La certificazione delle competenze nel nostro ordinamento

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LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE NEL NOSTRO
ORDINAMENTO:
I NUOVI STRUMENTI E LE METODOLOGIE PER LA CERTIFICAZIONE.
IL NUOVO MODELLO SPERIMENTALE DEL PRIMO CICLO (C.M. 3/2015).
TEORIE E PRATICHE
PER LE SCUOLE DEL PRIMO E DEL SECONDO CICLO
Sabato 21 Marzo 2015
Liceo N. Machiavelli – Piazza Indipendenza, 7 – Roma
Nel nostro ordinamento la certificazione delle competenze è stata introdotta accanto, e non in
sostituzione, alla valutazione degli apprendimenti. Dal punto di vista normativo sono previste quattro tappe
di Certificazione:
termine della scuola primaria;
termine della scuola secondaria di primo grado;
termine dell’obbligo di istruzione;
termine della scuola secondaria di secondo grado.
L’intervento normativo, come spesso in Italia, è partito secondo un processo inverso, dal punto di vista
della gradualità dei diversi momenti. Per la prima volta competenze ed obbligo di certificazione compaiono
nella L. n. 425/97, legge di riforma dell’Esame di Stato del secondo ciclo. Per le scuole di ogni ordine e
grado, invece, i primi riferimenti utili si trovano nel D.PR. 275/99, che, all’art. 10, richiama la necessità di
avviare la certificazione delle competenze, con riferimento a modelli nazionali, per descrivere le
conoscenze, le abilità e le competenze acquisite, unitamente a crediti formativi riconoscibili. A livello
normativo un tassello importante è posto dalla legge di ordinamento, la n. 53/03, che si fa carico del
problema della certificazione delle competenze, prescrivendone l’obbligo. Sarà poi il D. Lgs 59/04 a
prevedere che la certificazione sia effettuata in modo distinto per la scuola primaria e per la scuola
secondaria di primo grado, con modulistica autonomamente elaborata dalle scuole, in attesa di modelli
nazionali forniti dal MIUR (oggi pubblicati in via sperimentale).
Con il D.M. n. 139/07, poi, la certificazione delle competenze è prevista anche al termine dell’obbligo di
istruzione, fissato con la L. n. 296/06, al 16° anno di età. Il successivo D.M. 9/2010 introduce il modello
ministeriale nazionale per le scuole del II ciclo.
Il quadro si estende anche alle competenze non formali ed informali, con l’avvio di un sistema di
certificazione delle competenze non formali ed informali, varato con il D. Lgs 16.1.2013, n. 13, in
ottemperanza a quanto richiesto dalla L. n. 92/2002, art. 4, con la quale si stabilivano le norme generali e i
L.E.P., nonché gli standard minimi, per l’avvio di un Sistema nazionale di certificazione delle competenze.
Come si vede il quadro normativo nel quale interviene la C.M. n.3 del 13 febbraio 2015, con la quale si
introduce, in via sperimentale, il modello di certificazione delle competenze in uscita dalla scuola
primaria e nella scuola secondaria di primo grado, è piuttosto complesso e deve essere letto, per ogni
livello di scuola, nella cornice generale delle norme e delle metodologie che caratterizzano questo
importante adempimento, anche perché le Linee Guida, allegate alla C.M. 3/2015, affrontano questioni di
metodo e di contenuto che riguardano da vicino anche le scuole secondarie di secondo grado, sia per gli
step di certificazione a cui esse devono provvedere (termine dell’obbligo ed Esame di Stato), sia perché il
riordino dell’Esame di Stato del II ciclo sta introducendo, nella ridefinizione della tipologia della seconda
prova, elementi strettamente connessi alla certificazione delle competenze che dovrà affiancare il
Diploma dell’esame di Stato.
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L’ente accredita di formazione Anicia intende offrire un Seminario di approfondimento, rivolto a Dirigenti e
docenti delle scuole del primo e secondo ciclo, finalizzato a:
definire il quadro normativo di riferimento, in modo che si possa guidare l’azione del Collegio ad una
riflessione complessiva ed esaustiva del problema, svincolandolo dalla genericità e dalla parzialità delle
prospettive;
fare chiarezza rispetto alle diverse metodologie e pratiche didattiche afferenti alla valutazione degli
apprendimenti e alle certificazione delle competenze, stabilendo una volta per tutte la loro congruenza,
ma anche le profonde differenze, di metodo e di merito, che le caratterizzano;
analizzare in modo approfondito le Linee Guida allegate alla C.M. n3/2015, in base alla pratiche
valutative che devono essere messe in atto per la certificazione delle competenze, con chiari ed evidenti
riferimenti anche al secondo ciclo;
analizzare i tre modelli di Certificazione delle Competenze proposti a livello ministeriale (scuola
primaria- scuola secondaria primo ciclo – scuola secondaria secondo ciclo) con esempi e proposte
concrete per l’azione delle singole scuole in tema di certificazione;
riflettere sulle pratiche di accertamento delle competenze (compiti di realtà, osservazioni sistematiche,
autobiografie cognitive, diari di bordo, rubriche valutative, dossier degli allievi, portfolio, ecc…);
individuare i passaggi sperimentali per i quali si chiede alle scuole, che avviano il processo di
sperimentazione del modello del primo ciclo, di relazionare al MIUR entro luglio 2015.
COSTO: € 90,00 i.e.
DATE:
• 1° INCONTRO SABATO 21 MARZO 2015 DALLE ORE 10.00 ALLE ORE 13.00
• 2° INCONTRO DA STABILIRE (sarà comunicato agli iscritti il giorno 21 marzo 2015)
SEDE:
Liceo Niccolò Machiavelli, Piazza Indipendenza, 7 – Roma (
Termini)
Posti disponibili limitati, quindi per esigenze logistiche è obbligatoria la prenotazione al seguente indirizzo di
posta elettronica a cui deve essere annesso un recapito telefonico: [email protected]
Al termine del seminario verrà rilasciato l’attestato.
N.B.: è possibile partecipare come delegati della scuola. In quel caso la segreteria della scuola interessata
deve compilare la parte della scheda di adesione riservata all’Istituto necessaria per la fatturazione
elettronica.
Gli interessati possono richiedere ulteriori informazioni utilizzando i seguenti contatti:
Anicia Tel. 06.5898028
Anicia Cell. 339.7628582
E-mail: [email protected]
Siti internet: www.edizionianicia.it - www.formazione-anicia.org
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SCHEDA DI ADESIONE (RISERVATA ALL’ISTITUTO)
Denominazione Scuola
e Codice Univoco*
Indirizzo e città
Codice Fiscale
Buono d’ordine e CIG*
N. Protocollo
E-mail
SCHEDA DI ADESIONE RISERVATA AI PARTECIPANTI
N. 1
Nome e Cognome
Qualifica
Scuola
Telefono
E-mail
Specificare se l’iscrizione
viene effettuata in
maniera autonoma o come
delegato della scuola
N. 2
Nome e Cognome
Qualifica
Scuola
Telefono
E-mail
Specificare se l’iscrizione
viene effettuata in
maniera autonoma o come
delegato della scuola
N. 3
Nome e Cognome
Qualifica
Scuola
Telefono
E-mail
Specificare se l’iscrizione
viene effettuata in
maniera autonoma o come
delegato della scuola
DA INVIARE PER FAX AL NUMERO 06/5894742
OPPURE ATTRAVERSO E-MAIL A: [email protected]
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