ANNO XLV • N. 9 ANCONA 20•1•2014 REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE SOMMARIO ATTI DELLA REGIONE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA REGIONALE Deliberazione n. 1684 del 16/12/2013 L.R 20/2003 art. 35 - Attribuzione delle qualifiche di Maestro Artigiano. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 1751 Deliberazione n. 1680 del 16/12/2013 D.L. n. 6/1998, convertito nella L. n. 61/1998. D.G.R. n. 1319/2011 - Approvazione dello schema di accordo tra Regione e Comune di Esanatoglia per il completamento degli interventi compresi nel programma di recupero del nucleo storico della località Palazzi). . . . . . . . pag. 1745 Deliberazione n. 1685 del 16/12/2013 L.R 20/2003 - modifiche ed integrazione alla DGR n. 832/2013. Programma annuale 2013 per l'occupazione e la qualità del lavoro, ai sensi dell'art. 4 della L.R. n. 2/2005 e Disposizioni annuali di attuazione 2013 ai sensi dell'art. 4 della L.R. n. 20/2003 - Proroga termini. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 1751 Deliberazione n. 1681 del 16/12/2013 Linee guida della comunicazione istituzionale. Anno 2014. . . . . . . . . . . pag. 1746 Deliberazione n. 1686 del 16/12/2013 Approvazione dell'Agenda Digitale Marche "ADM - Visione strategica". . pag. 1751 Deliberazione n. 1683 del 16/12/2013 L.R. 20/2003 art. 34 - Sviluppo valorizzazione e promozione dell'artigianato artistico tipico e tradizionale - Individuazione della Commissione per la Redazione del disciplinare di produzione della lavorazione dei metalli comuni: lavorazione del peltro e del bronzo, lavorazione alluminio, lavorazione acciaio, lavorazione a mano del rame, fonditura di oggetti d'arte, sbalzatura e modellatura meccanica. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 1750 Deliberazione n. 1687 del 16/12/2013 Dir 2000/29/CE DCR 1103/2011 - Dlgs 214/05 - Decisione della Commissione 2010/467/UE - DM 09/11/2007 Piano d'azione regionale per contrastare l'introduzione e la diffusione del punteruolo rosso della palma nelle Marche - Modifica della DGR 1103/2011. . . . . . . . . . . . . . . . pag. 1839 Deliberazione n. 1688 del 16/12/2013 Reg. CE n. 1234/2007 e Reg. CE Il Bollettino della Regione Marche si pubblica in Ancona e di norma esce una volta alla settimana, il giovedì. La Direzione e la Redazione sono presso la Regione Marche Segreteria della Giunta regionale - Via Gentile da Fabriano - Ancona - Tel. (071) 8061 POSTE ITALIANE S.p.A. SPEDIZIONE IN A.P. 70% DCB POTENZA 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE n. 555/2008 e loro ss.mm.ii. - L.r. n. 23/98. Revoca delle DGR n. 1756/2003 e n. 1757/2003. Approvazione linee guida per l'organizzazione e la gestione della riserva regionale dei diritti di reimpianto e indirizzi per l'emanazione del bando regionale di concessione dei diritti per la campagna 2013/2014. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 1839 Deliberazione n. 1689 del 16/12/2013 L.R. 12/2003 - “Programma Operativo per la tutela delle risorse genetiche animali e vegetali del territorio marchigiano” anno 2014 e procedure di attuazione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 1853 Deliberazione n. 1690 del 16/12/2013 Legge 30 maggio 2003 n. 119 art. 3 - Procedure e criteri per la ripartizione delle quote latte disponibili nella riserva regionale. . . . . . . . . . . . . pag. 1858 Deliberazione n. 1691 del 16/12/2013 Reg. CE 1698/2005 - Programma di sviluppo rurale della Regione Marche - Disposizioni Attuative volte ad assicurare il pieno utilizzo delle risorse del PSR Marche 20072013 - adozione dei criteri di disimpegno delle risorse dell'Asse 3, già assegnate alle amministrazioni provinciali per l'attuazione dei Piani Integrati Territoriali - proroga termini. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 1866 ANNO XLV • N. 9 Deliberazione n. 1696 del 16/12/2013 D.G.R. 1483/2011 - Protocollo d'Intesa con l'Ufficio Scolastico Regionale per l'Educazione alla salute e la Promozione di stili di vita sani in ambito scolastico - proroga per gli anni scolastici 2013-2014 e 20142015. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 1891 Deliberazione n. 1697 del 16/12/2013 Linee guida concernenti i: "Requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi minimi richiesti per l'erogazione delle prestazioni veterinarie da parte di strutture pubbliche e private" e linee guida concernenti: "Disposizioni relative al benessere degli animali da compagnia e pettherapy". . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 1892 Deliberazione n. 1698 del 16/12/2013 Annullamento deliberazione n. 238 del 25/02/2013 concernente "Autorizzazione alla stipula del Contratto collettivo decentrato integrativo del personale non dirigente - Personale dell'Agenzia Regionale Sanitaria anno 2012". Autorizzazione alla stipula del Contratto collettivo decentrato integrativo del Personale non dirigente - Personale dell'Agenzia Regionale Sanitaria anno 2012. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 1911 Deliberazione n. 1692 del 16/12/2013 L.R. n. 30/2011 art. 2 coma 3 lett. a): Adozione della convenzione-tipo per la costituzione delle Assemblee di ambito. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 1866 Deliberazione n. 1699 del 16/12/2013 Programma regionale per la realizzazione di interventi per il superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari, ai fini dell'accesso alle risorse previste dalla legge 17 febbraio 2012, n. 9, art. 3-ter, comma 7. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 1942 Deliberazione n. 1694 del 16/12/2013 Approvazione schema di convenzione mediante la quale Sviluppo Marche S.p.A. si avvale del Servizio Protezione e Prevenzione dai rischi nel luogo di lavoro della Giunta Regionale per gli adempimenti previsti dal D.lgs. 9 Aprile 2008 n. 81, "Attuazione dell'art. 1 della Legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro". . . . . . . . . . . . . . . pag. 1890 Deliberazione n. 1700 del 16/12/2013 Art. 50 Legge n. 326 del 24/11/2003 - DPCM 26/03/2008 e DM 02/11/2011 - Trasmissione informatizzata dati ricette mediche e dematerializzazione ricetta cartacea: Approvazione Schema di protocollo di intesa con le Organizzazioni Sindacali dei Medici Medicina Generale e dei Pediatri Libera Scelta per l'implementazione e lo sviluppo della rete per l'informatizzazione territoriale. . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 1946 1742 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE Deliberazione n. 1701 del 16/12/2013 Nomina Commissione esaminatrice del concorso straordinario, per soli titoli, per l'assegnazione di n. 62 sedi farmaceutiche nella Regione Marche - Revoca della DGR n. 1626/2013. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 1952 Deliberazione n. 1702 del 16/12/2013 Articolo 9, 2° comma, legge n. 207/1985 - D.P.R. 10 Dicembre 1997, n. 483. I.N.R.C.A. Designazione dei rappresentanti regionali in seno alla Commissione esaminatrice del concorso pubblico per n. 1 posto di dirigente medico di Malattie Apparato Respiratorio. . . . . . . . . . . pag. 1952 Deliberazione n. 1703 del 16/12/2013 Articolo 22, L.R. 15 ottobre 2001, n. 20. Segreteria dell'Assessore Pietro Marcolini. Rinnovo incarico di responsabile al Sig. Salvi Daniele. . . pag. 1953 Deliberazione n. 1704 del 16/12/2013 PAR FSC (ex FAS) Marche 20072013 - Intervento 6.1.1.1 - Rettifica ed integrazione della DGR 1503/2009 - Contributi per la realizzazione di interventi di riqualificazione dei Centri di Aggregazione Giovanile. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 1953 Deliberazione n. 1705 del 16/12/2013 L.R. n. 13/09 art. 6 - Programma regionale degli interventi a sostegno dei diritti e dell’integrazione dei cittadini stranieri immigrati per l’anno 2013. Criteri di riparto delle risorse. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 1953 ANNO XLV • N. 9 delle risorse umane al Gabinetto del Presidente, alla Segreteria generale e ai Servizi della Giunta regionale. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 1957 Deliberazione n. 1708 del 16/12/2013 Parziale modifica della deliberazione di Giunta n. 340 dell'11/03/2003. Nuovo domicilio in Roma presso studio legale Avv. Michele Romano. . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 1987 Deliberazione n. 1709 del 16/12/2013 Tribunale di Macerata Sez. Lavoro. Ricorso R.G. n. 953/2013 - retribuzione individuale di anzianità. Costituzione in giudizio. Affidamento incarico Avv. Gabriella De Berardinis. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 1987 Deliberazione n. 1710 del 16/12/2013 Consiglio di Stato. Appello della Regione Marche per l'annullamento e/o la riforma della sentenza del T.A.R. Marche n. 846/2013 resa sul ricorso R.G. n. 51/2013. Costituzione in giudizio. Affidamento incarico Avv.ti Paolo Costanzi e Michele Romano. . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 1987 Deliberazione n. 1711 del 16/12/2013 T.A.R. Marche. Ricorso notificato in data 18/11/2013 - Prot. reg.le n. 759050. Esclusione pedagogisti da "equipes" multidisciplinari per diagnosi DSA. Costituzione in giudizio. Affidamento incarico Avv. Laura Simoncini. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 1988 Deliberazione n. 1706 del 16/12/2013 Articolo 22, legge regionale 15.10.2001 n. 20. Segreteria Assessore Viventi Luigi - nomina della Dipendente Regionale Rinaldi Maria Margherita in qualità di responsabile. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . pag. 1957 Deliberazione n. 1712 del 16/12/2013 T.A.R. Marche. Ricorso notificato in data 3/12/2013 - Prot. reg.le n. 793175. Accreditamento per erogazione prestazioni a laboratorio di analisi generale di base con settori specializzati, senza prescrizioni. Costituzione in giudizio. Affidamento incarico Avv. Laura Simoncini. . . . pag. 1988 Deliberazione n. 1707 del 16/12/2013 L.R. n. 20/2001 - Assegnazione Deliberazione n. 1713 del 16/12/2013 Corte di Appello di Ancona. Atto di 1743 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE citazione in appello acquisito al n. 790047 del 2/12/2013 per la riforma della sentenza n. 712/2013 resa dal Tribunale Civile di Macerata nel procedimento R.G. n. 3917/2011. Costituzione in giudizio. Affidamento incarico Avv. Pasquale De Bellis. . . . . . . . . . . . . . . . pag. 1988 Deliberazione n. 1714 del 16/12/2013 Corte di Appello di Ancona. Atto di citazione in appello notificato in data 23/10/2013 - prot. reg.le n. 704318 - avverso la sentenza del Tribunale Civile di Ancona n. 1031/2013, resa nel procedimento R.G. n. 3965/2011. Costituzione in giudizio. Affidamento incarico Avv. Maria Grazia Moretti. . . . . . . . . . . . . . . pag. 1988 Deliberazione n. 1715 del 16/12/2013 Legge regionale n. 13/2013 Approvazione della relazione conclusiva e del progetto di fusione dei Consorzi di bonifica del FogliaMetauro-Cesano, del MusonePotenza-Chienti-Asola-Alto Nera e dell'Aso-Tenna-Tronto. Approvazione dello statuto è costituzione del Consorzio di Bonifica delle Marche. . pag. 1989 1744 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE ATTI DELLA REGIONE - DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA REGIONALE _______________________________________________________ Deliberazione n. 1680 del 16/12/2013 D.L. n. 6/1998, convertito nella L. n. 61/1998. D.G.R. n. 1319/2011 - Approvazione dello schema di accordo tra Regione e Comune di Esanatoglia per il completamento degli interventi compresi nel programma di recupero del nucleo storico della località Palazzi). - LA GIUNTA REGIONALE omissis - DELIBERA 1) di approvare lo schema di accordo, contenuto nell'Allegato "A" alla presente deliberazione di cui costituisce parte integrante, tra la Regione e il Comune di Esanatoglia per il completamento degli interventi compresi nel programma di recupero del nucleo storico della località Palazzo nel Comune di Esanatoglia; 2) di incaricare il Dirigente della Posizione di funzione "Conservazione del patrimonio culturale e recupero dei beni culturali" alla sottoscrizione dell'accordo, autorizzandolo ad apportarvi le modifiche non sostanziali necessarie alla stipula dello stesso. - ALLEGATO A SCHEMA Dl ACCORDO PER IL COMPLETAMENTO DEGLI INTERVENTI COMPRESI ALL'INTERNO DEL PROGRAMMA DI RECUPERO DEL NUCLEO STORICO DLLA LOCALITA' PALAZZO DEL COMUNE DI ESANATOGLIA - TRA Regione Marche e Comune di Esanatoglia - Premesso che: - l'articolo 3 del decreto-legge n. 6/1998, convertito nella legge n. 61/1998, ha previsto il programma di recupero quale specifico strumento per la realizzazione degli interventi (pubblici e privati) di riparazione del danno e miglioramento sismico all'interno dei centri storici e dei nuclei urbani e - 1745 ANNO XLV • N. 9 rurali maggiormente colpiti e di particolare interesse; La Regione ha approvato i relativi provvedimenti attuativi: Linee di indirizzo del Consiglio regionale e delibere di Giunta, cui seguono i provvedimenti in capo alle strutture regionali per le diverse competenze afferenti il coordinamento e la programmazione, ed ha affidato ai Comuni la gestione dei procedimenti, compresi quelli relativi alla determinazione dei contributi; Il Comune di Esanatoglia ha predisposto due programmi di recupero, tra cui quello relativo al nucleo storico della località Palazzo, approvati dalla Giunta regionale con deliberazioni n. 625 del 15 marzo 1999 e n. 3273 del 20 ottobre 1999, con le quali sono stati altresì ammessi a finanziamento gli interventi in essi ricompresi (interventi unitari; opere di urbanizzazione; opere di risanamento dissesti); Alla data del presente atto, risultano ultimati gli interventi pubblici e privati previsti dal Programma di recupero, ad eccezione di quello relativo alla riparazione del danno e miglioramento sismico dell'edificio pubblico sito in località Palazzo (fg. 28, p.lla 56), rielaborato secondo le indicazioni del Comitato tecnico scientifico ed approvato con prescrizioni dalla Conferenza dei servizi del 17 settembre 2013. Con deliberazione n. 1319 del 3 ottobre 2011, la Giunta regionale ha adottato specifiche "Misure per il completamento degli interventi di ricostruzione o di riparazione degli interventi di ricostruzione o di riparazione post-terremoto (...)" nell'ambito delle quali - lett. D) - ha previsto la possibilità di promuovere appositi accordi con i Comuni "in presenza di contenziosi, cause di forza maggiore, o altre cause che non consentono la realizzazione o il completamento degli interventi previsti dalla legge n. 61/98". Detti accordi, nel rispetto delle norme statali e regionali, possono contenere deroghe ai provvedimenti della Giunta regionale in materia di ricostruzione post-terremoto previa approvazione dei relativi schemi da parte della stessa Giunta; La Regione ha interesse al pieno raggiungimento delle finalità previste dal decreto-legge n. 6/1998, convertito nella legge n. 61/98, entro tempi certi da definire di comune accordo con il Comune; Il Comune di Esanatoglia ha interesse a completare il recupero del nucleo storico di Palazzo e alla conclusione dei relativi procedimenti di competenza; Visto l'articolo 15 della legge 7 agosto 1990, n. 241; Vista la D.G.R. n. 1319/2011 che, al punto D) stabilisce che "i dirigenti delle posizioni di funzione 'Opere pubbliche d'emergenza e prevenzione del 20 GENNAIO 2014 ANNO XLV • N. 9 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE Legge n. 61/98 ed accertate dal Comune sono pari a Euro 461.234,36 (nota comunale prot. n. 4656 del 20 novembre 2013). 2. La Regione prende atto delle economie di cui al comma 1 e, con decreto della Dirigente della P.F. "Conservazione del Patrimonio culturale e Recupero dei beni culturali", dispone l'utilizzo di parte di esse, pari a Euro 441.154,45, per l'attuazione del progetto esecutivo di riparazione del danno e miglioramento sismico dell'edificio pubblico sito in località Palazzo (fg. 28, p.lla 56), approvato con prescrizioni in Conferenza dei servizi del 17 settembre 2013 ed integrato con nota comunale prot. n. 4509 e del 12 novembre 2013. 3. Entro il termine di 30 giorni dalla data di sottoscrizione del presente accordo, il Comune trasmette alla Regione Marche - P.F. "Conservazione del patrimonio culturale e recupero dei beni culturali" il cronoprogramma aggiornato dei lavori. 4. Entro 30 giorni dal ricevimento del suddetto cronoprogramma da parte del Comune, la Regione provvede alla predisposizione del decreto di cui al comma 2. 5. Il Comune s'impegna all'attuazione del progetto nel rispetto dei tempi previsti dal cronoprogramma e dai provvedimenti regionali in materia di ricostruzione post-terremoto. 6. Le economie di spesa complessive risultanti alla conclusione del suddetto intervento, nonché le eventuali, ulteriori economie derivanti dai progetti ancora in corso (di cui all'art. 3, L. 61/98), sono restituite alla Regione. Le parti accettando gli impegni reciproci specificati negli articoli sopra indicati approvano e sottoscrivono il presente atto. rischio sismico' e 'Conservazione del patrimonio culturale e recupero dei beni culturali', ciascuno per gli interventi di competenza, possono promuovere appositi accordi con i Comuni e con altri enti pubblici interessati"; TUTTO CIÒ PREMESSO E CONSIDERATO TRA La Regione Marche, con sede in Ancona, via Gentile da Fabriano 9, rappresentata ai fini del presente atto dall'arch. Paola Mazzotti, Dirigente della P.F. "Conservazione del patrimonio culturale e recupero dei beni culturali"; E Il Comune di Esanatoglia, con sede legale in Esanatoglia (MC), piazza ……………………………… n. …………, rappresentata per il presente atto da ………………………, ………………………, in forza della deliberazione della Giunta comunale n. …………… del ……………; SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE Art. 1 Finalità dell'accordo 1. Il presente accordo ha lo scopo di consentire il completamento degli interventi ricompresi nel Programma di recupero post-sisma del Comune di Esanatoglia (MC) per il nucleo storico in località Palazzo, approvato e finanziato ai sensi del decreto-legge n. 6/1998, convertito nella legge n. 61/1998. Art. 2 Individuazione dell'intervento 1. La realizzazione dei lavori relativi al progetto esecutivo di riparazione del danno e miglioramento sismico dell'edificio pubblico sito in località Palazzo (fg. 28, pila 56), previsto da! Programma di recupero del Comune di Esanatoglia (MC) per il nucleo storico in località Palazzo, costituisce l'oggetto del presente accordo. 2. Il progetto esecutivo, già rielaborato (messa in sicurezza strutturale e completamento funzionale), è stato approvato con prescrizioni dalla Conferenza dei servizi del 17 settembre 2013 ed integrato con nota comunale prot. n. 4509 del 12 novembre 2013 per un importo complessivo di Euro 441.154,45. Ancona, ___________________ Per la Regione Marche Arch. Paola Mazzotti Per il Comune di Esanatoglia (MC) ____________________________ _______________________________________________________ Deliberazione n. 1681 del 16/12/2013 Linee guida della comunicazione istituzionale. Anno 2014. LA GIUNTA REGIONALE Art. 3 Impegni della Regione e del Comune 1. Le economie complessive relative agli interventi finanziati con i fondi di cui all'articolo 3 della omissis DELIBERA 1746 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE ANNO XLV • N. 9 tuazione dei sondaggi e dei monitoraggi dell’opinione pubblica; 1. di approvare le linee guida della comunicazione istituzionale come indicato nell’allegato A) che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; 2. di prendere atto delle attività svolte nell’anno 2013 indicate nell’allegato B) che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; 3. di demandare al Gabinetto del Presidente della Giunta regionale la definizione delle attività di informazione e comunicazione coordinata tra i servizi regionali; 4. di demandare alle strutture competenti l’adozione degli atti necessari per la piena attuazione di quanto stabilito subordinatamente alla disponibilità delle risorse finanziarie nei rispettivi capitoli del bilancio di competenza a decorrere dall’anno 2014 e per gli anni successivi fino a eventuale e successiva modifica da apportare con delibera di Giunta regionale. METODO Attraverso l’utilizzo intranet della comunicazione istituzionale http://point.intra/sites/ComunicazioneIstituzionale/default.aspx e con incontri specifici si ritiene utile: - valorizzare le attività regionali, consentendo alla redazione giornalistica di sviluppare le tematiche attuative delle Linee-guida del Programma di Governo della IX legislatura regionale 2010-2015. - promuovere le azioni di comunicazione e le campagne di comunicazione istituzionali attraverso il coinvolgimento di tutte le strutture regionali interessate e gli operatori esterni presenti a livello regionale. - avviare procedure ad evidenza pubblica, volte ad acquisire la disponibilità dei soggetti pubblici o privati alla compartecipazione, in qualità di sponsor, alle attività attuative del piano di comunicazione nel rispetto di quanto stabilito dal regolamento regionale n° 12/2004. La presentazione delle proposte richiede l’individuazione di quelli che possono essere gli argomenti di maggiore interesse. La segnalazione di ciascuna struttura consente alle altre di integrare la stessa, arricchendola di ulteriori elementi e profili, così da rendere l’argomento noto in tutti i suoi aspetti e da agevolare anche l’individuazione dei soggetti esterni (Università, strutture sanitarie, categorie sociali ed economiche) che potrebbero essere coinvolti nell’iniziativa. Allegato A) Linee guida della comunicazione istituzionale. OBIETTIVI La comunicazione istituzionale si propone : - la collaborazione tra tutti gli attori regionali; - la sinergia ed il coordinamento delle attività all’interno della Giunta regionale, tra più strutture, ed all’esterno, coinvolgendo il Dipartimento dell’editoria della Presidenza del Consiglio de Ministri delle Province, dei Comuni e delle Comunità montane, le associazioni, le categorie sociali, gli ordini professionali, le strutture ed organizzazioni quali presidi sanitari, distrett produttivi, ecc., che si distinguono per la particolare qualità delle azioni svolte e dei risultati conseguiti sul territorio regionale; - la realizzazione di un sistema di informazione e comunicazione coordinato ed efficace capace di consolidare la fiducia dei cittadini verso le istituzioni; - lo scambio delle informazioni e la conoscenza dei mezzi utilizzati per l’attività diretta ed indiretta della Giunta regionale; - il conseguimento della trasparenza, della completezza dell’informazione e di un sistema integrato di risorse e di attività; - la ricerca di soggetti pubblici o privati interessati a compartecipare alle iniziative di comunicazione della Giunta regionale in qualità di sponsor; - la verifica dell’efficacia delle azioni mediante l’at- RETE DEI REFERENTI Ciascuna segreteria (del Presidente, del Vice Presidente, degli Assessori regionali) e ciascun servizi( regionale nominano un proprio referente per la comunicazione istituzionale. Il referente rappresenta l’interlocutore per lo svolgimento dell’attività di informazione e comunicazione con un ruolo d promozione e di coordinamento all’interno ed all’esterno delle diverse strutture regionali. In particolare assicura un’attività di raccordo funzionale con la stampa e la comunicazione istituzionale del Gabinetto del Presidente della Giunta regionale, nonché per gli aspetti relativi all’aggiornamento del sito informatico, con la P.F. Informatica della Giunta regionale Definizione delle attività di comunicazione istituzionale L’ attività di informazione e comunicazione della Giunta regionale è suddivisa in: 1747 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE ANNO XLV • N. 9 strutture amministrative della Giunta regionale devono contattare esclusivamente il capo redattore. Le richieste devono pervenire con congruo anticipo, per non accavallare le varie iniziative, per garantirne la riuscita e la positiva ricaduta sugli organi di informazione, per disporre del personale necessario (giornalista, fotografo, operatore TV). Convenzioni con le Agenzie di stampa nazionali: Al fine di migliorare e consolidare il flusso d informazioni tra la Regione Marche e le strutture nazionali ed europee, si confermano le Agenzie d Stampa nazionali ANSA , AREA, Dire ed ADN Kronos. - diretta - indiretta DIRETTA Si intendono le iniziative e gli interventi della Giunta regionale che utilizzano, per la loro attuazione, forme di informazione, comunicazione e pubblicità gestite in proprio quali: la redazione dei comunicati stampa, la pubblicazione dei giornali, delle riviste, dei bollettini, delle newsletters; la progettazione, la realizzazione e la gestione di siti e portali web e servizi connessi, la registrazione dei files video nell’ambito del sito web my.marche.it. Servizi di redazione giornalistica: La redazione giornalistica cura l’attività informativa della Giunta regionale e i rapporti con i media. I settori seguiti sono quelli indicati nel programma politico e amministrativo della Giunta regionale. L’informazione è rivolta ai quotidiani, ai periodici, alle emittenti televisive e radiofoniche, alle agenzia di stampa. All’ufficio Stampa è affidato il compito di organizzazione logistica e di allestimento delle sale e degli spazi di svolgimento delle iniziative di comunicazione. La redazione giornalistica seleziona, filtra e predispone le notizie che provengono dall’ente in funzione delle esigenze degli organi di informazione, assicurando la trasparenza dell’attività regionale. In particolare, raccoglie e coordina le notizie reperite presso gli assessorati regionali e le distribuisce, con linguaggio e tempistica giornalistica, alla stampa. Agevola, inoltre, il lavoro dei giornalisti esterni che chiedono informazioni sull’attività della Giunta regionale. È responsabile dei seguenti prodotti editoriali: - comunicati stampa; - conferenze stampa; - pubblicazioni periodiche (agenzia settimanale “Marche News” e rivista “Marche Regione”; - servizi televisivi prodotti in proprio (per la web tv della regione e proposti all’emittenza televisiva regionale); - servizi fotografici a corredo dell’informazione scritta; - attività web. La redazione provvede, inoltre, a segnalare, agli Assessori competenti, le notizie stampa sull’attività dell’ente che richiedono una rettifica, una smentita o un approfondimento. Le strutture coinvolte collaborano con la redazione per predisporre i relativi comunicati. La redazione cura anche i rapporti giornalistici con le emittenti locali. Per accedere ai servizi predisposti dalla redazione, le INDIRETTA Per iniziative ed interventi di informazione e comunicazione indiretta si intendono le iniziative e gli interventi di informazione e comunicazione, promossi dalla Giunta regionale ma non gestiti direttamente, per la cui attuazione ci si avvale di soggetti operanti nel territorio regionale, con la sede sociale o la redazione in uno dei Comuni della Regione Marche, editori di giornali quotidiani, periodici o riviste (o concessionari di pubblicità), che gestiscono emittenti radiotelevisive, nonché di altri soggetti fornitori di servizi d’informazione e comunicazione. I soggetti interessati a collaborare con la Regione Marche presentano la richiesta con cadenza annuale; la riconferma dell’ interesse è subordinata alla dichiarazione di permanenza dei requisiti indicati nella richiesta di primo ingresso. Entro il 31 maggio (tale termine è ordinatorio, ma non perentorio nel senso che in qualsiasi momento di ciascun anno) la richiesta va presentata al Gabinetto del Presidente della Giunta regionale - stampa e comunicazione istituzionale anche per posta certificata all’indirizzo gabinettopresidente.regione.marche@emarcheit. Secondo le attività svolte, per ciascuna tipologia e per ciascuna testata, i soggetti presentano apposita richiesta sottoscritta dal legale rappresentante ai sensi dell’art. 38 del D.P.R. n°445/2000, in presenza dei dipendente regionale addetto ovvero sottoscritta e presentata unitamente a copia fotostatica di un valido documento di identità del firmatario. Sia per i Soggetti editori di giornali quotidiani, periodici o riviste (o concessionari di pubblicità), nonché per i Soggetti che gestiscono emittenti radiotelevisive la richiesta va presentata, secondo la tipologia dell’attività e/o delle attività svolte, con le modalità ed i contenuti stabiliti dalla delibera di Giunta regionale n° 549 del 15/05/2006, che si intende confermata. Coordinamento delle attività inerenti le inserzioni pubblicitarie. E’ confermata la delibera n° 130 del 26 febbraio 2007. 1748 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE Le attività inerenti le inserzioni pubblicitarie si sviluppano seguendo le seguenti direttive: - Le inserzioni e le azioni pubblicitarie di comunicazione, inerenti i singoli Assessori e/o Servizi regionali, sono utilizzate quando non risulta sufficiente l’informazione sviluppata dalla redazione giornalistica e necessita acquistare, pertanto, spazi e servizi a pagamento per promuovere manifestazioni, progetti, iniziative ed atti amministrativi di particolare rilievo; - Fermo restando la competenza di spesa dei singoli Assessori e Servizi ai quali fanno carico le inserzioni pubblicitarie, i contenuti e il programma delle pubblicazioni vanno obbligatoriamente concordati con la redazione giornalistica, al fine di garantire un’informazione omogenea e coerente, insieme al coordinamento unitario dell’immagine della Regione; - Gli Assessori o i Servizi interessati predispongono i testi base che verranno, poi, in stile giornalistico, rielaborati dalla redazione giornalistica, garantendo il carattere impersonale della comunicazione; - Le prenotazioni degli spazi e delle giornate di pubblicazione sono effettuate dalla A.P. “Informazione e Comunicazione istituzionale” per conto degli Assessori e dei Servizi regionali; - La struttura stampa e comunicazione istituzionale provvederà al coordinamento di tutte le comunicazioni redazionali richieste dai componenti della Giunta regionale e dei singoli Servizi della Giunta regionale in termini di immagini, stile e impaginazione grafica; - Non si provvederà alla prenotazione degli spazi se la comunicazione non sia stata resa disponibile al momento della prenotazione stessa; - La redazione giornalistica nello svolgimento della propria attività è tenuta a garantire il rispetto dell’attività istituzionale come stabilito dalla presente deliberazione. ANNO XLV • N. 9 il capo della redazione giornalistica della Giunta regionale o suo delegato, a richiedere lo svolgimento dei servizi che si reputano più opportuni assicurando, laddove possibile, un criterio di rotazione e provvedendo per conto degli uffici regionali, con imputazione ai loro rispettivi capitoli di spesa. Spese per il piano di comunicazione Le spese per le iniziative di comunicazione di interesse rilevante ai fini dell’attuazione della presente deliberazione sono finanziate totalmente o parzialmente con le somme stanziate nei capitoli relativi alla comunicazione attraverso l’autorizzazione concessa per l’assunzione degli impegni sui decreti dei servizi regionali che promuovono ed attuano le azioni di comunicazione Sono confermate le disposizioni approvate, per l’anno 2006, con la delibera di Giunta regionale n°549 del 15/05/2006 per quanto riguarda: a) le spese pubblicitarie; b) la pianificazione degli interventi; c) l’Assemblea della Comunicazione. Allegato B) Attività realizzate nell’anno 2013 ATTIVITA’ DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE DIRETTA Sono stati pubblicati N° 3 +1 supplemento = N° 4 numeri della RIVISTA “ MARCHE REGIONE e per quanto riguarda la RIVISTA “ MARCHE NEWS” N° 8 numeri. Il numero è inferiore rispetto all’anno scorso a causa del rispetto della Legge n° 28/2000 (art. 9) e la conseguente sospensione della comunicazione se non di quella effettuata in forma impersonale ed indispensabile per l’efficace assolvimento delle proprie funzioni in occasione della par condicio per le elezioni politiche del 24/02/2013 e per l’inadempienza contrattuale della ditta Aniballi Grafiche, che a seguito della sua liquidazione non stampa più la rivista “Marche News” . Alla ditta Aniballi è subentrata la ditta Arti Grafiche Stibu, che può incominciare a stampare, aggiornare gli indirizzi dei destinatari e spedire ulteriori numeri di Marche News. Per quanto riguarda i COMUNICATI STAMPA sono stati N° 720, mentre le CONFERENZE STAMPA N° 102 I servizi video e radiofonici prodotti dall’Ufficio Stampa e inviati a tv locali e radio hanno riguardato alcuni importanti argomenti quali la Borsa italiana del Turismo anno 2013, la Conferenza regionale Sanità, Urbino capitale europea Cultura 2019, Endurance Life Style 2013, il Ministro Zanonato alla raffineria Api di Falconara, il Ministro Delrio in Regione, la presentazione de film di Martone su Giacomo Criteri per l’affidamento dei servizi La scelta degli strumenti informativi e dei media deve tener conto delle seguenti priorità: 1) del tipo di servizio richiesto; 2) dell’area servita o bacino di utenza; 3) dei destinatari da raggiungere; 4) dell’offerta economica presentata; 5) dell’eventuale aumento dell’occupazione e/o della presenza di personale a cui è applicato il contratto giornalistico e se sono stati trasformati rapporti di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato. Nell’ambito degli accordi quadro approvati in attuazione della delibera n°1460 del 23 novembre 2005, è 1749 20 GENNAIO 2014 ANNO XLV • N. 9 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE Leopardi, la Macroregione Adriatico Ionica, il Vertice intergovernativo Italia-Serbia, La visita del Presidente della Camera Laura Boldrini, la terza corsia A14, il Quadrilatero e la Giornata delle Marche, Riforma socio-sanitaria “ Perché attuarla per evitare il Commissariamento”, Riforma socio-sanitaria La buona sanità si costruisce insieme “ Strategia”, Servizio Internazionalizzazione : bando a micro, piccole e medie imprese, avviso 25 aprile 2013; Conferenza regionale - Il Sistema socio-sanitario Marche “ La buona sanità si costruisce insieme”, Bando per assegnazione incentivi all’assunzione di giovani laureati e diplomati nelle micro, piccole e medie imprese marchigiane per’ il supporto di processi di internazionalizzazione, Bando per contributi ai contratti di solidarietà per imprese escluse dal campo di applicazione del CIGS, bando Fondo per lo sviluppo e la coesione per le P.M.I. artigiane, industriali e dei servizi alla produzione, La Regione investe sul Piceno - 10 milioni di euro per l’elettrificazione della linea ferroviaria Ascoli-Porto D’Ascoli, Il latte della mamma non si scorda mai Allattare al seno è un gesto naturale, Destinazione Marche, Macroregione Adriatico ionica Consultazione degli stakeholder “Connettere la Regione adriatico ionica”, Le Marche salutano le Delegazioni Governative di Italia e Serbia, 10 DICEMBRE 2013 Giornata delle Marche. ATTIVITA’ DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE INDIRETTA Sono state trasmesse rubriche radiofoniche e trasmessi servizi televisivi tramite principalmente TV Centro Marche, TVRS, Teleadriatica ed ETV Attività di comunicazione Le iniziative svolte hanno riguardato : Workshop “Il Lupo nelle Marche” ,” Marche il centro storico”, Workshop “Business to Business”, il convegno “Filiere di qualità”, il seminario “l’Innovazione nell’informazione statistica uno strumento di crescita per il settore turismo”, il workshop regionale “Progetto Life fa.re.na.it” ,Workshop “ Destinazione Marche – la piattaforma informatizzata per la gestione del prodotto turistico Marche”, la Conferenza regionale “ Il Sistema socio-sanitario Marche - la buona sanità si costruisce insieme”, il convegno “ La responsabilità degli operatori sanitari”, III° Conferenza regionale sulla famiglia, convegno” Lo sviluppo dell’energia eolica offshore nel mare Adriatico; il progetto POWERED come strumento di pianificazione”, convegno “ Regione e Sistema delle AREE Protette: progetti e prospettive a confronto”, Seminario “Misurare la Biodiversità”, seminario “La corretta gestione dei rifiuti”, “Biodiversità: tre iniziative regionali al Festival Adriatico Mediterraneo”, seminario” Rifiuti-raccolta differenziata e la qualità dei materiali”, convegno “Paesaggio, sviluppo e governo del territorio”, evento “Ecosofia 2013”, seminario “ I sottoprodotti di origine animale”, seminario” procedure autorizzatorie e aspetti sanzionatori in materia ambientale”, il convegno” La natura delle Marche: la green economy quale contributo allo sviluppo regionale”, seminario “ BOM Benessere Organizzativo Marche” , evento “ 9a Giornata delle Marche – Capitale umano per il futuro delle Marche”. _______________________________________________________ Deliberazione n. 1683 del 16/12/2013 L.R. 20/2003 art. 34 - Sviluppo valorizzazione e promozione dell'artigianato artistico tipico e tradizionale - Individuazione della Commissione per la Redazione del disciplinare di produzione della lavorazione dei metalli comuni: lavorazione del peltro e del bronzo, lavorazione alluminio, lavorazione acciaio, lavorazione a mano del rame, fonditura di oggetti d'arte, sbalzatura e modellatura meccanica. LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA - di individuare e nominare, quali membri della commissione per la redazione del disciplinare di produzione della lavorazione dei metalli comuni: lavorazione del peltro e del bronzo, lavorazione alluminio, lavorazione acciaio, lavorazione a mano del rame, fonditura di oggetti d'arte, sbalzatura e modellatura meccanica; in attuazione dell'art. 34 della L.R. 20/03 e della DGR n. 977/2007 così come modificata dalla DGR n. 1141/2008, i sigg.ri: 1) Stramignoni Carla - Presidente in qualità di Dirigente della struttura 2) Berionni Emilio - componente in rappresentazione delle associazioni Le campagne sono state realizzate in riferimento a: Ricerca Partner locali per investimenti nelle Marche, Giornata della Memoria anno 2013, Servizio Internazionalizzazione: Ricerca partner locali per investimenti nelle Marche - azienda settore food and beveraggi, Servizio Internazionalizzazione: Ricerca partner locali per investimenti nelle Marche -Impresa abbigliamento, Riforma socio- sanitaria” la Casa della salute: una risposta concreta al cittadino”, Riforma socio-sanitaria “ Potenziamento della rete di emergenza con più servizi e mezzi di soccorso”, 1750 20 GENNAIO 2014 ANNO XLV • N. 9 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 3) Cerioni Sandro - componente imprenditore artigiano del settore 4) Battezza Daniele - componente imprenditore artigiano del settore 5) Pannocchia Ermenegildo - componente esperto di settore 6) Ruffini Enrico - componente presidente protempore CRA 7) Biagioli Simonetta - segretario dipendente struttura PF Regolamentazione semplificazione e liberalizzazione relative alle attività industriali e artigianali. _______________________________________________________ Deliberazione n. 1686 del 16/12/2013 Approvazione dell'Agenda Digitale Marche "ADM - Visione strategica". LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA - di approvare l'Agenda Digitale Marche "ADM visione strategica" così come riportata nel documento allegato alla presente deliberazione (Allegato A) per farne parte integrante e sostanziale; - di dare mandato al Dirigente della P.F. Sistemi informativi e telematici di predisporre il documento "ADM - Piano di attuazione", di concerto con i Dirigenti della Giunta, in relazione alle materie di competenza trattate; - di dare mandato al Dirigente della P.F. Sistemi informativi e telematici di istituire l'organismo di raccordo dell'Agenda Digitale Marche, che orienta e supervisiona il lavoro trasversale delle smart communities di cui all'allegato B, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; - di dare mandato ai Dirigenti della Giunta, competenti per le materie di riferimento delle smart communities di cui all'Allegato B, di nominare un referente da coinvolgere nelle attività definite dall'organismo di raccordo. _______________________________________________________ Deliberazione n. 1684 del 16/12/2013 L.R 20/2003 art. 35 - Attribuzione delle qualifiche di Maestro Artigiano. LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA - di conferire agli artigiani indicati nell'allegato 1 alla presente deliberazione che ne forma parte integrante e sostanziale la qualifica di Maestro Artigiano ai sensi dell'art. 35 comma 1 della L.R n. 20/2003. ALLEGATO l ZANCHI SILVANO - Fermo - data di presentazione: 24/09/2013 - attività: orafo _______________________________________________________ Deliberazione n. 1685 del 16/12/2013 L.R 20/2003 - modifiche ed integrazione alla DGR n. 832/2013. Programma annuale 2013 per l'occupazione e la qualità del lavoro, ai sensi dell'art. 4 della L.R. n. 2/2005 e Disposizioni annuali di attuazione 2013 ai sensi dell'art. 4 della L.R. n. 20/2003 - Proroga termini. LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA - di stabilire che, il termine per la conclusione dei progetti di cui all'allegato 2 alla DGR 832/2013 riferiti all'art. 25 e 34, è prorogato al 30.06.2014. 1751 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1752 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1753 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1754 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1755 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1756 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1757 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1758 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1759 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1760 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1761 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1762 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE ANNO XLV • N. 9 nazionale 1763 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1764 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1765 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1766 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1767 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1768 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1769 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1770 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1771 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1772 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1773 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1774 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1775 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1776 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1777 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1778 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1779 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1780 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1781 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1782 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1783 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1784 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1785 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1786 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1787 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1788 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1789 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1790 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1791 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1792 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1793 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1794 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1795 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1796 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1797 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE ANNO XLV • N. 9 Tab. 4.3 Altre iniziative proposte o progetti inseriti nella programmazione comunitaria _____________________________________________________________________________ Ambiti Progetti 1798 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1799 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1800 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1801 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1802 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1803 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1804 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1805 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1806 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1807 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1808 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1809 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1810 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1811 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1812 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1813 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1814 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1815 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1816 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1817 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1818 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1819 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1820 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1821 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1822 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1823 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1824 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1825 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1826 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1827 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1828 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1829 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1830 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1831 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1832 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1833 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1834 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1835 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1836 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1837 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1838 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 ANNO XLV • N. 9 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE omissis _______________________________________________________ Deliberazione n. 1687 del 16/12/2013 Dir 2000/29/CE - DCR 1103/2011 - Dlgs 214/05 - Decisione della Commissione 2010/467/UE - DM 09/11/2007 Piano d'azione regionale per contrastare l'introduzione e la diffusione del punteruolo rosso della palma nelle Marche - Modifica della DGR 1103/2011. DELIBERA - di revocare le DGR n. 1756 e n. 1757 del 16/12/2003, concernenti rispettivamente l'approvazione delle linee di indirizzo e le disposizioni procedurali per la nuova organizzazione e gestione della riserva regionale dei diritti di reimpianto e gli indirizzi per la definizione del bando di concessione dei diritti della stessa, in applicazione del regolamento (CE) n. 1493/1999 e della l.r. 23/1998; - di approvare le linee guida per l'organizzazione e la gestione della riserva regionale dei diritti di impianto (di seguito indicata riserva), in applicazione del regolamento (CE) n. 1234/2007e regolamento (CE) n. 555/2008 e loro successive modifiche e integrazioni, e della l.r. n. 23/98, come riportate nell'allegato A alla presente deliberazione, che ne costituisce parte integrante e sostanziale; - di approvare gli indirizzi e le disposizioni procedurali per l'emanazione del bando di concessione dei diritti della riserva per la campagna 2013/2014, come riportate nell'allegato B alla presente deliberazione, che ne costituisce parte integrante e sostanziale; - di demandare al dirigente della Posizione di Funzione Competitività e sviluppo dell'impresa agricola del servizio Agricoltura forestazione e pesca, la competenza a provvedere a quanto necessario per dare compiuta attuazione alla presente deliberazione nonché all'emanazione del bando di concessione dei diritti per la campagna 2013/2014; - di trasmettere il presente provvedimento al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali - Direzione generale delle politiche comunitarie e internazionali di mercato; - di dare massima diffusione del presente atto mediante pubblicazione sul sito internet del servizio Agricoltura, forestazione e pesca e mediante trasmissione alle Organizzazioni regionali di settore e ai Centri di Assistenza Agricola operanti sul territorio regionale. LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA 1) di modificare i contenuti di cui al punto 1) della DGR 01/08/2011 n. 1103 del deliberato stabilendo che, i nuovi criteri di ripartizione delle somme assegnate per l'anno 2012, rispettino le seguenti proporzioni: - 10% per la superficie infestata al 31 dicembre 2011; - 60% per il numero di palme infestate al 31 dicembre 2011; - 30% per il numero di vegetali sensibili dichiarati da ciascuna Amministrazione Comunale all'ASSAM. 2) di stabilire che, per le assegnazioni dell'anno 2013 e per i successivi, i criteri di ripartizione siano mantenuti quelli del punto precedente, aggiornando l'anno di riferimento a quello immediatamente precedente quello di intervento; 3) di stabilire che, nel criterio di ripartizione delle risorse, per le assegnazioni eseguite tramite il coinvolgimento delle amministrazioni comunali si adotti le assegnazioni regionali dei rispettivi capitoli: - capitolo 30905150 UPB 3.09.05, per la gestione delle convenzioni con i comuni interessati; - capitolo 30907103 UPB 3.09.07, per i fabbisogni dell'ASSAM. _______________________________________________________ Deliberazione n. 1688 del 16/12/2013 Reg. CE n. 1234/2007 e Reg. CE n. 555/2008 e loro ss.mm.ii. - L.r. n. 23/98. Revoca delle DGR n. 1756/2003 e n. 1757/2003. Approvazione linee guida per l'organizzazione e la gestione della riserva regionale dei diritti di reimpianto e indirizzi per l'emanazione del bando regionale di concessione dei diritti per la campagna 2013/2014. LA GIUNTA REGIONALE 1839 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1840 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1841 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1842 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1843 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1844 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1845 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1846 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1847 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1848 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1849 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1850 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1851 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1852 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE ANNO XLV • N. 9 campagne di censimento in ambito regionale e tenendo conto delle indicazioni contenute nel Piano Settoriale di Intervento 2013 - 2015, il Programma Operativo per l’anno 2014 affronterà principalmente l’allargamento delle conoscenze relative a tali varietà vegetali ed animali promuovendone anche il loro consumo. Le attività trovano la copertura finanziaria nelle risorse assegnate dal PSR Marche 2007 - 2013 alla Misura 2.1.4 Azione d2) Tutela delle risorse genetiche in agricoltura, del Programma di Sviluppo Rurale 2007 - 2013, dove è prevista la copertura del 100% dei costi sostenuti dall’ASSAM per l’attuazione delle operazioni previste nell’azione, con importo complessivo di Euro 180.000,00 assegnato come dotazione per l’attuazione di quanto previsto nella azione. Proseguendo nella salvaguardia delle biodiversità sviluppatesi nel territorio regionale, il Programma Operativo annuale 2014 si articolerà secondo le azioni di seguito descritte. Come stabilito dal Regolamento regionale 10/2004, tali attività sono svolte dall’Agenzia per i Servizi al Settore Agroalimentare delle Marche, soggetto gestore del “repertorio regionale” e della “rete di conservazione e sicurezza” di cui fanno parte la Banca del Germoplasma, gli Agricoltori Custodi e i soggetti che coltivano o allevano le varietà iscritte al Repertorio regionale del patrimonio genetico. _______________________________________________________ Deliberazione n. 1689 del 16/12/2013 L.R. 12/2003 - “Programma Operativo per la tutela delle risorse genetiche animali e vegetali del territorio marchigiano” anno 2014 e procedure di attuazione. LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA - di approvare ai sensi dell’art. 8 comma 3 della L.R. 12/03, il “Programma Operativo per la tutela delle risorse genetiche autoctone animali e vegetali del territorio marchigiano” anno 2014 (allegato A1). ALLEGATO A 1 PROGRAMMA OPERATIVO PER LA TUTELA DELLE RISORSE GENETICHE AUTOCTONE ANIMALI E VEGETALI DEL TERRITORIO MARCHIGIANO ANNO 2014 INDICE 2. ATTIVITA’ ED INIZIATIVE - Tipologia degli interventi Sono finanziate le seguenti categorie di attività: a. Raccolta, caratterizzazione e catalogazione delle risorse genetiche; L’impegno principale della L.R. 12/2003 “Tutela delle risorse genetiche animali e vegetali del territorio marchigiano”, assicurare nel tempo la vitalità delle accessioni zootecniche e vegetali differenziatisi nella Regione, grazie alla cura costante degli agricoltori, continuerà mantenendo operativo un nucleo di ricercatori in grado di rispondere alle richieste di salvataggio che vengono dal territorio. Nel settore animale dopo una informazione verso il mondo agricolo saranno perfezionate le proposte sopraggiunte di specie e razze animali. Continuerà l’iscrizione delle accessioni presenti nella Banca del germoplasma, derivanti dalle ricerche svolte nei territorio regionale e da segnalazioni di Enti e privati. Nella passata annualità il Repertorio Regionale del Patrimonio Genetico si è arricchito di n.4 nuove iscrizioni per la sezione Vegetale. Le attività previste per il 2014 sono: - prosecuzione delle indagini biomorfologiche e 1. Premessa 2. Attività ed iniziative Tipologie degli interventi 3. Risorse finanziarie 4. Procedure d’attuazione 5. Verifica e monitoraggio 1. PREMESSA L’Assemblea Legislativa del 13 novembre 2012 ha approvato con Deliberazione amministrativa n. 56 “Il Piano Settoriale di Intervento per la tutela delle risorse genetiche animali e vegetali del territorio marchigiano triennio 2013 - 2015” che si prefigge il raggiungimento dei seguenti obiettivi: - la salvaguardia delle razze animali e delle varietà vegetali autoctone dal rischio di inquinamento e di estinzione, - la disponibilità collettiva delle razze e varietà locali mediante la rete di conservazione e sicurezza, - la valorizzazione e l’uso sul mercato locale delle varietà da conservazione per i prodotti tal quale o loro derivati. Partendo dai risultati raggiunti di messa in sicurezza delle varietà autoctone, recuperate con continue 1853 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE ANNO XLV • N. 9 lizzazione imperante, importanza delle attuali varietà iscritte al Repertorio Regionale per un utilizzo futuro nel settore dell’agricoltura biologica mediante il miglioramento genetico evolutivo proposto da Salvatore Ceccarelli (un seme per ogni ambiente invece dell’attuale seme valido per tutti i territori). Con la stessa finalità continuerà la collaborazione con i Dipartimenti di Scienze Cliniche specialistiche ed Odontostomatologiche dell’Università Politecnica delle Marche nella stampa della ricerca relativa alle peculiarità delle varietà di fruttiferi iscritte al Repertorio regionale. agronomiche del materiale erbaceo presente presso la Banca del Germoplasma di Monsampolo del Tronto e sua riproduzione per l’iscrizione al Repertorio Regionale; - prosecuzione della campagna di censimento del materiale genetico autoctono vegetale arboreo ed erbaceo; - avvio dell’utilizzo, per la registrazione delle nuove specie, dei descrittori comuni individuati dal Piano Nazionale della Biodiversità Agraria; - prosecuzione degli incontri delle Commissioni Tecnico Scientifiche per redimere le principali problematiche legate alla conservazione delle varietà iscritte al Repertorio regionale; - altri eventuali approfondimenti. Per il 2014 si prevedono le seguenti attività: - conservazione del patrimonio genetico erbaceo presente nella Banca del Germoplasma operante presso l’istituto Sperimentale per l’Orticoltura di Monsampolo del Tronto e arboreo presente presso i Campi catalogo dell’Agenzia per i Servizi al Settore Agroalimentare delle Marche (ASSAM) nell’azienda agraria di Petritoli e presso l’Azienda Agraria Sperimentale “P. Rosati” di Agugliano dell’Università Politecnica delle Marche; - valutazione delle procedure per il risanamento di alcune essenze arboree e divulgazione specifica del materiale già disponibile per la diffusione nei territori d’origine; - prosecuzione della collaborazione con i Dipartimenti di Scienze Cliniche specialistiche ed Odontostomatologiche per la stampa delle ricerche nutrizionali svolte sui fruttiferi iscritti al Repertorio regionale; - attivazione di nuove e specifiche convenzioni con gli agricoltori custodi e con altri soggetti che intendono aderire alla rete di conservazione dei materiali genetici repertoriati; - aggiornamento e gestione di un “registro degli scambi” che sarà compilato da tutti gli aderenti alla “Rete di Conservazione e Sicurezza”; - continuazione del concorso “La biodiversità in cucina - I legumi la carne del futuro” anno scolastico 2014 - 2015, rivolta agli Istituti Tecnici Alberghieri regionali, per avvicinare i futuri cuochi alle decine di varietà di legumi iscritte al Repertorio regionale e stimolare un loro “facile” consumo, in accordo con le tendenze dell’attuale società; - avvio di un nuovo concorso “La biodiversità agraria e l’uomo” rivolto alle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado da sviluppare con orti scolastici e produzione di video, supportate da attività info-educative fornite dalla Regione; - Altri ed eventuali azioni e/o studi di approfondimento. b. Conservazione e reintroduzione nel territorio di origine delle varietà locali La conservazione dei patrimonio genetico individuato e raccolto nel territorio regionale è a carico per il settore vegetale dalla Banca del Germoplasma, ai Campi catalogo e agli Agricoltori Custodi delle risorse che trovano la copertura finanziaria in questo atto, mentre per il settore animale gli agricoltori che allevano le diverse specie, possono accedere alla Misura 2.1.4 d) Azione la) Sostegno agli allevamenti di razze minacciate di abbandono prevista dal PSR 2007 - 2013, ed hai contributi qui previsti. La reintroduzione nel territorio d’origine delle varietà locali iscritte al Repertorio regionale del patrimonio genetico sarà agevolata dalle attività di comunicazione che continueranno anche per il 2014 con il concorso biennale “La biodiversità in cucina” per le scuole alberghiere nell’anno scolastico 2014 2015. A fianco sarà avviato un nuovo concorso per le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado sul tema “La biodiversità agraria e l’uomo”. Il concorso nelle scuole primarie e secondarie di primo grado sarà attuato con la realizzazione di orti scolastici a partire da sementi del Repertorio regionale, mentre nelle scuole secondarie di secondo grado sarà richiesta la realizzazione di un video di sette minuti che illustri una tematica legata alla biodiversità regionale che potrà poi essere utilizzato dalla Regione per la promozione del settore. Ognuna delle 30 classi che accederà, con un proprio progetto, alla prima fase del concorso, potrà usufruire di un incontro info-educativo di 3 ore, per approfondire a scelta uno dei seguenti argomenti sulla biodiversità agraria: come e perché si è prodotta ? (epigenetica), importanza dell’uomo e dell’ambiente nella realizzazione dell’attuale ecotipo, normativa sementiera delle varietà da conservazione con le limitazioni nella riproduzione e nella vendita in una fase di libera- 1854 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE c. Informazione e divulgazione delle produzioni autoctone regionali ed aspetti culturali Il 31 maggio 2013 si è svolto presso l’Abbadia di Fiastra - Tolentino (MC) il decennale della L.R. n.12 del 3 giugno 2003 con la presentazione dei risultati raggiunti in questi primi dieci anni di operatività della legge. A fianco di una rassegna delle produzioni ottenute dalla biodiversità regionale, presentate dagli agricoltori custodi, si è svolto un importante convegno che ha analizzato le principali innovazioni relative al settore che si sono susseguite in Italia e nelle Marche, presentando le proposte per il prossimo futuro. La buona partecipazione degli agricoltori e la presenza molto interessata della cittadinanza stimolano a ripetere tali incontri anche nei prossimi anni partendo dal 2014. Anche gli “itinerari della biodiversità” presentati per la prima volta in tale occasione saranno meglio caratterizzati (logo regionale) e strutturati (scheda aziendale) per essere divulgati in sinergia con altre iniziative simili promosse dai Servizi regionali ( es. Turismo). Continuerà la partecipazione a fiere e mostre agroalimentari sia nelle Marche che nel territorio nazionale promuovendo incontri con enti e organizzazioni pubbliche che nel territorio propongo una salvaguardia della biodiversità agraria (Comunità Montane, GAL e CCIAA). Continuerà la divulgazione delle varietà iscritte al Repertorio regionale con la produzione di piccole confezioni di semi da distribuire a CEA, orti biologici e non con materiale di supporto per il loro corretto utilizzo. ANNO XLV • N. 9 iscritte al Repertorio nel territorio specifico di diffusione) in collaborazione con altri Enti locali (Comuni, Parchi, Comunità montane); - Organizzazione incontri informativi per titolari di aziende aderenti alla Rete di Conservazione e Sicurezza sulla normativa nazionale per la riproduzione e commercializzazione delle varietà da conservazione (limiti spaziali per la riproduzione e la vendita) e sulla conservazione dinamica di tali sementi per individuare linee adatte per i diversi territori; - eventuali pubblicazioni e/o iniziative di divulgazione. 3. RISORSE FINANZIARIE Per lo svolgimento dei compiti di cui ai presente Programma è prevista una spesa per il 2014 pari ad Euro 180.000,00 derivante dalle risorse assegnate alla Misura 2.1.4 Azione d2) Tutela delle risorse genetiche in agricoltura, del Programma di Sviluppo Rurale 2007 - 2013. Le risorse finanziarie per le attività del presente Programma operativo annuale 2014 ammontano a Euro 180.000,00. 3.1. Spese Ammissibili E’ prevista la copertura del 100% dei costi sostenuti da ASSAM per l’attivazione delle operazioni previste relative alle voci sopra riportate a decorrere dall’approvazione del “Piano settoriale di intervento per la tutela delle risorse genetiche autoctone di interesse agrario - triennio 2013 - 2015” da parte dell’Assemblea Legislativa avvenuta il 13 novembre 2012 con la Deliberazione amministrativa n° 56. La decorrenza dell’ammissibilità della spesa dalla data del 13/11/2012 è assunta in analogia a quanto stabilito con la DGR 2214 del 28/12/2009 che prevede “che la data di ammissibilità delle spese a cui fare riferimento, nel caso in cui il beneficiario è la Regione Marche, sia quella di notifica del PSR alla Commissione Europea”. Anche in questo caso, seppure il beneficiario dell’aiuto è la Regione Marche, si rende necessaria la presentazione al SIAR del progetto da parte dell’ASSAM per ottemperare alle procedure per l’accesso agii aiuti previste da AGEA. Deve essere garantito il rispetto della normativa generale sugli appalti, in conformità del Decreto Legislativo n. 163/2006 “Codice dei contratti pubblici di lavori, servizi, forniture in attuazione delle Direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio”, come aggiornato per ultimo dal Decreto Legislativo n. 113/2007. Ai fini dell’ammissibilità della spesa per l’esecuzione di opere, servizi e forniture, gli Enti pubblici possono utilizzare: Nello spirito della presente azione saranno avviate le seguenti iniziative: - Aggiornamento continuo della pagina web, presente sul sito dell’Agenzia per i Servizi al Settore Agroalimentare delle Marche, dedicata alla L.R. 12/2003: il “Portale della Biodiversità Agraria”; - Partecipazione a fiere e mostre agroalimentari; - Rendere operativi e percorribili gli “Itinerari della Biodiversità”; - Definizione delle modalità di diffusione del regolamento d’uso del logo regionale “picchio arcobaleno - Biodiversità Agraria Marche” in ambito operativo aziendale (agricoltori custodi, aziende che allevano piante arboree e animali ecc. iscritti al Repertorio regionale); - Organizzare due incontri mercato regionali degli Agricoltori Custodi e non solo per la diffusione dei prodotti derivanti da varietà iscritte al Repertorio; - Organizzazione di eventi fieristici, workshop e tavoli di confronto per animazione locale sul tema della biodiversità agraria animale (le diverse razze 1855 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE ANNO XLV • N. 9 - la conformità con il Programma di sviluppo rurale; - la presenza di un fascicolo aziendale aggiornato; Prima di presentare domande nell’ambito dei programmi di sviluppo rurale, l’Assam deve curare il rispetto dei prerequisiti sopra citati, in particolare mediante l’aggiornamento, qualora necessario, delle informazioni contenute nel fascicolo aziendale. - contratto di affidamento nell’osservanza dei limiti della soglia comunitaria; - contratto di affidamento a seguito di gara ad evidenza pubblica; - contratto di affidamento diretto “in house providing”. Sono rendicontabili le seguenti voci di spesa: - compensi per personale (tecnico e ausiliario = operai) - spese di viaggio e vitto e alloggio - acquisto materiale di consumo mezzi tecnici (materiale non durevole e servizi) - beni strumentali (materiale durevole) fino a un max. del 10 % del progetto e solo per attrezzature destinate esclusivamente al progetto) - convenzioni (studi, ricerche, sperimentazione tecnica ...) - spese generali se direttamente collegate all’operazione finanziata e necessarie preparazione o esecuzione. (max 5%) Non rientrano tra le operazioni finanziabili le attività sovvenzionate in virtù del programma quadro delle azioni comunitarie di ricerca, sviluppo tecnologico e di dimostrazione. 4.2. Modalità di presentazione della domanda L’istanza, dovrà essere presentata mediante: - Caricamento dei dati previsti dal modello di domanda, sul sistema informativo regionale tramite accesso al STAR al seguente indirizzo: http://siar.regione.marche.it. Ai fini della valutazione del rispetto dei termini per la presentazione dell’istanza fa fede la data di rilascio nel SIAR della domanda sottoscritta digitalmente entro le ore 13.00 del 15 gennaio 2014. L’utente si può rivolgere a Strutture già abilitate all’accesso al SIAR, quali Centri di Assistenza Agricola (CAA) riconosciuti e convenzionati con la Regione Marche o ad altri soggetti abilitati dalla AdG. Per quanto concerne le ulteriori modalità di presentazione si rimanda al punto 2.2 del manuale delle procedure dell’autorità di gestione del PSR, approvato con DGR n 773 del 11/06/2008 e successive modificazioni e integrazioni. 4. PROCEDURE D’ATTUAZIONE La concessione dell’aiuto avverrà sulla base di una domanda e del progetto presentato da ASSAM in conformità della legge regionale 12/03, del presente programma operativo annuale e delle procedure d’attuazione. 4.3. Termini per la presentazione delle domande La raccolta della domanda, avverrà entro il 15 gennaio 2014. 4.4. Documentazione obbligatoria da allegare alla domanda Al modello di domanda di aiuto, pena la non ammissibilità della stessa, deve essere allegata la documentazione di seguito riportata: 1. Progetto inerente le attività e le iniziative per l’anno 2014 conforme al presente Programma operativo. Il progetto deve essere presentato attraverso la modalità informatica definita nel SIAR ed è considerato parte essenziale unitamente alla domanda di aiuto, pertanto la sua mancata presentazione comporta la non ricevibilità della domanda stessa. 4.1. Adempimenti relativi al fascicolo aziendale La costituzione del fascicolo aziendale è obbligatoria, ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica n. 503 del 01/12/1999. L’assenza del fascicolo aziendale e la mancata dichiarazione dei dati che ne consentono la costituzione e l’aggiornamento impediscono l’attivazione di qualsiasi procedimento e interrompono il rapporto tra ditta e Pubblica Amministrazione. li fascicolo aziendale è unico, ed è detenuto dall’Organismo pagatore competente. Le norme per la costituzione e l’aggiornamento del fascicolo aziendale, cartaceo ed elettronico, di cui all’art. 14 del D.Lgs. n. 173/98 ed all’art. 9 del DPR n. 503/99, sono riportate nelle Circolari ACIU.2005.210 del 20/4/05 e ACIU.2007.237 del 6/4/2007. Prerequisito per la presentazione della domanda di aiuto è: 4.5. Istruttoria delle domande di aiuto Si rimanda a quanto previsto dal manuale delle procedure dell’Autorità di Gestione approvato con DGR n. 773 del 11/06/2008 e successive modificazioni e integrazioni. 1856 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 4.6. Erogazione degli aiuti 1.1.1. E’ previsto solo il saldo dell’aiuto concesso. Per richiedere il saldo del contributo, il beneficiario deve presentare una apposita “domanda di pagamento” all’OP, secondo le procedure predisposte nel STAR, allegando inoltre la documentazione sotto indicata, entro il dodicesimo mese dalla data di adozione della decisione individuale di concessione del sostegno. Il non rispetto di tale termine comporterà la decadenza dal beneficio per l’anno di riferimento. La liquidazione dell’aiuto annuale a saldo avviene dietro presentazione della seguente documentazione: a) Richiesta di saldo, sottoscritta ai sensi degli articoli 46 e 47 del DPR 445 del 28 dicembre 2000 e successive modificazioni, in cui è riportata l’attestazione congiunta del beneficiario, del completamento delle opere finanziate e che le forniture ed i lavori contemplati nei documenti giustificativi concernono la realizzazione del progetto finanziato con la misura 214 Sottomisura d) Tutela delle risorse genetiche in agricoltura azione 2 - (Art. 39 paragrafo 5 del Reg. (CE) 1698/05. b) Copia delle fatture quietanzate. In sede di accertamento finale le fatture originali detenute presso l’Assam, dopo il confronto con le copie presentate, verranno annullate con l’apposizione della dicitura “Prestazione e/o fornitura inerente all’attuazione della Misura “misura 214 Sottomisura d) Tutela delle risorse genetiche in agricoltura azione 2 - (Art. 39 paragrafo 5 del Reg. (CE) 1698/05” del PSR Marche - Reg. CEE 1698/05”; c) Copia dei bonifici eseguiti, prodotti dalla Banca o dalla Posta, con il riferimento alla fattura per la quale è stato disposto il pagamento; d) Elenco riassuntivo delle fatture, suddiviso per tipologia di investimento approvato; e) Dichiarazione, sottoscritta ai sensi degli articoli 46 e 47 del DPR 445 del 28 dicembre 2000 e successive modificazioni, che le opere e/o gli acquisti non hanno usufruito di altri contributi pubblici; La liquidazione del saldo dell’aiuto annuale, è concesso soltanto dopo l’effettuazione di un sopralluogo inteso a verificare: - l’effettiva realizzazione dell’attività rendicontata; - il rispetto delle prescrizioni, dei vincoli e del raggiungimento degli obiettivi previsti dal programma operativo; - la regolare esecuzione delle opere e degli acquisti previsti dal programma operativo; - l’affissione sul materiale prodotto di una targa informativa secondo gli obblighi previsti dall’articolo 58 del Reg. (CE) n. 1974/2006 della Commissione del 15 dicembre 2006, che stabilisce che i beneficiari sono tenuti a dare adeguata pubblicità al finan- ANNO XLV • N. 9 ziamento pubblico. La targa dove contenere la bandiera europea, corredata da una spiegazione del ruolo della Comunità mediante la dicitura: “Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale: l’Europa investe nelle zone rurali”. L’O.P. provvede, entro 120 giorni dalla ricezione per quanto riguarda la richiesta di saldo, all’adozione del provvedimento di approvazione o di non approvazione della richiesta di liquidazione del premio. 4.7. Controlli - Decadenza dell’aiuto Riduzioni Esclusioni e Sanzioni Si fa espressa riserva di modifica del presente bando, per quanto non previsto, aggiornandolo con le ultime misure attuative ed integrative in materia di applicazione delle riduzioni, esclusioni e sanzioni per le quali sono in corso di emanazione i relativi provvedimenti. I criteri di inadempienza intenzionale sono definiti nel provvedimento della Giunta Regionale, conseguente all’adozione del Decreto Ministeriale recante le disposizioni in materia di riduzione esclusioni e sanzioni. 4.8. Tutela dei diritti del richiedente L’ufficio presso il quale si può prendere visione degli atti è quello del dirigente del Servizio Agricoltura Forestazione e Pesca. Allo stesso ufficio è possibile presentare memorie ed ulteriore eventuale documentazione, nonché presentare segnalazioni in caso di ravvisata inerzia dell’amministrazione. Avverso gli atti con rilevanza esterna emanati dagli A.d.G. è data facoltà all’interessato di avvalersi del diritto di presentare ricorso secondo le modalità previste dai manuale delle procedure dell’Autorità di Gestione approvato con DGR n. 773 del 11/06/2008. 4.9. Responsabile del Procedimento Il dott. Sergio Urbinati, funzionario del Servizio Agricoltura Forestazione e Pesca è responsabile del procedimento relativo alla misura 2.1.4. “Pagamenti Agroambientali” del PSR Marche 2007-2013. Ai sensi della legge 241/1990 e s.m.i, il procedimento si intende avviato il primo giorno lavorativo utile successivo alle scadenze fissate per la presentazione delle domande da parte dei soggetti richiedenti. 4.10. Disposizioni generali Per quanto non specificato nel presente atto, si applicano le norme e disposizioni contenute nel Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 e le vigenti disposizioni comunitarie, nazionali e regionali; 1857 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 4.11. Informativa trattamento dati personali e pubblicità I dati acquisiti dai beneficiari nelle diverse fasi procedurali vengono trattati nel rispetto della normativa vigente ed in particolare al Decreto Legislativo n. 163/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali”. Al fine di esplicitare l’obbligo comunitario di pubblicare le informazioni relative ai beneficiari di fondi provenienti dal bilancio comunitario (Reg CE n. 1995/2006 del Consiglio) l’Autorità di Gestione del PSR 2007-2013 pubblica l’elenco dei beneficiari (con relativo titolo delle operazioni e importi della partecipazione pubblica assegnati a tali operazioni) del sostegno allo sviluppo rurale da parte del FEASR - Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (Reg. CE 1974/2006, all. VI). 5. VERIFICA E MONITORAGGIO L’attività di verifica e monitoraggio al fine di valutare la ricaduta degli interventi programmati sul tessuto economico e sociale della Regione Marche prenderà in considerazione i seguenti indicatori fisici: - n. di accessioni iscritte al Repertorio Regionale, - n. di agricoltori custodi iscritti all’elenco regionale - n. di attività divulgative svolte, - n. delle visite al sito web. _______________________________________________________ Deliberazione n. 1690 del 16/12/2013 Legge 30 maggio 2003 n. 119 art. 3 - Procedure e criteri per la ripartizione delle quote latte disponibili nella riserva regionale. LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA - di approvare le procedure ed i criteri per la ripartizione delle quote latte disponibili nella riserva regionale, riportati nell'allegato A al presente atto quale sua parte integrante e sostanziale. 1858 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1859 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1860 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1861 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1862 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1863 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1864 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1865 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE _______________________________________________________ Deliberazione n. 1691 del 16/12/2013 Reg. CE 1698/2005 - Programma di sviluppo rurale della Regione Marche - Disposizioni Attuative volte ad assicurare il pieno utilizzo delle risorse del PSR Marche 2007-2013 - adozione dei criteri di disimpegno delle risorse dell'Asse 3, già assegnate alle amministrazioni provinciali per l'attuazione dei Piani Integrati Territoriali - proroga termini. LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA - di stabilire l'applicazione dei nuovi seguenti criteri di disimpegno delle risorse dell'Asse 3 del PSR Marche 2007-2013, già assegnate alle Amministrazioni provinciali per l'attuazione dei propri Piani Integrati Territoriali: - tutte le risorse non impegnate da tutte le Province entro il 30 dicembre 2013 a valere delle misure del proprio Piano Integrato Territoriale, sono disimpegnate; - di affidare al dirigente della P.F. "Diversificazione delle attività rurali e struttura decentrata di macerata", il compito di adottare gli eventuali atti di disimpegno conseguenti ai suddetti criteri. _______________________________________________________ Deliberazione n. 1692 del 16/12/2013 L.R. n. 30/2011 art. 2 coma 3 lett. a): Adozione della convenzione-tipo per la costituzione delle Assemblee di ambito. LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA 1) di adottare, ai sensi dell'articolo 2 comma 3 lettera a) della L.R. n. 30/2011, la convenzione-tipo per la costituzione delle Assemblee di ambito, contenuta nell'Allegato A che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto. 1866 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1867 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1868 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1869 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1870 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1871 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1872 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1873 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1874 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1875 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1876 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1877 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1878 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1879 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1880 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1881 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1882 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1883 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1884 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1885 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1886 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1887 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1888 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1889 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE ANNO XLV • N. 9 01588410421, rappresentata dal dott. Sergio Bozzi, nella sua qualità di Amministratore Unico, _______________________________________________________ Deliberazione n. 1694 del 16/12/2013 Approvazione schema di convenzione mediante la quale Sviluppo Marche S.p.A. si avvale del Servizio Protezione e Prevenzione dai rischi nel luogo di lavoro della Giunta Regionale per gli adempimenti previsti dal D.lgs. 9 Aprile 2008 n. 81, "Attuazione dell'art. 1della Legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro". Premesso che - la Giunta regionale con deliberazione n. 76 del 30/01/2012 ha nominato il dott. Sergio Bozzi Ammi-nistratore Unico della SVIM; - il decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 prevede che in caso di omessa individuazione del datore di lavoro, lo stesso coincide con l'organo di vertice; - l'articolo 17 del citato decreto legislativo n. 81/08 prevede che il datore di lavoro non può delegare le seguenti attività: - la valutazione di tutti i rischi con la conseguente elaborazione del documento previsto dall'articolo 28; - la designazione del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione dai rischi; - l'Amministratore Unico pro tempore della SVIM, con nota prot. n. 19338 del 04 dicembre 2013, ha richiesto di avvalersi del Servizio di Prevenzione e Protezione dai rischi nel luogo di lavoro della Giunta regionale; - il Servizio Attività Normativa e Legale e Risorse Strumentali, nel cui ambito opera il Servizio di Prevenzione e Protezione della Giunta Regionale, è la struttura competente in materia; - la Giunta regionale, con DGR n del , ha approvato lo schema di convenzione di seguito riportato; Tra le parti si conviene e si stipula quanto segue. LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA 1. Di approvare lo schema di convenzione di cui all'allegato A), mediante il quale Sviluppo Marche S.p.A. (SVIM) si avvale del Servizio Protezione e Prevenzione dai rischi nel luogo di lavoro della Giunta Regionale per gli adempimenti previsti dal D.lgs. 9 aprile 2008 n. 81. 2. Di autorizzare il dirigente del Servizio Attività Normativa e Legale e Risorse Strumentali, quale Datore di Lavoro della Giunta regionale, nominato con DGR n. 359 del 12.03.2013 ai sensi del decreto legislativo n. 81/08, alla stipula di tale convenzione. Allegato A Art. 1 (Premessa) Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale della presente convenzione. SCHEMA DI CONVENZIONE TRA REGIONE MARCHE E SVILUPPO MARCHE S.p.A PER GLI ADEMPIMENTI PREVISTI DAL DECRETO LEGISLATIVO 9 APRILE 2008, N. 81 (SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE) Art. 2 (Oggetto) La SVIM si avvale del Servizio di Prevenzione e Protezione dai rischi nel luogo di lavoro della Giunta re-gionale. La presente convenzione non comporta alcun onere economico a carico della SVIM ed è, pertanto, a titolo gratuito. TRA la Regione Marche, con sede ad Ancona, in via Gentile da Fabriano n. 9, C.F. 80008630420, rappresentata dal dirigente del Servizio Attività Normativa e Legale e Risorse Strumentali, quale datore di lavoro della Giunta regionale, nominato con DGR n. 359 del 12.03.2013 ai sensi del decreto legislativo n. 81/08, Art. 3 (Compiti del SPP della Regione Marche) Il Servizio di Prevenzione e Protezione dai rischi nel luogo di lavoro della Giunta Regionale provvede allo svolgimento dei compiti previsti dall'articolo 33 del decreto legislativo n. 81/08 ed in particolare: E La Sviluppo Marche S.p.A. (SVIM), con sede ad Ancona, in via Raffaello Sanzio n. 85, C.F. e P. IVA 1890 20 GENNAIO 2014 ANNO XLV • N. 9 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE In caso di recesso unilaterale è fatto obbligo alla parte che recede di darne comunicazione all'altra mediante raccomandata A.R., con un preavviso pari a 90 giorni. a) all'individuazione dei fattori di rischio, alla valutazione dei rischi e all'individuazione delle misure per la sicurezza e la salubrità degli ambienti di lavoro, nel rispetto della normativa vigente sulla base della speci-fica conoscenza dell'organizzazione aziendale; b) ad elaborare, per quanto di competenza, le misure preventive e protettive di cui all'articolo 28, comma 2, del decreto legislativo n. 81/08 e i sistemi di controllo di tali misure; c) ad elaborare le procedure di sicurezza per le varie attività aziendali; d) a proporre i programmi di informazione e formazione dei lavoratori; e) a partecipare alle consultazioni in materia di tutela della salute e sicurezza sul lavoro, nonché alla riunione periodica di cui all'articolo 35 del decreto legislativo n. 81/08; f) a fornire ai lavoratori le informazioni di cui all'articolo 36 del decreto legislativo n. 81/08. Art. 7 (Trattamento dei dati personali e riservatezza) Le parti si impegnano a trattare i dati personali di reciproca provenienza unicamente per le finalità connesse all'esecuzione della presente convenzione ai sensi del D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, recante "Codice in materia di protezione dei dati personali". Le parti si impegnano altresì ad osservare e a far osservare la riservatezza su dati, fatti o circostanze di cui verranno a conoscenza per le attività connesse alla realizzazione della presente convenzione. Art. 8 (Controversie) Le parti convengono che per qualsiasi controversia, comunque derivante dall'esecuzione della presente convenzione, il foro competente in via esclusiva è quello di Ancona. Art. 4 (Compiti della SVIM) L'Amministratore della SVIM, in qualità di datore di lavoro, potrà formalizzare il conferimento dell'incarico di Responsabile del predetto Servizio, secondo le modalità stabilite dal decreto legislativo n. 81/08, al soggetto già individuato nell'ambito della Giunta regionale. Costituisce onere della SVIM mettere a disposizione del Servizio di Prevenzione e Protezione della Giunta Regionale le risorse organizzative, umane, strumentali e finanziarie necessarie all'espletamento dell'attività di cui all'articolo 3, secondo i tempi e le modalità fissate dal nominato responsabile del servizio. Art. 9 (Bollo e registrazione) La presente convenzione sarà registrata, solo in caso d'uso, ai sensi dell'articolo 5, comma 2, del DPR 26 ottobre 1972, n. 634 e s.m. ed int. Le spese di bollo sono a totale carico della SVIM – Sviluppo Marche S.p.A. Ancona, _________________ Art. 5 (Decorrenza - durata) La presente convenzione decorre dal ……………………… e ha la durata di tre anni. Alla scadenza è tacitamente rinnovata per un ulteriore triennio, salvo diversa comunicazione delle parti, da inviare nei 90 giorni antecedenti a mezzo raccomandata A.R. Alla scadenza del secondo triennio cessa definitivamente. Alla cessazione definitiva le parti possono concordare un suo rinnovo. PER LA SVIM - Sviluppo Marche S.p.A. Dott. Sergio Bozzi PER LA REGIONE MARCHE Avv. Paolo Costanzi _______________________________________________________ Deliberazione n. 1696 del 16/12/2013 D.G.R. 1483/2011 - Protocollo d'Intesa con l'Ufficio Scolastico Regionale per l'Educazione alla salute e la Promozione di stili di vita sani in ambito scolastico - proroga per gli anni scolastici 2013-2014 e 2014-2015. Art. 6 (Risoluzione e recesso) E' nella facoltà delle parti risolvere consensualmente la presente convenzione in data antecedente ai termini previsti dall'articolo 6. LA GIUNTA REGIONALE omissis 1891 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE DELIBERA - di prorogare, per gli anni scolastici 2013/2014 e 2014-2015 il Protocollo d'Intesa con l'Ufficio Scolastico Regionale per l' Educazione alla salute e la Promozione di stili di vita sani in ambito scolastico approvato con DGR 1483 del 11.10.2011 e sottoscritto in data 31.05.2011; - di demandare a successivo atto l'adozione di eventuali modifiche e/o integrazioni che dovessero rendersi necessarie. _______________________________________________________ Deliberazione n. 1697 del 16/12/2013 Linee guida concernenti i: "Requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi minimi richiesti per l'erogazione delle prestazioni veterinarie da parte di strutture pubbliche e private" e linee guida concernenti: "Disposizioni relative al benessere degli animali da compagnia e pet-therapy". LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA - di approvare gli allegati "A","B", in sostituzione degli allegati "A" e "B" della DGR n. 1671 del 28 dicembre 2004, che costituiscono parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, concernenti le seguenti linee guida: "Requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi minimi richiesti per l'erogazione delle prestazioni veterinarie da parte di strutture pubbliche e private"; - di approvare gli allegati "C","D", in sostituzione degli allegati "A" e "B" della DGR n. 1172 del 10 ottobre 2005, come modificata dalla DGR n.1482 dell'11 ottobre 2010, che costituiscono parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, relative alle "linee guida concernenti disposizioni relative al benessere degli animali da compagnia e pet-therapy". 1892 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1893 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1894 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1895 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1896 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1897 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1898 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1899 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1900 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1901 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1902 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1903 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1904 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1905 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1906 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1907 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1908 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1909 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1910 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE _______________________________________________________ Deliberazione n. 1698 del 16/12/2013 Annullamento deliberazione n. 238 del 25/02/2013 concernente "Autorizzazione alla stipula del Contratto collettivo decentrato integrativo del personale non dirigente - Personale dell'Agenzia Regionale Sanitaria anno 2012". Autorizzazione alla stipula del Contratto collettivo decentrato integrativo del Personale non dirigente - Personale dell'Agenzia Regionale Sanitaria - anno 2012. LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA 1. di annullare la deliberazione n. 238 del 25/02/2013 concernente "Autorizzazione alla stipula del Contratto collettivo decentrato integrativo del personale non dirigente - Personale dell'Agenzia Regionale Sanitaria - anno 2012"; 2. di autorizzare la stipula del Contratto collettivo decentrato integrativo del personale non dirigente - Personale dell'Agenzia Regionale Sanitaria anno 2012, come da allegato 1) che riporta la copia conforme della preintesa; 3. di stabilire che l'allegato 1) costituisce parte integrante della presente deliberazione; 4. di stabilire inoltre che l'onere finanziario della quota parte del fondo ancora da liquidare, pari a Euro 68.218,99, trova copertura nell'ambito delle risorse previste nella UPB 52823 "Fondo sanitario indistinto con specifico vincolo di destinazione regionale da destinare ad altri soggetti" nelle more dell'entrata in vigore della legge regionale 29 novembre 2013, n. 44, concernente Assestamento del bilancio 2013, approvata dall'Assemblea legislativa regionale nella seduta del 26 novembre 2013, n. 137. 1911 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1912 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1913 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1914 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1915 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1916 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1917 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1918 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1919 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1920 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1921 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1922 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1923 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1924 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1925 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1926 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1927 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1928 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1929 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1930 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1931 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1932 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1933 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1934 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE risultanti da 1935 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1936 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1937 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1938 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1939 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1940 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1941 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE _______________________________________________________ Deliberazione n. 1699 del 16/12/2013 Programma regionale per la realizzazione di interventi per il superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari, ai fini dell'accesso alle risorse previste dalla legge 17 febbraio 2012, n. 9, art. 3-ter, comma 7. LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA - Di definire il Programma regionale per la realizzazione di interventi per il superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari come da allegato 1, che forma parte integrante e sostanziale della presente deliberazione. - Di richiedere al Ministero della Salute l'approvazione del Programma di cui all'allegato 1 ai fini dell'erogazione delle risorse previste dalla legge 17 febbraio 2012, n. 9, art. 3-ter, comma 7 come quantificate per la regione Marche per le annualità 2012 e 2013 rispettivamente dalle Delibere CIPE n. 143 del 21/12/2012 (Euro 708.223) e n. 15 del 08/03/2013 (Euro 1.025.060) quale concorso alla copertura degli oneri derivanti dal pagamento delle rette presso strutture private accreditate residenziali da sostenere nell'anno 2013 (Euro 788.106,75) e previsti nell'anno 2014 (Euro 1.490.792,30), come da specifica relazione dell'ASUR prot.23253 del 04/11/2013. - Di richiedere al Ministero della Salute l'autorizzazione all'assunzione in deroga del personale necessario al funzionamento della REMS come quantificato e specificato nell'allegato 1. 1942 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1943 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1944 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1945 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE _______________________________________________________ Deliberazione n. 1700 del 16/12/2013 Art. 50 Legge n. 326 del 24/11/2003 - DPCM 26/03/2008 e DM 02/11/2011 - Trasmissione informatizzata dati ricette mediche e dematerializzazione ricetta cartacea: Approvazione Schema di protocollo di intesa con le Organizzazioni Sindacali dei Medici Medicina Generale e dei Pediatri Libera Scelta per l'implementazione e lo sviluppo della rete per l'informatizzazione territoriale. LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA - di approvare lo schema di Protocollo di Intesa con le Organizzazioni Sindacali dei Medici di medicina Generale e dei Pediatri di libera scelta per l'implementazione e lo sviluppo della rete per l'informatizzazione territoriale di cui all'allegato 1 che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto; - di incaricare l'Assessore alla Salute alla sottoscrizione del Protocollo di cui all'allegato 1; - di disporre la pubblicazione del protocollo di intesa, una volta sottoscritto dalle parti, sul Bollettino Ufficiale della Regione. Dalla data della pubblicazione sul BUR decorrono tutte le scadenze previste nell'accordo stesso. 1946 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE ANNO XLV • N. 9 ALLEGATO 1 1947 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1948 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1949 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1950 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1951 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 ANNO XLV • N. 9 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE non può comunque eccedere l'importo massimo di Euro 1.200.00 (milleduecento). La spesa totale per la commissione non può superare, in ogni caso, l'importo di Euro 4.800,00 (quattromilaottocento); - ai componenti della Commissione spettano, in aggiunta ai compensi di cui al punto precedente, i rimborsi previsti dalla normativa generale per eventuali spese documentate di viaggio, vitto e alloggio; - di prevedere che gli oneri economici derivanti dalla presente deliberazione, stimati complessivamente in Euro 8.000,00 (ottomila) sono interamente a carico del bilancio dell'Agenzia Regionale Sanitaria che provvede alla copertura degli stessi mediante l'impiego degli introiti provenienti dal contributo spese previsto nel bando di concorso per ciascun concorrente singolo o associazione di concorrenti. _______________________________________________________ Deliberazione n. 1701 del 16/12/2013 Nomina Commissione esaminatrice del concorso straordinario, per soli titoli, per l'assegnazione di n. 62 sedi farmaceutiche nella Regione Marche - Revoca della DGR n. 1626/2013. LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA - di revocare la DGR n. 1626 del 2 dicembre 2013; - di nominare i seguenti componenti della Commissione esaminatrice del concorso pubblico straordinario, per soli titoli, indetto con DGRM n. 1794 del 28/12/2012, per l'assegnazione di n. 62 sedi farmaceutiche: - Dott. Paolo Londrillo, Dirigente della P.F. Controllo degli Atti ed Attività ispettiva - Servizio Sanità Regione Marche, con funzioni di presidente; - Dott.ssa Gabriella De Berardinis, Dirigente della P.F. Supporto all'Avvocatura regionale 1 – Servizio Attività normativa e legale e risorse strumentali Regione Marche; - Dott. Massimo Fioretti, Dirigente farmacista, Asur AV4; - Dott. Antonio Astuti, farmacista titolare; - Dott.ssa Anna Maria Ribichini, farmacista esercente in farmacia aperta al pubblico; - di nominare come segretario della Commissione: - Dott. Giovanni Samuele, dipendente a tempo indeterminato della Regione, cat. D/1- P.F. Segreteria della Giunta e attività di supporto alla Segreteria generale; - di stabilire quanto segue rispetto ai compensi ed ai rimborsi: - le attività che i Componenti della Commissione appartenenti alla Pubblica Amministrazione svolgeranno nell'ambito della costituita Commissione, sono espletate per ragioni di servizio e durante l'orario di lavoro, senza nessun compenso e/o indennità; - al segretario spetta un compenso per le attività svolte oltre il normale orario di lavoro secondo quanto stabilito dalla L.R. 3 agosto 2010 n. 11, articolo 2, commi 3 e 4; - il compenso da corrispondere ai componenti della Commissione non appartenenti alla Pubblica Amministrazione è quantificato in Euro 30,00 (trenta) per seduta. Il compenso complessivo _______________________________________________________ Deliberazione n. 1702 del 16/12/2013 Articolo 9, 2° comma, legge n. 207/1985 D.P.R. 10 Dicembre 1997, n. 483. I.N.R.C.A. Designazione dei rappresentanti regionali in seno alla Commissione esaminatrice del concorso pubblico per n. 1 posto di dirigente medico di Malattie Apparato Respiratorio. LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA - di designare, quali rappresentanti della Regione nella commissione esaminatrice del concorso pubblico di assunzione per n. 1 posto di Dirigente Medico di Malattie dell'Apparato Respiratorio per l'U.O.C. di Geriatria 2 , indetto dall' I.N.R.C.A. di Ancona i Signori: a) Tubaldi Alberto - Dirigente medico incaricato della S.C. di Malattie dell'Apparato Respiratorio dell'A.V. n. 3 dell'A.S.U.R. Marche - in qualità di componente titolare; b) Ugolini Marcello - Dirigente medico incaricato della S.C. di Malattie dell'Apparato Respiratorio dell'Azienda Ospedaliera Marche Nord di Pesaro - in qualità di componente supplente. - di comunicare la presente deliberazione al Direttore Generale dell'I.N.R.C.A. nonché ai dirigenti medici designati. 1952 20 GENNAIO 2014 ANNO XLV • N. 9 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE bili - Le spese sono ammissibili a contributo se sostenute e liquidate con quietanza a partire dall'1 Gennaio 2007 e non oltre il 30 Giugno 2014"; - di integrare la DGR 1503/2009, Allegato 1, come segue: "9bis - Rendiconto delle spese sostenute - Il rendiconto avviene tramite l'inserimento dei dati nel sistema di monitoraggio denominato SIGFRIDO entro il 30/09/2014"; - che ai sensi della DGR 1171 del 01/08/2012, la trasmissione del rendiconto avviene anche in formato cartaceo, secondo il riepilogo dei documenti di spesa in Allegato A alla medesima DGR; - che la spesa complessiva pari a Euro 1.791.869,02 fa carico sul bilancio 2013 come segue: Euro 1.769.462,70 sul capitolo 53002202 Euro 22.406,32 sul capitolo 10615201. _______________________________________________________ Deliberazione n. 1703 del 16/12/2013 Articolo 22, L.R. 15 ottobre 2001, n. 20. Segreteria dell'Assessore Pietro Marcolini. Rinnovo incarico di responsabile al Sig. Salvi Daniele. LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA - di prorogare, ai sensi dell'articolo 22 della legge regionale n. 20/2001, l'incarico conferito al Sig. Salvi Daniele, unità esterna all'amministrazione regionale, in qualità di responsabile della Segreteria dell'Assessore Marcolini, a decorrere dal l° gennaio 2014 sino al termine della legislatura; - di instaurare con il Sig. Salvi rapporto di lavoro di collaborazione coordinata e continuativa a tempo pieno mediante sottoscrizione di specifico contratto da stipularsi tra le parti a ciò legittimate. Allo stesso è corrisposto il compenso previsto, per l'incarico di responsabile, dall'allegato A alla deliberazione della Giunta regionale n. 3/2010 pari ad Euro 36.297,25; - di stabilire che la spesa presunta derivante dal presente atto, comprensiva degli oneri a carico dell’Amministrazione, ricadrà nell'anno 2014 e la copertura finanziaria è garantita dalla proiezione pluriennale della U.P.B. 2.07.01 di cui alla legge regionale 27 dicembre 2012, n. 46, concernente l'adozione del bilancio pluriennale per il triennio 2013/2015. - di comunicare il presente atto ai soggetti interessati. Il presente atto è pubblicato, per estratto, sul bollettino Ufficiale della Regione Marche. _______________________________________________________ Deliberazione n. 1705 del 16/12/2013 L.R. n. 13/09 art. 6 - Programma regionale degli interventi a sostegno dei diritti e dell’integrazione dei cittadini stranieri immigrati per l’anno 2013. Criteri di riparto delle risorse. LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA - di approvare il “Programma annuale regionale degli interventi sostegno dei diritti e dell’integrazione dei cittadini stranieri immigrati per l’anno 2013. Criteri di riparto delle risorse”, ai sensi della L.R. n° 13/09, art. 6, di cui all’allegato “A”, che forma parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; - di stabilire che l’onere di Euro 400.000,00 trova copertura finanziaria nello stanziamento del capitolo 53007135 del Bilancio di previsione per l’anno 2013. _______________________________________________________ Deliberazione n. 1704 del 16/12/2013 PAR FSC (ex FAS) Marche 2007-2013 - Intervento 6.1.1.1 - Rettifica ed integrazione della DGR 1503/2009 - Contributi per la realizzazione di interventi di riqualificazione dei Centri di Aggregazione Giovanile. ALLEGATO “A” LA GIUNTA REGIONALE omissis L.R. n. 13/09 ART. 6 - PROGRAMMA ANNUALE REGIONALE DEGLI INTERVENTI A SOSTEGNO DEI DIRITTI E DELL’INTEGRAZIONE DEI CITTADINI STRANIERI IMMIGRATI PER L’ANNO 2013. CRITERI DI RIPARTO DELLE RISORSE. DELIBERA - di rettificare la DGR 1503/2009, Allegato 1, punto 7, come segue: "Decorrenza delle spese ammissi- 1953 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE ANNO XLV • N. 9 sociale dei cittadini immigrati, promuovendo la cultura dell’accoglienza; 3. informazione, consulenza e accompagnamento, attraverso i Centri di servizi e Sportelli informativi, con funzioni di Informazione ed orientamento sui servizi; consulenza e tutoraggio sulle tematiche giuridiche e sulle relative procedure amministrative; comunicazione sociale attraverso campagne informative e di sensibilizzazione; promozione interculturale. La creazione di sportelli dedicati risponde all’esigenza di offrire agli utenti comunicazioni utili e rilevanti, rispetto alle loro necessità e interessi. Gli sportelli informativi per stranieri sono gestiti (in proprio o attraverso convenzioni) dai Comuni o dal Terzo Settore. 4. gestione dei Centri di prima accoglienza, servizi socio-assistenziali per provvedere alle immediate esigenze alloggiative ed alimentari degli immigrati, per il tempo necessario al raggiungimento di un’autonoma sistemazione; 5. gestione dei Centri di seconda accoglienza, servizi socio-assistenziali che prevedono l’utilizzo di alloggi per immigrati, per i quali è possibile programmare un “progetto individualizzato” di permanenza anche per un nucleo familiare; 6. interventi per le famiglie in situazione di disagio socio economico anche temporaneo, la cui presenza, in particolar modo dei figli, denota un fattore di stabilizzazione dei flussi migratori e segnala la trasformazione di una popolazione di lavoratori “ospiti”in una di residenti stabili; di conseguenza si ritiene opportuno sostenere le iniziative degli Enti locali che promuovono una qualità di vita dignitosa per le famiglie straniere, anche alla luce dell’attuale grave crisi economica. 7. tutela dell’ Associazionismo. LE POLITICHE SOCIALI La pianificazione territoriale delle azioni finalizzate alla promozione dell’intercultura e all’integrazione dei cittadini migranti presenti nelle Marche ha ormai assunto un carattere di trasversalità degli interventi, al fine di rispondere nella maniera più ampia e differenziata alle necessità collegate alle diverse aree di bisogno (la casa, il lavoro, l’istruzione, la salute, la sicurezza, ecc.). Il buon esito del progetto migratorio non può prescindere infatti dalla disponibilità nel territorio di insediamento di servizi e strutture a supporto dell’integrazione, capaci di sostenere il cittadino migrante e la sua famiglia nei momenti più critici. Dal 2011, inoltre, anche la Regione Marche ha aderito al programma nazionale di accoglienza dei migranti provenienti dal Nord Africa”, che si è concluso il 31.12.2012 con il passaggio delle competenze in fase di emergenza dal Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri alle Prefetture, all’interno dell’ordinario Sistema di Protezione per i Richiedenti asilo e Rifugiati (SPRAR). Di conseguenza, alla luce di ciò che sta avvenendo in Egitto, che si affianca a quel che sta succedendo in Siria, insieme al caos in Iraq e in Libia, portano a considerare opportuno una governance efficace ed efficiente del sistema di asilo, attraverso il confronto e la collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti a diverso titolo. Sulla base delle indicazioni fornite dalla Consulta regionale sull’immigrazione, dagli indirizzi dell’Assessorato regionale al sostegno alla famiglia e servizi sociali, alla cooperazione allo sviluppo, all’emigrazione ed all’immigrazione, dalla valutazione dei risultati delle precedenti programmazioni, sono considerate AREE DI INTERVENTO PRIORITARIE le seguenti: 1. contributi agli Enti locali per: 1 - diversificare l’offerta di servizi per richiedenti asilo/rifugiati presenti nelle strutture SPRAR; 2 - promuovere l’organizzazione e il pagamento del viaggio ed il supporto alla reintegrazione sociale e lavorativa nel paese d’origine dei migranti interessati, co 2. iniziative di sostegno all’Integrazione sociale, all’Intercultura ed all’Istruzione scolastica, attraverso l’accesso dei minori migranti alle risorse educative e scolastiche; il sostegno scolastico linguistico, l’apprendimento della lingua italiana a favore degli alunni stranieri presenti nelle scuole dell’obbligo, in orario extra scolastico, con insegnamenti integrativi; utilizzo del Mediatore interculturale, in quanto facilitatore dei processi interculturali e della comunicazione tra individuo, famiglia e comunità nell’ambito delle azioni volte a promuovere e facilitare l’integrazione 5 - Tutela dell’Associazionismo L’ associazionismo degli immigrati risponde alle seguenti funzioni: - favorire l’integrazione della propria comunità di appartenenza all’interno della società ospitante, ponendosi come soggetto determinante, perlomeno a livello di potenzialità, nei processi di integrazione e tale ruolo viene loro ampiamente riconosciuto dalle istituzioni locali e dagli altri attori, in primo luogo dal terzo settore, che entrano in gioco in tali processi; - salvaguardare l’identità culturale di provenienza della propria comunità, mantenendo i rapporti con il proprio paese e vivificandone la cultura e la lingua affinché divenga patrimonio trasmissibile alle seconde generazioni. L’obiettivo dell’integra- 1954 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE ANNO XLV • N. 9 - la difficoltà a concepire alleanze e sinergie con le altre organizzazioni di volontariato e non profit e, quindi, fare sistema. Occorre anche informare di più la comunità, la cittadinanza nel suo complesso puntando sul coinvolgimento diretto perché si affermi una concezione dell’immigrazione come risorsa e non come rischio per la sicurezza. Si tratta di far maturare una strategia per l’accoglienza e per l’inserimento che si alimentino con la realizzazione positiva di politiche e interventi che non siano pensati in un’ottica prettamente emergenziale, ma connotate dalla previsione e programmazione stabile. Per fare questo passaggio è molto importante che i Comuni si colleghino e facciano sistema con la ASL, la Provincia, la Regione e la Prefettura. Anche per questo il Piano di zona sembra essere lo strumento idoneo a connettere tutti i soggetti responsabili delle politiche sociali e della cittadinanza attiva organizzata, per concertare politiche rigorosamente basate sui bisogni, definite nelle priorità e guidate da obiettivi chiari e trasformativi della realtà complessiva e del fenomeno immigrazione che cambiano costantemente. Di conseguenza, il lavoro svolto sul territorio da queste Associazioni va ricompreso nella programmazione territoriale quale un valido supporto all’Ente Locale nel processo di integrazione dei cittadini immigrati. Sulla base di quanto enunciato, con il presente Programma annuale, la Giunta Regionale stabilisce i criteri per il riparto agli Ambiti Territoriali Sociali della disponibilità lo stanziamento di Euro 400.000,00 previsto dal Bilancio di previsione regionale per l’anno 2013 nel seguente modo: - Euro 380.000,00 pari all’95% sulla base della superficie territoriale e del numero degli immigrati residenti nell’ATS per progetti di integrazione e per i servizi specifici; - Euro 20.000,00 pari al 5% per progetti concertati e realizzati con le Associazioni di immigrati iscritte al Registro Regionale (art. 9 della L.R. n. 13/09), a sostegno delle attività statutarie, ovvero con altre associazioni di immigrati regolarmente costituite. Si fa presente che il ricalcolo delle percentuali, differentemente da quanto stabilito dalla DA n.51/2007 indicata nella normativa di riferimento, deriva dall’assenza di progetti straordinari, sperimentali, pilota, interregionali, nazionali internazionali. zione non è riducibile al desiderio di essere assimilati all’interno della società italiana. La maggior parte delle associazioni si impegna a fondo per il mantenimento e, talvolta, la riscoperta dell’identità e della cultura della propria comunità di riferimento, anche quando non vi è un progetto di ritorno nella madrepatria, con particolare attenzione alle giovani generazioni, spesso costituite da persone nate in Italia, integrarsi, infatti, non significa scomparire all’interno della società italiana; - essere forza di pressione politica e attore capace di entrare in relazione con le istituzioni locali e gli altri soggetti a vario titolo coinvolti, per indirizzare quei processi decisionali le cui ricadute appaiono rilevanti per le comunità immigrate. In particolare, in questa rete il ruolo fondamentale che esse sembrano consapevolmente assumere - sempre in prospettiva di integrazione - è quello di mediare fra le popolazioni immigrate e le istituzioni della società di accoglienza, rendendo possibile la relazione fra immigrati e istituzioni locali. In tal modo diviene anche vettore di partecipazione dei cittadini immigrati alla vita sociale della società di accoglienza. In realtà la debolezza delle associazioni si rivela soprattutto nel ruolo di interlocutori delle pubbliche amministrazioni nelle Consulte e ai Tavoli di elaborazione e progettazione degli interventi che cominciano a diffondersi con la programmazione partecipata introdotta dalle leggi di riforma dei sistemi di politica sanitaria e sociale. A riguardo si riscontrano alcune problematiche: - la scarsa presenza, in generale, di organizzazioni di comunità etniche. Non tutte le comunità sono in grado di organizzarsi e di rappresentarsi adeguatamente superando l’atteggiamento individualistico o chiusura dei propri componenti; - la scarsa autorevolezza “politica” dei rappresentanti di tali associazioni laddove è scarsa l’adesione e la partecipazione fornita dai loro connazionali; - la scarsa adesione alle problematiche rappresentate nel territorio dove operano; - la scarsa autorevolezza nei loro portavoce non sempre in grado di avanzare proposte oltre che a fare richieste (necessità di una maggiore formazione); - la frammentazione delle associazioni con la tendenza dei loro rappresentanti a tutelare l’etnia di appartenenza a scapito di una visione di insieme dei problemi; - la difficoltà quindi ad esprimere una rappresentanza univoca o trasversale delle diverse associazioni o la disponibilità a coordinarsi con il rischio di perdita di forza rappresentativa nei confronti delle istituzioni; A) STANZIAMENTO DA RIPARTIRE TRA GLI AMBITI TERRITORIALI SOCIALI PER INTERVENTI PROPRI Euro 380.000,00 1955 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE ANNO XLV • N. 9 AREE DI INTERVENTO RISERVATE AGLI AMBITI TERRITORIALI SOCIALI 1- INTERVENTI PER LA TUTELA DELLA PROTEZIONE INTERNAZIONALE Al fine di attuare i principi del diritto di asilo, ai sensi della normativa vigente, dei migranti presenti nel Sistema SPRAR delle strutture marchigiane, è opportuno: - diversificare l’offerta di servizi da parte degli Enti Locali, attraverso il sostegno di interventi non coperti da risorse statali/comunitarie; - agevolare la procedura di Rimpatrio Volontario Assistito. 4 - CENTRI DI PRIMA E SECONDA ACCOGLIENZA Le strutture di accoglienza nelle Marche sono nate per rispondere ai bisogni urgenti di alloggio temporaneo. Tuttavia, la scarsa disponibilità di alloggi pubblici sfitti e la difficoltà di accesso al mercato degli affitti, ha di fatto reso il servizio di prima e seconda accoglienza una componente necessaria nel quadro dell’offerta di soluzioni alloggiative. Pertanto, è opportuno cofinanziare l’attività dei Centri di prima e seconda accoglienza funzionanti sul territorio regionale, gestiti dagli Enti Locali anche in convenzione con organismi del privato sociale. 2 - INTEGRAZIONE, INTERCULTURA E SCUOLA La Regione al fine di diffondere una “sensibilità interculturale” utile alla conoscenza ed alla comprensione reciproca tra italiani e stranieri e al fine di garantire l’integrazione sociale e professionale degli stranieri nel territorio marchigiano intende promuovere e cofinanziare: - progetti di educazione e comunicazione interculturale; - progetti per il sostegno all’apprendimento delle materie scolastiche per studenti delle scuole dell’obbligo, in orario extrascolastico; - corsi di lingua e cultura di origine. Anche per l’anno 2013, in sede di concertazione del Piano di Zona nell’Ambito Territoriale Sociale devono essere considerati prioritari per l’ammissibilità al finanziamento regionale ai sensi della L.R. n. 13/09, i progetti degli Enti Locali che prevedono l’utilizzo del Mediatore interculturale. 5- INTERVENTI PER FAMIGLIE IN SITUAZIONI DI DISAGIO SOCIO ECONOMICO L’ATS valuterà le richieste degli enti locali finalizzate alla realizzazione di interventi mirati a contrastare le situazioni di disagio socio-economico anche temporaneo delle famiglie di immigrati residenti nel territorio di competenza. BENEFICIARI DEI CONTRIBUTI Beneficiari dei contributi sono gli Enti Locali capofila degli Ambiti Territoriali Sociali che provvedono poi a ripartire le risorse, erogate dalla Regione, tra gli Enti Locali ricompresi negli A.T.S. Con successivi decreti del Dirigente del Servizio Politiche Sociali si provvederà ad indicare le modalità di presentazione dei progetti da parte degli Ambiti Territoriali Sociali. B) STANZIAMENTO DA RIPARTIRE TRA GLI AMBITI TERRITORIALI SOCIALI PER PROGETTI MIRATI ALL’ASSOCIAZIONISMO Euro 20.000,00 Al fine di favorire la partecipazione delle Associazioni di immigrati alle politiche di integrazione, la Regione, su specifica richiesta della Consulta regionale sull’immigrazione, intende sostenere per l’anno 2013 i progetti promossi a livello di Ambito Territoriale Sociale dagli Enti Locali, realizzati in collaborazione con Te Associazioni di immigrati, iscritte al Registro Regionale o con altre Associazioni di immigrati regolarmente costituite, nel caso in cui non vi fossero nel proprio territorio Associazioni iscritte al Registro. La capacità di sviluppare azioni integrate deriva dalla crescente presenza di un tessuto associativo straniero, il cui coinvolgimento nella progettazione e/o nella realizzazione delle iniziative rappresenta un elemento importante per comprendere le dinamiche che si sviluppano internamente alle diverse comunità straniere. 3 - CENTRI DI SERVIZI E SPORTELLI INFORMATIVI Tra le esigenze primarie degli immigrati, oltre alla necessità di conoscere la lingua italiana per superare le difficoltà comunicative e permettere l’integrazione economica e sociale, c’è quello dell’informazione, di un punto di riferimento sul territorio, di una struttura permanente in grado di offrire consulenza ed orientamento nella soluzione dei problemi quotidiani, causati dalla scarsa conoscenza del sistema amministrativo italiano. Inoltre, tali Centri rivestono anche un’importante funzione di comunicazione interculturale, attraverso il sostegno allo svolgimento di iniziative pubbliche artistiche, culturali, sportive, tendenti a valorizzare le culture dei Paesi di origine degli immigrati. Si ritiene, quindi, necessario sostenere l’attività dei Centri di Servizi e degli Sportelli Informativi presenti nelle Marche. 1956 20 GENNAIO 2014 ANNO XLV • N. 9 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE La complessità che ne consegue necessita del più ampio coinvolgimento di tutti i soggetti (Istituzioni, Privato sociale, Società civile) non solo nella fase programmatoria, ma anche nella fase di realizzazione e gestione degli interventi, attraverso l’attivazione di coalizioni, la costruzione di partnership con il coinvolgimento degli apparati amministrativi, del welfare, dei servizi pubblici e privati per la definizione di progetti che, pur interessando attori differenti, responsabilità ed esperienze di organizzazioni diverse, hanno finalità e interessi che convergono su obiettivi comuni. Il coinvolgimento sin qui delineato vorrebbe essere il terreno su cui far sviluppare la partecipazione dei cittadini stranieri agli interventi di cui loro sono destinatari, in un’ottica di positivo protagonismo e garanzia per tutti dell’esercizio dei diritti di cittadinanza. gherita, dipendente regionale, in qualità di responsabile della Segreteria dell'Assessore Viventi Luigi, a decorrere dal 1° gennaio 2014 per la durata della legislatura; - di attribuire alla Sig.ra Rinaldi Maria Margherita, categoria giuridica e posizione economica D3, il trattamento economico stabilito con deliberazione n. 1889 del 22 dicembre 2008, comprensivo dell'indennità ex legge regionale n. 54/1997, che, per la categoria di appartenenza dell'unità, è pari ad Euro 9.110,40, annui lordi per dodici mensilità, per tutta la durata dell'incarico; - di instaurare, con la dipendente, un rapporto di lavoro subordinato a tempo determinato di diritto privato, mediante sottoscrizione di specifico contratto da stipularsi tra le parti a ciò legittimate, con decorrenza dal 1° gennaio 2014 e per la durata della legislatura; - di stabilire che la spesa presunta derivante dal presente atto, comprensiva degli oneri a carico dell'Amministrazione, ricadrà nell'anno 2014 e la copertura finanziaria è garantita dalla proiezione pluriennale della U.P.B. 2.07.01 di cui alla legge regionale 27 dicembre 2012, n. 46, concernente l'adozione del bilancio pluriennale per il triennio 2013/2015. - di comunicare il presente provvedimento ai soggetti interessati. Il presente atto è pubblicato, per estratto, sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche. BENEFICIARI DEI CONTRIBUTI Beneficiari dei contributi sono gli Enti Locali capofila degli Ambiti Territoriali Sociali che provvedono poi a ripartire le risorse prioritariamente alle Associazioni iscritte al Registro Regionale, ai sensi dell’articolo 9 della L.R. n. 13/09, per progetti a sostegno delle attività statutarie. Qualora non fossero presenti quelle iscritte, le risorse possono essere ripartite tra le Associazioni regolarmente costituite, presenti, comunque, nell’Ambito. Le risorse sono ripartite tra gli A.T.S. sulla base della superficie territoriale e del numero degli immigrati residenti in quell’Ambito. Con successivi decreti del Dirigente del Servizio Politiche sociali si provvederà ad indicare le modalità di presentazione dei progetti da parte degli Ambiti Territoriali Sociali. _______________________________________________________ Deliberazione n. 1707 del 16/12/2013 L.R. n. 20/2001 - Assegnazione delle risorse umane al Gabinetto del Presidente, alla Segreteria generale e ai Servizi della Giunta regionale. _______________________________________________________ Deliberazione n. 1706 del 16/12/2013 Articolo 22, legge regionale 15.10.2001 n. 20. Segreteria Assessore Viventi Luigi - nomina della Dipendente Regionale Rinaldi Maria Margherita in qualità di responsabile. LA GIUNTA REGIONALE LA GIUNTA REGIONALE - di assegnare le risorse umane al Gabinetto del Presidente, alla Segreteria generale e ai Servizi della Giunta regionale, con decorrenza 1° gennaio 2014, secondo quanto indicato nell'allegato "A" alla presente deliberazione, che costituisce parte integrante della stessa; - di distaccare all'Agenzia regionale sanitaria Silvia Venerucci. omissis DELIBERA omissis DELIBERA - di nominare, ai sensi dell'articolo 22, della legge regionale n. 20/2001, la Sig.ra Rinaldi Maria Mar- 1957 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE ANNO XLV • N. 9 ALLEGATO A 1958 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1959 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1960 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1961 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1962 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1963 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1964 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1965 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1966 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1967 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1968 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1969 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1970 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1971 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1972 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1973 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1974 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1975 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1976 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1977 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1978 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1979 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1980 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1981 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1982 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1983 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1984 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1985 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1986 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 ANNO XLV • N. 9 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE provvedere alla chiamata in causa di terzi; - di autorizzare il Presidente della Giunta Regionale a rilasciare procura speciale al predetto legale eleggendo domicilio in Macerata, presso lo Studio dell'Avv. Luca Forte, in Via Ancona, n. 21. - L'onere derivante dal presente atto, per quanto concerne la prestazione professionale dell'Avv. Luca Forte fa carico al capitolo 1031301 del Bilancio 2013. L'impegno sarà assunto all'atto della liquidazione con apposito decreto dirigenziale. _______________________________________________________ Deliberazione n. 1708 del 16/12/2013 Parziale modifica della deliberazione di Giunta n. 340 dell'11/03/2003. Nuovo domicilio in Roma presso studio legale Avv. Michele Romano. LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA - a parziale modificazione della deliberazione di Giunta Regionale n. 340 del'11/03/2003, ferme restando tutte le altre disposizioni, di eleggere domicilio in Roma, presso lo Studio Legale dell'Avv. Michele Romano, sito in Via Domenico Morichini, n. 41, per le motivazioni espresse nel documento istruttorio. - L'onere derivante dal presente atto, per quanto concerne la prestazione professionale dell'Avv. Michele Romano fa carico al capitolo 10313101 del Bilancio 2013. L'impegno sarà assunto all'atto della liquidazione poiché non è preventivamente quantificabile l'esatto ammontare, determinabile soltanto al termine del giudizio dietro presentazione da parte del professionista di nota spese che verrà liquidata con apposito decreto dirigenziale. _______________________________________________________ Deliberazione n. 1710 del 16/12/2013 Consiglio di Stato. Appello della Regione Marche per l'annullamento e/o la riforma della sentenza del T.A.R. Marche n. 846/2013 resa sul ricorso R.G. n. 51/2013. Costituzione in giudizio. Affidamento incarico Avv.ti Paolo Costanzi e Michele Romano. LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA - di proporre appello, avanti al Consiglio di Stato, per l'annullamento e/o la riforma della sentenza del T.A.R. Marche n. 846/2013 del 7/11/2013, depositata in Segreteria il 21/11/2013, resa nel procedimento R.G. n. 51/2013; - di conferire l'incarico di rappresentare e difendere la Regione Marche nel giudizio medesimo, con mandato congiunto e/o disgiunto, agli Avv.ti Paolo Costanzi dell'Avvocatura regionale e all'Avv. Michele Romano del Foro di Roma, conferendo loro ogni più opportuna facoltà al riguardo, ivi compresa quella di proporre appello incidentale oppure quella di resistere nell'eventualità di proposizione di appello incidentale; - di autorizzare il Presidente della Giunta Regionale a rilasciare procura speciale ai predetti legali, eleggendo domicilio in Roma, presso lo Studio Legale dell'Avv. Michele ROMANO - Via Domenico Morichini, n. 41; - di stabilire che l'onere derivante dall'attuazione della presente deliberazione, ammontante fa carico al capitolo 10313101 del Bilancio regionale per l'anno 2013 che presenta sufficiente disponibilità. L'impegno sarà assunto con apposito decreto dirigenziale, al termine del giudizio, dietro presentazione da parte del professionista della nota spese. _______________________________________________________ Deliberazione n. 1709 del 16/12/2013 Tribunale di Macerata Sez. Lavoro. Ricorso R.G. n. 953/2013 - retribuzione individuale di anzianità. Costituzione in giudizio. Affidamento incarico Avv. Gabriella De Berardinis. LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA - di costituirsi e resistere nel giudizio promosso avanti il Tribunale di Macerata - Sez. Lavoro con ricorso R.G. n. 953/2013 notificato in data 25/11/2013, acquisito al n. 777260 del Registro unico della Giunta regionale; - di affidare l'incarico di rappresentare e difendere la Regione Marche all'Avv. Gabriella De Berardinis dell'Avvocatura regionale, conferendole ogni più opportuna facoltà di legge, ivi compresa la proposizione di domande nuove, riconvenzionali e di 1987 20 GENNAIO 2014 ANNO XLV • N. 9 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE - di affidare l'incarico di rappresentare e difendere la Regione Marche, all'Avv. Laura Simoncini dell'Avvocatura regionale, conferendole ogni più opportuna facoltà di legge, ivi compresa quella della costituzione nell'eventualità di proposizione di motivi aggiunti; - di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a rilasciare procura speciale al predetto legale eleggendo domicilio in Ancona presso la sede dell'Avvocatura della Regione Marche sita in Piazza Cavour, n. 23. _______________________________________________________ Deliberazione n. 1711 del 16/12/2013 T.A.R. Marche. Ricorso notificato in data 18/11/2013 - Prot. reg.le n. 759050. Esclusione pedagogisti da "equipes" multidisciplinari per diagnosi DSA. Costituzione in giudizio. Affidamento incarico Avv. Laura Simoncini. LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA _______________________________________________________ - di costituirsi e resistere, in ogni sua fase e stato, nel giudizio promosso avanti al Tribunale Amministrativo Regionale per le Marche, con ricorso notificato in data 18/11/2013, acquisito al n. 759050 del Registro Unico della Giunta regionale; - di affidare l'incarico di rappresentare e difendere la Regione Marche, all'Avv. Laura Simoncini dell'Avvocatura regionale, conferendole ogni più opportuna facoltà di legge, ivi compresa quella della costituzione nell'eventualità di proposizione di motivi aggiunti; - di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a rilasciare procura speciale al predetto legale eleggendo domicilio in Ancona presso la sede dell'Avvocatura della Regione Marche sita in Piazza Cavour, n. 23. Deliberazione n. 1713 del 16/12/2013 Corte di Appello di Ancona. Atto di citazione in appello acquisito al n. 790047 del 2/12/2013 per la riforma della sentenza n. 712/2013 resa dal Tribunale Civile di Macerata nel procedimento R.G. n. 3917/2011. Costituzione in giudizio. Affidamento incarico Avv.. Pasquale De Bellis. LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA - di costituirsi e resistere nel giudizio promosso, avanti la Corte di Appello di Ancona, con atto di citazione in appello acquisito al n. 790047 del Registro unico della regionale del 2/12/2013 per la riforma della sentenza del Tribunale Civile di Macerata n. 712/2013 resa nel procedimento R.G. n. 3917/2011; - di affidare l'incarico di rappresentare e difendere la Regione Marche all'Avv. Pasquale De Bellis dell'Avvocatura regionale, conferendogli ogni più opportuna facoltà di legge, ivi compresa quella di proporre appello incidentale e di resistere nell'eventualità della proposizione di appelli incidentali; - di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a rilasciare procura speciale al predetto legale eleggendo domicilio in Ancona, presso la sede dell'Avvocatura regionale, Piazza Cavour, n. 23. _______________________________________________________ Deliberazione n. 1712 del 16/12/2013 T.A.R. Marche. Ricorso notificato in data 3/12/2013 - Prot. reg.le n. 793175. Accreditamento per erogazione prestazioni a laboratorio di analisi generale di base con settori specializzati, senza prescrizioni. Costituzione in giudizio. Affidamento incarico Avv. Laura Simoncini. LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA - di costituirsi e resistere, in ogni sua fase e stato, nel giudizio promosso avanti al Tribunale Amministrativo Regionale per le Marche, con ricorso notificato in data 3/12/2013, acquisito al n. 793175 del Registro Unico della Giunta regionale; _______________________________________________________ Deliberazione n. 1714 del 16/12/2013 Corte di Appello di Ancona. Atto di citazione in 1988 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE ANNO XLV • N. 9 - di approvare lo statuto del Consorzio di bonifica delle Marche di cui all'allegato E; - di costituire il Consorzio di bonifica delle Marche che succede ai preesistenti consorzi in tutti i rapporti giuridici attivi e passivi dalla data del 1° gennaio 2014. appello notificato in data 23/10/2013 - prot. reg.le n. 704318 - avverso la sentenza del Tribunale Civile di Ancona n. 1031/2013, resa nel procedimento R.G. n. 3965/2011. Costituzione in giudizio. Affidamento incarico Avv. Maria Grazia Moretti. LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA - di costituirsi e resistere, in ogni sua fase e stato, nel giudizio proposto dinanzi alla Corte di Appello di Ancona con ricorso in appello notificato in data 23/10/2013 - prot. reg.le n. 704318 - avverso la sentenza n. 1031/2013 resa dal Tribunale di Ancona nel procedimento R.G. n. 3965/2011; - di affidare l'incarico di rappresentare e difendere la Regione Marche, all' Avv. Maria Grazia MORETTI dell'Avvocatura regionale, conferendole ogni più opportuna facoltà al riguardo, ivi compresa quella di proporre appello incidentale; - di autorizzare il Presidente della Giunta regionale a rilasciare procura speciale al predetto legale eleggendo domicilio in Ancona presso la sede dell'Avvocatura della Regione Marche sita in Piazza Cavour, n. 23. _______________________________________________________ Deliberazione n. 1715 del 16/12/2013 Legge regionale n. 13/2013 - Approvazione della relazione conclusiva e del progetto di fusione dei Consorzi di bonifica del FogliaMetauro-Cesano, del Musone-Potenza-ChientiAsola-Alto Nera e dell'Aso-Tenna-Tronto. Approvazione dello statuto è costituzione del Consorzio di Bonifica delle Marche. LA GIUNTA REGIONALE omissis DELIBERA - di approvare la relazione conclusiva e il progetto di fusione dei Consorzi di bonifica del FogliaMetauro-Cesano, del Musone-Potenza-ChientiAsola-Alto Nera e dell'Aso-Tenna-Tronto, predisposti dal commissario straordinario, di cui agli allegati 1, A, B, C, D e F, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; 1989 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE ANNO XLV • N. 9 ALLEGATO 1 1990 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1991 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1992 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1993 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1994 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE ANNO XLV • N. 9 Alegato C 1995 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1996 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1997 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1998 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 1999 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 2000 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 2001 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 2002 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 2003 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 2004 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 2005 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 2006 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 2007 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 2008 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 2009 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 2010 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 2011 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 2012 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 2013 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 2014 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 2015 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 2016 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 2017 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 2018 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 2019 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 2020 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 2021 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 2022 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 2023 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 2024 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 2025 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 2026 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 2027 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 2028 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 2029 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 2030 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 2031 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 2032 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 2033 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 2034 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 2035 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 2036 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 2037 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 2038 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 2039 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 2040 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 2041 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 2042 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 2043 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 2044 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 2045 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 2046 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 2047 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 2048 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 2049 ANNO XLV • N. 9 20 GENNAIO 2014 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 2050 ANNO XLV • N. 9 Gli annunci da pubblicare devono pervenire entro le ore 16,00 del giovedì precedente la data di pubblicazione. Dovranno essere inviati: Direzione del Bollettino - Regione Marche - Giunta Regionale, Via Gentile da Fabriano 60125 Ancona. ABBONAMENTO ORDINARIO (ai soli Bollettini ordinari esclusi i supplementi e le edizioni speciali e straordinarie) Annuo (01.01.2014 - 31.12.2014) Semestrale (01.01.2014 - 30.06.2014 o 01.07.2014 - 31.12.2014) a 100,00 a 55,00 ABBONAMENTO SPECIALE (comprensivo dei bollettini ordinari, dei supplementi e delle edizioni speciali e straordinarie) Annuo (01.01.2014 - 31.12.2014) Semestrale (01.01.2014 - 30.06.2014 o 01.07.2014 - 31.12.2014) a 68,00 COPIA BUR ORDINARIO a a 125,00 COPIA SUPPLEMENTO - COPIA EDIZIONE SPECIALE COPIA EDIZIONE STRAORDINARIA (fino aa 160 pagine) a (da pagina 161 a pagina 300) a (da pagina 301 a pagina 500) a (oltre le 500 pagine) a COPIE ARRETRATE (si considerano copie arretrate i numeri dei bollettini stampati negli anni precedenti a quello in corso) Editore: REGIONE MARCHE AUT. TRIBUNALE ANCONA N. 23/1971 Direttore responsabile: Dottoressa ELISA MORONI 2,50 2,50 5,50 7,00 8,00 il doppio del prezzo I versamenti dovranno essere effettuati sul C/C P. N. 368605 “Regione Marche Servizi Tesoreria regionale” IBAN IT 83 E 07601 02600 000000368605 causale: BUR MARCHE Si prega di inviare a “BOLLETTINO UFFICIALE REGIONE MARCHE Via Gentile da Fabriano - 60125 Ancona” l’attestazione del versamento o fotocopia di esso con la esatta indicazione dell’indirizzo cui spedire il Bollettino Ufficiale. (Anche tramite Fax: 071/8062411) Spedizione in a.p. art. 2 comma 20/c. legge 662/96 - Filiale di Ancona Il Bollettino è in vendita presso la Redazione del Bollettino Ufficiale della Regione Marche Giunta Regionale Via Gentile da Fabriano - 60125 Ancona e c/o gli sportelli informativi di Ancona Via G. da Fabriano Tel. 071/8062358 - Ascoli Piceno Via Napoli, 75 Tel. 0736/342426 - Macerata Via Alfieri, 2 Tel. 0733/235356 - Pesaro V.le della Vittoria, 117 Tel. 0721/31327. 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