ISTITUTO COMPRENSIVO DOBERDÒ DEL LAGO 2013-2014 PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA 1 INDICE capitolo 1 INTRODUZIONE PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 IL PERSONALE DELL’ISTITUTO ORGANI COLLEGIALI GRUPPO DI LAVORO RESPONSABILE PER L’INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI ASSOCIAZIONE DEI GENITORI IL RAPPORTO TRA L’ISTITUTO COMPRENSIVO ED IL TERRITORIO ORGANIZZAZIONE DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO a) Calendario scolastico 2013/2014 b) Articolazione del tempo scuola c) Orario di funzionamento d) Rapporti con le famiglie FUNZIONALITÀ DEGLI AMBIENTI SCOLASTICI SICUREZZA NELLA SCUOLA INDIVIDUAZIONE DEI BISOGNI a) Promozione del successo formativo e scolastico b) Integrazione e prevenzione del disagio c) Orientamento e continuità scolastica FINALITÀ EDUCATIVE ATTIVITÀ CURRICOLARE, AMPLIAMENTO E ARRICCHIMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA a) Individuazione di percorsi didattici ed educativi, disciplinari e interdisciplinari, dalla scuola dell’infanzia alla scuola secondaria di primo grado b) Individuazione dei livelli standard di apprendimento c) Inserimento di alunni in situazione di svantaggio e diversamente abili d) Attività di recupero e potenziamento e) Progetti e laboratori f) Visite guidate e viaggi di istruzione g) Manifestazioni culturali e sportive h) Elenco delle attività scolastiche i) Criteri di valutazione MODALITÀ DI PROGRAMMAZIONE ASSEGNAZIONE DEI COMPITI PER CASA FORMAZIONE DEL PERSONALE VALUTAZIONE DEL POF pagina 3 3 4 6 6 7 7 8 8 9 10 11 11 12 12 12 12 13 13 14 14 15 19 19 20 23 25 25 29 32 33 34 35 2 1) INTRODUZIONE Il piano dell’offerta formativa è un documento fondamentale dell’istituto con il quale viene espressa l’ identità culturale della scuola e sulla base del quale si orientano tutte le attività e finalità educative curricolari ed extracurricolari. Il POF tiene conto sia degli obiettivi specifici di apprendimento come delle finalità educative dettate dalle esigenze socio – economiche e culturali specifiche della realtà in cui l’istituto opera. Non ultimo, uno degli obiettivi che il POF persegue è la valorizzazione dell’operato del corpo insegnante e del personale non docente. Nella stesura del POF sono state prese in considerazione le proposte del Collegio dei docenti, dei genitori e le finalità indicate dal Consiglio d’Istituto. Ogni anno il piano viene accuratamente valutato e modificato o corretto laddove se ne vede la necessità. Sarà cura del dirigente scolastico, insieme ai suoi collaboratori e il personale amministrativo, mettere in atto il piano dell’offerta contattando le diverse associazioni ed organizzazioni presenti sul territorio. Il POF e le relative appendici sono in visione sul sito web, all’albo e presso la Segreteria dell’istituto. 2) PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO I plessi dell’Istituto Sede Centrale presso la Scuola Primaria “Prežihov Voranc” di Doberdò del Lago P.zza S. Martino, 1 34070 Doberdò del Lago (GO) tel: 0481 78009 – 784742 Fax: 0481 78009 Scuole dell'Infanzia “Čriček” a Doberdò del Lago (tel: 0481 - 78195) “Čira Čara” a Savogna d’Isonzo (tel: 0481 – 882273) “Živ Žav” a Rupa con sede provvisoria a S. Michele (tel: 0481 – 882927) “Barčica” a Vermegliano via Capitello (tel: 0481 – 777524) “Barčica” a Ronchi, via F.lli Cervi (tel : 3397965030) Scuole Primarie “Prežihov Voranc” a Doberdò del Lago (tel: 0481 – 78009) “ Peter Butkovič – Domen” a Savogna d’Isonzo (tel: 0481- 882500) a S. Michele del Carso (tel: 0481 – 882555) a Vermegliano (tel: 0481 – 777122) Scuola Secondaria di 1° grado a Doberdò del Lago (tel: 0481 – 78204) 3 Utenza Nell'anno scolastico 2013/2014 i 569 alunni iscritti nelle diverse scuole sono così dislocati: scuola d'infanzia 193, scuola primaria 262, scuola secondaria di primo grado 114. Frequentano l'Istituto Comprensivo di Doberdò del Lago bambini provenienti da famiglie appartenenti alla comunità slovena, famiglie miste e famiglie italiane, ci sono alcuni casi di bambini provenienti da famiglie di recente immigrazione. D'INFANZIA Doberdò Vermegliano Savogna Rupa TOTALE 40 104 29 20 193 PRIMARIE P. Voranc – Doberdò Vermegliano P. Butkovič – Savogna S. Michele TOTALE SECONDARIE DI 1° GRADO 63 Doberdò 114 130 52 17 262 TOTALE 114 3) IL PERSONALE DELL’ISTITUTO Dirigente Scolastico: dott.ssa Sonja Klanjšček Tel: 0481 –784742 Docenti Scuole dell'Infanzia : Scuole Primarie : Scuola Secondaria di 1° grado: 18 insegnanti di cui 1 di sostegno, 1 di religione 39 insegnanti di cui 2 di sostegno, 3 di religione 15 insegnanti di cui 1 di sostegno, 1 di religione Direttore dei servizi generali e amministrativi: Sig.a Loredana Marusic Personale Amministrativo ed Ausiliario: 22 persone (3 assistenti amministrativi e 19 ausiliari di cui 2 part-time) Collaboratori del Dirigente Scolastico Dario Bertinazzi Sostituzione del Dirigente Scolastico Coordinamento attività e progetti nella scuola primaria di Vermegliano Rapporti con il territorio nel Comune di Ronchi dei Legionari Partecipazione allo Staff di Direzione Lady Gergolet Sostituzione del Dirigente Scolastico Supporto nell’organizzazione didattica della scuola primaria Cura della documentazione inerente alla programmazione nella scuola primaria Partecipazione allo Staff di Direzione Referenti Referente per le scuole d’infanzia Bernarda Kofol Supporto nell’organizzazione didattica della scuola d’infanzia Supporto nell’organizzazione e nel coordinamento dei corsi di aggiornamento Cura della documentazione inerente alla programmazione nella scuola d’infanzia Partecipazione allo Staff di Direzione 4 Insegnanti fiduciari nei plessi Scuole d’Infanzia Doberdò del Lago Savogna d’Isonzo Rupa Vermegliano sede Ronchi Cotič Fabiana Irena Raseni Adriana Devetti Kofol Bernarda Susanna Frandolic Scuole Primarie Savogna d’Isonzo S. Michele del Carso Vermegliano Doberdò del Lago Foschini Katja Marko Cotič Dario Bertinazzi Lady Gergolet Doberdò del Lago Daria Pavio Scuola Secondaria di Primo grado Docenti - funzioni strumentali: 1) Docente Giuliana Bastiani Area di riferimento: Coordinamento attività e progetti Interventi specifici: • stesura, aggiornamento e valutazione del POF • realizzazione dei progetti del piano dell’offerta formativa in collaborazione con enti ed istituzioni presenti sul territorio • collaborazione nell’autovalutazione di Istituto • progetti transfrontalieri • partecipazione allo Staff di Direzione 2) Docente Daria Pavio Area di riferimento: Autovalutazione di Istituto, Progetti internazionali Interventi specifici: • autovalutazione di Istituto • collaborazione nell’aggiornamento del POF • coordinamento dei Progetti internazionali • progetti transfrontalieri • partecipazione allo Staff di Direzione 3) Docenti Štefan Cotič e Katja Foschini Area di riferimento: Informatica Interventi specifici: • referente responsabile del laboratorio d’informatica della scuola primaria di Doberdò • coordinatore del gruppo referenti responsabili dei laboratori d’informatica • revisore delle necessità dei plessi e coordinatore per gli acquisti del materiale per i laboratori d’informatica • responsabile per la preparazione del portale su pagine web dell’Istituto Comprensivo • partecipazione allo Staff di Direzione 5 4) Docenti Valentina Martinuč e Stefania Mozetic Area di riferimento: Alunni diversamente abili ed Educazione alla salute Interventi specifici: • referente per l’interazione con il gruppo sociopsicopedagogico • coordinamento delle attività per l’integrazione degli alunni diversamente abili • coordinamento progetti Educazione alla salute • partecipazione allo Staff di Direzione 5) Docenti Rosanna Vescovi, Tanja Colja e Laura Hvalič Area di riferimento: Aggiornamento del curricolo verticale Interventi specifici: • elaborazione dello schema per la presentazione del curricolo • revisione della documentazione già esistente in collaborazione con i colleghi • aggiornamento del curricolo verticale • partecipazione allo Staff di Direzione 4) ORGANI COLLEGIALI Collegio d’intersezione, interclasse e classe Solitamente si riunisce tre o quattro volte all’anno. Lo presiede il dirigente scolastico o l’insegnante fiduciario del plesso. I suddetti collegi hanno la funzione di pianificare, effettuare e valorizzare il piano dell’offerta formativa. Favorisce ed amplia le relazioni interpersonali tra il corpo insegnante, genitori ed alunni. Di questi collegi fanno parte anche i rappresentanti dei genitori: nei collegi d’intersezione ed interclasse un genitore per sezione o classe, nei collegi di classe invece quattro genitori per classe. I collegi hanno la facoltà di riunirsi anche senza i rappresentanti dei genitori. Consiglio d’Istituto Di norma si riunisce sette volte all’anno e svolge funzioni istituzionali: definisce le delibere relative al bilancio, agli acquisti, ai regolamenti, all’organizzazione di varie attività scolastiche, all’utilizzazione dei locali scolastici, alle relazioni sulla propria attività, alle norme d’istituto. 5) GRUPPO DI LAVORO RESPONSABILE PER L’INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI Si riunisce almeno due o più volte all’anno a seconda delle necessità di adempiere alle funzioni previste dalla legge 104/92. Il regolamento prevede anche la presenza dei genitori dell’alunno diversamente abile. L’insegnante funzione strumentale n° 5, in collaborazione con gli insegnanti di sostegno, coordina le relazioni scuola – famiglia, le relazioni con il gruppo socio-psico-pedagogico e adegua il programma individualizzato all’interno del gruppo classe. 6 6) ASSOCIAZIONE DEI GENITORI Nell’ambito dell’Istituto Comprensivo di Doberdò del Lago operano due associazioni dei genitori: una a Doberdò del Lago e una a Vermegliano. Entrambe le associazioni furono fondate per ragioni organizzative e per l’esigenza dei genitori di fornire supporto alle attività programmate dalla scuola. Le competenze e le attività di entrambe le associazioni sono regolate dallo statuto che è stato steso ed approvato nel momento della loro fondazione. Le associazioni organizzano di propria iniziativa e sotto la propria responsabilità, negli spazi scolastici e/o all’infuori di essi, eventi e attività per gli alunni e le loro famiglie e contribuiscono così ad arricchire l’offerta formativa della scuola. 7) IL RAPPORTO TRA L’ISTITUTO COMPRENSIVO ED IL TERRITORIO L’Istituto Comprensivo di Doberdò del Lago opera nei Comuni di Doberdò del Lago (Comune di 1500 abitanti, sede dell’Istituto), Savogna d’Isonzo (Comune di 1800 abitanti) e Ronchi dei Legionari (Comune di 12.000 abitanti). L’ambito dell’Istituto è, dal punto di vista sociale e territoriale, abbastanza omogeneo, con la differenza che nei Comuni di Savogna d’Isonzo e Doberdò del Lago l’uso della lingua slovena è maggioritario, mentre nel Comune di Ronchi dei Legionari è minoritario. Il rapporto tra l’Istituto e il territorio trova la sua migliore espressione nell’interlocuzione con le seguenti agenzie, anche attraverso la reciproca partecipazione ad attività di interesse comune concordate e calendarizzate: • le Amministrazioni comunali di Doberdò del Lago, Savogna d’Isonzo e Ronchi dei Legionari • la Provincia di Gorizia • la Regione autonoma del Friuli Venezia Giulia, anche in riferimento al Piano regionale per lo sviluppo dell’offerta formativa delle istituzioni scolastiche a cui l’Istituto fa riferimento presentando domande per i vari bandi proposti • l’Azienda Sanitaria • altre scuole in Italia, Slovenia e nel mondo • le famiglie degli alunni • le Associazioni presenti e operanti sul territorio • i privati cittadini che volontariamente contribuiscono alla realizzazione del POF • altri Enti territoriali di riferimento (Asl, …) • le Parrocchie • le Biblioteche civiche • il Bibliobus tramite la Biblioteca France Bevk di Nova Gorica - Slovenia. Il corpo insegnate dell’Istituto Comprensivo collabora con le biblioteche comunali presenti sul territorio. Gli alunni con i loro insegnanti hanno la possibilità di visitare e di svolgere delle attività proposte dalle biblioteche anche durante l’orario delle lezioni. Nell’anno scolastico 2007/2008 è iniziata anche l’attività offerta dalla Biblioteca France Bevk di Nova Gorica (SLO): a cadenza mensile il Bibliobus arriva con la sua offerta di 5.500 volumi nella scuola primaria e secondaria di 1° grado a Doberdò del Lago. La scuola primaria e la scuola secondaria di 1° grado di Doberdò del Lago denominata »Prežihov Voranc« partecipa agli incontri annuali con altre cinque scuole della Slovenia ed una della provincia di Trieste che portano lo stesso nome. L'Istituto Comprensivo di Doberdò del Lago collabora e si incontra con la scuola elementare di Stražišče a Kranj. 7 Reti e convenzioni L’Istituto Comprensivo di Doberdò del Lago aderisce all’Accordo di rete MREZAGO per l’Aggiornamento del personale scolastico (Istituti con lingua d’insegnamento slovena della Provincia di Gorizia). L’Istituto Comprensivo di Doberdò del Lago ha stipulato convenzioni di collaborazione con le seguenti associazioni operanti sul territorio: - ZSŠDI – Združenje slovenskih športnih društev v Italiji - Mladinski dom - Glasbena matica - Športno društvo Val - La biblioteca France Bevk di Nova Gorica - Altri istituti scolastici 8) ORGANIZZAZIONE DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO a) Calendario scolastico 2013/2014 INIZIO LEZIONI POMERIGGIO LIBERO FESTIVO PATRONO VACANZE LIBERI VACANZE LIBERI FESTIVO FESTIVO LIBERO FESTIVO POMERIGGIO LIBERO TERMINE LEZIONI SCUOLA D'INFANZIA VermeglianoDoberdò Ronchi Rupa 9/9/13 9/9/13 9/9/13 9/9/139/9/139/9/1313/9/13 13/9/13 13/9/13 1/11/13 1/11/13 1/11/13 11/11/13 11/11/13 11/11/13 23/12/13 - 6/1/14 23/12/13 - 6/1/14 23/12/13 - 6/1/14 3/3/14 3/3/14 3/3/14 5/3/14 5/3/14 5/3/14 17/4/14 – 22/4/14 17/4/14 – 22/4/14 17/4/14 – 22/4/14 23 e 24/4/14 23 e 24/4/14 23 e 24/4/14 25/4/14 25/4/14 25/4/14 1/5/14 1/5/14 1/5/14 2/5/14 2/5/14 2/5/14 2/6/14 2/6/14 2/6/14 Savogna 9/9/13 9/9/1313/9/13 1/11/13 11/11/13 23/12/13 - 6/1/14 3/3/14 5/3/14 17/4/14 – 22/4/14 23 e 24/4/14 25/4/14 1/5/14 2/5/14 2/6/14 27/6/14 27/6/14 27/6/14 27/6/14 27/6/14 27/6/14 27/6/14 27/6/14 8 Doberdò INIZIO LEZIONI POMERIGGO LIBERO FESTIVO LIBERO PATRONO SCUOLA PRIMARIA Vermegliano S.Michele 9/9/13 9/9/13 9/9/13 9/9/13 1/11/13 9/9/1313/9/13 1/11/13 1/11/13 1/11/13 11/11/13 23/12/13 6/1/14 3/3/14 5/3/14 17/4/14 – 22/4/14 11/11/13 23/12/13 6/1/14 3/3/14 5/3/14 17/4/14 – 22/4/14 11/11/13 23/12/13 6/1/14 3/3/14 5/3/14 17/4/14 – 22/4/14 23 e 24/4/14 23 e 24/4/14 23 e 24/4/14 11/11/13 23/12/13 6/1/14 3/3/14 5/3/14 17/4/14 – 22/4/14 23 e 24/4/14 FESTIVO 25/4/14 25/4/14 25/4/14 25/4/14 25/4/14 FESTIVO 1/5/14 1/5/14 1/5/14 1/5/14 1/5/14 LIBERO 2/5/14 2/5/14 2/5/14 2/5/14 2/5/14 FESTIVO 2/6/14 2/6/14 giornata sportiva, rappresentazio ne finale e 11/6/14 11/6/14 2/6/14 2/6/14 2/6/14 VACANZE LIBERI VACANZE LIBERI POMERIGGIO LIBERO FINE LEZIONI 11/6/14 9/9/13 Savogna DI 1° GRADO Doberdò 11/9/13 1/11/13 2/11/13 11/11/13 23/12/13 - 6/1/1413 3/3/14 5/3/14 17/4/14 – 22/4/14 23 e 24/4/14 11/6/14 11/6/14 11/6/14 SABATI LAVORATIVI 11/6/14 dal 9/9/13 al 25/1/14 e 7/6/14 b) Articolazione del tempo scuola Scuola dell’Infanzia plesso Doberdò del Lago Savogna d’Isonzo Rupa Vermegliano giorni lunedì-venerdì lunedì-venerdì lunedì-venerdì lunedì-venerdì orario 7.45-15.45 7.30-15.30 7.40-15.40 7.45-15.45 9 Le insegnanti articolano l’orario di lavoro in modo flessibile per ottenere tempi più lunghi di compresenza, per garantire un rapporto numerico adulto/bambino più equilibrato e per favorire la relazione interpersonale e un intervento individualizzato laddove questo si renda necessario. La giornata scolastica è articolata in momenti di routine e attività didattiche che vengono vissute dai bambini in spazi adeguatamente strutturati, con materiali e giochi specifici per favorire la vita di relazione e i processi di apprendimento attraverso l’esplorazione, la ricerca, la formulazione di ipotesi. Scuole Primarie Tempo normale: in media 30 ore settimanali, distribuite nell’arco dell’anno scolastico. Tempo prolungato: 35 ore e 25 minuti settimanali. plesso Doberdò del Lago Savogna d’Isonzo giorni lunedì-venerdì lunedì-venerdì S. Michele del Carso Vermegliano lunedì-venerdì lunedì-venerdì orario 7.45 - 13.10 7.50 - 12.50 pomeridiano mercoledì orario 12.50-13.00 p 13.00-15.00 7.55 - 13.20 scuola a tempo pieno 7.55 - 15.55 Scuola Secondaria di 1° grado Orario annuale: • Dal 9 settembre 2013 al 25 gennaio 2014 orario strutturato su 6 giorni settimanali: dal lunedì al venerdì dalle 7.45 alle 13.45 sabato dalle 7.45 alle 12.00 • dal 27 gennaio 2014 al 11 giugno 2014 orario strutturato su 5 giorni settimanali: dal lunedì al venerdì dalle 7.45 alle 13.45 • sabato, 7 giugno 2013 dalle 7.45 alle 12.00. In tutte le scuole, se necessario e in base alla disponibilità, è garantita la sorveglianza prima e dopo le lezioni. c) Orario di funzionamento degli uffici Segreteria: Orario per il pubblico lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì sabato 7.30 – 8.30 chiuso 12.30 – 13.13 14.00 – 16.30 chiuso 11.30 – 13.30 8.00 – 9.00 durante il periodo delle iscrizioni 14.00 – 16.00 12.30 – 13.30 12.30 – 13.30 8.00 – 10.00 8.00 – 9.30 8.00 – 9.30 Gli uffici scolastici rimarranno chiusi nelle seguenti giornate: 2 novembre 2013 24 dicembre 2013 31 dicembre 2013 2 maggio 2014 14agosto 2014 tutti i sabati dal 24 febbraio al 31 maggio 2014 e dal 7 luglio al 31 agosto 2014. 10 Orario del Dirigente scolastico Il Dirigente scolastico è a disposizione per colloqui ogni giorno, possibilmente durante l’orario per il pubblico, previo appuntamento. d) Rapporti con le famiglie Le modalità di contatto con le famiglie sono le seguenti: • comunicazioni scritte • ricevimento iniziale: presentazione dei programmi di classe e delle attività scolastiche • ricevimento individuale bimestrale pomeridiano con i genitori (primaria, sec. 1° grado) • ricevimento generale pomeridiano con i genitori (scuole d’infanzia) • schede di valutazione • ricevimento individuale con il corpo insegnante su appuntamento: scuola d’infanzia: mensile scuola primaria: mensile scuola sec. 1° grado: settimanali • consigli di intersezione e di interclasse • incontri informativi con i genitori prima delle iscrizioni • ricevimento del Dirigente scolastico 9) FUNZIONALITÀ DEGLI AMBIENTI Scuola dell’Infanzia Le scuole d’infanzia sono dotate di: • biblioteca per bambini con testi in lingua slovena ed italiana • biblioteca per insegnanti • giochi e giocattoli didattici • materiale per lo sviluppo della motricità • materiale audiovisivo • parco giochi adeguatamente attrezzato • computer Scuola Primaria e Scuola Secondaria di 1° grado Le scuole primarie e la scuola secondaria di 1° grado sono dotate di: • biblioteca per alunni con testi in lingua slovena ed italiana • biblioteca per insegnanti • materiale didattico • materiale audiovisivo • giochi didattici • strumenti musicali • sala multimediale (Doberdò, Savogna) • computer (Vermegliano, S. Michele) 11 10) SICUREZZA NELLA SCUOLA Il Dirigente scolastico e il prof. Arturo Bresciani, Responsabile per la sicurezza nelle scuole dell’Istituto, in base all’art. 42 della legge 626 di data 19/9/1994, hanno preparato una relazione dettagliata sulla sicurezza degli edifici scolastici nella quale sono elencate le carenze degli ambienti che potrebbero mettere in pericolo l’integrità degli alunni. La relazione è stata inoltrata a tutti gli organi comunali interessati. Il Responsabile ha elaborato un nuovo piano di evacuazione per tutti gli edifici scolastici. Gli insegnanti referenti dei singoli plessi collaborano alla valutazione dei rischi e all’individuazione delle misure di prevenzione e protezione nella propria scuola. I docenti hanno l’obbligo di sorvegliare gli alunni durante le lezioni, le ricreazioni e la pausa pranzo come definito dagli orari scolastici. I docenti rispondono della sicurezza degli alunni durante tutte le attività programmate e deliberate che si svolgono al di fuori degli ambienti scolastici. 11) INDIVIDUAZIONE DEI BISOGNI Dall'analisi della situazione socio-economica del territorio emergono particolarmente tre bisogni: a) promozione del successo formativo e scolastico b) integrazione e prevenzione del disagio c) orientamento e continuità scolastica a) Promozione del successo formativo e scolastico L'alunno deve avere la possibilità di realizzarsi compiutamente, di scoprire e coltivare le proprie potenzialità e attitudini personali, di valutare e superare le proprie difficoltà e incertezze, di accettare i propri limiti, superando gli eventuali svantaggi sociali e culturali, cause principali dell'insuccesso scolastico. b) Integrazione e prevenzione del disagio L'alunno deve poter integrare e integrarsi, riuscendo ad assumere il nuovo e l'altro da sé come occasione di confronto e di crescita. Il naturale bisogno d’identità e di appartenenza deve concretizzarsi nella capacità di porsi in modo ricettivo e consapevole di fronte a nuove esperienze, che permettano di assumere la diversità come arricchimento e riducano il rischio di episodi di emarginazione o prevaricazione sugli altri. Finalità: • star bene a scuola, avere rapporti sereni con compagni e insegnanti, essere accompagnati nel passaggio tra i vari ordini di scuola • imparare a conoscersi e ad accettarsi, considerare l’errore come passo positivo verso l’apprendimento • imparare a confrontarsi, vivere la diversità come fonte di arricchimento personale • capire che si è valutati non in relazione agli altri, ma in base alle proprie capacità e potenzialità • essere incoraggiati a porsi domande, conoscere attraverso la scoperta, sperimentare la conoscenza • approfondire le aree di interesse più congeniali • imparare ad apprendere, non in modo nozionistico, ma sviluppando competenze. 12 La scuola è chiamata a rispondere all'esigenza prioritaria di integrazione e prevenzione del disagio, perché l'alunno che vive serenamente la realtà scolastica ha i reali presupposti per consolidare l'autostima, orientarsi consapevolmente, utilizzare nuove forme di comunicazione, raggiungere il successo personale e scolastico. c) Orientamento e continuità scolastica Generalmente per orientamento si intende l'insieme delle iniziative tese a favorire una scelta consapevole degli studi da seguire e della professione da intraprendere, tenendo conto della personalità, delle attitudini dimostrate, delle condizioni familiari, sociali e ambientali, nonché delle tendenze del sistema produttivo e delle possibilità di occupazione. In realtà, nella sua accezione più piena, l'orientamento è un processo lungo e incessante verso l'autonomia che non investe solo il periodo scolastico, ma l'intero arco della vita, nell'ottica di un'autentica educazione permanente. E' un processo che la scuola non può ridurre ad attività di orientamento in momenti prestabiliti e limitati, a fine ciclo. Gli alunni devono essere costantemente coinvolti, motivati e stimolati ad essere artefici coscienti, non condizionati, della loro crescita culturale e psicologica. Si tratta, in definitiva, di favorire i processi di consapevolezza di sé, autonomia di pensiero, di confronto con se stessi e con gli altri, per acquisire una positiva immagine di sé e un buon equilibrio interiore. Le attività di orientamento si svolgono sia nella scuola d’infanzia che nella scuola primaria, in modo programmato nel triennio della scuola secondaria di primo grado e prevedono percorsi miranti a favorire la conoscenza di sé, del proprio rapporto con l’ambiente, delle proprie attitudini. Al termine di questo percorso, nelle classi terze, gli alunni vengono guidati alla scelta della scuola superiore di secondo grado attraverso attività informative, incontri con docenti e alunni delle scuole superiori e visite nei vari Istituti. L’attività di confronto tra gli esiti degli alunni in uscita dalla scuola superiore di primo grado e gli esiti del primo anno di scuola superiore di secondo grado permette uno scambio di opinioni tra i docenti dei diversi ordini di scuola per individuare, con un lavoro comune, le cause di eventuali discrepanze. 12) FINALITÀ EDUCATIVE Il nostro Istituto propone un percorso formativo che ha come meta educativa finale lo Sviluppo armonico della personalità dell'alunno attraverso il perseguimento dei seguenti obiettivi educativi e didattici: a) consapevolezza della propria identità • prendere coscienza del proprio corpo per porsi in relazione con gli altri e con l’ambiente circostante • riconoscere e valutare le proprie capacità ed attitudini, accettare serenamente i limiti personali, per progettare il proprio futuro • acquisire la consapevolezza della propria appartenenza culturale e nazionale b) acquisizione di comportamenti autonomi a) potenziare la fiducia in se stessi e nelle proprie capacità b) assolvere i propri impegni in modo corretto e sicuro c) fare scelte personali ed esprimere le proprie opinioni senza condizionamenti c) acquisizione di competenze articolate • sviluppare le proprie capacità di ascolto e di attenzione 13 • • • • • • • 13) a. b. c. d. e. f. g. h. i. individuare, distinguere e ordinare con sicurezza i vari elementi di una situazione conoscere dati, fatti, terminologie specifiche, metodologie, teorie, strutture e interrelazioni leggere e tradurre gli elementi di una situazione con sicurezza, cogliere il significato dei dati acquisiti, trarre conclusioni in modo autonomo applicare con correttezza e sicurezza conoscenze, terminologie, metodi, regole e criteri fondamentali acquisiti ricercare con sicurezza gli elementi, i rapporti e i principi organizzativi di una situazione elaborare con sicurezza schematizzazioni di contenuti e procedimenti, utilizzare le conoscenze possedute per trovare autonomamente soluzioni, utilizzare le strategie acquisite anche in contesti diversi sviluppare il linguaggio non verbale e saperlo riutilizzare in forma originale e creativa. ATTIVITÀ CURRICOLARE, AMPLIAMENTO ED ARRICCHIMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA Individuazione di percorsi didattici ed educativi, disciplinari e interdisciplinari, dalla scuola dell’infanzia alla scuola secondaria di primo grado Individuazione dei livelli standard di apprendimento Inserimento di alunni in situazione di svantaggio e diversamente abili Attività di recupero e potenziamento Progetti e laboratori Visite guidate e viaggi di istruzione Manifestazioni culturali e sportive Elenco delle attività scolastiche Criteri di valutazione a) Individuazione dei percorsi didattici ed educativi, disciplinari e interdisciplinari, progetti e laboratori Per superare una concezione individualistica dell’insegnamento ed un uso esclusivo dell’aula come sede dell’apprendimento, l’Istituto Comprensivo ha scelto la didattica dei progetti, dei percorsi interdisciplinari e dei laboratori. Questa scelta, seguendo la normativa riguardante le Indicazioni ministeriali, ha consentito la valorizzazione dell’operatività, la differenziazione dei percorsi in tutti gli ambiti disciplinari, l’acquisizione di competenze e una effettiva continuità tra i tre ordini di scuola. Alla base di tutto c’è il concetto di una scuola che avvia gli alunni all’alfabetizzazione culturale, alla conoscenza di più linguaggi, alla padronanza di abilità, competenze e contenuti e il concetto di una scuola capace di rompere gli stereotipi, le consuetudini culturali e comportamentali per riproporsi con connotazioni che incidono soprattutto sul modo di apprendere, di insegnare, di pensare ed agire, di saper fare e saper essere. In sintesi, una scuola che risponde ai bisogni degli alunni, è: - una scuola che accoglie - una scuola nella quale l’alunno può valutare e superare le proprie incertezze e difficoltà e accettare i propri limiti - una scuola che sa coinvolgere e motivare gli alunni - una scuola che insegna a dialogare nel pieno rispetto delle diversità - una scuola nella quale l’alunno può scoprire e coltivare le proprie potenzialità 14 - una scuola nella quale si studia per usare meglio le conoscenze una scuola che valuta nel pieno rispetto dell’alunno e del suo evolversi sul piano dell’apprendimento e dello sviluppo della personalità. Tutti i percorsi, i laboratori e i progetti che saranno attuati nel corrente anno scolastico cercano quindi di rispondere alle tre aree di intervento precedentemente individuate: integrazione e prevenzione del disagio (prevenzione e/o superamento di eventuali fenomeni di bullismo), orientamento, promozione del successo formativo e scolastico. b) Individuazione dei livelli standard di apprendimento MATEMATICA Scuola dell’Infanzia Scuola Primaria Risolvere correttamente Riconoscere, rappresentare Problema problemi di vita e risolvere semplici quotidiana problemi Scuola Sec. di 1° grado Riconoscere, rappresentare e risolvere problemi più complessi Intuire e simbolizzare la Padroneggiare abilità di quantità calcolo orale e scritto. Operare nell'insieme Risolvere e verificare semplici equazioni di primo grado ad un'incognita, intere Forma Identificare, associare e denominare le forme Conoscere lo spazio e le principali figure solide Misura Confrontare le dimensioni Utilizzare semplici linguaggi logici Numero Linguaggi specifici Conoscere e operare con figure geometriche e grandezze Conoscere e operare con varie misure Calcolare la probabilità di semplici eventi Eseguire un semplice procedimento informatico Operare con misure di superficie e di volume Utilizzare semplici procedure informatiche LINGUA SLOVENA E LINGUA ITALIANA Scuola dell’Infanzia Scuola Primaria Ascoltare in modo attivo Comprendere nelle linee Ascolto e comunicazione l'adulto che parla, essenziali testi orali di vario racconta, legge tipo Interagire con i Esporre verbalmente, con compagni in varie sufficiente chiarezza, una situazioni comunicative successione di avvenimenti in sequenza temporale Lettura e comprensione Prestare attenzione al libro come oggetto e come contenitore di messaggi Scuola Sec. di 1° grado Comprendere globalmente una comunicazione Riconoscere lo scopo del discorso Esprimere semplici valutazioni su quanto ascoltato Esprimere le conoscenze acquisite utilizzando un linguaggio chiaro Leggere immagini Comprendere globalmente Formulare ipotesi intorno ai il contenuto di testi letti contenuti di testi scritti Leggere in modo scorrevole Leggere correttamente vari Comprendere le principali tipi di testo informazioni contenute in vari tipi di testo 15 Produzione e Distinguere nel gioco rielaborazione parole da disegni scritta Abilità mentali linguistiche Produrre semplici testi scritti con accettabile correttezza ortografica e sintattica Operare semplici sintesi di testi letti o ascoltati. Cogliere regole linguistiche STORIA, GEOGRAFIA, CITTADINANZA E COSTITUZIONE Scuola dell’Infanzia Scuola Primaria Riordinare la propria Usare correttamente la Tempo giornata scolastica terminologia relativa Orientarsi nel tempo: Leggere un semplice successione, durata, documento storico e contemporaneità ricavarne le informazioni Spazio Identita' e convivenza Localizzare oggetti nello spazio vissuto e grafico rispetto ad un punto di riferimento Orientarsi nello spazio fisico e geografico Conoscere i principali ambienti geografici Ricavare informazioni e interpretare una carta geografica Orientarsi nello spazio geografico Acquisizione autonomie Conoscere le proprie relative alla propria potenzialità, i propri limiti e persona e a situazioni di accettarsi vita quotidiana Conoscere, comprendere e Riconoscere e rispettare rispettare regole di l'altro convivenza democratica Conoscere se stesso e rispettare l'altro LINGUA STRANIERA Scuola dell’Infanzia Riconoscere e Ascolto e comunicazione riprodurre ritmi e musicalità della lingua Comprendere semplici comandi relativi alla quotidianità Utilizzare le più comuni forme di saluto Lettura e comprensione Produrre testi aderenti alla consegna utilizzando un lessico semplice ma adeguato e strutture sintattiche corrette Conoscere le principali strutture della lingua e saperle utilizzare in semplici situazioni comunicative Scuola Sec. di 1° grado Conoscere le principali caratteristiche delle diverse epoche e civiltà Esprimersi con una terminologia adeguata Cogliere il rapporto uomoambiente Usare una terminologia adeguata Conoscere le principali forme e organizzazioni di convivenza sociale Conoscere, comprendere e rispettare le regole della convivenza democratica Scuola Primaria Comprendere semplici messaggi Rispondere a semplici domande in modo adeguato Scuola Sec. di 1° grado Riconoscere e comprendere globalmente i vari messaggi Rispondere a domande usando una terminologia semplice ma adeguata Leggere semplici frasi e comprenderne il significato Leggere brevi testi e rispondere a domande 16 Produzione SCIENZE E TECNICA Scuola dell’Infanzia Esplorare lo spazio Osservare circostante Conoscere Progettare Manipolare e osservare con l’impiego di tutti i sensi Fare semplici ipotesi e verificarle EDUCAZIONE ALL'IMMAGINE Scuola dell’Infanzia Decodificare messaggi Lettura non verbali Produzione Rappresentare graficamente schemi completi rispettando la collocazione spaziale Manipolare materiale plastico per realizzare un semplice prodotto EDUCAZIONE MOTORIA Scuola dell’Infanzia Rappresentare e Padronanza schemi motori ricomporre lo schema corporeo in tutte le sue di base parti Imitare e riprodurre andature e posizioni globali e combinate del corpo e dei suoi segmenti Conoscenza Accettare le regole di un delle regole gioco e partecipare ad nella pratica esso in modo adeguato ludicosportiva Rispondere a semplici domande in forma scritta Produrre brevi dialoghi su modello dato anche a carattere personale Scuola Primaria Osservare, porsi domande, fare ipotesi e verificare Scuola Sec. di 1° grado Osservare fatti e fenomeni, formulare ipotesi e verificarle anche con l’uso di strumenti specifici Conoscere i principali problemi di natura ambientale e energetica Progettare e realizzare esperienze di laboratorio scientifico e tecnologico Utilizzare strumenti specifici Conoscere i principali fenomeni del mondo fisico, biologico e tecnologico Progettare e realizzare esperienze concrete Scuola Primaria Distinguere gli elementi compositivi di immagini di vario tipo Scuola Sec. di 1° grado Individuare in un messaggio visivo o opera d’arte alcuni elementi base e regole di linguaggio visivo Produrre immagini usando Realizzare un semplice varie tecniche e rispettando messaggio visivo semplici regole compositive applicando gli elementi base Usare in modo corretto e le regole del linguaggio strumenti e materiali visivo Usare le tecniche più congeniali adeguatamente Scuola Primaria Esplorare le possibilità del linguaggio corporeo e gestuale Padroneggiare abilità motorie in base a situazioni diverse Scuola Sec. di 1° grado Prendere coscienza del proprio corpo (lateralità, lateralizzazione, equilibrio) e farlo in relazione con gli altri e l’ambiente Partecipare a giochi non Collaborare nel rispetto competitivi condividendone degli altri e delle regole dei e rispettandone le regole vari giochi 17 EDUCAZIONE AL SUONO E ALLA MUSICA Scuola dell’Infanzia Scuola Primaria Ascoltare e riconoscere Conoscere le caratteristiche Ascolto suoni e rumori del suono dell’ambiente Ascoltare con attenzione per circostante tempi brevi attingendo al Ascoltare semplici e repertorio della musica brevi messaggi musicali descrittiva associandovi trasformandoli in anche il movimento e la messaggi grafici e/o in grafica movimenti Partecipare Percepire e riprodurre ritmi Produzione correttamente alla Esprimersi con la voce per pratica vocale imitazione Conoscenza linguaggio specifico RELIGIONE CATTOLICA Scuola dell’Infanzia Conosce la fede cattolica Conoscere i e il suo peculiare fondamenti linguaggio. della Conosce e sviluppa il religione senso di solidarietà e il cattolica rispetto per le diversità. Scuola Primaria Comprende i principi del cattolicesimo e i loro significati religiosi e culturali. Conosce le fonti e i contenuti storici della fede cristiana, confrontandoli con religioni e culture diverse. Sviluppa il senso di solidarietà verso coloro che si trovano in difficoltà e il rispetto per le diversità culturali e religiose. Scuola Sec. di 1° grado Concentrarsi per tempi medi e individuare il genere, la timbrica e la ritmica Esprimersi con strumenti musicali melodici e ritmici Leggere nei suoi aspetti fondamentali una semplice partitura Scuola Sec. di 1° grado Individua i principali contenuti del cattolicesimo, le peculiarità del mondo ebraico-cristiano, le peculiarità delle diverse religioni. In questo contesto inserisce riflessioni sulla dimensione religiosa nella vita umana. Sviluppa il senso del rispetto per tutte le diversità (culturali, religiose, etniche, ecc.) e della solidarietà verso coloro che si trovano in difficoltà. 18 c) Inserimento di alunni in situazione di svantaggio e diversamente abili Per una effettiva integrazione dell'alunno in situazione di svantaggio e diversamente abile il nostro Istituto: • garantisce l'effettiva uguaglianza delle opportunità formative e si impegna nello sviluppare al massimo le potenzialità di tutti • si attrezza con gli strumenti professionali a disposizione perché l'idea di "uguaglianza delle opportunità" si concretizzi in percorsi didattici • mette in campo risorse professionali, progetti, spazi adeguatamente strutturati • crea all'interno del gruppo classe il clima relazionale e le occasioni adatte a favorire quell'arricchimento che la presenza di un disabile comporta • favorisce l'uso delle tecniche specifiche applicabili ai vari tipi di handicap, che consentano di sviluppare al massimo le capacità cognitive dell'alunno • semplifica le unità didattiche per adeguarle alle possibilità, ai ritmi e agli stili di apprendimento degli allievi • coglie le opportunità offerte dai mezzi di comunicazione multimediale. d) Attività di recupero/potenziamento Nella scuola dell’infanzia particolare attenzione è rivolta ai bambini in situazioni di disagio emozionale e cognitivo. La metodologia di lavoro, condotta attraverso l’organizzazione delle attività per piccoli gruppi, si adopera per favorire sia il superamento delle situazioni di svantaggio, sia il potenziamento a livello cognitivo e relazionale. Particolare attenzione viene posta all’apprendimento della lingua slovena nei riguardi dei bambini che non la parlano o la padroneggiano solo a livello iniziale. Si tratta di un processo che si protrae anche nei successivi gradi scolastici. Nella scuola primaria le attività di recupero/potenziamento vengono svolte durante l’orario curricolare. Gli alunni vengono suddivisi in gruppi ristretti che svolgono attività differenziate. Il lavoro in gruppi offre la possibilità di seguire un iter di lavoro maggiormente individualizzato soprattutto per quei bambini, presenti in numero variabile nelle classi, che evidenziano problemi nelle abilità senso-percettive, motorie e linguistiche e nelle abilità mentali di base. Nella scuola secondaria di primo grado per il recupero/potenziamento delle competenze cognitive vengono organizzate attività a livello individuale, per gruppi omogenei, in orario curricolare ed extracurricolare. L’articolazione del tempo flessibile consente di pianificare, a livello disciplinare, nelle singole classi spazi settimanali (di durata quadrimestrale o annuale), di approfondimento di argomenti di particolare rilevanza educativa e culturale e spazi di potenziamento o recupero delle abilità di base. Per tutte le classi si prevedono momenti di recupero, consolidamento e potenziamento anche al di fuori delle ore curricolari in spazi pomeridiani. 19 e) Progetti e laboratori Benessere psicofisico e recupero dispersione scolastica (Progetto n° 6) Vengono proposte attività di promozione, mantenimento e recupero della salute fisica e psichica del minore mediante l’offerta di consulenza psicopedagogica, volta a fornire informazioni e sostegno. Si mira, inoltre, al potenziamento dell’integrazione nel gruppo classe degli alunni diversamente abili mediante giochi e attività specifiche che coinvolgono tutti i bambini. ATTIVITA' Punto di ascolto La sicurezza nella scuola Progetto di scienze motorie e sportive Centro sportivo scolastico Cittadinanza e Costituzione Educazione stradale Non sei solo sulla strada – incontro con i vigili urbani La strada che porta a scuola Corso di nuoto DESTINATARI tutti i plessi tutti i plessi tutti i plessi scuola sec. di 1° grado tutti i plessi tutte le scuole primarie, scuola sec. di 1° grado e scuola d'inf. Barčica Vermegliano scuola d'inf. Čira Čara - Savogna scuola d'inf. Barčica - Ronchi tutte le scuola d'inf. scuola prim. S. Michele Progetti ed attività di continuità tutti i plessi didattica Progetto per l’orientamento scuola sec. di 1° grado Progetto “Integrazione scolastica scuola prim. Vermegliano alunni disabili” Progetto di intercultura: “Noi e gli scuola sec. di 1° grado altri” Intercultura scuola prim. Vermegliano Progetto sulla diversità “Qualcosa di speciale” Educazione alla salute scuola sec. di 1° grado scuola d'inf. Barčica - Vermegliano Pronto soccorso scuola prim. Vermegliano Conferenza in collaborazione con i scuola prim. P. Butkovič-Domen donatori di sangue Savogna Atti di beneficenza tutti i plessi Area linguistico-espressiva- musicale (Progetto n° 4) Il progetto tiene conto del desiderio espresso dai genitori di vedere i propri figli coinvolti in esperienze didattiche significative per dare loro la possibilità di rafforzare le competenze linguistico – espressive. Si prevede la realizzazione, con la direzione e la partecipazione di esperti interni ed esterni, di esercitazioni pratiche caratterizzate dall’uso della lingua slovena in attività teatrali e in altre forme espressive. I bambini riprodurranno segmenti musicali, sceglieranno accompagnamenti musicali per le 20 rappresentazioni teatrali e costruiranno semplici strumenti musicali. Sono previsti l’ascolto di brani musicali e attività corale a classi aperte. Sono in programma rappresentazioni teatrali pubbliche con l’esibizione degli alunni. Sono inoltre previsti corsi finalizzati all’approfondimento della lingua inglese e corsi per potenziare le competenze attinenti al campo dell’educazione all’immagine (corsi per praticare nuove tecniche artistiche). E’da sottolineare la partecipazione della scuola primaria “Prežihov Voranc” e la scuola secondaria di 1° grado di Doberdò all’incontro con le scuole omonime gemellate della Slovenia e della provincia di Trieste. Generalmente il tema affrontato durante gli incontri è quello della pace e della solidarietà tra studenti di diversa provenienza. Dette attività verranno inoltre debitamente documentate in pubblicazioni o cortometraggi prodotti dagli alunni. ATTIVITA' Invito alla lettura ”Bralna značka” e Tutti in biblioteca Incontri teatrali “Goriški vrtiljak” Due rappresentazioni teatrali Laboratorio di lingua slovena Laboratorio di lingua slovena Corso di lingua inglese Corso di lingua inglese con insegnanti madrelingua Concorso di lingua inglese “Angleški kenguru” Progetto “Conosciamo i mestieri” Progetto “Passeggiando nel mondo delle fiabe” Progetto “Il mondo delle fiabe” Progetto “Le quattro stagioni” Progetto “Le nostre feste” Progetto “A spasso con Pepa pig” La lingua slovena e quella italiana attraverso la fiaba Progetto “Leggiamo a colazione” Collaborazione con le riviste “Pastirček” e “Galeb” e con il programma radiofonico per bambini Cinematografia Laboratorio teatrale DESTINATARI tutti i plessi tutti le s. d’inf. e s. prim. scuola sec. di 1° grado scuola d'inf. Barčica - Ronchi scuola sec. di 1° grado tutte le scuole d’inf. scuola sec. di 1° grado tutte le scuole prim. scuola sec. di 1° grado scuola d'inf. Čira Čara - Savogna scuola d’inf. Čriček - Doberdò scuola d’inf. Barčica Vermegliano scuola d’inf. Barčica Vermegliano scuola d’inf. Barčica Vermegliano scuola d’inf. Barčica - Ronchi scuola prim. Vermegliano - scuola prim. Vermegliano scuola d’inf. Čira Čara - Savogna scuola prim. Vermegliano scuola prim. P. Butkovič-Domen Savogna scuola sec. di 1° grado scuola sec. di 1° grado scuola prim. P. Voranc – Doberdò 21 Laboratorio di attività manuali Laboratorio d’arte e immagine Laboratorio natalizio Progetto artistico-letterario Laboratorio musicale e/o di danza Educazione alla pace: “Prežihovci” Progetto “LIVING FOUNTAINS” scuola prim. Vermegliano scuola sec. di 1° grado scuola prim. Vermegliano scuola prim. P. Voranc - Doberdò scuola sec. di 1° grado scuola d’inf. Barčica - Ronchi scuola prim. Vermegliano tutte le scuole d’infanzia tutte le scuole primarie scuola sec. di 1° grado scuola prim. P. Voranc - Doberdò scuola sec. di 1° grado scuola prim. P. Voranc – Doberdò scuola prim. P. Butkovič-Domen Savogna scuola sec. di 1° grado Progetto Area Scientifico - tecnologica) (Progetto n° 5) Il progetto prevede un modulo di approfondimento delle conoscenze matematiche per le scuole primarie e per la scuola secondaria di primo grado. E’ in programma la partecipazione dei ragazzi ad un concorso internazionale di matematica. Sono inoltre previsti corsi di scacchi sia per gli alunni delle scuole primarie che per i ragazzi della scuola secondaria di primo grado. Anche in questo caso è in previsione la partecipazione a concorsi a livello locale e nazionale. ATTIVITA' Consulenza e assistenza tecnica per i laboratori d’informatica Corso di informatica DESTINATARI tutti i plessi tutte le scuole prim. scuola sec. di 1° grado Progetto: Internet sicuro scuola sec. di 1° grado Concorso di matematica “Matematični tutte le scuole prim. kenguru” scuola sec. di 1° grado Scacchi scuola prim. P. Voranc - Doberdò scuola prim. Vermegliano scuola sec. di 1° grado 22 Raccolta differenziata scuola prim. P. Butkovič-Domen Savogna scuola prim. Vermegliano Puliamo il mondo Progetto “Giochiamo con l’acqua” scuola d’inf. Barčica Vermegliano Collaborazione con La casa degli scuola prim. P. Butkovič-Domen Savogna esperimenti a Salcano Rappresentazione Čuda ritem scuola prim. P. Butkovič-Domen Savogna scuola prim. Vermegliano Progetto di scienze e geografia scuola prim. Vermegliano Rappresentazioni varie Durante l’anno scolastico sono numerose le occasioni nelle quali gli alunni si presentano ai genitori con recite o rappresentazioni teatrali. In particolar modo sono generalizzate le recite natalizie e le rappresentazioni di chiusura dell’anno scolastico. Inoltre è ormai diventata abitudine celebrare la Giornata della cultura slovena. ATTIVITA' Giornata della cultura slovena DESTINATARI scuola d’inf. Čira Čara - Savogna tutte le scuole prim. scuola sec. di 1° grado Feste di compleanno scuola d’inf. Čriček - Doberdò Festa delle castagne scuola d' inf. Barčica Vermegliano Recita natalizia tutti i plessi Festa di S. Nicolò tutte le scuole d'inf. scuola prim. Vermegliano Festa di carnevale tutte le scuole d' inf. scuola prim. P. Butkovič-Domen Savogna scuola prim. S. Michele scuola sec. di 1° grado Festa di primavera scuola d’inf. Čira Čara - Savogna Commemorazione del giorno della scuola prim. P. Voranc - Doberdò liberazione scuola sec. di 1° grado Denominazione della scuola scuola prim. Vermegliano Recita di fine anno tutti i plessi tranne la scuola prim. S. Michele e la scuola prim. P. Butkovič-Domen - Savogna f) Visite guidate e viaggi di istruzione (Progetto n° 3) Una scuola veramente rinnovata, una scuola che possa divenire concretamente lo strumento di base per una società civile e democratica, non può procedere distaccata dalla realtà sociale, culturale ed economica. 23 Le visite guidate ed i viaggi di istruzione, oltre a favorire l’attivazione di processi di socializzazione, rappresentano gli strumenti per collegare l’esperienza scolastica con l’ambiente esterno e presuppongono una adeguata programmazione didattica, predisposta fin dall’inizio dell’anno scolastico, dai singoli Consigli di Classe, di Interclasse e di Intersezione, con finalità di integrazione della normale attività scolastica e di completamento della preparazione. Il progetto persegue l’obiettivo di far acquisire agli allievi la consapevolezza della propria responsabilità di cittadino nei riguardi della realtà storica, culturale e ambientale. Si intende contribuire alla formazione generale della personalità dell’allievo attraverso concrete esperienze di vita e contatti con realtà esterne: settimana bianca, settimana verde, gite ed escursioni. Alla luce di tali premesse gli obiettivi educativi e didattici sono volti a potenziare le capacità di partecipazione ai valori culturali, civili e sociali. Tali obiettivi sono: • comprendere meglio se stessi e rapportarsi agli altri in modo più amichevole e solidale (lo stare assieme tutto il giorno è di per sé esperienza socializzante che promuove l’acquisizione di autoorientamento e responsabilità) • conoscere e studiare ambienti diversi • promuovere e sviluppare sensibilità e interesse verso l’ambiente • acquisire strumenti e metodi di ricerca • arricchire con verifica diretta i contenuti già incontrati in attività svolte a scuola, attraverso l’approccio diretto con le fonti archeologiche, documentarie e artistiche relative al cammino dell’uomo nelle varie fasi della sua civiltà Nell’organizzazione ed effettuazione delle visite guidate e viaggi di istruzione è rispettato il regolamento approvato dal Consiglio di Istituto. • ATTIVITA' Scuola e natura • Visita di Ljubljana • • • • • • • Escursioni nelle vicinanze Visita del castello di Gorizia Gita all'Immaginario scientifico Escursioni nelle vicinanze Visita alla biblioteca comunale di Ronchi Escursioni nelle vicinanze Visita alla biblioteca comunale di Ronchi • • • • • Escursioni nelle vicinanze Visita alla biblioteca comunale di Savogna Gita al mare a Monfalcone Escursioni nelle vicinanze Visita alla biblioteca comunale di Savogna • • • • • • Escursioni nelle vicinanze Gita a Pirano Visita al cimitero Escursione a Trieste: visita delle chiese Passeggiata sul Carso Visita alla biblioteca comunale di Savogna DESTINATARI cl. 4a e 5a di tutte le scuola prim. scuola sec. di 1° grado cl. 5 a di tutte le scuole prim. Scuola d'infanzia Čriček Doberdò Scuola d'infanzia Barčica Vermegliano Scuola d'infanzia Barčica - Ronchi Scuola d'infanzia Živ Žav - Rupa Scuola d'infanzia Čira Čara Savogna Scuola primaria di S. Michele 24 • • Escursioni nelle vicinanze Gita Scuola primaria P. Voranc Doberdò • • Escursioni nelle vicinanze Gita a Tolmino Scuola primaria di Vermegliano • • • • • • • • • Escursioni nelle vicinanze della scuola Gita a Pliskovica Visita alla scuola media “Trinko” – Gorizia Concerto Escursione a Trieste: visita delle chiese Visita al cimitero Visita alle scuole d’inf. di Savogna e Rupa Escursioni e gite brevi Visita del museo della prima guerra mondiale a Caporetto Visita del Centro scolastico sloveno delle scuole superiori di Gorizia Gite Scuola primaria P. ButkovičDomen - Savogna • • Scuola secondaria di 1°grado g) Manifestazioni culturali e sportive Il nostro Istituto non solo aderisce ad iniziative di carattere sportivo, culturale e ambientale promosse da Enti ed Associazioni presenti sul territorio, ma spesso si fa promotore e organizzatore di manifestazioni che vedono coinvolti alunni, genitori, insegnanti, Enti pubblici ed altri istituti,nell'ottica di una scuola veramente "aperta" e consapevole di svolgere un ruolo determinante nel processo di formazione e di orientamento degli alunni. h) Elenco delle attività scolastiche • • • • • • • • • • • • • • • • • ATTIVITA' DESTINATARI “Tutti in biblioteca” con visite e laboratori Scuola d'infanzia Corso di nuoto Čira Čara – Progetto di scienze motorie e sportive Savognad'Isonzo Corso di psicomotricità Incontri teatrali “Goriški vrtiljak” Progetto di continuità didattica Laboratorio musicale con la rappresentazione natalizia in collaborazione con la scuola primaria Progetto “Conosciamo i mestieri” Collaborazione con le riviste “Pastirček” e “Galeb” Collaborazione con il programma radiofonico per bambini (Radio TS A) Progetto “Non sei solo sulla strada”- incontro con i vigili urbani Festa di S. Nicolò Festa di Carnevale Noi e gli altri: Raccolta di tappi di plastica Saggi: natalizio, della cultura slovena, di primavera, di fine anno Corso di lingua inglese Partecipazione ad attività occasionali, manifestazioni e concorsi 25 • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • “Tutti in biblioteca” con visite e laboratori Corso di nuoto Progetto di scienze motorie e sportive Incontri teatrali “Goriški vrtiljak” Progetto di continuità didattica con i plessi del Comune di Savogna Progetto di musica e ballo Festa di S. Nicolò Festa di Carnevale Saggi: natalizio, di fine anno Corso di lingua inglese Partecipazione ad attività occasionali, manifestazioni e concorsi banditi da associazioni presenti sul territorio “Tutti in biblioteca” con visite e laboratori Corso di nuoto Corso di psicomotricità Progetto di scienze motorie e sportive Incontri teatrali “Goriški vrtiljak” Progetto per la continuità didattica “A scuola con allegria” in collaborazione con la scuola prim. di Doberdò Corso di educazione ritmico-musicale Progetto “Passeggiando nel mondo delle fiabe” Feste di compleanno Festa di S. Nicolò Festa di Carnevale Saggi: natalizio, di fine anno Noi e gli altri: Raccolta di tappi di plastica Corso di lingua inglese Partecipazione ad attività occasionali, manifestazioni e concorsi banditi da associazioni presenti sul territorio “Tutti in biblioteca” con visite e laboratori Progetto di scienze motorie e sportive Incontri teatrali “Goriški vrtiljak” Progetto di continuità didattica con la scuola primaria di Vermegliano “Veseli živžav” Progetti: “Nel mondo delle fiabe”, “Giochiamo con l’acqua”, “Le quattro stagioni”, “Le nostre festività”, “Educazione stradale”, “Educazione alla salute” Laboratorio di ballo Laboratorio di lingua slovena Corso di nuoto Festa delle castagne Festa di S. Nicolò Festa di Carnevale Giornata sportiva in collaborazione con la scuola d’inf. di Ronchi Saggi: natalizio, di fine anno Noi e gli altri: Raccolta di tappi di plastica Corso di lingua inglese Partecipazione ad attività occasionali, manifestazioni e concorsi Scuola d'infanzia Živ Žav - Rupa Scuola d'Infanzia Čriček - Doberdò del Lago Scuola d'infanzia Barčica Vermegliano 26 • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • “Tutti in biblioteca” con visite e laboratori Corso di nuoto Progetto di scienze motorie e sportive Incontri teatrali “Goriški vrtiljak” Laboratorio di lingua slovena Progetto di continuità didattica con la scuola primaria di Vermegliano Progetti: “A spasso con Pepa pig”, “La strada che porta a scuola” “Educazione stradale” Festa di S. Nicolò Festa di Carnevale Collaborazione con le sezioni italiane Giornata sportiva in collaborazione con la scuola d’inf. di Vermegliano Saggi: laboratorio natalizio, di fine anno Noi e gli altri: Raccolta di tappi di plastica Partecipazione ad attività occasionali, manifestazioni e concorsi “Tutti in biblioteca” con visite e laboratori Progetto di scienze motorie e sportive Giornata sportiva Incontri teatrali “Goriški vrtiljak” Progetto di continuità didattica con le scuole d’infanzia di Savogna e Rupa Educazione stradale Laboratorio musicale con la rappresentazione natalizia in collaborazione con la scuola d’infanzia di Savogna Invito alla lettura ”Bralna značka” Cinematografia Raccolta differenziata Collaborazione con La casa degli esperimenti di Salcano Collaborazione con la Scuola primaria di S. Michele Conferenza collaborazione con i donatori di sangue Concorso di matematica “Matematični kenguru” Concorso della lingua inglese “Angleški kenguru” Rappresentazione Čuda ritem Festa di Carnevale Giornata della cultura slovena Progetto “LIVING FOUNTAINS” Attività di beneficenza Collaborazione con le associazioni presenti sul territorio Partecipazione ad attività occasionali, manifestazioni e concorsi • • • • • • • “Tutti in biblioteca” con visite e laboratori Visite mensili del Bibliobus Progetto di scienze motorie e sportive Educazione stradale Giornata sportiva Incontri teatrali “Goriški vrtiljak” Incontri per la continuità didattica con la scuola d’infanzia di • • • • • • • • • • • • • • • Scuola d'infanzia Barčica - Ronchi Scuola primaria Peter ButkovičDomen - Savogna Scuola primaria Prežihov Voranc Doberdò 27 • • • • • • • • • • • • • • • • Doberdò Laboratori di educazione all’immagine “Prežihovci” Progetto di lettura ”Bralna značka” Concorso di matematica “Matematični kenguru” Concorso della lingua inglese “Angleški kenguru” Laboratorio di scacchi Tornei scolastici di scacchi in collaborazione con altre scuole Giornata del ricordo Saggio natalizio Giornata della cultura slovena Commemorazione della giornata di Liberazione Rappresentazione di fine anno Attività di beneficenza Progetto “LIVING FOUNTAINS” Collaborazione con le associazioni presenti sul territorio Partecipazione ad attività occasionali, manifestazioni e concorsi • • • • • • • • • • • • • • • • • • • “Tutti in biblioteca” con visite e laboratori Corso di nuoto Progetto di scienze motorie e sportive Giornata sportiva Incontri teatrali “Goriški vrtiljak” Progetto di continuità didattica con la scuola d’infanzia di Rupa Educazione stradale Collaborazione con il Comune di Savogna Invito alla lettura ”Bralna značka” Concorso di matematica “Matematični kenguru” Concorso della lingua inglese “Angleški kenguru” Laboratorio di ballo Laboratorio musicale Saggio natalizio in collaborazione con la scuola d’inf. Rupa Festa di Carnevale Giornata della cultura slovena Attività di beneficenza Collaborazione con le associazioni presenti sul territorio Partecipazione ad attività occasionali, manifestazioni e concorsi Scuola primaria di S. Michele • • • • • • • • “Tutti in biblioteca” con visite e laboratori Incontri teatrali “Goriški vrtiljak” Progetto di lettura ”Bralna značka” Progetto di scienze motorie e sportive Giornata sportiva Progetto di continuità didattica Progetto “Puliamo il mondo” Progetto “Leggiamo a colazione” nell’ambito della vigilanza mattutina Pronto soccorso Intitolazione della scuola: “Ljubka Šorli” (poetessa slovena) Progetto di cinematografia e giornata del ricordo Scuola primaria di Vermegliano • • • 28 • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • Progetto “Integrazione scolastica alunni disabili” Rappresentazione Čuda ritem Progetto artistico-letterario La lingua slovena e quella italiana attraverso la fiaba Progetto di scienze e geografia Progetto sulla diversità “Qualcosa di speciale” Scoprire i sentimenti tramite l’arte Interculturalità Corso di ballo Concorso di matematica “Matematični kenguru” Concorso della lingua inglese “Angleški kenguru” Giornata della cultura slovena Laboratori: di canto, scacchi, d’arte ed immagine, di ricamo, lavori manuali Festa di S. Nicolò (organizzata dall’Associazione dei genitori) Saggi: natalizio, di fine anno Attività di beneficienza Partecipazione ad attività occasionali, manifestazioni e concorsi “Tutti in biblioteca” con visite e laboratori Scuola secondaria Visite mensili del Bibliobus di 1° grado Progetto di lettura ”Bralna značka” Due rappresentazioni teatrali Educazione cinematografica Concorso di matematica ”Matematični kenguru” Concorso d’inglese “Angleški kenguru” Corso di lingua inglese con insegnanti madrelingua Centro sportivo scolastico Partecipazione ai Giochi sportivi studenteschi e orientiring Educazione alla salute Educazione stradale Progetto di intercultura “Noi e gli altri” Progetto per l’orientamento Sulle orme delle prima guerra mondiale Progetto Internet sicuro in collaborazione con la polizia postale Laboratori: teatrale, musicale, di manualità, sportivo, della lingua slovena, d’arte ed immagine, di cinema. Commemorazione della giornata della liberazione Partecipazione al laboratorio d’arte e immagine a Črnomelj “Prežihovci” Progetto “LIVING FOUNTAINS” Giornata della cultura slovena Festa di Carnevale Attività di beneficienza Partecipazione ad attività occasionali, manifestazioni e concorsi 29 j) Criteri di valutazione Il Collegio dei Docenti ha concordato che per procedere correttamente nella valutazione è necessario considerare non solo il raggiungimento degli obiettivi didattici, ma soprattutto il raggiungimento di mete educative generali che particolarmente nel caso di alunni in difficoltà, rappresentano spesso gli unici elementi positivi ed utilizzabili per la valutazione stessa. Tali mete educative sono: • capacità di socializzare e contribuire positivamente durante lo svolgimento del lavoro all’interno del gruppo • capacità di autocontrollo nei vari momenti della giornata scolastica • rispetto e cura del materiale proprio, altrui e in dotazione alla scuola • capacità di rispettare le regole e gli impegni scolastici • saper vivere con gli altri • sapersi confrontare nel rispetto di tutte le opinioni. Il sistema di valutazione adottato si basa sui seguenti criteri fondamentali: • apprezzamento del percorso individuale compiuto dall’alunno nell’acquisizione delle competenze, delle conoscenze e delle abilità, considerando i reali livelli di partenza • valutazione del punto di arrivo al quale ogni singolo alunno è pervenuto • rilevazione dei fattori interni od esterni che hanno favorito o ostacolato il processo di apprendimento. La valutazione si realizza con l’accertamento sia della situazione di partenza, sia dei progressi compiuti durante il percorso scolastico, attraverso verifiche puntuali e sistematiche che consentano di intervenire, in forma adeguata, sui bisogni rilevati. In sostanza, in un sistema di valutazione non concepito solamente come giudizio di merito, ciò che conta non sono solo i risultati in se stessi, quanto i progressi compiuti, anche se minimi, e le nuove possibilità aperte. Valutazione degli alunni Scuola dell’Infanzia La valutazione nella scuola dell'infanzia avviene all'interno di un processo di osservazione e documentazione che evidenzia le competenze del bambino nella sua maturazione. La raccolta dei dati avviene in forma scritta con l'utilizzo di strumenti diversificati, che comunque intendono rilevare i processi di sviluppo e apprendimento più significativi del bambino. Scuola Primaria Le valutazioni da registrare sul giornale dell’insegnante vengono desunte: • dagli elaborati prodotti quotidianamente e presenti sul quaderno, considerato come uno strumento di lavoro • da altre forme di esercitazione o verifiche predisposte, sia orali che scritte • dalle osservazioni sistematiche raccolte dai docenti relativamente alle modalità ed ai ritmi di apprendimento e lavoro. Nel comunicare le valutazioni relative a prove o esercitazioni di varia tipologia, i docenti useranno la forma ritenuta da loro più adatta e congeniale (sintetica, discorsiva, ecc...). Scuola Secondaria di 1° grado Sui registri degli insegnanti eventuali ulteriori osservazioni, oltre al dato numerico, potranno essere realizzate in forma discorsiva. 30 Uso degli indicatori ministeriali voto 10 9 8 7 6 1-5 Scuola Primaria criteri L'alunno dimostra piena padronanza di conoscenze e strumentalità. Ha autonomia operativa. E' capace di rielaborare i contenuti con apporti personali e sa comunicarli in modo adeguato ed efficace. L'alunno dimostra padronanza di conoscenze e strumentalità. Ha autonomia operativa. E' capace di rielaborare i contenuti e sa comunicarli in modo adeguato. L'alunno possiede conoscenze e strumentalità che applica in modo discontinuo. Si esprime generalmente in modo corretto ma convenzionale. L'alunno possiede conoscenze e strumentalità essenziali, le applica con limitata autonomia operativa e comunica in forma semplice ma non sempre corretta. L'alunno possiede conoscenze frammentarie e strumentalità incomplete, le applica con limitata autonomia operativa e comunica in forma non sempre corretta. L'alunno non possiede le necessarie conoscenze e non ha acquisito strumentalità sufficienti. Non è capace di operare autonomamente e comunica in modo inadeguato. voto 10 9 8 7 6 5 1-4 Scuola Secondaria di 1° grado criteri L’alunno ha la capacità di comprendere, applicare e rielaborare in modo personale e autonomo le conoscenze acquisite e di comunicarle una efficacemente evidenziando progressiva maturazione. L’alunno ha la capacità di comprendere, applicare e comunicare in modo corretto ed autonomo le conoscenze acquisite, dimostrando continuità nell'impegno e il raggiungimento di un buon grado di maturità. L’alunno ha la capacità di comprendere le conoscenze, di applicarle e spiegarle in modo appropriato, in un percorso scolastico regolare che abbia evidenziato continuità di impegno e graduale crescita nella maturazione. L’alunno ha la capacità di comprendere, applicare e comunicare semplici conoscenze, dimostrando disponibilità all'apprendimento e un atteggiamento scolastico positivo. L’alunno ha la capacità di comprendere, applicare e comunicare globalmente semplici conoscenze, dimostrando un atteggiamento scolastico sufficientemente positivo, ma discontinuo. L’alunno ha difficoltà nel comprendere e spiegare conoscenze e non raggiunge agli obiettivi programmati, dimostrando una discontinua disponibilità all'apprendimento. L’alunno ha serie difficoltà nel comprendere e spiegare conoscenze anche riferite agli obiettivi minimi programmati, aggravata da un atteggiamento scolastico di mancata disponibilità all'apprendimento. 31 Valutazione relativa agli atteggiamenti e al comportamento Scuola Primaria Per la valutazione degli atteggiamenti si propone l'individuazione delle seguenti aree di osservazione, a cui far riferimento nella compilazione del quadro finale del documento di valutazione: Socializzazione • conoscenza, condivisione e rispetto delle regole di vita • ascolto e rispetto degli altri e delle loro idee • collaborazione nel lavoro scolastico • disponibilità verso i compagni Modalità di lavoro e responsabilità • interesse e partecipazione nei confronti delle proposte didattiche • impegno nelle attività scolastiche • esecuzione regolare dei compiti assegnati • rispetto dei tempi per le diverse consegne gestione e cura del materiale scolastico Scuola Secondaria di 1° grado Nella formulazione dei giudizi quadrimestrali sugli alunni si dovrà tener conto anche delle seguenti considerazioni: Responsabilità • conoscenza, condivisione e osservanza delle regole • comportamento corretto nei confronti - dell'Istituzione - degli altri - di se stessi • rispetto delle cose: - proprie - degli altri - dell'ambiente Socializzazione • ascolto e rispetto degli altri e delle loro idee • collaborazione nel lavoro scolastico • aiuto ai compagni in difficoltà evitando atteggiamenti di: - derisione - svalutazione Organizzazione del lavoro • • gestione con cura ed autonomia del diario, del libretto personale e delle comunicazioni scuola - famiglia esecuzione con regolarità dei compiti assegnati La valutazione del comportamento degli alunni delle scuole primarie viene espressa con la seguente dicitura: • adeguato • prevalentemente adeguato • a volte non adeguato • spesso non adeguato. La valutazione del comportamento degli alunni della scuola secondaria di 1° grado viene espressa tramite dati numerici. 32 14) MODALITÀ DI PROGRAMMAZIONE Scuola dell’Infanzia Le docenti programmano le attività educative e didattiche a livello d’Istituto, negli incontri collegiali, per commissioni/dipartimenti e per gruppi di lavoro. Modalità di programmazione: • adesione a progetti e percorsi educativi stabiliti dal Collegio dei Docenti • incontri collegiali e gruppi di lavoro a settembre prima dell’inizio dell’attività didattica e nel corso dell’anno scolastico a cadenza mensile • incontri periodici tra plessi • individuazione degli obiettivi per fasce di età nei vari campi di esperienza • accordi sulle modalità di programmazione di plesso ed elaborazione di progetti comuni • programmazioni educative e didattiche che coinvolgono tutte le sezioni del plesso • articolazione della giornata scolastica • fruizione degli spazi multifunzionali • articolazione dell’orario • incontri settimanali fra insegnanti di sezione • programmazione di attività per gruppi-sezione, omogenei e/o eterogenei per età • verifica e valutazione. Scuola Primaria I docenti programmano le attività educative e didattiche a livello d’Istituto, negli incontri collegiali, per commissioni/dipartimenti e per gruppi di lavoro. Modalità di programmazione: • adesione ai progetti e ai percorsi educativi stabiliti dal Collegio dei Docenti • incontri periodici tra plessi • programmazione di iniziative comuni • utilizzazione degli spazi e organizzazione dei tempi di lavoro • programmazione delle attività di laboratorio • incontri per ambiti disciplinari, a settembre prima dell’inizio dell’attività didattica • incontri periodici nel corso dell’anno scolastico • pianificazione degli obiettivi didattici specifici anche in relazione agli attuali indicatori del documento di valutazione • incontri dei docenti della classe a scadenza settimanale o quindicinale • organizzazione delle attività didattiche disciplinari e interdisciplinari • organizzazione di gruppi di lavoro, interventi individualizzati, attività di laboratorio • verifica e valutazione. Scuola Secondaria di 1° grado I docenti programmano le attività educative e didattiche a livello d’ Istituto, negli incontri collegiali, per commissioni e per gruppi di lavoro. Modalità di programmazione: • adesione ai progetti e ai percorsi educativi stabiliti dal Collegio dei Docenti • consiglio di classe • incontri a settembre prima dell’inizio dell’attività didattica • pianificazione degli obiettivi trasversali • organizzazione delle attività didattiche disciplinari e interdisciplinari • organizzazione di gruppi di lavoro, interventi individualizzati, attività di laboratorio 33 • • • • • • classi parallele: incontri a settembre prima dell’inizio dell’attività didattica programmazione per dipartimenti incontri periodici nel corso dell’anno scolastico due incontri annuali tra docenti della stessa disciplina pianificazione degli obiettivi didattici specifici anche in relazione agli attuali indicatori del documento di valutazione verifica e valutazione. 15) ASSEGNAZIONE DEI COMPITI PER CASA Per quanto riguarda l’assegnazione dei compiti per casa, che costituiscono fonte integrante dell’attività scolastica e momento insostituibile di riflessione e di approfondimento personale, gli insegnanti si attengono alla programmazione collegiale, nel rispetto delle esigenze degli alunni. Il criterio seguito è quello di una razionale distribuzione del lavoro da svolgere nell’arco della settimana, tenendo presente la necessità di consentire agli alunni spazi e tempi da dedicare ad attività formative extrascolastiche. Nei giorni in cui si effettua il rientro pomeridiano non vengono assegnati compiti per il giorno successivo, in modo da evitare un carico orario eccedente le otto ore. In questo quadro organizzativo tutti gli alunni sono motivati ad attuare una razionale programmazione del proprio orario pomeridiano. 16) FORMAZIONE DEL PERSONALE (Progetto n° 2) Nell’ottica di una professionalità sempre più qualificata, aperta ai nuovi saperi, alle nuove tecnologie e alle esigenze del territorio, i docenti e ATA partecipano a varie attività di formazione. L’ Istituto organizza corsi di aggiornamento anche tramite la rete MRE.GO.ŠOL. (unisce le scuole in lingua slovena nella Provincia di Gorizia) che ha fra i propri obiettivi anche quello di favorire la formazione del personale docente ed ATA. L’Istituto fa parte anche della rete di scuole in lingua italiana per la formazione riguardante le Nuove Indicazioni. Il progetto prevede la realizzazione di corsi di formazione per i docenti ed il personale ATA in servizio nell’Istituto con l’obiettivo dichiarato di rispondere alle esigenze emerse in sede di confronto con il personale. Mira in particolare a sostenere la professionalità dei docenti sul piano metodologico e didattico. In particolare la formazione riguarderà i seguenti temi: gestione della sicurezza nella scuola (corsi per ASPP, corsi di Pronto Soccorso e Antincendio ed Esodo, corsi di cultura della prevenzione per tutto il personale), privacy e protocollo informatico, innovazione didattica, competenze informatiche, gestione dello stress e rischio bornout, prevenzione atti di bullismo, aspetti giuridico – istituzionali della figura dell’insegnante. I corsi si realizzeranno con l’intervento di esperti esterni individuati dalla scuola nell’ambito locale e regionale, usufruendo della rete di scuole , costituita fra istituti della Provincia. 34 Aggiornamenti per docenti DESCRIZIONE Seminario di aggiornamento estivo Seminario di aggiornamento autunnale Aggiornamenti vari su temi scelti dal Collegio dei docenti: Corsi inerenti alla Prevenzione e Sicurezza Stress lavoro corellato Privacy Nuove Indicazioni per i programmi Sviluppo delle competenze Comunicazione efficace con le famiglie Dislessia Metodo NTC Insegnamento della lingua slovena come seconda lingua Educazione linguistico motoria Apprendere con le lavagne multimediali Aggiornamenti individuali Approfondimenti disciplinari ORGANIZZATORE Ministero della Pubblica Istruzione della Repubblica di Slovenia Ministero della Pubblica Istruzione della Repubblica di Slovenia Istituto Comprensivo, da solo o preferibilmente in rete Esterni Aggiornamenti per personale non docente DESCRIZIONE Aggiornamenti vari su temi scelti dal Personale ATA: Corsi inerenti alla Prevenzione e Sicurezza Stress lavoro corellato Privacy Aggiornamenti individuali ORGANIZZATORE Istituto Comprensivo, da solo o preferibilmente in rete Esterni 17) VALUTAZIONE DEL POF La qualità e l’efficacia del Piano dell’Offerta Formativa saranno valutate mediante questionari preparati dai docenti funzioni strumentali e rivolti ad alunni, genitori, docenti e non. I risultati elaborati saranno presentati alla fine dell’anno scolastico e daranno la possibilità di migliorare la qualità dell’offerta. Inoltre, durante l’anno scolastico, sarà compito del Dirigente scolastico e di tutto il personale dell’Istituto verificare e valutare l’efficacia e l’andamento delle attività comprese nel POF. 35
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