COPIA COMUNE DI OTTAVIANO Città di Pace Provincia di Napoli DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 79 del 28 luglio 2014 Oggetto: Imposta Unica Comunale Approvazione aliquote e tariffe TARI anno 2014 L’anno duemilaquattordici il giorno 28 del mese di luglio , alle ore 20,40 ed in prosieguo, nella sala delle adunanze del Comune si è riunito il Consiglio Comunale, convocato con avvisi spediti nei modi e termini di legge, in sessione straordinaria ed in seduta di prima convocazione. I componenti l’Assemblea sono presenti in numero di 14 compreso il Sindaco, come segue : P A P A 1. Luca Capasso ‐ Sindaco X 10. Giorgio Marigliano X 2. Carmela Aliperti X 11. Andrea Nocerino X 3. Francesca Ambrosio X 12. Felice Picariello X 4. Raffaele Annunziata X 13. Elena Picariello X 5. Rosa Maria Autorino X 14. Emanuele Ragosta X 6. Vincenzo Caldarelli X 15. Vincenzo Ranieri X 7. Olimpia Cozzolino X 16. Giuseppe Ruotolo X 8. Ferdinando Federico X 17. Biagio Simonetti X 9. Paolo Iovino X Presiede l’Assemblea il Prof. Biagio Simonetti, quale Presidente eletto. Partecipa altresì alla seduta il Segretario generale, Dott.ssa Filomena Zamboli. 1/4 COPIA Capo 7 – Imposta Unica Comunale ‐ Approvazione aliquote e tariffe TARI anno 2014 Il Presidente del Consiglio comunale, Prof. Biagio Simonetti, presenti in aula 14 Consiglieri, compreso il Sindaco, assenti i Consiglieri : Aliperti, Ambrosio e Picariello, introduce l’argomento posto al Capo VI dell’ordine del giorno. Viene letta la proposta di delibera 81/2014 trasmessa al Consiglio dal Responsabile del Settore IV – Dott. Andrea Euterpio (atto unito) e si passa alla votazione. Nessuno tra i Consiglieri chiede di intervenire e quindi il Presidente del Consiglio comunale, propone di passare alla votazione. Il Consiglio comunale Con voto palese espresso per alzata di mano Presenti 14 Favorevoli 14 Delibera Approvare il piano finanziario per l’anno 2014 con il quale vengono individuati i costi e i ricavi inerenti il servizio di gestione del ciclo dei rifiuti da coprire con i proventi del tributo, con un tasso di copertura è pari al 100% del costo del servizio. Il piano è allagato alla voce A) della allegata proposta di deliberazione 81/2014 che si intende parte integrante e sostanziale dl presente atto; Approvare per l’annualità 2014 le categorie e le tariffe secondo l’allegato B) della proposta di deliberazione 81/2014 che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto; Proporre le seguenti riduzioni della tariffa ordinaria: 1) abitazioni con unico occupante: 30%; 2) locali non adibiti ad abitazione ed aree scoperte, nell’ipotesi di uso stagionale o non continuativo ma ricorrente, per un periodo non superiore a sei mesi dell’anno, risultante dalla licenza o autorizzazione rilasciata da competenti organi per l’esercizio dell’attività svolta: 30%; 3) abitazioni tenute a disposizione per uso stagionale od altro uso limitato e discontinuo a condizione che tale destinazione sia specificata nella denuncia originaria o di variazione indicando l'abitazione di residenza e l'abitazione principale e dichiarando espressamente di non voler cedere l'alloggio in locazione o in comodato, salvo accertamento da parte del comune: 30%. 4) Fabbricati rurali ad uso abitativo riduzione del 30% 5) Riduzione della tariffa del 50% per i locali destinati ad abitazione principale occupati da nuclei familiari con invalidità civile o del lavoro non inferiore al 100% certificata dalle Aziende Sanitarie Locali con reddito ISEE di: 2/4 COPIA ‐euro 11.000 per un solo componente del nucleo familiare; ‐euro 15.000 per due componenti del nucleo familiare; ‐euro 18.000 per tre componenti del nucleo familiare; ‐euro 21.000 per quattro componenti del nucleo familiare; ‐euro 21.000 per cinque componenti del nucleo familiare; ‐+ 2.000,00 euro per ogni ulteriore componente rispetto ai cinque Secondo le modalità stabilite nel regolamento IUC; Stabilire che la riscossione della TARI annualità 2014 avverrà in tre rate con scadenza 16/11/2014, 16/01/2015 e 16/03/2015; Stabilire che per l’annualità 2014 che la riscossione della TARI sarà effettuata con F24 e/o con bollettino di conto corrente assicurando in ogni caso la semplificazione degli adempimenti da parte dei soggetti interessati, e prevedendo all’invio ai contribuenti dei modelli di pagamento precompilati. Si prosegue con la votazione in merito alla esecutività del presente atto. Il Consiglio comunale Con votazione palese, resa per alzata di mano, alla unanimità Delibera CONFERIRE alla presente deliberazione, ai sensi dell’art. 134 comma 4 del D. Lgs. 267/2000 immediata esecutività. Nell’unito stralcio della seduta stenografica che si unisce si può riscontrare quanto sopra riassunto. 3/4 COPIA Il presente verbale viene sottoscritto come segue : Il Presidente Il Segretario generale F.to Simonetti F.to Zamboli RELATA DI PUBBLICAZIONE Si attesta che la presente deliberazione, ex art. 124, comma 1 Decreto Legislativo 267/2000, è stata affissa all’Albo Pretorio Comunale contrassegnata con il n. 1463 dal 31/07/2014 e per la durata di quindici giorni consecutivi. L’incaricato Il Responsabile del Settore AA.GG. F.to Avino F.to Ranieri CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’ La presente deliberazione è stata dichiarata divenuta esecutiva il 28 luglio 2014 Essendo trascorso il decimo giorno dalla pubblicazione all’Albo pretorio; 9 Essendo stata dichiarata immediatamente eseguibile, da parte dell’Organo collegiale deliberante, con voto espresso dall’unanimità ovvero dalla maggioranza dei suoi componenti. Il Responsabile del Settore AA.GG. F.to Ranieri Ottaviano lì 31/07/2014 TRASMISSIONE AL RESPONSABILE DEL SERVIZIO COMPETENTE ALL’ATTUAZIONE Copia della su estesa deliberazione viene, in data odierna, inserita nella raccolta informatica degli atti affinché il Responsabile delle procedure ne prenda visione e ne estragga copia. Il Dipendente addetto Ottaviano lì 31/07/2014 F.to Avino 4/4 COMUNE DI OTTAVIANO Città di Pace Provincia di Napoli PROPOSTA DI DELIBERA Oggetto: IMPOSTA UNICA COMUNALE (t.U.C.) - APPROVAZ|ONE TARTFFA RrFruTr oARt) ANNO 2014 legislativo 267 del l8 agosto 2000 - Art. 49 .-- Parere Ottaviano lì ll Responsabile Parere Ottaviano lì F inan ziario ll Responsabile s"ttor" -0-U-- Relazione lstruttoria RICHIAIUATO lart 54 del D.Lgs. 1511211997 n. 446, in materia di approvazione delle tariffe e dei prezzi pubblici, in base al quale le Province e i Comuni approvano le tariffe e i prezzi pubblici ai hni dellhpprovazione dei bilancio di previsione; RICHIAIUATO in tal senso quanto stabilito dal successivo art. 1, comma 169, legge 27 l12l2006 n.296, il quale dispone che gli enti locali deliberano le tariffe e aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all'inizio dell'esercizio, purché entro il termine innanzi indicato, halno effetto dal l' gennaio dell'anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe a le aliquote si intendono prorogate di anno in anno; VISTO il Decreto del Ministero dell'interno del 29 lOa 12014, il quale ha disposto che il termine per la deliberazione del bilancio di previsione degli enti locali per l'anno 2Ol4 è differito al 31 luglio 2014; VISTO I'art. 1 comma 639 L.27 dicembre 2013 n. 147, il quale dispone che, a decorrere dal Ol IOI l20 14 è istituita l'imposta unica comunale (lUC), che si basa su due presupposti impositivi, uno costituito dal possesso degli immobili e collegato alla loro natura e valore e l'altro collegato all'erogazione ed alla fruizione di servizi comunali; COISIDERATO che, in relazione a tali presupposti impositivi, la IUC si compone delllmposta municipale propria (lMU), di natura patrimoniale, domta dal possessore di immobili, escluse le abitazioni principali, e di una componente riferita ai servizi, che si articola nel Tributo per i servizi indivisibili (TASI), a carico sia del possessore che dell'uiltzzatore dell1mmobile, e nella Tassa sui Rifiuti (TARI), destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico dell'utilizzatore; COI|SIDERATO che, con riferimento alla tassa Rifiuti (TARI), la disciplina dettata dalla legge n. 147 l2Ol3 (commi 641-666\ delinea l'applicazione dai 2Ol4 di un tributo analogo alla TARES semplihcata o TARSU, introdotta a fine 2013 con l'art. n. 5 DL. 3llo8l2}l3 t. lO2, convertito in legge 28lrol2or3n. t24; CONSIDERATO che, in tal senso, la TARI continua a prevedere: a) t applicazione da parte del Comune di un tributo dovuto da tutti i soggetti che possiedono e detengono a qualsiasi titolo locali o aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani ed assimilati; b) il conseguente obbligo per lEnte di assicurare la copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio relativi aI servizio, ad esclusione dei costi relativi ai rifruti speciali al cui smaltimento prowedono a proprie spese i relativi produttori comprovandone l'awenuto trattamento in conformità alla normativa vigente; c) la possibilità (commi 65 1-652) di commisurare 1a tariffa tenendo conto: o Dei criteri determinati con il regolamento di cui al DPR 27 lo4l1999 n. 158, ulilizzato nel 2OI3 per la definizione della TARES semplificata; o In alternativa, del principio chi inquina paga, sancito dall'art. 14 della direttiva 2OOB|9S|CE del parlamento europeo e del Consiglio, del 19 novembre 2008, relativa ai rifiuti, commisurando la tariffa, come già awenuto nel 2O 13, alle quantità ed alle qualità medie ordinarie di rifiuti prodotti per uni!à di superficie, in relazione agli usi e alla tipologia delle attività svolte, nonché al costo del servizio sui rifiuti, determinando le tariffe di ogni categoria o sottocategoria omogenea moltiplicando il costo del servizio per unilà di superlicie imponibile accertata, previsto per l'anno successivo, per uno o più coefficienLi di produttività quantitativa e qualitativa di rifruti uttlizzati nel 2O13 per la conferma della TARSU.; CONSIDERATO che, nell'ambito della TARI, l'art. n. 1 comma 682 legge 147 l2Ol3 prevede che il comune determina la disciplina per I applicazione della tassa, con particolare riferimento: o Ai criteri di determinazione delle tariffe; r Alla classificazione delle categorie di attività con omogenea potenzialità di produzione dei rifiuti; . Alla disciplina delle riduzioni tariffarie; o Alla disciplina delle eventua-li ridrzioni ed esenzioni; . All'individuazione di categorie di attivita produttive di rifruti speciali alle quali applicare, nellbbiettiva difficoltà di delimitare le superfici ove ta-li rifiuti si formano, percentuali di riduzione rispetto allìntera superficie su cui l'attività viene svolta. l'art. n. l. comma 683, L. n. 147 l2Ol3 prevede che il consiglio comunale debba approvare, entro il termine fissato da norme statali per I approvazione del bilancio di previsione, le tariffe della TARI in conformi!à al piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani, redatto dal soggetto che svolge il serv2io stesso ed approvato dal consiglio comunale o da altra autorilà competente a nonna delle leggi vigenti in COI{SIDERATTO che materia; COI|§IDERATO che tale ultima disposizione deve essere coordinata con le disposizioni organizzative e gesLionali del comune in merito alle competenze in tema di approvazione di aliquote e tariffe; COI|§IDERATO che le modifiche normative introdotte dalla legge di stabilità 2O14 non comportano una sostanziale modifica della disciplina della TARSU, owero, della TARES semplificata, introdotta nel 2013 e recepita con Ia deliberazione di Consiglio comunale f 62 e 63 del 28ltr /2ors; COIISIDERATO che, ai sensi dell'art. n. l, comma 652 1. n. 147 l2Ol3 si ritiene opportuno confermare nella disciplina dalla TARI 20 14, i criteri adottati per il regime di prelievo per l'annualità precedente per rendere omogenee e continuative le modalità applicative del nuovo tributo.; CONSIDERATO che sulla base della disposizione dettata dall'art. n. l, CONSIITERATO peraltro che, ai sensi del comma 9 dell'art. 14 DL n. comma 652, L. n. L47 l2OL3, nel momento in cui stabilisce che il comune puo determinare le tariffe TARI tenendo conto del principio chi inquina paga, in alternativa ai criteri del DPR n. 158/ 1999, che non costituisce quindi più l'unico parametro di determinazione delle tariffe, comporta come conseguenza la possibilità pere i Comuni di derogare in sede di determinazione tariffaria, ai coefficienti tabellari previsti dal DPR n.f 58/ 1999; converlito con modificazioni 2O1 l20l1, in L. n.2l4l2Ol1, le tariffe della TARES 2013 semplificata avrebbero dovuto essere commisurato alle quantità e qualilà medie ordinarie di rifiuti prodotti per unità di superficie, in relazione agli usi e alla tipologia di attività svolte, per cui l'individuazione di tali tariffe, al pari della definizione del riparto dei costi tra le utenze domestiche e le utenzr non domestiche, non avrebbe dovuto necessariamente tenere conto dell'effettiva produzione di rifruti di ogni singola utenza, ma avrebbe potuto essere basata su criteri presuntivi.; CONSIDERATO peraltro che l'art. 1, comma 652, legge n. 147 l2Ol3 ha permesso di derogare ulteriormente ai criteri del DPR n. l8/ 1999, attribuendo ai comuni Ia facoltà di determinare le tariffe sulla base dei criteri altemativi a quelli previsti dallo stesso decreto; COI|SIDERATO, pertanto, che con la deliberazione del Consiglio comunale n'62 63 del 28lll12o13 si è stabilito di applicare quanto previsto al comma 4 quarter, art. n. 5 del Dl 3l/08 l2Ol3 n. 102 convertito con modificazioni dalla legge 28llOl2OL3 n. 124 che, prevedendo per l'anno 2013 di continuare ad applicare il regime di prelievo in vigore per l'anno 20 12 (TARSU) al frne della determinazione dei costi del servizio di gestione dei rifiuti e delle relative tariffe; RITEIIUTO che a fronte di tali disposizioni, è necessario approvare il piano finanziario 2014 predisposto dal servizio hnanziario sulla base dei dati trasmessi dal servizio ecologia e allegato al presente atto alla lettera A) RITEITUTO di approvare il prospetto delle categorie e delle tariffe per I'anno 2O).4 allegate al presente atto alla lettera B); RILEVATTO che nello schema del bilancio di previsione è appostata la cifra di euro 30.OO0,OO (finanziata con risorse generali di bilancio) da destinare ad agevolazione TARI per le attività commerciali secondo modalità e criteri che saranno stabiliti con apposito atto di giunta comunale RITENUTO opportuno prevedere che per Ia sola annualilà 2Ol4 la riscossione awenga in tre rate con scadenza 16llll2Ol4,16lOll2Ol5 e 16l03l2Ol5 RITEIIUTO di prevedere che la riscossione venga effettuata con F24 e/o con bollettino di conto corrente, assicurando in ogni caso la semplificazione degli adempimenti da parte dei soggetti interessati, e prevedendo alltnvio ai contribuenti dei modelli di pagamento precompilati Virta la delibera di giunta Comunale n" 78 del 15107 l2ol4 con la quale sono state proposte aI Consiglio le tariffe TARI anno 2014, si rawisa lbpporLiuna dell approvazione delle stesse ll responsabile del servizro Dott. Euterpio L'A§SESSORI AL BIL/INCIO Vista la relazione del responsabile del servizio finanziario Ritenuta di condividerne il contenuto Considerato che la disciplina della TARI si sostanzia nella commisurazione delle tariffe e nelle individuazione delle categorie analoghe al previgente sistema TARES semplificata e applicata nell'anno 2013 nel Comune di Ottaviano Ritenuto, per I'anno 2OL4, di continuare ad applicare i medesimi criteri di determinazione del tributo uttlizzatr nell'anno 2013, salvo una diversa articolazione delle tariffe in modo che venga rispettato il principio "chi inquina paga PROFOI{E DI DELIBERARE I . Approvare il piano finanziario per l'anno 20 14 con il quale vengono individuati i costi e i ricavi inerenti il servizio di gestione del ciclo dei rifiuti da coprire con i proventi del tributo, con un tasso di copeÉura è pari al 100% del costo del servizio. Il piano è allagato alla voce A) ed è parte integrante e sostanziale dl presente atto 2. Approvare per l'annualità 2Ol4 le categorie e le tariffe secondo I allegato B) che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto 3. Proporre le seguenti riduzioni della tariffa ordinaria: 1) abitazioni con unico occupante: 3O7o; 2) locali non adibiti ad abita-ione ed aree scoperte, nell'ipotesi di uso stagionale o non continuativo ma ricorrente, per un periodo non superiore a sei mesi dell'anno, risultante dalla licenza o autorizzazione rilasciata da competenLi organi per I'esercizio dell attività svolta: 3) 3O7o; abitazioni tenute a disposizione per uso stagionale od altro uso limitato e discontinuo a condizione che tale destinazione sia specificata nella denuncia originaria o di vaiazione indicando l'abitazione di residenza e l'abitazione principale e dichiarando espressamente di non voler cedere l'alloggio in locazione o in comodato, salvo accertamento da parte del comune: 307o. 4) Fabbricati rurali ad uso abitativo ridr.rzione del 3O% 5) Riduzione della tariffa del 5O% per i locali destinati ad abitazione principale occupati da nuclei familiari con invalidità civile o del lavoro non inferiore al 100% cerLilicata dalle Aziende Sanitarie Locali con reddito ISEE di: -euro I l.OOO per un solo componente del nucleo familiare; -euro l5.OO0 per due componenti del nucleo familiare; -euro 18.000 per tre componenti del nucleo familiare; -euro 21.OOO per quattro componenti del nucleo familiare; -euro 2l .OO0 per cinque componenti del nucleo familiare; -+ 2.OO0,OO euro per ogni ulteriore componente rispetto ai cinque Secondo le modalità stabilite nel regolamento IUC 4. Stabitire che la riscossione della TARI annuali tà' 2Ol4 awerrà in tre rate con scadenza 16llll2Ol4,16lOll2Ol5 e 16l03l2Ol5 5. Stabilire che per I'annualità 2Ol4 c}:re la riscossione della TARI sarà effettuata con F24 e/o con bollettino di conto corrente assicurando in ogni caso la semplificazione degli adempimenti da parte dei soggetti interessati, e prevedendo all'invio ai contribuenti dei modelli di pagamento precompilati 6. Dichiarare il presente atto immediatamente esecutivo L'assessore al Bilancio ftEpc,vixÙlpNanno 7 0 E- § G o o o o- o O. o oo o o o o o ro u? q Ìo N o \t § o o o- oo oo Io o o oo o q o) (o N É, t UJ .N .N t o N UJ .o lrJ o. o 'o q) (§ c 0) È o) o 6 o E' .E 0) -o E o o ah u,t o) ., C .N -o E .q .a G o N l o N o) o o o o (E o o a o o c, o U o o := E, o Èo oo l o E a, IJJ (r, o. aa o. o F IJJ ut UJ o J F o F F z IJJ J F cL G o c, _o- o o q (n t- (0 o at 'Ei CL .C o o d o q (n o o _oo o (0 (t Q E É F f F É. UJ zuJ o o o o o art uJ It F o N UJ F É F zlrJ too o o ED o E,, o FG lr) N CL (E (, o UJ J F o F É o- F T e ck- t! .9 .o ÉL -tr <.9 FU 3 (o ct) Or o o o a! o o o o o @ É. F f,i a! F.. .',1 o o o o o d o o- o o- o o o o- (o oo' o o o d o I d o o d o o o o (o or oì o o d t'\ @ d OJ o to OJ '6 q. oz zo E É uI tu E SoÉ -- zo OF UE .! È o ao v, &. o (, F o, tl -g q) !, .9 É, .9 ,t! l! oE gl È E .: l-- o oo =i! o o o 'tr o- ll' ,g OJ o c §s 99 oo È-o .-' o ClJ 9'c l!O of =lt l!.E ..9 gE cq) l! o o o l! -g o a =E o .9 E {! cq) .g -o l! Eto c o c c) ,9 l! l0 cl! c(u ! o r! .E E o o -o .E E lo .s q, :g E o !f § E ..,1 .g l! o É lo -o .!: l! o OJ o l! ! ! c o l! g c o Et! o .G lE o o. -o q, E = o- o o .g .9 ! q) l! -o o @ o c l E l! -o rl' E OJ l! c ,9 .g o (! 2 tt! E E t .9 OJ c, -c qJ' c 5 .T Eo c .9 oo (! q) E E 'o o E E o- U (o a-. ql o c.0 § .E to l! c,) CL 'tr q, E t! c oo E o -g (! É l! 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Passiamo alla votazione per alzata di mano. Chi è favorevole? 14 favorevoli. All’unanimità. Votiamo per l’immediata esecutività sempre per alzata di mano. Chi è favorevole? All’unanimità. 12 Consiglio Comunale del 28 Luglio 2014
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