Avviso Attività REMS - ordine assistenti sociali campania

Lorenzo Serra
RAPPORTO NAZIONALE SULLO STATO DI RAPPORTO
NAZIONALE SULLO STATO DI
CONSERVAZIONE DELL’AVIFAUNA EX ART 12 DELLA DIRETTIVA UCCELLI
EX ART. 12 DELLA DIRETTIVA UCCELLI
Reporting per l’art. 12 Dir. 147/2009/CE
Eleonora Bianchi
Benedetta Brecciaroli
Eugenio Duprè
Alessandro Andreotti
Riccardo Nardelli
Simone Pirrello
Fernando Spina
Lorenzo Serra
Stefano Volponi
Mattia Brambilla
Claudio Celada
Marco Gustin
Violetta Longoni
Reporting per l’art. 12 Dir. 147/2009/CE
Perché fare il Rapporto? Gli adempimenti della Direttiva Uccelli
Direttiva 2009/147/CE Articolo 12
1. Gli Stati membri trasmettono alla Commissione ogni tre anni, a
decorrere dal 7 aprile 1981,
1981 una relazione sull
sull’applicazione
applicazione delle
disposizioni nazionali adottate in virtù della presente direttiva.
scritta
2. La Commissione elabora ogni tre anni una relazione riassuntiva
basata sulle informazioni di cui al paragrafo 1. La parte del
progetto di
d relazione
l
relativa
l
alle
ll informazioni
f
f
fornite
d uno Stato
da
membro è trasmessa per la verifica alle autorità dello Stato
membro in questione. La versione definitiva della relazione è
comunicata agli Stati membri.
Gruppo di esperti del Birds reporting:
Nuovo sistema di rendicontazione
Periodicità: 6 anni (sincronizzata al reporting dell’art. 17 della Dir. Habitat)
A supporto dei paesi membri per la compilazione del Birds reporting, la Eionet
((European
p
Topic
p Centre on Biological
g
Diversityy = Rete dell’Agenzia Europea dell’Ambiente)
g
p
)
ha predisposto un portale per acquisire i file e le informazioni di riferimento: Reference Portal for Birds Reporting (Art. 12 of the Birds Directive)
htt //bd i
http://bd.eionet.europa.eu/activities/Reporting/Article_12/reference_portal
t
/ ti iti /R
ti /A ti l 12/ f
t l
Reporting per l’art. 12 Dir. 147/2009/CE
SPECIE E POPOLAZIONI OGGETTO DEL RAPPORTO
Reporting per l’art. 12 Dir. 147/2009/CE
La struttura del Rapporto
Si parla di specie….
sottospecie (popolazioni geografiche)
popolazioni (nidificanti/svernanti/migratrici)
Reporting per l’art. 12 Dir. 147/2009/CE
Popolazioni trattate (N = 305)
Svernanti
33 (10,8%)
268 (87,8%)
Nidificanti
Reporting per l’art. 12 Dir. 147/2009/CE
Migratrici
4 (1,3 %)
113 popolazioni trigger (37 %)
di cui 98 appartenenti a specie incluse in All. I Direttiva Uccelli
La popolazione nazionale
Reporting per l’art. 12 Dir. 147/2009/CE
I trend di popolazione, a breve e a lungo termine
Reporting per l’art. 12 Dir. 147/2009/CE
Distribuzione e Range
Reporting per l’art. 12 Dir. 147/2009/CE
Distribuzione e Range
Range Tool
Algoritmo predisposto per l’eliminazione dei gap (viene inserita una gap‐distance minima dall’operatore)
Reporting per l’art. 12 Dir. 147/2009/CE
Trend di areale
Reporting per l’art. 12 Dir. 147/2009/CE
Piani e misure di gestione
Reporting per l’art. 12 Dir. 147/2009/CE
Piani e misure di gestione: l’esempio di una specie trigger
Reporting per l’art. 12 Dir. 147/2009/CE
Le minacce e i fattori di pressioni
Reporting per l’art. 12 Dir. 147/2009/CE
Le popolazioni nelle ZPS
Reporting per l’art. 12 Dir. 147/2009/CE
Le misure di conservazione adottate dalle Regioni
Reporting per l’art. 12 Dir. 147/2009/CE
DESCRIZIONE DEL DATABASE
Reporting per l’art. 12 Dir. 147/2009/CE
DIMENSIONE DELLE POPOLAZIONI
In quali ambienti sono concentrate le popolazioni?
50
40
30
20
10
0
Gli ambienti umidi ospitano molte popolazioni di piccola
popolazioni di piccola dimensione
Laghi e fiumi
id i
zone umide interne
Aree nude e a vegetazione sparsa
Arbusteti
Boschi e Foreste
Boschi e Foreste
Mosaici agricoli
Prati e Pascoli
Seminativi
Aree urbane
Nei boschi e nei mosaici agricoli molte popolazioni di grande dimensione
Reporting per l’art. 12 Dir. 147/2009/CE
VARIAZIONE PERCENTUALE A BREVE TERMINE (NIDIFICANTI)
Quante specie sono in incremento/decremento ?
Numero di specie/popolazioni
V
Variazion
ne %
0
10
Unkn. Incr.
Incr > 200
100 < Incr ≤ 200
50 < Incr ≤ 100
20 < Incr ≤ 50
10 < Incr ≤ 20
0 ≤ Var +/‐ ≤ 10
10 < Decr ≤ 20
20 < Decr ≤ 50
50 < Decr ≤ 100
Unkn. Decr. Unkn. Decr.
Unkn.
Fluct.
Reporting per l’art. 12 Dir. 147/2009/CE
20
30
40
50
60
73 specie
70
80
In aumento
In diminuzione
56 specie
41 specie in diminuzione marcata
? 89 specie
90
Trend a BREVE termine: le 10 popolazioni migliori e peggiori (variazione %)
In aumento
In diminuzione
Smergo maggiore
Marangone minore
Pittima reale
Colombaccio
Ibis sacro*
Airone guardabuoi
Cicogna bianca
Cicogna bianca
Cigno reale
Cormorano
Usignolo del Giappone*
Beccafico
Torcicollo
Nitti
Nitticora
Re di quaglie
Calandrella
Cesena
Monachella
Averla capirossa
Forapaglie
Pollo sultano poliocefalo*
Reporting per l’art. 12 Dir. 147/2009/CE
MIN + %
MIN
+ % MAX + %
MAX + %
2100
2800
1900
2900
200
650
355
365
300
330
270
325
200
235
200
210
200
200
100
200
45
55
45
55
50
55
45
61
50
60
55
65
60
70
70
80
80
90
95
100
MIN ‐ % MAX ‐ %
Specie di All. I Direttiva Uccelli
* Specie alloctone
% di specie che aumentano e diminuiscono a BREVE termine nei diversi ambienti
Boschi e Foreste
Aree urbane
Aree nude e a vegetazione sparsa
Aree nude e a vegetazione sparsa
Mosaici agricoli
in aumento
Zone umide interne
stabile
Laghi e fiumi
in decremento
Arbusteti
Prati e Pascoli
Seminativi
0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100%
Reporting per l’art. 12 Dir. 147/2009/CE
VARIAZIONE PERCENTUALE A LUNGO TERMINE (NIDIFICANTI)
Quante specie sono in incremento/decremento ?
Numero di specie/popolazioni
V
Variazion
ne %
0
10
20
Unkn. Incr.
Incr > 200
100 < Incr ≤ 200
50 < Incr ≤ 100
20 < Incr ≤ 50
10 < Incr ≤ 20
0 ≤ Var +/‐ ≤ 10
10 < Decr ≤ 20
20 D
20 < Decr ≤ 50
≤ 50
50 < Decr ≤ 100
Unkn. Decr. Unkn.
Fluct.
New sp
New sp.
Reporting per l’art. 12 Dir. 147/2009/CE
30
40
93 specie
93
specie
In aumento
69 specie
In diminuzione
almeno 36 specie in diminuzione marcata
57 specie ?
50
60
Trend a LUNGO termine: le 10 popolazioni migliori e peggiori (variazione %)
MIN + % MAX + %
MIN + %
MAX + %
In aumento
In diminuzione
Gabbiano roseo
Spatola
Volpoca
p
Gabbiano corallino
Airone cenerino
Cormorano
Cigno reale
Cigno reale
Grillaio
Beccaccia di mare
Beccapesci
p
8700
9400
1900
1100
1400
1300
1150
570
550
470
14000
9400
2900
1900
1550
1300
1400
1000
730
500
Nitticora
Starna
Calandrella
Averla capirossa
Basettino
Capovaccaio
p
Bigia padovana
Forapaglie
Pollo sultano pol.*
Starna italica
Starna italica
60
50
55
75
78
80
90
90
95
100
65
80
85
85
85
90
95
95
100
100
MIN ‐ % MAX ‐ %
Reporting per l’art. 12 Dir. 147/2009/CE
Specie di All. I Direttiva Uccelli
* Specie alloctone
Specie alloctone
% di specie che aumentano e diminuiscono a LUNGO termine nei diversi ambienti
Boschi e Foreste
Zone umide interne
Aree urbane
Laghi e fiumi
A
Aree nude e a vegetazione sparsa
d
t i
in aumento
stabile
Mosaici agricoli
in decremento
Seminativi
Arbusteti
Prati e Pascoli
0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100%
Reporting per l’art. 12 Dir. 147/2009/CE
Numero di specie per categorie Lista Rossa
Popolazione
Areale
Breve termine
Lungo termine
Numero di specie in diminuzione (rosso) e in aumento (blu)
Reporting per l’art. 12 Dir. 147/2009/CE
Numero di specie di Allegato I vs altre specie
Popolazione
Areale
Numero di specie in diminuzione (rosso) e in aumento (blu)
Numero di specie in diminuzione (rosso) e in aumento (blu)
Reporting per l’art. 12 Dir. 147/2009/CE
DISTRIBUZIONE
DELLE SPECIE
Reporting per l’art. 12 Dir. 147/2009/CE
Distribuzione della ricchezza di specie
Reporting per l’art. 12 Dir. 147/2009/CE
Variazione di areale a lungo termine
Colombaccio (Columba palumbus)
Variazione % territorio nazionale e distribuzione della variazione
1984
2012
57.6% 88.1% Reporting per l’art. 12 Dir. 147/2009/CE
(areale +53%)
Variazione di areale a lungo termine
Ortolano (Emberiza hortulana)
(
)
Variazione % territorio nazionale e distribuzione della variazione
1984
2012
31.3% 27.9% (areale ‐ 11%)
Reporting per l’art. 12 Dir. 147/2009/CE
Folaga
5.6% 30%
Variazione della distribuzione
(areale +76%)
33% 58%
Airone cenerino +432%
‐
33%
33% 58%
58%
Gruccione
24.1% 55.2%
(areale +129%)
Tortora dal collare 88 3%
40 1%
40.1% 88.3%
(areale +120%)
40.1% 88.3%
Tortora dal collare +120%
Folaga +76%
0.4% 6%
24.1% 55.2%
Colombaccio
57.6% 88.1%
(areale +53%)
57.6% 88.1%
Celle perse
+
Celle guadagnate
Gruccione +129%
Reporting per l’art. 12 Dir. 147/2009/CE
Re di quaglie +1300%
Colombaccio +53%
Variazione
della
distribuzione
51.9% 48%
Averla capirossa ‐7%
‐
89.5% 82.7%
31.3% 27.9%
Ortolano ‐11%
19.1% 17.3%
23.6% 10%
Cornacchia nera ‐ 58%
5.1% 2.9%
Celle perse
+
Celle guadagnate
Passera d’Italia ‐8%
Reporting per l’art. 12 Dir. 147/2009/CE
Gracchio alpino ‐9%
Bigia padovana ‐44%
Il ruolo delle ZPS per la conservazione degli uccelli dell’Allegato I
STIMA
% popolazione
% popolazione all’interno delle ZPS
100
MAX
41 specie
concentrano la maggior parte della popolazione (> 50 %) all’interno delle ZPS MIN
50
0
1 3 5 7 9 11 13 15 17 19 21 23 25 27 29 31 33 35 37 39 41 43 45 47 49 51 53 55 57 59 61 63 65 67 69 71 73 75 77 79 81 83 85
86 specie di All. I
Reporting per l’art. 12 Dir. 147/2009/CE
Schema della procedura per la verifica di coerenza tra i database del Reporting per l’art. 12 e della Rete Natura 2000 (specie di All. I nelle ZPS) Direttiva 147/2009/CE
MATTM
Modifica
DB Reporting Art. 12
“SPA trigger species” checklist gg p
Specie All. I Filtro a criteri
Specie All. I / trigger species
DB NATURA 2000
ZPS IT9210266
(PublicNatura2000End2012.mdb)
formulari
cartografia
Sovrapposizione spaziale
Filtro a criteri
Distribuzione delle specie di All. I secondo la griglia 10x10 km (es. Den_med)
Elenco delle ZPS che includono celle dell’areale riproduttivo specie di All. I
Record relativi a specie di uccelli [NIDIFICANTI (R) + RESIDENTI
(P)] all’interno di ZPS ITALIANE
Verifica (Regioni)
Filtro a criteri
t o a c te
Record relativi a specie di uccelli dell’All. I della Direttiva Uccelli NIDIFICANTI e RESIDENTI all’interno di ZPS ITALIANE
Ordinamento dati
Matrice delle ZPS x Specie All. I Dir. Uccelli (presenza /assenza su base cartografica)
Ordinamento dati
Matrice delle ZPS x Specie All. I Dir. Uccelli (presenza /assenza sulla
(presenza /assenza sulla base dei formulari standard)
Reporting per l’art. 12 Dir. 147/2009/CE
Proposte di approfondimento
Confronto e rilevazione differenze
Verifica di coerenza tra i database del Reporting per l’art. 12 e della Rete Natura 2000 (specie di All. I nelle ZPS): 2 esempi, 2 casi opposti
La specie è segnalata nei formulari della ZPS come nidificante, ma la ZPS cade al di f i d ll di ib i
fuori della distribuzione del Reporting
d l
i
La specie NON è segnalata nei formulari della ZPS come nidificante, ma la ZPS si sovrappone alla distribuzione del Reporting
Ortolano (Emberiza hortulana)
Re di quaglie (Crex crex)
Monte Romano
IT6010058
Brenta
IT3120159
SI MODIFICANO LE LISTE DI SPECIE DELLE ZPS
Distribuzione in periodo riproduttivo
p
p
Ortolano (Emberiza hortulana)
(
)
Reporting per l’art. 12 Dir. 147/2009/CE
Re di quaglie (Crex crex)
q g (
)
Verifica di coerenza tra i database del Reporting per l’art. 12 e della Rete Natura 2000 (specie di All. I nelle ZPS): 2 esempi, 2 casi opposti
La specie è segnalata nei formulari della ZPS come nidificante, ma la ZPS cade al di f i d ll di ib i
fuori della distribuzione del Reporting
d l
i
La specie NON è segnalata nei formulari della ZPS come nidificante, ma la ZPS si sovrappone alla distribuzione del Reporting
Monte Romano
IT6010058
Brenta
Alternativa
IT3120159
il controllo CONFERMA che i dati dei formulari sono corretti,
SI MODIFICANO LE CARTE
SI MODIFICANO LE CARTE
Ortolano (Emberiza hortulana)
(
)
Reporting per l’art. 12 Dir. 147/2009/CE
Re di quaglie (Crex crex)
q g (
)
CONCLUSIONI
Il Rapporto è uno strumento essenziale di verifica
Problematiche: dati frammentati, diversificati, poco accessibili
1. Mancanza di un Atlante nazionale nel periodo 2008-2012
2 Stime di popolazione basate sull’opinione
2.
sull opinione di esperti / assenti
3. Stime di trend di popolazione limitate a poche specie
Soluzioni:
Implementazione della rete di monitoraggio nazionale
• Stime
Si
di popolazione
l i
• Trend (es. Progetto MITO)
• Distribuzione (Atlante nazionale)
Integrazione dei dati nel NNB (Network Nazionale della Biodiversità)
Reporting per l’art. 12 Dir. 147/2009/CE