LUNEDÌ 10 NOVEMBRE 2014 LA SICILIA lo SPORT .49 Volley Serie B1 femminile L’Orizzonte fa fuori un’altra rivale L’Holimpia Siracusa Il Cutrofiano crolla nel 4º set. Etnee ancora superlative e trascinate da un pubblico magnifico ORIZZONTE CUTROFIANO 3 1 ORIZZONTE TREMESTIERI: Salamone 13, Liguori 19, Camarda 11, Oliva 18, Morfino 6, Avenia 4, Scirè 1, Barbagallo (L). Ne: Foscari, Surace. All. Scavino CUTROFIANO: Della Rosa 4, Ferro 6, Basciano 17, Karalyus 5, La Bianca 7, Baglivo 2, Martucci 2 Zicari 2, Maggipinto (L). Ne: Leucci, Ancora. All. Carratu ’ ARBITRI: Galia Antonio di Trapani e Di Bella Alessandro di Palermo. SET: 25-18;25-14;24-26;25-15. PEDARA. Dopo il combattuto 3-2 strappato all’Holimpia Siracusa nello scorso turno il Tremestieri continua a macinare punti, conquistando la terza vittoria in quattro partite. Le ragazze di Scavino scendono in campo col piglio giusto e fanno loro il primo set: 25-18. In evidenza il martello Liguori, implacabile in schiac- ciata ed a muro, la seguono a ruota Camarda e Salamone. Nel secondo set spicca Oliva, mentre Camarda e Liguori si confermano in giornata anche in ricezione. Cutrofiano inizia a spazientirsi e mette in fila un errore dietro l’altro, dalla battuta ed in ricezione, subendo un pesante 25-14 come risultato finale della seconda frazione. Il terzo parziale sembra dover avere un copione scontato, con le locali che si portano sul 16-10: le ospiti non ci stanno e risorgono, riportandosi sotto 20-18 grazie all’ottimo parziale di Zicari e Basciano. Come nella partita di Siracusa il Tremestieri subisce la risalita delle avversarie e si fa addirittura superare, permettendo alle avversarie di portare a casa il terzo set ai vantaggi 24-26. L’ultimo set regala ancora emozioni: dopo un avvio sprint di Oliva e compagne (5-1) è di nuovo nuovo black out (5-4). Questa volta però le etnee riescono a non farsi sfuggire la situazione e grazie anche al sostegno di un pubblico calorossisimo anche se non molto numeroso riescono a chiudere la partita conquistando anche l’ultimo parziale: 25-15. Soddisfazione evidente per coach delle etnee, Corrado Scavino: «Abbiamo battuto una corazzata, questa squadra è fatta per vincere del campionato ed hanno nomi incredibili. Non ho nulla da ridire sulla prestazione delle mie ragazze, sono favolose, mi seguono sempre e penso di far parte di una grande società. La continuità di Oliva? È stata la prima giocatrice che ho contattato dopo la mia firma, credo tantissimo in lei, l’ho già allenata a Gela e so che è una sicurezza». La Sigel Marsala finalmente sorride SIGEL MARSALA PESCARA 3 1 MARSALA: Agola 9, Antonaci, Culiani 15, Gennari 2, Ognibene 1, Pinzone 14, Ruberti 18, Giombetti (L), Marino, Spanò. All: Campisi PESCARA: Ballarini (L), Bianchi 1, Borelli 2, Calista 4, Costantini 13, Di gregorio 1, Spagnoli 15. All: Di Rocco. ARBITRI Molino di Messina e Asta di Catania. SET: 25-15, 25-18, 23-25, 25-22. MARSALA. m. p.) Con una puntigliosa prestazione, un po’ carente solo all’inizio del terzo set, la Sigel è riuscita a ottenere la prima vittoria. FEDERICA SUSINI rompe l’incantesimo HOLIMPIA SR VOLLEY GROUP ROMA 3 2 HOLIMPIA: Padua14, Cianci14, Composto16, Gemma1, Dainotto15, Perticone, Casoli14, Franzò1, Licata, Vittorio All: Sciacca VOLLEY GROUP ROMA: Mele3, Kranner16, Boldrini, Passarini1, Bigioni18, Giovannelli, Ieradi3, Sabini14, Bianchi13, Tricarico 2 Lanzi1, Dal Sasso. All: Cavaioli ARBITRI: Sparta (Catania) ed Emma (Pietraperzia) SET: 20-25,25-17,25-17,18-25, 15-13 SIRACUSA. Primo successo stagionale per l’Holimpia che al Palakradina ha battuto per la quarta di di andata con il punteggio di 3-2 il Volley Group Roma. L’inizio è di marca capitolina con il sestetto di Cavatoli che parte bene e grazie ad una Bianchi ispirata si porta sul 58 sfruttando i diversi errori in ricezione delle siracusane. L’Holimpia sembra distratta e poco reattiva, quasi adattandosi al gioco essenziale delle romane, che, da parte loro, hanno il merito di crederci su ogni palla. Sciacca chiama il time out per cercare di scuotere le proprie ragazze dal torpore che le attanaglia. Il Roma accumula anche un vantaggio di + 5, 12- 17 e malgrado la Casoli, chiude senza patemi a proprio favore il parziale. Il secondo set, si apre all’insegna delle giocate della Sabini che mette dentro subito tre punti, 1-4. Dainotto non è da meno e confeziona la parità. La gara si trascina punto a punto sino al 11-11, prima del break delle locali che riescono a chiudere a favore la seconda frazione. Nel terzo parziale Roma si porta subito sul 4-1, prima del veemente ritorno delle locali che, sfruttando anche il miglior tasso tecnico, ribaltano la situazione e senza troppe sofferenze vincono anche il terzo set. Nella quarta frazione, subito 6-2 per le locali, ma le romane si riportano sotto, e vincono nettamente il set. Si va al tie- break che, a differenza di una settimana addietro, questa volta sorride all’Holimpia. LINO RUSSO Serie B2 femminile La Pall. Sicilia doma il Castelvetrano dopo 3 ore, Pedara super PALLAVOLO SICILIA CASTELVETRANO 3 2 CAV GALLICO TEAM VOLLEY HOBBIT CATANIA 2 3 MESSINA VOLLEY PEDARA VOLLEY 2 3 PALLAVOLO SICILIA: Chiavaro 12, Utili 8, Vinciguerra 11, Ferlito 2, Milici 6, Rendo 10, Tomasello 21, La Ferrera 1, Gueli (Libero). Ne: Bontorno, Torre, Carnazzo, Bonaccorso (Libero 2). All: Licciardello. CASTELVETRANO: Maiello 3, Corallo 16, Isoldi 12, Sorrentino 3, Greco 11, Modena 13, Giallongo 1, Giacalone (Libero). Ne: Di Como Mart., Di Como Marz., Matteucci, Lucentini (Libero 2). All: Calcaterra. ARBITRI: Daniele Amenta e Lucia Calafiore di Siracusa. SET: 24-26, 25-27, 25-19, 27-25, 15-11. NOTE: Espulsa nel terzo set Alessia Corallo per proteste. CAV GALLICO: Chindemi 3, Falcone 3, Rapisarda 10, Asero 6, Neves 19, Genovese cap. 22, Cristallino (L); Marra, Postorino n. e., Petroliu (L2) n. e., Tamiro n. e.. All: Gianluca Porcino TEAMS V. HOBBIT CATANIA: Marcianò 10, Sozzi 4, De Luca 6, Polito 13, Natale 27, Alikay 18, Caruso (L); Mirabella (L2), Aliffi, Rinaldi, Musarra, Guglielmino n. e., All:: Ina Baldi ARBITRI: Belcastro Francesco di Cosenza e Verta Luca di Fuscaldo (Cosenza). SET: 11–25, 25–14, 14–25, 27–25, 12–15. MESSINA VOLLEY: A. Rando 14, Criscuolo 13, Fabiano 5, Laganà, Millo, Montalto 1, Carnazza 8, Cannizzaro, Donato 5, Spadaro 9, Scimone 4, Rando (L). All: Danilo Cacopardo. PEDARA VOLLEY: Calì 16, Carmeci 3, Colombrita 1, Dispinzeri, Giachino, Leone 11, L. Lombardo 12, T. Lombardo 15, Mosca 9, Polizzi, Trovato 1, Iazzetti (L1), Laudani (L2). All: Marco Milazzo. ARBITRI: Caruso e Bongiovanni di Siracusa. SET: 25-17; 16-25; 25-23; 22-25; 5-15. Non capita tutti i giorni di assistere a una partita così lunga in tempi di rally point system. Resta il fatto che Pallavolo Sicilia e Castelvetrano restano in campo per 179 minuti per una partita infinita che premia la tenacia della squadra di casa che, dopo aver perso i primi 2 set ai vantaggi, porta a casa una vittoria preziosa che gli consente di conservare l’imbattibilità in campionato. La Pallavolo Sicilia non trova nei primi 2 set la continuità delle prime giornate, Castelvetrano pesca le energie al fotofinish per portare a casa la vittoria. Nel secondo set, il black out in casa Pallavolo Sicilia continua (8-16). Rendo e Tomasello in attacco suonano la carica. Chiavaro in ricezione e in difesa è una macchina. Ma, dopo la grande rimonta, il Castelvetrano piazza l’acuto con Greco. Al terzo set l’espulsione di Corallo riporta in campo dopo 7 mesi dall’infortunio la schiacciatrice Daniela Giallongo. La Pallavolo Sicilia, nel quarto, getta il cuore oltre l’ostacolo (Vinciguerra bene a muro), portando a casa la vittoria. Nel quinto set, Utili subito a segno, Milici piazza punti importanti, Chiavaro e Tomasello completano la vittoria. GALLICO. La Teams Hobbit Catania ci ha preso gusto. Terza vittoria in campionato per le ragazze di Ina Baldi (seconda al tie break decisivo) che hanno la meglio in casa del Gallico di Gianluca Porcino. La squadra catanese si ritrova in Calabria senza l’opposto titolare Roberta Chiesa (out) per infortunio, sostituita da Elisa Sozzi, classe 1997, al debutto da titolare in B2. La partita, comunque, è sempre nelle mani delle catanesi con un Natale sugli scudi insieme con Joneda Alikay, la Polito. «Purtroppo – spiega Ina Baldi - alla fine del primo set si è infortunata Tiziana Caruso. Un plauso alle miei giovani che hanno lottato. Mi piacerebbe anche registrare la bella prova di Paola Marcianò in battuta che ha fatto 8 ace. E, poi, perché oggi sono entrate le nostre giovani che hanno avuto la possibilità di vivere un’esperienza importante in trasferta. Siamo felici per questa partenza perché non era facile vincere in questo campo». Nel Gallico sugli scudi le sempreverdi Daniela Neves (ex Letojanni e Taormina) e Caterina Genovese, 41 punti in due MESSINA. Dopo oltre 2 ore e 30 minuti di partita, il Pedara ha la meglio sul sestetto peloritano. La sfida ha alternato, su entrambi i fronti, belle giocate, con alcune acrobatiche difese a passaggi a vuoto, ma si è assistito, comunque, a un piacevole spettacolo. Meglio il Messina Volley nel primo set, chiuso da un’invenzione di Criscuolo (25-17). Immediata reazione delle ospiti, che, trascinate da Tatiana Lombardo, pareggiano i conti. Nel terzo parziale, c’è grande equilibrio e a deciderne l’esito è un episodio; sul 21-22 il secondo arbitro reputa fuori una schiacciata della stessa Lombardo. La discutibile decisione innervosisce le etnee, che commettono alcuni evitabili errori. Il Pedara non si dà, comunque, per vinto e lo dimostra portandosi avanti nel quarto set fino al 9-16, resistendo poi, con qualche patema, al tentativo di rimonta delle messinesi. Senza storia, infine, il tie break, che vede le ragazze di Marco Milazzo allungare subito (0-8) e completare l’opera con il 5-15 siglato dalla Leone. SERIE C. OMAR MENOLASCINA ANDROS PA- CUORE REGGIO CLABRIA 0-3 ANDROS PALERMO: Bruno M. 4, Lo Cascio, Corbasa 6, Magherini 12, Petta 3, Puleo 1, Zappalà 1, Bruno G. (L). N. e. D’Amico e D’Antoni. All: Caccamo CUORE REGGIO CALABRIA: Ferraro 8, Ambrogio 1, Leone 11, Moro 18, Borghetto 5, Leggio 13, Perri 1, Chirico 1, Pietropaolo, Rapisarda, Voci (L). All: Zino Surace ARBITRI: Leopardi e Rapisarda di Catania SET: 12-25,25-27,12-25 KERMES SPEZZANO-NOMA 0-3 AVB KERMES SPEZZANO: Puce 1, Perrelli 9, Lionetti 7, Abbracciante 6, Martino 2, Fiore 4, De Marco (L); Miceli, Manna Alessia ne, Manna Giulia ne, Rende ne. All: Mario Pellegrino NOMA SANTO STEFANO CAMASTRA: Ingrosso 2, Incognito 16, Tsankova 8, Ridolfi 6, Romani 10, Giusti 9, Del Bono (L); Prinzivalli 3, Mercanti (L2), Caruso n. e., Russo n. e. All: Luca Scandurra. ARBITRI: Morello Elena e Viterbo Dalila di Lamezia Terme. SET: 17–25, 14–25, 16–25. BARCELLONA-EFFE VOLLEY S. TERESA 0-3 BARCELLONA ’95: Saccà 3, Manfrè (L), Torre (L2), Caruso 10, Scupola 4, Genovesi 2, Scrimieri 1, Ferro ne, Marzo 11, Perdichizzi ne, Munafò 5, Conti ne. All.: Domenico Fazio S. TERESA: Mucciola 5, Lo Re 22, Bilardi 15, Mercieca 8, Casale 8, Saporito 7, Maccarrone (L), K. Tracina’ ne, S. Tracinà ne, Cosentino ne, Serban ne, Cristina Mantarro ne. All. Claudio Mantarro ARBITRI: Barbata e Tanania di Palermo SET: 16-25, 22-25, 19-25 La seconda giornata di andata nei gironi siciliani: il Giarre femminile si aggiudica il confronto con il Volley Acireale IL VOLLEY ETNEO CON TECNICI E GIOCATORI SCHIERATI AL COMPLETO LA FORMAZIONE AL COMPLETO DEL MORGAN BARCELLONA COMISO-PVT SI GIOCA CON AI BORDI DEL CAMPO UN APPELLO SPECIALE Un derby intenso a Comiso: s’impone in tre set la Pvt Modica NUNZIO CURRENTI La Serie C femminile resta uno dei campionati di volley più interessanti. Cambiano le squadre, i personaggi, ma l’incertezza regna sovrana: sette partite su 23 in programma nella seconda giornata di campionato si concludono al quinto set. Nel girone A femminile, chi sabato sera ha avuto la fortuna di seguire ad Aragona la prima sfida interna della Sporting Maccalube Aragona non si sarà di certo annoiato. La squadra di casa, allenata dal duo Gotte-Scollo, regola per 3-2 la Pol. Lanza Trabia al termine di set tiratissimi dopo aver rimontato lo svantaggio inziale (27-29, 20-25) e vincendo i successivi tre set a 25, 23 e 21-19 all’ultimo respiro. L’Ultragel Pa- lermo firma due set finali capolavoro all’Ics Ugo Palermo, vincendo al tie break decisivo contro la Mauro Sport. Nel girone B, dopo aver effettuato il turno di riposo, prima assoluta vittoria degli Amici del Volley Giarre vittoriosi nel derby con il Volley Acireale per 3-1. La Naf Nicosia di Andrea Angilello perde 3-0 a Letojanni, ma nel terzo set della partita cede di misura 26-24 al Cresci in Rete, giocando alla pari. La Savio Messina, sul filo di lana, vince in casa dello Jonio, 15-13 al quinto set. Nel girone C, splendida Pro Volley Team Modica. Piscopo e compagne vincono a Comiso per 3-0 in casa dell’Ardens, aggiudicandosi il primo vero scontro diretto della stagione. Si è giocato con a bordo campo uno striscione in cui si chiede la liberazione di Ghonchah Ghavami, ragazza di 25 anni che è in carcere per avere assistito dal vivo alla partita fra la sua nazionale e l’Italia della scorsa World League. Vittorie al quinto set per il Volley Etneo che, negli ultimi due set, vince la partita in casa del Motuca. Anche la Planet Pedara, come il Volley Etneo, sale a quota cinque in testa alla classifica, rimontando ad Acicatena (lo svantaggio di 2-1) e portando a casa due punti preziosi. La Golden Acicatena fa sul serio e vince la seconda sfida di fila al tie break decisivo. Il sestetto di Carlo D’Urso, dopo aver sconfitto il Motuca, s’impone per 3-2 in casa della Pallavolo Caltagirone. Vinti i primi due parziali (il secondo ai vantaggi 3028) «Abbiamo – racconta il capitano Dalia Milazzo - avuto la reazione e la forza di squadra giusta per rialzarci da due brutti set subiti. Due punti presi ma poteva andare decisamente meglio data la bella partenza della partita». Si chiude in quattro set la sfida tra la Pallavolo Augusta e la Juvenilia Catania (vittoriosa delle megaresi per 2-1) ma quest’ultima, allenata da Euplio Vitello, cede 26-24 al quarto set, sfiorando la possibilità di portare a casa un punto. Tutto secondo copione nel girone B maschile con il Carlentini di Maurizio Lopis che passa Nicosia in tre set (a 14, a 20, 19) e il Letojanni di Peppe Stati che, con lo stesso punteggio, porta a casa una vittoria preziosa sul campo di Giarratana. Proprio il tecnico Staiti analizza la vittoria sul sestetto ibleo: «Partenza un po’ poco attenta e poco cattiva contro un Giarratana esperto che in casa sarà fastidioso per molti. Il primo finisce a 19 ma poi siamo saliti in cattedra dimostrando la superiorità fisica e tecnica. Note di merito per Peppe Mastronardo e Nicola D’Andrea». A segno la Peloro di Andrea Caristi che prevale sull’Usco Gravina per 3-1. Rimonta emozionate per l’Aquila Bronte di Franco Cartillone che, contro i giovani della Gupe Catania di Saro Trombetta, va sotto nei primi due set e rimonta sino al 3-2 finale. Successo al quinto dello Csain Ragusa in casa del Social Volley Valley. Nel prossimo weekend prende il via il girone A maschile. Queste le partite della prima giornata: Atletica Termini-Csi Milazzo, Sport Volley Brolo-Zagara Zuma, Medtrade-Pallavolo Partinico, Atria-Lauria Palermo, Barcellona-Mazara, Arata Volley-Volley Club Sciacca.
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