La Cronaca del Veneto 24 febbraio 2015_Layout 1

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MARTEDÌ 24 FEBBRAIO 2015 - N. 1420 ANNO 07 - QUOTIDIANO ON-LINE E CARTACEO - Direttore Responsabile: ACHILLE OTTAVIANI
Aut.Trib.Vr n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram Srl - Editori di rete - Via Leone Gaetano Patuzzi, 5 - 37121 Verona - C e n t r a l i n o 0 4 5 5 9 1 3 1 6
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REGIONALI 2015
CENTRODESTRA SPERA IN TOSI
MANIFESTAZIONI
BRACCIO DI FERRO
TRA FLAVIO E MATTEO
Flavio Tosi va avanti per la sua
strada, ignora le critiche di Matteo
Salvini e conferma che la sua
"presenza alla manifestazione
della Lega sabato a Roma dipenderà dagli impegni" che ha come
sindaco di Verona. Era stato lo
stesso segretario federale del
Carroccio a criticarlo per non aver
confermato la sua adesione alla
manifestazione 'Renzi a casa', in
programma in piazza del Popolo
sabato. "Non e' bello che un dirigente pagato dica che non sa se
verra'", aveva detto Salvini, in
un'intervista al 'Corriere della
sera'. Pronta la replica del segretario della Liga veneta: "Non
credo si riferisca a me - sostiene perche' io non sono pagato dalla
Lega. Il mio unico stipendio e'
quello di sindaco". "Per quanto
riguarda la manifestazione di
sabato - conclude - ho anche
impegni istituzionali nella mia
citta' e devo vedere la compatibilita'". Sabato a Verona - ha spiegato Tosi - ci sono una serie di
eventi importanti, in particolare
fieristici e quindi bisogna vedere
se riesco a conciliare all'attività di
sindaco, che è comunque il mio
primo impegno, con anche la
manifestazione".
"Comunque
sono andato a tutte, non penso
che sia questa quella determinante" ha concluso.
OK
I
PA R T I T I
G U I DA
LA
S I N DAC O
MINORI
DELLA
MAGGIORANZA
CHE
OGGI
R E G I O N E , S P E R A N O N E L D I VO R Z I O D E L
DI
V E R O N A DA S A LV I N I . P E R L O R O
S A R E B B E I L C A N D I DATO I D E A L E C O N C U I AG G R E G A R S I
Tutta l’area moderata-cattolica dei centristi, in primis
Forza Italia e Nuovo Centro
Destra, guidato in Regione da
Marino Zorzato, sperano che
Flavio Tosi rompa. Stanno facendo il possibile perchè la
guerra con Zaia e Salvini gli
faccia fare il grande salto e si
candidi alle regionali. Gli
esponenti del centrodestra,
sono stanchi di essere insultati dal segretario federale
della Lega. Non passa giorno
che Salvini non li sbeffeggi,
convinto che elettoralmente
parlando, riuscirà a cannibalizzare sia il partito che fu di
Berlusconi, che i voti che
dovrebbero andare ad Alfano.
Però in Veneto forse Salvini
fa i conti senza l’oste. Se alle
regionali dell’Emilia Romagna
è riuscito a mangiarsene una
bella fetta, non è detto che
questo possa accadere
anche in Veneto. Nonostante
scandali e confusione, Forza
Italia nelle sette province è
ben radicata nel territorio. E
con un candidato con le palle,
Rotary Club
Domenica ha festeggiato i suoi 110
anni di vita. Con manifestazioni in varie
città della Regione, una con il tutto
esaurito, alla Gran Guardia di Verona.
Tosi, Brunetta e Zorzato
potrebbe risorgere dalle da caso Flavio Tosi in Puglia,
ceneri in un battibaleno. Ecco terra de I Ricostruttori, ha
perchè, se Tosi scende in fatto più di un viaggio.
campo regionale avrebbero Bastano due conti per capire
di che rallegrarsi. Ne è asso- che un pezzo di Lega che
lutamente convinto Renato seguirebbe Tosi, più la sua
Brunetta, come pure la fittia- lista Ricostruiamo il Paese,
na Cinzia Bonfrisco. E guar- sommati a Forza Italia e ai
minori, porterebbero il sindaNuovo numero:
co di Verona al sorpasso su i
centralino
fedelissimi di Salvini e Zaia e
045 591316
ad una lista del governatore
Nuova sede:
che ad oggi, nessuno sa da
Via Patuzzi, 5
chi sarà composta.
37121 Verona
Mario Verini
Giuliano Poletti
Il ministro del lavoro arriva a Vicenza e
spara: “Il Job Act fatto adesso tocca agli
imprenditori”. Come se un provvedimento legislativo fosse una bacchetta magica.
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Cronaca del Veneto
QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 24 FEBBRAIO 2015 - 2
Regione
VENETO QUARTO IN ITALIA
PER NUMERO DI IMMIGRATI
“I dati Istat 2014 parlano chiaro:
con 514 mila unità siamo la quarta Regione italiana per numero di
immigrati residenti, con un’incidenza di circa il 10% contro il 2%
o 3% di molte altre Regioni. Li
mandino lì, noi abbiamo già dato
e abbiamo il diritto di dire basta
profughi, anche perché ne ospitiamo già circa duemila e altri seimila e più sono arrivati e poi sono
scomparsi nel nulla diventando
veri e propri fantasmi”.Il “no” motivato del Veneto all’arrivo di nuovi
contingenti di migranti è stato così
riassunto dal Presidente della
Regione Luca Zaia, a margine di
un appuntamento pubblico nel
trevigiano. “Il Governo italiano
distribuisca l’immigrazione prima
di tutto dove non ce n’è – ha
aggiunto Zaia – l’Europa risolva la
grana che ci ha creato e accolga i
migranti per quota parte anche nei
Luca Zaia
Paesi aderenti, altrimenti confermerà la linea politica con cui ha
disegnato l’Italia come unica area
di ritrovo di tutti i migranti dell’Africa. Basta anche con le ipocrisie:
l’Italia non è l’Eden che queste
persone immaginano e non è
etico farglielo credere come inve-
ce accade, e caserme fatiscenti e
putreolente, come le cinque indicate a suo tempo in Veneto che la
nostra task force sanitaria ha visitato e dichiarato assolutamente
non idonee, non sono simbolo di
accoglienza, ma di mancato
rispetto della dignità umana”.
BANCO FARMACEUTICO:
RAGGIUNTE 30.200DONAZIONI
Straordinari risultalti con un incremento rispetto all’anno
scorso e in linea con la media della raccolta nazionale
Sono state consegnate a 26 enti
socio assistenziali le 10.178 confezioni di medicinali donate dai
cittadini nella Giornata di raccolta
del Farmaco svoltasi il 14 febbraio in 113 farmacie di Verona. Lo
straordinario risultato che ha
superato del 8,9% quello del
2014 quando i farmaci raccolti
furono 9.338, consentirà alle
associazioni no profit del territorio
veronese di curare decine di
migliaia di persone bisognose. In
tutto il Veneto sono stati raccolti
30.200 farmaci con un lieve incremento rispetto all’anno scorso e
in linea con la media della raccolta nazionale. Le farmacie aderenti sono state 372 con un incremento del 5% sul 2014. In tutta
PARTE DA VICENZA IL
PROGETTO “ADOTTA
LA SCUOLA”
L’esempio parte da una scuola
primaria, la Rigotti di Malo
(Vicenza), che in tre anni ha
abbattuto di molto il costo del
riscaldamento utilizzando un
sistema di sensori messi a
disposizione gratuitamente da
un’azienda locale Ecam Ricert
srl e con la Smart Futur e utilizzando in modo più mirato il
risparmio ottenuto. Su questo
modello si è basata la Regione
Veneto per realizzare un progetto allargato a tutto il sistema scolastico del Veneto per ridurre gli
sprechi di qualsiasi tipo, in particolare dell’energia elettrica e termica, con l’obiettivo di investire
le risorse risparmiate nelle vere
necessità degli istituti scolastici e
degli studenti e insegnanti. Le
aziende del territorio saranno i
primi partner delle scuole in questo compito mettendo a disposizione gratuitamentele tecnologie
necessarie. Questo è il traguardo che si pone il protocollo d’intesa firmato tra Regione Veneto/Assessorato all’Istruzione,
l’Ufficio Scolastico Regionale,
l’ANCI, l’UPI, Confindustria
Veneto, Confartigianato Veneto,
CNA Veneto. Il titolo guida dell’iniziativa è: “Adotta la scuola:il
valore condiviso della sostenibilità”. “La presenza delle aziende è
fondamentale perché – ha evidenziato l’Assessore regionale
all’istruzione Elena Donazzan –
metteranno a disposizione delle
scuole tecnologie innovative di
monitoraggio costante delle
varie utenze”.
La consegna dei farmaci
Italia, invece, sono stati donati
360.000 farmaci in 3.673 farmacie
aderenti. La consegna dei farmaci
“veronesi” è avvenuta nella sede
di Federfarma Verona alla presenza di Luca Coletto, assessore
alla Sanità della Regione Veneto,
Matteo Vanzan, referente veneto
LA TELEVISIONE
del Banco Farmaceutico, Michele Lonardoni, responsabile veronese Enti del Banco Farmaceutico, Massimo Galli Righi
presidente Agec, Germano
Montolli, responsabile Assofarm
Veneto, Marco Bacchini, presidente di Federfarma Verona.
Elena Donazzan
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Cronaca del Veneto
QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 24 FEBBRAIO 2015 - 4
Cronaca di Padova
Cronaca di Treviso
IL PROSECCO SUPERIORE
FA DEGUSTARE
LA BIODIVERSITÀ
Al prossimo Vinitaly il Consorzio di Tutela del Conegliano
Valdobbiadene
Prosecco
Superiore, presieduto da
Innocenzo Nardi, proporrà
una serie di degustazioni che
faranno conoscere le diverse
espressioni di questo vino. Al
Padiglione 8, stand i2-i3-i4 si
potrà assistere ad appuntamenti che ne racconteranno
ogni fase, dalla vigna al bicchiere. All’interno dello spazio
istituzionale, si terranno lezioni
sull’assemblaggio delle cuvée,
che evidenzieranno l’importanza del lavoro dell’enologo nell’assemblare le basi in modo
da bilanciare le diverse
espressioni territoriali. Al centro della lezione vi saranno le
basi create nei laboratori della
scuola enologica di Conegliano, la più antica d’Italia. Tra
i momenti di formazione anche
piccoli corsi sulle modalità di
servizio e sulla scelta del bicchiere più adatto per esaltarne
i profumi. A tutto questo si
aggiungeranno i diversi momenti di degustazione delle
Rive, del Cartizze e della tipologia “sui lieviti”. Durante la
fiera, appassionati, professionisti e giornalisti potranno
compiere un viaggio sensoriale tra le colline del Prosecco
Superiore che rappresentano
la vera ricchezza di un’area,
candidata a patrimonio Unesco, in cui si contano molteplici specie di flora selvatica.
Innocente Nardi
L’AUTORE ARTURO BENVENUTI
INCONTRA I GIOVANI STUDENTI
A chiusura della mostra "K.Z.
Disegni degli internati nei campi
di concentramento nazifascisti",
l’assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Padova ha
organizzato un incontro rivolto
agli studenti delle scuole superiori della città sul tema: "Tramandare per non dimenticare".
Testimonial: Arturo Benvenuti,
scrittore, artista, autore del documento "K.Z." che raccoglie il suo
lungo, meticoloso e terribile lavoro che per 40 anni l'ha visto cercare, in tutto il mondo, i disegni
realizzati dagli internati durante
la prigionia nei campi di concentramento. All'appuntamento ha
partecipato il vicesindaco e assessore alle Politiche Giovanili
Eleonora Mosco insieme agli
Eleonora Mosco e Arturo Benvenuti
studenti e ai professori degli istituti "Ippolito Nievo" e "Marchesi
Fusinato". Tutti testimoni dell'esperienza fatta durante la visita
ad Auschwitz/Birkenau, Cracovia e Budapest, il viaggio promosso dall'Amministrazione Comunale in occasione del Giorno
della Memoria. "Non troviamo
spiegazioni che ci permettano di
chiudere quel capitolo. Ma la
Storia può essere maestra e dal
passato possiamo imparare a
riconoscere i pericoli del presente
e immaginare gli scenari del futuro” – ha ricordato il vicesindaco.
Cronaca di Belluno
CONFINDUSTRIA PRESENTA “L’EURO
DELLA DISCORDIA” . . . E NON SOLO
Si confronteranno Francesco Giavazzi economista di fama mondiale
e Luca Paolazzi direttore del Centro Studi di Confindustria
L'euro della discordia. È questo il titolo dell'incontro promosso da Confindustria Belluno Dolomiti, in collaborazione con la Banca Popolare di
Vicenza ed Egea-Università
Bocconi, che mercoledì sera
alle 18, al Centro Giovanni
XIII, vedrà protagonisti Francesco Giavazzi, economista
di fama mondiale ed editorialista del Corriere della Sera, e
Luca Paolazzi, direttore del
Centro Studi di Confindustria.
Nel pieno della crisi Greca e
del rischio di un'uscita del
Paese ellenico dal moneta
unica, l'appuntamento sarà
l'occasione per capire quali
possono essere gli sviluppi e
le conseguenze di questa
LA TELEVISIONE
Giavazzi e Paolazzi
vicenda, oltre che per un'analisi sulle prospettive dell'euro.
Ma la conferenza, come sempre aperta a tutti, sarà dedicata in particolare all'approfondimento di un tema che sta
molto a cuore agli imprenditori: la perdita di competitività del
sistema manifatturiero italiano.
Questo appuntamento - commenta Luca Barbini, presidente di Confindustria Belluno
Dolomiti - sarà un'occasione
importante per capire come
ridare competitività al settore
manifatturiero alla luce di
quanto successo dopo l'introduzione della moneta unica”.
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Cronaca del Veneto
QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 24 FEBBRAIO 2015 - 5
Cronaca di Verona
IMPRESA PER IMPRESA, OLTRE
100
I
PROGETTI
GIA’
PRESENTATI
La seconda call rimane aperta fino a sabato 28 febbraio
Ancora una settimana di tempo
per inviare la propria candidatura al progetto Impresa per Impresa, l’iniziativa di Confindustria Verona che si rivolge alle
start up o agli aspiranti imprenditori che vogliano far conoscere
la propria idea ad aziende strutturate della nostra provincia.
Al momento sono già 112 i progetti presentati che provengono
dal territorio nazionale ma
anche dall’estero.
“Questi numeri confermano che
stiamo lavorando nella giusta
direzione - ha commentato Bruno Giordano, Consigliere incaricato per l'innovazione e le
Start-up - dare la possibilità ai
giovani di entrare in contatto con
aziende strutturate per avviare
Bruno Giordano
partnership o semplicemente
per un confronto con un imprenditore ‘maturo’ è un’opportunità
che può dare una spinta in più
verso la concretizzazione di
un’idea o la messa in produzione di un prodotto già pronto”.
Le candidature rispecchiano il
carattere multisettoriale del pro-
getto con una prevalenza del
settore ICT e digitale. “In linea
con i tempi i progetti ‘digitali’
sono sicuramente la maggioranza, ma ce ne sono anche di
vicini al settore meccanico-elettronico e alimentare, due comparti molto importanti per il
nostro tessuto economico” conclude Bruno Giordano.
Dopo la chiusura della call sarà
compito del team tecnico, formato da esperti e imprenditori
dei principali settori produttivi
veronesi, selezionare le candidature che parteciperanno alla
fase della conoscenza tra start
up e aziende.
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SCUOLA
STAR BENE ED ESSERE FELICI,
PROGETTO
PER
LE
ELEMENTARI
“Imparare fa bene” è voluto da Fondazione Angelini in
collaborazione con il CONI e la Società Italiana di Pediatria
“La Scuola Angelini – Imparare fa
bene”, promosso da Fondazione
Angelini, coinvolgerà 15 scuole
primarie di Verona e provincia
situate nei pressi dell’Ospedale
Civile Maggiore di Borgo Trento,
con l’obiettivo di coniugare la formazione didattica con l’attenzione
al benessere psico-fisico.
Il progetto presenta una visione
del benessere come frutto di
diversi aspetti della nostra esistenza, veicola contenuti che favoriscono gli opportuni atteggiamenti di prevenzione e offre spunti di apprendimento, attività pratiche e opportunità di svago, rendendo i bambini protagonisti attivi
e consapevoli delle scelte a favo-
Francesco Angelini
e il kit didattico
re del loro benessere e felicità.
“La Fondazione Angelini si propone come alleata del settore educativo, con il quale condividiamo il
valore del benessere e della felicità delle nuove generazioni –
dichiara Francesco Angelini,
Presidente del Gruppo Angelini -
LA TELEVISIONE
Abbiamo fortemente voluto questo progetto, di cui oggi inauguriamo quest’anno il primo passo.
Siamo determinati a proseguire in
questa direzione ampliando di
anno in anno il numero di
Ospedali, scuole e studi pediatrici
coinvolti. A tal proposito, sono
grato al CONI per avere sposato
l’iniziativa fornendo un prezioso
supporto allo sviluppo de La
Scuola Angelini.”
Cronaca di Verona
"FITOFARMACI, SIAMO
PENALIZZATI DALLA
DISPARITÀ DI CONDIZIONI”
"Su fitofarmaci e farmaci veterinari serve una normativa comunitaria. Non si può più avere un'agricoltura che in Europa viaggia
su doppi binari: all’interno della
Ue tutti i produttori devono avere
le medesime possibilità e tecniche produttive. Non comprendiamo perché un principio attivo
possa essere autorizzato e utilizzato in alcuni Paesi e in altri no".
Paolo Ferrarese, presidente di
Confagricoltura Verona, alza la
voce all'indomani del caso esploso sulle arance “tarocco” di
origine spagnola trattate con propiconazolo, un fungicida autorizzato dalla Ue ma vietato in Italia.
Ora, alla vigilia del via alla campagna frutticola 2015, Confagricoltura mette le mani avanti, preoccupata che lo stesso problema
si ripresenti con altra frutta, in particolare le pesche. "Abbiamo
chiesto all'europarlamentare Lorenzo Fontana di prendersi carico
di un problema che penalizza fortemente i nostri agricoltori - spiega Ferrarese - Nonostante da
anni sia consolidato un mercato
unico dei prodotti agroalimentari
all’interno della Ue, l’autorizzazione e la gestione dei fattori produttivi rimane in capo ai singoli
Stati, creando forti alterazioni della concorrenza. Noi riteniamo
che la normazione, autorizzazione e gestione dei fitofarmaci e
dei farmaci veterinari non debba
più essere in capo ai singoli Stati,
ma debba essere accentrata e
unificata in capo alle competenti
Commissioni Ue".
Paolo Ferrarese
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Cronaca del Veneto
QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 24 FEBBRAIO 2015 - 6
Cronaca di Verona
ROTARY FESTEGGIA E SPEGNE 110 CANDELINE
Festa grande in Gran Guardia per il service club più antico. Incontro dibattito con
Rana, Bauli e Don Mazzi, moderati dal direttore de L’Arena Maurizio Cattaneo
110 anni fa veniva fondato il Club
Rotary da quattro professionisti
statunitensi. Lo scopo era quello di
promuovere azioni di sviluppo
sociale. Domenica alla Gran
Guardia si sono incontrati nel
Rotary Day tutti i presidenti delle
sezioni scaligere e le migliori figure dell’imprenditoria e della cultura
di Verona e provincia. Ancora oggi
le azioni di sviluppo sociale continuano ad essere al centro, oltre ai
rapporti interpersonali, nella mission del Rotary. Ultima, solo in
ordine di tempo, a beneficiarne è
stata la Croce Verde di Verona
che ha ricevuto in dono una barella speciale. In Gran Guardia per
l’occasione hanno dibattuto,
davanti ad un folto pubblico, gli
imprenditori Giovanni Rana,
Michele Bauli, Don Antonio
Mazzi, il tutto moderato dal direttore del quotidiano L’Arena
Maurizio Cattaneo. La festa del
Rotary è stata caratterizzata dal
segno della fiducia, nonostante i
momenti difficili che si stanno
vivendo, è necessario guardare al
futuro con ottimismo perchè tutto
alla fine passa e la storia del
Rotary insegna che quando può il
servizio sociale alla base della sua
costituzione ha saputo esserci in
migliaia di opportunità. In 110 anni
si è arrivati ad una moltitudine di
sfide e i rotariani nel mondo hanno
raggiunto quota di 1 milione e 200
mila iscritti.
Galleria fotografica dell’evento in Gran Guardia. GUARDA FOTOGALLERY SU FACEBOOK
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QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 24 FEBBRAIO 2015 - 7
GIOVE DÌ 26 F E BBRA IO 2015 - O R E 16
in collaborazione con
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA
Teatro Ristori - via TTeatro
eatro Ristori 7 - 37122 Verona - tel. 045 693.0000 - www.teatroristori.org

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