castanea2014 VI° Convegno nazionale sul Castagno Innovazione e sostenibilità per uscire dalla crisi della castanicoltura Convener: Comitato organizzatore: Andrea Vannini Andrea Vannini Stefano Gasbarra Danilo Monarca Anna M. Vettraino Mauro Pacifici Andrea Renna Daniele Ciorba Remo Parenti Petronio Coretti Fabrizio Pini Roberta Libriani Anna Pompei Anna Alberta Ginesi Comitato scientifico: Elvio Bellini Giancarlo Bounous Roberto Botta Alberto Alma Danilo Monarca Bruno Paparatti Manuela Romagnoli Luigi Portoghesi Fabio Mencarelli Anna M. Vettraino Alessandra Gentile Laura Di Renzo Francesco Carbone Antonio Scalise Giuliano Menguzzato Alberto Manzo Gaetano Magnano di San Lio Tel./fax 0761.324196 (Segreteria amministrativa) Tel. 0761.357449 (Segreteria scientifica) Viterbo, 22 – 25 settembre 2014 BENVENUTO Nella provincia di Viterbo si concentra circa il 70% della produzione laziale. Le ultime risultanze censiscono circa 2000 aziende castanicole che coprono una superficie di oltre 2400 ettari in gran parte ricadenti nei comuni di Canepina, Caprarola, Carbognano, Ronciglione, Soriano nel Cimino, Vallerano e Viterbo. La produzione, che in alcune annate ha toccato punte di oltre 10.000 tonnellate, appare oggi fortemente compromessa e caratterizzata da un ampia variabilità. La massiccia presenza di vespa galligena e le particolari condizioni climatiche che hanno caratterizzato le ultime annate, influenzando il regolare svolgimento delle fasi fenologiche della pianta, non hanno garantito qualità e quantità di prodotto in linea con la tradizione dei luoghi. L’importanza della castanicoltura del territorio non è solo legata alla produzione del frutto ma anche a quella del legno. Il taglio dei cedui giunti a maturità consente infatti l’ottenimento di paleria e travi ancora molto ricercate sul mercato. La filiera castanicola in provincia di Viterbo si completa con la presenza di imprese della meccanica che nel corso degli anni hanno sviluppato mezzi che agevolano soprattutto la fase della raccolta concorrendo così anche al miglioramento della qualità del prodotto. In considerazione il ruolo che riveste la castanicoltura nel territorio, Viterbo è stata scelta come sede ufficiale per il VI° Congresso Nazionale sul Castagno. Siamo quindi lieti di invitarvi a CASTANEA2014 che si terrà a Viterbo dal 22 al 25 settembre 2014 presso la sede del rettorato dell’Università degli Studi della Tuscia PROGRAMMA SCIENTIFICO SESSIONI PREVISTE* Key words: Sostenibilità, cambiamenti globali, aspetti di filiera Biologia, fisiologia e risorse genetiche Trasformazione, conservazione, commercializzazione del frutto e dei suoi derivati Impianto e gestione del frutteto Selvicoltura, impiego del legno e della biomassa residua Fattori di disturbo biotici e abiotici Marketing territoriale e multifunzionalità Poster ¹ La quota (comprensiva di IVA) da diritto: Accoglienza su bus navetta dalla stazione FF.SS. di Orte a Viterbo e ritorno alla conclusione del Convegno (²); servizio bus navetta durante l’intero svolgimento del Convegno da Viterbo Centro alla sede del Convegno (²); partecipazione al Programma scientifico e sociale, coffee break, ligth lunch e cena sociale, accesso agli atti scientifici del Convegno (²) studenti esclusi Segreteria Organizzativa Ce.F.A.S. Azienda speciale CCIAA Viterbo Viale Trieste, 127 01100 Viterbo +39 0761 324 196 Anna Pompei, Anna Alberta Ginesi [email protected], [email protected] TAVOLE ROTONDE* Il castagno: green economy e sostenibilità ambientale La filiera del castagno DIBAF -Università degli Studi della Tuscia Via S. Camillo de Lellis, snc 01100 Viterbo +39 0761 357449 Roberta Libriani [email protected] Con il patrocinio di * La lingua ufficiale: italiano. QUOTA DI ISCRIZIONE¹ Entro 30 aprile 2014 Soci SOI Euro 430,00 Non Soci SOI Euro 450,00 Studenti Euro 250,00 Accompagnatori Euro 280,00 Dal 01 maggio 2014 Soci SOI Non Soci SOI Studenti Accompagnatori Euro 480,00 Euro 500,00 Euro 300,00 Euro 350,00 Sponsorizzato da
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