Ciuseppe Ferraro (a cura di) REDDITI E OCCUPAZIONE NELLE CRISI D'IMPRESA Tutele legali e convenzionali nelt'ordinamento italiano e dell'Unione Europea cFt, 88 6? zq con la partecipazione di Maurizio Cinelli Francesco Liso Paolo Pascucci Adalberto Perulli Pasquale Sandulli t I à : ,, .r. C. Ciappíchelli Editore - Torino INDICE pdg. XV PREF,AZIONE XVII ETENCO DECLIAUTORI AB B REV I AZ O N E D ELLE P RI N CI PALI RIV I STE XIx I DIRETTRICI DI EVOLUZIONE DEL SISTEMA DI WELFARE LA PROBLEMATICA RIFORMA DEL SISTEMA NMIONALE DISICUREZè ' ZA SOCIALE. IL NODO DELLE PENSIONI E DECLIAMMORTIZZATORI SOCIALI di Maurizio Cinelli 1. Il sistema previdenziale italiano, un cantiere aperto 2. Condizionamenti veri e falsi ad opera del fattore demografico ). Lusura del modello assicurativo 4. Gli interventi di riforma 2011-2072: le ambizioni del Governo di emergenza nazionale 5. Pensioni e ammorfizzatori sociali tra razionahzzazione, tentazioni universalistiche ... 6. Segue: ... e prosaici obiettivi di riduzione della spesa 7. Tra vecchio e nuovo, una transizione difficile: il caso degli esodati 8. Alcune criticità degli interventi di riforma20lI-2012 al confronto con i parametri costituzionali 3 4 6 10 I7 t9 t 23 I i ! pag. TASSETTO DECLIAMMORTIZZATORI SOCIALI. LE LINEE CENERALI La soppressione dell'istituto della mobilità I fondi bilaterali nelle crisi occupazionali Le principali attività non standard La vincolatività degli accordi sindacali sulle prestazioni straordinarie Lavincolatività dei trattamenti nei confronti dei singoli lavoratori Laprocedura aziendalistica di incentivi all'esodo Nuove tecniche di tutela e profili di costituzionalità Sul ruolo sindacale nella riforma del welfare 30 6. . 8. g. Il sostegno al reddito in caso di disoccupazione Le vere discontinuità: la soppressione dell'indennità di mobilità e la modi:fica smutturale dell'indennità di disoccupazione a requisiti ridot- JI 1,0. ti nel settore extra agricolo )7 12. 13. Il sostegno al reddito in costanza di rapporto La cassa integrazione gtadagni I fondi di solidarietà Gli ammortizzatoriin deroga 40 49 50 59 LE INNOVMIONI IN TEMA DI SERVIZI PER I]IMPIECO, POLITICHE ATTIVE, STATO DI DISOCCUPMIONE E CONDIZIONALITÀ di Francesco Liso 30 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. pag. Inffoduzione 7 11.. di Paolo LA TUTELA DEL REDDITO IN COSTANZADI RAPPORTO ATTRAVERSO I NUOVI FONDI DI SOLIDARIETÀ di Pasquale Sandulli 1. 2. 3. 4. 5. 6. 64 Il contesto Il (non) senso della abrogazione, differita, dell'art. 3 ,legge n. 223 /1991 IJnivercalizzazione ed uniformazione, tendenziali, degli interventi di sostegno del reddito Genesi e sviluppo dei fondi di solidarietà I nuovi Fondi di solidarietà 5.I. Segue: a) il momento genetico 5.2. Segue: ó) l'assetto istituzionale J j. Segue: c) il contenuto prestazionale 5.4. Segue: î) iTfinanziamento e l'equilibrio di bilancio Residualità o esclusività del Fondo di solidarietà presso I'INPS? CRISIOCCUPAZIONALI E 2. 3. 4. 5. leccedenza occupazionale in Europa Le principali tecniche di intervento nel nostro ordinamento: una breve ricostruzione storicistica Linee di ispirazione delia riforma del mercato del lavoro Le modifiche introdotte dalla riforma Fornero sui licenziamenti col- ). 64 67 4. 68 69 5. 7l 72 73 74 76 76 6. 7. 8. 9. TECNICHE DI TUTELA di Ciuseppe Ferraro 1., l. 2. DI LAVORO 78 78 81 86 lettivi 90 Alcuneimplicazioni sistematiche 92 Pascucci Ambito 11,3 119 121 122 la determinazione di livelli essenziali delle prestazioni per i beneficiari di trattamenti in costanza di rapporto di lavoro Il raccordo tra INPS e servizi competenti a supporto dell'effettività del sistema. Labanca dati delle politiche attive e passive Le innovazioni su conservazione, perdita e sospensione dello stato di disoccupazione: a) la temporanea abtogazione dell'art. 4,lett. a), /) I8l/2000 (conservazione dello status) b)lamodlfica dell'art.4,lett. c), d.lgs. n.I8I/2000 (perdita del- d.lgs. n. Segue: c) la ne dello 125 126 t29 730 lo status) modifica dell'art.4,lett. d), d.lgs. n. IBI/2000 (sospensio- status) 10. Il sistema di condizionalità 11 109 all' zione Segue: 104 105 1,I7 afi . 3, d.lgs. n. l8I/2000: a) la nuova rubrica e i livelli essenziali delle prestazioni concernenti i servizi per l'impiego Segue: b) la determinazione di livelli essenziali delle prestazioni per i beneficiari di politiche passive: considerazioni generali Segue: c) la determinazione di livelli essenziali delle prestazioni per i beneficiari di ammortizzatori sociali fondati sullo stato di disoccupaSegue: 95 97 100 II7 dell'indagine Le modifich e 94 I3o e la decadenza dai trattamenti di sostegno al reddito: l'abrcgazione delle norrne previgenti . Le nuove norme sulla decade nza dai trattamenti. La decadenza nel caso di ammortizzatotisociali in costanza di rapporto di lavoro 12. La decadenza nel caso di ammortizzatori sociali che presuppongono lo stato di disoccupazione 13 . Segue: a) l'applicabilità dell'art. 4, comma 4I,legge n. 92/2012 alle indennità di mobilità 14. Segue: b)la decadenzacoTlegata al rifiuto delle politiche attive I3I 82 L32 133 IJ4 VIII IX Indice Indice pag' pag. 5. Segue: c) la decadenza collegata alla mancata accettazione IL REDDITO DI CITTADINANZA NELLE ESPERIENZE RECIONALI di un'offer- ta di lavoro 135 la congruità dell'offerta di lavoro e) t7. Segue: una rivisitazione della disciplina della decadenza dù tratta- t37 mento previdenziale 18. Conclusione 138 1.6. Segue: d) 142 PROFILI DI TUTELA DEL REDDITO DEI LAVORATORI NEI CRUPPI DI 1. 2. ). 4. 5. 6. 7. 8. 1. 2. 3. 1,45 Stato di insolvenza 1,60 Responsabilitàsolidale Osservazioniconclusive r65 150 153 210 1. 2. ). 4. 5. 2r0 2I5 t56 r63 5. 5. WELFARE Luniversalizzazione delle tutele nella riforma Fornero del2012: un obiettivo mancato verso I'univercalizzazione delle tutele: ffa lavoro e cittadinanza, è possibile una terza via? Una parentesi conclusiva di Federico Maria Putaturo 4. REDDITO MINIMO E INCLUSIONE SOCIALE ATTTVA: PERCORST pER Laccesso aI welfare, tra lavoro e cittadinanza Uno sguardo oltre confine Inclusione sociale attiva e accesso ù welfare in Italia: dalla social card alla Carta per I'inclusione 219 224 228 ILWELFARE DI SECONDA CENERAZIONE: ILWELFARE MIENDALE 2. 3. MODELLI Dl WELFARE E PROCESSI APPLICATIVI Paola Bozzao Welfare territoriale e sussidiarietà Un modello di welfareterritoriale: il Piano di zona Il confronto con le esperienze recenti di contrattazione sociale Verso un utelfare di prossimità territoriale 158 il 1. 2. 3' 4. OCCUPMIONE di Lucia D'Arcangelo 1. di Lattuale modello di protezione sociale tra ineffettività e categorialismo 188 Il reddito di cittadinanzanellepolitiche regionali: lo scenario normativo I9l Tratti in comune e criticità. La necessità di un nuovo welfarelocale 204 r45 Morfogenesi del gruppo di imprese: le tutele nell"'unicità" Distacco dei lavoratori intra gruppo La CIGS Licenziamento collettivo Licenziamento individuale UN NUOVO 188 WELFARE TERRITORIALE PER REDDITI E IMPRESE di Adalberto Perulli di Ciuseppe Centile Donati Ilwelfare aziendùetra crisi del sistema pubblico 2j0 e riconoscimento co- stituzionale Le aree di intervento Le condizioni di vantaggio fiscale ).L Le opportunità sottese al federalismo fiscale Il ruolo della contrattazione collettiva tra potenzialità e contraddizioni sistemiche Possibili misure per lo sviluppo delle politiche di welfare integrativo 230 232 234 238 n9 243 t71 L7I t73 r76 182 181 FORME CONVENZIONALI DITUTELA DEL REDDITO di Ciuseppe Maria Monda e Maddalena Rosano 1. Premessa 2. I principi ispiratori della legge n. 662/1996 e la natura giuridica 3. 4. 5. 245 245 dei fondi di solidarietà Autonomia regolamentare e collettiva per l'istituzione dei fondi Caratteristiche dei fondi di solidarietà e ambito di intervento 4.1. Modalità di accesso ai fondi exleggen.662/1996 I principali settori istitutivi di fondi di sostegno al reddito in assenza di ammortizzatori sociali 247 249 251 252 253 Indice X Indice p4g pag. 6. i. B. Il fondo di solidarietà del personale del credito à.t. r.recenti riforme dei fondo di solidarietà del personale del credito Il fondo di solidarietà del personale delle imprese di credito cooperativo Il fondo speciale per il sostegno de-l reddito e dell'occupazione e per la riqualificazione professionale del personale del trasporto aereo 9. Il fondo di solidarietà del personale addetto al servizio di riscossione dei tributi erariali Il 10. fondo di solidarietà del personale dipendente dei Monopoli di Sta- to 1 1. Il fondo di solidarietà del personale dipendente di Poste Italiane s'p.a' 254 256 262 265 268 269 SULTADECUAMENTO DEI FONDI Dl SOLIDARIETÀ PREESISTENTI. lL CASO DEL SETTORE DEL CREDITO di Maurizio Cinelli e Stefano Ciubboni I. 2. Modelli di adeguamento dei fondi di solidarietà preesistenti: il modello "ordinario" e il modello "alternativo" Le diverse modalità di adeguamento alla legge n. 92/2012 dei fondi di ). 4. solidarietà preesistenti Il caso del Fondo di solidarietà per il settore del credito conseguenze del mancato adeguamento dei fondi nei termini di legge TUTELA DELTOCCUPMIONE NECLI APPALTI i,. 2. t. a. 5, 6. 7. 8. La continuità occupazionale dei lavoratori nell'awicendamento degli appalti Cli obblighi di informazione preliminari Il contenito degli obblighi a carico del nuovo appaltatorc parità Segue: gli obblighi di riassunzione in caso di awicendamento a dí condizioni Segue: in particolare: le previsioni del c'c'n'l'Yigilanza pflvata beneficiari S t"gu t t l'indeterminabilità dei lavoratori condizioni Segue: il mutamento delle Gli obblighi a carico dell'impresa committente IL TRASFERIMENTO DI RAMO D'AZIENDA TRA DIRITTO EUROPEO ED ESPERIENZE BRITANNICHE 27r di Caetano Zlio Crandi 274 277 Premessa 280 1. 2. 3. MENTO PER CIUSTIFICATO MOTIVO OCCETTIVO di Fabrizio Domenico Mastrangeli 283 1. 2. 283 '.4. 5. 6. 7. 8. E 27r LA TUTELA DELTOCCUPAZIONE NELLA PROCEDURA DI LICENZIA- Le finalità perseguite dall'art.7,leggen' 604/1966 Il campo di applicazione dell'art, 7 Le ipotesi di licenziamento assoggetrate allaprocedura Il contenuto della comunicazioneiniziale Il procedimento La conclusione del procedimento e I'ASpI Art. 7 e conciliazione sindacale Licenziamenti per g.m.o. e incentivi all'assunzione CONTRATTMIONE COLLETTIVA di Matteo Maria Mutarelli 258 4. 29r 294 297 298 298 Decentramento produttiv o, estetnalizzazione e trasferimento d'azien' da. Profili generali La nozionJdi trasferimento d'azienàanella direttiva europea 98/50 e in Italia dopo la riforma del ZOO1 Dalla direttivagS/50 al d.lgs. n.l8/200L Le ipotesi astfattamente estranee al trasferime nto d' azienda La nozione di ramo d'azienda nel d.lgs. n' 27 6/200) 4.1. I- autonomia (owero identità) funzionale e la sua preesistenza al trasferimento 5. 6, 7, 303 30) )06 t10 312 )t6 )20 )21. J24 326 )26 solidale come strumento sanzionatorio esclusivo: il rapporto con l'an. L676 c'c. Prime conclusioni sul caso italiano Sp""ti sulla più îecente giurisprudenza: confermao smentita del legislatore? Trasferimento di ramo d'azienda, TUPE edelaborazione giurisprudenzialein Gran Bretagna: se la "Manica" non è poi così larga! 4.2. Laresponsabilità 284 287 XI i.i. Conclusioni )26 )28 )33 ,6 ,6 )4r 343 345 )48 )53 XII Indice XIII Indice p4g. p48. Iil 2. ). ITINERARI DI DIRITTO COMPARATO LA TUTELA CONTRO LA DISOCCUPAZIONE rata 4. 5. IN FRANCIA di Federica Saulino 1. 2. Criteri di eleggibfità e sanzioni Tipi di disoccupazione. Requisiti contributivi di accesso' Misura La gestione delle politiche del lavoro: i servizi per I'impiego Altri sussidi sociali 40r e du- 40) 405 406 357 LE PROTEZIONI SOCIALI IN CERMANIA Premessa 357 di Silvia Verde 408 3. lactiuité partielle atutela della conservazione del rapporto di lavoro: garder plutdt que licencier Le misure di sostegno al reddito "esterne'l al rapporto di lavoro J58 408 409 4. Segue: la logique d'engarcgements réciproques Segue: il regime di solidarietà delf'allocation de solidarité specifique ).2. Lalotta contro la povertà e le esclusioni L. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 3.L )u )67 )72 i7J I]INDENNITÀ OI OISOCCUPAZIONE NELTORDINAMENTO BRITANNICO di Antonio Ambrosino 1. 2. ). 376 Brevi cenni sul sistema di sicurezza sociale britannico Lindennità di disoccupazione Segue: requisiti soggettivi e oggertivi per beneficiare delle prestazioni previdenziali in caso di disoccupazione i76 378 380 UN FOCUS SU SOSTECNO AL REDDITO, DISOCCUPAZIONE, "CONDIZIONALITÀ" N ELTORDI NAMENTO SPACNOLO diA/essandro Di 1. 2. Casola 353 La sicurezza sociale in Spagna: cenni introduttivi Disoccupazione e misure di sostegno: livelli delle prestazioni e sirua- zioni protert. ' segue: le prestazioni erogate: beneficiari, durata, determinazioni importi 4. Segue: sostegno al reddito e proffi di c.d. condizionalità 3 3g) lgg degli 39j, 39j IL SISTEMA DI PROTEZIONE SOCIALE NEI PAESI BASSI di A/essandro Petrillo 398 7. 398 Struttura e organizzazione del sistema di assicurazione sociale Premessa La riforma del mercato del lavoro Le tutele contro la disoccupazione I beneficiari delle prorvidenze sociali Strumenti di sostegno per i lavoratori autonomi Gli strumenti di tutela per i giovani Le misure di incentivazione per laformazione continua Conclusioni 4r0 41.1, 412 4n 41.4 415
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