, isolamento con pannelli di polistirene o similari di spessore come da indicazioni della D.L., tavolato finale, guaine impermeabilizzanti bituminose e barriere necessarie. Il tutto come da indicazioni della D.L. Compresa nella presente lavorazione sarà anche la fornitura e la posa della rete antipassero. Saranno inoltre forniti e montati tanti lucernai della marca Velux e/o similari quanti ne saranno previsti n. 1 nel progetto architettonico approvato, ivi compresi gli appositi risvolti delle guaine ecc... accesso uomo copertura. Compresi gli oneri relativi alla formazione degli appoggi, con adeguato collegamento alla struttura muraria circostante, su tutti i lati del solaio, sia con cordoli perimetrali che con opportuni innesti rinforzati nel caso di esecuzione all’interno di muri preesistenti. Sono compresi i ponteggi ordinari e straordinari di servizio, opere provvisionali, banchinaggi, carpenterie e rompitratta negli opportuni interassi e quantità. Sovraccarichi, spessori, tipologie, armature e quant’altro necessiti, come riportato nei disegni strutturali. 11 – MANTI DI COPERTURA Per tutti i fabbricati saranno realizzati con tegole portoghesi anticate a tre colori secondo indicazioni della D.L., complete in opera di cuffie e quant’altro necessario per garantire la ventilazione naturale, comprese la formazione delle linee di colmo e i vari displuvi così come il fissaggio di una tegola ogni tre con schiuma poliuretanica. 4 12- LINEA VITA IN COPERTURA Sarà realizzata una linea vita a norma su ogni copertura al fine di garantire l’accesso e la futura manutenzione dei manti di copertura e degli impianti installati ,in condizioni di sicurezza. Capitolo 4°- STRUTTURE IN ELEVAZIONI E MURATURE 13 – STRUTTURA PORTANTE La struttura portante in elevazione sarà realizzata con un sistema di pilastri, setti e travi in calcestruzzo armato, secondo le indicazioni dei disegni strutturali e della relativa D.L., 14 – MURATURE PERIMETRALI Le murature esterne saranno realizzate con blocchi di poroton alveolato, dello spessore di 30 cm, o in mattoni tipo doppio uni, secondo indicazioni della D.L.; la stratigrafia perimetrale delle murature che si andrà a realizzare sarà quella indicata dalla ex L. 10/91 redatta da termotecnico abilitato a vostro carico. 15 – MURATURE INTERNE Tramezzature mediante posa di forati di 8/12 cm, montati con malta specifica e secondo le indicazioni tecniche della ditta fornitrice e a regola d’arte, compreso l’onere dei ponteggi di servizio, dei fili e dei rigoni e di quant’altro necessario per dare un opera perfettamente eseguita a regola d’arte. Le pareti con altezza superiore a ml 3.00 o quelle dei bagni interessate dai sanitari dovranno essere realizzate con forati di spessore 12 cm. 16 –INSONORIZZAZIONE MURATURE Dovranno rispettare quanto previsto dalla normativa relativa ai “requisiti passivi degli edifici – D.P.C.M. 5 dic 1997 e succ. integrazioni. Le modalità saranno secondo indicazioni della D.L., mediante una striscia elastomerica fonosmorzante di mm.4 di spessore, posta sotto le pareti divisorie e interne degli appartamenti che impedisce la trasmissione di urti e vibrazioni al solaio. 5 17 – PARETI DIVISORIE FRA UNITA’ ABITATIVE Gli appartamenti al piano terra ,dovranno rispettare quanto previsto dalla normativa relativa ai “requisiti passivi degli edifici – D.P.C.M. 5 dic 1997 e succ. integrazioni. Le modalità saranno indicate dalla D.L. a seconda delle varie tipologie di murature previste,(Esempio di parete doppia: pacchetto formato da tramezza in laterizio di spessore cm12, barriera impedente elastica ad alta densità (6kg/m2 spessore mm.3) al piede, intercapedine spessore cm 4+4 con doppio pannello in legno cemento o sintetico, tramezza in laterizio spessore cm 8, intonaco sui due lati esterni e rinzaffatura grezza sui due lati interni.) 18 – SCALE INTERNE Saranno realizzate con struttura rampe e pianerottoli o a chiocciola in struttura leggera a giorno , con dimensioni e caratteristiche come da disegni strutturali. Le scale saranno tutte dotate di struttura metallica portante a disegno semplice color grigio antracite o canna di fucile , pedate in legno e corrimano smussato in legno. Le scale a chioccola saranno a pianta quadrata. Capitolo 5°- INTONACI E FINITURE INTERNE ED ESTERNE 19 – INTONACO AMBIENTI INTERNI Sarà realizzato con finitura al civile, a base di calce idraulica naturale, da applicarsi con macchina intonacatrice direttamente sulla muratura e successiva rasatura a mano, tirato a perfetta regola d’arte da applicarsi su tutte le pareti interne, e tutti gli elementi o le parti strutturali realizzate in calcestruzzo (travi ribassate, cordoli interni, intradosso delle scale, ecc..). 20 – CAPPOTTO TERMICO SP. 10 E INTONACO ESTERNO Le murature esterne saranno rivestite con un sistema termico a cappotto, per garantire la necessaria coibentazione, mediante impiego di pannelli in EPS, con caratteristiche e prestazioni secondo le indicazioni della D.L. e le prescrizioni della ex L. 10/91. I pannelli isolanti in polistirene saranno fissati alla muratura mediante appositi tasselli e rivestiti in opera con uno strato di malta adesiva rasante a base di calce/cemento dello spessore di mm. 5 ca, con annegata rete di armatura in fibra di vetro, su cui verrà 6 steso lo strato di finitura di rivestimento in pasta. Il sistema comprende ogni accessorio o particolare necessario a dare l’opera finita, compresi i pezzi speciali per il fissaggio degli scuretti. Il tutto sarà tinteggiato con colori a scelta della D.L. mediante pittura traspirante a scelta della D.L. A lavoro ultimato verrà fornita dalla ditta produttrice idonea garanzia di legge, la ditta che verrà individuata per la realizzazione del cappotto sarà di livello primario (esempio Rofix, Fassa ecc…) 21 – ELEMENTI DECORATIVI Ove previsto dai progetti approvati in Comune , saranno realizzati degli elementi decorativi architettonici quali, zoccolo , basi colonne e capitelli, applicazione di rivestimento in sasso ricomposto secondo indicazioni della D.L. 22 – TINTEGGIATURA INTERNA Tinteggiatura a tempera a due mani a rullo o pennello previa stuccatura di eventuali imperfezioni dell’intonaco, applicazione della tinta a perfetta copertura. Dovranno impiegarsi esclusivamente materiali per interni della migliore qualità (colore bianco). Nel prezzo sono compresi tutti gli oneri relativi, protezione di tutti i manufatti e pavimentazioni danneggiabili, ed in generale tutti gli oneri, accorgimenti e magisteri per eseguire l’opera, nulla escluso, compresi altresì i ponteggi e i castelli per eseguire l’opera in condizioni di sicurezza, ed in osservanza delle norme antinfortunistiche. Capitolo 6°- PAVIMENTI E RIVESTIMENTI Tutte le pose dei pavimenti sono comprensive di massetto di sottofondo in sabbia e cemento o colla prodotta da ditte primarie quali Mapei, Kerakoll, Tecnocolla ecc.. e della stuccatura e pulizia finale. I materiali utilizzati saranno di primarie marche, di prima scelta; i tipi, formati e marche, avverrà su campionatura in visione messa a disposizione del Committente. 7 23 – PAVIMENTI ZONE GIORNO I materiali utilizzati saranno di prima scelta; per tipologia , formati e marche, avverrà su campionatura in visione messa a disposizione del Committente. Nelle zone giorno i pavimenti saranno realizzati in gres porcellanato con formato 15*30 e/o 30*30 di prima scelta, o ceramica simil legno posati a correre e fugati. I battiscopa saranno dello stesso materiale del pavimento o in legno tipo “ramino”; prezzo di sola fornitura € 30,00 mq. 24 - PAVIMENTI ZONE NOTTE Nei reparti notte i pavimenti saranno realizzati in legno prefinito a listoni di grandi dimensioni, in essenza di Rovere o altre equivalenti prezzo di sola fornitura € 40,00 mq, con finitura oliata e verniciata; i battiscopa saranno della stessa essenza del pavimento. 25 – PAVIMENTI E RIVESTIMENTI DEI BAGNI Nei bagni i pavimenti e rivestimenti saranno realizzati con lastre in gres porcellanato formati 15*30 o 30*30 per i pavimenti; prezzo di sola fornitura € 30,00 mq e formato 30*60 per i rivestimenti prezzo di sola fornitura € 30,00 mq, con un’altezza da ml 1,20 a 2,20 ( nella doccia) Saranno posati accostati a correre, ed è prevista una linea di “matita” ad altezza cm. 100 dal pavimento ed una greca a chiudere in alto. 26 – PAVIMENTAZIONI SOFFITTE Nelle zone sottotetto –lavanderia e stenditoio i pavimenti saranno realizzati in gres porcellanato con formato 15*30 e/o 30*30 su campioni da noi forniti , posati a correre e fugati. I battiscopa saranno in legno tipo “ramino”; 27 – PAVIMENTAZIONI ESTERNE I marciapiedi ed i portici delle unità immobiliari saranno realizzati con lastre del tipo Gres porcellanato antigelivo, antiscivolo del formato 15x30 colore a scelta della D.L. posato in diagonale semplice e fugato a delimitazione delle aree verdi e/o in autobloccante con filetta in Cls 8 smussata a delimitazione sia del perimetro del marciapiede che delle aree verdi, scelta a discrezione sella D.L. I percorsi carrabili saranno in ghiaietto, previa stesura di apposito tessuto non tessuto e delimitate da idonea filetta in Cls prefabbricata, smussata e fissata a calcestruzzo. 28 – SOGLIE, DAVANZALI, COPERTINE Saranno realizzati in pietra naturale extradura come indicato dalla D.L., posati con malta di cemento, complete in opera di trattamento antipolvere. Soglie spessore cm 3, davanzali spessore cm 6 dotati di tagliagoccia. Capitolo 7°- SERRAMENTI ESTERNE E PORTE INTERNE 29 – CONTROTELAI Controtelaio assemblato con supporti per scuri esterni modello realizzato con profili presso piegati in lamiera zincata spessore 8/10 con sede per infisso interno e zanzariera, con taglio termico in legno distanziale prefinto in alluminio/fibrocemento coibentato in eps sede per infisso filo muro interno. 30 – SERRAMENTI ESTERNI E INTERNI Serramenti interni in Pino di Svezia con vetri camera isolanti di spessore come da normativa muniti delle relative guarnizioni; saranno inoltre comprese di zanzariere ad incasso a scomparsa verticali e/o orizzontali. Le chiusure esterne saranno realizzate da antoni in alluminio a tagliere liscio verniciati con colori chiari a scelta della Direzione Lavori, complete di ferramenta d’uso. Portoncino di ingresso ( Fabbricato A-D ) blindato a disegno semplice con serratura securtop cilindroiale di sicurezza lama paraspiffero . Portoncino di ingresso ( Fabbricato B-C ) Antone in alluminio con serratura securtop cilindroiale di sicurezza lama paraspiffero. 31 – PORTE INTERNE Per ogni serramento interno verrà fornita e murata idonea cassamatta. Porte interne ad una o due specchiature realizzate lisce in laminato su campionatura dell’impresa nei colori: noce bianco, ciliegio bianco, complete di stipite con guarnizione in battuta, cornici coprifilo ad incastro, 9 cerniere di sostegno e serrature e maniglie in ottone e/o alluminio satinato. Capitolo 8°- OPERE DA LATTONIERE 32 – GRONDAIE, PLUVIALI, SCOSSALINE, COPERTINE Tutte le opere saranno eseguite in lamiera di acciaio ramato spessore 8/10 sviluppo cm. 50 per quanto riguarda le linee di gronda e diametro mm. 100 per quanto riguarda i tubi pluviali, complete in opera di sormonti, saldature a stagno, braccioli, tiranti, curve e pezzi speciali, con terminale in rame rinforzato. Capitolo 9°- IMPERMEABILIZZAZIONI 33 – ISOLAMENTO MURATURE PIANO TERRA Tutte le murature perimetrali di tutti in fabbricati saranno impermeabilizzate con la stesura del prodotto Idrosilex Pronto della ditta Mapei di idoneo spessore e modalità di posa come da specifiche tecniche fornite dalla ditta produttrice, steso su tutta la superficie della fondazione a platea fino a 30/40 cm sopra la quota di marciapiede finito, compreso l’eventuale soletta in calcestruzzo sottostante; il tutto secondo le indicazioni della D.L. Al termine delle lavorazioni verrà fornita apposita certificazione di conformità. 10 Capitolo 10°- IMPIANTO DI RISCALDAMENTO 34 – IMPIANTO DI RISCALDAMENTO L’impianto di riscaldamento sarà autonomo per ogni alloggio, costituito al piano terra da pannelli radianti a pavimento funzionante in bassa temperatura, inoltre nel bagno verrà istallato un corpo scaldante a termoarredo, verniciato con colori di base. Nel sottotetto verrà predisposto un termosifone in alluminio standard in ogni locale. L’intero impianto verrà alimentato da una caldaia pensile e/o murale a gas/gpl a condensazione posta in sottotetto , compresa di boiler, idonea anche alla produzione di acqua calda, con tubazioni in rame opportunamente isolate. Montaggio di pannelli solari per la sola produzione di acqua calda sanitaria per ogni unità immobiliare. L’impianto appena descritto sarà completo di termoregolazione e controllo delle temperature di mandata tramite centralina incorporata nella caldaia a condensazione. Sarà inoltre previsto un termostato ambiente (soggiorno/cucina e zona notte). L’impianto sarà realizzato in osservanza alla disposizioni normative in tema di risparmio energetico, rispondente alla legge n° 10 del 09 Gennaio 1991 Le spese d’installazione del contatore da parte dell’azienda erogatrice sarà a carico degli Acquirenti. Capitolo 11°- IMPIANTO IDRICO-SANITARIO 35 – IMPIANTO IDRICO SANITARIO L’approvvigionamento idrico delle abitazioni avverrà tramite il collegamento con l’acquedotto esistente le cui spese per l’installazione dei contatori da parte dell’azienda GAS-ACQUA saranno a carico dell’Acquirente. L’impianto idrico verrà realizzato con rete di distribuzione in tubo di polietilene protetto con guaina coibente e la distribuzione interna sarà realizzata con tubo Fusiotherm (o similari) coibentato e posto sottotraccia, rispondente alle norme di sicurezza degli impianti: Legge 05.03.1990 n°46. Ogni alloggio sarà dotato di servizio igienico- sanitari secondo le indicazioni progettuali, con l’impiego di apparecchiature della ditta Pozzi 11 Ginori serie Egg tipo sospeso, con rubinetteria Ideal Grohe serie Eurosmart. L’impianto comprende le seguenti apparecchiature : Cucina: attacco acqua calda e fredda ed il collegamento alla colonna di scarico per il lavello ( quest’ultimo e la relativa rubinetteria esclusi ) - attacco con sola acqua fredda ed il collegamento alla colonna di scarico per la lavastoviglie; - attacco ai fornelli di fornitura gas . Bagno Principale : Lavabo EGG della ditta POZZI GINORI o similare e rubinetto serie EUROSMART ditta GROHE. W.c. sospeso della ditta POZZI GINORI serie EGG con cassetta scaricatrice ad incasso della ditta Geberit e sedile tipo pesante ; bidet sospeso della ditta POZZI GINORI serie EGG con sifone, scarico e rubinetterie serie EUROSMART ditta GROHE - piatto doccia dim. Cm. 80x80 serie Seventy ditta Pozzi Ginori; termoarredo colore bianco standard lavanderia sottotetto: - Attacco per lavatrice - lavabo Capitolo 12°- IMPIANTO ELETTRICO 36 – IMPIANTO ELETTRICO L’impianto elettrico, rispondente alle norme CEI ed alle norme sulla sicurezza degli impianti Art. 7 del D.M. 37 del 22/01/2008, verrà realizzato sotto traccia con tubi in P.V.C. e conduttori in rame. L’intero impianto verrà realizzato con la serie CHORUS BIANCA della ditta GEWISS. 12 Ogni alloggio sarà dotato di un quadro elettrico generale così composto : interruttore magnetotermico differenziale; n. 4 interruttori magnetotermici a suddivisione dei circuiti elettrici delle abitazioni ; predisposizione per il controllo ed accensione illuminazione esterna. L’impianto elettrico indicativamente comprenderà: Soggiorno - Cucina: - punti luce interrotto n° 4 punto luce deviato n° 4 prese 10A n° 7 prese 16A n° 4 prese telefono n° 1 prese TV satellitare n ° 1 prese TV n° 1 Porticato ( ove previsto) - punti luce n° 1+1 sopra porta principale Camere da letto: - punto luce 3 accensioni n° 1 prese 10° n° 4 presa TV n° 1 presa telefono n° 1 Disimpegno : - punti luce n° 1 prese 10 A n° 1 Sottotetto predisposizione: - punti luce n° 1 per ogni stanza prese 10 A n° 1 prese 16 A n° 1 Cancello esterno sia pedonale che carrabile: - solo predisposizione per apertura elettrificata. Impianto videocitofonico: fornitura e posa di sistemi videocitofonici con queste caratteristiche: 13 - 1 postazione esterna audio/video 1 postazione interna videocitofonica per piano apertura elettrica per cancello pedonale Impianto TV: sarà realizzato tramite una antenna per ogni fabbricato per la ricezione segnali digitali e parabola per segnali satellitari e la distribuzione degli stessi segnali a tutte le prese. Impianto Antintrusione: per ogni alloggio sarà realizzata la predisposizione per l’installazione completa di un impianto antintrusione autonomo. Capitolo 13°- IMPIANTO FOTOVOLTAICO E SOLARE TERMICO 37 – IMPIANTO FOTOVOLTAICO- SOLARE TERMICO - Sola predisposizione di Impianto fotovoltaico, installazione di pannello solare in ogni unità abitativa. Capitolo 14°- IMPIANTO CONDIZIONAMENTO 38 – IMPIANTO DI CONDIZIONAMENTO Sarà prevista la predisposizione per l’impianto di climatizzazione, una nella zona giorno, una nella zona notte, e una nel sottotetto. Capitolo 15°- SISTEMAZIONE AREE ESTERNE E RETE FOGNANTE 39 – SCARICHI ACQUE NERE E BIANCHE Le reti di raccolta acque saranno divise in due linee, una per le acque bianche ed una per le acque nere. Il sistema di scarico sarà realizzato con tubazioni in PVC geberit silenziato a normativa vigente, comprendente tubazioni verticali – colonne di scarico – di diametro adeguato come da progetto, tubazioni orizzontali in PVC pesante SN 4 o superiore e diametri adeguati, per raccolta acque piovane – pluviali con vasca di recupero – per raccolta acque di scarico cucine, lavanderie e bagni, e saranno complete di pozzetti sifonati, di dimensioni variabili, con collegamento ad un sistema di 14 depurazione biologico ad ossidazione totale. Verranno installati pozzetti ispezionabili ai piedi dei pluviali, una fossa biologica del diam. Cm. 120 per ogni alloggio per il recapito ei sedimenti organici ed un pozzetto de grassatore per ogni alloggio come da disposizioni della D.L. Viene predisposta contenitore interrato raccolta recupero ed il riutilizzo acque per irrigazione. acque piovane per il 40 – SISTEMAZIONE AREE CORTILIVE Le aree verdi, saranno sistemate con riporto di terreno vegetale a zappatura, avendo particolare cura alla formazione di idonee pendenza per il displuvio delle acque superficiali. La loro manutenzione sarà a cura e spese dei proprietari. A delimitazione dell’intera proprietà verrà realizzata una recinzione in pali di ferro zincati e rete metallica plastificati di colore verde, mentre sul fronte principale verrà realizzato muretto in cls di contenimento e recinzione in ferro disegno semplice. Cancelli carrai con la sola predisposizione di impianto automatizzato di apertura. Campogalliano li 4/02/2014 15
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