DOCUMENTO DELLA CLASSE V SEZ.C ANNO SCOLASTICO 2013/2014 DIRIGENTE SCOLASTICO: Prof. ssa Paola Vigoroso -2- INDICE Relazione del Consiglio di classe …………………….……………………………………………… pag. 3 Relazione e programmi Italiano e Latino ………………………………………………… pag. 5 Relazione e programmi Inglese ……………………………………………………………………… pag. 10 Relazione e programmi Storia e Filosofia ………………………………………………… pag. 12 Relazione e programmi Matematica e Fisica ……………………………….……………… pag. 18 Relazione e programmi Scienze ……………………………………………..……………………… pag. 22 Relazione e programmi Disegno e Storia dell’Arte ……………………………………. pag. 25 Relazione e programmi Educazione Fisica ………………………………………..………….. pag. 30 Relazione Insegnamento Religione Cattolica …………………………..…………………… pag. 32 Allegato n. 1 (Prima simulazione di terza prova)…………………………………… pag. 33 Allegato n.2 (Seconda simulazione di terza prova) ………………………………..… pag. 39 -3RELAZIONE DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V SEZ.C SINTETICA DESCRIZIONE DELLA SCUOLA Il bacino di utenza del Liceo Malpighi va collocato tra i quartieri Portuense ed Aurelio ed in parte Monteverde nuovo. Sono zone abitate prevalentemente da ceti medi, impiegati in genere nel terziario, con interessi culturali differenziati. Il Liceo si distingue per la tendenza da una parte a mantenere vivi i valori e gli indirizzi di una scuola legata alla tradizione culturale italiana, dall’altra, soprattutto nel corso degli ultimi anni, a numerose esperienze culturali e didattiche legate ai progetti che affiancano le attività curricolari: proiezioni cinematografiche, rappresentazioni teatrali, cineforum, laboratorio musicale, laboratorio di storia, laboratorio di fotografia, laboratorio di acqueforti, gruppo ambiente, gruppo intercultura diritti umani, gruppo sportivo, attività di orientamento. PROFILO DELLA CLASSE La classe V C è attualmente composta da diciotto alunni che formano un gruppo eterogeneo per livelli di apprendimento, per attitudine e per preparazione di base. Nel corso del triennio, la classe ha talvolta manifestato, come sua peculiare caratteristica una certa insicurezza nella rielaborazione autonoma dei contenuti culturali, richiedendo spesso la guida e il sostegno dei docenti. L'impegno nello studio e nell'apprendimento delle tematiche pur essendo differenziato tra gli studenti e, quindi, producendo differenziati risultati di profitto, è da considerarsi nel complesso soddisfacente, anche se nel corso del triennio la classe ha dovuto affrontare non poche difficoltà in Matematica, soprattutto per quanto concerne la gestione autonoma delle conoscenze disciplinari specifiche. A tale proposito, occorre tener presente che per quest’ultima materia la classe ha cambiato docente ogni anno negli ultimi tre anni, risentendo della discontinuità didattica soprattutto in 3° e 4°. Durante l'intero triennio alcuni alunni, con più difficoltà di concentrazione e di espressione, sono stati incoraggiati ed hanno compiuto il loro percorso di crescita culturale. La maggioranza degli studenti, benché per qualcuno permangano ancora delle difficoltà e incertezze nell'organizzazione delle conoscenze, ha raggiunto negli anni un livello di preparazione media tra il discreto e il buono, in qualche caso ottimo. Solo un ristretto numero di allievi non è riuscito ad impadronirsi dei contenuti in maniera pienamente sufficiente. Comunque si tratta dì ragazzi educati, dal comportamento particolarmente corretto, che hanno frequentato assiduamente e diligentemente le lezioni, con i quali è stato facile instaurare un buon rapporto umano. Lo svolgimento dei programmi delle singole materie è stato regolare per quasi tutte le discipline anche se spesso rallentato da interruzioni determinate dal calendario scolastico e da un breve periodo di autogestione. Il Consiglio di Classe ha individuato gli obiettivi trasversali all’inizio dell’anno scolastico : • Conoscenze degli argomenti nelle varie discipline • Sviluppo delle capacità di riflessione critica e di adeguate strategie di apprendimento • Utilizzo di linguaggi specifici e registri adeguati • Capacità di collegamento tra argomenti e discipline • Capacità di articolare un discorso multidisciplinare in vista del colloquio dell’Esame di Stato Il conseguimento degli stessi è avvenuto su tre diversi livelli : • Un gruppo di studenti ha raggiunto gli obiettivi con risultati complessivamente buoni ed soddisfacenti in quasi tutte le discipline • Un gruppo più ampio è pervenuto, alla fine del percorso didattico, a conoscenze complessivamente sufficienti e discrete -4• Per altri studenti ,a causa di carenze e lacune pregresse e di uno studio poco costante e regolare, permane un profitto quasi sufficiente in alcune materie, e una forte incertezza in altre La metodologia di insegnamento si è avvalsa prevalentemente di lezioni frontali,e, nelle discipline letterarie, di attività di analisi testuale, volte a stimolare la discussione e l’espressione di opinioni personali. L’attività didattica si è sostanzialmente realizzata con il lavoro svolto in classe attraverso spiegazioni, revisioni, ripetizioni e discussione sugli argomenti presentati, accompagnati da periodiche verifiche scritte e/o orali. Delle attrezzature, di cui è fornita la scuola, i ragazzi hanno utilizzato, nel corso del triennio, la biblioteca, l’aula di lingue con la visione di documentari e film in lingua inglese, il laboratorio multimediale, il laboratorio di scienze e di fisica. Nella valutazione sono stati presi in considerazione l’interesse, la partecipazione dello studente alle attività didattiche, l’impegno e la costanza nello studio individuale. Vengono altresì allegate due simulazioni di terza prova svolte nei mesi di Dicembre ed Aprile(All. 2 e All.3). La tipologia scelte dal Consiglio di Classe è quella di tipo B, quesiti a risposta singola. • • • Nel corso del triennio il rapporto scuola-famiglia si è mantenuto costante attraverso : Due ricevimenti collettivi Ricevimenti individuali quindicinali Consigli di Classe IL CONSIGLIO DI CLASSE Prof. Salvatore Castiglia (italiano e latino) ......................................……………………….... Prof.ssa Claudia Moroder (inglese) ………………………………………………………………………….. Prof.ssa Luisa Di Pastena (storia e filosofia) ……………………………………………............ Prof.ssa Susanna Ajò (matematica)……………………………………………………………………….. Prof. Stefano Monastra (fisica)………………………………………………………………………………. Prof. Gianni Siracusano (scienze) ……………………………………………………………………………… Prof. Antonio Croce (disegno e storia dell’arte) ………………………………………………….. Prof. Claudio Ticconi (educazione fisica ) ……………………………………………………………. Prof. Paolo Merenda (I.R.C.) …………………………………………………………………………………… Per presa visione dei programmi delle varie discipline firmano gli alunni rappresentanti di classe: ………………………………………………………………………………………………………………………………………….. …………………………………………………………………………………………………………………………………………….. -5- RELAZIONE FINALE ITALIANO - LATINO Il gruppo classe nel suo insieme ha dimostrato fin dall’inizio del percorso scolastico una adeguata attenzione ed un buon interesse nei confronti dei contenuti svolti, sostenuti da un impegno nello studio a casa sostanzialmente soddisfacente. L’atteggiamento responsabile e costruttivo degli studenti ha consentito di stabilire un clima ideale nella classe per la trasmissione dei contenuti culturali, favorendo notevolmente i processi di insegnamento-apprendimento. Il comportamento esemplare e maturo ha avuto riflessi positivi nell’acquisizione delle conoscenze consentendo di determinare un livello di profitto complessivamente soddisfacente, pur con sensibili differenze tra gli alunni. La partecipazione individuale è risultata invece piuttosto incerta imponendo un certo lavoro di sollecitazione da parte del docente per coinvolgere in modo attivo i singoli allievi con domande, questioni ed approfondimenti su i contenuti svolti. In questo modo è stato possibile individuare con maggior efficacia le potenzialità dei singoli al di là dell’atteggiamento un po’ chiuso e riservato dei caratteri. Alcuni alunni hanno raggiunto un buon livello di preparazione con apprezzabile capacità di rielaborazione dei contenuti sia scritta che orale, mentre un gruppo più consistente ha raggiunto un livello di profitto adeguato con qualche incertezza nelle competenze linguistiche soprattutto nella rielaborazione delle conoscenze acquisite. Persistono in alcuni elementi relative fragilità nell’uso corretto delle risorse espressive soprattutto nell’elaborazione scritta dei contenuti, compensate nel corso dell’anno scolastico con una preparazione adeguata e continua. La lezione frontale ha rappresentato lo strumento esclusivo per la trasmissione dei contenuti, anche se il docente ha spesso cercato di stimolare gli alunni con interrogativi e domande in modo da consentire un ruolo meno passivo da parte degli stessi. La programmazione didattica ha subito alcune modifiche ed un certo ridimensionamento relativo soprattutto alla selezione dei testi su gli ultimi argomenti concernenti parte della letteratura del Novecento. L’insegnante Salvatore Castiglia • PROGRAMMA DI LETTERATURA ITALIANA L’età del Romanticismo. Origine del termine Romanticismo. Aspetti generali del Romanticismo europeo. Le tematiche negative. Le grandi trasformazioni storiche e la sensibilità romantica. I temi del Romanticismo europeo: il rifiuto della ragione e l’irrazionale. La concezione dell’arte e della letteratura nel Romanticismo europeo. Il Romanticismo italiano. Romanticismo e Risorgimento. Fisionomia e ruolo degli intellettuali. Romanticismo italiano e Illuminismo. La nascita del nuovo pubblico. La polemica classico-romantica. Il problema della lingua: l’esigenza di una lingua nazionale. Il romanzo in Europa: il romanzo storico e il romanzo realistico. Novalis, da i frammenti: “Poesia e irrazionale” W. Wordsworth, Prefazione alle ballate liriche: “La poesia, gli umili, il quotidiano” Victor Hugo, Il grottesco come tratto distintivo dell’arte moderna. Madame de Stael, Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni -6Pietro Giordani; Un italiano risponde al discorso della de Stael Alessandro Manzoni, le vicende biografiche. La concezione della storia e della letteratura. Vero storico e vero poetico. Gli Inni sacri. La lirica patriottica e civile. I promessi sposi. Manzoni e il problema del romanzo. Il quadro polemico del seicento. L’intreccio del romanzo. La concezione manzoniana della provvidenza . L’ironia. Il problema della lingua. Alessandro Alessandro Alessandro Alessandro Alessandro Manzoni, Manzoni, Manzoni: Manzoni: Manzoni: da la lettera a M. Chauvet: Storia e invenzione poetica da lettera sul Romanticismo: L’utile, il vero, l’interessante. La Pentecoste Il cinque maggio Marzo 1821 Giacomo Leopardi. Le vicende biografiche e la formazione culturale. Il pensiero. Il pessimismo storico. Il pessimismo cosmico. La poetica del vago e indefinito. La teoria del piacere. Leopardi e il Romanticismo. I canti. Gli idilli. La ginestra. Le operette morali. Dallo Zibaldone: la teoria del piacere Dallo Zibaldone: il vero è brutto Dallo Zibaldone: parole poetiche. La rimembranza. Dallo Zibaldone: Indefinito e poesia. Suoni indefiniti. Dai Canti: L’infinito Dai Canti: La sera del dì di festa Dai Canti: A Silvia Dai Canti: La quiete dopo la tempesta Dai Canti: Il sabato del villaggio Dai Canti: Canto notturno di un pastore errante dell’Asia Dai Canti: Il passero solitario Dai Canti: La ginestra (vv.1-58) Da le Operette morali: Storia del genere umano Da le Operette morali: Dialogo della natura e di un Islandese Da le Operette morali: Cantico del gallo silvestre Da le Operette morali: Dialogo di Tristano e di un amico L’età postunitaria. Quadro storico culturale. L’ideologia. Il Positivismo e il mito del progresso. Il Naturalismo francese. Il Verismo italiano. Il romanzo dal Naturalismo francese al Verismo italiano. Le tendenze poetiche: la scapigliatura. Arrigo Boito, dal libro dei versi: Dualismo E. Zola, Il romanzo sperimentale: prefazione E. e J. De Goncourt: prefazione a Germinie Lacerteux Giovanni Verga. La formazione e le opere giovanili. I romanzi preveristi. Poetica e tecnica narrativa del verismo. L’ideologia verghiana. Il verismo di Verga e il naturalismo zoliano. Le novelle. Il ciclo dei vinti. I Malavoglia. Giovanni Verga, Prefazione a l’amante di Gramigna Giovanni Verga, Rosso Malpelo Giovanni Verga, La roba -7Giovanni Verga, Giovanni Verga, Giovanni Verga, Giovanni Verga, Libertà La lupa Prefazione a I Malavoglia I Malavoglia cap I, IV, XI, XV. L’età del Decadentismo. La visione del mondo decadente. La poetica del Decadentismo. Temi e miti della letteratura decadente. Decadentismo e Romanticismo. La poesia simbolista. Simbolo e allegoria. Il romanzo decadente in Europa. Baudelaire: Corrispondenze Baudelaire: L’albatro Baudelaire: Spleen Baudelaire: Perdita d’aureola Verlaine: Arte poetica Rimbaud: Vocali O. Wilde: da Il ritratto di Dorian Gray: Prefazione Giovanni Pascoli. Le vicende biografiche e la formazione culturale. La visione del mondo. La poetica. I temi della poesia pascoliana e le soluzioni formali. G. G. G. G. G. G. G. G. Pascoli: Pascoli: Pascoli: Pascoli: Pascoli: Pascoli: Pascoli: Pascoli: da Il fanciullino: una poetica decadente da Myricae, I puffini dell’adriatico da Myricae Lavandare da Myricae X agosto da Myricae L’assiuolo da Myricae Novembre da Myricae Temporale da Myricae Il Lampo Gabriele D’annunzio. La vita e la poetica. L’estetismo. Il Piacere. Le laudi: Alcyone. G. D’Annunzio: da Il Piacere: libro 3 cap 2 G. D’Annunzio: da Alcyone: Le stirpi canore G. D’Annunzio: da Alcyone: La pioggia nel pineto L’età delle avanguardie. Il Futurismo. F.T. Marinetti, Manifesto del Futurismo F.T. Marinetti, Manifesto tecnico della letteratura futurista. Il romanzo del novecento in Italia. Italo Svevo: La coscienza di Zeno. Il nuovo impianto narrativo. I temi e l’ideologia. I. Svevo: da la coscienza di Zeno, La morte del padre I. Svevo: da la coscienza di Zeno, La scelta della moglie e l’antagonista Luigi Pirandello. La visione del mondo. La poetica. Uno, nessuno e centomila. Il fu Mattia Pascal. -8Luigi Pirandello, da l’umorismo: un’arte che scompone il reale. Luigi Pirandello, da Novelle per un anno: Il treno ha fischiato Luigi Pirandello, da Uno, nessuno e centomila: “Nessun nome” Paradiso. Struttura e ordinamento morale. Temi e argomenti. Lo stile. Canto I : riassunto Canto III: analisi e commento Canto VI: analisi e commento Canto XI: analisi e commento Canto XV: analisi e commento Canto XVII: analisi e commento Canto XXVI: analisi e commento PROGRAMMA DI LETTERATURA LATINA L’età giulio-claudia. Dalla morte di Augusto a Nerone. Il quadro storico-culturale. La letteratura della prima età imperiale. Fedro e il genere della favola. Fedro: da Fabulae, lupus et agnus Fedro: da Fabulae, il lupo e il cane Seneca. Il pensiero. La filosofia stoica. Le lettere a Lucilio. Seneca, Seneca, Seneca, Seneca, Seneca, Seneca, Seneca, Seneca, Seneca, Seneca, De providentia 4 1-6 De ira II, 8 1-3 De otio VIII, 1-4 De brevitate vitae, 1 1-4 De brevitate vitae, 3 1-5 De brevitate vitae, 4 1-5 De brevitate vitae, 14 1-5 Lettere a Lucilio 23 Lettere a Lucilio 47 Lettere a Lucilio 86 4-13 La poesia nell’età di Nerone. Persio. Le satire. La visione del mondo. I temi e lo stile. Lucano. Il bellum civile. Il genere del poema epico. La struttura. I modelli, i contenuti e lo stile. Persio: Lucano: Lucano: Lucano: dalle satire: programma poetico. Bellum civile I, 1-66 Bellum civile II, 380-391 Bellum civile VI, 624-725 Petronio. Il Satyricon. Strutture e modelli. Il romanzo latino. Temi e toni del Satyricon. Lo stile. -9Petronio: Petronio: Petronio: Petronio: Satyricon 33 Satyricon 34, 4-10 Satyricon 61, 6-62 Satyricon 11-112 L’età dei Flavi Il quadro storico. Vespasiano, Tito, Domiziano. Il quadro culturale. Plinio il vecchio e la trattatistica. La naturalis historia Plinio il vecchio: Naturalis Historia VII 6-12 Plinio il vecchio: Naturalis Historia XXXVII 1-4 Quintiliano. L’institutio oratoria. La struttura, il contenuto e lo stile. Quintiliano, Insitutio oratoria I, 2 Quintiliano, Insitutio oratoria I, 3 8-12 Quintiliano, Insitutio oratoria I, 3 14-17 Marziale. Gli epigrammi. I contenuti e lo stile. Marziale, Epigrammi I, 10 Marziale, Epigrammi I, 103 Tacito. La concezione della storia. L’Agricola. La Germania. Historiae. Annales. Tacito, Agricola 30-32 Tacito, Agricola 7-8 Tacito, Agricola 9-10 L’insegnante Salvatore Castiglia - 10 RELAZIONE LINGUA E CIVILTA’ INGLESE BREVE PROFILO DELLA CLASSE La classe V C mi è stata assegnata solo dall’inizio di quest’anno scolastico, nonostante ciò siamo entrati subito in sintonia e si è creato un buon rapporto. Precedentemente la classe aveva avuto un’insegnante nella prima classe ed un’altra insegnante in seconda ,terza e quarta liceo. La classe non ha dato problemi disciplinari, ha mostrato un comportamento esemplare trattandosi di alunni educati e responsabili. Fatta eccezione per un paio di ragazzi, la frequenza è stata regolare e assidua. Ciò ha permesso di lavorare ad un ritmo abbastanza sostenuto e di rispettare i tempi previsti dalla programmazione portando così a termine il programma che mi ero prefissata. Le verifiche scritte, sotto forma di test con 5 domande a risposta aperta,si sono svolte in numero congruo: 3 nel primo e 4 nel secondo quadrimestre, più due simulazioni di terza prova. Per la valutazione orale sono state fatte interrogazioni programmate: 3 per ogni alunno nel primo e 2 nel secondo quadrimestre. La maggior parte degli alunni ha mostrato interesse per la materia, raggiungendo un livello di preparazione buono ed in certi casi ottimo. Solo un ristretto numero di alunni presenta ancora lacune grammaticali ed una certa difficoltà d’espressione nella lingua inglese. Le lezione si sono svolte per la maggior parte lavorando sul libro di testo, i ragazzi hanno fatto delle ricerche individuali sui paesi ,ex colonie dell’Impero Britannico, la cui espansione ha contribuito alla diffusione della lingua inglese. Inoltre sono state studiate la storia della guerra civile americana e la storia della lotta per l’indipendenza Irlandese. In occasione della morte di Nelson Mandela, abbiamo ricordato la grandezza di questo leader, proiettando il film “Invictus”. In occasione del 50° anniversario dalla morte di Kennedy, è stato ricordato il profilo di questo grande Presidente. Sono inoltre stati visionati alcuni film ispirati alle opere studiate in classe. Particolare attenzione è stata data all’opera di J.Joyce “Dubliners”, leggendo ed analizzando 4 racconti tratti da questa raccolta. L’insegnante Claudia Moroder PROGRAMMA DI INGLESE Libro di testo adottato: Only Connect…New Directions Vol.2 + 3 Zanichelli Ed. Lettura integrale di “Four Stories from “Dubliners” by James Joyce – Loescher Ed. I testi adottati sono stati integrati da fotocopie fornite dall’insegnante e da ricerche personali degli studenti. Volume 2 The Victorian Age pages E4 – E5 – E7 – E8 C.Dickens E37 – E38 – E39 “Oliver Twist” – pages E40 – E41 – E42 E.Bronte E57 to E59 “Wuthering Heights” E61 – E62 The American Civil War pages E12 – E13 Walt Whitman “Oh Captain, my Captain” E149 - 11 The Colonial expansion of the British Empire: each student has presented a personal research about a country that has been part of the British Empire The Aesthetic Movement O.Wilde E110 E111 “Preface to the Picture of Dorian Gray”E114 “The Picture of Dorian Gray” pages E115 to E119 Volume 3 J.Conrad F 83 F84 “Heart of Darkness” F88 to F91 E.M.Forster F113 “A Passage to India” F126 to F137 The Psychological Novel: D.H.Lawrence F100 “Sons and Lovers” pages F102 – F104 to F110 The Jazz Age F213 F.S.Fitzgerald F212 - F213 “The Great Gatsby” – pages F214 to F217 Utopias/ Distopias: G.Orwell F189 “Animal Farm” F191 – F193 – F194 A.Huxley F178 “Brave New World”F180 – F181 ; F183 - 184 Modern poetry: T.S.Eliot F52 from “The Waste Land” F54 - F55 “The Fire Sermon” F59 – F60 “What the Thunder said” F61 only from line 10 to 38 W.B.Yeats F30 “The Wild Swans at Coole” (photocopy) “Easter Rising 1916” F36 to F38 J.Joyce: from “Four stories from Dubliners” a cura di D.J.Ellis – Loescher Editore “An Encounter” “Eveline” “A Painful Case” “The Dead” The Irish Question (photocopy) F8 Contemporary Theatre: S.Becket G100 G101 “Waiting for Godot” G104 to G109 FILMS: “Invictus” Film about Nelson Mandela’s commitment as President of South Africa for the reconciliation between the black and white after the abolition of “apartheid” “ Heart of Darkness” based on the novel by J.Conrad “The Great Gatsby” based on F.S.Fitzgerald’s novel “Michael Collins” about the Easter rising of 1916 in Ireland and the subsequent guerilla warfare of the Irish Republican Army (IRA) against the English repression - 12 RELAZIONE FINALE di STORIA E FILOSOFIA La classe 5C, composta da diciotto alunni, ha goduto ,nel corso del triennio, di continuità didattica nelle due discipline. Il corso di Storia ha inteso fornire alcuni percorsi essenziali per comprendere l’Ottocento e Novecento, attraverso lezioni frontali, con diversi momenti di dibattito e riflessione sugli argomenti trattati. L’organizzazione dell’attività didattica è stata finalizzata allo sviluppo di una corretta metodologia di studio, alla padronanza del glossario storico di base, e al miglioramento delle capacità logico-astrattive. Il programma di Filosofia si è snodato privilegiando gli aspetti tecnici del pensiero e la contestualizzazione storico-politica; solo, ove strettamente necessario, si è fatto cenno a particolari biografici, per il resto trascurati. Gli aspetti metodologici dello studio sono stati continuamente richiamati durante l’anno, ogni lezione si è aperta con riferimenti al programma già svolto e spazio per eventuali interventi degli alunni ( richieste di chiarimenti, approfondimenti, ecc.) Gli studenti hanno affrontato alcune prove scritte orientate all’elaborazione di risposte pertinenti,sintetiche e compiute seguendo il modello delle risposte aperte a numero limitato di righe e lo strumento utilizzato è stato il manuale in adozione. L’interesse e l’attenzione dimostrati durante le lezioni presentano differenziazioni relative alla passione nutrita per le discipline. Gli obiettivi raggiunti, per quanto attiene l’acquisizione dei dati,possono essere considerati accettabili e in alcuni casi evidenziano una preparazione discreta, buona e anche ottima. Permangono ancora situazioni di stretta sufficienza, dettate da uno studio a volte mnemonico, lacunoso e privo dei linguaggi specifici. Si sottolinea, infine, il comportamento corretto, l’assiduità nella frequenza scolastica e l’attenzione e la scrupolosità nel seguire le indicazioni dell’insegnante. PROGRAMMI I programmi, allegati al presente documento, sono stati svolti in linea con i programmi ministeriali .Le varie parti dei programmi delle due discipline ha seguito prevalentemente un ordine cronologico dando spazio comunque a collegamenti interdisciplinari. I programmi di Storia e Filosofia sono stati ridotti , rispetto alle previsioni, a causa di una diminuzione di ore effettive di lezione dovuta a fattori contingenti come autogestione e calendario scolastico. OBIETTIVI in termini di conoscenza (validi per entrambe le discipline) - periodizzazioni e contestualizzazioni geografiche; eventi, personaggi e date essenziali - contestualizzazione politica ed economica - continuità e discontinuità dei temi studiati rispetto a quelli trattati in precedenza -rapporti di causa-effetto di lungo, medio, breve periodo -aspetti della metodologia della ricerca, di storia delle idee e di storia della mentalità -significato della terminologia specifica OBIETTIVI in termini di competenze ( validi per entrambe le discipline) -confrontare criticamente temi di epoche diverse -verificare l’ordine logico e/o cronologico dei procedimenti mentali seguiti -utilizzare un’espressione adeguata e personalizzata OBIETTIVI in termini di capacità ( validi per entrambe le discipline) -memoria -ragionamento consequenziale; analisi e sintesi; comprensione e rielaborazione -collegamento e confronto VERIFICHE - 13 Interrogazioni orali e test scritti (quesiti a risposta aperta) L’insegnante Luisa Di Pastena PROGRAMMA DI STORIA Libri di testo in adozione: Z. Ciuffoletti-U.Baldocchi- S.Bucciarelli-S.Sodi “Dentro la storia” vol.2B -3A-3B Casa editrice G.D’Anna L’Italia giolittiana • • • • • • Giolitti al governo Il coinvolgimento politico del movimento operaio La politica per il mezzogiorno La politica estera di Giolitti e la conquista della Libia I Cattolici e la politica Dalle elezioni del 1913 alla caduta di Giolitti La Prima Guerra Mondiale • • • • • • Le origini e lo scoppio della guerra Dalla guerra in movimento allo stallo delle trincee Interventismo e neutralismo: l’Italia in guerra 1917 anno della svolta L’ultimo anno di guerra Il bilancio della guerra Il dopoguerra in Europa • • • • Conferenza di Parigi e trattati di pace La Società delle Nazioni La difficile diplomazia degli anni Venti Il risveglio delle colonie La rivoluazione Russa • • • • • • • • La guerra civile in Russia La NEP Stalin al potere La collettivizzazione delle campagne L’industrializzazione forzata Il potere totalitario: capo, partito, Gulag Le “Grandi purghe” e i processi spettacolo Il Komintern Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo • • • Crisi economica e sociale: scioperi e tumulti Crisi istituzionali: partiti di massa e governabilità I Fasci italiani di combattimento - 14 • • • 1921-1922: da Giolitti a Facta La marcia su Roma e il “governo autoritario” Dall’assassinio di Matteotti alle “leggi fascistissime” Il fascismo al potere: gli anni Trenta • • • • • • • • Il fascismo entra nella vita degli italiani Il Concordato e i rapporti tra Stato e Chiesa La politica economica del regime Le opere pubbliche del fascismo Capo, Sato, totalitario e partito nel fascismo La “rivoluzione culturale” del fascismo Imperialismo e impresa d’Etiopia Le leggi razziali Hitler e il regime nazista • • • • • • • La rivoluzione e la nascita della Repubblica di Weimar Una repubblica politicamente debole Problemi internazionali e crisi economica La Grande crisi e l’ascesa di Hitler al potere La rapida costruzione della dittatura Il controllo nazista della società Verso la “soluzione finale della questione ebraica” La febbre delle dittature • • • • • • La nuova Europa delle dittature L’Ungheria e l’Austria La Polonia e le Repubbliche Baltiche La penisola balcanica La penisola iberica: la Guerra civile spagnola La tenuta della democrazia: Regno Unito e Francia Dalla Grande crisi economica al crollo del “sistema di Versailles” • • • • • • • Gli Sati Uniti negli anni Venti La Grande crisi economica Il nazismo al potere in Germania L’impresa di Etiopia e i suoi riflessi sull’Europa L’Asse Roma-Berlino e la Guerra civile spagnola Dall’Anschluss a Monaco La questione di Danzica, preludio alla guerra mondiale La decolonizzazione (1917-1939) • Sintesi La Seconda guerra mondiale • • • • • La prima fase della guerra: l’Asse all’attacco Seconda fase: apogeo dell’Asse e intervento americano Terza fase: svolta e crollo dell’Italia Il contributo della Resistenza europea e italiana Verso la fine: il crollo della Germania e del Giappone - 15 Guerra totale, civili in guerra, guerra razziale • • • Guerra ai civili e massacri La guerra razziale e la Shoah Norimberga e i difficili percorsi della memoria La Guerra fredda • • • • • • Dalla nascita dell’ONU alla “Dottrina Truman” La forte contrapposizione tra Stati Uniti e Unione Sovietica Stati Uniti ed Europa occidentale Unione Sovietica ed Europa orientale Guerra di Corea e rinascita del Giappone Kruscev e la rivolta d’Ungheria La decolonizzazione (1945-1975) • Sintesi L’Italia repubblicana • • • • • • • L’unità antifascista dopo l’8 settembre 1943 I gravi problemi dell’immediato dopoguerra Il referendum istituzionale del 2 Giugno 1946 La fine dell’unità antifascista La Costituzione della Repubblica italiana Le elezioni politiche del 1948 L’epoca del “centrismo” EDUCAZIONE CIVICA L’Ordinamento della Repubblica: il Parlamento; il Governo e la pubblica amministrazione; il Presidente della Repubblica; la Magistratura; la Corte costituzionale. PROGRAMMA DI FILOSOFIA Libri di testo in adozione: Abbagnano-Fornero, “la filosofia”. Vol: 2B e vol.3A Paravia 1. Kant: vita; il Criticismo come “filosofia del limite” e l’orizzonte storico del pensiero kantiano; il problema generale della Critica della ragion pura; i “giudizi sintetici a priori”; la “rivoluzione copernicana”; la facoltà della conoscenza e la partizione della Critica della ragion pura; l’estetica trascendentale ( la teoria dello spazio e del tempo, la fondazione kantiana della matematica); l’analitica trascendentale ( le categorie, la deduzione trascendentale, l’io “legislatore della natura”, ambiti d’uso delle categorie e il concetto di “noumeno”) ; la dialettica trascendentale ( la genesi - 16 della metafisica e delle sue tre idee, critica della psicologia razionale e della cosmologia razionale, la critica alle prove dell’esistenza di Dio, la funzione regolativa delle idee, il nuovo concetto di “metafisica” in Kant); la Critica della ragion pratica (la ragion pura pratica e i compiti della nuova Critica, realtà e assolutezza della legge morale, la “categoricità” dell’imperativo morale, la “formalità” della legge e il dovere, la “autonomia” della legge e la rivoluzione copernicana morale, la teoria dei “postulati” pratici e la fede morale, il “primato” della ragion pratica) ; la Critica del giudizio ( il problema e la struttura dell’opera, l’analisi del bello e i caratteri specifici del giudizio estetico, l’universalità del giudizio estetico, la giustificazione dell’universalità del giudizio di gusto e la rivoluzione copernicana estetica, il sublime, le arti belle e il genio, analisi del giudizio teleologico: il finalismo come bisogno connaturato alla nostra mente). 2. IL Romanticismo e la nuova concezione dell’arte, della storia e della natura: il Romanticismo come “problema”; il circolo di Jena; atteggiamenti caratteristici del Romanticismo tedesco; il rifiuto della ragione illuministica e la ricerca di altre vie di accesso alla realtà e all’Assoluto (l’esaltazione del sentimento e dell’arte, la celebrazione della fede religiosa e della “ragione dialettica”); il senso dell’Infinito; la vita come inquietudine e desiderio ( la “Sehnsucht”, “l’ironia” e il “titanismo”, l’ “evasione” e la ricerca dell’ “armonia perduta”); infinità e creatività dell’uomo nei filosofi e nei poeti. Individualismo e anti-individualismo; l’amore come anelito di fusione totale e cifra dell’Infinito; la nuova concezione della storia; la filosofia politica romantica; la nuova concezione della “Natura”; l’ottimismo al di là del pessimismo. 3. Dal criticismo all’idealismo: dall’io finito di Kant all’idealismo di Fichte; dall’idealismo soggettivo di Fichte all’Assoluto di Schelling; dalla critica alle posizioni di Fichte e di Schelling all’idealismo di Hegel . 4. Fichte: la vita; gli scritti; la missione infinita dell’io; la “Dottrina della scienza” e i suoi tre principi; la struttura dialettica dell’Io; La “scelta” tra idealismo e dogmatismo; la dottrine della conoscenza,la dottrina morale; la filosofia politica di Fichte. 5. Schelling: la vita; le fasi del pensiero e gli scritti principali; l’Assoluto come indifferenza di Spirito e Natura: le critiche a Fichte; la filosofia della Natura; l’arte come forma assoluta di conoscenza . 6. Hegel: la vita; gli scritti; le tesi di fondo del pensiero di Hegel (l’infinito come unica realtà; l’identità tra razionale e reale ; la filosofia come giustificazione razionale della realtà;) La Dialettica ( puntualizzazioni circa la dialettica;) la Fenomenologia dello Spirito (Coscienza, Autocoscienza , Ragione); la logica; la filosofia della natura; la filosofia della spirito; lo spirito soggettivo; lo spirito oggettivo ( il diritto astratto, la moralità, l’eticità: la famiglia , la società civile, lo Stato); la filosofia della storia; lo spirito assoluto ( l’arte, la religione, filosofia e storia della filosofia). 7. Schopenhauer: la vita e gli scritti; radici culturali del sistema; il mondo della rappresentazione come “velo di Maya”; la “volontà di vivere”; caratteri e manifestazioni della “volontà di vivere”; la vita è dolore; le vie di liberazione dal dolore ( l’arte, l’etica della pietà, l’ascesi). 8. Kierkegaard: la vita e gli scritti; l’esistenza come possibilità e fede; la verità del singolo;gli stadi dell’esistenza ; l’angoscia; disperazione e fede. 9. Destra e sinistra hegeliane (caratteri generali). 10. Feuerbach: la vita; le opere; la critica dell’idealismo; la critica alla religione ( Dio come proiezione dell’uomo, l’alienazione e l’ateismo); umanismo e filantropismo. - 17 - 11. Marx: la vita; le opere; caratteri generali del marxismo; la critica ad Hegel; la critica della modernità e del liberalismo; la critica dell’economia borghese e il tema dell’alienazione; il distacco da Feuerbach; la concezione materialistica della storia; Il Manifesto ( la funzione storica della borghesia, la storia come “storia di lotte di classi”, la critica dei falsi socialismi); Il Capitale (economia e dialettica, merce, lavoro e plus-valore, tendenze e contraddizioni del capitalismo); la rivoluzione e la dittatura del proletariato; la rivoluzione comunista. 12. Caratteri generali del Positivismo:Comte 13. Nietzsche: la vita e gli scritti; l’ “oltre-uomo”; la nascita della tragedia; l’accettazione totale della vita , la critica della morale tradizionale e la nuova tavola dei valori, la “morte di Dio”, dalla “morte di Dio” all’avvento del “superuomo”, il nichilismo, l’eterno ritorno e la volontà di potenza. 14. Lo Spiritualismo francese. Bergson: la vita e gli scritti; tempo durata e libertà; spirito e corpo: materia e memoria; lo slancio vitale; istinto intelligenza e intuizione; società morale e religione. 15. La rivoluzione psicanalitica. Freud: la realtà dell’inconscio e i “ modi” per accedere ad esso; la scomposizione psicanalitica della personalità; i sogni , gli atti mancati e i sintomi nevrotici; la teoria della sessualità e il complesso edipico; la religione e la civiltà. L’insegnante Luisa Di Pastena - 18 RELAZIONE FINALE DI MATEMATICA La classe 5ª C, composta da 18 allievi, è stata assegnata alla docente per la prima volta quest’anno. Si è ritenuto quindi opportuno sottoporre subito gli studenti ad un ampio test di verifica delle conoscenze, competenze e abilità conseguite negli anni precedenti, necessarie come prerequisiti per il programma del 5° anno e per l’esame di Stato. Il test ha evidenziato un quadro piuttosto preoccupante, che interessava quasi tutta la classe, con importanti lacune riferibili a tutti i quattro anni precedenti, a cominciare dagli elementi di algebra del biennio. Tale situazione si poteva attribuire, almeno in parte, alla storia di discontinuità didattica della classe. Durante le prime due settimane si sono ripresi tutti gli argomenti che era risultati lacunosi, invitando i discenti a rivederli anche per proprio conto. Si è presto iniziato ad affrontare il programma del 5°, di per sé particolarmente intenso. Il quadro emerso dal test ha avuto un ovvio riflesso in termini di valutazione nel 1° compito scritto del 14 ottobre 2013 (dedicato a dominio, simmetrie, intercette con assi e segno): un 8 e ½, un 6 e ½, un 5 e ½, un 5 e, per il resto, voti inferiori o uguali a 4 e ½. Gli alunni, consapevoli delle proprie difficoltà, erano molto demotivati e preoccupati, già prima del compito, tanto da chiedere, in accordo con i genitori, un corso di recupero per la classe, che l’insegnante si è detta disponibile a tenere; tale richiesta, però, non è stata accolta dalla Dirigenza. Tra l’altro le tre ore settimanali di lezione apparivano insufficienti, anche in previsione delle interruzioni che usualmente la didattica subisce nel corso dell’anno. Per tale motivo l’insegnante, anche su richiesta degli alunni, non raramente ha chiesto ed ottenuto dagli altri colleghi della classe di poter usufruire di ore in più, una decina. I ragazzi evidenziavano, inoltre, una carenza di iniziativa autonoma; si è perciò utilizzato un metodo che li spronasse costantemente, mediante frequenti prove: compiti scritti per la parte che richiede la risoluzione di problemi e il calcolo; periodiche verifiche scritte, oltre alle orali, riguardanti la parte relativa a concetti e teoremi, peraltro previste dal programma concordato dal dipartimento di matematica; nonché molti compiti a casa, compresi problemi e quesiti nelle modalità dell’esame finale, che poi si correggevano e discutevano in classe. I genitori sono stati quasi sempre partecipi della situazione dei figli. Sin dall’inizio gli esercizi somministrati e le verifiche erano volutamente a scarsa complessità computazionale, ma implicanti tutti i concetti sia teorici che operativi del programma, da un lato, per non deprimere ulteriormente il morale generale, dall’altro per poter procedere con la celerità che il programma richiede. Si è comunque puntato a non eludere gli obiettivi generali, definiti in sede di programmazione da parte del dipartimento come “conoscenza”, “comprensione”, “applicazione” e “comunicazione”. Su quest’ultimo punto si è particolarmente insistito richiedendo sempre l’uso di proprietà di linguaggio e correttezza formale. Ciò è servito per comprendere che tutti, nessuno escluso, stavano lavorando e apprendendo in maniera concreta e operativa i contenuti nuovi, cercando parallelamente di colmare le lacune pregresse, sebbene con tempi diversi. È risultato sempre più chiaro che i ragazzi erano, senza eccezioni, diligenti e desiderosi di apprendere, come dimostra la generale assiduità alle lezioni e ai corsi di recupero (i 7 alunni della 5° C sui 30 del corso, erano il 23 % del totale, ma hanno costituito il 58 % delle presenze), come pure ai compiti in classe, per i quali anche i pochi assenti hanno sempre chiesto di avere una prova suppletiva. Il profitto è iniziato a crescere sin da subito, sebbene all’inizio lentamente. Nella prima simulazione della seconda prova, svoltasi a gennaio, che comportava difficoltà elevate, solo due persone hanno conseguito sufficienze piene (un 9 e un 6 e ½) misurate rigorosamente secondo i criteri stabiliti dal dipartimento di matematica. Ciò dimostrava quantomeno che l’attenzione prestata dall’insegnante alla stragrande maggioranza dei ragazzi con basso profitto non penalizzava chi sin dall’inizio poteva dare di più e aveva la capacità di affrontare problemi e quesiti che richiedono oltre al possesso dei contenuti previsti dai programmi dei 5 anni di studio, anche padronanza, autonomia e creatività nella materia. - 19 - Nel secondo quadrimestre tutti i fattori positivi sopra esposti hanno dato i loro frutti, come dimostra la media dei voti, che è andata crescendo in maniera significativa negli ultimi mesi. L’insegnante di Matematica Prof.ssa Susanna Ajò PROGRAMMA DI MATEMATICA Ripasso degli argomenti fondamentali degli anni precedenti: insiemi, insiemi numerici e loro notazione; concetti topologici relativi all’insieme dei numeri reali e modi di rappresentazioni degli intervalli. Operazioni algebriche. Equazioni e disequazioni: di grado superiore al primo; fratte; sistemi di equazioni e di disequazioni; irrazionali; con valore assoluto; esponenziali; logaritmiche; goniometriche. Nozioni di trigonometria. Teorema di Pitagora generalizzato. Geometria analitica della retta. Funzioni reali di una variabile reale. Generalità. Dominio. Simmetrie e Periodicità. Intercette con gli assi. Segno. Definizione ed esempi grafici e analitici di funzioni reali suriettive, iniettive e biiettive. Funzioni inverse e funzioni composte. Limiti di funzioni. Verifica dei limiti. Teoremi sui limiti: della permanenza del segno; del confronto e dell’unicità del limite. Operazioni sui limiti. Applicazione del teorema del confronto e limiti notevoli. Asintoti orizzontali, verticali e obliqui. Continuità. Continuità in un punto. Le tre specie di discontinuità in un punto. Continuità in un intervallo. Funzioni composte e continuità. Teoremi sulle funzioni continue: di Weierstrass; dell’esistenza degli zeri; dei valori intermedi o di Darboux. Derivate. Definizione della derivata come limite del rapporto incrementale. Suo significato geometrico. Calcolo delle derivate fondamentali. Calcolo delle derivate delle funzioni composte. Calcolo delle derivate delle funzioni inverse. Differenziale di una funzione. Studio dell’andamento di una funzione mediante la derivata prima: punti stazionari, massimi, minimi e flessi di una funzione; crescenza e decrescenza. Problemi di massimo e minimo. Derivata destra e sinistra. Derivabilità in un punto. Punto angoloso, cuspide e flesso a tangente verticale. Derivabilità in un intervallo. Relazione tra derivabilità e continuità. Derivata del secondo ordine per lo studio della concavità. Teoremi del calcolo differenziale: De l'Hopital; Cauchy; Rolle e Lagrange. Studio di una funzione. Integrali. Definizione di Integrale indefinito e di primitiva. Integrali immediati. Integrazione per sostituzione; integrazione per parti; integrazione delle funzioni fratte. Integrale definito. Teorema della media. Teorema fondamentale del calcolo integrale. Funzione integrale. Calcolo delle aree. Elementi di geometria dello spazio. Calcolo di Volumi. L’insegnante (prof.ssa Susanna Ajò) - 20 RELAZIONE FINALE DI FISICA La classe, nel complesso ha dimostrato impegno durante tutto il corso dell’anno. Le interrogazioni sono state programmate dagli studenti stessi che, quasi sempre, non si sono sottratti agli impegni assunti mostrando in questo modo una buona maturità. L’insegnante ha lavorato nel corso dell’anno soprattutto sulla teoria insistendo, sia durante la spiegazione, sia durante le interrogazioni, sulle dimostrazioni delle leggi fisiche trattate. Gli studenti hanno mostrato di aver assimilato soprattutto la parte descrittiva della materia, trovando invece problematicità nell’affrontare la parte logico-deduttiva anche a causa delle difficoltà riscontrate nella Matematica nel corso degli anni di studio. Essi tutt’ora fanno fatica a collegare gli argomenti studiati con le leggi della Cinematica e della Dinamica ed hanno difficoltà nella comprensione dell’interpretazione microscopica dei fenomeni studiati a causa di competenze non pienamente raggiunte nel corso degli anni passati e su alcuni argomenti addirittura assenti. Tuttavia è stato fatto dall’insegnante un discreto lavoro durante l’anno a parziale recupero delle carenze pregresse, ottenendo in diversi casi dei risultati positivi. L’insegnante Stefano Monastra PROGRAMMA DI FISICA ELETTROMAGNETISMO Unità 1- La carica elettrica e la legge di Coulomb, conduttori e isolanti, l’elettrizzazione. Unità 2- Il campo elettrico, il teorema di Gauss, campi elettrici generati con particolari simmetrie. Il potenziale elettrico, le superfici equipotenziali, relazione tra campo elettrico e potenziale elettrico, la circuitazione del campo elettrico. Fenomeni di elettrostatica, i conduttori, la capacità di un conduttore, il condensatore, condensatori in serie ed in parallelo, l’energia immagazzinata in un condensatore. Unità 3- La corrente elettrica continua, la prima legge di Ohm, resistori in serie ed in parallelo, le leggi di Kirchhoff, l’effetto Joule, la forza elettromotrice. La corrente elettrica nei metalli . I conduttori metallici. La seconda legge di Ohm. La dipendenza della resistività dalla temperatura. Carica e scarica di un condensatore. L’ estrazione degli elettroni da un metallo. L’ effetto Volta. L’effetto termoelettrico e l’effetto Seebeck. Il diodo. Unità 4- Fenomeni magnetici fondamentali, l’intensità del campo di induzione magnetica, interazione magnete-corrente, interazione tra correnti, la legge di Biot e Savart, Il flusso del campo di induzione magnetica .La circuitazione del campo di induzione magnetica. Momento torcente di un campo magnetico su una spira percorsa a corrente, le proprietà magnetiche dei materiali, il ciclo di isteresi magnetica. Il campo di induzione magnetica di un solenoide. Unità 5- Il moto di una carica in un campo elettrico. La forza di Lorentz. Il moto di una carica in un campo magnetico uniforme. - 21 - Unità 6- L’induzione elettromagnetica. La corrente indotta, la legge di Faraday-Neumann, la legge di Lenz. L’autoinduzione, l’induttanza di un solenoide. Extracorrente di chiusura e di apertura del circuito RL. Unità 7- Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche. Il campo elettrico indotto, il termine mancante. Le equazioni di Maxwell, le onde elettromagnetiche. Testo adottato: Fisica 3 Casa Ed. Le Monnier L’insegnante Stefano Monastra - 22 RELAZIONE DI SCIENZE VERIFICA E VALUTAZIONE. - 1. 2. 3. 4. La verifica della programmazione è intesa come raggiungimento degli obiettivi. Condizione essenziale per la possibilità stessa di questa operazione è la chiara ed esplicita formulazione degli obiettivi e l’interpretazione univoca che di essa possono dare docenti e studenti. I docenti di scienze nella riunione per materia hanno individuato dei criteri standard di valutazione al fine di rendere il più possibile omogeneo il processo di verifica, secondo le seguenti aree concettuali: Impegno inteso come frequenza, partecipazione e apporto personali alle lezioni; Conoscenza intesa come acquisizione ed assimilazione dei contenuti disciplinari; Competenza come abilità nella gestione delle conoscenze e nella relativa risoluzione autonoma di questioni e problemi; Capacità come proprietà di argomentazione ed esposizione, chiarezza nell'individuare gli elementi fondamentali; padronanza nell' esprimere idee personali. Il livello minimo di sufficienza è stato individuato nella partecipazione al dialogo, nella acquisizione dei contenuti e nella capacità di riferire adeguatamente i concetti fondamentali. Mentre un livello più alto viene attestato quando nelle verifiche emerge la capacità dello studente di interpretare gli argomenti e di collegarli tra loro con una esposizione chiara e corretta. Infine il livello di eccellenza si considera raggiunto da quegli alunni che sono in grado di produrre eventuali collegamenti con altre discipline, dimostrando di saper utilizzare le competenze ed i contenuti acquisiti in maniera trasversale ed estesa a più ambiti, evidenziando in questo modo le proprie capacità critiche verso il sapere. L’insegnante Gianni Siracusano PROGRAMMA DI SCIENZE Lo svolgimento del programma è stato effettuato per il raggiungimento di due obiettivi didattici fondamentali: 1) fornire agli studenti le adeguate conoscenze relative ai numerosi e diversificati argomenti che costituiscono i tradizionali contenuti del programma previsto per l’ultimo anno del Corso di Scienze Naturali, Chimica e Geografia. 2) migliorare il livello delle competenze acquisite e delle capacità critiche degli studenti. Il primo punto, viene svolto con lezioni frontali, con l’ausilio di materiale audiovisivo e con l’utilizzo del laboratorio di Scienze, utilizzando il testo: “Corso di Scienze del Cielo e della Terra” di Bosellini-Cavattoni, Bovolenta editori. Il secondo obiettivo didattico, si è svolto con l’effettuazione di un questionario scritto per il primo quadrimestre insieme ad alcune verifiche orali e prove esclusivamente orali nel secondo - 23 quadrimestre. Sono state prese in considerazione anche quelle parti delle simulazioni delle terze prove (una per quadrimestre) che riguardavano le scienze. Parte I: ASTRONOMIA Il Cosmo La Terra nell’Universo: la sfera celeste, cenni ai sistemi di riferimento e alle coordinate celesti: -coordinate altazimutali - coordinate equatoriali orarie La luce: frequenza, lunghezza d’onda e intensità della luce, propagazione dei raggi luminosi, spettri di emissione ed assorbimento, analisi spettrale, effetto Doppler e red-shift; distanze astronomiche (unità astronomica, anno luce, parsec), luminosità delle stelle, magnitudine assoluta e apparente, spettri, colori e temperature stellari, la massa stellare; diagramma di Hetzsprung-Russell. Evoluzione delle stelle: ipotesi sulla genesi dell’Universo, (Big Bang, Universo inflazionario), ipotesi sui processi di formazione ed evoluzione della materia, le reazioni termonucleari (ciclo protoneprotone). La nostra galassia, La legge di Hubble e l’espansione dell’universo. Colore, luminosità, massa ed evoluzione stellare. Il sole: caratteristiche generali, struttura e attività del Sole, conseguenze dell’attività solare, origine del sistema solare, cenni sulle principali caratteristiche dei pianeti, i moti dei pianeti e leggi di Keplero e Newton. Il pianeta Terra Il Globo Terrestre: rappresentazione della forma e dimensioni (l’esperienza di Eratostene), principali sistemi di riferimento (coordinate geografiche). I movimenti della Terra: prove e conseguenze della rotazione terrestre (esperienze di Guglielmini e Focault; forza di Coriolis); prove e conseguenze della rivoluzione terrestre, (giorno sidereo e giorno solare), le stagioni. Moti millenari (moto della linea degli apsidi, precessione degli equinozi, eccentricità dell’orbita, mutamento dell’inclinazione dell’asse e nutazioni) e loro conseguenze (anno siderale e anno tropico). La Luna: generalità sulla struttura, geomorfologia della superficie lunare, origine ed evoluzione, movimenti (moti di: di rotazione, rivoluzione e traslazione), fasi ed eclissi. Parte II: SCIENZE DELLA TERRA La Terra fisica Le rocce e i materiali della litosfera: gli elementi che compongono i minerali, proprietà dei minerali e loro principali costituenti. Le rocce: tipologia in base alla genesi (ignee, sedimentarie e metamorfiche), alla composizione mineralogica (felsiche e mafiche) e alla tessitura (strutture cristalline e vetrose), processo magmatico (rocce intrusive ed effusive), magmi basaltici e granitici, processo di differenziazione dei magmi (cristallizzazione magmatica); processo sedimentario, tipi di rocce sedimentarie (clastiche, organogene e chimiche); il processo metamorfico, principali tipi di metamorfismo e facies metamorfiche; ciclo litogenetico. - 24 Tettonica e vulcanesimo: origine dei vulcani, manifestazioni vulcaniche, prodotti e tipi di eruzioni vulcaniche, distribuzione geografica dei vulcani, fenomeni vulcanici secondari. Tettonica e sismi: dinamica dei sismi, cause e distribuzione geografica dei terremoti, le onde sismiche di prime/compressione e seconde/trasversali, onde superficiali; localizzazione e forza dei terremoti. Radiografia sismica della terra, discontinuità. Dinamica crostale: la deriva dei continenti (cenni alle ipotesi di Wegener). Moti convettivi e tettonica a zolle. Le dorsali e l’espansione dei fondali oceanici. Il magnetismo terrestre e la magnetizzazione delle rocce. paleomagnetismo, le fosse oceaniche e la subduzione, le faglie trasformi. Moti delle placche, margini di placca (conservativi/trasformi, distruttivi/convergenti, e costruttivi/divergenti) e loro individuazione tramite strutture e geomorfologiche e fenomeni geodinamici. Punti caldi. L’insegnante Gianni Siracusano - 25 RELAZIONE FINALE DI DISEGNO E STORIA DELL’ARTE Ho iniziato a lavorare con l’attuale classe 5C dal precedente anno scolastico, da una prima osservazione sistematica, il gruppo classe ha presentato fin dall’inizio del corrente anno delle lievi carenze inerenti alcune fasi della geometria descrittiva ( proiezione prospettica accidentale) mentre sufficientemente adeguata è stata la conoscenza e competenza degli elementi significativi del programma di Storia dell’Arte studiato nel quarto anno . La classe tuttavia nonostante le lacune iniziali per la parte grafico/tecnica,ha dimostrato buone attitudini e partecipazione allo studio sia a casa che a scuola colmando in breve o in parte le carenze . Nella seconda fase dell’anno, aumentando l’impegno scolastico soprattutto nella richiesta qualitativa dello studio, il gruppo classe ha mantenuto buoni livelli di partecipazione e di profitto , dimostrando attenzione costante al lavoro scolastico nell’interesse per la Storia dell’Arte e nella elaborazione tecnico/ grafica del disegno. Per la Storia dell’Arte , si è avuta maggiore disponibilità in base all’interesse suscitato dagli autori e da alcuni periodi storici relazionati ad altre discipline .Gli alunni si sono sempre impegnati con interesse alle attività proposte, dimostrando in alcuni momenti buona sensibilità critico/estetica anche nella esposizione scritta. La partecipazione dei ragazzi allo studio e al lavoro in classe si è sviluppata attraverso interventi approfonditi e competenti , al dialogo continuo e corretto con il docente, non solamente relegato all’orario scolastico tradizionale. Il comportamento tenuto a scuola è stato sempre , responsabile e adeguato ad una classe di V° Liceo , la collaborazione con il docente continua e disponibile. Nelle prove scritte ( commenti brevi ) di St. Arte, la classe 5C ha dimostrato di possedere buone capacità di sintesi, di conoscenza e competenza nella materia , ottenuta grazie alla acquisizione di un buon metodo di lettura e analisi visiva dell’opera d’arte nonché al collegamento interdisciplinare perseguito con le altre discipline nel lavoro scolastico triennale. La preparazione tecnico-pratica nel disegno pur con qualche lieve difficoltà nell’impostazione del lavoro di geometria descrittiva per il V° anno è da definirsi sufficientemente adeguata per quasi tutto il gruppo , buona per una parte degli alunni.. Obiettivi disciplinari complessivamente raggiunti nel triennio - Conoscenza storica degli argomenti trattati Acquisizione delle competenze necessarie per comprendere i significati e i valori storico culturali ed estetici dell’opera d’arte. Comprensione e utilizzo appropriato della terminologia specifica nell’ambito artistico. Conoscenza e uso di alcune tecniche artistiche . Analisi visiva e lettura critica dell’opera d’arte. Obiettivi minimi conseguiti : - Consolidamento delle capacità di analisi e sintesi . Rafforzamento delle capacità critico/estetica. Contestualizzazione dei contenuti trattati in prospettiva multidisciplinare. Metodi e strumenti Lezione frontale con la classe di tipo tradizionale , utilizzo del libro di testo ( studio ed analisi dei contenuti del testo) . - 26 Approccio all’opera d’arte attraverso l’utilizzo di testi specifici o monografie presenti nella biblioteca scolastica ( ricerca e approfondimento). Utilizzo di Internet per l’approfondimento personale la visione di opere non trattate sul libro di testo. Analisi di alcuni elementi fondamentali della grammatica visiva e della struttura formale . Produzione di elaborati grafico pittorici . Preparazione e sviluppo di tavole descrittive , presentate dal docente alla classe. Partecipazione a mostre e visita alla Galleria d’Arte Moderna di un percorso specifico 800/900/ età contemporanea. Verifiche e criteri di valutazione Le verifiche scritte sono state organizzate secondo la tipologia della terza prova d’esame , con particolare riferimento alle risposte a commento breve. Sono stati valutati gli approfondimenti e le esposizioni critiche , l’impostazione degli argomenti , le rielaborazioni personali. Gli interventi orali hanno avuto come riferimento l’analisi visiva dell’opera proposta, la sua collocazione storica, gli eventuali collegamenti interdisciplinari, la sintesi dei contenuti stilistici/espressivi dell’autore E’ stato valutato naturalmente il comportamento tenuto in classe durante le lezioni , il rispetto dei tempi di consegna degli elaborati , le presenze alle lezioni , gli interventi e il dialogo con il docente in riferimento agli argomenti didattici trattati anche di tipo multidisciplinare . Contenuti disciplinari svolti nell’anno scolastico : Analisi delle opere grafico /pittoriche/plastiche /architettoniche Elaborazione di semplici composizioni architettoniche in proiezione prospettica. L’insegnante Antonio Croce Programma effettivamente svolto: Disegno: Esecuzione di elaborati ex tempore di elementi o composizioni geometriche in assonometria monometrica: introduzione allo studio della teoria delle Ombre applicata alla prospettiva .Composizioni architettoniche in prospettiva : utilizzo del metodo dei punti di fuga o del metodo dei punti misuratori. Storia dell’arte : - Le origini dell’Europa Moderna – L’Illuminismo Etienne Louis Boullée : opere visionate : Progetto di Museo – Cenotafio di Newton G. B. Piranesi : disegni e incisioni : Arco di Trionfo – Carceri VII – L’architettura di S. Maria del Priorato. Architettura neoclassica – Leo von Klenze : Walhalla dei Tedeschi Il 1800 : Il Neoclassicismo . Conseguenza sulle arti del pensiero Illuminista. A. Canova – opere visionate e commentate : Disegni (studio di nudi) - Amore e Psiche –Adone e Venere - Paolina Borghese – Il monumento funebre a Maria Cristina D’Austria. - 27 J.L. David – opere visionate e commentate : Disegni ( donna con turbante) – Il giuramento degli Orazi – La morte di Marat –Le Sabine – Leonida alle Termopili. – Giacomo Quarenghi: Accademia delle Scienze di S. Pietroburgo. – G. Piermarini : Teatro alla Scala di Milano. Il romanticismo – Irrazionalità e genioT. Géricault - opere visionate e commentate: -Leda e il Cigno- Corazziere ferito che abbandona il campo di battaglia – La zattera della Medusa – Alienata con monomania dell’invidia E. Delacroix - opere visionate e commentate : - La barca di Dante – La libertà che guida il popolo sulle barricate – Giacobbe che lotta con l’Angelo. La pittura storica in Italia , F. Hayez – Opere visionate e commentate : - La congiura dei Lampugnani – Pensiero malinconico – Il bacio – Il Realismo francese : G. Courbet – Opere visionate e commentate: -Lo spaccapietre – Fanciulle sulla riva della Senna – L’atelier del pittore- I macchiaioli italiani : G. Fattori : Campo italiano alla battaglia di Magenta – La rotonda Palmieri - La vedetta – Bovi al carro –– Silvestro Lega : Il canto dello stornello. La nuova architettura del Ferro – Opere visionate e commentate : La Torre Eiffell – Galleria Vittorio Emanuele II di Milano. La rivoluzione impressionista Manet , opere visionate e commentate : Colazione sull’erba – Olympia – Il bar delle Folies Bergères. Monet, opere visionate e commentate : Impressione , sole nascente – La cattedrale di Rouen Degas ,opere visionate e commentate: – La lezione di danza – L’assenzio – 4 ballerine in blu. Renoir , opere visionate e commentate: - La Grenouillère – Le Moulin de la Galette – Colazione dei canottieri – Il Postimpressionismo e le teorie scientifiche sul colore : G. Seurat ,opere visionate e commentate: Une baignade à Asnières – Dimanche aprè-midi à l’ ile de la Grande JattePaul Cézanne , opere visionate e commentate: – La casa dell’impiccato a Auvers-sur-Oise – I giocatori di carte – la montagna Saint Victoire. -Il Postimpressionismo e la crisi dei valori dell’800 : Gauguin ,opere visionate e commentate : Il Cristo giallo – Aha oe fei? – Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo? - 28 Van Gogh , opere visionate e commentate : Studio d’albero – Veduta di Arles con Iris in primo piano – I mangiatori di patate – Autoritratto con cappello – autoritratti dalla primavera 1887 all’inverno 1889 – Il ponte di Langlois – Notte Stellata - Campo di grano con volo di corvi. - Il 1900 , l’Art Nouveau : G. Klimt , opere visionate e commentate : Nudo disteso verso destra – Giuditta - Ritratto di >Adele Bloch-Bauer – Danae – La culla. Il 900 introduzione alle avanguardie storiche del 900 secolo di grandi speranze e straordinarie delusioni : , L’esplosione selvaggia dei Fauves – E. Matisse opere visionate : Donna con cappello - La stanza rossa – La danza – , L’espressionismo : il gruppo Die Brucke E. Nolde ,opere visionate e commentate : Papaveri e Iris . Kirchener , opere visionate : Due donne per la strada. Heckel , opere visionate e commentate : Giornata limpida. L’’angoscia esistenziale di E. Munch , opere visionate e commentate :-La fanciulla malata – Sera nel corso Karl Johann – L’urlo – Pubertà. Il cubismo : Picasso, opere visionate e commentate: Les demoiselles d’Avignon – Natura morta con sedia impagliata –I tre musici - Guernica. Braque , opere visionate e commentate : Case all’Estaque – Violino e brocca – Le quotidien, violino e pipa – Il Futurismo – Il manifesto del FuturismoBoccioni, opere visionate e commentate : La città che sale – Stati d’animo , gli addii – Forme uniche della continuità nello spazio Balla ,opere visionate e commentate : Velocità d’automobile – Compenetrazione iridescente S. Elia , opere visionate e commentate : La città nuova –La centrale elettrica – Stazione d’aeroplani e treni. G. Dottori, opere visionate e commentate : il trittico della velocità , la corsa l’arrivo il via. Dada : M. Duchamp ,opere visionate e commentate : L.H.O.O.Q – Fontana. Man Ray ,opere visionate e commentate : Cadeau – Le violon d’Ingres. Astrattismo il gruppo del Der Blaue Reiter: Kandinskij opere visionate e commentate : senza titolo 1910 – Alcuni cerchi – Composizione VI Klee , opere visionate e commentate : Adamo e la piccola Eva – Fuoco nella sera – Monumenti - 29 Il surrealismo : Magritte , opere visionate e commentate: Le passeggiate di Euclide – La bella prigioniera- La battaglia delle ArgonneDalì : opere visionate e commentate : Costruzione molle con fave bollite : presagio di guerra civileSogno causato dal volo di un’ ape –Apparizione di un volto e di una fruttiera sulla spiaggia. L’insegnante Antonio Croce - 30 RELAZIONE FINALE DI EDUCAZIONE FISICA La quasi totalità degli alunni di questa classe,da me seguita in tutti i cinque anni del percorso liceale, si è impegnata con volontà, evidenziando interesse e partecipazione attiva in quasi tutte le attività proposte . Si è tentato, con sufficienti risultati, di spingere gli alunni ad una interiorizzazione della propria fisicità, non limitandosi ad un naturale sfogo dell'esuberanza giovanile, ma all'acquisizione di un rispetto permanente della propria e dell'altrui corporeità,. Il comportamento degli alunni ha manifestato quella spigliatezza che la materia richiede per mettere in luce le proprie capacità di espressione corporea. Il lavoro svolto ha mirato a fornire le più svariate esperienze di vissuto corporeo. Hanno trovato ampio spazio anche i giuochi di squadra (calcio tennis pallavolo,pallacanestro), per la loro grande valenza nel campo della coordinazione e della destrezza , senza tralasciare la loro indiscutibile funzione formativa nell’ambito socializzante e del senso civico. Nel complesso ,di conseguenza, i risultati ottenuti possono ritenersi pienamente positivi. OBIETTIVI E CONTENUTI: • • • • • • • Sviluppo sano, corretto e armonico, ottenuto attraverso il miglioramento della scioltezza articolare, il potenziamento fisico, l’arricchimento degli schemi motori, l’affinamento delle capacità coordinative e condizionali. Raggiungimento di una capacità critica che consenta l’auto-valutazione e l’auto correzione. Acquisizione di una maggiore sicurezza di se. Consolidamento del carattere nell’ottica dello sviluppo della personalità. Conoscenza e pratica di alcune discipline sportive. Conoscenza dei più importanti mezzi di tutela della salute, di prevenzione degli infortuni e delle più elementari norme di pronto soccorso. Sviluppo della socialità e del senso civico. METODI • Lezione frontale collettiva • Lezioni interattive • Lavori di gruppo • Problem solvine • Approfondimento e discussione. SPAZI E STRUMENTI DIDATTICI • • • Spazi esterni attrezzati (poco) Palestre Audiovisivi VALUTAZIONE: La valutazione e le verifiche sono momenti tesi alla raccolta delle osservazioni necessarie alla programmazione dell’intervento didattico successivo (feed-back educativo ). In quest’ottica l’errore non è più una devianza rispetto al progetto iniziale ma il punto di partenza per una nuova esperienza. All’interno di questo quadro l’allievo può assumere un ruolo positivo, può, osservando e analizzando le - 31 varianti disponibili, interagire con il contesto e con la situazione didattica presentando progetti operativi,sia pure limitati e controllati. . L’insegnante Claudio Ticconi PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA Premessa : Gli obiettivi indicati nei programmi Ministeriali sono stati quasi completamente esauriti. Durante le lezioni si è cercato di utilizzare l’ambiente e il materiale a disposizione della scuola. Potenziamento organico: corse ad andature varie per durata e ritmi progressivamente crescenti. Potenziamento muscolare: esercizi a corpo libero con intensità crescenti, esercizi con sovraccarico (pesi). Mobilizzazione del busto: esercizi combinati nelle varie posizioni. Scioltezza articolari e periarticolari : si è tentato di impostare esercizi di stretching Coordinazione neuromuscolare : eserc. di coor. oculo-manuale Attività sportiva: pallacanestro , pallavolo, tennis tavolo, badminton Nozioni di igiene e di tutela della salute Si sono approfonditi i seguenti argomenti teorici: • Fisiologia del muscolo (liscio striato e cardiaco) • La contrazione muscolare • Movimenti volontari, involontari e automatizzati • I movimenti riflessi • L’impulso nervoso (placca neuro motrice) • Meccanismi energetici • Teoria dell’allenamento (meccanismo della super-compensazione) • I dolori muscolari post sforzo • Capacità condizionali (forza resistenza ecc.) e capacità coordinative • Gli schemi motori • Primo soccorso : principali traumi sportivi , B.L.S (teoria e pratica mediante utilizzo dell’apposito “manichino”) L’insegnante Claudio Ticconi - 32 RELAZIONE IRC Il gruppo-classe degli avvalenti dell’I.R.C. nel corso dell’anno scolastico ha dimostrato in modo progressivo interesse per gli argomenti trattati. Alcuni studenti si sono distinti per l’impegno dimostrato nell’approfondimento di tematiche, utili sia dal punto di vista della crescita personale che culturale, mentre altri pur manifestando interesse non sempre hanno fatto seguire l’impegno e l’approfondimento. La disciplina è sempre stata corretta , improntata al mutuo rispetto. Durante il corrente anno scolastico la classe ha seguito un percorso culturale di tipo storico, in particolare sono stati trattati temi di storia della Chiesa contemporanea,di Morale e di Ecclesiologia. Il gruppo-classe ha pertanto raggiunto un livello di preparazione buono. L’insegnante Paolo Merenda PROGRAMMA IRC 1) LA MORALE CATTOLICA. -il concetto di morale -il concetto di coscienza morale -la coscienza dubbiosa -La valutazione morale degli atti umani Intenzione,volontà e scelta. 2) I DIRITTI UMANI. Il concetto di diritto naturale Il concetto di cultura Lettura e analisi della Dichiarazione universale dei diritti umani del 1948. 3) Temi di ecclesiologia. 3) I processi di beatificazione dei servi di dio e di canonizzazione dei beati. L’insegnante Paolo Merenda - 33 All. n. 1 Liceo Scientifico Statale “M. Malpighi” – Roma Anno scolastico 2013 – 2014 Classe V sez. C SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA 19 dicembre 2013 Nome del candidato……………………………………….. Il candidato risponda ai seguenti quesiti in un tempo massimo di tre ore, utilizzando per ciascuna risposta, al massimo, 10 righe. I quesiti si riferiscono alle seguenti discipline: Latino, Filosofia, Inglese, Scienze, Fisica. - 34 - MATERIA: LATINO Nome del candidato …………………………….. (1) Dopo aver tradotto il brano, inquadralo all’interno del pensiero di Seneca. Alius preziosa aves scindit; per pectus et clunes certis ductibus circumferens eruditam manum frusta escuti, infelix, qui huic uni rei vivit, ut altilia decenter secet, nisi quod miserior est qui hoc voluptatis causa docet quam qui necessitatis discit. ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… (2) Definisci la figura del sapiens nella filosofia di Seneca. ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… - 35 - MATERIA: FILOSOFIA Nome del candidato …………………………….. (1) Secondo Fichte qual è il primo principio del sapere e con quale argomentazione il filosofo deduce questo principio?. ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… (2) Argomenta la differenza che intercorre tra la funzione dell’intelletto per Kant e quella definita da Hegel. ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… - 36 - MATERIA: INGLESE Nome del candidato…………………………….. (1) What is the novel by Joseph Conrad “Heart of Darkness” about? Who are the main characters and who is the narrator? ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… (2) What do you know about E.M. Forster’s life, works and their particular features? ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… - 37 - MATERIA: TERRA SCIENZE DELLA Nome del candidato…………………………….. (1) Tenendo conto dell’orbita della Terra intorno al Sole valutate, motivandolo, se attualmente il giorno solare è più lungo in gennaio o in luglio . ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… (2) La Luna ruota intorno al proprio asse in poco più di 27 giorni volgendo sempre la stessa faccia verso la Terra. Come si accorda con il fatto che la Luna si ripresenta nella medesima fase dopo poco più di 29 giorni? ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… - 38 - MATERIA: FISICA Nome del candidato …………………………….. (1) Dopo aver dato la definizione del vettore campo elettrico descrivi che cosa sono le linee di campo, quale informazioni danno e quali sono le loro proprietà. ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… (2) Cosa si intende con il termine equilibrio elettrostatico? Descrivere il campo elettrico ed il potenziale in un conduttore in equilibrio elettrostatico e dire in che modo si dispongono le cariche elettriche in eccesso, fornendo una giustificazione per ognuna delle risposte. ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… - 39 All. n.2 Liceo Scientifico Statale “M. Malpighi” – Roma Anno scolastico 2013 – 2014 Classe V sez. C SIMULAZIONE TERZA PROVA 16 aprile 2014 Nome del candidato……………………………………….. Il candidato risponda ai seguenti quesiti in un tempo massimo di tre ore, utilizzando per ciascuna risposta, al massimo, 10 righe. I quesiti si riferiscono alle seguenti discipline: Latino, Storia, Inglese, Scienze, Storia dell’Arte. - 40 - MATERIA: LATINO Nome del candidato …………………………….. 1. Commenta il seguente pensiero indicando l’autore e l’opera da cui è tratto: Vuoi sapere che cosa sia il vero bene e da dove venga? Te lo dirò: dalla buona coscienza, dagli onesti propositi, dalle rette azioni, dal disprezzo della fortuna, dal tranquillo e costante tenore di vita di chi segue sempre lo stesso cammino. ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… 2. Commenta la seguente affermazione: Il “Bellum Civile” di Lucano è considerata per i contenuti, i valori, la lingua e lo stile che la caratterizzano, una sorta di l’Antieneide. ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… - 41 - MATERIA: STORIA Nome del candidato …………………………….. (1) Dopo aver spiegato il significato della sigla NEP, chiarisci in cosa consisteva questa strategia economica e quando e da chi fu adottata. ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… (2) Il New Deal indicava una nuova strada che il capitalismo doveva percorrere per far fronte alla crisi del 1929. Passa in rassegna le principali misure economiche attuate dal presidente D. Roosevelt. ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… - 42 - MATERIA: SCIENZE NATURALI Nome del candidato …………………………….. (1) Esiste una relazione tra la distribuzione dei vulcani sulla Terra, la loro tipologia e la loro attività eruttiva? ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… (2) Quali sono le sostanziali differenze tra la teoria della deriva dei continenti formulata da Wegener e quella della tettonica delle placche? ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… - 43 - MATERIA: INGLESE Nome del candidato …………………………….. (1)Write what you know about Oscar Wilde’s “Picture of Dorian Grey” ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… (2) What is the novel “A Passage to India” about”? Who are he main characters? ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………… - 44 - MATERIA: STORIA DELL’ARTE Nome del candidato …………………………….. Il dipinto “Come , sei gelosa?” risale al periodo “ tahitiano” , Gauguin interpreta la figura umana e il paesaggio che la circonda in modo assai diverso dagli artisti europei contemporanei. Proponi un tuo commento sintetico ( max 12 righe) ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………….. - 45 - Commenta sinteticamente significati e contenuti dell’intuizione di Cezanne sul processo di rappresentazione visiva e analisi del contesto naturale. ( max 12 righe) ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………..
© Copyright 2024 Paperzz