Francesca Muzio e Maria Silvia Orlandini

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Incontri
ravvicinati Francesca Muzio e Maria Silvia Orlandini
Abbiamo
grandi idee
Due giovani donne con spirito imprenditoriale e molta fiducia in sé stesse e nelle rispettive professionalità hanno
dato vita, nel 2009, ad uno studio di progettazione con un respiro di livello internazionale
di Maria Roberta Morso
H
o incontrato nella sede di FM Architettura d'Interni, un magnifico studio-atelier alle porte di
Ancona, Francesca Muzio e
Maria Silvia Orlandini che con uno
staff di 20 persone, lavorano a
progetti che spaziano dagli interni di alcu-
ni grandi yacht a quelli di lussuosissimi hotel
e residenze private. Interessante scoprire il
percorso che le ha portate fin qui. Francesca Muzio ha una
laurea in Architettura cui si aggiunge un Master in Business
Administration e Marketing. A metà degli anni Novanta,
entrata a far parte dello studio genovese '5+1 Architetti
Associati' ha iniziato ad essere coinvolta in importanti progetti alcuni dei quali in collaborazione con Renzo Piano Building Workshop. Nel 1997 debutta nell'interior design navale con P&O Princess Cruises Los Angeles, compagnia armatrice di grandi e lussuose navi da crociera. Il passaggio successivo è nella nautica da diporto dove Francesca, nel 2001,
assume la mansione di direttore creativo del dipartimento di
interior design del cantiere Crn ad Ancona. La permanenza decennale all'interno di un cantiere impegnato nella
costruzione di yacht ha consentito all'architetto genovese di
acquisire una profonda e articolata conoscenza del mondo
dello yachting di lusso, delle sue dinamiche, delle problematiche collegate alle forniture degli arredi e ha imparato a
gestire i delicati e complessi rapporti con una clientela molto
esigente.
Maria Silvia Orlandini ha un percorso altrettanto profondo
e radicato nel mondo del design di quello della sua collega
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e socia. Alla laurea in Filosofia abbina gli studi d'arte all'Accademia di Belle Arti, poi l'esperienza lavorativa presso due
gallerie d'arte. Appartenendo alla famiglia Cantori, mobilieri
che da Ancona hanno espanso la loro attività a livello mondiale, Maria Silvia è cresciuta acquisendo una duplice sensibilità artistica e imprenditoriale. Il Gruppo Ferretti, e in particolare Crn e Custom Line, sono lo sbocco naturale per la
giovane professionista che, nel 2002, viene inserita nella divisione stile e interni dove può esplicare al meglio le competenze acquisite con gli studi, il lavoro in ambito artistico e il
coinvolgimento nell'attività familiare che l'ha portata in giro
Francesca Muzio e Maria
Silvia Orlandini hanno dato
vita a uno studio di
architettura impegnato in
progetti che vanno dalle
barche alle case di lusso.
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per il mondo fornendole una conoscenza specifica del setgrado di lavorare artigianalmente materiali di ogni genere. Un
tore del design di interni e del mercato internazionale che vi
tessuto produttivo come quello delle medie imprese margravita attorno. Per Francesca e Maria Silvia il cantiere ancochigiane che non hanno perduto la loro connotazione artinetano, che all'inizio degli anni duemila sta vivendo il boom
gianale rappresenta infatti per FM – Architettura d'Interni
della nautica, è una vera fucina di idee e rappresenta un'ecl'ambiente ideale dove far realizzare manufatti unici e comcezionale opportunità di crescita personale e professionale.
plessi, avendo la possibilità di seguire da vicino le fasi proNasce da queste esperienze e da questi percorsi la capaciduttive. Il raggio d'azione. Dalla sua fondazione, l'ambito di
tà di Francesca Muzio e Maria Silvia Orlandini di calarsi nel
azione di FM è globale, internazionale nell'accezione più
mondo del committente, comprenderne i desideri e le esipiena del termine, le due socie puntano in alto e non hanno
genze abitative per poter elaborare un progetto che sia
voluto dare alla neonata attività una connotazione locale/proautenticamente tagliato su misura, come il più perfetto degli
vinciale, nonostante la scelta di stabilire la sede in provincia,
abiti sartoriali. Chiedo loro come mai abbiano deciso di stalontano dalle 'luci del palcoscenico'. In quest'ottica un posto
bilire la sede di FM – Architettura
vale l'altro. La sede. E' il fuld'Interni proprio ad Ancona, una
cro dell'attività progettuale,
La ricerca
cifra
scelta controcorrente e in un certo
il punto di partenza per
senso anche audace in una fase in
missioni frequenti all'estero,
stilistica di un lavoro
cui i designer fanno di tutto per stama anche il luogo dove
bilire i propri studi in località come
accogliere i clienti per disParigi, New York, Monte Carlo o Milano. Le ragioni sono
cutere dei progetti e mostrare loro un ampio campionario di
molteplici e tutte con una solida motivazione. La logistica.
materiali selezionati ai quattro angoli del mondo o esempi di
La città può apparire periferica, non posizionata strategipiccoli quanto preziosi dettagli decorativi realizzati da articamente, ma ha un aeroporto facilmente raggiungibile e colgiani su disegno originale. La sede di FM – Architettura d'Inlegato con i principali hub europei. E' circondata da una
terni occupa un'ampia superficie al primo piano di una
regione operosa e con attività produttive legate al miglior
moderna struttura di tipo industriale a due passi dall'uscita
made in Italy noto e apprezzato in tutto il mondo, da Todd's
autostradale di Ancona Sud e dispone di sale e salette per
a Poltrona Frau, per citare giusto due esempi. La struttura
riunioni oltre ai locali dedicati alla progettazione e ad un ateindustriale della provincia di Ancona, e delle Marche in genelier/show-room. Presto ci sarà un'ulteriore espansione con
rale, offre eccellenze nell'ambito della produzione di mobili e
la creazione di un'area destinata all'allestimento di modelli
complementi d'arredo e dispone di maestranze esperte in
1:1 delle proposte progettuali.
>
dell’equilibrio come
fatto con molto
equilibrio e sensibilità
>
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Tra i lavori nautici principali abbiamo la ristrutturazione degli yacht Ellen Codecasa
di 50 metri e di un
su un Benetti.
Abekin & Rasmussen di 52 metri. Attualmente sono impegnate
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In alto, Ciftci Towers di
Istanbul. Sopra, una casa
nel centro di Mosca.
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Qui verranno allestite camere d'albergo, ambienti interni di
grandi yacht piuttosto che per far sperimentare al cliente la
vivibilità e la gradevolezza dell'ambiente e della distribuzione spaziale degli arredi. Al piano terra del capannone c'è un
grande magazzino nel quale vengono custoditi gli arredi realizzati su progetto e i loro complementi prima di essere
comodamente caricati su camion e spediti alle loro destinazioni finali. Visitando la sede e parlando con le due fondatrici dello studio di progettazione mi sono trovata di fronte
ad una realtà che mi ha piacevolmente sorpresa. L'approccio è molto professionale e si percepisce che le esperienze
pregresse all'interno di una struttura con organizzazione di
tipo industriale e respiro internazionale quale il cantiere Crn
hanno lasciato il segno. Cresciute professionalmente alla
scuola del megayacht, hanno acquisito una spiccata propensione alla personalizzazione del progetto. Oggi la loro
attività spazia anche in ambiti diversi, ma la committenza ha
la medesima attitudine e le richieste non prescindono dall'unicità ed esclusività del progetto. Per raggiungere questo
obiettivo hanno voluto che il loro slogan fosse “I am my
home”, Io sono la mia casa, cioè essa è emanazione del mio
stile di vita, non di quello del progettista. In poche parole, per
personalizzare al massimo il prodotto Francesca e Maria Silvia sono in grado di spersonalizzarsi, di accantonare il proprio gusto personale per calarsi interamente in quello del
committente. Lo stile dei loro progetti, si tratti degli interni di
uno yacht, delle camere di un hotel di lusso o gli ambienti di
una residenza privata, è lo stile del cliente. L'abilità sta nel
saper materializzare i sogni o le esigenze di quest'ultimo utilizzando i materiali migliori, i dettagli più raffinati, le soluzioni
architettoniche più funzionali, componendo il tutto con grazia e armonia progettuale.
La lista dei progetti già eseguiti e di quelli in via di realizzazione è sorprendentemente lunga. Sul fronte nautico, al
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momento, lo studio sta completando gli interni di un 62
metri costruito dal cantiere Benetti, purtroppo ancora coperto dal massimo riserbo; tra i progetti il refit totale degli interni di Eileen, un 50 metri costruito da Codecasa nel 2000
dove FM – Architettura d'Interni ha creato un'atmosfera
coerente con lo stile di vita del nuovo armatore utilizzando
colori caldi, materiali e pezzi d'arredo di pregio sia per gli
interni che per gli esterni. Sono attualmente in corso anche
i lavori di refitting su un 52 metri costruito una ventina di anni
fa da Abeking & Rasmussen. In questo caso FM si è occupata del restyling degli interni e della gestione della commessa. Intensa anche l'attività nel settore residenziale e
alberghiero. Tra i progetti in corso spiccano quelli di quattro
suite, tra cui la presidenziale, dell'Hotel Shangri La all'interno dell'edificio The Shard (La Scheggia), progettato da
Renzo Piano, che oggi svetta nello skyline di Londra con
un'altezza di oltre 300 metri che lo rende la costruzione più
alta d'Europa. L'hotel Shangri La si estenderà dal 34° al 52°
piano dell'edificio. Altro progetto che sta impegnando lo studio è quello degli appartamenti all'interno delle Ciftci Towers
di Istanbul. FM sta sviluppando diverse soluzioni, sia per
quanto riguarda dimensione e distribuzione interna degli
appartamenti che la loro decorazione. Questi non sono che
alcuni dei progetti sui quali Francesca Muzio, Maria Silvia
Orlandini e il loro team di giovani designer stanno lavorando; ci sono anche un hotel di lusso in Cina, una villa in Turchia e una a Beverly Hills, un appartamento a Mosca, un
hotel in Nigeria...
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In alto, la grande biblioteca di una residenza a Mosca.