Tempo di ricordi Il 2014 sottolinea per l’Associazione Culturale Contatto e per Chivasso in Musica due significative ricorrenze: il 25° anniversario della costituzione dell’Associazione, avvenuta nel dicembre del 1989 e il 15° anniversario della stagione musicale. Sono due traguardi importanti resi ancor più significativi dalle notevoli difficoltà in cui, per diverse e articolate motivazioni, le due identità, l’una complementare all’altra, sono venute e trovarsi in un quarto di secolo. L’Associazione Culturale Contatto che è nata per volontà di un gruppo di giovani – io non lo ero neppure allora - alcuni dei quali provenienti da esperienze maturate all’interno della Parrocchia del Duomo, grazie all’impegno di don Pierfranco Chiadò Cutin, noto a tutti come Pif, la stagione Chivasso in Musica voluta dal sindaco Andrea Fluttero, ex lettore della Parrocchia del Duomo, il quale aveva compreso le potenzialità e le capacità di un gruppo di persone fortemente motivate in campo culturale e già abituate a organizzare sia iniziative teatrali, musicali, coreutiche e delle arti visive. Come festeggiare questi due importanti momenti? Io ho pensato di farlo come sono abituato per carattere e per educazione: facendo finta di nulla. Ci saranno otto concerti con tipologie musicali diversificate che vanno dalla musica barocca al Novecento storico con interpreti di prestigio che scoprirete nel corso del Concerto di presentazione o, semplicemente, sfogliando questa brochure. Uno di questi, per volere di due amici compositori, Guido Donati e Corrado Margutti, prenderà in considerazione alcune mie liriche tratte dal volume “60…così” che ho presentato cinque anni or sono. Ci saranno anche cinque conferenze musicali, momenti molto qualificanti dal punto di vista didattico – deformazione mia professionale avendo lavorato nella scuola per 27 anni – grazie ai quali è concesso al pubblico di interagire con i musicisti per meglio conoscere gli aspetti salienti delle composizioni. Nel corso di una di queste conferenze presenterò il mio ultimo libro di poesìe “Musica” che si avvale della prefazione del nostro vescovo mons. Edoardo Aldo Cerrato. Ci saranno anche i due eventi, collegati con lo Storico Carnevale della nostra Città, la Messa di San Sebastiano e l’Investitura dell’Abbà che saranno presiedute, per la prima volta, dal nostro nuovo prevosto don Davide. Infine, ci sono i volti cari dei miei collaboratori, in primis mia figlia che si è assunta l’onere della presidenza, accanto a tutti gli altri, Lisa Marie, Monica, Chiara, Lara e Paolo ai quali si aggiungeranno le nuove hostess Alessandra, Arianna, Rossella coordinate dall’esperienza di Lucilla. Con un deferente ricordo per don Piero e per tutti coloro che in questi venticinque anni ci hanno sostenuto e voluto bene. Edgardo Pocorobba 2014 - 2015 i concerti sono a offerta libera chivasso in musica 2014 - 2015 calendario settembre 2014 Concerto di presentazione Venerdì 26 settembre 2014 ore 21:00 Chivasso | Chiesa parrocchiale della Madonna del Rosario Da quindici anni per Chivasso Il cartellone di Chivasso in Musica per la stagione 2014-15 Fabio Abbà, organo (organo Fratelli Serassi op. 686, 1865) Armoniche Risonanze Per Arpa Chiara Francesetti, Ginevra Garetto, Valerio Lisci e Federica Quartana, arpe ottobre 2014 1° conferenza Mercoledì 8 ottobre 2014 Chivasso | Palazzo Rubatto ore 21:00 Musica Sacra a Torino nel ‘700 Cappelle Musicali a confronto Relatori: Rita Peiretti, Luca Ronzitti. Direttori d’orchestra e del coro 1° concerto Venerdì 10 ottobre 2014 ore 21:00 Chivasso | Duomo Collegiata di Santa Maria Assunta Musica Sacra a Torino nel ‘700 Cappelle Musicali a confronto Accademia dei Solinghi Rita Peiretti, direttore e organo Luca Ronzitti, maestro del coro novembre 2014 2° conferenza Mercoledì 12 novembre 2014 Chivasso | Palazzo Rubatto ore 21:00 Composizioni di Guido Donati e Corrado Margutti su liriche di Edgardo Pocorobba Relatori: mons. Edoardo Aldo Cerrato, Guido Donati, Corrado Margutti, Letture curate dall’attore Mario Brusa Presentazione del volume di poesie di Edgardo Pocorobba “Musica”. Presentazione del CD ELEORG034 con le composizioni di Guido Donati e Corrado Margutti ispirate alle poesie di Edgardo Pocorobba tratte dall’antologia “60…così”. 2° concerto Venerdì 14 novembre 2014 ore 21:00 Chivasso | Chiesa Confraternitale di Santa Maria degli Angeli Composizioni di Guido Donati e Corrado Margutti su liriche di Edgardo Pocorobba Mario Brusa, attore Barbara Somogyiova, mezzosoprano Orietta Cassini, pianoforte Carlo Lo Presti, chitarra Corale Roberto Goitre di Torino Corrado Margutti, direttore e tenore dicembre 2014 Giovedì 11 dicembre 2014 Chivasso | Duomo Collegiata ore 21:00 Concerto di Natale dell’ Istituto Musicale Comunale “Leone Sinigaglia” dicembre 2014 3° conferenza Mercoledì 10 dicembre 2014 Chivasso | Palazzo Rubatto ore 21:00 Gli strumenti a plettro Relatrice: Elena Parasacco Diplomata in Mandolino presso il Conservatorio “Niccolò Piccinni” di Bari Insegnante presso l’Accademia Suzuki e concertista 3° concerto Venerdì 12 dicembre 2014 ore 21:00 castelrosso | Chiesa parrocchiale dei Santi Giovanni Battista e Rocco Gli strumenti a plettro Orchestra Mandolinistica “Città di Torino” Remo Barnava, direttore gennaio 2015 4° concerto Venerdì 16 gennaio 2015 ore 21:00 Chivasso | Duomo Collegiata di Santa Maria Assunta Dal Barocco veneziano al Neoclassicismo viennese Orchestra Camerata Ducale Guido Rimonda, direttore e violino solista 1° evento Sabato 17 gennaio 2015 ore 17:30 Chivasso | Duomo Collegiata di Santa Maria Assunta Celebrazione dell’Eucarestia in onore di San Sebastiano martire, patrono degli Abbà dello Storico Carnevale di Chivasso corale roberto Goitre Corrado Margutti, direttore febbraio 2015 2° evento Domenica 8 febbraio 2015 ore 16:00 Chivasso | Duomo Collegiata di Santa Maria Assunta Solenne Investitura dell’Abbà dello Storico Carnevale di Chivasso corale roberto Goitre Corrado Margutti, direttore 5° concerto Venerdì 13 febbraio 2015 ore 21:00 Chivasso | Chiesa Confraternitale di Santa Maria degli Angeli Arrangiamenti per Quintetto a fiati Quintetto Prestige Artisti del Teatro Regio di Torino 6° concerto Lunedì 16 febbraio 2015 ore 21:00 Chivasso | Chiesa parrocchiale di San Giuseppe Lavoratore alla Blatta La musica dell’800 tedesco per coro giovanile e voci bianche Coro di Voci bianche ARTEMUSICA Debora Bria, direttore Carlo Beltramo, pianoforte marzo 2015 4° conferenza Mercoledì 4 marzo 2015 Chivasso | Palazzo Rubatto ore 21:00 Quattromani a Parigi Relatrici: Tu Dejing e Giorgia Fabro Pianiste, interpreti del concerto 7° concerto Domenica 8 marzo 2015 ore 18:00 Chivasso | Chiesa Confraternitale di Santa Maria degli Angeli Quattromani a Parigi Duepoque Tu Dejing, Giorgia Fabro, pianoforte aprile 2015 5° conferenza Mercoledì 8 aprile 2015 Chivasso | Palazzo Rubatto ore 21:00 Autori a confronto Andrea Malvano, Università degli Studi di Torino Dipartimento di Studi Umanistici 8° concerto Venerdì 10 aprile 2015 ore 21:00 Chivasso | Duomo Collegiata di Santa Maria Assunta Autori a confronto Saskia Giorgini, pianoforte chivasso in musica 2014 - 2015 concerti Concerto di presentazione Venerdì 26 settembre 2014 ore 21:00 Chivasso | Chiesa parrocchiale della Madonna del Rosario Da quindici anni per Chivasso Il cartellone di Chivasso in Musica per la stagione 2014-15 Fabio Abbà, organo (Fratelli Serassi op. 686, 1865) Armoniche Risonanze Per Arpa Chiara Francesetti, Ginevra Garetto, Valerio Lisci e Federica Quartana arpe Apertura Padre Davide da Bergamo (1791-1863) Sinfonia col tanto applaudito inno popolare Fabio Abbà, organo Interventi delle Autorità Anonimo Armoniche Risonanze per Arpa Greensleeves I concerti d’Autunno Ottorino Respighi (1879-1936) Armoniche Risonanze per Arpa Siciliana I concerti del Carnevale 2015 Georg Friedrich Händel (1685-1759) Armoniche Risonanze per Arpa Passacaglia I concerti di Primavera 2015 Anonimo Armoniche Risonanze per Arpa Playing love Armonie a Palazzo - Eventi Charles Gounod (1818-93) Marche pontificale Fabio Abbà, organo 3 Fabio Abbà Come molti giovani musicisti, Fabio Abbà ha iniziato i suoi studi musicali con il pianoforte, ottenendo fin dai primi anni numerosi riconoscimenti in concorsi nazionali ed internazionali. Spinto dalla passione per la musica in tutte le sue manifestazioni, ha poi deciso di dedicarsi anche allo studio dell’organo con i maestri Marco Limone, Guido Donati, Fausto Caporali e Louis Robilliard, arrivando ad eseguire come continuista l’Oratorio di Natale di J.S.Bach presso il Conservatorio di Torino sotto la direzione del M°G.Ratti. Inoltre, durante gli studi di composizione presso il Conservatorio “G.Verdi” di Torino, ha cominciato a dedicarsi alla direzione di coro con il Maestro Dario Tabbia, lavorando con gruppi quali il Coro polifonico di Lanzo, i Cori da Camera di Torino e Varese, il gruppo Eufonè, e numerosi altri. In ultimo, oltre all’attività come organista e direttore di coro, ha deciso di dare compimento al suo percorso accademico con gli studi in direzione d’orchestra, recentemente conclusi nella classe del Maestro Mario Lamberto presso il Conservatorio “G.Verdi” di Torino, e continuati in seguito con il M° Kenneth Kiesler. In questa veste già ricevuto importanti riconoscimenti con concerti sul podio della Westsächlisches Symphonieorchester e della St.Petersburg Chamber Philharmonic. Armoniche Risonanze Per Arpa Chiara Francesetti è nata a Torino nel 1992. Ha studiato all’Accademia Suzuki di Torino dal 1996 e, successivamente, al Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” di Torino con Gabriella Bosio. Si è diplomata nel 2011. Ha partecipato a Corsi di Perfezionamento con Margherita Bassani e Letizia Belmondo. Ginevra Garetto è nata a Torino nel 1993. Ha iniziato a suonare l’arpa a soli 4 anni presso la Scuola Suzuki Talent Center di Torino con la prof.ssa Gabriella Bosio. A 10 anni entra al Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” di Torino per proseguire gli studi e si diploma in arpa nel 2013. Ha partecipato a Corsi di Perfezionamento con Margherita Bassani e Letizia Belmondo. 4 Valerio Lisci è nato a Moncalieri nel 1994. Ha iniziato a suonare l’arpa a soli 8 anni con l’Associazione Instrumenta Sonora. Nel 2005 accede al Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” di Torino quale allieva della prof.ssa Gabriella Bosio. Consegue il diploma nel 2013 con il punteggio di 10 e lode. Attualmente frequenta il primo anno del Biennio superiore. E’ arpista presso l’Orchestra Giovanile Italiana di Fiesole. Ha frequentato masterclass con Margherita Bassani e Letizia Belmondo. Federica Quartana è nata a Torino nel 1994 ha iniziato lo studio dell’arpa a 4 anni presso il Suzuki Talent Center di Torino con la prof.ssa Gabriella Bosio. Ha proseguito con lei gli studi al Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” di Torino dove si è diplomata nel 2013. Ha partecipato a masterclass con Letizia Belmondo, Margherita Bassani, Irina Donskaya, Park Stickney e a diverse rassegne e eventi musicali. info sponsor Parrocchia della Madonna del Santo Rosario don Gianpiero Valerio, parroco Corso Galileo Ferraris, 223 011.911.25.91 Ascom (Maria Luisa Coppa, presidente) Manutenzione dello strumento Bottega Organara di Roberto Curletto Via della Rotonda, 20 - Vinovo Cell. 340 5343156 E mail: [email protected] Confraternita Enogastronomica dël Sambajôn e dij Nôaset (Angelo Sussetto, Gran Maestro) 5 Venerdì 10 ottobre 2014 ore 21:00 1° CONCERTO Chivasso | Duomo Collegiata di Santa Maria Assunta Musica sacra a Torino nel ‘700 Cappelle musicali a confronto Accademia dei Solinghi Rita Peiretti organo e direttore Angelo Manzotti sopranista Gianluigi Ghiringhelli controtenore Claudio Andriani, Micol Vitali violini Elena Saccomandi viola Margherita Monnet violoncello Roberto Stilo contrabbasso Edoardo Narbona organo Francesco Michele Montalto (ca.1689/1760) CORO Eleonora Croce, Clara Ferretti, Marina De Grassi, soprani Alessandra Gallo, Sara Lacitignola, Benedetta Macario, contralti Paolo Abergo, Paolo Forsennati, Luca Ronzitti, tenori Federico Sacchi, Andrea Cotti, Matteo Cotti, bassi Luca Ronzitti, maestro del coro Dilectus meus Francesco Saverio Giay (1729/1801) Adoramus te Christe Giovanni Antonio Giay (1690/1764) Sicut cervus Francesco Saverio Giay Lava me Sponse care Quirino Gasparini (1721/1778) Francesco Saverio Giay Adoramus te Christe Victimae Paschali Felix omo Miserere Miserere | Amplius lava me | Adeste faciem | Redde mihi | Sacrificium | Benigne fac | Gloria 3 Musica Sacra a Torino nel ‘700 La siglatura del Trattato di Utrecht nell’Aprile del 1713 e la conseguente annessione del Regno di Sicilia consentivano a Vittorio Amedeo II e alla sua discendenza di assurgere al titolo di Re dello Stato Sabaudo. Aveva così inizio per Torino e per il territorio circostante un fortunato periodo di rinnovamento, con il quale la Casa di Savoia tentava di rendere se stessa degna di ogni considerazione agli occhi dell’Europa intera. In quest’ottica, assume significato la grandiosa opera di riforma architettonica e culturale che prese ad essere attuata in quel periodo. Si pensi, ad esempio, agli interventi che lo Juvarra prima e l’Alfieri poi progettarono e realizzarono nel Centro della Città, a Rivoli, alla Venaria. Anche la musica, in quegli anni, vide una particolare fioritura: il Duomo, la Corte e il Teatro Regio erano i luoghi entro i quali si realizzavano la gran parte delle occasioni di ‘far musica’ nella Città. Il programma di questo concerto - interamente inedito e con brani appositamente trascritti, i cui originali sono conservati presso l’Archivio Capitolare - si snoda proprio con l’intento di dar saggio dell’arte che si produceva nelle compagini ospitate nei primi due, la Cappella del Duomo e la Cappella Reale, vere e proprie istituzioni musicali. Al servizio della Corte erano Giovanni Antonio e Francesco Saverio Giaÿ. Giovanni Antonio, nominato Maestro di Cappella con Regia Patente il 24 Ottobre 1738, fu compositore assai prolifico e poliedrico: oltre alla cura delle celebrazioni che coinvolgevano la Famiglia Reale in contesto sacro, musicò anche diversi libretti profani di opere e balletti che andarono in scena a Torino, Roma e Venezia. Francesco Saverio, figlio del precedente, succedette al padre nella direzione della Cappella Regia alla morte di questo, avvenuta nel 1764. D’indole più riservata e discreta, pur dedicandosi quasi esclusivamente alla musica sacra, si dimostrò capace di recepire le novità musicali del suo tempo (a dimostrazione di ciò, basti ricordare l’utilizzo che egli fece delle «clarinette» in diverse sue opere, testimoniando l’apertura nei confronti di uno strumento ancora ‘giovane’ e non stabilmente schierato nelle file dell’orchestra classica). Durante il suo incarico, inoltre, l’organico della Cappella annoverava alcuni dei più abili esecutori del panorama musicale europeo: tra questi vale la pena citare il «musico soprano» Luigi Marchesi, i fratelli Alessandro e Gerolamo Besozzi «sonatori d’autbois», Giovanni Battista Viotti e le dinastie dei Celoniati e dei Somis. Anche il Duomo viveva un felice periodo di prosperità artistica: Francesco Michele Montalto, cresciuto nel Collegio degli Innocenti (istituzione che si occupava del mantenimento e della formazione di un gruppo di fanciulli che attendesse al servizio musicale durante le celebrazioni in Cattedrale), divenne direttore della Cappella del Duomo nel 1712. Oltre ad aver scritto diverse Messe ed alcuni brani per l’Ufficio, fu particolarmente attratto dalla forma musicale del ‘mottetto’ (del quale provvedeva alla stesura non solo della musica, ma anche del testo), lasciandone un considerevole numero, «per ogni tempo» e con gli organici più vari. Con il 1760, anno della morte di Montalto, è Quirino Gasparini a prendere le redini della Cappella della Metropolitana. Bergamasco di nascita, studiò a Milano e a Bologna con Padre Martini. Significativi furono gli incontri che Gasparini ebbe nel 1770 con Charles Burney - di cui lo storico inglese ci riferisce nel suo Viaggio musicale in Italia - e, l’anno successivo, con Leopold e Wolfgang Amadeus Mozart di passaggio a Torino. Luca Ronzitti in collaborazione con l’Archivio Arcivescovile di Torino 4 Accademia dei Solinghi Nel 1990, in occasione della prima edizione di “Invito a Corte” rassegna di spettacoli itineranti nei castelli organizzata dalla Regione Piemonte, si sentì la necessità di fondare un gruppo vocale-strumentale che si specializzasse nell’esecuzione di opere di compositori attivi presso i Savoia tra il XVI e il XVIII secolo (repertorio ancora in gran parte sconosciuto). Il nome del complesso venne scelto in omaggio alla dotta Accademia fondata nel ‘600 dal Cardinale Maurizio di Savoia e alla sua guida venne chiamata Rita Peiretti, rinomata sia per gli studi che per le esecuzioni di musica antica. Nel corso di questi anni i Solinghi hanno tenuto, sia in Italia che all’estero, concerti per le più prestigiose associazioni concertistiche, nel corso dei quali hanno proposto in prima esecuzione contemporanea numerosissime composizioni sia da camera che per orchestra. Rita Peiretti Nata a Torino, dopo essersi diplomata brillantemente in pianoforte in giovane età, si è dedicata allo studio della musica antica e perfezionata in clavicembalo sotto la guida di R.Veyron La-Croix e G. Leonhardt. Interprete versatile e raffinata, è stata invitata dalle più importanti associazioni musicali italiane, a suonato in quasi tutti gli stati europei, in nord Africa, in Messico e negli Stati Uniti. Con “L’Accademia dei Solinghi” ha inciso nove cd e partecipato a numerose trasmissioni radiotelevisive. Angelo Manzotti Sopranista, si dedica alla riproposta del repertorio storico dei castrati con particolare riferimento alla produzione settecentesca (Händel, Hasse, Vivaldi, Pergolesi, Mozart, ecc.). Vincitore nel 1992 del Concorso Internazionale “Luciano Pavarotti” di Philadelphia e del primo Torneo Internazionale di Musica (Roma 1992), si è aggiudicato il “Timbre de Platine” di Opéra International con la sua prima registrazione discografica Arie di Farinelli. Ha registrato per la Rai Italiana per il circuito Eurovisione, per la TV olandese e per quella svedese. Ha collaborato con i più prestigiosi ensemble strumentali specializzati in musica antica. Lunghissimo sarebbe l’elenco dei concerti che in questi anni lo hanno portato ad esibirsi in tutte le parti del mondo. Tra le opere interpretate: Händel, Rinaldo,Tamerlano e Giulio Cesare - Monteverdi, L’incoronazione di Poppea, Il Ballo delle ingrate, L’Orfeo – Pergolesi, Il Prigionier superbo - Vivaldi, la Griselda – Cesti, la Dori – Rossini, Aureliano in Palmira – La Licata, L’Angelo e il Golem – Humperdink, Haensel und Gretel, ecc Dal 1997 è il protagonista dello spettacolo: Quel delizioso orrore (Vita di Farinelli, evirato cantore) di Cappelletto e Barbieri, replicato ormai in Italia e all’estero innumerevoli volte. Ha registrato per le etichette discografiche Arion, Bongiovanni, Naxos, Tactus, Dynamic, Callisto Records. La sua discografia comprende 42 cd tra recital e opere complete. 5 Gianluigi Ghiringhelli Controtenore, inizia a cantare giovanissimo nei Piccoli Cantori della Rai di Torino sotto la direzione del M° Goitre. Studia per molti anni con il M° Dario Tabbia e in seguito si diploma presso la Scuola Civica Musicale di Milano con Cristina Miatello e Claudio Cavina. Svolge da anni un intensa attività concertistica in Italia e all’estero nei più prestigiosi Festival e Teatri d’Europa. Collabora con diversi Ensemble di musica antica e orchestre barocche tra cui, La Capella de Catalunia, La Venice Baroque Orchestra, Europa Galante, Insieme Vocale Daltrocanto, Concerto Palatino, Il Complesso Barocco, Capella Ducale Venetia, La Reverdie, Accademia del Ricercare, Florilège Ensemble e con l’Ensemble Odhecaton con il quale ha ricevuto il prestigioso riconoscimento del miglior CD dell’anno 2005 per la riviste Diàpason, Le Monde de la Musique e Goldberg. Nel 2006 è stato l’interprete principale dell’Opera Aqua in scena la Taetro Regio di Torino diretta da Willy Merz. Ha inciso per le etichette discografiche , Opus 111, Arcana, Stradivarius, Naxos, Bongiovanni, Tactus e Assai. Collabora con le principali Radio-Televisioni Europee. Luca Ronzitti Nato nel 1989, intraprende presto lo studio dell’organo sotto la guida di Andrea Banaudi. Parallelamente agli studi classici, studia Composizione presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino, prima con Daniele Bertotto, poi con Orazio Mula. Particolarmente attratto dalla musica antica e barocca, ne approfondisce lo studio partecipando attivamente a seminari e corsi di interpretazione, in particolare con Luigi Ferdinando Tagliavini e frequentando i corsi organizzati dall’Associazione Internazionale Studi di Canto Gregoriano a Cremona e Venezia. Collabora attivamente con numerose realtà musicali torinesi e piemontesi tra cui l’Accademia del Santo Spirito, l’Accademia dei Solinghi e l’Accademia “Stefano Tempia” di Torino e il Coro “Abbazia della Novalesa”. È attivo in campo musicologico, occupandosi della trascrizione e revisione di partiture inedite, specialmente del periodo barocco e classico in area piemontese. Dal 2008 è direttore del Coro C.A.R.P. di Torino e dal 2010 del Coro “Vox Amica” di Bruino. info sponsor Prevostura di Santa Maria Assunta don Davide Smiderle, prevosto Piazza della Repubblica, 4 011.910.12.82 Unitre (Giuseppe Busso, presidente) 4 2° CONCERTO Venerdì 14 novembre 2014 ore 21:00 Chivasso | Chiesa Confraternitale di Santa Maria degli Angeli Composizioni di Guido Donati e Corrado Margutti su liriche di Edgardo Pocorobba Mario Brusa, attore | Barbara Somogyiova mezzosoprano Orietta Cassini pianoforte | Carlo Lo Presti chitarra Corrado Margutti direttore e tenore Corale Roberto Goitre di Torino Guido Donati (1949) Stagioni Primavera Innamorarsi In quella piazza a maggio Farfalla Route Varasc Maledetta Estate Brezza autunnale Presagio d’autunno Ubriacati di me Vuoto Fortezza di ghiaccio Notturno Duo Tvrdé Palice: Barbara Somogyova, mezzosoprano Orietta Cassini, pianoforte Corrado Margutti (1974) Luna rossa Halley meeting Corrado Margutti, tenore Carlo Lo Presti, chitarra Momento di pietà Fior di gaggìa Corrado Margutti, tenore Orietta Cassini, pianoforte Ginestre Fienagione madrigali per coro misto Corale Roberto Goitre Corrado Margutti, direttore 3 Guido Donati è nato a Mozzo (BG) il 17 gennaio 1949. Compie gli studi musicali presso i Conservatori di Torino ed Alessandria, diplomandosi in Organo e Composizione Organistica, Pianoforte, Musica Corale e Direzione di Coro, Composizione Principale. Medaglia d’argento al Concorso Internazionale “Viotti” di Vercelli nel 1972. Secondo Premio (Sezione Latina) di Composizione Sacra al Concorso Internazionale di Castagneto Carducci nel 2003 e 2009. A tutt’oggi egli ha al suo attivo numerosi concerti come solista sia in Italia che all’estero anche in ambito di importanti Festival Organistici Internazionali. Ha eseguito concerti come solista di Clavicembalo e di Fortepiano; in tale ultima veste ha suonato nel 1986 nella Sala da Musica del Quirinale alla presenza dell’allora Presidente della Repubblica Francesco Cossiga. Nel 1995 ha tenuto un concerto d’organo nella chiesa del Santo Sudario di Torino alla presenza dell’allora Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro. E’ autore di oltre duecento composizioni, di cui alcune pubblicate da LDC, Animando, Carrara, che spaziano dal piccolo brano per pianoforte alla Sinfonia per grande orchestra e tre Concerti per Organo e Orchestra. Ha tenuto un corso di improvvisazione organistica. Nel 1984 il gruppo parigino “Opus Ensemble” gli ha eseguito, in prima mondiale,“Andante, Attesa e Scherzo”, per oboe (anche corno inglese), viola, contrabbasso e pianoforte. L’esecuzione è avvenuta nell’ambito del Festival Internazionale di Musica di Estoril (Portogallo). E’ autore di musiche di scena e da film; svolge altresì attività di sonorizzatore di film muti tanto all’organo che al pianoforte. Dal 1968 al 1974 ha fatto parte dello Studio di Musica Elettronica Torinese. E’ attivo anche in campo jazzistico, sia come solista sia come accompagnatore e arrangiatore. Ha realizzato, assieme a Gaetano Di Domenico, un compact dal titolo “Laudes and Improvisation”. Nel 2007 ha inciso per la Casa Discografica “Tactus” il disco “Donati plays Donati” interamente dedicato a sue composizioni. Nel 2012, per la rassegna “ MITO per la Città”, ha tenuto un concerto di improvvisazioni su melodie sacre e profane di varie epoche; il concerto si è svolto nel Santuario di Santa Rita in Torino Dal 1978 è docente di Organo e Composizione Organistica presso il Conservatorio“G. Verdi” di Torino. Corrado Margutti Nato a Torino nel 1974, si è diplomato al Conservatorio di Torino in Composizione, Musica Corale e Direzione di Coro, Strumentazione per Banda e Didattica della Musica con il M° Gilberto Bosco, il M° Daniele Bertotto e il M° Roberto Cognazzo. Ha conseguito la laurea di secondo livello in Composizione presso lo stesso Conservatorio. È vincitore per gli anni dal 2007 al 2009 di una borsa di studio dell’Associazione De Sono di Torino utilizzata per intraprendere un rapporto di collaborazione con il M° Gary Graden direttore del St. Jakob Chamber Choir di Stoccolma. Docente presso il Conservatorio “G. F. Ghedini” di Cuneo, nell’ambito della composizione ha ottenuto numerosi premi in concorsi nazionali ed internazionali tra cui il “Concorso di armonizzazione”Aosta 1999, il “Concorso A.C.P.”-Biella 2000, i concorsi di composizione abbinati alla “Rassegna valdostana di canto corale” dalla 49ª alla 62ª edizione (dal 1999 al 2012), 4 il 5° ed 8° Concorso di Composizione Corale - Las Palmas (Spagna), il 29° “Florilège Vocal de Tours” (Francia). Molti dei suoi lavori sono editi dalle case editrici “Carrara” di Bergamo, “A Coeur Joie” di Lione, “Gobierno de Canarias” di Las Palmas, “Astrum” di Trzic (Slovenia). Sempre come compositore ha partecipato al progetto “L’arte della fuga” di Luciano Berio presso il Teatro lirico sperimentale di Spoleto ed ha scritto su commissione dell’Orchestra Filrmonica di Torino, del Trio Debussy (Torino), del Singapore Youth Choir, del St. Jacob’s Chamber Choir (Stoccolma), dei Mornington Singers (Dublino), dell’Ensemble Var’s Musica (St. Raphael-France), del Coro Città di Roma, del Torino Vocalensemble e della Miami University (Ohio-USA). È direttore artistico del “Coro del Bric ” di Torino, del “Coro di Saint Vincent” e della “Corale Roberto Goitre” di Torino. Svolge inoltre attività concertistica come cantante solista in Italia e all’estero. Ha inciso “L’amante di tutte” di Galuppi nel ruolo di Mingone con la casa discografica Bongiovanni, la “Madama Butterfly” di Puccini nel ruolo di Goro e nel ruolo di Borsa il “Rigoletto” di Verdi per la casa editrice Cantolopera-Ricordi. Ha recentemente interpretato al Piccolo Regio di Torino la prima esecuzione italiana di “Man & Boy: DADA” di Michael Nyman, la prima assoluta di “Il colore di Cenerentola” di Alberto Cara e la sua ripresa al teatro Comunale di Bologna. Ha cantato nella prima esecuzione italiana di “Daniel Variations” di Steve Reich a Milano per Sentieri Selvaggi e nella prima esecuzione italiana di “Van Gogh” di Michael Gordon a Torino nel mese di novembre 2008. Nel marzo 2012 è stato invitato dal SYC Ensemble a tenere un masterclass a Singapore sulla sua musica e sulla musica corale italiana. Duo Tvrdé Palice Il Duo espandibile Tvrdé Palice (Teste dure) nasce nel 2000 dalla collaborazione tra il mezzosoprano Barbara Somogyiova e la pianista e regista Orietta Cassini. Insieme, nel 2004, si diplomano in Musica da Camera Vocale sotto la guida del Mº Battaglia presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino, con il massimo dei voti e la lode. Già in questa occasione accademica, le caratteristiche del duo erano evidenti: programma alternativo, spiccata complicità musicale, volontà di portare in scena la musica, dirompente passione per la commistione delle arti. Il Duo elabora così la forma di concerto scenico con il quale riesce ad avvicinare e coinvolgere il pubblico a un ricercato repertorio di musica vocale da camera contaminandolo con il repertorio operistico e del musical, ottenendo un grande successo sia di pubblico che di critica. Il Duo si è esibito in prestigiosi Teatri e importanti stagioni concertistiche in Italia e all’estero (tra i più importanti: Zrkadlová sieň Primaciálneho paláca di Bratislava, FIM 2014 a Genova, Piccolo Regio di Torino, Concorso internazionale “Piazzolla Music Award” 2005, Olimpiadi invernali 2006 a Torino, Festival italo slovacco “Dolce Vitaj” a Bratislava, Teatro Baretti Torino, Scatola sonora di Alessandria, Sala Verdi del Conservatorio di Torino, Castello di Gabiano, Sala conceria di Chieri); parallelamente svolge attività di ricerca (progetto “La scura cultura slava” in collaborazione con Officina delle nuvole e “Canti popolari slovacchi” con il M° Borivoj Medelsky), divulgazione e perfezionamento della musica vocale (“CHILDRENS & OPERA” documentario musicale per la televisione slovacca, “Musical or Opera” documentario teatrale per le scuole, Workshop “La vocalità slava – Dvorak, Smetana e Janacek”, seminario sulla “Rusalka di Dvorak”). 5 Carlo Lo Presti Chitarrista e musicologo, si è perfezionato con i maestri Stefano Grondona e Oscar Ghiglia, ottenendo il diploma di merito dell’Accademia Chigiana di Siena. Si è affermato giovanissimo in importanti concorsi internazionali (“F. Sor” di Roma, Salon de Provence, Stresa). Ha tenuto concerti come solista e in varie formazioni da camera in tutta Europa (Francia, Spagna, Portogallo, Germania, Austria, Repubblica Ceca, Romania, Polonia, Danimarca, Svezia, Norvegia, Finlandia). Con altri strumentisti ha inciso un CD, contenente musiche da camera di Azio Corghi per la DDT di Torino. Ha pubblicato un libro intitolato Franz Schubert. Il viandante e gli Inferi (Firenze, Le Lettere, 1995) positivamente accolto dalla critica. Laureato all’Università di Torino, ha conseguito il dottorato di ricerca in Musicologia presso l’Università di Bologna. Attualmente insegna Storia della Musica presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano. Mario Brusa Costituita a Torino nel 1988 da un gruppo di coristi provenienti dal coro di voci bianche Piccoli Cantori di Torino fondato da Roberto Goitre, realizza un’ideale continuità con lo spirito e le metodologie di apprendimento dell’innovativo direttore di coro. Si esibisce regolarmente a Torino e dintorni e si è classificata ai primi posti in alcuni concorsi nazionali. Dal 2007, sotto la direzione di Corrado Margutti, la Corale si è dedicata allo studio di musica dell’ottocento, del novecento e di autori contemporanei. Un progetto speciale attualmente in corso riguarda la registrazione di una selezione di brani Corale Roberto Goitre Costituita a Torino nel 1988 da un gruppo di coristi provenienti dal coro di voci bianche Piccoli Cantori di Torino fondato da Roberto Goitre, realizza un’ideale continuità con lo spirito e le metodologie di apprendimento dell’innovativo direttore di coro. Si esibisce regolarmente a Torino e dintorni e si è classificata ai primi posti in alcuni concorsi nazionali. Dal 2007, sotto la direzione di Corrado Margutti, la Corale si è dedicata allo studio di musica dell’ottocento, del novecento e di autori contemporanei. Un progetto speciale attualmente in corso riguarda la registrazione di una selezione di brani composti da Corrado Margutti. La Corale è dedicataria ed esecutrice del primo brano composto da Corrado: il Pater Noster del 1994. Soprani Paola Amerio, Elena Barattia, Rosanna Galleggiante, Cristiana Minetto, Tiziana Pia, Valentina Rossato, Silvia Rustichelli, Rossana Traversa. Contralti Elisabetta Bernardi, Nicoletta Ciari, Giulietta Frigo, Mary McIntosh, Laura Pescarmona, Alessandra Rosso, Elena Torretta. Tenori Gabriella Agosti, Marco Bonino, Ilario Ferrocino, Federico Gozzi, Donato Liberatore, Antimo Quarta. Bassi Remo Bouchard, Paolo Cristina, Danilo Malanetto, Davide Marchisio, Guido Rovai, Carlo Secchi. 4 T i testi* PRIMAVERA Tu sei la primavera che al mattino sorge con nuvole imbronciate cariche di pioggia. Tu sei la primavera che a mezzogiorno presenta un sole sorridente e gioioso. Tu sei la primavera che al tramonto tinge di rosa l’orizzonte consumato dalle fatiche e dalle ansie del giorno ormai alla fine. Tu sei la primavera che alla sera contrappone ad un cielo fantasticamente trapuntato di stelle un indimenticabile momento d’amore. Tu sei la primavera, spesso... 21.3.1991 5 INNAMORARSI Si nasce per amore e per amore si vive inconsciamente nell’infanzia. Si cresce con amore all’ombra della famiglia e per amore si sussulta ai primi battiti del cuore. Si cerca da sempre l’amore e quando lo si trova allora la vita assume un’altra dimensione. Tutto scompare d’intorno perché in mente c’è solo l’amore quello vero. In quel preciso istante si ha la voglia di gridare a tutto il mondo di essere per sempre innamorati. 13.5.1989 4 IN QUELLA PIAZZA A MAGGIO In quella piazza a maggio si radunano in tanti, giovani, soprattutto, in cerca d’avventure ma anche d’amicizie di voglia di vivere una stagione nuova che s’affaccia nella vita d’ognuno. C’è già il caldo che annuncia l’estate e c’è la voglia di nuove emozioni, c’è voglia d’amore, c’è voglia di nuovi orizzonti alla faccia delle cose di tutti i giorni della monotonia di sempre. E c’è la campagna elettorale con i suoi martellamenti ossessionanti con gli slogan ripetitivi con le ipocrisie camuffate. In mezzo a tutto ciò ci sono anche gli amici i volti cari di tutti i momenti con le loro caricature con il loro modo d’essere affettuosi con i loro sguardi carichi di sentimenti spesso spezzati da inutili rapporti sentimentali. In quella piazza a maggio c’è tutta un’umanità che vuole vivere sino in fondo il proprio ruolo anche se con tanta sofferenza. 2.5.1990 5 FARFALLA Eri un bruco viola. Passavi la tua vita di lattuga in lattuga. Sei una crisalide nella attesa della metamorfosi. Lavori in silenzio per costruire una nuova immagine di te. Sarai farfalla per volare in alto verso il cielo. 12.8.1989 ROUTE VARASC Amena passeggiata hai sottolineato il lento incedere dei giorni d’agosto scanditi da albe sempre uguali e da tramonti sempre uguali. Ferie. Ipotesi di novità assoluta caduta nell’abitudine di un’altra quotidianità fra la gioia ed il dolore. Come sempre. 13.8.1989 4 MALEDETTA ESTATE Maledetta estate nella quale ho scoperto di avere quarant’anni passeggiando tra rocce e ginepri ammirato di tanta bellezza nella natura. Maledetta estate nella quale sono cadute le illusioni per un cammino migliore dove è la giustizia a trionfare e la generosità a governare. Maledetta estate nella quale ho compreso finalmente chi ha truccato le carte della vita. Maledetta estate che non vuole concedermi di sognare come una volta... 24.8.1989 5 BREZZA AUTUNNALE La brezza autunnale s’insinua tra le pieghe del corpo e le accarezza dolcemente. Il fruscio leggero dei tigli appena ingialliti riempie d’un suono delicato le ultime ore di vita. Un piacevole tepore aleggia nell’aria vespertina, e mentre gli ultimi bagliori del sole arrossano cirri lontani si sente incedere, a piccoli passi, l’autunno che viene. In una sera di alcuni anni fa tu vedevi la luce per la prima volta. 2.10.1990 4 PRESAGIO D’AUTUNNO Un senso d’infinita tristezza ha lasciato in me questo lunedì di settembre che volge al tramonto e segna lo spartiacque tra l’estate che non vuole cedere e l’autunno ormai alle porte. Nell’atmosfera s’avverte il molle tepore d’un caldo pomeriggio nel quale le piante iniziano a tingere il loro manto dei colori smaglianti dell’autunno. Autunno, immagine d’una stagione che raccoglie sino alle soglie e al silenzio dell’inverno. 24.9.1990 E mentre il sole nascondeva i suoi raggi dietro le sinuose colline del Po mi tornavano in mente i momenti spensierati delle vacanze ormai lontane nelle quali accanto ai momenti di gioia affioravano in punta di piedi gli amori di ognuno di noi. E adesso che queste cose e quelle parole restano nel ricordo soffuso di calda solarità s’affaccia prepotente un presagio d’autunno segno della fine d’un ciclo di vita. 5 UBRIACATI DI ME Ubriacati di me, del mio volto, dei miei occhi, della mia bocca, dei miei baci. Ubriacati di me, dei miei umori, dei miei sorrisi, delle mie parole, della mia voce. Ubriacati di me, del mio profumo, del mio corpo, delle mie carezze, della mia vita. Ubriacati del mio amore, per sempre. 28.12.1989 VUOTO Non hai più sorriso per le tue labbra smorte, non hai più allegrezza per i tuoi occhi spenti, non hai più gioia per i tuoi giorni eguali, non hai più amore per la tua vita triste. Soltanto il vuoto e’ rimasto in te. 17.01.1991 4 FORTEZZA DI GHIACCIO Quando t’ho incontrata, la prima volta, alcuni anni fa, eri una fanciulla, tutta acqua e sapone, dalla quale traspariva innanzi tutto una bellezza singolare, forse straordinaria. Rinchiusa e protesa tutta su te stessa quasi a difendere il tuo corpo e la tua intimità dall’assalto di chi avrebbe voluto conoscerti più a fondo, spesso esprimi una rabbia interiore a volte velata da una malinconia profonda che umilia il tuo viso. Esistenza difficile per una fanciulla che ha ancora tanto da chiedere a se stessa e agli altri ma che si è barricata in una fortezza di ghiaccio. 04.02.1990 5 NOTTURNO Com’è bella la mia auto di notte penetra dolcemente nell’aria rigida di gennaio cercandosi un varco nella foschia correndo silenziosa verso casa. Com’è bella la mia auto di notte abbandonato il frastuono della musica ed i ritmi concitati delle danze. Com’è bella la mia auto di notte nella solitudine d’una guida pensosa porta la mia mente agli affetti più cari. Com’è bella la mia auto di notte mentre giunge in via Ceresa e s’immette dolcemente nel garage. Finalmente riappaiono i volti dormienti di Elena e Doriana mentre la mia auto di notte ormai riposa tranquillamente. 27.1.1991 4 LUNA ROSSA Il mare parla con un lieve sciabordare, uno sciacquio di orme si fonde sull’arenile chiaro, il profumo esala dalla terra, la musica nasce da uno strumento lontano. E’ calmo, è sereno. Nel cielo annerito dalla sera, una luce, la luna arrossata d’amore, ci parla, rispecchia, riluce. E’ la calda notte di luglio. 8.7.1971 HALLEY MEETING Fuggi come una cometa verso galassie lontane forse sconosciute. I cuori di molti pulsano intorno al tuo chiarore. Attrai con i tuoi enigmi l’attenzione di chi vuole scoprirti per scavare nella tua identità. Continui a fuggire inseguita dalla curiosità morbosa di chi vuole entrare nella tua luce interiore. Qual è la tua destinazione? Non c’è risposta valida di certezze ma solo l’opportunità casuale del prossimo meeting. 18.3.1986 5 MOMENTO DI PIETA’ Tal dono ch’a voi feci sul capo vostro avvi a posar per cingerlo si come un’egida immortal e gloria e lode ne valga a Dio nel quale voi sperate. E cotanta fede si rafforzi e’l frutto di ricamo opra di mani delicate ricopra i capelli dorati entrando nel tempio del nostro Dio. Salga la prece umana dal cor vostro gentile e si canti di gioia ogni corda dell’animo vostro si ch’a mirar quel volto sfumato di vividi pallori s’abbia a pensar ad un momento di pietà ultima speme a noi cara. 12.3.1975 FIOR DI GAGGÌA Ti ho visto e ti ho colto, fior di gaggìa, ti ho colto con le mie mani dalla madre spinosa che ti teneva stretto tra le sue rigogliose fronde create apposta per proteggerti. Sei bellissimo, fior di gaggia, quando eri tra le mie mani, ti ho osservato più da vicino, ho scorto i tuoi candidi gusci che emanano un profumo inebriante, fior di gaggia. Su di te, colpita da un fervido sole, la rugiada brillava, il tuo pallore era perlaceo, 4 i tuoi gusci parevano grappoli di perle orientali. La musica melanconica del vento mattutino intonava canti eterei debussyani. Nelle mie mani sei nulla, sei destinato a scomparire, addìo, fior di gaggia, corri sull’acqua limpida del ruscello amico. Addìo, fior di gaggia, ti amo. 29.5.1972 GINESTRE Ginestre, fiori gialli colorati, così intensamente colorati, profumati, nauseanti. Attraggono, stridono, accecano. Ginestre, frutti della natura selvaggia, mosse dal vento, chinano il capo, sulle rocce. Ginestre, ci amano. 28.6.1971 Fienagione Rimane soave, al vespro che avanza, l’odore intenso del primo fieno appena scaldato dal tiepido sole di maggio. E, una buffata d’aria, ancora intrisa di calore pomeridiano, si riversa, in modo inebriante sul volto e tra i capelli scomponendo le idee allineate nella mente. Tra i mille profumi della stagione che nasce con impeto verso la vita, emerge, prorompente, la felicità e il desiderio di vivere. Qui ci sei tu come l’estate. 15.5.1986 *Edgardo Pocorobba 60…così Torino, 2009 5 Edgardo Pocorobba E’ nato a Brandizzo il 25 novembre 1949. Giornalista professionista, è funzionario della Provincia di Torino, ente di cui è dipendente dal 1972. Attualmente ha l’incarico di seguire Organalia, la rassegna organistica e strumentale di cui è l’ideatore e il direttore artistico e, contemporaneamente, Elegia, l’etichetta discografica ad essa collegata. Ha iniziato a interessarsi di giornalismo nel 1969 quale corrispondente locale del settimanale canavesano “Il Risveglio Popolare”. Nel 1977, insieme ad altri giornalisti chivassesi, ha fondato “La Periferia”, divenuta nel 1982 “La Nuova Periferia”. Ha scritto per “Avvenire”, “La Repubblica” e “Il Giorno”. E’ socio fondatore dell’Associazione Culturale Contatto (1989) e dal 1999 è direttore artistico di Chivasso in Musica. E’ coordinatore della Comunità Animatori Liturgici de l Duomo di Chivasso di cui è membro dal 1964. E’ membro della Confraternita Enogastronomica del Sambajôn e dij Nôaset e della Compagnie du Sarto. E’ vicepresidente dell’Accademia Corale “Stefano Tempia” di Torino, la più antica istituzione corale torinese, essendo stata fondata nel 1875. E’ insignito dell’onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana dal 2012. Ha pubblicato: • • • • • • • La Confraternita della Misericordia di Chivasso, in collaborazione con Maria Grazia Ratto, nel volume Dell’Olmo – Scuccimarra, Storia di Chivasso e del Chivassese, Secoli XVI – XVIII, Torino, 1987, pp. 77 – 87 La Confraternita della Misericordia e la Chiesa dei Santi Giovanni Battista e Marta, in Quaderni dell’Unitre, Chivasso, 2003, pp. 53 – 63 Resurrezione, poesie ed un racconto, Edizioni Accademia, Torino, 1989 Di Notte, poesie ed un racconto, Edizioni Pro Loco l’Agricola, Chivasso, 1989 Stagioni, poesie ed un racconto, Edizioni Pro Loco l’Agricola, Chivasso, 2003 L’industrializzazione a Chivasso tra fine Ottocento e Novecento, Marianna Ferrero Editore, Romano Canavese 2004 60... così, poesie e racconti, Daniela Piazza editore, Torino, 2009 Mostre fotografiche: • • • • • • • • • Venezia, il fascino immortale Chivasso, Chiesa di Santa Maria degli Angeli, 1994 Venezia, il fascino immortale Chivasso, Chiesa di Santa Maria degli Angeli, 1996 Venezia, il fascino immortale Chivasso, Chiesa di Santa Maria degli Angeli, 1998 Ritratti incolore Chivasso, Palazzo Rubatto, 2000 Terra d’acqua Torino, Annacaffè, 2001 Primavera al lago Sirio Torino, Annacaffè, 2002 Amiche Chivasso, Palazzo Rubatto, 2002 In Liberty Torino, Grande Marvin, 2003 Cartoline Chivasso, Palazzo Rubatto, 2005 4 info sponsor Chiesa Confraternitale di Santa Maria degli Angeli Fondazione Rotariana “Vincenzo Gribaldo” Riccardo Martini, presidente Mario Fatibene, sovrintendente Associazione Culturale Contatto per il 25° della fondazione (1989) (Elena Pocorobba, presidente) Serazio & Negro S.A.S. di Emanuele Serazio & C San Giorgio Canavese Tel. 0124.350320 Web: www.serazioenegro.it E mail: [email protected] DICEMBRE DELL’89 Pif se n’era già andato da un pezzo ma aveva lasciato in alcuni di noi il desiderio di continuare. Le recite, così le chiamava lui, una a Natale ed un’altra a Pasqua, per tenere unito il gruppo, innanzitutto, ma anche per comunicare, in modo diverso, certi principi di fede che, altrimenti, ci sarebbero passati sulla testa. In fondo non si trattava di una novità. Ci aveva già provato qualche tempo prima un certo san Filippo Neri il quale, inventando l’oratorio, toglieva giovani dall’ozio e dall’ignoranza per dare loro, con le parole del Vangelo, nuovo vigore e, soprattutto, nuove speranze. Marco che aveva raccolto in modo più convinto quell’eredità, cocciuto com’era e com’è tuttora nelle cose in cui crede – e il teatro è un esempio indelebile – era riuscito a coinvolgere un gruppo di giovani, alcuni della Comunità, altri, invece che si erano avvicinati, soprattutto alcune ragazze, per via della danza, disciplina che veniva ad associarsi, in certe occasioni, alle recite. La coesione era forte, la volontà di proseguire pure ma non si sapeva bene dove andare e come fare. Dopo una delle tante riunioni nelle quali Marco ci comunicava le sue emozioni sul modo di fare sinergia tra noi, si decise di costituire un’associazione con lo scopo di realizzare avvenimenti culturali di prosa e coreutica ma anche, pensando ad un domani, per non chiudere certe possibilità, alla musica e all’arte. “Mi raccomando – disse lui – domani, puntuali, con la carta d’identità e il codice fiscale ci troviamo dal notaio , per l’atto costitutivo.” In quell’antivigilia di Natale c’era un cielo d’acciaio e un freddo pungente ma Roberto, Paolo, Marco, Stefania, Adele, Gianluca, Vito, Tatiana, Maria, lui ed io eravamo tutti lì, come buoni scolaretti, un pò trepidanti – c’è sempre una prima volta in tutte le cose – per firmare davanti al notaio che prima lesse ad alta voce l’atto e, successivamente, chiamandoci ad uno ad uno, ci fece firmare. Adesso c’è il Contatto, la nostra associazione culturale, faremo belle cose – disse Marco orgoglioso per quanto avevamo compiuto e fu, proprio lui il primo presidente, acclamato da tutti – ma quanto ci è costato – proseguì un po’ preoccupato per il bilancio, quasi cinquecentomila lire che pagammo con la quota del fondo cassa appena versata e già esaurita. Però, eravamo contenti, ci davamo, in cuor nostro, anche delle arie, come se avessimo costituito una nuova pro loco o chissà cosa. 23.9.2004* 5 3° CONCERTO Venerdì 12 dicembre 2014 ore 21:00 Castelrosso | Chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista e San Rocco Gli strumenti a plettro Orchestra Mandolinistica “Città di Torino” Remo Barnava direttore Antonio Vivaldi (1678 - 1741) Wolfgang Amadeus Mozart (1756 - 1791) Raffaele Calace (1863 – 1934) Franz Joseph Haydn (1732 – 1809) Concerto in Sol maggiore per due mandolini e orchestra L’impresario teatrale K486 ouverture Tarantella napoletana op. 18 Kindersinfonie Carlo Cecere (1706 – 1771) Sinfonia in Sol maggiore Raffaele Calace Danza Spagnola op. 105 Johann Strauss padre (1804-49) Radetzky-Marsch 3 Remo Barnava Dirige l’Orchestra Mandolinistica “Città di Torino” e cura gli arrangiamenti e le trascrizioni dei brani del repertorio. Torinese, diplomato in pianoforte al Conservatorio di Alessandria, è direttore e concertatore anche della compagnia di operette Champagne di Torino, oltre che consulente e collaboratore RAI. Orchestra Mandolinistica “Città di Torino” E’ stata fondata nel 1973 da un gruppo di appassionati degli strumenti a plettro, quale è il mandolino, e dal 1984 è registrata come Associazione senza fine di lucro. Rappresenta una realtà musicale che da anni opera nel territorio torinese con positivo riscontro da parte del pubblico. Obiettivo dell’orchestra è il mantenimento della cultura degli strumenti musicali a plettro, tenendo viva e rinnovando la tradizione con una continua attività concertistica, spesso dedicata a scopi benefici, di raccolta di fondi a sostegno di cause umanitarie o di aggregazione e richiamo in eventi socioculturali. L’organico, costituito da oltre 20 strumentisti, alcuni dei quali cresciuti alla scuola di quei componenti che da anni si dedicano all’insegnamento, si compone di Mandolini primi, Mandolini secondi, Mandole, Chitarre, Contrabbasso, Flauto e percussioni. Il repertorio è molto vasto e spazia dalle trascrizioni di brani classici e di parti di opere e operette, alle raccolte di arie popolari e tradizionali italiane ed estere, nonché a composizioni scritte appositamente per questo particolare tipo di organico strumentale. L’orchestra, che ha al suo attivo diverse centinaia di concerti (tra cui il più recente al Conservatorio in occasione del Giorno della Memoria, per l’Associazione Istriani) è diretta dal Maestro Remo Barnava, che cura anche gli arrangiamenti e le trascrizioni. Torinese, diplomato in pianoforte al conservatorio di Alessandria, è direttore e concertatore anche della compagnia di operette Champagne di Torino, oltre che consulente e collaboratore RAI. E’ possibile prendere visione del materiale informativo relativo all’orchestra, nonché dei video e delle registrazioni nel sito al seguente indirizzo: http://www.mandolinisticatorino.it info sponsor Parrocchia di San Giovanni Battista e San Rocco don Gianpiero Valerio, prevosto Via San Rocco, 1 011.911.39.22 C.R.I. - Comitato Locale di Chivasso (Bruno Borsano, presidente) 4 4° CONCERTO Venerdì 16 gennaio 2015 ore 21:00 Chivasso | Duomo Collegiata di Santa Maria Assunta Dal Barocco veneziano al Neoclassicismo viennese ORCHESTRA CAMERATA DUCALE Guido Rimonda direttore e violino solista Antonio Vivaldi (1678-1741) Giovanni Battista Viotti (1755-1824) Franz Joseph Haydn (1732-1806) Concerto in re maggiore RV 212 per violino, archi e cembalo “per la Solennità della S. Lingua di S. Antonio da Padova” Allegro - Grave - Allegro Concerto n. 19 in Sol minore per violino e orchestra W I-19 (Cadenze originali di Giovanni Battista Viotti) Maestoso – Adagio non troppo – Presto Sinfonia n° 49 in Fa minore “la Passione” Hob. I: 49 Adagio – Allegro di molto – Menuet avec Trio – Finale: Presto 3 Guido Rimonda è una delle personalità musicali più complete ed affascinanti dell’odierno panorama violinistico italiano. Ha esordito all’età di tredici anni eseguendo le sonate di Arcangelo Corelli nello sceneggiato televisivo della Rai per Antonio Vivaldi di Alberto Basso, regia di Massimo Scaglione, dove nella duplice veste di attore e violinista ha interpretato la parte di Vivaldi fanciullo. Dal 1989 al 1992 insegna presso la Scuola di alto perfezionamento musicale di Saluzzo in qualità di assistente ai maestri Giuliano Carmignola e Franco Gulli. Durante il percorso di studi al Conservatorio G. Verdi di Torino, rimane affascinato dalle composizioni e dalla vita di Giovan Battista Viotti. Dopo aver terminato brillantemente la specializzazione con Corrado Romano, a Ginevra, si dedica totalmente alla valorizzazione delle opere del compositore piemontese fondando diverse attività a lui dedicate. Nel 1992 crea la Camerata Ducale e nel 1998, in stretta collaborazione con la città di Vercelli, è tra i promotori del Viotti Festival, assumendone il ruolo di Direttore musicale. Parallelamente alla stagione concertistica, continua a suonare all’estero e nelle più importanti sale concertistiche italiane. Tra i riconoscimenti ottenuti il Cavalierato della Repubblica Italiana per meriti artistici nel 2012. Intensa anche la sua attività discografica. Nel 2012 ha firmato un contratto in esclusiva con DECCA per il Progetto Viotti: la realizzazione di 15 CD contenenti l’integrale delle composizioni per violino e orchestra, con numerosi inediti e prime registrazioni mondiali. Il valore indiscutibile del progetto discografico, che terminerà nel 2018, ha richiamato immediatamente l’interesse dei mass media. Sempre per DECCA a novembre 2013 pubblica Le Violon Noir, CD dedicato alle musiche del mistero. È docente di violino presso il Conservatorio G. Verdi di Torino. Suona lo Stradivari del 1721 “Jean Marie Leclair” (Le Noir) definito da G.B. Somis “La voce di un angelo”. Camerata Ducale Nasce nel 1992 come prima formazione musicale in assoluto dedicata alla valorizzazione dell’opera di Giovanni Battista Viotti, compositore e violinista italiano del tardo Settecento.Grazie ad una lunga ed appassionata ricerca storico-musicale voluta dai fondatori dell’Orchestra, sono stati riportati alla luce importanti partiture inedite dell’autore di Fontanetto Po. Una “seconda vita” che nel 1998 ha favorito la nascita del Viotti Festival, la stagione concertistica di Vercelli che fin dalle prime edizioni si è affermata come una delle realtà musicali più interessanti del panorama nazionale ed internazionale. All’interno della rassegna l’Orchestra ha eseguito un repertorio estremamente vasto: dal 1700 ai giorni nostri, con solisti quali Lonquich, Faust, Accardo, Lortie, Mintz, Ughi, Spivakov, Maisky, Lucchesini, Igudesman&Joo, Galliano, Pace, Carmignola, Avital e molti altri. Parallelamente al Viotti Festival, la Camerata Ducale è ospite anche nelle più prestigiose stagioni concertistiche nazionali. Gli impegni nelle sale italiane si vanno a sommare alle tournées all’estero. Da ricordare i concerti in Francia, Giappone, Stati Uniti, Georgia e Sudafrica. Nel settembre 2011 la Camerata Ducale ha inciso con Richard Galliano e Naoko Terai Libertango in Tokyo, distribuito da EMI. L’anno successivo l’Orchestra è coinvolta nel Progetto Viotti 4 – DECCA, al fianco del suo direttore e violino solista Guido Rimonda. Un impegno discografico di ben 15 CD in uscita fino al 2018. I primi due volumi hanno ricevuto il consenso unanime da parte di pubblico e critica; ultimo in ordine di tempo, le 4 stelle assegnate dall’autorevole mensile Classic Voice a Violin Concertos N.2. Sempre per DECCA nel 2013 è uscito Le Violon Noir, il CD dedicato alle musiche del mistero. In 22 anni di attività la Camerata Ducale ha suonato con: Salvatore Accardo | Gilles Apap | Avi Avital | Andrea Bacchetti | Letizia Belmondo | Renato Bruson | Bruno Canino | Giuliano Carmignola | Sa Chen | Pietro De Maria | Daniela Dessì | Augustin Dumay | Estrio | Isabelle Faust | Oscar Feliu | Richard Galliano | Cecilia Gasdia | Massimiliano Génot | Igudesman&Joo| Dimitri Illarionov | Maxence Larrieu | Alexander Lonquich | Louis Lortie | Andrea Lucchesini | Franco Maggio Ormezowski | Mischa Maisky | Alessandra Marianelli | Fabrizio Meloni | Shlomo Mintz | Igor Oistrakh | Enrico Pace | Ruggiero Ricci | Katia Ricciarelli | Maxim Rysanov | Luciana Serra | Vladimir Spivakov | Francois-Joel Thiollier | Uto Ughi | Radovan Vlatkovich | Massimo Viazzo | Jian Wang | Natalia Zertsalova. info sponsor Prevostura di Santa Maria Assunta don Davide Smiderle, presidente Piazza della Repubblica, 4 011.910.12.82 Magnifico Coro degli Abbà (Gianfranco Germani, presidente) 5 Venerdì 13 febbraio 2015 ore 21:00 5° CONCERTO Chivasso | Chiesa Confraternitale di Santa Maria degli Angeli Arrangiamenti per Quintetto a fiati Quintetto Prestige Artisti del Teatro Regio di Torino Federico Giarbella flauto Alessandro Cammilli oboe Luigi Picatto clarinetto Ugo Favaro corno Orazio Lodin fagotto Roberto Stilo contrabbasso Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791) La clemenza di Tito, ouverture (arrangiamento Emilio Ghezzi) Adagio e allegro in fa minore per un orologio musicale K. 594 (arrangiamento Karl Hermann Pillney) Georges Bizet (1838-1875) Alexander Zemlinsky (1871-1942) Carmen, suite (arrangiamento Bill Holcombe) Humoresque Johannes Brahms (1833-1897) Variazioni su un tema di Haydn op. 56a (arrangiamento Emilio Ghezzi) Gioachino Rossini (1792-1868) L’italiana in Algeri, ouverture (arrangiamento Quintetto Danzi) 3 Flauto, oboe, clarinetto, corno e fagotto: cinque strumenti che più diversi non potrebbero essere, sia dal punto di vista della conformazione che, di conseguenza, del timbro emesso. Li accomuna solo il fatto di essere messi in vibrazione dal respiro umano. Eppure un insieme così eterogeneo è in grado di dar vita a un ensemble fonicamente compatto, capace di suggerire all’ascoltatore, se non proprio ricreare, la pienezza di brani scritti per un’intera orchestra sinfonica. La tradizione della trascrizione per ensemble di fiati conta infatti secoli di storia, grazie anche al fatto che questo insieme di strumenti garantiva un volume di suono molto maggiore rispetto a quello prodotto da uno stesso numero di strumenti ad arco. Era quindi adatto soprattutto a far musica in ampi spazi e all’aperto. Tanto assortita è la compagine di questo concerto quanto vari sono i brani in programma, originariamente scritti per organici molto diversi fra loro. Immancabile è la fantasia operistica; il programma di oggi presenta una delle opere che più di tutte è stata oggetto di trascrizioni ed elaborazioni della più varia natura: la Carmen di Bizet (1875), opera ricchissima di melodie e danze celebri che ascolteremo riassunte in una suite. Ma il melodramma è presente anche con due brani orchestrali in apertura e chiusura del concerto: la solennità dell’Ouverture della Clemenza di Tito di Mozart (1791), l’ultima grande opera seria dell’autore, e il brio umoristico della Sinfonia dell’Italiana in Algeri (1813) che chiuderà il concerto con l’irresistibile energia ritmica del celebre “crescendo” rossiniano. Dal repertorio per orchestra sinfonica sono tratte invece le Variazioni su un tema di Haydn (1873), un brano che si presta particolarmente a essere eseguito dai soli fiati poiché il tema scelto da Brahms per costruire la sequenza di otto variazioni è il Chorale in honorem St. Antonii, originariamente strumentato per una banda militare. L’unico brano del concerto a essere scritto appositamente per quintetto di fiati è l’Humoresque di Zemlinsky, una delle voci più interessanti della Vienna fin de siècle, ma che solo recentemente ha conosciuto una riscoperta. Il brano in programma fu composto nel 1939 negli Stati Uniti, dove l’autore era fuggito dopo l’ascesa al potere del nazismo. Si tratta di un brano leggero, pensato per fini didattici. Il brano dalla genesi più curiosa è certamente l’Adagio e Allegro K 594 di Mozart (1790). È uno dei tre brani che l’autore scrisse per un organo automatico installato su un orologio meccanico. La commissione di un brano per questa particolare destinazione giunse dal conte Joseph Deym, che aveva allestito a Vienna un Kunstkabinett, ovvero una sorta di camera delle meraviglie in cui trovavano posto statue di cera, automi, strumenti meccanici. La musica di Mozart, con accenti ora solenni ora briosi, doveva accompagnare la visione dei vari mirabilia, esposti per suscitare lo stupore dei visitatori. Oggi il brano è diventato uno dei pezzi da concerto prediletti dagli organisti. Marco Targa info sponsor Chiesa Confraternitale di Santa Maria degli Angeli Fondazione Rotariana “Vincenzo Gribaldo” Riccardo Martini, presidente Mario Fatibene, sovrintendente Ordine delle Bele Tôlere (Lisa Marie Rorato, presidente) 4 PUBBLICITà unipol sai 6° CONCERTO Lunedì 16 febbraio 2015 ore 21:00 Chivasso | Chiesa parrocchiale di San Giuseppe Lavoratore alla Blatta La Musica dell’800 tedesco per Coro giovanile e Voci bianche Debora Bria, direttore Carlo Beltramo, pianoforte Felix Mendelssohn – Bartholdy (1809-1847) Franz Schubert (1797-1828) Josef Gabriel Rheinberger (1839- 1901) Johannes Brahms (1833-1887) Felix Mendelsshon - Bartholdy (1809-1847) 3 Mottetti in lingua latina op. 39 Veni Domine Laudati pueri Beati omnes Psalm 23 D.706 Gott ist mein Hirt Psalm op. 35 Hymne Vier Gesaenge op. 17 Es tönt ein voller Harfenklang Lied von Shakespeare Der Gaertner Gesang aus Fingal Duetti op. 63 (integrale) Itch welt, mine lie ergösse sich Abschiedlied Grüß Herbstlied Volkslied Maiglöchen und die Blüemelein 3 Debora Bria Si è formata musicalmente al Conservatorio “G. Verdi” di Torino e al Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze dove si è diplomata in Pianoforte sotto la guida del M° Giorgio Sacchetti. Ha studiato composizione con Alessandro Ruo Rui e frequentato le Master Class di Musica antica con Emilia Fadini, di Didattica sperimentale con Donatella Bartolini, Musica pianistica del ‘900 con Gianluca Cascioli, per Direttori di coro con Lorenzo Donati, per Direttori di Coro di voci bianche con Mario Mora alla Scuola Superiore per direttori di coro di Arezzo. Direttore e fondatore del Coro Artemusica con il quale ha ricevuto primi premi e premi speciali in Concorsi corali nazionali e internazionali. Docente di lezioni concerto, conferenze, stage e atelier corali. Per la Feniarco (Federazione nazionale cori) svolge incarichi di docenza corale nazionale. E’ invitata come membro di giuria in concorsi corali nazionali. Al Concorso Corale Nazionale “Il Garda in Coro” di Malcesine ha ricevuto nel 2009 il premio di Giovane Direttore emergente e nel 2013 il Premio di Miglior Direttore. Carlo Beltramo Si è formato musicalmente al Conservatorio “G. Verdi” di Torino e al Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze, dove si è diplomato in Pianoforte principale nella classe del M° Giorgio Sacchetti. Ha studiato Composizione con Alessandro Ruo Rui, frequentato le Master Class di Musica antica con Emilia Fadini, Musica pianistica del ‘900 con Gianluca Cascioli, di Didattica pianistica sperimentale con Donatella Bartolini, per Direttori di Coro con Lorenzo Donati e per Direttori di Coro di voci bianche con Mario Mora alla Scuola Superiore per Direttori di Coro di Arezzo. Con Debora Bria è fondatore dell’Associazione musicale ARTEMUSICA di Valperga (TO) e del Coro di voci bianche e giovanile Artemusica. Docente di pianoforte ed educazione corale. Maestro collaboratore e Pianista accompagnatore stabile del Coro Artemusica, con il quale svolge un’intensa attività artistica, concertistica e produzioni discografiche. Svolge attività concertistica come pianista solista e in altre formazioni di musica camera. Docente di lezioni concerto, è invitato a tenere conferenze, stage e atelier musicali sul pianoforte e sulla formazione corale. 4 Coro ARTEMUSICA Viene fondato a Valperga (TO) nel 2002 da Debora Bria e Carlo Beltramo. Debora Bria è Direttore del Coro e Carlo Beltramo Maestro collaboratore e accompagnatore al pianoforte. Il Coro svolge la sua attività in concerti e collaborazioni artistiche; è invitato in prestigiosi festival e rassegne corali nazionali ed internazionali. Nell’anno 2011 ha realizzato la produzione discografica del Cd “Cantus Novus”, interamente dedicato alla musica sacra dell’800 e ‘900 e nel 2013 del Cd “British Christmas Music for Children Choir” dedicato alla musica del‘900 inglese per Coro di voci bianche, con brani di Benjamin Britten e John Rutter per l’etichetta Elegia. Il Coro ARTEMUSICA ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti e premi speciali in Concorsi Corali Nazionali e Internazionali: Categoria Cori di voci bianche Primo premio a Quartiano 2009 e 2012, Vittorio Veneto 2010, Fascia oro all’ Internazionale di Riva del Garda 2012, Primo premio e Vincitore del Gran premio al 7° Concorso Corale nazionale di Malcesine 2013. Categoria Cori Giovanili Fascia oro a Quartiano 2012 e all’Internazionale di Riva del Garda 2012. Vincitore assoluto del 48° Concorso corale nazionale di Vittorio Veneto 2014 Gran Premio “Efrem Casagrande”. info Parrocchia di San Giuseppe Lavoratore don Antonio Pacetta, parroco Via Blatta, 30 Tel. 011.911.19.56 proloco chivasso l’agricola Davide Chiolerio, presidente 5 7° CONCERTO Domenica 8 marzo 2015 ore 21:00 Chivasso | Chiesa Confraternitale di Santa Maria degli Angeli Quattromani a Parigi Duepoque Tu Dejing, pianoforte Giorgia Fabro, pianoforte Francis Poulenc (1899 – 1963) Sonata per pianoforte a quattro mani Maurice Ravel (1875 - 1937) Ma mère l’oye, cinque pezzi infantili per pianoforte a quattro mani Pavana della Bella addormentata nel bosco Pollicino Laideronnette, Imperatrice delle Pagode Le conversazioni della Bella e la Bestia Il giardino fatato Igor Stravinskij (1882 - 1971) Petruska (Suite dal Balletto) per pianoforte a quattro mani: Festa popolare della settimana grassa Chez Petruska - La stanza del Moro Festa popolare della settimana grassa (sera) 3 Duepoque Dal 2010 Giorgia Fabro e Tu Dejing formano un Duo pianistico con il quale si sono classificate terze al Premio Nazionale delle Arti 2012, sezione Musica da Camera (commissione esaminatrice formata da Salvatore Accardo, Bruno Canino e Rocco Filippini). Si sono esibite in diverse manifestazioni organizzate dal Conservatorio G.Verdi di Torino, presso il quale hanno entrambe studiato musica da camera con il Maestro Marco Zuccarini. Si sono esibite in occasione dei Pomeriggi Musicali e delle Serate Musicali organizzate dal medesimo conservatorio; in occasione dei Concerti di Santa Pelagia; in occasione dell’edizione 2012 della Maratona Musicale del Teatro Baretti di Torino Mozart Nacht Und Tag nonché alla prima edizione del Festival HOP.E 2012 alla Reggia di Venaria Reale. Sempre presso la Reggia di Venaria si sono esibite nelle stagioni 2011 e 2012 per le manifestazioni Musica a Corte e Domeniche da Re. Si sono inoltre esibite in occasione degli appuntamenti musicali ospitati dai Musei Vaticani (Musica e danza al pianoforte: Capolavori del ‘900), dove hanno inciso la Petruska di Igor Stravinskij. Si sono perfezionate partecipando a diverse masterclass, tra cui quelle di Bruno Canino e Gianluca Cascioli e alle Vacanze Musicali Internazionali di Ormea 2012 tenute da Vera Drenkova e Gianluca Angelillo. Nel gennaio 2013 il Duo è stato invitato a Venezia per esibirsi nei Pomeriggi musicali di Palazzo Albrizzi ospiti della Associazione culturale italo-tedesca di Venezia. Nel mese di marzo 2013 ha partecipato al Concorso Nazionale Pianistico Giulio Rospigliosi e al Concorso Nazionale di Musica da Camera Giulio Rospigliosi, vincendo in entrambe le manifestazioni il secondo premio. Recentemente il Duo si è esibito a Dalian (Cina), presso l’aula consiliare del Comune di Sant’Antioco (CI), presso Palazzo Felletti di Barolo a Torino, all’ex cappella di via Mazzini a Biella e in occasione del Festival Mozart tenuto a Torino nel luglio 2014. Giorgia Fabro Ha iniziato ad affrontare lo studio del pianoforte all’età di otto anni. Pochi anni dopo viene ammessa al Conservatorio G. Verdi di Torino, allieva di Vera Drenkova, diplomandosi successivamente con il massimo dei voti. Partecipa all’attività artistica del conservatorio in sede e in decentramento. Si è esibita in occasione dell’edizione 2012 del Salone del libro di Torino, nonché in occasione della Stagione 2011/2012 di Musica a Corte presso la Reggia di Venaria Reale. Ha partecipato a diverse masterclass, tra cui quelle tenute da Pedro Gavilan, Hüsseyn Sermet e Dominique Merlet (quest’ultima intitolata Tocco e colori nell’arte pianistica di Debussy e Ravel). Ha partecipato inoltre ai corsi internazionali musicali della Società Jupiter di Rapallo e alle Vacanze Musicali Internazionali di Ormea. 4 Tu Dejing Ha iniziato lo studio del pianoforte all’età di cinque anni. Sin dalla più tenera età ha partecipato a vari concorsi pianistici classificandosi al primo posto. Nel 2008 si è laureata presso il Music College dell’Università Normale di Nanchino. Successivamente si è laureata al biennio superiore in pianoforte (indirizzo cameristico) con il massimo dei voti sotto la guida della professoressa Valeria De Bernardi e del Maestro Marco Zuccarini presso il Conservatorio G. Verdi di Torino. Nello stesso istituto svolge attività di tirocinio come assistente per studenti stranieri presso le cattedre di armonia complementare e letteratura poetica e drammatica. Si è esibita presso la Reggia di Venaria Reale e presso l’Istituto Musicale di Casale Monferrato. Ha partecipato alle masterclass tenute da Benedetto e Hüsseyn Sermet, ai corsi internazionali musicali della Società Jupiter di Rapallo e alla masterclass Vacanze Musicali Internazionali di Ormea con la professoressa Vera Drenkova. E’ docente di pianoforte presso l’Accademia musicale torinese. info sponsor Chiesa Confraternitale di Santa Maria degli Angeli Fondazione Rotariana “Vincenzo Gribaldo” Riccardo Martini, presidente Mario Fatibene, sovrintendente Rotary Club di Chivasso (Mario Fatibene, presidente) Serazio & Negro S.A.S. di Emanuele Serazio & C San Giorgio Canavese Tel. 0124.350320 Web: www.serazioenegro.it E mail: [email protected] 5 8° CONCERTO Venerdì 10 aprile 2015 ore 21:00 Chivasso | Duomo Collegiata di Santa Maria Assunta Autori a confronto Saskia Giorgini, pianoforte Sergej Rachmaninov (1873 – 1943) Claude Debussy (1862 – 1918) 13 Preludi op. 32 Allegro vivace (Do maggiore) Allegretto (Si bemolle maggiore) Allegro vivace (Mi maggiore Allegro con brio (Mi minore) Moderato (Sol maggiore) Allegro appassionato (Fa minore) Moderato (Fa maggiore) Vivo (La minore) Allegro moderato (La maggiore) Lento (Si minore) Allegretto (Si maggiore) Allegro (Sol diesis minore) Grave (Re bemolle maggiore) Suite bergamasque Prélude Menuet Clair de lune Passepied 3 Saskia Giorgini Inizia lo studio del pianoforte all’età di quattro anni. Dal 2000 al 2008 frequenta l’Accademia Pianistica Internazionale “Incontri col Maestro” di Imola, studiando inizialmente con Riccardo Risaliti, Anna Kravtchenko, Louis Lortie e dal 2005, grazie a una borsa di studio della De Sono Associazione per la Musica, con Leonid Margarius e Michel Dalberto. Nel 2003 si diploma con il massimo dei voti al Conservatorio di Milano. Si laurea successivamente con lode, ricevendo una menzione speciale «per particolari capacità strumentali e straordinarie doti artistiche», sotto la guida di Claudio Voghera presso il Conservatorio di Torino. Attualmente si sta perfezionando con Enrico Pace e segue il corso post-laurea presso il Mozarteum di Salisburgo sotto la guida di Pavel Gililov. Finalista al concorso internazionale “Concerti in Villa 2003” di Vicenza, ha eseguito il Secondo Concerto op. 21 di Chopin; nel 2005 ha debuttato a Torino nella Sala 500 del Lingotto con un recital solistico e al Conservatorio “Giuseppe Verdi” con il Secondo Concerto di Liszt. É ospite di importanti festival e istituzioni, tra i quali Festival di Vancouver, dove ha eseguito il Concerto di Nino Rota con la CBC Radio Orchestra diretta da Mario Bernardi, Unione Musicale, MITO SettembreMusica, Festival dei Due Mondi di Spoleto, Concerti del Quirinale (con diretta su Radio3), Holland International Music Sessions, Società dei Concerti di Milano, Polincontri Classica, Amici della Musica di Padova, Amici della Musica di Palermo, Amici della Musica di Trapani… Ha eseguito il Concerto n.2 di F.Chopin con la Liepaja Symphony Orchestra diretta da Tadeusz Wojciechowski all’International Piano Stars Festival in Lettonia, il concerto op.35 di Dmitri Sostakovic, con l’orchestra “Archi” della De Sono diretta da Antonello Manacorda e il Concerto n. 2 di F.Liszt con l’Orchestra Giovanile Italiana diretta da Andrea Battistoni suscitando nel pubblico e nella critica grande interesse ed entusiasmo. Ha partecipato all’Accademia del Festival di Lockenhaus (sotto la direzione artistica di Gidon Kremer) , a masterclasses di Aldo Ciccolini, Pavel Gililov, Zoltán Kocsis, Alexander Lonquich, Andrea Lucchesini, Benedetto Lupo, Joaquín Soriano, Elissò Virsaladze. È attiva anche nell’ambito della musica da camera: si è esibita più volte in duo con partners quali Gilles Apap, Thomas Demenga, Dora Schwarzberg, eseguendo un repertorio ampio che comprende tra gli altri opere di Britten, Enescu, Debussy, Ravel, Brahms, Schubert. Ha vinto il 2° premio, Premio Speciale Mozart e Premio del Pubblico al Prix d’AmadéO 2012 di Aachen. Tra i prossimi impegni e’ prevista la partecipazione al Festival Orpheo (Olanda) e al Kammermusikfestival Burg Rode (Germania) e l’esecuzione del concerto n.1 di Rachmaninov con NYCA Orchestra diretta Matthew Oberlin per il suo debutto a New York. 4 info sponsor Prevostura di Santa Maria Assunta don Davide Smiderle, prevosto Piazza della Repubblica, 4 011.910.12.82 Lions Club Chivasso Host (Italo Nebiolo, presidente) Serazio & Negro S.A.S. di Emanuele Serazio & C San Giorgio Canavese Tel. 0124.350320 Web: www.serazioenegro.it E mail: [email protected] Lions Club Chivasso Duomo (Patrizia Fanchini, presidente) 5 chivasso in musica 2014 - 2015 conferenze 1° CONferenza Mercoledì 8 ottobre 2014 ore 21:00 Chivasso | Palazzo Rubatto Musica Sacra a Torino nel ‘700 Cappelle musicali a confronto relatori Rita Peiretti, Luca Ronzitti. Direttori d’orchestra e del coro sponsor Parafarmacia Fede 2° CONferenza Mercoledì 12 novembre 2014 ore 21:00 Chivasso | Palazzo Rubatto Composizioni di Guido Donati e Corrado Margutti su liriche di Edgardo Pocorobba relatori mons. Edoardo Aldo Cerrato, Guido Donati, Corrado Margutti, Edgardo Pocorobba Presentazione del volume di poesie di Edgardo Pocorobba “Musica”. Presentazione del CD ELEORG031 con le composizioni di Guido Donati e Corrado Margutti ispirate alle poesie di Edgardo Pocorobba tratte dall’antologia “60…così”. 4 sponsor Pasticceria Bonfante Mercoledì 10 dicembre 2014 ore 21:00 3° CONferenza Chivasso | Palazzo Rubatto Gli strumenti a plettro relatrice Elena Parasacco Diplomata in Mandolino presso il Conservatorio “Niccolò Piccinni” di Bari Insegnante presso l’Accademia Suzuki e concertista sponsor Erbavoglio Profumerie Sinatra Mercoledì 4 marzo 2015 ore 21:00 4° CONferenza Chivasso | Palazzo Rubatto Quattromani a Parigi relatrici Tu Dejing e Giorgia Fabro Pianiste, interpreti del concerto sponsor Gioielleria Fornero 5 5° CONferenza Mercoledì 8 aprile 2015 ore 21:00 Chivasso | Palazzo Rubatto Autori a confronto relatore Andrea Malvano Università degli Studi di Torino Dipartimento di Studi Umanistici sponsor Gatti Buffetti 4 chivasso in musica 2014 - 2015 eventi 1° evento Sabato 17 gennaio 2015 ore 17:30 Chivasso | Duomo Collegiata Celebrazione dell’Eucarestia in onore di San Sebastiano martire, patrono degli Abbà dello Storico Carnevale di Chivasso presieduta da don Davide Smiderle, prevosto 2° evento Domenica 8 febbraio 2015 ore 16:00 Chivasso | Duomo Collegiata Solenne Investitura dell’Abbà dello Storico Carnevale di Chivasso presieduta da don Davide Smiderle, prevosto 4 abbà I II III IV V VI VII VIII IX X XI XII XIII XIV XV XVI XVII XVIII XIX XX XXI XXII XXIII XXIV XXV XXVI XXVII XXVIII XXIX XXX XXXI XXXII XXXIII XXXIV XXXV XXXVI XXXVII XXXVIII XXXIX 1948 MATTEO CENA 1949 VITTORIO RIVETTI 1950 VITTORIO RIVETTI 1951 CARLO TORASSO 1952 ADOLFO MONTI 1953 SILVIO RUFFINATTO 1954 BRUNO BRUTTO 1955 ANGELO SANTAGATA 1956 LORENZO VARRONE 1957 LUIGI CARLO VIVENZA 1958 AMLETO ZEGNA 1959 FRANCO BO 1960 FRANCO OSELLA 1961 ARMANDO CENA 1962 ANTONIO UTILI 1963 PIETRO GAUDINA 1964 COSTANTINO CENA 1965 FRANCESCO CORTI 1966 GUIDO CENA 1967 UGO BORETTO 1968 GIORGIO TORASSO 1969 GIORGIO TORASSO 1970 GIANFRANCO GERMANI 1971 CAMILLO VAJ 1972 ERNESTO VALLAROLO 1973 NINI GIACOLETTI 1974 NINI GIACOLETTI 1977 ITALO BORCA 1978 SERGIO CENA 1979 PIERO MARIO DEMEDICI 1980 SILVANO LAURELLA 1981 CARLO BOCCA 1982 GIANCARLO FRANCONE 1983 MARIO MARTOGLIO 1984 ALBERTO MONACO 1985 GIANCARLO MARTINI 1986 WALTER BARTOLUCCI 1987 ARISTIDE NERVO 1988 MARCELLO MANCINI 1989 DANILO BORCA 1990 PIERVANNI MORTAROTTI 1991 LORIS ACTIS ALESINA 1992 LORIS ACTIS ALESINA 5 XL XLI XLII XLIII XLIV XLV XLVI XLVII XLVIII XLIX L LI LII LIII LIV LV LVI LVII LVIII LIX LX LXI 4 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 SEVERINO TROMBETTA FRANCO BRERO PIERO GALLINA COSTANTINO CENA FERRUCCIO TORASSO SIMONE CENA ADRIANO PERRONE MARIO GAMBA WALTER GAMBA LORENZO GUIDA ROBERTO TENTONI PIERCARLO FRANCHI LIVIO BARBERO ALDO PEPINO ADRIANO PASTERIS CIRO PERRUCCI ALBERTO GRECO MARINO FONTANA DOMENICO ZUCANO GIORGIO FORNERO GIANFRANCO SCOPPETTONE ROBERTO ZOLLO bele tolere 1 - 1905 AUGUSTA RAIMONDI 2 - 1906 TERESA BAGNASACCO 3 - 1907 MADDALENA BIROLO 4 - 1911 PRUDENZA MONGINI 5 - 1912 GIUSEPPINA CENA 6 - 1914 RITA MUZIO 7 - 1925 PIERINA FOSSATI 8 - 1926 MARIA REGIS 9 - 1928 VIVIANA REGIS 10 - 1929 LIONELLA FIORITO 11 - 1930 MATILDE TESTA 12 - 1934 ERMANNA REGIS 13 - 1935 LINA BONO 14 - 1937 ANGIOLINA PETRATTO 15 - 1938 IDA BENEDETTO 16 - 1939 MARIA FROLA 17 - 1947 PAOLA BORCA 18 - 1948 FRANCA TONENGO 19 - 1949 MARIUCCIA PETRATTO 20 - 1950 EBE BERTASSO 21 - 1951 LINA AVANZATO 22 - 1952 MARIA TERESA TARAGLIO 23 - 1953 CARMEN BONAUDO 24 - 1954 MARIA PAOLA SAVIO 25 - 1955 TERESINA OSTELLINO 26 - 1956 FRANCA MERLO 27 - 1957 ANNA MARY CAUDERA 28 - 1958 MARIA TERESA MOLLO 29 - 1959 COSTANZA BAGNASACCO 30 - 1960 GIULIANA MONTI 31 - 1961 MARIA GRAZIA SUSSETTO 32 - 1962 MARIANGELA BASSO 33 - 1963 ANNA GELLI 34 - 1964 GRAZIELLA LANFRANCO 35 - 1965 ENORIA BOCCHIARDI 36 - 1966 LUCIA DAVICO 37 - 1967 GISELLA DEMEDICI 38 - 1968 PIERA CENA 39 - 1969 PAOLA FLUTTERO 40 - 1970 KITTY DANSERO 41 - 1971 ORNELLA BO 42 - 1972 MARISA SARASSO 43 - 1973 MAURA LIMIDO 44 - 1977 GABRIELLA MAGGI 45 - 1978 RINELLA CENA 46 - 1979 SILVANA BENKO 47 - 1980 BRUNA BORIO 48 - 1981 PATRIZIA FANCHINI 49 - 1982 GABRIELLA AVANZATO 50 - 1983 LAURA BORRIONE 51 - 1984 TIZIANA TARANTINI 52 - 1985 FRANCESCA FOI 53 - 1986 ROSSANA BIANCO TITEN 54 - 1987 CHIARA USAI 55 - 1988 FABRIZIA VELLANO 56 - 1989 VIRNA ROCCHETTO 57 - 1990 BARBARA FECCHINO 58 - 1991 ERIKA LAURELLA 59 - 1993 ALEXIA GALLINA 60 - 1994 SIMONA SAIA 61 - 1995 FEDERICA GALLINA 62 - 1996 PAOLA RACCA 63 - 1997 PAMELA BARTOLUCCI 64 - 1998 ELISA CAPELLO 65 - 1999 LETIZIA MAZZINI 66 – 2000 SILVIA PONCINI 67 – 2001 ELENA CANUTO 68 – 2002 ROSSELLA RAVIZZOLI 69 – 2003 ILEANA BORGARO 70 – 2004 CRISTINA BERRA 71 – 2005 ANNA PAOLA BARBERO 72 – 2006 VIRGINIA CAPELLO 73 – 2007 LISA MARIE RORATO 74 – 2008 STEFANIA GANDOLFO 75 – 2009 LAVINIA MARTINI 76 – 2010 DEBORA MOSCA 77 – 2011 ELISA COSTA 78 - 2012 SERENA ROSA 79 - 2013 FRANCESCA VAZZANA 80 – 2014 FRANCESCA PIPINO 5 PUBBLICITà CECECAR
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