58.000 Spedizioni Cronaca del Veneto.com Quotidiano on-line di Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona, Vicenza G I O V E D Ì 2 3 O T T O B R E 2 0 1 4 - N . 1 3 4 6 A N N O 0 6 - Q U O T I D I A N O O N - L I N E E C A R TA C E O - D i r e t t o r e R e s p o n s a b i l e : ACHILLE OTTAVIANI Aut. Trib. di Verona n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram Srl - Editori di rete - Via Leoncino, 15 - 37121 Verona - Telefono 045592432 - 0 4 5 8 0 3 2 2 8 0 - Fax 0458020812 - E-mail: [email protected] - Stampa in proprio - www.cronacadelveneto.com/it/net/org NUOVE ACCUSE A GALAN MARMI, BANCHETTI E BUNGA BUNGA DA M I R K A J I N , F O N DATO R E E LEADER DEI D E M O C R AT I C I ISTRIANI, R AC C O N TA C H E L ’ E X D O G E S A R E B B E S TATO P RO P R I E TA R I O D I U NA C AVA DA L L A Q UA L E AV R E B B E T R A S P O RTATO E N O R M I Q UA N T I TAT I V I D I P I E T R A A VENEZIA PER IL Non ha paura di querele, Damir Kajin. Anzi. Sollecita la magistratura croata a prendere in seria considerazione le proprie dichiarazioni. Il fondatore e leader dei Democristiani istriani non teme smentite. Racconta particolari fino a oggi sconosciuti, o comunque poco noti ai più. Che Galan fosse un assiduo frequentatore dell’Istria e più in generale della Croazia lo si sapeva. Ed era stato lui stesso, tempo fa, a raccontare, in un’intervista, di avere una villa a Rovigno, incantevole cittadina di 15 mila abitanti affacciata sul mare. La acquistò nel 2000. Suo padre, quando il futuro doge e il fratello erano bambini, li portava a pescare in quelle acque. Una volta fatti i soldi, Galan ha voluto tornarci da re. Ma accantoniamo la pagina da libro cuore. Kajin lancia accuse molte pesanti e circostanziate. Afferma che Galan, dal 2006 a inizio maggio 2011, avrebbe ottenuto la concessione di una cava di pietra a Rakalj e che da lì, in quel periodo, sarebbero OK M O S E . P E R G I A N C A R LO P U R E F E S T I N I E B E L L A V I TA Giancarlo Galan stati trasportati enormi quantita- L’ex governatore veneto, stantivi di materiale a Venezia, per il do alle accuse, grazie a questa progetto del Mose. Il leader dei cava avrebbe intascato 50 Democratici istriani parla addirit- milioni di euro. Infine Kajin parla tura di 3.800 navi partite ciascu- di un’altra cava, a Cittanova. na con 3 mila tonnellate di pie- Insomma, per Galan, agli arretra. Per Kajin, Galan avrebbe sti domiciliari nella sua villa ottenuto la concessione del ter- padovana di Cinto Euganeo e reno in modo illegale, con l’as- contestatissimo un giorno sì e senso di funzionari del Comune l’altro pure dai Forconi, ce ne croato di Marzana e della sarebbe abbastanza per tornaRegione istriana. Ma non basta. re a tremare, ammesso che Cesare Cacitti Quindici anni, studente di Dueville, è tra i finalisti del premio Gaetano Marzotto. Ha già inventato una stampante 3D low cost. Ed è in lizza per aggiudicarsi 50 mila euro. abbia mai smesso. Sennonché, a gettare benzina sul fuoco, ci sono rivelazioni scottanti pure sulla presunta vita privata del governatore. I media croati parlano di festini hard e intrattenimenti vari. Donne e banchetti luculliani, insomma. Alla luce di queste nuove bordate, il presidente dell’assemblea regionale dell’Istria, Valter Drandic, pare che voglia revocare il riconoscimento attribuito a Galan sette anni fa per il suo “contributo al rafforzamento dei rapporti tra Istria e Veneto e per il suo appoggio alla Croazia nel cammino verso l’Unione Europea”. Sulla vicenda si sprecheranno fiumi d’inchiostro, ne siamo certi. Nel frattempo, va sottolineato, Galan non può difendersi da queste nuove accuse, perché non può comunicare con l’esterno. Più avanti capiremo se tutto questo fa parte di un piano di vendetta politica messo in atto da qualche suo nemico o, peggio ancora, ex amico. C.C. Everardo Dal Maso Per il consigliere delegato alle Pari Opportunità di Vicenza, «non è accettabile essere il fanalino di coda in Europa sui diritti civili». Non lo è neppure che i veri problemi ormai siano questi. GUARDA IL SITO CRONACADELVENETO.COM E SEGUICI SU KO Cronaca del Veneto QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 23 OTTOBRE 2014 - 2 Regione 2015 EXPO PER PRONTO VENETO Presentata a Palazzo Balbi la strategia della società Villegrandtour che non solo si cura dell’esposizione ma anche delle opportunità per il dopo La nostra Regione sta scaldando i motori e si propone non solo come protagonista ma anche come il luogo migliore per il soggiorno dei visitatori, soprattutto stranieri, che cercano un’offerta di ospitalità al top della qualità e con proposte culturali, ambientali, di relax ed enogastromiche al massimo livello. Si inserisce in questa strategia, che non guarda peraltro solo all’esposizione universale ma anche al dopo, l’iniziativa della società Villegrandtour, network cui aderiscono fino ad ora 17 Ville Veneto, il Museo dell’Automobile di Bassano Bonfant i Vimar, alcuni alberghi di charme vicino alle Ville e sei Hotels termali del bacino di Abano – Montegrotto. Villegrandtour opera all’interno di una collaborazione funzionale tra pubblico privato che vede Marino Finozzi convergere sul comune obiettivo di una proposta di ospitalità di vertice anche Regione, Best Union Company spa e Italia Slow Tour, sito internet e web TV sui viaggi in Italia che ha curato la realizzazione di spot sul Veneto con i Turisti per Caso Syusy Blady e Patrizio Rover- si. Ciascuno di questi attori lavora in autonomia ma in un contesto che in questo caso è di sostanziale sinergia. La collaborazione in atto è stata presentata alla stampa dall’assessore regionale al turismo Marino Finozzi, dalla presidente di Villegrandtour Bona Zanuso, dalla responsabile marketing di Best Union Company spa Linda Tortora e dal responsabile di Italia Slow Tour Gianfranco Nalin. “Abbiamo una proposta al massimo livello in campo cultuale – ha ricordato Finozzi – che è la prima motivazione nelle scelte dei turisti. Ma c’è un contorno al top in tutti i settori, dallo sport alla visitazione slow, dal golf ai percorsi ippici alle terme, per arrivare alla grande civiltà enogastronomica regionale, al paesaggio e all’internazionalità del Veneto. Tutto questo – ha sintetizzato Finozzi – va nella direzione che il turismo del Veneto sta perseguendo: la destagionalizzazione delle presenze e la contestuale proposta di mete all’interno di tutto il suo territorio, andando al di là delle proposte più consuete tradizionali”. PROGRAMMA GARANZIA GIOVANI NEL VENETO, BILANCIO MOLTO POSITIVO Per quanto riguarda il Veneto, il bilancio sul programma “Garanzia Giovani” e' sicuramente positivo. Lo dicono i dati e l’analisi dell’andamento del programma avviato dalla Regione dal 1° maggio al 15 ottobre. Infatti, sono 18.496 gli iscritti effettivi al portale dedicato, i residenti in regione sono 16.212 e i fuori regione 3017. E lo conferma l’Assessore regionale alla formazione professionale e al lavoro Elena Donazzan che ha fatto il punto dell’andamento del programma nel corso di un incontro con le parti sociali, affiancata dai dirigenti regionali del settore lavoro Santo Romano, del settore formazione Pierangelo Turri e dal direttore di Veneto Lavoro Sergio Rosato. "Il partner per noi fondamentale e' il mondo dell'impresa - ha sottolineato Donazzan - a cui Il tavolo dei lavori chiediamo di aprire le porte delle aziende a questi giovani per fargli fare esperienze di lavoro che sarebbero determinanti per il loro futuro: paga la Regione Veneto con i fondi europei. Molte aziende hanno risposto ma abbiamo bisogno di molte di più che vo- gliano 'provare' questi nostri giovani che ne' lavorano ne' studiano". Le risorse destinate nel biennio 2014-2015 sono di 83,5 milioni di euro. “A partire dal mese di settembre - ha osservato Donazzan - dopo il naturale rallentamento nei mesi di luglio e agosto, le registrazioni al portale cliclavoro sono riprese a ritmo sostenuto (oltre 3.700 in settembre e 2.300 nei primi giorni di ottobre), così come è elevato il ritmo delle prese in carico circa 2.200 al mese. Abbiamo voluto fare il punto della situazione con assoluto rigore ha riferito l’Assessore - proprio per rispondere a equivoci e fraintendimenti a volte apparsi sulla stampa. Puntualizziamo perciò gli aspetti di un programma che vede la Regione Veneto ampiamente promossa, sotto il profilo dell’efficienza e dell’efficacia, in questa prima fase di attuazione del programma “Garanzia Giovani” sia in relazione alla tempistica definita dal Programma Operativo Nazionale YG, sia all’adeguamento degli strumenti operativi, sia nella tempestività nell’attivazione delle misure”. WWW.TVVENETO.COM LA TELEVISIONE ONLINE CHE PORTA IL VENETO IN ITALIA E NEL MONDO Cronaca del Veneto QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 23 OTTOBRE 2014 - 3 Cronaca del Veneto QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 23 OTTOBRE 2014 - 4 Cronaca di Padova Cronaca di Belluno GIOVANI TALENTI BELLUNESI Si è svolto lunedì 20 ottobre l’appuntamento che gli organizzatori di "Chies e le sue Montagne" hanno voluto dedicare agli studenti delle scuole medie dell’Alpago, e che ha visto come protagonisti cinque giovani bellunesi che con passione, dedizione e umiltà, sono riusciti a realizzare i loro sogni. Alessandro Scola, ingegnere aerospaziale di Farra d’Alpago, ha raccontato come l’interesse per elicotteri e aerei l’abbia portato a guadagnarsi un prestigioso posto all’AgustaWestland come progettista; Samuele Pianon ha spiegato invece come l’amore per la propria terra e il desiderio di valorizzarla l’abbiano spinto a seguire le orme del padre nella gestione di un’azienda agricola nella conca alpagota. E’ toccato poi a Diego Tormen, 19 anni e un brevetto di pilota in tasca da quando ne aveva 17, sottolineare come il raggiungimento di alcuni obbiettivi richieda un enorme impegno, ma anche come questo sacrificio venga ampiamente ripagato dalle soddisfazioni che se ne traggono; a Paolo Fornasier, pianista e compositore ventunenne, è bastato sedersi e far scivolare le sue dita sul dorso zebrato della tastiera per trasmettere il significato della parola passione. Dulcis in fundo, l’intervento di Clio Zammatteo, make up artist che ha raggiunto in pochi anni un enorme successo, spopolando con il suo canale youtube “ClioMakeUp”; partita da Belluno e approdata a New York. Clio Zammatteo TAGLIO ALL’IRAP? UN RISPARMIO DI 230 MILIONI PER LE IMPRESE «Sosteniamo ogni misura in grado di abbassare il costo del lavoro e aumentare la liquidità, in modo da rilanciare i consumi. Attenzione, però, alla sostenibilità di quanto viene proposto, perché il rischio è che le misure indicate dal Governo si riflettano da un lato in un aumento delle tasse a livello locale, dall’altro in maggiori imposizioni fiscali sulle imprese: proprio l’effetto contrario a quello che si vorrebbe ottenere. Non vorremmo che venisse levato con una mano quello che si dà con l’altra». Carlo Valerio, presidente di Confapi Padova, riassume così la posizione dell’Associazione delle Pmi del territorio sulla Legge di Stabilità, recentemente approvata dal Consiglio Carlo Valerio dei Ministri. Fabbrica Padova, centro studi di Confapi, ha calcolato che, con il taglio di 6,5 miliardi di Irap previsto dal premier Renzi, le imprese della provincia potranno risparmiare fino a 230 milioni di euro all’anno. «Ridurre la pressione fiscale esorbitante che grave sulle aziende è un primo passo per il rilancio dell’economia. E’ evidente, però, che questo vantaggio non deve tradursi in un aumento delle tasse regionali, come ha paventato lo stesso ministro Padoan» sottolinea Valerio. «Giocare alle tre carte, come spesso è stato fatto in passato da altri governi, sarebbe quanto di più grave si possa ipotizzare e cancellerebbe gli effetti benefici di questa misura». Cronaca di Vicenza CONFARTIGIANATO: PENSIONATI DIMENTICATI DAL GOVERNO Il presidente di Anap Cogo: “Molti sono ormai in condizione di povertà. Non è più tollerabile la mancanza di attenzione” “I pensionati sono stati finora il facile bersaglio degli ultimi governi per ‘fare cassa’, in particolare con il taglio della perequazione. Adesso sono caduti nel dimenticatoio”. Lo dichiara Gino Cogo, presidente dei pensionati Anap di Confartigianato Vicenza, commentando la Legge di Stabilità. “Il bonus di 80 euro - prosegue Cogo - è stato confermato per i lavoratori dipendenti ma non è stato esteso ai pensionati, come era stato più volte promesso. Eppure, stando agli ultimi dati Inps, quasi la metà dei pensionati percepisce meno di Gino Cogo 1.000 euro al mese e in oltre due milioni hanno una pensione al di sotto di 500 euro”. Secondo Cogo, “non è tollerabile che non ci sia la benché minima attenzione verso i pensionati che vivono in condizione di povertà. Chiediamo con forza al Governo e al Parlamento di trovare una soluzione immediata, equa e mirata, a questo problema. Tenendo conto, in particolare, di quanti non hanno altri redditi oltre la pensione”. Conclude il presidente dei Pensionati Anap di Vicenza: “Non dimentichiamoci che anche la Comunità Europea ha evidenziato l’inadeguatezza delle nostre pensioni minime. E dell’opinione dell’Europa, di questi tempi, non possiamo certo non tener conto”. WWW.TVVENETO.COM LA TELEVISIONE ONLINE CHE PORTA IL VENETO IN ITALIA E NEL MONDO Cronaca del Veneto QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 23 OTTOBRE 2014 - 5 Cronaca di Verona TERZO FORUM EURASIATICO Giorni importanti il 23 e il 24 ottobre perchè alla Gran Guardia si svolgerà il 3° Forum Eurasiatico, rivolto alla promozione e allo sviluppo delle relazioni commerciali nei settori strategici dell'economia globale. Le due giornate di lavoro, quest’anno dedicate a "Innovazione e Internazionalizzazione", sono organizzate dall’associazione Conoscere Eurasia, Intesa San Paolo, Gazprombank, Coeclerici Group e VHS, Banca Intesa Russia e Accenture con il patrocinio del Comune di Verona. L’iniziativa è stata illustrata a Palazzo Barbieri dal Sindaco Flavio Tosi insieme al presidente dell’associazione Conoscere Eurasia Antonio Fallico. “Il Forum Eurasiatico è diventato un appuntamento di grandissima rilevanza, economica e finanziaria – ha detto Flavio Tosi – perché per la città di Verona il rapporto con la Russia è fondamentale e il 14 hanno a che fare con l’interesse nazionale. Spero che questo forum sia occasione per dare un messaggio di riappacificazione dei rapporti internazionali”. “Verona è la seconda provincia veneta per interscambio con la Russia, dietro solo a Vicenza – ha detto Antonio Fallico – mentre il Veneto, terza regione italiana per export verso Mosca Antonio Fallico e Flavio Tosi e con i paesi dell’Unione dogaper cento circa delle presenze nale, continua a giocare un turistiche provengono da que- ruolo primario nel panorama sto paese. In un momento delle relazioni con la Russia. come questo l’embargo russo, Anche per questo il forum trova oltre a pesare sul settore agroa- nella città di Verona la sede limentare, rischia di portare un ideale per far ripartire un diacalo anche nelle presenze turi- logo, oggi più che mai nestiche. Il continente europeo do- cessario”. Per il Forum arrivevrebbe guardare a quello che è ranno a Verona circa 1000 il suo interesse socioeconomico aziende, quasi 300 da paesi e ripensare a queste sanzioni o eurasiatici, che saranno imquanto meno dovrà farlo l’Italia. pegnate nelle sette sessioni di Città come la nostra rischiano lavoro in programma: energia, infatti di pagare pesantemente economia e finanza, food e azioni sbagliate fatte per asse- agroindustria, aziende e start condare scelte altrui che nulla up, infrastrutture e ambiente. CONVEGNI I GIOVANI INGEGNERI ITALIANI RIPARTONO DALL’INNOVAZIONE Con “ThinkING+” idee vincenti e talento come strumento anticrisi Si tiene a Verona il prossimo sabato 25 ottobre alle ore 9.30 nella nuova sede degli Ingegneri di il convegno “ThinkING+”, l’incontro pubblico della due giorni del Network Giovani Ingegneri Nazionale. Al centro della riflessione le nuove idee, il talento, l’innovazione tecnologica e l’internazionalizzazione come strumenti anticrisi per una nuova imprenditorialità propositiva che riparta in particolare dai giovani. Promosso dalla Commissione Giovani dell’Ordine Ingegneri di Verona e pensato, trasversalmente, per tutti i giovani professionisti, ingegneri e non solo, il Luca Scappini convegno sarà occasione per dare spazio a quanti hanno avuto e hanno il coraggio di innovare e di “pensare positi- vo”, sfidando la difficile congiuntura economica che tiene in stallo il Paese. Saranno presenti all’incontro il presidente dell’Ordine Luca Scappini, Michele Ferrari, vice-presidente di Verona World Made; Mario Pezzotti, professore dell'Università di Verona; Marco Brunelli, responsabile del Servizio Nuova Impresa di Verona Innovazione; Alberto Valente, founder di Plumake srl; Fabio Derossi, titolare della DRZ Sistemi e Marco Marotta, CEO di P2M. A moderare l’incontro sarà Luca Barbieri, coordinatore editoriale di Corriere Innovazione. Cronaca di Verona CURA E QUALITA’ DI VITA , L A PAROL A AL PA ZIENTE Presentato in GSK un progetto condotto in collaborazione con Fondazione SmithKline, AIOM e FAVO sul coinvolgimento dei pazienti nella valutazione della tossicità delle terapie, in questo caso oncologiche, sulla base di un questionario sviluppato dall’americano National Cancer Insitute (NCI). E’ un progetto americano, si chiama Patient Reported Outcomes, è quello che spesso genericamente viene definito: “il paziente al centro”. L’assunto di base è molto semplice: nessuno può dire meglio del diretto interessato quale sia il peso di una terapia, soprattutto se si tratta di una terapia oncologica e soprattutto se il parametro di riferimento è la qualità della vita. Quanto cioè un evento avverso possa interferire nel quotidiano, al di là di quanto certificano i dati dei trial clinici. Finora solo Giappone, Germania e Spagna si sono avvicinati a quest’approccio. In Italia se ne stanno occupando da alcuni mesi, la Fondazione SmithKline, supportata dalla direzione medica di GlaxoSmithKline, l’Aiom, che è la principale società scientifica degli oncologi medici e la Favo, un’advocacy che raggruppa e dà voce nazionale alla miriade di associazioni di pazienti oncologici sparse per la Penisola. Per illustrare lo strumento PRO-CTCAE e i suoi obiettivi, si è tenuto in GSK un incontro dibattito, moderato dal giornalista Federico Mereta, al quale hanno portato il loro contributo gli esponenti di tutte le realtà ricordate sopra: Anna Lisa Nicelli per Fondazione, Michela Bagnalasta e Giuseppe Recchia di GSK, Pierpaolo Betteto, ex paziente e rappresentante di Favo, Rodolfo Passalacqua, primario dell’oncologia di Cremona, presidente del Gruppo Oncologico Italiano di Ricerca Clinica e membro di AIOM, e Alfredo Bolzoni, musicista, attualmente in cura proprio a Cremona per una patologia oncologica. WWW.TVVENETO.COM LA TELEVISIONE ONLINE CHE PORTA IL VENETO IN ITALIA E NEL MONDO Cronaca del Veneto QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 23 OTTOBRE 2014 - 6 Cronaca di Venezia AL VIA LA CAMPAGNA PER LA SICUREZZA DEI BIMBI IN AUTO L’obiettivo della Provincia è educare bambini e famiglie affinchè si seguano le regole per viaggiare in sicurezza Al via la campagna di prevenzione ed educazione alla sicurezza stradale denominata “Segui i consigli di Marcolino il leoncino”, pensata per i bambini, in particolare della prima infanzia, e rivolta alle famiglie, con una grafica giocosa e colorata. Per questa campagna sul territorio veneziano, la Provincia e l’A.I.F.V.S. di Venezia hanno prodotto 500 manifesti, mille locandine, 20 mila pieghevoli e 20 mila volantini che saranno distribuiti nelle scuole dell’infanzia e primarie della Provincia, incluse le paritarie, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale di Venezia, e negli ambulatori pediatrici, in collaborazione con le ASL territoriali: Aulss Il poster della campagna 10, Ulss 12, Aulss 13 e Aulss 14. Il costo sostenuto dalla Provincia è stato di 5 mila e 500 euro. La presidente Francesca Zaccariotto ha commentato: «E’ una campagna di informazione che ritengo fondamentale, perché può salvare molte vite, anche se realizzata con poche risorse. Ci rivolgiamo agli adulti, ai genitori, ma provando a catturare l’attenzione anche dei bambini più grandicelli, affinché siano loro stessi gli ambasciatori all’interno delle famiglie. In questi anni la nostra Provincia è stata particolarmente attenta al tema della sicurezza stradale, e si è rivolta non solo al pubblico di studenti delle scuole superiori, con spettacoli teatrali e incontri con esperti nelle scuole, ma anche ai bambini più piccoli. L’intento è quello di educare al rispetto di norme salva vita, attraverso il gioco e il divertimento». Cronaca di Treviso CASATELLA TREVIGIANA DOP, ECCELLENZA AL SALONE DEL GUSTO Casatella Trevigiana DOP torna al Salone internazionale del Gusto di Torino, fino al 27 Ottobre 2014. E’ al via la decima edizione dell’evento più importante dedicato al food voluto da Slow Food e il Consorzio di Tutela del formaggio fresco tipico della provincia di Treviso sarà presente al Lingotto nel cuore della fiera, il Mercato che raccoglie oltre 1000 espositori, produttori dei Presìdi e delle Comunità del cibo provenienti da più di 100 Paesi. “Siamo fieri di poter essere presenti in questa decima edizione dedicata all’agricoltura familiare, che ha al centro le persone, la terra, gli agricoltori e la qualità del cibo. Come piccola DOP di eccellenza – afferma il Lorenzo Brugnera presidente del Consorzio, Lorenzo Brugnera - siamo certi di poter rappresentare al meglio questo spirito: la Casatella Trevigiana nasce come formaggio contadino fatto in casa, e oggi, pur mante- nendo invariata la sua qualità (testimoniata anche dai riconoscimenti nazionali, come quello di Alma Caseus 2014), ha conservato molte delle sue caratteristiche tradizionali”. Il Consorzio si presenterà alle migliaia di visitatori non solo offrendo all’assaggio e all’acquisto il meglio della produzione, ma anche con il nuovo layout della propria immagine coordinata: una brochure realizzata in italiano e inglese che focalizza l’attenzione sulla materia prima, il latte, il territorio di produzione, l’antica tecnica di caseificazione, non tralasciando alcune facili ricette per dimostrare la versatilità di un formaggio fresco adatto a tutte le preparazioni. Cronaca di Rovigo COLDIRETTI-GDO SULLA CRISI DELL’ORTOFRUTTA Si è svolto, al Palazzo del governo, il primo tavolo di discussione tra produttori ortofrutticoli polesani di Coldiretti e Grande distribuzione organizzata (Gdo) sul tema della grave crisi di mercato dell’ortofrutta e sulle iniziative promozionali per incentivarne il consumo. L’incontro è stato convocato dal prefetto Franco Provolo su richiesta di Coldiretti Rovigo nell’ambito della campagna “Meglio italiano, scelgo veneto” secondo gli impegni presi dal rappresentante del governo con l’organizzazione agricola. “Un primo risultato positivo – dichiara il presidente di Coldiretti Rovigo, Mauro Giuriolo di ritorno dall’incontro – è di aver avviato un dialogo costruttivo col gruppo Unicomm, detentore delle insegne Famila ed Emisfero, per predisporre all’interno di questi super e ipermercati degli spazi ben identificati e, soprattutto, stabilmente destinati alla vendita e promozione dell’ortofrutta veneta, in modo da abituare i consumatori alla presenza continuativa dei nostri prodotti”. “Una seconda richiesta che facciamo pervenire, invece, alla Regione Veneto, attraverso l’intermediazione del prefetto – dichiara il direttore di Coldiretti Rovigo, Silvio Parizzi – è di dare attuazione alla legge regionale 7 del 2008, sulla promozione e valorizzazione del prodotto agroalimentare veneto, alla quale mancano i decreti applicativi”. Questo primo tavolo verde con la Gdo è un passo importante del progetto per la promozione dell’ortofrutta locale “Meglio italiano, scelgo veneto” con cui Coldiretti è scesa in piazza Vittorio Emanule lo scorso 15 settembre. Un momento dell’incontro WWW.TVVENETO.COM LA TELEVISIONE ONLINE CHE PORTA IL VENETO IN ITALIA E NEL MONDO Cronaca del Veneto QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 23 OTTOBRE 2014 - 7
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