quindicinale di: attualità sommario territorio pag. 2 genazzano pag. 3 cave - palestrina pag. 4 - 5 gallicano nel lazio - poli pag. 6 valmontone - labico pag. 7 serrone - paliano piglio - olevano r. pag. 8-11 rocca s. stefano bellegra x com. montana pag. 12-14 rubriche - tempo libero pag. 15 galliCano nel laZio arrestato specialista del raggiro della truffa dello specchietto Pag. 6 nord CioCiaria le bollette dell’aCea ato 5 arrivano in ritardo e con la mora. Cittadini infuriati Pag. 8 bellegra domenico Moselli, traccia un breve resoconto della sua attività amministrativa! Pag. 13 - politica - cultura e società - sport - ambiente www.ondalibera.it lanotiziah24.com Anno 12 N° 1 - Aut. n° 5 Tribunale di Tivoli - 30 gennaio 2015 - Distribuzione gratuita - Tiratura 6.000 Copie Via Santa Maria, 38/40 00036 Palestrina (Rm) Tel. 069535787 Fax 069537203 Zagarolo – Cave – Palestrina arrestate tre persone della zona con ben 50 grammi di cocaina Continua senza sosta l’attività di contrasto ai traffici illeciti della Compagnia Carabinieri di Palestrina, il cui nucleo operativo e la stazione di Zagarolo hanno arrestato tre cittadini italiani in possesso di oltre 50 grammi di cocaina purissima. I tre, uno residente in Cave e uno nella zona est di Roma, l ‘altro a Palestrina sono stati sorpresi in flagranza in due differenti attività di polizia giudiziaria ed assicurati alla giustizia. Ma la complessa attività non nasce dal nulla. Da tempo i carabinieri del nucleo operativo di Palestrina e delle stazioni della Compagnia tenevano d’occhio soggetti, e gli assuntori di sostanze stu- pefacenti. A seguito delle perquisizioni personali, veicolari e domiciliari i carabinieri hanno rinvenuto bilancini di precisione, vario materiale da taglio e confezionamento, circa 3.000,00 euro in contanti, frutto dell’attività delittuosa dei tre e diverse dosi di Marijuana pronte per essere immesse sul mercato. Inoltre i carabinieri hanno proceduto all’analisi dei contatti telefonici e di whatsapp al fine di poter addivenire ad ulteriori complici. Gli arrestati, tradotti tutti e tre presso le loro abitazioni ed in attesa di rito direttissimo. Coro polifonico praenestinae voces Palestrina gisella rocca neo direttrice, del Coro PoliFoniCo Praenestinae voCes di Palestrina. il Maestro renzo Cilia: “è la persona giusta al posto giusto” “il 03 gennaio scorso nella Cattedrale di Palestrina la sua prima uscita pubblica con il Coro Polifonico Praenestinae voces di Palestrina , dirigendo magistralmente il suo coro alla presenza di tantissime persone, autorità politiche e religiose” Di Emanuele Proietti L’occasione come si suol dire era quella giusta, (un’ora prima del concerto tenutosi nella cattedrale di Palestrina il 3 gennaio), per poter sapere qualcosa in più dell’’artista del calibro di gisella rocca, che ha accettato da circa tre mesi, (grazie all’interessamento del maestro Renzo Cilia, già direttore del Coro da 11 anni, il quale ricordo, attualmente detiene la cattedra in composizione a Roma presso il prestigioso Pontificio Istituto di continua a pag. 5 Roma Sud 2 TerriTorio ancora sul volume Il racconto digitale di lina Unali Riceviamo questa gentile lettera dalla Prof. Marie-Louise Rotsaert con una sua piccola autopresentazione: La sottoscritta è l’allora docente di filologia germanica della Facoltà di Magistero di Cagliari segnalata alla pagina 93 di My Digital Talk Story, con la quale è stato effettuato un memorabile viaggio studentesco nell’Inghilterra settentrionale, nel 1993. Ringraziamenti e i migliori auguri 24 dicembre 2014, 17:56 Grazie, Lina, per questo libro che mi ha tenuto compagnia in questa veglia di Natale e mi ha distratto da una bronchite che mi tiene confinata a casa (da cui tuttavia penso di sfuggire in un’ora felice!…). Così dunque, è possibile associare la tecnologia e la poesia, aprendo, grazie alla Rete, delle prospettive che permettono per esempio, di penetrare più a fondo in un’opera pittorica – come quella di Tiziano – e di appropriarsi di dimensioni imprevedibili nella pittura. Che viaggi! Evidentemente ho molto apprezzato le righe dedicate al nostro viag- gio scolastico nel nord dell’Inghilterra e scoperto d’altra parte gli aspetti insoliti della tua personalità come quell’episodio di claustrofobia scatenato dalla visita a una prigione [cantonale, a Lugano], claustrofobia che rappresenta precisamente, mi sembra, il polo opposto della possibilità di evasione illustrato dalla Rete e dimostra, se fosse necessario, il bisogno fondamentale di libertà provato dall’uomo e dalla donna di cultura, dal poeta! Tu non potevi farmi un regalo più piacevole di questa My Digital Talk Story di cui ho apprezzato tutta l’originalità. Ti abbraccio, Marie-Louise Si trascrive di seguito il brano relativo al viaggio in Inghilterra contenuto nell’edizione inglese del volume: “At Jarrow, the Benedictine monastery of St. Peter and Paul is still open. I visited it with my Belgian colleague, Prof. MarieLouise Rotsaert, who had organized an excursion to the North of England with our students of the University of Cagliari. Jarrow, Lindisfarne, Durham, Vallum Adrianum! It was really a remarkable event in my life for which I remain grateful to her. At Jarrow the Venerable Bede (672-735), declared a saint by the Catholic Church, lived and worked. Lay nuns still cultivate his memory and in the surrounding fields they make farmers keep animals useful to man as they were at the time of the great monk. The archaic unimproved sheep with short horns and dark curly fleece are still bred there.” 30 gennaio 2015 e’ uscito blood & breakfast il nuovo libro dello sceneggiatore riCCardo de torrebrUna La casa editrice Ensemble presenta l’ultimo romanzo di Riccardo de Torrebruna “Blood & Breakfast”, un thriller avvincente, ricco di suspense e di tensione. L’autore si spinge nelle zone più oscure dell’animo umano, esplora il senso di non appartenenza che spinge Carl, il protagonista, un giovane studente fuori corso di medicina, alla ricerca di un’identità che lo assolva dal male di vivere e plachi la sua incontrollabile pulsione alla vendetta. Giocata su una falsariga che allude al cinema horror, la storia di Carl se ne discosta profondamente. Come la vecchia canzone di Leo Ferré, “Avec les Temps”, il romanzo è un viaggio a tappe negli squarci del passato, nelle associazioni improprie che fanno risorgere nella mente di Carl le figure tormentate della sua infanzia. Un impresario di cantanti di terza fila si sovrappone alla figura di suo padre. Un bambino affetto da sonnambulismo lo riporta ai disagi del suo rapporto con la madre, scatenando reazioni che lo inducono alla violenza, fino alla piena consapevolezza di sé, della propria identità . Nel degrado urbanistico in cui è ambientato, sotto i gironi infernali di una sopraelevata, tra la fregola consumista dei centri commerciali e una costa adriatica ormai cementificata, Blood&Breakfast ha la progressione di un’operazione chirurgica votata a sviscerare la radice di un male di vivere che non offre scampo, il ritratto di un giovane outsider dal volto umano, confuso, come ognuno di noi, tra la gente. Riccardo de Torrebruna con questa opera mette in luce ancora una volta le sue qualità di scrittore. MARCO RISI HA SCRITTO DELLE PAROLE BELLISSIME SUL LIBRO NELLA QUARTA DI COPERTINA: “ Blood & Breakfast è uno di quei libri che non ti aspetti, uno di quei libri che avresti tanta voglia di leggere e che invece non ti capitano mai, o quasi. C’è un po’ dell’Hitchcock di Psyco, ma anche un po’ del Raskolnikow di Dostoevskij; c’è dolore e solitudine, ma mai piangersi addosso. La cura dei particolari è precisa, e quando mi dicevo: adesso vorrei che mi parlasse di quel dettaglio, per esempio del pezzo di gamba mancante del tedesco, succedeva. Questo libro mi è rimasto dentro. Blood & breakfast è bello". INOLTRE CIRCA 10 GIORNI FA NELLE SALE CINEMATOGRAFICHE E’ USCITO IL FILM DI MARCO RISI "TRE TOCCHI", RICCARDO DE TORREBRUNA, E’ UNO DEGLI SCENEGGIATORI DEL FILM . Marina Luca Ufficio stampa&promozione eventi 30 gennaio 2015 geNAzzANo Roma Sud 3 gran finale a gaeta per la scuola di Karate CsKs Fujiyama genazzano-olevano romano Sabato 13 dicembre 2014 presso il Palazzetto dello Sport di Gaeta si è svolta l’ultima gara di karate dell’anno solare, che ha visto impegnati i ragazzi della scuola di karate della società CSKS FUJIYAMA Genazzano – Olevano Romano. Ben 34 le medaglie vinte dai nostri ragazzi, battuto il precedente record di 31 medaglie ottenute nella stessa gara nel 2013. Ancora una volta, semmai ce ne fosse ancora bisogno sta a testimoniare la forza e la qualità degli atleti della scuola. Inoltre ben quattro atleti nostrani hanno partecipato alla finalissima Superchampions maschile e femminile, gara riservata alle cinture nere che hanno vinto nella propria categoria. Nel campo femminile la nostra cintura nera 2 dan Vargiu Michela si è aggiudicata per il secondo anno consecutivo l’ambito trofeo, nel campo maschile Superchampions un ottimo secondo posto del dodicenne cintura nera Michele De Paolis e 1 classificato nella sua categoria 12/14 anni cinture nere, 1 posto anche per De Martino Andrea nella categoria seniores 18/35 anni cinture nere e primo posto anche per il Maestro Recchia Alfredo nella categoria Master. 9 medaglie provengono dalla prova di kata a squadre ,di cui 4 medaglie d’oro,2 medaglie d’argento e 3 medaglie di bronzo. 25 medaglie arrivano dalle prove di kata individuali cosi suddivise: 12 medaglie d’oro, 8 d’argento e 14 di bronzo. Molto buono il livello tecnico dei 200 atleti in gara provenienti dalle regioni di Lazio e Campania. Per quanto riguarda la classifica delle società il Csks Fujiyama si è piazzato al secondo. Il tutto si è svolto in un clima tipicamente natalizio compreso la comparsa di Babbo Natale per la gioia degli atleti più piccoli, che ha omaggiato gli atleti con caramelle. Come sempre nonostante la voglia agonistica di tutti i partecipanti all’interno del palazzetto si respirava un’aria piena di rispetto e correttezza anche da parte del numeroso pubblico che ha riempito tutte le gradinate del palazzetto. all’insegna del divertimento del rispetto, tipico di chi pratica la disciplina del karate. Nel contesto per la gioia dei bambini è comparso anche Babbo Natale che ha omaggiato gli atleti con caramelle. A tal proposito si possono scrivere le seguenti considerazioni: “in ogni situazione della vita di tutti i giorni, lavorativa, sportiva o altro, nelle continue relazioni che abbiamo con le persone, dovremmo utilizzare il comune denominatore a tutti noto anche se a volte poco praticato che è l’educazione. La buona educazione migliora sensibilmente i rapporti umani, li arricchisce di contenuti e soprattutto accresce la disponibilità del singolo a continuare il cammino in questa direzione. Nella pratica del karate inteso come disciplina marziale, è richiesto il rispetto di alcune regole che tutti i praticanti devono osservare, che sono l’espressione di un’educazione estremamente profonda. Durante la lezione, il gruppo può coesistere senza problemi anche in numero elevato solo se le regole sono da tutti condivise e rispettate maestro compreso. Egli deve essere sempre d’esempio anche se sorveglia perché tutto sia attuato nei modi dovuti. L’accettazione delle regole, vuole essere una sana auto imposizione e una condizione nella quale non ci si deve sentire mortificati, bensì deve essere un momento da vivere in armonia con il luogo dove si studia la disciplina, i compagni e il maestro. Questa è la condizione necessaria per un apprendimento corretto, sia per il neofito che per il praticante più anziano. Tramite la ricerca di un perfezionamento tecnico nel rispetto reciproco, si arriva a migliorare globalmente il carattere e la personalità anche nei meno predisposti. L’elenco delle regole che segue, vuole essere di aiuto al neo iscritto per muoversi meglio all’interno della nuova realtà da lui scelta liberamente, per gli altri più avanti nella pratica, è utile come ulteriore riflessione per un proseguo decisamente migliore.” Detto ciò, dobbiamo rimboccarci le maniche per i molteplici impegni agonistici regionali, nazionali e internazionali che ci aspettano nel 2015. Ricordiamo sempre a tutti coloro (a partire dai 4/5 anni in su) che volessero avvicinarsi al mondo del karate, siamo presenti a Genazzano il Martedi ed il Giovedi dalle ore 17 alle ore 20,30 presso la Palestra Body Mind di Benemeglio Maria Luisa (Isa) Loc. Signoretta snc.-e ad Olevano Romano presso il Teatro Danza di via Vittorio Veneto, il Lunedi e Mercoledi dalle ore 18,30 alle ore 21,30. Sono aperti inoltre i corsi di difesa personale per donne. Le prime due lezioni di prova sono gratuite. Roma Sud 4 CAve nuovo consiglio direttivo per la Proloco A seguito delle elezioni del 28 Dicembre 2014, il 2 Gennaio 2015 si è riunito il nuovo Consiglio Direttivo della Associazione Turistica Pro Loco Cave per procede- Emiliano De Carolis re alle elezioni del Presidente e del Vice Presidente e alla nomina delle altre cariche statutarie. Il Consiglio Direttivo risulta così formato: Emiliano De Carolis – Presidente Cesarina Boccuccia – Vice Presidente Fabrizio Todini – Segretario Marcello Dantimi – Tesoriere Alex Chialastri Consigliere Alla riunione del 2 Gennaio sono stati invitati altresì i componenti neoeletti del Collegio dei Revisori dei Conti così formato: Emilio Manni – Presidente Collegio Revisori Cristian Lucci – Collegio Revisori Roberto Urbani – Collegio Revisori Cristina Mazzenga – Supplente Livia Bruni Supplente 30 gennaio 2015 teatro Comunale in scena “il gabbiano si raCConta 1984-2014″ Trent’anni fa, un gruppo di amici bontemponi, appassionati di musica, recitazione e teatro, accomunati dalla voglia di concretizzare il loro entusiasmo, danno vita alla più antica Associazione Teatrale di Cave: “O Core de Cave”, dopo poco tempo c’è l’incontro con i coniugi Ferri (Leonardo e Adriana) e il gruppo prende il nome di “Salvato Cappelli”. Nel 1989, l’allegra brigata cambia di nuovo e, prendendo spunto dal famoso romanzo Il Gabbiano Jonathan Livingston di Richard Bach, costituisce l’Associazione “Il Gabbiano”. Come il curioso protagonista del racconto, anche la compagnia teatrale decide di spiccare il volo, volando alta, andando oltre i limiti delle serate tra amici, per dar vita alle proprie passioni e desideri, mettendo in scena musical e commedie di spessore: “Aggiungi un posto a tavola” e “Se il tempo fosse un gambero” di Garinei e Giovannini”; “Il berretto a sonagli”, “Così è se vi pare”di Pirandello e “il Malato Immaginario” di Moliere, “Miseria e nobiltà” di Edoardo Scarpetta, “Forza venite gente” di Paulicelli e tanti altri grandi nomi del panorama letterario e teatrale italiano; partecipando inoltre a alcune edizioni della Tradizionale Rievocazione Storica del Venerdì Santo di Cave. Il 31 gennaio 2015, per concludere il primo trimestre della Stagione Teatrale del Teatro Città di Cave e festeggiare il suo trentennale, “Il Gabbiano” riproporrà attraverso sketch, proiezioni e improvvisazioni stralci della sua storia e lo vuole fare insieme a tutti i protagonisti di questa avventura: i diversamente giovani di oggi che sono stati i promotori di ieri, i giovani che allora erano bambini, le nuove generazioni che sono fondamentali per la continuità di ogni progetto, ma soprattutto vuole realizzare questa kermesse invitando tutta la popolazione che tanto calore e soddisfazioni negli anni hanno dato a tutti gli attori, i musicanti, i ballerini, i registi e quanti hanno dato il loro contributo per la realizzazione di ogni spettacolo. E finalmente lo farà a Teatro, coronamento del sogno di uno spazio comune e adeguato nato sotto i portici, nelle cantine degli amici, nelle parrocchie, per strada, che ci fosse il sole o piovesse, quando l’idea che un giorno a Cave ci fosse una struttura che accogliesse la voglia di fare teatro era solo una speranza, un’utopia! www.ilteatroacave.it pAlesTriNA 30 gennaio 2015 inizia da pag. 1 Coro polifonico praenestinae voces Palestrina Musica sacra, ed è stato maestro perpetuo della Cappella Musicale Pontificia Sistina, a tutti nota come Cappella Sistina), di dirigere il Coro Polifonico Prenestinae voces di Palestrina, (che per chi non lo sapesse vanta riconoscimenti a livello Internazionale), e che spera insieme al quale possa iniziare un bel cammino di condivisione per l’amore per il bel canto e per la musica in amicizia e gioia! “Sin da piccolissima amavo trascorrere il tempo a suonare, cantare e ascoltare musica”, ha raccontato l’artista, “io la musica ce l’avevo nel sangue”, ha precisato. Gisella, grazie ai suoi studi e le sue importanti collaborazioni, (per onor di cronaca), è arrivata a dirigere in sedi prestigiose quali: Cappella Pontificia di Assisi, Campidoglio, Teatro Orione a Palermo, Palazzo Maffei Marescotti di Roma e l’” Esultate Jubilate” di Mozart, davanti a Benedetto XVI, il Concerto di Capodanno 20102 al Teatro Palazzo Santa Chiara di Roma…Per Gisella, insomma, la musica riveste da sempre un ruolo fondamentale nella sua vita, tanto da aver coniato un motto: “la musica per….riesistere”, nel senso che come lei stessa ci ha spiegato: “nella mia vita in alcuni momenti a causa di esperienze personali ho dovuto ricominciare tutto da capo a riesistere in maniera completamente nuova e solo grazie alla musica ho trovato questa forza. Ho scritto qualche libro, ma è solo grazie alla musica che riesco ad esprimere me stessa, la mia anima ”. E’ evidente, come ha M. Gisella Rocca detto lo stesso maestro Cilia, che gisella rocca è la persona giusta al posto giusto, che riuscirà sicuramente a portare avanti al meglio questa sua nuova sfida professionale, riuscendo ad ottenere sicuramente risultati impensabili!. A questo punto credo sia doveroso un ringraziamento particolare alla Fondazione giovanni Pierluigi da Palestrina, al Direttivo Tutto dell’Associazione Coro Praenestinae voces per l’organizzazione, bonanni Gino (Presidente Onorario), a timoteo Salomone (Presidente), ai Consiglieri Picozzi Attilio, Monterosso Patrizia, lena Fabrizio, de angelis Giuseppe, nicolich Paola, ai Coristi tutti (per l’impegno, la dedizione, la volontà e la professionalità): baroni Eulalia , bonanni Gino, botti Maria Antonietta, Cecconi Carla, de angelis Giuseppe, Fatello Grazia, gangli Rosa, iannozzi Tetta, Monterosso Patrizia, Margottini Giancarlo, nicolich Paola, Pesce Alessandra, Pesce Francesca, Pinci Eugenia, Proietti Pino, , rossi Stefania, salomone Matteo, salomone Timoteo, testa Flora, Zampa Maria Rita, vettese Silvana , violante Michele, vallero Davide, Ciavarelli Paolo, dolores e… alla più giovane rosicarelli Chiara. Ufficio Marketing e Comunicazione Agenzia EVENTI, in collaborazione con il Dr. Edoardo Pomponi, capo ufficio stampa dell’Evento. M. Renzo Celia CONsOrZiO enti Pubblici Gestione associata servizi locali Via Prenestina Nuova, 291 PalestriNa (rm) tel. 06/953.56.05 - 06/957.33.34 Roma Sud 5 Fino al 3 febbraio per lo screening ginecologico gratis Ultimi giorni di permanenza sul territorio del Comune di Palestrina per l’unità mobile di ginecologia impegnata nella campagna di screening per il cancro del collo dell’utero. il servizio, attivo in piazza della Pace fino al 3 febbraio, è rivolto alle 4.853 donne che non ha risposto alla precedente campagna di inviti svoltasi tra il 3 ottobre ed il 17 novembre. in questi giorni, poi, stanno partendo gli inviti per le mammografie necessarie alla prevenzione del tumore alla mammella, un’attività che coinvolgerà 6.500 donne sempre nel distretto di Palestrina. La prevenzione è l’arma più efficace per contrastare le patologie oncologiche. Da anni l’Asl Roma G è in prima linea in questa delicata ed importante battaglia con migliaia di donne per i tumori al collo dell’utero e alla mammella, e anche di uomini, nel caso dello screening per il tumore al colon retto, invitate ad analisi ed accertamenti che possono diagnosticare queste malattie prima che sia troppo tardi. In Italia, secondo gli ultimi dati forniti dal Ministero della Salute, il tumore alla mammella è, tra i tumori, la prima causa di morte di donne mentre quello all’utero è la quinta. In tutta la popolazione, poi, il tumore al colon retto è la prima causa di morte per patologie oncologiche. Se negli anni queste percentuali sono rimaste pressoché invariate, cambiano, e di molto, quella delle aspettative di vita e quella della mortalità. Un’ulteriore prova, qualora ce ne fosse ancora bisogno, che la diagnosi precoce e, di conseguenza, l’intervento tempestivo sono la migliore cura. “Sembra un’ovvietà ma il detto prevenire è meglio che curare – ha commentato il direttore generale dell’Asl Roma G, Giuseppe Caroli – forse mai come in questo campo è vero. Il tumore si vince con la prevenzione, sempre. Proprio per questo l’attività dello screening oncologico è uno dei servizi più preziosi di questa Asl, un servizio che deve essere costantemente migliorato ed aggiornato alle più nuove tecnologie”. “Intanto – ha aggiunto Caroli – è importante aderire a queste campagne e, mi rivolgo in particolare alle donne che non hanno risposto alla prima chiamata per la prevenzione del tumore al collo dell’utero, di recarsi entro martedì, presso l’Unità Mobile. Poi, alle altre 6.500 che stanno per ricevere l’invito allo screening mammografico, mi appello affinché rispondano in blocco. Questo è il modo migliore per fronteggiare queste terribili malattie”. gAlliCANo Nel lAzio - poli 30 gennaio 2015 6 gallicano nel lazio, arrestato Poli, arrestato 23enne del posto specialista del raggiro della con droga in casa e denunciato truffa dello specchietto 73enne con un fucile illegale Roma Sud i Carabinieri della stazione di gallicano nel lazio hanno arrestato un 31enne italiano,originario di Prato ma da tempo domiciliato a guidonia, con l’accusa di truffa aggravata. l’uomo era fermo nella sua auto in una piazzola di sosta di via Maremmana quando ha adocchiato una potenziale vittima: alla vista di un autocarro che stava sopraggiungendo, infatti, il 31enne ha lanciato un sasso sullo sportello del veicolo per far udire un rumore al conducente. Subito dopo, il 31enne si è messo alla guida della sua auto, a cui aveva preventivamente danneg- giato lo specchietto retrovisore lato guida, inseguendo il conducente del furgone e intimandogli di accostare. Una volta fermi, l’ignara vittima veniva informata dall’impostore circa il “danno” da lui causato mentre era alla guida del furgone e, inconsapevole di essere caduto nella trappola del 31enne, si stava preparando a consegnare 150 euro quale risarcimento “bonario” per lo specchietto infranto. Fortunatamente, una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Gallicano nel Lazio aveva assistito a tutta la scena ed è intervenuta in suo supporto. Lo specialista della “truffa dello specchietto”, vista la lunga lista di precedenti specifici, è stato ammanettato e posto agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo. Nella sua auto, perquisita dai Carabinieri, sono stati recuperati numerosi sassi di varie dimensioni che aveva nascosto nel vano del bracciolo della sua auto, pronti ad essere utilizzati per mettere in scena l’ennesimo raggiro. nell’ambito dei servizi finalizzati alla prevenzione, e laddove necessario alla repressione, dello spaccio e del consumo di droga, i Carabinieri del nucleo operativo della Compagnia di Palestrina e della stazione di Poli hanno arrestato un 23enne del posto, incensurato e artigiano di professione, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. il ragazzo è stato trovato in possesso di alcune dosi di marijuana, un bilancino di precisione e diverso denaro contante. Durante la successiva perquisizione scattata nella sua abitazione, i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato un altro involucro contenente 50 grammi di marijuana e 8.000 euro in contanti, ritenuti provento della sua illecita attività. Nel corso della stessa attività, il giovane ed un suo convivente di 73 anni sono stati denunciati a piede libero per detenzione illegale di armi e munizionamento. In casa, infatti, i militari hanno rinvenuto anche due fucili, una pistola e diverse cartucce (anche di grosso calibro), tutto illegalmente detenuto. Il pusher è stato trattenuto in caserma in attesa del rito direttissimo disposto dall’Autorità Giudiziaria di Tivoli. 30 gennaio 2015 vAlmoNToNe - lAbiCo Cittadino Polacco ruba dalla cella frigorifera di un ristorante, arrestato I Carabinieri della Compagnia di Colleferro hanno arrestato cittadino polacco di 38 anni, già conosciuto alle forze dell’ordine e residente a Paliano, con l’accusa di furto aggravato. L’uomo è stato sorpreso dalla pattuglia dei Carabinieri mentre, dopo aver forzato la porta d’ingresso di un ristorantepizzeria di Valmontone, stava asportando dalla cella frigorifera vari prodotti alimentari per un ingente valore. La merce è stata interamente recuperata e restituita al legittimo proprietario. L’arresto è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria che poi ha disposto la sua custodia cautelare presso la casa circondariale di Velletri. Roma Sud 7 labico, la città metropolitana, lo statuto e le funzioni se ne parla il 31 con il Pd Dal 1 gennaio la Città Metropolitana è diventata realtà. Non più progetto teorico di innovazione, non più elemento di propaganda, non più promessa, ma una istituzione a tutti gli effetti che ha sostituito la Provincia. Per parlare di questo, capire meglio cosa significa questa città metropolitana e cosa prevede lo Statuto, sabato 31 gennaio il Partito Democratico di Labico, circolo Raffaele Aversa, ospiterà i consiglieri metropolitani Michela Califano, Vice Presidente del gruppo Pd, e Massimiliano Borelli a Palazzo Giuliani, ed il presidente del Consiglio Comunale di Palestrina Emiliano Fatello alle ore 17.30, coordinati dal segretario del circolo Benedetto Paris. Infatti, il primo gennaio è entrato in vigore a tutti gli effetti lo Statuto della Città Metropolitana ed ora il Sindaco Metropolitano Ignazio Marino ed il Consiglio Metropolitano sono nei pieni poteri. Lo Statuto è statuto il frutto di un intenso lavoro nella commissione consiliare ad hoc ed ha prodotto un testo fortemente avanzato, con impegni e linee guida del nuovo ente molto importanti sul tema dei diritti, del sociale, ma soprattutto sull’idea di sviluppo della città metropolitana: integrazione tra i territori, tra Roma ed il resto dell’area metropolitana avendo come elemento centrale la costituzione delle Aree Omogenee, unità territoriali di riferimento e coordinamento definite in base a storia e territorio per programmare e gestire i servizi della Città Metropolitana. Centrale in questo senso è il fatto che le Aree Omogenee saranno individuate dalla Conferenza Metropolitana a maggioranza assoluta dei Sindaci, senza altri parametri, quindi senza il peso politico e demografico di Roma Capitale! Con lo Statuto è stato fortemente rafforzato il ruolo della Conferenza Metropolitana (l’Assemblea dei Sindaci) che adesso dovrà esprimere pareri su tutti gli atti principali del Consiglio Metropolitano, a partire dal Piano della Mobilità, quello dei Rifiuti e soprattutto il Piano Strategico di Sviluppo, dando quindi la possibilità reale ai comuni di intervenire nella programmazione della Città Metropolitana. Infine, è stata reintrodotta l’elezione a suffragio universale dei Consiglieri Metropolitani e del Sindaco della Città Metropolitana, dando quindi ai cittadini il potere di scelta dei propri rappresentanti in un organo che sarà determinante per lo sviluppo del nostro territorio, con poteri maggiori della precedente Provincia e soprattutto con la possibilità effettiva di integrare Roma Capitale ed i comuni dell’area metropolitana. Roma Sud 8 serroNe 30 gennaio 2015 nord Ciociaria, le bollette dell’aCea dalla videosorveglianza sanzioni e denunce per chi ato 5 arrivano in ritardo e con la sporca o danneggia mora. Cittadini infuriati giro di vite del Comune di certo che il senso civico diven- Gli obbrobri dell’Acea Ato 5. Così li hanno definiti alcuni cittadini-utenti che invece di ricevere le bollette per il pagamento dell’acqua pubblica hanno ricevuto un invito ad andare ad Anagni per ritirare la bolletta ed una volta arrivati li, hanno trovato anche la mora. A Serrone, ad esempio, un cittadino li ha sollecitati telefonicamente ma poi è dovuto andare ad Anagni a ritirarla con la mora. E’ davvero una storia incredibile quella che sta scrivendo in questi giorni il sistema della bollettazione di Acea Ato 5 il gestore dell’acqua pubblica entrato nel mercato da qualche anno nel Nord della Ciociaria. Ad Anagni ci sono degli utenti che hanno ritirato il bollettino postale con la mora applicata perché la bolletta era già scaduta. Quanto accaduto con le bollette dell’acqua pubblica non solo sfiora il ridicolo, ma addirittura, per certi versi, ha del drammatico. Perché le bollette di settembre scorso ad esempio, che dovevano arrivare entro novembre sono arrivate nel nuovo anno, ovviamente con la mora. Ma l’assurdo sta nel fatto che gli utenti di Serrone, Piglio, Acuto e Fiuggi e di altri paesi si sono visti recapitare un avviso con il quale sarebbero dovuti andare a ritirare la bolletta dell’Acea Ato 5 nella vicina Anagni, spendendo soldi per la benzina, fare una lunga fila, e perdere una mattinata per ritirare un bollettino postale con la mora sopra. Questi utenti, inoltre, sono dovuti andare in un un ufficio privato, che ha consegnato loro, già fuori tempo massimo, la bolletta scaduta con l’applicazione della mora. Il caos regna sovrano all’interno di Acea ATO 5 e nonostante gli incontri tra le associzioni dei consumatori ed il Presidente provinciale Pompeo la situazione resta molto grave. L’Acea deve fare in modo che le bollette siano emesse in tempo giusto con scadenza bimestrale e magari potrebbe anche inviarle con la posta elettronica certificata cosi da far risparmiare gli utenti finali ed inoltre deve migliorare il servizio di assistenza guasti perchè passano troppi giorni per le riparazioni. Giancarlo Flavi serrone contro chi non rispetta l’ambiente in cui vive e il patrimonio pubblico. dalla visione delle riprese delle telecamere di videosorveglianza installate in paese, la Polizia Municipale sta individuando i responsabili dello scarico irregolare di rifiuti nell’isola ecologica e di atti vandalici sul territorio comunale. Per l’uso irregolare dell’isola ecologica – spiega il sindaco Natale Nucheli – stiamo notificando le multe per punire chi pensa di poter continuare a fare i propri comodi a scapito del bene comune. Purtroppo, nonostante sia scritto a caratteri cubitali che l’area è sottoposta a videosorveglianza, diversi sono gli episodi di inciviltà che hanno portato alcuni cittadini, a volte di Serrone altre di comuni limitrofi, ad agire senza rispettare le regole”. Allo stesso modo si stanno utilizzando i filmati della videosorveglianza anche per individuare i responsabili dei danneggiamenti avvenuti nei giorni scorsi a Piazza Pais nei giardini pubblici. “E’ ora di finirla – ribadisce il sindaco – chi compie gesti e atti che penalizzano la collettività deve risponderne nelle sedi opportune. Sono terà un valore anche per chi, fino ad oggi, se ne è sempre infischiato. Va anche detto che, per fortuna, le immagini ci consegnano una maggioranza di persone che si comportano, invece, con grande attenzione nell’utilizzo dell’isola ecologica e nel rispetto dell’ambiente. Mi piace citare l’esempio di una donna che, durante le recenti festività, trovando i cassonetti pieni ha ricaricato i propri sacchetti in auto per tornare il giorno dopo”. Nel frattempo, mentre si combatte l’inciviltà e il non rispetto del patrimonio pubblico, l’Amministrazione comunale continua ad investire su arredi e infrastrutture pubbliche. In questi giorni si stanno installando sul territorio comunale diverse pensiline, per consentire a studenti e lavoratori di aspettare al riparo dalle intemperie il bus con cui recarsi a scuola o sul posto di lavoro 30 gennaio 2015 pAliANo - piglio Roma Sud 9 il Movimento Paliano, 70enne tenta il Piglio, l’amministrazione Civico suicidio con il gas, salvato comunale corre ai ripari per incontra in extremis dai carabinieri salvare il Centro storico tarda serata di marte- lunga e delicata opera di A seguito dell’articolo pub- Grazie proprio alla telecai cittadini. Nella dì 27 gennaio, a Paliano, convincimento, riuscivano a blicato da questa redazione mera della Ztl, posta nel pensionato 70enne del far desistere l’uomo dall’in- dal titolo “Viaggio nelle Viale Umberto I°, che sabato 31 un luogo, minacciava il suici- sano gesto, affidandolo poi strade deserte del centro aveva rilevato il passaggio dio mediante l’utilizzo di alle cure dei sanitari del storico di Piglio. E’ tutta dell’auto, sprovvisto di pernella sala una bombola di gas, colle- “118. Tanta paura ma per colpa della ZTL?”di Martedì messo nella zona a traffico gata con un tubo all’abita- fortuna alla fine tutto si è 6 Gennaio 2015 pag. limitato, guidata da un experia colo della propria autovet- risolto nel miglior modo PIGLIO, l’Amministrazione campano che è stato colto sabato 31 gennaio alle 17.30 il movimento Civico incontra i cittadini di Paliano. appuntamento alla sala dell’ex Cinema experia subito sotto al comune dove i consiglieri comunali Paola imperoli e Maurizio sturvi faranno il punto sui primi mesi dell’amministrazione alfieri e dove proporranno nuove idee pe rlo sviluppo di Paliano. tutti i cittadini sono invitati a partecipare. tura. Sul posto, intervenivano Carabinieri della locale Stazione, i quali, dopo una possibile. Comunale, guidata dall’avv. Mario Felli ha messo in programma alcune iniziative alcune di queste in tempi brevi, quale la flessibilità della ZTL, fiore all’occhiello della giunta Gabrieli, che aveva portato notevoli strascichi negativi come: impoverimento di introiti per i negozianti, chiusura di esercizi commerciali, debilitazione del mercato immobiliare. Dal 1° Febbraio p.v , infatti, non ci saranno più le fasce orarie di accesso al centro storico durante la giornata, bensì si potrà transitare liberamente dalle ore 7,00 fino alle ore 20,00, mentre il varco sarà funzionante dalle ore 20,00 alle ore 7,00 anche contro gli atti vandalici di ogni tipo e per la serenità nelle ore notturne dei residenti del centro storico. in flagranza di reato per il presunto furto nella Collegiata Santa Maria Assunta e nella chiesetta di Santa Lucia. Il passo successivo dell’Amministrazione sarà lo spostamento del mercato settimanale del Venerdì da Piazza 1° Maggio al centro storico. Giorgio Alessandro Pacetti 30 gennaio 2015 olevANo romANo Roma Sud 11 Speciale SERPENTARA Bellegra-Olevano e sono sette !!! sette vittorie consecutive !!! Maglie nere per Noi, blu per l’ Albalonga, vicina in classifica e comunque squadra ostica e difficile al di là dei punti fatti fino ad oggi. Primi minuti di studio tra le due squadre, memori di una partita eccezionale all’ andata dove solo i ripetuti miracoli dei portieri non permisero un punteggio tennistico. Ma alla prima disattenzione dell’ Albalonga, al primo cenno di debolezza di ogni avversario affrontato da diverso tempo a questa parte siamo li a punire: è il 15’ quando Brasiello mette al centro rasoterra per Mattei che con l’ interno del piede destro insacca per l’ 1 a 0 alla destra di un incolpevole Bucchieri, oggi schierato al posto del fortissimo Leacche. Al goal di Mattei un boato squarcia il cielo perchè nonostante il freddo e le nuvole oggi la partita è ricca di tifosi, piano piano stiamo crescendo anche in quel “set- tore” e non possiamo che esserne felici. Continuiamo a macinare gioco soprattutto sulla destra con l’ asse Brasiello - Mattei, ma al 20’ è dall’ altra parte del terreno che avviene la magia: Barile tira fuori dal cilindro un cross di esterno destro alla Di Maria, prendendo in contro tempo tutta la difesa avversaria, Empoli come un’ avvoltoio si avventa sul pallone e di piatto, in un colpo solo, firma il 2 a 0, la sua prima rete in maglia Serpentara e già inizia a conquistare un posto nel cuore dei tifosi nostrani, che dire “chapeu”!!! A 10 minuti dalla fine della prima frazione Capitan Scotto è costretto ad abbandonare il terreno di gioco per infortunio, al suo posto Rocchi. Con un doppio cambio per l’ Albalonga, un Generoso attento tra i pali, un centrocampo a fare filtro su ogni azione avversaria e qualche magia di Barile termina il primo tempo. Il secondo tempo parte inevitabilmente con l’ Albalonga all’ attacco, ma con una linea difensiva rocciosa e sempre attenta concediamo poco. Al 55’ addirittura sfioriamo il 3 a 0, ma un doppio salvataggio sulla linea ci nega l’ ennesima gioia. Un minuto dopo fuori Spaziani e dentro Maione; la partita si fa sempre più dura, con l’ Albalonga che cerca in ogni modo di farci cadere in provocazione, soprattutto con Pannella il loro capitano che istiga in ogni modo Casciotti ad una reazione, il quale si reagisce, ma a modo suo ovvero non facendo strusciare una palla agli attaccanti avversari. Al 61’ ammonizione per Rubino per un fallo di mano a centrocampo. A 10’ minuti dal termine Barile fa spazio a Fazi. Brivido al’ 88’ quando Ramacci dopo una bella azione sulla sinistra rientra sul destro e sfiora la traversa. Rispondiamo subito con Fazi che allo scadere sfiora il goal su una strepitosa azione personale: dribbling secco su due avversari, entra in area e spara un missile, ma Bucchieri è bravo a deviare sul palo. Al triplice fischio sono sette, si ho detto bene sette vittorie consecutive il sogno prende sempre più forma dopo venti partite siamo li ad un passo dalla capolista, siamo sempre li a crescere partita dopo partita... ogni giorno che passa si diventa sempre più belli...come nella foto ... Roma Sud 12 roCCA s. sTefANo 30 gennaio 2015 “il viaggio della memoria” betto Ciancarella va in pensione Sandro Runieri Sindaco di Rocca: dopo 40 anni di onorato lavoro “non di solo opere pubbliche e creazione di servizi può vivere una comunità, ma soprattutto aggiungerei, di cultura e conoscenza” Proprio in concomitanza del 70° anniversario della liberazione del campo di aUsCHWitZ avvenuta precisamente il 27 gennaio 1945, l’amministrazione comunale di Rocca Santo Stefano, stà organizzando il “viaggio della memoria”, della durata di una settimana, e più precisamente si svolgerà dal 17 al 23 maggio 2015. Il termine ultimo per presentare la richiesta di partecipazione, agli uffici comunali, è il 27 febbraio 2015. “Il motivo che ci ha spinti ad organizzare questo viaggio, che abbiamo voluto chiamare “viaggio delle memoria”, nasce dalla volontà di far conoscere da vicino, soprattutto ai giovani della nostra comunità, un pezzo di storia passata in cui purtroppo l’uomo è stato capace di commettere crimini, contro i propri simili, inenarrabili, per evitare che simili atrocità non vengano gettate nel dimenticatoio, e per scongiurare appunto che quello che è successo ad AUSCHWITZ non accada mai più” ci ha spiegato il sindaco di rocca santo stefano sandro runieri. “Sin da quando mi onoro, di fare il Sindaco del mio amato Paese, è stata mia intenzione insieme alla giunta ed ai miei consiglieri comunali, di attivare concretamente un impegno forte non solo diretto a migliorare la qualità della vita dei miei concittadini attraverso la creazione di nuovi servizi, la realizzazione di opere pubbliche, e quant’altro, ma anche verso la cultura, e la conoscenza, che a mio avviso sono indispensabili per la formazione dei nostri giovani, che saranno, mi auguro, i futuri amministratori della nostra bella comunità”, ha teso a sottolineare il primo cittadino runieri. “Tengo inoltre a ricordare che saranno una trentina i giovani di Rocca Santo Stefano (i ragazzi di terza media insieme a quelli del consiglio dei giovani), che parteciperanno gratuitamente a questo viaggio, che è nostra intenzione ripetere ogni anno, quindi come si direbbe in termini tecnici istituzionalizzarlo, sempre con il pieno coinvolgimento dei ragazzi di terza media di quell’anno”, ha in fine dichiarato il Sindaco. Emanuele Proietti impiegato modello del piccolo comune montano “L’amministrazione comunale, guidata da Sandro Runieri, lo ha ricordato con una festa speciale, come è stata la sua dedizione al lavoro, sempre al servizio del cittadino” Qualcuno potrebbe pensare che non è una strazione comunale non avrebbe potuto non notizia se una persona dopo 40 anni di lavo- salutare l’amico betto Cincarella senza triro seduto dietro una scrivania di un piccolo butargli il giusto riconoscimento che si è comune della ridente Valle dell’Aniene, con meritato sul campo come si suol dire, attraun minimo di responsabilità nel settore verso una bella cerimonia che si è svolta commercio e tributi, va in pensione. Ma nell’aula consiliare del Comune, dove (con secondo quanto ci ha detto il Sindaco di grande sorpresa dello stesso Betto), ha riceRocca Santo Stefano sandro runieri: vuto la consegna della targa a ricordare “betto Ciancarella è stato un impiegato (secondo quanto ha dichiarato lo stesso speciale, come speciale è stato il lavoro, Sindaco): “in sintesi, l’esempio che per tutti che ha svolto sempre con spirito di servizio è stato, soprattutto in quest’ultimo periodo e senso di responsain cui le cronache ci bilità, ma soprattutpropinano purtroppo to, mi preme anche un dipendente pubblidire, che Betto, in co che assume attegtutti questi anni di giamenti sbagliati e onorato servizio, poco incline a rendere non si è limitato produttivo il suo lavosemplicemente a ro” alla presenza di ricoprire la mansiotantissimi concittadine per la quale è ni, dei rappresentanti stato assunto a di tutto il Consiglio tempo indeterminaComunale, dei to ormai quarant’ansindaci che si sono ni fa, (ma anche succeduti durante il mansioni completasuo servizio, del mente diverse, per Maresciallo della sopperire purtroppo Stazione dei alla mancanza di Carabinieri rosario organico, dovuta ai Cascio, del parroco di tagli perpetrati nei Rocca don davide. confronti degli Enti Emanuele Proietti locali), senza risparmiarsi mai”. E’ stato Betto Ciancarella con la targa di ringraziamento insieme per tutti questi al sindaco di rocca santo stefano sandro runieri motivi che l’ammini- 30 gennaio 2015 bellegrA Roma Sud 13 il sindaco, domenico Moselli, traccia un breve resoconto della sua attività amministrativa! “Dopo la messa in sicurezza dei conti pubblici dell’Ente, finalmente possiamo pensare con più serenità a programmare l’azione politico-amministrativa, per rispondere al meglio alle esigenze dei Bellegrani” Il 2014 è stato un anno decisivo per il Comune di Bellegra. Grazie al grande lavoro svolto sono stati pagati la stragrande maggioranza dei debiti ereditati dalla disastrosa gestione precedente. Tra il 2013 e il 2014 sono stati pagati quasi 3 milioni di euro. Il tutto anche attraverso la sottoscrizione di transazioni molto vantaggiose per il Comune. Su tutte dobbiamo ricordare quella fatta con il Gaia e l’Agensel, rispettivamente per la raccolta dei rifiuti e per la discarica. A fronte di un debito e di un contenzioso, relativi agli anni dal 2004 al 2009, pari a 1 milione e 250 mila euro più relativi interessi, quindi circa 1 milione e 800 mila euro, ho sottoscritto un accordo per pagare “solo” 1 milione in 4 anni. Il Consiglio comunale ha approvato il piano di rientro e posto in essere misure eccezionali per far fronte ai pagamenti. L’esempio più chiaro del grande lavoro di risanamento e salvataggio fatto è l’ammontare dell’anticipazioni di tesoreria: nel 2011, appena insediati, abbiamo trovato un’anticipazione (cioè uno scoperto in banca) di oltre 900 mila euro, a fine 2014 sarà sostanzialmente a zero. Quindi: pagati i debiti e risanato il bilancio. Nell’anno si è provveduto ad affidare il servizio di mensa scolastica, mediante regolare gara pubblica, garantendo il mantenimento del costo del ticket per i prossimi anni: nel 2011 si pagavano 4 euro, oggi si paga la stessa cifra. Sul fronte delle opere pubbliche, oltre alla sistemazione dell’area attrezzata della Fonte Nocchietta realizzata grazie a un contributo regionale, si è provveduto a sistemare numerose strade rurali e comunali, si è finalmente appaltato il lavoro di messa in sicurezza della Chiesa del cimitero (i lavori inizie- ranno a gennaio), si è sistemata una parte pericolante del cimitero stesso e, soprattutto, si è appaltata la sistemazione dell’impianto elettrico della scuola elementare. L’intervento sulla scuola elementare, che si somma a quelli effettuati negli anni precedenti sull’impianto termico e antincendio, costa circa 100 mila euro: a differenza del passato, la sicurezza dei nostri bambini viene prima di tutto. Si è completato il grande lavoro di valorizzazione dei boschi comunali ed è stato approvato il progetto per la raccolta dei rifiuti secondo il metodo del porta a porta, che verrà finalmente appaltato nel corso dell’anno, assieme alla costruzione dell’isola ecologica. Nel 2015 puntiamo a completare il lavoro di sistemazione delle strade rurali e comunali e a procedere finalmente, dopo aver dovuto modificare e rifare il progetto precedente, ad ampliare il cimitero comunale, nonché a realizzare una strada che colleghi Via Giovanni XXIII con la rotatoria su via Roma, con conseguente modifica della viabilità anche su viale Ungheria. Si confida nel fatto di trovare finalmente un modo di completare il parcheggio multipiano, anche attraverso una parziale vendita. Purtroppo l’ufficio tecnico comunale non riesce a smaltire come servirebbe tutto il lavoro e i ritardi accumulati. Solo per citare alcuni esempi di pratiche aperte, completamente finanziate, e solo da chiudere: completamento dei lavori di raccolta delle acque chiare, progetto Provis, abbattimento barriere architettoniche edificio comunale, messa in sicurezza scuola media e completamento facciate centro storico. Sul fronte dei servizi, è in valutazione un intervento radicale sulla pubblica illuminazione, con com- pleto rifacimento e messa in sicurezza, senza oneri aggiuntivi per le casse comunali. Su mia indicazione si è deciso di aprire un contenzioso con Acea, sia in merito alla mala gestione del servizio, sia in merito al rispetto del contratto sottoscritto al momento del passaggio della gestione alla stessa società. Darò inoltre mandato anche di verificare in maniera seria tutti i contratti con il CEP, anche al fine di valutare forme di gestione più vantaggiose per i cittadini. Il 2015 dovrà essere l’anno del rilancio, dopo tanti sacrifici finalmente si può procedere con un’azione amministrativa più serena e proiettata al futuro. Roma Sud 14 x ComuNiTà moNTANA 30 gennaio 2015 valle dell’ aniene esenti dall’imu tutti i terreni agricoli della valle “luciano romanzi Presidente della X Comunità Montana dell’aniene: sarebbe stato ingiusto e iniquo applicare una tassa sui terreni agricoli in un territorio a rischio spopolamento” di emanuele Proietti Finalmente possono tirare un vero e profondo sospiro di sollievo tutti i proprietari dei terreni agricoli della Valle dell’Aniene. Questo perché, se inizialmente il TAR del Lazio aveva sospeso il pagamento della odiata tassa sui terreni agricoli ubicati solo in alcuni Comuni. E’ notizia di alcuni giorni fa, che invece tutti i proprietari dei terreni agricoli dei Comuni rientranti nel territorio della Valle dell’Aniene, sono stati esentati dal pagamento. “A questo punto si può affermare con certezza (almeno per il momento), che il nostro territorio è scampato all’ennesima vessazione da parte di un legislatore che non tiene conto della precarietà in cui versa, dello spopolamento ormai in atto da anni, degli sforzi che invece gli amministratori locali fanno per creare opportunità e sviluppo in loco” ha dichiarato il Presidente della X Comunità Montana dell’Aniene luciano roManZi, ricordando anche che: “l’Ente Montano, anche questa volta ha dimostrato di stare dalla parte degli abitanti del suo territorio, non solo partecipando ad una serie di manifestazioni contro questo provvedimento governativo, ma anche aderendo con Delibera di Giunta ai ricorsi presentati dall’ANCI Lazio, al TAR del Lazio, per scongiurare l’applicazione di una tassa senza ombra di dubbio ingiusta ed iniqua”, ha in fine teso a sottolineare roManZi. roma Sud fondato nel 2003 periodico di: - attualità cultura e società politica - sport redazione: Viale pio Xii, 98 - cave tel.06.95.81.258 e-mail: [email protected] ambiente Direttore responsabile: Giancarlo flavi Coord. di redazione: daniele flavi stampa: “nuoVa stampa” caVe tel. 06.95.81.258 e-mail: [email protected] pubblicità 25,00 a modulo (cm 4x4) la collaborazione è gratuita manoscritti e foto anche non pubblicati, non vengono restituiti. rubriChe - Tempo libero 30 gennaio 2015 GUaDaGNO eXtra Cerco collaboratori per attività indipendente part-time e/o full-time. Nessuna esperienza richiesta. Nuova figura professionale. Seria opportunità di lavoro. tel. 333/4785985 Dietologo Nutrizionista e Medicina Naturale sindroMe MetaboliCa Cari Lettori, in questo articolo vorrei parlarvi della Sindrome Metabolica La sindrome metabolica è una condizione clinica meritevole di particolari attenzioni per via della sua gravità e diffusione, e finalmente molti medici cominciano a dargli il peso che merita. Con questo termine non si indica una singola patologia ma un insieme di fattori predisponenti che, uniti insieme, collocano la persona in una fascia di rischio molto elevato per malattie come diabete, problemi cardiovascolari, malattie degenerative e steatosi epatica (fegato grasso). Per poter parlare di sindrome metabolica devono essere presenti contemporaneamente ALMENO TRE dei seguenti fattori di rischio: Pressione arteriosa superiore a 130/85 mmHg Trigliceridi ematici superiori a 150 mg/dl Glicemia a digiuno superiore a 110 mg/dl Colesterolo HDL inferiore a 40 mg/dl nell’uomo o a 50 mg/dl nelle femmine Circonferenza addominale superiore a 102 centimetri per i maschi o a 88 centimetri per le femmineQuesti valori vanno poi interpretati secondo i vari standard di laboratorio. In base a tali parametri di riferimento, un soggetto affetto da sindrome metabolica potrebbe avere i singoli valori perfettamente nella norma. Da tener presente che si può parlare di diabete se a digiuno la glicemia supera i 126 mmHg e la emoglobina glicosilata è superiore a 6.0 %. Altro fattore importante da tener presente è la circonferenza addominale. Se supera i 102 centimetri nell’uomo o gli 88 centimetri (femmine) il soggetto è effettivamente in sovrappeso e la sua massa adiposa è concentrata soprattutto nella zona addominale (obesità androide o a mela). 15 il punto... di emanuele proietti Per aiutare la mente fai yoga Praticare con regolarità lo yoga, la forma di esercizio di origine orientale, aiuta a migliorare l’agilità mentale e la memoria. Lo rivela uno studio condotto dagli esperti dell’Università dell’illinois, a Chicago. Gli scienziati americani hanno studiato per un periodo di otto settimane l’efficacia dello yoga su un gruppo di centootto persone di età compresa tra i cinquantacinque e i settantanove anni. A metà di loro hanno proposto di frequentare lezioni di yoga tre volte alla settimana per tutte le otto settimane dello studio; all’altra metà hanno chiesto di partecipare, per lo stesso tempo e la stessa durata, a sedute in palestra durante le quali dovevano svolgere una serie di tradizionali e semplici esercizi di allenamento muscolare. All’inizio e alla fine dello studio i partecipanti sono stati sottoposti ad un test per misurare le prestazioni della loro memoria e la loro agilità mentale. Gli scienziati hanno così scoperto che coloro che si erano dedicati allo yoga, dopo otto settimane, erano diventati molto più veloci e più accurati nello svolgere i test intellettivi proposti dagli studiosi rispetto all’inizio delle lezioni. Tra coloro che si erano invece dedicati, nello stesso periodo, ai classici esercizi di allenamento muscolare eseguiti in palestra, non si era verificato alcun miglioramento significativo. CeNtrO stUDi e riCerCa sOVraPPesO e OBesità Dott. Angelo De Martino Roma Sud Studio: Via G. Verdi, 36 00030 laBiCO (Rm) Tel./Fax 06 97652457 Cell. 347 7646086 [email protected] www.nutrisalus.it La sindrome metabolica interessa quasi la metà degli adulti al di sopra dei 50-60 anni. Un’incidenza, questa, già di per sé allarmante, ma che verosimilmente crescerà nei prossimi anni sulla scia del dilagare dell’obesità infantile. Il fattore di rischio più importante è infatti il sovraPPeso e l’obesita’: tanto più questo è accentuato e tanto maggiori sono le probabilità di essere colpiti dalla sindrome metabolica. Un eccesso di grasso corporeo, soprattutto se concentrato nella regione addominale (grasso visCerale), porta ad uno squilibrio del metabolismo dei grassi e degli zuccheri che ha come risultato finale l’iperinsulinemia (elevato livello di insulina nel sangue, indice di un’aumentata resistenza a questo ormone). Mentre nei casi più gravi questa situazione peggiora fino a causare in breve tempo la comparsa del diabete, in quelli più lievi si insatura una condizione pluri fattoriale conosciuta come sindrome metabolica. Il rischio di sviluppare la sindrome metabolica aumenta con l’età ed è quasi sempre una diretta conseguenza di stili di vita errati (ridotta attività fisica, alimentazione scorretta, abuso di alcol e/o droghe). Dato che oggi anche molti bambini e ragazzi fanno i conti con i chili di troppo, l’incidenza della sindrome metabolica è in aumento anche tra giovani adulti ed adolescenti. La maggior parte delle persone affette da sindrome metabolica si sente bene e frequentemente non presenta sintomi particolari. aliMentaZione e sindroMe MetaboliCa il metodo nutrisalus pone attenzione a questa sindrome, la cui prima causa predisponente è l’alimentazione. Piccole modifiche dello stile di vita possono prevenire o rallentare sensibilmente il progresso della sindrome metabolica. Per riuscirci è sufficiente associare ad un po’ di moto una dieta corretta che favorisca il dimagrimento ed il mantenimento del peso forma. In molti casi un soggetto affetto da sindrome metabolica non è propriamente malato ma ha un’alta probabilità di diventarlo se non adotta uno stile di vita più sano. La sindrome metabolica è quindi un monito che ci invita a regolarizzare le nostre abitudini (stress, alimentazione ed attività fisica) prima che sia troppo tardi. Proprio perché chi soffre di sindrome metabolica il più delle volte non è ancora malato i consigli dietetici che vengono dati riflettono esattamente quelli proposti alla popolazione generale. Se si pensa di essere a rischio è comunque buona regola contattare un medico, sia per valutare tale ipotesi, sia per ricevere indicazioni personalizzate su dieta ed esercizio fisico. Come prima azione da fare è porre attenzione al consumo di carboidrati raffinati (in primo luogo quelli contenuti nelle bibite e nei succhi di frutta) e all’assunzione di grassi animali e vegetali (l’olio di oliva è salutare). Sostituire la farina bianca con quella integrale è già un ottimo inizio, così come mangiare frutta e verdura ad ogni pasto Non dimenticare di assumere una quota di proteine ad ogni pasto. Le proteine ci danno un senso di sazietà maggiore, non ci fanno perdere massa magra e ci aiutano a bruciare più grassi. Bere minimo due litri di acqua durante la giornata, ed almeno un bicchiere prima dei pasti principali. Ridurre il consumo di sale. In ogni cibo c’è il sodio, e non abbiamo bisogno di assumerlo come sale. Se proprio dobbiamo salare i cibi, preferiamo il sape iposodico. Fare per quando possibili, un minimo di attività fisica costantemente. Aiuta a tenere il vostro metabolismo attivo.
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