Pordenone Guitar Festival XIX Festival Chitarristico Internazionale Pordenone 13 – 16 Novembre2014 Ex Convento San Francesco Teatro Verdi Farandola Associazione Culturale Farandola Sergio Bolzonello Vicepresidente e assessore alle attività produttive, commercio, cooperazione, risorse agricole e forestali della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia D Centro Chitarristico “Francisco Tárrega” direzione: Giulio Tampalini Pordenone Guitar Festival Accademia Internazionale di Clarinetto Basso “Josef Horák” direzione: Paolo De Gaspari Perfezionamento di Clarinetto direzione: Vincenzo Paci Scuola di Musica “Giuseppe Lozer” direzione: Giorgio Lovato Corsi di formazione artistica per adulti Produzione di spettacoli di musica, teatro, danza a diciannove anni ogni nuova edizione di Pordenone Guitar Festival si pone tra gli appuntamenti più importanti nel panorama internazionale della musica e della ricerca musicale e, in particolare, tra quelli dedicati al repertorio per chitarra. Nella programmazione del Festival, fin dalle prime edizioni, abbiamo potuto ammirare, infatti, la presenza di concertisti di acclarata fama insieme a giovani musicisti di molto e sicuro talento, ma, soprattutto, abbiamo visto l’attenzione verso il pubblico, l’intento sempre puntuale di poter dare, attraverso le partiture proposte, risposta alle sue curiosità ed alle sue attese di conoscenza. Di certo anche per queste ragioni la diciannovesima edizione del Festival, ospitata ancora una volta in uno dei luoghi più incantevoli ed armoniosi di Pordenone, qual è il Convento di San Francesco, apre sotto l’egida della Medaglia d’argento della Presidenza della Repubblica, giusto riconoscimento all’opera di cultura musicale che l’Associazione ha tenacemente perseguito lungo i vent’anni della sua storia. Proprio la musica, così negletta nel nostro Paese e irrimediabilmente lasciata fuori dalla scuola, è tra le arti quella che più segna l’identità e l’appartenenza ad una cultura e ad un luogo, sa generare incontri e dialoghi di voci e non solo, o esclusivamente, di strumenti, sa accendere fantasia ed immaginazione e che, infine, più guida alla conoscenza dell’altro ed a costruire comunità. Del resto proprio questi sono i momenti che tutti abbiamo avuto modo di provare ascoltando il suono di una chitarra o proprio strimpellandone direttamente le corde, facilitati nel farlo da quell’anima popolare, e quindi ricca di storia, che in fondo in fondo lo strumento porta con sé fin dalle sue origini. In questa edizione Farandola conta sulla collaborazione di Slow Food Retegiovane del Friuli Venezia Giulia, in tal modo coniuga la musica con i profumi ed i sapori della terra facendo così conoscere di questa nostra regione i frutti dorati della stagione, ma anche i nostri paesi ed i nostri cieli. Ancor più, gli obiettivi condivisi tra le due associazioni si specchiano nel Piano Regionale per il Turismo che persegue l’obiettivo di trasformare il territorio in un sistema turistico integrato e di fare del Friuli Venezia Giulia una destinazione turistica slow, in grado di fornire più turismi e di unire in un unico ragionamento l’agroalimentare con la cultura, i trasporti, l’artigianato e l’industria per restituire ogni cosa, rigenerata, al turismo del presente. Nel ringraziare Farandola per l’attività culturale e per il continuo impegno, anche sociale e non solo accademico, profuso attraverso sempre nuove proposte didattiche fino a questo Festival, oramai a dimensione internazionale, desidero dare il benvenuto della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ai concertisti ed al pubblico che li applaudirà di concerto in concerto, certo che questa nostra terra, madre anche di indimenticati cantori di musica e di poesia, saprà accoglierli ed ospitarli, ma, sopra ogni cosa, sorprenderli. Alessandro Ciriani Presidente della Provincia di Pordenone U na sola edizione separa il Pordenone Guitar Festival dal traguardo ventennale. Bisogna dire che, nel corso degli anni, pur cambiando nome, questo festival è sempre stato fedele alla sua essenza. Da sempre, infatti, la vera interprete ne è la musica, che nel Pordenonese affonda robuste e variegate radici. Soprattutto negli ultimi 50 anni, infatti, il territorio ha espresso con decisione la sua propensione e il suo talento musicale. E il fuoco della passione per la musica ci è rimasto dentro, sia in qualità di spettatori che di musicisti. Percorre dunque un sentiero “segnato” l’associazione culturale Farandola che, grazie alla sua quotidiana cura per i giovani musicisti e all’annuale organizzazione del festival, alimenta la fame di musica che contraddistingue la provincia. Da un lato, infatti, Farandola offre un palcoscenico di riguardo anche a giovani talentuosi che non si sono ancora fatti un nome e, per questo, faticherebbero a trovare collocazioni prestigiose; dall’altro propone l’ascolto, la pratica e lo studio della chitarra declinandolo nei diversi generi, dal repertorio classico a quello leggero. Ecco, dunque, accontentato un gran numero di giovani che vogliono avvicinarsi alla pratica di uno strumento e, nel contempo, un nutrito stuolo di genitori che vedono in questo studio una possibilità educativa. Ringrazio dunque l’associazione che, con il suo lavoro e le sue iniziative, sa avvicinare e coinvolgere il pubblico offrendogli sempre proposte di qualità, così come il suo Centro Chitarristico Francisco Tárrega, dedicato ai giovani e giovanissimi. Accogliendo non pochi artisti da molteplici paesi del mondo, poi, questo Festival diventa volano turistico per la zona, dandole visibilità anche al di fuori delle nostre mura. A voi tutti, dunque, un caldo benvenuto e i migliori auguri per un futuro – musicale e non – così come vorreste che fosse. Programma del Diciannovesimo Pordenone Guitar Festival 13 - 16 Novembre 2014 Claudio Pedrotti San Francesco Concerti Sindaco del Comune di Pordenone L a musica a Pordenone si è guadagnata importanti spazi e riconoscimenti, imponendosi all’attenzione del panorama nazionale ed internazionale sia per le sperimentazioni musicali che ha saputo proporre che per l’organizzazione di significativi festival di alto contenuto. E certamente la rassegna chitarristica “Pordenone Guitar Festival” si inserisce in questo ambiente confermandosi una pietra miliare dei concerti/concorsi e un appuntamento rilevante per i giovani virtuosi della chitarra. Ad ogni edizione gli organizzatori propongono qualcosa di innovativo, per cui apprezzo che quest’anno si sia voluto allestire un programma in grado di coinvolgere maggiormente il pubblico grazie anche alla collaborazione con altre entità che creano empatia e alimentano lo scambio di esperienze. In questi ardui frangenti, ritengo che riproporre la rassegna sia uno sprone per il rilancio della fiducia nel futuro poiché le difficoltà si possono superare con il talento e la creatività, alimentando il fervore dei partecipanti e con la competenza degli organizzatori. Questi sono solo alcuni degli aspetti che sostengono e fortificano il “Pordenone Guitar Festival”, ma ancor di più va riconosciuto ed apprezzato il valore formativo che la rassegna musicale infonde nei giovani concertisti. Nell’auspicio che quest’esperienza sia professionalmente gratificante e foriera di ulteriori successi auguro agli ospiti un piacevole soggiorno a Pordenone. L a diciannovesima edizione del Festival, apre la strada ad un futuro ricco di novità. Abbiamo visto crescere una generazione di artisti e ora apriamo le porte a nuove presenze di musicisti di fama internazionale. Sempre più certi del valore dell’obiettivo che ci siamo posti, riprendiamo con rinnovata energia questo cammino in cui siamo affiancati da persone di valore, che vogliuono condividere gli stessi obiettivi di un tempo. Un ringraziamento a loro e a tutti quelli che ancora sentono il desiderio di dare il loro contributo. Giovedì 13/11 ore 20:45 Bernardino Rodriguez (vincitore della “Prima Selezione Internazionale Giovani Concertisti” di Pordenone) Venerdì 14/11 ore 20:45 Emanuele Buono Sabato 15/11 ore 20:45 Alberto Mesirca “Incontro con l’ospite” Domenica 16/11 ore 16:00 Filippo Michelangeli & Giulio Tampalini Teatro Verdi Concerto Domenica 16/11 ore 18:00 Giulio Tampalini 3 Concerto di Bernardino Rodríguez Bernardino Rodríguez Giovedì 13 novembre 2014 – ore 20.45 ex convento San Francesco N Nato nel 1990 a Xalapa, Veracruz, Messico, ha iniziato lo studio della chitarra con il Mº Karim Vázquez e in seguito ha studiato presso la Facoltà di Musica dell’Università dello Stato di Veracruz con il M° Cutberto Cordova. Si è diplomato del Biennio Specialistico in Chitarra con il massimo dei voti e lode presso il Conservatorio Statale di Musica “Jacopo Tomadini” di Udine sotto la guida del Mº Stefano Viola. Si è esibito in diversi festival di musica quali: XIII Festival Internazionale di Chitarra “Mario Castelnuovo-Tedesco”, VII Incontro Internazionale di Chitarra Xalapa 2012, “Classical Masters”, VII Rassegna Internazionale di Chitarra Classica “Progetto Mercatali 2010”, VI Festival Internazionale Giovanile di Chitarra di Morelos 2010, “Festival Nazionale di Chitarra di Paracho”, “Leo Brouwer… oltre i paisajes”, Primo incontro di “Guitarra Universitaria” 2007, II Ciclo di Chitarra della Facoltà di Musica dell’Università dello Stato di Veracruz, ecc. Suonando in varie scene tra cui “Studienkonzertsaal” dell’Universität Mozarteum, Teatro dello Stato di Veracruz “Ignacio de la Llave”, Centro per la Ricerca e lo Sviluppo per la Chitarra (CIDEG), Auditorium dell’Istituto Superiore di Musica dello Stato di Veracruz, Auditorium della Facoltà di Musica dell’Università di Veracruz, tra gli altri. Ha frequentato diverse Masterclass tenute da Stefano Grondona, Joaquín Clerch, Claudio Marcotulli, Pablo Márquez, Fabio Zanon, Carles Trepat, Giampaolo Bandini, Rèmi Boucher, Frédéric Zigante, David Jacques, Pablo Garibay, Carlos Bonell, tra gli altri. Ha frequentato corsi di perfezionamento con il Mº Oscar Ghiglia, presso l’Accademia Musicale “Chigiana” di Siena e, con il Mº Paolo Pegoraro, presso il Centro Chitarristico “Francisco Tárrega” di Pordenone. È stato membro dell’Orchestra di Chitarre di Xalapa del Ministero de la Pubblica Istruzione dello Stato di Veracruz (SEV), fondata e diretta dal Mº Alfonso Moreno, con la quale ha partecipato a diversi tour in Messico. Ha partecipato a programmi di Radio e Televisione Nazionali ed Internazionali. È vincitore di numerosi premi nazionali e internazionali di chitarra classica tra cui il 1º Premio al I Concorso Internazionale di Chitarra Classica “Città di Pordenone” 2013. È stato vincitore di una borsa di studio del Consiglio Nazionale per la Cultura e le Arti (CONACULTA) attraverso l’Istituto di Cultura di Veracruz (IVEC), nelle categorie Interpreti e Giovani Artisti. Nel 2013 è stato beneficiario del Fondo Nazionale per la Cultura e le Arti (FONCA) nella categoria Performing Arts. 4 D. Scarlatti Sonata K. 380 M. M. Ponce Sonatina Meridional I. Campo II. Copla III. Fiesta A. José Sonata para guitarra I. Allegro moderato II. Minueto III. Pavana triste IV. Final-Allegro con brio • J. Kaspar MertzElegiè M. M. Ponce 5 Variations sur “Folia de España” et fugue Concerto di Emanuele Buono Emanuele Buono Venerdì 14 novembre 2014 – ore 20.45 ex convento San Francesco N onostante la giovane età, si è affermato come uno dei chitarristi più attivi della sua generazione. F. Canova da Milano Nato a Torino nel 1987, inizia giovanissimo gli studi di chitarra classica. Ricercare n.5 Ricercare n.34 (La Compagna) A soli diciotto anni, si diploma al Conservatorio “G. Verdi” con il massimo dei voti e la lode. D. Aguado Il 27 Settembre 2008 ha ricevuto, nell’ambito del XIII Convegno Internazionale di Alessandria, il prestigioso riconoscimento “La chitarra d’oro” quale miglior giovane concertista dell’anno. Andante e Rondò op.2 n.2 M. Castelnuovo Tedesco Capricho de Goya n.18 “El sueño de la razón produce monstruos” Emanuele ha ricevuto il Primo Premio nei più importanti Concorsi Internazionali: Gargnano (2008), “Ruggero Chiesa” di Camogli (2008), Spalato (Croazia,2009), “Fernando Sor” di Roma (2010), “Città di Seveso” (2010), Medaglia d’oro al prestigioso “Parkening” (Malibu, USA,2009), ”Agustin Barrios” di Nuoro (2012), “Gredos San Diego” di Madrid (Spagna, 2013), “Maurizio Biasini” di Basilea (Svizzera, 2013), il prestigioso “Michele Pittaluga” di Alessandria (2013), unica competizione dedicata alle seicorde membro della WFIMC (federazione mondiale dei concorsi internazionali di musica) di Ginevra. • J. Rodrigo Grazie a questi riconoscimenti, ha ricevuto due contratti discografici per incidere con “Brilliant Classics” e “Naxos” ed è stato invitato a debuttare nelle più importanti sale da concerto (Carnegie Hall di New York, Sala de Falla di Madrid, Konzerthaus di Vienna, Hermitage di San Pietroburgo, Teatro Manzoni di Bologna, Filarmonica Nazionale di Kiev, Stadtcasino di Basilea). M. LlobetRomanza A. JoséSonata Tiene regolarmente recital nei più importanti festival chitarristici in Europa e Stati Uniti. 6 Tres Piezas Espanolas Fandango Passacaglia Zapateado Allegro moderato Minueto Pavana triste Final 7 Concerto di Alberto Mesirca Alberto Mesirca Sabato 15 novembre 2014 – ore 20.45 ex convento San Francesco S i è diplomato al Biennio Esecutivo Specialistico presso il Conservatorio di Castelfranco Veneto con110, lode e menzione speciale d’onore, sotto la guida del M° Volpato. Ha compiuto il Konzert-Examen presso la Musikakademie di Kassel, con W. Lendle, con menzione d’onore. Masterclasses con M. Barrueco, A. Diaz, A. Pierri, J. Vieaux. E’ stato nominato “Young Artist of the Year” ai Festival di Aalborg, Danimarca, e di Enschede, Olanda e “Rising Star” al Festival Gitarre Wien 2009. Vincitore del “Peredur Preis fuer Junge Kuenstler”, della prestigiosa “Chitarra D’oro” al Convegno di Alessandria per miglior disco dell’anno, del Premio “Giovani talenti italiani”e della borsa di studio “D. Zambon”. Ha inciso due dischi per chitarra sola (“Ikonostas” e “Lejanias”, includendo premieres assolute di pezzi scritti per lui o trovati nell’archivio di Andrès Segovia (“Errimina” di Padre Donostia). Ha curato la revisione e la diteggiatura di opere pubblicate da RaiTrade, Curci, Bèrben, Musique Fabrique. Le sue incisioni delle Sonate di D. Scarlatti (da lui trascritte per Curci) sono state distribuite dalle riviste “Suonare News” e “Seicorde”: per la prima volta in entrambe le collane, di cui Alberto è tutt’ora il più giovane artista. Angelo Gilardino, Leo Brouwer, Dusan Bogdanovic, David Solomons, Mario Pagotto hanno scritto composizioni a lui dedicate. Il volume (da lui curato, con introduzione di Hopkinson Smith) contenente le Fantasie inedite di Francesco da Milano trovate nel manoscritto del 1565 di Castelfranco Veneto è stato pubblicato e distribuito da Editions Orphee. E’ stato nominato, a gennaio 2009, assistente della cattedra di chitarra al Conservatorio di Castelfranco. Ha tenuto Masterclasses presso il Conservatorio Reale di Amsterdam, di Anversa, a Enschede, Gyongyos, Miskolc, Vallis... In collaborazione con Marc Ribot ha inciso l’integrale per chitarra sola del compositore haitiano Frantz Casséus, di cui sta curando la pubblicazione per Chanterelle. Alberto è stato recentemente insignito della Chitarra d’oro 2009 come miglior giovane chitarrista dell’anno, ed è candidato per la “Best Solo Performance” nella sezione classica dei Grammy Awards 2012 di Los Angeles; gli è inoltre stato conferito il premio “Memorial Tullio Besa” 2012. A dicembre 2011 è stato nominato Responsabile dell’Archivio Musicale della Biblioteca Nazionale di Istanbul. A giugno 2014 si è esibito con Marc Ribot a New York, a Los Angeles presso la Guitar Foundation of America (eseguendo la prima mondiale di “Due Ritratti Italiani” di Angelo Gilardino e la prima americana di “Feuillet d’album” di Giulio Regondi) e presso l’Istituto di Cultura Italiano di San Francisco. 8 F. Canova da Milano * Ricercare XXV Ricercare V Fantasia detta “La compagna” Quand’io penso al Martire D. Scarlatti ** Sonata K466 Sonata K1 Sonata K208 • G. Regondi Feuille d’album A. Gilardino Due Ritratti Italiani Introduzione e Capriccio op. 23 Ragazzo con la freccia (Alberto Mesirca, su un quadro di Giorgione) Cavaliere di Malta (Marco Tullio Giordana, su un quadro di Tiziano) M. Castelnuovo TedescoCapriccio Diabolico (Omaggio a Paganini) * dal Manoscritto liutistico di Castelfranco Veneto, 1565, trascrizioni di Alberto Mesirca ** transcrizioni di Wolfgang Lendle e Alberto Mesirca 9 Concerto di Giulio Tampalini Giulio Tampalini Domenica 16 novembre 2014 – ore 18.00 Teatro Verdi V incitore di alcuni dei maggiori concorsi di chitarra, a cominciare dal primo premio al Concorso Internazionale “Narciso Yepes” di Sanremo (presidente della giuria Narciso Yepes), al T.I.M. di Roma nel 1996 e nel 2000 e al “De Bonis” di Cosenza, fino ai premi ottenuti al “Pittaluga” di Alessandria, al “Fernando Sor” di Roma e al prestigioso “Andrès Segovia” di Granada, tiene concerti da solista e accompagnato da orchestre sinfoniche in tutta Italia, Europa, Asia ed America, figurando in importanti rassegne concertistiche e nei maggiori festival musicali. Nel 2001 ha partecipato al Concerto di Natale in Vaticano in onore del Papa. Numerose sono le sue collaborazioni musicali, tra cui quella con le prime parti dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano. Nel 2003 il suo doppio CD “Francisco Tarrega: Opere complete per chitarra” (Edizioni Concerto) è stato premiato con la Chitarra d’Oro al VI Convegno Internazionale di Chitarra di Alessandria come miglior CD dell’anno. Un altro progetto discografico lo vede protagonista di una collaborazione con l’etichetta discografica Suonare Records e prevede l’incisione dell’opera omnia per chitarra di Mario Castelnuovo-Tedesco in cinque volumi. I primi tre volumi sono già in commercio e contengono le opere chitarristiche del primo periodo del compositore fiorentino (Sonata, Capriccio Diabolico, Tarantella, Aranci in fiore, Variazioni attraverso i secoli), la raccolta completa delle Greeting Cards e la serie integrale dei 24 Caprichos de Goya. Tra i numerosi CD che ha pubblicato si segnalano: il “Concierto de Aranjuez” di Joaquin Rodrigo per chitarra e orchestra, registrato con l’Orchestra del Festival Internazionale “Arturo Benedetti Michelangeli” diretta da Pier Carlo Orizio, le opere per chitarra di Angelo Gilardino composte tra il 2002 e il 2005, tra le quali figura il “Colloquio con Andrés Segovia”, la raccolta completa delle Sei Rossiniane di Mauro Giuliani, il Concerto n. 1 op. 99, il Quintetto op. 143 e il Romancero Gitano di Mario Castelnuovo-Tedesco, registrati con l’Orchestra Haydn di Bolzano diretta da Luigi Azzolini, l’opera completa per chitarra di Miguel Llobet e un DVD contenente tutte le opere per chitarra sola di Heitor VillaLobos, progetto realizzato per la prima volta al mondo su video. Giulio Tampalini è titolare della classe di chitarra presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “Orazio Vecchi” di Modena ed è regolarmente invitato a tenere corsi e masterclass in tutta Italia e all’estero. Suona chitarre del liutaio inglese Philip Woodfield. 10 J. S. Bach Ciaccona BWV 1004 D. Aguado Rondò brillante op. 2 n. 2 M. Castelnuovo Tedesco Dai 24 Caprichos de Goya Francisco Goya y Lucientes, pintor No hubo remedio El sueño de la razón produce monstruos • I. AlbenizMallorca E. GranadosZapateado G. Montaña Suite Colombiana F. Tárrega Fantasia sobre la Traviata Variazioni sul Carnevale di Venezia El Margariteño Guabina viajera Bambuco 11 Info Farandola Accademia chitarristica Farandola Associazione Culturale Via Roggiuzzole, 6/a – Pordenone – Tel 0434 363339 www.farandola.eu e-mail: [email protected] Biglietti Concerti del 13, 14, 15 € 8 In vendita presso Farandola o direttamente presso l’ex convento di San Francesco la sera del concerto Concerto del 16 € 15 In vendita presso Biglietteria del Teatro Verdi G I U L I O TAMPALINI Master_annuale di perfezionamento la sera del concerto Centro Chitarristico Tárrega in collaborazione con Accademia della Chitarra di Brescia 12 3 PORDENONE dicembre 2014 - maggio 2015 concerti pubblici ai migliori corsisti esame d’ammissione 27 novembre 2014 Farandola Associazione Culturale Centro Chitarristico “Francisco Tárrega” con la collaborazione della Provincia di Pordenone con il sostegno e il patrocinio del Comune di Pordenone
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