Avvisi Parrocchiali

Parrocchie
Fonte e Paderno
5° Domenica Ordinaria
Dal 8 al 15 febbraio 2015
[email protected] Tel. 0423.53390
[email protected] Tel. 0423.949004
Cellulare Parroco 338 8617631
Lturgia della Parola: Gb
7,1-4.6-7 Sal 146 1Cor 9,16-19.22-23 Mc 1,29-39
GUARÌ MOLTI CHE ERANO AFFLITTI DA VARIE MALATTIE
Venuta la sera, dopo il tramonto
del sole, gli portavano i malati e
gli indemoniati.
«IL nostro tempo ha voluto
scorgere in Gesù il grande
riformatore sociale, che vede le
miserie e le sofferenze degli
uomini e cerca di alleviarle. È
vero, ma non è tutto» (Romano Guardini, grande teologo, Verona 1885 –
Monaco di Baviera 1968). Infatti, Gesù nel Vangelo odierno si mostra certo
come colui che si fa carico delle sofferenze e delle infermità umane e si
impegna per alleviarle, ma rifiuta di essere solo un taumaturgo: la sua azione
è volta all’incontro dell’uomo con Dio. Il miracolo, nella sua ottica, ha un
significato autentico solo se suscita e promuove la fede di quanti ne fanno
esperienza, senza spettacolarizzazioni, cui Gesù Cristo si sottrae sempre.
Attraverso il recupero della salute, Gesù desidera fare in modo che l’uomo si
apra a un rinnovato incontro con Dio e con la sua Parola, che lo spinga a una
convinta testimonianza (II Lettura), perché la vita non sia sentita come una
delusione, un soffio che passa fra duro lavoro e illusioni mai appagate (I
Lettura), ma abbia sempre speranza.
Domenica 08 Febbraio
V Domenica Ordinaria
APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA
S. Messa Sabato: Fonte Ore 18,30
S. Messe domenica:
Ore 8,30 Paderno - Ore 10,00 Fonte - Ore 11,00 Paderno
DATA
Domenica 8
FONTE
PADERNO
Ore 9.15 a Paderno presso il salone dell’Asilo incontro Genitori
Catechismo di Quinta Elementare di entrambe le Parrocchie, in
preparazione alla Prima Confessione. Seguirà alla S. Messa dell 11.00 la
consegna dei Comandamenti.
10.00 S. Messa Festiva
Dopo la S. Messa incontro in
preparazione al Battesimo
Lunedì 9
Attività Gruppi Giovanissimi
Mercoledì 11
Beata
Vergine
Madonna di
Lourdes
Venerdì 13
15.30 S. Messa presso il Capitello in
Via Boschi
Sabato 14
14,30 Catechismo
16.00 Prove di canto coro Voci Nuove
Domenica 15
VI Domenica
Ordinaria
10.00 S. Messa Festiva con
amministrazioner del Battesimo a
Pagnan Matilde, Agata e Carlo.
Dopo le S. Messe il Gruppo Madonna
di Lourdes aspetta tutti presso la Grotta
per un momento conviviale con
crostoli, frittelle e vin brulè
14.30 Recita del S. Rosario presso
Grotta Madonna di Lourdes seguiranno
festeggiamenti e giochi.
15.00 Novena con recita del S. Rosario
presso la Grotta Madonna di Lourdes
20,30 Attività Gruppi Giovanissimi
20.45 Comitato Gestione Scuola
Infanzia
10.00 e 15.30 Sante Messe presso la
Grotta Madonna di Lourdes in Via Colli
Non ci sarà la S. Messa a S. Margherita
15.00 Catechismo
08.30 S. Messa Festiva
11.00 S. Messa Festiva
SANTE MESSE E INTENZIONI
DATA
DOMENICA 8
LUOGO
ORA
INTENZIONI
Paderno
8.30
Ziliotto Elvira (ann.); Montagner Giuseppe,
Reginato Giovanni e Ilda;
Fonte
10,00
Vivi e defunti classe 1941; Zuccolotto Maria
(ann.); Gazzola Severino e Teresio; Dal Bello
Giuseppe e Andreatta Maria;
Paderno
11,00
LUNEDI’ 9
Paderno
18.30
Meneghetti Emilio, Filippin Celestina e
Bonacuzzi Sergio; Andreatta Dirce e Favero
Luigia; Manna Giovanni e D’Ambrogio
Maria; Andreatta Valentino e Angelo (ann.);
Reginato Ida (ann.) e Dal Bello Giovanni; La
Cognata Giuseppe (die 8);
Ad mentem offerentis;
MARTEDÌ 10
Fonte
18,30
Bof Giovanni e Diomira; Vinante Germano;
Dal Bello Eliseo e Amelia;
MERCOLEDI’ 11
Fonte
15,30
Beata Vergine
Madonna di
Lourdes
Paderno
Presso Capitello in Via Boschi
Vivi e defunti Via Boschi; Dal Bello Romana
e marito; De Zen Marino e Loretta; Offerente;
Presso Grotta in Via Colli
Gandin Elena (ann.); Sartor Achille; Rizzardo
Guglielmo e fam.;
Presso Grotta in Via Colli
Per tutti gli ammalati; Zanotto Mario ed Elvio
(dec. in Australia); Raveane Genesio; Fam.
Reginato e Zalunardo; Carlesso Dino;
Ad mentem offerentis;
V Ordinaria
10.00
Paderno
15.30
GIOVEDI’ 12
Paderno
18,30
VENERDI’ 13
Fonte
18,30
SABATO 14
Fonte
18.30
Bernardi Giuseppe e suoceri; Ingrosso Maria,
Favero Domenico, Lionello Renato e fam.;
Dal Bello Giuseppe e Reginato Vittoria, Luigi
e Caterina; Mariti; Virginio (ann.), Romana,
Giselda e def. fam. Valiera;
Capovilla Sante (3 ann.); Franco Mario e
Marchetto Maria; Forner Ernesto e Vittoria;
Giomo Mario; Favero Leone, Maria e
Giuseppe; Forner Vittorio e fam.; Reginato
Leone; Def: Rinaldi (classe V);
DOMENICA 15
Paderno
8.30
Fonte
10.00
VI Ordinaria
Sartor Giovanni e Rosetta; Carlesso Ines
(die 30) e Sartor Luigi; Pandolfo Santa e
Gandin Tarcisio; Zalunardo Rosina e
familiari;
Bernardi Marcello; Zanon Tiziana; Def. fam.
Nervo e Ceccato;
Paderno
11.00
Andreolle Giuseppe (ord. amici dei
matrimoni); Spagnolo Luca e Valentino;
Zanchetta Antonio (ann.) e Ausilio; Def. fam.
Filippin e Serena; Murer Vittorio, Giovanni e
Maria;
“LA SAPIENZA DEL CUORE”
San Giovanni Paolo II a Lourdes il 15 agosto 1983.
Il tema scelto da Papa Francesco per la XXIII Giornata Mondiale del Malato, che si celebra
nel giorno dell’apparizione di Lourdes, è tratto da un lungo soliloquio di Giobbe – «Io ero gli
occhi per il cieco, ero i piedi per lo zoppo» (29,15) – che, nel tempo della prova, ricorda le
opere di giustizia da lui compiute quando era ricco, felice e onorato. Quante volte, soprattutto
quando la malattia si mostra particolarmente aggressiva e prolungata, il ricordo di tempi
sereni e pieni di vigore, torna ad affacciarsi alla mente. Talvolta questa memoria diventa
occasione di ringraziamento, altre volte di rimpianto e quindi causa di ulteriore sofferenza. La
salute fisica è un dono da custodire con cura, ed è sapiente usare le forze per fare della nostra
vita un dono agli altri, soprattutto ai più poveri. Non ci pentiremo mai di aver amato il nostro
prossimo. Ma anche quando, nel tempo della malattia, le forze vengono meno, la sapienza del
cuore, quella che affonda le sue radici nella parola di Dio, assicura che la vita dell’uomo è
preziosa e rivestita di inalterabile dignità. È questo il momento nel quale, con particolare
attenzione, la comunità cristiana è chiamata a stringersi attorno ai malati, camminare con loro,
consolarne la solitudine, diventando così strumenti dell'amore effusivo di Dio che ci salva.