volo a vela Opa Wolf Pokal 2013 Alberto Pericoli Volo Sportivo è stato invitato in Germania in occasione di una gara di atterraggi di precisione piuttosto singolare, organizzata a squadre e in individuale. Anche da noi ci sarebbe bisogno di organizzare ogni tanto eventi come questo, capaci di “smitizzare” il volo a vela e di rendere le competizioni davvero divertenti per i piloti e soprattutto per il pubblico! 42 Febbraio 2014 L’ edizione 2013 della competizione denominata “Opa Wolf Pokal 2013”, si è tenuta lo scorso 3 Ottobre presso lo LSV (Luftsportverein) Seligenstadt-Zellhausen, alla periferia dell’omonima cittadina nel Land dell’Assia, situata sulla riva sinistra del Meno e prossima al confine con la Baviera. Si tratta di un appuntamento, organizzato annualmente sui diversi aero club presenti nella regione, che si ripete puntualmente il 3 ottobre, giorno dell’Unità Tedesca o “Tag der Deutschen Einheit”, a ricordo della data, in quell’ormai lontano 1990, quando i due stati divisi per 41 anni dalla Guerra Fredda si riuniscono per creare una sola nazione. Febbraio 2014 43 volo a vela Atterraggio di precisione, ma senza freni! I tempi della gara sono serrati, i piloti restano in linea di decollo solo pochi minuti tra un lancio e l’altro In una fredda e soleggiata giornata autunnale sono presenti ben 48 piloti provenienti dai vicini aero club di Zellhausen (12), Reinheim (9), Bensheim (6), Obernau (9), Babenhausen (7) e Vielbrunn (5), che hanno costituito 16 squadre, ciascuna formata da tre componenti. La competizione si basa interamente sulla precisione in atterraggio: vince chi si arresta sopra a una vistosa “T” rappresentata dall’incrocio di due grandi bande in gomma, di colore rosso. A “complicare” le cose vi è la mancanza di freni sul ruotino centrale, opportunamente scollegati nell’occasione, mentre è concesso l’uso di quelli aerodinamici; il risultato della prestazione individuale si basa sul rilevamento della distanza tra l’estremità dell’occhiello cui è agganciato il cavo di traino e il lembo della lettera “T”. Il punteggio massimo ottenibile è pari a 60 punti, mentre nel caso l’atterraggio La precisione in atterraggio si regola solo con l’uso degli aerofreni, il freno sul ruotino viene infatti scollegato Lo Schleicher Ka 8 b del 1966 con la livrea dei Thunderbirds è stato restaurato da due piloti sedicenni nel 2007 si concluda in prossimità vi è una decurtazione pari ad 1 punto ogni 10 cm. Posizionarsi a 20 cm equivale al guadagno ancora ottimo di 58 punti, mentre 20 m prima, o anche dopo, corrispondono a 31 punti e, nella peggiore delle ipotesi, un “disastro” di 50 m equivale a ottenere un solo punto. I primi voli iniziano verso le 10.00 e l’attività termina verso le 17.30 con i lanci che non concedono un solo attimo di pausa; e se in passato ciascun concorrente poteva esprimere le proprie potenzialità nel corso di tre n Una gara di atterraggio di precisione, grazie al doppio verricello, è tutta in vista, non lascia un solo attimo di respiro per l’intera giornata ed è divertente per piloti e pubblico m Il doppio verricello installato su un camion con rulli da 1.100 m di cavo in acciaio Pochi passi per tenere le ali livellate e poi via in cielo sino a circa 300 m, sufficienti per impostare con tutta calma circuito e atterraggio 44 Febbraio 2014 Febbraio 2014 45 volo a vela Ed ecco un vero atterraggio di precisione: l’aliante si ferma esattamente sulla lettera T sortite con la possibilità di recuperare un basso punteggio, stavolta le sessioni prevedono solo due voli per ciascun pilota visto l’elevato numero di partecipanti. La giornata è impegnativa anche per gli operatori che gestiscono i due verricelli montati su un autocarro: azionati da un motore da 285 cv, i due tamburi sono in grado di srotolare i cavi in acciaio con un diametro di 3,5 mm per una lunghezza massima di 1.100 m, con gli ultimi duecento da considerare quale riserva; un simile verricello permette di lanciare un ASK 21 con due persone a bordo a una velocità di traino di 90 km/h sino a circa 300 m, che diventano 500 con un Ka 8. Alla base di tutto una sola regola: tutti devono potersi divertire in gara. Alla fine il bilancio vede la vittoria con 307 punti fra i team per il “Fröhliche Kufe 013” del locale aero club di Seligenstadt-Zellhausen, seguito da “Tricolore”, nominativo del gruppo avente come ospite a bordo proprio l’inviato di Volo Sportivo, in rappresentanza di Obernau con 305 Una vettura attrezzata per lo srotolamento dei cavi consente di mantenere i ritmi di lancio estremamente serrati punti; terzo posto per “Lazy 8” ugualmente da Seligenstadt-Zellhausen. Nell’individuale primo posto a pari merito con 111 punti tra Andreas Weskamp (da Bensheim), e Christoph Zahn con Alberto Pericoli di VS quale passeggero. Il club e i velivoli Il palcoscenico di un evento così particolare è il club LSV (Luftsportverein) di Seligenstadt-Zellhausen, fondato nel 1951, che dispone di tre piste in erba. I soci sono circa centocinquanta, undici gli istruttori di volo e la flotta va dagli alianti agli aerei a motore, passando per gli ultraleggeri e i motoalianti. La linea volo vede un MoraneSaulnier MS 893 con il Lycoming O-360 da 180 cv, in grado di decollare con un aliante al traino in circa 300 m, il robusto, sicuro ed economico Scheibe SF 25C per il diporto, e un ULM utility FK9 oltre a una nutrita flotta di alianti; primo fra tutti il Rolladen Schneider LS4, poi il più evoluto LS8 da 18 m, perfetto per l’addestramento, al quale si affiancano due esemplari della versione con 15 m di apertura alare, destinati al volo a elevate prestazioni, e lo Schleicher ASK 21, un vero e proprio classico adatto anche a una moderata acrobazia. Il fratello maggiore è lo ASK 23, l’ultimo progetto di Rudolf Kaiser, un ottimo monoposto sul quale gli studenti iniziano a volare da solisti. Discorso a parte per un mito come lo Schleicher Ka 8 b del 1966, ormai vicino ai 50 anni di attività, realizzato in legno, con telaio tubolare in acciaio e rivestimento in tessuto; rimesso in condizioni di volo nel 2007, dopo un lungo intervento di restauro a opera di due piloti entrambi soltanto sedicenni, vola con la livrea della formazione acrobatica dei “Thunderbirds”. E sapete la cosa più originale e più divertente che riguarda questo gioiello d’altri tempi? Qualche anno fa da Nellis, sede del reparto d’elite dell’United States Air Force, è arrivato l’invito a partecipare con questo aliante vintage a una tournée negli Stati Uniti d’America, con il costo del trasferimento pari praticamente a zero, perchè avrebbe pensato a tutto l’USAF; purtroppo i due giovani piloti restauratori hanno dovuto rinunciare, paradossalmente solo per una questione di tempo e di logistica; magari potranno andare fra qualche anno, una volta finiti gli studi! Questa formula di gara diverte i piloti, consente un’elevata partecipazione ed è un vero spasso per il pubblico 46 Febbraio 2014 Febbraio 2014 47
© Copyright 2024 Paperzz