LE NEWS DELLO SPORT UNIVERSITARIO decisiva fra Lentini e l’assessore. Riunioni, incontri, contatti: mentre Santis si occupa delle gestione quotidiana, Lentini e Dima riallacciano i contatti con l’Alma Mater Studiorum. Ci sono i primi incontri con il Magnifico Rettore Ivano Dionigi e il direttore generale Giuseppe Colpani. “Lo Sterlino è un patrimonio della città – disse Lentini in una delle sue prime interviste bolognesi -. Stiamo lavorando per affidarlo nuovamente ai bolognesi”. E’ stato di parola. Prima l’incontro con il Magnifico Rettore dell’Università di Bologna, Ivano Dionigi e con il direttore Generale dell’Alma Mater Giuseppe Colpani, poi la conferenza stampa, in Comune, al fianco dell’assessore allo sport del Comune di Bologna, Luca Rizzo Nervo. Lorenzo Lentini, presidente del Cusi, accompagnato dal commissario straordinario del Cus Bologna Vincenzo Santis e dal Segretario Generale Antonio Dima, ha consumato la giornata bolognese nel migliore dei modi. Lo Sterlino è passato ufficialmente nelle mani dell’amministrazione comunale al termine di un percorso che lo stesso Lentini aveva indicato nei mesi scorsi. “La natura dei Cus, storicamente, è sempre stata quello di gestire, e farlo nel migliore dei modi, Risolto il problema della Piscina Sterlino a Bologna l’impiantistica messa a disposizione degli atenei. Per questo lo Sterlino, impianto caro ai bolognesi, era un’anomalia“. Anomalia risolta che consentirà al Cus Bologna di partire di slancio. “Questa mattina – ha detto il numero uno del Cusi, Lorenzo Lentini - abbiamo concluso favorevolmente la vicenda Sterlino con il passaggio dell’importante impianto al Comune. Lo abbiamo comunicato al Rettore. Siamo tornati alla normalità: auspichiamo così il ripristino dei normali organi di governo del Cus Bologna. E soprattutto che l’Università proceda a un piano di adeguamento funzionale degli impianti. Tra le più rilevanti del panorama italiano. Questo per consentire al nuovo governo del Cus Bologna che verrà di operare nel migliore dei modi. Continuando nel rispetto dei ruoli a camminare al fianco dell’Univer- sità di Bologna”. La crisi del Cus Bologna dunque è stata risolta dal Cusi dopo un periodo difficoltoso che aveva messo in pericolo la stessa sopravvivenza del sodalizio universitario. Il Comune di Bologna ha deciso di comprare la piscina dello Sterlino che tornerà ad essere in servizio dal 15 settembre con l’impianto di 25 metri coperto e con la piscina olimpionica dello storico pallone : lo gestirà la srl ATI, Gruppo Associazioni Temporanee Imprese, di cui è presidente Gino Santi. L’incontro finale a Bologna fra il Presidente del Cusi Lorenzo Lentini, al suo fianco come sempre il segretario generale Antonio Dima e l’assessore allo sport Luca Rizzo Nervo che ha seguito in questi mesi il lavoro appassionato quanto delicato degli stessi Dima e Lentini, commissari straordinari su mandato del presidente Coiana prima della sua scomparsa. Poi l’incarico era passato a Vincenzo Santis prima della stretta di mano Roma 10 settembre 2014 - n. 5 Ufficio Stampa Il Magnifico Rettore dell’Università Alma Mater Studiorum di Bologna, professor Ivano Dionigi torna ad essere sorridente dopo l’ultimo incontro fra il Cusi e le autorità comunali. Con lui il Presidente Cusi Lorenzo Lentini e Antonio Dima nonchè il commissario Vincenzo Santis. Nell’altra foto Lorenzo Lentini e Antonio Dima con l’assessore allo sport Luca Rizzo Nervo e Gino Santi, presidente di ATI, il gruppo di Associazioni Temporanee d’Imprese al quale il Comune ha affidato la gestione della storica piscina, vanto della città di Bologna quindi il commissario straordinario Vincenzo Santis.
© Copyright 2024 Paperzz