entieri Sdi Comunione Marzo 2015 Organo di collegamento della Curia Arcivescovile di Agrigento Supplemento al B.E.A. a cura dell’Ufficio Comunicazioni Sociali e della segreteria della Curia tel 0922/490029 - e-mail:ufficiocomunicazioni @diocesiag.it Il senso cristiano del digiuno Il tempo di Quaresima, da poco iniziato, si caratterizza come tempo forte e propizio per ritornare a Dio: «Ogni anno tu doni ai tuoi fedeli di prepararsi con gioia, purificati nello spirito, alla celebrazione della Pasqua» (Pref. 1°Q). La liturgia ci fa iniziare questo itinerario con un gesto forte l’imposizione delle ceneri, rimando alla morte, «ricordati che sei polvere e in polvere ritornerai», ma anche chiaro riferimento alla purificazione, un tempo la cenere si utilizzava per lavare e sbiancare. Poiché la liturgica ci va vivere, per ritus et preces, l’evento della salvezza già il tutto lo sperimentiamo nel frammento e la pasqua di Cristo non è meta irraggiungibile ma dono accolto nel mistero. Nella colletta della messa del mercoledì delle ceneri così abbiamo pregato «… concedi al popolo cristiano di iniziare con questo digiuno …il combattimento contro lo spirito del male». Il contesto celebrativo ci offre l’occasione per avviare una breve riflessione sul senso cristiano del digiuno. Quando si parla di digiuno spesso si pensa, anche tra i cristiani, che sia qualcosa di inutile o obsoleto. Invece la prassi penitenziale del digiuno appartiene da sempre alla vita della comunità cristiana. Infatti, il digiuno e l’astinenza rispondono al bisogno permanente del cristiano di continua conversione. Il digiuno coinvolge l’intera vita dell’uomo, non solo nel suo bisogno biologico, il cibo, ma anche nella sua sfera spirituale, attraverso questo strumento lo spirito umano è orientato verso le realtà che superano la vita umana. Digiuno e astinenza non sono compiuti per disprezzare il corpo, quando creò l’uomo, il testo sacro afferma: «Dio vide che era cosa molto buona…» (Gen1,31), ma modalità per aiutare lo spirito umano a vivere con libertà la propria vita: «Con il digiuno quaresimale tu vinci le nostre passioni, elèvi lo spirito, infondi la forza e doni il premio» (Pref. 4°Q). Per evitare facili fraintendimenti desidero porre il senso del digiuno n e l l ’o r i z zonte della sponsalità, così come nei vangeli traspare. Infatti quando a Gesù rimproverano che i suoi discepoli non osservano la pratica del digiuno così come la osservano i farisei, (Mt 9,14-15) la risposta di Gesù è non sulla quantità, così come gli avevano posto la domanda, ma sul senso o meglio ancora sulla relazione con lo sposo. Infatti, egli non nega la pratica del digiuno, ma offre un orizzonte molto più ampio, appunto quello «sponsale». Il rapporto con Lui, sposo, apre uno spiraglio nuovo e da un senso vero alla privazione o mortificazione che non è fine a se stessa, o come semplice controllo di se, ma la fa partecipare alla vita dello Sposo-Cristo, morto e risorto: «possono forse gli invitati a nozze essere in lutto mentre lo sposo è con loro?» (Mt 9,15). Relazione con lo Sposo e vita nuova data dallo Sposo diventano l’orizzonte del digiuno cristiano. Così che, l’esperienza del digiuno, si può collocare nel solco della vita nuova data dallo Spirito attraverso i sacramenti dell’Iniziazione cristiana: «Vi dico dunque: Camminate secondo lo Spirito e non sarete portati a soddisfare i desideri della carne... Il frutto dello Spirito è amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza, dominio di sé» (Gal 5,16.22). Ma oggi ha ancora senso digiunare? Se l’orizzonte è la sponsalità con Cristo, allora sì! Se la prospettiva è solo fine a se stessa o mortificare solo il corpo, allora no! Cadremmo nella logica farisaica criticata da Gesù. Il senso cristiano del digiuno, inteso come relazione sponsale, apre a nuove prospettive spesso non valutate nella nostra pratica della penitenza: la giustizia sociale. Infatti, il digiuno non è da intendere come un risparmio per le nostre tasche, così ammonisce la Didascalia degli Apostoli «I cristiani devono dare ai poveri quanto, grazie al loro digiuno, è stato messo da parte» (V, 28,19), ma un’apertura al fratello che vive nell’indigenza e nella povertà. Possiamo definirla «carità ecologica», purificazione del corpo, della mente e della vita, per far diventare i nostri beni risorsa per tutti e non solo possedimento nostro, così da rendere testimonianza di fede circa i valori umani e favorendo la nostalgia divina in ogni uomo. Con la pratica penitenziale del digiuno accogliamo l’invito del Maestro a vivere la nostra vita, non come calcolo matematico, ma come abbandono provvidenziale in Lui, senza alcuna ansia per le cose. Ma anche la pratica del digiuno ci apra ad una tensione verso l’altro: «Tu vuoi che ti glorifichiamo con le opere della penitenza quaresimale, perché la vittoria sul nostro egoismo ci renda disponibili alle necessità dei poveri» (Pref. 3° Q). Il senso autentico del digiuno ci inserisce in un cammino esodale di rinuncia a tutto ciò che è male e superfluo per inserirci in un percorso di gratuità, dono e condivisione vera. Rino Lauricella Ninotta Dipartimento per la Pastorale Comunicazioni del Vicario per la Pastorale Diocesana Progetto formativo unitario Il Sussidio per il secondo modulo del Progetto Formativo Unitario (Quaresima: «Orientare la ricerca all’incontro») è disponibile sul sito web dell’Arcidiocesi. Le Comunità sono invitate a prevedere momenti di incontro per approfondire la proposta formativa e realizzare il laboratorio. Incontri di formazione e approfondimento possono essere richiesti direttamente al Dipartimento. Il terzo modulo, previsto per il Tempo Pasquale, sarà integrato con il quarto, al fine di consentire un maggiore tempo a disposizione per la ricezione e attuazione. La presentazione prevista in calendario per la seconda settimana di marzo è pertanto rinviata alla prima settimana di maggio. Servizio diocesano per le Unità parrocchiali Al fine di elaborare un «direttorio che contenga elementi teologico-pastorali e proposte operative per guidare la costituzione di nuove unità pastorali e ripensare quelle già costituite» (IV obiettivo specifico del PPD), continuano gli incontri con le Parrocchie che vivono questa nuova esperienza pastorale, per rilevare e mettere a confronto gli elementi positivi riscontrati e le difficoltà incontrate. All’incontro sono interessati gli organismi di partecipazione, gli operatori pastorali e quanti, a vario titolo, possono contribuire alla discussione. Nel mese di marzo le Unità Pastorali interessate sono: Casteltermini (Carmelo – Gesù e Maria): giovedì 5 marzo – ore 19 – Carmelo; Grotte: mercoledì 11 marzo – ore 19 – S. Francesco; Licata (S. Maria La Vetere – S. Paolo – Cotturo): giovedì 12 marzo – ore 20 – Santa Maria La Vetere; Canicattì (S. Diego – S. Domenico): lunedì 16 marzo – ore 18:30 – S. Diego; S. Biagio Platani: giovedì 26 marzo – ore 19 – Chiesa Madre. Servizio diocesano per gli organismi di partecipazione Incontri formativi per i Consigli Pastorali parrocchiali, cittadini e foraniali possono essere richiesti al Vicario per la Pastorale telefonicamente (0922490026 – 3201103791 – 3498411525) o tramite e-mail ([email protected] - [email protected]). Consiglio Pastorale diocesano Il Consiglio Pastorale Diocesano è convocato per la seduta ordinaria di lunedì 23 marzo alle ore 16:30 nella Sala Giovanni Paolo II del Palazzo Arcivescovile. L’ordine del giorno sarà tempestivamente inviato agli interessati via e-mail. Chi non avesse ancora fornito un indirizzo di posta elettronica e un numero di cellulare può farlo presente al Vicario per la Pastorale telefonicamente 0922490026 – 3201103791 – 3498411525) [email protected] - dongiusag@gmail. Centro per i Giovani Pastorale Giovanile, Vocazionale, Scolastica e Universitaria, IRC Venerdì 6 marzo, ore 21, nella Cappella del Seminario: adorazione eucaristica per le vocazioni Giovedì 12 marzo, ore 16, nella Cappella del Seminario: preghiera per le vocazioni con gli “Amici del Seminario” Domenica 15 marzo, giornata di spiritualità per giovani “È bello con te”. Continuano la giornate per i giovani nelle quattro zone dell’Arcidiocesi e che si svolgeranno nel Seminario Arcivescovile di Agrigento; nella casa di spiritualità S. Angela Merici “ex Oratorio” a Campobello di Licata; nella Casa Educatrici Missionarie di P. Kolbe a Montevago; nell’Oratorio “don Michele Martorana” (Chiesa Madre) a S. Giovanni Gemini con inizio alle ore 9. Venerdì 13 marzo ore 20.30 Teatro Pirandello “L’ESSENZIA- LE”. La compagnia teatrale “ The Commedians” di Ravanusa, un gruppo di ragazzi guidati e diretti da Enzo Sciascia, propone, durante il periodo quaresimale, un momento di riflessione sul Senso della vita, sulla chiamata di Dio, sulle risposte dei perché quotidiani. Una bella e penetrante commedia che aiuta a riflettere. L’invito è per i giovani, i ragazzi e le comunità che vogliono ritagliarsi un momento di crescita e di riflessione. Per i biglietti rivolgersi in alla segreteria della curia don Enzo Sazio. Expo e Giovani - La diocesi di Milano accoglie gruppi giovanili di età compresa tra i 18 e i 30 anni appartenenti a Diocesi, associazioni, movimenti, congregazioni religiose accompagnati da un responsabile. È prevista una ospitalità di 4 giorni nel periodo tra giugno e settembre 2015. I gruppi saranno alloggiati negli oratori, nei centri giovanili, in case autogestite oppure in famiglie della Diocesi di Milano, garantendo loro l’alloggio e la prima colazione. A ciascun ospite viene chiesto un rimborso spese da concordare con il responsabile della realtà ospitante. Le iscrizioni devono essere effettuate entro e non oltre il 19 Aprile. Per info rivolgersi al Centro per Giovani contattando il numero 3201145893 o 0922490031 e universitaria. Il Centro è in grado di erogare 21 nuove borse di studio dell’importo di €6.000 lordi annui per la durata di tre anni. La domanda per l’ammissione deve essere inviata entro e non oltre il 15 maggio 2015. Per info contattare il Centro per i giovani al numero 3201145893 o 0922490031 Giovaninfesta 1 maggio Realmonte. In questo mese riceverete via mail le indicazioni relative alla giornata diocesana dei giovani. Bando per l’assegnazione delle borse di studio del Centro Universitario Cattolico per l’Anno Accademico 2015/2016 riservato a giovani laureati che aspiDomenica 8 marzo alle 9.00, presso l’Istituto rano a proseguire Ancelle Riparatrici, ritiro delle Religiose: “La gli studi e l’attività santità: una traccia di bellezza” di ricerca per inPer ulteriori informazioni rivolgersi: 334 357 serirsi nella car86 21 riera accademica USMI Centro per l’Evangelizzazione e la Catechesi Catechesi, Catecumenato, Pastorale Familiare, Pastorale di Strada Domenica 22 marzo Ritiro spirituale delle due commissioni del Centro per l’Evangelizzazione e la Catechesi Catechesi Formazione dei catechisti: Continua anche quest’anno la formazione dei catechisti in tutte le foranie, guidata dall’Ufficio Catechistico Diocesano, sui percorsi di Iniziazione Cristiana di ispirazione catecumenale, con il metodo del laboratorio. Calendario: Lunedì 2 marzo Cammarata (Parr. S.Domenica Badia); Martedì 3 marzo Campobello di Licata (Oratorio Campobello); Lunedì 9 marzo Canicattì (Parr. S. Chiara); Martedì 10 marzo Montevago (Missionarie P. Kolbe); Mercoledì 11 marzo Ribera (Chiesa S.Francesco); Giovedi 12 marzo Alessandria della Rocca (Chiesa Madre) Lunedi 23 marzo Siculiana (Chiesa Immacolata). Tutti gli incontri avranno inizio alle ore 17:45. Inizio delle sperimentazioni della catechesi per i ragazzi di 7 anni con metodo catecumenale. Le parrocchie che lo desiderano possono chiedere la presenza dell’ufficio per presentare metodologicamente il percorso ed iniziare il cammino nuovo di catechesi Catecumenato Per ricevere i sacramenti dell’Iniziazione Cristiana è importante far pervenire presso il nostro ufficio la scheda (scaricabile dal sito) compilata con i dati del catecumeno ed i dati del relativo catechista. Per quanto riguarda l’itinerario è consigliato di attenersi a quello proposto dall’ufficio (scaricabile dal sito) e di iniziare il percorso dalla prossima quaresima. Famiglia Domenica 15 marzo ore 17 ex Collegio dei Filippini (Parr. San Giuseppe – Agrigento) Tavola rotonda di Pastorale Familiare. È stata inviata la scheda alle parrocchie per rilevare gli animatori di pastorale familiare. Vi preghiamo di farla pervenire presso l’Ufficio del Centro il più presto possibile per poterci consentire di ultimare il censimento. Metodo Billings: in occasione dei corsi pre matrimoniali, una equipes della pastorale familiare è a disposizione per incontrare le giovani coppie sia sul senso della famiglia cristiana sia sull’apertura alla vita con la conoscenza del metodo billings. Contattateci. Coppie in difficoltà Il servizio diocesano di pastorale familiare sta cercando di creare un gruppo di esperti e di individuare un luogo per poter accogliere e accompagnare le coppie che si trovano difficoltà e/o le coppie in situazioni particolari. Domenica 22 marzo ore 16.30, incontro per le coppe in difficoltà che desiderano attuare un percorso di aiuto di vita familiare Per info: don Enzo Sazio: tel 0922490032; cell 3471123622; fax 0922 49002; Facebook: Pastorale Familiare Diocesi Agrigento; Ufficio Catechistico Diocesi Agrigento. I responsabili della Pastorale familiare, Aldo e Maria Rosa Meli, insieme al direttore don Enzo Sazio, sono disponibili per incontrare i gruppi famiglia (parrocchiali o cittadine) e avviare insieme un progetto di collaborazione. Centro per la Carità Caritas Diocesana, Mondoaltro, Pastorale Sociale e Lavoro, Pastorale della Salute Il 4 e 5 marzo alcuni operatori di Save the children incontreranno quanti vorranno avere maggiori strumenti nella gestione di gruppi di minori stranieri, anche con particolare attenzione ai profughi. Per maggiori info: volontariato@ caritasagrigento.it Il 6 marzo si terrà il III incontro del ciclo formativo annuale che la Caritas diocesana offre alle Caritas parrocchiali. Il tema da sviluppare sarà “La disabilità periferica”. L’appuntamento è per le ore 16 nella Sala Teatro del Granata – Via Barone ad Agrigento. Il 6 marzo sarà pubblicato il bando per la progettazione 8xmille relativo all’anno 2016. Sul sito della Caritas si può trovare il bando e gli allegati per la presentazione delle proposte progettuali. La Caritas Diocesana accompagnerà le Caritas parrocchiali nella definizione della proposta. Il 7 marzo si riunirà il Laboratorio diocesano, uno dei tre strumenti (insieme al Centro di Ascolto Diocesano e all’Osservatorio delle Povertà e Risorse) che ha come obiettivo condividere, acquisire, mettere in pratica e aiutare ad acquisire il metodo pastorale della Chiesa, acquisito da Caritas come ascoltare, osservare e discernere per animare, perché diventi stile di servizio specifico e apporto originale alla pastorale della parrocchia/diocesi, con la finalità primaria dell’animazione pastorale anche a partire dalle opere segno e dai servizi attivati. Il 9-10-11 marzo si terrà a Roma il Coordinamento Nazionale Immigrazione. Il 17-24-31marzo, dalle 18 alle 20 al Centro di Ascolto Diocesano di via Lauricella - Agrigento, si terranno gli incontri per la Seconda tappa di formazione per operatori dei Centri di Ascolto parrocchiali. I temi trattati nei tre moduli saranno: il rischio del burn-out per gli operatori Caritas; l’ascolto del migrante; il lavoro di rete: un’esperienza pedagogica. Il 20 e 21 marzo la Caritas diocesana di Agrigento e la Fondazione Mondoaltro organizzano la terza edizione del Forum MeET – Mediterraneo/ Europa/Transnazionalismi. L’edizione vedrà la collaborazione di numerosi Enti pubblici ed ONG attive nel contesto euromediterraneo, provenienti da Italia, Grecia e Tunisia. L’evento è gratuito ma aperto previa iscrizione ad un numero massimo di 50 partecipanti. Dal 22 al 25 marzo Caritas Diocesana ospiterà la terza tappa del Percorso equipe di Caritas Italiana, un percorso base di formazione in 4 tappe, tre dei quali di svolgono a Roma, per neo direttori e membri stabili delle equipe diocesane. 55 operatori provenienti dalle Caritas Diocesane di Italia e dalla Caritas di Atene, nonché i formatori di Caritas Italiana, conosceranno la Caritas Diocesana di Agrigento e i servizi della Fondazione Mondoaltro, nonché la Chiesa Agrigentina e il territorio. Centro per la Missione Missione, Cooperazione Missionaria, Migranti e Rifugiati, Ecumenismo e Dialogo Intereligioso Ogni martedì e venerdì dalle 9:30 alle 12: visite guidate per scuole di ogni grado al MUETAN, Via Duomo 106 - Agrigento. Si richiede una prenotazione della visita. Mercoledì 4 marzo alle 17:30 a Casteltermini Parrocchia Maria Ausiliatrice: secondo incontro del Percorso di Spiritualità Missionaria “Apriamo una finestra sul mondo … delle Missioni”. Attraverso la preghiera si comprende il “Sogno di Dio per l’umanità”, ci si innamora della Missione e si diventa missionari nella quotidianità. È rivolto a tutti i parrocchiani, cittadini e a tutti coloro che hanno la missione nel cuore … Missioforum “Periferie”, film per leggere il mondo: Giovedì 12 marzo ad Agrigento alle 20:30, sala Chiaramontana - Seminario Arcivescovile Venerdì 13 marzo alle 20 ad Aragona. Dopo la visione del film condivideremo le nostre impressioni per formarci una capacità critica che ci porti a cogliere le nostre piccole-grandi responsabilità e ad impegnarci per la costruzione di un mondo migliore per l’Umanità tutta. Venerdì 13 marzo alle 18 sala Chiaramontana, Seminario Arcivescovile, terzo incontro del percorso annuale “Formazione missionaria di base: “Periferie, cuore della missione”: “Periferie e Nuovo Umanesimo: in ascolto dell’esperienza di una famiglia missionaria” con Alessandra e Giorgio Biselli che condivideranno con noi la loro esperienza missionaria di 4 anni in Ciad. È rivolto a tutti gli operatori di pa- storale missionaria e a coloro che hanno a cuore la Missione. Martedì 24 marzo alle 19, in occasione della Giornata di preghiera e digiuno in memoria dei missionari martiri, Parrocchia Santa Croce, (Villaseta) Veglia di preghiera per fare memoria di quanti lungo i secoli, e in particolare nell’anno 2014, hanno immolato la propria vita proclamando il primato di Cristo e annunciando il Vangelo fino alle estreme conseguenze, e per ricordare il valore supremo della vita che è dono per tutti. Fare memoria dei martiri è acquisire una capacità interiore di interpretare la storia oltre la semplice conoscenza. Per info: 0922 490028 – [email protected] - [email protected] Centro per il Culto e la Liturgia Liturgia, Musica e Canto, Confraternite e Comitati Feste, Celebrazioni Arcivescovo Indicazioni celebrazione delle cresime Celebrazione: Si privilegi l’orario che preveda la partecipazione della comunità parrocchiale, iniziando con puntualità. É bene che i cresimandi partecipino attivamente alla celebrazione col canto, la preghiera dei fedeli e altri servizi nelle varie parti della Messa. Siano proposti solo canti adatti al tempo liturgico e al Sacramento della Cresima; conosciuti da tutta l’assemblea e possibilmente sostenuti da un coro. Dopo il saluto liturgico iniziale il parroco o il catechista in pochi minuti (tre minuti), se lo ritiene opportuno, può dare un saluto e presentare il cammino fatto dai candidati Le letture siano non lette, ma “proclamate” e non da ragazzi, ma da lettori adulti o giovani ben preparati. Si osservi per la scelta il calendario liturgico del giorno e il lezionario delle messe rituali. Nella celebrazione della domenica e o del sabato vigiliare si utilizzino le letture del giorno. In tempo opportuno si comunichino al Vescovo o al delegato che celebrerà il Sacramento della Cresima. Dopo la proclamazione del vangelo c’è la chiamata dei candidati alla cresima e ognuno risponda alzandosi “Eccomi”. Per la Crismazione si prepari il S. Crisma in un vasetto fluido e durante la crismazione siano eseguiti canti che favoriscano la partecipazione. La preghiera dei fedeli: sia preparata con 4/5 intenzioni scritte, preferibilmente composte dai cresimandi tenendo in considerazione le letture ascoltate e le necessità del momento presente. La processione offertoriale: si porta all’altare la patena con le ostie, il vino nel calice, l’acqua e i doni per i poveri. Non intercalare la processione offertoriale con le didascalie. La comunione venga data sotto le due specie a tutta l’assemblea. Fotografi: Un solo operatore per le fotografie (o riprese video) per tutti. Ricordare al fotografo che il suo servizio non deve essere di intralcio allo svolgimento della celebrazione. Durante la celebrazione le foto previste siano solo durante la crismazione. Se si prevede la foto di gruppo si preparino i cresimandi al termine della celebrazione. Dipartimento Amministrativo Comunicazioni del Vicario per l’amministrazione 4 marzo 2015, ore 16 salone della Parrocchia B.M.V. della Divina Provvidenza - Agrigento: Convegno sul tema “Obblighi ed esenzioni fiscali degli enti ecclesiastici”. Relatore: dott. Roberto Ciaccio. Sono invitati i Consigli Parrocchiali Affari Economici al completo. Considerata l’importanza e la delicatezza dell’argomento per la gestione amministrativa della Parrocchia, abbiamo fiducia che i consigli di tutte, ma proprio tutte, le Parrocchie parteciperanno. Incontri foraniali di aggiornamenti per l’amministrazione e per i Beni Culturali: 18 marzo, ore 10, forania di Porto Empedocle, presso Figlie di S. Anna di Cattolica Eraclea; 20 marzo, ore 10: forania di Agrigento, presso Seminario Arcivescovile; forania di Racalmuto, presso la Casa di Riposo Madonna del Carmelo, Racalmuto; forania di Ribera, presso chiesa Madre di Ribera.
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