Delibera n°350 GIUNTA COMUNALE DI PIACENZA 09/12/2014 OGGETTO: SOSTEGNO ALLA CONCESSIONE DEL CREDITO ALLE IMPRESE GIOVANILI E/O FEMMINILI E ALLE NUOVE IMPRESE AVENTI SEDE LEGALE O OPERATIVA NEL COMUNE DI PIACENZA. MODIFICA DELLA CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI PIACENZA E UNIFIDI EMILIA ROMAGNA SOC.COOP. A R.L., APPROVATA CON DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 250 DEL 15 DICEMBRE 2009 E SUCCESSIVAMENTE MODIFICATA CON DELIBERA N. 26 DEL 8 FEBBRAIO 2011. Ufficio Proponente : COMDORC01 - Ufficio Servizio risorse economiche Con l’osservanza delle formalità prescritte dalla vigente Legge sull’ordinamento delle autonomie locali, nella solita sala delle riunioni venne per oggi 09/12/2014 ore 14:30 convocata la Giunta Comunale composta dai Signori 1. 2. 3. 4. 5. 6. DOSI PAOLO TIMPANO FRANCESCO BISOTTI SILVIO GAZZOLA LUIGI ALBASI TIZIANA RABUFFI LUIGI Sindaco Vicesindaco Assessore Assessore Assessore Assessore 7. 8. 9. 10. CISINI GIORGIO PIROLI GIULIA CUGINI STEFANO TARASCONI KATIA Assessore Assessore Assessore Assessore Sono assenti i Sigg.: ALBASI TIZIANA Con l’intervento e l’opera del Dott. VINCENZO FILIPPINI SEGRETARIO GENERALE. Il Signor PAOLO DOSI in qualità di SINDACO assume la presidenza e, riconosciuto legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto suindicato. copia informatica per consultazione GIUNTA COMUNALE DI PIACENZA Oggetto: SOSTEGNO ALLA CONCESSIONE DEL CREDITO ALLE IMPRESE GIOVANILI E/O FEMMINILI E ALLE NUOVE IMPRESE AVENTI SEDE LEGALE O OPERATIVA NEL COMUNE DI PIACENZA. MODIFICA DELLA CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI PIACENZA E UNIFIDI EMILIA ROMAGNA SOC.COOP. A R.L., APPROVATA CON DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 250 DEL 15 DICEMBRE 2009 E SUCCESSIVAMENTE MODIFICATA CON DELIBERA N. 26 DEL 8 FEBBRAIO 2011. LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO CHE con delibera di Consiglio n. 33 del 24 luglio 2014 sono stati approvati il Bilancio di previsione 2014, il Bilancio Pluriennale 2014-2016, nonché la Relazione Previsionale Programmatica 2014-2016; la Relazione Previsionale e Programmatica 2014/2016, come sopra approvata, prevede che "saranno attivate anche azioni volte a favorire la possibilità, per i soggetti esclusi dai canali tradizionali di finanziamento, di accedere al microcredito e ad eventuali appositi fondi che, compatibilmente alle disponibilità di bilancio, il Comune di Piacenza potrà mettere a disposizione"; con deliberazione di Giunta comunale n. 250 del 15 dicembre 2009, è stato approvato lo schema di Convenzione tra il Comune di Piacenza e Unifidi Emilia Romagna Soc.Coop. a r.l. finalizzata a facilitare l’accesso al credito per le imprese giovanili operanti sul territorio del Comune di Piacenza; con atto n. 26 del 8 febbraio 2011 la Giunta comunale ha deliberato di proseguire nell'intervento straordinario a favore dell'imprenditoria giovanile e contestualmente di approvare le modifiche alla convenzione sopraccitata; in virtù della Convenzione approvata con le delibere sopra richiamate, il Comune di Piacenza ha costituito un fondo straordinario dell'importo di euro 50.000,00, affidato in gestione ad UNIFIDI, per incrementare la garanzia concessa sui prestiti accesi da imprese giovanili e garantiti da UNIFIDI, al fine di facilitare l’accesso al credito per le imprese giovanili operanti nel territorio del Comune di Piacenza; come risulta dalla rendicontazione prodotta da UNIFIDI, la dotazione iniziale del fondo non è stata intaccata per insolvenza; tuttavia, come previsto dall'art. 7 della Convenzione, sono stati assegnati contributi destinati ad abbattere le spese di istruttoria per l'ammissione al fondo per un totale di euro 950,00 e pertanto ad oggi la consistenza del fondo medesimo risulta essere di euro 49.050,00; a norma dell’art. 6, ultimo capoverso, della suddetta Convenzione è espressamente previsto che “Il Comune si riserva la facoltà di decidere se reintroitare nel proprio Bilancio gli eventuali residui del plafond assegnato ad UNIFIDI, ovvero se lasciarli in tutto o in parte a disposizione di UNIFIDI per medesime o altre attività; copia informatica per consultazione GIUNTA COMUNALE DI PIACENZA VISTI: la delibera di approvazione del Piano Esecutivo di Gestione delle risorse dell'entrata e degli interventi di spesa (PEG finanziario) anno 2014 (atto di Giunta Comunale n. 204 del 5 agosto 2014); la delibera di approvazione del Piano Dettagliato degli Obiettivi (PDO) e del Piano delle Performance 2014 (atto di Giunta Comunale n. 257 del 30 settembre 2014); l'art. 48 del d.lgs. n. 267/2000 e l'art. 52 del vigente statuto che disciplinano le competenze della Giunta comunale; con riferimento alle disposizioni di cui all’art. 49, comma 1, d.lgs. n. 267/2000: il parere favorevole del Dirigente della Direzione Operativa Risorse in ordine alla regolarità tecnica espresso nell’Allegato B); il parere favorevole del Responsabile della Direzione Operativa Risorse, Servizio Bilancio in ordine alla regolarità contabile, espresso nell’Allegato C); CONSIDERATO CHE: a causa del protrarsi della grave situazione di crisi che sta interessando la realtà economica ed imprenditoriale del nostro territorio si ritiene necessario proseguire nella convenzione con UNIFIDI, adeguandola alla nuove ed ulteriori esigenze che il contesto socio-economico ha manifestato, e ciò al fine di: estendere l'intervento straordinario anche all'imprenditoria femminile; sostenere anche le neo imprese costituite da non più di 36 mesi; intervenire a garanzia di un capitale investito estendendolo ad un importo massimo pari a 50.000 Euro; la Regione Emilia Romagna ha costituito il Fondo START ER, un fondo rotativo di finanza agevolata a compartecipazione privata finalizzato a supportare progetti di investimento effettuati da nuove imprese nel territorio regionale; con Deliberazioni di Giunta Regionale n. 1198/13, il Fondo suddetto è stato dotato di un plafond di risorse per 8,710 milioni di euro di cui 6,968 a valere sull’Asse 2 – “Sviluppo innovativo delle imprese” – POR FESR 2007-2013 – Attività II.1.3; sono state realizzate due edizioni della sezione piacentina del premio Start Cup, promosso dalla Regione Emilia Romagna, finalizzate a supportare l’individuazione e lo sviluppo di idee imprenditoriali innovative, nonché due edizioni del Bando Giovani ed Idee d’Impresa, iniziativa che vuole promuovere la partecipazione attiva al mercato del lavoro favorendo l’imprenditività e l’occupabilità dei giovani; alla luce delle considerazioni di cui sopra si ritiene, nell’ambito della nuova convenzione, di avviare l’iniziativa finalizzata al raggiungimento degli obiettivi attorno alle seguenti azioni: copia informatica per consultazione GIUNTA COMUNALE DI PIACENZA mantenere lo stanziamento già assegnato a UNIFIDI pari a € 49.050,00 estendendo l’intervento anche alle imprese femminili; sostenere anche le nuove imprese, costituite da non più di 36 mesi e prevedere ulteriori risorse per un importo complessivo pari a € 40.000,00 a valere sul titolo I, funzione 12, Servizio 6, Intervento 05, Capitolo 12892 “Contributi per iniziative promozionali a progetti innovativi” del Bilancio di Previsione 2014; è stata predisposta, d’intesa con UNIFIDI, uno schema di convenzione a parziale modifica di quella approvata con D.G.C. n. 26 dell’8/02/2011, tale da recepire le soprarichiamate esigenze, Allegato C); A voti unanimi espressi nelle forme di legge, DELIBERA 1) di proseguire nell’intervento straordinario finalizzato a favorire l’accesso al credito delle imprese giovanili, di cui alla D.G.C. n.26 dell’8/02/2011, estendendo l’intervento anche a quelle femminili, in entrambi i casi operanti nel comune di Piacenza, utilizzando i fondi di cui alla delibera suddetta; 2) di estendere l’intervento, prevedendo ulteriori risorse per € 40.000,00, anche alle neo imprese operanti nel territorio del comune di Piacenza; 3) conseguentemente, visti i punti 1) e 2), di approvare, per i motivi indicati in premessa, le modifiche alla convenzione sottoscritta in data 21 dicembre 2011 tra il Comune di Piacenza e UNIFIDI EMILIA ROMAGNA Soc.Coop. a r.l. finalizzata al rafforzamento dell’imprenditoria locale, secondo lo schema allegato sub C, parte integrante del presente provvedimento; 4) di dare atto che il contributo, pari a € 40.000,00 troverà copertura al titolo I, Funzione 12, Servizio 6, Intervento 05, Capitolo 12892 “Contributi per iniziative promozionali a progetti innovativi” del Bilancio di Previsione 2014; 5) di demandare, in rappresentanza del Comune di Piacenza, il Dirigente della Direzione Operativa Risorse per la stipula della Convenzione tra il Comune di Piacenza e UNIFIDI EMILIA ROMAGNA SOC.COOP. A .R.L. con sede in Bologna, Via Brugnoli, 6. copia informatica per consultazione GIUNTA COMUNALE DI PIACENZA Delibera inoltre di dichiarare, all'unanimità, la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, comma 4, del Decreto Legislativo n. 267/2000, stante l’urgenza di procedere alla formale sottoscrizione del nuovo testo della Convenzione e di facilitare così l’accesso al credito per le imprese. copia informatica per consultazione Piacenza, 05/12/2014 Allegato B) Oggetto: SOSTEGNO ALLA CONCESSIONE DEL CREDITO ALLE IMPRESE GIOVANILI E/O FEMMINILI E ALLE NUOVE IMPRESE AVENTI SEDE LEGALE O OPERATIVA NEL COMUNE DI PIACENZA. MODIFICA DELLA CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI PIACENZA E UNIFIDI EMILIA ROMAGNA SOC.COOP. A R.L., APPROVATA CON DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 250 DEL 15 DICEMBRE 2009 E SUCCESSIVAMENTE MODIFICATA CON DELIBERA N. 26 DEL 8 FEBBRAIO 2011. Ai sensi dell’art. 49, comma 1, d.lgs. n. 267/2000, si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica della proposta di delibera di cui all’oggetto. Sottoscritto dal Dirigente MORSIA GIUSEPPE con firma digitale copia informatica per consultazione Del che si è redatto il presente verbale che viene sottoscritto come appresso: SINDACO PAOLO DOSI con firma digitale SEGRETARIO GENERALE VINCENZO FILIPPINI con firma digitale Si comunica l’approvazione della deliberazione all’Ufficio Proponente COMDORC01 Ufficio Servizio risorse economiche, ai Servizi indicati in fase di redazione della proposta. retro della delibera n° 350 del 09/12/2014 copia informatica per consultazione CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI PIACENZA E UNIFIDI EMILIA ROMAGNA SOC.COOP.A.R.L. per assicurare un INTERVENTO STRAORDINARIO FINALIZZATO A FAVORIRE LA CONCESSIONE DEL CREDITO ALLE IMPRESE GIOVANILI, FEMMINILI E NEO IMPRESE DEL COMUNE DI PIACENZA TRA IL COMUNE DI PIACENZA, rappresentato a tutti gli effetti di legge dal Dott. Giuseppe Morsia, nato a Piacenza e domiciliato per lo svolgimento dell'attività lavorativa presso la sede del Comune di Piacenza, ubicata in 29121 Piacenza, Piazza Cavalli 2, il quale dichiara di intervenire al presente atto nella sua qualità di dirigente della Direzione Operativa Risorse e di agire in nome, per conto e nell'interesse del Comune di Piacenza che rappresenta (c.f.00229080338); E UNIFIDI EMILIA ROMAGNA SOC.COOP.A.R.L con sede in Bologna, Via Brugnoli, 6 Codice fiscale 9200238373, rappresentato a tutti gli effetti di legge dal Sig. Sergio Capatti nato a Ferrara, il 14/09/1947 Codice Fiscale CPTSRG47P14D548E, il quale dichiara di intervenire al presente atto conferita come legale rappresentante e Presidente del Consiglio di Gestione di UNIFIDI e di agire in nome, per conto e nell'interesse di UNIFIDI EMILIA ROMAGNA SOC: COOP. A. R .L. che rappresenta. ART. 1 FINALITÀ Il Comune di Piacenza costituisce un Fondo STRAORDINARIO affidato in gestione ad UNIFIDI per incrementare la garanzia concessa su prestiti accesi da imprese giovanili da UNIFIDI, con lo scopo di facilitare l'accesso al credito per le imprese giovanili, femminili e neo imprese operanti nel territorio del Comune di Piacenza. Possono usufruire del presente intervento le imprese iscritte al Registro Imprese, operanti ed attive nel Comune di Piacenza, che accedono a finanziamenti garantiti da UNIFIDI. ART. 2 DEFINIZIONI Si intende per: Impresa giovanile: le imprese individuali il cui titolare ha un'età compresa tra i 18 e 34 anni; le società aventi i seguenti requisiti: maggioranza assoluta dei soci costituita da giovani tra i 18 e 34 anni. La maggioranza assoluta richiesta deve essere finanziaria (i giovani tra i 18 e 1 copia informatica per consultazione 34anni devono possedere la maggioranza assoluta dei soci, comprendendo nel calcolo sia le persone fisiche che quelle giuridiche). Impresa femminile: le imprese individuali il cui titolare è una donna; le società aventi i seguenti requisiti: maggioranza assoluta dei soci costituita da donne. La maggioranza assoluta richiesta deve essere finanziaria (le donne devono possedere la maggioranza assoluta dei soci, comprendendo nel calcolo sia le persone fisiche che quelle giuridiche). Neo imprese: le imprese costituite da non più di 36 mesi al momento della presentazione della domanda di finanziamento; Garanzia aggiuntiva Controgaranzia, indica la controgaranzia esplicita, irrevocabile, incondizionata ed escutibile a prima richiesta prestata dal fondo straordinario a favore di UNIFIDI. In nessun caso l'importo della singola controgaranzia prestata ad UNIFIDI ed imputata al fondo straordinario, potrà essere superiore ad € 21.000,00. Garanzia diretta, indica la garanzia prestata da UNIFIDI a favore dei soggetti che beneficiano dei finanziamenti. Finanziamenti, indica i finanziamenti bancari concessi alle imprese giovanili, femminili e neo imprese, in forma di credito con durata massima di 60 mesi. Saranno valutate solo richieste relative a finanziamenti di valore non superiore a 50.000,00 euro. ART. 3 MODALITÀ D'INTERVENTO Il primo intervento, che parte con un fondo iniziale pari a € 49.050,00 già erogato, consiste nell'aumento della garanzia concessa da UNIFIDI su finanziamenti accesi da imprese giovanili e/o femminili che abbiano sede legale e/o unità produttiva principale nel Comune di Piacenza che soddisfino i seguenti requisiti: i finanziamenti devono essere accesi a fronte di esigenze aziendali, con durata massima di 60 mesi e comunque essere estinti entro e non oltre il 31/12/2020; i prestiti dovranno essere deliberati entro e non oltre il 31/12/2015. per i primi 3 mesi dalla stipula, e comunque non oltre il 31 marzo 2015, della nuova convenzione saranno valutate prioritariamente le richieste pervenute dalle imprese risultanti vincitrici delle edizioni del Bando Giovani ed Idee d’Impresa. Il secondo intervento, che parte con un fondo iniziale pari a € 40.000,00, consiste nell'aumento della garanzia concessa da UNIFIDI su finanziamenti accesi da neo imprese che abbiano sede legale e/o unità produttiva principale nel Comune di Piacenza che soddisfino i seguenti requisiti: i finanziamenti devono essere accesi a fronte di esigenze aziendali, con durata massima di 60 mesi e comunque essere estinti entro e non oltre il 31/12/2020; i prestiti dovranno essere deliberati entro e non oltre il 31/12/2015; 2 copia informatica per consultazione i finanziamenti richiesti dalle neo imprese possono utilizzare il fondo Start ER, costituito dalla Regione Emilia Romagna. Nel caso in cui il Fondo Starter fosse esaurito il fondo straordinario di garanzia vuole offrire un sostegno alternativo e complementare a questa iniziativa regionale a favore delle neo imprese. Inoltre, con riferimento al secondo intervento, per i primi 3 mesi dalla stipula, e comunque non oltre il 31 marzo 2015, della nuova convenzione saranno valutate prioritariamente le richieste pervenute dalle imprese risultanti vincitrici delle due edizioni della sezione piacentina del premio Start Cup. La garanzia prestata da UNIFIDI tramite anche l'utilizzo del fondo straordinario costituito dall'Amministrazione comunale, deve soddisfare i seguenti requisiti: IMPORTO DEL FINANZIAMENTO NON SUPERIORE A € 50.000 GARANZIA DIRETTA UNIFIDI AL di cui % di controgaranzia offerta CLIENTE dal fondo straordinario di garanzia 60% del valore del finanziamento 70% I prestiti accesi, mediante il presente intervento, potranno essere utilizzati anche per il rientro da esposizioni bancarie già in essere. Le operazioni devono essere perfezionate mediante un contratto espresso di finanziamento. ART. 4 REGIME DI AIUTO L'intervento è cumulabile con agevolazioni di fonte pubblica. Per l'attuazione del presente intervento il Comune di Piacenza si conforma alla disciplina comunitaria in materia di aiuti di stato, con riferimento al REGOLAMENTO (UE) N. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 su relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “de minimis”. I contributi di cui la presente convenzione sono concessi in regime “de minimis”(REGOLAMENTO (UE) N. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 su relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “de minimis”). Ciò comporta che un'impresa non possa ottenere aiuti di fonte pubblica in regime “minimis” per un importo complessivo superiore a 200.000,00 euro durante il periodo che copre l'esercizio finanziario di concessione dell'aiuto e relativamente ai due esercizi precedenti. Tale limite massimo è ridotto a euro 100.000,00 per le imprese appartenenti al settore dei trasporti su strada. Sono escluse dalle presenti agevolazioni le imprese appartenenti ai settori carboniero, della pesca e acquicoltura e della produzione primaria dei prodotti agricoli all'allegato I del Trattato CE. ART. 5 MONITORAGGIO DEL FONDO Il fondo assegnato ad UNIFIDI dovrà essere vincolato e destinato esclusivamente per l'intervento della presente convenzione e non potrà entrare a far parte del patrimonio di UNIFIDI stesso. 3 copia informatica per consultazione UNIFIDI dovrà rendicontare al Comune lo stato di attuazione delle operazioni entro e non oltre i 60 giorni successivi al 31 dicembre di ogni anno sino all’estinzione del finanziamento, indicando: l'elenco delle imprese che hanno presentato domanda di accesso al fondo; 2. l'elenco delle imprese che hanno usufruito della controgaranzia, , la data di erogazione della garanzia e l'ammontare dell'equivalente sovvenzione lorda erogata; 3. l'importo del fondo impegnato sino a quel momento sul plafond assegnato; 4. il quadro sull'andamento delle insolvenze e le relative escussioni sul fondo. 1. Al termine di tutte le operazioni ammesse a garanzia aggiuntiva (quindi al più tardi al 30/6/2016) UNIFIDI dovrà predisporre un consuntivo dell'attività svolta (inerente a quanto previsto dalla presente convenzione), determinando l'entità di eventuali residui sul plafond assegnato. Il Comune si riserva la facoltà di decidere se reintroitare sul proprio bilancio gli eventuali residui dei plafond assegnati ad UNIFIDI, ovvero se lasciarli in tutto o in parte a disposizione di UNIFIDI per medesime o altre finalità. ART. 6 ISTRUTTORIA UNIFIDI è responsabile della legittimità delle procedure adottate e della conformità delle domande alle finalità dell'intervento della presente convenzione. A tal fine provvede all'istruttoria delle richieste pervenute dalle imprese e raccoglie la documentazione necessaria, comprendente: l'istanza dell'impresa, l'importo del prestito, la data di rogazione, la data di scadenza dell'ultima o unica rata (es. piano d'ammortamento, contratto di finanziamento, atto di erogazione); la dichiarazione sostitutiva di atto notorio dell'impresa relativa agli aiuti “de minimis” ricevuti nell'esercizio finanziario di concessione dell'aiuto e nei due esercizi precedenti. UNIFIDI si impegna inoltre a comunicare all'impresa l'ammontare dell'equivalente sovvenzione lorda ai fini delle successive dichiarazioni “de minimis”. In caso di ammissione al finanziamento, UNIFIDI, sino all'importo massimo di € 500.00, per ciascuna richiesta presentata, potrà imputare le spese inerenti l'istruttoria della richiesta al Fondo Straordinario, dandone tempestiva comunicazione all'Amministrazione comunale. L’importo massimo imputabile a deduzione del fondo finalizzato alla riduzione della spese sarà di € 3.000 per ciascun fondo. La garanzia aggiuntiva sarà concessa fino ad esaurimento del fondo. Le disponibilità impegnabili sono quelle che risultano dal saldo del relativo deposito vincolato, al netto degli accantonamenti effettuati da UNIFIDI È obbligo per UNIFIDI comunicare tempestivamente al Comune di Piacenza l'avvenuto esaurimento delle risorse disponibili del fondo straordinario. ART. 7 ATTIVAZIONE DEL FONDO. INEFFICACIA DELLA GARANZIA AGGIUNTIVA 4 copia informatica per consultazione La garanzia aggiuntiva potrà essere escussa al verificarsi dell'insolvenza dell'impresa. La stessa è inefficace qualora sia stata concessa sulla base di dati, notizie o dichiarazioni mendaci, inesatte o reticenti, se quantitativamente rilevanti ai fini dell'ammissibilità all'intervento del fondo, che UNIFIDI avrebbe potuto verificare con la dovuta diligenza professionale. La garanzia aggiuntiva è altresì inefficace qualora non vengano rispettati i requisiti di cui all'articolo 3 (modalità di intervento). ART. 8 CONCLUSIONE DEL PROCEDIMENTO ED UNITA ORGANIZZATIVA COMPETENTE Ai sensi dell'art.4 e seguenti della L.241/1990, Responsabile del procedimento inerente l'utilizzazione del Fondo Straordinario è il Responsabile l'Area Mercato UNIFIDI EMILIA ROMAGNA SOC.COOP.A.R.L.CON sede in Bologna, Via Brugnoli, 6. Piacenza lì, Per il Comune di Piacenza: Giuseppe Morsia (sottoscritta digitalmente) Per UNIFIDI EMILIA ROMAGNA SOC. COOP.A.R.L.: Sergio Capatti (sottoscritta digitalmente) 5 copia informatica per consultazione
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