Muerte Mike Giant

MOD
Programmazione Disciplinare
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
REV.00 del 27.09.13
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
Pag 1 di 6
"BUCCARI – MARCONI”
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE
Disciplina TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI
Anno Scolastico 2014/2015
Classe: TERZA
Sez. Y
INDIRIZZO: ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA
ARTICOLAZIONE: ELETTROTECNICA
Docente : Prof. Giovanni Pisano
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE a.s.2013/2014
Viale Colombo 60 – 09125 Cagliari - Uff. D.S / Segreteria ℡ 070300303 – 070301793
070340742 (Sede Via Pisano Tel. 070554758)
[email protected] Fiscale: 92200270921 - Codice Meccanografico: CAIS02300D
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PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
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"BUCCARI – MARCONI”
ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA
Profilo generale della classe
Gli alunni provengono in parte dalla classe seconda, mentre un ristretto gruppo é formato da
ripetenti della classe terza dell'anno precedente. Un numero consistente è stato promosso pur non
avendo colmato debiti formativi in materie propedeutiche all’insegnamento di Tecnologie e
progettazione. Sono 26 gli alunni iscritti e frequentanti.
Alunni con bisogni educativi speciali (alunni diversamente abili e con disturbi specifici
dell’apprendimento): NESSUNO
Livelli di partenza rilevati
Complessivamente quasi sufficiente la preparazione complessiva. Carenze nell’utilizzazione di
supporti informatici nel disegno tecnico.
Tipologia di prova utilizzata per rilevare i livelli di partenza
Colloquio generale e singolo. Disegni di schemi elettrici semplici sia a mano che con l’ausilio del PC,
per verificare le abilità. Verifica delle manualità con l’uso di attrezzi ( Pinze, cacciavite e forbici ).
PERCORSI MULTIDISCIPLINARI/INTERDISCIPLINARI
I percorsi multidisciplinari si realizzano in laboratorio con la realizzazione di impianti semplici sia dal
punto di vista progettuale che nella esecuzione pratica, coinvolgendo gran parte delle discipline, ed in
particolare:
Elettrotecnica per le competenze teoriche relative ai principi di funzionamento;
Sistemi per la programmazione e l’automazione;
Matematica per elaborare calcoli;
Italiano per redigere relazioni tecniche in forma ed ortografia corrette;
Inglese per esaminare manuali e riviste tecniche in lingua straniera.
COMPETENZE DA ACQUISIRE ALLA CONCLUSIONE DEL SECONDO BIENNIO
1 utilizzare la strumentazione di laboratorio e di settore e applicare i metodi di misura per effettuare
verifiche, controlli e collaudi;
2 gestire progetti;
3 redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni
professionali;
4 analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche, alla sicurezza nei luoghi di vita e di
lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio.
ARTICOLAZIONE ORARIA
Sono previste N° 3 ore di teoria e N° 3 di laboratorio
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"BUCCARI – MARCONI”
Piano di lavoro relativo al TERZO anno
COMPETENZE
1) utilizzare la strumentazione di
laboratorio e di settore e
applicare i metodi di misura per
effettuare verifiche, controlli e
collaudi
SETTORE CIVILE
2) gestire progetti;
SETTORE CIVILE
3) redigere relazioni tecniche e
documentare le attività
individuali e di gruppo relative a
situazioni professionali
SETTORE CIVILE
4) analizzare il valore, i limiti e i
rischi delle varie soluzioni
tecniche, alla sicurezza nei luoghi
di vita e di lavoro, alla tutela
della persona, dell’ambiente e
del territorio.
SETTORE CIVILE
ABILITA’
Utilizzare software specifici per
la progettazione impiantistica
CONOSCENZE
Componentistica degli impianti
civili e i dispositivi di sicurezza.
Realizzare progetti di difficoltà
crescente, corredandoli di
documentazione tecnica.
Analizzare e dimensionare
impianti elettrici civili in BT.
Materiali e apparecchiature di
comando e di protezione per
impianti a bassa tensione.
Manualistica d’uso e di
riferimento.
Verificare e collaudare impianti
elettrici
Software dedicati.
Scegliere i materiali e le
apparecchiature in base alle
caratteristiche tecniche e
all’ottimizzazione funzionale
degli impianti.
Rappresentare schemi funzionali
di componenti circuitali, reti , e
apparati.
Individuare e utilizzare la
strumentazione di settore anche
con l’ausilio dei manuali di
istruzione scegliendo adeguati
metodi di misura e collaudo.
Applicare le norme tecniche e le
leggi sulla sicurezza nei settori di
interesse.
Riconoscere i rischi dell’utilizzo
dell’energia elettrica in diverse
condizioni di lavoro, anche in
relazione alle diverse frequenze
di impiego ed applicare i metodi
Progettazione e
dimensionamento di impianti
elettrici in BT a correnti forti e a
correnti deboli.
Riferimenti tecnici e normativi.
Componenti e sistemi per la
domotica
Simbologia e norme di
rappresentazione circuiti e
apparati
Impiego del foglio di calcolo
elettronico.
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di protezione dalle tensioni
contro i contatti diretti e
indiretti.
Utilizzare i software dedicati per
la progettazione, l’analisi e la
simulazione.
Software dedicato specifico del
settore e in particolare software
per la rappresentazione grafica.
Metodi di rappresentazione e di
documentazione
Principi di funzionamento e
caratteristiche di impiego della
strumentazione di laboratorio.
Dispositivi di protezione generici
e tipici del campo di utilizzo e
loro affidabilità.
Rischi presenti in luoghi di
lavoro, con particolare
riferimento al
settore elettrico ed elettronico.
Tipologie di rappresentazione e
documentazione di un progetto
Manualistica d’uso e di
riferimento
METODOLOGIA DIDATTICA
X
X
X
X
Lezione frontale
Lezione partecipata :
Modello deduttivo(Sguardo d’insieme, concetti organizzatori anticipati)
Modello induttivo (Analisi di casi, dal particolare al generale)
Modello per problemi (Situazione problematica, discussione)
STRUMENTI DIDATTICI
X Computer
X Siti web
X Manuale o altro….
X LIM
X
X
X
X
X
Libri di testo
Testi di consultazione
Fotocopie
Sussidi multimediali
Lavagna luminosa
X
X
X
X
TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA (specificare il numero)
Verifiche orali ( 4 )
X Prove grafiche ( 4 )
Prove scritte (4)
X Prove pratiche ( 6 )
Progettazione preliminare (4)
Progettazione definitiva ed esecutiva ( 4 )
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CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE
VOTO
INDICATORE 1
1
Si esprime in modo scorretto
e non coerente.
2
Conosce in modo lacunoso
i concetti fondamentali.
Si esprime in modo non
coerente.
Conosce in modo lacunoso
i concetti fondamentali.
Si esprime in modo non
coerente.
Conosce in modo
frammentario
i concetti fondamentali.
Si esprime talvolta in modo
contorto.
Conosce i concetti
fondamentali.
Si esprime in modo semplice.
3
4
5
INDICATORE 2
6
Conosce i concetti
fondamentali. Si esprime
in modo semplice.
7
Conosce in modo corretto
i contenuti.
Si esprime in modo coerente.
8
Conosce in modo corretto
i contenuti, i principali
in modo approfondito.
Si esprime con linguaggio
appropriato.
Conosce in modo completo
ed approfondito i contenuti.
Si esprime con linguaggio
ricco ed appropriato.
9
INDICATORE 3
Non dimostra
capacità di
individuare
i concetti chiave.
Non dimostra
capacità di
individuare
i concetti chiave.
Dimostra scarsa
capacità di cogliere
gli aspetti
fondamentali.
Coglie solo
parzialmente
gli aspetti
fondamentali
Non sa organizzare
le proprie conoscenze.
Coglie solo
parzialmente
gli aspetti
fondamentali
Individua i principali
Concetti chiave.
Focalizza gli aspetti
principali di semplici
problemi.
Individua i concetti
chiave. Risolve
gli esercizi
fondamentali.
Focalizza
I problemi e
Propone
Soluzioni pertinenti.
Si orienta nell’analisi dei
problemi, se guidato.
Coglie i problemi e
Propone adeguate
soluzioni.
Rielabora criticamente,
Effettua motivati
Collegamenti disciplinari
e/o interdisciplinari.
Non sa organizzare
le proprie conoscenze.
Non sa organizzare
le proprie conoscenze.
Non è in grado di eseguire
analisi e collegamenti
Sa analizzare
Problemi base.
Sa analizzare ed effettuare
semplici collegamenti
disciplinari.
Analizza e rielabora
in modo personale,
effettua efficaci
collegamenti disciplinari.
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10
Conosce in modo del tutto
completo ed approfondito
i contenuti. Si esprime
con linguaggio rigoroso.
Sa analizzare e
Risolvere problemi
anche complessi .
Rielabora criticamente,
effettua motivati
collegamenti disciplinari
e/o interdisciplinari ed
apporta soluzioni
personali
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PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE
Disciplina TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI
Anno Scolastico 2014/2015
Classe: QUARTA
Sez. Y
INDIRIZZO: ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA
ARTICOLAZIONE: ELETTROTECNICA
Docente : Prof. Giovanni Pisano
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ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA
Profilo generale della classe
Gli alunni iscritti e frequentanti sono 15, di cui 11 provengono dalla classe terza e 4 sono ripetenti.
Alcuni presentano diverse lacune nelle materie tecniche.
Parte di queste si evidenziano nella preparazione di base della classe terza relativa al programma
svolto di Tecnologie e progettazione. Il numero non particolarmente elevato di alunni dovrebbe
consentire il recupero senza particolari difficoltà.
Alunni con bisogni educativi speciali (alunni diversamente abili e con disturbi specifici
dell’apprendimento): NESSUNO
Livelli di partenza rilevati
Complessivamente quasi sufficiente la preparazione complessiva. Carenze nell’utilizzazione di
supporti informatici nel disegno tecnico. Si è evidenziato come esista una scarsa abilità nell’utilizzo di
un programma CAD di disegno.
Tipologia di prova utilizzata per rilevare i livelli di partenza
Colloquio generale e singolo su concetti principali già svolti nell’anno precedente. Disegni di schemi
elettrici semplici con l’ausilio del PC, per verificare le abilità.
PERCORSI MULTIDISCIPLINARI/INTERDISCIPLINARI
I percorsi multidisciplinari si realizzano in laboratorio con la realizzazione di impianti semplici sia dal
punto di vista progettuale che nella esecuzione pratica, coinvolgendo gran parte delle discipline, ed in
particolare:
Elettrotecnica per le competenze teoriche relative ai principi di funzionamento;
Sistemi per la programmazione e l’automazione;
Matematica per elaborare calcoli;
Italiano per redigere relazioni tecniche in forma ed ortografia corrette;
Inglese per esaminare manuali e riviste tecniche in lingua straniera.
COMPETENZE DA ACQUISIRE ALLA CONCLUSIONE DEL SECONDO BIENNIO
1) utilizzare la strumentazione di laboratorio e di settore e applicare i metodi di misura per effettuare
verifiche, controlli e collaudi;
2) gestire progetti;
3) redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni
professionali;
4) analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche, alla sicurezza nei luoghi di vita e
di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio.
ARTICOLAZIONE ORARIA
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Sono previste N° 2 ore di teoria e N° 4 di laboratorio
Piano di lavoro relativo al QUARTO anno
COMPETENZE
1) utilizzare la strumentazione
di laboratorio e di settore e
applicare i metodi di misura per
effettuare verifiche, controlli e
collaudi
SETTORE INDUSTRIALE
2) gestire progetti;
SETTORE INDUSTRIALE
3) redigere relazioni tecniche e
documentare le attività
individuali e di gruppo relative a
situazioni professionali
SETTORE INDUSTRIALE
4) analizzare il valore, i limiti e i
rischi delle varie soluzioni
tecniche, alla sicurezza nei
luoghi di vita e di lavoro, alla
tutela della persona,
dell’ambiente e del territorio.
SETTORE INDUSTRIALE
ABILITA’
Utilizzare software specifici per
la progettazione impiantistica
ed illuminotecnica.
CONOSCENZE
Componentistica degli impianti
industriali e i dispositivi di
sicurezza.
Realizzare progetti di difficoltà
crescente, corredandoli di
documentazione tecnica.
Scegliere i materiali e le
apparecchiature in base alle
caratteristiche
tecniche e all’ottimizzazione
funzionale degli impianti.
Analizzare e dimensionare
impianti elettrici di comando,
controllo e segnalazione.
Analizzare, dimensionare ed
integrare impianti con fonti
energetiche alternative.
Manualistica d’uso e di
riferimento.
Analizzare e dimensionare
impianti elettrici caratterizzati
da un elevato livello di
automazione o domotici.
Scegliere le apparecchiature
idonee al monitoraggio e al
controllo.
Verificare e collaudare impianti
elettrici.
Rappresentare schemi
funzionali di componenti
circuitali, reti , e apparati.
Individuare e utilizzare la
strumentazione di settore
anche con l’ausilio dei manuali
di istruzione scegliendo
adeguati metodi di misura e
collaudo.
Individuare i tipi di trasduttori e
Rifasamento degli impianti
utilizzatori.
Software dedicati.
Progettazione e
dimensionamento di impianti
elettrici in BT a correnti forti e a
correnti deboli.
Riferimenti tecnici e normativi.
Componenti e sistemi per la
domotica
Controllori logici
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scegliere le apparecchiature per
l’analisi e il controllo.
Effettuare misure nel rispetto
delle procedure previste dalle
norme.
Rappresentare, elaborare e
interpretare i risultati delle
misure utilizzando anche
strumenti informatici.
Applicare le norme tecniche e le
leggi sulla sicurezza nei settori
di interesse.
Riconoscere i rischi dell’utilizzo
dell’energia elettrica in diverse
condizioni di lavoro, anche in
relazione alle diverse frequenze
di impiego ed applicare i metodi
di protezione dalle tensioni
contro i contatti diretti e
indiretti.
Individuare, valutare e
analizzare i fattori di rischio nei
processi produttivi e negli
ambienti di lavoro del settore.
Applicare le normative,
nazionali e comunitarie, relative
alla sicurezza e adottare misure
e dispositivi idonei di
protezione e prevenzione.
Individuare i criteri per la
determinazione del livello di
rischio accettabile, l’influenza
dell’errore umano ed assumere
comportamenti coerenti.
Riorganizzare conoscenze
multidisciplinari per un
progetto esecutivo.
Individuare e descrivere le fasi
di un progetto e le loro
caratteristiche funzionali,
dall’ideazione alla
commercializzazione.
Applicare metodi di problem
solving e pervenire a sintesi
ottimali.
Individuare i criteri di uno
studio di fattibilità.
programmabili.
Principi di funzionamento e
caratteristiche di impiego della
strumentazione di laboratorio.
Concetti di rischio, di pericolo,
di sicurezza e di affidabilità.
Dispositivi di protezione
generici e tipici del campo di
utilizzo e loro affidabilità.
Normativa nazionale e
comunitaria sulla sicurezza,
sistemi di prevenzione e
gestione della sicurezza nei
luoghi di lavoro.
Tipologie di rappresentazione e
documentazione di un progetto.
Manualistica d’uso e di
riferimento.
Software e hardware per la
progettazione la simulazione e
la documentazione.
Parametri per l’ottimizzazione
in funzione delle specifiche del
prodotto.
Principi di economia aziendale.
Funzioni e struttura
organizzativa dell’azienda.
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Utilizzare i software dedicati
per la progettazione, l’analisi e
la simulazione.
Modelli per la
rappresentazione dei processi.
Ciclo di vita di un prodotto.
METODOLOGIA DIDATTICA
Lezione frontale
Lezione partecipata :
Modello deduttivo(Sguardo d’insieme, concetti organizzatori anticipati)
Modello induttivo (Analisi di casi, dal particolare al generale)
Modello per problemi (Situazione problematica, discussione)
X
X
X
X
STRUMENTI DIDATTICI
X Computer
X Siti web
X Manuale o altro….
X LIM
X
X
X
X
X
Libri di testo
Testi di consultazione
Fotocopie
Sussidi multimediali
Lavagna luminosa
X
X
X
X
TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA (specificare il numero)
Verifiche orali ( 4 )
X Prove grafiche ( 4 )
Prove scritte (4)
X Prove pratiche ( 6 )
Progettazione preliminare (4)
Progettazione definitiva ed esecutiva ( 4 )
CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE
VOTO
INDICATORE 1
INDICATORE 2
INDICATORE 3
1
Si esprime in modo scorretto
e non coerente.
Non sa organizzare
le proprie conoscenze.
2
Conosce in modo lacunoso
i concetti fondamentali.
Si esprime in modo non
coerente.
Conosce in modo lacunoso
i concetti fondamentali.
Si esprime in modo non
coerente.
Conosce in modo
frammentario
i concetti fondamentali.
Si esprime talvolta
in modo contorto.
Non dimostra capacità
di individuare i
concetti chiave.
Non dimostra capacità
di individuare
i concetti chiave.
Dimostra scarsa
capacità di cogliere
gli aspetti
fondamentali.
Coglie solo
parzialmente
gli aspetti
fondamentali
Non sa organizzare
le proprie conoscenze.
3
4
Non sa organizzare
le proprie conoscenze.
Non è in grado
di eseguire
analisi e
collegamenti
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5
Conosce i concetti
fondamentali.
Si esprime in modo semplice.
6
Conosce i concetti
fondamentali.
Si esprime in modo semplice.
7
Conosce in modo corretto
i contenuti.
Si esprime in modo coerente.
8
Conosce in modo corretto
i contenuti, i principali
in modo approfondito.
Si esprime con linguaggio
appropriato.
Conosce in modo completo
ed approfondito i contenuti.
Si esprime con linguaggio
ricco ed appropriato.
9
10
Conosce in modo del tutto
completo ed approfondito
i contenuti. Si esprime
con linguaggio rigoroso.
Coglie solo
parzialmente
gli aspetti
fondamentali
Individua i principali
Concetti chiave.
Focalizza gli aspetti
principali di semplici
problemi.
Individua
I concetti chiave.
Risolve gli esercizi
fondamentali.
Focalizza
I problemi e
Propone
Soluzioni pertinenti.
Coglie I problemi e
propone adeguate
soluzioni.
Sa analizzare e
Risolvere problemi
Anche complessi
Si orienta nell’analisi
dei problemi,
se guidato.
Sa analizzare
Problemi base.
Sa analizzare ed
effettuare semplici
Collegamenti
disciplinari.
Analizza e rielabora
in modo personale,
Effettua efficaci
collegamenti
disciplinari.
Rielabora
criticamente,
Effettua motivati
Collegamenti
disciplinari
e/o interdisciplinari.
Rielabora
criticamente,
Effettua motivati
collegamenti
disciplinari e/o
interdisciplinari ed
apporta soluzioni
personali
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Disciplina TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI ELETTRICI ED ELETTRONICI
Anno Scolastico 2014/2015
Classe: QUINTA
Sez. Y
INDIRIZZO: ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA
ARTICOLAZIONE: ELETTROTECNICA
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ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA
Profilo generale della classe
La classe è composta da N° 12 alunni, tutti frequentanti. N° 9 provengono dalla classe quarta, mentre N° 3
alunni sono ripetenti.
Buona parte della classe non ha completamente colmato le lacune nelle materie tecniche maturate negli anni
precedenti. Il giudizio complessivo é complessivamente intorno alla sufficienza.
Alunni con bisogni educativi speciali (alunni diversamente abili e con disturbi specifici dell’apprendimento):
NESSUNO
Livelli di partenza rilevati
Complessivamente quasi sufficiente la preparazione complessiva.
Tipologia di prova utilizzata per rilevare i livelli di partenza
Non è stata necessaria alcuna verifica iniziale in quanto il gruppo classe è stato dal sottoscritto
seguito negli anni precedenti. Si prevede, comunque, per il primo mese di lezione un ripasso dei punti
fondamentali del programma di quarta.
PERCORSI MULTIDISCIPLINARI/INTERDISCIPLINARI
I percorsi multidisciplinari si realizzano in laboratorio con la realizzazione di impianti semplici sia dal
punto di vista progettuale che nella esecuzione pratica, coinvolgendo gran parte delle discipline, ed in
particolare:
Elettrotecnica per le competenze teoriche relative ai principi di funzionamento;
Sistemi per la programmazione e l’automazione;
Matematica per elaborare calcoli;
Italiano per redigere relazioni tecniche in forma ed ortografia corrette;
Inglese per esaminare manuali e riviste tecniche in lingua straniera.
COMPETENZE DA ACQUISIRE ALLA CONCLUSIONE DEL QUINTO ANNO
1) utilizzare la strumentazione di laboratorio e di settore e applicare i metodi di misura per effettuare
verifiche, controlli e collaudi;
2) gestire progetti;
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Viale Colombo 60 – 09125 Cagliari - Uff. D.S / Segreteria ℡ 070300303 – 070301793
070340742 (Sede Via Pisano Tel. 070554758)
[email protected] Fiscale: 92200270921 - Codice Meccanografico: CAIS02300D
MOD
Programmazione Disciplinare
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"BUCCARI – MARCONI”
3) redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni
professionali;
4) analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche, alla sicurezza nei luoghi di vita e
di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio.
5) gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali.
Piano di lavoro relativo al QUINTO anno
COMPETENZE
1) utilizzare la strumentazione
di laboratorio e di settore e
applicare i metodi di misura per
effettuare verifiche, controlli e
collaudi ( approfondimenti )
SETTORE INDUSTRIALE
2)
gestire
progetti
(approfondimenti );
SETTORE INDUSTRIALE
3) redigere relazioni tecniche e
documentare
le
attività
individuali e di gruppo relative a
situazioni
professionali
(approfondimenti )
SETTORE INDUSTRIALE
4) analizzare il valore, i limiti e i
rischi delle varie soluzioni
tecniche, alla sicurezza nei
luoghi di vita e di lavoro, alla
tutela
della
persona,
dell’ambiente e del territorio.
( approfondimenti )
SETTORE INDUSTRIALE
5) gestire processi produttivi
correlati a funzioni aziendali.
ABILITA’
Utilizzare software specifici per
la progettazione impiantistica.
CONOSCENZE
Elementi di sistemi automatici
di acquisizione dati e di misura.
Adottare eventuali procedure
normalizzate.
Trasduttori di misura.
Redigere a norma relazioni
tecniche.
Software dedicati.
Collaudare impianti e macchine
elettriche.
Motori e generatori elettrici:
scelta e cablaggio.
Analizzare
i
processi
conversione dell'energia.
di
Sistemi di avviamento statico e
controllo della velocità.
Descrivere e spiegare le
caratteristiche delle macchine
elettriche.
Scelta delle stesse.
Applicare i principi del controllo
delle macchine elettriche e
scegliere i componenti.
Interpretare e realizzare schemi
Criteri di scelta e di installazione
dei
sistemi
di
controllo
automatico.
Componenti e sistemi per la
domotica
Fonti energetiche alternative.
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di
quadri
elettrici
di
distribuzione e controllo MT e
BT.
Identificare le caratteristiche
funzionali dei PLC ed illustrare
gli aspetti generali e le
applicazioni dell'automazione.
Applicare le normative sulla
sicurezza.
Analizzare e valutare un
processo produttivo in relazione
ai costi ed agli aspetti
economico
sociali
della
sicurezza.
Individuare
e
analizzare
problemi ambientali.
Criteri di certificazione della
qualità.
Collaborare alla redazione del
piano per la sicurezza.
Valutazione
dei
prodotti.
Organizzazione di un processo
produttivo. Valutazione dei
costi.
Principi di marketing.
Identificare
gli
elementi
fondamentali dei contratti di
tipo assicurativo e di lavoro.
Produzione,
distribuzione
elettrica.
trasporto
e
dell'energia
Cabine e reti di distribuzione
dell'energia elettrica in MT e
BT.
Competenze dei responsabili
della sicurezza nei vari ambiti di
lavoro. Obblighi e compiti delle
figure
preposte
alla
prevenzione.
Obblighi per la sicurezza dei
lavoratori.
Problematiche connesse con lo
smaltimento dei rifiuti.
Impatto ambientale dei sistemi
produttivi e degli impianti del
settore di competenza.
Certificazione di qualità del
prodotto e del processo di
produzione.
Tecniche di controllo, di
documentazione e di collaudo.
Contratti di lavoro e contratti
assicurativi.
Principi
di
organizzazione
aziendale.
Analisi dei costi.
Norme ISO.
Controllo di qualità.
Principi di marketing.
ARTICOLAZIONE ORARIA
Sono previste N° 3 ore di teoria e N° 3 di laboratorio
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METODOLOGIA DIDATTICA
X
X
X
X
Lezione frontale
Lezione partecipata :
Modello deduttivo(Sguardo d’insieme, concetti organizzatori anticipati)
Modello induttivo (Analisi di casi, dal particolare al generale)
Modello per problemi (Situazione problematica, discussione)
STRUMENTI DIDATTICI
X Computer
X Siti web
X Manuale o altro….
X LIM
X
X
X
X
X
Libri di testo
Testi di consultazione
Fotocopie
Sussidi multimediali
Lavagna luminosa
X
X
X
TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA (specificare il numero)
Verifiche orali ( 4 )
X Progettazione definitiva ed esecutiva ( 4 )
Prove scritte (4)
X Prove pratiche ( 4 )
Progettazione preliminare (2)
CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE
Valutazione
Nullo
Scarso
Voto Descrittore 1
1
Rifiuta la verifica senza
giustificato motivo.
2
Non è in grado di esprimere
alcun concetto
Gravemente
insufficiente
3
Insufficiente
4
Mediocre
5
Conosce in modo lacunoso i
concetti fondamentali Si
esprime in modo non
coerente e scorretto,non si
orienta nella scelta degli
strumenti.
Conosce in modo lacunoso i
concetti fondamentali
Si esprime in modo non
coerente;
non si orienta nella scelta
degli strumenti.
Conosce i concetti
fondamentali in modo
frammentario.
Si esprime in modo talvolta
Descrittore 2
Non vi sono
indicatori.
Non vi sono
indicatori.
Descrittore 3
Non vi sono
indicatori.
Non vi sono
indicatori.
Non dimostra
capacita di
individuare dei
concetti chiave.
Non sa organizzare
le proprie
conoscenze.
Scarsa capacità di
cogliere gli
aspetti
fondamentali.
Non è in grado di
eseguire analisi e
collegamenti.
Coglie solo
parzialmente gli
aspetti
fondamentali.
Se guidato si
orienta nell’analisi
dei problemi.
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Sufficiente
6
Discreto
7
Buono
8
Ottimo
9
Eccellente
10
contorto, presenta
incertezza nella scelta e
nell’uso della
strumentazione.
Conosce i concetti
fondamentali.
Si esprime in modo
semplice, usa
correttamente i principali
strumenti.
Conosce in modo corretto i
contenuti.
Si esprime in modo
coerente; sa usare
correttamente la
strumentazione.
Conosce in modo corretto e
approfondito i contenuti
principali.
Si esprime con linguaggio
appropriato; è in grado di
usare adeguatamente la
strumentazione.
Possiede conoscenze
complete e approfondite.
Si esprime con linguaggio
ricco e appropriato, utilizza
la strumentazione
autonomamente.
Conosce i contenuti in
modo del tutto completo e
approfondito.
Si esprime con linguaggio
rigoroso, sceglie e usa con
competenza la
strumentazione.
Individua i
principali concetti
chiave, focalizza
gli aspetti
principali di
semplici
problemi.
Individua i
concetti chiave,
risolve gli esercizi
fondamentali.
Sa analizzare i
problemi di base.
Focalizza il
problema e
propone
adeguate
soluzioni.
Rielabora
autonomamente le
conoscenze,
effettua adeguati
collegamenti
disciplinari.
Coglie i problemi
e propone
adeguate
soluzioni.
Analizza e rielabora
in modo personale,
effettua efficaci
collegamenti
disciplinari.
Sa analizzare e
risolvere
problemi anche
complessi.
Rielabora
criticamente,
effettua e motiva
collegamenti
disciplinari e/o
interdisciplinari.
Sa analizzare ed
effettuare semplici
collegamenti
disciplinari.
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